ANNO XXXIV / N. 7 / LUGLIO 2003 / SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 45% - ART. 2 COMMA 20/b LEGGE 662/96 - FILIALE DI CAGLIARI (TASSA RISCOSSA - TAXE PERÇUE) POSTE ITALIANE TARIFFA PAGATA DCO/DCCentrale/D.E./3139/02 DEL 25.03.2002

Mensile della Regione Sardegna per gli emigrati

AMBIENTE DA TUTTO IL MONDO I SARDI COMPATTI “NO ALLE SCORIE!”

ULTIM'ORA CRISI ALLA REGIONE SFIDUCIATA LA GIUNTA PILI

SPORT POLITICA APPROVATA IN COMMISSIONE LA NUOVA LEGGE ELETTORALE FIRMA COL CAGLIARI

CULTURA “UNA SCELTA DI VITA” E SE LA MITICA ATLANTIDE FOSSE LA SARDEGNA?

EMIGRAZIONE ALESSANDRIA EMIGRAZIONE UN ESEMPIO DA SEGUIRE AD ASIAGO RIVIVE LAVORO MOBILITAZIONE IL MITO IN DIFESA DEI “DIAVOLI ROSSI” DELL'INDUSTRIA DELLA BRIGATA SASSARI CHIMICA

IL MESSAGGERO SARDO 3 LUGLIO 2003

Figlia emigrati vuole per la cortesia, la gentilezza e torio di Mandas (Cagliari) Cerca incisione con l’ospitalità. molto bello. L’azienda coltiva corrispondere Anna Maria Pes la vite e altri frutti, ma la cura “Ave Maria” in sardo con coetanei v.le Marconi, 133 con cui è stata realizzata e vie- cantata da Maria Carta 09131 Cagliari Caro Messaggero Sardo, ne mantenuta sono sembrate uniche in Sardegna. Il proprie- Caro Messaggero Sardo, sono Sanaè Piras, ho 24 Cara Pes, da 6 mesi sto cercando anni. Mio padre è di Nuoro e tario, sig. Pilia, a cui ci siamo abbiamo sintetizzato la lette- rivolti per un’informazione si un’incisione della canzone di mia madre di Muravera. Sono ra per motivi di spazio. Le fac- Maria Carta “Deus ti salvet nata in Francia parlo un po’ è comportato come un vecchio ciamo i complimenti per il li- amico. Consiglio a chiunque di Maria” per fare un regalo a mia d’italiano e vorrei corrispon- bro e siamo certi che Presi- madre ma non riesco a indivi- dere con giovani sardi dai 25 ai far visita al signor Pilia che dente e soci del Circolo “San- ringrazio per come ci ha tratta- duare una persona in grado di 30 anni, sia ragazze che ragaz- t’Efisio” di Torino saranno reperirla. zi. Vi ringrazio. ti. Credo inoltre che sia il po- molto contenti della sua se- sto ideale dove condurre le Cosimo Serra Sanaè Piras gnalazione. Auguri. 41 rue Pasteur scolaresche per apprendere le Longwy tecniche agrarie. Caro Serra, Giampiero Mulas per esaudire il suo desiderio Vuole corrispondere con Via Carlo Rolando, 23/72 si rivolga ad un negozio di di- Emigrata dal 1947 emigrati in Australia 16151 Genova Sampierdarena schi facendo presente il nome e chiede giornale e Stati Uniti il cognome della cantante e Caro Mulas, precisando che la canzone è Caro Messaggero Sardo, l’età di 18 anni ho lasciato il abbiamo preso nota dell’in- l’Ave Maria in sardo (Deus ti ho lasciato la Sardegna nel mio paese, sono partito però Caro Messaggero Sardo, ricevo puntualmente da anni dirizzo di sua sorella che rice- salvet Maria). La canzone è in- 1947 e risiedo a Pavia dal con un ideale che da allora ri- verà il giornale al più presto. serita nell’album “Le memorie 1966. Tramite amici ho cono- peto a me stesso «su Sardu bel- il giornale e mi fa particolar- mente piacere trovarlo su In- Speriamo che la sua segnala- della musica” edito nel 1993. sciuto il vostro giornale. Ho lu de aspettu, forti e coraggio- zione dell’agriturismo sia uti- Può anche utilizzare un motore apprezzato molto il lavoro e su amante de sa patria e de ternet. Vorrei corrispondere preferibilmente in italiano op- le a quanti visitano l’isola. di ricerca via Internet per indi- ringrazio il Fondo Sociale del- s’onore, amada s’amigu de Cordialità. viduare un rivenditore. È suffi- la Regione per questa bellissi- sinceru amore daede sa vida pure in inglese con emigrati e/ o figli di emigrati residenti in ciente scrivere il nome Maria ma iniziativa. Gradirei riceve- pro li dare agiudu». La motiva- Da Argentina solidarie- Carta. Siamo anche certi che i re anch’io il Messaggero ogni zione del mio scritto nasce dal Australia o Stati Uniti. Mi po- tete aiutare? tà a giornale e richiesta lettori del giornale le daranno mese e sentirmi così più vicina rammarico per il trattamento una mano. Cordialità. alla mia Sardegna. Sono sicura riservato al mitico e valoroso Esterino Serra libri usati Via delle Rogazioni 14/2 di fare una gradita sorpresa Emilio Lussu, scrittore, com- Albissola Marina (Savona) Caro Messaggero Sardo, con il vostro mensile anche a battente, militare, coraggioso e con grande dolore ti scrivo Continuità territoriale e mia sorella che risiede in Emi- gentiluomo, personaggio che Caro Serra, poche righe dopo aver letto la accordi con Moby Lines lia da 35 anni. ha appassionato per il suo stile abbiamo trasmesso al cura- notizia di bandire l’appalto per Caro Messaggero Sardo, Antonia Deriu Fumagalli di vita. Facilmente vengono tore della rubrica la richiesta la realizzazione del periodico, via Alberini, 12 dimenticati quei valorosi uo- vorrei chiedere come mai si per l’origine del suo cognome il nostro giornale, che ci infor- è fatta avanti solo la Moby Li- 27100 Pavia mini, che hanno contribuito e come desidera ecco il testo ma di tutto quello che succede alla storia del nostro Bel Paese nes per quanto riguarda l’ac- per corrispondere con gli emi- nella nostra piccola e amata cordo fatto con la Regione re- Cara Deriu Fumagalli, e sono stati perseguitati. grati. Buone cose. Patria. Stando lontani dal suo- abbiamo annotato il suo in- Sergio Franco Lai lativo allo sconto per i figli lo natio, si sente moltissimo la degli emigrati sardi? Perchè dirizzo e quello di sua sorella, Piazza Motta, 10 nostalgia. Sono emigrato in Pordenone per usufruire di tale sconto vi è riceverete entrambe al più Emigrato a Torino Argentina da 54 anni. Sono presto il mensile. Grazie delle vende proprietà l’obbligo di essere iscritti ad Caro Lai, venuto con mio padre. Lui co- un circolo? cortesi parole; siamo contenti a Fluminimaggiore nosceva questo Paese, bene- di avervi tra i nostri lettori. abbiamo ridotto la sua lette- Antonio Ghisaura ra solo per questioni di spazio. detto da Dio, dall’età di 9 anni via Saorgio 49/b La sua osservazione è senz’al- Caro Messaggero Sardo, perché era venuto con mio Torino Segnala errore recapito tro condivisibile se si tiene sono emigrato a Torino da nonno e alcuni suoi fratelli a ed esprime solidarietà conto che perfino il Premio parecchi anni e ricevo il gior- lavorare. Amo l’Argentina per Caro Ghisaura, al giornale Nobel Grazia Deledda fatica a nale puntualmente da quando molti affetti familiari. Ho una le sue richieste ci permetto- trovare i giusti riconoscimen- avevo 50 anni. Sono grato alla figlia e una nipotina. Amo no di chiarire a diversi lettori Caro Messaggero Sardo, ti. Per la verità bisogna dire redazione perché con le notizie l’Argentina, mia seconda pa- che l’ accordo per garantire la da qualche mese ricevo per che la storia, la vicenda uma- della nostra cara isola mi sen- tria, per avermi accolto e dato “continuità territoriale” ai fi- sbaglio due copie del nostro na e culturale di Emilio Lussu to ad essa più vicino. Sono lavoro, però amo di più l’Italia gli degli emigrati, per ora amato giornale che regolar- non sono del tutto trascurati, proprietario assieme ai miei e la Sardegna per essere la ter- esclusi dalla fruizione delle mente “passo” a mio fratello. proprio per il suo ruolo nella fratelli di una casa ereditata ra dove sono nato. Nel 1992 ho agevolazioni, è stato fatto tra Vi chiedo quindi di inviargli gloriosa Brigata Sassari. Le dai nonni. avuto la fortuna di viaggiare la Moby Lines (società priva- direttamente la copia. Le pri- ricordiamo infine che il Mes- La proprietà si trova a Flu- con i progetti della Regione ta) e le federazioni dei circoli me copie del Messaggero che saggero ha dedicato a questa minimaggiore, in provincia di Sardegna. Ringrazio molto per sardi. La Regione non è coin- leggevo suscitavano in me un storica figura di antifascista e Cagliari, a 6 chilometri dal quel bel regalo. Ho desiderato volta ma ha solo apprezzato sentimento di ironica curiosità padre costituente dello Statuto mare. È composta da 5 vani e tornare nell’isola, però molti l’iniziativa. Sono però in corso e mi chiedevo come mai i let- Sardo, un ampio servizio nel un cortiletto. È ubicata al cen- fattori me l’hanno impedito. Il trattative anche con altre com- tori che vi scrivevano si dilun- numero di giugno. Grazie. tro del paese e intendiamo ven- Messaggero Sardo è il vero pagnie di navigazione e non si gavano così tanto in compli- derla. La casa, dotata anche di cordone ombelicale tra la Ma- esclude che possa essere coin- menti e in ringraziamenti. un piccolo terrazzo, si trova al dre Patria e gli emigrati Sardi volta la Tirrenia. Oggi mi rendo conto che non A Torino per presentare n.12 dell’VIII vicolo Vittorio nel Mondo. Sono molto pochi L’iscrizione ad un Circolo è riesco a trovare parole adatte libro poetessa sarda Emanuele III. Gli interessati quelli che possiedono internet, indispensabile come attestato per farlo. Sono nato e cresciu- ringrazia emigrati possono scrivere. né abbiamo i soldi per com- di “sardità”. Sarebbe difficile to in provincia di Milano, ma Emanuele Fais prarlo. Poi non sappiamo ma- altrimenti certificare di essere mi sento sardo al 100% e sono Via San Quintino, 24 neggiarlo. Per questo voglia- figli di Sardi emigrati. Cordia- Caro Messaggero Sardo, 10125 Torino fiero di appartenere a questa essere presente al Salone mo ricevere il giornale e leg- li saluti. nostra terra per la quale nutro gerlo. Ho saputo del decesso della Fiera del Libro di Torino Caro Fais, un profondo amore. Tutto que- con la mia prima silloge di po- del sig. Antonio Pischedda, sto lo devo ai miei cari genito- l’abbiamo accontentata. Au- che viveva a Santo Lugares e esie “Trasparenze”, pubblicata guri. Nuove frequenze ri, ma anche al Messaggero. dalla Ibiskos Editrice di Em- ne sono addolorato. Chiedo, se diVideolina Mi ha addolorato la notizia dei poli (Firenze), è stata un’occa- non è troppo fastidioso, se i sul satellite grandi cambiamenti, spero che sione per conoscere il capoluo- Emigrato segnala lettori, che vogliono disfarsi di non approdino a nulla e che voi per qualità agriturismo libri sulla Sardegna già letti, li go del Piemonte, ma soprattut- Molti lettori si sono la- continuiate nel vostro grande to per incontrare gli emigrati. di Mandas possono mandare al nostro lavoro. Circolo perché stiamo creando mentati di non riuscire più A loro infatti ho pensato di a seguire i programmi di Graziano Melis propormi invitandoli telefoni- Caro Messaggero Sardo, una biblioteca. L’indirizzo è Piazzetta dell’Olmo 1/b Videolina via satellite. I re- camente all’appuntamento do- ricevo il giornale da 15 anni “Circolo Italiano Sardegna- San Pietro all’Olmo Calle Piovano n.3077 - More- sponsabili della televisione 20010 Milano po aver attinto ai numeri del- e lo leggo con molto interesse l’elenco dei Circoli di Torino perché sono fortemente legato no - Codice Postale 1744 Bue- sarda hanno spiegato che nos Aires (Argentina). Per ul- ciò può essere dipeso dal Caro Melis dal giornale. alla mia terra natale. Abito a Una telefonata al Circolo Genova e ritengo di essere for- teriori informazioni sulla spe- fatto che l’emittente ha Grazie per la solidarietà e le dizione, in modo da non spen- parole di apprezzamento. Ab- “Sant’Efisio” mi ha permesso tunato rispetto ad altri miei cambiato posizione sul sa- di verificare in prima persona conterranei che essendo molto dere troppo, potete rivolgervi tellite Hot Bird 6 13° Est. biamo ridotto la lettera solo al Parroco di Trenuraghes. per ragioni di spazio. Come in- la cortesia di un sardo nei con- lontani dall’isola fanno più fa- Ecco le coordinate per ri- fronti di un conterraneo. Il tica a farvi ritorno. Ho anche la Giovanni Piras cevere VIDEOLINA via dicato abbiamo preso nota de- Villa Bosch gli indirizzi. Cordiali saluti. Presidente Angelo Loddo, na- grande fortuna di avere mia satellite: Frequenza 1.137 tivo di Assemini, paese dove sorella vicina. Anche lei infat- Caro Piras, Megaherz – Polarizzazione insegno da moltissimi anni e ti si è sposata a Genova e ti abbiamo preso nota dell’in- orizzontale – Symbol Rate Emigrato sollecita nel quale opero con piacere in chiedo di inviarle il mensile. dirizzo del suo amico che rice- 27.500 – FEC ¾. maggiore attenzione occasione di iniziative cultura- Ho inoltre un’esperienza, vis- verà il giornale. La ringrazia- Più semplice trovare Vi- per Emilio Lussu li, è stato un prezioso trait- suta durante il periodo di Pa- mo molto per le cortesi parole deolina sul ricevitore gol- d’union. squa, da segnalare visto che è rivolte alla Redazione e spe- denbox di Tale+: premere il Caro Messaggero Sardo, Tengo molto ad esprimere stata positiva anche per i miei riamo che i libri arrivino come tasto PERS – poi due volte il sono un emigrato originario pubblicamente gratitudine a familiari. Ho scoperto casual- desidera. Ricambiamo l’affet- tasto 5 e tre volte il tasto OK. di Escalaplano (Nuoro). Al- lui e ad alcuni soci del Circolo mente un agriturismo nel terri- tuoso abbraccio. 4

EDITORIALELUGLIO 2003

l 7 luglio, quando questo nare da solo”. numero del Messaggero Fino a quel momento in mol- Iera già chiuso e stava per ti pensavano che non si sareb- andare in stampa, il Consi- be arrivati allo “strappo”. C’è glio regionale ha votato la stato anche qualche maldestro sfiducia al presidente della CRISI ALLA REGIONE tentativo in extremis per cerca- Giunta Mauro Pili, aprendo re di scongiurare la crisi. Ma una crisi dai risvolti impreve- ormai i giochi erano fatti. “Da dibili alla Regione. mese, era stata presentata dal la situazione erano state, a fine sempre critico con il Presiden- tempo – ha ricordato Floris – Per poter dare un minimo di SFIDUCIATOcentrosinistra, in seguito al de- giugno, le dure PILI prese di posi- te Pili, annunciava l’astensio- avevamo indicato una via per informazione ai nostri lettori teriorasi della situazione al- zione di alcuni “dissidenti” di ne del suo gruppo sulla nomi- uscire dalla crisi, una via che su quanto è successo abbiamo l’interno della maggioranza. Alleanza Nazionale dopo la na di Onida. “Qui non c’è il anche un cieco avrebbe visto: deciso di accantonare l'edito- E’ stata approvata a voto pale- “staffetta” all’ assessorato dei frutto robusto e copioso della rinunciare al mandato per riale che avevamo già prepara- se dai consiglieri del centrosi- Lavori Pubblici tra due espo- verifica che tutti ci attendeva- chiudere una verifica aperta da to e che era dedicato alla stra- nistra, da Prc, dai sardisti, da nenti del Pps, Silvestro Ladu e mo. Non è sostituendo due as- un anno e mezzo e favorire la ordinaria mobilitazione in Sar- tre “dissidenti” di An e dai tre Pasquale Onida. I tre, gli stes- sessori che la maggioranza si rielezione”. Ma Pili ha ribadi- degna e in tutto il mondo con- consiglieri dell’Udr: 41 voti a si che non avevano voluto vo- libera della sua impotenza, to come la pensa: “questa crisi tro l'ipotesi di stoccare nel- favore, 38 contrari e uno (il tare la legge finanziaria, da come richiesto anche da Forza nasce solo da un calcolo politi- l'isola le scorie nucleari, e sul- presidente del Consiglio regio- tempo sollecitavano una veri- Italia. Non si ha, invece, il co- co e io non lo posso accettare e le prospettive che la nuova nale) astenuto. Per effetto del fica politica e un rimpasto in raggio di affrontare i nodi e ri- non lo accetto”. legge elettorale regionale po- voto la Giunta è stata sfiducia- Giunta per ridare slancio alla solverli: a nulla serve ritirare I partiti dell’opposizione trebbe aprire per il voto agli ta. Resta in carica solo per l’ maggioranza di centrodestra. le delegazioni perché la verifi- sono rimasti silenti a contem- emigrati. ordinaria amministrazione. Hanno considerato la “staffet- ca non inizia mai”. plare il disfacimento della La crisi che si è aperta alla Le tensioni all’interno della ta” un tradimento di Pili e han- Si è arrivati così alla resa dei maggioranza. “Siamo rimasti Regione apre scenari preoccu- maggioranza si erano manife- no annunciato che non avreb- conti di lunedì 7 luglio. Mauro in religioso silenzio: hanno panti. L’Assemblea Regionale state già in occasione della ap- bero votato per Onida. In quel- Pili, “un presidente solo”, fatto tutto da soli”, ha com- è stata convocata per il 22 lu- provazione della precedente la occasione l’intervento di come è stato definito, non ha mentato al termine Giacomo glio per la elezione del presi- manovra finanziaria. Era stata Fini, sollecitato da Berlusconi, voluto sentire ragioni, non ha Spissu (Ds) che ha anche os- dente che dovrà fare il tentati- aperta una verifica che si era pare su pressione dello stesso accettato i consigli di chi gli servato che quella di Pili è la vo di costituire una nuova trascinata per mesi senza ap- Pili, per richiamare all’ordine i suggeriva di dimettersi per ri- prima giunta sfiduciata in aula. Giunta. Un compito non facile prodare a sbocchi concreti. La “dissidenti”, aveva un effetto proporsi alla guida della coali- In passato quando mancava il anche per il modo in cui la cri- situazione si era inasprita in devastante e provocava la fuo- zione di centrodestra. Si è per- sostegno dei numeri i presi- si è maturata ed è esplosa. Sa- occasione della approvazione riuscita dal Gruppo dei tre con- ciò presentato a viso aperto al denti si dimettevano. Per Gia- rebbe esercizio inutile, oltre della legge finanziaria del siglieri, contribuendo a far voto dell’Aula. “Sono qui – ha como Sanna (Psd’az) è stato che velleitario, tentare di fare 2003, il cui esame era slittato precipitare una situazione già detto - perché accetto il voto sancito “il fallimento di un previsioni su come andranno per mesi. Ma a far precipitare pesante. Anche Mario Floris, palese della nobile assemblea centrodestra senza progetto” le cose. Se sarà affidato anco- del Popolo sardo”. Dopo aver Forza Italia, Alleanza Na- ra a Pili il compito di guidare tracciato il bilancio di 20 mesi zionale e i partiti del centro, la Regione, se sarà scelto un di presidenza, ha accusato av- dall’ UDC, al Pps, dai Rifor- altro esponente di Forza Italia, versari e alleati, di non avergli matori alla stessa Udr, si sono se l’incarico sarà dato a un rap- dato “un solo giorno di tre- detti pronti a rilanciare la coa- presentante dei partiti di Cen- gua”. Nel suo intervento Pili lizione per portare a termine la tro. Per la prima volta c’è sul non ha cercato di sfumare i legislatura. Non sarà impresa tavolo anche la possibilità con- toni, non ha pensato al domani. facile. creta che si vada allo sciogli- È andato giù pesante affer- Ma una soluzione va trova- mento del Consiglio regionale mando che la crisi “nasce da ta per dare un governo alla e a elezioni anticipate. Non alchimie di palazzo, per qual- Sardegna per affrontare le tutte le forze politiche sono che poltrona in più”. Afferma- emergenze economiche e per d’accordo. Contro questa zione che ha provocato la dura varare almeno la riforma elet- eventualità, ad di là dei calcoli replica di Gianni Locci, uno torale. Se l’ Assemblea regio- elettorali, pesa la lesione al- dei tre “dissidenti” di An che nale non riuscisse a darsi una l’autonomia regionale che de- gli ha rinfacciato anche di es- legge elettorale tutta sua, che riverebbe da questa scelta, an- sere stato un “franco tiratore” tenga conto della peculiarità che perché in quel caso si do- e che ha ribadito in aula il voto della Sardegna, avrebbe spre- vrebbe votare con la legge in favorevole alla mozione di sfi- cato una legislatura e provo- vigore nelle regioni a statuto ducia. Lo stesso ha fatto, subi- cato una grave lacerazione ai ordinario. to dopo, per l’Udr, Mariolino principi autonomistici che La mozione di sfiducia, la Floris, rimproverando Pili di sono un patrimonio di tutti i seconda in poco più di un essersi intestardito a “gover- sardi.

EDITORIALE Il “Luogo della memoria”, 62 croci per ricordare Crisi alla Regione. Sfiduciata la Giunta Pili gli eroici diavoli rossi 4 SOMMARIO 16 di Antonello De Candia POLITICA REGIONALE Da tutto il mondo un unico Nuovi finanziamenti per 48 Cenza Thermes tante vite E se la Sardegna fosse grido: no alle scorie! milioni per le piccole imprese raccontate in versi Ombre di crisi sulla Giunta 9 di Giacomo Serreli di Giovanni Mameli la mitica Atlantide? 17 di Roberto Puddu dopo la “staffetta” tra Ladu SERVIZI DALLA SARDEGNA e Pasquale Onida Manifestazioni in piazza 5 in tutti i paesi dove esiste Nuovo bando per i mutui una comunità di sardi Padre Pio festeggiato Parlando in poesia SPORT per l'acquisto della prima casa in Sardegna 21 a cura di Salvatore Tola Il cervo sardo per il 13 di Alessandro Zorco Approvata in Commissione ripopolamento di Monte Acuto Padre e figlio caduti in guerra Gianfranco Zola dal Chelsea la nuova legge per l'elezione 12 Quartucciu, la storia in un del Consiglio regionale libro e in un CD-Rom sul Piave e a El Alamein al Cagliari. ECONOMIA 32 di Natalino Piras 6 di Gherardo Gherardini curati dal Comune Una scelta di vita 19 di Giovanni Mameli 30 di Andrea Frigo Un iter tortuoso attende Le quote della Sfirs della Sella & Mosca la nuova legge elettorale Bortigiadas uno dei centri EMIGRAZIONE L'Amsicora conquista 7 di Gino Zasso cedute alla Campari 10 più antichi della Gallura Nel segno della Sardegna il 19º scudetto di Franco Fresi Dalla 2ª Conferenza regionale Sciopero generale le manifestazioni dei sardi di Andrea Porcu indicazioni e proposte per rivendicare il diritto 14 di Barcellona per lo sviluppo dello sport allo sviluppo CULTURA di Marco Aresu 11 di Michele Mascia 10 di Eugenia Da Bove Danzatori delle stelle RUBRICHE Morti 4000 invalidi ispirati dalla poetica AMBIENTE Un giovane sardo grande prima di ricevere 13 di Sergio Atzeni promessa del calcio belga la pensione Inps di Maria Grazia Caligaris Sardegna notizie Mobilitazione contro l'ipotesi 22 di far diventare la Sardegna La Provincia più ricca è la Su ballu sardu: Inaugurata ad Alessandria una “pattumiera” nucleare Gallura, la più povera l'Ogliastra una storia infinita la nuova prestigiosa sede 12 di Maria Grazia Caligaris del circolo “Su Nuraghe” 8 di Michele Mascia 20 di Natalino Piras 15 23 Emigrazione

IL MESSAGGERO SARDO. Mensile della Regione Sardegna per gli emigrati e le loro famiglie Fotocomposizione, impaginazione, fotolito: PRESTAMPA - Via Nenni 133, tel. 070/883223 - 09045 Quartu S. Elena (CA) Edito dalla Cooperativa «Messaggero Sardo» s.r.l. - Pres. Gianni De Candia Stampa: Comitato di Direzione: Gianni Massa (responsabile), Marco Aresu, Gianni De Candia, Officine Grafiche SOCIETÀ POLIGRAFICA SARDA di Ettore Gasperini Editore - Cagliari - Via della Pineta, 24/36 - Tel. 070/303777-78 Ezio Pirastu, Luigi Coppola

Redazione e Amministrazione: Via Barcellona, 2 - 09124 Cagliari Tel. 070/664214 - Fax 070/664742 IL MESSAGGERO SARDO viene inviato gratuitamente dalla Regione Sardegna a tutti gli emigrati, in Italia e all'Estero e alle loro famiglie in Sardegna. Registrazione del Tribunale di Cagliari n. 4212 dell'11-4-1969 Iscritto al Registro Stampa n. 217 Richiedetelo a questo indirizzo: MESSAGGERO SARDO - Via Barcellona, 2 - 09124 CAGLIARI e-mail: [email protected] IL MESSAGGERO SARDO 5 LUGLIO 2003

ncora una volta, a di- tervento di Mario Floris, che stanza di poche settima- POLITICA REGIONALE aveva denunciato la mancanza Ane, il presidente della «del frutto robusto e copioso Regione, Mauro Pili, dopo es- della verifica che tutti ci atten- sersi trovato sull’orlo di una devamo». «Non è sostituendo vera e propria crisi politica, si due assessori – ha aggiunto – è salvato grazie al voto del- OMBRE DI CRISI SULLA GIUNTA che la maggioranza si libera l’Aula. Ma, anche in questa della sua impotenza. Non si ha circostanza, non ha trovato il coraggio di affrontare i nodi motivi per rallegrarsi, avendo e risolverli, la verifica non ini- potuto contare su una maggio- DOPO LA “STAFFETTA” zia mai». ranza “virtuale”, ben al di sot- Bordate a non finire sono ar- to dei 41 voti che rappresenta- rivate dai banchi dell’opposi- no la metà più uno dei consi- TRA LADU E PASQUALE ONIDA zione. «Siamo impantanati. glieri. bocciatura della nomina di Pili si deve dimettere – ha so- È successo in occasione del- Onida. E, conseguentemente, stenuto Giacomo Spissu (Ds) – l’attesa e più volte annunciata il ritiro della delegazione del perché l’amministrazione è “staffetta” tra Silvestro Ladu, Pps dalla Giunta e l’apertura di bloccata». Se per Gian Mario dimissionario uscente, e Pa- una crisi formale. Selis (Margherita) il centrode- squale Onida, subentrante, al- Dopo un’animata conferen- stra «sta logorando il residuo l’assessorato dei lavori pubbli- za dei capigruppo, i lavori prestigio del Consiglio e delle ci. L’ordine del giorno che sono stati rinviati al pomerig- istituzioni», secondo il diessi- prevedeva la sostituzione tra i gio. Il tempo necessario per no Emanuele Sanna «i buratti- due ha raccolto 38 voti a favo- scongiurare la crisi e per far nai sono riusciti ad allungare re e 34 contro; si sono astenuti giungere da Roma alcune “te- la vita alla Giunta». «E Floris – Mario Floris ed Ettore Businco lefonate di soccorso”. In parti- ha aggiunto – è uno dei re- dell’Udr, oltre (come prassi) al colare, quelle di Gianfranco sponsabili dello sfascio: non presidente del Consiglio Ser- Fini. La stampa ha lungamen- può continuare a gridare con- renti. Assenti Mondino Ibba te parlato, nei giorni successi- tro la Giunta e poi astenersi». (Sdi) e Fabrizio Tunis (Udr), vi, del clamoroso dietrofront A conclusione del dibattito, mentre sono usciti dall’aula, degli uomini di Alleanza na- in cui sono intervenuti tutti i con un clamoroso gesto di dis- zionale e delle conseguenze leader dei partiti di opposizio- senso, i “ribelli” di Alleanza del diktat romano che possia- ne (Peppino Balia, Giacomo nazionale, Gianni Locci, Cesa- mo così riassumere: l’ordine Sanna, Paolo Fadda, Dino Pu- re Corda e Pierluigi Carloni. del giorno presentato dalla sceddu, Giuseppe Pirisi, Rena- Il voto del Consiglio, la sera maggioranza non è stato sotto- to Cugini, Alberto Sanna, Lui- del 24 giugno, è arrivato al ter- scritto dal capogruppo Bruno gi Cogodi, Bachisio Falconi, mine di una giornata ricca di Murgia («Il partito ci ha impo- Gian Valerio Sanna, Pier San- tensione e di colpi di scena. Lo sto il voto a favore, ma i pro- dro Scano), la maggioranza stesso Onida ha ammesso: «È non ha preso parte ai lavori Qualcuno ha parlato di as- blemi sollevati da An riman- l’ha spuntata. stata una giornata terribile. antimeridiani e la sua assenza senza strategica, in attesa del- gono tutti sul tappeto»); Luigi Niente crisi, dunque. Ma Abbiamo sfiorato la crisi. ha impedito che l’Aula discu- le decisioni del gruppo consi- Biggio ha rinunciato alla di- l’appuntamento è stato solo Adesso mi aspetta un bel po’ tesse la sostituzione di Ladu liare di Alleanza nazionale, chiarazione di voto; Corda, rinviato. Infatti, appena forma- di lavoro. Bisogna rilanciare al con Onida. La riunione è stata che non aveva ancora definito Locci e Carloni sono usciti lizzata la “rottura” nel gruppo più presto l’azione di gover- sospesa su richiesta di Pietro una linea unitaria. Infatti, dall’aula, sancendo così la de- di An col passaggio di Locci, no». Pittalis (Forza Italia), mentre l’astensione del secondo parti- finitiva rottura col partito; gli Corda e Carloni al gruppo mi- Fin dal mattino si sono rin- la poltrona vuota di Pili ha sca- to di maggioranza (quale si at- altri otto consiglieri del Grup- sto, il Centrosinistra ha subito corse le voci di una possibile tenato l’ira delle opposizioni, tendeva, essendo stata prean- po hanno votato a favore. presentato una mozione di sfi- crisi e si è affacciato lo spettro che hanno accusato il capo nunciata a conclusione della Intanto, alla ripresa dei lavo- ducia alla Giunta Pili, da di- delle dimissioni di Mauro Pili. dell’esecutivo di «scarso ri- riunione del giorno prima) ri, la situazione si era ulterior- scutere in tempi brevissimi. La Il presidente della Regione spetto per le istituzioni». avrebbe determinato la sicura mente compromessa con l’in- definitiva resa dei conti è for- se vicina.

distanza di poche setti- alle agevolazioni della legge 32 mane dall’entrata in vi- POLITICA REGIONALE passa quindi dai precedenti Agore della nuova finan- 25.823 euro (circa 50 milioni di ziaria che garantisce risorse per vecchie lire per nucleo familia- la prima casa per 50 milioni di re) agli attuali 35.894 (pari a euro per il 2003 e 30 milioni di circa 70 milioni delle vecchie euro per il 2004 si rimette in lire). Ciò significa che, assu- moto una legge fondamentale NUOVO BANDO PER I MUTUI mendo un tasso di riferimento per il settore edilizio e che negli del 4,80% (maggio 2003), il ultimi anni ha garantito a tante tasso d’interesse sarà pari al giovani coppie la prima abita- PER L'ACQUISTO 2,4% per coloro che hanno un zione. La Giunta regionale, su reddito fino a 21.536 euro e del proposta dell’assessore regio- 3,36% per i redditi fino a nale dei Lavori Pubblici Silve- DELLA PRIMA CASA 35.894 euro. Viene elevata la stro Ladu ha approvato la deli- spesa massima ammissibile per bera che, di fatto, consente la metro quadro di superficie per ripresa di operatività del fondo le diverse categorie d’interven- per la prima casa. Il provvedi- to (nuova costruzione, recupe- mento interessa anche i lavora- ro, manutenzione straordinaria, tori emigrati. ristrutturazione edilizia ecc.). Le risorse – precisa una nota Questi miglioramenti appor- dell’Assessorato – saranno suf- tati alla legge col nuovo bando ficienti per il soddisfacimento saranno ancor più evidenti delle domande pregresse (pre- quanto (entro il prossimo seme- sentate cioè prima del 7 genna- stre) la Regione procederà al- io scorso, data in cui era stata l’affidamento e alla stipula del- sospesa l’operatività della leg- le nuove convenzioni con gli ge per esaurimento dei fondi) e istituti di credito che risulteran- per la prosecuzione degli inter- no aggiudicatari, a seguito di venti per questo esercizio cor- regolare gara, per il servizio di rente e per almeno tutto il 2004. erogazione dei mutui e delle Lo schema del nuovo bando agevolazioni della legge (rego- che uscirà nei prossimi giorni lati oggi ancora sulla base del- sul Buras e sui quotidiani regio- le vecchie convenzioni). Sarà nali contiene modifiche sostan- infatti possibile una ridetermi- ziali rispetto a quello preceden- Si ripristinano in questo bancario di riferimento. Con la Più in particolare – spiega la nazione dei costi del servizio e te, in grado di consentire condi- modo le condizioni di vantag- delibera vengono inoltre eleva- nota – vengono fissati i seguen- l’attivazione di un maggior nu- zioni economiche dei mutui re- gio che la legge 32 aveva origi- ti sia i limiti di reddito per l’ac- ti nuovi parametri: limite di mero di sportelli bancari abili- gionali assai più vantaggiose ri- nariamente e che si erano ridot- cesso alle agevolazioni che i li- reddito per ottenere un tasso tati all’istruttoria delle pratiche. spetto a quelle vigenti preceden- te negli ultimi anni con il dimi- miti di spesa ammissibile per agevolato pari al 50% del tasso Ma la novità più rilevante sarà temente. Viene infatti modifica- nuire progressivo dei tassi ban- metro quadro di residenza, in di riferimento 21.536 euro (il quella della possibile opzione to il meccanismo di determina- cari a fronte dei tassi applicati considerazione delle nuove limite precedente era di 15.494 per il mutuatario, nella scelta zione dei tassi agevolati per i con la legge che, al contrario, condizioni economico-finan- euro); limite di reddito per otte- del finanziamento, fra il presti- mutuatari, che vengono fissati erano rimasti invariati. La nuo- ziarie del mercato edilizio e per nere un tasso agevolato pari al to agevolato come previsto dal- in rapporto percentuale ai tassi va norma riduce percentual- il necessario adeguamento dei 70% del tasso di riferimento l’attuale normativa o il contri- bancari dei mutui fondiari ordi- mente (al 50% nelle condizioni precedenti limiti di accesso alle 35.894 euro (il limite preceden- buto a fondo perduto da erogar- nari (in questo momento decisa- più vantaggiose e al 70% negli agevolazioni, rispetto alle dina- te era di 25.823 euro). Il limite si anticipatamente e in un’uni- mente vantaggiosi). altri casi) il valore del tasso miche del costo della vita. massimo di reddito per l’acceso ca soluzione. IL MESSAGGERO SARDO 6 LUGLIO 2003

