Christie, Il Volo Continua
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Italia / Italy
XIII IAAF World Championships Daegu (KOR) - 27 agosto-4 settembre Italia / Italy I componenti della staffetta 4x100 azzurra medaglia d’argento agli Europei 2010 di Barcellona The Italian 4x100 team, silver medallist at the 2010 European Championships of Brarelona La Delegazione The Delegation FIDAL La Delegazione / The Delegation Federazione Italiana Alberto Morini Capo Delegazione / Head of the Delegation di Atletica Leggera Franco Angelotti Consigliere Addetto / Council Member Italian Athletics Federation Francesco Uguagliati Direttore Tecnico / Technical Director Via Flaminia Nuova, 830 00191 Roma, Italia Vittorio Visini Assistente D.T. / Assistant to TD www.fidal.it Rita Bottiglieri Team Manager Francesco Cuccotti Team Manager Presidente /President Marco Sicari Addetto Stampa / Press Officer Franco Arese Pierluigi Fiorella Medico / Doctor Giuseppe Fischetto Medico / Doctor Consiglieri Antonio Abbruzzese Fisioterapista / Physio Council Members Maria M. Marello Fisioterapista / Physio Alberto Morini (Vice Presidente Vicario / Senior Vice President ) Filippo Di Mulo Tecnico / Coach Adriano Rossi (Vice Presidente / Giuseppe Mannella Tecnico / Coach Vice President ) Roberto Pericoli Tecnico / Coach Stefano Andreatta Fabio Pilori Tecnico / Coach Franco Angelotti Roberto Piscitelli Tecnico / Coach Marcello Bindi Nicola Silvaggi Tecnico / Coach Giovanni Caruso Angelo Zamperin Tecnico / Coach Alessandro Castelli Augusto D’agostino Michele Basile Tecnico Personale / Personal Coach Francesco De Feo Riccardo Ceccarini Tecnico Personale / Personal -
E La Città Si Fermò Davanti a Valentina
DOMENICA 2 AGOSTO 1992 SPORT PAGINA2,5 L'UNITÀ La corsa femminile si decide Al centro Ben Johnson, eliminato nelle semifinali dei 100; a fianco, solo all'ultimo chilometro Andrea Benvenuti oggi in gara nella semifinale degli 800 m.; Vince la russa Yegorova sotto, la cubana Qulrot candidata La Renk oro del giavellotto al podio negli 800 donne Maratona L'ex re «gonfiato» della velocità allo sprint ultimo ma applaudito in semifinale Il prestigioso oro della maratona femminile va ad una ex sovietica. A vincere è stata Valentina Yegoro D crepuscolo va che è riuscita a piegare nell'ultimo chilometro la resistenza della giapponese Yuko Arimori, meda glia d'argento. Terzo posto per la neozelandese del vecchio Ben Moller (37 anni). Il titolo del giavellotto alla tedesca Renk. La giornata atletica ha proposto molte elimi natorie. Avanzano Nuti (400) e Benvenuti (800). «reo» simpatico DA UNO DEI NOSTRI INVIATI ALBERTO CRESPI M BARCELLONA Non .sap sembrava che la coppia si sa •• BARCELLONA. Abita in un albergo, da so pnole. le pernacchie, lo strip-tease La gente piamo se II progettista dello rebbe giocata il titolo olimpico lo. Come a Seul. È il più taciturno e inawnci- lo avrebbe applaudito. 1 tecnici di atletica stadio di Barcellona aveva a sulla pista dello stadio, si è ve nabile degli atleti. Come a Seul Ha avuto una non capiscono questo affetto. Non possono suo tempo preso in considera- rificato il colpo di scena. Len partenza esplosiva, almeno fino ai quarti Co capire. Sono tecnici, non spettatori. II pubbli zione una semplice eventuali tamente, ma inesorabilmente, me a Seul Ma ieri pomeriggio, alle 18 35, Ben co si nfiuta di ricordare che Ben Johnson era tà' che in cima a quell'impian la Yegorova ha intensificato il Johnson e sceso in gara per le semifinali dei colpevole, rimuove il suo «reato» (è un mec to arrampicato sulla collina del ritmo della sua corsa. -
