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approvato dalla Direzione Metropolitana in data 11 gennaio 2019 PARTITO DEMOCRATICO – MILANO METROPOLITANA 1. CONGRESSI DI ZONA 1. I congressi di Zona devono celebrarsi tra l’8 e il 10 febbraio 2019, con la possibilità di derogare al week end successivo tra il 15 e il 17 febbraio. 2. Ogni Congresso di Zona si svolge in data, luogo e orari stabiliti dal Coordinatore uscente, sentiti i Segretari di Circolo, di concerto con la Commissione congressuale del Partito Democratico Milano metropolitana. La votazione avviene contemporaneamente nei circoli della stessa Zona o in luogo unico predefinito. 3. Possono presentare la propria candidatura alla carica di Coordinatore di Zona tutti coloro che risultano iscritti al Partito Democratico, in un Circolo compreso nel territorio di riferimento, che siano in regola con il tesseramento all’atto della candidatura, sulla base dell’attestazione fornita dall’Ufficio Tesseramento del Partito Metropolitano. 4. Le candidature devono essere corredate da un programma di lavoro riferito all’incarico che si intende ricoprire e da un numero di firme di membri dei coordinamenti di Circolo (Segretario ed eletti in Coordinamento, Tesoriere) o rappresentanti delle istituzioni (Parlamentari nazionali ed europei, Consiglieri regionali, Sindaci e Assessori comunali, Consiglieri comunali, Presidenti e Assessori di Municipio, Consiglieri di Municipio) non inferiore a 13 e non superiore a 18, raccolte in almeno 3 Circoli della Zona. Si può firmare per una sola candidatura a Coordinatore di Zona. 5. Le candidature, corredate dalle firme e del programma di cui al punto precedente, devono pervenire alla Commissione congressuale del Partito Democratico metropolitano, entro 10 giorni dalla data stabilita per le votazioni. 6. Nei giorni successivi al termine fissato per la presentazione delle candidature e fino al giorno precedente la data delle elezioni, i Circoli, le Zone e i singoli candidati possono organizzare assemblee e iniziative aperte a tutti, per la presentazione delle candidature. 7. In caso in cui, entro i termini previsti ai punti precedenti, sia pervenuta un’unica candidatura alla carica di Coordinatore di Zona, l’elezione avverrà riunendo in un unico luogo l’insieme dei coordinamenti di circolo e dei rappresentanti delle istituzioni, procedendo per voto palese e fatto salvo il diritto anche di un singolo, di richiedere la votazione segreta da svolgersi immediatamente nella medesima sessione, da parte dei presenti aventi diritto di cui al successivo Art.2 punto 1. 2. MODALITÀ DI ELEZIONE DEL COORDINATORE DI ZONA 1. Il Coordinatore di Zona è eletto a maggioranza semplice dai componenti dei coordinamenti di circolo (Segretario ed eletti in Coordinamento, Tesoriere, Presidente dei Garanti) e da tutti i rappresentanti istituzionali iscritti ai circoli di quel territorio (Parlamentari nazionali ed europei, Consiglieri regionali, Sindaci e Assessori comunali, Consiglieri comunali, Presidenti e Assessori di Municipio, Consiglieri di Municipio). 2. Entro il 4 febbraio tutti i Circoli sono tenuti ad inviare alla Commissione congressuale la lista degli aventi diritto al voto per l’elezione del Coordinatore di Zona, per successivo riscontro di regolarità e PARTITO DEMOCRATICO – MILANO METROPOLITANA predisposizione dell’elenco dei rappresentanti del Coordinamento e dell’elenco degli eletti a cariche istituzionali iscritti al Circolo di cui all’Art.1 comma 4. 3. I voti per i candidati alla carica di Coordinatore di Zona sono espressi per l’80% dagli esponenti dei Coordinamenti di Circolo, in virtù del peso assegnato al Circolo in ragione del “metodo di rappresentanza” indicato nella “Carta dei circoli”, e per il 20% dai rappresentanti istituzionali iscritti ai circoli della Zona. 4. La somma dei voti espressi per i candidati Coordinatori di Zona in ogni Circolo, da parte dei membri di coordinamento, viene trasformata in punteggio percentuale corrispondente al peso del Circolo. I voti ponderati, espressi dai Coordinamenti di tutti i circoli, una volta sommati, costituiranno l’80% dei voti della platea elettrice. 5. La somma dei voti espressi per i candidati Coordinatori di Zona da parte dei rappresentanti istituzionali di cui al comma “1” viene trasformata in punteggio percentuale corrispondente al 20% dei voti della platea elettrice. 6. In ciascuna Zona, Le operazioni di voto si svolgono in una unica giornata, al termine della quale si procede allo scrutinio, in orari preventivamente concordati con il Coordinatore di Zona uscente e con la Commissione congressuale. Le operazioni di voto vengono garantite dalla nomina di un Presidente e due scrutatori a cura del Coordinamento di circolo (incompatibili con il ruolo di candidato). 