Mappa Turistica Tourist
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Zoran Gavrilovic(**)
DOI: 10.4408/IJEGE.2015-01.O-02 APPLICATION OF AN IMPROVED VERSION OF THE EROSION POTENTIAL METHOD IN ALPINE AREAS Luca Milanesi(*), Marco Pilotti(*), aLberto CleriCi(*) & Zoran GavriloviC(**) (*)Università degli Studi di Brescia - DICATAM - Via Branze, 43 - 25123 Brescia, Italy E-mail: [email protected] - [email protected] - [email protected] (**)Institute for the Development of Water Resources “Jaroslav Černi” - Jaroslava Černog, 80 - 11226 Beograd, Serbia - E-mail: [email protected] la valutazione dei processi erosivi e delle loro conseguenze riveste un ruolo fondamentale nella corretta gestione del territorio; gli ambiti d’interesse sono relativi alla fruibilità del suolo, inteso come risorsa ambientale ed economica, all’assetto idrogeologico e, non da ultimo, alle interazioni con numerose opere di ingegneria tra cui spiccano gli invasi ed i manufatti di derivazione. Per queste ragioni si rivelano di grande interesse applicativo le metodologie per la stima del contributo solido di un bacino idrografco ad oppor- tune scale spaziali e temporali. nel presente contributo si considera un modello empirico, il Metodo dell’erosione Potenziale (GavriLovic, 1988), che fornisce indi- cazioni a scala annua sul volume di suolo eroso e trasportato alla sezione di chiusura di un bacino. si propone una revisione organica di alcuni dei suoi criteri di parametrizzazione e delle modalità di implementazione. in particolare, al fne di garantire maggiore semplicità ed oggettività alla fase di stima dei valori dei parametri sul bacino, si è inteso riconsiderare le modalità di classifcazione dell’uso del suolo e delle caratteristiche geomeccaniche dei terreni e delle rocce tramite schemi largamente diffusi nella comunità scientifca (e.g., Corine 2000 per la descrizione degli usi del suolo). -
DELIBERAZIONE N° XI / 2611 Seduta Del 09/12/2019
DELIBERAZIONE N° XI / 2611 Seduta del 09/12/2019 Presidente ATTILIO FONTANA Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente GIULIO GALLERA STEFANO BOLOGNINI STEFANO BRUNO GALLI MARTINA CAMBIAGHI LARA MAGONI DAVIDE CARLO CAPARINI ALESSANDRO MATTINZOLI RAFFAELE CATTANEO SILVIA PIANI RICCARDO DE CORATO FABIO ROLFI MELANIA DE NICHILO RIZZOLI MASSIMO SERTORI PIETRO FORONI CLAUDIA MARIA TERZI Con l'assistenza del Segretario Enrico Gasparini Su proposta dell'Assessore Massimo Sertori Oggetto CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO MONTANO, AI SENSI DELL'ART. 3 DELLA LEGGE REGIONALE 15 OTTOBRE 2007, N. 25, CLASSIFICAZIONE DEI PICCOLI COMUNI NON MONTANI E CLASSIFICAZIONE GENERALE DEI PICCOLI COMUNI DELLA LOMBARDIA IN ZONE CHE PRESENTANO SIMILI CONDIZIONI DI SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO E INFRASTRUTTURALE, AI SENSI DELL'ART. 2 DELLA LEGGE REGIONALE 5 MAGGIO 2004, N. 11 Si esprime parere di regolarità amministrativa ai sensi dell'art.4, comma 1, l.r. n.17/2014: Il Direttore Generale Luca Dainotti Il Dirigente Mauro Visconti L'atto si compone di 29 pagine di cui 23 pagine di allegati parte integrante VISTA la legge regionale 5 maggio 2004, n. 11 “Misure di sostegno a favore dei piccoli Comuni della Lombardia” e s.m.i. e in particolare l’art. 2, comma 2 il quale stabilisce che: ● l’individuazione dei piccoli Comuni e la loro classificazione in zone che presentano simili condizioni di sviluppo socio-economico e infrastrutturale è effettuata dalla Giunta regionale sulla base di parametri e indicatori di confronto stabiliti dalla Giunta stessa, con il parere della competente Commissione consiliare; ● per i piccoli Comuni montani si applica la classificazione operata ai sensi dell’art. -