l primo sì l’ha incassato in il collegio estero costituirebbe Commissione il 12 giugno, POLITICA REGIONALE una sorta di ghetto. In sostan- Ima per la nuova legge elet- za, per Sanna la nuova legge torale il cammino si presenta rafforza la sovranità popolare tutt’altro che agevole. Infatti, ed il potere di scelta dei citta- ancora prima di arrivare in dini ed innova radicalmente aula, è stata sommersa da un una legge nazionale che mal si diluvio di polemiche, che non APPROVATA IN COMMISSIONE attaglia alle peculiarità sarde. lasciano prevedere nulla di Il confronto tra le forze poli- buono. tiche in aula è auspicato anche A cominciare dalla situazio- LA NUOVA LEGGE PER L'ELEZIONE da Roberto Capelli, capogrup- ne nel Centrodestra, in cui Udr po dell’Udc. «Non è vero che ed Udc hanno difeso con con- tutto il centrodestra vuole af- vinzione il provvedimento, fossare quel testo. Noi abbia- mentre Forza Italia ed Allean- DEL CONSIGLIO REGIONALEdi Gherardo Gherardini mo già votato a favore. La ve- za Nazionale (i cui rappresen- da Ivana Dettori, nonché dai rità è che Forza Italia ed Alle- tanti in Commissione si erano movimenti femminili, ivi com- anza nazionale stanno facendo astenuti) hanno annunciato le preso l’organismo più rappre- e faranno di tutto per andare a barricate contro un progetto di sentativo, vale a dire la Com- votare con la legge nazionale. legge «pasticciato e libertici- missione regionale per le pari In ogni caso – ha concluso – da», minacciando addirittura opportunità, per l’ennesima vedo degli aspetti positivi nel- di far ricorso alla battaglia re- discriminazione operata nei la legge sarda, che può essere ferendaria, se il Consiglio lo confronti delle donne. La ancora migliorata». dovesse approvare. Più o Commissione consiliare ha in- Anche per Peppino Balia meno sulla stessa lunghezza fatti bocciato gli emendamen- (Su), che ha seguito i lavori d’onda anche i Riformatori ed ti che prevedevano la parità di della Commissione dalla pri- il movimento Democratzia di accesso alle liste elettorali e la ma all’ultima seduta, la propo- Pier Sandro Scano, che hanno possibilità di esprimere una sta di legge è migliorabile, parlato di «legge ad uso del doppia preferenza “di genere”. «ma nell’insieme tiene conto Palazzo». Non solo: ha anche escluso la delle osservazioni e delle indi- Ci sono volute 48 sedute del- possibilità di composizione cazioni giunte da tutte le forze la prima Commissione del paritaria della Giunta regiona- politiche». Consiglio regionale, presiedu- le. Balia, che ha definito “stra- ta dal diessino Emanuele San- Ivana Dettori ha definito la no e contraddittorio” l’atteg- na (le prime dal dieci gennaio, decisione della Commissione giamento del centrodestra le ultime tra maggio a giugno), “un fatto gravissimo”. «La fi- (“che ha contribuito alla stesu- per raggiungere l’obiettivo di losofia della pseudoriforma ra del testo e poi si è astenu- predisporre un testo unitario elettorale – ha detto – è agevo- to”), non vuole sentir parlare da inviare all’aula prima della lare in ogni modo la rielezione di affossamento della legge. pausa estiva. nale, tale però da assicurare un tutta l’Isola, anche con l’aiuto degli attuali consiglieri e, con- «Sarebbe come rinnegare la Dal dibattito in aula sono minimo di 35 consiglieri alla di numerosi Comitati sorti seguentemente, creare ostaco- nostra autonomia e la nostra emerse posizioni molto diffe- lista, o alla coalizione, vincen- spontaneamente. li a tutti gli altri cittadini, a specialità», ha detto, pur rico- renziate e, tutto sommato, i te. «La bocciatura del nostro partire dalle donne e dagli emi- noscendo che la legge può es- dissensi sono stati superiori ai E’ previsto uno sbarramento emendamento, che tendeva ad grati». Il tutto è sintomatico, sere corretta in meglio. consensi. E’ forse il caso di ri- al 3 per cento, così chi non lo introdurre il voto per gli emi- per Dettori, di una vera e pro- Il fronte del sì non si è la- cordare due elementi fonda- raggiunge resta fuori, a meno grati – ha detto Fantola – ha pria linea politica sistematica- sciato intimorire dalle nume- mentali: il primo, è che il Par- che non faccia parte di una co- costituito un fatto di estrema mente volta a sbarrare alle rose proteste, motivando la lamento ha attribuito alla Re- alizione che sia arrivata, com- gravità, che ha messo a nudo donne l’accesso al Consiglio e scelta a favore della legge con gione il potere di scegliersi au- plessivamente, al 10 per cento l’insensibilità di gran parte alla Giunta. l’urgenza di dotare la nostra tonomamente il sistema eletto- delle preferenze. delle forze politiche presenti Anche Forza Italia ed An si Regione di uno strumento che rale e la forma di governo; il Il collegio regionale elegge in Consiglio verso il tema del- preparano a fare le barricate in consenta ai sardi di scegliere i secondo, è che qualora tale po- 16 consiglieri, un quinto del l’emigrazione. La battaglia aula. «Il nostro voto di asten- propri rappresentanti con un tere non fosse esercitato si an- totale, nove dei quali vanno al non è finita – ha aggiunto – ma sione in Commissione – ha sistema diverso da quello na- drebbe a votare, nel 2004, per partito, o alla coalizione di semplicemente rimandata al- spiegato Pietro Pittalis – indi- zionale. È stato Gian Valerio il rinnovo del Consiglio regio- partiti, che ha eletto il Presi- l’esame del provvedimento in ca che non c’è gradimento. Sanna, esponente della Mar- nale, con il sistema previsto dente; gli altri sette vanno alla aula. Sappiamo che lo scontro Avevamo messo in evidenza il gherita, a spiegare le ragioni per le Regioni a statuto ordina- lista che è arrivata seconda. sarà aspro e difficile, per que- pericolo di pasticci che si sa- che hanno spinto i moderati di rio. Un sistema che, a detta di Nel progetto di nuova legge sto abbiamo chiesto l’adesione rebbero potuti consumare, e centrosinistra a votare a favo- molti, contiene indubbi passi elettorale è elencata anche una dei cittadini con la sottoscri- questo è puntualmente avve- re: «Il primo aspetto è di carat- avanti, come l’elezione diretta lunghissima serie di ineleggi- zione di una petizione popola- nuto. Questa proposta crea un tere autonomista. Con la rifor- del Presidente, ma anche gravi bilità o incompatibilità. Per re». sistema complicato, contiene ma del Titolo V della Costitu- difetti. esempio, non si possono can- «È paradossale – ha dichia- incongruenze e fa diventare il zione, le Regioni che ancora Comunque, dopo un cammi- didare gli assessori regionali, i rato il collega di partito Sergio listino regionale una sorta di non si erano dotate di un pro- no tortuoso, fatto di polemi- capi di gabinetto, i segretari Pisano – che, mentre il legisla- luogo di privilegio per pochi prio sistema elettorale si sono che, bocciature di emenda- particolari ed i consulenti del tore statale ha previsto 18 seg- leader delle due coalizioni». garantite formalmente un tale menti e tentennamenti di ogni Presidente in carica, tutti i di- gi del Parlamento per gli Ita- Ma Forza Italia critica anche la diritto. Per cui – ha proseguito genere, il progetto di legge sul pendenti regionali, i dirigenti liani residenti all’Estero, nien- mancata approvazione del col- il consigliere del centrosinistra sistema elettorale “a misura di delle società che fanno capo te di simile sia stato ipotizzato legio estero (“per noi principio – il momento politico naziona- Sardegna” è stato finalmente alla Regione, gli amministra- per il Consiglio regionale. Ne- irrinunciabile”) ed i motivi di le, di transizione, impone di approvato. Si tratta di una nor- tori delle Asl, editori e diretto- anche un collegio per i nostri ineleggibilità ispirati “a prin- adottare un sistema elettorale mativa simile a quella in vigo- ri di giornali e telegiornali che emigrati!». Ma la bozza elabo- cipi liberticidi”. nuovo, perché quello in vigore re nelle Regioni ordinarie, ma occupino almeno il 30 per cen- rata dalla Commissione ha di- Opinione pienamente condi- sbilancia l’esito del voto verso con significativi elementi di to del mercato (i cui confini satteso anche altre aspettative: visa dal capogruppo di An, i partiti maggiori». innovazione. Il primo riguarda non vengono peraltro precisa- «Uno dei motivi di maggior Bruno Murgia, che ha criticato La proposta di legge garanti- l’elezione diretta del Presiden- ti). disagio – ha aggiunto Pisano - “i meccanismi contorti e com- sce, secondo il fronte del sì, il te della Regione: ai Sardi, Per quanto concerne l’in- risiede nel mancato recepi- plicati” della nuova legge. E rispetto di due vincoli: quello quando andranno alle urne la compatibilità tra consigliere mento del principio che fissa che ha detto, rivolgendosi ai politico, che deve comunque primavera prossima, verrà data regionale ed assessore, se un un massimo di tre legislature Ds, “chi ha votato a favore l’ha assicurare il consolidamento un’unica scheda, sulla quale consigliere diventa assessore per ogni consigliere regiona- fatto strumentalmente per far- del sistema bipolare e quello dovranno esprimere un voto viene temporaneamente sosti- le». si pubblicità”. territoriale, che deve invece per il collegio provinciale ed tuito dal primo dei non eletti; Di legge “morta prima di na- «Niente del genere – ha re- garantire la rappresentanza di uno per quello regionale. quando lascia la Giunta, torna scere” ha parlato Pier Sandro plicato il presidente della tutti i partiti presenti nelle otto Ciascun partito presente nel in Consiglio al posto di chi gli Scano, chiedendosi se fosse Commissione, Emanuele San- province. collegio provinciale dovrà è subentrato durante il manda- serio il modo in cui è stata af- na –. Abbiamo solo voluto ri- Anche i Ds, con Dino Pu- presentarsi, da solo o in coali- to assessoriale. frontata l’incompatibilità tra muovere tutti gli alibi. Adesso sceddu, si sono appellati al- zione con altri, anche nel col- Molte le critiche al provve- consigliere ed assessore. «Il la riforma della legge elettora- l’autonomia. «Non era ammis- legio regionale e dovrà indica- dimento, come abbiamo detto. consigliere che entra in Giun- le deve essere approvata dal- sibile continuare ad accettare re il nome del candidato alla Primi fra tutti, i Riformatori di ta – ha osservato – non si deve l’Aula. Siamo ancora in tempo il sistema elettorale previsto presidenza della Regione. Il Massimo Fantola, che hanno dimettere. Viene semplice- per esercitare le nostre prero- dalla legge nazionale. Il pre- presidente verrà eletto som- vivacemente protestato per mente sostituito, in maniera gative di Regione a statuto mio di maggioranza che questa mando i voti ottenuti nelle liste l’esclusione degli emigrati dal temporanea, dal primo dei non speciale e, se non lo faremo, contempla garantisce seggi in provinciali a quelli della lista voto. In pochi giorni hanno eletti. In tal modo, si realizza abdicheremo al nostro ruolo». più ai partiti maggiori, senza regionale; se nessuno raggiun- raccolto quasi quattromila fir- un aumento surrettizio del nu- Sanna ha osservato che, perso- rispettare i principi della rap- gerà alla prima tornata il 50 me: oltre 2400 in Sardegna, mero dei consiglieri. C’è più nalmente, ritiene che nella leg- presentanza politica e della per cento più uno dei voti, si 900 dall’Europa, 450 dal- spazio per tutti e poco importa ge debba essere inserita una territorialità. andrà al ballottaggio dopo due l’America e più di 150 dal re- se si avranno dei consiglieri norma che tuteli la parità Noi abbiamo rimesso le cose settimane. sto del Mondo. L’obiettivo dei “ostaggio”, dipendenti in tutto uomo-donna nella composi- a posto». I collegi provinciali saranno Riformatori è di raggiungere le e per tutto dalla Giunta e, quin- zione delle liste. A questo punto tutti gli oc- otto (conseguenza dell’istitu- diecimila firme prima del- di, non liberi». Quanto agli emigrati, ha os- chi sono puntati sull’Aula di zione delle nuove quattro Pro- l’esame della legge in aula. Per Grande scontento è stato servato che in Commissione via Roma, per vedere da che vince) ed eleggeranno 64 con- raggiungere questo scopo, mostrato, poi, dalle consiglie- ha prevalso la linea di favorire parte penderà l’ago della bi- siglieri col sistema proporzio- sono previste mobilitazioni in re regionali ed in particolare il voto e la candidatura, mentre lancia. IL MESSAGGERO SARDO 7 LUGLIO 2003

La prima volta, quella stori- ri Sardegna e le nuove genera- ca, si è registrata in occasione RIFORME zioni di sardi mettono a dispo- dei referendum del 15 e 16 sizione della loro terra? giugno, quelli sull’estensione La proposta “Se tutto nella nostra regio- dell’articolo 18 dello statuto approvata ne – continua lo sfogo di Sca- dei lavoratori anche alle azien- in Commissione las – funzionasse alla perfezio- de con meno di 15 dipendenti e ne, se la cosa pubblica fosse sulla possibilità del cittadino non prevede gestita e amministrata con pro- di opporsi alla servitù di elet- l'istituzione fessionalità, se l’interesse ge- trodotto nei terreni di sua pro- nerale fosse sempre prevalente prietà: la consultazione (ma di un collegio sugli interessi di parte e sui era ampiamente previsto, visto all'estero. clientelismi, se si vivesse per- lo schieramento di forze politi- Reazioni e critiche manentemente in un clima di che, sociali e sindacali) è stata continuo sviluppo e benessere, - quorum lontanissimo - un dal mondo forse, e dico forse, non ci sa- costoso flop, ma ha dato la dell'emigrazione rebbe bisogno di ulteriori ap- possibilità anche agli italiani porti. Purtroppo la realtà è as- fuori dalla penisola di dire la in attesa sai diversa, anche se magari si loro. Alla chiamata, non certo che l'argomento fa finta di non accorgersene: stimolante – l’inesperienza ha approdi in Aula la classe politica sarda ha ben spesso comportato il ritardo pochi allori di cui vantarsi e le nella consegna di molti certifi- vicissitudini politico-ammini- cati elettorali e quelle 15 righe strative degli ultimi decenni fitte dei quesiti in perfetto bu- sono esempi paradigmatici rocratese hanno fatto il resto - della insipienza e della incapa- ha risposto circa il 25 per cen- cità di saper cogliere i bisogni to degli aventi diritto (picco primari della propria terra, di del 42 per cento in Argentina). progettare e realizzare un mo- È stato, comunque, un succes- dello di sviluppo che proietti sone che ha fatto esultare il mi- UN ITER TORTUOSO l’isola tra le regioni più pro- nistro per gli Italiani nel mon- gredite d’Europa. Allora per- do Mirko Tremaglia, l’indi- ché rinunciare al contributo di scusso e tenace sostenitore del ATTENDE LA NUOVA idee e di progettualità di un diritto al voto degli emigrati. piccolo gruppo di emigrati sar- «Pur tra numerosissime diffi- di in Consiglio Regionale ? coltà - ha commentato ai mi- di Gino Zasso “Forse perché la classe po- crofoni di Rai International - la LEGGE ELETTORALE litica sarda, o perlomeno quei percentuale dei votanti al- In linea con la Dettori è Pier ovunque si stanno attivando”. do all’estero. Aveva ribadito il gruppi che hanno votato con- l’estero rappresenta una signi- Sandro Scano, leader di De- Un comunicato, a firma Vito diritto degli emigrati a una tro la rappresentanza degli ficativa testimonianza dell’in- mocratzia, corrente minorita- Meloni, è stato diramato an- rappresentanza nel massimo emigrati, hanno paura degli teresse e della volontà dei con- ria dei Ds, che sostiene: «Sul che dall’Ups, il Movimento consesso del popolo sardo sia emigrati. Sì, ho scritto giusto, nazionali nel mondo di parte- testo di legge varato dalla politico dei sardi nel mondo: sul piano squisitamente nume- si ha timore della novità, si ha cipare attivamente alla vita commissione si registrano più “Da diverso tempo i presiden- rico sia perché gli emigrati paura che gli emigrati non politica del Paese e di dimo- dissensi che consensi, e questo ti delle federazioni chiedono sono ricchi di esperienze, di rientrino negli schemi abituali strare e di ricordare, con que- perché il provvedimento blin- che nella legge elettorale ven- professionalità, di passione dei partiti politici sardi, che sta partecipazione, di aver rag- da l’attuale classe politica re- ga inserita anche la circoscri- politica e sociale che mettono non siano condizionabili, che giunto gli stessi diritti degli gionale, sbarrando il Consiglio zione estera (già prevista nella a disposizione dell’isola. Ora creino disturbo al sistema italiani in patria». alle donne e dando un segnale legge nazionale e nella prossi- chiedono che la Sardegna, in clientelare della ripartizione È il primo passo, ma non ba- di chiusura sulla questione de- ma legislatura darà la possibi- sintonia con quanto già attuato del consenso politico in Sarde- sta, almeno in Sardegna. Nel- gli emigrati». lità agli emigrati di avere 6 dallo Stato, che ha riconosciu- gna. In realtà dietro le tante, l’isola, la nuova legge elettora- Anche Massimo Fantola, lea- seggi al Senato e 12 in Parla- to il diritto di rappresentanza forse troppe, parole di apprez- le approvata a metà giugno der dei Riformatori che pure mento), un comma che con- nel Parlamento ai propri citta- zamento per gli emigrati, per il dalla Prima commissione del fanno parte della maggioranza senta di eleggere nel Consiglio dini all’estero, modifichi la lavoro svolto a favore Sarde- Consiglio regionale ha scatena- di governo, non ci sta: “Uno dei Regionale una rappresentanza propria legislazione elettorale, gna nei loro luoghi di residen- to più contestazioni che con- punti significativi e fondanti la dell’altra Sardegna che produ- come peraltro già attuato da za, dell’essere risorsa per la sensi. Le innovazioni principa- nuova legge elettorale è, per ce, vive e lavora fuori dai con- altre Regioni come la Liguria, Sardegna, di essere ambascia- li contenute nella riforma pre- noi Riformatori, quello del- fini regionali. Il Movimento istituendo un collegio estero tori della Sardegna, si deve vedono l’elezione diretta del l’istituzione del collegio eletto- politico dei sardi nel mondo – per l’elezione di una rappre- leggere che queste valgono presidente della Regione (il rale estero, attraverso il quale i è detto nel comunicato - ha sentanza di quei sardi che, pur solo se gli emigrati se ne stan- candidato alla guida dell’ese- sardi emigrati possano esercita- sempre sostenuto e sostiene domiciliati all’estero, abbiano no fuori della Sardegna e non cutivo sarà il numero 1 della li- re il proprio diritto di voto per il fermamente le richieste dei mantenuto la propria residenza disturbano i manovratori della sta regionale e sarà eletto se su- rinnovo del Consiglio Regiona- presidenti dei circoli sardi e ha anagrafica in uno dei Comuni politica in Sardegna. pererà il quorum del 50 per le. “La bocciatura dell’emenda- sempre sollecitato la Prima della Sardegna, con tutti i dirit- “Se si vuole effettivamente cento, altrimenti ci sarà ballot- mento alla bozza della legge commissione permanente di ti e doveri ad essa connessi. rendere gli emigrati sardi par- taggio); lo sbarramento del 3 elettorale, che in questa dire- farsi carico delle loro istanze. Il vicepresidente della Con- tecipi e protagonisti delle vi- per cento per i partiti che si pre- zione era stato presentato dal Il voto espresso dalla Commis- sulta aveva lasciato la Com- cende politico-amministrative sentano da soli, nessuno sbarra- nostro Gruppo, ha costituito un sione, però, contro un collegio missione convinto che le della loro Isola – conclude mento per le forze politiche che fatto di estrema gravità che ha estero e le pari opportunità tra aspettative sue e di tutti gli Scala – ci potrebbe essere si raggruppano in una coalizio- messo a nudo l’insensibilità di i sessi nella vita politica regio- emigranti non sarebbero state un’altra soluzione: consentire il ne che ottiene il 10 per cento gran parte delle forze politiche nale, denota scarso senso di re- disattese. È rimasto profonda- voto per corrispondenza. Si dei suffragi; incompatibilità - è presenti in Consiglio Regiona- sponsabilità, mancanza di soli- mente deluso visto che è stato tratta di una prassi ormai da un ritorno - tra la carica di con- le verso il tema dell’emigrazio- darietà e una deriva politica respinto l’emendamento dei tempo consolidata in diverse sigliere e quella di assessore. ne. senza precedenti. Riformatori, facendo così nau- nazioni e può essere organizza- La proposta di legge è pas- “Ma per noi – ha proseguito “L’Ups è fermamente con- fragare l’ipotesi di una rappre- ta in modo da garantire la ne- sata con i voti di Ds, Marghe- Fantola - la battaglia non è fi- vinta – conclude Meloni - che sentanza degli emigrati in cessaria riservatezza del voto. rita, Sdi e Udr e le astensioni di nita; è semplicemente riman- il coinvolgimento delle forze Consiglio: “Credo fortemente Gli emigrati sardi sarebbero FI, An, Riformatori e Psd’Az. data all’esame del provvedi- rappresentate dai sardi nel nel metodo democratico – so- chiamati ad esprimere voto e Il Partito popolare sardo non mento in aula. Sappiamo che mondo nella vita regionale non stiene Scala in una lettera preferenze nei collegi dei loro ha partecipato al voto. lo scontro sarà aspro e diffici- possa che giovare al suo rilan- aperta - e quindi prendo atto luoghi di residenza in Sardegna Respinte dalla prima com- le ed è per questo che abbiamo cio e alla ripresa di una credi- del voto espresso, ma mi sia e sono convinto che qualche missione le proposte di compo- chiesto l’adesione della pub- bilità politica che appare sem- consentito di dire, anzi di urla- sorpresa non mancherebbe. sizione paritaria della giunta blica opinione attraverso la pre più squalificata e ripiegata re, che si è trattato di un atto di Credo che vi sia ancora il tem- regionale tra uomini e donne e sottoscrizione di una petizione su se stessa. Auspica, dunque, inimicizia, se non di ostilità, po utile per introdurre nella quella di garantire cinque seggi popolare. In pochi giorni ab- che tutte le componenti politi- nei confronti degli emigrati, normativa elettorale della Sar- ai rappresentanti dei sardi lon- biamo ottenuto una valanga di che dimostrino la volontà e un atto di presunzione e di ar- degna gli opportuni emenda- tani dall’isola. E entrambe le consensi dai sardi residenti in l’intelligenza di non escludere roganza, che il mondo del- menti. Non è più tempo però momentanee bocciature (deci- Sardegna e da quelli spersi nel i sardi nel mondo dalla parteci- l’emigrazione sarda farà fatica per le false dichiarazioni di derà, a breve, l’aula), sono sta- mondo: una grande risposta ad pazione attiva alla vita politica a dimenticare. È possibile che simpatia, per gli infingimenti: è te fonti di polemiche feroci. un problema molto sentito che della loro Regione, già dalla si voglia negare il diritto a tempo di chiarezza e di lealtà”. Per quanto riguarda le parità dimostra quanto sia valida prossima legislatura”. donne e uomini della Sarde- Fin qui le amare considera- uomini-donne, il consigliere re- l’iniziativa che stiamo condu- Durissimo, e come sempre gna, che per bisogno o per li- zioni di Domenico Scala, sicu- gionale Ivana Dettori dichiara: cendo. Ad oggi sono giunte circostanziato, l’intervento di bera scelta hanno costruito al- ramente condivise dal mondo «Si tratta di una vera e propria 1.724 adesioni dalla Sardegna, Domenico Scala, presidente l’estero le loro vite, pur rima- dell’emigrazione. Tutto, però, linea politica, sistematicamente 850 dall’Europa, 325 dal- della Federazione dei circoli nendo formalmente residenti è ancora in fieri. La decisione volta a sbarrare alle donne l’ac- l’America e 44 dal resto del sardi in Svizzera e vice-presi- in Sardegna, di essere diretta- della Commissione consiliare cesso al Consiglio e alla Giunta mondo. L’obiettivo è quello di dente vicario della Consulta mente rappresentati nel massi- presieduta da Emanuele Sanna regionali, perché la filosofia raggiungere le 10.000 firme per l’emigrazione: alla fine di mo consesso regionale? E’ non è, e non può essere, defini- della pseudoriforma elettorale è prima del dibattito in aula.“Per maggio era stato ricevuto dal- possibile che si voglia apriori- tiva. La parola finale spetta al agevolare in ogni modo la riele- questo motivo – ha concluso la Prima commissione e in sticamente rinunciare a quel- Consiglio. Dove sono in molti, zione degli attuali consiglieri e, Fantola - abbiamo intensificato quella circostanza aveva illu- l’apporto di conoscenze, di sia di maggioranza che di op- conseguentemente, creare osta- la collaborazione con tutti i cir- strato con passione le speranze esperienza, di professionalità, posizione, a non condividere coli a tutti gli altri cittadini». coli dei sardi nel mondo, che e le aspirazioni del popolo sar- di innovazione che i sardi fuo- le scelte fin qui effettuate. IL MESSAGGERO SARDO 8 LUGLIO 2003

o. Unanime, secco, in- transitoria, di materiali nucle- condizionato, senza AMBIENTE ari non prodotti nel territorio N“se” e senza “ma”. Un nazionale». “no” urlato per strada, scritto Unanime La legge dispone, inoltre, su bandiere e manifesti, ribadi- e compatta presa l’istituzione di una Commis- to in Consiglio regionale e dal- di posizione sione d’inchiesta con il compi- la Chiesa, scandito in slogan e to di «verificare e monitorare fatto marciare in corteo, a ri- da tutta la società ogni eventuale presenza nel- cordare che nulla, proprio nul- dalle istituzioni l’isola di materiale radioatti- la sarà perdonato a chi, pur po- vo», impegna il presidente del- tendolo, non farà abbastanza. dalla Chiesa la giunta Mauro Pili a esprime- A chi non sbarrerà la strada contro l'ipotesi re chiaramente la posizione agli avvelenatori non solo di che la Sardegna della Regione e prevede misu- corpi, ma anche di speranze e re urgenti di vigilanza e con- di sogni, venendo meno al do- possa accogliere trollo ambientale e sanitario. vere di difendere i Sardi e au- i residui Un impegno del Consiglio ar- torizzando altri a trasformare rivato a tre settimane dal pre- la Sardegna, paradiso della na- delle centrali cedente, sempre sulle scorie: tura, nella discarica dove stoc- atomiche dopo un pomeriggio di dibat- care i rifiuti tossici e nucleari tito, con una trentina di sinda- di tutt’Italia. Sono 50mila me- ci seduti fra il pubblico, poco tri cubi di scorie, radioattive prima di mezzanotte l’assem- almeno per altri 300 anni, ma blea ha approvato la mozione forse anche per 30mila. Si presentata qualche giorno pri- sono ricompattati, i Sardi spes- ma sempre dai 35 consiglieri so accusati di essere “pocos, all’opposizione. «C’è l’assolu- locos y mal unidos”, di fronte ta contrarietà da parte nostra al pericolo. E hanno giurato ad accettare qualunque ipotesi che resisteranno: quel sito uni- MOBILITAZIONE CONTRO L'IPOTESI di trasferimento delle scorie co per le scorie nucleari, loro nucleari che, per essere smalti- che il nucleare non l’hanno te, hanno bisogno da 100mila a mai voluto e della cui energia DI FAR DIVENTARE LA SARDEGNA 400mila anni», aveva detto non si sono mai serviti, non Pili, precisando che «non ci permetteranno mai a nessuno sono le condizioni politiche, di portarlo nella loro isola, che UNA “PATTUMIERA” NUCLEARE sociali e tecniche per prevede- ha già dato alla causa delle ser- di Michele Mascia re un’unica discarica nucleare vitù militare e non intende in Italia. La Sardegna non può continuare a immolarsi sull’al- e non ospiterà la discarica nu- tare della patria causa. cleare, per ragioni costituzio- Lo impediranno a costo di nali e giuridiche, perché l’es- bloccare le scorie nei porti con sere a Statuto speciale assegna i loro stessi corpi distesi lungo alla stessa Regione la compe- le strade d’accesso, capeggiati tenza esclusiva sulle miniere e dai sindaci di quei paesi, in te- sulle cave». In teoria, effetti- sta Gianfranco Piu di Villapu- vamente, è così: ma i consi- tzu, che sono più a rischio e glieri di opposizione hanno ri- che hanno giurato di resistere a cordato a Pili che i poteri di tutti i costi e con ogni mezzo. Jean andrebbero ben oltre Sembrava, in un primo mo- quelli garantiti alla Sardegna mento, che la Sardegna doves- dalla sua specialità. se essere esclusa a priori dal- Dal Palazzo regionale, dai l’elenco delle regioni fra cui Municipi, dalle assemblee co- scegliere quella che ospiterà le munali la ribellione si è pian scorie. Del resto, era stato uno piano spostata nelle strade: studio dell’Enea (Ente per le prima le proteste di Sardigna nuove tecnologie, l’energia e Natzione, con banchetti per la l’ambiente) a dire che le isole raccolta di firme, poi le asso- non andavano prese in consi- ciazioni ambientaliste e, infi- derazione: troppo rischioso ne, il primo grande corteo po- trasportare via mare e per trat- polare, a Cagliari, dove in due- ti così lunghi quelle scorie. dienza civile», anzi si augura hanno preso 7.200 ettari sui rischia di restare solo formale: mila hanno urlato il loro “no” Qualche settimana fa, invece, che accadano, Walter Mura: 24.000 di nostra proprietà per i poteri straordinari del gene- allo stoccaggio dei rifiuti tos- il colpo di scena: un’ordinanza «Ci manderanno le scorie? il poligono, e ora ci mandano rale Jean, infatti, la superereb- sici e nucleari. Di tutte le età i del premier Silvio Berlusconi, Beh, non è detto che riescano a le scorie?». bero a piè pari. Dello stesso partecipanti: bambini piccolis- datata 7 marzo, affidava ogni portarle sull’isola, potrebbero I loro colleghi, comunque, tono di quelle ordinanze, la simi, orgogliosi della loro ban- decisione alla Sogin (Società rimanere nei porti. non stanno certo a guardare. proposta di legge presentata diera; studenti e giovani lavo- per la gestione degli impianti E non stiamo scherzando: Anzi, da nord a sud dell’isola dai 35 consiglieri all’opposi- ratori; casalinghe, convinte nucleari), nominando commis- quei rifiuti nucleari sarebbero la ribellione è unanime: i sin- zione di centrosinistra (l’Ulivo che sia un dovere essere in sario straordinario il suo presi- un colpo al cuore della Sarde- daci di Olbia, La Maddalena, più Rifondazione Comunista e piazza, e poi tanti anziani che, dente, generale Carlo Jean, ed gna, trasformandola nella Cagliari, Alghero e Tortolì, ma Partito sardo d’azione), iscrit- dicono, ai loro nipoti non vo- elencando almeno una ventina Chernobyl del Mediterraneo». poi molti altri a ruota, hanno ta d’urgenza all’ordine del gliono lasciare un’isola inqui- di poteri in deroga a varie leg- Infuriato Salvatore Mocci: emesso un’ordinanza per vie- giorno del Consiglio per di- nata e pericolosa. gi. Ancor più preoccupante la «Ma come, noi stiamo puntan- tare il transito delle scorie sui chiarare la Sardegna territorio Molte le bandiere e i manife- fotografia del luogo ideale do al ridimensionamento della loro territori. denuclearizzato e «precluso al sti: una grande scritta rossa, su dove smaltire i rifiuti nucleari presenza militare, visto che ci Ordinanza che, purtroppo, transito e alla presenza, anche sfondo bianco, diceva “No sco- delle centrali spente scattata rias italianas”; su un cartellone, dallo stesso Jean: territori un nuraghe in fumo e la scritta: poco popolati, con miniere ab- “Sardegna turistica tra qualche bandonate, in zone non sismi- anno. Perché non ci inkazzia- che e con una forte presenza mo ora!!!”; e poi le bandiere di militare che garantisca un con- Legambiente, del Wwf, di Sar- trollo costante. digna Natzione, e tanta gente “Sembra l’identikit della no- con le mascherine bianche sul- stra zona”, aveva commentato la bocca. Tutti pronti a conti- allarmato Piu che, con i colle- nuare a lottare finché saranno ghi di Perdasdefogu, Walter sicuri che la Sardegna non di- Mura, e Teulada, Salvatore venterà la pattumiera nucleare Mocci, è in costante contatto d’Italia. Una protesta che si è per fare il più possibile fronte spostata a Roma, davanti al comune e non permettere l’in- Quirinale, e poi in altre parti gresso di quelle scorie prodot- della Sardegna. te nelle centrali ormai spente Una protesta che non si è fer- di Roma, Matera, Varese, Pia- mata nemmeno quando si è cenza, Caserta, Vercelli, Ales- diffusa la notizia che non ci sa- sandria e Vicenza, aggiungen- rebbe stato nessun colpo di do: «Il nostro Paradiso terre- mano, che il Governo non stre è già stato rovinato dal po- avrebbe imposto la sua volon- ligono di capo San Lorenzo, tà ma avrebbe concordato il da con il risultato che abbiamo 10 farsi con le Regioni interessa- chilometri di spiaggia comple- te. Meglio non fidarsi, insom- tamente inutilizzabili». ma. Per ora il rinvio della scel- Non esclude «atti di disubbi- ta è slittato a dopo l’estate. IL MESSAGGERO SARDO 9 LUGLIO 2003

n migliaia sdraiati per terra iniziativa di Renato Soru. S u per dieci minuti nell’isola AMBIENTE / La mobilitazione di un popolo. Le assicurazioni Tiscali viene ospitato un forum, Icome a Roma o Milano e in vengono inserite notizie ed ag- altre città del mondo dove la co- del presidente del Consiglio che l'isola non diventerà una giornamenti, interventi di spe- munità sarda è presente. pattumiera nucleare non frenano la protesta cialisti. La protesta si è estesa oltre i Nella home page campeggia il confini dell’isola; ha adottato un logo dei Quattro mori con lo slo- gesto clamoroso per respingere gan “No alle scorie”. Si apre una con forza l’ipotesi che la Sarde- raccolta di firme che in pochi gna possa rispondere ai requisiti giorni sono già diverse decine di indicati dal governo per ospitare DA TUTTO IL MONDO migliaia. Di sardi e di non sardi. le scorie (58 mila metri cubi di E intanto un primo indiretto ri- rifiuti a media e bassa intensità) sultato questa mobilitazione lo prodotte dalle centrali nucleari UN UNICO GRIDO: ha prodotto. Il presidente della italiane ormai inattive, da quan- Sogin ha infatti comunicato che do, nel 1987, il referendum ha “la scelta del deposito verrà di- detto no all’impiego del nuclea- scussa coi cittadini”. re nel nostro paese. NO ALLE SCORIE!di Giacomo Serreli A metà giugno vengono conse- Sardi tutti giù per terra: è stata per ospitare le scorie perché il co, la seconda è la presenza di te amministrazioni comunali : le gnati alla Regioni dalla società i l’ultima di una serie di mobilita- trasporto via mare comportava miniere con una conformazione prime a pronunciarsi in modo ca- due volumi del corposo studio zioni che capillarmente e trasver- rischi troppo alti. geologica tale da permettere tegorico sono state quelle nei cui tecnico che individua i criteri da salmente hanno attraversato la Lo scorso febbraio invece il l’impermeabilità dei siti e la ter- territori si trovano servitù milita- adottare nella scelta delle aree per Sardegna ed è stata attuata la sera generale Jean e Giancarlo Bolo- za è perché la Sardegna ha vaste ri, come Teulada, Perdasdefogu, lo stoccaggio delle scorie. del 4 luglio; poco meno di quattro gnini, amministratore delegato zone di servitù militari quindi la Villaputzu. Le Regioni avranno un anno e mesi dopo dunque l’ordinanza della Sogin, hanno detto con gestione militare delle scorie, che Moltissime altre, seguendo mezzo di tempo per fornire il pa- del 7 marzo con la quale il gover- chiarezza che l’insularità non c’è sempre stata, potrebbe espli- l’esempio di Olbia, hanno deli- reri sui siti indicati. I tempi per la no ha radicalmente mutato la ge- rappresentava più un elemento carsi al meglio”. berato ordinanze che negano il decisione finale dunque si allun- stione di quei rifiuti nel nostro pa- sufficiente per escludere la scel- Non tranquillizza e non smen- permesso per l’eventuale transi- gano ma in quello stesso studio si ese, dopo che nella scorsa legisla- ta del sito di stoccaggio. tisce del tutto neanche il ministro to di rifiuti nucleari nel loro ter- sosterrebbe che il trasporto via tura, una apposita commissione Hanno anzi indicato poligoni Carlo Giovanardi , rispondendo, ritorio. mare sarebbe ben più sicuro ri- bicamerale aveva individuato la militari, aree minerarie dismesse, a metà giugno, alla Camera ad Sarà poi l’Anci, l’associazione spetto a quello su treno o camion, creazione di una specifica agenzia in territori non a rischio sismico una specifica interrogazione del dei comuni, a fare propria questa per il più basso tasso di inciden- cui affidare questa materia. e scarsamente popolati: tutte ca- parlamentare della Margherita posizione collettiva dei singoli te per chilometro percorso. Ma Partendo dal presupposto di ratteristiche che sono facilmente Antonello Soro; “è in corso di centri sarebbe di gran lunga il più co- assumere iniziative straordinarie rintracciabili proprio in Sarde- predisposizione uno studio volto Ma il no è unanime anche da stoso. ed urgenti per la messa in sicu- gna anche se mai esplicitamente a definire le soluzioni idonee a parte delle forze politiche, dei Questo potrebbe servire a tene- rezza dei rifiuti radioattivi nei siti il nome della nostra regione è consentire una gestione centra- sindacati, della stessa chiesa at- re al riparo la Sardegna. di stoccaggio in Piemonte, Emi- stato fatto dai responsabili della lizzata delle modalità di deposito traverso la Conferenza Episco- Ma anche slittando i tempi del- lia, Lazio, Basilicata e Campa- Sogin. dei rifiuti radioattivi”, si è limita- pale Sarda, della Confindustria. le decisioni la mobilitazione non nia, il governo ha però messo in A smentirle e a rinfocolare le to a dire in maniera ermetica il Non resta insensibile il mondo si arresta; non bastano a fermar- atto una deroga alle principali polemiche e la mobilitazione che rappresentante del governo. dell’emigrazione sarda in Euro- la neanche le assicurazioni del norme in materia di ambiente e era subito scattata nell’isola, so- Contro l’ipotesi che l’isola pa e in Italia. presidente Berlusconi che da Pa- di governo del territorio. stenuta in particolare dal quoti- possa essere trasformata in una Documenti contro il possibile lazzo Chigi, in occasione della Berlusconi infatti con quell’or- diano cagliaritano “L’Unione pattumiera nucleare si è cosi re- dirottamento nell’isola delle firma dell’accordo sulla viabilità dinanza affida ad un commissario Sarda”, con una lunga serie di gistrato un coro di no, assoluta- scorie vengono prodotti da nu- della Sardegna, ai primi di luglio, con pieni poteri la gestione del- servizi ed appelli, era giunta una mente trasversale, culminato nel- merosi circoli e federazioni dei aveva affermato che le scorie l’operazione; è il generale di cor- dichiarazione del deputato verde la legge approvata in Consiglio circoli.Cominciano a circolare, non approderanno mai nell’isola po d’armata Carlo Jean, già con- Marco Lion, membro della com- regionale votata da tutti i consi- su iniziativa de “L’Unione Sar- perchè in contrasto con le sue sigliere militare di Cossiga quan- missione ambiente della camera. glieri, di maggioranza ed opposi- da”, le bandiere con la scritta scelte di valorizzazione ambien- do questi era al Quirinale, nomi- “La Sardegna, aveva afferma- zione, che prevede la denuclea- “No alle scorie” che, sui balconi tale. nato presidente della Sogin (So- to, è l’area, la regione che è stata rizzazione del territorio sardo. delle case, affiancano quelle ar- “È un falso problema”, aveva cietà gestione impianti nucleari). scelta come la migliore a livello La sua preclusione cioè a ve- cobaleno della pace; si stampano detto: ma il giorno dopo in tutto il La società ha rivisto i criteri in- italiano per ospitare il deposito der transitare, anche temporane- t-shirt con lo stesso slogan e ad mondo i sardi ribadivano il no alle dicati dalla commissione costi- unico nazionale delle scorie ra- amente, rifiuti nucleari prodotti Orgosolo le distribuiscono ai tu- scorie nella loro terra, sdraiando- tuita da uomini dell’Enea anni dioattive. all’esterno dell’isola. risti di passaggio nel paese. si per terra per dieci minuti. prima che, tra l’altro, escludeva- Per varie ragioni: la prima è la Ma le prese di posizione erano La protesta viaggia anche at- In ogni angolo del globo abita- no le isole come possibile sito stabilità dal punto di vista sismi- state molteplici; da parte di mol- traverso internet grazie ad una to da sardi.