Dal Libro La Coordinazione Motoria – Presupposti Scientifici E Metodi Di
Dal Libro La coordinazione motoria – presupposti scientifici e metodi di valutazione- di Francesco Marcello edizioni Nuova Cultura Roma, il paragrafo: • La scuola italiana di velocità È difficile, nel nostro paese, poter affermare che esiste una scuola in uno dei tanti ambiti che afferiscono alle attività motorie e sportive. La difficoltà è legata a numerosi fattori, in primis il fatto che il lungo periodo che va dalle olimpiadi di Roma ai giorni nostri, è stato caratterizzato dall’impossibilità a svolgere un’attività di ricerca sistematica collegata all’attività di campo. Una scuola richiede dei maestri e degli allievi che si riconoscano intorno ad un progetto comune. L’unica realtà italiana alla quale è stata riconosciuta la capacità di aver creato un fermento culturale somigliante a quello di una vera e propria scuola è quella rappresentata dal settore velocità della federazione italiana di atletica leggera. L’impianto ruota intorno ad alcuni personaggi chiave: il prof. Carlo Vittori, nato ad Ascoli il 10 marzo del 1931 e i maestri di Sport Alessandro Donati e Pasquale Bellotti. Ai tre vi sono da aggiungere allenatori e studiosi che si sono avvicendati nella collaborazione con la struttura di Formia (Scuola Nazionale di Atletica Leggera) dove Vittori ed i suoi collaboratori avevano stabilito il loro quartier generale. I nomi sono quelli di Carmelo Bosco, figura fondamentale e atipica di scienziato dello sport, nato sul campo e specializzatosi in Finlandia accanto a fisiologi come Viru A., e Luhtanen P.H. Bosco è deceduto nel 2003 lasciando un vuoto difficile da colmare. Il biochimico Gian Martino Benzi, i tecnici Paolo Fiorenza, Plinio Castrucci, Ennio Preatoni, Ida Nicolini, Adolfo Rotta, Giovanni Lai e Roberto Bonomi. -
Record Storici
RECORD STORICI I primati Mondiali, Europei, Olimpici stabiliti dagli atleti italiani A scorrere le vecchie carte, si rintracciano numerose grandi prestazioni che gli atleti italiani hanno ottenuto nel Secolo XX. Prestazioni delle quali, per la gran parte, si è persa memoria. Quindi, appare opportuno riproporle in quella che potrebbe essere una delle voci di un nostro “ABBECEDARIO” di atletica, un testo di lettura per le prime classi dei dirigenti federali. Il primo record da ricordare, dei più nobili, è quello di Dorando Pietri a Londra 1908: un proto-primato nella Maratona (come avrebbe scritto Bruno Bonomelli …) cancellato alla pari della sua vittoria. Gli ultimi, già molto lontani nel tempo, sono quelli che Maurizio Damilano ha ottenuto sulla pista di Cuneo nell’autunno 1992. Fra mezzo, molti riscontri tecnici di notevole significato temporale e storico. Nelle tabelle che seguono si è tentato un primo elenco – in ordine cronologico – di tutti quei record Mondiali , Europei e Olimpici che hanno fatto la storia dell’atletica italiana, oltre ad una appendice per non tralasciare