Ambito Di Bellano
AMBITO DI BELLANO Comuni Area Distrettuale di Bellano Segreteria operativa c/o Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera “Villa Merlo” Via Fornace Merlo 2 – 23816 Barzio Tel. 0341-911808 int. 1 - Fax. 0341-911640 e-mail: [email protected] AVVISO PUBBLICO PER L’ACCESSO AL FONDO SOCIALE REGIONALE 2019 ai sensi della DGR Regione Lombardia N. 1978 DEL 22.07.2019 “Determinazioni in merito alla ripartizione delle risorse del Fondo Sociale Regionale 2019” Gli Enti gestori di servizi e di interventi sociali con sede nei Comuni dell’Ambito distrettuale di Bellano ai sensi della DGR Regione Lombardia N. 1978 DEL 22.07.2019 possono presentare domanda per l’assegnazione di contributi a carico del FONDO SOCIALE REGIONALE PER L’ANNO 2019. Le risorse assegnate all’Ambito Distrettuale di Bellano sono pari a € 274.647,45 L’Ambito distrettuale di Bellano è chiamato a: definire i criteri utilizzo generali e per area di intervento/tipologia di unità d’offerta; stabilire il budget per tipologia di Unità di Offerta ed interventi; raccogliere e valutare la completezza e correttezza formale delle istanze e di tutti gli allegati richiesti; elaborare il Piano di Riparto secondo le determinazioni assunte dall’Assemblea dei Sindaci di Ambito distrettuale; comunicare degli esiti della valutazione delle istanze presentate e dell’eventuale contributo concesso agli Enti gestori; erogare dei contributi concessi in seguito ai trasferimenti di risorse da parte dell’ATS di competenza a favore dell’Ambito distrettuale. Il contributo è finalizzato al cofinanziamento dei servizi e degli interventi sociali afferenti alle aree minori e famiglia, disabili e anziani. -
Nesso - Piano Del Tivano VETTORE ASF FERIALE INVERNALE
C_32 Como - Nesso - Piano del Tivano VETTORE ASF FERIALE INVERNALE 32006 32004 30014 30032 32046 30040 32026 30060 30060 32064 300016 30072 30078 30084 Scol Fer6 Fer6 Fer6 Scol Fer6 Scol Scol Fer6 jl Scol Scol Fer6 Fer6 2 67 A7 2 A1 2 Como - Staz. S.Giovanni FS 07.10 09.50 12.20 13.35 14.25 14.25 15.20 15.50 17.50 18.50 Como - Vittoria (ang. Cattaneo) 13.38 Como - P.zza del Popolo 13.39 Como - Lungo Lario Trieste 07.15 09.55 12.25 14.30 14.30 15.25 15.55 17.55 18.55 Como - Piazza Amendola 13.40 Blevio - Piazza Roma 07.24 10.04 12.34 13.52 14.39 14.39 15.34 16.04 18.04 19.04 Torno - Piazza Caronti 07.29 10.09 12.39 13.57 14.44 14.44 15.39 16.09 18.09 19.09 Torno - Bivio Palanzo 07.33 10.13 10.20 12.43 14.01 14.48 14.48 15.43 16.13 18.13 19.13 Faggeto - Via Statale-Pensilina 07.36 10.16 10.23 12.46 14.04 14.51 14.51 15.46 16.16 18.16 19.16 Pognana - Imbarcadero 07.41 10.20 10.26 12.50 14.07 14.55 14.55 15.50 16.20 18.20 19.20 Pognana - Via Statale 21 07.41 10.21 10.28 12.51 14.09 14.56 14.56 15.51 16.21 18.21 19.21 Careno - Via Statale 3 07.46 10.26 10.33 12.56 14.14 15.01 15.01 15.56 16.26 18.26 19.26 Nesso - Piazza Castello 07.51 10.31 10.38 13.01 14.19 15.06 15.06 16.01 16.31 18.31 19.31 U U U U U U U U 32010 32022 32034 32032 32036 32038 32044 Nesso - Piazza Castello 06.17 08.05 10.38 13.10 14.19 15.10 15.10 16.05 16.34 18.31 19.36 Vico - Fraz. -
Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria N. 31