a reazione degli emigra- glieri; 28 i voti a favore, 1 con- ti sardi all’ipotesi che le trario e 2 astenuti. E il 4 luglio Lscorie nucleari potessero alle 20.30, una delegazione del essere smaltite in Sardegna, Consiglio comunale ha parte- sotterrate in qualche miniera MANIFESTAZIONI IN PIAZZA cipato alla manifestazione di abbandonata del Sulcis, è stata protesta organizzata dalla co- tanto immediata quanto ferma munità sarda (come in altre e generalizzata. Le prese di po- IN TUTTI I PAESI DOVE ESISTE città d’Italia e d’Europa) da- zione di singoli cittadini e di vanti alla Prefettura. circoli e federazioni sono state Netta anche la presa di posi- innumerevoli che in questo UNA COMUNITA' DI SARDI zione dei sardi in Svizzera. breve spazio ci è impossibile “La proposta di localizzare in citarle tutte. Il 26 giugno, in po per combattere contro i ne- varicazione, che non hanno al- te Sisto e hanno bloccato il Sardegna la sede del deposito occasione di una visita ufficia- mici, che vogliono danneggia- cuna intenzione di far passare traffico sdraiandosi per terra. nazionale dei rifiuti radioattivi le in Germania, i portavoce di re ed aggravare l’immagine sotto silenzio. La Sardegna C’erano giornalisti, intellet- – è detto in un comunicato di “Iniziativa sarda antinucleare” della nostra Isola”. non vuole pagare il prezzo del- tuali e politici, tra gli altri Ma- Domenico Scala - è da rigetta- , nel corso di un incontro alla Anche i Sardi residenti in l’imprevidenza altrui. Ha già riotto Segni. re in blocco indipendentemen- Humbodt Universitat di Berli- Friuli-Venezia Giulia – ha reso detto no al nucleare e non ha La protesta è stata condivisa te da considerazioni tecnico- no, hanno consegnato una let- noto il presidente dell’ asso- mai accettato centrali sul pro- anche dall’ ex presidente della scientifiche. Se la proposta do- tera di protesta al presidente ciazione regionale sarda, Sal- prio territorio, rifiutando un Repubblica Francesco Cossiga vesse fare ulteriori passi verso della Repubblica Carlo Aze- vatore Satta – hanno dato la modello di sviluppo basato il quale, pur precisando che la sua attuazione, arrecherebbe glio Ciampi che si è intrattenu- loro adesione “alla richiesta di sull’industria pesante e ab- ancora non è stata presa alcuna alla Sardegna un incalcolabile to con i manifestanti con il tutto il Popolo Sardo perché la bracciando uno sviluppo so- decisione, considera la mobili- danno, sarebbe un vero e pro- vessillo dei Quattro Mori e li Sardegna non diventi una pat- stenibile fondato sulle sue ri- tazione dei sardi come una prio attentato alla sua immagi- ha rassicurati. tumiera nucleare, con gli evi- sorse naturali, l’agricoltura, la “misura preventiva”. ne di terra ancora incontami- La Federazione dei circoli denti danni, non fosse altro, di storia ed il paesaggio. Un solo Le preoccupazioni non si nata. Verrebbe colpita la voca- sardi in Olanda ha subito preso immagine che ne conseguireb- grammo di materiale radioatti- sono placate neanche dopo le zione ambientalista dell’isola. posizione contro l’ eventualità bero” e il 4 luglio si sono riu- vo violenterebbe l’Isola e fa- assicurazioni del presidente Il turismo sarebbe gravemente che «la Sardegna diventi una niti nella Piazzetta Cavour a rebbe affondare le nostre spe- della Regione Mauro Pili e del compromesso, quel turismo di pattumiera». Pordenone per la manifesta- ranze ed il nostro futuro”. presidente del Consiglio Ber- qualità che vuole far conosce- «Noi emigrati sardi in Olan- zione di protesta. Per quella A Cagliari si sono riuniti al lusconi. La sollevazione con- re i valori veri dell’isola, della da, siamo molto preoccupati – data in ogni angolo della terra Bastione, a Sassari in Piazza tro le scorie ha fatto registrare sua natura, della sua storia, è detto in un comunicato del c’è stata una manifestazione di d’Italia. I sardi della Lombar- anche la solidarietà di non sar- delle sue tradizioni, delle sue presidente Mario Agus - sa- sardi. A Toronto, per iniziativa dia si sono dati appuntamento di. Contro l’ipotesi di stoccare genti”. rebbe un vero e grande affron- del circolo “Sardegna Unita”, in Piazza del Duomo e centina- i rifiuti radioattivi in Sardegna Il 7 luglio è partito dalla to contro i Sardi, un ulteriore si sono dati appuntamento da- ia di persone si sono sdraiate si è pronunciato, con un o.d.g. Piazza dei Centomila di Ca- atto di umiliazione verso la vanti alla sede del Consolato per terra per dieci minuti. I sar- anche il Consiglio comunale di gliari Luca Licheri, un giova- principale speranza di svilup- Generale d’Italia, al 136 di di del Piemonte invece si sono Torino. Il documento, primo ne odontoiatra che a bordo di po della Sardegna. I sardi in Beverly Street. dati appuntamento davanti alla firmatario Vincenzo Cugusi , una vespa porterà la bandiera Olanda – conclude Agus - si “I Sardi di tutto il mondo – prefettura di Torino. è stato approvato dal Consiglio “No alle scorie” attraverso i opporranno con le tutte loro è detto in un comunicato - si ri- A Roma centinaia di sardi si comunale con votazione, ad circoli sardi della Francia fino forze pronti a scendere in cam- bellano a questa ennesima pre- sono dati appuntamento a Pon- appello nominale, da 31 consi- a Parigi. IL MESSAGGERO SARDO 10 LUGLIO 2003

questa per la Regione riconoscere anche alcune ca- Sardegna una importante POLITICA / Convocata a Sassari renze dell’azione regionale. Ègiornata di ascolto: il Come quelle relative alle politi- mondo dello sport sardo dà che nel mondo della scuola: oggi le indicazioni fondamen- «Le risorse che vengono stan- tali per l’elaborazione delle li- ziate – ha ammesso – sono as- nee programmatiche dei prossi- DALLA 2ª CONFERENZA REGIONALE solutamente insufficienti». mi tre anni». Così l’assessore Tuttavia l’assessore ha ricor- regionale allo Sport Beniamino dato che «quest’anno per la pri- Scarpa ha sintetizzato il signifi- INDICAZIONI E PROPOSTE ma volta la Regione ha finan- cato della 2a Conferenza Regio- ziato i Giochi sportivi studente- nale dello Sport che, a distanza schi regionali con ottimi risul- di sette anni dalla 1a, ha avuto PER LO SVILUPPO DELLOdi EugeniaSPORT Da Bove tati in termini organizzativi». E luogo il 31 maggio scorso al te- tanti previste a breve termine ha invitato le amministrazioni atro Verdi di Sassari. Convoca- l’assessore ha quindi citato, locali ad essere in questo setto- ta in forza della legge regiona- sempre in collaborazione con il re più propositive: «La norma- le n. 17 del 1999, la Conferen- Coni, la nascita dell’Albo dei tiva regionale che riguarda za contribuirà a delineare, in sodalizi sportivi e l’attivazione l’edilizia scolastica prevede accordo con le richieste prove- di 50 corsi di formazione per esplicitamente la possibilità di nienti da atleti, società e opera- operatori dello sport. Scarpa ha interventi sugli impianti sporti- tori, il piano di interventi trien- annunciato inoltre il monito- vi. Nel mese di giugno pro- nale 2003-2005 a favore delle raggio delle azioni e delle atti- grammeremo un’importante attività sportive. Oltre a quello vità del suo assessorato, un somma a favore dei Comuni ed dell’assessore Scarpa, sono sta- nuovo strumento utile per capi- è fondamentale che questi, nel ti gli interventi del presidente re come vengono spese le risor- proporre interventi, facciano ri- della Commissione sport del se destinate allo sport. ferimento anche all’aspetto consiglio regionale Tore Piana, L’assessore si è detto fra l’al- dell’impiantistica sportiva». del presidente del Coni Sarde- tro soddisfatto del primo piano Se le sfide del prossimo trien- gna Gianfranco Fara, del sinda- triennale che «è stato rispettato nio riguardano fondamental- co di Sassari Nanni Campus in nelle sue linee principali e so- mente la tutela sanitaria e l’im- qualità di padrone di casa e di prattutto nella quantità e nella piantistica, non si dovrà trascu- Michele Barbone, membro del- scoperte; 2 campi per il rugby e centri dell’isola l’unico vero distribuzione delle risorse». Si rare, ha rilevato ancora Scarpa, la giunta del Coni nazionale a 2 per il tiro con l’arco; 5 per il momento di aggregazione so- è trattato dunque di un risultato l’incremento dell’attività spor- fare il punto sui problemi e sul- golf e 3 per l’hockey su prato. ciale». Adesso invece nuovi particolarmente importante dal tiva dei giovani e il sostegno le prospettive del mondo spor- Ippodromi ce ne sono 5, campi scenari di sviluppo potrebbero momento che il piano trienna- all’attività di volontariato svol- tivo isolano. All’appuntamento di pallamano 6, mentre abbia- dischiudersi per lo sport sardo le disciplina gli aspetti fonda- ta dalle società. non è voluto mancare nemme- mo 2 soli velodromi e, a quan- poiché, ha rilevato Gianfranco mentali della vita dello sport in Altro tema rilevante è quello no il presidente della Regione to mi risulta, non funzionano Fara, «la legislazione più re- Sardegna: dalle strutture alle del rapporto della Regione con Mauro Pili giunto nel pomerig- neanche. Infine bisogna regi- cente attribuisce al Coni un attrezzature, dagli incentivi alle i Comuni e le Province: proprio gio a Sassari. Nel suo interven- strare la simpatia dei sardi per il compito di partenariato con le attività sportive, dall’attività a questi si pensa di delegare una to Pili ha sottolineato come il gioco delle bocce che mette a pubbliche amministrazioni. Da degli enti di promozione delle grande parte delle competenze mondo dello sport sia «una del- disposizione 93 campi». Isola- ora in poi il Coni e gli enti loca- federazioni alla formazione de- regionali e un disegno di legge le parti più vitali della nostra mento e povertà sono, secondo li dovranno stabilire un rappor- gli operatori, dalle sponsoriz- è già stato depositato in Com- società, un mondo su cui vale Fara, per la Sardegna i maggio- to stretto di collaborazione che zazioni alla distribuzione delle missione. «C’è poi da chieder- sempre la pena di investire». ri ostacoli allo sviluppo delle va dalla fase di proposta a quel- risorse. si – ha concluso l’assessore allo Investimenti che, ha assicurato attività sportive. E se l’isola- la esecutiva». Sulle difficoltà segnalate dal Sport – se sia opportuno dopo Pili, la Regione intende opera- mento limita le possibilità di E proprio in collaborazione presidente della Commissione questo primo triennio interve- re «già dalle prossime settima- confronto per gli atleti sardi, con il Coni regionale verranno regionale dello sport relative nire sull’impianto della legge ne sulla scorta delle indicazio- non meno penalizzante è per le gestite alcune importanti novi- all’accesso ai finanziamenti re- 17, una legge giovane ma che è ni di questa conferenza». società sportive l’insufficienza tà destinate a mutare il volto gionali per la tutela sanitaria, stata fatta funzionare bene». È stato Tore Piana invece a delle sponsorizzazioni, indi- delle attività sportive in Sarde- l’assessore ha sostenuto che «la Un accenno polemico è ve- ricordare alcuni dei punti più spensabili per sostenere i costi gna. L’assessore Scarpa ha in- Regione dovrà essere più pre- nuto dal sindaco di Sassari importanti sui quali si sta at- altissimi per l’organizzazione fatti ricordato la recente firma sente presso le società e chiede- Nanni Campus. tualmente concentrando la di gare ed eventi sportivi. Ca- di una convenzione con il Coni re alle federazioni e agli enti di Dopo avere ricordato «le Commissione sport da lui pre- renze gravi che si riflettono an- grazie alla quale nascerà la pri- promozione sportiva un aiuto punte di » dello sport sieduta: «Fra i problemi più ur- che su altri aspetti della vita dei ma anagrafe dell’edilizia spor- per arrivare agli utenti e far sa- sardo e in particolare sassarese, genti di cui ci stiamo occupan- sardi poiché l’attività sportiva tiva in Sardegna, strumento es- pere loro quali possibilità ci come ad esempio quella delle do – ha detto – vi è quello della costituisce, come ha sottolinea- senziale per la pianificazione. sono e come fare per arrivarci». ragazze della squadra di palla- tutela sanitaria per la quale nel to anche Tore Piana «per molti Fra le realizzazioni più impor- Ma Scarpa non ha mancato di mano della Florgarden che si 2002 sono stati stanziati sono aggiudicate scudetto e 413.000 euro dei quali, però, Coppa Italia, Campus ha detto sono stati spesi solo 90.000 che «la città si aspetta supporto euro. Ciò significa che esiste dalle amministrazioni pubbli- probabilmente una scarsa in- ECONOMIA che – comunali, provinciali e formazione presso le società regionali – un supporto che si- sportive sulla possibilità di ac- gnifica sostanzialmente infra- cedere ai finanziamenti regio- strutture e finanziamenti». E nali che coprono il costo dei data la scarsità di risorse econo- certificati medici». miche da destinare allo sport Altri punti importanti ricor- LE QUOTE DELLA SFIRS Campus ha messo in dubbio dati da Piana sui quali si incen- l’opportunità di costruire uno trerà l’azione legislativa sono stadio da 15.000 posti a Tem- stati quelli delle sponsorizza- DELLA SELLA & MOSCA pio Pausania. zioni, da estendere il più possi- Che ormai spetti soprattutto bile anche al settore dilettanti- alle amministrazioni locali dare stico, del miglioramento e del- impulso allo sviluppo delle at- l’incremento dell’impiantistica CEDUTEnche i pregiati vini diALLAle rinuncia così CAMPARI alla partecipa- stegno dell’imprenditoria lo- tività sportive lo ha ribadito an- che vede una domanda crescen- “Sella&Mosca”, pro- zione al capitale sociale del- cale. «Il free capital – ha pre- che Michele Barbone, in rap- te in tutta l’isola e quello delle Adotti ad Alghero nei l’azienda produttrice dei vini cisato il presidente – ci con- presentanza del Coni naziona- deleghe alle amministrazioni pregiati vigneti della omoni- La Cala, Terre Bianche, Can- sentirà di far fronte al nostro le, il quale ha ricordato che «le provinciali. ma società sono rimasti “pri- nonau Riserva, Marchese di impegno di far crescere il si- Regioni si sono date tutte una È toccato al presidente regio- gionieri” della globalizzazio- Villamarina e Tanca Farrà. stema produttivo locale attra- propria legge dello sport e nale del Coni Gianfranco Fara ne. Saranno ora prodotti e Alla base della dismissione, verso la promozione di leggi quindi si procede verso l’effet- dipingere, dati alla mano, un commercializzati da una mul- deliberata dal Consiglio di am- incentivanti adeguate al tes- tivo inserimento dello sport fra esauriente quadro delle dimen- tinazionale. Il Gruppo Campa- ministrazione, il superamento suto economico isolano». Le i servizi da offrire al cittadino». sioni del fenomeno sport nel- ri ha, infatti, acquisito anche il della fase di avvio e crescita ricadute del nuovo apporto Barbone ha infatti rilevato l’isola. 20,72% delle quote della so- del marchio che aveva giustifi- finanziario verranno avverti- come tutta una serie di recenti Dopo avere ricordato che in cietà vinicola di Alghero dete- cato, nel 1973, l’intervento e il te, soprattutto, dalle imprese leggi abbiano definito il trasfe- Sardegna esistono 2324 società nute dalla Sfirs, la società fi- sostegno della Sfirs. turistiche, artigiane e mani- rimento dallo Stato agli enti lo- sportive affiliate alle federazio- nanziaria della Regione sarda. «L’acquisizione da parte del fatturiere. cali delle competenze ammini- ni mentre gli atleti tesserati Il ricavato dalla vendita ha Gruppo Campari – ha spiegato L’auspicio è che il gruppo strative riguardanti le attività sono quasi 120.000, Fara ha consentito alla Finanziaria un il Presidente della Sfirs Alber- Campari punti – così come ha promozionali in ambito sporti- sottolineato come «la parte del guadagno di circa 7.500.000 to Meconcelli – aveva inoltre annunciato dopo l’acquisizione vo. «Sulla base di tali compe- leone la fa il calcio che in Sar- euro. La holding milanese, determinato logiche di trust di quasi l’intero pacchetto azio- tenze – ha affermato il dirigen- degna dispone di 472 campi di proprietaria anche dell’intero sulle quali la nostra partecipa- nario della “Sella&Mosca” – te – riteniamo che gli stessi enti terra battuta e 56 in erba» men- pacchetto azionario della Zed- zione al 20% non aveva capa- punti alla valorizzazione dei locali debbano sentirsi impe- tre «le altre discipline hanno da Piras, deteneva peraltro, dal cità di incidere». Con la smo- pregiati vini della Sardegna, gnati a garantire condizioni che una situazione meno florida ad gennaio 2002, il 77,53% delle bilizzazione delle risorse fi- noti e particolarmente apprez- agevolino lo sviluppo dell’as- eccezione del tennis che dispo- quote della spa algherese. nanziarie derivanti dalla ces- zati nel mondo, ampliando la sociazionismo sportivo e la re- ne di 354 campi». D’altra parte, Dopo 30 anni di affianca- sione verranno, invece, favori- produzione con nuovi vigneti e alizzazione di adeguati servizi ha rilevato Fara «ci sono sol- mento, la finanziaria regiona- te le iniziative di sviluppo a so- salvaguardando la qualità. a sostegno della pratica sporti- tanto 14 piscine coperte e 9 va». IL MESSAGGERO SARDO 11 LUGLIO 2003

ombatte, la Sardegna. di garantirle, allora meglio Quella che non vuole ECONOMIA / Mobilitazione unitaria dei sindaci in difesa della sciogliere il Consiglio e anda- Crassegnarsi a morire ma chimica e delle produzioni industriali. Manifestazione davanti re a votazioni anticipate con la che neppure di solo turismo legge elettorale nazionale». vuole vivere. Quella che l’in- al nuraghe Losa con 150 sindaci e decine di migliaia di lavoratori Per il presidente Riccardo De- dustria, chimica in testa, vuole voto, l’economia della Sarde- difenderla, e che di posti di la- gna è all’anno zero, il governo voro in meno non vuole nem- regionale si trova in una inac- meno sentir parlare. Combatte cettabile situazione di instabi- e non si arrende, e si riappro- SCIOPERO GENERALE lità che compromette ulterior- pria della piazza per urlare tut- mente i già precari equilibri to il suo disagio. Perché, dico- economici dell’isola e gran no i sindacati, miracolosamen- parte del sistema produttivo, te uniti in una battaglia che PER RIVENDICARE prima di tutto quello della chi- sanno bene solo compatti si mica, rischia di chiudere i bat- può tentare di vincere, le altre tenti, innescando «un deva- vie, quelle che passano per il IL DIRITTO ALLO SVILUPPOdi Michele Mascia stante effetto a catena che ri- Consiglio regionale e soprat- schia di ripercuotersi anche tutto per la Giunta e per il suo sull’ordine pubblico, perchè la presidente Mauro Pili si sono disperazione di chi sta perden- dimostrate, almeno finora, do il lavoro è sempre più diffi- senza uscita. Meglio scendere cile da tenere sotto controllo, in strada, allora, come hanno perché mandare a casa mille fatto il 20 giugno ad Abbasan- persone nel Nuorese, come ac- ta, a pochi metri dal nuraghe cadrebbe con la chiusura della Losa, cuore della Sardegna e Montefibre di Ottana, sarebbe punto d’incontro del malesse- un pericolo sociale. L’econo- re dei ventimila che sono arri- mia della Sardegna è ridotta in vati da Cagliari, ma anche dal- uno stato pietoso per colpa di la Gallura, da Nuoro, Oristano problemi enormi e irrisolti: e e dal Sulcis, sotto un sole co- non si tratta, come qualcuno cente che non è però riuscito a potrebbe pensare, del solito bruciare la speranza in un futu- pianto degli industriali, perché ro diverso: 112 pullman, 1700 basta guardare le statistiche auto, 150 sindaci, tanti consi- per rendersi conto della dram- glieri regionali in due chilo- maticità della situazione. Noi metri di un corteo colorato e abbiamo a disposizione due pieno di fasce tricolori che, armi – ha concluso Devoto – la giura chi c’era, sarà impossibi- proposta e la protesta. Quella le dimenticare. di oggi vuol’essere, ancora Una protesta organizzata dai una volta ma sarà l’ultima, una sindacati, con epilogo romano proposta al governo regionale, cinque giorni più tardi davanti dacati, per tradizione più pro- aveva messo le cose ben in bili regionali e quelli delle sedi che è ancora in tempo per in- a Palazzo Chigi, due settimane pensi a manifestazioni, cortei e chiaro con il Governo regiona- provinciali, ricordando che tervenire e dimostrare di voler dopo l’approvazione di un or- proteste. le: «Non è nostro costume «per garantire lo sviluppo eco- risolvere la situazione. Ma, se dine del giorno unitario da par- A far suonare il campanello scendere in piazza a protesta- nomico da troppo tempo bloc- così non fosse, allora la prote- te del Consiglio regionale, per d’allarme è stata anche Con- re, ma se la situazione non cato servono governabilità e sta sarà inevitabile». impegnare la Giunta a scon- findustria regionale che, senza cambia non escludiamo di far- stabilità, e se l’attuale maggio- I sindacati continuano intan- giurare la chiusura della Mon- mezzi termini né giri di parole, lo», avevano detto i responsa- ranza regionale non è in grado to a ripetere che la loro sarà tefibre di Ottana (che il consi- una lotta senza esclusione di glio d’amministrazione del- colpi, per arrivare ai due obiet- l’azienda ha comunicato ai tivi fondamentali: a breve ter- sindacati lo scorso 29 aprile a mine, difendere il sistema pro- Milano) e la messa in mobilità PREVIDENZA duttivo isolano; a medio e lun- di 257 lavoratori. Nella rela- go termine, mettere la Sarde- zione introduttiva, il capo- gna in condizioni di sviluppar- gruppo dei Socialisti Peppino si e crescere costantemente, Balia ha ricordato che appena con programmazioni serie e due giorni prima di quella de- MORTI 4.000 INVALIDI infrastrutture che la portino cisione l’azienda aveva ritenu- alla pari con le altre regioni. to percorribile la proposta di «Un anno fa abbiamo organiz- far acquisire alla società di Ot- zato un’altra grande manife- tana gli impianti dell’Enichem PRIMA DI RICEVERE stazione per denunciare tutto di Assemini, dove si produce quello che non andava – hanno la materia prima utilizzata per spiegato i segretari della Cgil le fibre chimiche prodotte alla LA PENSIONE DALL'INPS Pino Marras, della Cisl Mario Montefibre. Con l’ordine del Medde e della Uil Gino Mereu giorno approvato in Consiglio irca 4 mila persone sono goria, sindacati e patronati precedente. Il tempo medio di – Ma non abbiamo ottenuto dopo un’intera mattinata di di- morte in Sardegna negli nonchè di Asl, prefetture e Re- erogazione delle pensioni è nessuna delle risposte solleci- scussioni, reciproche accuse di Cultimi tre anni senza es- gione. Dal 1998 – ha detto an- stato di 1 mese a 5 giorni. Al tate con quella mobilitazione. non impegnarsi abbastanza e sere riuscite ad ottenere la pen- cora Fresu, che ha incontrato i 30 aprile 2003 sono stati invia- Anzi, in quest’anno la situa- inviti all’assessore all’Indu- sione di invalidità civile. Lo ri- giornalisti con i responsabili ti dalle Prefetture 5.111 decre- zione economica della nostra stria Giorgio La Spisa a fare di velano i dati dell’Istituto Na- provinciali dell’Istituto Gian- ti e sono state erogate 5.095 isola si è aggravata, basta più in sede di trattativa con il zionale di Previdenza Sociale franco Mussoni (Nuoro) e Ga- pensioni, con una media di 22 guardare alla crisi dell’indu- Governo nazionale, si chiede che, al 31 maggio scorso, ha vino Piana (Sassari), le com- giorni per la liquidazione. La stria, che in Sardegna incide di: mantenere inalterati i livel- rilevato nell’isola 3.704 do- petenze sono state trasferite giacenza complessiva è ora di appena per il 14% nell’attività li produttivi; salvaguardare mande di eredi su un totale di alle Regioni. Per quelle a sta- 948 pratiche. Per quanto con- produttiva, per l’11% nell’oc- l’occupazione; far revocare la circa 23 mila pratiche giacenti tuto speciale è necessario però cerne il contenzioso – ha detto cupazione, vale a dire la metà serrata della Montefibre di Ot- tra ASL (5.091), Prefetture una norma apposita di recepi- ancora il responsabile regiona- della media nazionale, ed è tana; equiparare i costi energe- (12.289) e Inps (948). Lo mento dopo un accordo con il le dell’Inps – dall’1 gennaio chiaro che questo non è indice tici a quelli delle imprese del- “zoccolo duro”, che costitui- Governo sulle risorse strumen- 1999 al maggio 2003 le prati- di buona economia ma di vera le altre regioni italiane; finan- sce una “emergenza civile” – tali, umane e finanziarie. In che sono state 5.951 che rap- e propria crisi». ziare gli interventi tecnologici ha detto Mimmia Fresu, presi- Sardegna ciò non è avvenuto. presentano il 60,3% di tutto il Il prossimo passo, dovrebbe necessari per la competitività dente regionale dell’Istituto, Le Prefetture hanno continua- contenzioso dell’Istituto. essere una lettera al presidente della centrale elettrica di Otta- nella conferenza stampa indet- to ad accogliere le domande e Mentre le pratiche definite del Consiglio Berlusconi da na; abbattere i costi di traspor- ta per illustrare la grave situa- ad emettere i decreti. Le ASL sono state 4.246 pari al 38% parte dei tre segretari sindaca- to delle materie prime e delle zione determinata dal mancato ad esaminare gli aspetti sanita- delle complessive 11.166 cau- li confederali nazionali per in- merci lavorate. La Giunta re- recepimento delle competenze ri e l’Inps è ancora l’erogatore se. vitarlo ad aprire ufficialmente gionale, inoltre, dovrà predi- trasferite dallo Stato alla Re- delle pensioni. Un dato – ha sottolineato una vertenza Sardegna. Intan- sporre insieme al Consiglio – gione in materia di pensioni di Con il passare degli anni sia- Fresu, facendo autocritica – to, continuano a intervalli più secondo quanto prevede l’or- invalidità – è costituito da una mo arrivati però ad una situa- che dovrà essere in tempi bre- o meno regolari gli incontri a dine del giorno – un Accordo giacenza nelle Asl e nelle Pre- zione insostenibile: le Prefet- vi ridotto. E in tal senso la pre- Roma con ministri, sottosegre- di programma per il rilancio e fetture, al 31 dicembre 2001, ture sono in tilt per assenza di sidenza ha richiamato la dire- tari, funzionari e via dicendo. il consolidamento della chimi- di oltre 18 mila pratiche. Per personale e gli invalidi aspet- zione. Per smaltire l’arretrato Finora, però, non sono serviti a ca in Sardegna, capace di vin- smaltirle occorre un “progetto tano in media 25 mesi e 13 di ASL e prefetture sono state niente. colare il Governo, le aziende speciale” con l’istituzione di giorni per vedere definita la si- fatte due ipotesi finanziarie: la Chissà se davvero quei mini- partecipate e tutti i soggetti una “task force”. tuazione pensionistica. Nel prima è di 19,62 euro per cia- stri e sottosegretari e funziona- pubblici e privati interessati. L’emergenza regionale è 2002, l’Inps ha liquidato 9.441 scuna pratica con l’impiego di ri che in Sardegna ci vanno in Il malessere per la situazione stata evidenziata in una riunio- pensioni delle 9.606 pervenute 13 unità lavorative; la seconda vacanza, e che di problemi della chimica in Sardegna ser- ne indetta dall’Inps, con la dalla Prefettura. La giacenza al è di 38 euro. Sempre che – ha economici non ne hanno, di peggia, comunque, già da mol- partecipazione dei rappresen- 31 dicembre era di 932 prati- concluso – l’incarico resti al- quei 257 operai disperati se ne to tempo, e non solo fra i sin- tanti delle associazioni di cate- che, tra cui le 767 dell’anno l’INPS. ricorderanno mai. IL MESSAGGERO SARDO 12 LUGLIO 2003

a provincia di Olbia- La distribuzione percentuale Tempio, con un reddito ECONOMIA / La struttura socio-economica degli enti del reddito disponibile delle Lpro capite di 20.700 euro famiglie mette in evidenza che è quella più ricca tra le otto ag- territoriali poco più del 50% si concentra gregazioni, previste dalla legi- nelle aggregazioni territoriali slazione regionale e conferma- di Cagliari e Sassari. Il restan- te l’11 maggio scorso dal refe- te si divide pressoché in modo rendum. Al secondo posto del- simile tra le altre (in media il la classifica reddituale figura LA PROVINCIA PIU' RICCA 9% circa) con l’unica ed ovvia Cagliari (20.354 euro per abi- eccezione dell’Ogliastra, in tante), mentre all’ultimo si cui si rileva il 3% del reddito colloca l’Ogliastra (15.937) complessivo. Anche la riparti- preceduta dal Medio Campida- È LA GALLURA zione delle unità locali e degli no (16.358) e da Carbonia- addetti dell’industria e dei ser- Iglesias (16.722). vizi, risultanti dai dati del Cen- A fotografare la realtà socio- simento, segue – sottolinea la economico isolana alla luce LA PIU' POVERA L'OGLIASTRAdi Maria Grazia Caligaris ricerca – la distribuzione nel del nuovo assetto istituzionale delle case, valori che sono le- residenti dell’area). Anche – la dotazione abitativa è mol- territorio della popolazione e e territoriale è una ricerca del- gati all’incidenza delle abita- Sassari (68 Comuni) risulta ri- to superiore alla media regio- quindi per lo più nel Cagliari- l’Osservatorio Industriale. Lo zioni destinate ad un utilizzo dotta di 122.617 residenti, nale. tano e nel Sassarese, che assie- studio, pur non traendo con- turistico. La zona si caratteriz- Nuoro di 95.157. Nella suddi- Nella struttura della popola- me contano oltre il 50% del clusioni, offre una serie di dati, za inoltre per i bassi indici di visione degli abitanti la pro- zione esiste, invece, un divario totale. disaggregati e raffrontati tra i vecchiaia e per la specializza- vincia di Oristano ne guadagna tra le diverse “otto province” Nelle altre aggregazioni ter- due censimenti, utili per valu- zione produttiva del settore invece 12.860. che in alcuni casi registrano ritoriali si distribuisce il re- tare l’opportunità o meno di estrattivo in considerazione Per quanto riguarda le nuove indici di vecchiaia particolar- stante 50% in proporzioni di- un’ulteriore suddivisione del della presenza delle cave di aggregazioni si registra l’8,5% mente bassi, in altri piuttosto verse, da un massimo territorio. Si evince comunque granito (al secondo posto si della popolazione regionale in alti. Ad esempio il basso indi- dell’11% a un minimo del 3%. una “forzatura” nella costitu- colloca l’alberghiero). quella di Carbonia-Iglesias; ce di Olbia-Tempio e Cagliari Rispetto al precedente Censi- zione delle quattro nuove La ricerca, che può essere l’8% a Olbia-Tempio (25 Co- si spiega con la maggiore con- mento nel complesso si ha una “province regionali” costole consultata e scaricata dal sito muni) ed il 3,6% in Ogliastra. centrazione di attività econo- crescita degli addetti e delle imperfette rispetto a quelle www.ossind.it/inde.htm, è sta- La ripartizione delle fami- miche e produttive che favori- unità locali in tutte le aggrega- “statali” per l’assenza degli ta presentata ai giornalisti dal glie mostra una distribuzione sce l’attrazione di forza lavo- zioni territoriali, ad eccezione enti di riferimento governativi. direttore dell’Osservatorio del numero medio di compo- ro. Il numero maggiore di “an- di Oristano che registra un de- Nell’aggregazione territo- Franco Manca e dal dirigente nenti pressoché uguale in tutte ziani” si registra nell’Oristane- cremento delle unità locali riale del nord-est dell’isola dello staff dell’assessore del- le aggregazioni territoriali. se dove ci sono 134 abitanti in pari a -5,3% e di Carbonia- sono presenti 4 Comuni (Ol- l’Industria Marilinda Carta. Quasi il 50% delle abitazioni si età avanzata ogni 100 in età Iglesias dove si ha un decre- bia, Tempio Pausania, La Per quanto riguarda la densità distribuisce tra il Cagliaritano inferiore ai 14 anni. L’anda- mento del -2,1% degli addetti. Maddalena e Arzachena, con della popolazione, nell’aggre- ed il Sassarese. Seguono Ol- mento dell’indice di dipenden- La ricerca – hanno sottoline- una popolazione superiore ai gazione territoriale Cagliari, bia-Tempio con ben il 13% sul za, ottenuto rapportando la po- ato Franco Manca e Marilinda 10 mila abitanti: dei quali ri- con 55 Comuni (84% con oltre totale delle abitazioni, Nuoro polazione in età non lavorativa Carta – non ha alcuna valenza siede circa il il 60% nell’area. 5 mila abitanti), perde rispetto con il 10,3% e Oristano con il con quella che non lo è, corri- politica, ma è uno strumento Rispetto alle altre zone registra alla situazione attuale 245.375 3,9%. La suddivisione delle sponde al dato di presenza de- utile per la programmazione un contenuto decremento della abitanti. Resta però particolar- abitazioni segue dunque in gli anziani. In altri termini nel- territoriale. popolazione residente (-%) e mente consistente (31,5% po- modo abbastanza fedele la di- le stesse zone in cui si assiste Il testo, oltre al quadro nor- dopo Cagliari e Sassari, Olbia- polazione regionale) per il stribuzione della popolazione all’invecchiamento si ha, natu- mativo, ospita i capitoli: anali- Tempio ha il più alto indice di peso della città capoluogo e nel territorio, con la rilevante ralmente, anche un alto carico si, carte tematiche, reddito, dotazione abitativa e il più dei Comuni dell’hinterland eccezione di Olbia-Tempio, della popolazione in età non imprese e addetti, indici di basso tasso di occupazione (tra Cagliari e Quartu 50% dei nella quale – precisa la ricerca attiva. specializzazione e 10 tabelle.

