00 Mediterr Saggi
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
Schedatura Dei Cataloghi Delle Mostre E Dei Cataloghi Attinenti
Schedatura dei cataloghi delle mostre e dei cataloghi attinenti Nell’archivio della Permanente sono custoditi i cataloghi delle mostre organizzate presso il Palazzo dell’Ente dalla sua nascita a oggi. I cataloghi sono ordinati cronologicamente rispetto alle date di svolgimento delle mostre e la loro schedatura inizia con l’Esposizione Nazionale di Milano del 1881. Le informazioni tra parentesi quadra riguardano i dati non presenti in catalogo e desunti dalla documentazione custodita in archivio. I cataloghi attinenti l’attività dell’Ente, segnalati nelle note, sono quelli relativi a mostre spostate da altre sedi espositive alla Permanente senza che nelle pagine della pubblicazione risultino notizie riguardanti lo spostamento. Questa serie comprende anche a) le pubblicazioni relative a mostre realizzate alla Permanente ma diverse dai veri e propri cataloghi delle mostre stesse quali, ad esempio, pubblicazioni monografiche sugli autori esposti o album ricordo; b) cataloghi riguardanti mostre della raccolta d’arte del Museo della Permanente o mostre collettive dei soci della Permanente organizzate fuori sede; c) pubblicazioni realizzate con il contributo della segreteria della Permanente; d) pubblicazioni inerenti l’Ente. 1881 Esposizione Nazionale in Milano nel 1881. Belle Arti, catalogo ufficiale illustrato, Milano, [Palazzo del Senato, 1 maggio – 31 luglio 1881], Milano, Sonzogno editore, 1881. Catalogo ufficiale della esposizione, Nazionale del 1881 in Milano. Belle Arti, catalogo ufficiale, Milano, [Palazzo del Senato, 1 maggio – 31 luglio 1881], Milano, Sonzogno, 1881. Album ricordo dell’Esposizione Nazionale. Milano 1881, Mostra artistica, libro ricordo della mostra, Milano, [Palazzo del Senato, 1 maggio – 31 luglio 1881], Milano, Fratelli Treves Editori, 1881 Note: Catalogo attinente. Ricordi dell’Esposizione Nazionale del 1881. -
Copia Di UNIVERSITÀ CÀ FOSCARI DI VENEZI1
Università Cà Foscari di Venezia Corso di Laurea magistrale in Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici Tesi di Laurea “ La rappresentazione del Sile e della campagna trevigiana nell’ opera di Beppe Ciardi” Relatore Ch. Prof. Nico Stringa Correlatore Ch. Prof. Eugenio Manzato Laureanda Ombretta Frezza Matricola 810192 Anno Accademico 2012 / 2013 Sessione Straordinaria Indice Introduzione 3 – 8 Capitolo 1: La situazione Artistico nel Veneto nei primi decenni del ‘900: 9 – 34 1.1 La Pittura a Venezia 9 – 24 1.1.1 Dalla Biennale a Cà Pesaro 9 - 14 1.1.2 Cà Pesaro 14 – 20 1.1.3 Dalla pittura di guerra agli anni’30 20 - 24 1.2 La situazione artistica a Treviso 24 - 30 1.2.2 Dalla Mostra d’Arte Trevigiana del 1915 al Primo Dopo Guerra 30 - 34 Capitolo 2 : La pittura di Beppe Ciardi 34 - 52 2.1 Gli esordi pittorici 35 - 43 2.2 Il 1900 : Dagli Esordi alla Prima Guerra Mondiale 43 –48 2.3 Dal primo dopoguerra al 1932 48 –52 Capitolo 3 : La rappresentazione del Sile e della campagna trevigiana nell’opera di Beppe Ciardi pp 53- 72 3.1 Beppe Ciardi e la rappresentazione della campagna trevigiana 53 - 62 3.2Villa Ciardi a Treviso 62 - 64 3.2.1 La situazione attuale della Villa 64 - 66 3.3 La rappresentazione del Sile nella pittura trevigiana 66 - 72 Capitolo 4 Beppe Ciardi e la critica del suo tempo 73 - 99 4.1 La critica del suo tempo 73 – 76 4.2 Le prime esposizioni: 1894 – 1912 76 – 81 1 4.3 La Biennale del 1912 81 – 83 4.4 Dal 1913 al 1932 83 - 91 4.5 Le mostre postume 91 - 99 Schede delle opere 92 - 110 Capitolo 5 Conclusioni 111 -113 Biografia 114 -118 Mostre 119 -125 Musei e Case d’Asta 126 -129 Musei Italiani 130 -132 Opere 133 - 150 Bibliografia 151 - 164 2 Introduzione Questo lavoro di tesi è dedicato a Beppe Ciardi, artista veneto, dalla vicenda artistica singolare se si considerano i suoi dati anagrafici ( 1875 – 1932 ). -
