AMERIGO VESPUCCI

“LA NAVE PIÙ BELLA DEL MONDO” TUTTI LA CHIAMANO COSÌ

125/2017 | GIORNALE ITALIANO DE ESPAÑA - GRATUITO | WWW.ILGIORNALEITALIANO.NET | D.L.: MA-884-2008 IL COMANDANTE, CAPITANO DI VASCELLO ANG ELO PATRUNO, PER IL MONDO CON LA VESPUCCI La tradizione e la cultura marinaresca, che ogni giovane militare in formazione assorbe ed interiorizza durante l’imbarco, diventano nel tempo un bagaglio di esperienza fondamentale oltreché un ricordo indelebile. Per i giovani allievi è una sfida dal sapore moderno, che non tralascia in alcun modo il gusto per le tradizioni da cui trae quotidianamente la spinta per rendere questi giovani marinai dei futuri professionisti del mare, con un bagaglio professionale completo.

gli eventi maggiormente significativi de- 86 anni per prolungarne la vita operativa, sidero ricordare a New York l’omaggio dotandola di tecnologie di ultima genera- reso alle vittime di Ground Zero con una zione ma mantenendo l’aspetto esteriore cerimonia di deposizione corona presso tipico di un veliero dell’800, dove le tra- il monumento; inoltre, l’incontro con dizioni ed i valori che animano i marinai l’Executive Officer di UNICEF Anthony della nostra Marina Militare rimangono Lake a bordo del Vespucci, che rafforza gli stessi, tramandati nel solco di inse- maggiormente il già forte legame con gnamenti che hanno attraversato immu- l’agenzia dell’ONU che dal 2007 ha no- tati la storia dell’Unità dal 1931 ad oggi. minato la nave “Goodwill Ambassador”. Ha rappresentato per la nave, il suo equi- paggio ma più in generale per la Forza Quanto è importante la Armata una sfida senza eguali. E’ stato Campagna d’Istruzione sul sostituito l’apparato di propulsione e ge- Vespucci? nerazione dell’energia elettrica, la linea L’importanza della Campagna d’Istru- d’asse, l’elica ed il sistema di governo zione rimane la stessa immaginata da del timone. E’ stato effettuato il restyling chi, ai vertici della Forza Armata di al- degli alloggi dell’equipaggio, il rinnova- lora, pensò sapientemente nel 1931 di mento completo delle cucine, dell’infer- dotare la Marina Militare di questo stra- meria, con l’obiettivo di aumentare e mi- ordinario strumento di formazione: la gliorare le capacità ricettive e di comfort Comandante Angelo Patruno, missione assegnata alla nave si può sin- dell’unità. Inoltre, sono state fatte alcune qual è la missione del Vespucci tetizzare nel forgiare nell’animo e nel lavorazioni in linea con il progetto Gre- di quest’anno? fisico i futuri ufficiali di Marina attra- en Fleet della Marina Militare, ovvero Il compito primario di Nave Vespucci è verso la navigazione a vela, temprando l’applicazione di moderne tecnologie la formazione e l’addestramento, compi- il carattere, imparando il valore profon- che permettessero al Vespucci un consi- to che espleta ogni anno durante la Cam- do del lavoro di squadra e lo spirito di derevole risparmio energetico ed un ele- pagna d’Istruzione estiva a favore degli servizio individuale e collettivo; impa- vato rispetto per l’ambiente. A tale sco- Allievi Ufficiali dell’Accademia Navale rando le dure regole della vita sul mare. po, sono state sostituite le lampade per di Livorno e di altro personale appar- Inoltre, il Vespucci è anche un insosti- l’illuminazione interna ed esterna della tenente agli istituti di formazione della tuibile ed universalmente riconosciuto Nave con moderne lampade a LED ed è Marina. La tradizione e la cultura mari- strumento di diplomazia. E’ un “piccolo stato inoltre applicato un innovativo trat- naresca, che ogni giovane militare in for- pezzo” di territorio italiano che si spo- tamento antivegetativo dell’opera viva mazione assorbe ed interiorizza durante sta per i mari del mondo, rappresentan- della carena con pitture siliconiche prive l’imbarco, diventano nel tempo un baga- do al meglio nei numerosi porti visitati di prodotti biocidi, con conseguenti mi- glio di esperienza fondamentale oltreché le qualità nazionali, la Marina Milita- gliorie sulle velocità ottenute e sul com- un ricordo indelebile. Quest’anno in par- re e più in generale le Forze Armate. pleto abbattimento dei valori di inquina- ticolare, la campagna di istruzione ci ha mento generati dalle tecnologie obsolete. portati fino in Canada e negli Stati Uniti. Quello di quest’anno è Sulla “nave più bella del Mondo”, gli In occasione del 150° anniversario del- un Vespucci rinnovato allievi imparano essenzialmente le basi la confederazione canadese, a Montreal, tecnologicamente. Quali dell’andar per mare. È quotidianamen- durante la sua visita di stato al Paese, ab- sono i vantaggi sia per te richiesto loro di confrontarsi con le biamo avuto l’onore di ricevere a bordo l’addestramento che per la moderne strumentazioni di bordo, ma di il Presidente della Repubblica italiana navigazione? vivere anche una dimensione della navi- Sergio Mattarella. Il Sindaco di Mon- La sosta lavori dell’Unità è durata circa gazione tradizionale, legata al passato, treal, a bordo del Vespucci, ha donato due anni e mezzo ed è stata definita come legata all’epoca d’oro dei grandi velieri. al nostro Presidente le chiavi della città, sosta di “ammodernamento mezza vita - Le attrezzature marinaresche e l’utiliz- un gesto che rafforza gli ottimi rapporti prolungamento vita operativa” (A.M.V. zo del sestante per ricavare la posizione e l’amicizia da sempre esistenti tra i due – P.V.O.). L’obiettivo fondamentale era della nave con gli astri – come facevano paesi. Negli Stati Uniti, tra gli impegni e quello di ammodernare una “Signora” di gli antichi navigatori - sono elementi tra- Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Pag. 2 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani 125/2017 IL COMANDANTE, CAPITANO DI VASCELLO ANG ELO PATRUNO, PER IL MONDO CON LA VESPUCCI La tradizione e la cultura marinaresca, che ogni giovane militare in formazione assorbe ed interiorizza durante l’imbarco, diventano nel tempo un bagaglio di esperienza fondamentale oltreché un ricordo indelebile. Per i giovani allievi è una sfida dal sapore moderno, che non tralascia in alcun modo il gusto per le tradizioni da cui trae quotidianamente la spinta per rendere questi giovani marinai dei futuri professionisti del mare, con un bagaglio professionale completo.

dizionali ma essenziali nella formazione prima esperienza di navigazione, fonda- senziale e che rappresenta a bordo del degli allievi di oggi, che imparano in pri- mentale per ogni marinaio. Questo perio- Vespucci l’elemento probabilmente più ma persona come vivevano i marinai di do di imbarco sulla “nave più bella del importante per consentire la crescita e ieri. Una sfida dal sapore moderno, che mondo” li accompagnerà come un ricor- la formazione di coloro che rappresen- non tralascia in alcun modo il gusto per le do costante per tutta la loro vita profes- tano i futuri vertici della Forza Armata. tradizioni da cui trae quotidianamente la sionale. Li accomunerà a tutte le prece- spinta per rendere questi giovani marinai denti generazioni di Ufficiali di Marina Perché il Vespucci è stata dei futuri professionisti del mare, con un che hanno vissuto e si sono formati a definita la “Nave più bella del bagaglio professionale completo; milita- bordo della “regina dei mari”. Inoltre, la mondo”? ri consapevoli delle proprie potenzialità, campagna addestrativa ha come obietti- L’episodio risale ad un incontro avvenu- della complessità dell’ambiente in cui vo ulteriore quello di predisporre l’al- to nel Mare Mediterraneo nel 1962. Pro- saranno chiamati ad operare ma pron- lievo, durante le soste nei numerosi porti tagonista la Portaerei Statunitense USS ti per affrontare tutte le sfide del futuro. toccati all’estero durante la Campagna Independence che, incrociando un ma- d’istruzione, al dialogo e all’apertura gnifico Vascello a vela lungo la propria Qual è la maggiore aspirazione verso culture e costumi diversi svilup- rotta, chiese con il codice MORSE, uti- per i giovani allievi che pando così flessibilità e capacità di adat- lizzando i classici segnalamenti a lampi salgono a bordo del Vespucci? tamento. Un aspetto altrettanto impor- di luce: «Chi siete?»; il Vascello a quel Per gli allievi, la maggiore aspirazione è tante è il travaso di nozioni ma anche di punto rispose: «Nave Scuola Amerigo mettere in pratica tutto quello che han- tradizioni. E’ l’esperienza maturata nel Vespucci della Marina Militare Italiana». no visto e studiato in teoria nelle aule tempo sulle navi della Marina che i mi- Il Comandante della Portaerei ordinò di dell’Accademia Navale. A bordo di Nave litari con più anni di servizio alle spalle rispondere: «Siete la più bella nave del Vespucci gli allievi della prima classe ri- trasferiscono quotidianamente alle gio- Mondo». Un episodio che non può che cevono il “battesimo del mare”, cioè la vani leve. Un “on the job training” es- confermare lo stupore da sempre generato

Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 3 Il Vespucci ha toccato la Spa- gna, a Cadice, città molto vi- cina a Palos de la Frontera da dove partì Cristoforo Colombo con le tre Caravelle. Il Vespuc- ci continua ancora oggi a far conoscere nel mondo la nostra italianità e la nostra cultura? Certamente. La Nave Scuola Amerigo Vespucci è un vero e proprio fiore all’oc- chiello della Marina Militare e dell’Ita- lia. In ogni porto sono migliaia le perso- ne che vengono a visitarla rimanendone affascinate. Molti di loro sono italiani residenti all’estero che, una volta sali- ti a bordo, si sentono improvvisamente a casa, e hanno voglia di raccontare la loro storia, il perché decisero di lascia- re il nostro paese, o molto più semplice- in chi, soprattutto per la prima volta, si im- New York, che ha rappresentato il giro di mente sono felici di parlare italiano. Al batte e resta affascinato dalla bellezza sen- boa della campagna di istruzione, stiamo termine della visita dell’unità, salutano za tempo di questo orgoglio tutto italiano. dirigendo la prua verso est, attraversan- con affetto i membri dell’equipaggio, do nuovamente l’Oceano Atlantico ma ci dicono di sentirsi fieri dell’attività Lei Comandante da velista questa volta verso casa. 25 lunghi giorni che questa signora di 86 anni continua a può dirci come è andata la di navigazione a vela sfruttando i venti svolgere nel Mondo. Ci ringraziano per traversata oceanica a vela? occidentali delle medie latitudini in di- l’orgoglio nazionale che suscitiamo in La traversata atlantica è stata per noi rezione delle isole Azzorre, prossima una grande sfida. Nell’immaginario di sosta dell’unità prima dell’ingresso in ogni velista l’attraversamento di questo Mediterraneo. Durante questa naviga- ANEDDOTI STORICI Oceano continua a stimolare lo spirito di zione così lunga, saranno inoltre il tem- Nel 1962 durante una navigazione avventura e l’aspetto più romantico del po e il mare a dettare le regole: la con- nel Mediterraneo il Vespucci incro- viaggiare in mare sospinti solo dal ven- vivenza a bordo ed i numerosi giorni ciò la portaerei americana USS In- to. Durante la navigazione verso ovest di mare continuativi, rendono necessari dependence. Dalla nave da guerra si siamo andati alla ricerca degli alisei: il forti e sinceri rapporti interpersonali, la chiese: «Chi siete?» La risposta fu: ‘sentiero atlantico’ da sempre utilizza- coesione e l’aggregazione. La traversa- «Nave Scuola Amerigo Vespucci, Ma- to dai navigatori, e che ha permesso nel ta consentirà di rinsaldare i legami tra i rina Militare Italiana». Gli americani corso della storia, le grandi traversate membri dell’equipaggio e tra gli allie- replicarono: «Siete la nave più bella oceaniche verso il nuovo mondo. Quei vi della prima classe che rafforzeranno del mondo». Da allora questo fu l’ap- venti favorevoli e costanti che permise- ancor di più l’appartenenza al neonato pellativo più famoso del Vespucci. ro a Cristoforo Colombo in viaggio ver- corso, che proprio a bordo del Vespuc- so le Indie, di scoprire l’America. Dopo ci verrà battezzato con un nome proprio. Tra le imprese leggendarie, quella dell`ammiraglio Agostino Straulino che risalì il Tamigi nel 1965 a vele spie- gate fino a Londra, lasciando ammi- rati gli Inglesi e lo stesso anno l’usci- ta a vela dal ponte girevole di Taranto.

