PUBBLICAZIONI 2015

Sono segnalate, in ordine alfabetico per autore (o curatore o parola-chiave), quelle contenenti materiali conservati nell’AP della BCLu e strettamente collegate a Prezzolini, Flaiano, Ceronetti, Chiesa ecc. Le pubblicazioni seguite dalle sigle dei vari Fondi includono documenti tratti dai Fondi stessi. FELICE ACCAME , Il linguaggio come capro espiatorio dell’insipienza metodologica , Roma, Odradek Edizioni, collana Ideologia e conoscenza, 2015 (euro 40,00) SANDRO BAJINI , Scritti quotidiani , a cura di Marco Innocenti, Sanremo, Lo Studiolo, collana [as]saggiando n. 1, 2015 (euro 18,00) [Il volume raccoglie tutta la produzione di S. Bajini (scrittore teatrale, critico e traduttore, nato nel 1928 in provincia di Pavia) uscita sul quotidiano “” (compresi alcuni articoli rimasti inediti) tra il 1980 e il 1981, e il bimestrale “Odissea”, con l’aggiunta di due articoli (da “Cà de sass” e “Concertino”) e, in Appendice, l’intervista Sul giornalismo .] MARCELLO GISONDI, Una fede filosofica. Antonio Banfi negli anni della sua formazione , Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, collana Uomini e dottrine n. 65, 2015 (euro 28,00) [Il volume si articola in 5 parti – incorniciate da Prefazione di M AURIZIO VIROLI e Postfazione di F ABRIZIO LOMONACO – che sono: I. I primi anni 1886-1910 (1. I Banfi di Vimercate: tradizione risorgimentale e fede cattolica ; 2. Quale idealismo? Hegel, Martinetti e la Milano giolittiana; 3. Ragione, fede e dovere nei primi scritti critici ; 4. Una «filosofia dell’amore» .) - II. Un filosofo italiano a Berlino 1910-1911 (1. L’incontro con Simmel: «pensare senza presupposti» ; 2. Tra ‘novatori’ e ‘vociani’ ; 3. Un manifesto politico: Andrea Caffi e la «Jeune Europe» .) - III. Pedagogia e politica 1911-1914 (1. La vita nella scuola e i Frammenti di Rebora ; 2. Critica del parlamentarismo ; 3. «Soffrire la storia»: messianesimo e marxismo .) - IV. Una solitudine in guerra 1914-1918 (1. La Logica e il conflitto ; 2. Dal neutralismo al pacifismo radicale ; 3. Un marxismo privato ; 4. La disillusione della «Giovine Europa» .) - V. Socialismo e «fede nella vita» 1919-1922 (1. Crisi e prospettive nel dopoguerra ; 2. Fenomenologia, cultura popolare e antifascismo ; 3. Quale socialismo? La filosofia come vita spirituale .); Indice dei nomi. (Vedi anche in questo numero le pp. 143-144.)]

120 SIGFRIDO BARTOLINI , Catturare la vita. Monotipi 1948-1954 , a cura di Elena Pontiggia e Siliano Simoncini, Firenze, Edizioni Polistampa, 2013 (12 euro) [Catalogo della mostra tenuta a Villa Castello Smilea di Montale (Pistoia) dall’8 al 30 settembre 2013. Mostra nata da un’idea di Alessandro Tomasi e Lorenzo Galligani.] SIGFRIDO BARTOLINI , La grande impostura. Fasti e misfatti dell’arte moderna e contemporanea , Firenze, Edizioni Polistampa, (2002; 2 a ristampa:) 2007 (euro 13,00) [Raccolta di 36 scritti di S. Bartolini sull’arte apparsi sui quotidiani “”, “l’Indipendente”, “Libero”, e “La Voce - Borghese” negli anni 1993-2001, con un’ Introduzione di Vittorio Feltri. Gli scritti sono: Maschera e volto di Andy Warhol ; Euforia tragica di Filippo De Pisis ; Premiata Ditta A. Burri. Sacchi Catrami e Cellotex ; I Nabis ; L’eclettico Giuliano Vangi ; Il dada esemplare. Marcel Duchamp ; Luigi Bartolini. Un alieno tra noi ; Henri Matisse orientale di Francia ; Félicien Rops. La forza della lussuria ; La grande discarica. 45 a Biennale di Venezia ; I fioretti di Alberto Magri ; Stampe erotiche giapponesi ; Kazimir Malevi ć e il suprematismo. Un quadrato nero contro il realismo socialista ; Il grande metafisico [Giorgio de Chirico, n.d.r.]; Il “giudizio restaurato” ; Renato Guttuso. Giornalista a colori ; La quieta poesia di Pio Semeghini ; Lorenzo Viani cantore dei tribolati ; Sir Henry Moore ; Orfeo Tamburi. Un marchigiano a Parigi ; Il ritorno di Sironi ; Le Uri impagliate di Paul Delvaux ; Le fiabe russe di Marc Chagall ; L’irrequieto Mino Maccari ; Come ti costruisco il genio ; XLIV Biennale di Venezia. Seppellire i morti ; Cento anni d’arte e di storia. Dal Futurismo alla “mucca pazza” ; L’elaborata pittura di Carlo Carrà ; Il mondo popolare di Ottone Rosai ; Gli stordimenti di René Magritte ; Kandinsky e la tradizione russa ; La vera identità di Massimo Campigli ; L’ineffabile William Congdon ; L’angelo dal volto severo. 400 disegni di Amedeo Modigliani ; Il divino Michelangelo (Pistoletto) ; Le magiche xilografie di Hokusai . Il volume è illustrato con xilografie, ridotte rispetto agli originali, provenienti da opere illustrate da S. Bartolini.] SIGFRIDO BARTOLINI , Un’idea pazza e stupenda. Gli anni del Pinocchio nel Diario inedito, a cura di Simonetta Bartolini, Prefazione di Mario Richter, Postfazione di Pier Francesco Bernacchi, Firenze, Edizioni Polistampa, 2014 (euro 16,00) (vedi anche questo numero di “Cartevive” a p. 154)

121 [S. Bartolini nel 1983 curò la stampa della monumentale edizione di Pinocchio voluta dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi per il centenario della pubblicazione, illustrandola con oltre 300 xilografie in nero e a colori, frutto di ben 12 anni di lavoro. Le testimonianze di quel lavoro – studi preparatori, disegni, legni incisi e prove di stampa – si sono trasformate in una fortunata mostra che ha fatto il giro del mondo. Il volume include i testi di: V INCENZO CAPPELLETTI , Tra Collodi e Bartolini ; M ARIO RICHTER , Prefazione ; S IMONETTA BARTOLINI , La storia e l’intimità nelle pagine del diario di Sigfrido Bartolini ; [S. BARTOLINI ], «Un’idea pazza e stupenda: illustrare Pinocchio ». Diario (1970- 1983) ; [S. BARTOLINI ], Da Pescia alle pendici dell’Olimpo. La mostra di Pinocchio gira l’Europa. Diario (1983-1997) ; Appendice. «Caro amico…». Lettere al laboratorio del novello Geppetto [lettere a S. Bartolini di: Luigi Baldacci, Piero Capello, Franco Cardini, Alfredo Cattabiani, Maria Damerini, Vintila Horia, Ernst Jünger, Roberto Melchionda, Giovanni Michelucci, Orsola Nemi, Mario Richter, Roberto Ridolfi, Orfeo Tamburi, Giovanni Volpe]; P IER FRANCESCO BERNACCHI , Postfazione. Un ricordo ; Bibliografia.] SIGFRIDO BARTOLINI , Introduzione alla stampa originale , con 43 illustrazioni in nero e a colori, Servizio fotografico [di] Grazia Sgrilli, Pistoia, Libreria Universitaria Turelli, collana I preziosi n. 2, 1998 (s.i. prezzo) Sigfrido Bartolini , a cura di Carlo Fabrizio Carli, Pistoia, Edizioni Turelli, collana Le Tracce n. 4, 1987 (s.i. prezzo) [Volume stampato in occasione della mostra personale di Sigfrido Bartolini presso la Galleria Turelli di Pistoia.] Sigfrido Bartolini e il suo mondo: Soffici, Sironi, Carrà… Le favole e il paesaggio italiano , a cura di Elena Pontiggia, Milano, Edizioni Gabriele Mazzotta, 2008 (euro 35,00) [Catalogo della mostra tenutasi al Palazzo Liceo Saracco di Acqui Terme dal 29 giugno al 31 agosto 2008. Il volume è così strutturato: E LENA PONTIGGIA , Sigfrido Bartolini. La vocazione inattuale ; B EATRICE BUSCAROLI , Sigfrido Bartolini. Cieli di nebbia, cieli di vetro ; D ANIELA MARCHESCHI , Sigfrido Bartolini illustratore delle “Avventure di Pinocchio” . Opere: Gli esordi; La stagione dei monotipi; Le stagioni della pittura; La grafica. Il mondo di Sigfrido Bartolini: Ardengo Soffici, Carlo Carrà, Mario Sironi, Ottone Rosai, Italo Cremona. Apparati , a cura di Simonetta Bartolini. Nota biografica ; Bibliografia .]

122 Dal legno di Geppetto ai legni di Sigfrido Bartolini , [a cura di Sigfrido Bartolini], Lucca, Maria Pacini Fazzi Editore, 1999 (lire 25mila; euro 12,91) Sigfrido Bartolini testimone del suo tempo , a cura di Carlo Fabrizio Carli, Milano, Edizioni Gabriele Mazzotta, 2000 (s.i. prezzo) [Catalogo della mostra a Palazzo della Triennale, Milano, 25 marzo - 30 aprile 2000. Contiene i testi di: C ARLO FABRIZIO CARLI , Sigfrido Bartolini: mezzo secolo di pittura ; C HIARA BENEDETTA GATTI , L’opera incisa di Sigfrido Bartolini ; L UIGI BALDACCI , Pinocchio dai legni di Sigfrido Bartolini ; M AURIZIA TAZARTES , Un critico controcorrente ; S IMONETTA BARTOLINI , La corrispondenza (vedi anche pp. 153-154 di questo “Cartevive”); R OMANO F. CATTANEO , Trent’anni di amicizia ; S TENIO SOLINAS , Sigfrido dei miracoli . Opere: Oli; Affreschi; Monotipi; Acquarelli; Litografie; Xilografie; Acquaforti; Disegni. I “colleghi” artisti. Opere dalla raccolta Bartolini [Pietro Bugiani, Renzo Agostini, Mino Maccari, Italo Cremona, Mario Sironi, Ardengo Soffici, Achille Lega, Orfeo Tamburi, Giovanni Michelucci, Giulio Innocenti, Alfiero Cappellini, Giovanni Boldini, Umberto Mariotti, Valerio Gelli, Alberto Manfredi]. Antologia critica [Ardengo Soffici, Aniceto Del Massa, Vintila Horia, Barna Occhini, Orfeo Tamburi, Fausto Gianfranceschi, Piero Capello, Luigi Tallarico, Virgilio Guzzi, Bruno Morini, Maria Damerini, Piero Buscaroli, Pier Carlo Santini, Mario Penelope, Franco Simongini, Maurizio Calvesi, Mario Richter, Vanni Scheiwiller, Giano Accame, Pier Francesco Listri, Sebastiano Grasso, Roberto Carifi, Maurizia Tazartes, Roberto Melchionda]. Biobibliografia , a cura di Giuseppina Chiaramonte; Bibliografia degli scritti di Sigfrido Bartolini ; Bibliografia della critica , a cura di Giuseppina Chiaramonte.] PIERO BUSCAROLI, Sigfrido Bartolini , Testimonianze di A. Soffici, A. Del Massa, B. Occhini, O. Tamburi, P. Capello, F. Gianfranceschi, e Cronologia a cura di Elisabetta Turelli, Pistoia-Montecatini Terme, Edizioni d’Arte Turelli, 1981 [Monografia edita in occasione della mostra di S. Bartolini alla Galleria Turelli di Pistoia, maggio-giugno 1981.] ROBERTO CARIFI, Sigfrido Bartolini , Firenze, Edizioni Pananti, 1995 (s.i. prezzo) [Catalogo della mostra di Sigfrido Bartolini alla Galleria Pananti di Firenze, 11 febbraio - 14 marzo 1995, con Testimonianze di: Ardengo Soffici, Aniceto Del Massa, Vintila Horia, Barna Occhini, Orfeo Tamburi, Fausto Gianfranceschi,

123 Piero Capello, Piero Buscaroli, Carlo Fabrizio Carli, Mario Richter, Luigi Baldacci, Pier Francesco Listri, Stenio Solinas.] CARLO COLLODI, Le avventure di Pinocchio , Illustrato con 309 xilografie di Sigfrido Bartolini , Introduzione di Luigi Volpicelli, Pescia (Pistoia)-Firenze, Fondazione Nazionale “C. Collodi”-Mauro Pagliai Editore, 2007 (euro 28,00) [Nuova edizione del monumentale lavoro stampato nel 1983, anno conclusivo del Centenario di Pinocchio (1981-1983) in 2 edizioni parallele, una tirata direttamente dalle xilografie su carta Magnani fatta a mano e la seconda, ristampata nel 1996, accuratamente riprodotta in offset, del tutto simile all’altra nel grande formato, nell’impaginazione e nell’ottima qualità della carta. Questa 3a edizione, realizzata dall’editore Mauro Pagliai, è invece in formato ridotto.] ALBERTO SAVINIO, Collodi , illustrato con 28 xilografie originali di Sigfrido Bartolini , Collodi (Pistoia), Fondazione Nazionale “Carlo Collodi”, 1991 (esemplare n. XIII/XXX con firma autografa di Sigfrido Bartolini) [Edizione fuori commercio per commemorare il centenario della nascita di Carlo Lorenzini 1890-1990 (vero nome di Carlo Collodi), uscita in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Fondazione Nazionale “Carlo Collodi” alla Villa Arcangeli di Collodi il 25 maggio 1991.] SIMONETTA BARTOLINI , Il “fanciullino” nel bosco di Tolkien. Pascoli: la fiaba, l’epica e la lingua , Firenze, Edizioni Polistampa, 2013 (euro 8,00) GIUSEPPE MUSCARDINI, Nel ’56, il Premio Veillon a Giorgio Bassani . Una difficile partita a carte , “Il Cantonetto”, Rassegna letteraria bimestrale, Lugano, a. LVII, n. 1-2, febbraio 2015, pp. 34-43, ristampato, col titolo: Una difficile partita a carte. Ricordo «trasversale» di Giorgio Bassani nel centenario della nascita , in “Nuova Antologia”, Firenze, a. 150°, vol. 614°, fasc. 2274, aprile- giugno 2015, pp. [183]-193

WALTER BENJAMIN , Aprendo le casse della mia biblioteca. Discorso sul collezionismo , traduzione di Elisabetta Dell’Anna Ciancia, Milano, Edizioni Henry Beyle, collana Piccola Biblioteca degli Oggetti Letterari n. 16, 2012 (novembre; ristampa: dicembre 2012) [euro 22,00] [Il testo originale in tedesco, Ich packe meine Bibliothek aus , apparve in “Die literarische Welt” nel luglio del 1931.]

124 GLORIA MANGHETTI, Ancora per «la biblioteca e l’officina di Betocchi », estr. da Studi in onore di Enrico Ghidetti , a cura di Anna Nozzoli e Roberta Turchi, Firenze, Le Lettere, collana Saggi, 2014, pp. [553]-574 MARCO MARCHI, Dalla Sala Ferri. Nel segno dell’umano. Il carteggio Betocchi -Cavallero , “Antologia Vieusseux”, Firenze, Nuova serie, a. XX, n. 59, maggio-agosto 2014, pp. [115]-119 [Testo letto il 28 maggio 2014, in occasione della presentazione del Carteggio (1962-1969) tra Carlo Betocchi e Erminio Cavallero, curato da Sara Lombardi (Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2014).] Per Francesco Biamonti . Scritti e parlati inediti, testimonianze , [Contributi di: Marta Arnaldi, Matteo Grassano, Simona Morando, Matteo Navone, Claudio Panella, Antonello Perli, Massimo Quaini, Marco Ramella], “Resine”, Quaderni liguri di cultura, Savona, a. XXXII, n. 141-142, 3°-4° trimestre 2014 LUCIANO BIANCIARDI , L’ Historia di Bianciardi. Sei articoli pubblicati fra il 1958 e il 1961 , [a cura di Vincenzo Crescente], Milano, ExCogita Editore, Collana Mille e più di mille, 2015 (euro 15,00) [Il volume raccoglie – preceduti dalla Prefazione di A LBERTO TAGLIATI , e dalla nota intitolata Ri- trovando Bianciardi di V INCENZO CRESCENTE – questi 6 articoli apparsi sulla rivista milanese “Historia”: Breve storia del Medio Oriente (ottobre 1958); L’eroe di Cuba (marzo 1959); La risata di Krusciov (settembre 1959); La strana missione dello “scellerato” Zambianchi (gennaio 1960); I volontari della morte (febbraio 1961); Roma 1861 (marzo 1961).] FRANCO ORLANDINI, Il richiamo della fanciullezza nella poesia di Libero Bigiaretti , “Il Foglio Volante / La Flugfolio”, Venafro (Isernia), a. XXX, n. 1, gennaio 2015, pp. 1-2

CARLO BO , Bibliografia degli scritti (1929-2001) , Bibliografia degli scritti su Carlo Bo (1932-2015) , a cura di Marta Bruscia e Ursula Vogt, con la collaborazione di Laura Toppan, Prefazione di Stefano Verdino, Profilo biografico di Carlo Bo e Premessa di Ursula Vogt, Fano (Pesaro e Urbino), Metauro Edizioni, 2015 (euro 40,00) [Il volume si articola così: Scritti di Carlo Bo : A. Opere in volume; B. Testi in Antologie. Traduzioni. Curatele; BL. Scritti su Federico Garcia Lorca; C. Scritti in opere collettive; D. Scritti introduttivi; E. Scritti su arte e artisti; F. Pubblicazioni in periodici; G. Carteggi; H. Interviste a e di Carlo Bo ; Scritti su

