ACHILLE SERRA Verso Stadi Senza Barriere

Rivista trimestrale della Prefettura di Roma N. 2 ■ 2006 perRoma ACHILLE SERRA Verso stadi senza barriere

GIANCARLO ELIA VALORI Lotta al riciclaggio: il ruolo fondamentale delle banche

ANDREA MONDELLO Cultura e turismo: il futuro di Roma

ANDREA RICCARDI La capitale del dialogo interreligioso

ENZO CICONTE Un sistema integrato di sicurezza

CARLO VERDONE Giallo, rosso e Verdone

Notizie dalla Prefettura LA PREFETTURA AL SERVIZIO DELLA CAPITALE E DEI COMUNI DELLA PROVINCIA perRoma per Indice Roma Verso stadi senza barriere 2 di Achille Serra Lotta al riciclaggio: il ruolo fondamentale delle banche 4 2 di Giancarlo Elia Valori La legalità condivisa 6 di Giuliana Giaquinto Cultura e turismo: il futuro di Roma 8 intervista ad Andrea Mondello di Antonio Capaldo I Comuni a prova di Comunicazione 10 di Alfonso Migliore La pianificazione strategica nella pubblica amministrazione locale 14 di Antonio Meola La Capitale del dialogo interreligioso 16 di Andrea Riccardi Patente, arma impropria 18 di Franca Sesti Miraglia Un sistema integrato di sicurezza 20 di Enzo Ciconte 4 Roma Portoflio 22 16

Giallo, rosso e Verdone 26 intervista a Carlo Verdone di Alessandra Felini L’importanza di chiamarsi... 29 di Paola Parisi Sicurezza reale e sicurezza percepita 32 colloquio con Marialori Zaccaria di Marcello Aranci Tecnopoli di Roma per lo sviluppo delle PMI 35

Associazioni e Fondazioni un osservatorio sulla società civile 36 di Paola Parisi Progetto qualità 40 RIVISTA DELLA PREFETTURA DI ROMA COMITATO DI REDAZIONE COMITATO DI SUPERVISIONE di Massimo Pallottini PER ROMA Maria Teresa Basile Piero Marrazzo REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI ROMA Lia Buono Enrico Gasbarra Le strategie di internazionalizzazione 41 N 476 DEL 2005 Maria Paola Evangelisti Walter Veltroni di Vittorio Bocca Barbara Gabatel Andrea Mondello DIRETTORE RESPONSABILE Elisabetta Pronti Goffredo Bettini Andata e ritorno per Roma 42 Antonio Capaldo Stefania Tabacchi Laura Biagiotti intervista a Fabio Liverani di Daniele Autieri 26 Marzia Tomassi Giancarlo Elia Valori Il Prefetto risponde 44

LA PREFETTURA AL SERVIZIO DELLA CAPITALE E DEI COMUNI DELLA PROVINCIA P refettura

Verso stadi posizioni politiche tra le tifoserie, una scontro fuori dallo Stadio. In tali conte- obiettivo principale quello di avere, gra- rilevante parte di esse si prefigge scopi sti, i tempi e le modalità di un interven- dualmente, stadi senza polizia all’inter- ben diversi e più concreti. to della forza pubblica, in presenza di no, come già avviene in Gran Bretagna Mi riferisco a quelle contestazioni degli migliaia di tifosi, tra i quali, va ribadito, ed in altri Paesi che hanno sofferto feno- assetti societari che mirano al capovol- la maggior parte sono persone perbene meni di violenza ben più gravi dei nostri. senza barriere gimento dei vertici delle società sporti- che vanno allo stadio a godersi uno Ritengo, tuttavia, che un assetto norma- ve, con lo scopo di far emergere, nel- spettacolo sportivo, può a volte com- tivo così importante, che si è proposto di di Achille Serra - Prefetto di Roma l’ambito di esse personaggi che possa- portare situazioni di pericolo per la incidere in maniera così netta sul sistema no garantire alle tifoserie “ultras” privi- pubblica incolumità più gravi dei com- attuale e soprattutto di dettare linee gui- i è concluso ormai il primo cam- ogni tre giorni. È un aspetto primario legi e trattamenti più favorevoli per gli portamenti posti in essere dai tifosi. da di comportamento per le future gene- pionato del dopo “Decreto-Pisa- che voglio sempre sottolineare perché la ingressi allo stadio, nonché per le tra- Ma l’attuale sistema normativo, come razioni, va spiegato bene, soprattutto ai Snu”. È il momento opportuno per gestione dell’evento sportivo in assoluta sferte al seguito della squadra. ho già detto, è costruito in modo inte- giovani. un bilancio ed alcune riflessioni. sicurezza non può prescindere dall’a- Appare evidente che gli incidenti oc- grato: le norme svolgono una funzione Ed è per questo che il tema del tifo e del- Il fenomeno della violenza negli stadi spetto strutturale del contenitore in cui si corsi all’Olimpico hanno risposto, in un di complementarietà l’una con l’altra. la violenza negli stadi è uno degli argo- ha raggiunto, negli ultimi due tre anni svolge. La storia calcistica, soprattutto certo periodo, a logiche ben precise mi- Pertanto, laddove non sia ancora possi- menti preferiti dai ragazzi con cui mi livelli intollerabili, snaturando i valori europea, ha registrato episodi terribili, ranti, attraverso sanzioni e squalifiche bile identificare con certezza l’occupan- confronto durante le numerose visite sportivi e spettacolari propri del Cam- come la tragedia dell’Heysel nel 1985, in di campo, ad affossare i vertici che atte del posto – che si rende protagonista nelle scuole superiori di Roma e provin- pionato di calcio italiano. cui la pessima gestione dell’ordine pub- tualmente gestiscono le società. di episodi di violenza – attraverso il tito- cia, ottenendone risposte, in termini di Analizzarne le cause è complesso, van- blico da parte delle autorità preposte è Spesso, infine, ed è la costante degli ul- lo di ingresso, lo consentiranno le tele- attenzione al problema, tali da lasciarmi no rintracciate nell’attuale contesto so- stata drammaticamente enfatizzata da timi anni, si assiste non ad una contrap- camere installate in ogni angolo dell’O- ottimista sul futuro dello sport più amato ciale, ma sicuramente il sistema-calcio, impianti sportivi assolutamente non ade- posizione tra tifoserie ma ad una pro- limpico. nel nostro Paese che, sono sicuro, saprà ossia le società e le tifoserie organizza- guati alla portata dell’evento che ospita- vocazione mirata nei confronti delle Ma il “Decreto-Pisanu” ha anche una for- uscire anche dagli ultimi scandali che ne te, quelle perbene, cioè la stragrande vano. Come tutte le novità, il sistema in- Forze dell’Ordine, tesa a cercare lo te spinta educazionale: si propone come stanno offuscando l’immagine. maggioranza, non sono state capaci, da tegrato di sicurezza previsto dalla nuo- sole, di isolare ed emarginare le frange va normativa ed attuato gradualmente violente del tifo. nel corso della stagione calcistica 2005- zata perfettamente, specie nelle curve, È stato quindi indispensabile un inter- 2006 (gli ultimi lavori sono stati termi- dove gli stewards non riescono – forse, vento drastico, un momento, se voglia- nati entro la fine di febbraio) necessita va detto, non possono – far rispettare i mo, di rottura con il passato e con il pre- di tempo per entrare a regime. posti assegnati. sente, per intraprendere quel percorso, Ed è chiaro che, mai come in questo ca- Deve anche essere chiaro che il contra- già sperimentato positivamente in altri so, le norme prevedono, sì, obblighi sto ad alcuni fenomeni di violenza e di Paesi, che ha come obiettivo la sconfitta stringenti e sanzioni severe ma perse- razzismo, ricordo gli ignobili striscioni della violenza e stadi più sicuri. guono soprattutto la volontà di traccia- esposti nel corso di Roma-Livorno, che Qui a Roma, grazie all’impegno ed allo re linee guida per giungere ad un mo- deve senz’altro essere fermo e deciso, sforzo finanziario del CONI, proprieta- dello nuovo di gestione dell’evento va contemperato con una visione gene- rio dello Stadio Olimpico, e delle socie- sportivo riportandolo allo spirito ed ai rale della gestione dell’ordine e della si- tà Roma e Lazio, si è realizzato il primo valori di un tempo. curezza pubblica allo stadio, che com- impianto sportivo – in Italia – completa- Le cose che ancora non funzionano pete al Questore, sulla quale è bene fa- mente adeguato alla nuova normativa. perfettamente – e che necessitano, re alcune precisazioni. Tornelli agli ingressi, biglietti numerati e spesso, di un salto di qualità culturale La violenza, seppur ammantata di pre- nominativi, sistema di telecamere all’a- da parte degli addetti ai lavori e degli sunte motivazioni di estremismo pseu- vanguardia, stewards delle società in nu- spettatori – vanno evidenziate con one- do-politico, ha avuto l’occasione propi- mero consistente all’interno dell’impian- stà critica proprio per raggiungere in iti- zia per manifestarsi e dispiegarsi, fine a to, hanno contribuito a rendere lo Stadio nere l’obiettivo finale. sé stessa, senza reali giustificazioni molto più sicuro sia per gli spettatori che Non bisogna nascondersi dietro un di- ideologiche che sono estranee a quei per le Forze di Polizia, che hanno il com- to: va ammesso, per esempio, che l’i- teppisti che frequentano gli stadi pro- pito delicatissimo di gestire l’ordine pub- dentificazione posto numerato-acqui- prio con lo scopo di creare disordini. blico, tra campionato e coppe, ormai rente del biglietto ancora non è realiz- Ma accanto a queste presunte contrap-

per per ■ ■ 2 Roma Roma 3 R oma Imprese Lotta al riciclaggio: il ruolo fondamentale delle banche

di Giancarlo Elia Valori - Presidente Sviluppo Lazio

a legislazione in materia di mente agire di conseguenza) del va una precisa fonte nella nostra contrasto del riciclaggio del fatto che rendersi immuni da infil- Carta Costituzionale (art.47 sulla tu- Ldenaro sporco ha segnato, ne- trazioni e strumentalizzazioni da tela del risparmio). gli anni, indubbi avanzamenti; e parte della criminalità finanziaria Per converso, è vero che il ban- così l’azione delle forze dell’ordine significa porre in essere meccani- chiere che svolge correttamente la e della magistratura. smi, procedure, corsi di formazio- propria opera, che non incorre in Ma ora, mentre sempre più si affer- ne e, quindi soprattutto, investi- conflitti di interesse, che conduce ma il mercato globale della finanza menti che si riflettono sulla crescita uno scrutinio del merito di credito e del credito, sono necessari ulte- dell’efficienza, della trasparenza, rigoroso, basato non solo sulle ga- riori passi, a partire da un maggio- della correttezza: in definitiva sul ranzie reali ma anche sulla validità re impegno del sistema bancario e miglioramento del rapporto con la ed efficacia del progetto da soste- dall’attuazione di riforme, da tem- clientela. nere finanziariamente, contribuisce po introdotte, ma a tutt’oggi non Da questo punto di vista occorre indirettamente all’azione di contra- realizzate. che le procedure per la segnalazio- sto dell’uso illecito delle risorse fi- Spetta alle banche, nell’azione di ne, da parte degli istituti di credito, nanziarie. collaborazione alle attività di con- delle cosiddette operazioni sospet- L’importante è avere presente che composto da soggetti pubblici, trasto, essere sempre più consape- te siano più fluide e abbiano pun- presupposto del riciclaggio sono gica preventiva. Un’impostazione parti sociali, esperti, ricercatori, voli (e co- tuali e tempestivi “ritorni” da parte tutti i reati non colposi: se questa è diversa delle analisi sui potenziali temente in un solo organismo di ri- etc.: un Osservatorio che, partendo erente- degli organi che sono preposti alla – ed è bene che sia così – la vasta affidamenti, condotta senza venire levanza globale. dalla registrazione dei fenomeni loro valutazione. È necessario, poi, gamma dei “reati presupposti” che, meno naturalmente alle responsa- A quindici anni dal varo della pri- del territorio, elabori analisi, stati- dare finalmente vita alla “anagrafe nel loro continuam, possono sfo- bilità proprie del banchiere, può ri- ma, fondamentalmente legge con- stiche, relazioni, e formuli proposte (centralizzata) dei conti, depositi e ciare in relazioni, per l’impiego dei durre l’area di coloro che sono pre- tro il riciclaggio – e a maggiore di- migliorative. altri rapporti” introdotta con legge proventi delle azioni delittuose e il da del fenomeno dell’usura. stanza dal varo della legislazione L’imprenditoria sana, che è la stra- quindici anni orsono e finora col- loro “lavaggio”, con il sistema cre- Ma l’azione dei poteri pubblici e la antimafia – sarebbe comunque grande maggioranza, ha tutto l’in- pevolmente non realizzata. ditizio e finanziario, allora l’“aller- collaborazione degli altri soggetti opportuno promuovere in tempi teresse a un efficace rapporto tra Non si tratta sia chiaro di distorcere ta” non è mai eccessiva e richiama non sono sufficienti a condurre rapidi un’indagine conoscitiva economia, diritto ed etica; al corret- le finalità proprie del sistema credi- le responsabilità di tutti i soggetti, una battaglia campale contro l’uso parlamentare per un’analisi appro- to funzionamento del mercato; al- tizio e finanziario. Come ho accen- pubblici e privati, che in tale catena illecito del denaro, se non sono ac- fondita degli effetti dell’applica- l’assunzione, senza protezione, dei nato, con la collaborazione attiva, possono inconsapevolmente inter- compagnate da un impegno conti- zione delle norme e dell’azione rischi propri dell’imprenditore. Ed le banche tutelano an- venire. nuo anche degli organismi interna- dei poteri pubblici e per l’indivi- ha interesse perché il libero svolgi- che la propria sta- Alcuni di questi reati presupposti – zionali. È, quest’ultimo un campo duazione di un’organica serie di mento dell’attività economica e il bilità, un si pensi in particolare all’usura – nel quale, con le direttive comuni- proposte migliorative di leggi e di dispiegarsi delle transazioni sul valore esigono misure e interventi sullo tarie, con l’azione del GAFI e degli comportamenti. mercato in un contesto concorren- che tro- stesso terreno bancario, in una lo- altri organismi che hanno compe- Quanto al livello territoriale, riten- ziale non siano alterati dai fenome- tenze in materia, si sono registrati go che, anche per gli assai preoc- ni della criminalità economica. “Nemico naturale di chi produce indubbi progressi: occorre prose- cupanti fenomeni che di recente Nemico naturale di chi produce – è certamente ogni aspetto guire, giungendo a forme di più hanno interessato la Regione Lazio, come di chi lavora – di chi intra- stretto coordinamento, non solo sarebbe non poco utile dare vita a prende è certamente ogni aspetto del crimine finanziario” nominativo, incardinate prevalen- un osservatorio su questa materia, del crimine finanziario.