Inoltre, nel 1965 attraversando lo stretto di Gibilterra in rotta per il nord Europa, la stazione di controllo al passaggio della nave segnalò a lampi di luce come da consolidata procedu- ra: “What Ship????”. Il Comandan- te, risentito da questa inammissi- bile mancanza di conoscenza, fece rispondere a lampi di luce dalla plan- cia del Vespucci: “What Rock????”.

Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Pag. 4 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani 125/2017 due può esistere se non esiste l’altro. La Marina ha da sempre osservato come una stella polare questo principio, con- sapevole che il microcosmo che si crea a bordo di una nave, irripetibile in qual- siasi altro ambiente lavorativo, rappre- senta il vero valore aggiunto. Sapere di poter contare su chi ti è a fianco, fortifi- ca e dà coraggio; rende cose impossibili possibili, ti consente di “gettare il cuore oltre l’ostacolo”. Inoltre, una Campa- gna d’istruzione lunga come quella del 2017, che ci ha visti partire da La Spezia a fine aprile e che lì ci vedrà tornare agli inizi di novembre, amplifica i rappor- ti interpersonali che si saldano e fanno loro, per la cerimonia dell’ammaina ban- di emozioni uniti a ricordi e alla consa- diventare i membri dell’equipaggio, pur diera solenne al quale assistono, e non pevolezza che la passione e la determi- nel rispetto dei ruoli, una “famiglia”. di rado scorre qualche lacrima nel veder nazione premiano sempre. Mi sento una sventolare in alto il nostro tricolore. La prova vivente del famosissimo motto del E cosa Le lascia dal punto di Nave Scuola Amerigo Vespucci è l’em- Vespucci, attribuito al genio di Leonardo vista umano e professionale blema della Marina Militare. In essa è da Vinci: “Non chi comincia ma quel che questo periodo al comando del racchiusa l’eccellenza del Made in Italy, persevera” e lo consiglio come ricetta ai Vespucci? sinonimo di gusto, qualità e passione, ma giovani che si approcciano a questa ma- Il periodo trascorso al Comando di que- anche di una forte dimensione culturale gnifica scelta di vita. E’ per questo che sta magnifica Unità mi lascia dei ricordi tutta italiana, fondata sui valori e sulla la prima cosa che ho fatto dopo aver as- indelebili. E sono tutti legati alle persone, solidarietà. Siamo consapevoli ed onora- sunto il Comando e che continuo a fare, al mio equipaggio. Una nave è tale per- ti di essere chiamati a svolgere un così è godere di ogni momento che mi sta ché è abitata dal suo equipaggio, che ne delicato e importante compito in quali- regalando questa fantastica esperienza dà forma e vita. Ho cercato di conoscere tà di “ambasciatori italiani nel mondo”. che rappresenta anche il coronamento singolarmente ognuno di loro, esaltarne del mio più grande sogno professionale. i lati positivi, incoraggiarli, apprezzare il Quando ha svolto il suo viaggio loro lavoro. Sono persone straordinarie, da allievo ufficiale a bordo Quali sono i principi che ha che amano questa nave così come la amo del veliero, ha mai pensato seguito durante questo anno al io. Le dedicano attenzioni, tempo, lavo- che sarebbe diventato il comando del Vespucci? ro, fatica. E’ con fatica ma con tanto or- Comandante del Vespucci? Ho cercato di ispirare la mia linea di co- goglio che ogni anno salutano le famiglie E ha mai pensato a quale mando puntando sulla forza del gruppo, e partono in giro per i mari del mondo. sarebbe stata la prima cosa dell’equipaggio come moltiplicatore di E ci permettono di ricevere innumerevo- che avrebbe fatto in questo potenza: l’equipaggio ha bisogno del li complimenti e riconoscimenti quando incarico? suo comandante ed il comandante ha bi- siamo all’estero e facciamo sventolare il Sono imbarcato per la prima volta sull’ sogno del suo equipaggio, nessuno dei tricolore nei porti visitati. Questo che sto Amerigo Vespucci dalle Isole Bermu- da, su un molo centrale di Port Hamil- ton. Era il 1986 e avevo 19 anni. Appe- na imbarcati io ed i miei compagni di corso schierati in assemblea sul cassero abbiamo ricevuto il benvenuto da parte dell’allora Comandante della Nave. Ri- cordo chiaramente di aver pensato, men- tre ascoltavo le sue parole di benvenuto che un giorno avrei voluto essere al suo posto, provare l’orgoglio di essere il Co- mandante della nave più bella del mon- do. Ma il destino a volte ci sorprende ed io dopo 31 anni sono tornato nello stesso identico posto di ormeggio, ad Hamilton, da Comandante della nave. Un turbinio

Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 5 per lasciare è il mio terzo e probabilmen- te ultimo comando di una nave nell’arco della mia carriera professionale. Per me non poteva esserci conclusione più entu- siasmante di questa. Leggo spesso fuori dal mio alloggio la targa che riporta i nomi dei Comandanti che si sono succeduti dal 1931 ad oggi a bordo del Vespucci e che dal 4 ot- tobre del 2016 riporta anche il mio. Tra loro tanti personaggi illustri ma in particolare uno dei miei miti di ragazzo, quando in gio- vane età mi appassionai a questo affascinan- te sport che è la vela: Agostino Straulino, il “padrone del vento”. Ed è a lui che penso quando il Vespucci è in mare, quando cerco di navigare a vela il più possibile e appro- fittare della più leggera bava di vento senza sprecarne neanche un refolo, mettendo a riva come faceva lui tutta “la tela” possibile per guadagnare anche un solo decimo di nodo di velocità; sono infatti convinto che “Tino”, come affettuosamente gli amici chiamavano l’Ammiraglio, mi osservi con occhio criti- co anche da lassù e non lo voglio deludere. LA NAVE SCUOLA “AMERIGO VESPUCCI”: DETTAGLI STORICI E DETTAGLI TECNICI La nave fu progettata, al pari della “ge- gli allievi del Collegio Navale, ora Scuola CARATTERISTICHE TECNICHE mella” Cristoforo Colombo, da Francesco Navale Militare “Francesco Morosini”. Dal Rotundi, ingegnere e tenente colonnello punto di vista tecnico-costruttivo l’Amerigo Progettista: Tenente Colonnello del Genio Navale, nonché direttore dei Vespucci è una Nave a Vela con motore; Francesco ROTUNDI cantieri navali di Castellammare di Sta- dal punto di vista dell’attrezzatura velica è Impostata: 12 Maggio 1930 bia. Il 22 Febbraio 1931 (86 anni fa) a “armata a Nave”, quindi con tre alberi ver- Castellammare di Stabia fu varata la nave ticali, trinchetto, maestra e mezzana, do- Varata: 22 Febbraio 1931 Amerigo Vespucci, tutt`oggi in servizio tati di pennoni e vele quadre, più il bom- Consegnata per l`addestramento degli allievi ufficia- presso a prora, a tutti gli effetti un quarto alla Marina li dell`Accademia di Livorno. Il Vespucci albero. L’Unità è inoltre fornita di vele di Italiana: 26 Maggio 1931 ha effettuato dal 2014 al 2016 l’ammo- taglio: i fiocchi, a prora, fra il bompresso dernamento delle capacità operative di e il trinchetto, gli stralli, fra trinchetto e Porto bordo e soprattutto l’adeguamento delle maestra e fra maestra e mezzana, e la di ascrizione: La Spezia (ITALIA) sistemazioni logistiche agli standard mo- randa, dotata di boma e picco, sulla mez- Comandante: Capitano di Vascello derni. L’apparato propulsivo e quello di zana. L’equipaggio è composto da circa Angelo PATRUNO generazione dell’energia elettrica sono 270 militari tra uomini e donne. Nel perio- Missione: FORMAZIONE stati completamente sostituiti con prodotti do estivo, la nave imbarca gli allievi volon- ED ADDESTRAMENTO (a tecnologicamente avanzati; l’Unità è stata tari in ferma prefissata prima, e successi- favore degli allievi dell’Accademia Navale dotata di una nuova elica e nuovi siste- vamente i cadetti dell`Accademia Navale di Livorno, degli allievi volontari in ferma mi di piattaforma, più efficienti e rigorosa- per la consueta Campagna di Istruzione, prefissata e degli allievi della Scuola Nava- mente orientati alla tutela dell’ambiente. aumentando l’equipaggio di altre circa le Militare “Francesco Morosini” di Venezia, L’importante attività di “ringiovanimento” 100 unità arrivando così a pieno regime e varie Associazioni quali Lega Navale Ita- e “re-styling” del Vespucci è stata coordi- ad oltre 400 persone a bordo. Quest’anno liana, STA-I, etc.). nata dalla Direzione Lavori e Servizi, ed in sono imbarcati 125 allievi della 1^ clas- particolare della Sezione Studi dell’Arse- se dell’Accademia Navale di Livorno, tra NAVAL DIPLOMACY. nale M.M. di La Spezia, con un importan- i quali 18 allievi stranieri. Gli allievi im- DUAL-USE ovvero Attività te contributo della manodopera “in house” barcati, immersi in un contesto lavorativo “Duali” in collaborazione con Agenzie e va- costituita dalle maestranze arsenalizie, e unico nel suo genere, imparano i fonda- rie Associazioni non governative (e.g. UNI- dal personale di bordo. Dalla sua entrata menti dell’arte marinaresca e dell’andare CEF, WWF, Mare Vivo, etc.). in servizio, la Nave ha svolto ogni anno per mare mettendo in pratica quanto fino attività addestrativa (ad eccezione del ad oggi studiato sui libri, si addestrano Dislocamento: 4.000 tonnellate 1940, a causa degli eventi bellici, e degli con le attrezzature marinaresche salendo Lunghezza: 82 mt (lunghezza scafo) anni 1964, 1973 e 1997, per lavori straor- in alberata e calcolano con il sestante la 101 mt (lunghezza fuori tutto) dinari), principalmente a favore degli allie- posizione dell’unità rispetto alle stelle. La vi dell’Accademia Navale, ma anche degli Nave scuola Amerigo Vespucci è Amba- Larghezza: 15,5 mt allievi Volontari in Ferma prefissata e de- sciatrice dell’UNICEF da settembre 2007. Pescaggio: 7,3 mt Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Pag. 6 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani 125/2017 Vele: 2.650 mq – 24 vele, tra cui bozzelli); frassino per i carabottini; rovere per Illuminazione In/Out: LED vele quadre, vele di strallo, fiocchi e 1 ran- gli arredi del Quadrato Ufficiali e per gli Alloggi da; le vele sono fatte di tela “olona” (tessu- Ufficiali; mogano e noce per la Sala Consiglio. Velocità: Massimo 11 nodi, to di canapa), realizzate mediante cucitura di più strisce (c.d. “ferzi”). IMBARCAZIONI con navigazione a motore; Alberatura: Albero di Mezzana (43 mt) 11 in totale: 2 motoscafi; 2 motobarche; 2 Albero di Maestra (54 mt) motolance; 4 palischermi (a vela e a remi) Massimo 15 nodi, Albero di Trinchetto (50 mt) usati per le esercitazioni dei cadetti; 1 bale- con navigazione a vela. Bompresso (18 mt) niera a poppa, anch’essa a remi ed a vela riservata al Comandante. CAVI, CIME E BOZZELLI: Equipaggio: 264 membri dell’Equipaggio MOTORI (15 Ufficiali, 64 Sottufficiali, Lunghezza 185 Marinai) + circa 80 Allievi totale delle Sistema di generazione integrato ed au- volontari ovvero 100 allievi cime: circa 36 Km. tomatizzato di tipo Diesel-Elettrico, co- dell’Accademia Navale con il Bozzelli e stituito da: relativo personale di supporto Paranchi: 900 in legno e 120 in acciaio. 2 Diesel Alternatori 8 cilindri MTU al seguito. I ponti: Lo scafo è del tipo a tre pon- 8V4000M23F da 620 KW; ti principali, continui da prora a poppa (di 2 Diesel Alternatori 12 cilindri MTU coperta, di batteria e di corridoio), più vari 12V4000M33F 1200 KW. ponti parziali (copertini); possiede due so- vrastrutture principali, il Castello a prora e il Propulsione fornita da 1 Motore Elettrico Cassero a poppa, che si elevano sul ponte Principale (MEP) NIDEC ASI (ex Ansaldo) di Coperta e che idealmente ne sono la con- tinuazione. Le tipiche strisce bianche che CR1000Y8, costituito da due indotti da 750 si trovano sulla parte nera dello scafo, in KW ciascuno per un totale di 1500 KW di corrispondenza degli oblò, ricordano i por- potenza continuativa. telli dei cannoni dei Vascelli del XIX secolo. IMPIANTO ELETTRICO Varietà di Distribuzione Primaria: 380V / 50hz legni Teak: ponte principale e la plancia di poppa; mogano, teak e legnosanto: per le at- Distribuzione Secondaria: 220V / 50hz trezzature marinaresche (pazienze, caviglie e e 115V / 60 hz

Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 7 Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Pag. 8 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani 125/2017 Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 9 Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Pag. 10 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani 125/2017 Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 11 SOCIETÀ ITALIANA DI BENEFICENZA

L'Assemblea Generale del 4/07/16 ratificherà il cambio alla Presidenza della SIB (So- cietà Italiana di Beneficenza) di Madrid, votato durante il Consiglio del 6/06 u.s: Fran- cesco Perniciaro, dopo anni di intenso lavoro lascia la Pre- sidenza ad Almerino Furlan. Questa centenaria Istituzione, stampella della Cancelleria Consolare di Madrid, conti- nua con il suo programma di espansione per poter soddi- Il Presidente Almerino Furlan sfare l'aumento costante della richiesta di aiuto da parte dei cittadini italiani e spagnoli. Questo primo documento vuol essere una lettera di presen- tazione è una descrizione dei possibili obbiettivi della nuo- vo Consiglio.