IL CERVO SARDO NUOVI FINANZIAMENTI PER IL RIPOPOLAMENTO PER 48 MILIONI

l suo nome classico è Cer- toctona ed anche per il fatto tici dagli sgargianti colori ltre 48 milioni di euro contributo pubblico. In parti- DELvus elaphus MONTE corsicanus, che gli operaiACUTO forestali a giallo-oro, lucenti come fos- PERdi contributi LE PICCOLE per gli in- colare, sonoIMPRESE stati agevolati 44 I ma è più comunemente Monte Lerno e dintorni sono sero laccati. Folte sono le sie- Ovestimenti sono stati ampliamenti, 28 nuovi impian- noto come Cervo sardo. Ha da anni presenti in numero di pi di canna, tamerici e giun- messi a disposizione di 94 ti, 14 ammodernamenti. Fra le corso il rischio della scom- circa 80. Vi lavorano da qua- chiglia. aziende sarde dal bando 2001 cause di esclusione, specie per parsa dalla nostra isola, inve- si mezzo secolo in opere di Così i cervi fecero la loro della legge regionale a favore il settore della trasformazione ce grazie all’assiduo e fattivo salvaguardia ambientale e re- ricomparsa in zona dopo de- delle piccole e medie imprese alimentare, l’incompatibilità interessamento di ecologisti, impianto del bosco. Vi sono cenni, col pieno assenso de- industriali. In termini di occu- con le norme comunitarie. naturalisti e funzionari della stati creati ben quattro la- gli operatori agricoli e delle pazione, ci saranno 1.240 nuo- Dei nuovi posti di lavoro Regione sarda, ora sembra ghetti collinari oltre il grande amministrazioni locali. Nel vi posti di lavoro, in gran par- previsti, 617 saranno attivati godere di buona salute ed il invaso del Mannu mentre in- corso della manifestazione di te nel Cagliaritano, e nei setto- nel Cagliaritano, 488 nel Sas- suo numero è in crescita nei numerevoli sono i ruscelli e inserimento di questi rumi- ri tradizionali del comparto in- sarese, 95 nel Nuorese e 39 nostri boschi. È stato neces- le fonti perenni di acqua pura nanti nei quattro cantieri, dustriale sardo, cioè l’estrazio- nell’Oristanese. Nel comples- sario addirittura in alcune e cristallina che scorre, for- tanti responsabili istituziona- ne e la lavorazione di minerali so i fondi sono andati a raffor- zone ricorrere alla cattura di mando spesso coreografiche li locali, provinciali e regio- e l’agroalimentare. La gradua- zare la tradizionale struttura diversi capi per liberarli poi cascate, fra grandi ammassi nali hanno espresso il loro toria è stata illustrata ai giorna- industriale sarda – ha osserva- in territori ritenuti idonei alla granitici. La flora è princi- compiacimento affermando listi dall’assessore regionale to l’assessore La Spisa – com- loro sopravvivenza. palmente composta da stu- anche che l’operazione po- all’Industria Giorgio La Spisa, mentando positivamente i ri- Numerosi sono stati anche pende piante di leccio, rove- trebbe incentivare l’occupa- che per il 2002-2003 ha an- sultati del bando, che sembra trasferiti in Corsica. Ora è la rella, sughere, mentre fittissi- zione nel territorio ed attiva- nunciato un unico bando, per favorire un modello di cresci- volta delle foreste di Monte ma è la macchia mediterranea re nuove correnti turistiche. l’assegnazione di 70 milioni di ta e di radicamento dell’indu- Lerno. Le sue ricche vallate e evoluta con prevalenza di ci- Gli amanti della natura che euro. L’ultimo ne aveva messi a stria locale. Ma dall’esame la sua vetta, che con i suoi sto, lentischio ed ancor più volessero visitare i siti e go- disposizione 51.446.000, in delle aziende candidate – ha 800 metri di altezza è una corbezzolo, sfruttato col suo dere delle magnifiche visioni gran parte andati al settore sottolineato il dirigente del delle più elevate della catena fiore per la produzione del dell’incontaminato ambiente estrattivo-manifatturiero. Re- Servizio Coordinamento degli di Monte Acuto, sono state pregiato miele amaro e col di Monte Lerno e dintorni stano da assegnare circa incentivi Salvatore Sirigu – è individuate come atte ad suo frutto per le marmellate possono contattare la Fore- 3.080.000 euro, che potrebbero emersa una complessiva situa- ospitare 180 di questi super- tipiche. stale per ottenere i necessari essere destinati ad aziende dei zione di difficoltà finanziaria bi ruminanti. Il compendio, I ruscelli ospitano la trota pass ed avere anche nel caso servizi oppure confluire nelle ed economica. che il servizio regionale del- iridea e la fario, anguille, una esperta guida. risorse del prossimo bando. La legge 15 del ’94 a favore le Foreste ha circoscritto per carpe e tinche. Fra i volatili Naturalmente la reintrodu- Su 178 domande presentate delle piccole e medie imprese tale operazione, fa perno sui sono presenti la splendida zione dei 180 esemplari av- in attuazione del bando 2001, si conferma fra le normative cantieri di Pattada (Monte aquila reale e diverse altre verrà per gradi, a gruppi di le banche che hanno curato strategiche a sostegno dell’in- Lerno e Sa linna sicca), Bud- specie di rapaci fra cui il fal- otto-dieci per volta nel ri- l’istruttoria ne hanno selezio- vestimento nell’industria. Con dusò (Sas concheddas) ed co pellegrino. Coi cervi, i spetto dell’equilibrio am- nate 94, di cui due del settore gli ultimi tre bandi la Regione Oschiri (Su filigosu) per daini ed i mufloni convivono bientale, ma già diversi inse- dei servizi, che investiranno ha assegnato oltre 218 milioni un’estensione totale di circa i cinghiali, le volpi, le lepri, i rimenti sono stati eseguiti, un totale di 183.274.638 euro, di euro a 497 aziende, che dal 10 mila ettari. La zona è di conigli ed altri animali selva- molti cervi e cerbiatti sono con il 47% costituito da capita- ’98 hanno attivato 5.724 nuovi una bellezza estrema per la tici. Le sponde dei corsi d’ac- diventati ormai padroni del li propri. Una percentuale più posti di lavoro, con investi- ricchezza e l’abbondanza qua in questo periodo profu- sito. alta rispetto al 30% richiesto menti complessivi che supera- della flora e della fauna au- mano di ninfee e gigli selva- Gerolamo Squintu dalla legge per beneficiare del no i 734 milioni di euro. IL MESSAGGERO SARDO 13 LUGLIO 2003

a Sardegna ha festeggia- come la sua “grande famiglia”. to Padre Pio. Oltre un mi- RELIGIONE «Tanto amava i suoi devoti che Lgliaio di fedeli del cap- arrivava a dire: i miei figli spiri- puccino di Pietrelcina prove- tuali li seguo di giorno e di not- nienti da tutta l’Isola si sono ri- te», prosegue padre Roberto, trovati lo scorso 20 giugno a evidenziando l’amore del frate Pula, nel Santuario della Ma- per i sofferenti testimoniato dal- donna della Consolazione, per PADRE PIO la sua colossale opera, la Casa celebrare il Convegno regionale Sollievo della Sofferenza, a San dei Gruppi di preghiera dedicati Giovanni Rotondo, che tra l’al- al frate del Gargano. Il primo te- tro è la sede internazionale di nuto con l’assistente regionale, FESTEGGIATO tutti i Gruppi di preghiera dedi- padre Roberto Sardu, che da un cati a San Pio. anno porta avanti l’incarico di Il raduno, che ha seguito di coordinatore affidatogli dal ve- IN SARDEGNA di Alessandro Zorco qualche mese la visita in Sarde- scovo di San Giovanni Rotondo, ta dal religioso. In un lungo di- gna del segretario generale dei monsignor Domenico d’Am- scorso – tenuto ai piedi di una Gruppi di preghiera di Padre brosio, con l’approvazione del- grande statua di San Pio – padre Pio, padre Marciano Morra, ha la conferenza episcopale sarda. Iasenzaniro ha regalato una se- avuto un prologo la sera prima a Guspini, Alghero, Desulo, rie di aneddoti e curiosità sulla Cagliari. Narcao, Thiesi, Calasetta, Igle- vita del frate di Pietrelcina. Ma, Nel santuario di Sant’Ignazio, sias. E naturalmente Sassari, soprattutto, ha chiamato i devo- gremito di persone, padre Mar- Oristano, Nuoro e Cagliari. ti sardi alle proprie responsabili- cellino ha regalato la sua testi- Quasi tutti i centri dell’Isola era- tà, tracciando lo stile di vita ri- monianza, celebrato Messa e no rappresentati nel santuario in chiesto «a chi si dice simpatiz- partecipato alla recita del Rosa- cui riposano le spoglie di fra zante o, addirittura, “figlio spiri- rio. Una pratica, come detto, as- Nazareno, anche lui fervente tuale” di Padre Pio». sai cara a Padre Pio che pregava devoto di Padre Pio. La celebra- Parole a volte severe, che han- addirittura trenta volte al giorno zione, animata dai frati del con- no contribuito a dipingere un ri- tutti i misteri della corona (in vento cagliaritano di Sant’Igna- tratto pulsante dell’uomo che ha pratica, recitava il Rosario no- zio, ha avuto come protagonista cambiato la vita a chiunque lo vanta volte). padre Marcellino Iasenzaniro, abbia avvicinato e continua a Poi il grande raduno di Pula. amico e testimone della vita di farlo anche dopo la sua morte, Un “venerdì di passione”, sotto Padre Pio, uno dei confratelli provocando una serie impres- il sole cocente, la temperatura addetti alla sua cura personale sionante di conversioni e ravve- fortunatamente mitigata da una nel convento di San Giovanni dimenti. «Ha ancora senso oggi brezza provvidenziale. Dopo le Rotondo. ritenersi figli spirituali di Padre sue figlie spirituali) un’attenzio- “ufficiali” di Padre Pio sono sta- funzioni mattutine, i pellegrini Avvicinatosi all’età di 22 anni Pio? – si è chiesto padre Marcel- ne particolare alle insidie della ti tanti. si sono rifocillati all’ombra de- al frate con le stimmate, padre lino – Certamente sì. Ma a patto moda. «Non confessava mai – Tra i più illustri – spiega padre gli alberi per poi riunirsi nuova- Marcellino ne ha condiviso gli che si rispettino quelle regole ha rammentato padre Marcelli- Roberto Sardu – fra Nazareno e mente nel pomeriggio nella ultimi anni della vita, accompa- che lui suggeriva alle persone no – le donne che portavano la monsignor Paolo Carta, ex ve- chiesa di fra Nazareno per gnandolo quotidianamente alla che gli chiedevano aiuto». An- gonna al di sopra del ginocchio scovo di Sassari e presule a Fog- l’adorazione del SS. Sacramen- Messa (che teneva ogni mattina dare a messa la domenica, tanto o avevano un vestito legger- gia ai tempi di Padre Pio. Ma to e la recita del Rosario. In se- all’alba) e al refettorio. Ha assi- per non correre troppo. «Su una mente scollato: non c’era verso quanti nell’Isola sono oggi i guito, hanno percorso tra canti e stito a tanti episodi chiave, fino cosa Padre Pio non transigeva di ingannarlo». Tra gli altri pre- suoi devoti? «Solo nella diocesi preghiere la Via Crucis e si sono all’ultima celebrazione eucari- assolutamente – ha raccontato – cetti suggeriti quello di confes- di Cagliari i Gruppi di preghie- ritrovati davanti alla grotta di stica, avvenuta il 22 settembre : non ammetteva che si trascu- sarsi di frequente (almeno ogni ra a lui dedicati sono circa qua- Lourdes per la benedizione fina- del 1968, quando, scomparse rasse la Messa domenicale». Ma tre mesi) e recitare il Rosario, ranta – aggiunge padre Roberto le impartita da padre Roberto. miracolosamente le stimmate non è tutto. Padre Pio – ha ricor- che Padre Pio considerava l’ar- – mentre in tutta l’Isola quelli Alla fine, al momento della par- manifestatesi cinquant’anni pri- dato padre Marcellino – chiede- ma più efficace per vincere le regolarmente registrati sono un tenza si sono dati appuntamento ma, il cappuccino di Pietrelcina va ai suoi figli spirituali il rispet- tentazioni. «Anzi – ha aggiunto centinaio». per il prossimo anno. «Una vol- si tolse i guanti per dimostrare ai to della volontà della Chiesa padre Marcellino, sottolineando Nati per volontà dello stesso ta fra Nazzareno mi disse: qui devoti che la sua missione terre- (nonostante per alcuni anni una la devozione del frate con le Padre Pio su invito del Papa (Pio un giorno succederanno grandi na si era conclusa. parte delle autorità ecclesiasti- stimmate per la Madonna – è la XII), i gruppi svolgono per lo cose – ha raccontato stanco e Per questo la platea, accalcata che abbia messo in dubbio la sua recita quotidiana del Rosario a più attività di preghiera seguiti commosso alla conclusione dal primo mattino davanti alla credibilità e lo abbia addirittura rendere maggiormente vicini a da un direttore spirituale e si im- delle funzioni religiose padre riproduzione della grotta di condannato). Il cappuccino, Padre Pio: una corsia preferen- pegnano a praticare una vita “sa- Roberto –: oggi quelle parole Lourdes che fa da corollario al inoltre, puntava molto sul ri- ziale per potersi considerare cramentale” (confessione, Mes- si sono avverate perché questo santuario di Pula, ha ascoltato in spetto del vincolo matrimoniale suoi figli spirituali». sa domenicale e comunione). convegno è stato voluto pro- silenzio ogni parola pronuncia- e chiedeva (in particolare alle In Sardegna i figli spirituali Sono stati definiti da Padre Pio prio da Padre Pio».

’è la Sardegna del sogno e Olla e dei testi originali di Pao- della memoria, delle do- CULTURA lo Alfonsi eseguiti con gli anti- Cmus de janas e dei nura- chi strumenti messi a disposi- ghi, dei profumi e delle immagi- zione dal Museo Etnofonico di ni sfocate, dei Romani invasori Tadasuni (Oristano). Nell’alle- e della giudicessa Eleonora stimento, articolato in un’ora e d’Arborea, dei sapori che pene- mezzo, sono impegnati con trano fin dentro al cuore nel pro- DANZATORI DELLE STELLE Tino Petilli, la brava cantante- getto “S’Ard. I danzatori delle attrice Rossella Faa, Elena Pau stelle”. Rievoca temi, visioni, e il piccolo Edoardo Mezzora- trovate e invenzioni cioè, in una ISPIRATI DALLA POETICA ni. Completano il quadro quat- parola, la poesia che Sergio At- tro ballerini che interpretano le zeni ha profuso nel romanzo po- coreografie di Enrica Spada e stumo “Passavamo sulla terra DI SERGIO ATZENI di Maria Grazia Caligaris accompagnano gli ospiti nei di- leggeri”, pubblicato otto anni fa, versi ambienti. I costumi sono lo stesso in cui il mare di Carlo- reità alle parole magiche di Ser- iscono profumi antichi di un Me- punti scenici che tra realtà e fan- di Marco Nateri e le luci di Iu- forte se l’è portato via. gio Atzeni è stato il regista Mar- diterraneo in cui il mitico Ulisse tasia delineano un viaggio per rai Saleri. Ha collaborato alla È una storia della Sardegna co Parodi che, innamorato da dalla pelle ambrata dal sole in- esaltare i cinque sensi. Inserito realizzazione dell’iniziativa il fuori del tempo, che il narratore sempre della Sardegna e cultore contrava i navigatori della Feni- nelle principali offerte turistiche centro teatrale “Il Crogiuolo” di aveva coltivato a lungo nel cuo- delle opere dello sfortunato cia, appena giunti dalle sponde che caratterizzeranno i “pac- Mario Faticoni. re prima di raccontarla con la scrittore cagliaritano scomparso dell’Africa, sulle rotte dei Loto- chetti” dei tour operators, il pro- Credo che Sergio – ha evi- semplicità con cui qualunque prematuramente all’età di 43 fagi, tra Corsica e Sardegna, getto è un gioco narrativo con denziato a conclusione del- padre di famiglia, “custode del anni, ha ricostruito, proprio a pronti a ripartire con un carico di inserti musicali, danze e canzo- l’evento Rossana Copez, mo- tempo”, giunto in prossimità del partire dal focolare acceso per ossidiana alla volta della peniso- ni originali. glie dello scrittore Atzeni – commiato, dinnanzi a “su foghi- arrostire la carne di maialetto e la iberica. Intorno si libra la paro- Un’occasione – ha precisato avrebbe apprezzato questa pro- le” la trasmette ai nipoti affinché agnello, la condizione che il rac- la di benvenuto finché non si rag- Luisa Baire – per vivere qualche posta anzi sono convinta che sia la facciano propria e la cullino conto delinea attingendo alla giunge lo spazio che dà il via alla ora immersi nella cultura del stato con noi in questa serata. Se con sentimento d’affetto per la- cultura più ancestrale della tra- storia del popolo dei Sardi. Mediterraneo, gustando le pie- Sergio è riuscito a dare la paro- sciarla in eredità agli altri che dizione isolana. Il lavoro, che sarà proposto il tanze che si mangiavano nel- la ad un popolo muto che non verranno. Il rito si compie din- Solare nella figura dell’ospite mercoledì a cadenza settimana- l’isola prima della scoperta del- ha lasciato tracce di scrittura, nanzi al fuoco, il dono più ap- Luisa Baire accoglie i convitati, le, oltre che nel prologo intro- l’America e quando solcavano i Parodi ha infatti ricreato quel prezzato dall’uomo perché lo ha al tramonto, nei giardini e negli duttivo curato da Tino Petilli mari gli intraprendenti fenici. Il clima culturale in cui il libro è sottratto all’animalità, in uno spazi dello storico Convento di (Antonio Setzu), si articola in menu tende ad esaltare i profu- nato e si è nutrito. L’interpreta- spazio purificato che è la dimo- San Giuseppe, edificato nel XIV uno spettacolo vero e proprio, mi e i sapori caratteristici delle zione teatrale era particolar- ra del patriarca. In una realtà in secolo dai frati Benedettini. Al dopo una cena a base di pietan- erbe spontanee. mente cara a Sergio e questa re- cui il tempo è un amico che ac- suo fianco il marito Paolo che of- ze e aromi donati ai Sardi dagli Lo spettacolo, che ha trovato stituisce forme e ritmo a una coglie, sospira, procede e mette fre il calice di vino profumato di altri popoli, nell’intenso profu- in Parodi una armoniosa sintesi narrazione fiabesca che non co- ordine, non effettua scelte. ginepro e intenerito dal miele mo dell’elicriso. Gli spettatori- di emozioni, si avvale delle mu- nosce la nozione del tempo per- A restituire vividezza e corpo- con prelibati antipasti che restitu- ospiti vengono accompagnati in siche d’atmosfera di Alessandro ché è eterna. IL MESSAGGERO SARDO 14 LUGLIO 2003

’Associazione dei Sardi che tenuto un incontro su “La in Spagna “San Salvador Sardegna nella Corona d’Ara- Ld’Horta”, con il patroci- gona. Esperienze storiche e nio della Regione Sardegna ed prospettive di sviluppo in un in collaborazione con il Con- prossimo futuro”. Il convegno solato Generale d’Italia a Bar- vero e proprio si è dovuto rin- cellona e l’Istituto Italiano di viare a settembre, in quanto il Cultura, ha organizzato dal 29 prof. Francesco Cesare Casula Maggio al 3 Giugno scorso ed altri importanti conferen- una serie di manifestazioni in zieri non sono potuti interveni- occasione della Festa della Re- re a causa di un improvviso pubblica Italiana. sciopero del trasporto aereo. Giovedi 29 Maggio alle 19 All’incontro hanno partecipa- nei locali della Residencia to i professori Pere Catal i d’Investigadors CSIC (Ente Roca e Ennio Bispuri, il Con- corrispondente al nostro Con- sole Generale d’Italia e per la siglio Nazionale delle Ricer- Regione Attilio Dedoni, Sal- che), è stata inaugurata la mo- vatore Liori, Giuseppa Deyala stra “Vestire in Sardegna fra e Virginia Lepori. I lavori sono ’800 e ’900” alla presenza del stati coordinati dal presidente Console Generale d’Italia a dell’Associazione dei Sardi in Barcellona, Franco Giordano, Spagna, Avv. Raffaele Melis del Direttore dell’Istituto Ita- che, rievocando le relazioni liano di Cultura a Barcellona, commerciali esistenti nei secoli Ennio Bispuri, del Vicediretto- passati fra i Paesi facenti parte re, Rodolfo Amadeo, del Re- della Corona d’Aragona, ha pro- sponsabile Scientifico e Cultu- spettato collaborazioni eco- rale del CSIC Lluis Calvo, di nomiche, turistiche e scambi di Joaquin Arenas i Sampere del risorse umane fra i medesimi Departament de Ensenyament EMIGRAZIONE Paesi. y Educaci§ della Generalitat Martedì 3 Giugno 2003 nel- de Catalunya, e naturalmente la Scuola Italiana Statale “Ma- del Direttivo dell’Associazio- ria Montessori”, si è tenuta la ne dei Sardi in Spagna, Raffa- festa rivolta più direttamente ele Melis, Lucia Cumpostu, NEL SEGNO DELL'ISOLA alla comunità italiana presente Giovanni Melis, Angela Cica- a Barcellona. L’Associazione la, Andrea Ferinu ed altri soci. dei Sardi in Spagna ha offerto La mostra, ideata e realizza- il pranzo (improntato alla sar- ta dall’A.T.M. Emilio Lussu in LE MANIFESTAZIONI dità) ai circa 350 bambini del- collaborazione con la Eikon di la scuola materna ed elementa- Nuoro e con il patrocinio della re, grazie all’intervento della Regione Sardegna è stata inau- DEI SARDI DI BARCELLONAdi Marco Aresu chef Mina Puddu, presidente gurata dal Console Generale del Circolo dei Sardi di Greno- d’Italia che ha sottolineato stata la richiesta d’acquisto dei e dei cori di Nuoro e di San- degna e distribuiti un notevole ble, che anche in precedenti l’efficacia delle immagini e la prodotti esposti. Un folto pub- tulussurgiu. Contemporanea- numero di depliants sull’Isola. occasioni ha dimostrato gran- bellezza dei costumi tradizio- blico ha anche assistito all’esi- mente all’esposizione enoga- Lunedì 2 Giugno, nella Sala de solidarietà ed entusiasmo nali presenti all’esposizione, bizione dei gruppi folkloristici stronomica sono state illustra- Convegni della Residencia per le manifestazioni organiz- rilevando quanto questa mo- di Orgosolo e Santulussurgiu, te offerte turistiche della Sar- d’Investigadors CSIC, si è an- zate da questa Associazione. stra riassuma pienamente un Nel pomeriggio si è provvedu- secolo di tradizioni, cultura e to ad allestire una lunga tavo- storia della Sardegna.Il re- lata per l’esposizione e la suc- sponsabile dell’allestimento cessiva degustazione dei pro- della mostra “Vestire in Sarde- EMIGRAZIONE dotti gastronomici, dove si è gna”, Luigi Manca, ha illustra- anche offerta informazione tu- to i vari aspetti dell’esposizio- ristica sulla Sardegna e si è ne ed il contesto sociale delle pubblicizzata la prossima fotografie della gente di Sar- apertura del primo punto ven- degna. Fra i quotidiani che dita di prodotti enogastrono- hanno dato rilievo alle attività UN GIOVANE SARDO mici dell’Isola a Barcellona. I promosse dall’Associazione gruppi folkloristici già presen- dei Sardi in Spagna “Il Periodi- ti nelle giornate precedenti co” e “La Vanguardia”, que- GRANDE PROMESSA sono tornati ad esibirsi, questa st’ultimo con un articolo lusin- volta alla presenza del sottose- ghiero sulla mostra e sulle ri- stata una emozione ve- gretario della Difesa, Salvato- flessioni linguistiche che hanno DELdere nel corso CALCIO di una BELGA re Cicu, che ha voluto acco- caratterizzato parte del Conve- recente trasmissione a gliere l’invito rivoltogli dal- gno sulla Corona d’Aragona. È l’Associazione dei Sardi in Videolina lo striscione del Domenica 1 Giugno, nella nostro Circolo di Charleroi», Spagna e nel suo discorso di centralissima cornice della ha scritto al Messaggero sar- saluto alla comunità sarda ed a Rambla de Santa Monica, ai do Anna Maria Secchi che ha quella italiana presenti ha au- piedi del monumento a Cristo- sottolineato, però, la man- spicato la crescita della Sarde- foro Colombo e di fronte al canza di rappresentanti poli- gna a livello nazionale e nel Port Vell di Barcellona, è sta- tici alla manifestazione svol- contesto della Comunità Euro- to installato lo stand espositivo tasi un un teatro nel quale pea ed il riconoscimento del di prodotti enogastronomici e erano presenti centinaia di valore della nostra Isola e del- di artigianato della Sardegna. soci del Circolo. Ma si è la- la sua gente. L’inaugurazione è avvenuta mentata anche del fatto che Cicu si è quindi unito alla alle 11 del mattino alla presen- in occasione della ricorrenza grande festa, che ha proposto za dell’Ambasciatore Italiano de “Sa die de sa Sardigna” i balli, canti e brindisi, conclu- in Spagna, Amedeo de Fran- Circoli del continente abbia- sasi nel tardo pomeriggio. La chis, e del Console generale no ricevuto «la nuova ban- cena tenutasi al ristorante sar- d’Italia a Barcellona, Franco diera sarda dal nostro Presi- do “Il Rifugio”, complice la Giordano, mentre per la Gene- dente regionale, ci aspettava- buona cucina dello chef Gino ralitat de Catalunya è interve- mo che anche noi la riceves- Barra e l’allegria dei canti del- nuto il vice presidente Artur simo almeno per posta ma la corale nuorese e del coro a Mas. Erano presenti anche au- non è stato così, certo arrive- cuncordu, ha concluso in alle- torità della Regione, Attilio ranno prima o poi anche da to numerosi attestati e rag- gria le giornate della Festa del- Dedoni, Capo Gabinetto del- documenti sull’emigrazione noi ma i sardi all’estero ven- giunto traguardi signifivati- la Repubblica che sono state l’Assessore del Lavoro, Salva- degli anni ’50. Sulla thalas- gono dopo quelli del conti- vi sino all’Equipe nazionale sicuramente giornate di grande tore Liori, Capo di Gabinetto semia, ha reso noto Anna nente». junior. «Speriamo che il Maria, si stanno svolgendo promozione della cultura, la dell’Assessore del Turismo, storia, il turismo e la gastrono- Fra le segnalazioni di mondo del calcio continui a ricerche e «da giugno è ini- Giuseppa Deyala e Virginia mia della Sardegna. Anna Maria anche quelle per dargli i riconoscimenti che si ziato anche qui lo studio del- Lepori dell’Assessorato del L’impressione ad ogni nuo- «un nostro giovane, Chri- merita. Siamo fieri della sua la nuova molecola ICL670, Lavoro. Sono inoltre interve- stopher Fernandez Melas, di carriera e gli auguriamo ogni va manifestazione che l’Asso- nuti l’Assessore del Turismo ci si aspetta un buon risulta- origine sarda, essendo la ma- bene». ciazione dei Sardi organizza a della Provincia di Oristano, to. Nella zona del gran Bru- dre figlia di Nineddu Melas e Il Circolo ha, fra l’altro, xelles vi è stato uno studio Barcellona è quella di un inte- Pierpaolo Pisu, e consiglieri resse sempre crescente ed una Maria Grazia Piredda di Si- dato vita anche ad una mo- sistematico su 85.598 nasci- della Provincia di Oristano. La spinta ogni volta maggiore a niscola». Si tratta di un gio- stra di fotografie che ha avu- te, ed i portatori della thalas- mostra dei prodotti enogastro- visitare e conoscere aspetti vane calciatore che promette to un bel successo ed è dura- semia sono 1,8%, una cifra nomici è stata curata dall’Er- della nostra Isola, terra di ine- molto e che a 19 anni ha avu- ta oltre un mese presentando enorme per il Belgio». sat. La degustazione ha avuto sauribile ricchezza e rinnovato un grande successo e grande è fascino internazionale. IL MESSAGGERO SARDO 15 LUGLIO 2003

il vanto di Serafino ma tu devi aiutare i circoli Vanni Lai, che per tan- più disagiati, quelli che han- Èti anni ne è stato Presi- no maggior bisogno. Questo dente ed ha partecipato atti- ti chiediamo, Presidente: noi vamente alla sua costruzio- qui diamo la prima acco- ne; è l’orgoglio della FASI, glienza ai Sardi che vengono perché è il primo e il più in zona per cercare lavoro, grande Circolo di proprietà siamo un punto di riferimen- della Comunità sarda che lo to importante, così come lo ha realizzato in tanti anni di sono gli altri Circoli del Pie- lavoro e di sacrifici; e ora se monte e dell’Italia. ne sente fiero anche il presi- La classe politica della dente della Regione, Mauro Sardegna si ricordi dei figli Pili , intervenuto assieme a poveri. tante autorità politiche del L’emigrazione è una ric- Piemonte e della Lombardia chezza – ha ribadito Vanni alla inaugurazione dei nuovi Lai – non solo per chi dà, ma locali. anche per chi riceve, noi ci Sì, il circolo “SU NURA- siamo integrati (e in quasi 50 GHE” di Alessandria è pro- anni che sto qui non c’è mai prio un esempio da seguire stato uno screzio con la co- per tutti. munità locale che ci ha ac- «Quest’opera che avete re- EMIGRAZIONE colto) ed abbiamo contribui- alizzato – ha detto il Presi- to allo sviluppo di questa dente Pili – è un messaggio Regione. di concretezza di quanto i Non voglio più sentire par- Sardi sanno fare, rimboccan- lare di Sardegna matrigna, di dosi le maniche. Voi avete una Sardegna che non è ma- realizzato qualcosa che va al INAUGURATA AD ALESSANDRIA dre di tutti – ha concluso con di là delle strutture, avete commozione Vanni lai –: la mantenuto un pezzo di Sar- Sardegna è una madre, e pri- degna in Piemonte. Grazie LA NUOVA PRESTIGIOSA SEDE ma o poi ci accoglierà tutti perché siete riusciti a regala- come suoi figli!» re a tutta la Sardegna un Il sindaco di Alessandria, messaggio di speranza». DEL CIRCOLO “SU NURAGHE”dell'inviato Antonello De Candia dal canto suo ha ringraziato Il Presidente Pili ha quindi la Comunità sarda per quan- affrontato il tema scottante to ha fatto e si è impegnato a delle scorie nucleari: «È un dare la sua disponibilità e falso problema – ha detto – quella dell’amministrazione perché le scorie non arrive- per completare questa strut- ranno mai in Sardegna. tura. Riconoscimenti anche Il problema vero della no- da parte dell’Assessore Ca- stra isola è quello dello svi- vallera, in rappresentanza del luppo economico, sul quale Presidente del Piemonte Ghi- occorre impegno quotidiano go, che ha indicato i Sardi e condivisione di obiettivi come «esempio nella difesa strategici da portare avanti delle radici della cultura». insieme. Come avete fatto Complimenti anche da Ste- voi facendo dei vostri circo- fano Maullu, consigliere re- li delle ambasciate sarde in gionale della Lombardia, fi- Italia, in Europa e nel Mon- glio di emigrati. «Questo do, impegnandovi insieme, circolo e quello che Serafino perché tanti Circoli signifi- ha saputo realizzare – ha cano che non ci sono divisio- detto – rappresenta la storia ni, che c’è unità, e che que- di ogni emigrato e i figli de- sto popolo può vivere in Sar- gli emigrati, come me, non degna, in Italia, in Europa e possono che ammirare que- nel mondo; Fortza paris, sta tenacia e quel che hanno avanti insieme». saputo realizzare». «Siamo orgogliosi che la L’8ª festa di Sant’Ignazio sede più grande d’Europa sia ha avuto come contorno una qui ad Alessandria, e soprat- serie di manifestazioni cultu- tutto che sia nostra, di nostra rali, prima fra tutte la Confe- proprietà – ha sottolineato sfera suggestiva, accompa- emozioni ancora più forti e «Ecco cosa siamo riusciti a renza su un argomento di Tonino Mulas –. È un fatto gnata dai canti sacri di un non solo ai conterranei emi- fare – ha detto con orgoglio grande attualità quale è quel- tangibile che smentisce co- Piero Marras sempre ispirato grati ma soprattutto agli Vanni Lai, rivolto al Presi- lo della dieta e dei problemi loro che irridevano alle no- che è riuscito a trasmettere ospiti “continentali”. dente della Regione Pili – connessi alla nutrizione. stre richieste di stanziare dei I relatori hanno affrontato fondi per acquistare alcune i diversi aspetti del proble- sedi dei Circoli, coloro che ma, da quello sociologico, in Commissione Bilancio ci con la dottoressa Mascia contestavano «ma come, lo EMIGRAZIONE / La storia del Circolo Ferri, che ha parlato della Stato dismette e vende, e la bellezza di moda, che spinge Regione acquista le sedi, è un po’ tutti a farsi condizio- antieconomico!!!». nare dall’aspetto fisico, con Non si tratta di sprecare conseguenze spesso perico- soldi e di fare acquisti gene- l Circolo “Su Nuraghe” di di segreteria, e quello superio- circa dodici anni fa, era una lose per la salute. ralizzati – ha spiegato il Pre- UNAlessandria ESEMPIO è stato fondato re, composto DA da ulteriori SEGUIRE loca- discarica – ricorda Serafino Il dottor Mauro Cappelleti, sidente della FASI – ma in I25 anni fa: i locali erano in li da adibire ad uffici ampi e Vanni Lai – Ci siamo rimboc- medico psicoterapeuta e alcuni casi c’è la necessità di affitto, gli ambienti decisa- confortevoli. cati tutti le maniche, come si dietologo ha invece spiegato acquistare strutture che di mente meno spaziosi di quelli Lo stabile è circondato da un suol dire, e ci siamo messi a come si possa perdere peso fatto abbiamo contribuito a della nuova sede. parco giochi per bambini, lavorare; abbiamo bonificato stando in salute, mentre il recuperare e che ora valgono Il primo Presidente fu Luigi dove si trova anche una picco- la zona e poi a poco a poco dott. Maurizio Fasano ha tanto per il valore aggiunto Selis, originario di Siniscola, la cappella che accoglie la sta- abbiamo cominciato a co- trattato l’aspetto medico per di quanto abbiamo speso per al quale succedette Serafino tua lignea di S.Ignazio da La- struire e oggi – aggiunge con quanto riguarda la dieta nel- renderle accoglienti e che Vanni Lai (originario di Bari- coni, che la Comunità sarda ha orgoglio – ecco cosa abbia- le varie patologie. potremmo riscattare a prezzi sardo), che è stato Presidente eletto a suo protettore e che fe- mo realizzato». Numerosissime le doman- decisamente favorevoli». fino a pochi mesi fa , quando steggia alla fine di giugno con Il Circolo di Alessandria de di chiarimenti del folto A Serafino Vanni Lai il ha passato l’incarico ad Anto- una processione all’interno del conta circa 600 iscritti e «non pubblico presente in sala, compito di fare gli onori di nio Sanna, originario di Isili. parco. è solo un Circolo sardo – sot- che ha presentato casi perso- casa e di presentare le auto- Ed è all’impegno di tutti i Il terreno dove ora sorge la tolinea Serafino Vanni Lai – nali. rità e gli ospiti intervenuti soci, ma in particolare a quel- nuova sede del Circolo “Su ma è aperto a tutti. Il fatto che Un grande concerto del alla solenne cerimonia che si lo di Vanni Lai (che è anche Nuraghe” venne concesso gra- sia venuto il sindaco, Asses- cantautore Piero Marras, è svolta all’interno dell’area vice Presidente vicario della tuitamente dal Comune di sori regionali e Provinciali protrattosi fino alle prime del Circolo, con la breve ma FASI), che vanno attribuiti i Alessandria, dall’allora sinda- piemontesi e tanti amici non ore del mattino, (e il presi- suggestiva processione che meriti della realizzazione co Giuseppe Mirabelli, nel solo sardi è la testimonianza dente Pili non ha perso una ha condotto Sant’Ignazio da della nuova sede che è stata frattempo deceduto. «Neanche più tangibile». canzone ed è rimasto seduto Laconi sotto i porticati dove realizzata su due piani – quel- lui – dice Vanni Lai – forse In Piemonte i circoli sardi ad ascoltare fino all’ultima era stato allestito un altare lo terreno con bar, cucina, credeva che saremmo riusciti a sono otto e rappresentano nota!) ha contribuito a ren- con addobbi sardi. ampio salone per riunioni e realizzare quest’opera». una comunità di 50 mila emi- dere ancora più gradevole ed Don Angelo ha celebrato convegni, sale giochi e uffici «Quando siamo arrivati qua, grati. emozionante una serata di la santa Messa in una atmo- sardità. IL MESSAGGERO SARDO 16 LUGLIO 2003

uei “diavoli rossi” mor- enorme di sangue e di eroismo ti per difendere i confi- SPECIALE EMIGRAZIONE per difendere i confini d’Italia Qni della Patria, quei gio- dal nemico invasore. vanissimi soldati della “Briga- È profondamente giusto al- ta Sassari” che caddero eroica- lora – scrive il sindaco – che mente sull’Altopiano di Asia- le istituzioni si adoperino per- go nell’estate del 1918 duran- ché questa straordinaria pagi- te la Prima Guerra Mondiale, IL “LUOGO DELLA MEMORIA” na di storia, scritta da così tan- non sono stati dimenticati. ti giovani strappati alla loro E a distanza di quasi un se- Isola e portati sui nostri mon- colo, oggi, tra le abetaie e i di- 62 CROCI PER RICORDARE ti e nelle nostre valli per ubbi- rupi dove si svolsero i combat- dire al più alto dei giuramen- timenti mortali, 62 croci ricor- ti, sia conosciuta dalle nuove dano il sacrificio dei “sassari- GLI EROICI DIAVOLIdi AntonelloROSSI De Candia generazioni. ni”. La mostra de “I diavoli Ros- In ogni croce è riportato il grande torta con il logo a colo- si” ha rappresentato per me, nome di un soldato morto du- ri della Brigata Sassari. Cori, per la civica Amministrazione rante l’assalto alle postazioni canti e balli hanno chiuso la e per Treviso un evento indi- nemiche, un nome simbolo serata. menticabile, sia per l’indiscus- che rappresenta le centinaia di I festeggiamenti sono pro- so valore storico e documenta- commilitoni ancora senza seguiti ufficialmente il giorno le esposto, sia per aver saputo nome immolatisi per la Patria dopo con la sfilata per le stra- creare, grazie all’entusiasmo minacciata dallo straniero. de principali di Treviso della di quanti hanno contribuito a Il Comune di Asiago, in que- Banda musicale della Brigata renderla possibile, un autenti- gli stessi luoghi teatro del- Sassari, seguita dal gruppo co momento di fraternità e di l’estremo sacrificio dei giova- folk “Santa Chiara” di Cos- incontro tra la gente sarda e ni soldati sardi, ha così voluto soine con in testa il sindaco, quella veneta. commemorarli con una ceri- Antonia Sotgiu Cau, fino a Questo patrimonio di amici- monia ufficiale alla quale han- Piazza Indipendenza dove è zia, di conoscenza, di vicinan- no preso parte una sessantina stata ufficialmente inaugurata za e di condivisione di senti- di sindaci provenienti dalla la mostra, alla presenza delle menti - conclude il sindaco Sardegna, in rappresentanza di massime autorità civili e mili- Gentilini - non deve andare di- altrettanti Comuni che hanno tari con discorsi di rito e sperso, ma trovare nuove oc- perso i loro figli migliori. scambio di doni tra le comu- casioni per rafforzarsi. E c’era anche il Presidente nità sarda e veneta. Abbiamo degnamente ono- della Regione Mauro Pili, a Quindi l’immancabile Vin rato i vostri e i nostri Caduti, rappresentare tutto il popolo d’Onore alla Loggia dei Cava- uniti sotto un’unica bandiera: sardo e a testimoniare con la il tricolore. Viva l’Italia e sua presenza, con gli stendardi “Avanti Forza Paris”. e le bandiere, l’attualità del Un po’ di storia: Venerdì la festa si è trasferi- messaggio tramandato dai sol- Cosa accadde sull’Altopiano ta ad Asiago: fin dalle prime dati della Brigata Sassari. Il 16 giugno del 1918, quando ore del mattino nella cittadina «Un esempio di solidarietà – la controffensiva che doveva hanno risuonato per le strade ha detto il Presidente – che ributtare gli Austriaci oltre il le note dell’inno “Dimonios” contribuì a costruire la consa- Piave, ridiede alla 33ª Divisio- della Brigata Sassari che han- pevolezza di essere nazione, di ne, comandata dal valoroso no fatto da contorno alla ceri- un forte ideale di Patria e di generale Sanna (“su Babbu monia nel Parco delle Rimem- unità, spinto fino all’estremo Mannu”) il possesso della branze davanti al monumento sacrificio. Quello spirito che zona della battaglia, non si dedicato proprio alla Brigata, ha animato quei giovani d’al- poté fare a meno di constatare dove è stata deposta una coro- lora – ha aggiunto – oggi rivi- che la Brigata Sassari aveva na e suonato il silenzio. ve tra i soldati della Brigata fatto anche di più di quello che Successivamente nell’aula Sassari che sono impegnati si pensasse e che, quando il consiliare è stato siglato l’atto nelle molte missioni di pace, soverchiare dei nemici aveva ufficiale del gemellaggio tra il uno spirito di solidarietà che impedito nel primo tempo al Comune di Asiago con i comu- deve essere ricuperato anche grosso delle truppe di conti- ni di Armungia e Sinnai, rap- dalle nuove generazioni.» nuare la marcia verso il fiume presentati dai rispettivi sindaci Dopo oltre 80 anni, dunque, Piave, gruppi isolati di sardi Antonio Quartu e Sandro Ser- Asiago non ha dimenticato avevano per proprio conto reli. quei sacrifici e quegli eroi. continuato l’avanzata, assotti- Asiago è stata “sardizzata”: «La nostra gente – ha detto il gliandosi ad ogni passo, ca- in Piazza Risorgimento sono sindaco Francesco Gattolin – dendo ad uno ad uno, ma pro- stati allestiti degli stand di pro- sente il dovere di ringraziare seguendo sempre. Sicché, se lo dotti artigianali ed eno-gastro- con un gesto concreto la Sar- scopo della giornata fosse sta- l’85.esimo anniversario della lieri e il pranzo, ricambiato, di nomici della Sardegna, mentre degna e i Sardi, allestendo to l’issare la bandiera di Sarde- vittoria sugli Austriaci, che squisita cucina trevigiana in di sera nel grande piazzale tra questo luogo della memoria gna sull’obiettivo prefisso, al hanno visto una larga parteci- uno dei più prestigiosi risto- il Duomo e il Municipio sono proprio lì dove il martirio si di là di tutti gli ostacoli e di pazione di pubblico e di auto- ranti della città. proseguite le esibizioni dei svolse: tra Casara Zebio, San- tutti i caduti, un uomo almeno, rità civili e militari. Il clou della giornata, la sera gruppi folk e i concerti della t’Antonio, Ortigara e Monte un ragazzo di Sardegna si sa- Si è cominciato l’11 giugno in Piazza dei Signori, il salotto Banda e i quattro ‘tenores’ di Fior». rebbe trovato per farla svento- con la proiezione del filmato di Treviso, dove si sono esibi- Monti. Luoghi descritti da Emilio lare in faccia al nemico. Que- “Sa gherra de su bindighe” che ti dinanzi a migliaia di turisti e In questa atmosfera speciale, Lussu, nel suo libro “Un anno sto dissero i cadaveri che ven- è stato proiettato nel Palazzo di sardi venuti da tutta la pro- alla folla che gremiva la piaz- sull’altipiano”, il mitico capi- nero scoperti, questo racconta- dell’Umanesimo latino presso vincia, la banda della Brigata e za, Giovanni Puggioni, che si è tano Lussu che vive ancora no con ammirazione infinita i l’Università di Treviso, ed è il gruppo folk di Cossoine. Poi improvvisato presentatore, ha nella memoria della gente di più vecchi. stato commentato dal colon- si è andati avanti fino alle pri- rivolto un appello «aiutate la Asiago che non ha dimentica- Quattro giorni dopo, il 20 nello Cubeddu. me ore del mattino con canti Sardegna affinché il suo terri- to e che ha tramandato quelle giugno, a Losson il Comando Ma il più grande successo galluresi, logudoresi e campi- torio rimanga incontaminato, storie e quelle gesta di genera- Austriaco aveva lanciato una l’ha riscosso la mostra su “I danesi. provvedendo altrimenti per zione in generazione, e ne è brigata fresca e nuovi reparti Diavoli Rossi” allestita ad Il successo della manifesta- certi indesiderati rifiuti»: La testimonianza il gemellaggio d’assalto: cinque volte venne- opera dell’aiutante Antonio zione traspare eloquentemente risposta è stato un applauso in- tra Asiago ed Armungia, paese ro all’assalto con qualche suc- Pinna, direttore del Museo del- dalle parole che il sindaco terminabile. natale di Emilio Lussu. cesso, cinque volte furono ri- la Brigata Sassari, nel presti- uscente di Treviso, Giancarlo La mattina successiva tutti La cerimonia sull’Altopiano cacciati da piccoli sardi indo- gioso salone del Trecento, in Gentilini ha scritto in una let- sull’altopiano per la cerimonia è stata austera e toccante ed ha miti della “Sassari” gloriosa, Piazza Indipendenza. tera inviata al Generale Pino e di cui abbiamo parlato in aper- avuto il suo culmine con la dai battaglioni della Bisagno e Il 16 giugno, con l’arrivo al Presidente del Associazione tura in ricordo dei giovani eroi messa officiata dal parroco dai bersaglieri ciclisti della 9ª. del Comandante della Brigata “Amicizia sarda nella Marca della Brigata Sassari don Antonio Bartolo sulle note Alla sera, dopo l’ultimo as- Sassari generale Enrico Pino e Trevigiana”. I festeggiamenti hanno toc- del ‘Miserere’ cantato da Gio- salto, il terreno tra Case Gra- del colonnello Pasquale Zuc- «Confesso che sono stato ol- cato anche Lugo di Vicenza e vanni Puggioni, con una inten- denigo e lo Scolo Correggo era ca c’è stato l’incontro con la tremodo orgoglioso che il mio il comune di Fassa che si è ge- sità da brividi. pieno di cadaveri: una intera comunità sarda nella sede del- ultimo atto ufficiale da Sinda- mellato con Armungia e Sin- Quindi, dopo i discorsi del brigata, la 91ª Schutzen era la Associazione Culturale co della città di Treviso sia nai. Presidente Pili, del sindaco di stata fatta letteralmente a pez- “Amicizia sarda nella Marca coinciso con l’inaugurazione, Alle celebrazioni erano pre- Asiago e del generale Enrico zi. Il cadavere del suo coman- Trevigiana” (di cui è presi- al Salone dei Trecento, della senti tra gli altri innumerevoli Pino, comandante della Briga- dante brigadiere generale, sui- dente Antonio Cadoni) che ha grande mostra della gloriosa ospiti,il Presidente della FASI, ta Sassari, che ha rievocato gli cida, verrà trovato il giorno voluto fortemente in collabo- Brigata Sassari. Tonino Mulas ed il coordina- eventi storici che videro prota- dopo nelle stalle di una villa di razione con l’amministrazio- La nostra comunità, che si tore dei Circoli sardi del gonisti i soldati sardi, sono sta- campagna tra Meolo e Losson. ne comunale di Treviso l’alle- fregia della Medaglia d’oro al NORD EST Gian Vittorio Ma- te deposte tre corone di alloro, stimento della mostra. valore militare, la terra del Pia- sala e i Presidenti dei circoli di mentre ciascuno dei sindaci ha A Treviso la mostra Un incontro culminato im- ve, fiume sacro alla Patria, e Vicenza, Remigio Sedda, e di deposto ai piedi delle croci de “I Diavoli Rossi” mancabilmente con una gran- tutta la Nazione hanno un de- Verona, Maurizio Solinas. piccoli mazzi di fiori bianchi Numerose le manifestazioni di de festa nel Circolo e una cena bito verso i “Diavoli Rossi” Ha collaborato rossi e verdi. contorno e le celebrazioni per a base di pietanze sarde e una che hanno dato un contributo Dario Dessy IL MESSAGGERO SARDO 17 LUGLIO 2003

