domenica 15 settembre 2013 7

«Scelgo Cuperlo, ora una squadra plurale»

VLADIMIRO FRULLETTI campo, ma il collettivo indica la direzione significa essere leader a rimorchio e non sibile a questo Paese di essere una demo- [email protected] L’INTERVISTA di marcia, garantisce la tenuta del sogget- alla testa. Il Pd ha bisogno di essere cam- crazia normale». to politico e sopravvive al leader. In Cuper- biato e governato, non illuso». Su l’Imu il Pdl ha ottenuto ciò che ha chie- «Le idee che Gianni ha sul Pd sono quel- lo questa riflessione c’è». Resta il fatto che governo e Pd sono di sto.OraComuni eRegioni si apprestano a le che più sento vicine». Ieri Pier Luigi DiRenzi lei dice di non capire che idea ab- fronteaunricattocontinuo delPdlpersal- aumentare le addizionali Irpef che colpi- Bersani ha incontrato Cuperlo alla festa bia delPd. Non le parechevoglia unparti- vareBerlusconi.“Non fate scherzi,mi rac- scono soprattutto lavoratori dipendenti del Pd di Milano e adesso è ufficiale che «Le idee di Gianni sul Pd to sul modello veltroniano del Lingotto, a comando” è la frase più ricorrente che vi e pensionati. Il Pd non rischia di pagare un sarà al suo fianco. le sento vicine. Serve vocazione maggioritaria? rivolgono i militanti. prezzo troppo caro al governo? Ha visto Cuperlo, lo sosterrà? «No, neanche questo. Temo che legga il «È così, c’è sofferenza per un equilibrio po- «Non dimentichiamoci però le scelte volu- «Ho fatto il segretario per quattro anni, equilibrio fra leadership tema del partito da un lato come una sal- litico che non è quello che vorremmo e an- te dal Pd per dare un reddito a chi non l’ha non tocca a me fare il kingmaker. A me e soggetto politico. meria del leader e dall’altro come un impe- che il timore che noi sbagliamo il colpo più: esodati e lavoratori in cassa integra- tocca ricordare che quando si fa un segre- Su Letta sento espressioni dimento. Una cosa che un po’ ne hai biso- sulla questione Berlusconi. Però se le ele- zione. I 400 milioni per la scuola dopo an- tario di partito c’è da sapere cosa i candida- gno e un po’ ti dà fastidio». zioni le avessimo proprio perse oggi non ni di soli tagli. E anche su l’Imu la partita ti pensano del partito. E l’idea che ha profondamente ingiuste» Ancheil giudizio sulgoverno Letta la divi- avremmo al Senato una giunta in grado di non è chiusa. La Service tax non dovrà pe- espresso Gianni sulle cose da fare per il Pd de parecchio da Renzi? far rispettare la legge. È la garanzia che sare sull’inquilino e dovrà variare per fa- e sulla sua volontà di fare il segretario è «Su Letta ho sentito espressioni profonda- non ci saranno soluzioni ad personam: una sce di reddito. Poi è vero che è un governo quella che più si avvicina alla mia». mente ingiuste. Letta questa esperienza grande novità per questo Paese. Ma voglia- di compromesso e qualcosa il Pdl, che non Perché? non se l’è cercata, se l’è caricata. E ora c’è mo fare un favore a Berlusconi staccando ha il capo del governo, doveva portare a «Perché vi ho trovato, come in ciò che ha da dargli una mano perché siamo qui an- noi la spina e togliendogli così le castagne casa. Ma per noi è chiaro che l’Italia è una scritto Barca che non s’è candidato, l’impe- che per gli errori fatti alle elezioni del pre- dal fuoco? Insomma il percorso è pieno di Repubblica fondata sul lavoro e non sugli gno serio a come far nascere un collettivo sidente della Repubblica, vicenda rispetto curve, ma vanno fatte assieme in lealtà, immobili. Quindi, se si potranno abbassa- politico nei tempi moderni». alla quale adesso sono tutti indignati ma non indebolendoci». re le tasse si lavorerà per far pesare meno Che ha detto a Cuperlo? evidentemente allora non tutti sono stati Berlusconi farà saltare tutto? l’Irpef sui redditi più deboli e per ridurre i «Che deve mettere a valore la ricchezza innocenti. Poi è evidente che nei prossimi «Non so se nell’immediato ci saranno deci- costi alle imprese che creano posti di lavo- del Pd che sta nella mescolanza, nella plu- giorni e nelle prossime settimane si porrà sioni drastiche. Ma l’impossibilità del Pdl ro. Questa è la differenza fondamentale ralità delle radici. Voglio dare un contribu- la questione della sostenibilità politica del- di prendere un minimo di distanza dal pro- fra destra e sinistra. Loro pensano a tutela- to affinché la sua candidatura