ENTRIAMO NEL FUTURO Emilia

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ENTRIAMO NEL FUTURO Emilia castelfranco emilia PERIODICO COMUNALE DI INFORMAZIONE news ENTRIAMO NEL FUTURO Care cittadine e cari cittadini, sono giorni im- portanti per la nostra Città, giorni in cui an- drà in approvazione il bilancio preventivo del 2016. Il nostro Comune ha bisogno di ga- rantire tenuta sui servizi ed accelerare su- gli investimenti: per rilanciare la qualità urba- na e la fruizione degli spazi pubblici. Abbia- mo un patrimonio pubblico straordinario per entità e complessità che, anche solo per la gestione ordinaria, genera spese importanti. La capacità di investimento è stata rinnova- ta e rilanciata attraverso il nuova assetto or- ganizzativo del quale abbiamo dotato gli uffi- ci comunali, aumentandone l’efficienza e ra- zionalizzando funzioni e costi, così come in- cide anche la ridefinizione ed il conseguen- te allentamento dei lacci del patto di stabi- lità, che ora ci permette di attingere di in- vestire maggiori risorse. Mentre scrivo que- sto editoriale è in discussione la legge di sta- bilità nazionale e quindi, a giorni, sapremo cosa il Legislatore nazionale avrà deciso cir- ca fiscalità locale e finanziamento di Comu- ni ed enti locali. Ad oggi sappiamo che dal primo di gennaio 2016 scadrà il benefit del differimento del rimborso mutui per l’area del sisma 2012, non si potranno più utiliz- zare gli oneri di urbanizzazione accertati in I tre pilastri del Bilancio corso d’anno per finanziare le manutenzio- ni ordinarie, ed il Fondo che garantisce i cre- diti di dubbia esigibilità aumenterà di circa 356.000,00 euro: questi tre elementi, assie- SCUOLA me, determinano complessivamente mag- CULTURA SOCIALE RILANCIO giori spese per 1.200.000,00 euro che tut- GIOVANI SICUREZZA DELLA CITTA’ SPORT €€6.703.6.703.968968 €€3.462.1833.462.183 tavia non si traducono né in opere né in ser- €€ 7.004.283 vizi. In ragione di questo aumento di costi, in uno con la necessità di intervenire, in ma- niera più corposa, sulla manutenzione ordi- Il potenziamento delle MANTENERE ALTA l’attenzione naria del patrimonio pubblico, ci costringe a OPERE PUBBLICHE, prevedere l’aumento di alcune aliquote locali su tutta l’area dei servizi alla persona, sui servizi di tipo indivisibile manutenzione ordinaria (IMU) - fermo restando che dovremo comun- investimenti 2016/2018 que attendere quanto sarà previsto dalla leg- che a richiesta individuale ge di stabilità, in ordine alla tassazione loca- le (ndr. blocco aliquote) - immaginando che il Governo non potrà, in tal caso, che adot- segue a pag. 2 Adesso entriamo nel futuro tare strumenti perequativi a beneficio degli enti (come Castelfranco Emilia) che su IMU e TASI avevano mantenuto aliquote ampia- mente sotto media. In tema di investimenti il 2016 sarà comunque un anno decisivo per il nostro territorio, tanti i lavori che vedremo avviati, sin dal primo trimestre 2016. Moltis- simi riguarderanno, naturalmente, le scuo- le, ma ci occuperemo anche di riqualifica- zione dei centri urbani e degli impianti spor- tivi (alcuni interventi puntuali sono già sta- ti realizzati nel 2015), nel capoluogo e nel- le frazioni. Sarà un bilancio, sotto il profilo degli investimenti, di “ripartenza” per met- tere Castelfranco, dopo un meticoloso lavo- ro di tenuta e di gestione oculata e sana del- le risorse, fatto in questi anni, a fruire del- la qualità urbana che merita. Procederemo con l’ampliamento del polo scolastico Gui- nizelli, 590 mila euro di manutenzione stra- ordinaria della viabilità, andremo alla imple- mentazione dello Sportello unico al cittadi- no, eseguiremo interventi straordinari sulle palestre in particolare a Panzano, Piumazzo e Manzolino (Don Milani), alle scuole Marco- ni e allo Stadio Ferrarini. E ancora: riqualifi- cazione dell’area verde cosiddetta ex Abe- ti e del parcheggio della stazione, di piazza Aldo Moro, opere di urbanizzazione di Man- zolino. Inoltre attiveremo gran parte dei re- sidui cantieri post-sisma e decollerà il pro- getto con investimento da 2 milioni di euro sulla pubblica illuminazione, con sostituzio- ne di tutti i punti luce con tecnologia LED. L’elenco è ancora lungo e le slide che fanno da “contorno” al mio editoriale potrete ve- dere nello specifico alcune delle tante cose che, per ragioni di spazio, non posso inseri- re tutte in questo editoriale. Concludo dicen- do che questo 2016 vogliamo che sia l’anno del definitivo rilancio per il nostro territorio e, nel parteciparVi questo auspicio, non posso che augurare a Voi tutti ed alle Vostre fami- glie, un Natale sereno e di gioia. Il Sindaco Stefano Reggianini 2 UnMedaglia Presidio di Bronzoper la Pace a Montese Domenica6 Settembre 15 novembre 2012 2015 si- èConfe svolto alle- dal passaggio della guerra con: 833 case Il periodo immediatamente succes- 19.30 un “Presidio per la pace”, organizzato distrutte su 1.112; 189 i civile morti; sivo alla fine del conflitto fu estrema- dall’Amministrazionerimento della del Medaglia Comune di Castel di- 700 tra feriti e mutilati dallo scoppio di mente difficoltoso: mancavano gli aiu- francoBronzo Emilia