Come possiamo fissarli? Negli ultimi 10 anni i residenti italiani sono passati da 50.000 a più di 200.000, arrivati dall'Italia e dal Sudamerica alla ricerca di un posto di lavoro o di godersi la pensione al sole del sud o nelle isole spagnole e che si sono concentrati maggiormente in Madrid, nella Catalogna (Barcellona e Ge- rona), in Andalusia (Malaga e Siviglia), in Alicante e alle Iso- le Canarie. La crisi degli ultimi anni ha creato delle sacche di povertà alle quali la SIB, con scarse risorse, dovrà dare una risposta creativa.

Questa realtà deve essere affrontata dalla nostra Istituzio- ne con un allargamento delle nostre frontiere madrilene e creare, se così lo vuole il Consiglio della SIB, nuove filiali lad- dove altri italiani di buona volontà, vorranno associarsi ai nostri obbiettivi e con nuove attività generare nuove risorse da destinare ai più bisognosi.

Sono obbiettivi ambiziosi?, può darsi, però se la domanda è in aumento la nostra risposta si dovrà allineare: la generosi- tà saprà essere all'altezza della necessità solo se noi saremo all'altezza della situazione.

In ogni caso non vorrei dimenticare l'Obbiettivo 15.000 del Presidente Perniciaro sottolineandola con la citazione del Manzoni “Si dovrebbe pensare più a far bene che a star bene; e così si finirebbe anche a star meglio”. Concludo rin- graziando al gran lavoro svolto dal Presidente Perniciaro ed il suo Consiglio e auguri alla nuova squadra perché sappia raggiungere gli obbiettivi dei propositi e delle richieste di- mostrando organizzazione negli intenti e trasparenza nei risultati.

Grazie in anticipo a tutti coloro che ci vorranno aiutare.

Società Italiana di Beneficenza c/Agustín de Betancourt, 3 - www.beneficenzaitaliana.es (0034) 91 5333106 - (0034) 91 5348423 - (0034) 690 065577 MADRID AMBASCIATA D’ITALIA EUNAVFOR MED OPERAZIONE SOPHIA ROBERTO SAVIANO A MADRID A bordo della nave San Giusto della Marina L’Ambasciata Militare, ormeggiata presso la Stazione Na- d’Italia a Madrid vale Mar Grande di Taranto, si è tenuta la e l’Istituto Italiano cerimonia di passaggio di consegne dall’Ita- di Cultura di Ma- lia alla Spagna del comando della forza Ue drid, in collabora- Eunavfor Med Sophia di contrasto all’im- zione con la casa editrice Anagram migrazione illegale. Alla presenza del Mi- a, ha organizzato nistro della Difesa italiano, Roberta Pinotti un incontro con e del Ministro della Difesa spagnolo, María Roberto Saviano. Dolores de Cospedal García (nella foto), il L’evento si è tenu- comandante dell’operazione, Ammiraglio di to per la pubblica- divisione Enrico Credendino ha ceduto l’in- zione del suo libro carico di Force Commander dell’operazione in versione spa- al Contrammiraglio della Marina spagnola gnola “La banda Javier Moreno. L’operazione Sophia ha come de los niños” - La paranza dei bambini. All’incontro mandato principale quello di adottare misure sistematiche per individuare, fermare e mettere hanno partecipato moltissimi italiani e spagnoli. Ro- fuori uso imbarcazioni e mezzi usati o sospettati di essere usati da eventuali trafficanti e con- berto Saviano l’autore si è incontrato con la giorna- trabbandieri contribuendo così a smantellare il modello del business delle reti del traffico e lista Ana Pastor dibattendo con lei sul suo romanzo. della tratta di esseri umani nel Mar Mediterraneo. Dal lancio dell’operazione nel giugno 2015 ad oggi Sophia ha altresì portato a salvo 40.000 migranti nelle acque del Mediterraneo. Tra gli obiettivi della missione Sophia c’è altresì l’addestramento della Guardia Costiera libica. 2150º ANNIVERSARIO DI NUMANCIA L’Addetto Militare dell’Ambasciata d’Italia a Madrid L’AMBASCIATORE SANNINO INCONTRA I 23 AUSILIARI DI CONVERSAZIONE CHE OPERANO IN SPAGNA Michele Spezzano e il Consigliere Luis Cavalieri si sono recati a Numancia, per una cerimonia in occasio- ringraziato i 23 ausiliari di conversazione italiani ne della solenne dichiarazione in onore di Numancia per l’importante lavoro che essi svolgono presso nel 2150º anniversario della resa dell’eroica ciudad. centri di istruzione primaria e secondaria di pri- Per l’occasione il Capo di Stato di Maggiore dell’e- mo e secondo grado e Scuole Ufficiali di lingue sercito spagnolo, Generale Francisco Javier Varela, ha in diverse regioni spagnole. Nel suo intervento presieduto la sfilata militare in onore di Numancia. Il l’Ambasciatore ha voluto sottolineare la speciale testo della dichiarazione sottolinea, tra i princìpi, come attenzione che l’Italia dedica alla diffusione della “Numancia e Roma costituiscono le origini della verte- nostra lingua all’estero attraverso diversi canali brazione europea, rafforzando valori quali la libertà, la quali gli Istituti Italiani di Cultura, l’operato dei solidarietà, la dignità, il sacrificio, l’onore e l’indipen- denza come retaggio del popolo numantino e il diritto, la lingua, le città, le vie di comunicazione e l’espansione L’Ambasciatore d’Italia Stefano Sannino, ac- della cittadinanza come eredità del popolo romano”. compagnato dal Consigliere Luis Cavalieri, ha partecipato stamane alla giornata di accoglienza e orientamento per gli ausiliari di conversazione stranieri che ha avuto luogo presso l’Auditorio della Segreteria di Stato di Cultura. Alla presenza del Segretario di Stato, Marcial Marín Hellín e lettori universitari, la Società Dante Alighieri e la di altri rappresentanti del corpo diplomatico ac- rete delle istituzioni scolastiche italiane che ha in creditati a Madrid, l’Ambasciatore Sannino ha Madrid e Barcellona due esempi di eccellenza. La “Fine di Numanzia” è un dipinto di Alejo Vera Estaca “MUJERES NOBEL” AL MUSEO NACIONAL DE CIENCIAS NATURALES Fino al 20 marzo 2018, è allestita presso il Museo Nacional de Ciencias Naturales la mostra “Muje- res Nobel”, dedicata alla vita e al lavoro di 12 donne vin- citrici di un premio Nobel (Rita Levi Montalcini, Maria Salomea Sklodowska-Curie, Irène Joliot-Curie, Wangari Muta Maathai, Bertha von Suttner, Selma Ottilia Lovisa Lagerlöf, May-Britt Moser, Elizabeth Helen Blackburn, Carol Widney Greider, Ada Yonath, Nelly Sachs e Ma- dre Teresa di Calcutta). La mostra è organizzata dal Consejo Superior de Investigaciones Científicas, dal Il gruppo dell’Associazione durante la presentazione Museo Nacional de Ciencias Naturales e da Rocaviva Eventos, con la collaborazione del Comune di Rita Levi Montalcini - Premio Nobel per la Medicina 1986 Madrid e delle Ambasciate dei paesi di cui sono originarie le premiate protagoniste dell’esposizione. Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 13 MADRID CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA SPAGNA URBANO CAIRO E ANTONIO HUERTAS: PREMIO TIEPOLO 2017 IL PREMIO TIEPOLO DELLE PRECEDENTI EDIZIONI Nelle precedenti edizioni del Premio Tiepolo, che si sono celebrate annualmente nella sede dell’Ambasciata d’Italia a Madrid, sono sta- ti premiati: Francisco Reynés (Abertis e Cell- nex Telecom), Francesco Monti (Esprinet), Juan Rosell (CEOE), Alfredo Altavilla (FCA), il Re Emerito Juan Carlos (edizione speciale

