RICCARDO FREDA, UN MAESTRO DI CINEMA POPOLARE , Master of Popular Cinema

Programma e note a cura di / Programme and notes curated by Emiliano Morreale

244 La grande stagione di Riccardo Freda comincia nell’imme- Riccardo Freda’s great period began immediately after the war diato dopoguerra, con i film d’avventura girati per la Lux di with the adventure films he made for Riccardo Gualino’s Lux Riccardo Gualino, e termina negli anni Sessanta inoltrati, and ended in the 1960s with Lo spettro. During that time the diciamo con Lo spettro. Anni in cui il regista si muove tra director worked on high-end productions and second-rate ones produzioni più ricche e altre di serie B, ma sempre secondo but always according to his creed of energy and speed. Film is un suo credo di energia e velocità. Il cinema è un’arte che si an art to be done in a hurry, as the director often said: “When fa in fretta: “Quando la lavorazione di un film dura troppo the production of a film takes too long, enthusiasm drags, and si perde d’entusiasmo, e il ritmo del film ne risente. L’ideale the film’s rhythm is affected by it. Ideally, you put a reel in the sarebbe di mettere la bobina nella macchina da presa, dare il camera, call action and never stop”. via all’azione, e non fermarsi più”. Averse to the quintessential Italian film , comedy, and a Lontano dal genere fondamentale del cinema italiano, sworn enemy of , Freda always presented himself as la commedia, nemico giurato del neorealismo, Freda si è an ‘American-style’ director, a master of action movies, a creator sempre presentato come regista ‘all’americana’, maestro del of grand and even a pioneer of Italian . cinema d’azione, autore di grandi melodrammi, infine pio- Literature played a leading part in his idea of popular cinema, niere del nostro cinema horror. Nel suo progetto di cinema a veritable storehouse of celebrated and unknown references popolare un ruolo fondamentale ha la letteratura, magazzi- melding high and low (Dante, Pushkin, Hugo, d’Ennery). no di spunti celebri o meno, in cui alto e basso si confon- Opera librettos and silent films were also great sources of inspi- dono (Dante, Puškin, Hugo, d’Ennery). Come per i libretti ration for the director. Aside from literary adaptations, many d’opera, e come era stato per il film muto, che è la sua altra of his films were remakes of silent films he had been fond of grande fonte di ispirazione. Buona parte dei suoi film, ol- ever since his pied-noir childhood in Egypt: Valentino, Maciste, tre che adattamenti letterari, sono remake di film muti che Griffith… Certainly not a cinephile, Freda nourished himself lo avevano appassionato da bambino, nell’infanzia di pied on film: thinking he was heir to a tradition, he became a master noir in Egitto: Valentino, Maciste, Griffith… Regista non of style. It is not surprising that he is admired by extremely di- certamente cinefilo, Freda si è nutrito di cinema sentendosi verse directors, from to . erede di una tradizione, ed è divenuto un maestro di stile: The classic camera movement in his films, it has been said, was non sorprende l’amore che per lui avranno diversi registi tra a lateral or diagonal dolly that leads a character into a crowded loro lontani, da Tavernier a Tornatore. venue, a place to explore, possibly full of peril, where that char- Il movimento di macchina classico del suo cinema, è stato acter is always at the center of the action and the scene. There is detto, è il carrello laterale o diagonale che guida un personag- undoubtedly a ‘Freda style’ – wide, curving camera movements, gio in un ambiente affollato, un luogo pieno di insidie maga- with a dolly and crane – just as there are Fredian heroes – at ri, ma in cui il protagonista resta baricentro dell’azione e dello least during the first phase of his career – who are noble, brave sguardo. Esiste certamente uno ‘stile Freda’, fatto di ampi e and typical of popular storytelling. But at a certain point (with sontuosi movimenti di macchina, di carrelli e di gru, ed esi- horror films, for example) it is not a question of good or bad. stono almeno nella prima fase della sua produzione degli eroi Freda became more cynical and disappointed with man and frediani, nobili e coraggiosi, tipici del racconto popolare. Ma certainly with filmmaking. da un certo punto (negli horror, ad esempio) non si potrà A total filmmaker and totally popular, Freda was ignored by nemmeno più parlare di buoni e di cattivi. Sarà un Freda più Italian critics but he was rediscovered in France through the disilluso sull’uomo, e certo anche sul cinema. theory. He was a banner macmahonien director, but he Autore pieno, e pienamente popolare, Freda è stato ignorato was also admired by the “Positif” crowd. In he has also dalla critica italiana, e riscoperto in Francia in chiave di poli- had tributes and been reinterpreted, especially by the genera- tica degli autori. Ne fanno una bandiera i macmahoniens, ma tion that strove to free itself from the ideological hegemony of piace molto anche a quelli di “Positif”. Anche in Italia la sua Neorealism. Thereafter, cinephiles would especially esteem his figura è stata poi omaggiata e riletta, specie dalla generazione horror films, but his distinctly classic cinema never did enjoy che voleva liberarsi dell’egemonia ideologica del neorealismo. that perverse, pop or trash type of fascination of the later . In seguito i cinefili apprezzeranno soprattutto i suoi horror, Freda was perfect for cultural battles and provocation but also ma il suo cinema, così classico, non ha potuto godere del for engaging and thrilling generations of audiences and critics fascino perverso, pop o in seguito trash, di certa produzione alike. His work appears to us today as an example of a lost cin- di genere successiva. Freda è stato l’ideale per battaglie cultu- ema to be read alongside the history of culture, of the modes of rali e provocazioni, ma anche per appassionare generazioni production, and of the audience in Italy and beyond. di pubblici e di critici. Oggi il suo ci appare un esempio di Emiliano Morreale cinema perduto da leggere anche insieme alla storia culturale, dei modi di produzione e del pubblico italiano e non solo. Emiliano Morreale

