Cos'è Feritalia?

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Cos'è Feritalia? APRILE 2017 / ANNO 7 10.000 COPIE GRATUITE SPEDIZIONI +39 SPEDIZIONI S.L. AUTO: SMART 790€ / fino a max 4,70mt 995€ Tutto Compreso STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO CONTAINER: 20', 40' da 1.790,00€ - Porti: Las Palmas / Santa Cruz NOVITÀ - 155 PUNTI DI RITIRO IN ITALIA SERVIZI ASSICURATIVI www.gentilegonzalez.com - [email protected] Groupage e pallet (9-14 giorni door-to-door, ritiro auto presso Tel: +34 922 192 761 / +34 604 16 28 08 proprio domicilio, immatricolazione veicoli e magazzino temporaneo) [email protected] - PAG. 5 - FILIPPO CRISTOFORI +34.618177548 esperienza nell’ immobiliare PAG.20 COS’È FERITALIA? FerITALIA é un evento interamente dedicato alla cultura italiana, riunendo allo stesso tempo musica, danze, esposizioni artistiche, ed anche prodotti, marche e imprenditori italiani. L’idea nasce da un nuovo concetto di evento urbano. La durata è di due giorni, durante i quali verranno esposti e presentati prodotti e servizi “Made in Italy”, per favorire la loro conoscenza e diffusione, promuo- vere contatti e scambi commerciali, e ottenere maggior trasparenza nel mercato, al fine di avvicinare l’offerta degli espositori al suo pubblico. Pag. 24 [email protected] 2 EDITORIALE www.vivilecanarie.com RIFLESSIONE SULLA "GIORNATA DELLA MEMORIA" Nomi da non dimenticare altre parole, cominciava un’azione tra- ri, tra cui anche due medici che han- e a tutti i lettori di ViviTenerife, grazie sversale di contrasto organizzato con- no preso un giorno di ferie per essere all'Associazione Nazionale Carabinieri tro le mafie, in Calabria come in Sicilia. qui con noi. Dobbiamo ripartire da qui, Sezione Isole Canarie, sezione dedicata E adesso, che sono ormai in pensione, da questo giorno della memoria. Come ai Caduti di Nassirya e tutte le perso- il ricordo delle vittime delle mafie, dei dico e credo, oggi deve essere la giorna- ne che sono state presenti. Magistrato tanti colleghi che ho perso in Sicilia, ta dedicata alla memoria, mentre tutti Ernesto Morici dei carabinieri che sono caduti nell’a- gli altri giorni sono e dovranno essere dempimento del dovere, dei poliziotti orientati all'impegno contro la lotta alla Il giorno 28 marzo 2017 si è svolto, e anche delle tante vittime innocenti, mafia. Abbiamo avuto qui con noi Paola presso la Facultad de Farmacia de la credo debba diventare una forma di Borsellino, nipote del magistrato vitti- Universidad de La Laguna in Teneri- impegno civile. La mafia è un proble- ma di mafia. Un magistrato ecceziona- fe, un incontro con studenti universita- Riflessioni sulla Giornata della ma che non riguarda solo noi o le forze le, che io ho avuto l’onore di conoscere ri spagnoli impegnati nello studio della memoria per le vittime innocenti dell'ordine, la mafia sta diventato un personalmente. Desidero ringraziarvi lingua italiana. Nel corso della riunione delle mafie, che anche qui a Tenerife fenomeno terribile, dai risvolti mondia- per lo splendido lavoro che siete riusci- coordinata da Nicola Cataldo, professo- abbiamo voluto vivere insieme alla li, ci sono tantissime mafie, dobbiamo ti a svolgere in così poco tempo e sono re di italiano del Servicio de idiomas de comunità italiana, grazie alla volon- essere pronti a contrastarle. Oggi però sicuro che l'anno prossimo ci sarete, la Universidad de La Laguna, Ernesto tà del magistrato Ernesto Morici. è il giorno della memoria e da oggi que- dico sarete perchè “Libera” nasce sot- Morici ha illustrato il significato della sta giornata è ufficialmente legge del- to l'impulso di Don Ciotti ma cammi- Giornata per la memoria delle vittime Vorrei presentarmi ai vostri lettori, per lo Stato, che lo ha riconosciuto giorno na con le proprie gambe, cammina innocenti delle mafie già celebrata ed far comprendere le motivazioni di que- della memoria. 