Prova Gal Dossier Contratto Di Fiume Entella.Qxd

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Prova Gal Dossier Contratto Di Fiume Entella.Qxd Il Comune di Chiavari si è fatto promotore dell’elaborazione del Contratto di Il Contratto rappresenta una metodologia di lavoro che coinvolge le politiche Fiume per l’Entella e il suo bacino imbrifero proponendosi quale Comune capo- e le attività di soggetti pubblici e privati, per la condivisione di decisioni sul terri- fila e, ad oggi, insieme al Comitato promotore del Contratto, attivo nello studio e torio, nel rispetto delle reciproche competenze istituzionali. nella tutela del territorio, ha coinvolto diverse amministrazioni comunali, associa- La presa in carico di un impegno condiviso mira ad ottenere un reale compor- zioni di categoria, l’Università di Genova, consorzi rurali, singoli professionisti che tamento virtuoso di tutti coloro che vivono intorno al fiume, dalle istituzioni ai sin- disinteressatamente hanno messo a disposizione i loro saperi, organizzando goli cittadini. Va sottolineato, inoltre, che l’adesione al Contratto, seppur volonta- Convegni con risposte più che positive da parte della cittadinanza locale. ria, impegna i sottoscrittori a tener conto di quanto condiviso in tutta l’ordinaria Questo Dossier preliminare, realizzato dal Comitato per il Contratto di Fiume attività istituzionale. in collaborazione con Legambiente Liguria e Istituto Nazionale di Urbanistica Il Comitato vede nei Contratti lo strumento in grado di dare un indirizzo stra- Liguria, raccoglie le indicazioni circa le principali criticità e opportunità del ter- tegico alle politiche ordinarie di ciascuno degli attori interessati. In tale accezio- ritorio e fornisce le indicazioni sui possibili attori non istituzionali da coinvolge- ne rappresenta anche il mezzo attraverso cui integrare e orientare le risorse e le re al fine di esplicitare l’importanza del Contratto di Fiume per la gestione inte- programmazioni economiche. grata e concertata delle acque e la convenienza a partecipare sia in termini di In questo momento di particolare crisi economica nel quale le risorse neces- efficienza delle azioni messe in atto, sia in termini di utilità per i comuni che sarie a sostenere le politiche ambientali sono sempre più contenute, i territori partecipano. che riusciranno a lavorare in modo sinergico e coeso e in cui tutti i soggetti inse- diati, pubblici e privati, si impegneranno ad operare in un quadro di forte valoriz- Il Contratto di Fiume dell’Entella rappresenta un’occasione storica per questo zazione del principio di sussidiarietà, avranno ragionevolmente più possibilità di comprensorio. Non si tratta solo di tutelare il corso d’acqua e il tratto di mare invertire la tendenza al degrado territoriale/ambientale dei bacini fluviali e per- antistante la sua foce, ma di arrivare finalmente ad una riqualificazione del ter- seguire obiettivi di riqualificazione ambientale, sociale ed economica di tali ter- ritorio che possa servire da volano per il rilancio economico e occupazionale del- ritori. l’intero bacino e alla mitigazione del rischio idrogeologico. Per fare questo si è costituita una segreteria tecnica, col compito di studiare le criticità al fine di Proprio al fine di sviluppare un percorso reale e fattivo di partecipazione e di intraprendere un percorso condiviso di interventi finalizzati al miglioramento nel decisione è risultata chiara la necessità di redigere il presente Dossier, allo campo della qualità e della gestione delle acque e del sistema fluviale e permet- scopo di dare oggettività alle azioni da intraprendersi e di delineare un percorso tere ai soggetti, pubblici e privati, di accedere alle risorse finanziarie che la poli- metodologico di base su cui confrontarsi e attraverso cui condurre alla sottoscri- tica europea metterà a disposizione. zione del Contratto di Fiume da parte dei soggetti interessati, istituzionali e non. Il processo di attivazione di un Contratto di fiume passa attraverso le fasi di: Gli amministratori pubblici e i soggetti privati portatori di interessi sono quin- attivazione della rete locale di attori accomunati da comuni interessi; costruzio- di chiamati a valutare l’orientamento e le scelte operate dalla segreteria tecnica ne di una vision comune e scelta di obiettivi prioritari condivisi; formalizzazione e a partecipare a tavoli di concertazione finalizzati alla soluzione dei problemi degli impegni; attuazione degli accordi; monitoraggio della performance. specifici del territorio, che rimangono inevasi da anni e che coinvolgono la salva- La fase di attivazione del Contratto di Fiume deve garantire la costruzione di guardia del territorio, l’occupazione, la tutela dal dissesto idrogeologico nonchè un percorso partecipato che conduca il territorio in modo consapevole e condivi- la salute dei cittadini. so alla firma del Contratto