Ottobre 2020 - numero 10 - Iscr. Tribunale di n. 25/2014 del 21.01.2014 - on-line: www.comune.castelnuovoscrivia.al.it

il della Bassa Valle Scrivia

Mensile di informazione del Comune di Castelnuovo Scrivia - Direttore responsabile: Gianni Tagliani - Stampa: Tipografia Fadia Soc. Coop. Un cerchio laser Ospedale di : per distanziare: l’idea pubblico, privato, è anche castelnovese quali soluzioni? A PAG. 3 l dibattito è avviato da prima dell’estate. Cre- Idiamo che la strategia sia precisa: Tortona non è tra le priorità nelle politiche sanitarie pubbliche. Al via la distribuzione dei bidoni La storia del lento e inesorabile smantellamento del presidio ospedaliero è lunga, attraversa cinque amministrazioni regionali, dobbiamo guardare oltre il nostro naso senza dietrologie. Oggi per fare una mammografia a Tortona occorre aspettare giugno del prossimo anno: vi pare possibile? Questa si- gnora andrà dal privato. C’è un altro signore che deve fare una protesi al ginocchio ed è un anno che ci va dietro. Ora l’hanno chiamato ma non a Tortona, bensì a perché da noi non c’è l’assistenza cardiologica. Le strade sono due: o si pensa a qualcosa di diverso o con il pubbli- co e solo con esso l’ospedale chiude. L’ospedale costa 35 milioni all’anno: quattro reparti e ciò che trovate (poco) ora. Con 35 milioni messi a gara si può ottenere di più? Credo di si ed è quello che di- scuteremo insieme ai 40 sindaci del tortonese che ho convocato in qualità di Presidente del Cisa. C’è la possibilità di sviluppare la medicina sul territorio quella che durante il Covid si è dimostrata total- mente inadeguata? La si può mettere in una gara per implementarla al pubblico esistente? Credo di si. Allora la scelta deve essere ragionata senza demonizzare il privato e mantenendo le garanzie e la solidità dell’organizzazione pubblica. Eliminando, possibilmente, laddove esistano, sprechi, malfun- zionamenti e inefficienze, incentivando chi – e sono tanti – lavora con passione, dedizione e amore al servizio del pubblico. Vogliamo percorrere questa strada o assistere inesorabilmente al lento declino del nostro ospedale di Tortona rivolgendoci sempre A PAG. 2 e comunque oltre i confini regionali? Proviamoci. SEDICI INCONTRI CON OLTRE SETTECENTO PRESENZE razie ai castelnovesi che hanno aderito all’invito per la presen- Come abbiamo spiegato avremo cinque, sei mesi per “allenarci” a rifiuti con un lungo elenco, l’altro con il calendario di raccolta. Infi- Gtazione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti porta-a-porta. separare ancora di più e meglio ciò che scartiamo nelle nostre case. ne, un riassunto su cos’è il nuovo sistema. Leggeteli con attenzione, E grazie al loro contributo abbiamo avuto modo di spiegare per Dove la raccolta è stata avviata già da un anno e più, gli svuota- vi aiuteranno nel dividere i rifiuti. Ricordando che sono sempre atti- bene, con i tecnici di Gestione Ambiente, come potremo fare meglio menti sono limitati a due o tre all’anno. Non abbiamo, per questo, vi il centro di raccolta sulla strada per Tortona in area artigianale e sul fronte della differenzazione dei rifiuti. Per due motivi. Il primo motivo di dubitarne. Da lunedì partirà la consegna dei bidoni. la raccolta a domicilio su prenotazione degli ingombranti. è ambientale: ridurre i rifiuti che vanno a finire nel bidone grigio All’interno del giornale troverete le vie suddivise per settimane di E’ una sfida che dobbiamo vincere. Per migliorare la percentuale significa far durare di più le discariche. Il secondo è economico: il bi- consegna. Se gli operatori non troveranno nessuno ripasseranno di differenziata, per consegnare rifiuti riciclabili di buona qualità e done grigio sarà il nostro contatore dell’acqua. E’ dimostrato da chi una seconda volta e se anche in questo caso non ci fosse nessuno per diminuire il costo del conferimento del bidone grigio. Che deve ha già avviato la raccolta – praticamente tutti i comuni del tortone- lasceranno una cartolina con un numero di telefono che potrete restare il nostro osservato speciale e ogni volta che lo apriamo inter- se – che differenziando con più attenzione in quel bidone butteremo chiamare per concordare la consegna. Nessun operatore, è meglio rogarci se davvero quel rifiuto va lì dentro. pochissimi rifiuti. E dovremo farlo perché al netto degli svuotamenti ricordarlo, può entrare a casa vostra: nel caso insistessero chiama- Gestione Ambiente, gli operatori e il Comune sono a disposizione per previsti in tariffa con la formula N + 1 (dove N sta per i componenti te i Carabinieri perché sono malintenzionati. Con i bidoni vi conse- risolvere qualsiasi problema dovesse sorgere al fine di migliorare la del nucleo famigliare) quelli successivi si pagheranno. gneranno i vademecum per la raccolta: uno per la suddivisione dei qualità del servizio. Non abbiate timori nel contattarci. In breve Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia Calendario consegna bidoni Mammografia gratuita per le donne nate Da lunedì 19 ottobre inizierà la distribuzione dei bidoni esclusiva- nell’80. La prevenzione precoce del tumore mente alle utenze private (non ai condomini). Gli operatori di Gestione al seno varata dai Lions del Tortonese