125 Carlo Bo : I. Scritti in volume; L. Scritti su riviste; M. Scritti su quotidiani e settimanali; N. Testi non pubblicati; Corsi universitari; Premi letterari; Indici dei nomi.] MASSIMO BONTEMPELLI , Ero e Leandro. Una storia d’amore , Milano, Edizioni Henry Beyle, collana Quaderni di prosa e di invenzione n. 8, 2012 (stampato in 375 copie numerate, esemplare n. 204) [euro 18,00] MICHELA CERVINI, La prima BUR . Nascita e formazione della Biblioteca Universale Rizzoli (1949-1972) , con il Catalogo completo della collana, Milano, Edizioni Unicopli, collana L’Europa del libro, Editoria e cultura in età moderna e contemporanea, 2015 (euro 17,00) [Nel volume sono citate corrispondenze fra Paolo Lecaldano e Felice Filippini (vedi questo numero di “Cartevive” a p. 152), e fra Lecaldano e Piero Bianconi.] PAOLO BAGNOLI, Filippo Burzio e la Grande Guerra , “Nuova Antologia”, Firenze, a. 150°, vol. 614°, fasc. 2274, aprile-giugno 2015, pp. [271]-277 PAOLO BAGNOLI, Filippo Burzio tra scuole militari e Politecnico , “Nuova Antologia”, Firenze, a. 150°, vol. 615°, fasc. 2275, luglio-settembre 2015, pp. [102]-114 ALFREDO BARBERIS, Ricordo di Dino Buzzati , “Nuova Antologia”, Firenze, a. 149°, vol. 613°, fasc. 2272, ottobre-dicembre 2014, pp. [106]-110 ROBERTO MAINI, PIERO SCAPECCHI, L’avventura dei Canti Orfici . (Un libro tra storia e mito) , con una lettera inedita di Dino Campana e un racconto di Marco Vichi, Firenze, Edizioni Gonnelli, 2014 (euro 20,00) [Il volume ricostruisce la complessa storia tipografica dei Canti Orfici , l’unica edizione riconosciuta dall’autore, stampata a Marradi (Firenze) nel 1914, ripercorrendo la sua diffusione grazie all’esame degli esemplari rintracciati presso biblioteche e presso singoli privati: vengono censiti 111 esemplari, di cui 31 con dedica autografa di Campana (e tra cui 1 a Giuseppe Prezzolini: vedi qui a p. 144).] ALBERTO PETRUCCIANI, Dino Campana , Ginevra, la Biblioteca (7 aprile- 19 maggio 1915) , “Antologia Vieusseux, Firenze, Nuova serie, a. XX, n. 59, maggio agosto 2014, pp. [53]-71

126 ALBERTO PETRUCCIANI, Ancora su Dino Campana e la Biblioteca di Ginevra , “Antologia Vieusseux”, Firenze, Nuova serie, a. XX, n. 60, settembre- dicembre 2014, pp. [41]-60 [Il saggio comprende 4 capitoli: La fonte (diretta) delle letture di Campana a Ginevra ; La Biblioteca di Ginevra dall’inizio del Novecento alla prima guerra mondiale ; I cataloghi della Biblioteca di Ginevra e (probabilmente) le ricerche di Campana ; E le altre biblioteche di Ginevra? .] ENRICO GHIDETTI, Genio e follia: di alcune circostanze del caso Campana , “Nuova Antologia”, Firenze, a. 149°, vol. 613°, fasc. 2272, ottobre-dicembre 2014, pp. [52]-81 Papier / Carta , “Passim”, Bollettino dell’Archivio svizzero di letteratura, Berna, n. 16, 2015 [Il numero interamente dedicato alla carta si compone – dopo l’ Editorial (in tedesco, italiano e francese) firmato, rispettivamente, da Magnus Wieland, Daniele Cuffaro, e Denis Bussard – come segue:MARTIN KLUGE , Aus der Masse gehoben. Die Kulturgeschichte des Papiers in der Schweiz ; A NDRÉ EUGÈNE PAGE , Papier et encre, un duo à conserver ; A NGELA THUT ,CHRISTIAN WALT , Zur Datierung der Reinschrift-Manuskripte Robert Walsers ; A GNES BLÜHER , CHRISTINE KELLER , Robert Walsers Schreibpapiere unter der Lupe ; R AFFAELLA GOBBO , L’archivio della Stamperia Valdonega ; L IVIA FAGGIONI , L’Archivio d’Impresa della Carta ; L UKAS DETTWILER , Eine kleine Papier-Korrespondenz – die Hesse-Sammlung Trude Eisenmann ; M AGNUS WIELAND , Zur Poetik des Papiers – einige Gedanken-Schnipsel ; D ANIELE CUFFARO , Federico Hindermann, dai bigliettini ai libri di qualità ; F LORIAN RODARI , Papier musique ; JÉRÔME DAVID ,MARJOLAINE VIARD ,FLORENCE DARBRE ,RADU SUCIU , Que reste-t-il du papier à l’écran? Récit d’une expérience menée au Bodmer Lab .] Postkarten / Cartes postales / Cartoline postali , “Passim”, Bollettino dell’Archivio svizzero di letteratura, Berna, n. 15, 2015 [Contiene: H EIKE BAZAK , Postkarten – bei ihrer Einführung die SMS des 19. Jahrhundert ; C HRISTIANE SCHMIDT , Swiss Postcard – La Suisse d’autrefois en cartes postales. Une nouvelle application présente les communes suisses d’il y a 100 ans ; L AETITIA KAISER , Focus sulle cartoline postali del Gabinetto delle Stampe [con traduzione in tedesco di Sandra Gugger, e francese di Laetitia Kaiser]; E MMANUEL MISCHLER , Le port et l’aquarelle. Sur une carte de Gérard de Palézieux à Maurice Chappaz ; A LEXANDRE ELSIG , 14-18, les cartes postales

127 au garde-à-vous ; C ORINNA JÄGER -T REES , Blick nach Süden. Italienbilder in der deutschsprachigen Literatur der Schweiz seit 1861 ; A NNA FATTORI , Cartoline dall’Italia: Heinrich Federer viaggiatore .] La divina marchesa. Arte e vita di Luisa Casati dalla Belle Époque agli Anni Folli , [catalogo della mostra, Venezia, Palazzo Fortuny, 4 ottobre 2014 - 8 marzo 2015], M UVE Fondazione Musei Civici Venezia, Milano, 24 ORE Cultura, 2014 (euro 35,00) [Mostra ideata da Daniela Ferretti e curata da Gioia Mori e Fabio Benzi, comprende i contributi di: D ANIELA FERRETTI , A Coré, distruttrice della mediocrità ; G IOIA MORI , Luisa Casati, Casaque, Casinelle, Coré: opera d’arte vivente ; F ABIO BENZI , Luisa Casati e il futurismo: una musa per la modernità ; LUCA MASSIMO BARBERO , La Venezia di Luisa Casati tra emporio di un “Medioevo perenne” e avanguardia ; P AOLA BONIFACIO , Una grande artista. Alberto Martini e Luisa Casati ; C LAUDIO MARRA , La vita immaginata. Luisa Amman Casati e la fotografia ; R AFFAELLA CASTAGNOLA , Inafferrabile come un’ombra dell’Ade (vedi dettaglio in questo “Cartevive” a p. 157); DORETTA DAVANZO POLI , Luisa Casati e la moda ; J ORGE LOZANO , Marchesa Casati, un caso di idolatria ; L ODOVICA RIZZOLI , Il mondo fantastico dei gioielli della divina marchesa Casati ; S COT D.RYERSSON ,MICHAEL ORLANDO YACCARINO , Luisa a Londra . Seguono: Il mito continua… [riproduzione di alcune opere del 2008 e del 2014 di T.J. Wilcox, Anne-Karin Furunes, e Filippo di Sambuy dedicate a Luisa Casati]; Biografia , a cura di Gioia Mori; Apparati con l’Elenco delle opere in mostra, la bibliografia essenziale, e le referenze fotografiche. Vedi anche “Cartevive” n. 53, novembre 2014, pp. 166-167.] CARLO LINATI e EMILIO CECCHI , Un carteggio , a cura di Simone Dubrovic, Manziana (Roma), Vecchiarelli Editore, collana Da lontano: Studi e Testi n. 2, 2012 (euro 20,00) [Il volume – che si apre con l’introduzione, «Per caso sceso giù al giornale, trovo la sua lettera». Carlo Linati e Emilio Cecchi, un’amicizia distratta , e la Nota al testo , ambedue del curatore – include 70 lettere: 32 di Carlo Linati a Emilio Cecchi ( provenienti dal Fondo Cecchi dell’Archivio Bonsanti del Gabinetto Vieusseux di Firenze), e 38 di Cecchi a Linati (provenienti da un archivio privato non meglio definito). Lo scambio epistolare va dal 3.7.1914 al 5.6.1939. In Appendice: Scritti e traduzioni di Carlo Linati e Scritti di Emilio Cecchi, e l’Indice dei nomi.]

128 AA. VV., [ Ivo Chiesa ], “La Riviera Ligure”, Genova, a. XXVI, n. 1 (75-76), settembre 2014-aprile 2015 [Il quaderno ricorda l’attività culturale e imprenditoriale di Ivo Chiesa (1920- 2003), a lungo direttore del Teatro Stabile di Genova. E UGENIO BUONACCORSI , Ivo Chiesa, vivere il teatro ; E NRICO BAIARDO , I talenti del giovane Ivo ; FEDERICA NATTA , Ivo Chiesa e la prima direzione di “Sipario”: il triennio 1946-1949 ; M ATTEO PAOLETTI , «Il mestiere che ho dovuto scegliere». Ivo Chiesa organizzatore a Milano ; M ARCELLA REMBADO , La drammaturgia di Ivo Chiesa ; E UGENIO BUONACCORSI , Ivo Chiesa uno e due. Linee di una politica culturale al Teatro Stabile di Genova ; R OBERTO CUPPONE , Ivo Chiesa e le diverse “diversità” ; R OBERTO TROVATO , Ivo Chiesa e le attività culturali del Teatro Stabile ; L IVIA CAVAGLIERI , Un Teatro Nazionale per una città di medie dimensioni: le strategie aziendali di Ivo Chiesa ; Intervista a Carlo Repetti, direttore del Teatro Stabile di Genova , e Intervista a Marco Sciaccaluga, condirettore e regista stabile del Teatro Stabile di Genova , a cura di Eugenio Buonaccorsi; Bibliografia degli scritti di e su Ivo Chiesa, a cura di Mauro Canova.] SILVIO RIOLFO MARENGO, Un omaggio glorioso di Anthony Burgess ad Annalisa Cima , “Nuova Antologia”, Firenze, a. 150°, vol. 614°, fasc. 2273, gennaio-marzo 2015, pp. [187]-189 [Contiene anche Il sonetto di Anthony Burgess per Annalisa Cima [1982], tradotto in italiano da Demetrio Vittorini.] Una resistenza spirituale. “Conscientia” 1922-1927 , a cura di Davide Dalmas e Anna Strumia, Torino, Claudiana Editrice, Collana della Società di Studi Valdesi n. 17, 2000 (euro 25,30) [Il volume è in 3 parti. Nella prima c’è la storia del settimanale, edito a Roma, “Conscientia”: organo del rinnovamento, teologico e filosofico, del protestantesimo italiano ad opera soprattutto del filosofo calabrese Giuseppe Gangale. Nella parte antologica vi è un’ampia scelta di articoli, che documentano il dialogo del periodico protestante con i principali protagonisti della cultura italiana degli anni ’20. Nell’ultima parte, gli indici degli articoli e delle recensioni. (Vedi qui a p. 143 indicazione articolo di Prezzolini su Jahier.)] ITALO CREMONA , Consigli di prudenza , Milano, Edizioni Henry Beyle, collana Quaderni di prosa e di invenzione n. 5, 2012 (esemplare n. 126; stampato in 375 copie numerate) [euro 20,00]

129 Editoria , biblioteche, tipografia, avanguardie. Focus: il Molise , contributi di M. Gatta, G. Palmieri, A. Santoriello, “Cantieri”, periodico della casa editrice Biblohaus, n. 34, ottobre-dicembre 2015 (versione digitale) [L’ultimo numero di “Cantieri”: dopo 8 anni chiude la rivista dedicata alla diffusione della cultura editoriale e bibliografica. Dopo l’ Editoriale i contributi sono: M ASSIMO GATTA ,GIORGIO PALMIERI ,ANTONIO SANTORIELLO , La casa tipografico-editrice Colitti di Campobasso ; G IORGIO PALMIERI , Enzo Nocera: cinquanta anni di attività editoriale (1965-2015) per l’ideatore dell’“Almanacco del Molise” ; A NTONIO SANTORIELLO , Libri e riviste di medicina dell’Ottocento nelle raccolte di due biblioteche molisane: la ‘De Bellis-Pilla’ di Venafro e la ‘Caradonio-Di Blasio’ di Casacalenda ; M ASSIMO GATTA , Suggestioni futuriste in Molise e un suo epigono: Gaetano D’Agostino .] ENZO SCOTTO LAVINA, Due carteggi e quattro personalità nella seconda metà del Novecento: Ugo Spirito ed Eugenio Garin , Roberto Cerati e Giulio Einaudi , “Nuova Antologia”, Firenze, a. 150°, vol. 614°, fasc. 2274, aprile- giugno 2015, pp. [93]-101 [Recensioni a E UGENIO GARIN -U GO SPIRITO , Carteggio 1942-1978 , a cura di Michele Lodone, Pisa, Edizioni della Normale, 2014, e a R OBERTO CERATI , Lettere a Giulio Einaudi e alla casa editrice (1946-1978) , a cura di Mauro Bersani, Torino, Einaudi, 2014.] Il “Notiziario Einaudi ” nella comunicazione editoriale einaudiana , con la ristampa anastatica del n. 7 del “Notiziario Einaudi”, luglio 1954, numero speciale dedicato alla “Settimana del libro Einaudi” di Bari e Lecce, scritti di Francesca Lolli, Michele Martino, Cesare Segre, Marzio Zanantoni, a cura di Massimo Gatta, “Cantieri”, periodico della casa editrice Biblohaus, n. 32, aprile- giugno 2015 (versione digitale) [Il numero di luglio 1954 del “Notiziario Einaudi”, riprodotto in anastatica, conteneva: R ENATO SOLMI , La funzione di una casa editrice nella situazione culturale d’oggi ; I TALO CALVINO , La ‘Settimana’ a Bari e Lecce ; F RANCO ANTONICELLI , La storia di una Casa editrice (testo della conferenza con la quale Antonicelli inaugurò la ‘Settimana Einaudi’ che si svolse quell’anno tra Bari e Lecce. La ristampa del “Notiziario” è integrata da quattro contributi critici già precedentemente pubblicati: C ESARE SEGRE , Italo Calvino e il “Notiziario Einaudi” (1991); F RANCESCA LOLLI , Editoria e idee del Novecento. Il “Notiziario Einaudi” (1994); M ARZIO ZANANTONI , Costruire un pubblico (2014); M ICHELE MARTINO , Calvino editor e ufficio stampa. Dal Notiziario

130 Einaudi ai Centopagine (2012). Infine da citare la ristampa del primo, raro pieghevole dedicato alla ‘Settimana del libro Einaudi’ (18-25 maggio 1946), grafica di Max Huber. Segue un’ampia sezione iconografica.] ALESSANDRO BOSCO, Per un ritratto dello scrittore da giovane. Enrico Filippini e il Ticino , “Il Cantonetto”, Rassegna letteraria bimestrale, Lugano, a. LVII, n. 1-2, febbraio 2015, pp. 14-23 GIOSETTA FIORONI , Galleria. [Disegni], “l’immaginazione”, San Cesario di Lecce, n. 287, maggio-giugno 2015, pp. 17-19 [Ritratti di Raffaele La Capria, Eugenio Montale, Carlo Emilio Gadda, Antonio Delfini, Nanni Balestrini, Elisabetta Rasy, Erri De Luca, Nadia Fusini, Alberto Arbasino, Goffredo Parise, Giorgio Manganelli, Italo Calvino.] GIAN CARLO FERRETTI, Storia di un editor. Niccolò Gallo , Milano, Il Saggiatore, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, collana Piccola Cultura n. 47, 2015 (euro 16,00) [Niccolò Gallo (1912-1971) è stato uno dei migliori critici letterari del ’900. Negli anni ’60 collabora con Mondadori nella direzione delle collane “Narratori italiani”, “Medusa degli italiani” e, dal 1962 al 1965, “Il Tornasole”, da lui ideata con Vittorio Sereni. Dopo il 1965 sarà consulente esterno per la narrativa italiana a fianco di Sereni e Raffaele Crovi. Collabora a molte riviste e nel 1962 fonda, con Geno Pampaloni, Dante Isella e Vittorio Sereni, “Questo e altro” che durerà fino al 1964.] MASSIMO GATTA , Torchi ‘privati’ del futuro nella private press in Italia: analisi e prospettive , “Fogli”, Rivista dell’Associazione Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, n. 36, 2015, pp. 19-28 MARINA CATTARUZZA, L’ Italia e la questione adriatica. Dibattiti parlamentari e panorama internazionale (1918-1926) , Bologna, Il Mulino, Dibattiti storici in Parlamento n. 4, Collana dell’Archivio Storico del Senato della Repubblica, 2014 (euro 35,00) [Dopo la Presentazione di Pietro Grasso, il volume, nella sua sezione saggistica, si articola nei seguenti capitoli: Introduzione; I . La fine della guerra, la delegazione italiana alla Conferenza della pace e la caduta del Governo Orlando ; II. L’impresa di Fiume ; III. Il Trattato di Rapallo ; IV. Dopo Rapallo ; V. Il breve idillio tra l’Italia e la Jugoslavia e la sua fine ; VI. Epilogo . Segue una

131 scelta di dibattiti parlamentari pronunciati in merito alla questione adriatica dall’aprile 1919 al dicembre 1920. Il volume si chiude con gli Indici.] Studi e ricerche. Sull’ Italia fascista nei Balcani: archivi, storiografie, memorie locali , “Italia contemporanea”, Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, Milano, FrancoAngeli, n. 279, III quadrimestre, dicembre 2015, pp. [423]-498 [F ILIPPO FOCARDI , Introduzione ; F EDERICO GODDI , La repressione italiana nel Montenegro occupato 1941-1943 ; M ARTA VERGINELLA , La Provincia di Lubiana nella storiografia slovena ; D ESPINA -G EORGIA KONSTANTINAKOU , Assenza di memoria: ma per i greci c’è mai stata un’occupazione italiana? .] L’intervista. a Raffaele La Capria , a cura di Anna Grazia D’Oria, “l’immaginazione”, San Cesario di Lecce, n. 287, maggio-giugno 2015, pp. 12- 16 ANNE MARIE JATON, FABIO CIARALLI, Andata e (non) ritorno. La letteratura dello sterminio fra Storia e Narrazione , Pisa, Edizioni ETS, collana Obliqui, 2015 (euro 18,00) [Il volume contiene 7 capitoli: Dall’antigiudaismo all’antisemitismo ; Fra letteratura e storia ; Memorie d’oltre mondo ; Il tempo, la morte, l’etica ; Il ritorno ; Ridere del male ; Il male dentro di noi .] ANN GOLDSTEIN e DOMENICO SCARPA, In un’altra lingua. In another language , Torino, Giulio Einaudi Editore, collana Lezioni Primo Levi n. 6, 2015 (euro 21,00) [Le Lezioni , promosse dal Centro internazionale di studi Primo Levi di Torino, vengono regolarmente pubblicate in edizione bilingue, italiano-inglese. Alla Presentazione di F ABIO LEVI seguono i due testi della Lezione: A NN GOLDSTEIN , Quattro giovani soldati / Four young soldiers ; D OMENICO SCARPA , Leggere in italiano, ricopiare in inglese / Reading in Italian, recopying in English . Dopo l’Apparato iconografico, l’Appendice raccoglie 5 testi: P RIMO LEVI , Tradurre ed essere tradotti / To Translate and Be Translated ; I TALO CALVINO , Tradurre è il vero modo di leggere un testo / Translating a Text Is the True Way of Reading It ; CESARE GARBOLI , L’attore senza gesti / The Actor Without Gestures ; N ATALIA GINZBURG , Nota del traduttore / Translator’s Note ; C ARLO FRUTTERO & FRANCO LUCENTINI , Mestiere senza prezzo / A Priceless Profession .]