245 AQUILA NERA Rodolfo Valentino e quella russa del Russia, at the beginning of the 1800s. Italia, 1946 Regia: Riccardo Freda ’37 di Alex Ivanovskij) è un immenso Vladimir Dubroskij, a cadet, returns successo commerciale: primo posto al home to find that his property has been █ Sog .: dal racconto Dubrovskij di box office nazionale. “Freda si serve del confiscated by the evil Kirilla Petrovic. Aleksandr Puškin . Scen: , film d’avventure per esaltare le forze After going into hiding, he organizes Steno, Riccardo Freda . F .: Rodolfo e della vita, all’opposto dei canti funebri a rebellion against the usurper with a Guglielmo Lombardi . M .: Otello Colangeli . del calligrafismo (basta confrontare il band under the name Black Eagle. One Scgf .: Arrigo Equini . Mus .: Franco Casavola . film a Un colpo di pistola, altro adatta- day Dubroskij runs into Petrovic’s beau- Int :. (Vladimir Dubrovskij), mento da Puškin, di Castellani). Freda tiful daughter... Freda’s first post-war Irasema Dilian (Masha Petrovic), Gino si appassiona altresì a dare pieno rilievo film, the third cinematic adaptation of Cervi (Kirila Petrovic), Rina Morelli (Irene), a dei personaggi di eroi individualisti Pushkin’s story (after Clarence Brown’s Harry Feist (Serge Ivanovic), che forgiano con le proprie mani e American version with Rudolph Valen- (un bandito), Gina Lollobrigida (schiava contro ogni ostacolo il proprio destino. tino and Alex Ivanovskij’s Russian ver- kirghiza) . Prod .: Nino Angioletti per CDI E anche in questo caso, Freda è con- sion from ’37) was a huge commercial █ 35mm . D .: 111’ . Bn . Versione italiana trocorrente. Volta le spalle alla grisaille success: the top box office in Italy. “Freda / Italian version █ Da: CSC – Cineteca unanimista del neorealismo, alla ras- uses to intensify the sense Nazionale segnazione più o meno esplicita, così of vitality as opposed to a funereal ode come alla sua prodigiosa capacità di to form (just compare it to Castellani’s Russia, inizio dell’Ottocento. Vladimir attenzione al presente. Prima di tutto, Un colpo di pistola, another Puškin Dubroskij, allievo ufficiale, tornato a la sua opera è quella di un maestro di adaptation). Freda is also keen on fully casa trova i suoi averi usurpati dal per- stile dalle qualità molteplici le cui pre- drawing out individualist heroes who fido Kirilla Petrovic. Datosi alla mac- ferenze e scelte vanno spesso nel senso make their own destiny no matter what chia, organizza una resistenza contro del gusto del grande pubblico. Ritmo obstacles they encounter. In this regard, l’usurpatore con la sua banda, sotto il sapiente del découpage; splendida sti- Freda went against the mainstream. He nome di Aquila Nera. E un giorno, si lizzazione della ricostruzione plastica; turned his back on the unanimist gri- imbatte nella bellissima figlia di Petro- scene d’azione collettive, duelli e inse- saille of Neorealism, its fundamentally vic... Il primo film di Freda nel dopo- guimenti dal brio sfrenato; fantasia e explicit resignation and its portentous guerra, terza versione cinematografica potenza: perché queste qualità dovreb- attention to the present. His is the work di un racconto di Puškin (dopo quel- bero essere lasciate al solo cinema ame- of a multi-faceted master of style whose la americana di Clarence Brown con ricano?” (Jacques Lourcelles). preferences and choices often go in the direction of the general public’s taste. Skillful découpage; splendid stylization of the reconstruction; vivacious collective action scenes, duels and chases; imagina- tion and power: why should these quali- ties only be associated with American cinema?” (Jacques Lourcelles).

IL CAVALIERE MISTERIOSO Italia, 1948 Regia: Riccardo Freda

█ Scen .: Riccardo Freda, Mario Monicelli, Steno . F .: Rodolfo Lombardi . M .: Otello Colangeli . Scgf .: Piero Filippone, Nino Novarese . Mus .: Alessandro Cicognini . Int .: (Giacomo Casanova), Maria Mercader (Elisabetta), Yvonne Sanson (Caterina II), (la contessa Lehmann), Elli Parvo (la moglie del doge), Antonio Centa Aquila nera (fratello di Casanova), Giovanni Hinrich

246 (il grande inquisitore), Tino Buazzelli (un congiurato) . Prod .: per

Lux Film █ 35mm . D .: 96’ . Bn . Versione italiana / Italian version █ Da: CSC – Cineteca Nazionale

