D'urso, Prefetti a Verona
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Selezione Dal Volume Alberto Beneduce (1877‐1944)
Selezione dal volume Alberto Beneduce (1877‐1944) Nasce a Caserta il 29 marzo 1877. Laureatosi nel 1902 in Discipline matematiche all'Università di Napoli, entra poco dopo negli uffici preposti alle statistiche demografiche e sociali del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. In breve tempo si distingue come uno dei maggiori esperti nel campo della demografia, dell'economia e delle scienze attuariali. Chiamato ad assistere il Consiglio superiore di statistica, predispone le operazioni per il compimento del quarto censimento demografico e del primo censimento industriale, contribuendo anche al progetto di monopolio statale delle assicurazioni sulla vita e all'istituzione dell'INA. Negli anni della Prima guerra mondiale collabora con Stringher alla istituzione del Consorzio per sovvenzioni su valori industriali e ricopre gli incarichi di consigliere delegato dell'INA, componente del comitato centrale amministrativo del Consorzio per sovvenzioni su valori industriali e dirigente dell'Istituto nazionale dei cambi. Nel 1917 si impegna a fianco di Nitti per l'istituzione dell'Opera nazionale combattenti (ONC), di cui diviene presidente. Nel 1919 concepisce e presiede il CREDIOP (Consorzio di credito per le opere pubbliche), primo di una serie di enti pubblici economico‐finanziari attraverso i quali alimentare la costruzione di opere pubbliche senza gravare sul Tesoro. Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale nel governo Bonomi (1921‐22), intensifica la propria attività politica e istituzionale assumendo . incarichi sempre più importanti nei vari enti pubblici in crescita. Muore a Roma il 26 aprile 1944. Alberto Pironti (1867‐1936) Nasce a Vallo della Lucania (Salerno) il 24 novembre 1867. Laureatosi in giurisprudenza all'Università Napoli, nel 1889 entra nell'amministrazione del Ministero dell'Interno, percorrendo i primi gradi della carriera presso le sedi di Palermo, Velletri e Catanzaro. -
Elenco Dei Governi Italiani
Elenco dei Governi Italiani Questo è un elenco dei Governi Italiani e dei relativi Presidenti del Consiglio dei Ministri. Le Istituzioni in Italia Le istituzioni della Repubblica Italiana Costituzione Parlamento o Camera dei deputati o Senato della Repubblica o Legislature Presidente della Repubblica Governo (categoria) o Consiglio dei Ministri o Presidente del Consiglio dei Ministri o Governi Magistratura Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) Consiglio di Stato Corte dei Conti Governo locale (Suddivisioni) o Regioni o Province o Comuni Corte costituzionale Unione Europea Relazioni internazionali Partiti e politici Leggi e Regolamenti parlamentari Elezioni e Calendario Referendum modifica Categorie: Politica, Diritto e Stato Portale Italia Portale Politica Indice [nascondi] 1 Regno d'Italia 2 Repubblica Italiana 3 Sigle e abbreviazioni 4 Politici con maggior numero di Governi della Repubblica Italiana 5 Voci correlate Regno d'Italia Periodo Nome del Governo Primo Ministro 23 marzo 1861 - 12 giugno 1861 Governo Cavour Camillo Benso Conte di Cavour[1] 12 giugno 1861 - 3 marzo 1862 Governo Ricasoli I Bettino Ricasoli 3 marzo 1862 - 8 dicembre 1862 Governo Rattazzi I Urbano Rattazzi 8 dicembre 1862 - 24 marzo 1863 Governo Farini Luigi Carlo Farini 24 marzo 1863 - 28 settembre 1864 Governo Minghetti I Marco Minghetti 28 settembre 1864 - 31 dicembre Governo La Marmora Alfonso La Marmora 1865 I Governo La Marmora 31 dicembre 1865 - 20 giugno 1866 Alfonso La Marmora II 20 giugno 1866 - 10 aprile 1867 Governo Ricasoli -