o tolto le colonne d’Er- co popolo di navigatori? Per cole a Gibilterra e le ho EMIGRAZIONE Frau questa è soltanto una do- Hrimesse al canale di Sici- manda retorica. Ma allora per- lia». Un’impresa non da poco Presentato ché quel popolo antico avrebbe certamente, ma è il “sogno” di dal Circolo abbandonato un terra così feli- Sergio Frau. La fulminante in- di Verona ce? Perché Atlantide è scompar- tuizione che sta alimentando il sa nel mare. Perché la Sardegna dibattito culturale più avvincen- il libro è stata investita da una immane te da oltre un anno a questa par- di Sergio Frau catastrofe, un gigantesco tsuna- te. Perché Sergio Frau, giornali- mi che la ha percorsa da sud ver- sta del quotidiano “La Repub- che sposta so il nord, dal golfo di Cagliari a blica”, inviato di temi culturali, le colonne quello di Oristano. I segni di appassionato di storia antica, d'Ercole da quella catastrofe sono ancora grande viaggiatore, su questo evidenti. Tutti i nuraghi del sud suo “sogno” costruisce un pro- Gibilterra dell’isola, al contrario di quelli cesso indiziario, raccoglie fonti, al canale del nord che sono ancora in pie- organizza un forum, chiama a di, sono tutti capitozzati, deva- testimoniare autori antichi e di Sicilia stati soprattutto dal lato sud. moderni, mette insieme un “fal- L’intera enorme pianura del done” con tutti gli atti e ne fa un Campidano è tutta ricoperta da libro (“Le colonne d’Ercole - una sorta di melma, quasi il resi- un’inchiesta”, edizioni Nur- duo di un’inondazione. Il gigan- Neon Roma), con il quale irrom- tesco puzle di Frau sembra fun- pe in un campo, quello storico- zionare, tutte le tessere trovano archeologico, caratterizzato da il loro posto, l’indagine è com- consolidate certezze, portando- pletata. Tutte le prove e le testi- vi scompiglio e sconcerto. Per- monianze raccolte sembrano di- ché Sergio Frau non è un addet- mostrare la fondatezza del “so- to ai lavori in senso stretto, e gno” iniziale. Adesso Frau va perché la sua fatica non prende E SE LA SARDEGNA raccogliendo i tanti pareri e le l’avvio da un ritrovamento ma- tante sentenze, di lettori e esper- teriale, bensì, appunto da un ti: il libro sta ottenendo un gran- “sogno”, che peraltro sottopone FOSSE LA MITICA de successo. E lo fa con grande a controlli, altri controlli, e an- disponibilità al dialogo e al con- cora controlli, secondo le rego- tradditorio, ma anche difenden- le e i canoni del processo indi- do con puntigliosità, mostrando ziario. ATLANTIDE? di Roberto Puddu i denti, la sua inchiesta il frutto Tutto ciò Frau lo ha spiegato di tre lunghi anni di lavoro. Al- a Verona, in un incontro orga- cuni di questi pareri, tutti espri- nizzato per presentare il suo li- mono interesse se non esplicita bro dall’Associazione dei sardi approvazione, sono già conte- “Sebastiano Satta”, nello scorso nuti come appendice del libro. mese di maggio, nell’ambito Sono quelli di Maria Giulia della manifestazione “Sa die de Amatasi Guzzo, esperta di epi- sa Sardigna”. All’incontro, che grafia semitica, di Lorenzo si è svolto nel “Forte Gisella”, Braccesi, docente di storia anti- un’enorme struttura militare re- ca, di Sergio Donadoni, egitto- alizzata dagli austriaci all’inter- logo, e di Sergio Ribichini, del- no del complesso difensivo del l’Istituto di studi fenicio-punici “Quadrilatero”, oggi restaurata del CNR. e destinata a iniziative culturali, Ad essi si è aggiunto, a Vero- hanno partecipato il prof. Alber- na, quello del prof. Alberto Mo- to Moravetti, docente di Preisto- ravetti, che ha osservato come i ria e Protostoria nell’Università fatti, le vicende, i pareri, le testi- di Sassari, e lo storico Tonino monianze contenuti nel libro di Bussu, sindaco di Ollolai. L’in- Frau, sono stati tutti raccolti con contro è stato coordinato dal equilibrio e consequenzialità e presidente della Circoscrizione portano tutti alla stessa conclu- in cui ricade il Forte, Carlo Ba- sione, quella dell’autore del li- dalini. Innanzitutto perché le co- bro. Ma occorre approfondire lo lonne d’Ercole vanno tolte a Gi- studio, per stabilire se quella in- bilterra e riportate al canale di ne, tornano i Titani, tornano le vene d’argento, abitata da un orientale, e quello occidentale dicata da Frau è la “verità”. An- Sicilia? Perché era quella la loro Esperidi, torna Atlante. “Secoli popolo di navigatori, che costru- riservato a Fenici e Cartaginesi. che per quanto riguarda l’identi- collocazione – dice Frau – quan- e secoli di miti, di mostri ed eroi iva torri, e che l’avrebbe abban- E perché – si chiede Frau – i Fe- ficazione della mitica Atlantide do la geografia era fatta dai Fe- rientrano tutt’insieme a ripren- donato repentinamente a causa nici avrebbero dovuto cercare nella Sardegna – ha aggiunto nici e dai Cartaginesi, eredi di dere possesso dei luoghi un tem- di un’immane catastrofe. I greci nell’Atlantico una terra capace Moravetti – certamente la logica quell’antico popolo di navigato- po solo loro. Una possente sara- sapevano di quell’isola, che di fornire loro abbondanti rac- del ragionamento dell’autore di ri, dominatori del Mediterraneo banda di miti sconfitti che il però rimaneva mitica, scono- colti, minerali metallici, legna e “Le colonne d’Ercole” porta a occidentale, di cui si sono quasi tempo ha esiliato fuori. Nel- sciuta perché i discendenti di quanto serviva per i loro traffici, ritenere che se Atlantide è real- totalmente perdute le tracce, e l’oceano Atlantico”. E torna il quel popolo di navigatori, Feni- quando al centro del Mediterra- mente esistita non può che iden- prima della geografia disegnata mito di Atlantide, quella terra di ci e Cartaginesi, nascondevano neo occidentale, da loro domi- tificarsi con la Sardegna. Ma dal greco Eratostene, che ha, o grande civiltà e grandi ricchez- le rotte per poterla raggiungere, nato, esisteva un’isola come la forse vale la pena continuare a avrebbe, spostato il confine oc- ze, di cui parla Crizia nel dialo- e perché gli stessi greci non osa- Sardegna, con tutte quelle carat- credere che quell’isola mitica cidentale del mondo conosciuto go di Platone. Una terra coperta vano avventurarsi oltre le colon- teristiche? Con un clima mite, sia esistita e continui a esistere quasi per bilanciare l’enorme al- di foreste, dal clima mite che ne d’Ercole, ricordiamo poste allora coperta di foreste, ricca di soltanto nella mente e nella fan- largamento a oriente derivato consentiva due e anche tre rac- nel canale di Sicilia. E in virtù di metalli, con le sue 8000 torri, tasia degli uomini. Certamente il dalle conquiste di Alessandro colti all’anno, una terra ricca di un accordo, più o meno tacito, tanti sono i nuraghi finora indi- lavoro di Frau – ha concluso Magno. Inoltre non vi è alcuna ogni metallo, una terra dalle per cui era loro il Mediterraneo viduati, realizzati da quell’anti- Moravetti – è estremamente uti- corrispondenza tra le antiche le per restituire alla Sardegna il descrizioni dei luoghi dove era- ruolo di protagonista delle anti- no poste le colonne d’Ercole, che vicende del Mediterraneo. caratterizzati da bassi e fangosi Anche perchè la sua storia di fondali, in una zona paludosa e quei lontanissimi anni non ha pericolosa, e lo stretto di Gibil- eguali in tutti i paesi del mondo terra, caratterizzato invece da allora conosciuto. fondali di oltre 300 metri. L’utilità del lavoro di Frau è Frau non si limita a afferma- stata sostenuta anche dallo stori- re queste cose. Chiede il confor- co Tonino Bussu. È utile il libro to di Pindaro e Aristotele, Ti- di Frau – ha detto – perché aiuta meo, Erodono e Stradone. Chia- l’isola a uscire dall’isolamento, ma Eratostene a rispondere del e le consente di irrompere nella suo “misfatto”. E non si ferma storia con tutto il peso del suo ancora: verifica quanto accade passato. Frau – ha aggiunto – con la restituzione delle colonne osserva con occhi diversi la sto- d’Ercole al canale di Sicilia. Si ria della Sardegna e del Medi- forma – dice – una processione terraneo, e il suo lavoro aiuta i sacra, prima bloccata dalle co- sardi a rimuovere le colonne lonne d’Ercole poste tra la Spa- d’Ercole che hanno portato gna e l’Africa, che si riversa sul sempre al loro interno, e hanno Mediterraneo occidentale “disa- impedito il superamento del- bitato e deserto come la luna”, l’isolamento che li ha sempre ripopolandolo. Torna Poseido- penalizzati. 19

PAESI DILUGLIO SARDEGNA 2003

ispetto agli altri centri munale, studiosi di storia loca- dell’hinterland cagliarita- le e persone comuni in veste di Rno, Quartucciu è uno dei testimoni di eventi significati- comuni più tranquilli e allo stes- vi. Come la partecipazione alla so tempo fertili di iniziative. guerra o la vita nei campi, le Non gli si addice (come si suol QUARTUCCIU, LA STORIA tradizioni locali o i riti religio- dire per altri insediamenti ur- si nostrani». bani vicini) il termine di pae- Per avere maggiori dettagli se-dormitorio. Infatti gli abi- IN UN LIBRO E IN UN CD-ROM diamo la parola all’attuale as- tanti di Quartucciu – che oggi sessore alla cultura, Luisa Ser- sono quasi duemila – appar- ra, che ha curato la realizzazio- tengono per lo più a famiglie CURATI DAL COMUNEdi Giovanni Mameli ne del progetto definitivo: «Il che vi sono nate e vissute da materiale raccolto durante le diverse generazioni. nove conferenze era eteroge- Tra loro è diffuso il senso di neo. C’erano testimonianze appartenenza a un insediamen- verbali, documenti cartacei e to territoriale le cui origini si fotografici. Insomma una mole perdono nella notte dei tempi. di fonti utili per la conoscenza Ma non per questo il passato storica delle vicende recenti e prevale sul futuro. Quest’ulti- passate del nostro Comune. mo è rappresentato dalla pre- Naturalmente non ci interessa- senza, nel territorio del comu- vano solo i grandi eventi e le ne, del centro commerciale “Le ripercussioni sulla comunità di Vele” e il complesso “Millen- Quartucciu. Ma soprattutto si nium”, che comprende tredici voleva documentare la vita di sale cinematografiche e servizi tutti i giorni. Come si lavora- vari. Ma non basta: tra i pro- va, cosa si mangiava, in quali getti di prossima realizzazione occasioni sì partecipava alla c’è il Parco Molentargius-Sali- vita comunitaria» ne, che sarà attuato in conco- Nel libro e nel Cd-Rom, per mitanza con altri tre Comuni motivi di spazio, sono stati ri- confinanti. portati solo una parte dei docu- Infine c’è da ricordare che, in menti raccolti. La selezione è località “Cuccuru Linu” – non stata resa necessaria anche per lontano da Quartucciu – la so- Insomma alle attività tradi- bar luccicanti e luoghi di ritro- diffusione rivolta per lo più non appesantire questa ricerca cietà Parchi e Piscine sta per zionali, in larga misura legate vo per uomini delle passate ge- agli studenti delle scuole ele- delle radici; che a volte ha il creare un grande parco acquati- all’agricoltura e all’artigiana- nerazioni. mentari e medie. sapore di un amarcord fellinia- co (con giochi d’acqua, piscine, to, vanno aggiungendosi nuo- Questa graduale “mutazione Ma come è nato questo pro- no. Come è risultato anche in attività sportive e ricreative) ve professionalità. Ne è una antropologica” non poteva getto attuato in prima persona occasione della presentazione, con la collaborazione del Co- dimostrazione l’aspetto attuale sfuggire al Comune, che le ha dall’Assessorato alla cultura avvenuta il 19 giugno a Quar- mune, che ha firmato una con- del luogo, visibile anche a un dedicato una serie di iniziative del Comune? «L’idea è venuta tucciu, sulla quale ha riferito venzione al riguardo nel luglio viaggiatore distratto, nel quale culminate in un Cd-Rom mul- all’amministrazione preceden- sull’“Unione Sarda” Pierpaolo 2002. Anche questa iniziativa, case col giardino e palazzi mo- timediale e in un elegante vo- te – spiega il sindaco Gilberto Abis, in un articolo accompa- come le altre sopra citate, pre- derni coesistono senza contra- lumetto, ricco di fotografie, Pisu – che ha impostato l’ini- gnato da una foto d’ep’oca - in vede assunzioni di lavoratori sti eccessivi. Lo stesso vale per dal titolo “Ricostruzione della ziativa con una serie di incon- bianco e nero - nella quale vi locali, con conseguenti benefi- la vicinanza di negozi con luci memoria storica del Comune tri, ai quali sono intervenuti, sono ritratti anziani agricolto- ci economici per il paese. al neon e botteghe artigianali, di Quartucciu”, destinati a una nei locali della biblioteca co- ri.

i dice che a Bortigiadas modernità con un’eccezionale le galline, per scendere energia che si traduce anche Sal centro dalla parte su- in vivacità intellettuale. C’è periore del paese, devono in questa piccola manciata di puntare, a mo’ di freno, quel- BORTIGIADAS case appese al declivio che si lo sperone che hanno nei pie- conclude con la profonda val- di, “residuo atrofico” che non late di La Femina Molta, rico- fa parte più delle dita, per non perta di querceti e sugherete, ruzzolare giù per le vie in di- UNO DEI CENTRI dove si colgono i più pregiati scesa di uno dei paesi più sco- funghi della Gallura (dal por- scesi della Sardegna. cino comune, a quello reale, Ma anche uno dei più anti- PIU' ANTICHI DELLA GALLURAdi Franco Fresi all’ovulo color corallo, prin- chi. Dei più vivaci intellet- dalla casata genovese dei Do- cipe dei piatti stagionali), tualmente, dei più feroci, al ria, passò invece sotto il do- gente attiva che si inventa tempo in cui, dal Seicento a minio di Pisa. mestieri “nuovi”, fuori dalla buona metà del Settecento, la Ai primi decenni dell’Otto- tradizione locale: un impor- Gallura non sapeva che farse- cento, e fino al 1839, data del- tante allevamento di conigli ne, in fatto di “crudeltà silen- l’abolizione del feudalesimo, che vengono macellati in loco ziosa”, di certi paesi che in tardiva in Sardegna, più che in e venduti all’esterno, una pur Sardegna, passano anche altre parti della penisola, Bor- minima attività ristorativa, adesso per poco raccomanda- tigiadas fu uno dei più impor- l’allestimento di un importan- bili. Un esempio, fra i tanti: tanti feudi della famiglia spa- te Museo Mineralogico ricco bastò un’alleanza fra alcune gnola Fradiguez-Fernandez. di ben 2000 pezzi provenienti persone di Bortigiadas per to- In quel periodo gli abitanti di dalla collezione di un geologo gliere di mezzo, senza che Bortigiadas erano più di 1700. del posto: pezzi rari che rap- quasi nessuno se ne accorges- Attualmente si aggirano intor- presentano tutti i continenti. se, il povero Muto di Gallura, no al migliaio. Il paese (m Non mancano neppure perso- il bandito aggese Sebastiano 479) al centro di un territorio ne che organizzano incontri Tansu che, intorno alla metà collinare con boscosi rilievi culturali con ospiti di grande dell’Ottocento, fu ucciso, per medio-alti e qualche fertile rilievo, che si dedicano alla conseguenza di fatti scaturiti pianoro (Tiniennari) lungo il fotografia rappresentativa e da una stranissima storia fiume Coghinas, vive di alle- creativa, che coltivano pro- d’amore, da Giovannantonio vamento di bestiame, di un mettenti attività editoriali. Spanu Cicciarédda: come ci po’ di agricoltura e delle soli- Non mancano i servizi es- conferma il nipote diretto cento, (allora si chiamava morte del giudice Ugolino Vi- te entrate artigianali e impie- senziali presenti in ogni cen- Francesco Spanu, noto in pae- Bortiglossa) una certa impor- sconti, più noto come Nino di gatizie che caratterizzano i tro, anche piccolo, della Sar- se “Cicchéddhu di la Posta”, tanza. Come tutti gli altri pa- Gallura, (che Dante ricorda paesi della Gallura interna. degna. mostrandoci la pistola con la esi della zona, apparteneva affettuosamente nella Divina Nonostante questa non flo- Ci sono anche i cantieri fo- quale il nonno eliminò il alla curatoria di Gemini, nel Commedia), avvenuta nel ridissima situazione economi- restali che assumono operai Muto. Giudicato di Gallura. Dopo la 1296, il paese, rivendicato ca, l’antico centro vive la sua stagionali, i coltivatori di an- In fatto di antichità, poi, gurie e di meloni della piana Bortigiadas ha pochi pari in di Tisiennari. Gallura. E ci sono innumerevoli Già abitata da popoli prenu- www.ilmessaggerosardo.com piante di ciliegie. Bultigghja- ragici e nuragici, come testi- ta t’à dunatu / chissa bucca di moniano resti ancora ben evi- per leggere subito on lines criasgia / chi irrìdi e non mi denti nel territorio comunale basgia/ ciuanéddha cor’in- (“uniche”, per gli studiosi, le grata. Bortigiadas.ti ha dona- domus de janas di Turrìnu, to / questa bocca di ciliegia / nella frazione di Tisiènnari, che sorride ma non mi bacia, / con figure incise e dipinte al- IL MESSAGGERO SARDO giovinetta cuore-imgrata. l’interno), acquisì nel Due- Così canta il poeta. 20

PARLIAMO DELLALUGLIO 2003 SARDEGNA a cura di Manlio Brigaglia undu su ballu perdeu! Siamo nell’Ottocento, il seco- Tundu fachitel’annare. CULTURA lo che ha visto molti viaggiatori TChissà quante volte è capi- stranieri passare nella nostra tato di ascoltare questa voce sa- Isola. Annota Tyndale, acuto lire dal profondo, sovrastata ma- osservatore, che “al contrario di gari o sovrastante un trillo, un fi- altri paesi dove rigide regole de- schio, un urlo arrotato di gola. vono essere seguite nel modo di Nella frenesia della festa che intrecciare le dita tra danzatori, non sente la stanchezza e che SU BALLU SARDU: a Osidda si ballava in modo dif- anima continuamente il ballo ferente, tenendo ciascuno le tondo, a cerchi, a volte concen- mani attorno alla vita del vici- trici: sas pizzas. Visto dall’alto, UNA STORIA INFINITAdi Natalino Piras no”. magari appoggiati a una baran- risti. Comunque ancora oggi il sularismo come autorappresen- mana, al bassorilievo scolpito Una peculiarità di questo libro dilla di moderna cumbessia op- ballo per essere tale deve anda- tazione di una società arcaicisti- nel capitello di un pilastro qua- che è poi la sua metodologia, è pure dal basso, a piano di corte re tondo, in cerchio, con i balle- ca”, solo arcaica. Percorrere in- drato, la parasta orientale della quella del riportare passi e bra- antistante vecchi e nuovi muri- rini che devono seguire il ritmo. vece, come fanno Carta Manti- chiesa romanica di San Pietro di ni di tutti questi autori e viaggia- stenes, su ballu nostru sardu è Un sardo poi, che balli oppure glia e Tavera, il tempo storico, Zuri, consacrata nel 1291. Uo- tori, tutti descrittori del ballo in comunque uno spettacolo. Una no, l’erpilia del grido e il senso analizzarlo e ricomporlo nella mini e donne di pietra a somi- qualsiasi epoca. danza ordinata e ripetitiva che del ritmo lo sente dentro. Non si linea del ballo. A tempus de bal- glianza di pippias si tengono per Segno questo della danza apre e chiude i cerchi, li allarga annoia. Non sente il ballo come lu. Fare quanto mai importante: mano nello svolgimento della come segnale storico importan- e li restringe. I ballerini, omines folclore ma come cosa propria. considerato che tutto questo è danza. Si entra così, a proposito te e segno ancora della scrupo- e feminas, a sa braccetta o te- Continua, a terzo millennio inol- frutto di lavoro di ricerca, di in- di Chiesa, in questioni sinodali losità e accuratezza con cui Ge- nendosi per mano, girana a in- trato, ad essere affascinato dalla dagine e documentazione. Nien- quasi sempre proibenti il ballo, rolama Carta Mantiglia e Anto- tunnu o avanzano progressiva- danza che ballarono gli antichi te è affidato all’invenzione e tut- specie in territorio sacro. nio Tavera hanno organizzato il mente seguendo un ben preciso già dai tempi del Sardus Pater. to ritorna alla griglia dell’opera- Un aspetto controverso che da percorso. ritmo, cadenzando i ritorni, gli Quella del ballo è una storia re scientifico che non può fare a un lato denota l’insofferenza In appendice ci sono una do- alti e i bassi, come in un rimario ricca di fascino ora ricostruita meno di una documentazione re- dell’autorità ecclesiale nei con- cumentata bibliografia e un ap- metrico. con passione, competenza e ri- ale. Pur nella consapevolezza, fronti di molte forme di diverti- parato iconografico di disegni e Mariantoniedda no’ mi che- gore da Gerolama Carta Manti- nostante l’esaustività del discor- mento, ballo compreso. Dall’al- fotografie. Tra gli altri acquerel- ret, ballano e cantano nel carne- glia e Antonio Tavera in due so, che si tratta di una questione tro la volontà popolare di tra- li di Simone Manca di Mores, vale di Gavoi ma anche a Sa volumi che compongono appun- sempre aperta e come il cerchio sgredire, con altre autorità lai- litografie tratte dal Voyage di La Itria, ca nachi juco sa leppa mar- to Il ballo sardo. Storia, identità del ballo apribile. che che, nel corso dei secoli, Marmora, oli di Ballero, cartoli- rada/Mariantoniè. Qui entra la e tradizione (Firenze, Edizioni A proposito di voci e testi hanno tentato di fare opera di ne illustrate della festa del Mira- cadenza, un battere simultaneo Taranta, 1999, 15,49 euro ca- d’accompagnamento, il primo mediazione. La questione del colo a Bitti e ancora a Bitti foto- del piede per terra. Poi sichit su dauno). I due volumi hanno due volume apre e chiude con due sacro e della sua profanazione grafie de sos ballos a sa esta de ballu e ritornano la voce, il grido, titoli differenti: Le fonti del bal- poesie. In apertura Su ballu e sas ad opera del ballo si è trascinata s’Annossata, nei primi anni ’50. il trillo, l’arrotamento della gola. lo sardo il primo, Forme e con- launeddas di Montanaru e in fino alle soglie del terzo millen- Segnali di memoria pubblica e Voce di incitamento che dà eufo- testi del ballo sardo il secondo. chiusura Su ballu sardu di Re- nio e non si può dire che sia del privata, volti riconoscibili, ria, brivido. Ponet su pilu rizzu. Il libro nel suo insieme, patroci- mundu Piras. Dall’osservazione tutto risolta. gruppi e principi di folle. Voce che è insieme spontanea e nato dal Rettore dell’Università diretta de Tottu sas mezzus no- Seguendo il filo cronologico, Tunnu su ballu perdeu! vale costruita. Appartiene a un’ance- di Sassari, Università dove Ge- stras giovaneddas danzanti cun nel libro ci sono comunque mol- per tutte le altre latitudini che stralità che si ripete da millenni. rolama Carta Mantiglia insegna sas trizzas lughentes e nieddas te altre cose. questo libro libro evidenzia: li Sia che si balli accompagnati da Etnografia della Sardegna, è alla storia del ballo che inizia Come ad esempio la lettera da baddi per li vigiatogij e li bin- sole voci, l’urlo ma anche su cun- edito in collaborazione con con Davide, accumpagnende Ozieri datata 26 giugno 1624 di nenni galluresi, i nènnere bosa- cordu, su tenore, oppure come ar- l’Associazione Culturale e s’Arca Sancta ma che origina Francisco Juan Navarro, reggi- ni, i fagher sonos ghilarzesi, le monizzati, i ballerini e il ballo, Folklorica “Ittiri Cannedu”. già dalle danze in onore de Osi- dore dello Stato di Oliva tra launeddas campidanesi. C’è dalla chitarra o dall’organetto Esplicando: Carta Mantiglia e ris e Baccu. l’Anglona e il Marghine, al memoria, in questo libro, anche diatonico, su sonette a fisarmoni- Tavera sono stati promotori di Dentro questi due segnali po- duca di Candia. Vi si narra di de su ballu ’e s’argia. ca o su sonette a bucca. E su vod- un Convegno sul ballo sardo te- etici c’è tutto lo svolgersi della come il nipote di Navarro, Tho- Lampu, su ballu ’e s’aglia de lis servit de sonette, titola un nutosi a Sorgono il 27 luglio del nostra storia di ballo. Dal tempo mas, venga a morte dopo aver da mi l’an fattu una via libro di poesie, ancora di Gavoi. 1997. Quest’opera che ne pub- dell’aulete itifallico, suonatore ballato il “ballo saltato” tutto il mai cussu non credia… Ancora seguiti, i danzatori, dae blica gli Atti dà però anche una di flauto del VI secolo a.C., sta- pomeriggio e aver bevuto acqua E poi dillu, passu torratu, cun- su tumbarinu o dae su pipiolu. Pi- visione su come preparare e or- tuetta in bronzo ritrovata a Ittiri ghiacciata ancora accaldato. zertos e baddi per vecchi ancora ripipi, piripipì. Turulu turulu tu- ganizzare: segno della serietà nel 1907, alla prima metà del Nella lettera si dice che nel pri- in forze. Davvero una storia in- rulu tù: suona così un satiro no- del lavoro. secolo appena trascorso. mo ventennio del ’600, la chitar- finita che passa dal primo al se- strano in un bel racconto di Co- Già nella prefazione, Giusep- Attraverso, Antonio Tavera e ra a Ozieri accompagnava il bal- condo volume con le voci quan- stantino Nivola. pe Michele Gala, esperto in ma- Gerolama Carta Mantiglia se- lo. Oppure, dopo i pregoni del tomai interessanti di Martino Prima si ballava nelle occa- teria di etnocoreologia, defini- gnano e ordinano le tappe del ’700 che ancora vietavano i bal- Corimbi, Marinella e Marcello sioni di festa. Oggi si balla an- sce il taglio del libro, che è quel- percorso. Passiamo così, dopo le li nell’ora dei “divini offici”, le Marras, Angelo Pisanu, Beatri- che per l’occhio non sempre di- lo del lasciare da parte ogni “te- scarse testimonianze sul periodo notazioni dell’inglese John ce Monticelli e dell’antropologo screto della televisione e dei tu- oria del tempo immobile e l’in- delle dominazioni punica e ro- Warre Tyndale. Pietro Clemente.

lcuni anni fa il teologo Sorgia, Foiso Fois, Pietro francese, Francois Bru- CULTURA Leo, Tarquinio Sini, Anto- Ane, ha pubblicato nio Ballero Pes, Filippo Fi- un’opera imponente, che in gari, Ubaldo Badas e altri. Il Italia è uscita col titolo “I mor- che fa capire come questo li- ti ci parlano”. In essa racconta bro, in un certo senso, sia una realtà inquietante: i mes- una propaggine degli altri saggi ricevuti dai trapassati, in CENZA THERMES scritti dalla Thermes. Un ca- paesi di tutti i Continenti, da pitolo a parte di quella sua parte di persone (per lo più con- ricognizione sul capoluogo giunti o appassionati di feno- dell’isola,condotta sul filo meni paranormali) che hanno TANTE VITE della nostalgia e del rim- cercato di mettersi in relazione pianto per un passato più a con i mezzi più diversi quali le misura d’uomo del presente. sedute spiritiche, l’impiego di Anche se nei tempi andati registratori con bobine vergini RACCONTATE INdi GiovanniVERSI Mameli esisteva una dura emargina- o addirittura con dei computer. come gli epigrammi dell’an- re, amore controllato forse, gliari, un frate cappuccino, zione verso i diseredati, Quasi con lo stesso titolo, tologia palatina. in tutti gli altri miei lavori. una prostituta del passato, come dimostra la poesia che del tutto involontariamente, Chi sono i Sardi ai quali dà Anche in questo “Capriccio un magistrato di origine ca- va sotto il titolo “Una pove-

Cenza Thermes fa raccontare voce la Thermes, partendo da di Primavera”, in cui mi son talana, altre figure di spicco retta, senza gloria e senza ai defunti la loro esistenza. precisi riferimenti biografi- permessa di far parlare i o no. amore”. Il suo ultimo libro, “Parlano ci? Il più delle volte si tratta morti: i più grandi e i più de- Le loro tombe si trovano, Eccone i versi che riportia- i morti” (Capriccio di Prima- di persone che lei stessa ha boli, per i loro grandi fatti, per lo più ma non sempre, mo per intero: “A volte torno vera), Artigianarte editrice, conosciuto e frequentato, in per una bella pietra, per una nel cimitero di Bonaria. a Bonaria, / fra le tombe, / ha forti legami con la Sarde- altri casi le notizie sulle qua- parola, per un lungo silen- Dove l’autrice del libro di- ma di me non c’è segno, / né gna. Infatti l’autrice immagi- li si è basata per scrivere zio, per una sorte infelice. È chiara di muoversi con un at- un pizzico di cenere: / più na che una cinquantina di questi versi le ha attinte da un inganno? È un’inutile teggiamento di curiosità e ri- nulla. / Avevo un nome bel- isolani, alcuni illustri, ed al- varie fonti. La molla che l’ha fantasia? Forse. Ma le voci, spetto, attenta alle parole in- lissimo: / Maria! / Ma per le tri poco conosciuti, sintetiz- spinta a questa operazione, dentro di me, erano troppo cise nelle lapidi o sotto i bu- vie di Cagliari, / io fui solo / zino in pochi versi il vissuto che potrebbe sembrare irri- forti e ho ceduto all’ingan- sti che raffigurano i morti. “Poppotta”, / una donna di di ognuno. Se si può fare un verente, è indicata nella bre- no: con amore, naturalmen- Molti dei personaggi rie- strada, /sporca, nell’anima e accostamento letterario che ve premessa al libro, dove te». vocati furono cagliaritani di nel corpo. / La mia casa? / renda l’idea di come è costru- leggiamo: «Quando io scri- I morti che la Thermes re- nascita o d’adozione, come Una lurida stanzetta / ito questo libro, il pensiero vo, io scrivo per amore. Que- suscita, con un’operazione Nicola Valle, Francesco Al- nell”’osteria” / sotto il Ba- corre all’antologia di “Spoon sto è evidente già nel mio quasi medianica, sono uomi- ziator, Marcello Serra, Fran- stione / S. Remy / e il di- River” di Edgar Lee Master, primo, grosso lavoro: “Ca- ni e donne, vecchi e ragazzi, cesco Zedda, Teresa Mundu- sprezzo di tutti / per il mio il quale a sua volta prese le gliari, amore mio”; il titolo scrittori e artisti, storici e ar- la Crespellani, Giaime Pin- tracoma e le mie gambe / or- mosse da un modello classico già dice tutto. Ma vi è amo- cheologi, un sindaco di Ca- tor, Sergio Atzeni, Giancarlo mai nere”. 21

PARLANDOLUGLIO 2003IN POESIA a cura di Salvatore Tola i è svolta di recente a Brescia, pe Pusceddu, segnalazioni a Giuliana per iniziativa del circolo dei sar- Bernasconi e Loredana Jole Scarpelli- Sdi, la cerimonia finale del con- ni Porcu; per quello in bresciano pre- corso letterario “Su Contixeddu. Il mio a Marco Rossini, menzione a Ve- Raccontino”, che era alla sua quinta lise Bonfante. edizione. L’iniziativa del “Centro Per la poesia in sardo premi a Ma- Culturale Sardo”, presieduto da Paolo riatina Battistina Biggio e Vincenzo Siddi, si inserisce così nel quadro va- Pisanu, menzioni ad Antonio Maria riegato e ampio dei concorsi letterari Pinna e Guglielmo Piras, segnalazio- isolani che, preso l’avvio nel 1956 con ni a Vincenzo Casu, Efisio Ledda e la fondazione del premio “Ozieri” da Raffaele Piras; per quella in italiano parte di Tonino Ledda, è venuto poi premio ad Angelo Facchi, menzioni a gradatamente crescendo. Franco Lissia e Anna Maria Pes, se- La manifestazione bresciana era sta- gnalazioni a Margherita Alecci Scar- ta varata timidamente nel 1994, quan- pa, Vittorio Palumbo, Patrizio Pitti do era limitata – lo dice ancora il nome Neri e Cristoforo Puddu; per quelle in – ad una sola sezione riservata ad un bresciano premio a Maria rosa Ber- racconto breve; ed è venuta poi artico- SU CONTIXEDDU, tellini, menzioni a Lina Bazzoni e landosi sino alla configurazione attua- Luciano Bocchi, segnalazioni ad le, che è piuttosto complessa: al rac- Adelio Finulli, Massimo Pasotti, Da- conto si sono infatti affiancate le poe- laboratoriIL RACCONTINO(tra cui Giovanni Lai, se- trovano a contatto. E l’impegno è sta- rio Tornago e Mario Giovanni Trolet- sie, ma sia le prose che i versi posso- gretario del concorso) va messa in ri- to premiato, perché per questa ultima ti. no essere presentati sia in italiano che salto soprattutto l’apertura alla varian- edizione sono giunte più di 100 opere. Non possiamo ovviamente riportare in sardo, e anche in dialetto bresciano, te locale, in linea con la tendenza più Per il racconto in sardo il premio qui tutte le opere messe in luce dalla così che si arriva a ben sei diverse se- avanzata dei circoli oggi, ossia quella della giuria è andato a Giuseppe Tirot- giuria, ci dobbiamo limitare alle poe- zioni. di cercare il massimo dell’integrazio- to, una menzione a Giuseppe Delogu; sie premiate e, con qualche taglio, a Del concorso ideato da Siddi e col- ne con la società e la cultura con cui si per quello in italiano premio a Giusep- quelle menzionate.