365 giorni a fianco delle iniziative e dei ha dialogato con gli studenti sui temi sta giornata e perché noi oggi abbiamo Questa giornata sta avendo un respi- progetti antimafia che si sviluppano della legalità e della lotta alle mafie deciso di celebrarla qui a Tenerife. Io ro internazionale e quindi Tenerife, a livello sociale. L’antimafia sociale è in un quadro di integrazione europea. sono un magistrato in pensione; tra la un'isola con una forte presenza italia- fondamentale per sostenere l’antimafia L’incontro può considerarsi un comple- fine degli anni ’70 e gli anni ’80 facevo na della quale tutti dobbiamo essere istituzionale e quindi ringrazio vera- tamento dell’impegno portato avanti il parte di quel giovane gruppo di magi- orgogliosi, ha risposto in modo ecce- mente tutti, anche Radio MaXel, che ha 21 marzo 2017 e al tempo stesso un strati che in Calabria come in Sicilia, zionale, nonostante il pochissimo tem- seguito in diretta l'evento e che ci ha primo piccolo passo verso il 21 marzo iniziava a contrastare la mafia con nuo- po a disposizione per organizzarla. Ho consentito di raggiungere tutti quegli 2018 che probabilmente vedrà alcuni vi metodi, collaborazioni con uffici inte- trovato grande disponibilità da parte italiani che vivono qui e che purtroppo dei giovani spagnoli presenti all’incon- grati, con le forze dell'ordine, dei cara- del Console Silvio Pelòizzolo, di diver- per mancanza di tempo non sono riu- tro impegnati in Italia con il progetto binieri, di polizia, indagini a 360°. In si giovani e di alcuni cari amici cana- scito ad incontrare. Grazie ad Antonina Erasmus. EDITORE - DIRETTORE: DOVE PUOI TROVARE Vuoi pianificare una campagna il periodico VIVI TENERIFE pubblicitaria nel Periodico ViviTenerife Antonina Giacobbe Distribuzione presso:Insersionisti, Consolato Italiano o vuoi riceverlo per posta in Italia Nº Depósito Legal TF-2251-2010 e Biblioteca Comunale Generale, presso TEA a Santa CIAMA al +34 618 865 896 o invia Tel.: +34 618 865896 Cruz de Tenerife, Uffici Informazioni e Turismo, Centri +39 392 4151706 Culturali, Aeroporti Sud e Nord, Mercatini e Hotels, una email a [email protected] website: www.vivilecanarie.com a bordo del catamarano della Fred. Olsen Benchijigua email: [email protected] Express, attività frequentate dagli italiani. CIRCULO DE L’editore non risponde delle difformità delle tinte da quelle del materiale originario se tale EMPRESARIOS antoninag31 VIVITENERIFE difformità non ecceda la tolleranza data del sistemo di stampa del periodico. L’inserzion- Y PROFESIONALES ista, conferma di essere il legittimo titolare di tutti i diritti sui documenti e sui testi pubblicitari presentati alla Testata e di poterne disporre liberamente. il cliente esonera la DEL SUR DE Testata da ogni costo (inclusi i costi per la difesa giuridica) o pretesa di terzi che possano TENERIFE GRAFICA E IMPAGINAZIONE: essere sollevati contro la Testata stessa, incluse, senza limitazione alcuna, violazioni di DFD - Diego Freddi Design / www.diegofreddidesign.it diritti di proprietà industriale e/o intellettuale, diffamazione, violazione di diritti di riservatezza, pubblicità ingannevole o pratiche di vendita, derivanti dalla pubblicità e/o CENTRO STAMPA: TF PRINT BERMONT S/C Tenerife dal materiale del cliente a cui gli utilizzatori finali possano arrivare tramite l’inserzione. DE INICIATIVAS L’editore risponde per gli errori di stampa, difettosa riproduzione dei testi o illustrazione HANNO COLLABORATO: solo nel caso di errori gravi e di rilevante pregiudizio per il committente: questi, in tale Y TURISMO ipotesi, potrà pretendere la ripetizione dell’avviso escluso ogni altro risarcimento. Alessandro Oriani, Elena Borioli, Francesca Passini, Carla Galanti, Gianni Puliatti, Priscilla Maiello Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e foto, se non PER GENTILE CONCESSIONE SI RINGRAZIA WEB TURISMO TENERIFE PER INFORMAZIONI E FOTO autorizzati. “Non garantiamo che le informazioni contenute negli articoli siano assolutamente prive di errori o inesattezze. Il nostro impegno è quello