7. In ogni circolo è necessario costituire due urne, una per il voto dei componenti del Coordinamento ed una per il voto dei rappresentanti delle Istituzioni. 8. I componenti dei Coordinamenti di circolo che ricoprono un ruolo istituzionale (dal Parlamento ai Consigli di Municipio) devono obbligatoriamente esercitare il proprio diritto di voto nella platea degli “eletti” che esprime il 20% delle preferenze, come indicato ai commi 3 e 5. 9. Al termine delle operazioni di voto nei circoli, l’esito degli scrutini deve essere immediatamente comunicato alla Commissione congressuale a cura dei Segretari di Circolo o loro delegato. 10. La carica di Coordinatore di Zona è incompatibile con quella di Sindaco e di Presidente di Municipio al 1° mandato, Segretario di Circolo e membro della Segreteria metropolitana, capogruppo in Consiglio comunale di Milano e nei 9 consigli municipali. 11. Il Coordinatore di Zona decade dal proprio incarico qualora la maggioranza assoluta (in virtù del metodo di rappresentanza) dei circoli afferenti alla Zona stessa, attraverso votazione dei rispettivi coordinamenti, approvi la richiesta di indizione di Congresso straordinario. Da quel momento è facoltà della Segreteria Metropolitana definire le tempistiche per un nuovo congresso di Zona e l’eventuale nomina di un commissario pro tempore. 3. ELEZIONE DEL COORDINATORE D’AMBITO 1. Le zone dell’Area metropolitane sono suddivise, a loro volta, in Ambiti territoriali ai sensi di quanto previsto dalla Carta dei Circoli (definiti come da allegato 1). PARTITO DEMOCRATICO – MILANO METROPOLITANA 2. Il Coordinatore d’Ambito viene votato dai Segretari di Circolo compresi nell’ambito territoriale (o da un loro delegato), al proprio interno e a maggioranza semplice, durante la prima riunione convocata dal Coordinatore di Zona neo eletto. 3. Le candidature a Coordinatore d’ambito devono pervenire entro la prima riunione indetta dal Coordinatore di Zona, dove possono essere presentate e discusse; infine messe ai voti. 4. I Segretari delle Unioni comunali di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese sono equiparati a Coordinatori di Ambito territoriale. 4. GLI ORGANI DEL PARTITO DI ZONA 1. Zone nei comuni dell’Area Metropolitana a) Nelle Zone dell’Area metropolitana di Milano è composto un organismo “Esecutivo di Zona” composto da: - Coordinatore di Zona, - Tesoriere di Zona, - Coordinatori degli Ambiti Territoriali afferenti alla Zona, - Un rappresentante eletto nelle istituzioni della zona, - Incaricati del Coordinatore di Zona (quali ad esempio Organizzazione, Comunicazione, Enti locali, Formazione, Iniziativa politica) che non possono superare il numero massimo di 6 unità; b) I membri dell’Esecutivo di Zona e i Segretari dei circoli compresi nella Zona stessa compongono il Coordinamento di Zona, a cui possono essere invitati anche gli eletti nelle istituzioni locali della Zona medesima. 2. Zone della Città di Milano Nei Municipi della Città di Milano il Coordinamento di Zona assume anche la funzione di “Esecutivo di Zona” ed è composto da: - Coordinatore di Zona, - Tesoriere di Zona, - Segretari di Circolo, - Presidente (o Vice Presidente) del Municipio, - Capogruppo del Consiglio di Municipio. - Incaricati del Coordinatore di Zona (tra i quali ad esempio Organizzazione, Comunicazione, Formazione, Iniziativa politica) che non possono superare il numero massimo di 6 unità, 3. I rappresentanti del livello territoriale corrispondente dei Giovani Democratici e della Conferenza delle donne, dove presenti, sono membri di diritto dell’Esecutivo di Zona (Area metropolitana) e del Coordinamento di Zona (città di Milano). PARTITO DEMOCRATICO – MILANO METROPOLITANA 5. COMMISSIONE CONGRESSUALE La Commissione Congressuale Metropolitana, già costituita in occasione del Congresso nazionale, ha il compito di coordinare e controllare il percorso congressuale, in modo particolare: a) predispone la modulistica per la raccolta delle firme e la presentazione delle candidature e il materiale necessario allo svolgimento delle votazioni; b) accerta i requisiti di ammissione alla candidatura e la regolarità delle firme raccolte; c) ufficializza la lista dei candidati ammessi e la rende pubblica tramite affissione presso la sede metropolitana, la pubblicazione sul sito web e l’invio ai Segretari di Circolo; d) individua le sedi di votazione; e) supervisiona il corretto svolgimento delle operazioni di voto e di scrutinio; f) proclama gli eletti. 6. ORGANISMO DI GARANZIA 1. Le funzioni di garanzia sono affidate al Consiglio Metropolitano dei garanti, il quale decide su controversie sorte in fase di interpretazione delle norme del presente regolamento e vigila sul corretto ed imparziale svolgimento delle procedure. 2. Eventuali ricorsi dovranno essere presentati entro il termine di due giorni dalla proclamazione dei risultati al Consiglio metropolitano dei garanti,