Appuntamenti Le iniziative del primo novembre Biblioteca n occasione dei festeg- Igiamenti della ricorrenza La mostra al castello I CORSI DA SEGUIRE nazionale del 4 Novembre, Avviati i corsi di inglese e di informatica, che si terranno dome- sono ancora aperte le iscrizioni per due nica 1° novembre, sarà “Il Piave mormorò” corsi: uno di lingua spagnola e uno di foto- inaugurata nel castello grafia entrambi organizzati nell’ambito del- podestarile una mostra la programmazione della biblioteca. dedicata alla Prima Guerra Corso di spagnolo Mondiale dal titolo “Il Piave Livello base e intermedio della durata di mormorò”. Un percorso di un’ora e mezza con nozioni di gramma- conoscenza e di studio at- tica e conversazione con insegnante ma- traverso documenti (alcuni drelingua. inediti), ricordi, cartoline, Il corso si svolge nella serata di giovedì immagini e divise. con inizio il 5 novembre 2015 nei loca- L’inaugurazione è prevista li della Biblioteca (numero minimo di 10 in occasione della Fiera, partecipanti). domenica 1° novembre Corso di fotografia alle ore 17 in castello. Corso indicato per chiunque volesse af- finare le proprie capacità ma anche per i fotoamatori alle prime armi che volessero La Fiera Notizie migliorare o imparare a usare al meglio la propria fotocamera o anche il cellulare. L’AISM ringrazia Si svolge nella serata di martedì; prima le- Le mele sono scese in piazza sabato 10 e domenica 11 dar Carsént zione martedì 1° dicembre alle ore 21 nei ottobre e ben 58 persone hanno aderito alla iniziativa. itorna il 1° novembre, domenica, la Fie- locali della Biblioteca (numero minimo di 5 Filippo Rossi, Cristina Pani e Nicolò Maimone ringraziano, Rra dar Carsent. “Un mercato in più, una partecipanti). volta all’anno, vicino a voi”, è lo slogan co- a nome dell’associazione che si batte contro la Sclerosi niato per lanciare nella piazza medievale e multipla, tutti coloro che si sono fermati al gazebo IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE in una data insolita, il giorno dei Santi, un acquistando un sacchetto di mele o lasciando un’offerta. In Sala Pessini, alle 21. nuovo appuntamento a . Seminare il gualdo Si inizia sabato 31 ottobre in sala Pessi- Un mercato delle cose buone da mangiare, La Regione Piemonte inserirà nel prossimo numero ni con la presentazione del volume “Corri- dei prodotti del territorio e delle zone intor- di “Piemonte parchi” due pezzi dedicati al Parco della spondenze di Guerra” di Soldini. Il volume no alla Bassa Valle Scrivia. Scrivia castelnovese e alla coltivazione del gualdo, l’erba è stato curato da Roberto Delconte sulla E parlando delle cose buone e, soprattutto, tintoria definita Oro blu, che fece la fortuna economica raccolta eseguita negli ultimi anni da Osval- di un tempo, non poteva mancare l’ingre- del nostro paese fra il Trecento e il Settecento. Autore il do Mussio, già sindaco di Castelnuovo. diente principe della festa ossia la vecchia giornalista Antonio Farina. Poiché l’articolo accenna alla Giovedì 5 novembre ritorna “Vetrina torta con il carsent splendida fioritura gialla nei mesi di maggio e giugno sulle d’autore” ovvero la presentazione di tre che a Castelnuovo co- rive della Scrivia, si invitano tutti coloro che possiedono volumi: Ticinum, Lamborizio e Gobbi gli noscono bene perché semi gualdo di diffonderli fra metà novembre e fine anno autori. tramandata dalle varie ai margini del torrente, sui cavalcavia, lungo la strada Venerdì 20 novembre il dr. Paolo Gar- generazioni. Un pezzo di San Damiano (Gualdonasce) e ove lo ritengono bagnoli, medico dell’ospedale di di pasta lievitata mes- opportuno. Unico accorgimento: evitare i punti ove il e responsabile dell’unità epatica, noto so da parte dai panet- manto erboso è fitto. Grazie per la collaborazione. studioso e appassionato di arte affronterà tieri ogni volta che si il tema “La rappresentazione del dolore panificava. Incontro sul dialetto a Molino nell’arte”. Sabato 14 novembre ore 21 nella Sala S.O.M.S. in Impastato con un po’ Giovedì 26 novembre seconda “Vetrina via Einaudi a conferenza sul tema: d’acqua, farina e sale d’autore” con Dossena e Camelio. “Castelnuovo, Alzano e Molino uniti nella storia e nel e messo a lievitare. Infine, venerdì 4 dicembre, sarà il dr. dialetto” - Introduce: Daniela Granellini - Interviene: Senza naturalmente Giacomo Maria Prati a raccontarci dei se- Antonello Brunetti - Lettori: Piero Cairo, Adolfo Guagnini, l’aggiunta di qualsiasi greti della Pinacoteca di Brera invitandoci a Gianni Gorrani. sostanza chimica. Un modo di far lievitare leggerne i capolavori. la pasta che, raccontano i più anziani, ave- Legname gratuito va anche delle varianti come il far riposare Il Gruppo Ambiente di Castelnuovo Scrivia informa che POESIA E DINTORNI il carsent nel mosto d’uva o, ancora, in un a seguito della pulizia di parte dell’argine destro della In biblioteca dalle 21. luogo protetto e sicuro accanto ad una fonte Scrivia si è resa disponibile una discreta quantità di Tre gli incontri organizzati con Gianfran- di calore. Lievitato lo si prendeva e, aggiun- legname (prevalentemente pioppo) che viene messa a co Isetta, poeta e autore, nonché per nu- gendo acqua e altri ingredienti, costituiva la disposizione gratuita dei cittadini castelnovesi. Chi fosse merosi anni amministratore e sindaco del base per il nuovo impasto. Una lievitazione interessato è pregato di comunicarlo entro e non oltre nostro Comune. Le date sono riservate ad naturale di molte ore: un dolce soffice, di un il 10 novembre 2015 chiamando: Giuseppe Carbonato un pubblico diverso: appassionati, curiosi, sapore tipico ed inimitabile, con l’aggiunta 3345297321, Sante Orpianesi 3402349096, Carluccio semplici amanti della poesia per chi vuole di un po’ di uvetta o di una spruzzata di mar- Torti 3392424666. avvicinarsi e capirne la metrica. Si svolge- sala. La prepara Michele Perrone dell’omo- I cittadini interessati saranno contattati per concordare ranno tutti di venerdì: il 13, il 20 e il 27 di nima panetteria di via Roma. la data del ritiro. novembre.