Un cerchio laser per distanziare, Ambiente se non troveranno nessuno a casa passeranno una seconda volta. In I Lions Club Tortona Host, Castello e Castelnuovo caso di ulteriore assenza lasceranno una cartolina con un numero di telefono al qua- Scrivia offrono l’opportunità a tutte le donne nate le richiamare per fissare un appuntamento. Chi sa di non essere a casa per lavoro o l’idea è anche castelnovese nel 1980 e residenti nei comuni di Tortona e Ca- altre assenze può delegare anche il vicino di casa. stelnuovo Scrivia, di eseguire una prima mammo- E’ uno strumento facile, maneggevole, che 19 - 24 ottobre GUALDONASCE grafia gratuita. VIA ANTONIO DE AGOSTINI, CAMILLO BENSO CONTE DI CAVOUR, DEI BAN- Si invitano, pertanto, tutte le donne nate nel 1980 può anche essere indossato al polso DELLO, GALILEO GALILEI, GIACOMO MATTEOTTI, GIACOMO VALENTI, VIA e residenti a Tortona e Castelnuovo Scrivia a pre- Treno soppresso Parla anche castelnovese il nuovo progetto “Freely” per aiutare as- GUGLIELMO MARCONI (da semaforo di verso Casei), LODOVICO notare la mammografia gratuita presso lo studio di sociazioni, enti, locali ma anche privati cittadini a mantenere le giuste COSTA, LUIGI GATTINARA, MILANO, MONTEBELLO, NINO BIXIO, PIETRO BER- protestano i Comuni radiologia “Omodeo Zorini” di Tortona telefonando distanze interpersonali per il Covid-19. Un innovativo tracciamento vir- TETTI, PIETRO GIGLIO, PIETRO GRASSI, SAN DAMIANO, SAN DESIDERIO, UM- I sindaci di Pontecurone, allo 0131-866280. Il Service Lions terminerà il 31 tuale attraverso una luce laser. “E’ uno strumento tecnologico maneg- BERTO PRIMO, VINCENZO COLLI PIAZZA VITTORIO VENETO, STRADA SAN DA- Rino Feltri e di Castel- dicembre 2020. Approfittatene per la vostra salute gevole e trasportabile – dice l’ing. Alessandra Balduzzi che insieme ai MIANO. e per la tranquillità della vostra famiglia. nuovo hanno scritto alla colleghi di una start up l’hanno ideato – che garantisce il distanziamen- direzione dei Trasporti 26 - 31 ottobre MOLINA to tramite un semplice sistema che si può posare a terra o indossare al polso: proietta a terra un cerchio luminoso dal diametro Il CRAL di Reggio Emilia in visita regionale per lamentare i VIA CARLO MARGUATI, CARDINALE CESARE ZERBA, DANTE ALIGHIERI, DEL variabile che può “segnare” le distanze. Un cono di luce che delimita l’area di sicurezza entro cui stazionare, sedersi o sdraiarsi” CASTELLO, DELLE ROSE, ENRICO BORGHI, FORNASARI, FRAMBAGLIA, FRAN- Il CRAL dei dipendenti del Comune di Reggio Emilia disagi relativi alla soppres- Freely inoltre è dotato di un kit con bracciali che, vibrando, consentono CESCO BERSANI, FRANCESCO MONZA, GIUSEPPE MAZZINI, MARTIN LUTHER visita la Chiesa Parrocchiale dei S.S. Pietro e Paolo, sione della fermata di un KING, PIAZZA VITTORIO EMANUELE SECONDO, STRADA SCRIVIA, VIALE SCRI- alla scoperta del treno regionale utilizzato di rispettare la distanza di sicurezza. E’ controllato da remoto da un’app VIA, SOLFERINO, VENTI SETTEMBRE, VINCENZO GIOBERTI. Romanico pie- da molti pendolari nella che rileva anomalie, definisce flussi in entrata e uscita, è capace di -in montese in un locale stazione. Si tratta dentificare i soggetti che ospita e di ricostruire, in caso di necessità, la 2 - 7 novembre TAVERNELLE itinerario nell’a- del treno che si origina a catena dei contatti tra le persone che si sono interfacciate nel rispetto VIA ALDO MORO, ALESSANDRO VOLTA, VICOLO DEGLI SCARABELLI, VICO- della privacy. LO DEL BASIGLIO, PIAZZA DELLE SCUDERIE, DON LORENZO PEROSI, ERCO- lessandrino, sul- Milano Porta Garibaldi con Gli ideatori lo hanno pensato per l’organizzazione di eventi, spettacoli e LE BELTRAMI, GAETANO DONIZZETTI, VICOLO GEROLAMO TORTI, GIACOMO le tracce di un partenza alle 17,15 con PUCCINI, GIUSEPPE VERDI, GUGLIELMO MARCONI (dal semaforo per Pontecuro- turismo inusua- capolinea Arquata Scri- per il terzo settore ma è un sistema integrato che può essere comoda- ne verso Tortona), INNOCENZO RIGONI, PIAZZA LIBERTA’, LUIGI EINAUDI, PALE- le, alla ricerca via. Trenord, nel corso di mente utilizzato nelle scuole e “in privato”. E’ totalmente sostenibile per STRO, PIAVE, PIER ANGELO SOLDINI STRADA PRIVATA TAVERNELLE, TORINO, di bellezze poco una riorganizzazione del- l’ambiente, può essere portato con sé comodamente e pratico nell’uso. VINCENZO BELLINI, VITTORE LURAGHI. conosciute ma le linee, ha prolungato la di grande inte- tratta sino a Genova e per 9 - 14 novembre ZIBIDE resse storico stare nei tempi tecnici di VIA ALCIDE DE GASPERI, ALESSANDRO BERRI, CARLO DE BERRIS, CASTELFI- Il NO della Bassa Valle Scrivia e artistico. La percorrenza ha soppres- DARDO, PIAZZETTA DEL BOSCO, DON LUIGI ORIONE, GIUSEPPE GARIBALDI, decorazione del GIUSEPPE ZANCHETTA, JOHN FITZGERALD KENNEDY, PAPA GIOVANNI XXIII, so, tra le altre, la fermata portale di fac- PORT SAINTE MARIE, VIALE QUATTRO NOVEMBRE, STRADA TORTONA, TOR- a Pontecurone. I pendo- alla centrale di TONA, VALENTINO CURONE, VIA ZIBIDE. ciata di Magister lari, facilitati dallo scalo Albertus (1183) di Pontecurone, devono Allineati con il Comune di Casei contro il biogas 16 - 21 novembre STRADALCIANO insieme alle se- quindi cambiare convoglio VIA AGOSTINO DE BONIS, ALFONSO LAMARMORA, ANTONIO