132 UMBERTO CECCHI, Per il volontario sedicenne Kurt Sukert [sic] la Grande Guerra iniziò un anno prima , “Nuova Antologia”, Firenze, a. 150°, vol. 614°, fasc. 2274, aprile-giugno 2015, pp. [278]-286 [Nel 1914 Curzio Malaparte , allora sedicenne, raggiunge ad Avignone la brigata di volontari comandata dal generale Peppino Garibaldi, per dar man forte ai francesi attaccati dalla Germania. Viene addestrato dagli istruttori della Legione Straniera ma non partecipa ai combattimenti.] GIANNA MANZINI , Lettere a Giulio [1914-1916], con disegni di Giulio Innocenti, Introduzione e cura di Simonetta Bartolini, Postfazione di Sigfrido Bartolini, Pistoia, Libreria Universitaria Turelli, 1996 (s.i. prezzo) [25 pezzi epistolari (23 lettere e 2 cartoline) di Gianna Manzini a Giulio Innocenti, per la maggior parte non datati, ma riconducibili al biennio 1914-16, tranne l’ultimo del [1928]. Conservati tra le carte di Giulio Innocenti, affidate all’archivio di Sigfrido Bartolini.] ANTONIO MARCHETTI , Disegno dal vero , Bologna, Edizioni Pendragon, 2014 (euro 15,00) [Scelta di 70 testi, scritti dal 2007 al 2013, anno della morte dell’autore, apparsi sul sito www.variosondamestesso.com e nelle riviste “il Grandevetro” e “Aracne”, inclusa Vita immaginaria di Franco Angeli in 4 parti con cui la raccolta si chiude. (Vedi anche in questo “Cartevive” a p. 146.)] SANDRO GERBI e RAFFAELE LIUCCI, Indro Montanelli . Una biografia (1909-2001) , Nuova edizione, Milano, Ulrico Hoepli Editore, 2014 (euro 34,90) [Riedizione in volume unico, con aggiunte e tagli sia nel testo che nelle note, dei due precedenti testi einaudiani di S. Gerbi e R. Liucci: Lo stregone. La prima vita di Indro Montanelli , 2006 (vedi anche “Cartevive”, n. 39, dicembre 2006, p. 142), e Montanelli l’anarchico borghese. La seconda vita 1958-2001 , 2009). Nel volume sono 7 lettere di Montanelli a Prezzolini provenienti dal nostro Fondo Prezzolini (s.d. [1953], due frasi cit., p. 196; 26.3.1981, trascritta parzialmente, pp. 197-198; 26.4.1946, cit. in nota, p. 210; s.d [1946], cit. in nota, p. 211; 29.11.[1953], una frase cit., p. 225; s.d. [1956], una frase cit., p. 298; s.d. [1956], una frase cit., p. 304), poi 1 lettera di Prezzolini a Montanelli proveniente dal Fondo Montanelli del Centro Manoscritti di Pavia (13.3.1981, trascritta integralmente, p. 197), e 1 lettera di Prezzolini a Giovanni Ansaldo proveniente dall’archivio privato Ansaldo a Genova (21.12.1956, cit. una frase, p. 234).]

133 ORSOLA NEMI , L’astrologo distratto , illustrato con xilografie originali di SIGFRIDO BARTOLINI , Roma, Giovanni Volpe Editore, 1971 (s.i. prezzo) BARNA OCCHINI , Lettera a te , Introduzione e cura di Simonetta Bartolini, Firenze, Le Lettere, collana Le vie della storia n. 56, Serie Le vite, 2002 (euro 14,50) [Barna Occhini redasse il testo in ricordo della moglie (Gioconda Papini, deceduta il 25 aprile 1954), in circa 6 mesi, da giugno a dicembre 1954, per poter essere pubblicato nel 1° anniversario della morte. Il progetto di pubblicazione però fallì e il testo rimase inedito per quasi 50 anni. Il volume comprende anche una sezione iconografica intitolata Dall’album di famiglia con 38 fotografie alle pp. [177-310] e uno scritto di P IERO BARGELLINI , «Caro Barna… la tua Lettera triste ».] ENNIO GRASSI - MARIANGELA LANDI, Caro Pascoli, Caro Panzini , “Nuova Antologia”, Firenze, a. 150°, vol. 614°, fasc. 2274, aprile-giugno 2015, pp. [287]-304 [Si tratta di 17 missive datate tra il luglio 1899 e il 1911 (le ultime due lettere sono della sorella del Pascoli, Maria, a Panzini, rispettivamente alla figlia di lui, Matilde, detta Tittì. Il carteggio è in massima parte ricostruito ricorrendo al sito della Fondazione Pascoli di Castelvecchio di Barga (www.fondazionepascoli.it) e al Fondo Documentario panziniano, conservato presso l’Archivio della Biblioteca Comunale di Bellaria Igea Marina.]

FLAMINIA CARBONARO, YWCA [Young Women’s Christian Association] in Italia e nel Mondo. Da Rovereto: per l’amica Florestana [ Piccoli Sfredda ], “Impegno”, rivista trimestrale dell’Unione Cristiana delle Giovani, Torino, n. 1, gennaio-marzo 2015, pp. 13-15 MAURIZIO PASQUERO, Un poeta americano sul Lago di Como. Ezra Pound , Carlo Peroni e il «Broletto» (1937-1938) , Lugano, Agorà & Co., collana Novecento, Testi e Critica n. 1, 2014 (euro 15,00) [Nel volume figura il carteggio fra Ezra Pound e Carlo Peroni (febbraio 1938- febbraio 1939) composto da 21 pezzi epistolari (9 di Pound, 12 di Peroni) e conservato alla Beinecke Rare Book and Manuscript Library della Università di Yale. Pound collaborò alla rubrica ‘Servizio di comunicazioni’ della rivista “Broletto”. Il libro ripropone i 4 testi di Pound per il “Broletto”: La giornata di Jodindranath Mawhwor (ottobre 1937), Significato di Leo Frobenius (aprile 1938), Binyon (ottobre 1938), Orientamenti (dicembre 1938), oltre agli articoli

134 degli altri collaboratori al ‘Servizio di comunicazioni’: Lina Caico, Ubaldo degli Uberti, Edmond Dodsworth, John Drummond, Carlo Izzo, Katue Kitasono, Olga Rudge.] FRANÇOIS DUPUIGRENET DESROUSSILLES, Per Giovanni Pozzi . Le silence du père Pozzi , “Fogli”, Rivista dell’Associazione Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, n. 36, 2015, pp. 29-34 VINCENZO CRESCENTE, Cronaca familiare tra letteratura e cinema “Indice di gradimento”, Rivista di letteratura e media, Firenze, Biblioteca della Luna Crescente, a. I, n. 1, gennaio-giugno 2015 [finito di stampare: 17 aprile 2015], pp. 131-144 [Questo testo, sul romanzo di Vasco Pratolini ( 1947) e sull’omonimo film (1962) di Valerio Zurlini, uscì, sempre datato gennaio-giugno 2015 (a. I, n. 1), già nell’ottobre 2014, alle pp. 49-62, nel Saggio anticipazione della prima uscita di “Indice di gradimento”.] GLORIA MANGHETTI, «Itinerario della memoria»: 1939-1940. Attraverso la voce di alcuni poeti , estr. da Vasco Pratolini (1913-2013) , Atti del Convegno internazionale di studi, Firenze, 17-19 ottobre 2013, a cura di Maria Carla Papini, Gloria Manghetti, Teresa Spignoli, Firenze, Leo S. Olschki, Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, collana Studi n. 25, 2015, pp. 137-168 [È inclusa corrispondenza a Vasco Pratolini di: Piero Bigongiari (1 lettera), Alfonso Gatto (15 pezzi), Mario Luzi (1 cartolina postale), Alessandro Parronchi (1 cartolina postale), Sandro Penna (4 cartoline).] PIA QUINZIO, Sergio Quinzio . Ritratto di un teologo , “Mediterraneo dossier”, Isola del Piano (Pesaro e Urbino), a. 19, n. 47, primavera 2015, pp. 13-14 [L’articolo della figlia di Sergio Quinzio, era già apparso in “Arte Nomade” nell’agosto 2007.] Per ricordare Giovanni Raboni , “l’immaginazione”, San Cesario di Lecce, n. 289, settembre-ottobre 2015, pp. 12-31 [G IOVANNI RABONI , Una traduzione ; A NDREA AFRIBO , Un aspetto ; M ASSIMO CACCIARI , Per Giovanni Raboni ; M AURIZIO CUCCHI , Per Giovanni ; L UCA DAINO , Raboni e il modernismo anglosassone ; F ABIO MAGRO , Per Imbarcadero; MARIO SANTAGOSTINI , Vittorio Sereni e/o Giovanni Raboni. Appunti ; S ILVANA TAMIOZZO GOLDMANN , Intorno a La guerra di Giovanni Raboni ; P ATRIZIA VALDUGA , Intervista impossibile con risposte autentiche di Giovanni Raboni ;

135 RODOLFO ZUCCO , «Quel modello che abbiamo nella testa o chissà dove». Un appunto per i sonetti .] Applausi a Mary de Rachewiltz , interventi di Luca Gallesi, Massimo Bacigalupo, Maurizio Pasquero, Roxanna Preda, Alec Marsh, Luisa Gardini, Demetres P. Tryphonopoulos, Leon Surette, Vittorio Orsenigo, Andrea Colombo, Bernard Dew, Tim Redman, Cesare Cavalleri, Gabriele Stocchi, “Studi Cattolici”, Milano, estr. dal n. 653/54, luglio-agosto 2015, pp. 514-531 [L’omaggio è dedicato ai 90 anni di Mary de Rachewiltz, «figlia, traduttrice e gelosa custode di Ezra Pound» compiuti il 9 luglio 2015. Si veda anche qui a p. 128.] MONICA PACINI, Dalla Sala Ferri. “La ragazza con il violino”: la vita di Antonietta Raphaël Mafai , “Antologia Vieusseux”, Firenze, Nuova serie, a. XX, n. 59, maggio-agosto 2014, pp. [107]-114 [Testo letto il 28 maggio 2013 in occasione della presentazione del libro La ragazza con il violino (Milano, Skira, 2012) scritto da Giulia Mafai, figlia di Antonietta Raphaël e Mario Mafai.] PAOLA FRANDINI, Il magico recinto. Roma nella narrativa straniera tra Ottocento e Novecento , Roma, Castelvecchi, collana Le Navi, 2015 (euro 35,00) [Questo grosso volume «racconta per la prima volta la drammatica evoluzione dell’idea di Roma nel vissuto e nell’immaginario letterario internazionale», e nei 24 capitoli sono presi in esame, tra gli altri, questi autori: Edward Bulwer-Lytton, Charles Dickens, William Thackeray, George Eliot, Benjamin Disraeli, Hall Caine, Frederick Rolfe, Nathaniel Hawthorne, Henry James, Francis Marion Crawford, Stendhal, Charles Didier, Joseph Méry, George Sand, Edmond e Jules de Goncourt, Paul Bourget, Émile Zola, Romain Rolland, André Gide.] ANDREA BANDIERINI, Note e discussioni. Rosa e Ballo editori . Una segnalazione archivistica , “Italia contemporanea”, Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, Milano, FrancoAngeli, n. 276, dicembre 2014, pp. [554]-562 [L’archivio della casa editrice Rosa e Ballo, fondata a Milano nel 1943 dall’imprenditore Achille Rosa e dal critico musicale Ferdinando Ballo, è conservato dal 2006 presso la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Esso conta 273 fascicoli comprendenti documenti di carattere redazionale (corrispondenza con autori e collaboratori e dattiloscritti), scritture sociali,

136 contratti e resoconti contabili, un’ampia rassegna stampa e cataloghi editoriali. I materiali coprono un arco temporale che va dal 1936 al 1964, ben oltre la cessazione della produzione editoriale nel 1947.] Leonardo Sciascia e la Jugoslavia. «Racconto ai miei amici di Caltanissetta della Jugoslavia e di voi: con entusiasmo, con affetto» , a cura di Ricciarda Ricorda, Firenze, Leo S. Olschki Editore, collana Sciascia Scrittore Europeo n. 2, 2015 (con incisione all’acquaforte di Safet Zec intitolata Preghiera , esemplare n. 9/60, tirata a Udine sui torchi della Stamperia d’arte Albicocco nel mese di dicembre 2013) [È il 2° volume della collana voluta e promossa dall’associazione Amici di Leonardo Sciascia. Dopo la Premessa di R ICCIARDA RICORDA , i Ringraziamenti e le Abbreviazioni: Saggi: R ICCIARDA RICORDA , Un ponte tra «lontananze vicine». Leonardo Sciascia e la Jugoslavia ; L ISA GASPAROTTO , Luciano Morandini, Ciril Zlobec e Leonardo Sciascia. Preludio alla storia di un’amicizia in nome della «fedeltà al proprio èthos» ; G IOVANNA LOMBARDO , «Siccome eravamo dei ricercatori anche in senso etico e morale». La letteratura, l’arte e l’amicizia nel carteggio tra Leonardo Sciascia e Ciril Zlobec ; Conversazione con Ciril Zlobec , a cura di Giovanna Lombardo; N EŽA PAHOVNIK e P ETRA ŠPEH , I poeti jugoslavi di “Galleria” ; M ARTINA OŽBOT , Fortuna critica e traduzioni di Sciascia in Slovenia ; S ANJA ROI Ş, Una parola croata per Leonardo Sciascia ; ŽELJKO URI Ş e D ANIJELA JANJI Ş, Leonardo Sciascia in Serbia ; A LESSANDRO CINQUEGRANI , Sciascia e la letteratura jugoslava: interventi e recensioni ; FRANCESCO IZZO , Iconografia jugoslava. Tra paratesto, scatti domestici e altre immagini ; Tavole; Testimonianza: Un’amicizia dal sapore antico. Intervista a Giannola Nonino [a cura di Lisa Gasparotto]; Appendice: Autopresentazione; Testi giornalistici: Il ponte sulla Drina ; Ivo Andri ş; L’Aleph ; Due pittori ; Quaderno: I vivi e i morti - L’amico di Zagabria - Il poeta del feudo ; Un incontro con Horvat Joza-Jaki ; Quaderno: Jaki ; Vladimir Makuc ; Intervista [a cura di Mojca Vizjak Pavši ć]; G IOVANNA LOMBARDO , Sciascia, il Friuli e la Jugoslavia. Appunti per una cronologia ; Collaboratori; Indici.] «Per speculum in aenigmate». Leonardo Sciascia e i suoi filosofi , [Atti dei Leonardo Sciascia Colloquia V., a cura di Gaspare Polizzi], “Todomodo”, Rivista internazionale di studi sciasciani, fondata da Francesco Izzo, Firenze, Leo S. Olschki Editore, a. V, 2015 (contenente un ex libris di Edo Janich, Naturae Speculum , incisione all’acquaforte e bulino su rame tirata dallo stampatore Diego

137 Cattarin nell’atelier dell’artista, a Valvasone (Pordenone), nel giugno 2015: esemplare fuori commercio n. 8/50) [Editoriale. Vedere vedersi, cinque anni dopo : M ARIO FUSCO , «Cela me semble nouveau» ; D OMENICO SCARPA , «Nove zero zero riformatore» ossia del rileggere Sciascia con metodo ; Il dono: G OFFREDO FOFI , Perché Sciascia ci manca ; Rassegna. Leonardo Sciascia Colloquia V. «Per speculum in aenigmate». Leonardo Sciascia e i suoi filosofi (a cura di Gaspare Polizzi): G ERARDO MAROTTA , Un convegno dedicato a Leonardo Sciascia ; R ENATO ALBIERO , Apertura dei lavori ; G ASPARE POLIZZI , Sciascia e la filosofia ; V INCENZO VITALE , Della letteratura come filosofia della giustizia ; P AOLO CASINI , Tra Voltaire e Diderot ; N ICOLA PANICHI , Verità della menzogna, menzogna della verità. Sciascia legge Montaigne ; M ARIA TERESA GIAVERI , Un certain sourire . Sciascia, Valéry e una certa idea della Francia ; G IUSEPPE CACCIATORE , Filosofi e intellettuali spagnoli nell’opera di Sciascia ; A NIELLO MONTANO , Leonardo Sciascia «filosofo dell’inquietudine» ; A LBERTINA FONTANA , Le scuole leggono Sciascia ; L AURA PAROLA , Verità e potere. La riflessione sulla parresìa tra Sciascia e Foucault ; L UIGI CAVALLO , «Per speculum in aenigmate» . Capziosa didascalia ; Letture: P AOLO SQUILLACIOTI , Manovre d’attracco per la «Nave Argo» di Sciascia ; P AOLA ITALIA , «Ci par di capire» ; Studi e ricerche (a cura di Ricciarda Ricorda): R AFFAELLA CASTAGNOLA , Il lungo dialogo elvetico di Leonardo Sciascia ; G IOVANNA LOMBARDO , Gli inganni della memoria (e quelli dell’editoria) nel carteggio tra Leonardo Sciascia e René Étiemble ; D AVIDE MESSINA , Il giallo e il rosa: la civetta politicamente scorretta di Sciascia ; I AN R. MORRISON , Sciascia, Flaubert and Stupidity ; Persi e ritrovati: S IGFRIDO BARTOLINI , «Ci eravamo riconosciuti nel segno della sincerità e dell’onestà artistica e morale» ; F RANCO CARDINI , Leonardo Sciascia, Sigfrido Bartolini e la libertà ; A LESSANDRO LA MONICA , Il carteggio inedito Sciascia-Étiemble e la postfazione originale al Goliath di Borgese ; L EONARDO SCIASCIA , L’elettricità per l’uomo (con postilla di Maria Teresa Giaveri); Traduzioni (a cura di Giovanna Lombardo): V ALÉRIE LEYH , L’editore Wagenbach e la ricezione di Leonardo Sciascia in Germania ; G ABRIELE RIGOLA , «Riderai, se ti dico che io mi sento un poco come Laurana?». Note a margine del carteggio Petri-Sciascia (1966-1968) ; Iconografia (a cura di Lavinia Spalanca): M ARIA RIZZARELLI , Dal grande al piccolo schermo: Sciascia, il cinema e la televisione ; Biblioteca digitale Sciascia (BiDiS): S ALVATRICE GRACI , Repertorio dei corrispondenti di Leonardo Sciascia nella Biblioteca della Fondazione Sciascia: A-C, aggiornamento 2015 ; V ALÉRIE LEYH , Bibliografia delle opere di Leonardo