Dopo e il primo Aquila nera, che riportavano il cinema italiano d’avventura alle sue origini vigorose, picaresche e dinamiche in opposizione al calligrafismo morboso dell’epoca fascista, Freda firma con Il cavaliere misterioso un racconto dal tono assai più personale e uno dei suoi capolavori. Il suo virtuosismo lo porta a includere un originale ritratto di Ca- sanova (al suo settimo film, Gassman è il Casanova più distinto e credibile che si sia mai visto) in un racconto d’avventure polivalente le cui sequen- ze sono abitate talvolta dall’enigmatica e oscura progressione di un racconto poliziesco, talaltra dall’atmosfera inso- Il cavaliere misterioso lita e angosciante di un racconto qua- si fantastico (le scene a Vienna). Per ture films back to their tough, picaresque are emblematic as they exploit all of the non parlare ovviamente di quel clima and dynamic roots, unlike the soft em- variations of white. They are extremely di intrigo e di algido marivaudage at- bellished style of the fascist period, Freda charming and communicate, along with traverso il quale Freda ci offre la sua completed Il cavaliere misterioso, a sto- their visual splendour, the director’s visione del XVIII secolo. Qui allesti- ry with a much more personal tone and characteristic bitter and detached style. sce briosamente il proprio universo one of his masterpieces. His virtuosity led Jacques Lourcelles, Dictionnaire du ci- personale: un mondo di perfidia, di him to include an original portrait of néma. Les films, Robert Laffont, Paris calcolo e di crudeltà in cui la sincerità Casanova (his seventh film, Gassman is 1992 è sempre perdente, illuminato con ele- the most distinct and credible Casanova ganza crepuscolare. Come sempre nei ever seen) in a wide-ranging adventure suoi film, l’aspetto plastico (scenogra- story whose sequences are at times in- fia, costumi, fotografia) è trattato con habited by an obscure and enigmatic I MISERABILI cura estrema ma mai fine a se stessa. progression of a detective story, an un- Italia, 1948 Regia: Riccardo Freda Esso è sempre meravigliosamente lega- usual and distressing atmosphere of an to a una concezione ultradinamica del almost imaginary story (the scenes in █ Sog :. dal romanzo omonimo di Victor racconto cinematografico. In tal senso, Vienna), not to mention that climax of Hugo . Scen :. Riccardo Freda, Mario Moni- risultano emblematiche le sequenze intrigue and frosty marivaudage which celli, Steno, Nino Novarese . F .: Rodolfo finali dell’inseguimento in slitta, che Freda uses to show us his vision of the Lombardi . M .: Otello Colangeli . Scgf .: Gui- sfruttano tutte le variazioni di bianco. 18th century. He brightly creates his own do Del Re . Mus .: Alessandro Cicognini . Int .: Sono estremamente affascinanti e co- personal universe: a world of treachery, (Jean Valjean), Valentina Cor- municano, assieme alla loro sontuosi- plotting and cruelty in which honesty tese (Cosetta, Fantine), Andreina Pagnani tà visiva, una nota di disincanto e di is always lacking, illuminated with el- (Suor Simplicia), Giovanni Hinrich (Aldo amarezza caratteristica dell’autore. egance. As always in his films, the for- Nicodemi), Aldo Nicodemi (Marius), Ugo Jacques Lourcelles, Dictionnaire du ci- mal aspect (sets, costumes, photography) Sasso (il capo dei rivoluzionari), Marcello néma. Les films, Robert Laffont, Paris is treated with extreme care but never as Mastroianni (un rivoluzionario), Gabriele 1992 an end in itself. It is always wonderfully Ferzetti (l’amante di Fantine) . Prod .: Carlo connected to a dynamic conception of Ponti per Lux Film █ 35mm . D .: 188’ . Bn . After Don Cesare di Bazan and the first the cinematographic story. In this sense Versione italiana / Italian version █ Da: CSC Aquila nera, which took Italian adven- the final sequences of the sleigh chase – Cineteca Nazionale

247 néma. Les films, Robert Laffont, Paris 1992

I had read Hugo’s novel a lot from child- hood onwards, and I had suggested a certain number of ideas to my screen- writers, Novarese, Steno and Monicelli. As always, we shared our visions of the novel. In my opinion, adapting Hugo was rather easy because he is a great screenwriter: the characters and dialogue are there, and the sets are described. On the whole, I was faithful to the novel, at least in the story’s evolution. But I felt Valjean was supposed to be a hero and not a character burdened by his past. He does not ask metaphysical questions nor reflect on the meaning of good and evil; he does what he wants. My film I miserabili deliberately begins with the classic ingre- dients of a : shooting, Valjean’s Avevo letto molto il romanzo di Hugo I Miserabili di Freda è anzitutto un’o- arrest and his attempt to escape. Up un- dall’infanzia in poi e avevo un certo pera dinamica in continua progres- til the story’s end, my Valjean acts as he numero di idee che avevo proposto sione, come una foresta di destini in wishes and never tries to redeem himself. ai miei sceneggiatori, Novarese, Ste- marcia, tra i quali spicca la figura di Within all the human misery described no e Monicelli. Come ogni volta, ci un Jean Valjean che il regista ha vo- by Hugo, I wanted a rectifier of wrongs, siamo scambiati le nostre visioni del luto il meno possibile moralizzatrice. like or, later on, Casa- romanzo. Per me, adattare Hugo era Questo movimento generale del film nova or Maciste”. abbastanza facile perché è un grande tiene in gran conto il rapporto di cia- Riccardo Freda in Eric Poindron, Ric- sceneggiatore: i personaggi e i dialoghi scun personaggio con il suo spazio, cardo Freda, un pirate à la caméra. En- esistono e le scenografie sono descritte. colto da una macchina da presa quan- tretiens, Institut Lumière – Actes Sud, Nell’insieme, sono rimasto molto fe- tomai viva e dallo sguardo acuto del Arles 1994 dele al romanzo, quanto meno nell’e- cineasta. Il modo in cui Jean Valjean voluzione della storia. Ma per me, abbraccia lo spazio della cava quan- Freda’s Les Misérables is first and fore- Valjean doveva essere un eroe e non do prepara l’evasione; il modo in cui most a dynamic work in continual pro- un personaggio gravato dal proprio Fantine guarda la piazzetta innevata gression, like a forest of destinies on the passato. Lui non pone questioni meta- dove andrà a ‘lavorare’; il modo in cui march, where Jean Valjean stands out, as fisiche, non riflette sul senso del bene Cosette guarda e teme lo spazio degli the director wanted as little moralizing e del male, fa quello che vuole. Il mio adulti, visto da sotto il tavolo dove è as possible. This general movement of the film comincia volontariamente come solita rifugiarsi; il modo in cui Javert film values each character’s relationship un western con gli ingredienti classici: si vede improvvisamente separato dal with his or her surroundings, captured by spari, arresto di Valjean e tentativo di mondo e da se stesso come attraverso what seems to be an extremely alive cam- evasione. Fino alla fine del racconto, il una grata prima di andare a buttarsi era and the sharp eye of the filmmaker. mio Valjean agisce come crede giusto, nella Senna: ecco alcune domande la The way in which Jean Valjean embraces non cerca di redimersi. Di fronte a tut- cui risposta, inscritta nella messinsce- the space in the quarry as he prepares ta la miseria umana descritta da Hugo, na, alimenta il movimento incessante to escape; the way in which Fantine volevo un raddrizzatore di torti, come del racconto. Film falsamente ricco, looks at the snow-covered square where l’Aquila Nera o più tardi Casanova o questa versione dei Miserabili prodot- she will go to ‘work’; the way in which Maciste. ta dalla Lux ha potuto contare su un Cosette fears the adults’ space, which she Riccardo Freda in Eric Poindron, Ric- budget relativamente ridotto che spes- sees from under the table where she usu- cardo Freda, un pirate à la caméra. En- so ha stimolato l’immaginazione del ally escapes; the way in which Javert sees tretiens, Institut Lumière – Actes Sud, regista e talvolta l’ha frenata. himself as if through a grate, suddenly Arles 1994 Jacques Lourcelles, Dictionnaire du ci- separated from the world, before throw-