e all’attivazione di azioni coordinate sul territorio. Roberto Levaggi, Sindaco di Chiavari La “partecipazione” rappresenta il fulcro del processo: una partecipazione diffusa che sappia da una parte stimolare e consolidare la cooperazione interna ed interistituzionale e dall’altra coinvolgere il mondo dei privati anche mettendo in relazione e a confronto il “sapere esperto” con l’esperienza dei soggetti che vivono quotidianamente il territorio. La costruzione e la condivisione del quadro conoscitivo, completo delle criti- cità e dei valori ambientali, paesistici e sociali del territorio, delle politiche e dei progetti locali è raccolta in questo Dossier preliminare, che rappresenta il docu- mento di discussione che permetterà ai tavoli di lavoro di costruire uno scenario strategico di medio-lungo periodo, visione di riferimento per la costruzione del Piano di Azione del Contratto. 2 3 L’attività del Comitato del Contratto di Fiume dell’Entella è seguita da oltre L’opportunità dei Contratti di Fiume 250 persone; lavorano in modo continuativo alla valorizzazione del territorio: Federica Bisanti, Marco Branchetti, Giorgio Canepa, Tiziana Fabbro, Mauro Davì, Massimo Maugeri, Emilo Perissinotti, Cristina Pitruzzella, “Getto” Viarengo. Strumenti per politiche partecipative1 Comitato per il Contratto di Fiume dell’Entella In Italia, gli ordinari strumenti di pia- mento tra il progetto di piano e il moni- nificazione, sia di livello territoriale che toraggio delle conseguenze, insite in di livello locale, manifestano numerosi ogni struttura insediativa, sulla insula- limiti nell’affrontare temi e promuovere rizzazione degli ecosistemi a fronte programmi per lo sviluppo sostenibile delle scelte operate (APAT – INU, dei territori in grado di mantenere e 2013). valorizzare le proprie risorse naturali e Gli orientamenti europei, hanno sociali. condotto a sperimentare nuovi metodi Si può affermare che le diverse e strumenti per l’attuazione delle poli- esperienze di pianificazione si fondano tiche partecipative; tra di essi rivesto- sull’analisi delle risorse focalizzandosi no particolare interesse i Contratti di sull’idoneità d’uso, ma trascurando i fiume e i Contratti di paesaggio, che processi ecologici e le funzioni ecosi- possono essere considerati “strumenti stemiche e spesso non prendendo in di apprendimento” i cui risultati posso- considerazione le relazioni tra queste e no essere raccolti e armonizzati all’in- i fattori economici e sociali. L’atten- terno dei tradizionali strumenti di pia- zione è posta su singole aree ed ele- nificazione territoriale. menti del territorio (a titolo esemplifi- In particolare, il Contratto di fiume cativo: aree protette, emergenze iden- è uno strumento di programmazione titarie materiali) più che ai processi negoziata che nel corso dell’ultimo sociali ed ecologici: permane la diffi- decennio ha dimostrato un buon livello coltà di mettere a sintesi studi di setto- di efficacia, in quanto capace di far re (per esempio: mobilità, gestione emergere le vocazioni e le capacità di della acque, agricoltura) per impostare “fare sistema” dei territori, promuoven- uno sviluppo armonico del territorio do il dialogo tra i soggetti a vario titolo nella trasparenza e consapevolezza portatori di interesse e favorendo l’in- delle scelte e persiste un’impostazione tegrazione dei vari strumenti di pro- settoriale dei piani che risponde alla grammazione, di pianificazione territo- suddivisione altrettanto frammentata riale e paesaggistica e di tutela am- di responsabilità tra soggetti, livelli bientale. amministrativi e settori di governo del I Contratti di fiume stanno trovando territorio. anche in Italia un crescente interesse, A quanto evidenziato si affianca, essendosi dimostrati uno strumento inoltre, negli attuali strumenti di piani- che rende possibile supportare la pia- ficazione la mancanza di un collega- nificazione e programmazione all’inter- 1. Il presente contributo è estratto ed elaborazione dell’articolo di Silvia Soppa, “Qualità della città residuale e processi partecipativi”, in F. Balletti, A. Ghersi, Paesaggio Urbano. Tra resi- dui e risorse, Ed. Franco Angeli, 2014, in cui è richiamato l’avvio del Contratto di Fiume dell’Entella, tra i primi in Liguria. 4 5 no dei distretti idrografici, secondo un ciazioni del territorio – e si configurano il territorio ligure, ottiene la prima for- basate sulle potenzialità e sulle risorse approccio integrato che vede la pre- come strumenti di partecipazione dal malizzazione nell’agosto 2013, quan- che il fiume offre (acqua, energia, cibo, senza attiva delle realtà territoriali. basso con l’obiettivo principale della do è stato approvato nel Consiglio lavoro). Essi si inseriscono in un contesto nor- tutela ambientale. Essi intraprendono Comunale di Chiavari (Comune capofi- Il Contratto fornisce
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