AMUR LIMBA MA AUA SUN CHI Ventade de lüzur sö mür de föm Cun s’atza ’e sos antigos gherrieris Ho cavelli gianchi le scancèla döbe a stremésse. bae, non timas sa limba signora: e ’nte sc-tacche pessinetti Issé ’l nèta l’amur la so tèra, fis nobile, altera e ses ancora de dexidei èl càta sö i fiur soncàcc, la gèra, in faeddos deghìle e geniosa piramidi de sc-peranse èl la ’nsòrna, èl cónca, èl carèssa. cand’in sas laras che jana pomposa han invaziun ’ntu me’ chêu. El pèsca e’l sbréga nìgoi de tristèssa, a sos versos su coro lis aberis. Nu lascieme muì el ména a bria deèrta fantasie E los bestis a festa cun sas tuas ’nte quesc-ta tera al cör pié de cansù e de alegria. peraulas chi su tempus non timen: ca nu me appartegne. El zöga coi piö bei culur del mond, ses fiz’e sos nuraghes chi non trimen A passi sc-tanchi èl sgussùla vers dóls dènter le éne a duras temporadas astraosas. serchiò i camminee come fa ’l ventezèl del mar söl fond. Cun tegus cantos contos, cantas cosas i cullin-e e i munti L’è töt en bisbolà de tè e de mé appo cumpridu che fruttos in fruas. du me’ paize, nel nà e vegnèr de stèle e de pensér De t’amare fieru m’intendia e sc-pighe induè de gran ne la fórsa de piéne söi sentér. cando ancora minore, in munteddutzos, pittüian u tempu Maria Rosa Bertellini mamma mi poderai’ a sos brutzos che ho lasciau. e felize cun coro m’insinzait Sun cagollu vacante ÒIE DE TEP ’INDRÉ sos primos passos, poi mi cantait sc-battüu do mò Orès che i mé pì calchi ninnidu in sardu e mi drommia… da vita, i fòs amò ché Antonio Maria Pinna o vigna disc-persa a agiunfà de fantazie ’nte erbacce. e misà de deluziù SA PRIMU BINNENNA Ricusc-truiò u me’ S’arregordu de pipìu gerbe la fudrighète, AGNATA tempiu de poxe e a ’mpiastrà-so est una notti senz’e sonnu ’nte me’ raixe Falchi e gabbiani po su prexu de andai. i mür de èstri. volano insieme che süssan ancun sull’impietrito silenzio, Arregordu obrescendi cun piaxiai Orès ’ncuciàm pastori come Abramo a billai unu celu unfrau truviò a forsa de rinasce. sota i lèc e i tàui sacrificano al loro poeta chi circàt de scampiai… Sutta a senne a trà so zugatì immobile nel giardino dei lecci. S’arregordu de mei pipìu ho lasciau tracce de me’ centi e scarpe sénsa las, est sa boxi ’e babbu miu: e piccin trezoi d’amù. grundanà sui föch Dal mare fiant contus de sa bidda Ma aua sun chi… e spartì vigùr i profumi risalirono i dirupi fiant storias e cantzonis. sun turnau o me’ paize a smanie de crisì. a travaggiò a riscusc-truì e i clamori del porto tacquero Prantau in mesu a su giuali una notte intera, l’ürtimu me’ alloggiu. Orès el tep pariat predi cantendi missa Mariatina Battistina Biggio tacquero le sirene in via del Campo ammostendi is tronus doraus ras de fadìghe e i dolci violini dei ragazzi e de fastide a unu celu ancora unfrau. FUEDDUS PISPISAUS per l’uomo S’arregordu de pipìu per mia lagàl vulà, che cantò del suo cuore aperto ai venti A SU BENTU svödat, col vèt, est a circai su pibioni Fueddus pispisaus a su bentu, con lo sguardo di sogno in is giualis giai fattus: e le nocc a raspà inabissato nell’anima pensamentus a sabori de prantu, nel pos di penser… «Cussu fait su binu bonu»… milli nottis trochilladas de turmentu, per il compagno di strada Guglielmo Piras Lina Bazzoni avvolto dalla rugiada s’abbuxori de una spada aintr’e s’anima. ai margini del bosco De certu no tidd’ap’a podi nai ME RESTE CHÉ ANIMA DELL’UNIVERSO ca su silenziu immoi est intre nosu riscaldato solo dalle stelle… Dimentica il vento Quater case ’n po’ fora mà, Franco Lissia ma assumancu amostatidda ind’unu bisu, dré a na strada che ména nei ciós; che ti porta via, ind’unu schiring’e arrisu faitì biri. gnà ’n cartèl che tà ’nsegne a riàga. il fiume lento Cumparamidda in sonnu… IL MIO CANTO che ti conduce al mare. Sö na preda picàda nel mür el so nom. Il mio canto è il sibilo del vento Cumparimì ind’unu bisu Na borgada ’n do invèren trop long Dimentica l’attesa di un domani, ind’una nott’e lugori, tra le foglie riverse di canne ondeggianti l’incedere dei giorni, i da ’l cambe al calùr dei estàcc, danzatrici tra le nuvole del pensiero l’immane fatica dell’esistere. beni cun su bent’e mari… ’n do stagiù ogni olta löstese perenne Dimentica il tuo nome, Cumparimì ind’unu bisu le compagna i mé agn nelle stagioni che l’uomo non può il tempo tiranno aintr’e una notti de spantu, e na ùs, come ’n ciód nel servél, mutare. che lento ti consuma, beni ind’una spera de bentu la ma ’nvida a scapà. l’inutile speranza di un futuro chene mindi sciumbullai, Ma ’l cör no! Il mio canto è ululato di sensi costanti che non ti appartiene. chene mindi sciumbullai… Lü ’l völ mia destacàs. tra querce frustate da raffiche nordiche Dimentica te stesso, Fueddus pispisaus a su bentu, Le raìs, implacabili asciutte spietate ignare quel briciolo di scienza pensamentus a sabori de prantu, bé ’mpiantàde zó ’n tèra, del gelo disciolto da un tiepido raggio. che t’illude milli nottis trochilladas de turmentu, le strèns, per mia fas portà vià, e ti nasconde il vero. s’abbruxori de una spada aintr’e emusiù sensa prése Il mio canto è il cinguettio del fringuello Disperdi i tuoi pensieri s’anima. che ’n de gó pröat, sul ramo spoglio di un tempo passato nell’immenso mare, Cumparamidda in su sonnu. ché, ’n do ghè ignìt grancc i mé fiöi, che avvince estasia emoziona disturba nei neri abissi Cumparimì ind’unu bisu ’n do m’è mort la mama e ’l bubà. sino a che una misera fionda silente lo che sprofondano ind’una nott’e lugori, Luciano Bocchi abbatte. fra infinite galassie. beni cun su bent’e mari… Lascia per strada Cumparimì ind’unu bisu Il mio canto vuol stare su un tetto, l’inutile zavorra del tuo io. aintr’e una notti de spantu, abbaino del mondo che guarda orizzonti Vola! Vola leggero beni a sabori de bentu infiniti d’amore negato non visto per ritrovarti sole chene mindi sciumbullai, mancato vento e pioggia, chene mindi sciumbullai… anima dell’Universo, goccia Vincenzo Pisanu nell’alba al meriggio nel sole che cala di un infinito oceano, ogni giorno. insieme a tutto il resto. Anna Maria Pes Angelo Facchi 22

SARDEGNALUGLIO 2003 NOTIZIE PROCEDURE PIU' SNELLE UN PROGETTO PER RIDURRE PER L'ESECUZIONE L'ABBANDONO DELLE OPERE PUBBLICHE NELLE SCUOLE DI QUARTU Procedure più snelle per gione l’approvazione dei pro- professione, il ddl obbliga le Con l’obiettivo di ridurre il ciale per ampliare l’offerta for- l’appalto e l’esecuzione delle getti e all’ente concessionario societa’ di professionisti e i tasso di abbandono scolastico, mativa verso percorsi scolastici e opere pubbliche, oltre che l’attuazione dell’opera. Nel fi- singoli progettisti ad associar- gli insegnanti delle scuole se- professionalizzanti alternativi. In maggiore responsabilità e di- nanziamento delle opere si con essi in caso di progetti condarie medie e superiori di collaborazione con l’Ifold sono screzionalità per i funzionari avranno priorità quelle indica- per importi superiori ai Quartu Sant’Elena d’intesa con stati, inoltre, realizzati corsi di della pubblica amministrazio- te da Comuni e Province nei 100.000 euro. Nel caso di ri- l’assessorato comunale, provin- aggiornamento per insegnanti e ne sono stati assicurati da un documenti di programmazione corso alle licitazioni private ciale e regionale alla Pubblica percorsi formativi ad hoc per ge- disegno di legge approvato nei triennale e negli elenchi an- semplificate, con invito a un Istruzione, hanno attivato il pro- nitori e studenti sui problemi de- giorni scorsi dalla Giunta re- nuali. La figura dell’ingegnere numero ristretto di imprese, è getto di recupero “Demetra”. gli adolescenti allo scopo di raf- gionale per spazzare via la capo è sostituita dal “responsa- previsto l’obbligo di riserva di L’iniziativa ha coinvolto in rete 6 forzare le relazioni parentali. vecchia normativa in materia. I bile del procedimento”, un almento il 50% per le imprese istituti scolastici quartesi, oltre “Da un primo bilancio dell’inter- procinto di dimettersi per la- funzionario dell’amministra- sarde. Il Comitato tecnico re- 400 studenti, 40 famiglie e 60 vento - ha detto l’assessore co- sciare il posto al compagno di zione che può attribuire incari- gionale, con 18 membri scelti operatori tra docenti, educatori e munale alla Pubblica Istruzione partito Pasquale Onida (Pps), chi fiduciari a professionisti dal Consiglio regionale, lascia formatori. Con una spesa di circa Gabriele Marini - sono emersi ri- l’assessore regionale ai Lavo- esterni, anche senza concorso. il posto all’Unita’ tecnica re- 335.000 euro (per lo più risorse sultati soddisfacenti soprattutto ri pubblici, Silvestro Ladu, au- Di norma, le progettazioni ver- gionale, dalla composizione comunitarie) sono state realizza- per il miglioramento del rappor- spica che il testo unico appro- ranno assegnate a soggetti del- piu’ flessibile, in cui figurano te, nel corso dell’anno scolastico, to tra docenti e ragazzi con pro- di in Consiglio regionale entro l’amministrazione, che avran- esperti interni ed eventuali specifiche azioni didattiche e for- gressi evidenti dal punto di vista l’estate. Il ddl recepisce la nor- no diritto a compensi fino professionisti esterni chiamati mative. In alcune scuole della comportamentale”. Oltre mativa nazionale sulle opere all’1,5% dell’importo previ- a seconda del progetto da esa- citta’ il fenomeno della disper- 2.250.000 euro, derivanti sempre pubbliche (Legge Merloni e sto. In caso di carenza di pro- minare. Analoga modifica è sione registra tassi di abbandono dal cofinanziamento del Fondo successive modifiche) e preve- fessionalità interne, le stazioni prevista a livello provinciale. di poco inferiori al 13%. In par- sociale europeo, verranno desti- de un maggior decentramento appaltanti potranno attingere a Il disegno di legge istituisce, ticolare, sono stati realizzati un nati per incrementare l’inclusio- finanziario e attuativo, attra- elenchi di fiducia cui devono inoltre, il Comitato regionale censimento del disagio, interven- ne scolastica con la creazione di verso la delega a favore degli essere iscritti i professionisti di vigilanza sui lavori pubblici ti di orientamento e attivita’ e la- laboratori teatrali, ristrutturazio- enti locali. Viene, inoltre, can- che ne fanno richiesta. Per of- e l’Osservatorio regionale de- boratori da svolgere sia in centri ne di spazi culturali e ammoder- cellato l’istituto della conces- frire opportunità ai giovani gli appalti e delle opere pub- di recupero scolastico sia in cen- namento delle attrezzature scola- sione, che attribuiva alla Re- laureati con meno di 5 anni di bliche. tri di animazione culturale e so- stiche.

ACCORDO DEL COMUNE DI CAGLIARI UN SECONDO CAVO CON L'ASSOCIAZIONE DISABILI PER PORTARE ENERGIA PER RIMUOVERE LE “BARRIERE” IN SARDEGNA A marzo di quest’anno ol- uffici postali, 1 ospedale, 7 piedi totalmente privi di sci- Tre anni di lavori e il secon- ha auspicato che il GRTN con- tre la metà dei 67 edifici pub- poliambulatori, 6 scuole e 6 volo e spesso con una pavi- do cavo di collegamento tra la cluda i lavori entro i primi blici di Cagliari censiti non cine-teatri. mentazione sconnessa, l’as- Sardegna e la penisola italiana mesi del 2006. Inoltre, con ri- era a norma per l’accesso Tra i siti privi di strutture senza di percorsi per ipove- per il trasporto dell’energia ferimento alla bocciatura da alle carrozzelle dei disabili. adeguate, ci sono l’ospedale denti o non vedenti sulle sca- elettrica diventerà una realtà. parte dell’Unione europea del Una ragione in più per sotto- San Giovanni di Dio, con un le o sulle rampe di tutti gli L’avvenimento è stato prean- progetto di abbattimento dei scrivere il protocollo d’intesa marciapiede troppo stretto edifici pubblici, la generaliz- nunciato nei giorni scorsi da costi energetici per le imprese col Comune per il monitorag- (50 cm) per la circolazione zata scarsa presenza di par- un esponente del GRTN (il sarde, ha spiegato che gli uffi- gio, la segnalazione e la con- di una carrozzella e privo di cheggi riservati. Gestore della Rete Elettrica ci dell’assessorato dell’Indu- sultazione periodica per il parcheggi riservati; il Cen- Gli esponenti di Cittadi- Nazionale) nel corso dei lavo- stria da tempo dialogano con la programma di abbattimento tro di salute mentale di via nanzattiva e della Consulta ri del Forum regionale per Commissione europea su di- delle barriere architettoni- Fontana Raminosa, anche Associazioni Disabili (Coa- l’energia. Di recente e’ stato versi provvedimenti che at- che. Alla firma erano presen- questo senza parcheggi ri- di) hanno chiarito che inten- concluso lo studio di fattibili- tualmente sono considerati ti il sindaco Emilio Floris, servati; diverse Chiese dove dono proseguire col monito- ta’ che si trova attualmente al- aiuti di Stato, specificando che l’assessore dei Lavori Pub- esiste ancora una barriera di raggio, mentre gli assessora- l’esame del Consiglio di Am- “anche l’ultima decisione era blici Raffaele Lorrai, i presi- accesso, il Palazzo Comu- ti dei Lavori pubblici e dei ministrazione del GRTN. I nota da tempo, e che e’ stata denti delle sezioni cittadine nale di via Sonnino (dove ha servizi sociali vaglieranno le percorso del cavo, piu’ proba- oggetto di ripetuti tentativi di di Cittadinanzattiva (Roberto sede la Asl comunale), il possibilità per abbatterle. In- bile al momento, e’ da Fiume- dialogo con lo Stato e con Porcu) e della Consulta As- palazzo di giustizia e le cir- sieme studieranno le strate- santo a Latina. L’assessore re- l’Unione europea”. sociazioni Disabili (Sabrina coscrizioni di Marina e S. gie per il coinvolgimento del- gionala all’Industria Giorgio La proposta di Piano energe- Pili) oltre a Sandro Porru, Avendrace. le istituzioni, enti e aziende La Spisa ha sottolineato che si tico regionale, approvata dalla consulente del sindaco sulla Agli edifici si aggiungono pubbliche e private per repe- tratta di una notizia molto im- Giunta nelle scorse settimane, disabilita’. In concomitanza barriere del 60% dei marcia- rire i fondi necessari. portante per le imprese sarde, e e’ stata presentata ai compo- con la firma del protocollo nenti del Forum dall’assessore d’intesa è cominciata l’in- La Spisa. Paolo Giuseppe stallazione di due ascensori Mura, docente della facolta’ di nel Palazzo civico di via Ingegneria dell’Universita’ di Roma. Cagliari e redattore del Piano, L’operazione dovrebbe es- TROVATI I FINANZIAMENTI ha illustrato i diversi scenari sere realizzata in 290 giorni produttivi prefigurati nell’im- con un costo di 220.000 euro. portante strumento, che rap- A luglio partiranno i lavori FUTURO MENO INCERTO presenta il primo Piano ener- per l’abbattimento delle bar- getico regionale approvato in riere negli attraversamenti PER IL TEATRO DI CAGLIARI Sardegna. Indica, tra l’altro, le pedonali (da concludere in un Con un contributo di 10 mi- non deve essere inferiore a euro. Gli altri soci sono lo Sta- potenzialita’ di offerta, calcola- anno con un costo di 1 milio- lioni e 200 mila euro (pari a cir- quello a carico del Ministero to italiano, i Comuni di Caglia- te in base alle prospettive di ne di euro). A settembre si ca 20 miliardi e 400 milioni di per i Beni e le Attività Cultura- ri, San Gavino Monreale e sviluppo economico ed indu- prevede l’inizio dell’abbatti- lire), identico a quello percepi- li previsto dal Fondo Unico del- Tempio Pausania, il Consorzio striale dell’isola. Tutti i compo- mento delle barriere architet- to dallo Stato si profila un futu- lo Spettacolo (FUS). I fondi ac- del Comprensorio di Porto Ro- nenti del Forum si sono detti toniche delle sedi delle circo- ro meno incerto per la program- cordati, inoltre, saranno eroga- tondo e Tiscali SpA. Il Consi- disponibili a continuare il lavo- scrizioni di viale S. Avendra- mazione delle attività di spetta- ti con «quote quadrimestrali glio di Amministrazione è com- ro iniziato nei mesi scorsi, per ce e di via Ostro, da comple- colo della Fondazione Teatro anticipate» e non più a consun- posto dal sindaco di Cagliari adattare il Piano alle effettive tare in 180 giorni con un co- Lirico di Cagliari. La Legge Fi- tivo, come accadeva finora. Emilio Floris, che lo presiede, esigenze delle imprese. La Spi- sto di 140.000 euro. nanziaria approvata nei giorni Con l’ultima finanziaria la Re- dal sovrintendente Mauro Meli, sa ha poi precisato che - in ac- In occasione della firma scorsi dal Consiglio Regionale gione è anche diventata socio da due rappresentanti del Co- cordo con il ministero delle At- derl protocollo, sono stati della Sardegna ha infatti stabi- effettivo e partecipa al patrimo- mune di Cagliari (Guido Cossu tivita’ produttive - proseguira’ resi noti i dati del check up lito che il contributo concesso nio della Fondazione Teatro Li- e Giorgio Rocca), e da uno del nelle forme opportune l’interlo- effettuato su 28 banche, 19 annualmente alla Fondazione, rico per un importo di 500 mila Governo (Maurizio Porcelli). cuzione con Bruxelles. 23

EMIGRAZIONELUGLIO 2003 ACCORDO CON TISCALI GIORNATA DI FESTA PER I SARDI PER SENTIRSI DELLA SVIZZERA SARDI DENTRO A fine maggio si è tenuto a strano estremamente interessan- linea la nota – il campo di azio- Tutto comincia in piena notte. tro un momento centrale della vita Zurigo un incontro tra i rap- ti e competitive, ma per gli emi- ne e collaborazione si estende- Notte un po’ nuvolosa che però fa culturale sarda, la scena musicale presentanti dei circoli sardi in grati sardi che vivono in Svizze- rà agli altri paesi europei che intravedere le prime stelle del cie- delle più consuete manifestazioni Svizzera e la Federazione ed i ra rappresentano anche un pun- rappresentano un bacino d’uten- lo e una luna che promette bene, di vita pastorale tipiche del centro responsabili di Tiscali-Svizze- to di riferimento della loro Sar- za di circa 320.000 emigrati sar- l’entusiasmo della trasferta bellu- Sardegna, dove la musica etnica si ra, Andreas Dreikauss e Ro- degna che, a fronte di una mar- di, dei quali 40.000 vivono in nese par celato, ma solo apparen- colora d’arcaico, il ballo può esse- berto Del Buono, per definire cata debolezza politica ed eco- Svizzera. La Federazione dei temente dalla sonnolenza e dal ri- re definito l’espressione più im- un accordo che determinerà nomica, esprime, con Renato circoli sardi in Svizzera – con- cordo del tepore delle case appe- portante del popolo sardo, non l’uso delle reti informatiche e Soru, grande capacità e mana- clude la nota - ha profuso tutto na lasciate. Una volta saliti sul solo per l’abilità dei ballerini o il telefoniche Tiscali nei circoli gerialità. Le trattative sono il suo impegno per sviluppare pullman, l’entusiasmo di ballerini divertimento ma perché in sé reca della Federazione e nelle fami- giunte in una fase convergente e le trattative, ritenendo molto e simpatizzanti esplode e tra chi l’essere motivo di aggregazione glie della Comunità sarda che si prevede la messa in opera dei significativo un accordo con sonnecchia e chi ci ha rinunciato, dai tempi più antichi. I balli pos- vive e lavora in Svizzera. servizi Tiscali, per la collettivi- Tiscali, che agevolerà colle- l’allegra brigata del Circolo sono essere principalmente di- Le offerte della compagnia tà sarda e nelle diverse associa- gamenti di ordine economico, AMIS da inizio non alle danze, stinti in rituali, austeri e caratteriz- Tiscali – ha precisato in una zioni in Svizzera nel corso del commerciale e culturale tra la ma a canti sardi e lombardi anni zati dalle semplici coreografie a nota il presidente della Federa- secondo semestre 2003. Regione Sardegna e l’altra 60, creando all’interno del mezzo cerchio, o in Danze di corteggia- zione dei circoli sardi in Svizze- Una volta conclusi gli accor- Sardegna che produce, vive e diverse squadre canore. Sono solo mento, dove la creazione di singo- ra Domenico Scala - si dimo- di con Tiscali Svizzera – sotto- lavora fuori dai suoi confini. le 5 del mattino e senza che nessu- le coppie porta gli stessi ballerini no se ne renda conto, la festa per alla realizzazione di coreografie noi è cominciata. Fuori l’alba e i più complesse. “Sa presentada” molteplici paesaggi si susseguo- dà inizio ai balli, ogni coppia si no, scemano i prati asettici delle presenta al pubblico effettuando tangenziali e autostrade lombar- un’articolata coreografia di virate de, ed ecco le colline e le vigne a due e di gruppo. Grande interes- coltivate a Merlot. Qualcuno in- se ha suscitato la complessa core- cantato dal paesaggio si sente a ografia del ballo “Campidanese” casa… e l’avvicinarsi delle vette, per la creazione nell’evoluzione dei monti, rende ancor più vivo del ballo di una stella, simbolo di quel ricordo, quella sensazione di fede cristiana. nostalgia. Soccher ormai è vicina Generalmente le espressioni e l’entusiasmo nonché l’agitazio- coreutiche tipiche della Sardegna ne crescono; per alcuni è la prima Meridionale sono caratterizzate esibizione, ma l’emozione e quel dalla loro realizzazione austera e sentirsi “buffo lo stomaco” è sem- rigorosa senza “apparentemente” pre per tutti. Scesi dal pullman un alcuna espressione gioiosa. Dal po’ storditi e anchilosati dal viag- ballo campidanese alla massima e gio e dai canti, inizia la vestizione classica espressione di tutti i balli per i rappresentanti del gruppo sardi: “Su Ballu Tundu”, viene folk da Soccher a Belluno. eseguito poi un perfetto “passu e’ Ha inizio la sfilata per le vie del trese” (zona d’origine la Trexen- centro cittadino, la bandiera sarda ta), e via via con il più allegro ed sventola innanzi al corteo ordina- elementare ballo: “Su Dillu” che to e austero, sotto gli occhi incan- può essere considerato insieme tati di alcuni per la bellezza dei ballo rituale e danza di corteggia- INAUGURATA LA BIBLIOTECA costumi e nostalgici di altri che mento, ballo la cui origine quasi nei Quattro Mori, ritrovano un come per tutti è avvolta nel miste- “pezzetto” di casa. ro. DEL CIRCOLO DI ZURIGO La sera scende, le luci vengono Altro momento suggestivo, il Prosegue con successo l’in- accese… il palco, i microfoni e in canto a tenore accompagnato dal- tenso programma di iniziative un batter d’occhio quel tendone le “launeddas” sia per il contenu- promosso dalla Unione Emi- deserto nel meriggio, si trasfor- to del testo, una Ninna Nanna per grati Sardi “Efisio Racis” di ma; gli spettatori iniziano nume- il Bambin Gesù, sia per l’impor- Zurigo. Il Circolo, luogo di in- rosi ad arrivare per la consueta tanza che le launeddas rivestono contro, di confronto e di soste- cena sarda organizzata dal Circo- nel patrimonio culturale sardo. gno per i numerosi emigrati lo dei Sardi nel Bellunese. Da ini- Infatti le Launeddas o “Sonus de sardi nell’attivo Cantone di zio alla serata il tenore Armidda di Canna” sono lo strumento musi- lingua tedesca, si è mobilitato Lanusei, la voce solista intona le cale autoctono per eccellenza. in questi ultimi mesi per dotar- prime strofe dedicate a Lanusei e Costituito da tre canne palustri, si di una biblioteca. perfettamente “accordati”, quasi a viene suonato con la tecnica del È stato svolto un notevole la- sembrare un’unica voce “Sa Con- fiato continuo ed è capace di met- voro di reperimento, riordino e tra”, “Sa Mesu Oghe” e “Su Bus- tere insieme canto a ballo ed ar- classificazione di libri di sag- su” (le tre voci che assemblate ori- monia. Alla fine giunge l’ora dei gistica, narrativa e consulta- ginano il canto a tenore) accom- saluti..”Pira cotta, pira crua, don- zione di prevalente argomento pagnano la voce solista. Musica zi unu a domo sua”. sardo, ma non solo. dai suoni dolci e duri, intimi e sof- Passata la mezzanotte, proprio Sabato 17 maggio è avvenu- ferti che provengono dal più lon- inneggiando al saluto, viene ese- ta l’inaugurazione con una re- tano angolo del cuore, la voce guito il ballo che dice non un ad- lazione tenuta da Sergio Sot- umana diventa musica, strumento dio, ma un arrivederci a tutti, dove giu, saggista e docente di Filo- con il ballo di un’unica identifica- i ballerini metaforicamente salu- sofia, mentre l’introduzione è te tornato anche il presidente zio e di selezione per poterci zione culturale. tano tutto il pubblico regalando stata di Domenico Scala, presi- Ciampi. orientare nella gran massa di Ascoltare il canto a tenore si- loro la migliore esibizione a cop- dente dell’Unione Emigrati Il Prof. Sergio Sotgiu si è informazioni che i mass media gnifica partecipare ad un rito, ri- pie. Più che riuscita, grazie alla Sardi di Zurigo. Di fronte a un soffermato sulle tre grandi ri- ci riversano addosso. Il solo cevere un messaggio sempre ine- collaborazione, all’organizzazio- pubblico folto e attento – era voluzioni che hanno segnato le atto della lettura è poi una ri- dito, vivere l’emozione della fe- ne e all’entusiasmo di tutti per fe- presente anche Luciano Alban, tappe più importanti nel cam- sposta a quella incessante do- sta. Il Presidente dell’AMIS salu- steggiare il 20° anno di attività del presidente del comitato conso- po della comunicazione: la manda di senso di cui abbiamo ta e ringrazia pubblico ed organiz- circolo di Belluno, dove per una lare di coordinamento in rap- scrittura, la stampa e la rivolu- gran bisogno tutti noi che vi- zatori; spiega le attività e lo scopo notte Veneto e Sardegna si sono presentanza dei quasi centomi- zione elettrica ed elettronica. viamo in un’epoca così malata dell’ormai avviato circolo di Ci- gemellati, all’insegna dell’essere la italiani della circoscrizione Dopo aver ricordato che una di vuoto. nisello Balsamo… e in sottofon- Sardi, emigrati, Veneti… comun- di Zurigo – Domenico Scala nuova invenzione non abolisce Insomma se il libro è la me- do nuovamente quel suono, dolce que popoli diversi ma proprio per ha ricordato le numerose ini- la precedente (come la televi- moria del mondo esso è anche e caro a tutti, quello dell’organet- questo unici allo stesso modo. ziative promosse dal Direttivo sione non ha abolito la radio e la memoria di quei valori come to che sembra scaldare da solo la Grazie ai circoli, ai gruppi folclo- del Circolo e l’impegno profu- questa non ha cancellato il te- la ricerca della verità, il senso serata. ristici, ai tenores, ai suonatori e a so per la costituzione della Bi- lefono) Sotgiu ha illustrato la dell’umano, dello spirito e del- Ognuno con il proprio costume serate come queste, la tradizione blioteca. funzione del libro in un’età la libertà, che rendono la vita a rappresentare il proprio paese ed sarda si perpetua e dà modo di di- Successivamente la respon- come la nostra dominata dal- più degna d’essere vissuta. insieme la Nostra amata Terra, vulgare in ogni dove la preziosa e sabile culturale Lucia Pizzola- l’immagine. Ha quindi aggiun- Alla relazione è poi seguito ora negli occhi di tutti e nel cuore meravigliosa cultura sarda. to ha sottolineato il valore del- to che solo la lettura è in grado un interessante dibattito col di tanti. A NOS BIERE BELLUNO! la lettura su cui è recentemen- di fornire saldi criteri di giudi- pubblico presente in sala. Se il tenore rappresenta senz’al- Tiziana Serra 24

EMIGRAZIONELUGLIO 2003 PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO DEL GOVERNO AUSTRALIANO A UN EMIGRATO CAGLIARITANO Prestigioso riconoscimento lare del Circolo Multiculturale del Governo australiano ad un – Pensionati del Comune di cagliaritano che, emigrato in Camberwell/Buroondara. Australia nel 1967, si è parti- Antonio Trevisonno, 75 anni, colarmente distinto nell’attivi- geometra, sposatosi a Cagliari tà sociale. Antonio Trevisonno nel 1956 con Giovanna Coni di è stato, infatti, insignito dal Villagrande (Nuoro), ha quat- Primo Ministro dell’Australia tro figli: Isabella, insegnante; della “Centenary Medal”, Piero, nella Marina Militare l’onorificenza che intende pre- Australiana; Laura, ragioniera miare le persone che si sono e Gemma, manager di marke- distinte a favore della Società ting. I genitori Luigi e Gemma MAURO PILI ALLA FESTA australiana. L’Australia – ha giunsero a Cagliari, quando scritto il Primo Ministro John Antonio aveva cinque anni. Howard nella lettera di attribu- Dopo essere rimasto 34 anni in DEL CIRCOLO DI BOLZANO zione della medaglia – è orgo- Sardegna, nel 1967 emigrò in gliosa del fattivo contributo Australia dove ha lavorato per dato alla società australiana 22 anni al “Metropolitan Bo- per migliorarla da un cittadino ard of Works”. Andato in pen- “ELEONORA D'ARBOREA” giunto da lontano. sione si è impegnato nel socia- La tradizionale festa sarda ha il sostegno finanziario, le pe- estendendo i benefici previsti L’onorificenza – ci ha scrit- le assumendo la responsabilità avuto luogo a Bolzano, orga- culiarità dei Circoli a carattere alle tratte marittime ed aeree to Paolo Lostia, Presidente del Circolo Multiculturale dei nizzata dal Circolo “Eleonora regionale facendo conservare più importanti. della “Sardinian Cultural As- pensionati. In Sardegna sono d’Arborea” il 24 ed il 25 mag- vive le tradizioni e la cultura di Prima di lasciare Bolzano, il sociation” di Victoria – è stata rimasti la sorella Maria, inse- gio con aspetti di folklore e ga- ciascuna regione. Il Sindaco Presidente Pili ha visitato la assegnata all’emigrato sardo gnante ed il fratello Guido, stronomia isolani. È stata anche ha inoltre espresso apprezza- sede del Circolo meraviglian- per l’attività svolta quale tito- rappresentante di medicinali. organizzata una mostra foto- mento per la numerosa comu- dosi che, a venticinque anni grafica sulla flora e sulla fauna nità sarda ben inserita nel tes- dalla fondazione ed a tre anni del Gennargentu con bellissime suto sociale della città distin- dalla richiesta, l’“Eleonora immagini curate da Angelino guendosi per discrezionalità e d’Arborea” di Bolzano non sia Congiu di Oliena (Nuoro). Alla laboriosità. stato ancora riconosciuto dalla mostra fotografica è stata af- La festa è stata animata dal Regione pur facendo parte del- fiancata un’esposizione di og- gruppo folk “San Giorgio” di la Federazione delle Associa- MASTER DELL'ANFE getti di corallo di Alghero. Usini (Sassari) che ha allietato zioni Sarde in Italia (FASI). È Le mostre sono state inaugu- i partecipanti con musica e dan- – ha detto Pili – un’aspettativa rate dall’Assessore provincia- ze della Sardegna. Nel pome- legittima che avrà il conforto PER OPERATORI le alla Cultura, Cigolla, alla riggio, accolto dagli applausi, dell’impegno del Presidente presenza del Sindaco Salghet- è giunto il Presidente della Re- perchè sia soddisfatta in tempi ti Drioli e dell’Assessore co- gione Mauro Pili che si è trat- brevi. La comunità sarda a DELL'EMIGRAZIONE munale alla Cultura Repetto. tenuto, partecipando alle dan- Bolzano e nella provincia – ha L’Associazione Famiglie rio di primo livello, in “handi- Nei messaggi di saluto delle ze, fino a tarda ora. Nel saluta- sottolineato il Presidente del degli Emigrati (ANFE), in cap e sostegno”, per lo studio autorità, Cigolla ha messo in re la comunità sarda ed i Bol- Circolo Pietro Congiu che ci convenzione con la Facoltà di metodologie e tecniche per risalto l’operosità dei soci e zanini presenti, Pili si è soffer- ha inviato questo resoconto – dell’Università degli Studi l’operatore dell’integrazione dei dirigenti del Circolo sardo mato sulla situazione in Sarde- sta diventando sempre più nu- “Tor Vergata” di Roma, ha or- della persona disabile. di Bolzano e le frequenti ini- gna, sulle difficoltà e sui pro- merosa. Lo testimonia anche ganizzato due Master. Il primo Gli interessati possono tele- ziative culturali che – ha sotto- blemi che la caratterizzano. Si l’aumento dei soci residenti in per “operatore delle migrazio- fonare al numero 070/666353 lineato – rispondono positiva- è comunque dimostrato ottimi- Val d’Isarco e in Val Pusteria. ni” articolato sull’esame e E-mail anfe.sardegna@tiscali- mente alle aspettative della sta ed ha garantito l’impegno È loro intendimento realizzare l’approfondimento dei model- net.it oppure rivolgersi alla se- Provincia autonoma. della Regione per risolvere po- in un prossimo futuro incontri li di comunicazione e delle tec- greteria della Delegazione re- L’obiettivo della Provincia è sitivamente gli aspetti negativi culturali e ricreativi anche a nologie avanzate nel settore. Il gionale ANFE Sardegna in via quello di stimolare, anche con della continuità territoriale Bressanone. secondo, biennale universita- Baylle n.3.

È di Bolotana il migliore tec- federazione. nico di marketing della Sviz- Dopo la Laurea ha assunto zera. Per la prima volta dall’in- incarichi professionali in una troduzione degli esami federa- È ORIGINARIO DI BOLOTANA delle più importanti imprese li di tecnico di marketing, la della Svizzera (ABB Kraftwe- Svizzere italiana conquista la rke AG di Baden), per la mes- prima posizione e la menzione IL MIGLIOR TECNICO sa in servizio di centrali elet- per il più alto punteggio d’esa- triche in Svizzera e all’Estero. me ottenuto dal suo esponente, In qualità di responsabile ha Giampaolo Mameli il quale ha gestito la rete di distribuzione dato lustro alla Svizzera ita- DI MARKETING DELLA SVIZZERA delle aziende municipalizzate liana superando brillantemente È figlio di Domenico Mame- della capitale della Svizzera gli impegnativi esami federali li e di Maria Concas, emigrati italiana (Bellinzona) e dal di specializzazione –post lau- da Bolatana in Germania agli 2001 è stato chiamato ad assu- rea – imponendosi davanti a inizi degli anni Sessanta e sus- mere l’incarico di responsabi- una rosa di oltre mille tecnici seguentemente stabilitisi in le per la clientela e della rete provenienti da tutti i cantoni Svizzera, dove hanno cresciu- per le energie rinnovabili, nel- della confederazione. to il figlio Giampaolo e la loro la Società Azienda elettrica ti- La stampa nazionale e canto- figlia Susanna e sono un esem- cinese. nale ha dato ampio risalto al pio di quel mondo sardo mi- Pur vivendo nel Canton Ti- traguardo raggiunto dalla grante che nella sua umiltà re- cino, con la moglie Nicoletta e Svizzera italiana, in una spe- sta fermamente legato ai valo- con la sua bella bambina, Mar- cializzazione che tradizional- ri di identità e della famiglia. tina, Mameli non manca di te- mente vedeva la supremazia Giampaolo Mameli incarna nere vivi i suoi forti legami, della zona centrale. la seconda generazione sarda culturali ed affettivi, con Sar- Da ciò anche la soddisfazio- che si afferma negli studi e sa degna e con Bolotana. ne degli ambienti accademici, farsi valere nella vita profes- A questo nostro conterraneo economici e formativi del Can- sionale, forte delle sue radici, vengono riconosciute doti di tone Ticino, nonché della co- dell’educazione e degli inse- intelligenza, di modestia e di munità sarda, perché Giampa- gnamenti ricevuti dalla fami- bravura anche per il suo enco- olo Mameli è un sardo doc. glia. miabile e qualificatissimo im- Ciò evidenzia, che la Svizze- Ha superato brillantemente i pegno di volontariato al servi- ra sa apprezzare e valorizzare suoi studi fino alla maturità li- zio della collettività sarda, in la serietà, l’intelligenza la ca- ceale nella Svizzera italiana e qualità di vice presidente del pacità professionale dei Sardi. la laurea in ingegneria al poli- Circolo Culturale Sardo Co- Ma chi è in realtà Giampao- tecnico di Zurigo, ritenuto il ghinas di Bodio. lo Mameli? migliore in assoluto della con- Nando Ceruso 25

EMIGRAZIONELUGLIO 2003

Il Circolo Sardo “Eleonora zare tante altre attività che servo- d’Arborea” di Enschede (Olan- no per avvicinare le vecchie e da), dopo aver concluso i lavo- nuove generazioni e la popola- ri di ammodernamento del lo- zione ospitante, e per promuove- cale, ha inaugurato la sede ri- re l’immagine della Sardegna in strutturata – ha fatto sapere Olanda. Attività che servono an- Mario Agus al Messaggero che per garantire la sopravviven- Sardo – con una bellissima za delle strutture e dimostrare e manifestazione. giustificare che i contributi mes- Sabato pomeriggio, 14 giu- si a disposizione, anche se pochi, gno, tantissime famiglie sarde sono e vengono spesi bene. e amici olandesi, anche loro le- È intervenuto, inoltre, il rap- gati all’associazionismo sar- presentante del Comune di En- do, erano presenti alla festa. schede, Joop Hassing, per dare Fuori dal Circolo sventolavano un saluto a nome del Sindaco e le bandiere sarda e quella del della Giunta Comunale, ed ha . Il tradizionale voluto ricordare il suo impegno taglio del nastro tricolore è sta- ma anche quello di Mario Can- to assegnato con grande onore nas per acquistare il Circolo. Pri- – ha sottolineato – al Capo Ga- ma di dare inizio al rinfresco ed binetto dott. Attilio Dedoni, in alla festa il Capo Gabinetto De- rappresentanza dell’Assesso- doni ha consegnato la bandiera rato del Lavoro della Regione sarda al Presidente della Federa- Sarda. La presidentessa del zione, Agus, ed al Presidente del Circolo, dott.ssa Lucia Piras, INAUGURATA A ENSCHEDE Circolo “Eleonora d’Arborea” ha calorosamente salutato e dott.ssa Piras. ringraziato tutti i presenti e ha Durante la festa sono stati of- voluto ricordare i sacrifici, il ferti tanti dolci sardi alcuni pre- lavoro e l’impegno di tutti i LA NUOVA SEDE parati per questa occasione da componenti del Consiglio Di- donne sarde che vivono ad En- rettivo e della Federazione dei schede. La musica è stata curata Circoli Sardi in Olanda, per far DEL CIRCOLO “E. D'ARBOREA” da Paolo Zicca (all’organetto), in modo che questo Circolo Dedoni è intervenuto con do. Ha aggiunto che l’emigrazio- soddisfatto di tutte le attività che Bruno Camedda (alla fisarmorni- possa funzionare serenamente parole molto significative ed ha ne sarda è ben organizzata ed è sono state organizzate dalla Fe- ca) e la bravissima cantante Ga- e poter organizzare tantissime voluto sottolineare l’importanza una grande risorsa per la Sarde- derazione e dai Circoli Sardi in briella Cambarau che con le loro attività per far conoscere le no- che la Regione Sardegna attribu- gna. Olanda”, e si è augurato che il musiche e canzoni emozionanti stre tradizioni, la nostra cultu- isce alle iniziative ed a tutte le at- Il presidente della Federazione Circolo di Enschede possa ri- hanno fatto divertire tutti i parte- ra sarda. tività dei Circoli sardi nel mon- Mario Agus si è detto “molto prendere il cammino per organiz- cipanti.