una serie di risultati che, per vari motivi, non hanno goduto del crisma dell’ufficialità. In chiave storica va ricordato che la federazione italiana è stata fondata a Milano il 21 ottobre 1906 e che la IAAF ha preso corpo a Berlino nell’ agosto 1913 , dopo che il 17 luglio 1912 i rappresentanti di 17 nazioni – riunitisi a Stoccolma durante i Giochi Olimpici (e tra i quali non figurava nessun italiano) – avevano stabilito di costituire una struttura internazionale che regolamentasse norme e primati dell’atletica leggera. Tra i primi atti della IAAF fu proprio la stesura di una prima lista di record mondiali che venne presentata nel 1914. -
I Vincitori I Campionati Europei Indoor
0685-0862_CAP08a_Manifestazioni Internazionali_1 - 2009 11/07/16 11:41 Pagina 824 ANNUARIO 2016 I campionati Europei indoor Le sedi GIOCHI EUROPEI 6. 1975 Katowice (pol) 16. 1985 Atene (gre) 26. 2000 Gand (bel) 1. 1966 Dortmund (frg) 8/9 marzo, Rondo, 160m 2/3 marzo, 25/27 febbraio, 27 marzo, Westfallenhalle, 160m 7. 1976 Monaco B. (frg) Peace and Friendship Stadium, 200m Flanders Indoor Hall, 200m 2. 1967 Praga (tch) 21/22 febbraio, Olympiahalle, 179m 17. 1986 Madrid (spa) 27. 2002 Vienna (aut) 11/12 marzo, Sportovní Hala Pkojf, 160m 8. 1977 San Sebastian (spa) 22/23 febbraio, Palacio de los Deportes, 164m 1/3 marzo, Ferry-Dusika-Halle, 200m 3. 1968 Madrid (spa) 12/13 marzo, Anoeta, 200m 18. 1987 Liévin (fra) 28. 2005 Madrid (spa) 9/10 marzo, 9. 1978 Milano (ita) 21/22 febbraio, Palais des Sports, 200m 4/6 marzo, Palacio de los Deportes, 200m 19. 1988 (ung) Palacio de los Deportes, 182m 11/12 marzo, Palazzo dello Sport, 200m Budapest 29. 2007 Birmingham (gbr) 5/6 marzo, Sportscárnok, 200m 4. 1969 Belgrado (jug) 10. 1979 Vienna (aut) 2/4 marzo, National Indoor Arena, 200m 20. 1989 (ola) 8/9 marzo, Veletrzna hala, 195m 24/25 febbraio, Den Haag 30. 2009 (ita) 17/18 febbraio, Houtrust, 200m Torino Ferry-Dusika-Halle, 200m 6/8 marzo, Oval, 200 m 21. 1990 Glasgow (gbr) CAMPIONATI EUROPEI 11. 1980 Sindelfingen (frg) 3/4 marzo, Kelvin Hall, 200m 31. 2011 Parigi-Bercy (fra) 1. 1970 (aut) 1/2 marzo, Glaspalast, 200m Vienna 22. 1992 Genova (ita) 4/6 marzo, 12. -
Primati E Migliori Prestazioni Italiane (Aggiornati Al 13-7-2018)
Primati e migliori prestazioni italiane (aggiornati al 13-7-2018) Primati italiani assoluti UOMINI 100m 9.99 Filippo Tortu (Fiamme Gialle) Madrid 22-6-18 200m 19.72A Pietro Mennea (Iveco Torino) Città del Messico 12-9-79 400m 45.12 Matteo Galvan (Fiamme Gialle) Rieti 25-6-16 45.12 Matteo Galvan (Fiamme Gialle) Amsterdam 7-7-16 800m 1:43.7m Marcello Fiasconaro (CUS Torino) Milano 27-6-73 1:43.74 Andrea Longo (Fiamme Oro) Rieti 3-9-00 1000m 2:15.76 Andrea Benvenuti (Fiamme Azzurre) Nuoro 12-9-92 1500m 3:32.78 Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.) Rieti 9-9-90 1 miglio 3:51.96 Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.) San Donato Milan. 30-5-92 2000m 4:55.0m Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.) Torino 26-5-91 3000m 7:39.54 Gennaro Di Napoli (Snam San Donato) Formia 18-5-96 5000m 13:05.59 Salvatore Antibo (CUS Palermo) Bologna 18-7-90 10000m 27:16.50 Salvatore Antibo (CUS Palermo) Helsinki 29-6-89 20000m 58:43.8m Franco Fava (Fiamme Gialle) Roma 9-4-77 1 ora m 20.483 Giuseppe Gerbi (CUS Torino) Roma 17-4-82 25000m 1h16:40.0m Giuseppe Gerbi (CUS Torino) Novi Ligure 10-4-83 30000m 1h33:08.2m Massimo Magnani (CUS Ferrara) Bologna 11-4-82 3000m st 8:08.57 Francesco Panetta (P. Patria Osama) Roma 5-9-87 110m hs 13.28 Emanuele Abate (Fiamme Oro) Torino 8-6-12 400m hs 47.54 Fabrizio Mori (Fiamme Gialle) Edmonton 10-8-01 4x100m 38.17 Nazionale (R. -