Divisionismo La Rivoluzione Della Luce
DIVISIONISMO LA RIVOLUZIONE DELLA LUCE a cura di Annie-Paule Quinsac Novara, Castello Visconteo Sforzesco 23.11.2019 - 05.04.2020 Il Comune di Novara, la Fondazione Castello Visconteo e l’associazione METS Percorsi d’arte hanno in programma per l’autunno e l’inverno 2019-2020 nelle sale dell’imponente sede del Castello Visconteo Sfor- zesco – ristrutturate a regole d’arte per una vocazione museale – un’im- Gaetano Previati Maternità 1 DELLA LUCE LA RIVOLUZIONE DIVISIONISMO portante mostra dedicata al Divisionismo, un movimento giustamente considerato prima avanguardia in Italia. Per la sua posizione geografica, a 45 km dal Monferrato, fonte iconografica imprescindibile nell’opera di Angelo Morbelli (1853-1919), e appena più di cento dalla Volpedo di Giuseppe Pellizza (1868-1907) – senza dimenticare la Valle Vigezzo di Carlo Fornara (1871-1968) che fino a pochi anni era amministrativa- mente sotto la sua giurisdizione – Novara, infatti, è luogo deputato per ospitare questa rassegna. Sono appunto i rapporti con il territorio che hanno determinato le scelte e il taglio della manifestazione. incentrata sul Divisionismo lombardo-piemontese. Giovanni Segantini All’ovile 2 DELLA LUCE LA RIVOLUZIONE DIVISIONISMO La curatela è stata affidata ad Annie-Paule Quinsac, tra i primissimi storici dell’arte ad essersi dedicata al Divisionismo sul finire degli anni Sessanta del secolo scorso, esperta in particolare di Giovanni Segantini – figura che ha dominato l’arte europea dagli anni Novanta alla Prima guerra mondiale –, del vigezzino Carlo Fornara e di Vittore Grubicy de Dragon, artisti ai quali la studiosa ha dedicato fondamentali pubblicazio- ni ed esposizioni. Il Divisionismo nasce a Milano, sulla stessa premessa del Neo-Im- pressionnisme francese (meglio noto come Pointillisme), senza tuttavia Carlo Fornara Fontanalba 3 DELLA LUCE LA RIVOLUZIONE DIVISIONISMO Angelo Morbelli Meditazione Emilio Longoni Bambino con trombetta e cavallino 4 DELLA LUCE LA RIVOLUZIONE DIVISIONISMO che si possa parlare di influenza diretta. -
Reading De Chirico
Giorgio de Chirico, Ettore e Andromaca, 1950 PRESS RELEASE 31 August 2017 Reading de Chirico “Painting is a magical art, it is the fire set alight by the final rays in the windows of a rich dwelling as in those of a humble hovel, it is the long mark, the humid [damp] mark, the fluent and still mark etched on the hot sand by a dying wave…” — Giorgio de Chirico, ‘Painting’, 1938 TORNABUONI ART LONDON 4 OCTOBER 2017 – 12 JANUARY 2018 3 OCTOBER 2017 - Preview, 6 to 8 pm 10 OCTOBER 2017 - Conference at the Courtauld Institute of Art, 6 to 7 pm The paintings of Giorgio de Chirico are among the most iconic of Italian 20th century art, but few know about the artist’s prolific literary legacy. In an unprecedented exhibition, Tornabuoni Art is exhibiting over 25 works spanning the artist’s entire career, alongside original manuscripts that offer unique insight into the pictorial world of Giorgio de Chirico. 46 ALBEMARLE STREET, LONDON, W1S 4JN. T. + 44 (0) 207 629 2172 [email protected] WWW.TORNABUONIART.COM The exhibition, curated by Katherine Robinson, member of the scientific committee of the Giorgio and Isa de Chirico Foundation in Rome, will be divided into nine sections, each representing a different theme explored by the artist throughout his career: Italian Piazzas, Metaphysical Interiors, Portraits and Self-Portraits, Still Lifes, Mannequins, Horses and Horsemen, Gladiators, Mythology and Mysterious Baths. This unique exhibition and the accompanying scholarly catalogue include theoretical and critical essays, poems, prose and love letters, enabling visitors to find a new reading of de Chirico’s famous works through his own words. -