248 ing himself into the Seine: here are some procedimento la cui stampa poteva Jacques Lourcelles, Dictionnaire du ci- of the questions the answers to which, essere effettuata solo a New York, Fre- néma. Les films, Robert Laffont, Paris written into the production, foster the da riceveva i giornalieri venti giorni 1992 story’s incessant movement. This film is dopo le riprese. Sorprende tanto più la only apparently expensive, infact this qualità del risultato, per varietà, con- In this fascinating sword-and-sandal version of Les Misérables produced by trasto e intensità. Sebbene non sia un set in Ravenna, at studios Lux was backed by a relatively low bud- ‘peplum’ in senso stretto, dati luogo in and the EUR complex, Freda get which often stimulated the director’s e tempo dell’azione, Teodora – dopo brings to the screen a seductive and imagination but sometimes blocked it. Fabiola (Alessandro Blasetti, 1949), strong female character and, less than Jacques Lourcelles, Dictionnaire du ci- Gli ultimi giorni di Pompei (Marcel a year after the first Italian néma. Les films, Robert Laffont, Paris L’Herbier, 1950), Messalina (Carmine in color, is the first in Europe to experi- 1992 Gallone, 1951) e soprattutto Spartaco ment with a new Technicolor film stock (1953) dello stesso Freda – può essere produced by Eastman Kodak, which considerato una tappa importante ver- gave the movie a very different look from so il rinnovamento (1959-65) di un other contemporary Italian color films. TEODORA IMPERATRICE genere alquanto trascurato – a parte DI BISANZIO il colossale Scipione l’Africano – dagli It was Freda’s third and final film for Italia-Francia 1953 inizi del sonoro. All’interno della car- Lux, which allowed him some room to Regia: Riccardo Freda riera di Freda, si tratta di un film se- manoeuver. It was also his first color reno ed equilibrato. L’interpretazione film and one of his largest budgets. Ex- █ T . int .: Theodora, Slave Empress . Scen :. colpisce per la sua grande uniformità, perimenting with an Eastman Kodak André-Paul Antoine, Riccardo Freda . F .: la sceneggiatura per la scrittura abile negative that had to go to New York to Rodolfo Lombardi . M .: Mario Serandrei . e sovrana. Particolarmente notevoli be printed, Freda received the rushes Scgf .: Antonio Valente, Filiberto Sbardella . risultano l’equilibrio tra scene di dia- twenty days later. The quality of the re- Mus .: Renzo Rossellini . Int .: Giannalogo e scene spettacolari e, all’interno sult is nevertheless surprising, as is the Maria canale (Teodora), George Marchal di tale dualismo, un altro dualismo, variety, contrast and intensity. Although (Giustiniano), Irene Papas (Saidia), mirabilmente sfruttato, tra luce e om- it was not strictly speaking a ‘sword-and- Renato Baldini (Arcas), Carletto Sposito bra (vedi, nella serie di scene spettaco- sandal’ film, given the place and time of (Scorpios), Nerio Bernardi (Belisario), lari, il contrasto tra la luminosità del- the action, Theodora – which came after Alessandro Fersen (il metropolita) . la corsa di bighe e la cupa ferocia dei Fabiola (Alessandro Blasetti, 1949), The Prod .: Lux Film, Lux Compagnie combattimenti nei sotterranei). Allo Last Days of Pompeii (Marcel L’Herbier, Cinématographique de France █ 35mm . D .: stesso tempo, è uno dei rari film otti- 1950), Messalina (Carmine Gallone, 91’ . Col . Versione italiana / Italian version misti di Freda. L’unione di sensualità 1951) and especially Spartaco (1953) █ Da: CSC – Cineteca Nazionale e tenerezza nella coppia Giustiniano- also by Freda – can be considered an im- Teodora trova il suo equivalente, sul portant step towards the renewal (1959- In questo affascinante peplum-mélo piano politico, in una sintesi felice tra 65) of a genre quite neglected since the girato tra Ravenna, i teatri di posa ro- severità patrizia e liberalismo d’ispira- beginnings of the sound era (apart from mani e le architetture dell’Eur, Freda zione popolare. Vengono così stabilite the colossal Scipio Africanus: The De- mette in scena un personaggio femmi- continue corrispondenze (nel senso feat of Hannibal). Compared to Freda’s nile seducente e forte, e (a meno di un baudelairiano del termine) tra la vita other films, it is calm and balanced. The anno dal primo lungometraggio a co- privata dei due personaggi e il loro de- acting is striking in its regularity and the lori italiano) sperimenta per primo in stino pubblico. Esse conferiscono una script in its capable writing. The bal- Europa una nuova pellicola in Techni- sfumatura sorprendentemente positiva anced dialogue and dramatic scenes are color prodotta dalla Eastman Kodak, alla fantasticheria politica di un auto- particularly remarkable, another dual- che dà al film un aspetto assai diverso re solitamente più cinico e più amaro. ism, commendably exploited, between dal coevo cinema a colori italiano. Restano mirabili, in varie sequenze, le light and shadows (see the contrast, in inquadrature nonché la loro successio- the series of spectacular scenes, between Terzo e ultimo film di Freda per la ne e il loro ritmo virtuosistici, che fan- the luminosity of the racing chariots and Lux, che gli concesse un’ampia liber- no di Freda uno dei grandi esteti della the dark ferocity of the underground tà di movimento, è anche la sua pri- storia del cinema. Esempio: la scena in fighting). At the same time, it is one of ma opera a colori e uno dei suoi più cui Teodora, braccata dal mostro cie- Freda’s few optimistic films. The union of grossi budget. Sperimentando con un co, cerca di spezzare la linea di guardie sensuality and tenderness between Justin- negativo Eastman Kodak un nuovo che ostacola la sua fuga. ian and Theodora is mirrored, at a polit-