200 Metri – Uomini
www.sportolimpico.it 200 METRI – UOMINI Tutte le prestazioni fino a 20”49 [118 + 10w] Aggiornamento: fine stagione 2020 prestazione ottenuta ai Giochi Olimpici prestazione ottenuta ai Campionati Mondiali prestazione ottenuta ai Campionati Europei Jr = nella categoria Junior (U-20) + = in senso contrario alla normale direzione di corsa py = traguardo intermedio su una corsa di 220 yarde & = pista di sviluppo superiore a 440 yarde Al 31 Dic 1950 Al 31 Dic 2000 21”2 Orazio Mariani (23) 26 Giu 38 19”72(A) Pietro Mennea (27) 12 Set 79 21”3 Carlo Monti (20) 22 Set 40 20”38 Pierfrancesco Pavoni (24) 10 Ago 87 21”3 Franco Leccese (25) 17 Set 50 20”40 Stefano Tilli (22) 9 Set 84 21”4 Edgardo Toetti (22) 11 Nov 32 20”44 Giovanni Puggioni (31) 17 Giu 97 21”4 Tullio Gonnelli (27) 7 Mag 39 20”48(A) Giorgio Marras (23) 31 Lug 94 21”4 Tonino Siddi (25) 1 Nov 48 20”48 Alessandro Cavallaro (20) 10 Giu 00 21”5 Mario Lanzi (26) 24 Giu 40 20”53 Carlo Simionato (22) 27 Ago 83 21”6 Ruggero Maregatti (25) 26 Lug 30 20”57 Carlo Occhiena (25) 28 Mag 97 21”6 Angelo Moretti (25) 24 Giu 50 20”57 Alessandro Attene (20) 15 Giu 97 21”7 Gianni Caldana (23) 9 Lug 36 20”59 Luciano Caravani (26) 5 Lug 79 21”7 Luigi Grossi (25) 23 Set 50 Al 31 Dic 2020 19”72(A) 1,8 Pietro MENNEA (27) 28-6-52(†) 1) Città del Messico, WUG 12 Set 79 …; 2. -
2000 Eisenhuttenstadt 05. Pc Abs-Pro2007.Qxd
COPA DE EUROPA DE MARCHA - MURCIA 2015 - EUROPEAN CUP RACE WALKING III COPA DE EUROPA DE MARCHA 2000 III EUROPEAN CUP RACE WALKING Eisenhüttenstadt (GER) 17/18.06 Horario - Timetable Número de Atletas - Number of Athletes: 265 ¿? Men 20km 65 50km 67 Junior 10km 41 Women 20km 66 Junior 10km 38 Número de Países - Number of Countries: 26 BEL, BLR, CZE, DEN, ESP, FIN, FRA, GBR, GER, GRE, HUN, IRL, ITA, LAT, LTU, NED, NOR, ROU, POL, POR, RUS, SUI, SVK, SWE, UKR, YUG Más viejos - Oldest Más jóvenes - Youngest ¿? HOMBRES / MEN 20km marcha - walk (17) 5km 10km 15km 1 Robert Korzeniowski POL 1:18:29 19:29 39:17 58:53 2 Andreas Erm GER 1:18:42 19.30 39:16 58:55 3 Francisco Javier Fernández ESP 1:18:56 20:00 39:17 58:55 4 Jirí Malysa CZE 1:19:18 19:30 39:16 58:55 5 Dmitriy Yesipchuk RUS 1:19:56 19:29 39:17 58:55 6 Aigars Fadejevs LAT 1:20:18 19:29 39:17 59:10 7 Tomasz Lipiec POL 1:20:48 20:00 40:23 1:00:03 8 Artur Meleshkevich BLR 1:20:53 19:27 39:16 59:20 9 Valentin Kononen FIN 1:21:09 20:00 40:41 1:00:51 10 Anthony Gillet FRA 1:21:28 21:00 40:24 1:00:57 11 Costica Balan ROU 1:21:43 20:00 40:25 1:00:35 12 Giovanni de Benedictis ITA 1:21:43 20:01 40:24 1:00:51 13 David Márquez ESP 1:21:44 20:00 40:41 1:01:01 14 Michele Didoni ITA 1:21:51 20:25 40:42 1:04:00 15 Igor Kollár SVK 1:22:25 20:05 40:24 1:01:12 16 José David Domínguez ESP 1:22:34 40:? 17 Denis Nizhegorodov RUS 1:22:40 20:20 40:27 1:09:50 18 Robert Heffernan IRL 1:22:43 20:00 41:16 1:02:00 19 Arturo Di Mezza ITA 1:22:46 21:00 41:18 1:10:30 20 Robert Ihly GER 1:23:00 20:25 41:16 1:02:10 21 -