a fornire contenuti corretti e completi, ma qualora ci pervenissero segnalazioni in merito, saremo disponibili WWW.WEBTENERIFE.COM OFICINA DE TURISMO a provvedere ad una rettifica nel più breve tempo possibile.” Canale d’informazione per i turisti. Vi aiuteranno a scoprire tutto quello Consulta il sito www.vivilecanarie.com Numero Verde 00.800.100.101.00 - Informazioni disponibili in che Tenerife ha da offrirvi… in 35 uffici alla voce Punti i itriuuine spagnolo, inglese, tedesco e francese, dal Lunedi al Venerdì d’informazioni turistiche, dislocati in in fondo alla homepage, per scoprire (escluso 25 dicembre e 1 e 6 gennaio) dalle ore 9 alle 17 ore. tutta l’isola. dove puoi trovare una copia del tuo periodico. Aprile 2017 3 Turismo de Tenerife: Cabildo de Tenerife www.webtenerife.com www.tenerife.es / attenzione al cittadino Tel. gratuito di 00.800.100.101.00 Tel.: 00.901.501.901 NUOVI PROGETTI UN CANALE TELEVISIVO INDIANO DI FORMAZIONE PER IL SET- TORE PORTUALE E DELLE CON 100 MILIONI DI TELESPETTATORI REGISTRERÀ RIPARAZIONI NAVALI DUE PROGRAMMI SU TENERIFE La crescita prevista nelle attività portuali Travel XP HD viene trasmesso in l’isola offre. Contenuti come cultu- dell’isola, con la presenza del nuovo armatore una dozzina di paesi di Asia, Ameri- ra, gastronomia, natura, lifestyle, e Tenerife Shipyards, e politiche che spingono il ca, Europa e Africa. Si tratta di una le attività sportive sono trattati con porto di Santa Cruz a diventare una struttura notizia più che positiva per l’isola, riguardo per mostrare una meta turi- strategica per i cantieri di riparazione navale, perché si traduce in una campagna stica varia e complessa, in grado di hanno portato alla creazione di un progetto di promozione per Tenerife in qualità attirare potenziali visitatori. diretto alla formazione di personale in grado di meta per le vacanze, come afferma- di lavorare in questo settore. Si prevede un to dall’assessore al Turismo Alberto incremento importante di posti di lavoro che Bernabé. Il Cabildo, in collaborazione UN CANAL DE TELEVISIÓN DE richiedono una formazione e preparazione con la Oficina Española de Turismo LA INDIA CON 100 MILLONES DE specifiche.
Recommended publications
  • Arqueología Del Culto En La Prehistoria De Tenerife
    DE LAS IDOLATRÍAS DE LOS ANTIGUOS GUANCHES (ARQUEOLOGÍADEL CULTO EN LA PREHISTORIA DE TENERIFE) POR JESÚS M. FERNANDEZ RODRÍGUEZ ((Mientras más escribo en esta relación antigua, siempre hallo cosas nuevas que con- tar» (D. DURAN:Historia de las Indias de Nue- va España e Islas de lferra firme, 1 [1967], p. 135). Debe admitirse, en rigor, que todo intento de atacar los entresijos de los sistemas religiosos aborígenes se revela de un alcance desmedido, de una endiablada dificultad. Y ello es debido no sólo al importante grado de extrañamiento que esta realidad cultural presenta a la moderna concepción del hecho religioso, racionalizadora en exceso, sino también, y funda- mentalmente, debido a la propia naturaleza y limitaciones que imponen las fuentes -etnohistóricas y arqueológicas- para su conocimiento. Son estos argumentos los que han propiciado que este campo científico sea todavía para la investigación histórico- arqueológica un ámbito de estudio difícil e impenetrable, sec- tor acomodaticio y subjetivo donde los haya; mientras para algunos, anclados en viejos modelos de análisis normativistas Núm. 42 (1996) 97 y empiricistas, la religión constituye una faceta especulativa y .no científica, otros se atreven habitualmente a abordarla sin suficiente rigor y sin un mínimo de información teórica. Mu- cho es lo que se ha escrito pero poco lo que se sabe. No obs- tante, sería injusto no destacar aquí las valiosas aportaciones que en su día realizaron, desde distintas estrategias, investiga- dores como D. J. Wolfel, J. hvarez Delgado y L. D. Cuscoy, o, en fechas recientes, el notable salto cualitativo que A. Tejera y otros han dado en la comprensión de los fenómenos religio- sos aborígenes.