2 IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 11 – Novembre 2015 Tutela Batteranno, insieme al campanone delle ore, le mezzore e i quarti d’ora Le due nuove campane per la torre civica el corso dei secoli il castello di Castelnuovo ha subito nu- nata di cm 7 verso nord-est merose modifiche. Importanti interventi hanno riguardato a causa del cedimento dei Nanche le campane della torre. ritti su cui gravava il peso Dalla incastellatura in rovere si può desumere che in passato vi della campana, cedimento erano almeno due campane: quella grande batteva le ore e la più dovuto alla polverizzazione piccola le mezze ore e i quarti. Ora è rimasta quella grande, acqui- dei longaroni corrosi dal stata dal Comune nel luglio del 1878 dalla ditta Mazzola di Val- tempo e dalla pioggia che duggia. Il peso del campanone corrisponde a 12 quintali contro entrava dai finestroni. Ven- i 937 chili della precedente che venne consegnata ai Mazzola per ne così creata una struttura la fusione. Costo complessivo di 2.313 lire. L’impegno del sindaco analoga in putrelle accanto Ricci era quello di pagare il tutto entro 18 mesi. a quella lignea, mantenen- Il campanone do quest’ultima come te- Il campanone è dedi- stimonianza storica e nello cato a San Desiderio stesso tempo sgravandola Le due campane pronte per la e a San Giuseppe. In da un peso ormai insoste- benedizione. altorilievo si scorgono nibile. In caso di cedimento le figure dei due santi il blocco complessivo di bronzo, avrebbe sfondato certamente tutti i e anche di San Pietro, solai intermedi precipitando sino alla base della torre. oltre che coppie di an- geli che si tengono per Gli interventi del 2014-2015 mano sorreggendo vari Agli inizi del 2014 la ditta Trebino è stata chiamata dal Comune oggetti, quali una croce per una verifica a trent’anni dall’ultimo intervento. Giudizio ras- e una pergamena. sicurante per quanto riguardava la struttura di sostegno in ferro Veniva suonato un voluta da Ferrari, un po’ meno sulla campana stessa che presenta- tempo per le ore e per va orli sbrecciati e un accenno di fessurazione. Il che era dovuto al segnalare imminenti fatto che la campana viene colpita dai martelli in tre punti diversi. pericoli (alluvioni di Scrivia, ad esempio) o per richiamare i pom- Inoltre i battenti si erano consumati ed erano fuori asse. Il suono pieri volontari in caso di incendio. si era “sporcato” e il bronzo rischiava una incrinatura letale, con Sino al 1987 era dotata di tre martelli (collocati ad altezze diverse e costi altissimi per una eventuale sostituzione. connessi ai meccanismi dell’orologio) azionati da un pesante bloc- A maggio 2015, in occasione della festa di San Desiderio e delle co di granito in lenta discesa verso il basso. visite guidate sulla torre, venne eseguito un primo intervento con Il suono veloce da festa (ricorrenze, nomina del sindaco e giorni ripulitura e riverniciatura di tutte le parti in ferro e sostituzione del di San Desiderio), oppure il lento ritmo funebre in occasione della telebattente delle ore ormai consunto. morte di amministratori pubblici, veniva ottenuto battendo ma- A fine ottobre 2015 Trebino consegna le due nuove campane, nualmente la campana con due martelletti di bronzo. decorate con la raffigu- Ora, per opera della ditta Trebino di Uscio, tutto è concentrato in razione della Madonna una scatoletta alla base della torre che dal 1988 non ha mai avuto con Bambino, da af- bisogno di riparazioni. fiancare al campanone. Dopo la benedizione da Gli interventi nel 1986-1988 parte di don Costan- Fin dal primo sopralluogo l’architetto Carlo Ferrari da Passano ave- tino durante la messa va espresso perplessità sulla consistenza della incastellatura, incli- domenicale del 25 ot- tobre entra in funzione la terna campanaria: il campanone di 1.237 chilogrammi suona sol- tanto le ore, con nota in REb3, mentre le altre due piccole, del peso di 33 e 20 chili, battono i rintocchi rispettiva- mente delle mezz’ore e 27 ottobre, le due campane sono state dei quarti. In tal modo, collocate sulla torre. assicura la ditta Trebi- no, il campanone potrà probabilmente allungare la sua vita di I longaroni sbriciolati dall’umi- La struttura in ferro ideata da parecchi decenni. dità. Ferrari. Antonello Brunetti - Filippo Rossi

IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 11 – Novembre 2015 3 Sportivamente Distretto sanitario / Nuovi orari

PARTE LUNEDI’ 2 NOVEMBRE LA CAMPAGNA VACCINALE CONTRO L’INFLUENZA Il Direttore del Distretto, dr. Claudio Sasso, informa che dal 2 novembre 2015 l’attività amministrativa si amplia con la possibilità per gli assistiti di effettuare una volta alla settimana (ogni mercoledì pomerig- gio, dalle 14 alle 16) presso lo sportello distrettuale anche le pratiche di assistenza protesica e integra- tiva. Il nuovo parquet per Nello stesso tempo, per ottimizzare le risorse, l’atti- vità dello sportello di assistenza sanitaria territoriale il basket e la pallavolo (scelta e revoca dei medici e dei pediatri, esenzioni È stata posata la nuova pavimentazione all’interno della ticket per reddito, pratiche ISI per immigrati) sarà tensostruttura di via Don Orione. Realizzata dalla ditta Dalla svolta contemporaneamente a quella di protesica Riva, collaudata martedì scorso in campionato. (ogni mercoledì pomeriggio, dalle 14 alle 16) e, per- tanto, lo sportello verrà chiuso il lunedì.

Quindi, da novembre i nuovi orari dell’attività ammi- Risultati positivi per la nistrativa sono: UFFICIO ASSISTENZA lotta biologica alle zanzare SANITARIA TERRITORIALE Conclusa la prima fase si è avvertita MERCOLEDI’ dalle 14 alle 16 Presso l’ufficio è possibile effettuare le pratiche di: una sensibile diminuzione degli insetti iscrizione al S.S.N. e scelta/revoca del medico di medicina generale e del pediatra di libera scelta / i è conclusa con l’estate la prima iniziativa coordinata con altri Comuni esenzione ticket per reddito / I.S.I. (Informazione di lotta biologica alle zanzare. Effettivamente, forse anche per l’elevata S Salute Immigrati) siccità, i risultati sono stati positivi. Ossia una diminuzione della presenza sul territorio e, soprattutto, della loro persistenza notturna. Nel corso dell’anno è stato realizzato uno studio accurato del territorio, al fine Si apre il nuovo sportello per le pratiche di assisten- di determinare le specie di zanzare presenti (monitoraggio) e dove esse si svi- za protesica e integrativa luppano (mappatura focolai su cartografia). Come predisposto dalla legge, i trattamenti eseguiti si sono concentrati sulle UFFICIO ASSISTENZA larve con prodotti di tipo biologico. PROTESICA ED INTEGRATIVA Per focolai larvali particolarmente inquinati come caditoie, tombini, scarichi fognari ecc., dove l’alto contenuto organico renderebbe vana l’azione di pro- MERCOLEDI’ dalle 14 alle 16 Presso l’ufficio è possibile effettuare le pratiche di: dotti biologici, sono stati utilizzati prodotti chimici a bassa tossicità così come protesi ed ausili / stomie, cateteri / micricroinfusori, nel caso di interventi su esemplari adulti ventiloterapia / nutrizione aproteica e per celiaci A partire dal secondo anno, in ambito pubblico, verranno incrementate le forme di contrasto con trattamenti antilarvali, adulticidi e opere di prevenzio- ne e bonifica dei focolai. Contestualmente alle operazioni di disinfestazione, UFFICIO C.U.P. PRENOTAZIONI sono previsti programmi di divulgazione rivolti alla cittadinanza, alle scuole e ad operatori professionali (medici di base, veterinari, gommisti ecc.). LUNEDI’, MERCOLEDI’, VENERDI’ dalle 8 alle 12,30 I Comuni aderenti Presso l’ufficio è possibile effettuare le pratiche di: , Alluvioni Cambiò, , , Bosco Maren- prenotazioni di visite mediche /- prenotazioni esami go, Capriata D’orba, , Castelnuovo Scrivia, , di laboratorio e strumentali / pagamento ticket , , , , Isola Sant’Antonio, Moli- NB: gli orari CUP rimangono invariati no dei Torti, , , , , , Riva- rone, Sale, , . Presso l’ambulatorio infermieristico distrettuale di Il progetto finanziato dalla Regione Castelnuovo Scrivia le vaccinazioni antinfluenza- li agli adulti ultra 65 anni e ai soggetti a rischio Il Progetto regionale di lotta alle zanzare si articola in varie iniziative, alcu- (diabete, BPCO ed insufficienza respiratoria, ecc.) ne gestite direttamente dalla Regione, tramite la partecipata Ipla S.p.A., altre saranno effettuate GRATUITAMENTE ogni lune- demandate agli Enti locali che vi aderiscono spontaneamente ricevendo un dì e mercoledì dalle 9,30 alle 11,30. cofinanziamento pari al 50%. Questo è però subordinato al rispetto di deter- minate condizioni: la lotta deve essere prevalentemente di tipo biologico, deve prevedere uno studio preliminare ed una gestione fondata su criteri scientifici.

4 IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 11 – Novembre 2015 Solidarietà La lotta per sconfiggere la fibrosi cistica Pedalando per la ricerca: il Bike Tour ha fatto tappa nel nostro paese