FESTEGGIATA A S. PAOLO SI RINNOVA IL SUCCESSO LA PRESENTATRICE BRAGA DEL PREMIO “CARANT” Ancora un successo di par- te il triennio di scuola media” ha tecipanti e di pubblico per il descritto con autocritica un effi- “Premio Carant” che si è svolto cace spaccato di vita scolastica e nel salone – teatro dell’oratorio per questo ha incontrato i favori “San Martino”di Vergiate, in della giuria, composta dal presi- provincia di Varese. Giunto alla de professor Nicola Caporusso, sua settima edizione rappresenta dalle professoresse Simona Bo- ormai un appuntamento fisso sia, Lucia Mascheroni e da Pao- della vita scolastica ed artistica lo Tolu. vergiatese. Ideato e curato dal- A fine manifestazione, Tolu ha l’artista e poeta sardo Paolo Tolu. consegnato i premi consistenti in I vincitori dell’edizione 2003 un suo dipinto ed in un libretto di sono stati due alunni della classe risparmio contenente la somma terza “B”. Per la sezione artistica, di duecentocinquanta euro. componimento grafico - pittori- Il sindaco Pansini ha riconfer- co, è stata ritenuta maggiormen- mato l’impegno dell’Ammini- te meritevole l’opera realizzata strazione per sostenere le inizia- da Samuele Nizzali intitolata tive culturali a favore dei giova- Una cena è stata organizzata ga, che presenta un program- spiegato Angela Licciardi – “Paesaggio impressionista”. Lo ni. nel Circolo di San Paolo in ma di varietà tutti i giorni dal- abbiamo riunito varie autorità studente, a giudizio della Giuria Nel corso della premiazione Brasile in omaggio ad una fa- le 8 sino alle 9,30 dal titolo italiane e brasiliane con i diret- - ha infatti saputo cogliere il sen- sono state assegnate anche le mosa presentatrice e al suo “Mais Voce”, e che è visto da tori della Globo e la Ana Maria so figurativo ed estetico, usando borse di studio a Marika Fardo, staff che ha un programma- almeno 50 milioni di brasilia- Braga in una cena per dire che toni e sfumature, del più classico Monica Binnella e Gabriele Con- diario nella rete Globo, Ana ni, ha fatto un giro per l’Italia possono contare sul nostro ap- paesaggio lombardo. te. Altri premi sono stati indiriz- Maria Braga - ha raccontato per 15 giorni ed ha trasmesso poggio per divulgare la Sarde- Il secondo premio è stato vin- zati ai ragazzi che hanno parteci- Angela Licciardi al Messagge- nel suo programma il viaggio: gna in Brasile. to da Elena Ghittori con l’opera pato ai giochi matematici pro- ro Sardo. è stato un successo. Si sono, Abbiamo spiegato loro che “Futurismo” mentre una segna- mossi dall’Università Bocconi di Nelle foto oltre a Caterina però, accorti che mancava una la nostra Isola ha delle meravi- lazione è stata rivolta alla crea- Milano. Licciardi è ritratta Ana Maria bellezza: ecco perché intendo- glie che lasceranno tutti emo- zione “Tramonto” di Valentina Questi i nomi dei giovani pre- Maffei Braga e il Console no fare un viaggio in Sarde- zionati e che faremo un viag- Rusconi. Stefania Guarisco ha miati: Alessia Arvi, Debora Gianluca Cortese ed il Presi- gna. Hanno, quindi, contattato gio di sogni, vedendo luoghi invece scritto il miglior compo- Esposito, Cristina Vinci, Alessia dente della Camera di Com- il Circolo di San Paolo chie- mai visti, conoscendo l’arti- nimento relativo alla parte lette- Virenti, Stefania Guorisco e Li- mercio Italo Brasiliana. dendo un appoggio. «Appro- gianato tipico e assaporando i raria del premio. Con “Riflessio- liana Prosdocimo. La signora Ana Maria Bra- fittando dell'occasione – ha prodotti ed i piatti sardi». ni sulle esperienze vissute duran- Corrado Sartore 26

EMIGRAZIONELUGLIO 2003 SCAMBIO CULTURALE PIERANGELA ABIS TRA STUDENTI DI SENNORI RITORNA ALLA GUIDA E DI MARCHIROLO DEL CIRCOLO DI MILANO Scambio culturale tra gli stu- di enigmistica, recitazione e teca, il museo in cui sono rac- Pierangela Abis è il nuovo pre- imondo Farina. Pierangela Abis denti degli Istituti comprensivi ceramica. Nell’aula magna colte le copie di gesso dei prin- sidente del “CSCS” di Milano. sarà affiancata da Giovanni Cer- di Sennori (Sassari) e Marchiro- hanno successivamente potuto cipali monumenti. Succede a Giorgio Pisano. È sta- vo (vicepresidente Vicario) Gigi lo (Varese). A promuovere e re- apprezzare una video cassetta È stata invece dedicata al- ta eletta dal Consiglio direttivo Carreras (vicepresidente), Maria alizzare l’iniziativa sono stati i realizzata dai ragazzi della II B l’ambiente la prima parte del- scaturito dalle elezioni dell’11 Carmela Piras (tesoriere), e dai soci del Circolo “Giommaria su Marchirolo e partecipare a la seconda giornata del sog- maggio. Per Pierangela si tratta consiglieri Giovanni Campus, Angioj”, con sede nel centro un ricevimento organizzato giorno culturale dei ragazzi del quarto mandato alla guida del Paolo Essenziale, Gian Raimon- Varesino, distintosi anche lo dai genitori, dove sono stati sardi che accompagnati dalla circolo dei sardi di Milano. Per do Farina Tonino Mulas, Giu- scorso anno con un’analoga ini- presentati anche i prodotti por- professoressa Stella Sangiulia- statuto, dopo tre mandati conse- seppe Tidore, Chiara Gelmetti ziativa con giovani di Bolotana tati dall’isola. no, responsabile del laborato- cutivi, aveva dovuto rinunciare a (subentrata a Giorgio Pisano, di- e Ottana. Per tre giorni i 16 ra- Nel pomeriggio della prima rio ambiente, hanno visitato ricandidarsi. missionario) e Delia Serra (su- gazzi sardi non solo hanno potu- giornata studenti e insegnanti Ardena. Ciascun giovane ospi- Il mandato del Consiglio Di- bentrata a Guerino Sanna, dimis- to incontrare i coetanei marchi- hanno effettuato una visita te ha ricevuto in dono il dise- rettivo, che viene eletto dall’as- sionario). Il Collegio dei Revi- rolesi, ma anche i rappresentan- nella sede del Circolo cultura- gno di un ciclamino realizzato semblea dei soci, è biennale. Il sori è costituito da Raffaele Firi- ti del Circolo di emigrati. le “Angioj” in piazza Borasio. con l’acquarello e una poesia, nuovo direttivo può contare di un nu, Alberto Fois e Franco Ma- Ad accogliere gli studenti, È stata l’occasione per un calo- emblemi del laboratorio della mix di esperienza (tra i consi- rongiu (effettivi) e David Pia- accompagnati dagli insegnanti roso abbraccio tra i dirigenti e scuola. Nel pomeriggio inve- glieri c’è anche Tonino Mulas, nezzi (supplente) Il Collegio dei presidente della Fasi) e di inno- Probiviri è formato da Antonio Marco Lambroni e Domenica i soci del sodalizio con i giova- ce, con la guida del segretario vazione con la presenza di tre Isoni nella sede della scuola ni rappresentanti dell’isola. del Circolo “Angioj” Sanna i Caloru, Giancarlo Maniga e consiglieri giovani, Gigi Carre- Fiorenza Quartu (effettivi) e “Giovanni XXIII” di Marchi- Nel corso dell’incontro il ragazzi hanno visitato le bel- ras, Giuseppe Tidore e Gian Ra- rolo è stato, oltre ai docenti Presidente Bachisio Mele ha lezze storiche e naturali di Lu- Luigino Galaffu (supplente). Emanuela Banfi, coordinatrice rivolto un commosso saluto gano. e promotrice del “gemellag- alla Comunità sarda e alle fa- Nell’ultima giornata di sog- gio”, Walter Russo e alcuni miglie dei ragazzi ripercorren- giorno, dopo il saluto degli genitori, anche il segretario del do le tappe della nascita del- studenti e degli insegnanti di Circolo “Angioj” Sanna. Gli l’associazione. Successiva- Marchirolo, i ragazzi di Sen- ospiti hanno effettuato una vi- mente ci sono stati lo scambio nori hanno fatto tappa al Sacro ZACCHEDDU sita guidata all’interno del- di doni, le foto-ricordo e una Monte di Varese prima di rag- l’Istituto scoprendo le diverse visita a Marchirolo con la gui- giungere Milano dove hanno attività didattiche e di labora- da della prof.ssa Angela Seri- visitato il Castello Sforzesco e AL CONCORSO torio tra cui l’uso degli stru- no. Particolare interesse hanno il Duomo prima di fare ritorno menti musicali e la produzione suscitato i murales e la gipso- nell’isola. DEMO RAI Massimo Zaccheddu, giova- ponessero il brano, e dopo ne emigrato a Santhia in pro- aver sentito “Ninniu” hanno vincia di Vicenza ha avuto la elogiato la ninna nanna in sar- soddisfazione di partecipare do comunicando che poteva ad un concorso radiofonico essere votata nel sito http:// nazionale con una ninna nanna www.radio.rai.it/radio1/demo/ in lingua sarda. In una breve concorso/best.cfm nota a “Il Messaggero Sardo” Hanno inoltre reso noto la chiede ai lettori di sostenerlo possibilità che il brano, se votando o segnalando il brano avesse abbastanza voti, oltre “Ninniu” eseguito da Rai Ste- ad essere inserito nel CD del reo Uno. programma, potrebbe essere Martedi 15 aprile verso le 18 ascoltato dai responsabili di ricevo – ha scritto Massimo importanti case discografiche. Zaccheddu – una telefonata dal- Quindi se vi fa piacere votare o la Rai, Radio Uno, che mi comu- segnalare il brano dareste – ha nica che alle 23.30 avrebbero sottolineato Zaccheddu – a chi trasmesso il mio brano in lingua da anni sta coltivando una pas- sarda “Ninniu”. Accertato che sione, un motivo in più per an- non si trattava di uno scherzo, dare avanti con questa bella ho atteso che gli autori del avventura. L’indirizzo email programma radiofonico di Demo e…[email protected] Si po- “Demo Rai”, Michael Pergo- trà votare a partire dai primi di lani e Renato Marengo, pro- luglio.

I CENT'ANNI A LUGANO DELLA NONNINA UN DIRETTIVO GEMELLAGGIO TRA LE SCUOLE DI OVODDA AL FEMMINILE Festa grande ad Ovodda, L’assemblea dei soci del cir- DI PLOAGHE E DI MONZA il paese del Nuorese: gli colo “Sa Berritta” di Lugano il Si è concluso con una bella condiviso dai competenti as- fettuato un tour nella cittadi- abitanti del quale hanno fe- 7 giugno ha rinnovato il Consi- festa il primo incontro tra gli sessorati regionali. na con sosta in alcune chiese, steggiatoun’arzilla e sorri- glio Direttivo. Nella riunione studenti, accompagni dalle Gli studenti di Ploaghe, al ponte romano di San Roc- dente nonnina che il 3 giu- dell’11 giugno c’è stata la ri- docenti, delle classi “2/B” giunti il 14 maggio a Monza, co sul Molgora e nella civica gno ha compiuto il secolo di partizione della cariche. Presi- della scuola media di Ploaghe, hanno visitato il Duomo am- biblioteca, una delle più vita: Maria Giuseppa Vacca dente è stata confermata To- in provincia di Sassari e della mirando la Corona ferrea con grandi d’Italia articolata in che ha invitato i paesani alla nella Bianchi-Ghisu, che sarà “Alessandro Manzoni” di Vi- cui, tra gli Imperatori, è stato 5000 metri quadrati di libri e messa di ringraziamento che affiancata da Marinella Mame- mercate nel milanese. La sco- incoronato anche Napoleone; sale multimediali. è stata celebrata nella sua li Schwitter (vicepresidente), laresca della Sardegna è stata il tesoro della Regina Teodo- Venerdi 16 maggio la sco- casa. Gina Moscato (cassiera), Lia ospitata – ha precisato Salva- linda e gli affreschi della laresca di Ploaghe ha rag- Per l’occasione i figli ed i Casu (segretaria) paolo Sanna tore Carta Presidente del Cir- Cappella. Si sono inoltre sof- giunto Milano dove ha visita- nipoti lontani – come ci ha (vicesegretario), Michele Ma- colo Culturale ”Sardegna” di fermati all’Arengario e nella to alcuni siti culturali ed arti- informato Anita Curreli del ludrottu, Nanda Bartolomei, Vimercate, Concorezzo e villa reale del Piermarini con stici del capoluogo della Circolo di Padova – hanno Silvana Chin, Raimondo Mo- Monza – dalla scuola brianzo- il suggestivo parco. Giovedi’ Lombardia,. riattraversato il mare. scato, Pino Olivieri e Giovan- la nel segno dell’amicizia e 15 maggio sono stati ospiti al Il gemellaggio tra le due Nonna Maria, lucida e fe- ni Poete (consiglieri). dello scambio culturale pro- ricevimento ufficiale nei lo- scuole verrà completato l’an- lice, ricevendo gli omaggi Il Collegio dei Revisori dei mosso dalle rispettive inse- cali del Comune di Vimerca- no prossimo quando gli stu- del Sindaco e delle altre au- conti è presieduto da Vanna gnanti nell’ambito del proget- te con i saluti del Vicesinda- denti della “Alessandro Man- torità locali ha rievocato un Montesu e composto da Belin- to del Dipartimento Scuola co e del Presidente del Consi- zoni” restituiranno la visita a secolo di esperienze e mani- da Chin e Mirko Bianchi; Educazione (DSE) voluto dal glio comunale, lo scambio Plaoghe e potranno essere ac- festato la gioia di avere in- Il Collegio dei Probiviri è Ministero della Pubblica dei doni e la visita di palazzo compagnati dai compagni torno tutti i compaesani e composto da Giuseppe Casu Istruzione per far incontrare Trotti. Dopo il pranzo nella nella visita alle più suggesti- soprattutto i familiari emi- (presidente), e da Marcello alunni di diverse regioni e mensa della scuola hanno ef- ve località del sassarese. grati. Chin e Giuseppe Moscato. 27

EMIGRAZIONELUGLIO 2003

LADU A GENK CONFERENZA A LIVORNO ILLUSTRA IL BANDO DI PAOLO PULINA PER I MUTUI CASA SUL CANONICO SPANO I contenuti della nuova leg- a tasso ridotto per la realizza- sa massima finanziabile è pari “Conoscere le lingue è sa- lora parlava solo il logodu- ge regionale sulle case, sono zione, acquisto e/o ristruttura- ad ed euro 72.640,00. pienza”, il proverbio in sar- rese. Di lingue doveva poi stati oggetto dell’incontro tra zione della prima casa, o, in al- L’Assessore Ladu infine, do (“Ischire limbazos est studiarne ben altre, a Roma, l’Assessore dei Lavori Pubbli- ternativa, un contributo, a fon- dopo aver ringraziato i soci del sabidoria”) che il canonico dove si trasferì per i suoi ci Silvestro Ladu ed i lavorato- do perduto, in conto capitale, Circolo per l’accoglienza, ha Giovanni Spano ha apposto studi di teologia: l’ebraico, ri sardi emigrati in Belgio. La la cui entità è determinata in- consegnato al Presidente Moi come exergo del Vocabola- il siro-caldeo, l’arabo, il riunione, svoltasi il 30 maggio tervenendo sui tassi di interes- la nuova Bandiera della Sarde- rio sardu-italianu da lui re- greco, il latino. Nominato in nella sede del Circolo “Grazia se. gna con i quattro mori sbenda- datto denuncia almeno due seguito canonico di Villas- Deledda” a Genk, è stata se- Le agevolazioni, alle quali ti. Il Console italiano nel Lim- cose sulla personalità di peciosa, approfondisce i guita con interesse dai soci del possono accedere anche gli burgo belga Donata Robiolio- questo importante studioso suoi studi prediletti tra i Circolo e da tutti i presenti. emigrati sono calcolate sulla Bose ha, invece, auspicato che dell’Ottocento: la sua per- quali l’archeologia che ini- Dopo il saluto del Presiden- base di tassi di riferimento cor- analoghi incontri possano es- spicace modernità relativa ziò ad esercitare con i primi te del “Grazia Deledda”, Giu- renti che vengono abbattuti in sere realizzati anche in altri all’importanza del possesso scavi a Ploaghe per poi pas- seppe Moi di Escalaplano che una percentuale del 50% (per i Circoli di informare i Sardi delle lingue come strumento sare nei più importanti siti ha invitato il rappresentante redditi più bassi), e del 30% che risiedono fuori dall’isola di conoscenza e, oggi si di- della Sardegna, fra cui della Giunta, l’Assessore ha (per quelli più elevati). Questi delle normative di legge che li rebbe, di comunicazione, e Tharros. Il nucleo centrale spiegato dettagliatamente la ultimi, non possono essere su- coinvolgono direttamente. la precoce consapevolezza del Museo Archeologico di legge citata che prevede mutui periori ad euro 35.894. La spe- Giorgio Fresu che il sardo non era e non è Cagliari è formato dalla col- un dialetto, bensì una vera e lezione Spano che diventa propria lingua. E questo pri- Direttore della Biblioteca ma che Wagner o altri illu- Sarda dell’Università di Ca- stri linguisti si esprimessero gliari, Rettore della stessa in tal senso. Università. Spano pubblica Paolo Pulina, giornalista, due volumi dell’Ortografia studioso e ricercatore su sarda nationale o siat Gram- Spano – come ha scritto la matica de sa limba logudo- prof.ssa Paola Bosio Bua in resa cumparada cum s’ita- un articolo inviato dal coor- liana. dinatore Fasi per il Centro- Il La Marmora lo cita Sud, Giorgio Canu, al Mes- spessissimo nel suo “Itine- saggero Sardo – ha traccia- rario” e nel “Viaggio in Sar- to un profilo scientifica- degna”. Ma, dice Pulina, mente documentato e vivace che perora a buon diritto la del Canonico, suo compae- pubblicazione del carteggio sano, nato a Ploaghe nel di Spano con illustri studio- 1803, in una conferenza te- si dell’epoca, ci furono al- nuta il 24 Maggio scorso cuni suoi superiori che defi- nella sede dell’Associazio- nirono le ricerche linguisti- ne “Quattro Mori” di Livor- che dello Spano “inezie del- no, in occasione del bicen- la lingua vernacola”. Mio- tenario della nascita. pie o invidie di un clero che La prima lingua che lo non accettava di buon grado Spano dovette imparare al- che un religioso divenisse A GINEVRA E LUCERNA l’età di nove anni fu l’italia- nel 1871 Commissario so- no, quando, come egli rac- pra i musei e gli scavi di an- conta nella sua “Autobio- tichità della Sardegna (un grafia”, lasciò Ploaghe per moderno Sovrintendente) RICORDATE LE FIGURE Sassari, sede della sua “ini- ed infine elevato alla digni- DI TUVERI E AZUNI ziazione” all’istruzione. Al- tà di Senatore del Regno. Prosegue con successo l’in- di cui è presidente l’attivo poranea, sottolineando l’im- tenso programma di iniziative cav. Domenico Scala, ed i portanza di iniziative volte a culturali promosse dalla Fe- Circoli di Ginevra e Lucerna. far conoscere momenti e figu- derazione dei Circoli Sardi in Hanno introdotto le relazioni, re importanti della storia del- Svizzera in collaborazione tenute da Antonio Delogu, or- la cultura sarda, il Presidente FESTA con le Associazioni sarde fe- dinario di Filosofia morale del Circolo di Ginevra, Mario derate. nell’Università di Sassari e Viglino, ed il Presidente del Domenico Alberto Azuni e autore di numerosi saggi e di Circolo di Lucerna Antonio DELLA SARDEGNA Giovanni Battista Tuveri sono importanti volumi sulla storia Mura. Le relazioni sono state stati due tra i più grandi intel- del pensiero filosofico giuri- seguite da un dibattito con un lettuali della Sardegna di fine dico, politico ed etico nella pubblico attento e molto inte- A CONCOREZZO Settecento e dell’Ottocento e Sardegna moderna e contem- ressato. Grande successo di pubbli- Gianpiero Bernardini, Anto- di loro, delle loro figure, si è co per la festa del Circolo nio Ledda, Giampaolo Deso- parlato nella sede dei circoli “Sardegna” di Vimercate- gus (sindaco di Seui), Mauro degli emigrati sardi di Gine- Concorezzo e Monza, con la Mulas, Davide Paderi, Gior- vra e Lucerna il 6 e il 7 giugno cucina tipica sarda, speciali- gio Masili, Alberto Scalas e scorso. tà agropastorali e marinare. Franco Meloni. Azuni fu fondatore del dirit- RINNOVATO Buona anche la vendita dei La Mostra si intitolava: to internazionale marittimo, prodotti sardi e dei vini de Su Dall’ago nuragico sardo alle autore di saggi sulla necessità Coili. Si sono festeggiati - ha macchine da cucire lombarde di instaurare rapporti duraturi IL DIRETTIVO informato Salvatore Carta - (200 anche i pezzi della col- di pace tra gli stati attraverso anche i 10 anni di partecipa- lezione Giuseppe Brioschi di la costituzione di un organi- zione della Sardegna in Arcore esposti). smo internazionale cui attri- DI LIEGI Brianza, in particolare al Gran finale della festa con buire il compito di risolvere le Maria Antonietta Cannea è Porcu, Vicetesoriere. Comple- Giugno Concorezzese, da la sfilata di moda rievocativa controversie evitando il ricor- la Presidente del Circolo “La tano il Direttivo: Tonino Frau quando nel 1993 l’assessore dagli anni ’20 agli ’80 di Eli- so alla guerra. Sardegna all’estero ASBL” di e Mario Frau responsabili del- della cultura di Concorezzo sa Viganò§ di Villasanta, il Giovanni Battista Tuveri, Liegi in Belgio. È stata eletta, le attività sportive; Speranza invitò Salvatore Carta ad or- Gruppo folk Amis di Cinisel- democratico, repubblicano, insieme ai componenti del Di- Carboni, Gesuino Faa e Pietri- ganizzare una festa tipica lo. Inoltre a Monza presenta- federalista, amico di Mazzini rettivo nel corso dell’Assem- na Pirastu incaricate delle atti- sarda. zione del libro su Pinuccio e Cattaneo, si impegnò a ri- blea dei soci domenica 1 giu- vità ricreative e gastronomi- Il tutto ebbe un buon suc- Sciola, e partecipazione del vendicare una forte autono- gno. Il sabato successivo sono che; Giovanna Anedda ed Al- cesso e per alla fine di agosto gruppo folk “Sardegna in mia per l’Isola al fine di po- stati distribuiti gli incarichi di fredo Zucca, Consiglieri. venne organizzata una sorta Maschera” alla Sagra della terne risolvere i gravi proble- lavoro. Maria Antonietta Can- Il Circolo “La Sardegna al- di gemellaggio, portando 65 luna sul Lambro, assieme al mi economico-sociali (è sua nea è affiancata nell’Esecutivo l’Estero ASBL” ha sede in brianzoli a visitare la Sarde- Gruppo di ballo Sardo Amis la famosa formula “questione da Giovanni Muroni, Vicepre- Quai Godefroid-Kurt 90 - gna. di Cinisello. sarda”). sidente; Marco Musio, Segre- 4020 Liegi. L’evento è stato ricordato, L’intensa attività si conclu- Dell’iniziativa si è fatta tario; Francesca Adans Vice- Tel. 0032/4/227 52 78 - Fax al parco Zoja di Concorezzo, de con l’esibizione davanti promotrice la Federazione de- segretaria; Costantino Magari, 0032/4/227 43 04 - E-mail sar- anche attraverso una mostra agli ospiti della casa di cura gli emigrati sardi in Svizzera, Tesoriere e Maria Assunta [email protected] di pittori sardi, fra i quali Villa Teruzzi a Concorezzo. 28

EMIGRAZIONELUGLIO 2003 CONVEGNO A OSTIA SUCCESSO A PIOSSASCO SU CELIACHIA DELLA XIV EDIZIONE E ASMA BRONCHIALE DELLA FESTA ALL'APERTO Il circolo culturale “Quattro Successo per la XIV edizio- venuto. Particolare apprezza- Mori”, di Ostia, nella sua attivi- ne della Festa all’Aperto la mento è stato espresso per lo tà culturale, quest’anno ha inse- manifestazione culturale che spettacolo dei ragazzi di Sele- rito una conferenza medico- unisce la musica nelle diverse gas, il paese della Trexenta. I scientifica sul tema “I Sardi pro- espressioni artistiche, il ballo giovanissimi sardi hanno di- motori di salute sul territorio”. e l’arte culinaria in un simbo- mostrato maestria, impegno e Il circolo ha voluto mettere lico abbraccio tra le regioni serietà nell’esecuzione dei bal- a disposizione della scuola e d’Italia. Promossa e organiz- li. Interesse e soddisfazione della popolazione di Ostia zata dal Circolo “Su Nura- anche per l’esibizione del l’esperienza di medici qualifi- ghe” di Piossasco, in provin- gruppo di Cumiana che ha in- cati, per conoscere e affronta- cia di Torino, la “tre giorni”, terpretato le danze della tradi- re le patologie della celiachia e venerdì 16, sabato 17 e dome- zione piemontese. dell’asma bronchiale. Tale ini- nica 18 maggio, si è svolta nel La serata di sabato ha messo ziativa è stata coordinata dalla Dott.ssa Maria Antonietta centro polisportivo. Protago- alla prova, rivelandone le pre- Schirru, socia del circolo. nisti della prima serata sono libatezze, anche l’arte culina- Dopo un breve saluto da par- stati i giovani dell’associazio- ria della Sardegna. Nella ten- te del Presidente Mario Pala, ne di sardi emigrati che si sostruttura appositamente alle- ha aperto la conferenza il Prof. sono scatenati nel rock anni stita una settantina di soci del Giuseppe Titti dell’unità ope- Ottanta grazie alla presenza di Circolo “Su Nuraghe” hanno rativa di pediatria e Neonato- sostanze alternative, cercando scolastico, in quanto il bambi- due gruppi strumentali. soddisfatto le esigenze di oltre logia dell’ospedale G. B. Gras- di non modificare in toto la sua no asmatico deve poter con- La serata successiva è stata un migliaio di persone attin- si di Ostia, il quale coadiuvato vita. Il pubblico numeroso e at- durre una vita normale. invece impostata sulla cultura gendo alla tradizione più au- dal suo assistente Dott. Mur- tento è intervenuto per chiari- A tale fine è stata costituita etnica. L’appuntamento è stato tentica dell’isola. Durante la gia, ha spiegato che la celia- menti sia medici che legislativi. “la Scuola dell’asma” aperta inaugurato dalle Majorettes di manifestazione sono stati cuci- chia non è un problema di una La Dott.ssa Maria Antoniet- alle famiglie degli asmatici per Orbassano, a partire dal pome- nati 180 chilogrammi di mal- singola regione, ma di tutta la ta Schirru nell’intervento sul- una gestione corretta della ma- riggio, dopo la cerimonia di loreddus provenienti da Thiesi nazione. Anche la popolazione l’asma bronchiale ha messo in lattia con una adeguata som- benvenuto con le autorità lo- (Sassari). In un altro stand con dei sardi purtroppo comincia a risalto, con un cenno storico, ministrazione dei farmaci. cali tra cui il Primo Cittadino i prodotti dell’isola sono stati conoscere i termini negativi di come già nell’antichità l’asma La dottoressa ha concluso il di Piossasco Laura Oliviero, il venduti oltre 500 chilogrammi questa patologia . fosse considerata una malattia suo intervento ricordando che vice sindaco Pietro Sanna e il di pecorino. Molto apprezzati Il prof. Titti ha spiegato tutti infiammatoria. numerosi partecipanti alle ulti- Presidente del Consiglio co- il vino, i dolci e il mirto. Il pro- i sintomi mediante i quali si Ha quindi rilevato l’impor- me olimpiadi erano asmatici e munale Gavino Sanna e quello fumato liquore prodotto con le può diagnosticare la malattia. tanza di una corretta diagnosi e non solo sono riusciti a gareg- del Circolo “Su Nuraghe” Giu- bacche è stato un’autentica rive- Coadiuvato da supporto audio di un adeguato trattamento giare ma alcuni hanno conqui- seppe Baduena. Sono inoltre lazione. visivo, per dar modo al pubbli- nella gestione della malattia stato il podio. intervenuti la Segretaria della Domenica mattina, il Parro- co di rendersi edotto, ha sotto- nel tempo in quanto il pazien- Alla fine della conferenza Consulta Regionale dell’Emi- co di Piossasco ha celebrato la lineato l’importanza fonda- te deve saperci convivere. Elisabetta Rea, con la sorella, grazione e responsabile del- tradizionale Messa con l’ac- Sono di primaria importanza, ha allietato il pubblico con mentale della famiglia del ce- l’Ufficio Immigrazione della compagnamento delle launed- liaco, la quale deve affrontare quindi, il coinvolgimento del- un’esibizione musicale. l’intolleranza al glutine con la famiglia e dell’ambiente Piero Nera Regione Piemonte Paola Tara- das e il canto sardo del Gruppo glio, il consigliere regionale di Selegas. Dedicata alla me- per il Piemonte Mario Contu moria dei soci venuti a manca- originario di Alà dei Sardi e re, la celebrazione eucaristica l’assessore delle Finanze del è stata l’occasione anche per Comune di Carignano Eligio rinnovare l’amicizia e la stima Colomo, anch’egli nato in Sar- tra i Sardi e i Piemontesi. La degna. Ospiti d’onore sono manifestazione si è conclusa stati i componenti del gruppo nella tarda serata con il ballo pro loco “Su Mori” di Selegas liscio. (Cagliari) a cui si sono uniti Tra le iniziative del Circolo numerosi sardi residenti in “Su Nuraghe” anche il VI Me- Piemonte nella sfilata nelle vie morial Giampiero Caredda, un centrali di Piossasco. torneo di calcio, organizzato In serata, dopo la cena con i con la collaborazione dell’as- prodotti tipici sardi, oltre a sociazione sportiva Aurorari- quello di Selegas, si è esibito il nascita di Piossasco. Il ricava- Gruppo folk “Fruttasi e Frutta- to della manifestazione benefi- sera” di Cumiana (Torino) che ca è stato devoluto a favore del hanno suscitato l’entusiasmo villaggio Douman di Burkina del numeroso pubblico inter- Faso nel nord ovest africano.

COLORI DELLA SARDEGNA SERGIO ZIRANO ELETTO IN PROCESSIONE PRESIDENTE DEL CIRCOLO AD ALESSANDRIA DI MONCHENGLADBACH Processione con i colori del- trasmissione “Sardegna mio Charrier e con la Soprinten- Il Circolo “Eleonora d’Ar- sponsabile dell’organizzazio- la Sardegna ad Alessandria in primo amore”. denza per il Patrimonio Stori- borea” di Monchengladbach in ne; Franka Musino di Carbonia occasione dei festeggiamenti A caratterizzare l’edizione co, Artistico e Demoantropo- Germania ha rinnovato gli or- e Francesca Cuccu di Mon- per la Madonna della Salve, 2003 dei solenni festeggia- logico del Piemonte su propo- ganismi direttivi. Presidente è chengladbach, Delegate fem- patrona della cittadina pie- menti, è stato il ritorno nella sta dell’Ufficio Diocesano per stato eletto Sergio Zirano 42 minili; Michele Farris di Mon- montese che raccoglie miglia- Cattedrale di Alessandria del- i Beni Culturali diretto dal anni nativo di Villacidro. Lo chengladbach, Delegato giova- ia di fedeli provenienti dalla la statua del XV secolo della prof. Luciano Orsini. Il soste- affiancano nell’Esecutivo Na- nile. provincia e da altre. Vergine, attribuita all’artista gno finanziario ìè stato offerto tale Vacca di Gonnoscodina, Del Collegio dei Probiviri A rappresentare l’isola è sta- pavese Baldino da Surso, dopo dalla Fondazione Cassa di Ri- Vicepresidente; Bartolomeo fanno parte: Andrea Goddi di to il Gruppo “Maria Teresa un accurato lavoro di restauro sparmio di Alessandria. Sechi nato ad Alghero, Segre- Siniscola; Karin Cuccu nata a Cau” di Alessandria. Per la effettuato a Bergamo nella Nel corso della processione, tario; Daniele Sechi di Mon- Monchengladbach e Mario Ca- prima volta, con i broccati e gli bottega del maestro Eugenio che si è snodata per le vie del chengladbach, Vicesegretario; ria di Tresnuraghes. scialli ricamati a mano, è sfila- Gritti, uno dei più noti restau- centro storico partendo dal Angelo Flore di Irgoli, Teso- Revisori dei conti sono stati ta anche la bandiera dei Quat- ratori di manufatti lignei d’Eu- Duomo, i costumi sardi hanno riere; Paoletto Farris di Gon- eletti: Sergio Musino nato a tro Mori senza benda sugli oc- ropa. L’intervento di ripristino conferito all’appuntamento re- noscodina, Vicetesoriere. Carbonia; Salvatore Conconi chi. A guidare il gruppo è sta- è stato deciso in accordo con il ligioso una particolare solen- Completano il Direttivo Mario di Castelsardo ed Erika Caria ta Elvira Lecca curatrice della Vescovo Mons. Fernando nità. Musino nativo di Carbonia, re- di Tresnuraghes. 29

EMIGRAZIONELUGLIO 2003

Organizzata dal circolo “Grazia Alle autorità locali è stato offer- Deledda”, da 1 all’8 giugno si è ta una riproduzione del bronzetto svolta a La Spezia la “Settimana di nave Shardana, simbolo della sarda”, una rassegna di iniziative SARDEGNA IN LIGURIA manifestazione, realizzata dalla culturali e spettacoli che si sono ceramista Nina Meloni. avvicendati nel parco della Pine- Tra gli appuntamenti che hanno tina e nel centro Allende di viale caratterizzato la rassegna “Sarde- Mazzini, il cuore della città ligure RASSEGNA DI CULTURA gna in Liguria” il due giugno c’è dove vive una comunità di oltre stata una riflessione sull’emigra- duemila sardi. zione e immigrazione con Bachi- Alla cerimonia di apertura del- sio Bandinu. In un incontro pub- la “settimana” ha partecipato il DEL CIRCOLO DI LA SPEZIA blico è stato affrontato il tema del- presidente della Regione Mauro stero delle Infrastrutture e Tra- la disabilità. È stato anche presen- Pili che ha voluto sottolineare con sporti per migliorare la continuità tato il libro “Il tempo grande di la sua presenza l’importanza di territoriale: una realtà fortemente Veneranda Siotto Pintor” di Rita sostenere iniziative come quella voluta dai sardi e oggi, grazie al Mastinu. del circolo di la Spezia e del suo nostro impegno concreto – ha det- Tra i temi affrontati anche quel- presidente Daniele Murgia. to - divenuta finalmente una real- li del turismo, della filatelia, della La settimana sarda è un’occa- tà irrinunciabile. scuola e delle donne che osano. sione straordinaria per favorire Di continuità territoriale ha par- La rassegna è stata chiusa da alcu- l’integrazione la conoscenza, lato il presidente della Fasi Toni- ne iniziative sportive e da una re- l’amicizia fra culture e tradizioni no Mulas: un diritto per tutti i sar- gata di Fassonis al porto. ma anche – ha ricordato Pili – per di che lavorano fuori dai confini Tra le iniziative musicali il con- costruire percorsi economici e dell’isola ma ai quali deve essere certo dedicato a Fabrizio De An- commerciali comuni, grazie al- dato pari accesso. drè , lo spettacolo “Sos Sinnos” l’appoggio delle autorità locali, Mulas ha anche commentato tratto dal romanzo di Michelan- sempre presenti e attente alle pro- l’inattesa decisione della com- gelo Pira , il concerto del coro “Sa poste provenienti dalle attive co- missione consiliare sul voto oche noa”. munità di sardi. agli emigrati ed ha preannun- Nell’ambito della rassegna Pili ha fatto riferimento alle ciato una conferenza stampa oltre agli incontri gastronomici “autostrade del mare”: un proget- sull’argomento. , l’esposizione e vendita di pro- to che vede coinvolte regioni Il presidente della Regione ha dotti agro alimentari e dell’arti- come la Sardegna e la Liguria un anche consegnato le bandiere dei gianato sardo è stata allestita tempo divise ma oggi capaci di quattro mori ai presidenti dei cir- una mostra “sardegna in coper- realizzare sul mare nuove pro- coli di Roma, Firenze, Livorno, tina “- artisti e illustratori sardi spettive di sviluppo. Savona, Civitavecchia, Pisa, nei libri e nelle riviste del pri- Il presidente ha preannunciato Ostia, Ventimiglia, Belluno, ospi- mo novecento curata da Gio- un incontro imminente col mini- ti della rassegna spezzina. vanna Riu.