249 Teodora imperatrice di Bisanzio ical level, in the happy marriage between MOSAICI A RAVENNA di liberarsi del formato, e capisco le aristocratic severity and popularly in- Italia, 1954 Regia: Riccardo Freda sue ricerche. L’ideale secondo me sa- spired liberalism. And so a continual cor- rebbe di cambiare formato, focale e respondence (in Baudelaire’s sense of the █ F .: Rodolfo Lombardi . M .: Riccardo Freda . schermo a seconda delle inquadrature. word) is established between the private █ 35mm . D .: 10’ . Col . Versione italiana / Ital- Uno schermo verticale, ad esempio, life of the two characters and their pub- ian version █ Da: CSC – Cineteca Nazionale per filmare una torre, e uno schermo lic destiny. It gives a surprisingly positive orizzontale per un banchetto. hint about the political daydreaming of a Contemporaneamente a Teodora, ho Riccardo Freda in Eric Poindron, Ric- director who is usually more cynical and girato il mio documentario sui mosaici cardo Freda, un pirate à la caméra. En- bitter. The framing, the sequences and bizantini di Ravenna, e ho potuto am- tretiens, Institut Lumière – Actes Sud, their virtuoso rhythm remain admirable; mirare le rappresentazioni di Teodora Arles 1994 they make Freda one of the great aesthetes e di Giustiniano. […] A parte il mio in the history of cinema. For instance: interesse personale, è un complemento La regia del documentario è firmata da the scene where Theodora, hunted by the di lavoro, una maniera di capire Bisan- Giuseppe Fatigati, direttore di produ- blind monster, tries to break the line of zio. Ho sempre amato gli affreschi, le zione di Teodora. guards preventing her from escaping. grandi tele e i mosaici. […] L’ho già Jacques Lourcelles, Dictionnaire du ci- detto, il regista è schiavo di un forma- While making Teodora, I also filmed my néma. Les films, Robert Laffont, Paris to e degli obiettivi, il pittore al contra- documentary on the Byzantine mosaics of 1992 rio è libero. Abel Gance aveva cercato Ravenna, which gave me the opportunity

250 to admire the depictions of Theodora and stazione di Brotteaux, abbagliato da- lottare contro il destino. E io filmo Justinian. […] Aside from my personal vanti ai primi piani, davanti a questo questa fatalità diabolica in Cinema- interest, it was a complementary work, a movimento di gru che si concentra su Scope... anche se non ho partecipato way of understanding Byzantium. I have una giovane che corre nella foresta, in direttamente alla stesura, ho dato le always loved frescoes, great paintings and una notte di tempesta, questo insegui- mie idee e ho seguito scrupolosamente mosaics. […] I’ve said it time and again, mento notturno, la brusca apparizione l’elaborazione della sceneggiatura. a director is a slave to a film format and di un cavaliere che la salverà almeno […] Gabor Pogany, il direttore della the lens; a painter, on the other hand, is per un po’, che le darà un po’ di re- fotografia, era in grado di tradurre in free. Abel Gance tried to free himself from quie. Sequenza d’apertura magistrale, termini luministici ogni mia idea. Ha format, and I understand his endeavors. dove Freda fa cozzare i colori, il blu subito compreso la mia volontà che il What I think would be ideal is to change della notte, dell’acqua, il di un film somigliasse ad un affresco, ma un format, focal length and screen according vestito o di una torcia dove egli si im- affresco malsano. Ha saputo conferire to the shot. A vertical screen, for example, padronisce dello spazio con la stessa la luce giusta agli innamorati e al bam- for filming a tower, and a horizontal one violenza folgorante che spinge i suoi bino sul fiume, ha saputo illuminare for a banquet. personaggi verso il loro destino. il banchetto anche in profondità di Riccardo Freda in Eric Poindron, Ric- Bertrand Tavernier in Riccardo Freda, campo. Ma ha anche saputo illumi- cardo Freda, un pirate à la caméra. En- a cura di Jean A. Gili, Quaderni di Ci- nare il clima incestuoso diella scena in tretiens, Institut Lumière – Actes Sud, necittà International n. 5, Roma 1993 cui Cenci che osserva la propria figlia Arles 1994 mentre si spoglia. Io e i miei sceneggiatori eravamo d’ac- Ho riflettuto anche sui costumi, gli Giuseppe Fatigati, the production man- cordo: l’eroina doveva essere innocen- abiti di Beatrice fanno parte del dram- ager of Teodora, appears as the director te perché si sviluppasse il dramma e ma. Sono una mescolanza di colori of the documentary. l’emozione dominasse il film dall’i- violenti che incitano Cenci a com- nizio alla fine. È più interessante fil- mettere il suo crimine e di pastelli che mare un’innocente che una criminale. evocano il candore e il pudore di Be- Beatrice Cenci è un peplum moderno. atrice. Le scenografie di Arrigo Equini BEATRICE CENCI Ancora un dramma senza via d’uscita e i trucchi di sono molto Italia-Francia, 1956 come le tragedie greche. Non si può importanti. Bava non è citato ma ha Regia: Riccardo Freda

█ Sog .: Attilio Riccio . Scen .: Jacques Remy, Filippo Sanjust . F.: Gabor Pogany . M .: Riccardo Freda, Giuliana Taucher . Scgf .: Arrigo Equini . Mus .: Franco Mannino . Int .: Mireille Granelli (Beatrice Cenci), Micheline Presle (Lucrezia), Gino Cervi (Francesco Cenci), Fausto Tozzi (Olimpio Calvetti), Frank Villard (giudice Ranieri), Antonio De Teffé (Giacomo Cenci), Emilio Petacci (Marzio Catalano), Guido Barbarisi (giudice), Claudine Dupuis (Martina) . Prod .: Electra Compagnia Cinematografica,

Franco London Film █ 35mm . D .: 90’ . Col .