138 Sciascia in tedesco (1964-2014) ; Recensioni (a cura di Luciano Curreri): FEDERICO CAMPBELL , La memoria di Sciascia (Euclide Lo Giudice); G IUSEPPE TRAINA , Siciliani ultimi? Tre studi su Sciascia, Bufalino, Consolo. E oltre (Marcello D’Alessandra); M ARIA RIZZARELLI , Sorpreso a pensare per immagini. Sciascia e le arti visive (Giuseppe Traina); L EONARDO SCIASCIA , Opere II, Tomo I , a cura di Paolo Squillacioti (Salvatore C. Sgroi); Pubblicazioni ricevute e postillate (a cura di Elena Past): G IULIANA BENVENUTI , Retorica dello strazio (Manzoni e Sciascia) (Fabio Moliterni); A LESSANDRO DI PRIMA , Leonardo Sciascia e la scrittura giornalistica (Leonarda Trapassi); L AVINIA SPALANCA , Pictor in fabula. La funzione dell’oggetto d’arte nella narrativa sciasciana (Leonarda Trapassi); G ABRIO FORTI , Claudia Mazzucato, Arianna Visconti (a cura di), Giustizia e letteratura (Vincenzo Vitale); Segnalazioni; Gran finale: G IORGIO FORATTINI .] «Se io fossi editore». Vittorio Sereni direttore letterario Mondadori , a cura di Edoardo Esposito e Antonio Loreto, Milano, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, collana Carte raccontate, 2013 (euro 12,00) [Il volume fa il punto sui materiali distribuiti nei 3 nuclei di carte sereniane presso la Fondazione Mondadori, l’Archivio di Luino e il Centro Manoscritti di Pavia con i contributi di: E DOARDO ESPOSITO , Introduzione ; A NTONIO LORETO , «Se io fossi editore». Vittorio Sereni direttore letterario Mondadori ; A NNA LISA CAVAZZUTI , Le carte mondadoriane di Sereni ; B ARBARA COLLI , L’Archivio Vittorio Sereni a Luino ; M ARIA ANTONIETTA GRIGNANI , Il Fondo Sereni presso il Centro Manoscritti di Pavia .] SABINA SESTIGIANI , Writing Colonisation. Violence, Landscape, and the Act of Naming in Modern Italian and Australian Literature , New York, Peter Lang, series Currents in Comparative Romance Languages and Literatures n. 220, 2014 [s.i. prezzo] (vedi anche in questo “Cartevive” le pp. 147 e 150) [Il saggio prende in esame: Il deserto dei tartari di Dino Buzzati, Voss di Patrick White, An Imaginary Life di David Malouf, Difesa della luna e altri argomenti di miseria terrestre di Guido Ceronetti, Tempo di uccidere di Ennio Flaiano, The Chosen Vessel di Barbara Baynton e Tourmaline di Randolph Stow.] ARDENGO SOFFICI , Dino Campana a Firenze , nota di Luigi Cavallo, Comune di Poggio a Caiano (Prato), Biblioteca di Inediti e Rari n. 3, (dicembre) 2014 (copia n. 17)

139 [Il testo di Soffici fu stampato sul quotidiano torinese “Gazzetta del Popolo” il 16 ottobre 1930 e poi incluso nel libro Ricordi di una vita artistica e letteraria (Vallecchi 1931, pp. 109-129). Ristampato per conto dell’Associazione Culturale ‘Ardengo Soffici’ nell’occasione del centenario della prima edizione dei Canti Orfici in 400 copie.] ARDENGO SOFFICI , Estetica e politica. Scritti critici 1920-1940 , a cura di Simonetta Bartolini, Prefazione di Giorgio Luti, Chieti, Marino Solfanelli Editore, collana il Calamo & la Ferula n. 19, 1994 (lire 30mila) [Antologia di articoli di argomento artistico e letterario, pubblicati da Soffici negli anni 1920-1940 e mai raccolti in volume.] ARDENGO SOFFICI , Paul Cézanne , Nota di Luigi Cavallo, Comune di Poggio a Caiano (Prato), Biblioteca di Inediti e Rari n. 4, (marzo) 2015 (copia n. 30) [Il saggio di Soffici apparve sul n. 6 di “Vita d’Arte” (giugno 1908), con la riproduzione di 7 dipinti di Cézanne da fotografie di Eugène Druet.] ARDENGO SOFFICI , Giorgio Morandi , Introduzione di Luigi Corsetti, Nota di Luigi Cavallo, Comune di Poggio a Caiano (Prato), Biblioteca di Inediti e Rari n. 5, (aprile) 2015 (copia n. 89) [Saggio tratto da “L’Italiano” (marzo 1932). Nella nota finale è pubblicata una lettera di Morandi a Soffici del 26.9.1931, ritrovata in un armadio del Poggio dopo che era già stata edita la corrispondenza tra i due a cura di Luigi Cavallo. La lettera, riprodotta per la prima volta sul numero di gennaio-marzo 2011 della rivista “Ambra” di Poggio a Caiano, ha integrato il fascicolo Morandi dell’Archivio Soffici custodito all’Archivio di Stato di Firenze.] Soffici e Sironi, silenzio e inquietudine , a cura di Luigi Cavallo, con un testo di Elena Pontiggia, collaborazione [di] Oretta Nicolini e Luigi Corsetti, Firenze, Edifir Edizioni Firenze, collana Guida alle mostre n. 1, 2015 (euro 15,00) [Catalogo della mostra allestita al Museo Soffici e del ’900 italiano, presso le Scuderie Medicee di Poggio a Caiano, dal 28 marzo al 19 luglio 2015.] Tempo verrà… di guerra. Soffici combattente 1915-1918 , [a cura di Luigi Cavallo, con la collaborazione di Oretta Nicolini e Luigi Corsetti ], Poggio a Caiano (Prato), Museo Soffici e del ’900 italiano, 2015 (opuscolo-catalogo di 15 pp. a colori, s.i. prezzo)

140 [Cataloghino e mostra (alle Scuderie Medicee, Museo Soffici di Poggio a Caiano, dal 28 novembre 2015 al 28 febbraio 2016 ) curate da L. Cavallo, con la collaborazione di O. Nicolini e L. Corsetti.] FLAVIO CATENAZZI, Per un commento a Senilità di Italo Svevo , estr. da Otto studi di filologia per Aldo Menichetti , a cura di Paolo Gresti, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, collana Temi e Testi n. 139, 2015, pp. [155]-173 PETER VON MATT, La Svizzera tra origini e progresso , Edizione italiana a cura di Gabriella de’ Grandi, Prefazione di Alessandro Martini, Locarno, Armando Dadò Editore, collana I Cristalli, Helvetia nobilis n. 50, 2015 [frs 24,00] [Raccolta di vari saggi sulla letteratura svizzero tedesca, uscita nel 2012 col titolo originale Das Kalb vor der Gotthardpost (München, Carl Hanser Verlag).] Dossier elvetico. Letteratura, dialetto e lingua nella Svizzera tedesca , a cura di Babel, festival di letteratura e traduzione, “Testo a fronte”, Milano, a. 26, n. 52, I semestre 2015, pp. 5-46 [I contributi: V ANNI BIANCONI , Le “lingue figlie”. Verso una mappa cromosomica della letteratura svizzera di lingua tedesca oggi ; P EDRO LENZ , La letteratura tra dialetto e lingua scritta. Riflessioni sull’uso della lingua parlata nei miei testi letterari ; C ORINA CADUFF , La letteratura svizzero-tedesca contemporanea: scrivere il dialetto, leggere il dialetto, tradurre il dialetto ; MICHAEL BÖHLER , Il rapporto degli autori svizzeri con la lingua standard ; FRIEDRICH DÜRRENMATT , Qualcosa di personale sulla lingua (1967); G IORGIO ORELLI , Tradurre poesia .] DELIO TESSA , La rava e la fava. 50 prose disperse , a cura di Mauro Novelli, Lugano-Milano, Giampiero Casagrande editore, collana Cymbae n. 11, 2014 (euro 20,00) (vedi anche in questo “Cartevive” le pp. 151 e 156) [Il volume raduna 50 prose di Tessa pubblicate prevalentemente negli anni ’30 su periodici lombardi e ticinesi. La raccolta è stata presentata il 26 marzo 2015 alla Biblioteca cantonale di Lugano durante una serata dedicata a Delio Tessa. Uno Charlot molto ambrosiano (e un po’ luganese) con Ermanno Paccagnini e Mauro Novelli, e letture sceniche di Mario Chiodetti.] 1914-1918. Il Ticino e la Grande guerra . Numero speciale, “Il Cantonetto”, Rassegna letteraria bimestrale, Lugano, a. LXII, n. 3-4, giugno 2015, pp. 92-155

141 [C ARLO G. LACAITA , 1914-18. Nel centenario della Grande guerra ; R OBERTO SALA , Tra neutralità e venti di guerra. Le strategie militari svizzere tra la firma della Triplice Alleanza e l’entrata in guerra dell’Italia (1882-1915) ; M AURIZIO BINAGHI , Un Cantone a sovranità limitata. Il Ticino negli anni della Grande guerra ; C LAUDIO GIULIO ANTA , ‘Guerra alla guerra’. L’ideale pacifista della rivista luganese “Coenubium” ; G IUSEPPE ARMOCIDA , Uomini e virus in guerra. La pandemia “spagnola” nel Ticino ; E NZO R. LAFORGIA , Aspettando l’invasione dalla Svizzera. La linea italiana di difesa alla frontiera nord ; S ILVIA MORGANA e GIUSEPPE POLIMENI , Identità linguistica e identità culturale. Le lettere dal fronte di Ferruccio e di Enrico Salvioni; P OMPEO MACALUSO , Verso il consociativismo. Il Cantone Ticino nel primo Dopoguerra .] Cinquant’anni fa la morte del grande filologo. L’ultimo carducciano. Il Valgimigli di Spadolini , a cura di Gabriele Paolini, “Nuova Antologia”, Firenze, a. 150°, vol 615°, fasc. 2275, luglio-settembre 2015, pp. [5]-14 [Discorso pronunciato da Giovanni Spadolini per l’inaugurazione del convegno in onore di Manara Valgimigli, organizzato dal Circolo Culturale Carlo Cattaneo di Brescia il 22-23 maggio 1976 a Vilminore di Scalve, paesino della montagna bergamasca in cui il filologo trascorreva l’estate e dove morì il 28 agosto 1965. Gli atti di questo convegno non furono mai pubblicati.] Per Elio Vittorini , “Studi Goriziani”, Rivista della Biblioteca Statale Isontina di Gorizia, vol. 107, 2014, pp. [5]-71 [Questo numero raccoglie i contributi di due convegni dedicati a Vittorini, organizzati a Gorizia da Silvio Cumpeta nel 1986 e nel 2006. M ARCO MENATO , All’affezionato e paziente lettore (con un appunto bibliografico su Vittorini) ; SILVIO CUMPETA , Premessa ; E LIO BARTOLINI , Un giovane scrittore ai tempi del “Politecnico”; E LVIO GUAGNINI , Maestri cercando : esordi narrativi di Elio Vittorini ; C ESARE DE MICHELIS , Vittorini: l’autoritratto ; G IANCARLO FERRETTI , Militanza e potere nel modello intellettuale vittoriniano ; G UIDO GUGLIELMI , Vittorini e la letteratura ; C RISTINA BENUSSI , Conversazione in Sicilia ; FRANCESCO DE NICOLA , Uomini e no : modello (mancato?) di romanzo resistenziale ; A NNA PANICALI , Vittorini e la letteratura internazionale ; M IRELLA SERRI , Sotto il segno del movimento .] CARLO DOLCINI e FRANCESCO RASPANTI, La coda di Minosse. I. Concorsi e cattedre, 1929-1948. Gioacchino Volpe , Giorgio Falco, Raffaello

142 Morghen e tutti gli altri medievisti , estr. da “Pensiero Politico Medievale”, Bologna, vol. V, 2007, pp. 11-56 Per Andrea Zanzotto , “l’immaginazione”, San Cesario di Lecce, n. 286, marzo- aprile 2015, pp. 1-19 [Contributi di: G IOSETTA FIORONI , Segni e parole per Andrea ; N IVA LORENZINI , La difficoltà della poesia ; G IAN MARIO VILLALTA , Tra mi e ti ; G IOVANNA FRENE , Ho conosciuto davvero Andrea Zanzotto? ; N ICO NALDINI , Meteoropatia ; SILVANA TAMIOZZO GOLDMANN , Andrea e Carlo [Andrea Zanzotto e Carlo Della Corte, n.d.r.]; M ARIA ANTONIETTA GRIGNANI , Il paesaggio nell’archivio di Pavia ; A NDREA ZANZOTTO , Lorna, Gemma delle colline ; A DRIANA GUARNIERI , Andrea e Silvio [Andrea Zanzotto e Silvio Guarnieri, n.d.r.]; G IULIO FERRONI , La sua poesia ; R ODOLFO ZUCCO , Sette appunti su Contro monte.]

Nuovi libri, nuove edizioni, ristampe, vecchie e nuove traduzioni e altro riguardante l’AP della BCLu Fondo Prezzolini GIUSEPPE PREZZOLINI, Dopo Caporetto. Vittorio Veneto , Prefazione di Emilio Gentile, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, collana Civitas n. 15, 2015 (euro 12,00) [Dopo Caporetto e Vittorio Veneto apparvero per la prima volta nelle Edizioni della “Voce”, rispettivamente nel 1919 e nel 1920.] GIUSEPPE PREZZOLINI, Anime religiose. Piero Jahier , in Una rivista culturale , nel vol.: Una resistenza spirituale. “Conscientia” 1922-1927 , a cura di Davide Dalmas e Anna Strumia, Torino, Claudiana Editrice, 2000, pp. 232-233 (vedi indicazione completa del vol. qui a p. 129) [L’articolo di Prezzolini apparve in “Conscientia” il 3 maggio 1924.] [7 pezzi epistolari di Andrea Caffi e 3 di Antonio Banfi a Giuseppe Prezzolini nel vol. di:] M ARCELLO GISONDI , Una fede filosofica. Antonio Banfi negli anni della sua formazione , Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, collana Uomini e dottrine n. 65, 2015, pp. 83-120 (vedi anche indicazione bibliografica completa del vol. qui a p. 120) [In questo volume, frutto di una ricerca universitaria (vedi anche “Cartevive”, n. 53, novembre 2014, p. 169), figurano 7 pezzi epistolari – di cui 6 provenienti dal

143 nostro Fondo Prezzolini e 1 dall’Archivio Bonsanti di Firenze – di Andrea Caffi a Prezzolini: quasi integralmente la lettera n. 1 del 10.8.1910 (in nota alle pp. 83, 88-89, e sia nel testo che in nota a p. 97); la cartolina postale n. 2 del 31.10.1910 (qualche frase cit. in nota a p. 89); la lett. n. 4 del 4.7.1914 (qualche frase cit. nel testo a p. 110); parte della lett. (dell’Archivio Bonsanti) datata 6.9.1914 (a p. 153, ma già pubblicata alle pp. 44-45 del vol. di MARCO BRESCIANI , La rivoluzione perduta. Andrea Caffi nell’Europa del Novecento , Bologna, Il Mulino, 2009); la lett. n. 7 del 24.2.1915 (qualche cit. a p. 166); la lett. n. 9 del 18.5.[1915] (poche parole a p. 180, e non ancora la lett. n. 7 del 24.2.1915 già cit. come indicato nel volume); la n. 5 del 15.7.1914 (un brano in nota a p. 181); la lett. n. 13 del 7.1.1917 (una brano in nota a p. 203). Inoltre, dai 3 pezzi epistolari di Antonio Banfi a Prezzolini: la lett. n. 1 del 16.4.1913 (un passaggio nel testo a p. 98); la lett. n. 2 dell’11.5.1913 (un brano nel testo, sempre a p. 98, e il poscritto in nota a p. 119); la cartolina postale n. 3 del 26.5.1913 (quasi per intero in nota alle pp. 119-120).] [Dedica di Dino Campana a Giuseppe Prezzolini riprodotta nel vol. di:] ROBERTO MAINI -PIERO SCAPECCHI , L’avventura dei Canti Orfici . (Un libro tra storia e mito) , Firenze, Edizioni Gonnelli 2014, p. 72 (vedi anche indicazione bibliografica qui a p. 126) [La dedica, s.d.[1914], è sull’esemplare dei Canti Orfici di Campana conservato a Lugano nella biblioteca di Prezzolini (Fondo Prezzolini, Donazione Giuliano Prezzolini). A p. 73 è inoltre riprodotta una fotografia di Prezzolini in divisa militare del 1917, anch’essa proveniente dal Fondo Prezzolini, Donazione Giuliano Prezzolini. Vedi anche “Cartevive” n. 53, novembre 2014, p. 169.] RENZO R. LAFORGIA, Curzio Malaparte e l’Italia nel secondo dopoguerra , “NeMLA Italian Studies”, Journal of Italian Studies, Italian Section, Northeast Modern Language Association, New York University, The College of New Jersey, Volume XXXVI, 2013-2014 (stampato: dicembre 2014), pp. 173-194 (fotocopia da pdf) [Il testo include parzialmente 5 lettere di Malaparte a Prezzolini conservate nel nostro Fondo Prezzolini: la lettera n. 73 del 13.3.1946 (a p. 174 come pure alla nota 2 di p. 191), già ripresa sulla “Nazione” il 19 luglio 1967 dallo stesso Prezzolini; le lettere n. 94 del 16.5.1947, solo indicata, e la n. 95 del 13.6.1947 (ambedue sempre a p. 174); la lettera n. 101 dell’11.3.1948 (pp. 175-176); la lettera n. 108 del 24.10.1949 (a p. 192, nota 17).]