GRAMSCI, CA- mi colonne binate e al capitello di San Giorgio sindaci di Alzano, Castelnuovo Scrivia, Guazzo- 600 metri ad ovest dall’area in cui potrebbe sorgere DUTI PER LA PATRIA, CARLO ALBERTO, FLAVIO TORTI, GIOVANNI GRASSI, a Pavia, sostare per altri (1130-40) addossate al contrafforte Nord del coro, venti minuti nel capoluogo ra, Isola S. Antonio, e la Pre- l’opera. Ciò in considerazione del fatto che la pro- GUGLIELMO BUTTERI, MADONNA DELLE GRAZIE, MAGENTA, MILAZZO, STRA- costituiscono infatti la più antica testimonianza della sidenza dell’Unione Bassa Valle Scrivia hanno duzione di biometano mediante la fermentazione DA MOLINO, NICOLOSIO MASNACO, PAOLO CANINA, ROMA, SAN MARTI- e prendere un altro treno I Pieve romanica di San Pietro e sono tra gli elementi ribadito all’amministrazione provinciale di Pavia e anaerobica di matrici organiche solitamente impat- NO. per raggiungere la Bassa di spicco della parrocchiale. L’Assessore ai Beni Ar- Valle Scrivia. al Sindaco di Casei Gerola la loro netta contrarietà ta sull’ambiente con l’emissione di effluenti gassosi tistici, Paola Pisa, ha accompagnato i graditi ospiti. 23 - 28 novembre CASCINE La situazione che doveva all’impianto progettato dalla Green Energy società odorigeni la cui dispersione in atmosfera, stante la STRADA BASSA CANTONA, BASSA, BOVERA, BUSCHI TORTONA, CASEI GE- essere provvisoria pare agricola. Come del resto, contraria, la è la civica am- vicinanza dall’agglomerato urbano comporterebbe ROLA, CEROGGIA, , INFERMERA OVA, MACCARINA, MARCA MORA, STATO CIVILE SETTEMBRE sia diventata definitiva no- ministrazione del comune lombardo. per la direzione dei venti verso il Piemonte un im- FRAZIONE OVA, STRADA OVA, PALAZZINA, PANATERA, PAVESA, PICCAGALLO, Morti: Castellini Francesco Antonio di anni 93; nostante il treno sia stato “Il confronto con il comune di Casei Gerola, sede patto negativo sia per la dispersione degli odori sia VIALE PIEMONTE, STRADA POMPEA, PONTECURONE, PRATI, RAGNI, SALE, Zerbinati Radames di anni 81. del progettato impianto – scrivono i sindaci - lascia per la qualità dell’aria. A tal proposito – concludono SAN BARTOLOMEO, SECCO, SGARBAZZOLO, TRIO SICCHE’, , riportato all’origine, ovvero Matrimoni: Baudassi Paolo con Barbero Bruna il molti dubbi in ordine alla fattibilità e, soprattutto, i sindaci – vale la pena di ricordare le analisi dell’Ar- VECCHIA OVA. 29/8; Tomei Giampaolo con Rullo Debora il 12/9. alla stazione di Arquata come destinazione finale. alla sostenibilità ambientale oltre che allo sfrutta- pa (materia già conosciuta all’amministrazione pro- Del caso è stato interes- mento delle note agevolazioni europee che spesso vinciale di Pavia) compiute cinque anni fa sulla Bas- sato l’assessore regionale diventano l’essenza e non il volano di iniziative si- sa Valle Scrivia e le criticità rilevate. Il progetto non Salvie ornamentali ai trasporti Marco Gabusi. mili. Come lo fu cinque anni fa, nello stesso Comune dà garanzia per il futuro, non rappresenta il metodo In giardino con Rita e per un analogo progetto, che, perdendo i contribu- migliore per promuovere la generazione di energia iamo abituati a coltivare la buonissima salvia, erba a marzo per ripulire la pianta e per contenerne un po’ il ti europei, nonostante le numerose proroghe lasciò da fonti rinnovabili e dà la sensazione di essere il Saromatica che usiamo abbondantemente in cu- vigore donandole una forma più armoniosa. In entrambi “sul campo” una recinzione ormai arrugginita e una classico disegno che sfrutta più che l’energia le varie cina, ma la famiglia delle salvie è ricca di specie non i casi si taglia circa un terzo dell’altezza della pianta. generosa colata di cemento. Un luogo diventato ri- agevolazioni suscitando forti perplessità sul caratte- alimentari dalle splendide fioriture che possono abbel- Le salvie tollerano bene sia i periodi di siccità che i rista- cettore di rifiuti, abbandonato a sé stesso con una re “bio” della proposta.” lire i nostri balconi e giardini. Le specie da fiore sono gni idrici e si adattano a qualsiasi tipo di terreno. Insom- ulteriore sottrazione di terreno fertile e coltivabile Nel caso l’amministrazione provinciale autorizzasse anch’esse perenni, rustiche, spesso profumate e la ma una pianta di assoluta bocca buona ma non usare in una delle aree più ricche di acqua. Si riscontra l’impianto nonostante il parere contrario in sede di fioritura si ferma solo nei mesi invernali più freddi. La mai in cucina queste specie ornamentali. inoltre una preoccupante vicinanza all’area di pro- conferenza dei servizi del comune di Casei Gerola maggior parte richiede davvero poche cure, se non per Si armonizzano bene con rosmarini e lavande, santolina getto dell’impianto proposto dalla Casei Gerola Gre- ospite dell’impianto e della diffida inviata dalla Bas- una doppia potatura annuale: a luglio durante la fiori- ed elicriso e con tutte le altre specie della macchia me- en Energy con il centro abitato del Comune di Mo- sa Valle Scrivia i sindaci ricorreranno in tutte le sedi tura che permette alla pianta di continuare a fiorire e diterranea. Rita Corino lino dei Torti le cui prime abitazioni sono situate a per proporre ricorso alla decisione assunta.