Numero6 Picello.Pdf
Rivista di temi di Critica e Letteratura artistica numero 5 - 03 luglio 2012 Direttore responsabile: Giovanni La Barbera Direttore scientifico: Simonetta La Barbera Comitato Scientifico: Claire Barbillon, Franco Bernabei, Silvia Bordini, Claudia Cieri Via, Rosanna Cioffi, Maria Concetta Di Natale, Antonio Iacobini, César García Álvarez, Simonetta La Barbera, Donata Levi, François-René Martin, Emilio J. Morais Vallejo, Sophie Mouquin, Giuseppe Pucci, Massimiliano Rossi, Alessandro Rovetta, Gianni Carlo Sciolla, Philippe Sénéchal, Giuliana Tomasella. Redazione: Carmelo Bajamonte, Francesco Paolo Campione, Roberta Cinà, Nicoletta Di Bella, Roberta Priori, Roberta Santoro. Progetto grafico, editing ed elaborazione delle immagini: Nicoletta Di Bella e Roberta Priori. Università degli Studi di Palermo ISSN: 2038-6133 - DOI: 10.4413/RIVISTA Facoltà di Lettere e Filosofia Copyright © 2010 teCLa – Tribunale di Palermo – Autorizzazione n. 23 Dipartimento di Studi culturali del 06-10-2010 http://www.unipa.it/tecla Società Italiana di Storia della Critica d’Arte __________________________________________________________ © 2010 Università degli Studi di Palermo Rivista di temi di Critica e Letteratura artistica numero 5 - 03 luglio 2012 4 Simonetta La Barbera L’ ‘apparire’ dell’opera d’arte 14 Diana Malignaggi Antiporte e frontespizi incisi in Sicilia dal Barocco al Neoclassico 30 Roberta Cinà «Sono ito come il cane dietro la traccia»: Paolo Giudice e la connoisseurship a Palermo nella prima metà dell’ Ottocento 40 Ivan Arlotta Charlot: eroe surrealista 58 Roberto Lai La faticosa affermazione del colore nel cinema Proprietà artistica e letteraria riservata all’Editore a norma della Legge 22 aprile 1941, n. 663. Gli articoli pubblicati impegnano unicamente la responsabilità degli autori. 74 Raffaella Picello La proprietà letteraria è riservata alla rivista. -
Studi E Saggi
STUDI E SAGGI 148 Comitato Scientifco Riccardo Migliari (Uniroma1) Maria Teresa Bartoli (Unif) Maura Bofto (Unige) Vito Cardone (Unisa) Agostino De Rosa (IUAV) Aldo De Santis (Unical) Fauzia Farneti (Unif) Anna Marotta (Unito) Michela Rossi (POLIMI) Roberto Ranon (Uniud) L’Editore si avvale di un Comitato scientifco che indica gli scritti da pubblicare con l’intento di valorizzare le pubblicazioni attraverso un processo di referaggio ([4]:3) che ha l’obiettivo di asseverare la dignità scientifca di una pubblicazione:quest’ultima deriva dalla sua accettabilità da parte della ‘comunità degli studiosi’ della materia. Le teorie, le tecniche, i repertori fgurativi nella prospettiva d’architettura tra il ’400 e il ’700 Dall’acquisizione alla lettura del dato a cura di Maria Teresa Bartoli Monica Lusoli firenze university press 2015 Le teorie, le tecniche, i repertori figurativi nella prospettiva d’architettura tra il ‘400 e il ‘700 : dall’acquisizione alla lettura del dato / a cura di Maria Teresa Bartoli, Monica Lusoli. – Firenze : Firenze University Press, 2015. (Studi e saggi ; 148) http://digital.casalini.it/9788866558842 ISBN 978-88-6655-884-2 (online) Progetto grafico di Alberto Pizarro Fernández, Pagina Maestra snD *NNBHJOFEJDPQFSUJOBª/FWFOB3BEPKFWJD Volume pubblicato con i fondi dell’Unità di ricerca di Firenze del PRIN 2010/11, Architectural Perspectives, digital preservation, content access and analytics, coordinato dal prof. Riccardo Migliari. Certificazione scientifica delle Opere Tutti i volumi pubblicati sono soggetti ad un processo di referaggio esterno di cui sono responsabili il Consiglio editoriale della FUP e i Consigli scientifici delle singole collane. Le opere pubblicate nel catalogo della FUP sono valutate e approvate dal Consiglio editoriale della casa editrice. -