    [Show full text]
  • Tenerife.Pdf
    Curso 1996/97 HUMANIDADES Y CIENCIAS SOCIALES JOSÉ BARRIOS GARCÍA Sistemas de numeración y calendarios de las poblaciones bereberes de Gran Canaria y Tenerife en los siglos XIV-XV Directores FERNANDO ESTÉVEZ GONZÁLEZ MARIUSZ S. ZIOLKOWSKI SOPORTES AUDIOVISUALES E INFORMÁTICOS Serie Tesis Doctorales Soportes Audiovisuales e Informáticos Serie Tesis Doctorales Curso 1996/1997 Humanidades y Ciencias Sociales / 11 Secretariado de Publicaciones Universidad de Laguna, 2004 ISBN 84-7756-586-4 Depósito Legal: TF 1.116/2004 3 Certificación FERNANDO ESTÉVEZ GONZÁLEZ, doctor en Antropología, profesor del departamento de Prehistoria, Antropología e Historia Antigua de la Universidad de La Laguna (Tenerife), y MARIUSZ S. ZIOLKOWSKI, doctor en Historia, profesor del Departamento de Antropología Histórica del Instituto de Arqueología de la Universidad de Varsovia (Polonia). CERTIFICAN: que la Tesis Doctoral: Sistemas de Numeración y Calendarios de las Poblaciones Bereberes de Gran Canaria y Tenerife en los Siglos XIV-XV, ha sido realizada bajo nuestra dirección y constituye la memoria presentada por el Lcdo. D. José Barrios García para optar al Grado de Doctor en Historia. Lo que certificamos a los efectos oportunos. La Laguna-Varsovia, a 21 de abril de 1997. (Fdo.) Fernando Estévez González (Fdo.) Mariusz S. Ziolkowski 5 ÍNDICE DEDICATORIA 9 AGRADECIMIENTOS 11 PRÓLOGO 13 1. INTRODUCCIÓN 15 1.1 EL TEMA DE ESTUDIO 15 1.2 EL MARCO TEÓRICO 17 1.3 EL MÉTODO 22 1.4 LAS FUENTES ESCRITAS 24 1.5 LAS FUENTES ARQUEOLÓGICAS 27 2. GRAN CANARIA Y TENERIFE DESDE LA ANTIGÜEDAD HASTA EL SIGLO XVI 29 2.1 EL MEDIO NATURAL 29 2.2 POBLAMIENTO Y PRINCIPALES SECUENCIAS CULTURALES 34 2.3 RECURSOS ALIMENTICIOS 39 2.4 FACTORES A COORDINAR MEDIANTE UN CALENDARIO 47 3.
    [Show full text]
  • University of Oklahoma Graduate College
    UNIVERSITY OF OKLAHOMA GRADUATE COLLEGE LA BÚSQUEDA DE IDENTIDAD CULTURAL CANARIA (A TRAVÉS DEL TÓPICO MARINO) EN LA OBRA DE TOMÁS MORALES Y PEDRO GARCÍA CABRERA A DISSERTATION SUBMITTED TO THE GRADUATE FACULTY in partial fulfillment of the requirements for the Degree of DOCTOR OF PHILOSOPHY By DIEGO BATISTA REY Norman, Oklahoma 2011 LA BÚSQUEDA DE IDENTIDAD CULTURAL CANARIA (A TRAVÉS DEL TÓPICO MARINO) EN LA OBRA DE TOMÁS MORALES Y PEDRO GARCÍA CABRERA A DISSERTATION APPROVED FOR THE DEPARTMENT OF MODERN LANGUAGES, LITERATURES, AND LINGUISTICS BY _____________________________ Dr. Bruce Boggs _____________________________ Dr. José Juan Colín _____________________________ Dr. Luis Cortest _____________________________ Dr. Sandie Holguín _____________________________ Dr. Ryan Long © Copyright by DIEGO BATISTA REY 2011 All Rights Reserved. Dedicated to my wife Melany and all my children, for their continual love and support throughout this long process. To my aunt and uncle Pilar Rey and Antonio Abdo for encouraging me along the way. To all the friends and family who knew I could do this even before I started. Acknowledgements I would like to thank my Committee Director, Dr. Bruce Boggs, for his inestimable recommendations, his encouragement and altruistic dedication to this project. I also wish to thank La Universidad de La Laguna for their invaluable help during the research process. In particular Dr. Rafael Fernández Hernández, and Dra. Nieves María Concepción Lorenzo for their intellectual assistance. Without their aid, this project would have not been possible. Thanks are also due to the members of my Committee, Dr. Jose Juan Colín, Dr. Luis Cortest, Dra. Sandie Holguin, and Ryan Long for their fathomless insight.