possa stare la posizione del Pd. Pensiamo che Letta e i prio leader non può che consegnarci insta- re le rendite, noi il lavoro e gli investimen- larga». nostri ministri non lo sappiano? Ma que- bilità. In ogni caso noi siamo al tramonto ti produttivi». Teme che l’area cattolico-democratica sto tema si affronta assieme. Non si lucra di Berlusconi: ma siamo sicuri di essere al Aspetta risposte dalla legge di Stabilità? del Pd abbia riserve su Cuperlo, che pos- sulle difficoltà e sui problemi del colletti- tramonto del berlusconismo, del populi- «Sì, perché ora c’è troppo poco lavoro. So sa essere riprodotto lo schema credenti/ vo. Questo è dirimente sul piano morale smo, dell’antipolitica dilagante e del perso- che il ministro Zanonato sta lavorando in non-credenti? prima ancora che su quello politico. Acca- nalismo di questi 20 anni? Queste cose so- questa direzione a cominciare dal costo «No, nell’epoca di Papa Francesco questo rezzare il senso comune è molto facile, ma no ancora lì davanti a noi e rendono impos- dell’energia». rischio non lo vedo». Intanto c’è l’Ilva: 1500 operai a casa. Allora quale vede? «Il governo garantirà i loro redditi e i posti «Che venga sottovalutata la possibilità LA FESTA DI MILANO di lavoro. Poi però penso che si debba tro- enorme che dà questo incrocio, che que- vare una soluzione affinché da una parte sto tema venga banalizzato. Ma Cuperlo la giustizia faccia il proprio corso, ma ha le condizioni culturali per mettere in L’abbraccio dall’altra non si faccia morire un pezzo co- moto questa riflessione. Gli chiedo di raffi- tra Cuperlo sì grande della nostra industria». gurarla, di tenerla in prima fila». È stato segretario per quasi 4 anni... Concretamente? e l’ex segretario «...avrei voluto arrivare fino in fondo». «Gli ho detto che secondo me lui deve dire Perché? Il sostegno di Bersani a Gianni “io promuovo una squadra per il Pd”. Una «Per far girare la ruota e far vedere a tutti Cuperlo per la segreteria del Pd squadra plurale, aperta, che si raccoglie che il Pd è un collettivo, unico in Italia, che è stato suggellato da un abbraccio attorno a una certa idea di partito e quindi ha una vita che non dipende da quella del tra i due in un ristorante della Festa di democrazia». suo leader del momento». democratica di Milano- Sesto San Quale? Consigli per il suo successore? Giovanni. Il candidato alla guida del «Il tramonto di Berlusconi apre un interro- «Di rinunciare alle filiere legate alle perso- Pd ha ribadito dal palco della Festa gativo sull’intero sistema politico italiano ne, perché le aree devono essere aree cul- quali sono le sue priorità nella sfida a cui il Pd deve rispondere. L’indiscutibile turali, non personali. È un meccanismo per la leadership. In particolare i temi decadenza del nostro Paese è largamente che ho cercato di cambiare ma che ho do- sociali: «Quello che è grave - ha legata alla demagogia e al populismo frut- vuto usare anch’io, perché concentra trop- spiegato - è che la povertà non fa piu ti dell’eccesso di personalizzazione e del po sul segretario e finisce quindi per condi- paura alla politica. E questo è totale sbiadimento del concetto di forma- zionarlo. E poi di costruire un senso di re- scandaloso. Al giorno d'oggi zione politica collettiva e stabile. Questa è sponsabilità collettiva: un eletto del Pd ha dovremmo lavorare per diminuire la differenza con le altre democrazie. E ne sì il diritto-dovere di dire la sua, ma ha an- l'area della povertà. E invece si abbiamo pagato un prezzo altissimo». che il dovere nelle decisioni di rimettersi allarga. La politica deve, deve Ma che Pd s’aspetta da Cuperlo? al suo collettivo. Altrimenti non decidia- preoccuparsi di questo o non ha «Che trovi l’equilibrio fra leadership e sog- mo e non siamo utili al Paese. Questo sen- senso». getto politico collettivo. Un buon leader so non è ancora patrimonio comune nel deve dare energia e capacità di allargare il Pier Luigi Bersani Pd». Renzi: mai più attacchi a Letta ma il Pd torni vincente