Dipinti E Sculture Del Xix E Xx Secolo
DIPINTI E SCULTURE DEL XIX E XX SECOLO Milano, 11 novembre 2020 In copertina particolare del lotto 1328 In questa pagina particolare del lotto 1327 In terza di copertina particolare del lotto 1319 In quarta di copertina lotto 1273 Asta 2° tornata Mercoledì 11 novembre 2020 ore 10.30 dal lotto 1050 al lotto 1206 3° tornata Mercoledì 11 novembre 2020 ore 15.30 dal lotto 1207 al lotto 1331 Esposizione 6, 7, 8 novembre 2020 ore 10.00-13.00 / 14.30-18.30 Dipinti e sculture del XIX e XX secolo IL PONTE CASA D’ASTE S.R.L. - PALAZZO CRIVELLI Via Pontaccio, 12 20121 Milano Tel. +39 02 86 31 41 Fax +39 02 72 02 20 83 [email protected] www.ponteonline.com P.iva 01481220133 CENTRALINO 02 86314.1 AMMINISTRATORE UNICO Stefano Redaelli Tel. 02 8631419 DIRETTORE GENERALE Rossella Novarini Tel. 02 8631419 [email protected] [email protected] ASSISTENTE DI DIREZIONE Francesca Conte Tel. 02 8631452 [email protected] Laura Pucci Tel. 02 8631452 [email protected] AMMINISTRAZIONE/ Fiammetta Saliu CONTABILITÀ CLIENTI E FORNITORI Tel. 02 8631414 [email protected] Federica Matera Tel. 02 8631415 [email protected] Lorena Massè Tel. 02 8631465 [email protected] Linzy Hu Tel. 02 8631482 [email protected] Bernadette Cornes Tel. 02 8631450 [email protected] Luca Bortolussi Tel. 02 8631451 [email protected] CONDITION REPORT / COMMISSIONI Per questa asta n. 494 Vedi dipartimenti evidenziati nella pagina a fianco COMUNICAZIONE E MARKETING Paola Colombo Tel. 02 8631469 [email protected] Agnese Bonanno Tel. -
Diapositiva 1
I 150 anni dell’Italia nell’arte A cura del Prof. CESARE ALPINI 1 2 Giovanni Fattore, Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta Gerolamo Induno, Garibaldi sulle alture di Sant’Angelo presso Capua Gerolamo Induno, La partenza dei coscritti nel 1866 Francesco Hayez, La Meditazione (L’Italia nel 1848) Ippolito Caffi, Bombardamento notturno a Marghera del 25 maggio 1849 Luigi Querena, Scoppio di una mina nell’isola San Giuliano Napoleone Nani, Daniele Manin e Nicolò Tommaseo liberati dal carcere e portati in trionfo in Piazza San Marco nel 1848 Giuseppe Molteni, Ritratto della marchesina Anna Pallavicina Trivulzio in abito patriottico Gerolamo Induno, Trasteverina colpita da una bomba Gerolamo Induno, Garibaldi al Vascello George Housman Thomas, Garibaldi all’assedio di Roma Pietro Bouvier, Garibaldi e il maggiore Leggero in fuga trasportano Anita morente Gerolamo Induno, La battaglia della Cernaja Gerolamo Induno, La Battaglia di Magenta Giovanni Fattori, L’assalto a Madonna della Scoperta Giovanni Fattori, La Battaglia di Montebello Angelo Inganni, Accampamento degli Zuavi sugli spalti di Brescia Angelo Trezzini, Morte di Ferdinando Cartellieri. Episodio del combattimento di San Fermo Giovanni Fattori, Soldati francesi del ‘59 Telemaco Signorini, L’artiglieria toscana a Montechiaro salutata dai francesi feriti a Solferino Silvestro Lega, Un’imboscata di bersaglieri in Lombardia Silvestro Lega, Bersaglieri che conducono prigionieri austriaci Federico Faruffini, La Battaglia di Varese Eleuterio Pagliano, La presa del cimitero di Solferino -
Spazi Espositivi Delle Mostre 2019 / 2020 Exhibition Spaces 2019 / 2020