l Bike Tour è l’evento straordinario che segna l’apertura della campagna autunnale per la Ricerca per la Fibrosi Cistica. Dopo aver Iattraversato l’Italia da Nord a Sud nelle precedenti tre edizioni, il 9 Ottobre 2015 ha preso il via la 4^ edizione con partenza da Trieste ed arrivo a Genova il 13 Ottobre. Con sorpresa ed entusiasmo è stato proposto alla nostra Delegazione Valle Scrivia, di poter fare una tappa nel nostro paese ed è così che questa speciale carovana della solidarietà è arrivata a Castelnuovo nella mattinata del 13 Ottobre in Piazza Vittorio Emanuele. Coloro che hanno reso ancora più indimenticabile questo evento sono stati i quattro protagoni- sti indiscussi: Matteo Marzotto, Max Lelli, Davide Cassani e Iader Fabbri. La loro disponibilità, il loro affetto e la loro simpatia hanno completamente avvolto la nostra piazza attraversata da un mix di emozioni, tra la gioia e la commozione, soprattutto quando i ragazzi delle scuole medie, hanno intonato la canzone “I lived” degli OneRepu- blic accerchiando la folla con striscioni colorati. Siamo onorate di aver potuto essere parte di questa grande manifestazione e siamo sempre più motivate nel perseguire il nostro progetto di ricerca! Ringraziamo anco- ra il sindaco Luise, il vice sindaco Tagliani, l’assessore Libré, il Dirigente scolastico con la sua vice e tutti i Docenti dell’Istituto Comprensivo Bassa Valle Scrivia che hanno reso possibile tutto ciò. I bikers e tutti coloro che erano presenti. Emanuela

IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 11 – Novembre 2015 5 Altri tempi / di Antonello Brunetti La musica nel nostro paese Con il supporto di un capitolo del libro “Io, la dolce casetta e l’amato paesone” di Carlo Guerra Terza e ultima puntata ove l’Orchestrina, e lo stesso Guerra al pianoforte, profondeva le Dopo il maestro Bernardoni ci furono altri maestri che però proprie appassionate esecuzioni per ammorbidire i movimenti a duravano poco al loro compito: Porcel­lini, Gatta, Petreni, scatti degli attori. Bombonati, Libero di Tortona, ecc. Tutti trovavano che il Dopo la seconda guerra mondiale si riducono sempre più trattamento economico non era consono con le loro esigenze­ di cantanti e musicanti, ma nel 1953, su incarico del Comune viene vita e perciò si dovevano immediatamente porre alla ri­cerca di affidato l’incarico di riformare una banda comunale al maestro migliori sistemazioni altrove. Giuseppe Sartirana di . Questo gruppo di musicanti opera per un paio di decenni grazie anche all’ostinato impegno del suo bravo direttore. Giuseppe Sartirana (1904-1986) aveva una preparazione musicale ad alto livello. Per motivi famigliari interrompe gli studi e rientra a Pontecurone per condurre la piccola azienda agricola. Nel 1953 viene chiamato per ricostruire la banda musicale e ci riesce benissimo tanto che l’anno successivo ha a disposizione una quarantina di elementi. Svolgerà il suo compito con capacità, con pazienza e rilevante bontà d’animo. Conclude la sua esperienza castelnovese nel 1973. Negli anni Trenta, voluta da Gianni Baraldi e Pierino Megardi, diretta da Ambrosis Vigna e poi da Secondo Basiglio, si costituisce anche una corale, la “Schola cantorum”, accurata esecutrice di musiche sacre, di brani d’opera e di canti popolari. Spesso in tourné, addirittura anche in Libia. Ebbe un momento di difficoltà quando venne richiesta la sua presenza ad Alessandria in occasione La Mandolinistica castelnovese. della visita di Mussolini. Alcuni non erano d’accordo e preferirono ritirarsi anziché partecipare. Gli altri continuarono sino al 1941, Intanto i giovanotti trovavano sfogo alle loro aspirazioni musicali ma poi con la Seconda guerra mondiale la corale si sciolse. organizzando qualche ballo, eseguendo serenate notturne sotto Per quanto riguarda gli ultimi cinquant’anni possiamo le finestre delle loro belle, suonando nelle osterie con qualche strumento musicale: mandolino, violino, flauto, chitarra. E bastava un gruppetto di due o tre suonatori affiatati, perché la notte passasse in un lampo: gli strimpellatori allora non erano pochi in paese, fra buoni e non buoni; ma, tant’è, rallegravano tutti. Da ricordare in particolare i Cruşé dra Cruş, quattro giovani appassionati, tutti residenti presso la chiesa della Croce, che avevano preso a girare per le vie di Castelnuovo suonando serenate. Lazzaro Basiglio al flauto, Paolo Campi al violino, Berto Balduzzi alla chitarra e Carlo Berri al contrabbasso, abili e affiatati, venivano invitati a ricorrenze famigliari e pubbliche, quali i battesimi, i compleanni o il cantó, ossia la festa offerta dai futuri sposi a tutti i vicini. Affiancavano Sarina nell’accompagnamento dei suoi spettacoli con i magatè. Il maestro Guerra ricorda, dal 1909 in poi, l’Orchestrina, castelnovese, di cui faceva parte. Rievoca quelle veglie dan­zanti, quelle commosse serate al cinema muto del Salone del Ponte, I cruşé dra Cruş.