Saracco E I Problemi Finanziari Del Regno D'italia
ISSN: 2038-7296 POLIS Working Papers [Online] Dipartimento di Politiche Pubbliche e Scelte Collettive – POLIS Department of Public Policy and Public Choice – POLIS POLIS Working Papers n. 186 June 2011 Saracco e i problemi finanziari del Regno d'Italia Angela Fraschini UNIVERSITA’ DEL PIEMONTE ORIENTALE “Amedeo Avogadro” ALESSANDRIA Periodico mensile on-line "POLIS Working Papers" - Iscrizione n.591 del 12/05/2006 - Tribunale di Alessandria SARACCO E I PROBLEMI FINANZIARI DEL REGNO D’ITALIA* Angela Fraschini** Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” SOMMARIO Giuseppe Saracco fu uno strenuo paladino della corretta gestione del bilancio ed ebbe a cuore il difficile risanamento delle finanze pubbliche. Esponente caratteristico di una tradizione tipicamente sardo-piemontese, fu molto attivo nelle discussioni parlamentari relative ai bilanci, sebbene alle sue riflessioni non sempre seguirono proposte fattive. Non mancò di assumere posizioni molto critiche nei confronti di chi proponeva politiche pericolose per gli equilibri della finanza pubblica. La sua competenza e la lunga esperienza maturata in Senato e come ministro lo portarono ad assumere la responsabilità di un governo in una situazione alquanto problematica. Il suo esecutivo, che era visto come governo di transizione, durò solamente otto mesi, ma Saracco rivendicò a sé il merito di aver tutelato l’ordine pubblico, di aver consentito la ripresa dell’attività legislativa e di aver favorito una rapida approvazione dei bilanci e della legge sull’emigrazione. ABSTRACT Giuseppe Saracco was a strenuous defender of proper budget management and became interested in the difficult reform of public finances. He was very active in the parliamentary debates on the budgets, although his thoughts were not always followed by concrete proposals. -
Bollettino Nuove Accessioni 1
SEGRETARIATO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA Biblioteca Novità in Biblioteca BOLLETTINO NUOVE ACCESSIONI 1 _________________ Marzo 2012 SEGRETARIATO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA Biblioteca Novità in Biblioteca BOLLETTINO NUOVE ACCESSIONI -1- _________________ Marzo 2012 A cura di: Rosetta Santomassimo e Alessia Maiuri Biblioteca Quirinale II Biblioteca Quirinale INDICE PER MATERIA DIRITTO ...................................................................................................................................... 1 QUIRINALE .............................................................................................................................. 9 LEGISLAZIONE .................................................................................................................... 11 REPERTORI ............................................................................................................................. 13 POLITICA / SAGGISTICA ................................................................................................... 15 ECONOMIA ............................................................................................................................. 21 STORIA ...................................................................................................................................... 23 SCRITTI, MEMORIE, BIOGRAFIE ..................................................................................... 33 ARTE ........................................................................................................................................ -
Questionariostoria