(sin.): Marco Pizzi, Presidente della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna; del premio per la celebrazione del Centenario Juan Rosell, Presidente della CEOE; Stefano Sannino, Ambasciatore d’Italia in Spagna; Enrico Letta, ex presidente del Consiglio dei Ministri e coordinatore per l’Italia del foro di Dialogo Ita- della CCIS), Juan Miguel Villar Mir (OHL), Pie- lia-Spagna; Josep Duran Lleida, coordinatore per la Spagna del foro di Dialogo Italia-Spagna. tro Salini (Salini Impregilo), Borja Prado (En- Il Premio Tiepolo 2017 è stato assegnato a Urbano Cairo, presidente di Cairo Communication e pre- desa), Alberto Bombassei (Brembo), Antonio sidente e amministratore delegato di RCS Media- Vázquez (Iberia), Gilberto Benetton (), Group, e Antonio Huertas, presidente di . Enrique Cerezo (Atlético de Madrid), Massimo Con questa decisione si è voluto riconoscere la traiettoria professionale di queste due persona- Moratti (Internazionale di Milano), César Aller- lità che, con il loro impegno, hanno contribuito ta (Telefónica), Fulvio Conti (), José Ma- a potenziare le relazioni economiche tra Italia e nuel Lara Bosch (Antena 3), Paolo Vasile (Tele Spagna e a diffondere l’immagine di entrambi i paesi nel mondo. Questo riconoscimento, confe- 5), José Manuel Martínez (Grupo Mapfre), An- rito dalla Camera di Commercio e Industria Ita- toine Bernheim (Generali), Jesús Salazar (Gru- liana per la Spagna e la Confederación Española de Organizaciones Empresariales (CEOE), verrà po SOS), Francesco Morelli (Istituto Europeo consegnato a Roma, il prossimo 2 ottobre, nel- di Design), Rodrigo Rato (Fondo Monetario la splendida cornice di Villa Madama, sede istitu- Internazionale), Mario Monti (Università Boc- zionale del Ministero degli Esteri. Si tratta di un evento particolarmente rilevante nella storia del coni), Florentino Pérez (Real Madrid), Luca Premio Tiepolo, che per la prima volta dal 1996, Cordero di Montezemolo (), Alfonso anno della sua prima edizione, travalica i confini spagnoli per approdare in Italia. La cerimonia di Cortina ( YPF), Vittorio Mincato (), consegna si terrà nell’ambito del XV Foro di Dialo- Gabriele Bugio (NH Hoteles), José Vilarasau go Italia-Spagna e vedrá l’intervento del Ministro (La Caixa), Pier Luigi Fabrizi (Monte dei Paschi degli Affari Esteri e della Cooperazione Interna- zionale italiano Angelino Alfano e del suo omologo di Siena), Marco Tronchetti Provera (), spagnolo, Alfonso Dastis. Sin dal 1999 il Foro di Rodolfo Martín Villa (), Luciano Benet- Dialogo Italia-Spagna riunisce, con cadenza pres- soché annuale, esponenti di spicco della politica, ton (Edizione Holding), Luis Alberto Salazar- dell’imprenditoria e della società civile dei due Pa- Simpson (Auna), Giovanni Agnelli (Fiat), José esi, con l’obiettivo di accompagnare e rafforzare il Ángel Sánchez Asiaín (Fundación BBVA), Luis dialogo tra i due Governi. In tal senso la consegna, per la prima volta, del Premio Tiepolo nella cornice Ángel Rojo (Banco de España), Antonio Fazio del Foro e da parte dei Ministri degli Esteri dei due (Banca d’Italia), José María Cuevas (CEOE), Paesi rappresenta il riconoscimento del ruolo pro- motore delle due comunità imprenditoriali a so- Giorgio Fossa (Confindustria), Isidoro Álva- stegno di relazioni bilaterali sempre più profonde. rez (El Corte Inglés) e Cesare Romiti (Fiat). Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Pag. 14 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani 125/2017 MADRID CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA SPAGNA URBANO CAIRO, figura determinante nel mondo dell’edi- ANTONIO HUERTAS, uno dei principali promotori del consolida- toria multimediale mento internazionale in Italia e in Spa- di Mapfre e della sua gna. Urbano Cairo espansione nel mer- (Milano, 1957) è cato italiano. Antonio presidente e fonda- Huertas (Villanueva tore di Cairo Com- de la Serena, Badajoz, munication, gruppo 1964), è presidente di che opera nel setto- MAPFRE S.A., com- re della comunica- zione in qualità di pagna di riferimento editore televisivo, nel mercato assicura- di periodici e di li- tivo spagnolo, con pre- bri, e come con- senza in oltre 100 pae- cessionaria per la vendita di spazi pubblicitari su diversi mezzi. si, 37.000 dipendenti in tutto il mondo, più di 4.500 uffici e quasi 80.000 Dall’agosto 2016, è presidente e amministratore delegato di RCS intermediari. Più di due terzi del fatturato del gruppo è generato all’estero, MediaGroup, uno dei principali gruppi editoriali multimediali a a conferma della decisa scommessa sull’internazionalizzazione. MAPFRE livello internazionale, dopo averne acquisito il controllo (59,7%) è il primo gruppo di assicurazioni multinazionale in America Latina, re- per mezzo di un’offerta pubblica di acquisto e scambio volonta- gione in cui è presente da oltre 30 anni con più di 18.000 dipendenti e un ria totalitaria, che valuta complessivamente il gruppo oltre 500 fatturato che corrisponde ad un terzo del volume d’affari globale. È inoltre milioni di euro. RCS MediaGroup è attiva in tutti i settori dell’e- presente in Europa e negli Stati Uniti e da alcuni anni ha intrapreso un ditoria, dai quotidiani ai periodici, dalla tv ai new media, oltre ad processo di crescita in Asia. L’Italia rappresenta un mercato di importanza essere tra i principali operatori nel mercato della raccolta pubbli- strategica per la compagnia. Da quando, nel 1988, MAPFRE RE ha aperto citaria e a organizzare eventi iconici e format sportivi di primaria importanza, come il Giro d’Italia. Con un fatturato generato per un ufficio di rappresentanza a Milano, la sua presenza nel paese non ha oltre il 30% dalle attività estere, il Gruppo - quotato alla Borsa fatto che crescere. Nel 2002 è approdata MAPFRE ASISTENCIA e nel Italiana - è significativamente presente in Spagna, essendo pro- 2011 ha cominciato a gestire grandi clienti corporativi attraverso GLO- prietario di Unidad Editorial, gruppo di comunicazione multime- BAL RISK. Huertas è stato l’artefice del grande processo di espansione diale leader nell’editoria quotidiana e periodica. Il Gruppo RCS della compagnia nel mercato italiano, con l’acquisto, nel 2015, di Direct pubblica i quotidiani Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport, Line, che ha permesso alla compagnia di raggiungere una posizione par- El Mundo, Marca e Expansion, e i periodici Oggi, Amica, Io Don- ticolarmente rilevante nel segmento dell’assicurazione diretta. Con que- na, Living, Style Magazine, Dove, Abitare, Sette, Sport Week, sta operazione MAPFRE ha registrato una crescita importante non solo in Telva, Yo Dona, Papel, Marca Motor, Fuera de Serie, Metropo- Italia, ma anche in Europa, rafforzando anche il suo compromesso con la li e Actualidad Economica. Laureato in Economia e Commercio trasformazione digitale, una sfida di primaria importanza per la compagnia. all’Università Bocconi di Milano, Cairo ha iniziato la sua carrie- Laureato in Giurisprudenza all’Università di Salamanca, Antonio Huertas ra nel 1981 nel Gruppo Fininvest e a seguire in Publitalia ’80, è entrato a far parte di MAPFRE nel 1988. Dopo aver occupato differenti di cui è diventato vicedirettore generale. Nel 1991 è diventato incarichi, tra cui quello di Direttore Regionale dell’Area Automobili, nel Amministratore Delegato di Mondadori Pubblicità. Nel 1995 ha fondato Cairo Pubblicità S.p.A., concessionaria di pubblicità che 1998 Antonio Huertas ha iniziato il suo cammino internazionale all’interno ha iniziato la sua attività con la concessione di alcuni periodici del gruppo, che è culminato nel 2000 con la Presidenza e massima respon- RCS e negli anni successivi è stato artefice di una serie di acqui- sabilità esecutiva di MAPFRE PUERTO RICO. Dopo il suo rientro alla sizioni che hanno portato il gruppo ad espandere e diversificare la sede centrale del Gruppo a Madrid nel 2004, Huertas ha ricoperto diversi propria attività, operando con successo nell’ambito della Pay TV, incarichi dirigenziali fino alla sua elezione, nel 2011, a Terzo Vicepresi- l’edizione di periodici e libri e il web. Nel luglio 2000 è entrato in dente del Consiglio di Amministrazione e, nel marzo dell’anno successi- Borsa con la quotazione di Cairo Communication, raccogliendo le vo, a Presidente di MAPFRE S.A.. Inoltre, a partire da aprile 2012 fino a risorse che gli hanno consentito di cogliere ulteriori opportunità gennaio 2014, è stato massimo responsabile delle Divisioni Internazionali di sviluppo, sia nel settore dell’editoria che in quello del mercato di MAPFRE. Da febbraio 2014, è anche Presidente della FUNDACIÓN pubblicitario italiano. Nel 2003 ha fondato Cairo Editore, che MAPFRE. Durante la sua carriera professionale, Antonio Huertas ha par- nel giro di pochi anni è diventato il primo editore di settimanali tecipato allo sviluppo di progetti tecnologici di alto livello e ciò gli ha per- in Italia per copie vendute con il 30% di quota di mercato. Negli messo di conoscere a fondo il mondo della tecnologia applicata all’im- stessi anni ha gestito in esclusiva la raccolta pubblicitaria su una presa. Inoltre, ha guidato la trasformazione di una delle reti commerciali delle principali emittenti televisive commerciali italiane, La7, che successivamente ha acquisito nel 2013 entrando in questo modo più importanti al mondo nel settore finanziario, come quella di MAPFRE. nell’editoria televisiva e ampliando notevolmente la sua offerta Questo elmento, unito alle sue molteplici esperienze in posti dirigenziali integrata. Urbano Cairo è membro del Comitato di Presidenza di massima responsabilità, ha contribuito a fornirgli una visione privile- FIEG e del Consiglio Generale di Confindustria Radio Televisioni; giata di tutti i diversi ambiti che compongono la gestione imprenditoriale. è Consigliere in Lega Nazionale Professionisti Serie A. Dal 2005 Huertas è anche Membro del Consejo Empresarial de la Competitividad, è presidente della società calcistica di Serie A Torino FC S.p.A. dal fabbrario 2012, della Fundación Carolina e della Fundación Pro CNIC. Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 15

MADRID COM.IT.ES. ISTITUTO ITALIANO A cura di Mario Petri DI CULTURA ESISTENZA IN VITA, GIUSEPPE STABILE: ESTENDERE LA MARCO BALIANI: TRINCEA RISCOSSIONE DELLA RATA ANCHE ALLE ALTRE BANCHE “Riferendomi al messaggio INPS 3378, del 30 agosto 2017, a riguardo delle ul- time novità della campagna esistenza in vita per l’anno 2017, tra le varie modifiche migliorative del servizio, riscuote senza alcun dubbio apprezzamento la possibili- tà di esonerare il pensionato dall’invio del modello di attestazione quando incasserà personalmente, presso le agenzie Western In occasione del centenario della Prima Guerra Union del Paese di residenza, almeno una Mondiale, l’attore e drammaturgo italiano Mar- delle rate entro il termine di restituzione co Baliani si avvicina, in questa rappresentazio- dell’attestazione”. Così Giuseppe Stabile, ne, al “tipo di esistenza” di un soldato anonimo, consigliere CGIE (Consiglio Generale de- privo di nazionalità, nel luogo più emblematico gli Italiani all’Estero) per la Spagna, riferendosi alla procedura di accertamento dell’e- di quella battaglia: la trincea. L’obiettivo di Ba- sistenza in vita avviata dall’Inps che, in questa prima fase – settembre 2017 – gennaio liani è quella di immergersi, attraverso il cor- 2018 – interesserà i pensionati italiani residenti in Europa Occidentale (con esclusione po, nella dimensione dell’orrore e della gratuità dei Paesi Nordici), Africa e Oceania. Secondo Stabile, la procedura potrebbe essere fa- dello stesso, in un tempo straordinariamente cilitata ancora “estendendo anche ad altri istituti bancari la prerogativa, allo stato con- moderno. Trincea è uno dei grandi progetti di cessa soltanto alla Western Union”. Si tratterebbe di “una maggiore semplificazione questa nuova stagione del CBA, una riflessione burocratica, che potrebbe sollevare finalmente i beneficiari da ulteriori incombenze”. che nasce da diversi punti di vista sulla rivolu- zione, la resistenza, la ribellione e il conflitto. L’ITALIA A MIJAS “MADRID OTRA MIRADA” L’ufficio per il Turismo Madrid otra Mirada è un progetto ideato dal- ha accolto l’esposizione di la Direzione Generale di Intervento nel Pa- esaggio Urbano e del Patrimonio Culturale pittura dell’artista italiana del Comune di Madrid caratterizzato da vi- Loretta Ariani, che rimar- site guidate volte a far conoscere il patri- rà aperta fino al 16 ottobre. monio culturale della città. Nel Palazzo di Alla manifestazione di Mi- Abrantes, sede del Istituto Italiano di Cultu- jas erano presenti gli stands ra di Madrid, si potrà visitare anche la mo- situati presso la Piazza della stra di Lina Fucà “Entre las líneas de mis fronteras” (23 maggio – 22 dicembre 2017). Virgen de la Peña. Si sono tenuti spettacoli durante la giornata. “Vogliamo ani- mare a cittadini e visitatori a partecipare e godere di questo grande giorno, nel quale celebreremo la ric- chezza delle nazionalità che convivono nel nostro muni- cipio”, dichiarava l’Asses- sore municipale. L’Italia quest’anno si aggiunge ai paesi come Svezia, Irlanda, Ucraina, Finlandia e Stati Uniti che hanno preceduto negli anni passati nella ce- lebrazione di questa giornata. Il Dipartimento per gli stranieri ringrazia la collabo- razione del Consolato Italiano e di tutte le imprese che hanno reso possibile questo evento e che ci permetteranno di assaporare e godere della migliore gastronomia di questo paese, delle sue danze e della sua musica” concludeva il consigliere comunale. Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 17

MADRID ISTITUTO ITALIANO “IL MONDO DELLO SCRITTORE” DI CULTURA Rubrica di ALESSANDRO LANZONI Elisabetta Bagli