144 [Brani da 2 lettere di Piero Calamandrei a Giuseppe Prezzolini del 1918 (22 agosto e 2 settembre) in un intervento di:] S ILVIA CALAMANDREI , La Grande Guerra: scambio di lettere tra Prezzolini e Calamandrei pubblicato nella sezione “Il Giornalino” sul sito della Biblioteca Archivio ‘Piero Calamandrei’ di Montepulciano.

FELICE ACCAME, Una teoria antilinguaggio , in I D., Il Linguaggio come capro espiatorio dell’insipienza metodologica , Roma, Odradek Edizioni, 2015, pp. 421-426 [In questa Appendice l’autore si occupa anche del saggio di Giuseppe Prezzolini, Il linguaggio come causa d’errore , apparso nel 1904.] SARO FRENI, L’incontro di due eretici. Prezzolini & Macchiavelli [sic], “Il Cantonetto”, Rassegna letteraria bimestrale, Lugano, a. LXII, n. 5-6, ottobre 2015, pp. 189-197 [Articolo illustrato con le immagini dei libri di Prezzolini citati nel testo tutti provenienti dal nostro Fondo Prezzolini: Le più belle pagine di Niccolò Machiavelli , scelte da Giuseppe Prezzolini, Milano, Fratelli Treves editori, 1925; GIUSEPPE PREZZOLINI , Vita di Nicolò Machiavelli fiorentino , Milano, Mondadori, 1927; G IUSEPPE PREZZOLINI , Machiavelli anticristo , Roma Gherardo Casini editore, 1954; G IUSEPPE PREZZOLINI , Il gheriglio di Machiavelli , Milano, All’insegna del Pesce d’Oro, 1960; G IUSEPPE PREZZOLINI , Cristo e/o Machiavelli , Milano, Rusconi editore, 1971.] MAURIZIO PASQUERO, Carlo Linati & l’albero di Pound , estr. da “Studi Cattolici”, Milano, n. 653/654, luglio-agosto 2015, pp. 518-522 [L’articolo include 3 lettere tra Linati e Prezzolini tutte provenienti dal nostro Fondo Prezzolini: dal fasc. principale, 2 lett. originali di Linati a Prezzolini – n. 23.10.[1946]: un paio di frasi trascritte, p. 519 e nota 3 a p. 522; n. 24, 24.1.1947: un paio di brani trascritti, p. 520 e nota 5 a p. 522 – e dal fasc. delle Nuove accessioni , 1 lett. in fotoc. di Prezzolini a Linati (n. 21, 2.12.1946: una frase trascritta, p. 519 e nota 3 a p. 522). Si veda anche l’indicazione bibliografica dell’intero estratto (dedicato ai 90 anni della figlia di Ezra Pound, Mary de Rachewiltz), qui a p. 119.] RENATO SERRA, Partenza di un gruppo di soldati per la Libia , Introduzione e commento di Carlo Dolcini, Prefazione di Marino Biondi, Ascoli Piceno, Officina della Sibilla/Sigismundus, 2015 (euro 12,00)

145 [Alle pp. 22-24 vi sono 3 fotografie provenienti dalla Donazione Giuliano Prezzolini del nostro Fondo Prezzolini, che ritraggono, sulla spiaggia di Cesenatico nell’agosto del 1913, Dolores Prezzolini, Angelina Zampanelli, Maria e Luigi Ambrosini, Benedetto Croce, Fides Galbucci, Giuseppe Prezzolini, il figlio di Prezzolini, Alessandro, e quello di Ambrosini con cappello e calzoncini al ginocchio. In copertina, una quarta foto della stessa serie, in cui compare anche Renato Serra, però non appartenente alla Donazione Giuliano Prezzolini. Lo scritto di Renato Serra è del 1912: fu pubblicato dapprima, non integralmente, da Luigi Ambrosini sulla “Stampa” il 30.11.1923, e poi in parte anche sul “Baretti” di Piero Gobetti (n. 8, 1927), sempre per iniziativa di L. Ambrosini. Il manoscritto originale è andato perduto. Il testo è stato poi incluso negli Scritti filosofici , a cura di Jonathan Sisco, Edizione Nazionale degli scritti di Renato Serra, Vol. VII, Bologna, Il Mulino, 2011, pp. 307-314.]

Fondo Flaiano ENNIO FLAIANO, Die Steine , [übertragen von Federico Hindermann], in Italienische Erzähler. Von Camillo Boito bis Goffredo Parise , herausgegeben und mit einem Nachwort versehen von Federico Hindermann, Zürich, Manesse Verlag, Manesse Bibliothek der Weltliteratur, 1991, pp. 460-468 [Le pietre , racconto di Flaiano qui tradotto, apparve già in “Atlantis”, n. 8, agosto 1959.]

ANTONIO MARCHETTI, Fellini e Flaiano , in I D., Disegno dal vero , Bologna, Edizioni Pendragon, 2014, pp. 80-83 [Articolo già apparso il 13 febbraio 2011 sul sito dell’autore www.variosondamestesso.com e raccolto in volume insieme ad altri; vedi anche in questo “Cartevive” p. 133.]

ANTONIO MARCHETTI, Intervista a Ennio Flaiano , in I D., Disegno dal vero , Bologna, Edizioni Pendragon, 2014, pp. 103-106 [Testo pubblicato sulla rivista “il Grandevetro” nel giugno 2010 e qui ripreso in volume insieme ad altri: vedi anche in questo “Cartevive” la p. 133.] VALERIA PETROCCHI, Studi e ricerche. Traduzione e catarsi. Una versione giovanile inedita di Ennio Flaiano da The Raven di Poe , in “tradurre. pratiche teorie strumenti”, semestrale online (indirizzo www.rivistatradurre.it), n. 8 (primavera 2015)

146 [Versione rielaborata, dall’autrice stessa, del saggio Il Corvo nell’interpretazione di Ennio Flaiano , apparso su “Cartevive”, n. 50, maggio 2013, pp. 34-71.] SABINA SESTIGIANI, «Le colonie si fanno con la Bibbia alla mano»: Ennio Flaiano’s Tempo di uccidere, in I D., Writing Colonisation. Violence, Landscape, and the Act of Naming in Modern Italian and Australian Literature , New York, Peter Lang, 2014, pp. [127]-152 [Si tratta della parte 3 e del capitolo 7 suddiviso in: 1. Historical background ; 2. The African landscape as a stage and the Orientalist gaze ; 3. Mariam: «something more than a tree, something less than a woman»; 4. Naming in the African biblical setting ; 5. Sleeping in a tomb ; 6. Leprosy: the manifestation of guilt . Vedi anche indicazione generale del volume qui a p. 139.]

Fondo Ceronetti GUIDO CERONETTI, L’occhio del barbagianni , Milano, Adelphi, Biblioteca minima n. 61, 2014 (euro 7,00) [134 pensieri del Filosofo Ignoto riuniti in volumetto, illustrato in copertina con un disegno dello stesso Ceronetti.] GUIDO CERONETTI, Tragico tascabile , Milano, Adelphi, Piccola Biblioteca n. 676, 2015 (euro 14,00) [Dal sommario: Tragificare tutto ; Economia e depressione ; Rosa Vercesi. La vera storia adesso è finita ; Abbonda Oreste ; Il papa-vescovo e la speranza ; Italia-Austria. Una proposta per 2014 ; Sesso per solo uomini soli ; Elezioni americane (e una immodesta proposta) ; Chi ci libererà dalla «certezza del futuro»? ; Memorie di teatro ; La Grecia e l’oblio dell’Ellade ; Illuminato, mestiere difficile ; 1914: qualcosa di più di un anniversario ; La bancarotta ecologica ; E se non fosse il tempo di solo amare? ; Sharon, una fine da Englaro ; Cultura, disperato amore mio ; Gas spirito di dannazione ; Una proposta di salvezza; Nel cellulare, a precipizio ; E se fossero già arrivati da un pezzo, questi Alieni? ; Che cos’è Grecia? ; Ieri e oggi: vacanze a precipizio ; Torino, caduta di una città ; Instancabili piedi di Homo Sapiens ; Osama il venuto di lontano ; Un festival dei disperati ; Diritto al lavoro: verità e menzogna ; Una iena al Quirinale ; Longevità, patologia sociale ; Un campo basta a un re ; Il più bell’elogio di Israele ; Chi fu Osama bin Laden? ; L’Esodo cancellato ; Mettere in scena la Grande Guerra ; 1914-1918 anatomia di una guerra ; Dietro una pistola antisemita ; Omologa o eterologa: pura barbarie ; Viaggio del Papa: quale

147 Terrasanta ; Confessione di uno scrittore semifallito ; Ad ogni costo pro-Europa ; Quel 28 giugno a Sarajevo ; Se il cristianesimo muore ; Un grande amico del malato ; Male d’agosto, perché? Da dove viene? ; Hollywood, la notte di Satana ; Le tigri di Blake .] Il filo dell’enigma. Omaggio a Guido Ceronetti , a cura di Antonio Motta, “Il Giannone”, San Marco in Lamis, a. XIII, n. 25-26, gennaio-dicembre 2015 [euro 50,00] [Il volume contiene: A NTONIO MOTTA , Introduzione . Tre Carteggi: 1. Carteggio con Aldo Capitini. Il Veggente e il Pacifista di GIOVANNI MARINANGELI (è una selezione dal carteggio tra Capitini e Ceronetti: in tutto 13 lettere, di cui 2, quelle di Capitini, provenienti dal Fondo Ceronetti di Lugano, mentre quelle di Ceronetti si trovano all’Archivio di Stato di Perugia. Le 11 missive di Ceronetti a Capitini sono del 10.2.1950; 2.6.1950; 2.12.1950; 17.6.1951; 15.8.1953; 9.4.1955; 15.4.1955; 5.2.[1957]; 25.6.1957; 6.7.1957; 23.11.1957); le 2 di Capitini a Ceronetti del 14.4.1955 e 4.7.1957); 2. Carteggio con Leonardo Sciascia. Due scrittori civili DI ANTONIO MOTTA (sono 8 lettere, di cui 6 pezzi di Ceronetti a Sciascia del 10.2.1977; 28.4.1977; 6.2.1986; 21.7.1986; 27.4.[1987: sic, ma: 1975]; 28.8.[1987: sic, ma: 1975] sono conservati alla Fondazione Leonardo Sciascia, e i 2 di Sciascia del 7.4.1977 e 10.7.1986 provengono dal Fondo Ceronetti di Lugano); 3. Carteggio con Giosetta Fioroni. La mano che sogna di A NTONIO MOTTA (le 20 lettere di Guido a Giosetta, provenienti dall’Archivio privato Giosetta Fioroni sono datate: [24.5.1987: sic, ma: 1989]; 7.6.[1987: sic, ma: 1997]; 13.7.1987; 16.2.[1988: sic, ma: 2000]; 28.4.[1988: sic, ma: 1998]; [2.5.1988: sic, ma: 1998 o 2002]; [1988: sic, ma: 1990]; 27.10.[1988: sic, ma: 1996]; 9.4.1990; 8.2.1994; 26.2.1994; 23.6.1994; 21.12.1994; 26.2.1997; 29.8.[1997]; 28.8.[1998]; 8.3.1999 (sic, ma: 2000); 3.11.1999; 27.6.2006; 6.8.2006); G UIDO CERONETTI , Altre buste per Giosetta (con la riproduzione di 10 buste (disegnate) di Ceronetti inviate a G. Fioroni, e datate: 13.7.1987; 16.2.1988; 10.4.1990; 16.3.1994; 5.4.1994; 21.12.1994; 2.9.1995; 12.7.1996; 26.2.1997; 27.06.2006); G IOSETTA FIORONI , Disegni inediti per Mystic Luna Park (figurano i 6 disegni di G. Fioroni destinati, ma poi non utilizzati, al volume di C ERONETTI , Mystic Luna Park. Spettacolo per marionette ideofore , Oderzo 1988). Tre Interviste: G IULIO NASCIMBENI , «L’uomo non si è accorto che la poesia è morta». A colloquio con Guido Ceronetti (“Corriere della Sera, 21.1.1987); P ATRIZIA VALDUGA , Sorella anima (“Corriere della Sera”, 26.5.1991, col titolo Noi, rivoluzionari dell’aspirina , poi nel vol. di G. Ceronetti, Cara incertezza , Adelphi 1997, pp. 191-198); A LBERTO PAPUZZI , La verità e le

148 lumachine. Intervista a Enzo Bianchi e Guido Ceronetti (“La Stampa”, 29.9.2002). Saggi e Testimonianze [tutti inediti]: GILBERTO ISELLA , «Eppure tutti siamo galli che cantano»: Ceronetti e la gaia scienza della sopportazione ; SIMONA ABIS , La verità come unica astuzia. Del Ceronetti saggista; G IULIO FERRONI , Un viaggio in Italia : alla ricerca dell’Italia «sparita» ; M ARGHERITA QUAGLINO , La carta non è stanca: sulla lingua del Ceronetti scrittore per i giornali ; G IOVANNI TESIO , Guido Ceronetti, il «torinese» che parla alle Assemblee ; B RUNO QUARANTA , L’altra “Stampa” di Ceronetti ; R OLANDO DAMIANI , Guido Ceronetti poeta di Gerusatene ; F ILIPPO LA PORTA , Un grande scrittore satirico ; A LBERTO CASTALDINI , Il corpo della marionetta, ovvero caduta e redenzione in Guido Ceronetti ; L UCA MAUCERI , Teatro dei Sensibili: gli infiniti passi nell’invisibile di Guido Ceronetti ; V ALTER VECELLIO , Il poeta dell’angelo ferito ; P ASQUALE CACCHIO , Ceronetti e gli animali ; O DDONE CAMERANA , Appunti per un’intervista . Antologia critica: L IDIA STORONI MAZZOLANI , Lamento di Giobbe (“La Stampa”, 9.2.1973); P AOLO MILANO , Il cronista dell’Apocalisse (“L’Espresso”, 15.8.1976); G IORGIO MANGANELLI , Ceronetti, manicheo dalla parte del Male (“La Stampa-Tuttolibri”, 25.9.1976); GIORGIO MANGANELLI , Amare Caino (“La Stampa”, 9.6.1978); G IUSEPPE PONTIGGIA , Un’arca contro la stupidità (“Corriere della Sera”, 1.10.1978, poi nel 2° vol. della Critica letteraria e il Corriere della Sera , a cura di Mauro Bersani, Fondazione Corriere della Sera 2013, pp. 1590-1592); S ERGIO QUINZIO , Guido, io vorrei che tu, Orazio ed io (“Il Giornale Nuovo”, 25.2.1979); P IETRO CITATI , Quel compagno che è il corpo (“Corriere della Sera”, 31.3.1979); GIOVANNI ARPINO , Il ruggito del Profeta (“Il Giornale Nuovo”, 16.10.1981); ROBERTO CALASSO , La vita apparente di Guido Ceronetti (risvolto di copertina dall’omonimo vol. di G. Ceronetti, Adelphi 1982, poi nel vol. di R. CALASSO , Cento lettere a uno sconosciuto , Adelphi 2003, pp. 134-136); L ORENZO MONDO , Esclusi dal Castello (“La Stampa”, 27.1.1983); E. M. CIORAN , L’inferno del corpo . Lettera all’Editore, Parigi 7 marzo 1983 (nel vol., tradotto, di G.CERONETTI , Le silence du corps , Albin Michel 1984, pp. 237-240, poi nel vol. di E. M. CIORAN , Esercizi di ammirazione. Saggi e ritratti , trad. di Andrea Rigoni, Adelphi 1988, pp. 201-205); G OFFREDO PARISE , Abita in 40 stanze l’Italia disordinata (“Corriere della Sera”, 11.12.1985, poi nel 2° vol. di G. PARISE , Opere , a cura di Bruno Callegher e Mauro Portello, I Meridiani Mondadori 1989, pp. 1600-1604); F ULVIO PANZERI , Tradurre cioè poetare (“Il Sabato”, 29.3.1986); N ELLO AJELLO , Una geisha e una tazza di tè (“”, 2.7.1987); B ARBARA SPINELLI , Con voce sommessa Ceronetti ci

149 rovina la festa (“La Stampa”, 22.10.1988); G IOVANNI MARIOTTI , Ceronetti, il buio e il deserto (“La Repubblica”, 27.1.1991); G IOVANNI RABONI , Tra circo, «nonsense» e humour macabro le marionette di Ceronetti citano Rimbaud (“Corriere della Sera”, 18.7.1991); E LÉMIRE ZOLLA , Ricordo di Guido (“Bloc Notes”, novembre 1993); O DDONE CAMERANA , Un teatrino apocalittico (“L’Indice dei Libri del Mese”, dicembre 1993); G IORGIO MONTEFOSCHI , Il cantore del dolore in un mondo di mostri (“Corriere della Sera”, 2.2.1997); CARLO FRUTTERO e FRANCO LUCENTINI , Ceronetti in Ferrari (“La Stampa”, 18.2.1997); L ALLA ROMANO , Guido Ceronetti (“Panorama”, 21.8.1997); EMANUELE TREVI , Un museo per Rosa (“Il Manifesto-Alias”, 18.11.2000); ARMANDO TORNO , Lo strano profeta che amava la carne (“Corriere della Sera”, 4.11.2001); M ARINA VALENSISE , Guarda, passa l’amore (“Il Foglio”, 30.4.2011).] SABINA SESTIGIANI, «An Angelic Rape»: Guido Ceronetti’s Difesa della luna e altri argomenti di miseria terrestre, in I D., Writing Colonisation. Violence, Landscape, and the Act of Naming in Modern Italian and Australian Literature , New York, Peter Lang, 2014, pp. [101]-123 [Si tratta della parte 2 e del capitolo 6 suddiviso in: 1. Guido Ceronetti and the moon ; 2. An ambiguous oracle: the Bible and the dominion over the universe ; 3. The first naming: a mesmeric caresse over the universe ; 4. «Et indi vanno al regno de la luna» : myth, footprint and violation . Vedi anche indicazione generale del volume qui a p. 139, e “Cartevive” n. 53, novembre 2014, pp. 30-56.] Giovedì 26 marzo 2015 approda alla Sala Polivante Comunale di Cetona lo spettacolo Quando il tiro si alza – When the barrage lifts. Il Sangue d’Europa 1914-1918 , scritto, diretto ed interpretato da Guido Ceronetti e dagli attori del Teatro dei Sensibili. Lo spettacolo è stato scritto da Ceronetti nel centenario dallo scoppio della Grande Guerra, il conflitto che ha segnato in maniera indelebile tutti i territori. Mercoledì 3 giugno 2015 , al Museo Biblioteca dell’Attore di Genova Luca Mauceri ed Eleni Molos, attori del Teatro dei Sensibili, hanno messo in scena lo spettacolo Pesciolini fuor d’acqua di Guido Ceronetti. Ha fatto seguito allo spettacolo una conversazione con Ceronetti, in collaborazione con l’Università di Genova. L’iniziativa ha avuto il contributo della Regione Liguria e il sostegno del Comune di Genova.