perRoma ■ 5 R oma Opere Pubbliche

4) Una particolare attenzione per quei In questi casi, il Con- servizi (guardiania, estrazione materia- traente Generale comu- le dalle cave, noli a freddo e a caldo) nica senza ritardo a Ro- che costituiscono terreno fertile per le ma Metropolitane S.r.l. organizzazioni criminali. l’attivazione della clau- La legalità condivisa L’esito delle verifiche effettuate dalla sola risolutiva espressa e Prefettura, ai sensi dell’art. 10 del la conseguente estromis- di Giuliana Giaquinto D.P.R. 252/1998, sarà comunicato a sione della società o im- Roma Metropolitane S.r.l. e al Con- presa cui le informazioni l percorso verso la legalità non è traente Generale. si riferiscono. fatto solo di controlli, imposizioni e Nel caso in cui, a seguito di tali verifi- Il Contraente Generale si Isanzioni. che, emergessero elementi relativi a è impegnato, inoltre, ad Può nascere anche da un sistema di re- tentativi di infiltrazione mafiosa nelle inserire e a far inserire gole condivise in cui le Istituzioni, i cit- società o imprese interessate, il Con- nei contratti relativi ad af- “Metro C: 25,5 km, 30 nuove stazioni, tadini e le imprese autodisciplinano, traente Generale non potrà stipulare il fidamenti e sub-affida- 3 miliardi di euro il costo previsto” concordandoli, alcuni comportamenti contratto o concludere l’affidamento o menti, apposita clausola che possano diventare uno scudo effi- non potrà autorizzare il sub-contratto in forza della quale, nel caso in cui le zo dei mezzi tecnici impiegati. cace per la prevenzione dei reati. o sub-affidamento. informazioni antimafia di cui all’art. 10 Il Contraente Generale vigilerà ed in- È stato questo lo spirito che ha porta- Nei casi d’urgenza previsti dall’art. 11, del citato D.P.R. 252/98 abbiano dato formerà immediatamente la Prefettura to, il 31 maggio scorso, alla firma di un comma 2, del D.P.R. 252/1998, previa esito positivo, il contratto è risolto di anche di ogni illecita richiesta di da- importante protocollo – il primo a Ro- comunicazione a Roma Metropolitane diritto e sarà trattenuto, a titolo di ri- naro o altra utilità, ovvero offerta di ma – che consentirà di procedere alla S.r.l., ovvero quando, ai sensi della stes- sarcimento dei danni conseguenti al ri- protezione, che venga avanzata nel tutela completa di un settore, quello (Stato, Regione e Comune) la necessità ficazione antimafia”, le novità sono si- sa norma, è possibile procedere anche affidamento, un importo da determi- corso dell’esecuzione dei lavori nei delle grandi opere, che, per gli ingenti di creare una rete protettiva che rap- gnificative. in assenza delle informazioni del Pre- narsi in una misura pari al 10% del va- confronti di un suo rappresentante o investimenti che presuppone, può es- presentasse un ulteriore salto di quali- 1) Le informative vanno richieste a cu- fetto, per i contratti, gli affidamenti, i lore del contratto o del subcontratto di un suo dipendente, ferma restando sere facilmente aggredibile dalle orga- tà rispetto al sistema dei controlli anti- ra del contraente generale per qualun- sub-contratti e sub-affidamenti stipulati, stesso, fatto salvo il maggiore danno. la denuncia da presentare all’Autorità nizzazioni criminali. mafia già esistente. que tipo di appalto, subappalto o sub- conclusi o autorizzati, il Contraente Ge- Le verifiche antimafia saranno curate Giudiziaria. Il Prefetto Achille Serra, l’Avv. Federico Si è deciso, quindi, di spingersi oltre: affidamento a prescindere dagli impor- nerale effettua senza ritardo ogni adem- dal Gruppo Interforze costituito presso Quindi sarà tenuta altissima la guardia Bortoli, Amministratore Delegato di partendo dal procedimento ammini- ti previsti dalla normativa antimafia. la Prefettura nel 2003 (in contro eventuali tentativi di estorsione, Roma Metropolitane S.r.l., e l’Ing. strativo ordinario, che porta al rilascio 2) La Società Metro C (contraente ge- analogia al Gruppo Ispet- intimidazione o condizionamento di Franco Cristini della Società di della cosiddetta “certi- nerale) costituirà una banca dati messa tivo Antimafia già operati- natura criminale, in qualunque forma Progetto “Metro C” S.p.A. hanno a disposizione della Prefettura e sotto vo dal 1996) e di cui fanno essi vengano posti in essere. siglato un accordo fortemente la sorveglianza della Roma Metropoli- parte esperti funzionari ed Impedire le infiltrazioni della crimina- innovativo che consentirà alla tane (soggetto aggiudicatore). In tale ufficiali della Polizia di lità organizzata nei lavori per la Metro Prefettura di ricevere i dati relati- banca dati devono confluire tutte le in- Stato, dell’Arma dei Cara- C rappresenta quindi, come ha sottoli- vi alle società e alle imprese a cui formazioni relative alle società che, a binieri, della Guardia di neato l’Amministratore Delegato Bor- si intende affidare lavori, servizi o qualsiasi titolo, partecipano alla co- Finanza, della D.I.A., del- toli, un obiettivo la cui priorità è equi- fornitura di materiali per i lavori struzione dell’opera. l’Ispettorato Provinciale parata al rispetto dei tempi e dei costi della metropolitana C, allo scopo di 3) L’utilizzo delle informazioni “ati- del Lavoro, del Provvedi- dell’opera. prevenire infiltrazioni della crimina- piche”, basate su reati differenti da torato Regionale per le La sigla di questi protocolli costituisce lità nell’esecuzione dell’opera. quelli ostativi al rilascio della certi- Opere Pubbliche e delle solo uno dei primi passi nel percorso Parliamo di un’opera imponente: ficazione ma che denotano una ri- Aziende UU.SS.LL.. verso la tutela dell’attività imprenditoria- 25,5 chilometri, 30 nuove stazioni, 3 levanza negativa sulla società. pimento necessario a rendere operativa Tale sistema di controlli si estende an- le, perchè solo la trasparenza e la libera miliardi di euro il costo previsto; at- Tali informative contrattualmen- la clausola risolutiva espressa, nella che ai momenti successivi relativi alla concorrenza possono creare i presup- tualmente l’opera più importante della te assumono la stessa rilevanza quale è stabilita l’immediata e automati- realizzazione dell’opera: sono, infatti, posti per garantire lo sviluppo armonico cosiddetta legge obiettivo. dell’informazione “tipica” con ca risoluzione del vincolo contrattuale previsti accessi ai cantieri tesi a verifi- dell’economia del nostro Paese. Non poteva sfuggire all’attenzione obbligo di risoluzione del contrat- quando le verifiche disposte abbiano care la regolarità delle norme di sicu- delle Istituzioni che finanziano l’opera to da parte del contraente generale. dato gli stessi esiti indicati al comma 1. rezza, l’impiego dei lavoratori, l’utiliz- [email protected]

■ 6 perRoma perRoma ■ 7 R oma Economia

Cultura e turismo: tiplicatore economico, con evidenti ricadute positive per le imprese e l’occupazione. Ma, affinché questi due settori possano effettivamente diventare vola- ni dello sviluppo, occorre dispiegarne il futuro di Roma appieno le intrinseche potenzialità, in- Intervista ad Andrea Mondello - Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Roma nervandoli con la poderosa forza del- di Antonio Capaldo l’innovazione. Occorre avere il corag- gio di sperimentare strade finora ine- n queste tiepide giornate primaverili, determinante l’impegno congiunto delle splorate e di dare spazio a iniziative e una passeggiata per le strade del cen- istituzioni locali. Fra loro, la Camera di progetti innovativi, capaci di restituire Itro è più eloquente di qualsiasi stati- Commercio capitolina si è dimostrata al territorio la sua carica attrattiva. Se- stica: Roma è la culla del turismo. I visita- particolarmente fattiva sul fronte degli in- guendo questa logica, la Camera di tori affollano i suoi musei e siti d’arte, vestimenti a favore del turismo e della Commercio ha investito energie e risor- contemplano il suo rinnovato splendore cultura. Ne parliamo con il suo Presiden- se in infrastrutture ed eventi culturali ad architettonico, animano il suo ricco ca- te, Andrea Mondello. alta valenza innovativa: dall’Audito- lendario di eventi. In un contesto che ve- rium, la Casa del Jazz e il Teatro dell’O- de l’Italia, una volta leader mondiale, in Presidente, Roma in questi anni ha pera di Roma, a La Notte Bianca e Cine- elaborato dal sistema camerale a livello L’impegno della Camera di Commer- progressivo arretramento nelle classifi- conosciuto un nuovo “Rinascimento ma - Festa Internazionale di Roma. E nazionale, che troverà i suoi punti di for- cio nel turismo si estende anche ad che internazionali, a Roma il turismo è culturale”, ritrovando uno straordi- questa scelta sta dando i suoi frutti: za nel coinvolgimento dei turisti sin dalla un altro ambito: il turismo d’affari e cresciuto e continua a crescere. Oltre 16 nario appeal: qual è stato il ruolo del- l’Auditorium si è affermato come un fase progettuale e nella creazione di in- congressuale. Recentemente è stata milioni le presenze nel comune nel 2005, la Camera di Commercio di Roma? centro di produzione culturale d’eccel- frastrutture, servizi e modelli di business inaugurata la Nuova Fiera... il 9,29% in più rispetto all’anno prece- “Il Rinascimento culturale di cui lei par- luppo del territorio, è stata convinta so- lenza e come un modello di buona ge- innovativi facilmente replicabili, e per- “Nella notte del Natale di Roma abbiamo dente; una crescita che prosegue anche la è il risultato dell’intenso lavoro porta- stenitrice. Siamo sicuri, infatti, che il fu- stione. In termini di spettatori paganti è tanto “esportabili”, anche in altri territori. consegnato, nel pieno rispetto della tem- nel 2006, secondo i primi dati. Più di 4,2 to avanti in questi ultimi anni dalle no- turo stesso del nostro Paese passi ne- al primo posto in Europa e tra le prime Roma possiede caratteristiche – consoli- pistica, i primi otto padiglioni della Nuo- miliardi di euro la spesa dei turisti stra- stre istituzioni per rivitalizzare il tessuto cessariamente attraverso queste potenti posizioni nel mondo. Nel 2005 sono au- data sinergia fra le istituzioni, straordina- va Fiera; a settembre partiremo con le nieri nella provincia, ancora una volta urbano e produttivo di Roma, secondo leve di sviluppo. Il turismo è un asset mentati gli spettacoli e gli spettatori, il rio patrimonio culturale, forte vocazione prime manifestazioni. La struttura darà prima a livello nazionale. Questi risultati, un obiettivo principale: la crescita eco- strategico, in quanto settore trasversale bilancio è in attivo e l’autofinanziamen- all’innovazione –, che la rendono la can- una risposta di alto livello alle esigenze lungi dall’essere casuali, sono il frutto nomica e, insieme, il miglioramento a tutta l’economia, ed è un formidabile to ha raggiunto livelli record: più di 13 didata ideale per la sperimentazione di del business espositivo nazionale ed in- della radicale trasformazione che ha in- della qualità della vita. È in funzione di veicolo di promozione del made in milioni di euro, pari a quasi il 60% dei questa innovativa concezione del turi- ternazionale, contribuendo al rilancio del vestito la Capitale negli ultimi anni: non questo obiettivo, che abbiamo concor- Italy. D’altra parte, la cultura rappresen- ricavi complessivi. Risultati straordinari, smo culturale che, in prospettiva, potrà turismo d’affari e congressuale. In parti- più città immobile e non solo città antica, demente puntato sulle vocazioni più ta un elemento in grado di favorire l’in- che testimoniano come il Parco della essere presa a modello da tutto il Paese”. colare, il nuovo centro convegni multi- ma anche, e soprattutto, città dinamica, autentiche della città: il turismo, la cul- tegrazione sociale e l’avvicinamento fra Musica eserciti un fortissimo appeal, funzionale con capienza fino a 4.000 po- innovativa e portatrice di un’offerta cultura, l’innovazione. Una scelta di cui la culture diverse. Non solo. È una risorsa non solo nei confronti dei romani, ma Quali sono le ricadute del progetto sti costituirà un elemento decisivo di ri- turale variegata e di alto livello. Una tra- Camera di Commercio, nella sua priori- preziosa che, opportunamente valoriz- anche dei turisti, ai quali si propone co- per il mondo delle imprese? lancio del turismo congressuale. Grazie sformazione in cui ha giocato un ruolo taria attenzione ad un equilibrato svi- zata, può diventare un formidabile mol- me il simbolo di una città che possiede “La gestione innovativa del patrimonio alla sua posizione strategica sulla direttri- sia la forza della bellezza, sia la carica culturale darà forte impulso alle imprese ce Roma-Fiumicino e all’inserimento in dell’innovazione”. operanti in diverse filiere – gestione dei un sistema logistico e ricettivo di qualità, servizi, tecnologie digitali e audiovisive, la Nuova Fiera consentirà poi di offrire a Possiamo quindi affermare che Ro- edilizia e costruzioni –, secondo un pro- tutti gli operatori e visitatori un soggiorno ma sia una città “pioniera”... cesso che è già in corso, e che sta por- soddisfacente, coniugando al meglio af- “Sì, e infatti non a caso proprio a Roma tando allo sviluppo di nuovi materiali, fari e tempo libero. Vorrei anche sottoli- intendiamo sviluppare, insieme alle altre strumenti di misurazione e diagnostica, neare che gli eventi della Nuova Fiera sa- istituzioni locali, un nuovo modello di ri- tecniche costruttive. Questo settore, in ranno dedicati al made in Italy di eccel- lancio del turismo culturale, incentrato futuro, potrebbe dare vita a una nuova lenza: artigianato, agroalimentare e, per sull’elaborazione di progetti all’avan- ondata di esportazioni made in Italy, ba- l’appunto, turismo”. guardia, sui quali far confluire giovani ta- sata, per l’appunto, su tecnologia e pro- lenti e nuove tecnologie. Un modello, dotti culturali”. [email protected]