    [Show full text]
  • Estudio De La Antigua Lengua De Las Islas Canarias
    ESTUDIO DE LA ANTIGUA LENGUA DE LAS ISLAS CANARIAS INSTITUTO DE ESTUDIOS CANARIOS (C.E.C.E.L.) EN LA UNIVERSIDAD DE LA LAGUNA CONSEJO SUPERIOR DE INVESTIGACIONES CIENTÍFICAS MONOGRAFÍAS EL INSTITUTO DE ESTUDIOS CANARIOS expresa su gratitud por la aportación económica recibida a las siguientes en ti d a d es: Viceconsejería de Cultura (Gobierno de Canarias) Cabildo Insular de Tenerife Ayuntamiento de Santa Cruz de Tenerife Ayuntamiento de La Laguna Consejo Superior de Investigaciones Científicas JOHN ABERCROMBY ESTUDIO DE DE LAS Edición, con traducción y estudio introductorio, de M.a ÁNGELES ÁLVAREZ MARTÍNEZ y FERNANDO GALV ÁN REULA INSTITUTO DE ESTUDIOS CANARIOS LA LAGUNA - TENERIFE 1990 NUEVA GRÁFICA, S.A. LABORAL Eduardo de Roo, 29. La Cuesta. La Laguna. Tel. 65 46 56 Depósito legal TF 44911990 INTRODUCCIÓN l. LA LINGÜÍSTICA CANARIA ANTES DEL SIGLO XX. Los estudios lingüísticos sobre las hablas aborígenes de Canarias an­ tes del siglo XX son casi inexistentes (salvo pocas excepciones), si no con­ sideramos como tales estudios lingüísticos las relaciones de palabras y frases recogidas por los cronistas e historiadores de la Conquista. El material de tipo lingüístico que se encuentra en estos textos es sin duda valioso e im­ portante, pero no se presenta como un estudio; los términos aborígenes apa­ recen más bien como ilustración de episodios históricos o como curiosidad antropológica. El lingüista austriaco Dominik Josef Wolfel reunió en su impresionan­ te Monumenta Linguae Canariae (Akademische Druck- u. Verlagsanstalt, Graz, 1965) una completísima relación de las fuentes documentales para el estudio de las antiguas lenguas (o antigua lengua) del Archipiélago, que abarcan desde la breve relación de Nicolosso da Recco de los numerales de la isla de Gran Canaria, en el siglo XIV, o Le Canarien, de Bontier y Leverrier a principios del siglo XV, hasta compiladores más recientes, co­ mo algunos de los grandes eruditos de los siglos XVIII y XIX (Viera, Chil, Berthelot, etc.).
    [Show full text]
  • Las Manifestaciones Artísticas Prehispánicas Y Su Huella Historia Cultural Del Arte En Canarias
    LAS MANIFESTACIONES ARTÍSTICAS PREHISPÁNICAS Y SU HUELLA HISTORIA CULTURAL DEL ARTE EN CANARIAS I LAS MANIFESTACIONES ARTÍSTICAS PREHISPÁNICAS Y SU HUELLA Antonio Tejera Gaspar José Juan Jiménez González Jonathan Allen GOBIERNO DE CANARIAS Presidente del Gobierno Paulino Rivero Baute Consejera de Educación, Universidades, Cultura y Deportes Milagros Luis Brito Viceconsejero de Cultura y Deportes Alberto Delgado Prieto Directores de la Colección Jonathan Allen Hernández Fernando Castro Borrego Autores Tomo I Antonio Tejera Gaspar José Juan Jiménez González Jonathan Allen Documentación Atala Nebot Álvarez Diseño gráfico editorial Jaime H. Vera Fotografías Archivo del Gobierno de Canarias Archivo Canarias Cultura en Red, S. A. Archivo Cabildo Insular de El Hierro Archivo Cabildo Insular de Lanzarote Archivo Cabildo Insular de Fuerteventura Archivo Cabildo Insular de La Gomera Museo Canario Archivo Antonio Tejera Archivo Manuel García-Núñez (pp. 219-242) Ilustración de la sobrecubierta “Ídolo femenino”. La Aldea de San Nicolás, Gran Canaria. Museo Canario Preimpresión digital, impresión y encuadernación Litografía Á. Romero, S. L. © de los textos: sus autores © de las imágenes: sus propietarios Dep. legal: TF. 943-2008 ISBN: 978-84-7947-469-0 ISBN: 978-84-7947-470-6 Agradecimientos Cabildo Insular de El Hierro Cabildo Insular de Fuerteventura Cabildo Insular de La Gomera Cabildo Insular de Lanzarote Cabildo Insular de Tenerife Cabildo Insular de La Palma Cabildo Insular de Gran Canaria Museo Canario Museo Arqueológico de Tenerife La colección que ahora presentamos, con el título de HISTORIA CULTURAL DEL ARTE EN CANARIAS, y que constará de al menos diez tomos, coordinada por los profesores Fernando Castro y Jonathan Allen, se enmarca en el objetivo trazado por el Gobierno de Canarias 7 de poner la cultura como un referente de especial relevancia en la agenda política para los próximos años.