2 IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 10 – Ottobre 2020 IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 10 – Ottobre 2020 3 SANITÀ Il dibattito legato alla struttura di Tortona che serve un bacino d’utenza di 60 mila persone e interessa 40 comuni, i più abitati al confine con la Lombardia

on c’è solo l’ospedale di Tortona i soldi che potrebbero arrivare dall’Euro- nella discussione più generale in pa. A fondo perduto che andranno nelle Quale futuro Nprovincia di Alessandria. A parte la infrastrutture, nella digitalizzazione e boutade sull’ospedale di che non è nella parte più importante del socio – sa- mai esistito negli ultimi ventanni c’è una nitario. Ci vuole il coraggio di proporre, questione decisamente più importante che di darsi da fare per creare intanto un per l’ospedale? riguarda il capoluogo. Ovvero la proposta ospedale che possa essere non solo il ri- per la costruzione di un nuovo ospedale in ferimento della provincia di Alessandria roprio mentre i medici tortonesi rando a 360° e faremo tutto il possibile una zona che sia facilmente accessibile, ma anche della vicina provincia di Pavia lanciano l’allarme sullo stato dei per alzare il livello dei servizi». all’incrocio con le due autostrade. Se ne alla quale ci rivolgiamo spesso per le cure Pservizi sanitari del territorio e «Nel nostro progetto c’è l’immediata parla da anni: l’attuale location è in una più spicciole. Investire soldi pubblici in un sulla situazione deficitaria dell’ospeda- attivazione del reparto di Riabilitazio- zona di difficile accesso, la struttura è vec- ospedale che sarà di interesse nazionale e le, Giancarlo Perla, direttore generale ne motoria – dice Perla – per metterlo chia e malandata, la fruizione stessa dei completamente pubblico. Investire soldi del Policlinico di Monza, ha consegnato a disposizione dell’équipe ortopedica. servizi a volte difficile. Un ospedale mo- privati laddove il pubblico ha deciso di una prima bozza di progetto di gestio- Le strutture più vicine a Tortona sono dello “Humanitas” di Rozzano che sia il non investire. Creare una rete territoriale ne della struttura al sindaco Federico in Lombardia e non dobbiamo incre- vero hub provinciale con tutti gli altri no- della sanità che possa rispondere alle cre- Chiodi e al presidente dell’Assemblea mentare la mobilità passiva. Le altre socomi spook e afferenti ad esso. C’è una scenti esigenze della popolazione non solo dei sindaci dell’Asl, Gianni Tagliani. due cose da fare in tempi brevissimi opportunità che si può sfruttare: il Mes e in materia di Covid. I tempi sembrano ormai maturi: in una sono la riattivazione di Cardiologia e serata organizzata del Rotary sull’ana- di Neurologia, oltre a riattrezzare il fronteremo con Asl e Regione. E se altri o un primariato, dal pubblico o dal pri- lisi della situazione sanitaria tortonese reparto di Rianimazione per mettere i soggetti privati parteciperanno alla gara vato, per me è indifferente, se soddisfa con la relazione del presidente della So- chirurghi in condizione di fare qualsia- per l’assegnazione della gestione dell’o- i bisogni dei cittadini». cietà medico chirurgica Claudio Masso- si intervento». spedale siamo pronti a valutare la part- Intanto sono stati riaperti 15 posti di Or- lo, l’assessore regionale alla Sanità Luigi Aggiunge: «Poi occorre risolvere tut- nership». topedia al primo piano dell’ospedale (più Icardi ha parlato di collaborazione con ti gli altri problemi: la parte ambu- «L’ospedale per Tortona è un punto 2 «grigi» per coloro che devono ancora il privato per un progetto di gestione latoriale, quella diagnostica, le code cardine imprescindibile – dice il sin- effettuare il tampone), che permettono un dei reparti con il controllo pubblico: un per i prelievi, le difficoltà di risposta daco Federico Chiodi –: voglio che ero- migliore funzionamento del reparto e della partenariato in grado di far fronte an- del call center. Il progetto è aperto al ghi i servizi che necessitano ai cittadi- sala operatoria (prima erano in Chirurgia), che ai problemi di carenza del persona- confronto e all’integrazione con tutti i ni, che ci sia la cura delle acuzie e che e di liberare spazi per una eventuale secon- le, perché il privato può assumere con soggetti che ritengono di avere qualco- non ci sia il rischio di morire perché si da ondata di contagi». Attualmente sono maggiore flessibilità. «Molto spesso il sa da suggerire. Nel momento in cui i sta male a Tortona, che l’ospedale sia una sessantina i posti letto attivati nei vari privato rappresenta una costola del no- sindaci, responsabili della tutela della in grado di affrontare al meglio quante reparti e quaranta quelli a disposizione per stro sistema sanitario che può renderlo salute, riterranno di pubblica utilità la più patologie possibile. Se questo viene eventuali ricoveri Covid nella seconda on- più efficiente - ha detto -, stiamo lavo- realizzazione del progetto, allora ci con- fornito tramite una struttura semplice data. Vaccini, la campagna dal 26 ottobre Settembre, L’allarme dei medici per le prenotazioni Nel corso dell’incontro organizzato all’ex Kaimano dal Comune di Acqui sulla mancano La società medico – chirurgica tortonese esprime viva preoccupazione in merito alle difficoltà che i pazienti affrontano prevenzione e il contrasto di una nuova emergenza sanitaria da Covid 19, il ogni giorno per accedere alle prestazioni sanitarie nell’ambito della nostra ASL. dottor Orazio Barresi, responsabile del Sisp, ha spiegato che in vista delle nuo- gli anestesisti I problemi si riscontrano già per la prenotazione di esami e visite ambulatoriali; è infatti necessario attendere ore per ve ondate influenzali dei prossimi mesi e per far sì che queste non vadano a All’ospedale di Tortona da ottobre è parzial- comunicare con un operatore di call center. gravare pesantemente sul sistema sanitario sommandosi a un’eventuale ulte- mente ridotta l’attività operatoria, fatte salve Quando “finalmente” si ottiene una risposta, le prenotazioni vengono assegnate in tempi lunghi (nonostante le priorità riore crescita dei contagi da