“LO DICE IL MARE” DI BARBARA PANETTA “Lo dice il mare” è un’antologia de- Mara Munerati, Francesco Villari, Pa- dicata al mare composta da ben ven- trizia Sorcinelli, Marina Atzori, Filip- ticinque racconti nei quali i sogni, le po Sorgonà, Fabrizio Carollo, Andrea emozioni, le paure e le fantasie diven- Guglielmino, Massimo Padua, Andrea tano tra le onde azzurre o a volte torbi- Broggi, Tommaso Franco L’antologia de del mare diventano quasi tangibili. “Lo dice il mare”, pubblicata da Il Fo- L’ideatrice, nonché curatrice e autri- glio Letterario è impreziosita dalle ce dell’antologia è Barbara Panetta, splendide fotografie in bianco e in nero che accompagnano ogni raccon- Il 9 febbraio è iniziato il nuovo ciclo di musica una scrittrice calabrese trapiantata to e che sono opera di Diego Bullita e Suono Italiano Madrid, organizzato dall’Istituto ormai da molti anni a Londra che ha Italiano di Cultura di Madrid con il patrocinio di sentito l’impulso di mettere in pra- di Francesco Turano. Il mare è il sim- UFG (Unión Fenosa Gas) e in collaborazione con tica questo progetto chiamando alla bolo dell’infinito al quale noi uomini il CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica). sua realizzazione molti scrittori che finiti aneliamo da sempre, è il fascino dell’ignoto, il simbolo della nascita e In questa nuova edizione del ciclo, caratterizza- per l’occasione hanno inventato sto- della rinascita, di quel viaggio nell’in- ta da classica e jazz, si esibiranno alcuni tra i più rie uniche, drammatiche, profonde conscio che altro non è che il viaggio noti interpreti della musica italiana come Alessan- e divertenti percorrendo stili diversi in noi stessi per capirci e per capire dro Lanzoni che terrà il suo concerto il 5 ottobre e tematiche molto differenti, dando l’intorno. Il mare può rappresentare origine a un libro nel quale affiora- pericolo, serenità, calma. Un simbolo FERIA INTERNACIONAL DEL LIBRO no le varie sfaccettature della vita e quello del mare usato nella letteratu- Nell’ambito di LI- dell’animo umano. Gli autori presen- ra di ogni epoca (“Cuore di tenebra” BER 2017 (Feria In- ti nell’antologia sono: Luca Martini, di Joseph Conrad, ne è un esempio ternacional del Libro) Maria Silvia Avanzato, Piergiorgio esplicito), ma anche nel cinema e direttori e delegati di Pulixi, Luca Raimondi, Barbara Pa- nella storia (“Titanic” è un esempio Eunic España (Euro- netta, René Corona, Tiziana Iaccari- molto calzante), nonché nella pittura pean Union National no, Alessandro Berselli, Sacha Naspi- Institutes for Culture) (la maggior parte delle opere del pit- ni, Elisa Genghini, Gianluca Morozzi, presenteranno i pre- tore valenciano Joaquín Sorolla sono Elisabetta Bagli, Gordiano Lupi, Fabio mi e i contributi alla ispirate al mare, così come “L’onda” traduzione offerti dai Mundadori, Francesca Viola Mazzoni, di Katsushika Hokusai e potremmo diversi paesi euro- trovare infiniti esempi ancora) e nel- pei. Partecipano: Istituto Italiano di Cultura di la musica di ogni genere (qui alcuni Madrid, Comisión Europea Representación en esempi nella musica classica “Ondi- España, Instituto Cultural Rumano, Goethe-Insti- ne” di Ravel, “Les jeux d’eau à la Villa tut, Centro Checo, Camões – Instituto da Coope- d’Este” di Liszt, “Aquarium” di Saint ração e da Lingua Portugal, Institut français d’E- Saens). Il mare è la vita e come tale, spagne, Instituto Iberoamericano de Finlandia, viene vissuto, amato, odiato dai pro- Instituto Polaco de Cultura e Instituto Cervantes. tagonisti di questi venticinque rac- conti che si leggono in modo semplice SETTIMANA EUROPEA DELLE LINGUE e rapido, grazie alla scrittura scorre- vole e accativante dei loro autori. L’e- Giovedì 28 settembre, nell’ambito della II Set- timana Europea delle Lingue, organizzata da state sta quasi per volgere al termi- Eunic España in collaborazione con la Rappre- ne, ma l’antologia “Lo dice il mare” sentanza in Spagna della Commissione Europea può accompagnarci nell’arco di tutto e Eunic Global dal 25 al 29 del mese, l’Istituto l’anno. Non c’è solo il mare estivo, an- Italiano di Cultura di Madrid ha presentato una che quello primaverile, autunnale e giornata di proiezioni dedicata all’inclusione invernale che sa regalarci gioie e do- sociale: Emociones de Europa. Commedia e lori, che ci dona sorrisi e malinconie. dramma per riflettere, sorridere e emozionare “Lo dice il mare” è un regalo per l’a- con le grandi tematiche della vita di oggi. Hanno nima e per la mente, aiuta a trascor- partecipato l’Istituto Italiano di Cultura di Ma- rere attimi divertenti e spensierati, e drid, Ambasciata di Bulgaria in Spagna, Foro nel contempo, momenti di pura e tra- Cultural de Austria e Instituto Cultural Rumano. gica riflessione. È un libro da vivere. Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 19 AMBASCIATA D’ITALIA | Calle Lagasca, n. 98 - 28006 MADRID Centralino CONSOLATO PAMPLONA | Console Onorario: Carlo automatizzato consolare (dalla Spagna): 902.050.141 TAMBURRI MOSO | Circoscrizione: La Rioja, NAVARRA www.ambmadrid.esteri.it - e-mail: [email protected] Indirizzo: Calle Taconera, 2 - 31001 Pamplona (Navarra) | Telefono: 948.222.822 - Fax: 948.223.716 | e-mail: [email protected] CANCELLERIA CONSOLARE MADRID | Capo Cancelleria Consolare: Dott. ssa Gilda SANTANGELO | Indirizzo: Calle Agustín de Bethencourt, 3 - 28003 Madrid CONSOLATO SANTA CRUZ DE TENERIFE | Console Onorario: Silvio PELIZZOLO | Circoscrizione: Tenerife, Hierro, La Gomera, La Palma | Indirizzo: Telefono: 902 05.01.41 | Call Centre: 807 30.07.47 Calle Cruz Verde, 10 2ºA - 38003 Santa Cruz de Tenerife | Fax: 922.241.040 | (servizio a pagamento, disponibile solo in Spagna - il numero non è valido da altri e-mail: [email protected] paesi) Fax: 91 554.66.69 - Cellulare per emergenze: (0034) 629.842.287 Attenzione telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero www.consmadrid.esteri.it - e-mail: [email protected] 807.300.747 (servizio a pagamento). 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Per gravi e reali emergenze che richiedano l’intervento dell’Amministrazione centrale, VICE CONSOLATO SANTANDER | Vice Console Onorario: Manuel LOPEZ- è possibile chiamare il Funzionario di Turno del Ministero degli Affari Esteri al n. (0039) DORIGA ALONSO-URQUIJO | Circoscrizione: Cantabria | Indirizzo: Hernán 06 - 36.91.26.66 Cortés, 55 3º izq. - 39004 Santander (Cantabria) | Telefono: 942.215.855 - Fax: Per telefonare in Italia a carico del destinatario, il telefono gratuito è il 900.990.391 942.310.711 | e-mail: [email protected] Si riceve il pubblico esclusivamente su appuntamento CONSOLATO GENERALE BARCELLONA | Console Generale: Cons. CONSOLATO SIVIGLIA | Console Onorario: Carlos RUIZ- BERDEJO Y Stefano NICOLETTI | Indirizzo: Calle Mallorca, 270 - 08037 Barcellona | SIGURTÁ MUCHETTI | Circoscrizione: Algeciras, Badajoz, Cáceres, Cádiz, Telefono: 902 05.01.41 Córdoba, Huelva, Sevilla Indirizzo: Calle Fabiola, 10 - 41004 Siviglia | Fax: Call Centre: 807.505.883 (servizio a pagamento, disponibile solo in Spagna - il 954.228.549 | e-mail: [email protected] numero non è valido da altri paesi) Fax: 93 487.00.02 Attenzione telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero www.consbarcellona.esteri.it - e-mail: [email protected] 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512 Si riceve il martedì e giovedì ore 10.30 - 12.30 e venerdì ore 17.00 - 19.00 UFFICI ONORARI DIPENDENTI DALLA CANCELLERIA CONSOLARE IN MADRID UFFICI ONORARI DIPENDENTI DAL CONSOLATO GENERALE IN BARCELLONA | Console Onorario: Giorgio CONSOLATO BILBAO VICE CONSOLATO ALICANTE | Vice Console Onorario: Danilo ANGELINI | BARAVALLE | Circoscrizione: Alava, VIZCAYA Circoscrizione: la provincia di Alicante e la Regione MURCIA Indirizzo: Calle Ercilla, 14 - 48009 Bilbao | Telefono e Fax: 944.230.772 Indirizzo: Avenida da Benito Pérez Galdós, 9-11 1º dcha. - 03004 Alicante | | e-mail: [email protected] Telefono:965.141.133 - Fax: 965.141.143 | e-mail: [email protected] Attenzione telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512 VICE CONSOLATO CASTELLÓN DE LA PLANA | Vice Console Onorario: Federico PASCARELLA | Circoscrizione: la provincia di Castellón | Indirizzo: VICE CONSOLATO BURGOS | Vice Console Onorario: Giancarlo FEDERIGHI Calle Benarabe, 5 bajo (entresuelo) - 12005 Castellón de la Plana | Telefono: RINCÓN | Circoscrizione: Burgos, León, Palencia, Soria, Valladolid, ZAMORA 964.237.466 - Fax: 964.261.295 | e-mail: [email protected] Indirizzo: Avenida de la Paz, 10 - 1º B - 09004 Burgos | Telefono: 947.270.723 | VICE CONSOLATO GIRONA | Corrispondente Consolare Onorario: Emanuela e-mail: [email protected] CARMENATI | Circoscrizione: Girona | Indirizzo: Avenida de la Pau nº26, 1º 3ª - 17250 Platja d’Aro (Girona) | Tel.: +34 972 82 61 82 - Fax: +34 972 82 55 40 - CONSOLATO CEUTA | Corrispondente Consolare Onorario: Clemente CERDEIRA e-mail: [email protected] MORTERERO | Circoscrizione: Ceuta, Melilla, Islas Chafarinas, Peñones de Orari (solo su appuntamento): lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 11,00 alle ore 13,00 Alhucemas, Velez de la Gomera | Indirizzo: Calle Cervantes, 8 - 51001 Ceuta | Telefono: 956.514.574 - Fax: 956.510.589 | e-mail: [email protected] VICE CONSOLATO IBIZA (Baleari) | Vice Console Onorario: Monica LACALAMITA | Circoscrizione: le isole di Ibiza e Formentera | Indirizzo: Calle VICE CONSOLATO GRANADA | Vice Console Onorario: Marcello MEMOLI | Diputado Josè Ribas, s/n - 07800 Ibiza (Baleares) | Telefono 971.199915 - Fax Circoscrizione: Almería, Granada, Jaén | Indirizzo: Ap.do de Correos n. 314 - 18080 971.191746 | E-mail: [email protected] Granada | e-mail: [email protected] Apertura al pubblico: lunedì, mercoledí e venerdí dalle ore 11,00 alle 13,00 Attenzione telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512 VICE CONSOLATO PALMA DI MAIORCA (Baleari) | Vice Console onorario: Si riceve il pubblico esclusivamente su appuntamento Alessio PAOLETTI | Circoscrizione: le isole di Maiorca e Minorca | Indirizzo: Calle Baro de Pinopar, 11 esc.B 1º - 9ª puerta - 07012 Palma de Mallorca | VICE CONSOLATO JEREZ | Vice Console Onorario: Gabriel GONZÁLEZ GORDON Telefono 971 097 013 fax: 071570402 | E-mail: [email protected] ARANDA | Circoscrizione: Jerez | Indirizzo: Calle Manuel María González (Bodegas Apertura al pubblico: martedì, mercoledì e giovedì dalle 11:00 alle 13:00 González Byass) - 11403 Jerez de la Frontera | Telefono - 956 357 000 - Fax 956 357 057 | e-mail: [email protected] VICE CONSOLATO SARAGOZZA | Vice Console Onorario: Massimo Si riceve dal lunedì al venerdì ore 10.00 - 13.30 MARCHETTI | Circoscrizione: le province di Saragozza, Huesca e Teruel | Indirizzo: Calle Espoz y Mina, 6 principal - 50003 Saragozza | Telefono: VICE CONSOLATO LA CORUÑA | Vice Console Onorario: Francesco 976.228.659 - Fax: 976.223.294 | e- mail: [email protected] MILANI | Circoscrizione: La Galizia | Indirizzo: Calle Rosalia de Castro, 13/bajo - 15004 La Coruña | Telefono: 663.787.010 - Fax: 981.224.462 | CONSOLATO ONORARIO VALENZA | Console Onorario: Adriano CARBONE e-mail: [email protected] | Circoscrizione: la provincia di Valenza | Indirizzo: Calle Quart, 14 - 46001 Attenzione telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero Valenza | Telefono: 96.321.72.34 - Fax: 96.193.02.95 | Cellulare 672.770.743 | 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512 E-mail: [email protected] Apertura al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10:00 alle 13:00 CONSOLATO LAS PALMAS DE GRAN CANARIA | Console Onorario: José Carlos DE BLASIO | Circoscrizione: Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote CORRISPONDENTE CONSOLARE FORMENTERA (Baleari) | Corrispondente | Indirizzo: Calle Reyes Católicos, 44 - 35001 Las Palmas de Gran Canaria | Consolare: Alessio Paoletti | Circoscrizione: Isola di Formentera | Telefono: 630 Telefono: 928.241.911 - Fax: 928.244.786 | e-mail: [email protected] 655 397 | E-mail: [email protected] Attenzione telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512 CORRISPONDENTE CONSOLARE MINORCA (Baleari) | Corrispondente Consolare: Ornella Varesano | Circoscrizione: Isola di Minorca | Telefono: 971 36 54 48 | Cellulare: CONSOLATO MÁLAGA | Console Onorario: Francisco Javier CREMADES 610 21 50 14 | E-mail: [email protected] GARCÍA | Indirizzo: C/ Atarazanas, 2/1B - 29005 Malaga | Telefono: 952.365.593 | e-mail: [email protected] CORRISPONDENTE CONSOLARE MURCIA | Corrispondente Consolare: Orario telefonico al pubblico: da lunedi a venerdi dalle ore 10:00 alle ore 13.00 Dott. Giuseppe Leotta | Circoscrizione: le provincie di Murcia e Cartagena | Si riceve il pubblico esclusivamente su appuntamento Telefono: 727 729 050 | E-mail: [email protected]