Versione italiana / Italian version █ Da: CSC

– Cineteca Nazionale █ Restaurato da CSC – Cineteca Nazionale con la collaborazione della Compass Film Srl / Restored by CSC – Cineteca Nazionale in collaboration with Compass Film Srl

Non dimenticherò mai lo choc causa- to dalla scoperta di Beatrice Cenci, in un piccolo cinema di Lione dietro la Beatrice Cenci

251 partecipato al lavoro delle scenografie mediately understood that film should showed clairvoyants, a whole parapsy- e degli effetti speciali. Questi trucchi look like a fresco, but a morbid fresco. chological fauna that was not serious at rivelano un artista autentico. Il Cine- He knew the right light for the lovers, the all. But the audience believed it and did mascope, per me, è un formato ma- child on the river; and he knew how to not realize that the film was ironic. (Ric- gnifico e mi ci sento a mio agio. Ho light the feast, even in depth of field. But cardo Freda). cercato più che mai di ottenere delle he also knew how to light the incestuous composizioni nello stile di Carpaccio, atmosphere of Cenci as he watches his che non esitava ad usare tele di venti own daughter undressing. metri di larghezza. Ma nessun critico I also thought about the costumes, Bea- ha mai visto questo mio rapporto di- trice’s clothing is part of the drama. They Italia, 1956 Regia: Riccardo Freda retto con la pittura italiana. are a mixture of violent colours which Riccardo Freda in Eric Poindron, Ric- incite Cenci to commit his crime and █ T . int .: Lust of the Vampire . Sog .: Piero cardo Freda, un pirate à la caméra. En- pastels which evoke Beatrice’s modesty Regnoli, Rijk Sijstrom . Scen :. Riccardo tretiens, Institut Lumière – Actes Sud, and innocence. Arrigo Equini’s set design Freda, Piero Regnoli, Rijk Sijstrom . F .: Arles 1994 and Mario Bava’s effects are both very Mario Bava . M .: Roberto Cinquini . Scgf .: important. Bava is not mentioned but Beni Montresor . Mus .: Roman Vlad . Int :. I will never forget the shock of seeing he participated in the set design and the Gianna Maria Canale (Giselle Du Grand Beatrice Cenci at a small cinema in special effects. These effects prove that he e la duchessa Marguerite Du Grand), Lyon behind the Brotteaux station, be- is a genuine artist. I think Cinemascope Carlo D’Angelo (l’ispettore Santel), Dario ing struck by the close-ups, by the crane is a magnificent format and I feel at ease Michaelis (Pierre Valentin), Wandisa Guida movement that focuses on a young girl with it. More than ever before, I tried (Laurette Robert), Antoine Belpêtré running in a forest on a stormy night, to get Carpaccio’s style into the picture; (dottor Julien De Grand), Riccardo Freda this nocturnal chase scene, the sudden he never hesitated in using canvases that (un medico) . Prod .: , Luigi appearance of a knight who saves her were sixty feet wide. But no critic has Carpentieri per Athena Cinematografica, at least for a little while, who gives her ever noticed the Italian painters influ- Titanus █ 35mm . D .: 85’ . Bn . Versione some rest. A masterly opening sequence ence in my work. italiana / Italian version █ Da: Fondazione in which Freda makes colors collide, the Riccardo Freda in Eric Poindron, Ric- Cineteca di Bologna blues of night, of the water, the yellows cardo Freda, un pirate à la caméra. En- of a dress or of a torch, in which he takes tretiens, Institut Lumière – Actes Sud, Il primo vero film dell’orrore italiano, control of the space with the same daz- Arles 1994 che precede anche il filone di film hor- zling force that propels his characters to- ror della Hammer, ricostruisce negli wards their own destiny. studi della Titanus a Roma una Pari- Bertrand Tavernier, in Riccardo Fre- gi contemporanea fantastica, grazie al da, Jean A. Gili (ed.), Quaderni di MAGIA A PREZZI MODICI geniale scenografo Beni Montresor. Cinecittà International n. 5, Roma Italia, 1956 Regia: Riccardo Freda In conflitto con i produttori, Freda 1993 abbandonò la lavorazione, che fu ul- █ 35mm . D .: 10’ . Bn . Versione italiana / timata da Mario Bava, direttore della My scriptwriters and I agreed: the hero- Italian version █ Da: Istituto Luce Cinecittà fotografia del film (a quanto pare a lui ine had to be innocent so that the dra- si devono gli intermezzi polizieschi). ma would develop and emotion would Giusto prima di inaugurare con I vam- dominate the film from beginning to piri il cinema horror europeo, Freda I vampiri mostra gli elementi chiave end. Beatrice Cenci is a modern sword- realizza un ironico documentario sul- dell’approccio all’horror di entrambi and-sandal, a drama with no way out, la moda dell’occulto e del satanismo a i registi in una forma sorprendente- like the Greek tragedies. You cannot fight Roma: “Il mio film mostrava dei veg- mente efficace: l’ di Freda destiny. And I filmed this diabolical fa- genti, tutta una fauna parapsicologica per il conflitto tra la cosiddetta nor- tality in CinemaScope, even if I did not assolutamente non seria. Ma il pubblico malità fatta di conformismo-progres- participate directly in the writing, I con- ci credeva, non si rendeva conto che era so-scienza e l’attrazione irresistibile tributed with my ideas and scrupulously un film ironico” (Riccardo Freda). della devianza e della sensualità; la sua followed the development of the screen- visione della natura fugace, della for- play. Just before inaugurating European hor- za, della bellezza e dell’integrità fisica, […] The director of photography, Gabor ror film withI vampiri, Freda made e il desiderio disperato di preservarle; Pogany, was able to transform every one a humorous documentary on the oc- e, dall’altro lato, la creazione di Bava of my ideas, in terms of light. He im- cult and Satanism in Rome: “My film di universi fantastici, fatti di dettagli

