Sommario Rassegna Stampa

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Sommario Rassegna Stampa Sommario Rassegna Stampa Pagina Testata Data Titolo Pag. Rubrica Enti locali e federalismo: primo piano 1 Il Sole 24 Ore 16/03/2021 COSI' SARA' LA MIA RIFORMA LIBERALE (R.Brunetta) 2 13 Corriere della Sera 16/03/2021 DIETRO IL VOTO COMPATTO LA GIOSTRA DELLE CORRENTI CHE 4 INIZIANO A SGOMITARE (T.Labate) 31 La Stampa 16/03/2021 SUPERBONUS, GIA' APERTI 6000 CANTIERI 5 1 Il Messaggero 16/03/2021 TUTTI IN DAD UN ANNO DOPO MA NIENTE E' CAMBIATO (G.Viesti) 7 2/3 Il Fatto Quotidiano 16/03/2021 IL "SOSTEGNO" SLITTA ANCORA TORNA IL REDDITO D'URGENZA 8 (P.D.r.) Rubrica Pubblica amministrazione 3 Il Sole 24 Ore 16/03/2021 "FIDUCIA NELLA RIPRESA, SPENDERE BENE I FONDI 9 EUROPEI" (N.Picchio) 25 Il Sole 24 Ore 16/03/2021 L'EFFICIENZA ENERGETICA COME MOTORE DELLA RIPARTENZA 10 GREEN (C.Dominelli) 9 La Repubblica 16/03/2021 Int. a A.Miozzo: MIOZZO "LASCIO IL CTS, ORMAI NON HA PIU' 11 RAGIONE DI ESISTERE" (C.Zunino) 16 Il Messaggero 16/03/2021 CONFERME PER I VERTICI DI FISCO E DOGANE DAL VERME VERSO 12 L'AGENZIA DEL DEMANIO (A.Bas.) 16 Il Messaggero 16/03/2021 PA, STOP ALLO SMART WORKING SE L'UFFICIO RISULTA 13 INEFFICIENTE (F.Bisozzi) Rubrica Politica nazionale: primo piano 12 Il Sole 24 Ore 16/03/2021 I RISCHI DI LETTA SU DRAGHI: GARA CON SALVINI, INCOGNITA 14 CONTE (L.Palmerini) 1 Corriere della Sera 16/03/2021 SOSPESO IL VACCINO ASTRAZENECA (C.Voltattorni) 15 10/11 La Repubblica 16/03/2021 LETTA, IL PRIMO ATTO E' PER LA BASE VENTI DOMANDE SUL 18 PROGRAMMA (G.Vitale) 1 La Stampa 16/03/2021 Int. a G.Meloni: MELONI: "FIGLIUOLO E' L'UNICA NOVITA' IL 20 GOVERNO E' FERMO" (A.La Mattina) 8/9 La Stampa 16/03/2021 Int. a E.Bonetti: BONETTI : "CONGEDI E BONUS NUOVI SOSTEGNI PER 22 LE FAMIGLIE" (F.Amabile) Rubrica Economia nazionale: primo piano 1 Il Sole 24 Ore 16/03/2021 INSERTO - INVESTIMENTI, PIANI E AIUTI: LA NUOVA ECONOMIA 24 PRENDE FORMA (C.Bussi) 1 Il Sole 24 Ore 16/03/2021 LA RIPRESA GIA' NEL SECONDO SEMESTRE 2021 (M.Spence) 26 1 Il Sole 24 Ore 16/03/2021 OGGI NASCE IL NUOVO SOLE, NEL NOME DELLO SVILUPPO 28 (F.Tamburini) 30 Corriere della Sera 16/03/2021 EUROGRUPPO, AVANTI CON GLI AIUTI "MA CON LA RIPRESA GIU' IL 29 DEBITO" (F.Basso) Tiratura: 124.748 Diffusione: 84.581 Quotidiano Data 16-03-2021 D Sole/2 Pagina 1+18 Foglio 1 / 2 I COMMENTI DEL SOLE COSÌ SARÀ LA MIA RIFORMA LIBERALE di Renato Brunetta a pagina 18 Una riforma liberale perché è dalla parte di cittadini e imprese Pubblica. amministrazione Renato Brunetta urgenza di uscire prima possibile dalla crisi richiede una L Pubblica amministrazione forte e credibile,che abbia non solo gli strumenti,ma anche la reputazione per scommettere sulfuturo e sulle transizioni digitale ed ecologica che l'Europa indica per tornare a crescere. Il tempo stringe.Per qualificare l'offerta di servizi e migliorare la vita di cittadini e imprese,ho l'obbligo di cominciare da coloro che il presidente Mattarella ha definito «il volto della Repubblica». Due terzi dei dipendenti pubblici sono costituiti dal personale della sanità, della scuola e della sicurezza. E un errore dipingerli un giorno come eroi e l'altro procedere per generalizzazioni ingenerose,scambiando i pochi che si considerano una corporazione di intoccabili per il tutto, quello che ogni giorno,in ogni settore, dai