■ 8 perRoma perRoma ■ 9 R oma Comuni I Comuni a prova di comunità, anche in un’ottica mente, contribuire a mi- di integrazione fra diverse gliorarli. realtà nazionali. Le cosiddette Vari sono gli strumenti uti- nuove tecnologie, sono di cer- lizzabili per dare voce alle Comunicazione to un valido punto di partenza istituzioni: l’Ufficio relazioni per condurre le amministrazio- con il pubblico, l’addetto di Alfonso Migliore - Segretario Generale - Direttore Generale del Comune di San Cesareo (Roma) ni pubbliche verso una comuni- stampa, il sito internet, ma cazione – ad ogni livello – effi- anche l’organizzazione di noto a tutti che le organizzazioni cace ed efficiente. momenti pubblici di incon- pubbliche moderne siano chia- In un momento in cui la storia tro, dai convegni ai seminari. Èmate ad assumere condotte ge- politica di questo Paese si indiriz- Tra gli strumenti di comunica- stionali aderenti sempre più alle logi- za verso un decentramento am- zione istituzionale più utiliz- che economico-aziendali, puntando ai ministrativo sempre più spinto, è zati dagli enti locali devono principi dell’assunzione diretta delle naturale pensare che il ruolo degli segnalarsi i “periodici comuna- responsabilità e del “problem solving” enti locali sarà sempre più centra- particolare a li”, veri e propri strumenti d’in- rispetto a quelli tradizionali dell’ambi- le nella vita amministrativa, sociale, quella forma di comunicazione, detta formazione di servizio, rivolta ad ogni to di competenza e del rispetto del politica ed economica della collettività “istituzionale”, ovvero mirata ad inci- settore della popolazione che compo- controllo della legittimità degli atti. amministrata. dere sul contesto ambientale nel quale ne la collettività amministrata: giovani, D’altro canto, il confronto con realtà Proprio questa evidenziata “centralità” il soggetto pubblico opera e con il anziani, associazioni, imprenditori, ar- pubbliche europee ed extraeuropee, la degli enti locali induce a dare una mas- quale, conseguentemente, agisce. tigiani, commercianti, scuole ecc. crescente rapidità dei flussi informativi sima visibilità alla loro attività politico- Ma la comunicazione si pone anche Ecco perché nell’ultimo decennio gli e l’accesso sempre più facilitato alle amministrativa. come fattore di sviluppo socio-econo- enti locali si sono fortemente orientati nuove tecnologie informatiche stanno Gli enti locali, peraltro, hanno da sem- mico poiché consente all’ente di “pro- a dotarsi di testate giornalistiche. costringendo anche la pubblica ammi- pre avuto l’esigenza di informare e di pagandare”, al pari di un’impresa, i La scelta di istituire un periodico co- nistrazione italiana ad adottare nuove avere un’immagine riconoscibile, for- propri “prodotti” e di assicurarne la comunale, nella maggior parte dei casi, linee di condotta, coerenti con le esi- trova, infatti, la sua giustificazione genze di una società evoluta. “Con la nascita del ‘cittadino-utente’ è aumentata la richiesta strategica nell’obiettivo di trasforma- Gli enti locali territoriali rappresentano di dialogo con la Pubblica Amministrazione” re l’ente in una “casa di vetro” ovvero senza dubbio gli attori principali di in un luogo trasparente in cui il flus- questa evoluzione in quanto interessate e credibile all’esterno, proprio in noscenza ai cittadini-fruitori, che pos- so delle notizie tende a spiegare e ri- ti da una serie di mutamenti radicali e virtù del rapporto immediato che con- sono compararli con analoghi servizi capitolare i principali provvedimenti repentini che hanno indotto gli stessi dividono con i cittadini. Si allude in resi dal privato, criticarli ed, eventual- assunti dall’ente o i più importanti ad adottare azioni strategiche spesso mutuate dalla aziende private. Si può, infatti, tranquillamente affermare che nel panorama della pubblica Sotto questo punto di vista la legge e società, istituendo relazioni traspa- amministrazione italiana gli enti locali 150/2000, concernente la disciplina renti e responsabili tra cittadini ed am- hanno, prima di tutti, dimostrato la ca- delle attività di informazione e di co- ministrazioni e semplificando ed age- pacità di saper cogliere le opportunità municazione delle pubbliche ammini- volando i rapporti tra diverse amministrazioni. La comunicazione pubblica, “Sono sempre più numerosi gli enti che si avvalgono al pari di quella utilizzata dalle aziende di strumenti di comunicazione istituzionale” private, diviene così parte integrante della prestazione richiesta oggi dai cit- che offre la normativa giuridica per av- strazioni, ha segnato una svolta epoca- tadini/utenti alle singole amministra- viare o proseguire cambiamenti che rile nell’ordinamento della pubblica am- zioni pubbliche; in altri termini, una guardano sia le proprie strutture orga- ministrazione favorendo la costruzio- moderna comunicazione è indispensa- nizzative che i rapporti con i cittadini. ne di moderne relazioni tra istituzioni bile per soddisfare le esigenze della

■ 10 perRoma perRoma ■ 11 R oma Comuni

rappresentano tutte occasioni di de- mocrazia partecipativa in quanto “Gli enti locali sono il centro consentono al cittadino di essere in- dei nuovi modelli formato sulle principali fasi della vita di comunicazione” politico-amministrativa di un ente e di esprimere le proprie valutazioni mere il proprio consenso o dissenso. sull’operato della classe politica in È chiaro che, al suo interno, l’informa- modo da responsabilizzare le scelte zione di servizio si distingue per rag- di quest’ultima. giungere ogni “settore” della popola- Chiaramente, il successo di un pe- zione che compone la collettività am- riodico comunale dipende essenzial- ministrata. mente dal fine e dal significato che si Per realizzare tali scopi elemento di intende perseguire, dovendosi rile- fondamentale importanza concerne il vare che l’errore più facile in cui è “linguaggio” di comunicazione da appuntamenti della vita amministrati- possibile incorrere è quello di ispirare utilizzare, che deve essere semplice, va locale. L’informazione di servizio il periodico comunale a fini politici, lineare ed immediato, comprensibile consente all’ente di comunicare ai trasformandolo in una vetrina per gli a tutti, nella convinzione che gli uten- cittadini tutte le atti- organi di governo che ti hanno dimostrato, nelle varie inda- vità che il Comune rappresentano la mag- gini svolte a livello nazionale sui li- svolge o che intende- gioranza ed in un mez- velli di soddisfazione nei confronti di rà svolgere. zo di polemica con gli stampa e mass media, di essere stan- E così la pubblicazio- avversari politici chi del “politichese” e del “burocrate- ne dei dati salienti del per confrontarsi sulle se”, di un linguaggio, insomma, buo- bilancio comunale (ad “parole” invece che sui no solo per non farsi capire e tagliato es. le somme destinate “fatti”. su misura di una ristretta cerchia di dall’amministrazione a Tale atteggiamento operatori. fronteggiare la spesa era, infatti, proprio di sociale, ad implemen- un modello di comuni- [email protected] tare le attività sportive, cazione pubblica in le aliquote annue fis- chiave propagandisti- sate dall’ente rela- ca, assolutamente pre- tivamente all’Im- dominante fino agli an- posta comunale su- ni Settanta, dove l’o- gli immobili, il riepi- biettivo principale non logo delle tariffe con era quello di informare l’indicazione delle e/o di comunicare, ma scadenze ecc.), dei di promuovere l’imma- nominativi dei re- gine di coloro che gui- sponsabili dei procedi- davano ed amministra- menti, dell’apertura e vano le istituzioni chiusura al pubblico pubbliche. degli uffici pubblici lo- Il fine che un moder- cali, la descrizione delle no periodico deve principali opere pubbli- perseguire è quello di che programmate dall’am- portare a conoscenza dei cittadini l’at- ministrazione e l’aggiornamento sullo tività dell’amministrazione comunale stato di attuazione delle stesse, ecc., così da consentire agli stessi di espri-

■ 12 perRoma R oma Comuni

La pianificazione strategica nella pubblica to di quella deliberata si riesce a condur- l’azione che dovrà essere compiuta dal Nell’epoca della globalizzazione, le forme re a buon fine. In effetti è sufficiente veri- capo dell’amministrazione e dalla giunta, classiche di elaborazione del pensiero e ficare quanta parte dell’attività program- con il supporto del management di verti- delle attività, devono essere rinnovate, re- mata quotidianamente dall’Amministra- ce, ma anche dal Consiglio nell’attività di cuperando le migliori esperienze e gli at- amministrazione locale zione o dal management viene effettiva- indirizzo e controllo rispetto al program- tori del cambiamento che hanno dato mente realizzata. Gli enti locali sono i più ma amministrativo. In cosa consiste l’atti- buona prova di sé nel passato, indivi- prossimi ai cittadini e vengono, perciò, vità che deve essere realizzata e valoriz- duando forme nuove di coinvolgimento di Antonio Meola - Segretario Generale e Direttore generale del Comune di Ciampino (Roma) - Docente di Programmazione investiti di sollecitazioni e richieste conti- zata, in Italia, anche da un rinnovato ruo- di tutti i protagonisti, abbattendo steccati e controllo delle amministrazioni pubbliche, Facoltà di economia, Università di Foggia nue, anche di assistenza verso enti od or- lo dei partiti politici? Definire il contesto ideologici e pregiudizi. Di fronte a cam- uando e perché si comincia a sioni (Koontz) o decidere in modo inte- re e razionalizzare il processo decisiona- gani statali e regionali. La strategia emer- rilevante, leggere i cambiamenti e le evo- biamenti repentini occorrono forme nuo- pianificare. Probabilmente la grato (Schwendiman). le, considerato che la pianificazione ri- gente assume, dunque, una valenza note- luzioni dei bisogni, anticipando e sugge- ve di governo dei bisogni. Quando si as- Qpianificazione ha avuto origine Oggi potremmo condividere con Mintz- guarda una grande quantità di attività, tal- vole. Ecco perché tutti i dipendenti pub- rendo innovazioni e correttivi ai pro- siste al verificarsi di eventi occasionali, insieme alle capacità umane di sviluppa- berg una visione più moderna della pia- volta complesse, in contesti incerti o con- blici e, per loro tramite, il relativo mana- grammi stabiliti. I partiti, dunque, come cosiddette discontinuità, quali innovazio- re forme anche elementari di ragiona- nificazione. Secondo questo studioso l’e- flittuali e in tempi lunghi. gement, dovranno tener conto di ogni at- risorsa di percezione dei bisogni, di emer- ni tecnologiche, leggi finanziarie penaliz- mento, considerando le conseguenze e lemento chiave per comprenderla è la Le fasi della pianificazione possono esse- tività imprevista od emergente per con- sione delle necessità ed elaborazione di zanti per le amministrazioni locali, ecc., gli effetti delle azioni intraprese. La sua formalizzazione. re così sintetizzate: correre all’adeguamento tanto della pia- adeguamenti della pianificazione strategi- l’attività previsionale diviene oltremodo evoluzione, tuttavia, coincide con l’epoca La pianificazione sarebbe, dunque, una - Determinare gli obiettivi; nificazione che della programmazione ca, a supporto dell’attività delle ammini- difficile, se non impossibile. Le interfe- della rivoluzione industriale, con l’inven- “procedura formalizzata per produrre un - Stabilire le modalità per conseguirli; operativa. Gli amministratori, a loro volta, strazioni e del management. La pianifica- renze esterne nell’azione amministrativa zione della catena di montaggio e con la risultato articolato, sotto forma di sistema - Individuare e valutare gli elementi che saranno in tal modo messi in grado di ef- zione quale risultante dell’azione e della sono così frequenti da ritardarne sensibil- teorizzazione dei principi dello scientific integrato di decisioni”. In quest’ambito, possono condizionare il raggiungimen- fettuare i dovuti aggiustamenti di rotta, sia comunicazione circolare tra stakeholder, mente l’efficacia, facendo emergere l’esi- formalizzazione sembra indicare to degli obiettivi. prestando ascolto alla struttura, sia inter- compresi i partiti politici, amministrazio- genza di studiare forme nuove e flessibili tre cose, in particolare: a) scom- “Molti esperti indicano anche altre fasi le pretando direttamente, e per il tramite ne e management. Nel nostro Paese per- di governo del territorio. È auspicabile porre, b) articolare e, soprattutto, quali, per la verità, riguardano altre fun- delle forze politiche, i nuovi bisogni della siste, tuttavia, una sostanziale separazio- che la legislazione regionale sappia co- c) razionalizzare il processo attra- zioni direttive: collettività. Nella figura che segue, è rap- ne di competenze tra parte politica e tec- gliere le opportunità offerte dalla modifi- verso il quale le decisioni vengono - Implementare il piano (organizzazio- presentata la situazione dinamica esposta nica, che deve essere assolutamente su- ca del titolo V° della Costituzione e dalle prese e integrate nelle organizza- ne, guida); perata. Occorrerebbe dare vita ad una norme ad essa collegate. zioni”. Sawyer, per altro, sostene- - Seguire la realizzazione del piano Le false credenze nuova scuola di pensiero della pianifica- prima parte (segue) va, “l’esigenza attraverso la pianifi- (controllo); della pianificazione strategica zione e della programmazione condivisa, cazione di portare il processo di - Valutare i risultati del piano (controllo)”. La pianificazione strategica può essere meno ancorata a stereotipi d’altri tempi. [email protected] gestione dell’organizzazione dal- In ogni caso, la pianificazione strategica anche definita come una mappa stradale l’esterno della mente di uno o po- comprende tutte le attività mediante le utile per raggiungere gli obiettivi. Quan- Libero adattamento e integrazione chi leader e all’interno di un forum quali si definisce la mission dell’ente, si tunque la pianificazione assuma una fun- di A. Meola da H. Mintzberg del gruppo manageriale”, dove stabiliscono gli obiettivi generali e si ela- zione essenziale per la realizzazione dei Forme di strategia management di Taylor. Il progresso tec- possa essere condiviso e discusso, forse borano le strategie che, si spera, consen- fini di utilità pubblica, essa non deve es- 1 nologico ha richiesto, pertanto, non solo contribuendo anche alla creazione del tiranno di agire ottimizzando efficiente- sere mitizzata. “Incapace di controllare maggiori quantità di risorse ma studi ap- consenso. Hax e Majluf hanno affermato, mente le risorse per raggiungere effica- l’ambiente, la pianificazione dipende dal- propriati sui tempi di approvvigionamen- addirittura, che la pianificazione ha valo- cemente gli obiettivi prefissati e soddi- l’abilità di predire la configurazione del to, sulla loro allocazione e sulle modalità re in sé (“è il processo che conta”) per la sfare, in tal modo, i bisogni e le aspetta- medesimo durante l’esecuzione dei piani. 2 di impiego e motivazione delle persone. capacità di intensificare la comunicazione tive dei cittadini. Ovviamente, se l’ambiente non muta e i È necessario, dunque, non solo indivi- all’interno dell’organizzazione, arricchen- È necessario, tuttavia, tenere conto che gli pianificatori si comportano di conseguen- 5 duare e prefissare gli obiettivi, ma ricerca- do la comprensione generale degli obiet- eventi umani non possono essere previ- za – prevedendo mediante estrapolazio- Strategia irrealizzata 3 re le forme migliori per conseguirli. tivi e delle attività. Fayol, che ha fornito il sti. La strategia, e la pianificazione devo- ne – non si porrà alcun problema. Se tut- Per alcuni autori (Bolan), la pianificazio- principale contributo europeo alla nascita no, pertanto, essere dinamiche pur te- tavia l’ambiente si modifica, tali cambia- 4 ne è pensare al futuro, per altri è control- ed allo sviluppo della scienza manageria- nendo conto delle linee essenziali origi- menti devono essere predetti; possono lo del futuro o, meglio, secondo Ackoff le, è arrivato a sostenere che il piano crea nariamente definite. Ha ragione Mintz- essere regolari o ciclici, come nel volgere Strategia emergente “la pianificazione è il disegno del futuro unità e fiducia reciproca e conduce ad berg nel sostenere che partendo dalla annuale delle stagioni, o discontinui, veri- desiderato e di modalità atte a determi- una visione più ampia delle cose. strategia intenzionale e prima di passare a ficandosi su base occasionale, ad hoc”. È Attività impreviste Operatori Ammistrazione Nuove esigenze o emergenti della colletività narlo”, per altri ancora è prendere deci- Ed allora proviamo a scomporre, articola- quella realizzata, occorre verificare quan- di fondamentale importanza, pertanto,