Mostre Exhibitions 2019 - 2020 SPAZI ESPOSITIVI DELLE MOSTRE 2019 / 2020 EXHIBITION SPACES 2019 / 2020 Acquario Civico GAM Palazzo Morando via Gadio, 2 via Palestro, 16 via Sant’Andrea, 6 Biblioteca Sormani MUDEC Palazzo Reale corso di Porta Vittoria, 6 via Tortona, 56 piazza Duomo, 12 Casa Museo Boschi Di Stefano Museo Archeologico Studio Museo via Giorgio Jan 15 corso Magenta, 15 Francesco Messina Casa della Memoria Museo del Novecento via San Sisto, 4 via Federico Confalonieri, 14 piazza Duomo, 8 Castello Sforzesco PAC piazza Castello via Palestro, 14 powered by MUSEO ARCHEOLOGICO Fino al 8.9.2019 Il viaggio della chimera Gli Etruschi a Milano tra archeologia e collezionismo a cura di Giulio Paolucci e Anna Provenzali In collaborazione con Fondazione Luigi Rovati e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano L’esposizione richiama l’attenzione sul legame tra la The exhibition deals with the link existing between Milan città di Milano e gli Etruschi, a partire dal nucleo più and the Etruscans, from the more ancient Archeological antico delle Raccolte Archeologiche milanesi formatesi Collections assembled between the 1800s and the early tra l’Ottocento e i primi del Novecento, passando dalla 1900s, to the great Etruscan exhibition held in Palazzo grande mostra sugli Etruschi svoltasi a Palazzo Reale Reale in 1995, and finally to the scientific contribution nel 1955, per poi giungere al contributo scientifico of digs conducted by Fondazione Lerici and other degli scavi della Fondazione Lerici (i cui rinvenimenti Italian Universities, now leading to the opening of the confluirono in parte al Comune di Milano) e dagli scavi Fondazione Rovati Etruscan Museum. -
Il Racconto Di Un Grand Tour Morcelé Suggestioni Dal Diario Dei Viaggi Di Antonio Rosmini Conoscitore D’Arte
ROSMINI STUDIES 4 (2017) N PAG ELISABETTA G. RIZZIOLI THE TALE OF A GRAND TOUR MORCELÉ. SUGGESTIONS FROM ANTONIO ROSMINI’S TRAVEL JOURNAL IL RACCONTO DI UN GRAND TOUR MORCELÉ SUGGESTIONI DAL DIARIO DEI VIAGGI DI ANTONIO ROSMINI CONOSCITORE D’ARTE This paper focuses its attention on Rosmini’s relationship with art, especially painting. Through the analysis of Rosmini’s Diario dei viaggi [Travel Diary] - a private journal of aesthetic and historico-artistic character, written between the years 1820 and 1854 in many Italian cities (including Venice, Florence, Rome, and Naples) – Rizzioli reveals the lit- tle-known profile of a Rosmini connoisseur of art, to whom a reliable, classical taste pro- vides a valid key of interpretation for medieval, Gothic and Baroque works of art. I concetti e le opinioni che il filosofo Antonio Rosmini Serbati (Rovereto 1797 - Stresa 1855) formula e acquisisce direttamente dall’attenta osservazione di opere d’arte consentono un’interessante ed innovativa possibilità di lettura del pensiero critico e della personalità di questo studioso, intellettuale vigile e lungimirante, quale amatore o meglio conoscitore, e contri- buiscono a far ritrovare in sintesi i temi e i percorsi della storiografia artistica a lui coeva che si appellano alla storia universale e ad un concetto morale della personalità e alla ricostruzione politico-nazionale. Le indagini sul rapporto di Rosmini con la storia dell’arte possono diventare molteplici, avendo egli recepito considerevoli aspetti della storia dei problemi iconografico- rappresentativo-formali, ovvero questioni teoriche, stilistiche e tematiche fondamentali, perti- nenti la conoscenza comunicata e rivelata visivamente attraverso le arti figurative, la defini- zione di un metodo di interpretazione e di un criterio di giudizio sull’opera d’arte, e infine la possibilità di intenderla come una totalità organica di cui poter leggere gli svolgimenti storici individuandone norme ed esiti. -
The Power of Drawings