252 e di un’intensità visiva impareggiabili, I vampiri shows the key elements of MACISTE ALL’INFERNO paesaggi in chiaroscuro che emergono both directors’ approach to horror in a Italia, 1962 Regia: Riccardo Freda non tanto dalla psicologia dei perso- surprisingly effective way: Freda’s obses- naggi quanto dal magnifico controllo sion with the conflict between so-called █ Sog :. Eddy H . Given [Ennio De Concini] . dell’inquadratura dell’autore. normality made of conformism-progress- Scen .: Piero Pierotti, Oreste Biancoli . F.: Gary Morris, Universi in collisione: science and the irresistible attraction of Eddy H . Given [Ennio De Concini] . M .: gli horror di Freda, in Riccardo Freda, transgression and sensuality; his vision Ornella Micheli . Scgf .: . a cura di Stefano Della Casa ed Ema- of fleeting nature, beauty and physi- Mus .: Carlo Franci . Int :. Kirk Morris nuela Martini, Bergamo Film Meeting cal integrity, and the desperate desire (Maciste), Hélène Chanel (Martha Hunt, 1993 to maintain them; and, on the other, Fania), Angelo Zanolli (Charley Low), Bava’s creation of fantastic worlds made Donatella Mauro (Doris), Charles Fawcett A me è sempre piaciuto fare i film per of unrivaled visual intensity and details, (il dottore), Vira Silenti (Marta giovane), primo. I vampiri è nato in un modo ab- chiaroscuro landscapes that emerge more John Francis Lane (il valletto di Marta) . bastanza curioso. Eravamo nello studio from the director’s magnificent control of Prod .: Ermanno Donati, di Donati e Carpentieri, stavamo pen- the shot than from the psychology of the per Panda Cinematografica . █ 35mm . D .: sando qualche soggetto da realizzare, e characters. 90’ . Col . █ Da: CSC - Cineteca Nazionale io buttai lì l’idea di fare un film dell’or- Gary Morris, Universi in collisione: gli rore. Mi chiesero se avevo già qualcosa horror di Freda, in Riccardo Freda, ed- Nel XVIII secolo, in un villaggio della di pronto. Io dissi di no, ma che potevo ited by Stefano Della Casa and Emanuela Scozia, Martha Gunt viene condanna- farlo in un giorno. E così arrivai con il Martini, Bergamo Film Meeting 1993 ta al rogo per stregoneria. Un secolo soggetto, non lo avevo portato scritto dopo, un’altra donna che porta lo stes- ma inciso su magnetofono. Facevo an- I’ve always liked being the first to make so nome subisce la stessa condanna, che i rumori, tipo lo scricchiolio della a film. I vampiri came about in an odd ma Maciste scende all’inferno per ve- porta, era molto divertente. Telefonaro- way. We were at Donati and Carpent- nire a capo della maledizione. Freda, no a Lombardo che accettò subito. For- ieri’s studio thinking of a story to film, ormai lanciato nel gotico, più che un se era uno dei suoi momenti di maggio- and I threw out the idea of making remake del film omonimo di Guido re disponibilità, aiutata anche dal fatto a horror film. They asked me if I had Brignone (1925) realizza una sperico- che non volevo nessun attore (tranne la something ready. I said no but that I lata commistione di generi, avanzan- Canale), che ero disponibile a girarlo could in a day’s time. And so I showed do nei territori del B-movie: la storia in una decina di giorni purché l’ope- up with the story; I didn’t have it writ- escogita anche un espediente per rici- ratore fosse Bava e lo scenografo Beni ten but recorded on tape. I even made clare come flashback le scene dei pre- Montresor. Commisi però un errore: sounds, like a door creaking; it was a lot cedenti film di Maciste realizzati dai lo firmai con un nome italiano. Invece of fun. They called Lombardo who im- produttori Donati e Carpentieri. “Tra- gli italiani, dai loro connazionali, accet- mediately accepted it. Perhaps it was one ma delirante e film realizzato con po- tano solo le fettuccine. In seguito non of his more generous moments, helped by chissimi mezzi: eppure la mano sicura ho più ripetuto questo errore, e tutti gli the fact that I didn’t want any particu- di Freda si nota eccome! Ad esempio, altri mi hanno imitato. lar actor (except Canale), I was willing il montaggio alternato tra il terrore di Intervista di Stefano Della Casa, in to do it in about ten days as long as the Vira Silenti e l’assalto al castello vale Riccardo Freda, a cura di Stefano Della cameraman was Bava and the set de- il famoso bellissimo finale di Aquila Casa ed Emanuela Martini, Bergamo signer Beni Montresor. I made one mis- nera (e non solo perché il castello sul Film Meeting 1993 take: I made it under my Italian name, lago di Bracciano è lo stesso). Il clima and Italians only accept fettuccine from da horror contiene alcuni cliché del The first real Italian horror film, which their countrymen. Thereafter, I never genere (ad esempio l’uso dello zoom even predates Hammer’s horror series, made the same mistake, and everyone nell’interno della taverna), ma è con- takes place in an imaginary contempo- else copied me. trassegnato dal senso del peccato tipi- rary Paris created at Titanus’s studios in Interview by Stefano Della Casa, in co del cinema di Freda. [...] Freda fa Rome by the brilliant set designer Beni Riccardo Freda, edited by Stefano sembrare le grotte di Castellana, dove Montresor. In disagreement with the Della Casa and Emanuela Martini, il film è ambientato quasi per intero, producers, Freda abandoned the produc- Bergamo Film Meeting 1993 come una sorta di inferno del Doré.” tion, which was finished by Mario Bava, (Steve Della Casa, Marco Giusti, Il the film’s director of photography (who is grande libro di Ercole. Il cinema mito- apparently responsible for the ‘thriller’ logico in Italia, Edizioni Sebinae - Csc/ interludes). Cineteca Nazionale, Roma 2013)

