Le Famiglie Ei Minori

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Le Famiglie Ei Minori Bilancio Sociale di Fine Mandato 2012 - 2016 SOMMARIO 8 La comunità cairese Il territorio, la popolazione, le risorse BILANCIO SOCIALE DI FINE MANDATO Il territorio comunale La popolazione residente Gli stranieri Coordinamento e gestione del Progetto Le risorse economiche Matteo Pennino Capogruppo di Maggioranza 18 Lo sviluppo sostenibile in collaborazione con le opere pubbliche, le attività produttive, la sicurezza Sviluppo Informatico e Tecnologico, Cultura e Turismo La tutela del paesaggio del Comune di Cairo Montenotte La pianificazione urbanistica Le opere pubbliche Lo S.U.A.P. Si ringraziano per la collaborazione Il Commercio gli Assessori, i Dirigenti e i dipendenti La sicurezza di tutti gli Uffici del Comune, potuto realizzare 40 Vivere nella comunità il Bilancio Sociale di Fine Mandato. Le famiglie, i minori, la scuola, le persone disabili, gli anziani, le politiche abitative Le famiglie I minori La scuola Il Bilancio Sociale di fine Mandato Le persone disabili è pubblicato sul sito del Comune Gli anziani www.comunecairomontenotte.gov.it Le politiche sociali abitative 46 Condividere le conoscenze La cultura, la comunicazione, lo sport, la solidarietà Le foto di pagina 2, 7, 17, 39 e 53 sono di La cultura Silvano Baccino La comunicazione Le foto di pagina 30, 34 e 59 sono di Lo sport Marco Mastrantonio La solidarietà La foto di pagina 12 è di Punto a Capo 54 Il governo della Città Il Sindaco La Giunta Questa pubblicazione è stata chiusa in redazione il 24 marzo 2017 Il Consiglio comunale Le risorse umane Le Società partecipate Bilancio Sociale di Fine Mandato 2012 - 2016 4 Bilancio Sociale di Fine Mandato 2012 - 2016 5 Bilancio Sociale di Fine Mandato 2012 - 2016 I valori in cui crediamo Il Comune di Cairo Montenotte è Ente Locale Autonomo, rappresenta la propria Comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. Il Comune fonda la propria azione sui principi di libertà, di eguaglianza, di solidarietà e di giustizia indicati dalla Costituzione e concorre a rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale, strutturale e architettonico che ne limitano la realizzazione. va partecipazione di tutti i cittadini all'organizzazione politica, economica, sociale, sportiva, ricreativa e culturale del territorio. [Dallo Statuto Comunale] EGUAGLIANZA E IMPARZIALITÀ PARTECIPAZIONE E SUSSIDIARIETÀ ▪ ▪ facendo propri i principi di solidarietà e libertà. alle scelte della comunità. ▪ Rimuovere ogni causa e forma di discriminazione e di e- ▪ Promuovere occasioni e strumenti di informazione e co- marginazione. municazione sui programmi, sulle decisioni e sui provvedi- ▪ menti adottati. ne di sesso, lingua, razza, religione, nazionalità, opinioni ▪ politiche, condizioni personali o sociali. degli strumenti telematici per aprire nuove opportunità per lo sviluppo sociale, democratico ed economico della società. ▪ Favorire forme di collaborazione e di consultazione fra gli enti locali della Valbormida per la conservazione e la difesa EFFICIENZA, EFFICACIA E QUALITÀ del territorio e per lo sviluppo economico, culturale e so- ciale delle popolazioni locali. ▪ ▪ Promuovere ed attuare un organico assetto del territorio, amministrativa: i cittadini, le imprese e il territorio. attraverso lo sviluppo programmato degli insediamenti ▪ Anticipare le esigenze dei cittadini, utilizzando le risorse in umani e delle infrastrutture. modo efficiente e fornendo risposte e servizi di qualità. ▪ Promuovere rapporti internazionali e aderire a forme di ▪ Adottare nei rapporti con i cittadini un linguaggio sempli- collaborazione e solidarietà con le comunità locali degli ce e comprensibile ed incoraggiare la capacità di ascolto del proprio personale, principale punto di riferimento per del superamento delle barriere tra popoli e culture gli utenti Nota metodologica ei priorità strategiche nel periodo di riferimento. conto delle scelte, delle attività e dei risultati conseguiti nei confronti dei cittadini e degli le locale vive di risorse pubbliche che creano valore per la società. In una società in cui la comunicazione è fondamentale è altre taglio richiama forme di responsabilità da parte dei vertici e di tutto il personale che in essa agisce; va sociali, civili ed economici del territorio al fine di accrescere la condivisione e la legittimazione delle scelte e dei risultati conseguiti. Il Comune di Cairo Montenotte ha inteso procedere alla costruzione del Bilancio Sociale di fine mandato avviando un processo che nti - D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 149. 