The Power of Drawings Cortona Fine Art © Copyright 2020 Cortona Fine Art Corso Monforte, 38 - 20122 Milano Tel. +39 02784617 [email protected] www.galleriacortona.com © Copyright 2020 Edifir-Edizioni Firenze via de’ Pucci, 4 – 50122 Firenze www.edifir.it Responsabile del progetto editoriale / Managing editor Simone Gismondi Responsabile editoriale / Design and production editor Elena Mariotti Stampa / Printing Pacini Editore Industrie Grafiche, Ospedaletto (Pisa) Referenze fotografiche / Photographs Andrea Parisi Traduzioni / Translation Theresa Davis Le schede sono di Luca Fiorentino, ad eccezione della n. 13, che è di Donatella Biagi Maino / Entries written by Luca Fiorentino, with the exception of no. 13, by Donatella Biagi Maino. Ringraziamenti / Thanks Cortona Fine Art e Luca Fiorentino ringraziano sentitamente per i loro consigli e suggerimenti / Cortona Fine Art and Luca Fiorentino warmly thank for their advice and suggestions: Federico Berti, Donatella Biagi Maino, Jonathan Bober, Marco Ciampolini, Theresa Davis, Marzia Faietti, Carlo Falciani, Gabriele Fattorini, Valentina Frascarolo, Luca Gracis, Carlo Montanaro, Sebastian Neerman, Mary Newcome Schleier, Carlo Orsi, Jacopo Ranzani, Cristiana Romalli, Giovanni Serafini, Chiara Sestini, Chiara Travisonni. ISBN: 978-88-9280-017-5 In copertina / On the cover Giovan Battista Tiepolo, Studio per una testa di ragazzo / Study for a boy’s head, 1750 ca., 245x185 mm (n. 15) In IV di copertina / On IV of cover Giovan Battista Tiepolo, Studio per uno scudo ed una testa di mucca / Studies for a shield and a cow head (recto), particolare / detail, 222x238 mm (n. 14) Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. -
Catalogo Disegni, Museo Di Castelvecchio
Premi sullimmagine per continuare Le collezioni grafiche dei Civici Musei darte di Verona pres- La rassegna, se da un lato vuole comprovare lidentità e la so il Museo di Castelvecchio conservano oggi oltre 3500 continuità di una scuola di disegno a Verona, intende dal- disegni, databili tra il Cinque e il Novecento, provenienti laltro dar conto della varietà ed eterogeneità delle opere per la maggior parte dalla locale Accademia di Pittura e oggi conservate nelle collezioni civiche, dopo la dispersio- passati al Museo allinizio di questo secolo. A essi si aggiun- ne delle molte e ricche raccolte più antiche che facevano di gono alcuni acquisti degli ultimi decenni e il ricco fondo Verona una città di solida tradizione nel collezionismo del- dei disegni realizzati dallarchitetto Carlo Scarpa nel corso la grafica. del restauro di Castelvecchio. Si tratta in assoluto della prima occasione in cui si presen- A coronamento della campagna di catalogazione di tutto il tano i disegni più significativi di una raccolta pressoché fondo, finanziata dalla Regione del Veneto, e dopo la re- inedita, con una selezione di oltre 150 fogli lungo un per- cente inaugurazione del Civico Gabinetto di Disegni e Stam- corso che dal Cinque al Novecento interessa tutta lampia pe, sistemato con il contributo degli Amici di Castelvecchio gamma di possibili funzioni affidate al disegno, dagli schizzi e dei Civici Musei dArte veronesi nella torre di nord-est del in presa diretta, agli studi decorativi o ai progetti castello scaligero, la mostra intende far conoscere al pub- architettonici, agli appunti di documentazione, alle copie, blico più vasto la ricchezza e la varietà di un patrimonio ai modelli, ai disegni di figura e in particolare daccademia, artistico tra i meno noti delle collezioni civiche, che per ov- esercizio imprescindibile nel tirocinio formativo degli arti- vie ragioni conservative non è possibile esporre permanen- sti.