a il pienone, Matteo Renzi; come vati forti e chiari malumori di Areadem, parlare agli elettori dopo le primarie. At- mo queste riforme o facciamo finta?». sempre, posti in piedi e gente se- IL CASO compreso Pierluigi Castagnetti che solo tacca frontalmente il gruppo dirigente Per rilanciare l’Italia secondo Renzi Fduta a terra, a Torino come in qualche giorno prima aveva dichiarato che gestì quella fase, gli oltre 9 milioni di basterebbe partire da un fisco regolato ogni altra città. In prima fila il suo colle- MARIA ZEGARELLI di sostenerlo. Malumori di Areadem, di euro spesi per la comunicazione, per fini- da poche norme, sessanta, chiare qui co- ga Piero Fassino e l’ex ministro France- ROMA Palazzo Chigi e dei lettiani sicuramente. re «sulla terrazza del Nazareno con i diri- me nel resto del mondo. Ci vorrebbe una sco Profumo. Sceglie di parlare soprat- «Non si può attaccare il presidente del genti impegnati in una danza tribale can- vera rivoluzione nell’organizzazione del- tutto di contenuti Renzi, ma coglie l’oc- Il sindaco annuncia Consiglio del proprio partito». Le criti- tando “lo smacchiamo, lo smacchiamo”. la politica, una gigantesca riforma dello casione per cercare di sciogliere le ten- un «fioretto» per non che dei e di D’Alema se le Se abbiamo perso è per colpa nostra, noi Stato, un investimento senza precedenti sioni che alcune sue dichiarazioni hanno aspettava, ma quelle dei suoi sostenitori dobbiamo avere la capacità di evocare il su educazione, istruzione, scuola. Il suo provocato l’altra sera a PortaaPorta. Con polemizzare col premier. non lo lasciano indifferente e quindi cer- sogno, non di smacchiare il giaguaro». E modello? «La Germania, dove per ogni , intanto, per aver detto che E sul partito attacca: «Basta ca di ricucire. poi, aggiunge, bisogna avere il coraggio donna che lavora c’è un posto all’asilo era legato «alla seggiola», e con Fassino, col Pd che si accontenta Poi picchia duro, quando torna sulla di dire che «per vincere abbiamo biso- nido per i suoi figli e dove se perdi il po- D’Alema, Franceschini per aver afferma- bruciante sconfitta elettorale di feb- gno dei voti dei delusi del Pdl, del M5S e sto di lavoro lo Stato investe sulla tua for- to che se la trasmissione iniziava da lì i di vincere le primarie» braio e traccia la diagnosi: si è smesso di anche del Pd». mazione». telespettatori sarebbero andati a letto. E Critica i sindacati italiani. «Dovrebbe- se da Chianciano Terme il premier Enri- «HO VOTATO BERSANI» ro avere un ruolo attivo e forte» che for- co Letta dice che «non esiste un proble- Perché si è candidato alla segreteria? se oggi non hanno, considerato che «il ma che si chiama Matteo Renzi», per «L’ho deciso dopo le elezioni», quando, 54% dei loro iscritti è in pensione» e dun- quanto lo riguarda, il sindaco da Torino dopo aver perso le primarie, «ho votato que, «se non becchi un iscritto di 25 an- assicura che vuole davvero «dare una Bersani convintamente». Affonda ri- ni» vuol dire che non sei rappresentativo mano leale» a Enrico, che farà un fioret- scuotendo uno degli applausi più caldi del mondo dei lavoratori. Quando arriva to, non parlerà e non replicherà «al presi- quando dice: «Mi sono stufato di un Pd al congresso promette che non sarà dente del Consiglio del mio Paese». che fa tanti discorsi e si accontenta di vin- «una rivincita sulle primarie e sbaglia Spiega poi che quella frase sui big del cere le primarie. Io voglio vincere elezio- chi pensa questo», perché non «è impor- partito non voleva essere offensiva nei ni vere e governare il Paese con un gover- tante se vinco io, ma se vince il Pd» e per- loro confronti, che quella che ne è segui- no di centrosinistra e non con le larghe ché nel suo partito non c’è «un guru, non ta è stata soltanto una strumentalizzazio- intese». abbiamo né guru né paraguru». Di Silvio ne dei media. Eppure una replica a Letta Chiede le riforme, dal palco di Tori- Berlusconi non vuole parlare, giusto il sembra concedersela quando dice che no, su fisco («meno tasse su lavoro e im- tempo che serve per dire che quando si è «non è il chiacchiericcio politico a blocca- presa»), critica la legge Fornero («ha re- condannati in via definitiva ci si dimette re» la ripresa e l’azione del governo. È il so meno flessibile l’assunzione»). E poi, e se non lo si fa allora si accetta il voto Pd che dovrebbe smettere di vivere «in legge elettorale, dimezzamento del nu- sulla decadenza dal Parlamento. Ed è stato di anestesia» da quando è in mag- mero dei parlamentari e superamento pronto a scommettere che il Pdl non gioranza con il Pdl. Ma a Renzi sono arri- del bicameralismo perfetto: «Le faccia- staccherà la spina, «non gli conviene».