150 La VI edizione del premio Cetonaverde Poesia ha premiato Guido Ceronetti sabato 11 luglio 2015 con il Premio Speciale. La Giuria era costituita da Maurizio Cucchi (presidente), Mariella Cerutti Marocco, Arnaldo Colasanti, Giuseppe Conte, Giorgio Ficara, Antonio Riccardi e Mario Santagostini.

Fondo Calgari [1 lettera di Felice Antonio Vitali a Guido Calgari del 14.10.1935 è citata alla nota 21 del saggio introduttivo di:] M AURO NOVELLI , Uno strano miscuglio , nel vol. D ELIO TESSA , La rava e la fava. 50 prose disperse , a cura di Mauro Novelli, Lugano-Milano, Giampiero Casagrande editore, 2014, p. 24 (vedi anche in questo numero l’indicazione a p. 141)

Fondi Chiesa e de Haller-Chiesa FRANCESCO CHIESA, Tempo di marzo , a cura di Irene Botta, Locarno, Armando Dadò Editore, collana La Rondine n. 11 [sic, ma: 13], 2015 [frs 20,00] [Dai Fondi Chiesa e de Haller-Chiesa provengono i documenti epistolari: 1 lettera di Pietro Pancrazi a Alfredo Panzini del 13.1.1925 (citaz. parziale a p.7); 1 lettera di Pancrazi a Chiesa del 22.1.1925 (parz. trascritta a p. 8); 1 cartolina di Arminio Janner a Chiesa del 31.12.1924 (citata brevemente a p. 26). Dal Fondo Pancrazi dell’Archivio Bonsanti, Gabinetto Vieusseux di Firenze, provengono invece: 1 cartolina di Chiesa a Pancrazi del 18.1.1925 (parz. trascritta a p. 8); 1 lettera di Chiesa a Pancrazi del 4.2.1925 (trascritta in nota a p. 8-9).]

[1 lettera di Delio Tessa a Francesco Chiesa del 22.1.1938 trascritta parz. nella nota 23 al saggio introduttivo di:] M AURO NOVELLI , Uno strano miscuglio , nel vol. D ELIO TESSA , La rava e la fava. 50 prose disperse , a cura di Mauro Novelli, Lugano-Milano, Giampiero Casagrande editore, 2014, p. 24 (vedi anche in questo numero l’indicazione a p. 141)

151 Fondo Filippini FELICE FILIPPINI, Donna invasa dal demonio , con nota introduttiva di Flavio Catenazzi, Lugano, Biblioteca cantonale di Lugano, 2015 (plaquette a tiratura limitata, fuori commercio) [Pubblicata in occasione della mostra Caleidoscopico Felice. Una scelta di carte scritte e disegnate dagli archivi di Felice Filippini , a cura di Flavio Catenazzi, Michela Cervini, Diana Rüesch, Luca Saltini, e [Karin Stefanski], Biblioteca cantonale di Lugano, dal 2 giugno al 25 luglio 2015. Il racconto, inedito, non datato, senza titolo, consta di 7 ff.datt. non numerati, proviene dai testi inediti conservati nel Fondo Filippini (n. 49). In copertina dettaglio dell’incisione di Felice Filippini, Interpretazione , 1936. L’immagine in apertura è un fotoritratto di Filippini negli anni ’60, mentre quella di chiusura è la riproduzione del primo foglio del racconto.]

[2 lettere di Felice Filippini e 1 di Paolo Lecaldano nel vol. di:] M ICHELA CERVINI , La prima BUR. Nascita e formazione della Biblioteca Universale Rizzoli (1949-1972) , Milano, Edizioni Unicopli, 2015 (vedi indicazioni in questo numero di “Cartevive” a p. 126) [Le 2 lettere di F. Filippini a P. Lecaldano parzialmente trascritte sono, una del luglio 1954 (a p. 68), l’altra del 29.12.1954 (alle pp. 126-128); la lettera di Lecaldano a Filippini, del 27.2.1955, è a p. 128. I pezzi epistolari esaminati in questo saggio provengono dall’Archivio storico della Fondazione Rizzoli Corriere della Sera.] Allestimento di una mostra su Felice Filippini presso la Sala esposizioni della Biblioteca cantonale di Lugano: Caleidoscopico Felice. Una scelta di carte scritte e disegnate dagli archivi di Felice Filippini , a cura di Flavio Catenazzi, Michela Cervini, Diana Rüesch, Luca Saltini, [Karin Stefanski], 2 giugno - 25 luglio 2015, con materiale proveniente dal nostro Fondo Felice Filippini, dall’Archivio pittorico F. Filippini di Manno, dal Fondo BUR (dell’Archivio storico Fondazione Rizzoli Corriere della Sera di Milano), e dagli Eredi di Felice Filippini. All’inaugurazione della mostra, il 2 giugno 2015 sono intervenuti, dopo i saluti di Gerardo Rigozzi, due dei quattro [in realtà, con Karin Stefanski, cinque] curatori, Michela Cervini e Luca Saltini. La serata ha visto la partecipazione della famiglia Filippini, il figlio Rocco, la figlia Saskia e il nipote Cosimo, che si sono

152 esibiti nel Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 4 “Dumky” in mi minore, op. 90 di Antonín Dvo ák. DUCCIO, Esposizioni. Felice Filippini e Marco Verzasconi a Casa Rusca, Locarno , “Ferien-Journal”, Ascona-Locarno, a.LXI, 447/9, novembre 2015- febbraio 2016, p. 72 [La mostra Felice Filippini , curata da Rudy Chiappini nelle sale della Pinacoteca comunale Casa Rusca di Locarno – dal 27 settembre 2015 al 10 gennaio 2016 – raggruppa una sessantina di dipinti, fra oli, acrilici e tecniche miste, esposti in un allestimento cronologico.] In occasione della mostra Felice Filippini a Locarno, RSI Rete Due ha dedicato un ciclo di ascolti allo scrittore artista dal titolo Colpo di scena (programma radiofonico). Trasmesso da lunedì 1 a venerdì 4 dicembre 2015 , Colpo di scena era composto da radiodrammi ( Di fiera in fiera , Ucciso dagli antenati , Storia del galoppino triste ), dal collage di scritti letterari e testimonianze radiofoniche ( Confessioni magnetofoniche ) e da adattamenti ( Il fantasma della televisione e La galleria ).

Fondo Lavizzari Il 17 gennaio 2015 il Circolo di cultura di Mendrisio, ha visitato il Fondo Lavizzari con i commenti, le osservazioni e i chiarimenti di Markus Felber, profondo conoscitore di Luigi Lavizzari (vedi anche “Cartevive”, n. 52, marzo 2014, p. 124).

Fondo Tamburi [13 lettere di Orfeo Tamburi a Sigfrido Bartolini, e 1 lettera di S. Bartolini a O. Tamburi nel testo di:] S IMONETTA BARTOLINI , La corrispondenza , pp. 35-46 [contenuto nel catalogo:] Sigfrido Bartolini testimone del suo tempo , a cura di Carlo Fabrizio Carli, Milano, Edizioni Gabriele Mazzotta, 2000 (vedi anche questo numero di “Cartevive” a p. 123) [Sono brani o poche righe trascritti dalle seguenti 12 lettere di Tamburi: 2.1.1967 (p. 39, nota 16); 9.11.1967 (p. 39, nota 15); 2.1.1969 (p. 39, nota 17); 2.7.1969 (p. 39, nota 18); 3.12.1969 (p. 39, nota 19); 12.2.1970 (p. 40, nota 25); 21.5.1971 (p. 39, nota 20); 21.11.1972 (p. 40, nota 21); 4.11.1976 (p. 40, nota 22); 28.5.1981

153 (p. 40, nota 23); 7.8.1989 (p. 40, nota 26), e la riproduzione di 1 lettera di Tamburi del 30.3.1994 (p. 36). Pure la lettera di Bartolini del 20.4.1994, di cui viene trascritto un brano (p. 40, nota 24), è riprodotta integralmente (p. 37).]

[3 pezzi epistolari di Orfeo Tamburi a Sigfrido Bartolini nel vol. di:] S IGFRIDO BARTOLINI , Un’idea pazza e stupenda. Gli anni del Pinocchio nel Diario inedito, a cura di Simonetta Bartolini, Prefazione di Mario Richter, Postfazione di Pier Francesco Bernacchi, Firenze, Edizioni Polistampa, 2014, pp. 157-159 [Si tratta di 1 cartolina illustrata e di 2 lettere di O. Tamburi a S. Bartolini, scelte tra le 131 presenti nell’archivio di Sigfrido Bartolini (presso la Casa-Museo di Via di Bigiano 5 a Pistoia), datate 3.6.1983, 12.7.1983, 12.2.1984 e trascritte alle pp. 158-159. Vedi anche indicazione bibliografica più ampia del volume in questo numero alle pp. 121-122.]

Fondo Tomizza FULVIO TOMIZZA, Come si diventa profughi . Racconto sceneggiato in dialetto di Fulvio Tomizza, Trieste, aprile 1988, con note di Fabio Venturin, estr. da “Archeografo Triestino”, serie IV, 2014, vol. LXXIV (CXXII della Raccolta), pp. 203-214 [Radiodramma trasmesso, per la regia di Lilla Cepak, il 12 aprile 1988 nella Sede RAI regionale di Trieste. Testo dattiloscritto originale con correzioni autografe di Tomizza e registrazione provengono dall’archivio famigliare dello scrittore a Trieste. Vedi anche “Cartevive”, n.53, novembre 2014, p.165.] FABIO VENTURIN, «Come si diventa profughi»: un Tomizza radiofonico , estr. da “Archeografo Triestino”, serie IV, 2014, vol. LXXIV (CXXII della Raccolta), pp. [185]-202 MARIANNA DEGANUTTI, Fulvio Tomizza’s depiction of the Karst , “Tiere furlane / Terra friulana”, Rivista di cultura del territorio, Regione Friuli Venezia Giulia, a. 7, n. 22, maggio 2015, pp. 61-68

Fondo Valangin

঒ዊ [L IU ZHIXIA e L U LAN ], 䶂ᒤằᇇዡ [ Gli anni della giovinezza di אࡈᘇ Liang Tsong Taï ], к⎧ˈॾьᐸ㤳བྷᆖࠪ⡸⽮ˈ 2014 ᒤ10 ᴸ; 408 亥ˈ㋮㻵

154 [Shanghaï, East China Normal University Press, Ottobre 2014; 408 pp, vol. rilegato, Yuan cinesi 48.00] (vedi anche “Cartevive” n. 52, marzo 2014, pp. 41-50) ᵏNJਉ䘠ằᇇዡоྣ֌ᇦ䱯᷇၌ ·⬖䛾䇙ٷ䈤᰾˖ㅜॱйㄐlj⪎༛] ⭫ᇦᐳ䴧ݻᯟ˄ Arthur Bryks, 1890-ޠ⌒઼˅ Aline Valangin ˈ1889-1986) 1970 ˅Ⲵ৻䈺 ] [Nota: il capitolo XIII. Le vacanze in Svizzera tratta dell’amicizia tra Liang Tsong Taï, la scrittrice Aline Valangin (1889-1986) e il pittore Arthur Bryks (1890-1970).] Antico Testamento. La Genesi . I tempi antichi dalla creazione al diluvio. Novella di I GNAZIO SILONE [con presentazione di Yvonne Bölt e Gian Pietro Milani], “Ferien-Journal”, mensile bilingue, Ascona, a. LXI, n. 447/9, novembre 2015- febbraio 2016, pp. 42-53 [Composta nel dicembre 1931 e offerta come strenna natalizia dall’Autore ad Aline Valangin, presso cui Silone era ospite a Comologno. Il dattiloscritto della novella, scritta in francese, fu poi consegnato da A. Valangin a Bixio Candolfi che la fece pubblicare sulla “Voce Onsernonese” (n. 5, 1978) e poi prestato al Museo Onsernonese che ne curò la ristampa in un opuscolo appositamente creato dall’artista Miki Tallone nel 2000. Il testo originale in francese di Silone – Ancien Testament. La Genèse . Les temps anciens depuis la création jusqua’au déluge – è alle pp. 51-53 preceduto, a p. 50, dalla poesia Le monde et la barque di Silone dedicata ad A. Valangin.]

Fondo Zoppi GIUSEPPE ZOPPI, Ero un ragazzo di montagna. Novelle e ricordi , a cura di Tania Giudicetti Lovaldi, prefazione di Renato Martinoni, con un ritratto di Piero Chiara, Bellinzona, Fondazione Ticino Nostro, Salvioni Edizioni, 2015 [frs 25,00] [Il volume raccoglie 26 testi pubblicati da Zoppi tra il 1927 e il 1958, di cui 16 nell’“Illustrazione Ticinese” (IT), 7 nel “Giornale del Popolo” (GdP), e 3 nel “Corriere del Ticino” (CdT). Seguono – dopo la Prefazione. Il silenzio sacro dell’alpe di R ENATO MARTINONI , e il saggio di T ANIA GIUDICETTI LOVALDI , Una voce chiara e genuina che ama le belle umili cose del popolo – i testi di GIUSEPPE ZOPPI : Vecchiaia (CdT, 19.11.1927); La casa felice (IT, 4.2.1931); I doni della primavera (IT, 11.3.1931); La regina del Libano (IT, 23.5.1931); Il re dei gatti (IT, 4.7.1931); Natale in valle (IT, 26.12.1931); Il Matlosa (IT, 15.10.1931); La spada (IT, 12.5.1934); Bambina di un anno. Risveglio (IT,

155 30.6.1934); Camposanto (IT, 3.11.1934); Due anni e mezzo (IT, 9.3.1935); Itinerario locarnese (IT, 11.5.1935); Natale (IT, 21.12.1935); Il primo verde (IT, 16.5.1936); Memorie di una recluta (IT, 17.7.1937); Omaggio ai Salesiani (GdP, 4.6.1939); Veronica e Baldassare (CdT, 16.11.1940); Il pesce d’argento (IT, 22.2.1941); Colombi, in piazza, a Bergamo (IT, 6.6.1942); Sera in Sicilia (CdT, 27.3.1943); Ricordi (GdP, 4.7.1951); Pasqua al villaggio (GdP, 8.4.1953); L’esempio mattutino (GdP, 24.3.1954); Morte alle talpe (come una manina di neonato negro) (GdP, 15.12.1954); Il Savio e i matti (GdP, 16.2.1955); Sera di maggio a Locarno (GdP, 28.5.1958). In Appendice un brano di P IERO CHIARA , Giuseppe Zoppi , “Cooperazione”, 15.3.1969 (vedi anche in questo numero le pp. 161 e 193). Il volume è corredato di 8 immagini, una delle quali proveniente dal nostro Fondo Zoppi ( Cascina del motto. Tavolo su cui fu scritto il Libro dell’alpe, a p. [7]), un’altra dal Fondo Piero Bianconi dell’Archivio di Stato di Bellinzona (p. 73), le restanti sono di proprietà della famiglia Janner-Zoppi. In copertina una xilografia di Aldo Patocchi.] [1 lettera di Delio Tessa a Giuseppe Zoppi del 12.10.1937 parz. trascritta alla nota 22 del saggio introduttivo di:] M AURO NOVELLI , Uno strano miscuglio , nel vol. D ELIO TESSA , La rava e la fava. 50 prose disperse , a cura di Mauro Novelli, Lugano-Milano, Giampiero Casagrande editore, 2014, p. 24 (vedi anche in questo numero l’indicazione a p. 141)

Raccolta Chiara Gli anni di Quarta Generazione. Esperienze vitali della poesia. Carteggi tra Luciano Anceschi, Piero Chiara e Luciano Erba , a cura di Serena Contini, Prefazione di Giorgio Luzzi, Appendice a cura di Francesca Boldrini, Varese, NEM Nuova Editrice Magenta, Lo Scrittoio n. 15, 2014 (euro 20,00) [La copiosa corrispondenza (per un totale di 140 missive, dal 1951 al 1960) tra Luciano Erba e Piero Chiara, P. Chiara e Luciano Anceschi, L. Erba e L. Anceschi ricostruisce l’articolato progetto editoriale e le successive elaborate fasi di realizzazione dell’antologia Quarta generazione. La giovane poesia (1945- 1954) edita da Magenta a Varese nel giugno 1954. In Appendice, in ordine alfabetico: le 33 schede biobibliografiche dei poeti inclusi nell’antologia (che si ritrovano qui di seguito, nell’anastatica di Quarta generazione , in ordine sparso). I documenti sono conservati: nell’Archivio Piero Chiara del Comune di Varese, nel Fondo Luciano Erba del Centro di Ricerca sulla Tradizione Manoscritta di

156 Autori Moderni e Contemporanei di Pavia, nel Fondo speciale Luciano Anceschi della Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna.] PIERO CHIARA - LUCIANO ERBA, Quarta generazione. La giovane poesia (1945-1954) , Varese, Nuova Editrice Magenta, 2014 (ristampa anastatica dell’edizione del 1954 dell’Editrice Magenta, nella collana diretta da Luciano Anceschi Oggetto e simbolo n. 2), 2014 (euro 15,00) [Antologia poetica con testi di: Umberto Bellintani, Vittorio Bodini, Margherita Guidacci, Pier Paolo Pasolini, Bartolo Cattafi, David Maria Turoldo, Andrea Zanzotto, Maria Luisa Spaziani, Paolo Volponi, Giorgio Orelli, Luciano Budigna, Rocco Scotellaro, Alda Merini, Nelo Risi, Luigi Capelli, Federico Almansi, Elio Filippo Accrocca, Michele Pierri, Giorgio Soavi, Biagia Marniti, Renzo Modesti, Gian Carlo Artoni, Gian Piero Bona, Romeo Lucchese, Gaio Fratini, Luciano Erba, Marco Visconti, Luciana Guatelli, Giuliano Gramigna, Giorgio Simonotti Manacorda, Giacomo Campiotti, Alberico Sala, Bruno Conti.]