6 La comunità cairese Il territorio, la popolazione, le risorse La Comunità cairese Bilancio Sociale Il territorio, la popolazione, le risorse di Fine Mandato 2012 - 2016 Descrizione araldica dello stemma Città di Cairo Montenotte D'azzurro, alla fascia a scacchi in oro e neri, sormontata da tre torri d'oro, fondate sulla stessa, chiuse e finestrate di nero, merlate alla guelfa. Sotto alla fascia, una quarta torre, uguale alle precedenti. Ornamenti esteriori da città. Ai comuni dotati del titolo di città spetta, nello stemma, la presenza del- la corona muraria d'oro. Secondo alcune supposizioni le tre torri nella parte superiore simbolegge- rebbero i tre castelli di Cairo, Carretto e Rocchetta, mentre la torre sotto- Localizzazione stante rappresenta Porta Soprana, la principale porta d'accesso al borgo storico cairese. Stato Italia Regione Liguria Provincia Descrizione araldica del gonfalone Savona Territorio Drappo partito di azzurro e di giallo Coordinate ′ 52.41″ N - 8°16′ 40.04″ E Altitudine 338 m s.l.m. Superficie 100,4 Abitanti 13.205 (31-12-2016) Densità 132,16 ab./km² Frazioni Bellini, Bragno, Carnovale, Carretto, Chinelli, Ferrania, Montenotte Inferiore, Montenotte Superiore, Monti, Rocchetta di Cairo, San Giuseppe di Cairo, Ville Albisola Superiore, Altare, Comuni Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Giusvalla, Pontinvrea, Saliceto (CN), Confinanti Gottasecca (CN), Savona Altre informazioni Cod. postale 17014 Prefisso 019 Fuso orario UTC+1 Codice ISTAT 009015 Cod. catastale B369 Targa SV Cl. sismica zona 4 (sismicità molto bassa) Cl. climatica zona E, 2 128 GG Nome abitanti cairesi Patrono Posizione del Comune di Cairo Montenotte nella Provincia di Savona San Lorenzo Giorno festivo 10 agosto Vai al Sito istituzionale 8 La Comunità cairese Bilancio Sociale Il territorio, la popolazione, le risorse di Fine Mandato 2012 - 2016 IL TERRITORIO Cairo Montenotte è il quarto Comune della provincia per numero di abitanti e il più popolato della regione fra quelli senza sbocco al mare. Il comune si trova nell'Alta Val Bormida tutta la porzione di valle Bormida ligure. Il territorio dell'agglomerato urbano, che si estende nella piana di fondovalle lungo la riva sinistra della Bor- mida di Spigno, ha un'altezza media di circa 340 m s.l.m 800 metri di altitudine. Il Bric del Tesoro con i suoi 853 metri è la cima più elevata dell'intero territorio comunale. Dal 1989 è costituita la Riserva naturalistica dell'Adelasia Grotta degli Olmi. Il territorio comunale è costituito, oltre il capoluogo, dalle tredici frazioni di Bellini, Bragno, Carnovale, Car- retto, Chinelli, Ferrania, Montenotte Inferiore, Montenotte Superiore, Monti, Prasottano, Rocchetta Cairo, San Giuseppe di Cairo e Ville per una superficie territoriale di 100,4 kmq. Confina a nord con i comuni di Dego e Giusvalla, a sud con Savona, Altare, Carcare e Cosseria, ad ovest con Gottasecca (CN), Saliceto (CN) e Cengio, ad est con Pontinvrea ed Albisola Superiore. Dista circa 24 km a nordovest di Savona e 76 km ad ovest di Genova. 9 La Comunità cairese Bilancio Sociale Il territorio, la popolazione, le risorse di Fine Mandato 2012 - 2016 La storia Il nome di "Cairo" deriverebbe dal latino medioevale cairum, con il signifi- cato di "pietra" o "rocca". Dopo la conquista da parte dei Romani del territorio ligure, la val Bormi- da fu attraversata dalla via Emilia Scauri, che metteva in diretto collega- mento le città di Derthona (Tortona) e Vada Sabatia (Vado Ligure). Nell'odierna Cairo sorgeva la stazione di Canalicum. Il toponimo Cairum compare per la prima volta in un documento che San Francesco guarì miracolosamente la figlia del 967 attestante la decisione dell'imperatore Ottone I di Sassonia di sordomuta del marchese Ottone del Carretto il qua- donare delle terre ad Aleramo. Una bolla di papa Innocenzo II, del 1141, cita il castello di Cairo, posto nori Osservanti un terreno in una valle amena sulla sotto la protezione della Santa Sede. "Magistra Langarum" , la strada che ancora oggi si Una tradizione riferisce del passaggio nel 1214 del pellegrino san France- percorre per raggiungere Cortemilia e le Langhe, sco d'Assisi in viaggio verso la Spagna. Nel 1322, le terre appartenute ai Del Carretto, passarono al Marchese chiesa dedicata a Santa Maria degli Angeli, che di Saluzzo e furono da questi cedute l'8 febbraio 1337 ai fratel- rimase presidiato per sei secoli fino al 1799. li Scarampi, ricchi banchieri e commercianti di Asti. Nel 1625 e nel 1637 il borgo venne attaccato e saccheggiato dalle milizie del ducato di Savoia, in guerra contro Genova, scatenando una grave carestia. Il 1630 e il 1631 sono gli anni della peste. 1796 si combatté a Cairo, nei pressi di Montenotte Supe- riore, la prima battaglia vittoriosa della Campagna d'Italia di Napoleone sanità, che non lasciano passare chi non è provvisto Bonaparte. della bolletta sanitaria, ma il terribile morbo penetra Annesso al Primo Impero francese dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inse- comunque nelle case, decima le famiglie, semina rito nel Dipartimento di Montenotte. ovunque la morte. Il
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