QuestionarioStoria 1 In seguito a quale evento bellico l'esercito del Regno 7 A seguito di quale accusa fu sciolto il Partito d'Italia poté entrare in Roma nel 1870? Socialista Italiano nel 1894? A) Alla sconfitta dei Francesi a Sedan A) L'accusa di aver appoggiato i Fasci siciliani B) Alla sconfitta dei Prussiani a Verdun B) L'accusa di spionaggio a favore della Seconda Internazionale socialista C) Alla sconfitta degli Austriaci a Sadowa C) L'accusa di voler attentare alla vita del sovrano D) Alla sconfitta dei Francesi a Lipsia D) L' accusa di aver attentato alla vita di Umberto I 2 Come reagì il governo Rudinì alle agitazioni popolari del 1898? 8 Tra quali nazioni l'irredentismo italiano fu causa di rapporti diplomatici tesi? A) Cercò alleanze in parlamento A) L'Italia e la Polonia B) Fece importanti concessioni ai dimostranti B) L'Italia e la Grecia C) Rassegnò le dimissioni C) L'Italia e l'Impero ottomano D) Si affidò all'esercito D) L'Italia e l'Austria - Ungheria 3 Nel 1884 il governo Depretis abolì un'imposta invisa alla popolazione. Quale? 9 In quale anno morì Camillo Cavour? A) La tassa sul macinato A) Nel 1865 B) La tassa doganale regionale B) Nel 1875 C) La tassa comunale di utilizzo delle acque pubbliche C) Nel 1861 D) La tassa sulla prima casa D) Nel 1871 4 Quali direttive di politica estera adottò Antonio 10 Nel 1861 espugnò, dopo un assedio, la fortezza di Rudinì nel marzo del 1896, quando fu incaricato di Gaeta, ultima roccaforte dei Borbone; condusse nella sostituire Francesco Crispi alla guida dell'Esecutivo? Terza guerra d'indipendenza le truppe dell'esercito che operavano sul basso Po. -
Kazdan Pak Dissertation
UCLA UCLA Electronic Theses and Dissertations Title Italy's Primary Teachers: The Feminization of the Italian Teaching Profession, 1859-1911 Permalink https://escholarship.org/uc/item/7fh45860 Author Pak, Julie Kazdan Publication Date 2012 Peer reviewed|Thesis/dissertation eScholarship.org Powered by the California Digital Library University of California UNIVERSITY OF CALIFORNIA Los Angeles Italy’s Primary Teachers: The Feminization of the Italian Teaching Profession, 1859-1911 A dissertation submitted in partial satisfaction of the requirements for the degree Doctor of Philosophy in History by Julie Kazdan Pak 2012 © Copyright by Julie Kazdan Pak 2012 ABSTRACT OF THE DISSERTATION Italy’s Primary Teachers: The Feminization of the Italian Teaching Profession, 1859-1911 by Julie Kazdan Pak Doctor of Philosophy in History University of California, Los Angeles, 2012 Professor Geoffrey Symcox, Chair This dissertation concerns the feminization of the Italian teaching profession between the introduction of pre-Unification schooling in 1859 and the nationalization of that system in 1911. By feminization, this dissertation refers both to the gradual assumption of the majority of elementary teaching positions by women and to a transformation in the nature of the position itself. Through an examination of educational periodicals, school records, government inquests, and accounts by teachers and pedagogical theorists, it argues that rather than the unintended consequence of economic constraints or shifting labor patterns, feminization was fundamentally connected to larger processes of centralization and modernization in the Italian school system. Following an introductory chapter outlining the major national, religious, and gender debates of ii the Unification era, the second chapter of the dissertation argues that the figure of the female elementary teacher became embroiled in the contest between local and national interests, furthering the drive toward centralization. -
Working Paper Dipartimento Di Economia Pubblica