Raccolta d’Annunzio RAFFAELLA CASTAGNOLA, Inafferrabile come un’ombra dell’Ade , in La divina marchesa. Arte e vita di Luisa Casati dalla Belle Époque agli Anni Folli , a cura di Gioia Mori, [catalogo della mostra, Venezia, Palazzo Fortuny, 4 ottobre 2014 - 8 marzo 2015], Milano, 24 ORE Cultura, 2014, pp. 195-209 [A p. 200 la riproduzione della prima carta dell’autografo di G. d’Annunzio, Dans l’ivresse (1913), proveniente dalla nostra Raccolta d’Annunzio (vedi anche “Cartevive”, n. 52, marzo 2014, p. 130), inserita nel catalogo (pezzo n. 101) e descritta brevemente a p. 285. Vedi anche in questo “Cartevive” p. 128.]

Raccolta Galli

ORIO GALLI, C’era una volta una villa… , “Il nostro paese”, STAN Società Ticinese per l’Arte e la Natura, Locarno, a. LXVII, n. 324, aprile-giugno 2015, pp. 10-16 [Sulla villa ottocentesca Botta-Soldini a Rancate, demolita nei primi anni Sessanta, e sugli antenati di Orio Galli; l’articolo è illustrato anche con fotografie d’epoca.]

157 ORIO GALLI, 50 anni / years di / of graphic design , [presentazione di Mario Botta], Losone, Tipografia Poncioni, 2015 (edizione bilingue italiano-inglese) [frs. 55,00] [La pubblicazione raccoglie una selezione di lavori di comunicazione visiva, realizzati sull’arco di mezzo secolo, tra i più significativi e rappresentativi di ogni settore in cui l’autore ha operato in qualità di grafico indipendente. Il volume include: [O RIO GALLI ], Prefazione ; M ARIO BOTTA , Presentazione. Graphic design e memoria ; per Orio… [con brani di: Dieter Benno Aumann, Mauro Baranzini, Luciana Bassi-Caglio, Marco Blaser, Achille Casanova, Alberto Casiraghi, Tonino Casula; Guido Ceronetti; Roger Châtelain, Rudy Chiappini, Paolo Di Stefano, Simonetta Ferrante, Marco Franciolli, Renato Giovannoli, Jost Hochuli, Michele Jannuzzi, Werner Jeker, Ruedi Külling, Franco Lurà, Ottavio Lurati, Carlo Malaguerra, Christian Marazzi, Flavio Medici, Hans Eduard Meier, Cäsar Menz, Virginio Pedroni, Enzo Pelli, Aymone Poletti, Willy Rotzler, D. R., Gino Ruozzi, Marco Solari, Jean Soldini, Victor Tognola, Silvano Toppi, Oliviero Toscani, Niklaus Troxler, Giuseppe Valli, Sebastiano Vassalli, Peter Vetter, Heinz Waibl, Franco Zambelloni]; [O RIO GALLI ], Il percorso di una vita professionale [1. I primi passi; 2. Le prime immagini visive; 3. Cosa avrei fatto da grande; 4. I primi modelli; 5. Dalla scuola al lavoro; 6. Un passo indietro; 7. Da Lugano a Zurigo; 8. Tempi di grandi fermenti; 9. Le offerte culturali di una grande città; 10. Di ritorno al sud delle Alpi; 11. Mendrisio-Lugano-Milano; 12. Gli anni d’oro del design italiano; 13. Le prime committenze; 14. Padrone di me stesso; 15. Grafico di frontiera; 16. Molteplici incontri ed esperienze; 17. Penna- computer: andata e ritorno; 18. Segno-disegno, calligrafia-pittura; 19. Come è nato questo libro; 20. Grazie]; [O RIO GALLI ], I lavori grafici ; [O RIO GALLI ], Postfazione ; [O RIO GALLI ], Ringraziamenti . Il volume è stato presentato, il 3 dicembre 2015 alla Biblioteca cantonale di Lugano, da Gerardo Rigozzi, Mario Botta e Luca Saltini, durante la serata dedicata all’autore: 50 anni di graphic design nel Ticino. Incontro con il grafico Orio Galli .] ORIO GALLI, Culinaria , 30 epigrammi scritti e illustrati, con la presentazione di Gino Ruozzi, Balerna, Edizioni Ulivo, galligrammi d’orio, 2015 (edizione in 200 esemplari, copia n. 15) ORIO GALLI, Virtù dei vizi , 30 epigrammi con 5 disegni, Presentazione di Flavio Medici, Balerna, Edizioni Ulivo, galligrammi d’orio, 2015 (edizione in 200 esemplari, copia n. 15)

158 Raccolta Storni Alfonsina. Das bewegte Leben einer grossen Avantgardistin , film documentario di Christoph Kühn, Ventura Film, 2015 (dvd in spagnolo tedesco italiano; sottotitoli: tedesco italiano francese inglese; durata: 75 minuti) [Dal retro di copertina del dvd: «Alfonsina Storni (nata in Ticino nel 1892 e morta a Buenos Aires nel 1938) in Argentina è una leggenda. Ancora oggi basta accennare al suo nome e tutti ovunque ricordano la canzone Alfonsina y el mar , che racconta la morte della Storni suicidatasi camminando nel mare a Mar del Plata. Ma la sua fama Alfonsina se l’era già creata in vita: come poetessa dai versi audaci e vivendo da donna libera pronta a lottare contro ogni tabù». Per questo documentario, C. Kühn ha utilizzato anche 6 fotografie provenienti dalla nostra Raccolta Storni.]

Tesi di laurea o di dottorato in corso Massimo Cencini, La scacchiera davanti allo specchio di Bontempelli: contrappunti con Alice oltre lo specchio di Lewis Carroll , Università della Svizzera Italiana, relatrice prof.ssa Ilaria Gallinaro [FP] Monique Coulin, Martha Amrein-Widmer: «Vagando per i paesaggi dell’anima mia»: La ricostruzione della vita di una donna in anticipo sui tempi , Università di Zurigo, Facoltà di Filosofia, relatrice prof.ssa Tatiana Crivelli Speciale [FVal] Valentina Gambardella, La genesi di America in pantofole di Giuseppe Prezzolini , [laurea magistrale], Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Lettere e Filosofia, relatore prof. Simone Magherini [FP] Filippo Maria Inches, Questioni di italianità. La rivista “Svizzera italiana” negli anni ’40 , [bachelor], Università della Svizzera italiana, relatore prof. Fabio Pusterla [FCal, FdeH-Ch] Luca Menconi, Giovanni Preziosi e “La Vita Italiana” , [dottorato], Università di Firenze, Dipartimento di Scienze politiche e sociali, relatore prof. Sandro Rogari [FP]

159 Serena Modolo, Guido Ceronetti. Prosa d’invenzione , [laurea magistrale], Università Ca’ Foscari Venezia, Dipartimento di Studi Umanistici, relatore prof. Attilio Bettinzoli [FCe]. Sofia Petraroia, La Notte (1961). Accoglienza critica e studio delle varianti della sceneggiatura , [laurea], Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, relatrice prof.ssa Elena Dagrada [FF]. Lara Steiner, La poesia civile di Remo Fasani [titolo provvisorio], [laurea], Università di Losanna, relatore prof. Alberto Roncaccia [RFas]. Annarita Tranchese, La genesi di America con gli stivali di Giuseppe Prezzolini , [laurea magistrale], Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Lettere e Filosofia, relatore prof. Simone Magherini [FP]. Alina Vanini, Studio sulla storia della scuola attiva nella scuola pubblica e su Maria Boschetti-Alberti e la sua relazione con Adolphe Ferrière a livello pedagogico, personale e internazionale , [mémoire di licenza], Università di Ginevra, Facoltà di Psicologia e Scienze dell’Educazione, relatrici prof.ssa Joëlle Droux e prof.ssa Béatrice Hänggeli-Jenni (vedi anche qui p. 194) [FBA e RCav].

Altri lavori in corso Guido Bonsaver dell’Università di Oxford sta elaborando un saggio comparativo sui film La dolce vita e It Started in Naples che verrà incluso in un volume miscellaneo per l’editore Legenda di Oxford [FF]. Per illustrare un articolo da pubblicare sul “Cantonetto” Irene Botta ha ottenuto la riproduzione di una cartolina di Arminio Janner a Francesco Chiesa del 31 dicembre 1924 (vedi anche qui p. 189) [FdeH-Ch]. Flavia Casella sta lavorando a un lungometraggio incentrato sul tema ‘arte e cibo’ intitolato Seeds of Renaissance in cui è inclusa anche una intervista a Guido Ceronetti. Per questo lavoro ha ottenuto materiale iconografico proveniente dal Fondo [FCe]. Riccardo Carazzetti , Edgardo Cattori e Paola Cattori stanno preparando una mostra di Filippo Franzoni per settembre 2016 a Locarno. Per il catalogo hanno condotto ricerche anche tra le carte di Felice Filippini e richiesto la riproduzione

160 di un dipinto a olio su cartoncino di Filippo Franzoni, Il ponticello di Ramorino a Rivapiana (senza data) [FFil e FPat]. Michela Cervini ha consultato il fascicolo Rizzoli e la sezione ‘Traduzioni’ del Fondo Filippini, in vista dell’allestimento della mostra su Felice Filippini organizzata dalla Biblioteca cantonale di Lugano, giugno 2015 (vedi qui alle pp. 152-153). Inoltre la studiosa sta redigendo un articolo su Felice Filippini traduttore per la BUR che uscirà sul “Bollettino storico della Svizzera italiana” [FFil]. Angela Ida De Benedictis , responsabile scientifica e curatrice del Fondo Bruno Maderna presso la Paul Sacher Stiftung di Basilea, sta conducendo una ricerca sul progetto teatrale Kafka di B. Maderna, basato sulla traduzione di Alberto Spaini del Processo di Franz Kafka [FF].

Carlo Dolcini intende pubblicare il commento a uno scritto di R ENATO SERRA , Partenza di un gruppo di soldati per la Libia , 1912, per il quale ha richiesto di alcune fotografie dal Fondo Prezzolini (vedi qui a p. 146) [FP]. Francesca Giorzi , produttrice della RSI Rete Due, ha richiesto di poter utilizzare il racconto di F ELICE FILIPPINI , Donna invasa dal demonio (vedi anche qui a p. 152) per una registrazione radiofonica [FFil].

Tania Giudicetti Lovaldi sta preparando la pubblicazione di G IUSEPPE ZOPPI , Ero un ragazzo di montagna , testi tratti da “Illustrazione ticinese”, “Giornale del Popolo” e “Corriere del Ticino”, per le edizioni Salvioni, prevista per l’autunno del 2015 (vedi anche qui pp. 155-156 e 193) [FZ]. Laura Grillo, della casa editrice Armando Dadò di Locarno, sta curando l’inserto fotografico per la nuova edizione del Libro dell’alpe di Giuseppe Zoppi, prevista per la primavera del 2016 (vedi poi qui a p. 192) [FZ]. Hildegard Elisabeth Keller ha fatto richiesta di 4 fotografie della raccolta Storni da inserire nella sua biografia di Alfonsina Storni, uscita prevista, presso Limmat Verlag, nell’autunno 2015 [RSto]. Giulia Kunz ha esaminato i documenti relativi a Maria Boschetti-Alberti della Raccolta Cavalli per interesse personale [RCav].

161 Marco Labbate , Università di Urbino, sta compiendo ricerche sulla storia dell’obiezione di coscienza in Italia, con riferimento particolare al carteggio tra Capitini e Ceronetti [FCe]. Giancarlo Mazzuca e Federica Balza stanno progettando un libro sui rapporti fra Montanelli e Prezzolini, quale seguito al volume dal titolo Indro Montanelli. Uno straniero in patria (Cairo 2015) [FP]. Matteo Meneghini , ricercatore dell’Università degli Studi di Milano, ha esaminato il fascicolo ‘M. Soldati’ del Fondo Filippini in vista di una possibile pubblicazione di un’antologia di scritti d’arte di Mario Soldati [FFil]. Fabio Pastorelli si sta occupando della nuova edizione di Ragazzo di Piero Jahier, uscito nel 1919 nei Quaderni della “Voce” (vedi anche qui p. 175) [FP]. Andrea Porrini degli Archivi Riuniti delle Donne Ticino (AARDT) sta conducendo delle ricerche biografiche su Lauretta Rensi Perucchi per l’allestimento di una biografia nell’ambito del progetto Tracce di donne [FCh]. Raffaele Ridolfi si interessa della figura dell’insegnante Guido Santini di Melara (Rovigo) per una ricerca [FP]. Wolfgang Sahlfeld, per il progetto Sinergia del Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca scientifica, sta conducendo (insieme a Marcello Ostinelli e Giorgia Masoni della SUPSI), uno studio sulla politica del Sapere scolastico, analizzando in particolare le carte del Fondo Boschetti-Alberti. W. Sahlfeld sta inoltre preparando per la “Rivista Svizzera di Scienze dell’Educazione” un articolo sui processi di transfert pedagogico Italia-Svizzera che uscirà nel primo numero del 2017 [FBA]. Giuseppe Sandrini dell’Università di Verona ha condotto una ricerca sul rapporto tra Giani Stuparich e Prezzolini negli anni della “Voce” e della Grande Guerra [FP]. Lucia Valcepina sta preparando un articolo sull’infanzia di Giuseppe Prezzolini in Valtellina destinato all’inserto culturale “L’ordine” de “La Provincia di Como” e per il quale ha richiesto un paio di fotografie di Prezzolini [FP]. Bart Van den Bossche , dell’Università di Lovanio (Belgio), ha presentato una relazione sui rapporti tra Giuseppe Prezzolini e Giuseppe Antonio Borgese al

162 convegno internazionale Giuseppe Antonio Borgese e la diaspora intellettuale europea negli Stati Uniti , a Liegi, maggio 2015 (vedi qui p. 164) [FP]. Giorgio Volpe , ricercatore post-doc dell’USI, nell’ambito del suo studio sulla ricezione di Gaetano Mosca, Pareto e Michels negli Stati Uniti, è interessato a consultare il carteggio Prezzolini-Livingston, per un articolo pubblicato su “Studi Storici” [FP].

Manifestazioni Alle Scuderie Medicee di Poggio a Caiano (Prato) il 24 gennaio 2015 il Museo Soffici e del ‘900 italiano ha organizzato la serata intitolata Dino Campana tra canti e disincanti con la presentazione di Luigi Cavallo, Roberto Maini e Marco Moretti di 3 pubblicazioni: R. MAINI e P. SCAPECCHI , L’avventura dei canti orfici. Un libro tra storia e mito , cit. qui a p. 109; ARDENGO SOFFICI , Dino Campana a Firenze , cit. qui a p. 122; “La Verna” di Campana e l’ombra di Soffici , atti dei Convegni 2010, cit. in “Cartevive” n. 48, giugno 2012, pp. 97-98. Lavinia Mazzucchetti. Transfer culturale e impegno civile nell’Europa del Novecento , convegno tenutosi presso la Sala Mario Monicelli della Fondazione Mondadori a Milano. Giovedì 29 gennaio 2015 : La traiettoria biografica (coordina Massimo Bonifazio). A NNA ANTONELLO e ANNA LISA CAVAZZUTI , Prolegomeni per una biografia e l’archivio Lavinia Mazzucchetti ; M ARIO RUBINO , Da critica militante a consulente editoriale: un profilo della germanista da giovane . La rete culturale europea (coordina Arturo Larcati): E LISABETTA MAZZETTI , I carteggi epistolari con Mann, Carossa, Hauptmann ; G IORGIO MANGINI , In nome del passato: tra Ghisleri, Rossi e Parri ; G ABRIELLA ROVAGNATI , I materiali inediti nel Deutsches Literaturarchiv . Il lavoro editoriale e le traduzioni (coordina Michele Sisto). M ARIAROSA BRICCHI , Le schede di lettura come microgenere letterario: il caso Mazzucchetti ; N ATASCIA BARRALE , “Tradurre è cosa seria e necessaria”. Le sue riflessioni sull’arte del tradurre ; PAOLA MARIA FILIPPI , La “teoria implicita” nelle sue traduzioni . In occasione della celebrazioni per il centenario della prima guerra mondiale, la Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza (Ravenna) ha presentato dal 30 marzo al 31 ottobre 2015 un’esposizione dedicata alle immagini delle testate illustrate edite negli anni compresi tra il 1914 e il 1919: Matite in trincea. La

163 Grande Guerra, un racconto per immagini , a cura di Emanuela Morganti. Le matite che animano le pagine di questi periodici sono quelle dei disegnatori capisaldi della storia dell’illustrazione italiana quali, tra gli altri, Achille Beltrame, Eugenio Colmo (Golia), Plinio Codognato, Gabriele Galantara, Domenico Natoli e Sergio Tofano (Sto), ma anche artisti delle arti cosiddette maggiori, a volte arruolatisi volontariamente tre le fila dei soldati italiani, primo fra tutti il pittore Anselmo Bucci. Da Carlo a Carlo. La linea lombarda , dal 5 maggio al 22 settembre 2015 , in occasione dell’appuntamento milanese di Expo 2015, si è tenuto un ciclo di incontri pubblici, prodotto da RSI Rete Due in collaborazione con l’ Istituto di studi italiani dell’USI . Un omaggio alla tradizione letteraria lombarda in 6 serate, con interventi musicali originali e letture di testi. Martedì 5 maggio : Introduzione, con Fabio Pusterla e Maria Grazia Rabiolo. Carlo Porta , con Guido Pedrojetta; interventi musicali: Claudio Farinone (chitarra). Martedì 12 maggio : Carlo Dossi , con Fabio Pusterla; interventi musicali: Fausto Beccalossi (fisarmonica), Claudio Farinone (chitarra). Lunedì 18 maggio : Delio Tessa , con Mauro Novelli; interventi musicali: Peo Alfonsi e Claudio Farinone (chitarra). Martedi 26 maggio : Carlo Emilio Gadda , con Paola Italia; interventi musicali: Barbara Tartari (flauto), Claudio Farinone (chitarra). Martedì 15 settembre : Alessandro Manzoni I , con Carlo Ossola; interventi musicali: Francesco D’Auria (percussioni), Claudio Farinone (chitarra). Martedì 22 settembre : Alessandro Manzoni II , con Gianmarco Gaspari; interventi musicali: Max Pizio (sax e clarinetto), Claudio Farinone (chitarra). Voci recitanti: Diego Gaffuri, Claudio Moneta. Il 7 maggio 2015 alla Biblioteca cantonale di Lugano è stato presentato il volume A NTONIO FOGAZZARO , Piccolo mondo antico , edizione critica e commentata a cura di Tiziana Piras (Marsilio 2014), con la partecipazione di Pietro Gibellini e della curatrice, letture sceniche di Giuseppe O. Longo. Il 7 e l’8 maggio 2015 si è tenuto all’ Università di Liegi il convegno internazionale Giuseppe Antonio Borgese e la diaspora intellettuale europea negli Stati Uniti durante il nazi-fascismo . Giovedì 7 maggio : Saluti e Introduzione; L UCA LA ROVERE , I fascisti e la “cacciata” degli intellettuali antifascisti dalle università italiane ; B ART VAN DEN BOSSCHE , Borgese e Prezzolini ; I LARIA DE SETA , Le lezioni americane di Giuseppe Antonio Borgese ; CRISTINA TERRILE , Borgese “edificatore” in America ; S ANDRO GENTILI , Il