Primati E Migliori Prestazioni Italiane
PRIMATI E MIGLIORI PRESTAZIONI ITALIANE (aggiornati al 7-6-2021) PRIMATI ITALIANI ASSOLUTI UOMINI 100m 9.95 Marcell Lamont Jacobs Fiamme Oro Padova Savona 13/05/2021 200m 19.72A Pietro Mennea Iveco Torino Città del Messico 12/09/1979 400m 44.77 Davide Re Fiamme Gialle La Chaux-De-Fonds 30/06/2019 800m 1:43.7m Marcello Fiasconaro CUS Torino Milano 27/06/1973 1:43.74 Andrea Longo Fiamme Oro Rieti 03/09/2000 1000m 2:15.76 Andrea Benvenuti Fiamme Azzurre Nuoro 12/09/1992 1500m 3:32.78 Gennaro Di Napoli Snam Gas M. Rieti 09/09/1990 1 miglio 3:51.96 Gennaro Di Napoli Snam Gas M. San Donato Milanese 30/05/1992 2000m 4:55.0m Gennaro Di Napoli Snam Gas M. Torino 26/05/1991 3000m 7:38.27 Yemaneberhan Crippa Fiamme Oro Padova Roma 17/09/2020 5000m 13:02.26 Yemaneberhan Crippa Fiamme Oro Padova Ostrava 08/09/2020 10000m 27:10.76 Yemaneberhan Crippa Fiamme Oro Padova Doha 06/10/2019 20000m 58:43.8m Franco Fava Fiamme Gialle Roma 09/04/1977 1 ora m 20.483 Giuseppe Gerbi CUS Torino Roma 17/04/1982 25000m 1h16:40.0m Giuseppe Gerbi CUS Torino Novi Ligure 10/04/1983 30000m 1h33:08.2m Massimo Magnani CUS Ferrara Bologna 11/04/1982 3000m st 8:08.57 Francesco Panetta P. Patria Osama Roma 05/09/1987 110m hs 13.28 Emanuele Abate Fiamme Oro Torino 08/06/2012 400m hs 47.54 Fabrizio Mori Fiamme Gialle Edmonton 10/08/2001 4x100m 38.11 Cattaneo, Jacobs, Manenti, Tortu Nazionale Doha 04/10/2019 4x200m 1:21.10 Tilli, Simionato, Bongiorni, Mennea Nazionale Cagliari 29/09/1983 4x400m 3:01.37 Bongiorni, Petrella, Zuliani, Ribaud Nazionale Stoccarda 31/08/1986 4x400m -
Ai Mondiali Ha Vinto Chi È Arrivato Terzo… Di Vanni Lòriga
diretta da Giors Oneto SPECIALE / 244 [email protected] 28.VIII.2011 Ai Mondiali ha vinto chi è arrivato terzo… di Vanni Lòriga pensiero è di una semplicità ostacoli un avversario elementare: lo sport è un’attività impedendogli di avanzare, è “artificiale” basata sulle regole. passibile di squalifica”. Il Chi non le rispetta, paga subito. regolamento, come al solito, non Pensiamo che anche domani, lascia adito a dubbi: non si parla martedì 30 agosto, la nostra di intenzionalità o meno, chi benamata Atletica possa porta danno ad altro atleta viene riottenere le attenzioni della squalificato. Ma la Regola è Stampa. E’ successo infatti che il ancora più precisa e, per quanto primatista del mondo dei 110 mi riguarda, l’avrei ostacoli Dayron Robles è stato integralmente applicata. Perché squalificato dopo aver vinto la con la squalifica di Robles il Basta aver pazienza ed anche gara, in applicazione dell’articolo successo è andato ad Jason l’Atletica torna nella prima 162 punto 2 del Regolamento Richardson, che in realtà era pagina dei giornali sportivi ( e tecnico internazionale. In realtà stato meno veloce degli altri due: no). E’ stato sufficiente che le ripetizioni al rallentatore delle invece è previsto che in questi Usain Bolt sia incappato in una fasi finali della corsa hanno casi si debba far ripetere la gara. partenza falsa, ed abbia così dimostrato con chiarezza che il Staremo a vedere perché non perso un titolo mondiale cinese Liu Xiang, che stava escludo, nel momento in cui probabilmente già vinto, per sicuramente rimontando, è stato scrivo queste note, che possa tornare agli onori della cronaca, danneggiato due volte da Robles. -