Il Direttivo del Circolo, di dell’Ente Fiera di Monza con i recente nomina, ha discusso il quali abbiamo ricordato le no- programma di manifestazioni stre presenze in Fiera ed abbia- previsto per l’anno 2003. Lo INIZIATIVE DI SOLIDARIETA' mo progettato future manife- ha spiegato il suo presidente stazioni; la Giunta comunale Gianni Casu al Messaggero di Carnate con il neo sindaco Sardo che ha informato anche DEL CIRCOLO “RAIMONDO PIRAS” Taglialegne, per continuare a degli stands allestiti dal Circo- l’adesione dei soci con l’iscri- segnare la nostra presenza alle lo (la manifestazione si è con- zione, le tessere, il volontaria- manifestazioni del Maggioin- clusa il primo maggio) alla to; c) la sede dove i sardi e gli contri Carnatese. All’esterno Fiera di Osnago dove sono sta- amici possono incontrarsi; d) del Circolo siamo stati nuova- ti apprezzati i prodotti agroali- l’organizzazione di manifesta- mente alla Fiera di Osnago e a mentari, e le offerte turistiche. zioni e presenze culturali sul quella di Monza, abbiamo ge- Il 2003 è l’anno del XXV territorio. stito la presenza del gruppo anniversario della scomparsa Nel 2002 il Direttivo ha pro- folcloristico di Nurri a Trezzo di Remundu Piras ed il Circo- grammato una serie di mani- sull’Adda in accordo con lo, a lui dedicato, si sta attivan- festazioni sul territorio con l’Amministrazione Comunale do per celebrare la ricorrenza obiettivo la continuazione del- e la Pro-loco. Abbiamo tra- in accordo con l’Amministra- la importante presenza nel- scorso memorabili giornate: a zione comunale di Villanova l’area della Brianza monzese e Pisa, in collaborazione con il Monteleone: il 21 Maggio ma- meratese. Per citare brevemen- Circolo dei sardi della città to- nifestazione sull’insegnamen- te ricordiamo la manifestazio- scana; ad Orta sul bellissimo to della lingua sarda nelle ni interne al Circolo con i fe- lago omonimo vicino al Lago scuole della Sardegna con de- steggiamenti per il Capodan- Maggiore; ed una giornata stu- legazionde del Circolo a Villa- no, le Feste della Befana, del- penda nel verde della incante- nova Monteleone. la Mamma e del Papà, della vole Valle del Curone. Per la Intensa l’attività a giugno: Donna e del Tesseramento e le cultura abbiamo ospitato: il dal 13 al 22 manifestazione a diverse cene autogestite dai gruppo di giovanissimi attori Saronno organizzata dal Cir- soci per gli amici. «In queste di Buddusò; una interessante colo Grazia Deledda con il occasioni – ha ricordato An- serata di cultura nella sala con- Comune di Iglesias ed il Co- drea – abbiamo avuto modo di siliare di Carnate, in collabora- mune di Saronno. Mentre due avere ospiti molto graditi e che zione con la Biblioteca, per la sono le giornate in compagnia passata in rassegna dal Diretti- Brianza – ha scritto Andrea sono serviti a rinsaldare vec- presentazione dello scrittore dei soci dei Circolo, il 22 nel vo che ne ha dato una “lettura Carzaniga – e per questo ope- chie amicizie e farne di nuove. sardo Marcello Fois». verde del Parco del Curone ed etica”. Il Circolo, fra le sue ra nell’interesse primario di Sono stati da noi: i Bambini di Tutti risultati ottenuti con il il 29 in gita alla Città di Vero- prerogative ed oltre l’obiettivo divulgazione della economia Cernobyl, in favore dei quali lavoro di tanti amici e volonta- na oltre alla partecipazione al di essere centro di aggregazio- sarda sia essa produttiva, turi- operiamo da anni con l’asso- ri del Circolo che con la sua MaggioIncontri 2003 organiz- ne per i sardi lontani dalla Sar- stica e di cultura. Il Circolo ciazione di Usmate che ospita attività ha fatto conoscere ed zato dal Comune di Carnate. degna, ha fatto suo l’ambizio- vive grazie alla presenza si- presso famiglie di volontari i amare la Sardegna, le sue bel- Intensa è stata anche l’attivi- so progetto di essere una parte multanea di quattro fattori: a) bambini della Bielorussia; il lezze ed i suoi prodotti, anche tà del Circolo svolta nel 2002 e di Sardegna trapiantata in il finanziamento regionale; b) gruppo di dirigenti e operatori a tanti lombardi. IL MESSAGGERO SARDO 30 LUGLIO 2003

ianfranco Zola al Caglia- fine degli anni 80, esplose con ri: chi l’avrebbe mai det- CALCIO tutto il suo talento, prima che G to! Il più grande giocato- Luciano Moggi, allora general re sardo di tutti i tempi, reduce Il più grande manager del club partenopeo, lo da sette anni di gloria nel Chel- giocatore sardo adocchiò e lo portò al Napoli. sea di Londra, ha deciso di chiu- di tutti i tempi L’arrivo di Zola in rossoblù dere la carriera nella sua terra, va a fare il paio con quello di un indossando per la prima volta la ha scelto altro “emigrato illustre” nel Re- maglia del Cagliari, la sua squa- di chiudere gno Unito, quel Gianluca Festa dra del cuore. che proprio con la maglia del Quello che sembrava soltanto la carriera con la Cagliari esordì in , nel un sogno (l’arrivo di Zola in maglia rossoblù. 1990, e che poi andò a giocare Sardegna per le vacanze, come I tifosi sognano con Inter, Roma, Middlesborou- tutti gli anni alla fine del cam- gh e Portsmouth. Festa, monser- pionato inglese, questa volta era la promozione ratino di 34 anni, andrà a rinfor- stato subito accompagnato dalle zare un reparto difensivo che voci di un possibile ritorno nel- l’anno prossimo sarà privo di l’Isola da calciatore), è diventa- Modesto (non gli è stato rinno- ta realtà. Anche a costo di passa- vato il contratto, nonostante una re dalla Champions League alla positiva seconda parte di stagio- , il fantasista di Oliena, ne), ma che può contare su gio- 37 anni compiuti il 5 luglio, ha catori di esperienza come Lopez deciso di chiudere la sua presti- e Cudini e sulle valide alternati- giosa carriera nel Cagliari. Un ve rappresentate da Loria e Di Cagliari che a questo punto di- Fabio. venta di diritto una delle favori- E i primi colpi di mercato del- te principali alla promozione in la società rossoblù hanno fatto serie A. tornare il sorriso all’allenatore Non è stato facile prendere Gianpiero Ventura, anche lui ri- questa decisione per Zola e la GIANFRANCO ZOLA masto in Sardegna per le vacan- sua famiglia. È stata la classica ze (ha acquistato una villa sul scelta di vita. Ha aspettato sino mare, nei pressi di Olbia). Dopo all’ultimo una chiamata da Lon- DAL CHELSEA AL CAGLIARI i presunti dissapori di fine cam- dra, ma dopo sette anni, il Chel- pionato (e le voci di un possibi- sea ha deciso di fare a meno del- le divorzio col Cagliari, accom- le giocate e dei gol di Magic di Andrea Frigo pagnate da quelle di un possibi- Box (come lo hanno sopranno- UNA SCELTA DI VITA le arrivo di Agostinelli o Simo- minato i tifosi inglesi). Il con- ni), l’ex tecnico di Sampdoria e tratto in scadenza, infatti, non Udinese si dichiara soddisfatto gli è stato rinnovato e il team al- di come si sta muovendo sul lenato da ha ri- mercato il club sardo. «Zola? È preso, proprio il primo luglio (il una bella ciliegina che arriva su giorno dopo la scadenza del una torta già buona. Gianfranco contratto), la preparazione in vi- è un grande giocatore, non lo sta della prossima Premier Lea- scopro certo io, se si pensa che gue, senza Zola, il giocatore anche quest’anno è stato votato eletto il più grande di tutti i tem- tra i primi tre giocatori del cam- pi nella storia dei “Blues” di pionato inglese. La conferma di Londra, in un sondaggio del sito Esposito poi è un grande succes- internet ufficiale. Chiusa l’av- so del presidente, so che lo vole- ventura inglese, per Zola le stra- vano molte squadre di A. Senza de da scegliere erano sostanzial- dimenticare che abbiamo preso mente due: valutare la migliore Festa, un giocatore forte e di offerta sul mercato, dal punto di grande esperienza. Mi fa molto vista economico (e magari an- piacere notare l’entusiasmo del dare a giocare fino in Qatar, presidente – ha concluso Ventu- dove gli avrebbero offerto cifre ra – sta lavorando alla grande, è astronomiche pur di assicurarsi tornato quello di un tempo». la sua presenza) o far decidere il C’è grande entusiasmo, dun- cuore e tornare nella sua Sarde- que, attorno alla comitiva ca- gna. La signora Franca, pur es- gliaritana che il 14 luglio ripren- sendo anche lei sarda, avrebbe derà la preparazione in vista del voluto che il marito continuasse prossimo campionato, il quarto a giocare in Inghilterra, per fare re ai miei figli cosa significa vi- Supercoppa d’Europa. «Dal prossimo anno. E considerato consecutivo in serie B dopo la completare il ciclo scolastico ai vere in Italia. Il mio desiderio Chelsea e da Londra ho avuto che Ventura predilige una for- retrocessione del 2000. Il Ca- tre figli, ormai a loro agio a Lon- era quello di mettere insieme tutto quello che sognavo sin da mazione offensiva, con tre at- gliari si ritroverà, infatti, lunedì dra, ma lui ha deciso di voler due aspetti importanti della mia quando ho cominciato questa taccanti, si annuncia un tridente 14 al Centro sportivo “Ercole chiudere la carriera con la ma- vita, giocare con il Cagliari, la professione da ragazzino. Non dalle potenzialità enormi, quel- Cellino” di Assemini per il radu- glia del Cagliari, anche a costo squadra che rappresenta tutta la ho alcun rancore, ma solo grati- lo formato appunto da Zola, no, mentre la partenza per il riti- di giocare in serie B (campiona- Sardegna, e dare una cultura ita- tudine per una società e un am- Esposito e l’honduregno David ro, fissato quest’anno a Pergine to da lui mai disputato, in quan- liana ai miei figli. Sono molto biente che mi hanno dato tanto». Suazo, senza contare che nella Valsugana, in provincia di Tren- to 14 anni fa passò direttamente contento della decisione che ho Con il suo acquisto, il Caglia- rosa vi sono anche Cammarata e to, avverrà il 18 luglio. In trenti- dalla serie C con la Torres alla preso, una decisione non sempli- ri compie un grosso balzo nella Bucchi, che a questo punto però no i rossoblù resteranno sino al serie A con il Napoli). ce, perché vi erano tante proble- speciale classifica delle candi- potrebbero essere ceduti. 7 agosto, quindi, dopo tre gior- La decisione è arrivata dopo matiche ma ho tanto entusiasmo e date alla promozione, anche Zola dunque chiuderà la car- ni di riposo, torneranno in Sar- un lungo periodo di riflessione spero che questa sia la cosa giusta. perché il blocco della formazio- riera con la maglia rossoblù del degna, per la seconda parte del coincisa con le vacanze in Sarde- Ho voluto riflettere il più a lungo ne titolare è rimasto pressoché Cagliari, quella maglia che tutti ritiro che verrà effettuato a Tem- gna. Zola ha trascorso più di un possibile, perchè vi erano delle inalterato (come aveva chiesto i bambini sardi sognano di in- pio Pausania (dall’11 al 16 ago- mese nell’Isola, dividendosi tra il cose da ponderare bene. Sapevo Ventura): sono partiti Carrus, dossare da grandi e che lui, sar- sto), sede scelta dalla società di paese natio, Oliena, e Puntaldia, che il Cagliari voleva scommette- Abeijon e Modesto (a fine con- do di Oliena, non ha mai vestito. Cellino per disputare la Coppa sulla costa nord-orientale, dove re su di me e dunque io volevo es- tratto), mentre il giocatore che Già perché prima di approdare Italia (gara d’esordio domenica ha alternato passeggiate, mare e sere sicuro al 100%». più di tutti si è messo in eviden- al Napoli, a fare il vice di un cer- 17 agosto) e la prima parte del qualche partita di golf). Con la maglia del Chelsea za nel corso della passata stagio- to Diego Armando Maradona, campionato, vista l’indisponibi- «La scelta è nata dalla mia Zola ha vinto due Coppe d’In- ne, il capocannoniere Esposito Zola nell’Isola aveva militato lità dello stadio Sant’Elia, al cui volontà di tornare in Italia – ha ghilterra, una Coppa di Lega, (in comproprietà con l’Udinese) con Nuorese e Torres. E proprio interno verrà rifatto completa- spiegato Zola – per far conosce- una Coppa delle Coppe e una è stato confermato anche per il con la squadra sassarese, alla mente il manto erboso. www.ilmessaggerosardo.com per leggere subito on lines IL MESSAGGERO SARDO IL MESSAGGERO SARDO 31 LUGLIO 2003

na doppia “mazzata” gione, nella quale ho dovuto vincente per assicurar- HOCKEY fare i conti con problemi fisi- Usi dapprima la Coppa ci. I compagni mi hanno inco- Italia e poi il diciannovesimo SU PRATO raggiato, mi sono stati vicini e scudetto. Clamorosa ho ripreso a giocare con tanta L’Amsicora vola alta nel- impresa della birra in corpo. Una squadra l’olimpo dell’hockey su prato fortissima nella quale la mi- nazionale. I cagliaritani han- squadra sarda scela tra giovani e anziani del no centrato una storica accop- a 50 anni gruppo ha funzionato, ecco- piata al termine di una stagio- me!”. ne intensa e faticosa, cosi dal primo titolo Tra i più soddisfatti del 19° come questa disciplina. Un di campione scudetto, naturalmente il pre- meritato trionfo per la squa- d'Italia sidente della società cagliari- dra di cui è allenatore e gioca- tana, il “mitico” Ruggero tore Fernando Ferrara, italo Ruggieri. 10 titoli su prato argentino, che già aveva vinto conquistati da quando è alla quattro scudetti con il Cernu- guida del sodalizio. Una stel- sco. Un atleta eccellente che la sul capo del capo! “ Spero ha saputo trasmettere ai suoi di aggiungere l’anno prossi- compagni di viaggio, carisma, mo la seconda stella che si- entusiasmo, schemi e voglia gnifica conquistare il ventesi- di vincere. mo scudetto. Questa squadra è Ferrara ha realizzato nel stata meravigliosa nel centra- corso del campionato ben 46 re due obiettivi: la Coppa Ita- reti, record personale. Cifre lia e lo scudetto. Siamo riusci- che si commentano da sole. ti a dimostrare sul campo di Ha giocato per lui e per la essere più forti di una penaliz- squadra, con una continuità di zazione che avrebbe potuto rendimento davvero impres- condizionarci nel cammino sionante. “Si l’ultimo scudet- L'AMSICORA verso il traguardo finale. Un to è sempre il più bello – ha errore al quale abbiamo rime- dichiarato Ferrara – perché diato con grande coraggio e nonostante siamo partiti ad determinazione. Bravi ragaz- handicap con quei cinque CONQUISTA zi!” punti di penalizzazione, sia- L’Amsicora ha un progetto mo riusciti a mantenere alta la per il futuro e lo affida ancora concentrazione e a crederci IL 19º SCUDETTOdi Andrea Porcu nelle mani e nella testa di Fer- fino all’ultimo. tore della squadra e della na- troppo vedere la squadra fuo- vano”. nando Ferrara. I risultati e i ti- I meriti sono di tutti. Io ho zionale, è tornato a fare parte ri dal campo. Le sensazioni Un altro “anziano del grup- toli italiani conquistati nel fatto sicuramente la mia parte, del gruppo con l’entusiasmo sono diverse, cosi come le po” è Stefano Pucci. Anche settore giovanile, dimostrano ma senza una squadra valida di un ragazzino. Lui, che pro- emozioni, ma alla fine sei ri- lui, ormai 38 enne, è vicino che una prima fase del proget- alle spalle non si ottengono prio ragazzino non è più. pagato alla pari dei giocatori alla svolta. “Forse giocherò to sta iniziando a dare frutti questi risultati”. Hanno suonato le 39 primave- in uno sforzo comune. Il suc- un altro anno, ma ormai sono cospicui. C’è ovviamente un L’Amsicora ha avuto la for- re per il bancario prestato da cesso è di tutti, perché tutti agli sgoccioli. Ho vinto nove lavoro d’equipe che permette za di rimontare lo svantaggio anni all’hockey. “ Dopo varie hanno contribuito alla causa. scudetti con questo. Sono sta- di costruire le basi di un suc- e restare praticamente sempre vicissitudini legate anche a Ferrara è stato sicuramente to ripagato degnamente dal cesso. In questo contesto una in testa al campionato dando motivi di salute, ho riscoperto determinante, ma se non hai fatto di aver giocato in una citazione d’obbligo è per vita ad un duello entusia- il piacere di tornare a giocare una squadra valida che fa gio- grande squadra come l’Amsi- Chicco Ruffi. smante con la De Sisti Roma. in una squadra eccezionale co e ti mette nelle condizioni cora. Sempre a contatto con la “Abbiamo avuto la capacità di con un allenatore vincente. E’ di segnare, i risultati non arri- Ho vissuto emozioni e gioie prima squadra, sempre a go- essere gruppo, di non demora- stata un annata straordinaria indescrivibili. Ora occorre la- mito con i ragazzi. Della serie lizzarci nemmeno davanti alla per merito di tutti. Ci siamo sciare lo spazio ai giovani che i piccoli hockeisti cescono! stangata del giudice sportivo, impegnati, ci siamo divertiti, premono”. L’Amsicora ha, come spes- di saperci rimboccare le mani- alla fine abbiano vinto due L’ALBO D’ORO La carrellata dei protagoni- so ribadito dalla storia e dai che – sottolinea con orgoglio importanti trofei. Il segreto DELL’HOCKEY PRATO sti del 19° scudetto amsicori- fatti, una lunga tradizione in Mister Ferrara – E poi dove- sta nella maturazione dei gio- no prosegue con Luca Pom- questa disciplina. Dai tempi vamo fare la corsa per rag- vani e nel fatto che noi “ an- AMSICORA 19 pei, difensore, 4 reti, uno dei di Filippo Vado, passando per giungere i play off con squa- zianotti” abbiamo avuto sti- MDA ROMA 7 giovani più interessanti della Alberto Aramu, Giampaolo dre agguerrite, come si sono moli pazzeschi a giocare in H.C. GENOVA 6 scuola hockeistica cagliarita- Medda e via discorrendo, dimostrate la Roma, la Lazio questa squadra”. H.C.CERNUSCO 5 na. Ormai è una certezza. l’amore e la passione, oltre ai e la Ferrini. Insomma è una Il fratello di Roberto, Pier- H.C.EUR 5 Tanto da indossare anche la sacrifici per l’hockey, sono grande soddisfazione.” paolo, da tre anni è il team GUF GENOVA 4 maglia della nazionale. “È stati sempre un filo condutto- I cagliaritani hanno insegui- manager della squadra. Otto H.C.ROMA 3 uno scudetto, il terzo della se- re verso successi importanti. to con determinazione gli scudetti da giocatore, tre in CUS BOLOGNA 2 rie per me, che rappresenta il Condizioni diverse di tempi, obiettivi stagionali. Nella fi- questo nuovo ruolo. “Si soffre CUS GENOVA 2 momento più bello di una sta- allenamenti, fatiche, campi, nal four della Coppa Italia di- allenatori e dirigenti, ma un sputata a Roma, hanno incon- unico grande cuore: mazza in trato nella gara decisiva la mano, chinati, sudore, lottare formazione capitolina e l’han- e correre sul campo, spingen- no battuta seccamente. Vince- do la pallina verso la rete. re in casa loro è sempre una L’Amsicora entra di diritto grande soddisfazione! Figuria- nella cronaca dello sport sar- moci quando l’impresa si è ri- I PROTAGONISTIernando Ferrara, allena- preso a giocare edDEL è tornato a SUCCESSOdi giocare. Riesce talvolta a do e nazionale. petuta nell’incontro di andata tore giocatore, 35 anni, vincere! Un sicuro punto di ri- dribblare anche se stesso. Cen- Cuore, si! tanto, ma anche della finale scudetto. 4 a 2 per Fha realizzato 46 reti, re- ferimento per tutti i compagni. trocampista tecnicamente ec- anima e muscoli per emergere i cagliaritani. Un trionfo per la cord personale. Luca Pompei, 26 anni, di- cellente, una spina nel fianco in una disciplina poco amata banda Ferrara. Un doppio mo- Ha vinto cinque scudetti. fensore, tre scudetti con l’Am- per qualunque avversario. dal pubblico cagliaritano, che tivo per fare festa e sollevare Quattro con il Cernusco e uno sicora, dove è hockeisticamen- Vecchia guardia, ma sempre spesso non ha voluto e saputo in alto la coppa tricolore. con l’Amsicora, nel doppio te cresciuto. Gioca in naziona- pronta a colpire è Fabrizio Du- cogliere il dono di una squa- Poi nella gara di ritorno a ruolo. Ha partecipato con la le. Ha ripreso dopo qualche bois. Classe 1966, attaccante. dra della propria città che ha Cagliari, nel glorioso stadio di maglia della nazionale argenti- acciacco e si è fatto trovare Anche lui richiamato alla cor- marchiato 19 scudetti sul pet- Ponte Vittorio, davanti a cen- na a due Olimpiadi. In assolu- pronto per inseguire il tricolo- te amsicorina. Quando ci si to mostrato con orgoglio dagli tinaia di tifosi che hanno sfi- to uno dei più forti giocatori re. Ha segnato 4 reti. Una cer- mette è devastante. Ha segnato irriducibili hockeisti. dato il caldo africano, Pucci e del mondo. tezza per il futuro. solo cinque reti, perché non ha E peccato che quest’anno compagni hanno dato vita ad Naaved Asim, pakistano,31 Alessio Raggio, della serie giocato tanto. Chissà se è giun- non sia arrivato anche lo scu- una gara intensa e memorabi- anni, attaccante, 20 reti realiz- una vita da mediano, per dirla to il momento di ritirarsi. detto delle ragazze, sconfitte le per emozioni e spettacolo. zate, da tre stagioni all’Amsi- alla Ligabue. Ha 34 anni. Una Questi alcuni dei protagoni- in gara due a Roma dalla Li- È finita 6 a 4 per l’Amsicora cora. delle guide di questa squadra. sti dello scudetto. Ma un elo- bertas San Saba. con doppiette di Fernando Stefano Pucci, 38 anni, cen- Cuore e polmoni. Più volte na- gio va a tutta la rosa che com- Le verdi amsicorine guidate Ferrara e del pakistano Asim. trocampista, nove scudetti vin- zionale. Un vero e proprio tra- pone l’Amsicora, campione con saggezza da Roberto Car- A segno anche l’altro italo ar- ti con la maglia dell’Amsicora. scinatore nella mente e nel gio- d’Italia 2003. ta, hanno dato il massimo per gentino D’Adamo e Luca Quest’anno ha segnato tre reti. co. Tra i più giovani emergen- Allenatore Fernando Ferrara giungere al traguardo finale, Sanna, giusto per dare un toc- Una delle colonne di questa ti dell’Amsicora non si può Team Manager Pierpaolo ma forse le ha tradite un pizzi- co di sardità!. Degna chiusura squadra. non citare Enrico Zilio, appena Giuliani. co di inesperienza. Ci ritente- per i campioni d’Italia tra Roberto Giuliani, difensore, 23 anni. Difensore. Scuola ca- Assistenti del tecnico: Kikko ranno e chissà che sulla spin- scrosci d’acqua e champagne. 39 anni, è stato capitano e alle- gliaritana. Quest’anno è anda- Ruffi e Giuseppe Loi ta emotiva del tricolore con- L’hockey champagne che natore della squadra cagliari- to a segno tre volte. E’ un gio- Preparatore atletico: Giorgio quistato dai “maschietti” non piace e diverte. L’Amsicora tana, nonché capitano della catore ormai insostituibile nel- Piras. sappiano nel 2004 regalare a ha colto nel segno perché ha nazionale azzurra. Ha vinto lo scacchiere di Ferrara. Medici sociali: Antonio Ma- questa blasonata società, un avuto un gruppo unito. Un nove scudetti. Uno dei più for- Un’altra certezza per il futuro. xia e Pietro Braina. altro alloro da aggiungere in mix tra esperienza e gioventù. midabili difensori nella storia Francesco Congiu, classe Massaggiatore: Massimilia- una bacheca, che vuota non è Roberto Giuliani, ex allena- dell’hockey nazionale. Ha ri- 1978, ubriacante nel suo modo no Loddo. mai rimasta. IL MESSAGGERO SARDO 32 LUGLIO 2003

itti. Luigi Boe padre essendo ancora sposata con morto nella battaglia del STORIA Luigi Boe me lo conferma Pre- BPiave. Luigi Boe figlio tu Pittalis, 83 anni, nella sua morto nella battaglia di El Ala- casa di via Santu Tomas. E’ lu- mein. Una notizia che sembra cidissimo nel ricordare e nel- l’inizio di una epopea. Invece l’eloquio dissimula l’emozio- è solo una traccia, sintesi e in- ne. Dice che di Boe se ne occu- terpretazione di una lapide vi- PADRE E FIGLIO pò anche un articolo di giorna- cino alla cappella del cimitero. le nel 1951 e che lui scrisse Una notizia che come sonorità una lettera, pubblicata, dove inesplosa mi sono portato den- CADUTI SUL PIAVE precisava che Luigi non era tro fin da bambino. È passato nato a Nuoro, come erronea- del tempo comunque perché mente scritto, ma a Bitti. Luigi queste due storie, due vite due Boe e Pretu Pittalis erano gli morti, riaffiorassero da quella E A “EL ALAMEIN”di Natalino Piras unici due bittesi della Folgore. che è insieme dimenticanza e ni che però, a rimembrarle anco- Nennedda vive ad Iglesias. È lei restati vivi, Luigi Boe neppure Fecero insieme la scuola para- rivo sotterraneo, carsico, che ra, danno frastagliate emozioni. l’innesco memoriale che serve compare. cadutisti a Tarquinia e qui attraversa la mente e il cuore di Così recita la lapide del cam- alla ricostruzione della storia. A Ci sono dunque omissioni all’ Luigi passò da sergente a ser- noi bittesi e sardi insieme. La posanto: Nennedda ci sono arrivato tra- interno dello stesso circuito pa- gente maggiore. Finito il cor- nostra storia solare e recondita. Luigi Boe nato a Galtellì mite la nipote Anastasia che esano comunque risarcite da al- so, da Viterbo passarono in Perché Luigi Boe padre e fi- l’11.8.1880 morto nel Piave il vive a Bitti. La voce di tzia Nen- tre voci e persone. Grecia e da qui, in aereo, tap- glio avessero nuovamente pre- 21.1.1918. E sotto: Luigi Boe nedda mi arriva insieme lucida e Luigi Boe figlio morì il 25 pa a Tobruk prima di giunge- senza e ammentu è servita nato a Bitti il 3.5.1915 morto a ancora densa di emozione nel ottobre 1942, anno 21 dell’era re nella zona di El Alamein. un’altra notizia: quella del- El Alamein il 25.10.1942. rammentare il cugino di cui tes- fascista, a Qaret el Himeimat, Luigi Boe faceva parte del l'uscita a novembre del film El Deve esserci un errore nella se un ritratto d’affetto che è an- nella parte sud della linea del 187° reggimento, 19ª compa- Alamein, la linea del fuoco di lapide. Da una notizia nell’ana- che d’ammirazione. Andò vo- fronte egiziano tenuto da italia- gnia. Pittalis invece era nella Enzo Monteleone. Nel ricordo grafe del Comune risulta che lontario in guerra. ni e tedeschi. prima compagnia addetto alla c’è anche un altro film del Luigi padre fosse del 1886. La Nennedda era impiegata alle La notizia della sua morte è radio. Si persero nella batta- 1968, La battaglia di El Ala- giustezza dell’ultima data viene poste di Bitti quando arrivò il vissuta come uno psicodramma. glia. Luigi Boe fu ucciso il 25 mein, con gli Inglesi che alla confermata da un’altra notizia, telegramma che annunciava la Nella comunicazione ufficiale si ottobre e Pretu venne a saper- fine rendono l’onore delle questa volta in un Catalogo fo- morte in battaglia di Luigi. Una innesta il sogno di alcune vedi- lo il 27 quando incontrò il ser- armi ai superstiti italiani. An- tografico dei Caduti in guerra notizia tragica per tutti e soprat- morti maghiaglias che afferma- gente Murtas di Oristano. “E cora è notizia recente di come che nel 1994 fecero l’allora Am- tutto per tzia Frantzisca. Una no non essere vero niente e che Luisi?” chiese Pretu. “Luisi sta due storici inglesi, John Bier- ministrazione comunale e la Bi- notizia che aggiungeva lutto al Luigi tornerà. Per questo il ri- meglio di noi” rispose Murtas. man e Colin Smith, autori di blioteca di Galtellì. lutto, allargava a dismisura cordino non indica neppure il Già volato in “quell’angolo di The battle of Alamein, rendano “Luigi Boe fu Giovanni”, vi si quell’altra comunicazione arri- giorno della messa di suffragio. cielo” riservato “ai martiri ed omaggio al coraggio dimostra- legge, “di anni 31” e ci si riferi- vata 23 anni prima, annunciante Una speranza che durerà, a di- agli eroi” come conclude Be- to in combattimento dai para- sce alla sua morte. “Contadino, la morte di Luigi padre. Scarna versi gradi di intuizioni e consa- chi Luserna. Pretu Pittalis si cadutisti della divisione “Fol- nato a Galtellì il 17.3.1886. Sol- la citazione, il protocollo nume- pevolezze, fino a quando non fece cinque anni prigioniero gore” cui pure appartenne Lui- dato del 265° Reggimento di ro 7606 del registro del Comu- tornerà Pretu Pittalis dalla pri- degli inglesi in Palestina. E’ gi Boe. “Mancò la fortuna, non Fanteria, 7ª Compagnia, caduto ne: Luigi Boe è morto per la gionia a dare definitiva confer- vero che ci resero l’onore del- il valore” recita un cippo posto nella frazione 9 a causa di una guerra nazionale come da co- ma della morte di Luigi. Pretu le armi ma poi ci trattarono a memoria dei Caduti nel de- ferita da colpo di granata e se- municazione del Ministero per Pittalis era anche lui nella batta- come cani. Peggio, molto peg- serto egiziano. Degli Italiani, polto a S.Andrea di Piave il l’assistenza militare in data glia di El Alamein, commilitone gio che i prigionieri tedeschi. dei 5000 della Folgore, ne ri- 21.1.1918”. 28.6.1919. Anche qui c’è di- di Boe nella divisione Folgore. Rientrò a Bitti il 10 giugno del masero solo 304. Luigi Boe fi- A Bitti, Luigi Boe era sposato scordanza con la data della lapi- Ma chi era Luigi Boe? chiedo 1946. Ritornò al suo mulino glio fu tra i morti dell’ultima con Francesca Sanna ed ebbero de. a Nennedda Carta. Un giovane dell’olio, alla sua terra. battaglia, tra il 23 ottobre e il 4 due figli, Luigi e Giuanninu, Luisi Boe tene’ forza assai/ pieno di vita. Era fidanzato con Ma chi era Luigi? gli chiedo. novembre del 1942. “Lo scos- emigrato anche lui tanto tempo pro buttare sas bombas pius in Itria Melinu, sa izza de Buria de Un gran bravo ragazzo, lavo- sone ha spento la lanterna” si fa. fretta/s’inimigu risponnete a Itiredda. E dov’è Itria adesso? ratore. Prima di arruolarsi fa- legge nel libro I ragazzi della Queste le scarne notizie bio- s’istante/cun bombas furiosas e Non lo so. Non so se è ancora ceva il servo pastore e da com- Folgore scritto da Alberto Be- grafiche. Posso aggiungere che pesantes. Così un frammento di viva. E’ andata via da tempo. militone ho stabilito con lui chi Luserna insieme al mitico io tzia Frantzisca Boe, tzia Boe battaglia nella visione di Raspi- Itria cadde anche lei nella rete una grande amicizia. colonnello Paolo Caccia Do- la chiamano ancora oggi i pa- tzu, Dionigi Sanna, anche lui de sas maghiaglias. Andò da Chi fosse Luigi Boe l’ho minioni che dei fatti narrati fu- renti, me la ricordo già vecchia morto nella Grande Guerra. Bitti fino a Mores quando ven- chiesto per telefono anche a rono tra i protagonisti. La lu- davanti alla casa di Puddette Cantò in trincea il valore dei bit- ne a sapere che lì si sarebbe fer- Itria Melinu, la sua antica fi- cerna, tante vite, soldati “ca- dove abitava, un poco sopra tesi. Una visione insieme lirica e mato un pullman di reduci. Ma danzata. Oggi, anche lei più duti per un’idea, senza rim- casa mia, nel rione di Buntaned- retorica. Un’esaltazione del va- Luigi non scese. Itria iniziò allo- che ottantenne, vive a Drago- pianto, onorati nel ricordo del- da. lore che troviamo ancor più ac- ra a portare il lutto. ne Acilia, vicino a Roma. Non lo stesso nemico” . Frantzisca era sorella di tzia centuata nella Bitti eroica di Itria Melinu l’ho sentita an- ha parlato subito. Mi è sembra- Così recita il ricordino di Taresedda ‘e Carta, madre di Amico Cimino, dove nell’elen- che lei per telefono. Il fatto che ta diffidente, un poco fredda. Luigi Boe figlio: “Educato al Nennedda oggi ottantenne. cazione dei valorosi, i morti e i abbia portato il lutto pur non Ha sentito “Foe” e non sapeva culto della Patria e del sacrifi- rispondermi. Allora dopo aver cio, immolava la sua giovane precisato “Boe” le ho detto che vita per i più grandi destini ancora apparteniamo allo stes- della Patria Imperiale. Chiu- so vicinato, io e lei, entrambi dendo così la sua Esistenza, di Buntanedda. Le ho anche tutta intessuta di ardimento e detto che la mia indiscrezione di dedizione al dovere”. Si av- a battaglia del Piave inizia dopo Capo- i sarà anche il presidente della Repub- è la volontà di un paese di sa- vertono forzature e retorica. ILretto PIAVE e si conclude con Vittorio Veneto. ELblica, ALAMEIN Carlo Azeglio Ciampi, il 20 di ot- pere. Non per pettegolezzo ma Ma c’è anche, voluto o meno, LLa prima battaglia, detta d’arresto, fu Ctobre a El Alamein, per celebrare il 60° per mostrare ancora, se possi- il senso di una storia a ribadire combattuta dal 9 novembre al 26 dicembre anniversario di una delle ultime battaglie com- bile, condolenza. Eroismi e re- che “Boe Luigi fu Luigi” era 1917. La seconda, conosciuta come battaglia battute dagli europei in terra africana, durante toriche comprese. orfano di guerra. del Piave o battaglia del Solstizio, durò dal 3 la seconda guerra mondiale. È vero, dice Itria una volta Luigi Boe padre è morto giugno al 5 luglio del 1918. Nella seconda La battaglia di El Alamein durò dal 23 otto- data la stura. Ho portato il lutto anche lui in guerra e come il battaglia la “ Brigata Sassari” combatté nella bre al 4 novembre del 1942. Inglesi da una per sette anni e per tre anni non figlio restato per sempre lonta- 33ª divisione del generale Carlo Sanna, nel parte e italiani e tedeschi dall’altra. Due gli sono uscita di casa. Lutto stret- no dal paese. settore di destra del fronte. Lo ricorda anche strateghi: Erwin Rommel a capo delle forze to. Troppo grande era il dolore Luigi Boe, nome unico, è Luciano Chirra nel suo libro Trattare ke fra- dell’Asse italo-tedesca e dall’altra parte Ber- per me che avevo vent’anni al- adesso indicazione di luogo, tes kertare ke inimicos. nard Montgomery. lora e Luigi era tutto. Era un ra- nella parte bassa del paese, in Esautorato Cadorna la carica di Capo di Nel territorio di El Alamein, che significa gazzo d’oro e la sua morte è una strada che fa angolo con Stato maggiore dell’esercito italiano fu affi- “due bandiere”, il fronte italo-tedesco era am- stato un morire anche per me. via Brigata Sassari. Un tempo data ad Armando Diaz. Nel campo avverso il pio circa 10 km. Gli italiani erano 54 mila e 50 Certo che Luigi era il mio fi- quella strada fu via Valsuga- comando passò da Franz Conrad von Hötzen- mila i tedeschi, 196 mila i britannici. Montgo- danzato. Se ne andò volontario na. Mica una via qualsiasi. dorf al croato Svetozar Boroevic. mery diede il nome di Lightfoot, piede legge- in guerra perché forse pensava “Qui a via Valsugana le mo- Nella prima battaglia lo schieramento ita- ro, all’offensiva. Protette dal fuoco di sbarra- di fare vita migliore di quella sche si tagliano a fette” si dice liano era composto da 35 divisioni contro le mento dell’artiglieria, fece avanzare le divisio- che faceva in paese. Era un che abbia detto un segretario 55 austro-germaniche. Nella battaglia del sol- ni di fanteria e poi fece intervenire i carrarmati grande lavoratore Luigi, a su comunale quando lì c’era Ca- stizio invece toccò specialmente alla nona ar- Sherman e Grant. In pratica italiani e tedeschi chi li essiat, uomo di campagna done, il vicinato de sos remita- mata italiana fronteggiare le divisioni austria- furono inchiodati nelle loro posizioni e quan- e bracciante. Fu il mio primo nos, gli umili e reietti. Il vici- che. Si combatteva e si moriva, a frotte, a do tentarono un contrattacco furono bombar- amore. nato di Remunnu ‘e Locu, il mucchi, in assalti all’arma bianca. Si moriva dati anche dalla Desert Air Force. Gli italiani, Lo ricordo ancora oggi, ogni cantore per eccellenza del pa- fucilati per diserzione. Alla fine fu un massa- specie i paracadutisti della Folgore, combatte- giorno. Lo ricordo nelle mie ese intero. cro insensato. Gli austriaci contarono 118.000 rono come leoni. Mancavano di tutto ma non preghiere. Andata via da Bitti È sintomatico notare come uomini tra morti, dispersi, feriti e prigionieri. di coraggio. Il 4 novembre, i sopravvissuti mi sono sposata con un altro da qui, da questo basso, da via Gli italiani 85.000. “Il 23 giugno del 1918” agli inglesi che offrivano loro la resa , rispose- uomo e con lui sono stata feli- Valsugana diventata negli anni scrive Chirra, “le truppe della terza armata re- ro con il grido “Folgore!” e aprirono il fuoco. ce. Lo dico ancora oggi che Sessanta via Luigi Boe, rico- spinsero il nemico oltre il Piave in piena che Quando si arresero non mostrarono bandiera sono rimasta vedova e che ho minci la ricostruzione della ingoiò migliaia di austriaci.” Di lì a pochi bianca. Tra morti, feriti e dispersi, 25 mila fu- una bella famiglia. Luigi lo ri- storia del padre e del figlio. mesi sarebbe finita la guerra. Vi morirono 13 rono le perdite dell’Asse. I britannici persero cordo tutti i giorni. Lo ricordo Quanto di loro è rimasto sono mila sardi. 13650 uomini e 600 carri. con un grande senso di fratel- voci, scritture e poche immagi- lanza.