VICE CONSOLATO OVIEDO | Vice Console Onorario: Paolo Augusto CONSOLATO ONORARIO AD ANDORRA | Console Onorario: Alberto ERCOLANI | Circoscrizione: Il Principato delle Asturie | Indirizzo: Avda. Rossi | Circoscrizione: Principato di Andorra | Indirizzo: Carretera dels Vilars Valentín Masip, 25 - Entlo. Oficina 7 - 33013 Oviedo | Telefono: 680.155.013 - a Urbanización Sant Romà dels Vilars, Ed. Vilars B, Àtic - AD700 Escaldes Fax: 984.246.534 | e-mail: [email protected] Engordany | Principato di Andorra

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Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Pag. 20 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani 125/2017 BARCELLONA CONSOLATO ITALIANO DI BARCELLONA MEDAGLIE D’ORO AL MERITO CIVILE IL CONSOLE GENERALE Il Console Generale Gaia Lucilla Danese ha assistito alla cerimonia tenute- GAIA LUCILLA DANESE si per la consegna delle Medaglie D’oro al merito civile che l’Ayuntamien- to de Barcelona ha consegnato ai Corpi d’Emergenza che hanno soccorso le vittime ed i feriti durante il terribile attentato terroristico dello scorso 17 agosto di Barcellona. Presenti all’evento oltre 1.500 persone tra le quali le principali autorità: il Delegado de Gobierno en Cataluña Enric Millo, los con- sejales de la Generalitat Asuntos Enternos Joaquim Forn y a la Sanidad An- toni Comín. Tutte le componenti municipali e dei Corpi Consolari che sono accreditati a Barcellona. La cerimonia ha visto momenti di grande e profon- da partecipazione per il dolore dei familiari delle vittime. Sono state ricor- date e citate singolarmente per nome. La Sindaca di Barcellona Ada Colau ha espresso la sua commossa gratitudine da parte della città ed il suo parti- colare ringraziamento a tutti coloro che hanno assistito le vittime ed i feriti con abnegazione e senso del dovere durante l’attentato e nei giorni successivi.

Il “Giornale Italiano de España” augura alla nuo- va Console Generale di Barcellona Gaia Lucilla Danese BUON LAVORO e auguri per il suo nuo- vo importante incarico.

ROBERTO SAVIANO A BARCELLONA CON SANTIAGO RONCAGLIOLO Roberto Saviano, autore e intellettuale di riferimento nel panorama letterario con- temporaneo, autore del celebre romanzo Gomorra, ha dialogato con lo scrittore Santiago Roncagliolo, presso la Biblioteca pubblica Jaume Fuster. L’evento, organiz- zato dalla casa editrice Anagrama con la Biblioteca è stato patrocinato gratuitamen- te da questo Consolato Generale e dall’I- stituto Italiano di Cultura di Barcellona. Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 21 BARCELLONA CASA DEGLI ITALIANI GLI ITALIANI DI BARCELLONA E L’EUROPA NELLA CASA L’incontro con il Director de la Representaciòn de la Comisiòn Europea, Ferran Tarradellas, sul tema “Che Europa Vogliamo” è stato organizzato dall’Ufficio di Rappresentanza della Commissione Europea a Barcellona in collaborazione con la Casa degli Italiani. gi online, uno dei futuri e principali strumen- ti di democrazia dirette in Europa – una serie di quesiti al pubblico presente: tra questi, che tipo di Ue (se più o meno federale, se uguale o ora, se più ristretta nei compiti, se relegata a un mero spazio di scambi commerciali) vogliamo. Nel concludere il suo intervento il Direttore ha poi sottolineato l’importanza di promuovere e organizzare incontri come questo, consideran- do che la cittadinanza europea si forma anche e soprattutto attraverso lo scambio di idee e i momenti di condivisione e riflessione sul fu- turo dell’Unione. Successivamente, spazio a interventi e riflessioni da parte del pubblico: non sono mancati gli spunti critici, che hanno in ogni caso portato alla discussione elementi di disaccordo costruttivo. Alla fine della serata, l’Ufficio della Rappresentanza della Commis- sione Europea ha offerto ai presenti un cocktail, Il futuro dell’Europa è anche nelle mani dei di avanzamento del Libro Bianco portato avan- a cura del Ristorante Le Cucine Mandarosso, durante il quale hanno potuto salutare e condi- suoi cittadini e nella capacità che essi avranno, ti dal Presidente della Commissione Europea videre le proprie opinioni con la Console Ge- attraverso il confronto, di influenzare le politi- Jean Claude Juncker attraverso una serie di dati nerale Danese e il Direttore Tarradellas. Quello che dei loro governi nazionali. È stato questo e statistiche su una serie di parametri, tra cui il dello scorso 7 Settembre è stato il primo di una il contenuto dell’incontro-conferenza “Che Eu- grado di fiducia dei cittadini europei nei con- serie di appuntamenti di informazione e comu- ropa vogliamo?”, organizzato dall’Ufficio di fronti delle istituzioni comunitarie. Tarradellas nicazione che la Casa degli Italiani e l’Ufficio Rappresentanza della Commissione Europea a ha poi lanciato attraverso Slido - un’app che di Rappresentanza della Commissione Europea Barcellona in collaborazione con la Casa degli nelle intenzioni della Commissione si appre- organizzeranno nel corso della stagione appena Italiani di Barcellona. Ha preso la parola per sta a diventare, attraverso il lancio di sondag- iniziata. Prossimamente tutte le informazioni. prima la neo Console Generale d’Italia a Bar- cellona, Gaia Lucilla Danese, in carica dallo scorso 28 Agosto, alla sua prima uscita pubblica dopo la nomina. Danese, dopo avere ringraziato i presenti ed essersi detta felice di poter salu- tare la comunità all’inizio dal suo mandato, ha descritto in maniera breve ma esaustiva la po- sizione del governo italiano riguardo alle que- stioni europee. Secondo la Console Generale, il nostro Paese – per bocca anche del Capo dello Stato Sergio Mattarella – è tra i più attivi e de- cisi fautori di un processo di integrazione euro- pea, anche se ciò dovesse comportare la nascita di un’Europa “a due velocità”, all’interno della quale l’Italia starebbe comunque nel “gruppo di testa”. Danese ha poi precisato le sue parole, so- stenendo che questa posizione del nostro esecu- tivo è da ritenersi un atto di generosità e di spro- ne rispetto a coloro che non vogliono un’Euro- pa maggiormente unita, non di freno rispetto a chi auspica un’Europa federale. Ha preso poi la parola il padrone di casa, il Direttore dell’Uf- ficio di Rappresentanza dell’Unione Europea Ferran Tarradellas, il quale ha descritto lo stato Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Pag. 22 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani 125/2017 BARCELLONA CASA DEGLI ITALIANI FERRAN TARRADELLAS “CHE EUROPA VOGLIAMO” Il direttore dell’Ufficio di Rappresentanza della Commissione Europea a Barcellona ha tenuto con successo un incontro/conferenza presso la Casa Parlando della globalizzazione, quali vicine ai cittadini, gli altri problemi. Come dice il sono e quali sono stati i problemi ed i Presidente Juncker “Europa debe ser grande en las vantaggi? cosas grandes y pequeña en las cosas pequeñas”.

Gli italiani presenti hanno riconosciuto che in un mondo globalizzato, l’Europa deve continuare In questi 60 anni qual è stato l’obiet- ad essere unita per avere un ruolo fondamentale. tivo più importante conseguito dall’ In questo momento, dove le economie emergenti Europa? crescono tre volte il ritmo di quello Europeo con un mondo sempre più giovane. L’Europa deve Senza dubbio il grande risultato che l’Europa ha rimanere più unita che mai per poter difende- raggiunto sono stati i sette decenni di pace per re i nostri valori e gli interessi a livello globale. tutti noi europei. Per questo l’Unione Europea ha ricevuto il “Premio Nobel de la Paz” nel 2012. Che Europa vogliono i giovani?

I giovani della generazione Erasmus, vogliono Quali sono le 10 “priorità”? intervista di Paola Pacifici continuare ad avere la possibilità di viaggiare li- beramente, di poter studiare in altri paesi, di poter Per l’attuale Commisione dieci sono le priorità: la- lavorare con nuove tecnologie ed imparare diverse voro, crescimento, investimenti, un mercato unico lingue. I giovani italiani vogliono un’Europa aperta. digitale, la Uniòn de la Energia e la lotta contro il cambio climatico, una maggiore conoscenza dei mer- Signor Tarradellas tu sei il “Director cati interni dell’unione economica e monetaria, delle de la Representaciòn de la Comisiòn Parlando di aziende come deve essere politiche commerciali, de la Justicia y los Derechos Europea” di Barcellona, hai tenuto un’“impresa europea”? fundamentales, dell’immigrazione, dell’importanza una conferenza per la comunità di ita- dell’Europa nel mondo ed il “cambio democràtico”. liani nella Casa degli Italiani, “ Che Le imprese europee dovranno adattarsi ai nuo- Europa Vogliamo? vi tempi. Debbono essere imprese competitive, basando la loro competitività nella tecnologia Europa e gli altri paesi del mondo? Veramente non è stata una conferenza ma un e nella qualità più che ai bassi costi sia del- dialogo. L’obiettivo di questo evento era quel- la manodopera e sia quelli energetici, contri- L’Europa non è sola su questo pianeta e quindi lo di dialogare con gli italiani per sapere qua- buendo ad avere un modello sociale di merca- deve rafforzare la sua unione per poter avere le Europa vogliono nel futuro. Sono passati to cosi che nessuno possa rimanere indietro. un ruolo rilevante ed essere capace di difendere più di 60 ani dalla sua fondazione dal marzo i nostri interessi e promuovere i nostri valori. del 1957 con il Trattato di Roma. L’Europa si trova ad avere vari ostacoli che la obbliga- Quali sono le leggi o regole che la Co- no ad adattarsi ai nuovi tempi, è la Commis- munità Europea dovrebbe cambiare sione Europea che vuole che il cambiamento Alla fine “ CHE EUROPA VOGLIA- avvenga dal basso verso l’alto, e quindi che per un miglior sviluppo dei Paesi Eu- MO”? siano i cittadini che decidano quale voglio- ropei? no per loro, per i loro figli e i loro nipoti. Nella votazione finale dopo il mio dialogo Il Presidente Juncker ha ribadito che l’ Europa deve con la comunità italiana, i partecipanti hanno centrarsi nei temi che apportano un valore aggiunto votato “escenario cinco”. UNA EUROPA PIÙ Quali sono stati i temi “più sentiti”? e lasciare alle amministrazioni, quelle che sono più UNITA, INTEGRATA E DEMOCRATICA.