Bollettino Ufficiale – 85 – Serie Ordinaria n. 31 - Giovedì 30 luglio 2020 D.g.r. 28 luglio 2020 - n. XI/3426 • riteneva che un’azione di controllo del Cormorano, presen- Autorizzazione al controllo selettivo del Cormorano te in alcune aree chiave per la conservazione di specie itti- (phalacrocorax carbo sinensis) nel periodo compreso tra il che, potesse essere considerata rafforzativa di azioni di altra 1° ottobre 2020 ed il 15 marzo 2021, ai sensi dell’art. 9, comma natura condotte ai fini di tutela di queste specie ittiche; 1, lett. a), della dir. 2009/147/CE, degli artt. 19 e 19 bis della l. 157/92 e dell’art. 41 della l.r. 26/93 • individuava i termini temporali per il primo anno di applica- zione del controllo; LA GIUNTA REGIONALE • indicava il numero di capi abbattibili, che non dovevano Vista la direttiva comunitaria 2009/147/CE concernente la superare il 10% del totale dei cormorani censiti durante gli conservazione degli uccelli selvatici e in particolare l’art. 9, com- IWC; ma 1, lettera a), che consente agli Stati membri di derogare al • dava specifiche indicazioni tecniche in merito alle modalità divieto di cui agli artt. 5, 6, 7 e 8 della stessa direttiva, allo scopo, con cui effettuare gli abbattimenti, prevedendo anche un tra gli altri, di prevenire gravi danni alle colture, al bestiame, ai monitoraggio degli effetti degli interventi sui popolamenti boschi, alla pesca e alle acque; ittici delle zone interessate dalle specie target di conserva- Vista la legge 11 febbraio 1992, n.157 «Norme per la protezio- zione; ne della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio» • sanciva la necessità di inviare annualmente una rendicon- ed, in particolare, l’articolo 19 che prevede che le regioni, per la tazione all’Istituto, prevedendo la possibilità di inviare, con- tutela delle produzioni zoo-agro-forestali ed ittiche, provvedano testualmente, una richiesta di parere per l’anno successi- al controllo delle specie di fauna selvatica anche nelle zone vie- vo, stabilendo che al termine dei cinque anni, si sarebbe tate alla caccia, nonché l’art. -
APPROVAZIONE PROROGA ACCORDO DI PROGRAMMA Per La Realizzazione Del Piano Di Zona Unitario Del Distretto Di Lecco – Ambito Di Bellano
AMBITO DI BELLANO Comuni Area Distrettuale di Bellano Segreteria operativa c/o Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera “Villa Merlo” Via Fornace Merlo, 2 – 23816 Barzio Tel. 0341-910144 int. 1 - Fax. 0341-911640 e-mail: [email protected] DELIBERAZIONE DELL’ASSEMBLEA DEI SINDACI DELL’AMBITO DISTRETTUALE DI BELLANO Nr. 16/2020 OGGETTO: APPROVAZIONE PROROGA ACCORDO DI PROGRAMMA per la realizzazione del Piano di Zona Unitario del Distretto di Lecco – Ambito di Bellano L’anno 2020 addì 17 del mese di Dicembre alle ore 18.30 in collegamento web su piattaforma Meet, convocata dal Presidente mediante avvisi scritti e recapitata a norma dell’art 13 del Regolamento di funzionamento delle Assemblee di Distretto e delle Assemblee dei Sindaci di Ambito Distrettuale, si è riunita l’Assemblea dei Sindaci, composta dai Sindaci o loro delegati dei Comuni dell’Ambito Distrettuale di Bellano. All’appello risultano presenti: COMUNE P A Rappresentante presente 1 ABBADIA LARIANA X 2 BALLABIO X 3 BARZIO X Giovanna Rita Piloni 4 BELLANO X 5 CASARGO X 6 CASSINA VALS X 7 COLICO X 8 CORTENOVA X Antonia Benedetti 9 CRANDOLA VALS X 10 CREMENO X 11 DERVIO X 12 DORIO X 13 ESINO LARIO X 14 INTROBIO X 15 LIERNA X Costantini Simonetta 16 MANDELLO DEL X LARIO 17 MARGNO X 18 MOGGIO X Mariangela Colombo 19 MORTERONE X 20 PAGNONA X 21 PARLASCO X 22 PASTURO X Elena Ticozzi 23 PERLEDO X 24 PREMANA X 25 PRIMALUNA X Elisa Melesi 26 SUEGLIO X 27 TACENO X 28 VALVARRONE X - Ambito Distrettuale di Bellano - ABBADIA LARIANA, BALLABIO, BARZIO, BELLANO, CASARGO, CASSINA VALSASSINA, COLICO, CORTENOVA, CRANDOLA VALSASSINA, CREMENO, DERVIO, DORIO, ESINO LARIO, INTROBIO, LIERNA, MANDELLO DEL LARIO, MARGNO, MOGGIO, MORTERONE, PAGNONA, PARLASCO, PASTURO, PERLEDO, PREMANA, PRIMALUNA, SUEGLIO, TACENO, VALVARRONE, VARENNA. -