coronavirus, la Regione Piemonte si è posta come le sole urgenze. La difficoltà è legata al ridot- segnalate dai medici) e soprattutto presso ambulatori situati un po’ ovunque in Provincia. obiettivo la vaccinazione di almeno l’80% dei soggetti ultra 65enni o to numero di anestesisti in organico, che si Questo rappresenta un disagio per il paziente (soprattutto se è anziano) e rende molto più “accidentato” e frammentario soggetti a rischio. La campagna partirà ufficialmente il 26 ottobre. «Tutti traduce in turni frequenti e complicati. il percorso diagnostico e terapeutico. i medici di medicina generale e pediatri, di libera scelta, si sono impegnati I limiti di turnazione di tali medici stan- In pratica viene spesso effettuata una visita presso una struttura che non è in grado di fornire le cure o gli ulteriori ac- con un accordo sindacale a vaccinare i pazienti che presentano queste ca- no portando a condizionare l’attività ed certamenti necessari; ne consegue che il paziente stesso è costretto a ulteriori peregrinazioni. ratteristiche. In particolar modo - spiega Barresi - quelli domiciliari, ovvero non è stato annunciato che dal primo ottobre gli Questa situazione, che pazienti e medici ben conoscono, è particolarmente sentita e sofferta nel Tortonese. autosufficienti, e tutti quelli che riusciranno a prendere appuntamento negli anestesisti saranno disponibili soltanto per Ci piace ricordare che durante il periodo “Covid” l’ospedale e tutto il suo personale (a cui saremo sempre grati) hanno ambulatori. Gli ambulatori delle Asl sono disponibili a vaccinare tutte le gli interventi di urgenza e facendo quindi dato una prova di grande efficienza al punto che il nostro nosocomio è risultato essere un presidio fondamentale per persone ultra 65enni o affette da patologie croniche che verranno dirottate saltare tutta la chirurgia di elezione, cioè gli fronteggiare quella emergenza. nelle strutture dai medici di medicina generale». Per evitare gli assembramenti interventi programmati. Nei giorni scorsi il I nostri concittadini si trovano oggi una struttura ospedaliera ulteriormente impoverita dopo il ridimensiona- che potrebbero crearsi soprattutto nei primi giorni, le vaccinazioni saranno sindaco Federico Chiodi ha chiesto infor- mento già subito in passato e in contrasto con le promesse di potenziamento ricevute a seguito del sacrificio sofferto effettuate secondo turnazioni ben precise. «La prima settimana gli ultra mazioni all’assessore regionale alla Sanità durante la fase acuta della pandemia. 80enni, la seconda gli ultra 75enni, la terza gli ultra 70enni, la quarta gli ultra Luigi Icardi, il quale ha affermato che si sta Attualmente il Pronto Soccorso è affidato a medici esterni retribuiti “a gettone” e l’attività dei reparti rimasti 65enni, la quinta i soggetti che hanno meno di 65 anni ma portatori di patolo- lavorando a un ampliamento dell’organico è limitata dalla mancanza del supporto di specialisti indispensabili (cardiologi, neurologi, rianimatori…). gie, dalla sesta vaccineremo tutti coloro che si presenteranno in ambulatorio». dei medici anestesisti, inserendo due ulte- Altro settore in grande difficoltà è quello degli ambulatori specialistici (cardiologia, neurologia, oculistica, dermatologia, Seguendo questi criteri, però, molto probabilmente in tanti tra i soggetti “non riori figure di rinforzo a gettone da coopera- urologia…) che soffrono per l’arretrato accumulatosi durante il periodo Covid, ma che sicuramente andranno al più a rischio” quest’anno non potranno sottoporsi a vaccinazione, perché «nono- tive private. L’Asl di Alessandria ha già con- presto non solo riattivati ma anche potenziati. stante la Regione abbia ordinato più di un milione di dosi, queste non saranno tattato strutture mediche private di Torino A proposito di ambulatori una segnalazione a parte merita quello pediatrico, estremamente necessario in una zona dove sufficienti per tutti quelli che vorranno essere vaccinati». per avere i professionisti entro ottobre. esiste anche una carenza di pediatri convenzionati. 14 IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 10 – Ottobre 2020 2 3 IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 10 – Ottobre 2020 5 Testimonianza San Francesco e il dottor Granata Presidente nazionale dell’ANPI Altri tempi / di Antonello Brunetti abrizio Falchetto – instancabile artista dalle secondo con il camice bianco; entrambi posti La scomparsa Fmille risorse e dalle mille invenzioni – si de- sulla pagina di un calendario a strappo, con La prima visita pastorale del vescovo Giacomo Botta dica da alcuni anni anche all’”arte di strada”, i consueti numeri dei giorni passati e ancora realizzando in varie città significative compo- da compiersi, datato proprio 4 ottobre (giorno di Carla Nespolo el marzo 1493 fu effettuata la prima visita pastorale al preparazione culturale e religiosa, spesso impegnato anche sizioni su temi anche sociali. Scelta davvero di ricorrenza della memoria di questo straor- 77 anni anni dopo una lunga malattia è mor- territorio di Castelnuovo. Così ci ha documentato Paolo in altre attività per poter integrare un salario solitamente opportuna, in quanto favorisce – attraverso dinario santo, che è anche patrono d’Italia). A ta a 77 anni Carla Nespolo, presidente nazio- NPaoletti scoprendo un fascicolo conservato nell’archivio insufficiente versato loro dai titolari. Ad esempio sappiamo l’arte – la sensibilizzazione della gente su molti Semplice il collegamento proposto: quello evi- nale dell’Anpi, alessandrina molto conosciuta in della diocesi di Tortona. che molti di loro non sapevano neppure quanti fossero gli problemi di scottante attualità, ed anche a sa- denziato dall’attore Solenghi, il quale durante il paese poiché spesso si incontrava con la sorella Il quinterno di dieci carte ci offre precise informazioni apostoli o ne conoscessero solamente qualche nome. Basti per cogliere il lato etico e più umano dell’arte; periodo acuto della malattia ha scelto di abbi- Mariuccia, preside di uno dei momenti più vivi e su Castelnuovo, sulle sue strutture religiose e sulla realtà