WORKING PAPER DIPARTIMENTO DI ECONOMIA PUBBLICA Working Paper n. 141 Silvia Fedeli e Francesco Forte A survival analysis of the circulation of the political elites governing Italy from 1861 to 1994 Roma, Aprile 2011 1 Silvia Fedeli and Francesco Forte A survival analysis of the circulation of the political elites governing Italy from 1861 to 1994 Abstract We study the determinants of governments and legislatures’ survival in Italy from the unification to the end of the I Republic (1861-1994) - excluding the fascist period and the subsequent transitory institutional period, "Constituente" (1946-1948). We test whether institutional features such as electoral systems, form of State and extent of suffrage had any effect on the survival of legislatures and governments. We control for voting power of the parliamentary groups, number of parties represented in the parliament and size of the representative bodies. Unlike the political economy wisdom, we show that, over the whole period, governments and legislatures’ survivals are inversely related to the plurality electoral system. The restricted suffrage and a high voting power of the leading parties reduce the risk of anticipated end of governments. The survival of the legislatures is related to the form of state (republic) and to the voting power of the leading party. Universita’ di Roma “La Sapienza” Facolta’ di Economia Dipartimento di Economia e diritto Via del Castro Laurenziano, 9 00161 Roma – Italy E-mail: [email protected] [email protected] Tel. and Fax +39 06 4976 6399 Keywords: Elites; Survival analysis; Electoral systems; Voting power, Political institutions. 2 1. Introduction In this paper we analyze the “struggle for survival” of governments and legislatures of the Italian democratic parliaments, from the creation of the Italian state (1861) up to 1994, with the exclusion of the fascist period (i.e., the legislatures from 1924 to 1945 in which the democratic institutions were absent and of the subsequent transitory institutional period, known as "Constituente", lasting until 1948). -
APPENDICE I - ' ' ' -Il
vi APPENDICE I - ' ' ' -il PRESIDENTI DELLA REPUBBLICA ENRICO DE NICOLA, Capo prov visorio dello Stato dal 28 giugno 1946 al 24 giugno 1947 dal 25 giugno al 31 dicembre 1947 ENRICO DE NICOLA, Presidente della Repubblica ; dal 1° gennaio 1948 all'11 maggio 1948 LUIGI EINAUDI, Presidente della Repubblica dall'll maggio 1948 >"..". r ?.-.' V-r^v;*-"^"^ - •«• « ***•••>*• , . :ir.'-.•.:••.• L T • ~ i : ~ . ..' -» "• »-1 -?. ' *- / >^1 • - A •; li ENRICO DE NICOLA 82. • ' ? LUIGI EINAUDI PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI GIOVANNI GRONCHI. dall'8 maggio 1948 PRESIDÈNTE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA IVANOE BONOMI dall'8 maggio 1948 GIOVANNI GRONCHI -J-Ì IVANOE BONOMI PRESIDENTI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI DALLA I ALLA XXVI LEGISLATURA VINCENZO GIOBERTI dall'8 maggio al 20 luglio 1848 e dal 16 ott. 30 die. 1848 IL . LORENZO PARETO dal 1° febbr. al 30 marzo 1849 III. LORENZO PARETO dal 30 luglio al 20* nov. 1849 IV . PIER DIONIGI PINELLI dal 20 die. 1849 al 25 aprile 1852 UHBANO RATTAZZI dall'll maggio 1852 al 27 ott. 1853 CARLO BON-COMPAGNI dal 16 al 21 nov. 1853 V ... CARLO BON-COMPAGNI. dal 19 die. 1853 al 16 giugno 1856 CARLO CADORNA.. dal 7 genn. al 16 luglio 1857 VI .. CARLO CADORNA. dal 14 die. 1857 al 14 luglio 1858 URBANO RATTAZZI. dal 10 genn. 1859 al 21 genn. 1860 VII . GIOVANNI LANZA dal 2 aprile al 28 die. 1860 VIII URBANO RATTAZZI. dal 18 febbr. 1861 al 2 marzo 1862 SEBASTIANO TECCHIO dal 22 marzo 1862 al 21 magg. 1863 GIOVANNI BATTISTA CASSINIS dal 25 maggio 1863 al 7 sett. 1865 IX. -