Bandi Youthbank
Como, 25 febbraio 2019 All’attenzione delle amministrazioni comunali della provincia di Como OGGETTO: BANDI YOUTHBANK La Fondazione Comasca in collaborazione con quattro non profit della provincia mette a disposizione 150.000 € per progetti realizzati da ragazzi under 25 nel territorio della provincia di Como. I giovani interessati a ricevere un contributo per idee volte a migliorare la comunità in cui vivono devono presentare il proprio progetto alla Fondazione Comasca, sul bando YouthBank del territorio nel quale l’iniziativa si concretizza, tramite organizzazioni non profit operanti nella provincia di Como entro il 2 maggio 2019. I progetti non potranno essere a scopo di lucro e dovranno essere di utilità sociale. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.nonunodimeno.eu/youthbank o contattare le singole YouthBank. Per accompagnare i giovani che vogliono presentare le proprie iniziative, ogni YouthBank mette a disposizione risorse umane in grado di aiutare gli interessati nella fase di progettazione e realizzazione del progetto. BANDO YOUTHBANK COMO – 6° 2018 Risorse a disposizione: euro 40.000 Contributo massimo richiedibile: 5.400 euro (max. 90% del progetto) Importo massimo del progetto: 6.000 euro Comuni nei quali possono realizzarsi i progetti: Albese con Cassano, Blevio, Brienno, Brunate, Carate Urio, Cavallasca, Cernobbio, Como, Faggeto Lario, Laglio, Lipomo, Maslianico, Moltrasio, Montano Lucino, Montorfano, Nesso, Pognana Lario, San Fermo della Battaglia, Tavernerio, Torno, Veleso, Zelbio; (N.B. I progetti realizzati nei comuni di Lezzeno e Bellagio possono essere presentati SOLO sul Bando YouthBank Centro Lago 2018) Si terranno presso la Fondazione Comasca il 6 marzo e il 19 marzo alle ore 15,00 due incontri di formazione per i ragazzi partecipanti su progettazione e raccolta fondi. -
Abbadia Oggi – 1982
• ABBAD OGGI ANNO I N. I - BIMESTRALE PERIODICO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE 21 MARZO 1982 - LIRE 5(X) Ai lettori L'A.N.A.S. HA PRESO DECISIONI DEFINITIVE Quando nasce un pe- riodico di informazione, come il nostro, la gente si chiede subito "da quale parte sta": se è rosso, se SVINCOLO ALLA TORRACCIA è bianco, se è nero; quali "interessi" particolari de- ve difendere; a quali Reso pubblico persone è legato; e co- Un'opinione si via. il progetto esecutivo. Diciamo quindi subito sullo svincolo che la nostra pubblicazio- De/ìrritivamente Da "II Resegone" del 29 gen- ne nasce assolutamente naio riportiamo, perchè di no- indipendente e che a di- abbandonata suo interesse, questa lettera di mostrarlo dovranno esse- un concittadino. re i fatti più che la di- Caro Don Luigi, chiarazione programmati- la soluzione dello ho letto sul Resegone del 15 ca del suo direttore; "Ab- scorso l'articolo del sig Felice badia oggi" non vuol es- svincolo a Novegolo: Zucchi sulla superstrada 36 con sere altro che lo specchio disappunto perchè vorrei che il giornale desse sempre un'infor- fedele della vita di una dopo dieci anni mazione chiara e completa dei comunità in tutti i suoi fatti. !.a cosa più importante aspetti e per questo si di discussioni emersa nell'incontro di Mandel- qualifica come pubblica- lo dell'8 scorso è stata la presen- zione aperta al contribu- prevale finalmente tazione da parte del Sindaco del to di "tutti" gli abitanti progetto esecutivo dello svinco- di Abbadia Lariana, al di lo alla Torraccia di Abbadia elaborato dall'ANAS e che io sopra di ogni credo poli- il buonsenso. -
