Lo Show Di Di Pietro Davanti Ai Sindaci
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07POL02A0711 ZALLCALL 13 10:01:17 11/07/96 K IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Giovedì 7 novembre 1996 l’Unità pagina IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIPoliticaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 11 E Bassolino critica il governo: «Sul lavoro si fa ancora poco» Senato, continua il cammino della legge sul Lo show di Di Pietro decentramento È proseguito, per l’intera giornata, al Senato, l’esame del secondo provvedimento del «pacchetto» Bassanini decentramento amministrativo, che conferisce davanti ai sindaci funzioni e compiti alle regioni e agli enti locali. Nel corso del dibattito 07POL02AF01 sono intervenuti più volte i ministri 2.33 dell’Interno e della Funzione «Verdi, ora basta remare contro» Pubblica, Giorgio Napolitano e 21.0 Franco Bassanini. Napolitano ha ricordato che, con All’assemblea nazionale dell’Anci è la giornata di Di Pietro do tutti, dai sindacati ai verdi, dai questo provvedimento, sono giornalisti ai magistrati , dal Polo alla conferite alle regioni e agli enti locali e Bassolino. Il ministro dei Lavori pubblici, di pessimo stessa maggioranza quando rema tutte le funzioni e i compiti, relativi e umore, attacca tutti: i verdi, i sindacati, i giornalisti, le Re- contro (l’immagine non è sua, è del- alla cura degli interessi e alla gioni e naturalmente chi lo accusa senza prove. «Io a farmi l’odiato Berlusconi, ma il concetto è promozione dello sviluppo delle prendere in giro non ci sto». Dai sindaci ovazioni per Bas- lo stesso). Di Pietro ce la mette tutta, rispettive comunità e localizzabili nel ma fa fatica ad accettare i riti defati- loro territorio. Al momento solino che non risparmia critiche al governo: «Sull’occupa- ganti della politica che non decide. dell’esercizio della delega, ha voluto zione - dice - non ci siamo». E al Polo manda a dire che le «Ieri - dice - mi avevano preparato un precisare, si dovrà compiere riforme Bassanini debbono passare. «Anche per decreto». bellissimo discorso, stamattina ho un’attenta verifica per individuare fatto un bel ripasso, poi maestro But- quali siano queste funzioni e questi tiglione ci ha parlato di storia e filo- compiti. DAL NOSTRO INVIATO sofia e io ho detto Boh! Forse il lin- Il testo stabilisce, com’è noto, una ROBERTO CAROLLO guaggio della politica non affronta i AntonioDiPietroall’uscitadell’Assembleadell’ANCI.Accanto,Bassolino Merola/Ansa serie di esclusioni. Per il titolare del VENEZIA. Tre parole secche, no lì come scorta di Rocco Buttiglio- problemi reali. C’è sempre qualcuno Viminale, però, questo non significa —«non ci sto». Come Oscar Luigi Scal- ne, proprio quel Buttiglione che che dice che qualcun altro sta sba- che, alla luce della necessaria faro. E come nel caso del presidente chiede a gran voce un’ispezione a gliando. Anch’io non sempre rispet- lora io dico “andiamo in commissio- litico del quale uno rende conto agli verifica, non possano essere della Repubblica, per ribadire che Flick sul Pool di Milano. È decisa- to gli impegni, a volte perchè non ci «Ho cambiato disco» ne deliberante”, l’opposizione dice elettori, e quello a fini patrimoniali individuate altre materie per le quali lui,Tonino Di Pietro, oggetto di vele- mente troppo. Ma Tonino non si ar- riesco, altre perchè non me lo per- Poi Di Pietro passa alle vicende sì, io dico di sì (a Prodi, penso, lo di- che invece andrebbe consid erato ugualmente le funzioni e i compiti ni, dossier, sospetti e attacchi politi- rende e riesce comunque a semina- mettono». Ed ecco la