■ 14 perRoma perRoma ■ 15 R oma Dialogo

La Capitale del dialogo evangeliche fortemente radicate nella Trastevere sino al quartiere ebraico sul A Roma giungono tante espressioni di città, fino ai gruppi più recenti come i Tevere, con percorso inverso a quello preoccupazione per la pace nel mondo, musulmani e tanti altri. percorso dagli ebrei romani deportati. perché Roma – come capitale politica, Roma si presenta come una città dal Roma ricorda una civiltà in cui la vita re- come sede di prestigiose istituzioni, co- pluralismo armonico, costruito in una ligiosa è un fatto centrale e, per questo, me centro della Chiesa cattolica, – è a interreligioso lunga storia, denso di motivazioni e va- parla di pace con maggior forza e con- contatto con tante parti del mondo. Ro- lori, di sofferenze, ma approdato a una vinzione. È la pace nella nostra città. Ro- ma sa quanto la pace sia fragile in tante di Andrea Riccardi - Fondatore della Comunità di Sant’Egidio grande maturità. Capitale religiosa di ma, nonostante i suoi problemi, porta parti del mondo, quanto estesi i terreni Professore ordinario di Storia contemporanea Università degli Studi Roma Tre una grande Chiesa, città della democra- l’impronta della civiltà della piazza, del- della miseria, luoghi di dolore e di di- n questi primi anni del terzo millen- in particolare religiose e morali. zia, è, allo stesso tempo, la città delle l’incontro, della convivenza, essendo un sperazione ma anche – talvolta – foco- nio, dopo la fine della guerra fredda Molti cittadini del mondo s’interrogano più piccole e più grandi comunità reli- modello di grande città europea. lai di violenza. Ie dopo gli avvenimenti dell’11 set- su un futuro, che appare incerto, mi- giose. È quella città che Giovanni Paolo Ma l’insicurezza diffusa o il terrorismo Per tutti questi motivi Roma è un riferi- tembre, il mondo contemporaneo si nacciato dalla violenza e in particolare II, nella sua visita memorabile alla città presenta in modo nuovo e per certi ver- dal terrorismo, i cui contorni restano e all’amministrazione capitolina nel si drammatico: tutto questo interpella ancora in parte ignoti e minacciosi. 1998, proprio dal Campidoglio salutò Roma in maniera molto diretta. Roma, Molti s’interrogano su come sarà il do- nella sua vocazione al pluralismo, pur infatti, oltre ad essere una grande capi- mani per il mondo e anche per la nostra riconoscendo lo specifico legame della tale del mondo occidentale, è collocata città; si chiedono che fare per garantire Chiesa cattolica con essa: “La comune sul Mediterraneo, a contatto con il mon- la pace e la sicurezza. adorazione dell’Altissimo stimoli al ri- do arabo-musulmano, protesa verso il Si sono sentite le interpretazioni le più spetto reciproco e renda tutti operosi Sud del mondo, centro del cristianesi- varie, alcune reazioni sembrano frutto costruttori di una società aperta e soli- mo, città di genti diverse ma anche ca- di sbandamento e di incertezza. Si è dale” – concluse. pitale della Repubblica italiana. Non si sentito parlare della religione e dello Roma vive l’intreccio con le comunità tratta di una questione di carattere poli- stesso nome di Dio come origine, terre- religiose come una crescita del suo tico in senso stretto, ma di una doman- no di coltura della violenza e dell’estre- aspetti. Diverso è il contenuto di fede e la umanesimo, del suo senso dell’uomo e da che tocca Roma in tutte le sue fibre, mismo. È stato ripetuto anche che inte- loro teologia, così come vivono il rap- della civiltà. Anzi, considera che le gran- re civiltà, come quella islamica, avreb- porto con la società: niente sarebbe medi tradizioni religiose siano un aspetto bero portatrici di un inevitabile conflitto no rispettoso per la realtà che volerle ve- imprescindibile della sua vita civile, del- con il mondo occidentale. Sembra che dere tutte uguali. Eppure, nel fondo di le convinzioni forti, soprattutto quelle tutte le tradizioni religiose, c’è un mes- “La storia di Roma è profondamente intrecciata mento nel mondo contemporaneo. Nel religiose, siano considerate – in alcune saggio chiaro di costruzione della pace a con quella della fede religiosa” mondo, anche lontano, il nome della letture – quasi all’origine di una vi- partire dalla trasformazione interiore del- nostra città ha un suo valore e significa- sione del mondo esclusivista, in- l’uomo e della donna. la sua cultura, del suo modo di essere, possono minare la vita di una città. Stia- to. Roma è una “città aperta”, la cui ric- tollerante. Roma vive un’esperienza della vita reli- della sua proiezione nel mondo. mo bene attenti, perché la minaccia ter- chezza è essere un centro di relazioni, In realtà, tanta violenza e il giosa, opposta rispetto a quanti parlano Quando una delle sue comunità è colpi- roristica non solo colpisce la vita umana, vivere con gli altri e per gli altri. Roma terrorismo che sfigura la no- delle fedi come di un terreno di coltura ta, la città intera si stringe attorno a lei. ma cambia la qualità di vita e i rapporti parla di pace per la realtà dei suoi citta- stra vita contemporanea, per la violenza o l’esclusivismo. Si può Ricordo, ad esempio, le ore di trepida- umani di un’intera civiltà. Molti di noi dini, per le sue relazioni interne, per i hanno ben altra origine. Si affermare infatti che la storia della no- zione dopo l’attentato al Tempio Mag- non sono più tanto giovani e possono ri- suoi nuovi abitanti che la arricchiscono fondano su un nichilismo di- stra città è profondamente intrecciata giore di Roma durante le celebrazioni cordare difficili anni lontani. con le loro culture del Sud del mondo. sperato, che in alcuni casi con quella della fede religiosa, in parti- del sabato – il 9 dell’ottobre 1982. Un L’insicurezza e il terrorismo fanno blin- Roma può parlare di pace nel mondo strumentalizza le convinzio- colare con la Chiesa cattolica, che ha giorno rimasto scolpito nella memoria di dare le case, i quartieri, spingono a chiu- contemporaneo, perché è una città af- ni religiose, ma che si radica qui il suo cuore e che ha fatto della cit- Roma in cui riappariva il fantasma del- dere le porte e a guardare l’altro con so- facciata nel Mediterraneo, in qualche nel disprezzo della vita uma- tà una grande capitale religiosa. Ma Ro- l’antisemitismo. Proprio in quegli anni spetto. Non è questa la Roma, a cui sia- modo prossima all’Africa, con una sua na e degli insegnamenti di ri- ma vive questa dimensione senza nacque l’iniziativa della Comunità ebrai- mo affezionati e in cui siamo cresciuti o relazione ideale con Gerusalemme. La spetto della vita, testimoniati esclusivismi. Vive un profondo intrec- ca e della Comunità di Sant’Egidio di ri- che ci ha accolto. Non è questa la cultura sua vocazione di Città Eterna è proprio da tutte le grandi tradizioni cio tra le comunità religiose a partire da cordare il 16 ottobre, il terribile giorno che vogliamo sviluppare: cultura della quella di essere un riferimento per tutti religiose. Le religioni sono quella ebraica, che è la più antica sulle della razzia nazista, con una grande ma- paura, del sospetto, dell’insicurezza. Ro- coloro che vogliono costruire un mon- differenti tra loro sotto tanti rive del Tevere, passando per le Chiese nifestazione che ogni anno si snoda da ma non può vivere solo per se stessa. do pacificato.

perRoma ■ 17 R oma Sicura

Patente, 187 del Codice, per chi guida sotto effetto di sostanze stupefacenti o psico- trope, in ragione della ridotta specifici- tà dei sintomi, la normativa non pare consenta all’operatore di polizia stra- arma impropria dale di denunciare il conducente solo sulla base di comportamenti riscontra- di Franca Sesti Miraglia bili a vista, prevedendo invece che la valutazione sia effettuata da personale no sguardo alle statistiche sugli numero dei sinistri stradali ha portato Gli organi di polizia stradale, infatti, sanitario. incidenti stradali ci avverte che ad un ampliamento dei poteri di accer- possono sottoporre i conducenti ad Infatti, la nuova formulazione del com- Unonostante tantissimi controlli, tamento da parte degli organi di polizia accertamenti non invasivi, anche tra- ma 2 dell’art. 187, consente solo di ef- il tasso di incidentalità sulle nostre stra- stradale, al fine di poter svolgere un’at- mite apparecchi portatili per i quali fettuare accertamenti preliminari non de è ancora alto. tività di prevenzione sulla strada, indivi- non è richiesta omologazione. L’esito invasivi per accertare tracce dell’even- Il legislatore, attento a registrare le duando più facilmente lo positivo di tali accerta- tuale uso di sostanze stupefacenti, al emergenze sociali, ha costantemente stato di ebbrezza o di al- “L’obiettivo di ridurre menti rende legittimo il solo scopo di acquisire elementi utili apportato modifiche al Codice della terazione psico-fisica. gli incidenti stradali successivo controllo me- per motivare l’ordine al conducente di Strada per adattarlo alle continue mute- Le innovazioni normati- ha portato diante etilometro. La ri- sottoporsi ad accurati accertamenti, voli esigenze. ve non hanno riguardato formulazione dell’artico- che dovranno essere svolti solo in am- Da sempre è stata avvertita la necessità la definizione del reato ad un ampliamento lo 186 ha pertanto intro- bito ospedaliero o altre strutture abili- di contenere il fenomeno della guida in di guida in stato di eb- dei poteri dotto nuove ipotesi di tate. Rimane fermo, comunque, che gli stato di ebbrezza o sotto effetto di stu- brezza ma hanno mutato di accertamento reato, in caso di rifiuto accertamenti preliminari, pur essendo pefacenti – alcune delle cause più fre- i presupposti e le moda- della Polizia Stradale” di sottoporsi ad accerta- obbligatori, non possono essere ese- comportano il ritiro della patente di gui- contri mirati con le Istituzioni preposte quenti di mortalità su strada – e la legge lità del suo accertamen- menti circa l’alterazione guiti coattivamente senza il consenso da, ed applica con severità le sanzioni a tutelare la sicurezza dei cittadini. n. 214 dell’1/8/2003, di conversione del to, sottolineando l’obbligo da parte del psico-fisica derivante da alcool. In tal della persona interessata. previste dal Codice, nella convinzione Si auspica che all’inizio del nuovo anno decreto legge n. 151 del 27/6/2003, ha conducente di sottoporsi all’accerta- caso, infatti, il conducente viene puni- Quindi, anche in questo caso, il con- che debbano comunque avere un effet- scolastico si possano programmare in- introdotto sostanziali modifiche agli ar- mento preliminare, che può svolgersi to con le stesse sanzioni previste per ducente che rifiuta di sottoporsi al to educativo e deterrente. sieme tali attività. ticoli 186 e 187 del Codice della Strada. nel luogo in cui il conducente viene fer- chi guida in stato d’ebbrezza. controllo è punibile con le stesse san- Ma certi comportamenti non possono Non si tratta di fare “prediche” ma di L’obiettivo di ridurre sensibilmente il mato per il controllo. Diversa la disciplina prevista, dall’art. zioni. essere affrontati solo con la repressione. veicolare un messaggio di vita a tutti co- Non bastano le multe, non bastano i loro che non hanno ancora raggiunto la punti sottratti, non basta rendere più se- maggiore età, l’età in cui si diventa “Il Prefetto ha recentemente vero l’esame di guida. “grandi” e si concquista l’agognato sottolieanto l’importanza Periodicamente, uno dei fenomeni su obiettivo di possedere la patente di gui- dell’educazione stradale cui ricade l’attenzione di tutte le Istitu- da, simbolo di libertà e di indipendenza. nelle scuole” zioni e dell’opinione pubblica è certa- La patente è uno strumento di crescita mente quello delle “stragi del sabato se- e, spesso, un requisito importante per ra”, che vedono vittime soprattutto i l’accesso al mondo del lavoro, con il Per quanto riguarda la guida in eccesso giovani. quale ciascun ragazzo misura la propria di velocità, altra grave causa di sinistri Il Prefetto, in una recente lettera indiriz- maturità, e non deve diventare, come stradali, è utile sottolineare come le sta- zata al Direttore Generale dell’Ufficio spesso accade, un’arma impropria con tistiche ci indicano un andamento va- Scolastico Regionale per il Lazio ha sot- cui fare e farsi, irresponsabilmente e riabile nel tempo. Infatti, se l’introdu- tolineato come occorra che il mondo stupidamente, del male. zione della “patente a punti” ha, in un della scuola prenda sempre più consa- Fin quando questa convinzione non sarà primo momento, prodotto un effetto pevolezza del fatto che l’educazione radicata, tutte le norme, anche le migliori, “freno”, il fenomeno pare ora ripresen- stradale debba diventare un momento non arresteranno quella che, senza dubbi, tarsi nella sua originaria valenza. importante di riflessione negli istituti può definirsi un’emergenza sociale. La Prefettura è particolarmente vigile su medi e superiori, veicolata sia attraver- quegli eccessi di velocità più gravi che so il corpo docente sia attraverso in- [email protected]

■ 18 perRoma perRoma ■ 19 R oma Regione Un sistema integrato di sicurezza

di Enzo Ciconte - Docente di Storia della criminalità organizzata e Presidente dell’Osservatorio tecnico-scientifico per la sicurezza della Regione Lazio

tudiare il territorio, individuare le bolezze dell’apparato di controllo e di zone a rischio criminalità, fornire contrasto. Ciò consentirà di descrivere Suna mappa aggiornata dei feno- l’andamento della criminalità del Lazio, meni criminali e mafiosi, analizzare di individuare quali reati diminuiscono vecchie e nuove insicurezze, elaborare e quali aumentano, di cercare di analiz- proposte ed indicazioni. Sono questi, zare le cause e le ragioni, evidenti o na- in estrema sintesi, gli obiettivi dell’Os- scoste, di un tale andamento. Studiare i servatorio sulla sicurezza della Regio- dati ed analizzarli è il primo passo per ne Lazio che, dopo l’approvazione del- comprendere quello che succede e per gliori esperienze delle amministrazioni di quantità incalcolabili di stupefacen- viduati e allora sarà possibile bonificare la Legge finanziaria regionale di qual- cercare di individuare le azioni concre- comunali e regionali aderenti al FISU e ti; e ciò significa che nel territorio agi- il territorio laziale. Il punto di svolta do- che mese fa, si chiama Osservatorio te che spetta decidere alle istituzioni real Forum europeo. scono organizzazioni mafiose ben vrebbe essere rappresentato da una più sulla sicurezza e la legalità. Questa ag- gionali, Consiglio e Giunta. Il Lazio non è tra le regioni a rischio, strutturate perché nessuno, a quanto incisiva indagine patrimoniale, attività giunta che modifica in parte la deno- L’Osservatorio è in grado di fornire una ma è sicuramente una regione dove da se ne sa, può smerciare rilevanti quan- generalmente negletta e sottovalutata. minazione originaria non è un fatto mappa scientificamente attendibile. Il qualche decennio sono state segnalate tità di droga se non è affiliato ad una Il problema che sta davanti a chi si oc- formale, ma vuole rappresentare e ren- lavoro è già in corso e sarà reso pubbli- preoccupanti manifestazioni mafiose qualsiasi organizzazione mafiosa. Può cupa di criminalità organizzata è quello dere più evidente l’intenzione della co tra qualche settimana. L’analisi di tut- appartenenti alle diverse mafie di ori- anche capitare che in determinate real- di liberare l’economia della regione dal- Regione di affrontare il tema della le- ti i dati è agevolata dalla particolare gine meridionale: Cosa nostra sicilia- tà esponenti nati e cresciuti nelle pro- la presenza di attività mafiose che van- galità privilegiando gli incontri con i composizione dello stesso Osservato- na, ’ndrangheta calabrese, camorra vince laziali siano i protagonisti princi- no dalla presenza negli appalti, all’ac- giovani di tutte le scuole unitamente ai rio. Oltre al presidente, ci sono due no sulla Sicurezza Urbana (FISU) ha te- campana e Sacra corona unita puglie- pali di tali traffici. Vuol dire, allora, che quisto di immobili e di attività commer- loro insegnanti. componenti – un avvocato e un giorna- nuto un convegno a Lamezia Terme. In se. Nessuna di queste organizzazioni sono in gestazione ben strutturate for- ciali, al fallimento pilotato di aziende ed Il primo compito dell’Osservatorio è lista – nominati dal Presidente della Re- quella sede il FISU ha chiesto alla Re- ha, almeno fino ad ora, il controllo del mazioni locali di criminalità organizzata imprese. C’è un aspetto che continua a quello di fornire una mappa, da aggior- gione – e i rappresentanti, nominati dal- gione Lazio di coordinare le attività nel territorio, ma vicende come quelle di che si muovono su scenari nazionali e caratterizzare il Lazio, ed è l’usura, anti- nare periodicamente, di tutti i reati le amministrazioni di appartenenza, Mezzogiorno con il compito di favori- Nettuno dove il Consiglio comunale, internazionali di traffico della droga ca attività che si evolve con il mutare commessi nel Lazio valutandone la pro- della Prefettura di Roma, delle forze re la messa in rete, lo scambio di espe- su proposta del prefetto di Roma imitando il modello mafioso e intrec- delle situazioni e il trascorrere del tem- gressione nel tempo e individuando i dell’ordine (Carabinieri, Polizia di Stato, rienze e la collaborazione tra le ammi- Achille Serra, è stato sciolto perché era ciando relazioni con ambienti mafiosi po. I dati ufficiali sulla criminalità non punti di criticità oltre alle eventuali de- Guardia di Finanza), di un dirigente nistrazioni comunali del nord e quelle condizionato dalla ’ndrangheta, è un all’estero dove reperiscono la droga. danno conto delle reali dimensioni del- dell’ufficio scolastico regionale e di un del sud: le prime molte impegnate sul campanello d’allarme da non sottova- Le notevoli quantità di denaro sono in- l’usura romana e laziale perché non è comandante della polizia municipale. È fronte delle politiche della sicurezza lutare perché l’episodio mostra come vestite nel riciclaggio e nell’acquisto di aumentata la propensione alla denun- una composizione varia e di elevato li- urbana, le seconde attive su quello del si sia superata la soglia dell’infiltrazio- immobili. Le confische di beni mafiosi – cia; anzi, la vergogna e il senso di falli- vello che consentirà, ne sono convinto, contrasto alla criminalità organizzata ne e si sia penetrato in un altro stadio, a cominciare da quelli appartenenti alla mento frenano le denunce delle vittime di fornire analisi, studi, elaborati e pro- di stampo mafioso. Il presidente Mar- quello del radicamento caratterizzato Banda della Magliana – sono la riprova e, dunque, rallentano ed ostacolano la poste di alto profilo. L’Osservatorio, razzo, presente al Convegno, ha accol- dal fatto che l’organizzazione mafiosa migliore di come i mafiosi abbiano una possibilità di quantificare il fenomeno. con il qualificato ausilio di personale to l’invito e ha sollecitato l’Osservato- ha messo radici salde e robuste al pun- presenza solida nel territorio laziale. E i Se dovessimo dar retta alle rilevazioni delegato dalla presidenza della Regio- rio a portare avanti tali indicazioni. È to tale da cominciare ad insidiare ed a beni già confiscati sono una minima ufficiali dovremmo trarne la conclusione, opera in sinergia con l’assessorato una novità di non poco conto, rispetto condizionare settori della politica. Né parte dei beni posseduti dai mafiosi. È ne che il fenomeno è in regresso. E co- alla sicurezza e con la commissione sul- alle esperienze del passato perché col- bisogna sottovalutare il fatto che il La- del tutto probabile che, se si continuerà sì, purtroppo, non è. la sicurezza del Consiglio regionale. locherà l’Osservatorio in una dimen- zio è una regione di transito di enormi ad indagare seguendo le tracce lasciate Il 12 e 13 gennaio 2006 il Forum Italia- sione nazionale e lo collegherà alle mi- quantità di droga e anche di consumo dal denaro, molti altri beni saranno indi- [email protected]