Comuni Interessati
Comuni Interessati Regione Provincia Comune Data Lombardia Brescia Cedegolo 02/11/2015 Lombardia Brescia Cerveno 02/11/2015 Lombardia Brescia Cevo 02/11/2015 Lombardia Brescia Cimbergo 02/11/2015 Lombardia Brescia Corteno Golgi 02/11/2015 Lombardia Brescia Incudine 02/11/2015 Lombardia Brescia Losine 02/11/2015 Lombardia Brescia Lozio 02/11/2015 Lombardia Brescia Monno 02/11/2015 Lombardia Brescia Paisco Loveno 02/11/2015 Lombardia Brescia Paspardo 02/11/2015 Lombardia Brescia Ponte di Legno 02/11/2015 Lombardia Brescia Saviore dell'Adamello 02/11/2015 Lombardia Brescia Sellero 02/11/2015 Lombardia Brescia Temu' 02/11/2015 Lombardia Brescia Vione 02/11/2015 Lombardia Como Blessagno 02/11/2015 Lombardia Como Brienno 02/11/2015 Lombardia Como Casasco d'Intelvi 02/11/2015 Lombardia Como Cerano d'Intelvi 02/11/2015 Lombardia Como Claino con Osteno 02/11/2015 Lombardia Como Dizzasco 02/11/2015 Lombardia Como Laino 02/11/2015 Lombardia Como Lanzo d'Intelvi 02/11/2015 Lombardia Como Pigra 02/11/2015 Lombardia Como Ponna 02/11/2015 Lombardia Como Ramponio Verna 02/11/2015 Lombardia Como San Fedele Intelvi 02/11/2015 Lombardia Como Schignano 02/11/2015 Lombardia Pavia Bagnaria 02/11/2015 Lombardia Pavia Brallo di Pregola 02/11/2015 Lombardia Pavia Canevino 02/11/2015 Lombardia Pavia Cecima 02/11/2015 Lombardia Pavia Godiasco Salice Terme 02/11/2015 Lombardia Pavia Menconico 02/11/2015 Lombardia Pavia Montesegale 02/11/2015 Lombardia Pavia Ponte Nizza 02/11/2015 Lombardia Pavia Rocca de' Giorgi 02/11/2015 Comuni Interessati Regione Provincia Comune -
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Numero 1 - Febbraio 2005 - Anno C Tutti a Riva San Vitale per l’assemblea FTAP Le acque, patrimonio Organo ufficiale della Federazione ticinese perda l’acquicoltura e la pesca - Spedizione in abbonamento - Segnalare cambiamenti di salvaguardare indirizzo - GAB 6962 Viganello Le più belle catture degli ultimi mesi La Pesca Organo ufficiale della Federazione ticinese per l’acquicoltura e la pesca Sommario 3 Editoriale Numero 1 - febbraio 2005 Anno C 4 Assemblea dei delegati il 5 marzo 2005 Periodico con 4 pubblicazioni annuali di cui 2 abbinate alla SM di Riva San Vitale al periodico della FCTI (Federazione cacciatori ticinesi) 16 Ripopolamento nei laghetti alpini Corsi per nuovi pescatori consuntivo 2004 www.ftap.ch telefono 091 825 86 88 fax 091 826 30 33 e-mail [email protected] 18 Inquinamenti delle acque Intervista al dott. Eros Crivelli Cassiere Gianni Gnesa telefono ufficio 091 913 32 00 Nel guadino dei più fortunati fax 086/079/207 10 81 23 natel 079 207 10 81 e-mail [email protected] 25 La voce della Federazione Collaboratore redazionale Carletto Bomio-Giovanascini telefono 091 825 86 88 25 In seno alle Sezioni fax 091 826 30 33 e-mail [email protected] 27 Nuove norme di pesca Redattore responsabile per il corrente anno Raimondo Locatelli c/o Rivista di Lugano via Canonica 6 30 La pesca agonistica CH-6900 Lugano telefono 091 923 56 31 fax 091 921 30 43 Di tutto un po’ e-mail [email protected] 31 privato: via Massagno 7 CH-6952 Canobbio Io penso che… telefono e fax 091 940 24 80 39 e-mail [email protected] Cambiamenti -
Sito Della BAIA Del PIZZO E Della MADONNA DEL LAGO