perper esprimere meriti il dissensocivili delal- mine e ordigni bellici. ti, i mezzi, i materiali e le infrastrutture; laComune comunità intera di nei Montese. confronti degli attiL’in ter-- Larga parte della popolazione fu co- nonostante questo la popolazione, do- roristicitervento che hanno del colpitoSindaco, Parigi. ContrastaLucia-- stretta a sottostare all’ordine di sfolla- tata di una volontà ferrea, intraprende va con il buio circostante il calore delle fiac- mento; visse giorno e notte in rifugi la lunga, difficile e faticosa opera di ri- cole,no Mazza.una luce di speranza, la stessa che si di fortuna e ad aggravare la situazio- costruzione. leggevaA nome sul miovolto dellepersonale, persone dell’Ammipresenti alla- ne si aggiunse una epidemia di difte- Poi, infine, la speranza della rinascita, manifestazione.nistrazione comunale di Montese e rite che provocò vittime che in molti il ristabilirsi della democrazia e della li- Ildell’intera corteo è partito Comunità da Piazza montesina, della Vittoria por e si- casi trovarono una sepoltura precaria bertà che ebbero il loro coronamento ègo snodato un caloroso lungo benvenutole vie del centro a S.E. cittadino, il Pre- e improvvisata, non essendo possibile con la nascita della Repubblica Italiana. finofetto all’arrivodi Modena, davanti alleal municipio.Autorità Tra civili la luce e celebrare riti funebri a causa dei bom- Senza dimenticare l’estensione del di- emilitari, le parole ai è rappresentantisubentrata la musica: delle inAsso suc- bardamenti. ritto/dovere del voto alle donne passag- cessioneciazioni sonocombattentistiche risuonate le note edella d’arma, “Mar- gio fondamentale sulla via dell’emanci- sigliese”, dell’inno europeo e italiano e, infi- Montese capoluogo fu liberato dalle pazione e del riconoscimento della pie- e a tutti i Cittadini, oggi qui presenti truppe della Forza di Spedizione Brasi- ne,in questodopo gli luogo interventi così delle rappresentativo autorità presen e- na parità dei diritti. ti, il poetico appello alla pace di John Len- liana il 14 aprile 1945 al termine di una suggestivo per la sua lunga storia, per battaglia sanguinosa, preceduta da mesi L’onorificenza che oggi il Comune di non,celebrare “Imagine”. il conferimento della Meda- Erano centinaia le persone presenti e, tra di cannoneggiamenti, incursioni aree e Montese riceve e che ci rende molto glia di Bronzo al merito civile al Co- bombardamenti. fieri, rappresenta il riconoscimento del queste,mune dinumerosi Montese, cittadini assegnata di origine con araba, De a- testimonianza del fatto che la religione isla- Rimase in mano tedesca la zona del sacrificio dei nostri concittadini per la creto del Presidente della Repubblica in Montello, posta a nord del capoluo- libertà, la democrazia e la costruzione mica,data 17a cui aprile fanno 2012. appello i combattenti dell’I- sis, non può giustificare in alcun modo gli atti go. Qui i bombardamenti continua- di una società nuova. diDopo violenza l’8 dasettembre essi compiuti. 1943, Significativo, a seguito a rono sino al 19 aprile 1945 e, dall’al- L’Amministrazione comunale di Mon- questodella caduta proposito, del èregime stato il fascista cartello eesposto la fir- to, un mortaio tedesco abbattè un al- tese a ricordo di quelle pagine terribili dama un dell’armistizio, uomo: “Sono un le essere truppe umano, tedesche sono tro pezzo della torre qui a fianco, come per la nostra popolazione e di tutti i ca- unoccuparono immigrato, l’Italiasono un seminando lavoratore, sono morte mu e- si può notare dalle foto esposte oggi in duti e per non disperdere la memoria, sulmano,terrore nella MA nonpopolazione. sono terrorista e non sono questa sala. sta realizzando un Progetto - a cui è sta- bastardo”.La strategia difensiva tedesca prevedeva to dato il nome “Linea Gotica” - teso La tragedia vissuta da Montese e dai a valorizzare e qualificare ulteriormente Adun apriresistema gli diinterventi fasce fortificate delle autorità profonde è stato suoi abitanti durante la seconda guerra ilqualche presidente chilometro, dell’Associazione allo scopo culturale di con isla- questi spazi come pure i vari luoghi che mondiale traspare in tutta la sua dram- furono teatro di questi avvenimenti. micatrastare di Castelfranco l’avanzata alleata Emilia, cheche tentavanel suo didi- maticità specialmente negli scritti dei scorsoaprirsi haun affermato:varco verso “[…] la pianura Qualsiasi del forma Po; sacerdoti di alcune parrocchie, dalle re- Concludo questo mio intervento rin- dila violenza“Linea verdecontro 2” civili - che contraddice dava profondi i princì- lazione degli amministratori comuna- graziando tutti coloro che hanno con- pità dell’Islamalla Linea […] Gotica Il terrorismo - interessava non ha le coloaree- li alle autorità provinciali, dai raccon- tribuito a far si che questo importante re,comprese non ha religione,fra il Reno non ed ha il nazione”. Panaro eDel in- ti dei sopravvissuti e dai resoconti degli riconoscimento venisse conferito al no- loparticolare stesso parere Montese anche eil granresponsabile parte delle del- inviati di guerra.
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