Incantano Le Ragazze Del Fioretto
26SPO01A2607 ZALLCALL 14 09:56:42 07/26/96 K IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Venerdì 26 luglio 1996 2 2 IIIIIIISport IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IL MEDAGLIERE OAB OAB OAB RUSSIA 11 7 5 BELGIO 2 1 2 BRASILE 0 1 3 STATI UNITI 10 14 4 NUOVA ZELANDA 2 0 1 CANADA 0 1 2 FRANCIA 7 4 7 SUDAFRICA 2 0 1 COREA DEL NORD 0 1 1 CINA 5 5 6 UNGHERIA 1 2 5 SVEZIA 0 1 1 ITALIA 5 4 4 KAZAKISTAN 1 1 1 SPAGNA 0 1 1 POLONIA 5 2 2 UCRAINA 1 0 2 AUSTRIA 0 1 0 GERMANIA 3 6 9 JUGOSLAVIA 1 0 1 FINLANDIA 0 1 0 CUBA 3 4 4 ROMANIA 1 0 1 GRAN BRETAGNA 0 1 0 COREA DEL SUD 3 4 2 COSTARICA 1 0 0 UZBEKISTAN 0 1 0 AUSTRALIA 3 2 6 ARMENIA 1 0 0 OLANDA 0 0 4 TURCHIA 3 0 1 BIELORUSSIA 0 3 2 MOLDAVIA 0 0 1 IRLANDA 3 0 0 BULGARIA 0 2 4 GEORGIA 0 0 1 GIAPPONE 2 3 1 GRECIA 0 2 0 PAKISTAN 0 0 1 ATLANTA. L’Italia ha vinto sta- —notte la medaglia d’oro nelfioretto Bortolozzi-Trillini-Vezzali: la scherma azzurra chiude con un trionfo femminile a squadre battendo in fi- nale la Romania. Tre ore prima del trionfo l’Italia aveva rischiato l’elimi- nazione in semifinale contro l’Un- gheria. Era stata necessaria una ri- monta clamorosa ed emozionante per riacciuffare una finale che ormai sembrava perduta. A metà della gara di semifinale l’Italia era in svantaggio di dieci punti. -
Qak Si Gira Sul Tartan Di Tokio E Ligier «Chiama» Prost Si Comincia E Sarà La Marcia Ad Assegnare Le Prime Tolo D'inverno Battendo in Vo to Talento
VENERDÌ 23 AGOST01991 SPORT PAGINA 29 L'UNITÀ Campionati Ancora due medaglie azzurre ad Atene Gli ungheresi Il Settebello europei Cristina Sossi bronzo nei 400 stile libero replicano vince sempre di nuoto a due centesimi dalla rumena Coada sul doping: ma adesso c'è _ Terzo posto di Lamberti nei cento metri «Siamo puliti» la Jugoslavia •Il ATENE Nel giorno del se Bai ATENE La storia si ripete. condo mondiale dei campio La prima semifinale del torneo nati, anche questo di marca di pallanuoto mette di fronte ungherese, si infittiscono le schermaglie dialettiche sull'ar Italia e Jugoslavia, duellanti in gomento più spinoso e clande finita!, nella sfida che vale la stino dello sport, il doping. possibilità di battersi per loro e Dalle polemiche scritte si pas per il titolo. Ci crede il Settebel sa qualche volta agli scambi di lo in questa possibilità e quan insulti tra chi sa e non dice per Abbonati al podio ché coinvolto e tra chi sospetta to siano in regola le carte delle senza prove. Intanto l'organiz sue ambizioni lo dimostra an zazione, la Lega euiopea, tra che il match di ieri vinto con la L'europeo eguagliato dal sovietico Popov nella gara l'altro presieduta djll italiano Romania superata a 13" dalla Consolo (messosi in luce nei fine grazie ad una felice intui del bronzo di Lamberti, i 100 stile libero, il record giorni della crisi sovietica di del mondo - ancora ungherese - della dorsista chiarando: «Non vedo nessun zione di Campagna che mette Egerszegi nobilitano la terza giornata degli europei motivo perché i russi debbano Caldarella in condizione di lasciare Atene!»), tace e riman realizzare il definitivo 10 a 9.