Servizi Funebri Alessandria S.p.A.

Siamo lieti di informarvi che nella sede di Castelnuovo Scrivia via Umberto I n° 14 - Tel. 0131/826528 Fax: 0131825923 - www.assicurazionipicchi.it sono a vostra completa disposizione per informazioni e preventivi di natura „nanziaria-assicurativa. Via Garibaldi, 54 Tel. 0131 856201 i nostri „dati intermediari assicurativi: Castelnuovo Scrivia (AL) Fax 0131 825539 PIERANGELO CISI - CESARE TORTI - CATERINA CANOBBIO - PIERO ORSI - CESARE GROTTOLI email: [email protected]

6 IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 11 – Novembre 2015 - La banda municipale nel 1954: 1- Guagnini Luigi, 2- Vittorio Simonelli da Schéna, 3- Gardon Remigio, 4- Felice, 5- Raina, 6- Mussini Albino, 7- forse Scaffino Vincenzo, 8- Vignoli Mario, 9- Massone, 10- Taverna Giovanni, 11- Pio, 12- Zerbinati Indo, 13- Soldini Felice Barlich, 14- Zanella Giuliano, 15- ?, 16- Ravazzoli Giovanni, 17- Negri Nino Barişó, 18- Brunetti Sergio, 19- Canobbio Francesco, 20- Baudassi Stefano, 21- Mazzuccato Giocondo, 22- Merlo, 23- Taverna Vittorio Capunët, 24- Armandola, 25- maestro Sartirana Giuseppe, 26- Massone Giovanni, 27- Bensi Nino Piruné, 28- Garione Roberto, 29- Basiglio Mario Marché, 30- Rag. Guagnini segr. comunale, 31- Inveraldi Riccardo Bianché, 32- Cairo Piero, 33- Berri Giovanni Patacuné, 34- Negri Luigi, 35- Gazzaniga Alessandro, 36- ?, 37- Bassi Giovanni, 38- Gagliardi Danilo, 39- Fujaca, 40- Ferrari Ettore Bafió, 41- Basiglio Carlo u Rus ad tèsta vègia, 42- Stella Igino, 43- Stramesi Edoardo.

strumenti a fiato, fra i quali i fratelli Patricola specializzatisi negli oboe e nei clarinetti. Notevoli i risultati della scuola media fra il 1972 e il 2005, all’epoca di professori di musica di grandi capacità, ossia Danilo Macchioni, Bruno Risi e soprattutto don Luigi Bernini, che hanno saputo incuriosire e stimolare i propri alunni sino a creare folti gruppi che eseguivano con maestria brani sia musicali che cantati.

Il maestro Sartirana viene premiato dal sindaco Osvaldo Mussio nel 1972. ricordare la piccola corale aggregata da don Angelo Lombardi e successivamente la corale “Beato Stefano Bandello” voluta nel 1984 da don Bruno Bottallo e don Giampiero Fornaro. Ha conosciuto momenti particolarmente felici sotto la direzione dei maestri Giorgio Ferrari e Andrea Albertini. Attualmente è ancora attiva anche se un po’ assottigliata tanto da doversi unire alla A San Rocco nel 1989 la Corale dedica un concerto a Pessini. corale di Pieve del Cairo diretta dalla prof.ssa Lorenza Lombardi, nipote di don Angelo. DA EZIO E GIANNA Opportuni anche un accenno ai molti costruttori castelnovesi di Uno dei nostri distributori, Ezio e Gianna, ci informa di un’ampia gamma di nuovi servizi presso il punto vendita di piazza Vittorio Emanuele. Ad esempio pagare bollettini di c/c postale e bancario (MAV e RAV) , canone TV, il tutto al prezzo di mercato più basso (1,30€ per bollettini e 1,45€ per MAV e RAV). Si potrà anche effettuare trasferimento di denaro con moneygram, ricariche telefoniche, pay tv e conti gioco, visure camerali, documenti delle Agenzie Ministeriali, spedizioni in tutta Italia di pacchi, plichi e piccoli colli. Inoltre il servizio fermo pacco, che permetterà di convogliare nel punto vendita i