■ 20 perRoma perRoma ■ 21 R oma Portfolio

Piazza Navona, Fontana dei quattro Fiumi

Lupa Capitolina, Musei Capitolini SSanta Maria in Cosmedin, Fontana dei Tritoni Piazza della Rotonda, Pantheon Basilica di San Pietro, cupola

■ 22 perRoma perRoma ■ 23 R oma Portfolio

Basilica Santa Maria in Trastevere Musei Capitolini, Palazzo dei Conservatori

Acquedotto Claudio, Via Appia Trinità dei Monti, Piazza di Spagna Basilica di San Pietro Palazzo della Civiltà Italiana

■ 24 perRoma perRoma ■ 25 R oma Persone Giallo, rosso e Verdone Intervista a Carlo Verdone di Alessandra Felini a molti è considerato l’erede miglior nemico, continua a racconta- dei problemi più gravi che affliggono naturale di Alberto Sordi, la re con acutezza e umorismo. Nato a Roma”. Dvoce più autentica di Roma Ponte Sisto, tifoso storico della Magi- che nelle sue commedie, da Un sacco ca Roma, conoscitore come pochi Quale? bello fino al recente successo Il mio della storia e delle tradizioni della cit- “Il manto stradale, che un po’ dap- tà, sempre in prima linea da protago- pertutto appare costellato di buche, nista o da spettatore nelle manifesta- voragini, dislivelli, abbozzamenti. Lo zioni culturali dell’Urbe, Carlo Ver- dico innanzitutto da motociclista, che done è un romano doc. E come ogni giorno rischia come migliaia di tale ha il pieno diritto di osser- altri cadute e fratture. Ma non solo. Il vare e giudicare la vita della pericolo è in agguato per tutti, anche Capitale. per chi guida l’auto. Bisogna intervenire continuamente, seriamente. E Quanto, secondo lei, Ro- nello stesso tempo occorre trovare ma è una città vivibile? soluzioni radicali al traffico, uno dei “Oggi lo è sicuramente più problemi cronici di noi romani. In degli anni passati. Sono sta- particolare per quanto riguarda l’ac- alveari umani creati a Corviale, al Ti- di accesso alla città. Una persona che l’Auditorum, che ospitando manife- ti fatti, nelle ultime stagioni, cesso attraverso le grandi strade con- burtino Terzo, in altre zone periferi- per tornare a casa rimane prigioniera stazioni di livello internazionale, non dei grandi passi avanti. Si è solari. Possibile che Appia, Tuscola- che della città. Come si può costrin- dell’auto per due ore è una persona solo di musica classica, ha dato un sviluppata una notevole co- na, Prenestina siano lo scenario di in- gere la gente che lavora, i stressata, arrabbiata, di- impulso enorme al prestigio di Roma. scienza ambientale e culturale, gorghi permanenti? Bisogna risolvere giovani, le famiglie, a vi- strutta, potenzialmente Dobbiamo ringraziare il sindaco Vel- consolidata anche dal fatto che i questi nodi, se non vogliamo finire vere ammassati gli uni “La vita culturale pronta ad esprimere il troni, che ha rilanciato la vita cultura- turisti sono aumentati enorme- tutti con l’esaurimento nervoso”. agli altri in casermoni che della città oggi proprio disagio attraver- le della Capitale”. mente. Così è iniziata quell’opera di spesso non sono collegati è di primissimo so atti, diciamo così, po- valorizzazione e recupero del cen- Lei pensa che da parte dell’ammi- al centro, o non sono ser- co civici. Risolviamolo, Roma, secondo lei, è una città si- tro storico che è sotto i nostri nistrazione ci sia più attenzione viti da strutture culturali? ordine” una buona volta, il pro- cura? occhi. Piazza di Spagna, piaz- per il centro che per la periferia? Quando nasci e cresci in blema! E poi, nelle peri- “Rispetto agli standard delle altre me- za Risorgimento, piazza Vit- “Credo di sì. È giusto preoccuparsi di uno scenario di questo genere, sei fa- ferie, intensificherei i collegamenti tropoli, direi che Roma è una città ab- torio… per questi luoghi- vie, piazze e monumenti d’interesse talmente predestinato al degrado, o con il cuore della città: metropolita- bastanza sicura. Certo, ci sono i cri- vetrina della città è già storico, che hanno accompagnato lo peggio alla delinquenza. Intervenire na, raccordi, bus…”. minali che di notte danno fuoco alle stato fatto moltissimo. E sviluppo della città e attirano tanti tu- per migliorare le condizioni delle pe- auto, esiste la microcriminalità dovu- giustamente. Ma resta- risti. Ma bisogna ricordare che nelle riferie è una priorità di chi amministra Dal punto di vista culturale, Ro- ta in gran parte al disagio, all’emargi- no da sistemare le periferie vivono milioni di persone Roma”. ma è una città al passo con le al- nazione di certe zone. E poi c’è la altre zone, la pe- che spesso sono condannate al dis- tre capitali europee? piaga del vandalismo contro il quale riferia special- agio e all’emarginazione dalle scelte Che suggerimenti darebbe? “Non solo è al passo: è all’avanguar- bisogna esercitare la massima repres- mente. Senza sbagliate fatte da altri”. “Non sono un esperto, ma io comin- dia. La vita culturale della città oggi è sione”. dimenti- cerei proprio con il traffico e tenterei di primissimo ordine perché possia- care Cosa intende? tutte le soluzioni possibili per elimi- mo contare su mostre, concerti, even- A quale tipo di vandalismo si rife- uno “Penso ai quartieri-dormitorio, agli nare gli ingorghi sulle grandi strade ti di ogni tipo. La differenza l’ha fatta risce?

perRoma ■ 27 R oma Persone R oma Servizi L’importanza rispettata. Dovrebbe In conclusione, lei a Roma vive essere questo il primo bene? insegnamento tra- “Ci vivo benissimo, è la mia città e smesso nelle fami- ancora oggi m’incanto ad ammirare le glie”. sue bellezze. Ma vorrei veder risolti i di chiamarsi... nostri problemi cronici: il traffico, i di Paola Parisi A proposito di sicu- quartieri-alveare, il vandalismo. Ro- rezza: a Roma si ma è la città che ha saputo accoglie- può ancora andare re, nel migliore dei modi, milioni di e è vero che il nome e il cognome quando si incontra la persona giusta ma ne all’interesse pubblico a che i nomi allo stadio in tutta pellegrini nei giorni della morte di sono elementi costitutivi della per- di religione diversa, occorre fare delle siano tendenzialmente stabili nel tem- tranquillità, magari Papa Wojtyla. È una capitale all’avan- Ssonalità, e contribuiscono a defini- scelte e per sposare una ragazza musul- po, così da poter assolvere alla loro fun- portandoci i figli? guardia dal punto di vista culturale. re l’identità personale tanto da essere mana e ottenere il consenso dei genito- zione di identificazione delle persone. “Sì, ancora si può. An- Difendiamola, miglioriamola. E fac- oggetto di tutela giuridica, è anche vero ri bisogna aderire alla sua religione e Pertanto l’autorizzazione a cambiare il che se le teste calde ciamo qualcosa per le periferie di- che non sempre in tali elementi ci si ri- scegliere un nome che segni la definiti- nome o il cognome costituisce provve- esistono e certe parti- menticate, che si meritano tutta la no- conosce e ci si identifica: possono esse- va adesione. E ancora, il ricordo di dimento discrezionale ove l’autorità am- “A ogni tipo. In particolare, però, te destano una certa apprensione. Bi- stra attenzione”. re molteplici le situazioni emotive e le drammatiche vicende familiari può re- ministrativa, al fine di esprimere un fa- m’indignano i vandali che imbrattano sogna tenere alta la guardia. E fare in circostanze che inducono a chiedere il stare legato indissolubilmente al cogno- vorevole apprezzamento della richiesta, muri e monumenti. Li chiamano “wri- modo che la politica non entri negli I suoi film cambiamento avvalendosi delle norme me ormai diventato inviso di un genito- deve valutare e contemperare gli inte- ters”, dandogli un’immeritata patente stadi: i problemi cominciano quando 1977 Una settimana come un’altra che hanno semplificato il procedimento re assente, che ha tradito le esigenze e le ressi pubblici e privati a confronto, svol- di artisti: in realtà sono teppisti che pressioni estranee al calcio contami- (attore non protagonista) di mutamento del nome e cognome. aspettative di un figlio ed è venuto me- gendo preventivamente un’istruttoria 1977 La luna (attore non protagonista) sfregiano la città, il suo patrimonio nano curve, tifoserie, ultrà. Il calcio 1979* Un sacco bello Quanti nomi obsoleti o ingombranti, no ai suoi doveri: ecco che viene natu- volta anche ad accertare che non sussi- 1980* Bianco Rosso e Verdone imposti nel ricordo affettuoso dei nonni rale scegliere di portare il cognome del- stano motivi ostativi sotto il profilo della “Roma appartiene a tutti e va rispettata” 1982 Grand Hotel Excelsior o nel devoto rispetto di culti e tradizioni l’altro genitore che ha offerto sicurezza sicurezza pubblica o di eventuali danni (attore coprotagonista) 1982* In viaggio con papà locali che non rispecchiano la propria e affetto. che potrebbero derivare a terzi. culturale, la sua storia. Se la prendo- non ha niente a che vedere con la po- (attore coprotagonista) personalità tanto da causare disagio se Sono solo alcuni dei numerosi casi che Il procedimento per il cambiamento del no addirittura con gli alberi, inondan- litica, lasciamola fuori e saremo tutti 1982* Borotalco non vera insofferenza? il DPR 396/2000, Regolamento per la re- nome o del cognome ridicolo o che ri- 1983* Acqua e sapone doli di tagli e vernice… È una vera in- più sicuri, liberi di goderci il nostro 1984* I due carabinieri Quanti cognomi che per il riferimento o visione dell’ordinamento dello stato ci- veli origine naturale si svolge e si con- decenza. Roma appartiene a tutti e va sport preferito”. 1984* Cuori nella tormenta per assonanza suscitano il riso e provo- vile, ormai in vigore dal 2001 ha affron- clude in Prefettura nell’arco di pochi (attore coprotagonista) cano imbarazzo e rossori fino dai ban- tato e risolto. mesi con l’adozione, in caso di positiva 1986* 7 chili in 7 giorni chi delle scuole elementari? Allora addio Ma è poi davvero così semplice cambia- valutazione, di un provvedimento che (attore coprotagonista) 1986* Troppo forte Crocifissa, Sconsolata e Immacolata… e re nome o cognome? dovrà comunque essere affisso per 30 1987* Io e mia sorella avanti con nomi più in linea con i tem- Sì, la procedura è semplice e non com- giorni all’albo pretorio, prima dell’ado- 1988* Compagni di scuola pi... addio ai cognomi ridicoli pesanti da porta costi. È sufficiente presentare al zione del provvedimento definitivo. 1989* Il bambino e il poliziotto 1990* Stasera a casa di Alice portare sui quali conoscenti e colleghi Prefetto un’istanza corredata da copia Negli altri casi di mutamento di cogno- 1992* Maledetto il giorno non perdono occasione per fare battute. integrale dell’atto di nascita, da autocer- me il Prefetto trasmette con proprio mo- che t’ho incontrato Ma ancora, quanti nomi stranieri com- tificazioni relative alla residenza, allo tivato parere l’istanza al Ministero del- 1992* Al lupo al lupo plicati da ricordare e pronunciare che si stato di famiglia e all’esistenza o meno l’Interno che, ove la richiesta sia ritenu- 1993* Perdiamoci di vista 1995* Viaggi di nozze desidera rendere più familiari o che, a di carichi pendenti e da ogni altra docu- ta meritevole, emana il provvedimento 1996* Sono pazzo di Iris Blond poco a poco, con il passare del tempo e mentazione ritenuta utile, dalla quale di autorizzazione all’affissione all’albo 1998* Gallo cedrone la consuetudine si italianizzano natural- tuttavia si possa rilevare la sussistenza di pretorio. 2000* C’era un cinese in coma 2001 Zora la vampira mente… Così al mercato, al banco dei circostanze e motivazioni significative e Solo dopo aver accertato la regolarità (attore non protagonista) gioielli indiani il venditore che ascolta e oggettivamente rilevanti. delle affissioni e esaminate le eventuali 2003* Ma che colpa abbiamo noi paziente consiglia e racconta l’origine L’interesse del richiedente, infatti, pur ri- opposizioni di terzi, il Ministero emana 2004* L’amore è eterno finché dura 2005 Manuale d’amore delle pietre dure da Mohamed è diven- ferito a ragioni di ordine morale, affetti- il definivo decreto di autorizzazione al 2006* Il mio miglior nemico tato familiarmente Amedeo. vo o economico, non può essere fonda- cambiamento o all’aggiunta richiesti. Ma capita anche il contrario, da Valerio to sul mero e arbitrario gradimento di * Regia a Mohamed: ebbene sì, per amore, un altro nome, in quanto si contrappo- [email protected]