    [Show full text]
  • Las Sociedades Canaris Prehispánicas En El Momento Del Contacto Con Los Europeos
    LAS SOCIEDADES CANARIAS PREHISPANICAS EN EL MOMENTO DEL CONTACTO CON LOS EUROPEOS: TiMPO, LOS ASmZIS Y ¿iiS GEiu'mS DEL ivíKii. El presente trabajo tiene por objeto dar a conocer diversos aspectos relativos al cómputo del tiempo, los mitos relacionados con los astros y las actividades adivinatorias entre las sociedades prehispánicas de las Islas Canarias en el momento del contacto con los europeos. Estas actividades están, en último extremo, relacionadas con los modelos productivos y reproductivos adoptados en cada caso y su interacción con las características de los diferentes ecosistemas insulares. Aunque, mayormente, están recubiertas de una aureola religiosa o ritual deudora del etnocentrismo de los cronistas e historiadores que las recogieron. Plantearemos una explicación e interpretación sociocuItural partien- do del análisis combinado de datos arqueológicos y etnohistóricos, y de las inferencias significativas en el terreno de la antropología cultural. Agua, pastores y ganado En todas partes, una función muy importante de los cultos religiosos reside en su capacidad ideológica para unificar los cuerpos sociales poniendo énfasis en su identidad, en su distintividad de los demás. Las sociedades de jefatura crean un recubrimiento religioso sobre los nive- le!: de culto familiares y locales abarcando todas las actividades. Los recintos donde tienen lugar las ceremonias pertenecen a la colectividad y se construyen mediante el trabajo gratuito de sus miembros. Esto se denomina consenso de los gobernados. En este contexto religioso a los jefes les es posible planificar y proyectar, les es posible la consecución del consenso. 78 José Juan Jitnénez Gonzdez Como otros aspectos de la ideología, la religión cumple una gran diversidad de funciones económicas, políticas y psicolí>gicas, de ahí que una buena manera de empezar a comprender la diversidad de estos fenómenos sea investigar si hay creencias y prácticas asociadiis a iiive- les concretos de desarrollo socio-político y económico.
    [Show full text]
  • Majos. La Primitiva Población De Lanzarote
    Majos La primitiva población de Lanzarote Islas Canarias TORCUSA A César Manrique, por hacer en Lanzarote su obra más hermosa A Juan Brito, y a todas las personas que, como él, han velado por rescatar la memoria de sus gentes 5 El Gobierno de Canarias ha contribuido a la edición de esta publicación con una subvención destinada a favorecer el estudio y la documentación del patrimonio histórico de Canarias. Gobierno de Canarias Consejería de Educación, Cultura y Deportes Viceconsejería de Cultura y Deportes Dirección General de Patrimonio Histórico Diseño de la colección: Alberto Corazón © José C. Cabrera Pérez Mª Antonia Perera Betancor Antonio Tejera Gaspar Reservados todos los derechos de esta edición para la Fundación César Manrique (Servicio de Publicaciones). Taro de Tahíche. 35509 Teguise. Lanzarote. Islas Canarias ISBN: 84-88550-30-8 Depósito legal: M-48274-1999 Imprime: Cromoimagen. S.L. Albasanz 14, Bis. 28037 Madrid. Impreso en España. Papel Reciclado. José C. Cabrera Pérez Mª Antonia Perera Betancor Antonio Tejera Gaspar Majos La primitiva población de Lanzarote Islas Canarias FUNDACION CESAR´ MANRIQUE Índice Introducción . 17 1. La investigación arqueológica en Lanzarote . 21 2. Agradecimientos . 24 1. Europa descubre a los majos . 27 1.1. El nombre antiguo de la Isla . 31 1.2. Un nombre clásico para la Isla . 33 1.3. Una imagen y un nombre europeo . 21 2. Las gentes de la Isla . 37 2.1. La incógnita del origen . 39 2.2. La protohistoria africana y el poblamiento de las Islas Canarias 42 2.2.1. El Periplo de Neco . 44 2.2.2. El Periplo de Hannon .