tribunali ai musei,incarna la presenza viva dello Stato. Ho chiaro da sempre che bisogna responsabilizzare i dirigenti, valorizzare gli operosi,sanzionare le storture. Ma vedo altrettanto chiaramente la necessità di riconoscere a insegnanti, medici, infermieri,forze dell'ordine il loro straordinario contributo all'emergenza e il loro diritto di diventare protagonisti della ripresa. E un altro errore analizzare separatamente i due atti della scorsa settimana:la presentazione martedì delle linee programmatiche sulla Pa in Parlamento e la sigla, mercoledì a Palazzo Chigi,del Patto tra governo e sindacati per l'innovazione dellavoro pubblico e la coesione sociale. Sono,infatti, parte della medesima strategia:garantire l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza(Pnrr) e la capacità di spesa dei quasi200 miliardi difondi europei che arriveranno all'Italia. Nelle linee programmatiche c'è la definizione del nuovo alfabeto della Pa: A come accesso,B come buona amministrazione,C come capitale umano,D come digit2li7zazione.Significa ripensare i percorsi di 102219 reclutamentoe di selezione del personale per favorire il ricambio generazionale e l'innesto delle competenze adeguate a costruire l'avvenire,ben oltre il Recovery.Significa mappare le procedure complesse per semplificarle,eliminando i colli di bottiglia. Significa intervenire chirurgicamente per tagliare itempi della burocrazia e Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Pag. 2 Quotidiano Data 16-03-2021 D Soleka Pagina 1+18 Foglio 2 / 2 migliorare la qualità della vita delle persone e l'efficienza delle imprese. Tutto quello che all'Italia manca e di cui ha bisogno. Avevamo due strade:lo scontro,ovvero congelare ancora i contratti già scaduti(mentre tante categorie del privato hanno già beneficiato dei rinnovi,tra cui alimentari,metalmeccanici, telecomunicazioni, sanità privata),oppure un'assunzione di responsabilità collettiva.Abbiamo scelto il dialogo sociale,che non può che passare per il contratto:è la linfa vitale che può innervare e motivare il cambiamento.Le risorse sono quelle stanziate dal governo precedente,che in gran parte soltanto nel 2022si tradurranno in aumentiin busta paga. Ma puntare sulle persone vuol dire essere reciprocamente esigenti.Il Patto delio marzo è la condizione di relazioni sindacali necessaria e sufficiente perla riqualificazione strategica dellavoro pubblico.Pecca di riduzionismo chi non vede o minimizza le similitudini tra il Protocollo Ciampi-Giugni del1993 e l'accordo delio marzo 2021.Similitudini non di contenuti,assolutamente diversi,ma dispirito del tempo.Entrambi sono stati sottoscritti in corrispondenza di due grandiscelte dell'Italia:nel 1993 dopo Maastricht,dunque dopola decisione di entrare nel processo di convergenza europeo;oggi dopo il Next Generation Eu,per accompagnare il Pnrr.In tutti e due i casi,il governo mantiene il diritto- dovere di decidere,ma il dialogo sociale viene utilizzato per sostenere e rendere strategica una scelta in un'ottica di partecipazione e corresponsabilità.Posso dirlo con cognizione di causa:il secondo accordo l'ho voluto e firmato,il primo avevo contribuito a scriverlo. Oggile macerie sul campo sono ancora più devastanti di28 annifa. Il Patto halo scopo diinnovare chiedendo,come e più di allora,un supplemento di responsabilità a partire dallavoro