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R oma Sicura

Sicurezza reale e gato alla percezione individuale e/o di massa? Esistono percezioni esasperate oppure è una società piena di insidie che minano la reale sicurezza dei cittadini? sicurezza percepita “Sicuramente una percezione di rischio diminuisce la libertà degli indi- Colloquio con Marialori Zaccaria - Presidente dell’Ordine degli Psicologi del Lazio vidui. Bisogna riflettere effettivamen- di Marcello Aranci te sulla soggettività della percezione Qual è la situazione attuale della zioni diverse tra loro. Inol- dell’individuo o del collettivo rispetto figura professionale dello psico- tre c’è ancora una certa a fattori che sono di per sé oggettivi. logo e la sua collocazione rispetto difficoltà da parte delle Le minacce oggi sono diverse e tutte ad una società che negli ultimi persone a rivolgersi ad di portata problematica nel vivere anni ha subito grandi modifica- uno specialista della psi- quotidiano delle persone. Si va da zioni sociali? che; spesso le persone si quelle complesse ed enormi come il “È ormai un fatto acquisito che la psi- vergognano di dire che terrorismo, con azioni di portata cologia sempre di più si collochi in vanno dallo “psicologo”. mondiale quotidianamente rappre- contesti differenziati quali il lavoro, La nostra società rigetta le sentate dai media, fino a quelle più lo sport, la scuola, le emergenze am- difficoltà psichiche che silenziose, magari sottaciute, ma in bientali, l’emergenza stradale e così sono proprie del vivere e realtà ben più presenti nella nostra via, adeguandosi alle modificazioni punta verso un’efficienza società, come per esempio l’emer- sociali. La psicologia sta lentamente ed una produttività socia- genza insicurezza stradale. Le stragi uscendo dalla simmetria con la psico- le, spesso quindi l’approc- da incidente stradale producono terapia e quindi dalla sfera di “cura” cio della persona verso le un’ansia ed un senso di allarme in del disagio psichico, per andare ver- proprie emozioni o verso i ogni individuo ed in ogni famiglia e so il versante della prevenzione del quotidiani disagi esistenziali vengono ri contesti, una situazione che vede minano sicuramente il senso di sicu- disagio, del mantenimento del benes- vissuti con un senso di inadeguatezza anche un ampliamento della forma- rezza. Pensiamo ad ogni famiglia che sere e della risoluzione di un trauma. e di vergogna. È necessario modifica- zione e dei campi d’intervento della ha tra i suoi membri un adolescente C’è da dire che nell’ambito della cura re l’approccio culturale per potersi ri- psicologia che non è più solo forma- dotato di motorino. Credo che la permangono tuttora, enormi confu- volgere allo psicologo nello stesso zione in psicoterapia. Con circa 13.000 preoccupazione dei familiari possa sioni tra la figura dello psicologo e modo naturale con cui ci si rivolge al iscritti distribuiti sul territorio – 8.000 essere in un certo senso paragonata, quelle dello psicoterapeuta, dello medico di base per qualsiasi tipo di dei quali residenti a Roma e altri 1.500 a quella di chi ha un figlio che va in psicoanalista e dello psichiatra, com- disturbo fisico”. nel territorio della provincia – l’Ordine “guerra”, una guerra non dichiarata e petenze che hanno approcci e forma- deve farsi promotore verso le Istitu- silente. Le percezioni possono a volte esiste un “Digital Divide”, così nel to, però, esiste una insicurezza perce- Neoletta Presidente zioni e verso le committenze di inizia- essere esasperate ma in realtà vivia- nostro territorio possiamo imma- pita, magari erroneamente ed una in- dell’Ordine Regio- tive che aprano nuove prospettive di mo in una società piena di insidie. ginare un “Security Divide”? sicurezza reale fondata su elementi nale del Lazio. L’or- lavoro, valorizzando anche le enormi Restando in tema di sicurezza strada- “Innanzitutto dobbiamo accordarci oggettivi. Differenti problemi con si- dine professionale competenze ed esperienze accumula- le, pensiamo ai sassi dai cavalcavia, sul fatto che prendiamo a prestito curamente differenti soluzioni. Il pri- regionale degli psi- te sino ad oggi nella sanità pubblica in questo caso si può solo parlare di dall’informatica un’espressione quale mo caso dovrebbe essere affrontato cologi segue l’evo- del Lazio che rischiano di scomparire insidie reali ed oggettive che si pos- “security divide” per utilizzarlo in in prevalenza nell’aspetto informati- luzione della figura visto che non si aprono concorsi da sono affrontare solo con un sano sen- senso sociologico. vo-culturale, il secondo caso richiede dello psicologo? più di due decenni”. so di fatalismo che consente di conti- Ricollegandoci al problema della per- anche una fase di intervento che pre- “Attualmente abbia- nuare a vivere la propria vita”. cezione del rischio è vero che sicura- veda la partecipazione di diversi atto- mo trovato la seguen- Un cittadino in un ambiente non mente alcune zone, magari solo per- ri istituzionali. te situazione: le Istitu- sicuro non è un cittadino libero. Nella nostra società dove esistono ché nell’immaginario collettivo rap- Il Security Divide potrebbe divenire zioni sembrano più Condivide questa affermazione? numerose stratificazioni socio- presentano l’idea di territorio perico- una minaccia di frammentazione del aperte verso l’utilizzo La sicurezza possiamo conside- culturali, stanno anche aumen- loso vivono quello che possiamo im- tessuto sociale e del territorio in ge- della psicologia in va- rarla un fattore oggettivo o è le- tando i gap socio-culturali. Come maginare un “Security Divide”. Di fat- nere”.

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Psicologia delle Emergenze. Figure in grado di affrontare le grandi e piccole Tecnopoli di Roma: emergenze, e che siano al tempo stesso in grado di aumentare il collante tra cittadini ed istituzioni. Non è un obiettivo per lo sviluppo delle PMI da poco far sentire l’individuo-cittadino meno solo. Il senso di solitudine, l’assenza di condivisione con altri, la percezione di assenza delle istituzioni nella nostra frenetica società, credo che siano il male peggiore, che incide pe- santemente sul senso di insicurezza di ognuno”.

Che cosa è la Psicologia delle Emergenze? “La psicologia delle emergenze è le- gata al modello del trauma ed ha un valore importante nelle fasi post trau- matiche o post disastro. È difficile definire la psicologia delle emergenze perché sono da considerare una serie di variabili, come gli scenari, i luoghi, le culture, gli attori che intervengono In questo contesto quale é il ruo- pere e le cose principali da fare per ed anche le tematiche ed i modelli da lo e quali sono le possibilità di evitare situazioni gravi o arginarne utilizzare, quindi possiamo dire che collaborazione degli psicologi nel l’ampiezza. Il linguaggio utilizzato è va contestualizzata ogni volta. l sistema dei Tecnopoli nasce dal- • il Tecnopolo Tiburtino Entrambi i Tecnopoli beneficiano de- quadro istituzionale? semplice e diretto, le fi- Fino ad oggi è stata prin- l’iniziativa della Tecnopolo SpA, (www.tecnopolo.it), caratterizzato gli interventi strutturali dell’Unione “Ad oggi come ordine professionale gure supportano una “Anche gli psicologi cipalmente impiegata per Icreata alla fine degli anni Novanta da attività produttive ed industriali Europea nell’ambito dell’obiettivo 2. abbiamo svolto già numerose attività comprensione imme- hanno preso parte far fronte agli incidenti per volontà della Camera di Commer- ad alto contenuto tecnologico con Grazie a una convenzione tra Camera a supporto delle Istituzioni. Per citar- diata delle situazioni aerei, supportando sin cio di Roma. Al capitale socia- prevalente specializzazione nel di Commercio di Roma, Consorzio ne qualcuna abbiamo realizzato il Va- presentate. Il fascicolo alle esercitazioni dai primi momenti i fami- le partecipano il Comune di campo delle ict e dell’informati- Tecnopolo di Castel Romano e Con- demecum su come affrontare l’Emer- è stato realizzato anche antiterrorismo liari delle vittime delle Roma attraverso Acea, Ama, ca che si estende su oltre 70 et- sorzio Roma Ricerche, piccole e medie genza con la collaborazione delle se- in inglese e in francese, di Roma” sciagure aeree. Recente- Atac e la società Risorse per tari a est di Roma. In questi pri- imprese di produzione di beni e servi- guenti istituzioni aventi sede a Roma: e ne sono state stampa- mente, le tristemente no- Roma, la Regione Lazio attra- mi due anni, sono oltre 60 le zi della provincia di Roma possono es- Prefettura, Protezione Civile di Co- te circa 300.000 copie distribuite atte vicende internazionali, ne hanno rile- verso Filas e l’Agenzia Svi- società che hanno scelto di sere beneficiarie di un progetto di tra- mune e Provincia, Comando Provin- traverso alcuni quotidiani di Roma e vato le grandi potenzialità in tutte quel- luppo Lazio, la Provincia insediarsi nel Tecnopo- sferimento tecnologico realizzato da ciale dei Vigili del Fuoco, Comando disponibili negli URP dei Municipi. Il le situazioni di crisi come appunto gli di Roma e l’Enea. Obietti- lo, con investimenti rea- uno dei Tecnopoli, a costi agevolati. Provinciale dei Carabinieri e Questu- nostro ruolo può essere fondamenta- attentati terroristici di massa. vo primario promuovere lizzati e da realizzare per Le imprese che intendono avvalersi di ra, ed ancora ARES 118 Lazio e Cen- le soprattutto nel fornire strumenti Questo tuttavia è un ramo della psi- la riqualificazione di Roma Capitale 275 milioni di euro, 3.000 questa agevolazione possono rivol- tro Antiveleni del Policlinico Gemelli. idonei ad affrontare il problema del- cologia ancora sotto utilizzato. Può attraverso il rilancio del settore indu- tra occupati diretti e indiretti; gersi ad uno dei due consorzi (per in- Questo Vademecum è un libretto l’insicurezza percepita che può gene- avere valenze e connotazioni ben più striale tecnologicamente avanzato, ri- • il Tecnopolo di Castel Roma- formazioni su TecnoPolo di Castel Ro- snello, di piccole dimensioni e ben rare il Security Divide. forti se strutturato di concerto con le mettendo in moto quel circolo virtuo- no, orientato ad attività di R&S, la- mano: Domenico D’Ascenzo, e-mail articolato intorno alle principali si- Per questo abbiamo preso parte alle istituzioni. Possiamo considerarlo so che vede strettamente legati ricer- boratori ed impianti sperimentali e [email protected], www.tec- tuazioni di emergenza che si possono esercitazioni antiterrorismo disposte dal uno degli strumenti utili per affronta- ca, formazione e impresa. prototipali, con prevalente specia- nopolo.it. Per Consorzio Roma Ricer- verificare nella vita di una persona. ministero dell’Interno e coordinate a re e ridurre quel “Security Divide” Il Sistema dei Tecnopoli è oggi una lizzazione nel campo dei materiali che: Lino Fiorentino, e-mail: innova- Per le diverse tipologie di situazioni Roma dalla Prefettura, formando e sele- che rischia di diventare una minaccia realtà, che si concretizza attraverso avanzati, dell’ambiente e delle bio- [email protected], www.romari- sono indicate le cose principali da sa- zionando i professionisti sul tema della per il nostro tessuto sociale”. due grandi progetti: tecnologie. cerche.it).

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noscimento delle società aventi fine ca, da una documentazione attestan- dica. Analogo registro è istituito, ai di lucro, verso le quali l’atteggiamen- te una dotazione patrimoniale ido- sensi dell’art. 7 del DPR presso le Re- to di maggior favore si sostanzia in nea alla realizzazione dello scopo, gioni per gli enti che operano nelle Associazioni e Fondazioni un sistema di acquisto della persona- da una relazione programmatica illu- materie attribuite alla competenza lità giuridica cosid- strativa dello scopo e delle regioni e le cui finalità statuta- un osservatorio sulla società civile detto “normativo”: “Sempre più variegata delle modalità per rie si esauriscono nell’ambito di una tale sistema basato la tipologia organizzativa perseguirlo, unita- sola regione. di Paola Parisi sull’iscrizione nel re- delle Fondazioni” mente alle autocerti- Il registro ha funzione di pubblicità gistro delle imprese, ficazioni attestanti l’i- nei confronti di terzi ed è accessibile on il DPR del 10 febbraio 2000 n. sia disponendo nella nuova nor- è conseguente all’adempimento delle nesistenza di penali per gli ammini- da chiunque ne faccia richiesta. 361 è stata attribuita ai prefetti ma un controllo specifico, fonda- formalità previste per legge, secondo stratori e l’iscrizione nel registro per i L’attribuzione al Prefetto delle com- Cla competenza relativa al rico- to su idonea documentazione, una procedura di omologazione os- revisori dei conti. petenze in materia, ha comportato, al noscimento giuridico di associazioni, sull’esistenza di un patrimonio e sia di riscontro di conformità tra una La modulistica necessaria può essere momento dell’entrata in vigore del fondazioni e altri enti, nonché alle sulla sua adeguatezza a realizza- realtà di fatto e un modello teorico- scaricata dal sito della Prefettura DPR, il trasferimento delle pratiche modifiche statutarie e al controllo su- re lo scopo. normativo. www.utgroma.it sul quale si possono di riconoscimento pendenti in carico gli stessi. Il regolamento, pur non poten- Lo sviluppo e l’espansione negli anni trovare, per chi ne abbia curiosità o alle amministrazioni centrali e quelle La norma trovava la sua ragione nel- dosi definire una vera riforma, Settanta dell’associazionismo nei set- necessità, l’elenco di tutte le persone relative agli enti riconosciuti con il l’esigenza di razionalizzare il proce- poneva termine ad un lungo di- tori dell’assistenza e dei servizi civili giuridiche iscritte a Roma dal 1940 ad sistema previgente che assommava- dimento di attribuzione della perso- battito sulla procedura per il ri- con una larga componente di volon- oggi, complete di denominazione, no in totale, alla data del 2001, a più nalità giuridica e nelle difficoltà del conoscimento delle persone tariato, ha svolto, nell’offerta di ser- scopo e indirizzo. di 2.500. sistema allora vigente, sinteticamente giuridiche private e recepiva vizi, una funzione sussidiaria allo sta- individuate, dalla relazione della nel diritto una mutata situa- to che ha di conseguenza espresso il Funzione Pubblica che accompagna- zione storica ed una diversa suo favorevole apprezzamento con va il regolamento di semplificazione, attenzione verso gli enti di una variegata produzione legislativa nella lentezza della procedura, nella diritto privato. che attribuiva privilegi, contributi e carenza di omogeneità dell’iter pro- La legislazione del ’42 evi- benefici fiscali così identificando la cedurale che mutava a seconda delle denziava la necessità di categoria degli enti no-profit, ovvero amministrazioni coinvolte con tempi esercitare un deciso con- soggetti che svolgono attività senza che oscillavano da 1 a 4 anni, con trollo pubblico sugli enti di fine di lucro in settori di interesse so- singolari disparità di trattamento tra diritto privato, a garanzia della ciale. enti sostanzialmente omogenei. conformità alle regole dei nuovi sog- lità era originata, In questo mutato contesto sociale e La nuova norma, ispirandosi alla Leg- getti. Tale concezione rifletteva uno invece, dal profondo contrasto tra i giuridico si colloca il DPR 361/2000 ge 59/97, cosiddetta Bassanini, mira- storico pregiudizio da parte dell’ordi- fondamenti dell’istituto e i principi di che con l’abrogazione dell’art.12 va a semplificare il procedimento namento verso il mondo delle asso- politica economica che hanno ispira- Cod. Civ. ha impresso una svolta de- con un importante decentramento ciazioni che trovava il suo fonda- to il legislatore moderno, favorevole cisiva al riconoscimento delle perso- amministrativo ai prefetti di tutte le mento nelle ideologie che caratteriz- ad una libera e produttiva circolazio- ne giuridiche private insieme all’in- ne dei beni e contrario ad una immo- troduzione del termine di 120 giorni “Si devono presentare al Prefetto le domande bilizzazione di patrimoni intorno ad per la conclusione del procedimento uno scopo immutabile. e alla riconduzione a livello periferi- per l’attribuzione di personalità giuridica” Tale atteggiamento si traduceva in un co del momento decisionale. funzioni fino allora svolte dalle am- zavano le origini dello stato moder- modo di acquisto della personalità Attualmente il procedimento per l’at- Entro il termine di 120 giorni dall’i- I dati relativi agli enti riconosciuti ministrazioni centrali: l’innovazione, no, liberista verso l’iniziativa econo- giuridica per tali enti connotato da tribuzione della personalità giuridica stanza, verificata la sussistenza dei iscritti nel registro trasmesso dal Tri- tuttavia, era solo apparente, poiché mica dei privati, diffidente nei con- forte discrezionalità, fondato sull’art. ad enti la cui attività ecceda l’ambito requisiti, l’ente viene iscritto nel regi- bunale di Roma rivelano l’andamen- rimanevano fermi gli stessi principi, fronti delle associazioni come movi- 12 del Codice Civile che esigeva un territoriale della regione, richiede la stro delle persone giuridiche private to nel corso degli anni: gli enti iscrit- tra i quali la tutela dell’affidamento menti organizzati di opinione che decreto del Presidente della Repub- presentazione al Prefetto di una do- istituito presso la Prefettura, ottenen- ti alla data del 1950 erano 79 di cui dei terzi, sia tramite l’istituzione potevano trasformarsi in centri di po- blica, secondo un sistema cosiddetto manda firmata dal legale rappresen- do, così, con la mera registrazione, 16 associazioni e 61 fondazioni; nel presso le prefetture del registro pri- tere politico. “concessorio”, diversamente da tante corredata dall’atto costitutivo e che ha perciò valore costitutivo, il ri- 1980 il totale era salito a 272 di cui ma vigilato dal tribunale competente, Nei confronti delle fondazioni l’osti- quanto è invece previsto per il rico- dallo statuto redatti in forma pubbli- conoscimento della personalità giuri- 121 associazioni e 117 fondazioni; al-