citare Giovanni Grassi, detto “Sparpaglione”, che vive in infine ci aiuta anche a valorizzare e rispettare lo nare a diversi santi conclamati i nomi dei medi- interessanti della nostra scuola media. pastorale pretridentina. concubinato con una certa “Cavagnera” ed esercita la pesca spazio pubblico dei nostri centri abitati, troppo ci “caduti” (scegliendo di unire il nome di Ren- Senatrice e deputato per quattro legislature La visita viene effettuata dal vescovo Giacomo Botta. a Scrivia e il relativo commercio. Il tutto tollerato, come spesso distrattamente frequentato o, peggio, zo Granata a quello di San Francesco). Tale divenne nel 2017 la prima presidente donna La finalità è quella di controllare come vivono i sacerdoti, avveniva ovunque, dalla gerarchia ecclesiastica. maltrattato. proposta non è di certo una provocazione, ma dell’Anpi succedendo a Carlo Smuraglia. quali sono le loro rendite e il livello di cultura religiosa. Il curato ha con sé sempre un chierico per formare sacerdoti, Con l’autorizzazione del Comune e la gentile vuole richiamare l’esistenza dei molti santi laici “Una combattente rispettosa degli altri, di tutti Si apprende che dipendono dalla parrocchia di San Pietro pratica che verrà mezzo secolo dopo sostituita dalla creazione che trasformano la loro vita in generosa dona- gli altri. Senza risparmiarsi, senza calcoli inte- di Castronovo le chiese di Azano, Rupta, locii Guazzatori e dei seminari. zione agli altri; tra l’altro – anche nella verità di ressati - così la ricorda RENATO BALDUZZI Molendini de Tortis. Tutti i preti vengono interrogati e solo Francesco e Uberto fede – non dobbiamo mai dimenticare la folta e professore di Diritto costituzionale nella Facoltà Gli abitanti di Castelnuovo sono valutati in mille fuochi, Grassi sono in grado di rispondere, mentre ha qualche lacuna anonima schiera dei santi anonimi, della porta di Giurisprudenza dell’Università Cattolica del pressappoco 5.000 persone, un numero pari a quello di Giovanni Antonio Berri. Disastrosi gli esiti degli esami di accanto, che condividono la pienezza di vita Tortona. L’elenco dei benefici ci rappresenta un luogo tutti gli altri che spesso rispondono di dover consultare la del Paradiso. Ecco perché la Chiesa propone Sacro Cuore, dove insegna altresì Diritto pubbli- prospero e di non trascurabile importanza. “tabulam”, ossia una specie di “Catechismo elementare”. la solennità di Tutti i Santi il 1° novembre, pro- co e già Ministro della Salute nel Governo Monti prio per farci capire che in Cielo possiamo (e - Carla Nespolo ha attraversato la vita sociale e I sacerdoti Francesco e Uberto Grassi elencano, la Nella relazione non appare alcun richiamo relativo alla dobbiamo) arrivarci tutti, secondo l’universale quella istituzionale sempre a fronte alta, aven- presenza di queste chiese: preparazione religiosa o alla condotta morale, ma si chiamata alla santità, per cui ciascun uomo do come bussola la Costituzione San Pietro a Castelnuovo con Francesco Grassi che sostituisce raccomanda la disponibilità nell’amministrare i sacramenti, e donna – se vivono in modo fedele alla pro- repubblicana e la democrazia il mai presente Bernardino d’Angleria, residente a Roma, nel dire spesso la messa e nel visitare gli ammalati. pria coscienza, e pongono l’amore generoso fondata sul lavoro. Ella, nata privo di ordinazione sacerdotale ma non di appoggi politici Viene redatto un elenco dei pubblici peccatori (atei e concessione di Paola Maggi, proprietaria del a base della propria vita – possono meritarsi qualche mese prima dell’inizio sforzeschi. Cinque canonici e nove cappellanie compresa concubini) e di coloro che non si sono comunicati a Pasqua. muro, è stato realizzato – davanti al suo stu- l’amore misericordioso di Dio. della guerra di Liberazione, ne la cappella magna o longa; Santa Maria ad Alzano e San Sappiamo così che Giovanni, Giacomo, Matelio e Marco dio medico – un suggestivo murale dedicato r.c.d. ha saputo cogliere il significato Michele della Rotta; A Molino la chiesa di recente costruzione Grassi sono scomunicati da anni e così Boninforte al dottor Renzo Granata, noto e stimatissimo non di parte ma universale, e non è ancora consacrata; Casei è sottoposta alla chiesa di Frambaglia, Elisabetta Bandello e Rolando Cagnolo. medico – anche per le sue doti di gentilezza IL GRAZIE DELLA FAMIGLIA GRANATA renderne testimonianza prima Santa Maria del Cornale. Sono scomunicati anche Domenichino Acerbi, Galeoto e disponibilità – che fa parte di quella folta Con grande sorpresa e commozione abbiamo ap- come consigliere provinciale, Poi San Giovanni Battista in strad’Alzano, Sant’Antonio; San Aurifico, Giovanni e Pietro Lazaro, Arabina Boxilio, Bodesan schiera di personale sanitario che eroicamen- prezzato il murale che ricorda Renzo, per tanti ed poi come parlamentare di lun- Giovanni Evangelista; San Nazario; San Damiano e Santa Boverio e l’influente Borso Acerbi. te è rimasta vittima del coronavirus. Questa la anche per Tullio Solenghi, al quale va tutto il nostro go corso, presidente dell’Istituto per la storia Maria in campis verso la Cavallerezza; infine la chiesetta Da notare che in gran parte i sospetti di ateismo lettura dell’opera. L’artista – aiutato dalla figlia affetto, il dr. Granata. Un grazie di cuore al sindaco della Resistenza di Alessandria e Asti, infine dell’ospedale di San Giacomo. appartengono a famiglie altolocate. Sofia e dalla moglie Giovanna – ha realizza- Gianni Tagliani ed al Comune di Castelnuovo Scri- come presidente nazionale dell’Anpi. Una secon- Le prebende per i sacerdoti sono notevoli e rendono dai 10 Infine si segnala l’attività di usurai e facentes actus illicitus da to due imponenti personaggi che raffigurano via, a Fabrizio Falchetto ed alla sua famiglia che da caratteristica di Carla è stato il senso delle ai 25 fiorini. Ogni cappellania della Parrocchiale ha come parte di Nicolosio Lazaro e Gabriele della Torre. chiaramente San Francesco ed il dottor Gra- hanno realizzato l’opera e alla signora Paola Maggi. istituzioni, intese come qualcosa che ci riguarda proprietaria una famiglia, fra queste