Per più di due ore molti sono stati i temi: dall’ar- rivo dei rifugiati, degli immigranti, alla crisi economica ed al controllo democratico delle instituzioni europee. Importante il dibatito sui “cinco escenarios del Presidente Jean-Claude Juncker: seguire così; limitarsi ad un mercato unico; chi vuole avanzare in maniera più rapida ◄ La Console Generale ita- liana Gaia Lucilla Danese lo può fare; concentrare le funzioni dell’Unio- con il Direttore Ferran Tar- ne Europea in quelli che possono farlo meglio; radellas durante l’incontro oppure continuare con l’integrazione europea. “Che Europa Vogliamo?” Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 23 LE INTERVISTE - LE INTERVISTE LE INTERVISTE DEL DIRETTORE PAOLA PACIFICI AGLI ITALIANI ED AGLI SPAGNOLI CHE FANNO PARTE DEL NOSTRO QUOTIDIANO. IL LORO LAVORO E LA LORO PROFESSIONALITA’ RENDE FIERI L’ITALIA E LA SPAGNA GABRIELLA CARLUCCI: IL FESTIVAL ITALO-SPAGNOLO A Mallorca è il direttore del Festival del Cinema Italo-Spagnolo riesce a raccontare le vite molto diverse 1 dei suoi personaggi e a fondere lo stile ele- gante con il dramma urbano, grigio in una perfetta rappresentazione delle più estreme emozioni umane. E poi una commedia che ha ottenuto molto successo in Italia, opera prima di un regista di cui sentiremo parlare ancora, Fabrizio Maria Cortese, “Ho amici in Paradiso”. La storia si svolge nel Centro Don Guanella (che si occupa della riabili- tazione di persone con disabilità mentali e psicosensoriali) e racconta alla perfezione il mondo della comunità. La critica ha ben accolto il film, complice la scelta azzecca- ta di adottare un registro comico per tratta- re un tema così spinoso e delicato come la disabilità ed è molto piaciuto anche al pub- blico spagnolo. Sia The Habit of Beauty che Ho amici in Paradiso sono stati com- prati da un distributore spagnolo e saran- Gabriella, direttore del Festival del abbiamo presentato la sua seconda ope- no nelle sale spagnole il prossimo inverno Cinema Italo-Spagnolo a Palma de ra cinematografica “Noi e la Giulia” una Mallorca, come e perché nasce? commedia scritta, diretta ed interpretata da Edoardo, una commedia molto divertente Come è cambiato il mondo Nasce dalla volontà di Vincent Russo, pre- che ha la capacità di tenere in scacco le cinematografico in tutti i suoi sidente della Fondazione Miff, di Mallor- previsioni dello spettatore e di impedirgli aspetti? ca, di cui faccio parte anche io, che pro- di anticipare troppo lo sviluppo della tra- duce insieme all’Associazione Culturale ma. Oltre ad Edoardo Leo ospite di Fiesta, L’industria cinematografica è cambiata Abilis di Roma e al Ministero dei Beni il festival del cinema italo/spagnolo è stato enormemente grazie all’evoluzione tecno- Culturali Italiano, di realizzare un evento Mirko Pincelli, con il suo film The Habit logica. Le cineprese digitali hanno sopra- cinematografico di rilievo internaziona- of Beauty. Il giovanissimo Mirko, vero ta- vanzato quelle in pellicola. La rivoluzione le data la fama di Mallorca,un’isola bella lento della fotografia, sorprendentemente digitale permette il montaggio al computer da tutti i punti di vista e infatti meta di un (eliminando per esempio quasi completa- turismo elitario e non. Naturalmente es- 2 mente l’uso della moviola); la registrazio- sendo Vincent di origine italiana e italiana ne, avviene solo su memorie digitali; oggi anche io non potevamo che dare uno spa- si usano solo proiettori digitali (in 4K e zio di rilievo alla nostra cinematografia. 8K) nelle sale cinematografiche e addirit- tura si parla di visione del film a mezzo di segnale satellitare, per cui è necessario Nell’edizione di quest’anno, quali uno schermo digitale e naturalmente avere sono stati i protagonisti? il contratto di distribuzione del film. L’av- vento degli effetti speciali generati al com- Da quest’anno abbiamo deciso di punta- puter (il precursore fu “Tron” nel 1982, re sui giovani. Infatti il nostro Festival, ma il fenomeno esplose col successo mon- che ha come obiettivo vendere il nostro diale di “Jurassic Park” nel 1993) permette cinema agli spagnoli e viceversa, presen- di realizzare effetti incredibili a basso co- ta solo opere prime e seconde, sia italiane sto. La nascita di Youtube nel 2005 che ha che spagnole. Il nostro ospite d’onore è permesso al cinema di integrarsi a internet stato Edoardo Leo, giovane regista, attore e dal 2010, la nascita di Netflix l’azienda e sceneggiatore tra i più promettenti del- leader negli USA di distribuzione di Dvd, la “Nouvelle Vague” italiana. Al festival insieme hanno fatto registrare il crollo del Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Pag. 24 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani 125/2017 LE INTERVISTE - LE INTERVISTE LE INTERVISTE DEL DIRETTORE PAOLA PACIFICI AGLI ITALIANI ED AGLI SPAGNOLI CHE FANNO PARTE DEL NOSTRO QUOTIDIANO. IL LORO LAVORO E LA LORO PROFESSIONALITA’ RENDE FIERI L’ITALIA E LA SPAGNA parte da questa frase di Garcia Marquez 3 “Ognuno di noi ha una vita pubblica, una privata e una segreta” e dall’idea di met- tere a disposizione di tutti i partecipante ad una cena il contenuto del telefono cel- lulare. Il film si svolge tutto in una sera e tutto una stanza, ma è scritto benissimo e non si sente la mancanza di altri ambienti. Questa è la bravura del regista che è anche sceneggiatore ,insieme ad altri,del film

E le giovani “Registe”?

Annarita Zambrano, Paola Randi, Diana Dell’Erba… la prima ha scritto e diretto la sua opera prima “Dopo la Guerra” un bel film che ha sullo sfondo il terrorismo e di come condiziona la vita di un ex ter- vecchio business e la rapida crescita dello sconti, Fellini, Antonioni (l’elenco rorista che non pagato per quello che ha streaming video, che ha segnato il decli- sarebbe ed è lunghissimo…….)? fatto. Paola Randi nel suo primo film “Into no dei supporti fisici. L’innovazione tec- Paradiso” racconta una storia di amicizia e nologica ha permesso un risparmio enor- Sicuramente anche i nostri giovani registi solidarietà umana sullo sfondo della mala- me nei costi di produzione per cui oggi, soffrono del male tanto bene raccontato da vita organizzata. Diana Dall’Erba che ha anche un regista esordiente con un bas- Sorrentino, confrontarsi con i mostri sacri scritto e diretto un docufilm dal titolo “Re- so budget può realizzare un ottimo film. del cinema mondiale, come sono quelli giste” dove racconta perché solo 7 donne che hai citato tu e molti altri ancora non su 100 fanno nel mondo le registe. E que- è semplice. Però i Sorrentino, i Garro- sto è quello che penso delle giovani regi- Secondo te, direttore Quali sono le ne i Virzì dimostrano di conoscere molto ste italiane bravissime ma troppo poche. differenze di produzione, di recita- bene il loro mestiere e di metterci poesia zione e di trame fra gli italiani e gli e capacità tecniche non indifferenti. La Che cosa vuole oggi il pubblico spagnoli? bravura della nostra Nouvelle Vague si spagnolo? vede in opere come “Perfetti Sconosciuti” Le differenze stanno soprattutto nei gene- di Paolo Genovese, un film distribuito in Per via della crisi, a livello produttivo ri: in Spagna, più che in Italia, c’è molta tutto il mondo e che ha ottenuto un enor- sono fiorite le produzioni indipendenti varietà di genere, una lunga tradizione di me successo ovunque. La storia è geniale, che hanno attinto anche dal crowfun- film fantastici, ad esempio del terrore, che nacquero durante il franchismo per ovvia- 4 re la censura. Molti horror erano infatti attacchi metaforici al governo di Franco. In Italia vanno molto di moda, ma direi da sempre le commedie anche se, quan- do i nostri registi si cimentano con storie più serie, dimostrano di avere un grande talento. Ho amato moltissimo “La Grande Bellezza” di Sorrentino che ha racconta- to così bene il male che affligge l’Italia, dove il confronto col passato, con mo- delli troppo alti, induce all’impotenza.

I nostri giovani registi hanno nel- le “vene il sangue “ dei nostri grandi registi conosciuti in tutto il mondo come Risi, De Sica, Vi- Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 25

LE INTERVISTE - LE INTERVISTE ma anche così legata alla terra alle tradizioni. Il pubblico italiano vuole ri- dere, a giudicare dal succes- Raccontare l’Italia, in che modo? so ottenuto da Checco Zalone con tutti i suoi film. Ma anche L’Italia è perfettamente raccontata dai suoi riflettere, se penso al successo registi, esordienti e non. Oltre alla già cita- di “La pazza gioia” di Virzì ta Grande Bellezza o a Perfetti Sconosciuti che riesce a parlare della ma- anche il popolare Checco Zalone raccon- lattia mentale con assoluta leg- ta a suo modo l’Italia. In “Quo Vado” c’è gerezza o “Fuocoammare” di l’essenza del carattere italico, quello stes- Rosi che mette sullo schermo so carattere che Alberto Sordi ha incarnato la riflessione meno scontata in Film come “I Vitelloni” di Fellini o “Un sul tema più discusso, abusa- americano a Roma” di Steno. E oltre alle to e difficile da maneggiare commedie l’Italia di oggi è raccontata anche in assoluto, l’immigrazione, nei suoi aspetti peggiori, penso a “La mafia l’accoglienza, l’integrazione. uccide solo d’estate” il film di Pif che rac- conta, purtroppo, dell’indissolubile legame tra la Mafia e la Sicilia e come sappiamo, la Raccontare la Spagna, in mafia purtroppo non agisce solo in Sicilia. ding, cosa che non ha inficiato sulla che modo? qualità del prodotto cinematografico. A questi modelli alternativi sono ricor- Raccontare la Spagna è raccontare la sua at- 1. Edoardo Leo e Gabriella Carlucci - 2. Michel Radford si non solo autori emergenti, ma anche e Vincent Russo, Presidente della Fondazione Miff orga- tualità, le sue idiosincrasie, le sue molteplici nizzatrice del festival con l’associazione Abilis - 3. Il co- registi consolidati come Isaki Lacuesta. anime al di là degli stereotipi. Non esistono direttore artistico del festival Carlo Dursi, il direttore del Il film di maggiore successo di sempre solo ballerine di flamenco o toreros… e anzi, Festival del Cinema Italo-Spagnolo a Palma de Mallorca Gabriella Carlucci, Marco Spagnoli, il produttore storico al box office è stato “Ocho apellidos va- regioni autonome come ad esempio la Gali- di Michelngelo Antonioni Claudio Gabriele e la storica del scos” di qualche anno fa. Un successo zia, la Cantabria, Aragona sono ricche di tra- cinema Ester Carla Demiro D’Ajeta - 4. Marco Spagnoli, inatteso che dimostra quanto il pubbli- Gabriella Carlucci e Vincent Russo - 5. Michel Radford, dizione ma pressoché sconosciute. Un film Ester de Miro e Gabriella Carlucci - 6. Ángela Bosch, Illes co volesse una commedia romantica molto bello che racconta la Spagna di oggi è BalearesFilm Commission - Francesc M. Rot-ger,Govern capace di narrare l’incontro/scontro “El Olivo” la storia di una ragazza che cerca di Balears Institut d’Estudis Balearics - Piluca Querol, Film Commission Andalucia - Michel Mantovani, Film Commis- tra “mondi” diversi: il nord dei pae- riportare a casAndalucia, l’olivo secolare del sion Calabria - Carlo Dursi, direttore artistico della sezione si baschi e il sud andaluso. Era ora di nonno che i suoi genitori hanno venduto per spagnola - Francesco Siciliani, Film Commission Ro-ma/ rompere con certi tabù (ETA in primis). Lazio - Gabriella Carlucci - Federica Durso, Mibact - Chiara pochi soldi ad una multinazionale tedesca. In Fortuna, Mibact - Enrico Bufalini, Cinecittà - Ramon Colom, Che cosa vuole il pubblico italiano? questa pellicola c’è la Spagna di oggi, moderna Fapae - Guadalupe Melgosa, ICAA - Maria Maldonado, ICAA

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Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 27 LE INTERVISTE - LE INTERVISTE MARCO BANDETTINI DI POGGIO A BARCELLO NA: È UN DIRETTORE FINANZIARIO ITALIANO Le imprese devono essere preparate per affrontare una crisi. Il direttore finzanziario è un gestore delle risorse economiche dell’impresa. Il principale problema è trovare le persone adeguate per una buona gestione. Ogni volta di più le normative vengono stabilite a livello europeo o mondiale. ratteri, culture e approcci diversi: bisogna fuori dal mercato: bisogna essere molto agili sapere, capire, ascoltare e cercare di rag- ed avere una grande capacita di previsione giungere accordi che beneficino tutte le parti ed analisi. Un altro cambiamento impor- tante e che oramai si gioca sullo scacchie- re mondiale, una decisione presa in USA Le aziende italiane e spagnole o Cina cambia le regole del gioco molto come si differenziano nella con- velocemente anche nei tuoi mercati locali. duzione finanziaria dell’impresa?