Sito della BAIA del PIZZO e della MADONNA DEL LAGO Per un turismo accessibile e fruibile 1 Cernobbio Di Cernobbio, delle sue attrattive, delle sue bellezze natali, della dolcezza dei suoi soggiorni, poeti e scrittori di tutti i tempi hanno celebrato le lodi. Definita “ Villa di immensa bellezza” fin dal 400, in effetti Cernobbio, con la sua felice posizione dentro il “seno lunato” fra verdeggianti colline digradanti dolcemente al piano, costituisce uno degli angoli più caratteristici e suggestivi del Lario. Chi Cernobbiese o forestiero, non ha colto almeno una volta, nella serenità di un tramonto estivo, quella sensazione di quiete fissata dalla penna di Paul Borget quasi novant’anni or sono? Mutati i tempi, spentosi il mito romantico del Lario, cambiato il modo di vivere l’ambiente, il fascino del luogo, amato dall’uomo e privilegiato dalla natura, perdura intatto, capace di conquistare, con la ricchezza della sua memoria, gli spiriti più distratti. Se per un verso la storia di Cernobbio si confonde con quella della limitrofa città, di cui fu per lunghi periodi un sobborgo, per l’altro essa riflette assai bene quell’evoluzione di vita e di costume che, a partire dal XVI secolo, portò alla crescita di prestigio delle sponde Lariane. Furon dapprima gl’investimenti d’influenti cittadini in terra e masserie, poi l’uso di costruire vere e proprie ville a lago a introdurre in Cernobbio la presenza dell’aristocrazia economica e politica: i Muggiasca al Pizzo, i Gallio-Trivulzio al Garrovo dietro alla baia quel carattere di signorile eleganza che ne conseguì in ogni epoca il motivo di maggior richiamo. -
Relazione Conclusiva Del Processo Di Razionalizzazione Delle Società Partecipate 2015 (Articolo 1 Commi 611 E Seguenti Della Legge 190/2014)
COMUNE DI FENEGRO’ PROVINCIA DI COMO Relazione conclusiva del processo di razionalizzazione delle società partecipate 2015 (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014) 2 1. Premessa Il comma 611 dell’articolo unico della Legge di Stabilità per il 2015 (la legge n. 190/2014) ha imposto agli enti locali di avviare un “processo di razionalizzazione” delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette. Il comma 611 ha indicato i criteri generali, cui ispirare il “processo di razionalizzazione”: - eliminazione delle società/partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali; - soppressione delle società composte da soli amministratori o nelle quali il numero di amministratori fosse superiore al numero dei dipendenti; - eliminazione delle società che svolgessero attività analoghe o simili a quelle svolte da altre società partecipate o enti; - aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; - contenimento dei costi di funzionamento. A norma del comma 612 dell’articolo unico della legge 190/2014, questo comune ha approvato il Piano operativo di razionalizzazione delle società con deliberazione G.C. n. 41 del 26.3.2015 e delibera consiliare n. 13 del 9.4.2015 (di seguito, per brevità, Piano 2015) Il suddetto Piano 2015 è stato trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti in data 28.4.2015 (comunicazione prot. n. 2707). Il Piano 2015, inoltre, è stato pubblicato sul internet dell'amministrazione (link: www.comune.fenegro.co.it). La pubblicazione era, ed è, obbligatoria agli effetti del “decreto trasparenza” (d.lgs. 33/2013), conseguentemente, qualora fosse stata omessa, chiunque avrebbe potuto attivare l’accesso civico ed ottenere copia del piano e la sua pubblicazione.