    [Show full text]
  • Kamishibai: Leyendas Guanches En La Educación Primaria
    TRABAJO DE FIN DE GRADO GRADO MAESTRO EDUCACIÓN PRIMARIA KAMISHIBAI: LEYENDAS GUANCHES EN LA EDUCACIÓN PRIMARIA AUTOR: CARLOS JESÚS GONZÁLEZ EXPÓSITO TUTOR: ULISES MARTÍN HERNÁNDEZ CURSO ACADÉMICO: 2018/2019 CONVOCATORIA: JULIO RESUMEN En el marco de Educación Primaria en Canarias son bastantes los recursos didácticos que se pueden encontrar a la hora de presentar el estilo de vida de los antiguos pobladores de las Islas Canarias. Sobre este tema existen a su vez diversas formas de presentar la narración de leyendas que tratan exclusivamente sobre los antiguos pobladores. Se han creado cuentos ilustrados, historias breves, poesías, etc. Pero no se ha trabajado con una técnica de reconocido éxito utilizada en la actualidad como herramienta de cuentacuentos: el Kamishibai. Pues es aquí donde surge una posibilidad atractiva de acercar al alumnado de Educación Primaria hasta la vida y costumbre de los antiguos canarios enmarcando dicha oportunidad en las áreas de Ciencias Sociales y Lengua Castellana y Literatura. Presento una propuesta didáctica basada en la creación de un material didáctico con temática de una leyenda de los antiguos pobladores de Canarias, cuyo formato narrativo es la técnica japonesa de contar cuentos Kamishibai. Esta herramienta será un material didáctico que podrá utilizar cualquier docente para abordar las exigencias curriculares. Antes de llegar a este producto final se hace necesario analizar el marco teórico pertinente, los beneficios didácticos del Kamishibai junto a una justificación curricular en las áreas mencionadas y la catalogación e identificación de los diferentes mitos y leyendas isleñas que han sobrevivido hasta nuestros días. Palabras clave: Educación Primaria, leyendas, mitos, guanches, antiguos pobladores de Canarias, literatura, cuentacuentos, material didáctico, Kamishibai.
    [Show full text]
  • Fichas De Toponimia Prehispánica De La Gomera
    Almogaren XXVI/1995 Hallein 1995 67 -147 CarmenDíaz Alayón FranciscoJavier Castillo & Fichas de toponimia prehispánicade La Gomera Todo aquel que desee profundizar en el conocimiento de los materiales lingüísticosque seconservan de los aborígenesde La Gomera tendrá que analizar, con especial serenidad y con todo el cuidado,datos y referenciasque proceden de tresfuentes distintas•. En primer lugar,dispone la informaciónlingüística de proveniente de algunos de los textos más tempranosde historiainsular (Abreu la Galindo,Torriani, López de Ulloa,Frutuoso ... ). Estas fuentescontienen topó­ nimos,antropónimos, vocescomunes y,en determinadoscasos, alguna hipótesis etimológicao explicaciónrelativa a la naturaleza y a la filiaciónlingüística del sistema de comunicación de los aborígenes canarios en su conjunto y de los gomeros en particular.Se tratade textos que ofrecen interesante ventaja de la que se elaboran en una fecha relativamente cercana al epílogo de la etapa prehispánica,a los hechos de la conquistay colonización de La Gomeray a los primeros tramosde la andadura histórica de la isla,pero tambiénposeen algunos inconvenientes que suscitan razonables dudas sobre la plena fiabilidad de la informaciónque transmiten. De una parte,tenemos las inevitables y numerosas corrupcionestextuales que seproducen en el trasvase informaciónmanuscrita, de lo que hace que, con el tiempo, de una misma forma antroponímica o voz geográfica original se posean cinco o más variantes. De otraparte, están las interpolaciones,añadidos y supresiones que el texto histórico original recibe de las diferentes manospor las que pasa a travésde los años. A ello hay que añadir el hecho de existencia de datos y registros singulares que no pueden ser la debidamente contrastados con otrafuente. Y,junto a esto, está la cuestión de © Del documento, los autores.
    [Show full text]
  • Descarga De La Obra
    STUOIOQ.UM CANAQIE.N61UM JN5TI TUTUM r~l?~~~ )i;~~ ~~t~~ QE6.6ANCTJ FEQDINANDI UNIVERSITATJ5. TEIDE ENSAYO DE FILOLOGIA TINERFEÑA O J.-1 bo < CoNSEJO SuPERIOR DE INVESTIGACIONES CIENTÍFICAS INSTITUTO DE ESTUDIOS CANARIOS EN LA UNIVERSIDAD DE LA LAGUNA MONOGRAFIAS SECCIÓN II: LITERATURA, ARTES PLÁSTICAS Y MúsicA. VoLÚMEN VIII: (3. 0 DE LA SECCIÓN n) JUAN ALVAREZ DELGADO T E 1 D E ENSAYO DE FILOLOGIA TINERFEÑA (/ S. AGUIRRE 1 IAIPRESOR,- GENERAL ÁLVAREZ DE CASTRO, 38.- TELÉF. 30366. -MADRID INTROD UCCJON Pretende ser este estudio, no nna síntesis, sino nue­ vas investigaciones de los problemas lingüísticos y cul­ turales de los aborígenes de Tenerife: los guanches. Y a ello debe stt títttlo de TEIDE, la gran cima volcánica qtte es enhiesta señem de la Isla. Para sistematizar los datos se han, agr-upado en ,amplios capítttlos bajo epígrafes qtte los orienten ha­ cia problemas destacados y hechos vitales de la prehis­ toria, la cttlttwa o la ciencia. M as como el campo es excesivamente amplio para -dar tma visión adecttada y completa del importante con­ tenido histórico del problema de Tenerife, se ha mar­ ginado en este trabajo cttanto se refiere a las tien'as: toponimia tinerfeña, y a a los animales, las plantas y la alimentación aborigen -temas qne por S% e:>:tensión darán sobrada materia para dos 'trabajos, parejas del presente-; y se ha red'ttcido en éste el atttor a contras­ tar y poner en stt punto científ-ico y exacto los datos y formas lingüísticas relativos a dos problenws: a) los dioses: religión y hieronimia tinerfeña; b) los hombres: sociedad y ant1'0 ponimia tiner­ _feña.