253 Maciste

In the eighteenth century in a Scottish film’s horror aesthetic contains some Christie [Ornella Micheli] . Scgf .: Joseph village, Martha Gunt is burned at the genre clichés (for example, the zoom shot Goodman . Mus :. Roman Vlad . Int :. Barbara stake for witchcraft. One century later, inside the tavern), but it is marked by Steele (Cynthia Hichcock), Robert Fleming another woman with the same name the sense of sin that was characteristic of (dr . Bernard Hichcock), Montgomery meets the same fate, but Maciste de- Freda’s work. [...] Freda makes the Cas- Glenn [Silvano Tranquilli] (dottor Kurt scends into hell to get to the bottom of tellana Caves, where most of the film was Lang), Teresa Fitzgerald [Maria Teresa the curse. Freda, no stranger to Gothic shot, look like the Inferno imagined by Vianello] (Margaretha) . Prod .: Louis Mann work, rather than doing a remake of Doré.” (Steve Della Casa, Marco Giusti, [Luigi Carpentieri, Ermanno Donati] per Guido Brignone’s 1925 film of the same Il grande libro di Ercole. Il cinema Panda Film █ Da: Cineteca D W. . Griffith title made a daring mix of genres, mov- mitologico in Italia, Edizioni Sebinae █ 35mm . D .: 88’ . Col . Versione inglese / ing into B-movie terrain: the story even - Csc/Cineteca Nazionale, Roma 2013) English version employs flashbacks as a ploy for recycling scenes from previous Maciste films pro- Per la prima volta Freda, realizzando duced by Donati and Carpentieri. “A un gotico di perfetta imitazione anglo- rambling plot and a film made with very L’ORRIBILE SEGRETO DEL sassone, si firma con uno pseudonimo little means: and yet there is no mistak- DOTTOR HICHCOCK straniero (Robert Hampton) e con lui ing Freda’s sure hand! For example, the Italia, 1962 Regia: Robert Hampton tutti gli altri collaboratori. L’idea sarà alternation of Vira Silenti’s terror with [Riccardo Freda] ripresa, tra gli altri, in vari horror e ne- the attack on the castle is in the same gli , da league as the wonderful finale ofAquila █ T . int .: The Secret of Dr. Hichcock . Scen :. in poi. Il film fu girato in dodici giorni nera (and not just because they use the Julian Berry [] . F .: Donald in una villa di Roma, al quartiere Pa- same castle near Lake Bracciano). The Green [Raffaele Masciocchi] . M :. Donna rioli. Il nome del dottore richiama ov-

254 viamente quello di Alfred Hitchcock, of Alfred Hitchcock but with a small dif- Goffredo Fofi, preface toRiccardo Fre- ma con una piccola variazione ortogra- ference in spelling; in the later work Lo da, Divoratori di celluloide, Il For- fica; nel successivo Lo spettro (1963), spettro (1963), almost a counterpart to michiere, 1981 film quasi gemello di questo, torna un this film, there is also a character with personaggio con questo nome, ma che this name but he is not exactly the same. Real horror is the one rooted in us at non è esattamente lo stesso. birth. It is an atavistic fear that prob- The strength of L’orribile segreto del ably goes back to the dawn of the cave- La forza di L’orribile segreto del dottor dottor Hichcock and Lo spettro, two man. […] The first true fear then is the Hichcock e di Lo spettro, film con- controlled and skillful films, lies in their fear of the dark … of obscurity! […]. trollatissimi e sapienti, sta nella loro claustrophobic and constricting sets, in This is what true terror is, the anxiety claustrofobica e ristretta scenografia, the sumptuous, dark mixture of colors of what cannot be seen, the noise that nell’impasto sontuoso e cupo dei co- but especially, in the first, in the analyti- triggers terror previously repressed. In lori, ma soprattutto, per il primo, nella cal precision of the description of a real all my films there are doors that open si- precisione analitica della descrizione perversion, necrophilia, and, in the sec- lently into the dark, creaking or rustling, di una perversione concreta, la necro- ond, in the reality “behind closed doors”, a branch tapping against a window that filia, e, nel secondo, nella concretezza a murderous game played by four char- seems to be the skeletal hand of a ghost. di un ‘a porte chiuse’, di un gioco al acters, where mystery proves to be a ma- Riccardo Freda, Divoratori di cellu- massacro di quattro personaggi, dove cabre but earthly joke. For Freda, mon- loide, Il Formichiere, Milano 1981 il mistero si rivela beffa macabra, ma sters are among us, are us, dominated as pienamente terrestre. Per Freda, ormai, we are by ambition and fear. i mostri sono tra noi, siamo noi, domi- nati dalle ambizioni e dalle paure. Goffredo Fofi, prefazione a Riccardo Freda, Divoratori di celluloide, Il For- michiere, Milano 1981

L’orrore vero è quello radicato dentro di noi fin dalla nascita. È un terrore atavico che probabilmente risale ai pri- mordi dell’uomo delle caverne. […] Il primo vero terrore è quindi quello del buio… dell’oscurità! […]. È questo il vero terrore, l’angoscia di ciò che non si vede, il rumore che scatena il terrore fino allora represso. In tutti i miei film vi sono porte che si aprono nel buio senza rumore, scricchiolii e fruscii raggelanti, il picchiettare di un ramo contro un vetro che sembra la mano scheletrica di un fantasma. Riccardo Freda, Divoratori di cellu- loide, Il Formichiere, Milano 1981

While making a perfect copy of the An- glo-Saxon style , for the first time Freda signed with a foreign pseud- onym (Robert Hampton), as did all of his collaborators. This idea was repeated in other horror films and spaghetti west- erns, from Sergio Leone onwards. The film was shot in twelve days in a villa in the Parioli neighborhood of Rome. The doctor’s name obviously echoes the name L’orribile segreto del dottor Hichcock

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