pubblico.Lo sviluppo della contrattazione decentrata serve proprio per valorizzare la produttività ed evitare il"tutto a tutti"che mortifica chi si è rimboccato le maniche.Sul tavolo c'è il percorso per costruire un nuovo inquadramento professionale che fissi professionalità, merito e conoscenza come obiettivi oggettivi e misurabili,che selezioni ed eviti l'appiattimento. Chiediamo a unlavoratore autonomo,a una partita Iva,a un imprenditore medio,grande e piccolo discommettere con noisu uno Stato amico che gli possa semplificare la vita.Vogliamo liberare i cittadini dalle vessazionie dalle pastoie della cattiva burocrazia.Vogliamo un Paese migliore,più efficiente,più giusto.Investire sullavoro pubblico,sui tanti volti della Repubblica,è oggi opera autenticamente liberale. Ministro perla Pubblica amministrazione 4RIPRODUZIONE RISERVATA Peri 289 miliardi dl fatturato Aiuti a 800ml18 professionisti 102219 Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Pag. 3 Tiratura: 293.393 Diffusione: 197.847 Quotidiano Data 16-03-2021 CORRIERE DELLA SERA Pagina 13 Foglio 1 Lo scenario La galassia cern i, Tomasom Nannicini Nicola di Tommaso Labate Goffredo Zingaretti Debora r Bettini • Serracchiani. fianco Vin Graziane Dirlu Roberta Plnotu ROMA Il day after, come lo, chiama uno dei massimi cali- bri del partito a microfoni Marina spenti, è «il giorno della giac- 40 eimido;«. Sereni chetta sbrindellata del segre- Prtg5ldtxitite tario», visto che dopo il voto Proíiílotttrá EottdrsZliln€l beffi dell'Assemblea pratica- Andrea Valentina Cuppl Gianni Cuperio mente all'unanimità all'in- Orlando terno delle correnti c'è chi prende un pezzo dell'inter- vento di Enrico Letta e prova a farlo suo. E il giorno zero, quello in cui formalmente Giuditta non esistono maggioranza e Emanuele Pini i t minoranza. Sulla carta, ades- lQV/sri Fieno `1t parte Giorgio so, della prima fanno • Dario tutti Simona Gori e della seconda nessuno. Francesco • un Malpezzi• Andrea ® Nardella Ma è cielo sereno di quelli Verducci • che promettono burrasca, •Marcucci • prima o poi. ah Vincenzo Luca La sinistra del partito, a sua De Luca volta scissa anni fa tra l'ala ca- ', Lotti ik GOVERNATORI pitanata da Andrea Orlando I Stefano E SINDACI da un lato e i Giovani Turchi BonaccYrl rimasti in capo a Matteo Orfi- ni e Giuditta Pini dall'altro (la prima stava nella maggioran- Cr15 ternativa» a Salvini, eviterà di strutturarsi a stretto giro in Dietro il voto compatto un'area organizzata e rappre- senterà insieme ai franceschi- niani il nucleo più solido dei gruppi dirigenti che verran- no. Nulla di nuovo, è lo sche- correnti terremoto la giostra delle ma classico del post-dimissioni: successe ai veltroniani con la segreteria Franceschini e ai bersaniani che iniziano a sgomitare durante la leadership di Gu- glielmo Epifani. Il «dopo», visto il mandato I franceschiniani al centro,con loro l'area di Zingaretli lungo chiesto e ottenuto da Letta, è un gigantesco «boh». Sulla carta, crollano le azioni za di Zingaretti, la seconda Area democratica — origina- dell'area degli amministratori no) esulta per il rilancio dello riamente bicefala, c'era Piero locali, che vedono tramontato ius soli che ha fatto arrabbiare Fassino che vi aveva portato•lis parola il sogno a breve di una candi- Lega e Forza Italia.
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