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la data del 31 marzo 2006 risultano iscritti 2.931 enti, di cui 431 associazioni e 417 fondazioni. Pur tenendo conto che il vistoso incremento registrato nel decennio 1980-1990 risente degli effetti della legge 20 maggio 1985 n. 282 comportante l’obbligo della registrazione per gli enti eccle- siastici civilmente riconosciuti, che fa balzare il numero degli enti iscritti a 2.047, l’incremento negli ultimi decenni è rilevante, come risulta dal prospetto relativo alle iscrizioni anno per anno, dall’entrata in vigore del DPR 361/2000. I dati possono essere interpretati come una positiva risposta alla semplificazione normativa, ma sembrano soprattutto significativi sotto il profilo della sempre più diffusa condivisione da parte di numerose compo- vengono elaborati, come le Fonda- sentenze della Corte Costituzionale nenti della società civile, di attività di zioni di Partecipazione, le Fondazio- che le ha qualificate definitivamente rilievo sociale e di interesse colletti- ni di Comunità o l’ancora più recente persone giuridiche private e ancora, vo, mentre si evidenzia, dalla tipolo- definizione della Fondazione di Ade- l’entrata in vigore del nuovo diritto gia degli enti, una crescita continua sione, nella quale possono variare i societario che consente la trasforma- di nuovi soggetti creati dalla libera soggetti associati ma possono variare zione in società degli enti senza fine iniziativa di cittadini, ma anche di anche le finalità di volta in volta per- di lucro e viceversa, fanno apparire imprese e di soggetti pubblici orien- seguite, al contrario di quanto previ- inadeguate le norme del Codice Civi- tati allo scopo di perseguire obiettivi sto dal Codice Civile, per cui lo sco- le ancorate al rigido modello fondato di utilità sociale in una concreta rea- po è immutabilmente fissato dal ne- sul binomio-antitesi Associazione/ lizzazione del principio di sussidia- gozio di fondazione: sono l’indice di Fondazione. rietà previsto dalla Costituzione. una continua ricerca di modelli orga- Si impone al legislatore un approccio Soprattutto attira interesse il mondo nizzativi più flessibili, strumenti più sistematico alla materia che si affianchi delle fondazioni che presenta una sem- utili a perseguire una progettualità alla attualmente più articolata disciplina pre più variegata tipologia organizzati- ampia nei campi più vari, della ricer- tributaria per gli enti senza fine di lucro va: sembra ormai lontana la figura del ca, della cultura, dell’assistenza, del- e, in particolare, per le Onlus. Appare, fondatore-filantropo, mentre il fondato- l’istruzione, verso cui coinvolgere il infatti, necessaria una riforma del libro re diventa soggetto multiplo, a forma- maggior numero di soggetti, ognuno 1° del Codice Civile che individui tratti zione progressiva, si arricchisce di sem- dei quali portatore di risorse, di com- comuni e requisiti necessari pur nella pre nuove articolazioni. Nuovi modelli petenze, di professionalità. eterogeneità dei modelli ormai piena- Questo mondo in mente operanti nel mondo giuridico e Totale enti iscritti evoluzione, ar- sociale, che garantisca agli enti privati ricchito dalla la piena autonomia organizzativa e sta- 2001 2002 2003 2004 2005 presenza e dal tutaria, consentendo nel contempo un Associazioni 16 35 22 26 16 nuovo ruolo del- efficace ruolo all’autorità di controllo, le Fondazioni di qualunque essa sia. Fondazioni 37 29 27 25 36 origine bancaria a seguito delle [email protected]

■ 38 perRoma R oma Imprese R oma Imprese Le strategie Progetto qualità di internazionalizzazione di Massimo Pallottini - Amministratore delegato di Cargest Srl di Vittorio Bocca - Presidente CAR scpa

fondi regionali per il consolidamento con un serrato confronto propositivo, du- punta ad un rilancio dei consumi attra- quasi tre anni dalla sua apertura, realizza ogni anno ai e un ulteriore sviluppo del Centro rato circa tre mesi, tra Cargest, Associa- verso un miglioramento generale dell’of- il CAR ha definito la propria stra- più alti livelli l’incon- IAgroalimentare Roma e della filiera zioni di categoria e Sindacati, che l’autun- ferta in termini di qualità garantita e rico- Ategia commerciale lanciando tro e l’aggiornamen- agroalimentare – che nella misura di 12 no scorso hanno firmato un articolato ed nosciuta dei prodotti, di nuovi servizi, di l’innovativo connubio tra elevati stan- to tra operatori, pro- milioni di euro complessivi sono stati pre- ambizioso progetto di rilancio e sviluppo prezzi e costi più contenuti, di comunica- dard economico-funzionali e una voca- dotti, risorse e solu- visti dalla finanziaria regionale a favore tecnico-organizzativo della filiera produt- zione più precisa e puntuale al consuma- zione profondamente internazionalisti- zioni organizzative del Car di Roma e del Mof di Fondi, su tiva e distributiva laziale, le varie compo- tore, di maggiore managerialità della filie- ca. L’obiettivo è stato avviare un pro- del settore ortofrutti- proposta dell’assessore alle PMI on.le nenti della quale sanno di avere nel Cen- ra – la priorità è stata indicata in un siste- cesso che trasformasse la nostra struttu- colo. Francesco De Angelis – sono innanzitutto tro Agroalimentare Roma un alleato sem- ma di rintracciabilità dell’origine dei pro- ra in un’autentica “piattaforma logisti- 2) Maggio 2004. Il una testimonianza concreta della primaria pre più dinamico e competitivo. Si è con- dotti e di certificazione della qualità. La co-distributiva” del Centro Sud del Me- Car ospita presso la considerazione della Giunta Marrazzo per cordato, per esempio, di realizzare un logistica, le trasformazioni industriali dei diterraneo. Candidatosi a diventare uno propria sede la XXIV l’efficienza e la modernizza- programma triennale di in- prodotti, l’implementazione dei servizi a dei poli europei più competitivi, consa- edizione dell’Assem- zione del sistema distributivo “Orgogliosi terventi per risolvere le ca- valore aggiunto, l’adeguamento infra- pevole dei crescenti e inarrestabili pro- blea annuale del romano-laziale. Ma anche la dei finanziamenti renze ed i problemi che in al- strutturale dei mercati rionali con sistemi cessi di sviluppo e globalizzazione, il World Union Whole- conferma della sua linea po- che rilanceranno cuni mercati rionali hanno di refrigerazione delle derrate, la comuni- CAR s’è attivato nei confronti dell’Est- sale Markets, il cir- litica diretta a conciliare l’in- tutta la filiera” frenato o addirittura impedi- cazione e sperimentazione di nuove for- Europa, in fase di inserimento nell’area cuito mondiale dei teresse dei consumatori con to la serena adesione di mol- me di scambio e di transazione via inter- politico-economica UE e del Sudest Centri agroalimentari quello di tutte le categorie imprenditoria- ti dettaglianti ai nuovi orari (diurni e po- net (e-commerce, virtual place, vetrine asiatico in crescita. La vocazione inter- e dei Mercati all’ingrosso. La manifesta- dal Dipartimento di cooperazione tec- li impegnate nella “filiera”. Categorie che meridiani) del Car. Problemi e carenze at- elettroniche, ordini telematici, borsini via nazionalistica è valorizzata dall’ottimale zione ha ricevuto per successo, rilievo nica, Settore privato, della FAO e dal hanno condiviso e sottoscritto, attraverso tinenti soprattutto alle difficoltà di conser- Internet), sono soltanto un campionario posizione geografica e adeguatamente ed ammirazione, il riconoscimento otti- CAR, per sostenere lo sviluppo delle le firme di 17 autorevoli sigle associative vazione dei prodotti freschi in assenza di parziale delle innovazioni che Cargest in- supportata da una rete di rilevanti infra- male da parte del WUWM, che ha indi- aree dell’Est. sindacali ed imprenditoriali diverse, il “catena del freddo” (ai mercati romani in tende verificare ed applicare alla “filiera” strutture strategiche, relative alla rete cato il Car come modello per tutti i Pae- 5) Settembre 2005. Il Car partecipa alla “Progetto di filiera” presentato da Cargest sedi improprie mancano i frigoriferi), al d’intesa con le categorie interessate e gli viaria e alla vicinanza dei porti di Gaeta si che intendano dotarsi di un moderno XXIV edizione del Congresso annuale e sottoposto alla Regione, base per la pre- trasporto delle derrate acquistate su vei- assessorati competenti. e Civitavecchia e degli aeroporti di mercato all’ingrosso sollecitando intese del WUWM in occasione del cinquante- visione di spesa dei 12 milioni di euro. coli coibentati come prescritto per legge, Ciampino e Fiumicino. In vista di una di reciproco scambio e conoscenza. nario dell’Unione dedicato alle proble- Sommessamente vorrei far notare, però, alle consegne nei punti vendita e alla ge- trasformazione che superasse radical- 3) Luglio 2004. Il Car sigla a Bangkok matiche del miglioramento dei sistemi che lo stanziamento regionale è anche un stione di stoccaggi e trasporti secondo i mente e per sempre l’obsoleta immagi- l’accordo di programma con il Regno di approvvigionamento dei generi ali- prestigioso attestato di come il Car in ap- principi della logistica. Il grande risultato mentari. Nell’occasione, si rinnova l’at- pena tre anni di attività abbia dimostrato che si vuole ottenere, anche attraverso “Saremo una piattaforma protesa sul Mediterraneo” tenzione del WUWM al “biologico” poi- di saper guidare processi di innovazione, l’utilizzo di una parte del finanziamento ché i mercati del Nord America sono sperimentazione, sviluppo, utili all’intera regionale, è inoltre una riprova che inno- ne cittadina associata al mercato di via Tailandese per l’importazione, produ- sempre più attenti alle produzioni di filiera produttiva e distributiva agroali- vazioni difficili, faticose e però indispen- Ostiense, occorreva agire con celerità zione e distribuzione in Italia di frutta qualità e a quelle biologiche. mentare laziale. Nel ringraziare il Consi- sabili al “sistema”, si possono affermare immettendo forti contenuti innovativi tropicale. Il processo di internazionalizzazione è glio, la Giunta regionale con il Presidente soltanto con sforzi unitariamente affron- sotto l’aspetto tecnologico e quello dei 4) Giugno 2005. Il Car riceve una dele- in fase di rapido avanzamento: la nostra Piero Marrazzo e l’assessore De Angelis, tati dalle parti in causa. Senza nulla to- servizi. Questo percorso è stato com- gazione di rappresentanti dell’Est-Euro- società si avvia a diventare il perno di ritengo dunque doveroso ricostruire in gliere alle autonomie delle Associazioni piuto attraverso – tra gli altri – cinque pa nell’ambito di un progetto di studio un rinnovato sistema commerciale, in sintesi lo svolgimento di questa vicenda di categoria, è questo forse il primo inse- passaggi fondamentali. organizzato dalla FAO. La visita é la pre- cui si offre come partner strutturale e politico-amministrativa felicemente av- gnamento di questa vicenda. 1) Gennaio 2003. Il Car partecipa alla messa per realizzare una vasta iniziativa consulenziale per interventi mirati in viata a conclusione. Tutto è incominciato Circa i vari contenuti del Progetto – che manifestazione fieristica a Berlino che di “collaborazione globale”, coordinata ogni mercato del mondo.