Oramai non ci sono differenze significa- Nei momenti di crisi quali sono i tive in come vengono gestite le imprese primi costi che si debbono taglia- nei diversi paesi, le differenze dipendono re? più dalla dimensione delle imprese che dal paese dove risiedono. Un elemento Le imprese devono sempre essere prepa- comunque da segnalare è che le banche rate per affrontare una crisi ed avere iden- spagnole sono più innovative ed agili ri- tificate quali sono le attività che possono spetto a quelle italiane. cessare per abbattere i costi: le decisioni Arrivi in Spagna quando e per- vanno prese in base ad una accurata ana- ché? lisi costi /benefici. Comunque, nei tempi Chi è, cosa fa e cosa consiglia un attuali anche senza crisi le imprese devo- Trasferito in Spagna, sempre a Barcello- “director financiero” ? no lavorare costantemente per abbattere na, per motivi di lavoro di mio padre nel i costi o aumentare la produttività se vo- lontano 1967. Il direttore finanziario come gestore del- gliono continuare ad essere competitive. le risorse economiche dell’impresa è re- sponsabile di mantenere i rapporti con La tua esperienza lavorativa ita- le istituzioni finanziarie, gli azionisti, I maggiori problemi che incon- liana quanto ti è stata utile? clienti, fornitori, salvaguardare il valore degli investimenti, ottimizzare la redditi- trano le aziende da dove vengo- no? Poca esperienza lavorativa in Italia, solo vità aziendale, assicurare l’informazione 6 mesi finita l’università e poi 2 anni, tra richiesta alle società dagli organi legali Sicuramente il principale problema del- il 2006 ed il 2008. Importante invece l’e- competenti e fornire l’informazione di ge- le aziende è trovare le persone adeguate sperienza maturata in molti paesi: le mie stione interna necessaria per ottimizzare per gestire in modo efficace ed efficien- esperienze lavorative mi hanno fatto viag- le decisioni strategiche aziendali. La vola- te, con una visione strategica lungimi- giare per tutta l’Europa (Dal Portogallo alla tilità e l’incertezza ha spinto anche il Di- rante che assicuri la continuità delle Russia, ho lavorato praticamente in tutti i rettore finanziario ad ampliare il proprio medesime. Un team preparato e coeso paesi), il Sud America (Colombia, Brasile, raggio di azione e a discutere non solo di è capace di superare tutte le difficoltà Argentina), gli USA, Asia (Cina, Singapo- dati di bilancio, ma anche (e soprattutto) e raggiungere gli obiettivi prestabiliti. re, Malesia) ed i paesi arabi (Marocco, Al- di previsioni, redditività, gestione del ri- geria, Emirati, Turchia). In alcuni paesi ho schio, analisi del business e decisioni stra- abitato anche per alcuni mesi (Portogallo, tegiche, diventando una figura imprescin- Germania, Francia, Belgio, Ungheria), fat- dibile all’interno dell’organico aziendale. Attualmente il mercato spagnolo to che mi ha permesso conoscere in modo come sta? più profondo la realtà di quei paesi. Questo ti permette di essere a conoscenza di come Com’è cambiata la gestione di La Spagna sta uscendo da una delle più si risolvono le stesse situazioni in modi di- un’impresa? forti crisi subite. Le imprese spagnole han- versi ed il risultato ottenuto. Nuovi modi di no aumentato le esportazione di prodotti ad fare o soluzioni a problemi che non cono- Sono cambiati soprattutto i tempi: si va ad altri paesi, non c’è una dipendenza ecces- scevi /immaginavi. Essere molto più aperto un’altra velocità, i cambiamenti si susse- siva del settore edilizia come accaduto nel a nuove situazioni e non rimanere chiuso guono continuamente, l’informazione deve decennio scorso. Sicuramente esiste anco- nelle proprie idee, rispettando e accentando essere disponibile immediatamente per ra il problema della disoccupazione legato la diversità. Trattare con persone con ca- prendere decisioni. Se non ti adegui rimani a problematiche formative e geografiche. Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Pag. 28 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani 125/2017 LE INTERVISTE - LE INTERVISTE MARCO BANDETTINI DI POGGIO A BARCELLO NA: È UN DIRETTORE FINANZIARIO ITALIANO Le imprese devono essere preparate per affrontare una crisi. Il direttore finzanziario è un gestore delle risorse economiche dell’impresa. Il principale problema è trovare le persone adeguate per una buona gestione. Ogni volta di più le normative vengono stabilite a livello europeo o mondiale. le reti televisive italiane, libri e musica di no,...non senti più tanto la mancanza dell’I- autori italiani e come no cibo italiano!!! E talia come poteva accadere 20 anni fa. E poi poi il fatto che i figli frequentino la scuola i mezzi di trasporto attuali facilitano una italiana facilita mantenere il rapporto con scappatella in Italia in qualsiasi momento. altri connazionali residenti a Barcellona.

Parliamo del tuo impegno nel Co- La frase che più spesso ripeti mites di Barcellona? ai tuoi figli? Ho sempre considerato l’impegno con la Non c’è una frase unica, ma si alcuni concetti di collettività italiana come una attività impor- base come, la responsabilità , la voglia di fare e tante, che spesso ti ruba molto tempo ma che di imparare, il rispetto alle opinioni degli altri. ti da anche molte soddisfazioni. Ho collabo- rato con la Scuola italiana per più di 10 anni Quanto e come le regole e le leggi nella Casa scolastica, collaboro periodica- della Comunità Europea influi- Le vacanze in Italia? Dove? mente con la Casa degli Italiani e da 3 anni scono sul mercato spagnolo? sono membro eletto del Comites. Purtroppo Le vacanze le facciamo prevalentemen- in questo periodo il Comites è stato inatti- Ogni volta di più le normative vengono sta- te in Spagna. Si va in Italia una volta vo dovuto alle difficoltà per raggiungere un bilite a livello europeo o addirittura mondia- all’anno per andare a trovare i paren- accordo tra i membri delle due liste che si le e vengono poi applicate dagli stati mem- ti e visitare il nostro splendido paese. sono presentate. Il Comites dovrebbe essere bri. E’ anche vero che tutti i paesi cercare di un organo molto importante per le comunità ritardare o adeguare le norme ai propri inte- italiane all’estero ma la verità è che alla fine ressi ma i mercati spingono sempre di più Cosa vorresti portare in Spa- non ha una presenza significativa all’inter- verso la globalizzazione che richiede sicu- gna dell’Italia? Cosa ti manca no della collettività (non si arriva al 2% di ramente una maggior uniformità legislativa di più della tua Genova? partecipazione elettorale) probabilmente a causa degli interessi politici e personali di Oramai non ci sono più distanze: puoi abi- molti dei suoi membri che li allontanano Parliamo anche del Marco marito tare a Barcellona fisicamente ma essere vir- dalle problematiche reali dei nostri conna- e padre italiano? Sposato con una tualmente in Italia. La colonia italiana a Bar- zionali. Le attività di appoggio ai connazio- spagnola? Figli? cellona è molto importante con più di 80.000 nali alla fine vengono svolte dalle associa- iscritti in Consolato e quindi tutto e più fa- zioni locali come la Casa degli Italiani o i Sposato con spagnola e 2 figli che per cile. Ristoranti, negozi, artisti che ci visita- patronati, sempre presenti e ben strutturati. adesso hanno la doppia nazionalità.

Domando sempre ai ma- trimoni misti. Quanta Ita- lia e Spagna c’è in casa tua?

Da sempre in casa si parla in italiano e spa- gnolo, spesso in itagnolo per usare le paro- le che meglio esprimono un’idea. Io con i figli parlo in italiano, la moglie in spagno- lo e poi a Barcellona abbiamo anche il ca- talano e quindi sono nati trilingui. Adesso con la necessita di sapere l’inglese siamo già quota 4. Anche se la Spagna e prepon- derante, cerchiamo di avere sempre una fi- nestra aperta sull’Italia: satellite per seguire Guidando una Ferrari, al circuito di Catalunya, Bandettini dichiara: “La Ferrari grande macchina!” Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 29

ITALIA PER TUTTA NAPOLI È L’UNICO...SAN GENNARO Ogni anno il 19 di settembre Napoli aspetta quel fazzolet- to bianco che si muove: MIRACOLO. Ci crede, non ci crede, non importa, ma tutti sono lì. Non c’è più la politica, non ci sono più rancori, tutti insieme nella Cattedrale per quel momen- to magico che i napoletani vivono. C’è solo lui... San Gennaro sciolto, senza muoverla. A dicembre in- PROTETTORE DEGLI INFARTUATI vece, il miracolo si è verificato solo dopo Chi ha avuto un infarto, una trombo- molte ore dall’apertura della reliquia. si, un’embolia ora potrà invocare come Alle 10:38 quest’anno si è rinnovato il protettore il “Santo che scioglie il san- “MIRACOLO” nella Cattedrale, salutato gue”. Lo ha deciso, con un’ordinanza dallo sventolìo di fazzoletti bianchi. Per firmata lo scorso 30 aprile, il cardinale alcune teorie scientifiche, il fenomeno sa- arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe rebbe dovuto al gesto del sacerdote che proclamando San Gennaro patrono della muove l’ampolla dando luogo alla lique- Federazione Italiana Pazienti Anticoa- fazione. I fedeli da sempre, attribuisco- gulati. «Sono certo», ha detto il presule, no il “MIRACOLO” alla volontà di San «che la sua intercessione e il suo patro- Gennaro dal 1389, anno in cui per la pri- cinio, saranno di sprone per un impegno ma volta il “MIRACOLO” si è verificato. sempre maggiore a favore di quanti sono provati dalla malattia e dalla sofferenza». SAN GENNARO Ianuario era il vero nome di San Genna- ro, era di famiglia gentilizia Gens Janua- ria sacra al bifronte dio Giano. Quindi Gennaro (trasformazione napoletana di Ianuario) non era il suo nome, bensì il cognome. Gennaro nacque a Napoli, nel- Il “MIRACOLO” di San Gennaro si la seconda metà del III secolo e fu eletto ripete, il 19 settembre. E’ il giorno del vescovo di Benevento. Il suo martirio martirio del Patrono di Napoli. Il 16 di- avviene durante le persecuzioni anti cembre è l’anniversario dell’eruzione del cristiane di Diocleziano. Fu condanna- Vesuvio del 1631, quando San Genna- to assieme ad altri tre ad essere sbrana- ro riuscì a fermare la lava alle porte della Martirio di San Gennaro, Girolamo Pesce, 1727 città. La liquefazione del suo sangue si to dagli orsi nell’anfiteatro Ma durante repete anche tre volte in un anno, ma può i preparativi il avvenire anche in ritardo o in anticipo, proconsole Dra- ma questi sono considerati segni infau- gonio, si accor- sti. Nel settembre del 1939 e del 1940, se che il popo- in coincidenza con l’inizio della seconda lo dimostrava guerra mondiale e dell’entrata nel conflit- simpatia verso to dell’Italia; nel settembre del 1943, data i prigionieri e dell’occupazione nazista, nel settembre quindi preve- del 1973, l’epidemia del colera a Napoli dendo disordini e nel settembre del 1980, del terremoto durante i co- in Irpinia. Il mancato “MIRACOLO” siddetti giochi, ha coinciso con assedi, eruzioni e pesti- cambiò decisio- lenze. L’anno scorso, il miracolo accad- ne e il 19 set- de in anticipo. Il Cardinale Crescenzio tembre del 305 Sepe, aprì la cassaforte della Cappel- fece decapitare la del Tesoro, dove si trova la reliquia i prigionieri. e vide l’ampolla con il sangue era già Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nei Consolati Italiani, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di 125/2017 Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei 24 Vice Consolati Italiani Pag. 31