    [Show full text]
  • Notas Sobre La Espirantización De */T/ Bereber En Los Guanchismos
    NOTAS SOBRE LA ESPIRANTIZACIÓN DE */T/ BEREBER EN LOS GUANCHISMOS Jonay Acosta Armas Cátedra Cultural de Estudios Bereberes, Universidad de La Laguna Universidad Nacional de Educación a Distancia Resumen Dentro de los estudios bereberes, la tradición francófona ha establecido el término spiran- tisation para referirse al fenómeno fonético por el cual las consonantes interruptas bere- beres pierden su oclusión y se transforman en africadas, fricativas palatales, chicheantes, aproximantes o vocales. Este fenómeno, que parece haberse originado en torno al s. ii a.C., afecta, sobre todo, a los dialectos bereberes de la franja mediterránea y, por sustrato, al árabe magrebí. Los restos del guanche, tradicionalmente adscrito a la familia bereber, también parecen testimoniar la espirantización. Este rasgo nos permite, en primer lugar, establecer una clasificación de las hablas insulares basada en el carácter fuerte o débil de su conso- nantismo; en segundo lugar, fijar un terminus post quem del poblamiento de Canarias que concuerda con las fuentes arqueológicas más fiables; y, por último, trazar una de las posibles trayectorias que pudo seguir su difusión para llegar a las Islas. Una vez más, el estudio de una variable bereber dentro del corpus de guanchismos nos revela ciertas claves acerca de la génesis del español de Canarias y de la reconstrucción del protobereber. Palabras clave: lingüística histórica, fonología diacrónica, español aurisecular, español de Canarias, reajuste de sibilantes, bereber, guanche. NOTES ON THE SPIRANTIZATION OF BERBER */T/ 13 IN THE GUANCHE TERMS Abstract The Francophone tradition in Berber studies uses the term spirantisation to refer to the phonetic phenomenon whereby the plosive consonants become affricates, palatal fricatives, approximants or vowels.
    [Show full text]
  • M a S Rs PA Ri O I. R
    E m A s r s P A ri o i. r « n M TEMAS ESPAÑOLES N ú m. 2 0 7 LOS GUANCHES Y CASTILLA Por PORFIRIO ARROYO SANZ PUBLICACIONES ESPAÑOLAS CAJO O'DONNELL, 27 - MADRID 19 5 5 LOS GUAMCHES Y CASTILLA nidos en las narraciones de los autores griegos y latinos, cuyo resumen intenta• LA LEYEND mos a continuación: Y FANTASIA Situadas en el océano Atlántico, en el La fantasía de los pueblos que florecen cruce de las rutas que enlazan tres conti• en las riberas del Mediterráneo oriental nentes, las islas Canarias no entran de lle• puso destellos de poesía y arte, e incluso no en el ámbito de la Historia Universal en una ingenua filosofía, en todas las reali• tanto que el genio de España —como dades del mundo, adornándolas con las presentimiento y anticipación de la gesta galas sutiles de un esplritualismo que hi• americana— no emprende su conquista, ciera tolerable la dura existencia del hom• comenzando así a señalar al mundo euro• bre, desamparado ante el rigor de las leyes peo los derroteros que completaría un siglo de la Naturaleza. después, al producirse el descubrimiento. Así, las fantasías de que está llena la Este verdadero «momento estelar de la historia antigua se deben a un anhelo de humanidad» transforma la faz del globo, satisfacción de las aspiraciones espirituales y el Atlántico pasa a desempeñar ese papel de la época. principal que hasta entonces, y a lo largo No es de extrañar, por tanto, que el de siglos, había correspondido en exclusiva archipiélago canario, situado a pocas millas al viejo Mediterráneo.
    [Show full text]