Viale IV Novembre, 14 - Castelnuovo Scrivia pacchi ritirandoli comodamente. Infine un servizio di riparazione di smartphone ORARIO: Dal Lunedì al Sabato dalle 8,30 alle 20 – Domenica dalle 8.30 alle 13 e tablet in collaborazione con un professionista in zona.

IL COMUNE della BASSA VALLE SCRIVIA | 11 – Novembre 2015 7 Ambiente Due progetti all’esame dei tecnici Persone Incontri /di Elda Lanza La proposta progettuale per un’altra centralina idroelettrica sulla Scrivia alazzo Centurione ha ospitato, dal pianoterra stata inviata via PEC la corposa documen- idroelettrica e delle opere descritte, si prevede Palla terrazza, una bella mostra di oltre ses- Ètazione che presenta il progetto per l’enne- una serie di interventi integrati che consen- santa bonsai, allestita con la collaborazione del sima centralina idroelettrica sulla Scrivia: sta- tiranno la stabilizzazione del fondo alveo a Coordinamento Bonsai di Piemonte e Lombardia. volta, in territorio castelnovese. Appena oltre monte e a valle della traversa, migliorando le In mostra piante in miniatura vecchie di decenni, il confine di Tortona, dopo il viadotto dell’au- condizioni di erosione alle pile del ponte e a a confermarne il vigore e l’equilibrio vegetativo e tostrada A7 a valle della confluenza dello scol- valle dello sbarramento. funzionale, malgrado la dimensione forzatamente matore del . Il proponente, C.T.E. SpA di ridotta, e lavorate secondo la tecnica bonsai da , vorrebbe sfruttare il ‘salto’ che L’impatto ambientale Ritaonorevoli Maestri CorinoBonsaisti. Sessantotto bonsai la prismata a valle del rilevato autostradale fa Nel progetto si legge che è ridotto al minimo, sono una foresta suggestiva, di cui stupirsi. Da fare all’acqua per produrre energia. Su queste perché sfrutta (questo è vero) la briglia esi- percorrere e da conoscere. colonne, già in diverse occasioni, abbiamo af- stente e la riva già cementificata in sponda de- Il bonsai è una pianta in miniatura, coltivata per frontato il tema che è sempre il solito: energia stra. Il proponente, poi, descrive alcune azioni anni in un vaso, secondo un’arte nata in Cina ma rinnovabile ma con la preoccupazio- ora praticata soprattutto in Giappone. Il termine ne di un impatto ambientale da rive- Un biodigestore a Isola del Cantone bonsai significa, infatti,Bon (bacinella) e Sai (pian- dere e il forte dubbio che gli incentivi Il 17 luglio scorso la società ENERGA ha depositato tare). Perché di questo si tratta: piantare, secondo europei allettino costruzioni ed eser- presso gli Uffici Regionali Liguri un progetto per la rea- uno dei metodi usati in natura, il seme o la radice cizi provvisori degli impianti. lizzazione di un BIODIGESTORE (impianto di trattamen- di un grande albero, quercia o pioppo, ulivo o ci- to rifiuti finalizzato alla produzione di energia elettrica da presso, in una bacinella piccola, per costringerlo a La relazione tecnica biomassa grigia) nel comune di Isola del Cantone. crescere in miniatura in una commistione di natu- Il progetto prevede la realizzazione L’intenzione non è quella di contestare a priori la rea- ra, tecnica e arte. Facendone un capolavoro. di una centrale di potenza nominale lizzazione di tale impianto, ma di evidenziare l’inidonea Sessantotto bonsai, a Palazzo Centurione, e un’o- di 359 kW e potenza all’asse turbina ubicazione dello stesso che dovrebbe essere sito su un spite d’eccezione: la interessante collezione di di circa 1000 kW, atta a valorizza- appezzamento di terreno estremamente prossimo all’al- piante carnivore di Rita Corino. re le portate derivate dal torrente veo del torrente Scrivia (distanza di 70 m con dislivello Una moderna Mordicia Addams? Rita Corino è Scrivia attraverso l’utilizzazione altimetrico di soli 5m) e nelle immediate vicinanze dei di un’esistente traversa fluviale in centri abitati di Prarolo (distanza inferiore di 450 m) e invece una splendida si- massi