Storia Codice Domanda a B C D
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE CONCORSO PER IL RECLUTAMENTO DI VOLONTARI IN FERMA PREFISSATA QUADRIENNALE (VFP4) NELL'ESERCITO, NELLA MARINA E NELL'AERONAUTICA Archivio quesiti 1ª immissione 2016 Storia Codice Domanda A B C D 1 Nelle elezioni politiche italiane del maggio 1921 il fascismo 35 seggi alla Camera dei Deputati la maggioranza assoluta in l'inserimento di Mussolini un un pieno successo al Senato ottenne a sorpresa Parlamento Parlamento 2 Chi presiedette i lavori dell'Assemblea Costituente dopo Enrico De Nicola Ferruccio Parri *Umberto Terracini Ugo La Malfa Giuseppe Saragat? 3 Il 25 luglio 1943, con l'appoggio del re Vittorio Emanuele III cadde il fascismo fu firmato l'armistizio con gli fu siglato il Patto d'Acciaio fu proclamata la Repubblica Alleati 4 Dopo che, nel 1834, era stato condannato a morte come Egitto Sud America New York Inghilterra cospiratore mazziniano, Garibaldi, allora ventisettenne, si rifugiò in 5 Chi propose in Italia il Compromesso Storico? Aldo Moro Giulio Andreotti Palmiro Togliatti Enrico Berlinguer 6 Quale infermiera britannica, vissuta tra il 1820 e il 1910 è Elizabeth Blackwell Maria Montessori Florence Nightingale Marie Curie considerata la fondatrice del "nursing" moderno? 7 Come avvenne, nella realtà, il passaggio dalla Monarchia alla Le città latine, unite nella Lega Tarquinio il Superbo fu cacciato A causa di una grande rivolta Lo sviluppo di Roma aveva reso il Repubblica nell'antica Roma? latina sconfissero Roma e dalla rivolta del nobile Collatino, degli schiavi guidata da Spartaco re incapace di guidare la città, per uccisero il re. A quel punto il la cui moglie era stata oltraggiata cui assunse posizioni dispotiche Senato, deluso dall'insuccesso da Sesto, figlio del re limitando il potere dei patrizi. -
La Nascita Dello Stato Unitario € 12,00 FC11600 La Nascita Dello Stato Unitario Libri, Periodici E Stampe Della Biblioteca Della Camera Dei Deputati
La nascita deLLo stato unitario Libri, periodici e stampe della Biblioteca della Camera dei deputati L a nascita de LL o s tato U nitario Catalogo della mostra Biblioteca della Camera dei deputati 7 giugno - 4 luglio 2011 € 12,00 FC11600 La nascita deLLo stato unitario Libri, periodici e stampe della Biblioteca della Camera dei deputati Catalogo della mostra Biblioteca della Camera dei deputati 7 giugno - 4 luglio 2011 La nascita dello stato unitario Hanno collaborato i seguenti Servizi e Uffici della Libri, periodici e stampe Camera: della Biblioteca della Camera dei deputati Archivio storico Servizio amministrazione Servizio per la gestione amministrativa Servizio per la sicurezza Ufficio pubblicazioni e relazioni con il pubblico Ufficio stampa Catalogo della mostra Biblioteca della Camera dei deputati Palazzo del Seminario 7 giugno - 4 luglio 2011 Ricerca iconografica, testi, progetto grafico e segreteria organizzativa: Biblioteca della Camera dei deputati tel. 06.6760/3476 – 06.6760/3805 mail: [email protected] Fotocomposizione e stampa: Copyright©Camera dei deputati Centro riproduzione e stampa della Camera dei Segreteria generale – Ufficio pubblicazioni deputati e relazioni con il pubblico Roma, giugno 2011 Indice Presentazione, Gianfranco Fini Presidente della Camera dei deputati 7 Istituzioni e legislazione degli Stati preunitari 27 L’unificazione legislativa. I primi codici del Regno d’Italia 51 L’unificazione economica 75 L’unificazione amministrativa ed il problema delle autonomie locali (1860-1865) 97 Il nuovo Stato, i cattolici e l’unità d’Italia 119 La società civile e la questione meridionale 143 Il brigantaggio Presentazione Il 17 marzo 1861, data di promulgazione della legge istitutiva del Regno d’Italia, ha segnato l’avvio di un processo pluridecennale di costruzione di una realtà giuridica ed amministrativa nuova, che si sovrappose a quelle ereditate dagli Stati preunitari e che costituì a lungo l’ossatura dello Stato nazionale. -