i Grassi, gli Acerbi, i Nel complesso nella Prepositura di Castelnuovo (con Alzano, nata: il primo col tipico saio francescano e il Gabriella e Livia tutti, al di là e al di sopra delle nostre opzioni di Bassi e i Lazaro. Rotta, Molino, Guazzatoria, Casei, Cornale) sono attivi 25 partito e di cultura politica, e che esprimono il Pochi i preti che risiedono in paese e per di più liberi da sacerdoti i cui cognomi in gran parte indicano appartenenza nostro desiderio di vivere insieme in una società impegni pastorali. Non sono gravati da alcun obbligo a parte alle famiglie Grassi, Bottazzi, Torti, Facini, Colla, Berri, della Riapre lo sportello “Giovani&Informati” attenta a tutti, ai più deboli in particolare. Infi- il dovere di nominarsi e pagare un sostituto anche se privo di Torre, de Cattaneo, de Vecchi. ne, Carla Nespolo ha avuto forte il senso dell’a- partire da mercoledì 4 novembre e per tutti i successivi mercoledì, dalle micizia: non posso dimenticare, qualche mese ore 16,30 alle 18,30, presso la Biblioteca Comunale di Castelnuovo Scrivia A fa, alla vigilia dello scoppio della pandemia, – via Solferino 3 ritornerà operativo lo sportello “Giovani&Informati” gestito da un In vendita il libro con la storia di Castelnuovo la sua partecipazione alla serata per i miei 65 Con la condizione di essere dotati di mascherine e di misurarsi all’ingresso la temperatura, nel giro di 40 minuti si è conclusa la operatore adeguatamente preparato e formato per offrire gratuitamente ai giovani: anni, nonostante la chemioterapia appena fat- presentazione in sala Pessini. Interventi di Paola Pisa, Antonello Brunetti, Ernesto Stramesi e una serie di attente considerazioni da • informazioni su tutti i settori di interesse giovanile: lavoro, estero, formazione, parte di Giorgio Gatti. università, salute e creatività ta, la debilitazione evidente, ma gli amici sono amici. Ci mancherai, Carla. Non solo a me e alla Oggi il libro di 270 pagine, tirato in poche centinaia di copie, è in vendita presso la cartoleria Cassinelli, le edicole Orsi e Cerri e infine • orientamento e consulenza sulla ricerca attiva del lavoro • orientamento per le scelte scolastiche e formative mia famiglia, ma alla tua Alessandria, al Pie- presso il negozio di Francesco Massone. • informazioni su bandi, servizio civile monte, all’Italia tutta. Ci mancheranno la tua • opportunità e progetti per il mondo giovanile intelligenza lucida e la tua curiosità intellettuale Si potrà altresì ricevere una consulenza specifica personalizzata sull’orientamento al anche su temi che potevano sembrare meno vi- lavoro e la stesura del curriculum vitae. cini alla tua sensibilità (ricordi le conversazioni Sarà inoltre possibile ottenere preziose informazioni e utili consigli su come affrontare il e i ragionamenti sulla primavera della Chiesa colloquio di lavoro, che risulta essere una delle situazioni di confronto più temute dai di papa Francesco?), ma che invece toccavano giovani. le tue corde più intime. Perché nulla di ciò che Il progetto prevede l’allestimento di bacheche con offerte di lavoro e il materiale necessa- è autenticamente umano ti è stato, sulla scia di rio per affrontare al meglio la scelta relativa al percorso formativo e professionale sia in un autore classico che conoscevi bene, estraneo. Italia che all’estero. Anche per questo, grazie, senatrice Carla Ne- Gli interessati sono pregati di prenotare un appuntamento telefonando al n. 800116667. spolo”.

6 IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 10 – Ottobre 2020 IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 10 – Ottobre 2020 7 La storia lamiacastelnuovo segreta La “mano nera” Il principe dei tiramantici u per me non soltanto un grande amico, n colpo di pistola, esploso da un compagno di giochi, braccio e aveva un appetito formidabile; ogni volta che un Fma anche una persona di sicure doti di sag- Uaveva privato della vista Andrea Torti quando aveva messo di Andrea andava nella sua casa per ingaggiarlo, lo gezza e di intelligenza. Sto parlando di Cesare compiuto i dieci anni o giù di lì. trovava ad armeggiare attorno all’armadietto a zanzariera, Mogni (14 ottobre 1917- 15 giugno 2010), stori- Una tragedia nella tragedia le cui conseguenze, per la vit- chiamato in dialetto “ra muscaöra”. ca colonna del partito socialista castelnovese e tima predestinata, potevano significare l’accattonaggio a Una volta il narratore di questi racconti gli disse “lo mange- uomo dalla forte personalità. Lo conobbi molti vita presso la porta d’una chiesa, o nei punti di maggior resti un bel piatto di stoccafisso con due fette di polenta?” afflusso, durante il mercato del giovedì. “Anche tre” rispose il falegname che si vantava pubblica- anni fa, insieme alla sorella Bianca, tramite Senonché il nostro amico aveva una tempra d’acciaio e, mente, mostrando il bicipite inturgidito, d’essere il miglior la loro cugina Luisa Bassi. Il nostro abituale dopo aver frequentato l’Istituto David Chiossone di Geno- tiramantici che avesse prodotto la terra di Castelnuovo. luogo di incontro fu la Gastronomia del co- va, istituto specializzato nell’insegnamento per coloro che Tra i sostituti nella faticosa incombenza di tiramantici (le mune amico Bruno Bassi, dove verso le 12 ci avevano perso la vista, ne uscì con il diploma di composi- funi dell’organo, tirate con maestria, davano il flato e quindi trovavamo per scegliere alcuni piatti del gior- zione e quello in pianoforte. Inizialmente si esibì nei salotti il carburante allo strumento), vi era pure Rodolfo Ceva e no. Seppure nella fretta dell’ora, Cesare riuscì delle famiglie “bene” di Castelnuovo quindi, divenne l’or- Massim, non meglio identificato, amico del mitico Panbian- sempre a commentare qualche avvenimento ganista ufficiale della chiesa parrocchiale e di tutte le altre co. Questi era una sorta di eremita che abitava in due stan- politico o culturale di attualità, in quanto gra- chiese castelnovesi. Il lavoro, date le numerose funzioni che zette semidiroccate, attigue alla chiesa di San Damiano. zie alla quotidiana attenta lettura de “La Stam- a quei tempi si tenevano