ciclopici cementati, funziona- località Braghina (distanza inferiore di 400m). gnora, con la passione per le a garantire la stabilizzazione e la Una simile locazione risulta, inoltre, totalmente incom- le piante carnivore: capace protezione dalle dinamiche erosive patibile con le finalità del Contratto di Fiume, sottoscritto di far coincidere l’appro- torrentizie di fondo alveo a valle del e approvato dalla Provincia di Genova (deliberazione n fondito studio botanico con viadotto autostradale. L’intervento 188 datata 27/04/2014) e dalla Provincia di Alessandria l’aspetto ludico e la grazia in progetto è riferito ad una centra- (Delibera di giunta n 158 del 18/06/2014) che prevede delle composizioni. le in corpo traversa: l’impianto sarà, progetti di riqualificazione ambientale dell’area torrente Le piante carnivore si tro- infatti, costruito e incorporato nella Scrivia. vano in natura, hanno co- struttura della traversa esistente, in La Provincia di Alessandria ha chiesto a metà ottobre la lonizzato tutto il pianeta destra orografica, non determinando possibilità di una VIA (Valutazione Impatto Ambientale) terra, e cambiano atteggia- incremento della quota di sfioro e interregionale. Si è in attesa della risposta ligure. mento verso le ‘vittime’ se- quindi ostruzione alla sezione idrau- condo il clima: dagli insetti, lica di deflusso idrico e riducendo al minimo che verranno messe in atto a compensazione in Europa, a piccoli roditori, rettili, uccellini gli impatti di natura paesaggistica. L’accesso al delle opere: la schermatura della cabina elet- in un clima tropicale. Nessun pericolo, quindi, nep- locale centrale sarà garantito dalla costruzione trica, la sistemazione della strada di accesso, la pure per la suocera, secondo una vecchia e nota di un tunnel tecnico completamente interrato messa a dimora di specie autoctone, la creazio- battuta di spirito. accessibile dalla cabina elettrica posta in ele- ne di un percorso pedonale e ciclabile, la siste- Efficace l’esposizione a Palazzo Centurione, con vazione ad alcune decine di metri dal locale mazione di una serie di attrezzature allo scopo. un diorama di tre metri e mezzo per mostrare centrale, in posizione esterna alla fascia di ri- le piante, alcune piccolissime, fiorite, variegate, spetto della piena duecentenaria. La Conferenza dei servizi capricciose, in una situazione assolutamente In destra all’impianto idroelettrico, in posizio- La Provincia di Alessandria, settore Am- ne adiacente alla sponda, sarà realizzato il pas- biente, ha convocato per la fine del mese di naturale. saggio tecnico di risalita dell’ittiofauna del tipo novembre la Conferenza dei Servizi. Si tratta La Società Botanica Italiana ha riconosciuto alla a fessure verticali, opportunamente dimensio- di una prima riunione plenaria in cui viene collezione di Rita Corino lo “Status di rilevanza nato e tarato per consentire il deflusso di 400 presentato il progetto ed ogni soggetto par- nazionale”, onore concesso a rari coltivatori ap- l/s e finalizzato a permettere alle specie ittiche tecipa in forza dell’invito: Asl, Arpa, Regione passionati. il superamento del salto idraulico esistente, Piemonte, Provincia e Comune si esprime- Per la sua competenza è stata ospite della tra- intervento fondamentale per il ripristino della ranno. Per il nostro Comune l’esame per la smissione Geo&Geo di Rai 3 e Presidente dell’As- continuità fluviale del torrente Scrivia nel trat- formazione di un primo parere è in corso. sociazione Italiana Piante Carnivore. to in oggetto, attualmente compromessa dallo Nelle prossime settimane sarà formalizzato A cui io propongo di cambiare nome: perché car- sbarramento esistente. e diventerà oggetto di discussione nella sede nivore se la mia non acchiappa neppure una zan- In aggiunta alla realizzazione della centrale provinciale. zara al giorno?

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