Acqui E Bistagno Ricordano Saracco La Prestigiosa
ANC070114001e2_ac1e2 10-01-2007 17:33 Pagina 1 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art. 1, comma 1, DCB/AL SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 14 GENNAIO 2007 - ANNO 105 - N. 1 - Û 1,00 Le azioni della Dofra acquistate dal titolare della Lurisia Nel centenario della morte La prestigiosa Villa Ottolenghi Acqui e Bistagno sta per diventare “tempio del vino” ricordano Saracco Acqui Terme. Situata sulla Acqui Terme. Nella ricor- L’Ancora 2007 sommità della collina di Mon- renza del centesimo anniver- terosso, l’affascinante «villa sario della morte dell’avvocato L’Ancora ricorda che delle meraviglie», un comples- e senatore Giuseppe Saracco so nato negli anni Venti, sta (1821- 1907), nativo di Bista- prosegue la campagna per diventare un «Tempio vi- gno, insigne conterraneo ed abbonamenti per il 2007. nario». A rinnovare Villa Otto- importante uomo politico ita- lenghi è la Società agricola liano, che ha attraversato da L’abbonamento è sca- Vittoria. Il proprietario, Vittorio protagonista le più importanti duto il 31 dicembre 2006. Invernizzi, che è anche titolare fasi della Storia d’Italia tra Grazie a chi ci segue e della pregiata acqua minerale ’800 e ’900, le Amministrazio- conforta con fedeltà, e Lurisia, intende creare un ni comunali di Bistagno e di benvenuto a chi verrà ad connubio tra arte e vino. Un Acqui Terme, promuovono ini- aggiungersi alla grande vero e proprio viaggio, dun- ziative per la rievocazione que, tra vino e arte. Un obietti- pubblica e lo studio della atti- famiglia dei lettori. -
Forme E Metamorfosi Della Rappresentanza Politica.Pdf
po Fo rme a cu di Scritti di Manuela Albertone, Sabi- litica Forme e ra Nei percorsi del mondo moderno e no Cassese, Michel Troper, Anto- metamorfosi Pietro Adamo contemporaneo le discussioni sulla e me nio Chiavistelli, F. Bonini, Jan-Pieter 1848 1968 della rappresentanza Antonio Chiavistelli rappresentanza, sui suoi vantaggi e sui Forßmann, Fulvio Cammarano, Sil- politica Paolo Soddu suoi limiti, sono divenuti punti focali via Cavicchioli, Mauro Forno, Fran- tamorfosi 1848 1948 1968 nello sviluppo dei sistemi democrati- cesco Campobello, Samuel Hayat, ci. In questo volume si ricostruiscono i Paolo Soddu, Fiammetta Balestrac- contesti sociali, politici e culturali di tre ci, Guido Franzinetti, Giuseppe Filip- fasi storiche particolarmente emblema- petta, Fabrizio Loreto, Emma Mana, de tiche in tale itinerario: il 1848, epoca di Pietro Adamo, Kristina Schulz, Paolo lla discussioni sulla rappresentanza, che Cozzo, Isabelle Sommier, Michele modellano ipotesi di nuove statualità; ra Battini, Marco Scavino, Andrea Sac- ppresentanza il 1948, quando nei paesi europei e in coman. Italia si ricercano nuove soluzioni istitu- zionali che fanno balzare in primo pia- no le differenze tra le culture politiche; il 1968, nel momento in cui contesta- zione e controcultura mettono radical- mente in discussione rappresentanza, democrazia e la politica stessa. aA aAaAaAaAaAaAaAaA aA ccademia aA university Accademia University Press press P. Ad P. a cu ra amo, di A. Ch ISBN: 978-88-31978-842 iavistelli, P. So P. € 24,00 9 7 8 8 8 3 1 9 7 8 8 4 2 ddu rappresentanza_politica_copertina.indd