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Andata e ni solo nei grandi stadi e nelle grandi occasioni a dimostrazione che gli atteggia- menti razzisti hanno poco a che fare con il calcio in sé, ma sono più che altro in cerca di una tribuna da cui urlare i loro ritorno per Roma slogan. Il calcio, con il tam tam mediati- co che lo segue, è solo la loro ribalta”. Intervista a Fabio Liverani di Daniele Autieri Per te come è stato l’inserimento in andato e tornato da Roma, la anni Fabio Liverani gioca nella Lazio, meno spettatori sugli spalti; quali una grande squadra, con un grande città dove è nato e che ha do- la squadra di cui è oggi il capitano e sono le cause di questa emorragia tifo pronto a esaltarti quando le cose Èvuto lasciare per inseguire un punto di riferimento per la calda tifo- di pubblico? vanno bene e a criticarti alle prime pallone su cui aveva riposto tutti i seria romana. “Non c’è una sola ragione, ma una serie sconfitte? suoi sogni. Dopo anni di pellegrinaggio sportivo di condizioni concomitanti. Una di que- “Il passaggio, nel 2001, da una realtà di Un lungo viaggio che lo ha portato a è tornato nella sua città, dove aveva ste è sicuramente dovuta agli incidenti e provincia alla Lazio è stato come com- giocare nel Cagliari e nella Nocerina, lasciato la madre Halima e tutta la sua alla violenza, un deterrente per le fami- piere un grande salto. La squadra aveva nella Viterbese e nel Pe- famiglia, sposando la causa della La- glie e un fattore di rischio al quale si ag- appena vinto lo Scudetto e ci giocavamo rugia per farlo ap- zio. “Al mio arrivo la squadra aveva giunge, alle volte, la scarsa organizzazio- la Champion’s League. Era un gruppo prodare proprio là appena vinto lo scudetto e si giocava ne degli stadi; la copertura degli eventi importante, con tanti giocatori di valore, dove era partito. la Champion’s League. Inserirmi non da parte delle televisioni e, spesso, an- ma soprattutto che mi ha aiutato molto Da cinque era semplice, ma ho vissuto a stretto che il costo eccessivo dei biglietti”. proprio nel momento più delicato del- contatto con un gruppo di cam- l’inserimento. Questo è il mio quinto an- pioni e questo mi ha per- Le norme più severe adottate dal Go- no alla Lazio e credo sia una dimostra- messo di crescere molto. verno all’interno degli stadi hanno zione che, oltre alla qualità, ci ho messo Poi c’è stato lo stadio, e avuto un’influenza positiva nella ri- molto del mio impegno e della mia dedi- “Roma è la mia città e quando sono arri- di più belli vanno alle partite di Coppa i tifosi, e allora la voglia duzione della violenza? zione”. vato alla Lazio è stato come tornare a ca- Campioni e alla vittoria della Coppa Ita- di migliorare si è tra- “Sicuramente hanno fornito un contribu- sa dopo anni di vagabondaggio. Credo lia, oltre a tutte quelle persone che ho co- sformata in entusia- to importante. Già il fatto di dare molta Liverani e Roma, qual è il tuo rap- sia la città più bella del mondo e lavora- nosciuto in questi anni e che mi sono ri- smo”. visibilità alle nuove norme ha messo in porto con la città, la sua vita, la sua re qui, vicino alla mia famiglia, è il massi- maste vicine anche nelle difficoltà”. guardia chiunque fosse intenzionato a gente? mo cui potessi aspirare”. Un giocatore e i suoi macchiarsi di atti di violenza. Detto que- Liverani senza il calcio, cosa avrebbe tifosi. Che genere di sto, è ovvio che le leggi recentemente “Roma è una città Emozioni e soddisfazioni. Te ne ri- fatto nella vita? rapporto intercorre tra approvate non hanno ancora raggiunto emotivamente molto calda, cordi qualcuna in particolare che ha “Non mi sono mai posto il problema. Il loro e quanto si sente il la loro completa efficacia. Per farlo, co- segnato la tua carriera? mio sogno è stato sempre il pallone e ho peso del tifo in una città come me per tutte le nuove regole, credo ci sia dove il calcio è sempre “Sono un uomo molto concreto e molti cominciato a realizzarlo fin da piccolo. Roma? bisogno del tempo necessario affinché la l’argomento del giorno” degli obiettivi che mi ero prefissato li ho Poi, chissà, arriverà un giorno in cui dovrò “Nel nostro caso c’è un rapporto di società riesca a metabolizzarle e a farle già raggiunti. Indubbiamente i miei ricor- cominciare a pensare anche a questo…”. stima e di rispetto da entrambe le sue”. parti. Roma è una città emotivamente molto calda, dove il calcio è sempre Calcio e razzismo. Sembrano due l’argomento del giorno. Per noi gio- realtà destinate a convivere. Come catori, poi, il tifo è qualcosa di più: ci possono intervenire i giocatori per sostiene tutta la stagione come un ridurre al minimo questo fenome- compagno aggiunto in campo”. no? “I calciatori hanno in mano una sola ar- Nonostante il fascino che conti- ma: il loro buon esempio. Altro non nua a esercitare questo sport, ne- possiamo fare. Ciò che però deve far gli ultimi anni si vedono sempre riflettere è il verificarsi di questi fenome-

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re che le situazioni di disagio si pro- traggano tanto da costringere il cliente a ricorrere al credito illegale. Il Prefetto risponde Indubbiamente le banche potrebbero, più spesso, valutare meglio le ca- pacità imprenditoriali del soggetto L’usura è uno dei reati più diffusi lendo anche cambiare prospettiva voratori dipendenti, liberi professio- piuttosto che soltanto le garanzie nella provincia di Roma. Cosa si nella percezione dell’illiceità di tale nisti e cittadini qualunque, con biso- economico-patrimoniali che può pre- può fare per aiutare le vittime? attività, non sempre chiara nell’opi- gni anche elementari e momentanee stare. (Raffaele N., Pomezia) nione pubblica. Il panorama che si crisi di liquidità. Il vigente impianto Ma bisogna evitare semplificazioni Da quando sono Prefetto di Roma ho presenta in città e in provincia è ab- normativo arriva dopo stagioni stori- eccessive. L’esercizio della concessio- potuto constatare come l’usura sia bastanza variegato. Si va dalla figu- co-giuridiche che nella storia del ne del credito è strettamente connessa uno dei fenomeni criminosi storica- ra tradizionale dell’usuraio, che ope- Paese hanno registrato un diverso ad una sana e diligente amministra- mente più diffusi e radicati sul terri- ra in prima persona in contesti terri- apprezzamento del disvalore di tale zione del risparmio della clientela ed torio. toriali, lavorativi ed associativi limi- attività. La maggiore incisività del- alle regole imposte dal mercato, che A Roma è da sempre conosciuta la fi- tati, da tutti conosciuto e quasi alla l’attuale formulazione, nasce dalla garantiscono poi l’equilibrio dell’inte- gura del “cravattaro”. luce del sole, a quella più recente del- definitiva consapevolezza della cre- ro sistema economico-finanziario. Ma l’usura è, d’altra parte, un feno- l’intermediario che opera con capita- scita esponenziale del fenomeno e Sicuramente è vero che c’è una certa meno antichissimo e nel corso dei se- li e informazioni fornite da altri, della sua pericolosità per lo sviluppo diffidenza ad apprezzare il merito coli è stato sempre presente e diversa- spesso gente insospettabile. Ma l’usu- socio-economico a causa dei collega- ramente potrei, umanamente, com- tenere che il fenomeno sia ancora creditizio della clientela, causata da mente valutato sotto il profilo giuridi- ra è diventata da tempo ormai anche menti sempre più frequenti con la prendere la ritrosia a denunciare l’u- notevolmente sottostimato e sotto- bilanci delle imprese che spesso non co e morale. L’attuale disciplina nor- un’attività appetita dal crimine orga- criminalità organizzata. suraio, laddove quest’ultimo spesso traccia. consentono di trarre tutte le infor- mativa del reato ha sicuramente nizzato che agisce sia per riciclare Ma l’attività di repressione di tale rea- opera in contesti criminali organiz- Ma lo sforzo del legislatore per argi- mazioni necessarie perché giudicati comportato una maggiore consape- denaro proveniente da attività illeci- to ha una peculiarità: presuppone la zati ed utilizza la forza intimidatrice nare il fenomeno si può considerare inaffidabili, specie in alcuni contesti volezza del disvalore non solo giuri- te sia per rilevare le imprese delle vit- denuncia della vittima, che, per vari propria dell’organizzazione per otte- importante. L’inasprimento delle pe- territoriali dove sono diffuse le ille- dico e morale ma anche socio-econo- time. Quanto alle vittime, anche in motivi, non è sempre nere i profitti illeciti ed indurre la vit- ne, ma prima ancora l’articolazione galità ambientali, fiscali e contribu- mico di tale fenomeno, rendendo più questo caso il panorama è piuttosto semplice da ottene- tima al silenzio. delle fattispecie punite – sia l’usura tive. incisiva l’azione di contrasto sul pia- eterogeneo. Non solo imprenditori, re. Non solo per Ma nella realtà romana non sono che la mediazione usuraria – e la Allora è evidente che bisogna studia- no giudiziario, non solo commercianti ma anche la- paura. In altre presenti organizzazioni criminali fissazione del tasso-limite, sono in- re ulteriori forme di sostegno al cre- con ciò vo- realtà territoria- che detengono il controllo “militare” dubbiamente deterrenti e strumenti dito nei confronti di tutti quei sog- li del Paese sicu- del territorio e che sono in grado di di repressione efficaci. getti che, per i parametri attuali del intimidire a tal punto le vittime. Ma sin qui siamo nel campo della re- sistema, non riescono ad accedere ai Ogni volta che il reato è stato denun- pressione di un fenomeno delittuoso. prestiti legali. ciato gli autori sono stati perseguiti Occorre fare un salto di qualità nel Penso a quello che è stato già fatto senza alcuna conseguenza, poi, sul- ragionamento e fermarsi ad analiz- con il Fondo per la prevenzione del la vittima. Allora vuol dire che sono zarne le cause e ricercare degli stru- fenomeno dell’usura, con la creazio- altre le ragioni che ancora rendono menti di prevenzione e di governo ne dei Confidi. difficili le denunce. Sono sicuramen- del sistema creditizio in senso lato. Penso ad ulteriori interventi dello te la vergogna di manifestare il pro- Sicuramente può essere ricercato un Stato, della Chiesa, di Fondazioni, o prio stato di bisogno ma anche, per nesso di con-causalità tra alcune ad interventi promossi da soggetti, chi fa impresa, il disagio di mostrare congiunture economico-finanziarie, anche costituiti ad hoc, privi di sco- la propria imperizia nel gestire il le difficoltà di accesso al credito, la po di lucro che, in base a criteri og- proprio patrimonio e la propria atti- cessazione di alcuni tipi di interven- gettivi, possano sostenere quanti vo- vità. to statale ed il ricorso al prestito usu- gliano fare impresa senza avere i re- Ma anche, spesso, la mancanza di rario. quisiti che nel mercato vengono ri- apprezzamento del disvalore di tale Indubbiamente le banche potrebbero chiesti. attività e della sua illiceità. snellire le procedure per i tempi di Si tratta di andare a tutelare quella Per questo si può ragionevolmente ri- accesso al credito, proprio per evita- fascia di cittadini e di piccoli e medi

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imprenditori che cadono in quegli I nostri giovani sono protagonisti sono rivelati episodi in cui sono emersi A Roma dilagano le occupazioni spazi di mercato che le banche non ogni giorno di atti di criminalità e comportamenti maleducati e poco ri- abusive di immobili pubblici e pri- possono o non ritengono di occupa- vandalismo. Sono necessari mag- spettosi che traggono origine dal venir vati. Il Comune e le forze dell’ordi- re, ma che esistono e rappresentano giori controlli da parte delle forze meno, nel tempo, di un sistema di va- ne sembrano avere un atteggia- una zona grigia importante vitale di polizia? lori condivisi. mento tollerante, con il rischio di dove si giocano i destini dello svilup- (Veronica L., Roma) Senza voler apparire presuntuoso, cre- creare un senso di impunità per po socio-economico del territorio. Non ritengo che la risposta ai problemi do che la famiglia e la scuola debbano gli autori di quello che, non di- Per questo il 27 gennaio scorso ho ed ai disagi giovanili sia la repressione. riappropriarsi di quel ruolo fondamen- mentichiamolo, è un reato. Perché aperto un tavolo di confronto con Va fatta un’analisi più profonda. tale che avevano in passato. non si interviene? l’ABI, i principali istituti di credito C’è la tendenza a confondere episodi Solo con la riscoperta di queste due isti- (Francesco Z., Roma) ed i responsabili degli enti locali. che generano insofferenza con questio- tuzioni basilari della nostra società Non si può analizzare il fenomeno Ho proposto di verificare la possibilità ni di sicurezza. possiamo recuperare il terreno perduto. delle occupazioni abusive di immobi- di una maggiore disponibilità delle In realtà, spesso i giovani sono prota- Per questo incontro spesso il Dirigente li senza tacere che l’emergenza abita- banche nella concessione di mutui per gonisti di comportamenti antisociali dell’Ufficio Scolastico Regionale, gli stu- tiva nella Città di Roma ha assunto la prima casa, venendo incontro a che non incidono assolutamente sulla denti delle scuole superiori e le Associa- proporzioni sempre più preoccupanti. quella fascia di cittadini (lavoratori in- sfera di sicurezza altrui né hanno rile- zioni dei genitori: non possono essere le Tale situazione genera tensioni socia- terinali, anziani) che hanno maggiori vanza penale. forze dell’ordine ad educare i ragazzi, li che spesso, indirettamente, si tra- difficoltà ad ottenere credito. Penso ai fenomeni, recenti, delle baby- ma è necessario ripartire dall’educa- sformano in problemi di ordine pub- Il Protocollo, con mia grande soddi- cubiste nelle discoteche o alle partite di zione civica di base per prepararli ad blico. sfazione, è stato stipulato l’11 mag- calcio in Piazza Campo dei Fiori, che essere i protagonisti, positivi, della so- Un fenomeno così delicato deve essere gio 2006. hanno suscitato molto allarme ma si cietà del domani. governato attraverso una concerta- affermano il “diritto” ad un’abitazio- tato Provinciale per l’Ordine e la Si- zione di ampio respiro tra tutte le isti- ne dignitosa per tutti gli individui. curezza affronta queste situazioni tuzioni territoriali per individuare sia Ma in tale settore sono state riscontra- con grande attenzione, ma anche con le politiche necessarie da attivare a li- te anche azioni mirate da parte di gradualità e senza dimenticare l’a- vello locale, sia gli strumenti normati- persone dedite ad attività illecite che, spetto sociale ed umanitario di questa vi che il Parlamento ed il Governo po- in forma singola o associata, gestisco- emergenza. trebbero adottare per consentire di no un vero e proprio affare, occupan- La linea, condivisa da tutti, è quella porre freno alla crescita esponenziale do alloggi al fine poi di “rivenderli”, di cercare sempre e comunque una della situazione emergenziale in atto. “affittarli” o “subaffittarli”. mediazione con gli occupanti per evi- Il fenomeno è complesso, è radicato Si parla di un mercato illegale o di un tare, quando è possibile, interventi storicamente e mostra diversi aspetti, vero e proprio “racket” degli alloggi forzosi che possano creare ripercus- alcuni dei quali con profili di interes- popolari, sul quale non si è riusciti sioni gravi sull’ordine e la sicurezza se penale che producono comunque ancora ad incidere per la complessità pubblica ed ulteriori disagi sociali che situazioni di degrado con le quali le e vastità del fenomeno e per la ritrosia vanno poi gestiti con oneri pesanti a istituzioni locali spesso devono con- delle vittime - che versano in evidente carico dell’Amministrazione Comu- frontarsi. stato di bisogno e sono consapevoli di nale. Gli immobili di edilizia residenziale essere corresponsabili dell’illecito - a Credo che questa sia la strada giusta pubblica subiscono sistematicamente denunciare gli autori del reato. da percorrere per governare tale occupazioni abusive. A Roma esiste, storicamente, un altro emergenza. Nella provincia di Roma sono mi- fenomeno comunque collegato alle gliaia gli alloggi dell’ATER (ex IACP) occupazioni abusive di immobili ma occupati abusivamente. diversamente connotato per la diversa Il Prefetto risponde: Si registrano occupazioni spontanee, valenza politica e sociale che lo origi- Redazione Rivista “Per Roma” opera di singoli nuclei familiari, det- na. Via IV Novembre 119/A tate dal disperato bisogno di una si- Si tratta dell’occupazione di edifici 00187 Roma stemazione alloggiativa, ma anche da parte di giovani per istituire centri [email protected] quelle “organizzate” da veri e propri di aggregazione culturale e sociale fax 0669797399 movimenti, spesso politicizzati, che nei quartieri. Ogni settimana il Comi-

■ 46 perRoma ■ 47 ART DIRECTION PRC srl Via Germanico, 197 00192 Roma Tel. 063243010 e-mail: [email protected]

Copertina: SIE (SIME) Interno:AGF; Archivio Auditorium; Archivio Fiera di Roma; Grazia Neri; Imagoeconomica; Olycom; SIE (Masterfile, SIME); Sintesi. perRoma