e che, quasi sempre venivano so- Secondo una leggenda che circolava in paese, l’avevano pa” fu sempre non lennizzate con l’esecuzione di brani sacri, non gli mancava. estromesso dal convento dei Cappuccini dov’era entrato La domenica la sua giornata iniziava di norma alle nove, adolescente, perché “era troppo intelligente”; a Castelnuo- soltanto molto ag- con la messa cantata a San Rocco; alle undici seguiva la vo viveva in tutta semplicità, fiducioso nella Provvidenza e giornato ma anche messa grande in parrocchia e, nel pomeriggio, il canto dei timoroso soltanto del tempo inclemente, che annunziava riflessivo e origi- vespri, fra dense volute d’incenso che, dal turibolo mosso i temporali. nale interprete del dal chierichetto, inondavano tutta la chiesa. Per difendersi dalle eventuali precipitazioni atmosferiche, nostro “specchio E che dire poi delle cerimonie nunziali e degli uffici funebri indossava, in ogni stagione, un pesante cappotto dalla cui dei tempi”. per i quali le esecuzioni si succedevano con un ritmo dav- tasca interna pendeva un rattoppatissimo ombrello. Il luogo tuttavia vero frenetico. Panbianco campava di elemosine e la maggior parte la rac- prediletto per i Andrea, musicista a tempo pieno, aveva un suo gruppo coglieva presso i ciabattini il giorno di San Crispino, ma una nostri amabili col- rappresentato nella parte più qualificata dai cantori Erne- volta ebbe anche lui il suo momento di gloria. loqui fu il comodo sto Stramesi (u savatinò) e Placido Vigna (placid), rispet- L’amico Massim aveva ereditato da una zia chiamata e raccolto giardino tivamente basso e baritono; nei ruoli intermedi da Carlè di “Gustena dar logg” (traduzione in italiano: Agostina delle “pës”, lo sfoglia spartiti musicali e, nelle mansioni di tira- scrofe) la somma, favolosa a quei tempi di bolletta ge- della sua bella casa, mantici da Cichè ad Placid, unico nipote del baritono e da neralizzata, di trecento lire e finché essa non si dissolse oppure – soprat- lui tenuto come un figlio. come la neve al sole, il tira-mantici e l’eremita condussero tutto negli ultimi Tranne Andrea “l’orb” – così avevano soprannominato il una vita da nababbi, abbuffandosi di pane, aglio e polenta tempi - la saletta da pranzo al primo piano, Torti i suoi compaesani - tutti gli aiutanti svolgevano un’altra e altri rustici piatti che consumavano nella trattoria della molto calda e accogliente, mentre la gover- attività: Stramesi faceva il calzolaio, i “Placid” - zio e nipote “Pace” che, come si è detto in altro racconto, si trovava nante, in cucina, ultimava la preparazione del - erano valenti falegnami, Carlè di “pës”, come appare dal in Via Roma. pranzo. Cesare esponeva le proprie riflessioni soprannome, era pescatore d’acqua dolce, mestiere che Tornando ad Andrea Torti, il suo gruppo che si esibiva con una certa enfasi, dettata però dalla sua affiancava a quello d’assistente volontario (ma retribuito) ai anche al teatro della “Misericordia” (via Solferino angolo calda passionalità e partecipazione ai proble- funerali e di barbiere a domicilio dei contadini abitanti alle via Mazzini già casa Rigoni ora Lavezzari) con prestazio- mi che cercava di affrontare, e non certo per il cascine. ni a fianco di compagnie nelle rappresentazioni di opere Ingordo amante del succo della vite, il nostro personaggio liriche, veniva ogni anno festeggiato durante la ricorrenza gusto di una pura teatralità. Ricordo anche con non poteva servire più d’un cliente nello stesso giorno, in- di Santa Cecilia, con un superbo banchetto offerto dalla piacere alcune sue riservate valutazioni politi- fatti al secondo, insieme alla barba, avrebbe tagliato proba- Parrocchia. che sulle vicende castelnovesi, di cui mi volle bilmente anche qualche lembo di pelle. Inutile puntualizzare che, data la circostanza, la palma di rendere partecipe. A questo proposito, mi par- Cichè ad Placid circolava abitualmente per il paese, in migliore commensale toccava a Cichè ad Placid, principe lò una volta di alcune sue esperienze ammini- compagnia d’una finestra, tenuta con sussiego sotto il dei tiramantici nonché impareggiabile forchetta. strative, quando fece parte, ad esempio, della locale Commissione edilizia negli anni ’60. Persona retta e giusta non mancò, anche in tale occasione, di esercitare le sue funzioni con Il labirinto del fauno profonda onestà e scrupolosa attenzione pro- un film di Guillermo del Toro. Durante la guerra civile spagnola del 1944 una bambina si trasferisce con la fessionale. Questo rigore però gli causò qual- È madre presso un avamposto in una zona montuosa comandato dal terribile capitano dell’esercito franchista Vi- che antipatia, per i soliti interessi economici di dal, suo nuovo marito. Ofelia, questo il nome della bambina, è la figlia nata dal primo matrimonio ed ora la madre qualche troppo ambizioso proprietario. Finché aspetta un altro figlio dal capitano. Lui decide di averla con se perché vuole che partorisca accanto a lui. In questo una mattina, uscendo di casa, trovò affisso al contesto dove la madre è malata e sofferente, Ofelia comincia a crearsi un mondo incantato fatto di fate, creature portoncino esterno un foglio minaccioso nei magiche e un fauno che le spiega che lei è una principessa figlia del Re di un mondo sotterraneo. Ma mai fidarsi dei suoi confronti, firmato “la mano nera”; ma Ce- fauni! Nel frattempo, nell’avamposto scopriamo che la cuoca e il medico del campo sono membri della Resistenza sare non fu uomo da lasciarsi intimidire e, tale e cercano di aiutare, con viveri e farmaci, gli uomini nascosti sulle montagne. Il regista mischia il fantasy alla realtà episodio, lo spinse a difendere ancor di più la della guerra civile e il film ha molti sottotesti più di quanti si potrebbero immaginare. Ci sono due storie che si sua visione urbanistica nell’esclusivo interesse intrecciano e alla fine portano alla scoperta che entrambi i mondi sono pericolosi e nulla è come sembra. Ofelia alla pubblico. fine riscatterà se stessa. Ma per capire come dovete vederlo. R.C. Delconte

8 IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 10 – Ottobre 2020