164 canone “americano” della letteratura ; R ENATO CAMURRI , Borgese, Salvemini e La Piana ; E STER SALETTA , Borgese e Broch ; S ILVIA BERTOLOTTI , Borgese e Calamandrei ; proiezione del documentario La città sconosciuta di Federico Savonitto. Venerdì 8 maggio : H ARVEY SACHS , Borgese e Toscanini ; N ICOLAS BONNET , Borgese e la cittadinanza americana ; C HIARA PIOLA CASELLI , «The Unity of Mankind». Borgese interprete di Goethe ; M ASSIMO RIZZANTE , La direzione della “Biblioteca romantica” ; S ABINA COLELLA , L’uso della lingua inglese in Borgese ; M ATTEO BILLERI , Golia, Cesare o Macbeth? Mussolini secondo Borgese ; J OSEPH PRESTON BARATTA , G.A. Borgese at the University of Chicago ; Tavola rotonda sullo stato della bibliografia relativa a Giuseppe Antonio Borgese; proiezione del documentario Toscanini: Hymn of the Nations di Alexander Hammid.] Nell’ambito della mostra Teatri di guerra, InARS Art Gallery ha presentato dal 14 settembre al 20 ottobre 2015 , a Roma , nei suoi spazi presso la Libreria Arion di Piazza Montecitorio, la mostra Ritratti di guerra di Pasquale De Antonis, a cura di Roberta Giulieni. L’esposizione presenta i ritratti di soldati e ufficiali tedeschi, inglesi e americani che, tra il 1943 e il 1944, si presentarono allo studio del fotografo in Piazza di Spagna per essere immortalati. Pasquale De Antonis (Teramo 1908 - Roma 2001) è stato uno dei più grandi protagonisti della fotografia italiana del ’900. Particolarmente interessato a indagini e documentazioni etnografiche, dopo diversi progetti realizzati in Abruzzo sulle orme del folclore locale, si trasferisce a Roma per studiare al Centro Sperimentale di Cinematografia. Si specializza nel ritratto e inizia a frequentare gli ambienti di cinema, arte e letteratura. È amico di Ennio Flaiano che gli dedica il racconto Le fotografie , e fa parte del gruppo di artisti legati alla Galleria dell’Obelisco (Cagli, Afro, Mirko, Guttuso). Collabora con la giornalista di moda Irene Brin, contribuendo, coi suoi scatti fotografici a definire l’immagine dell’alta moda romana nella sua prima fase di internazionalizzazione. È stato fotografo di scena di Luchino Visconti e di altri importanti registi teatrali. È stato il primo fotografo a riprendere ufficialmente la Cappella Sistina (1965), utilizzando nuove tecniche fotografiche e il colore. È tra i fondatori del gruppo di ricerche intercodice “Altro”, nato e operante a Roma dal 1972. Giovedì 12 novembre 2015 è stata inaugurata una nuova biblioteca cittadina : all’interno della scola di Cuneo è entrata in funzione la Biblioteca e Centro Studi sugli Ebrei in Piemonte ‘Davide Cavaglion’ . La manifestazione scrittorincittà ha dedicato all’importante evento, due appuntamenti del suo

165 programma: giovedì 12 novembre appunto, Rinasce la scola di Cuneo , con gli autori Alberto Cavaglion, e Guido Vitale; domenica 15 novembre la conferenza Nella casa dei libri ebraici , con Alberto Cavaglion, e Piero Stefani. La biblioteca è entrata a far parte del Sistema Bibliotecario Cuneese e il patrimonio librario è in corso di indicizzazione e catalogazione informatica: http://www.comune.cuneo.gov.it/cultura/sbc/biblioteche/cavaglion.html (vedi anche qui, alle pp. 169-170, La biblioteca di Barbamadiu ). Il Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea (MLAC) dell’Università la Sapienza di Roma e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna (GNAM) hanno promosso due giornate – il 2 e il 3 dicembre 2015 – dedicate alla scrittrice e giornalista di moda Irene Brin e alla Galleria L’Obelisco, da lei gestita a Roma insieme al marito Gaspero Del Corso. 2 dicembre 2015 : Mostra fotografica e documentaria su Irene Brin e la Galleria L’Obelisco, a cura di Rosalba Cilione, Simona Pandolfi e Ilaria Schiaffini. 3 dicembre 2015 , Convegno: Irene Brin e la Galleria L’Obelisco , a cura di Vittoria Caterina Caratozzolo, Ilaria Schiaffini e Claudio Zambianchi. Programma: Introduzione dei Curatori del Convegno, e Saluti di Alessandro Saggioro, Claudia Palma, Vincent Torre, Jaja Indrimi. Alla sessione mattutina presiede Angelandreina Rorro: M ICHELA DE GIORGIO , L’aria del tempo: Irene Brin e la società italiana (1940-60) ; F RANCO CONTORBIA , Marlene Oriane, Mariù: preistoria genovese di Irene Brin ; T OMMASO MOZZATI , Irene cinematografa: i film, le dive, Cinecittà fra il fascismo e la liberazione ; GIULIA TULINO , Surrealismo e post-metafisica: dalla Margherita all’Obelisco ; VITTORIA CATERINA CARATOZZOLO , Il mestiere dell’editor. Irene Brin e Harper’s Bazaar ; M ARIASTELLA MARGOZZI , Palma Bucarelli e Irene Brin: donne al vertice ; M ARIA VITTORIA ALFONSI , Silenzio! Entra la Brin ; E NRICO CRISPOLTI , Ricordi sparsi di un giovanissimo visitatore de L’Obelisco . Alla sessione pomeridiana presiede Claudia Palma: SIMONA PANDOLFI , L’Obelisco e la promozione dell’Optical Art ; E LIO MARCHEGIANI , «Ricostruitelo con i materiali della vostra epoca» ; I LARIA SCHIAFFINI , L’Obelisco e l’Accademia Americana a Roma di Laurance Roberts (1946-1959) ; R OSSELLA CARUSO , Bob Rauschenberg all’Obelisco: scatole e feticci personali ; L ORENZA TRUCCHI , Ricordi di Irene Brin e dell’Obelisco ; C LAUDIO ZAMBIANCHI , Burri all’Obelisco ; RICCARDO DE ANTONIS , Pasquale De Antonis, Irene Brin e la Galleria L’Obelisco .]

166 Varie Sguardo a Sud. Immagini dell’Italia nella letteratura svizzera di lingua tedesca dal 1861 Blick nach Süden. Italienbilder in der deutschsprachigen Literatur der Schweiz seit 1861 è un progetto di ricerca dell’Archivio svizzero di letteratura e del Deutsches Institut dell’Università di Basilea, diretto da Corinna Jäger-Trees e Hubert Thüring. Avviata nel 2011, la ricerca, intendeva indagare l’evoluzione della percezione dell’Italia da parte degli scrittori svizzeri, esaminando la loro produzione letteraria (prosa, poesia e teatro) presente alla Biblioteca nazionale e all’Archivio svizzero di letteratura, con particolare attenzione ai testi di Jürg Amann, Dieter Bachmann, Emmy Ball Hennings, Ulrich Becher, Heinrich Federer, Jakob Flach, Otto Nebel, Hans Walter, Maria Waser, Urs Widmer, Matthias Zschokke. Al progetto hanno partecipato ricercatori provenienti da Svizzera, Germania e Italia. Nel 2012-13 sono stati organizzati workshop, presso l’Archivio svizzero di letteratura, rispettivamente all’Istituto Svizzero di Roma, e un seminario per gli studenti all’Università di Basilea nel semestre estivo 2012. Il convegno finale si è svolto a Berna, alla Biblioteca Nazionale, il 3 e 4 settembre 2015, con contributi dedicati a Jakob Christoph Heer, O. Nebel, H. Federer, Franco Supino, Hermann Hesse, H. Walter, Max Frisch, U. Widmer, Markus Werner e M. Zschokke. A coronamento del progetto, il volume H EINRICH FEDERER , In und um Italien. Plaudereien, Reisebriefe und Erzählungen , hrsg. und mit einem Nachwort von Anna Fattori, Corinna Jäger-Trees, Simon Zumsteg, Zürich, Chronos Verlag, 2015.

L’Archivio di Italo Cremona Il pittore Italo Cremona nato a Cozzo (Pavia) nel 1905, si trasferisce con la famiglia a Torino nel 1911. La sua adolescenza è segnata dalla tragica morte del padre, medico militare, caduto durante la Prima guerra mondiale. Terminati gli studi classici, egli si dedica alla pittura e frequenta i corsi serali della Scuola di Nudo all’Accademia Albertina; esordisce a Torino nel 1927, presso la Società degli Amici dell’Arte. Dal 1928 partecipa alle esposizioni annuali della Società Promotrice di Torino. Intanto si avvicina a Felice Casorati e ai giovani artisti che frequentano il suo studio. Nel 1931 espone alla Quadriennale d’Arte di Roma e parteciperà, come invitato, anche alle successive edizioni. Dal 1932 è presente alla Biennale di Venezia. A partire dalla metà degli anni ’30, inizia una proficua

167 collaborazione col teatro e soprattutto col cinema, in veste di sceneggiatore, scenografo, arredatore, costumista e assistente alla regia. Conosce Maccari e scrive su alcune delle più prestigiose riviste dell’epoca (“Il Selvaggio”, “Emporium”, “Primato”, “La Fiera letteraria”, “Paragone”, “Il Caffè”). Nel secondo dopoguerra insegna per alcuni anni alla Scuola di Decorazione dell’Accademia Albertina a Torino e nel 1956 fonda l’Istituto d’Arte per il Disegno di Moda e Costume che dirige per quasi 20 anni. Italo Cremona continua a dipingere e a scrivere, pubblicando romanzi e studi critici. In Italia è tra i primi a rivalutare il liberty con il saggio Il tempo dell’Art Nouveau (Vallecchi 1964). Numerosissime le mostre personali e collettive attraverso cui fa conoscere la sua opera originale e indipendente da scuole e da tendenze degli altri artisti. Mostre postume sono state curate dall’Archivio Storico Italo Cremona ([email protected]; sito web: www.laudace.it) costituitosi nel 2001 a Torino grazie a Roberto Lupo, amico ed erede dell’artista, col proposito di ordinare e classificare tutte le opere del Maestro, di concludere opportune donazioni a Enti e Musei e, in generale, di promuovere iniziative tese alla maggior conoscenza del suo lavoro. Nel 2011 l’Archivio Storico Italo Cremona ha donato all’Archivio di Stato di Torino tutto il materiale cartaceo relativo all’opera di Cremona che Danila Dellacasa Cremona, vedova dell’artista, lasciò in eredità a Roberto Lupo, con lo scopo di renderlo maggiormente fruibile agli studiosi e di garantirne la conservazione nel tempo. È un Fondo che comprende tutto quanto riguarda la carriera artistica di uno dei più colti pittori e intellettuali della prima metà del ’900 in relazione epistolare con noti esponenti della cultura artistica e letteraria del suo tempo, quali Longhi, Ragghianti, Argan, Carluccio. Le lettere originali di Flaiano e di Ceronetti ricevute da Cremona furono donate, tra il 1993 e il 1994, da Danila Cremona ai rispettivi Fondi conservati nella Biblioteca cantonale di Lugano. Fondamentale è lo scambio epistolare con Mino Maccari (documento di due spiriti arguti, penetranti e ironici, divertiti e sarcastici) di cui si conservano le lettere di ambedue gli autori: testimoniano un’amicizia durata tutta la vita, dal momento in cui la redazione della rivista “Il Selvaggio” fu trasferita a Torino, nel 1931, fino alla morte di Italo Cremona nel 1979. Molti fogli riguardano i lavori eseguiti per il cinema: 22 film dal 1937 al 1950, da Pietro Micca di Aldo Vergano (per il quale Cremona si occupò della scenografia e, in collaborazione con Carlo Levi, dei costumi) alla Passerella ferroviaria di Wladi Orengo (col testo di commento scritto da Cremona); di alcuni film Cremona fu anche sceneggiatore e aiuto regista (ad esempio per Dagli Appennini alle Ande , 1943 e Peccatori , 1945 di Flavio Calzavara). Appunti che riguardano anche la soluzione

168 di problemi pratici nella realizzazione delle scene o nella confezione dei costumi. Ai disegni si affianca una vasta raccolta di foto di scena sui set di Cinecittà e di Tirrenia. A parte è documentata l’esperienza di pittore con i cataloghi delle mostre dal 1927 fino a quelle postume curate prima da Danila Cremona, e dal 2000 da Roberto Lupo e dall’Archivio Storico Italo Cremona, da lui fondato e diretto, corredate dagli articoli a stampa a esse relativi. Della donazione fa parte una raccolta delle opere grafiche e di molte delle lastre incise, di disegni preparatori, di studi, appunti, idee per tavole umoristiche (alcune delle quali furono pubblicate nel 1954 sul settimanale “Tutti”). Parecchi fogli manoscritti, spesso frammentari, riguardano opere di saggistica, abbozzi di articoli per riviste, racconti editi sul “Selvaggio” o sulla rivista “Il Racconto”, ma vi sono altresì appunti inediti e notazioni incomplete, testimonianze di un’attività intensa su vari fronti. Dalla documentazione fotografica delle opere dipinte, completata da foto apparse su giornali e cataloghi, è stato possibile redigere un elenco (e tentare una cronologia) abbastanza completo del percorso artistico di Cremona (catalogo edito da Allemandi nel 2010) che ricostruisce gli sviluppi di una vocazione iniziata nell’infanzia che ha sostenuto tutta la vita emotiva e intellettuale di una instancabile personalità artistica. Tutta la donazione è stata inventariata ed è consultabile presso l’Archivio di Stato di Torino. Una selezione delle opere pittoriche è stata donata ed esposta in permanenza presso il Museo del Castello Sforzesco di Vigevano. Amalia Bottino

La biblioteca di Barbamadiu Amadio Momigliano (1844-1924), mercante di granaglie, che trasformò la sua casa in una yeshiva (scuola ebraica) è l’ultima grande figura della Comunità ebraicadi Cuneo. Non ebbe figli, ma amministrò da patriarca una famiglia allargata di fratelli, nipoti, tra cui Riccardo e Ilda, genitori di Arnaldo Momigliano, deportati da Nizza nel 1943. Buone ragioni per meritarsi, secondo le consuetudini del luogo, la incisione, sul suo nome, del titolo onorifico di “zio”: Barbamadiu (la -u finale è d’obbligo, come ciau invece di ciao). Non doveva avere un carattere facile, a giudicare dalla risposta che gli diede un giorno Elia Benamozegh: «No, caro signor Momigliano! Sappia che io conto da parte di madre dieci generazioni di Rabbanim e Gheonim, e che noblesse oblige […] ricevere da chi dovrebbe applaudire ai miei sforzi una lettera come la Sua è troppo» (“La Rassegna mensile di Israel”, ottobre 1969, pp. 440-447). Chissà che

169 cosa doveva avergli scritto! Si racconta che un giorno cinque robusti ragazzi occitani, scesi da Castelmagno, andarono a chiedergli come si possa diventare ebrei. Erano in lite con il parroco, che aveva vietato il ballo in piazza ritenuto troppo lascivo: «Una cosa da lasciare ai giudei». Per tornare a divertirsi avevano escogitato un rimedio che fosse insieme una vendetta. Si diceva in giro che l’ebreo Momigliano valesse quanto un vescovo e così andarono da lui. Desideravano farsi giudei. Barbamadiu non ebbe difficoltà a comprendere e si recò dal Vescovo di Cuneo per risolvere pacificamente la questione, restituendo i parrocchiani alla loro chiesa. Come tutte le persone geniali non ha lasciato opere scritte, nemmeno brevi, non un commento, non un discorso pubblico. Solo buone azioni verso il prossimo e un amore infinito per i libri. Raccolse una immensa biblioteca andata dispersa durante la Seconda guerra mondiale. Al giovane Rabbino Dario Disegni, che aveva sposato una sua nipote, scriveva: «Ricordati se ti rechi a Cuneo di venire qui che ti farò vedere libri che ho comprato a Parigi, veri gioielli; ben inteso di argomento sacro». Poche settimane prima di ammalarsi, mio fratello Davide mi chiese di accompagnarlo in visita al Sindaco, che raccoglieva idee per rivitalizzare la cultura cittadina. Proposi di far rinascere nei locali adiacenti alla Sinagoga, da poco restaurati, la Biblioteca di Barbamadiu. Ora che mio fratello non c’è più, desidero onorare l’impegno donando in sua memoria la parte della mia biblioteca dedicata alla storia degli ebrei in Piemonte, opere riguardanti la civiltà di Argon, del rito Appam, di Rita Levi Montalcini, di Benvenuto Terracini, di Vittorio Dan Segre, di Vittorio Foa e di tanti altri personaggi della scienza e delle arti. Bisogna che i discendenti di quei ragazzoni di Castelmagno apprendano che leggere fa bene alla salute quanto ballare. La biblioteca entrerà presto nel sistema bibliotecario cittadino. I libri, soleva ripetere Formìggini, sono come le sementi in una piramide egizia. Possono fruttificare millenni dopo. La furia della guerra ha distrutto quella prestigiosa biblioteca, l’amore per la propria terra che mio fratello ha dimostrato nella sua breve vita contribuirà a farli circolare di nuovo. La civiltà di Argon, immortalata nel racconto di Primo Levi, ha ammiratori in tutto il mondo. Troverò facilmente chi vorrà darmi una mano (per informazioni scrivere a: [email protected]); il recapito email della bibliotechina cuneese è il seguente: [email protected] (vedi anche qui alle pp. 165-166). Alberto Cavaglion (Articolo già apparso in “moked/  ”, il portale dell’ebraismo italiano, nella rubrica ‘Ticketless’, il 17 dicembre 2014.)

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