prima bordata. che lo vedono di nuovo nel ciclone rò stasera), ma si alza uno della alla stregua della corruzione e per il debbono rimanere in capo alle ci, non disarma. Era arrivato al Lido re tutti. Riapparirà poco prima delle «A proposito, D’Antoni, nel patto del in questi giorni. «Da tempo ho deciso maggioranza e fa: eh no, qui bisogna quale anzi le pene andrebbero indu- amministrazioni centrali e non poco dopo le dieci. Per tutta la matti- cinque della sera, per sedersi alla lavoro non c’erano forse anche le in- di cambiare disco, non so se ve ne discutere». La morale di Tonino? «Ci rite». Tiepido il commento di Enzo possono considerarsi trasferibili o nata prende appunti come uno stu- presidenza, fra Enzo Bianco e Basso- frastrutture?». «Se Di Pietro intende siete accorti». Ma poi la puntina tor- sono leggi che sembrano fatte appo- Bianco: «Se ieri eravamo due a zero, attribuibili alle regioni e agli enti dente coscienzioso, seduto in ottava lino. usarmi per stimolare i suoi colleghi na su un amato solco: il famoso «che sta perchè qualcuno fermi chi fa le oggi siamo tre a uno. Di Pietro ha se- locali. Una cosa, per Napolitano, fila. Ma alla pausa delle due del po- di governo faccia pure, ma sappia c’azzecca?». Dice Di Pietro: «Ad ac- cose». Si abbandona per un attimo gnato un gol a favore e uno contro». sono le materie per le quali si meriggio il suo pessimo umore traci- I riti defatiganti che saremmo noi le prime vittime cusare chi fa le cose si fa presto. Si di- alla nostalgia, l’ex Pm di Mani Pulite: prevede fin da ora esplicita riserva ma senza argini. Ne fa le spese per Già, i sindaci. Sono tra i pochi a della mancata applicazione di quel- ce “le frequentazioni...vedeva que- «Ah se quel 17 febbraio (il giorno Ovazione per Bassolino alle competenze delle primo un fotografo. «Non sono qui a non fargli la guerra anche se gli ap- l’accordo» gli replicherà il segretario sto o quello...” ma che c’azzecca? il dell’arresto del mariuolo Mario Chie- Le ovazioni tuttavia sono per Bas- amministrazioni centrali, altra cosa fare la ballerina» lo liquida il ministro plausi della platea non saranno fra- della Cisl. punto è “tu li hai presi o no?”, questo sa, ndr) fossi andato a farmi una bel- solino. Il sindaco di Napoli, picchia sarà poi l’individuazione definitiva e dei Lavori Pubblici. Anche Massimo gorosi come quelli tributati al sinda- La seconda bordata, anzi canno- è il problema: stabilire se uno ha pre- la passeggiata, a quest’ora stavo an- duro sia sul governo sia sull’opposi- tassativa di tutte le funzioni e i Cacciari, che lo porterà a pranzo in co di Napoli. Ma con questi chiari di nata, è per i Verdi: «Mi danno del rea- so o meno bustarelle». Poi torna sul cora a prendermi lo stipendio». zione: «Al governo dico chiaro che compiti da mantenere città probabilmente per parlare dei luna, come dire, ci si deve acconten- zionario, ebbene io a farmi prendere tema del filibustering, ovvero dell’o- sull’occupazione non ci siamo. La all’amministrazione centrale. fondi speciali per Venezia, perde la tare. Lo trattano come se niente fos- in giro o a parolacce non ci sto. Il mi- struzionismo della politica politican- Ma sull’abuso d’ufficio... conferenza nazionale è già stata rin- Bassanini ha invece sottolineato che pazienza con i cronisti. «Andate in se, gli amministratori delle cento cit- nistro marcia compatto nella lealtà a te e di quello dei giornali. «A Castel- Ma è il cedimento di un attimo. viata due volte. Così non va. Ognu- «nel giro di pochissimo tempo, al mona» sbotta senza tanti mezzi ter- tà: «Su questo punto ci spiegherà il questo governo ma anche con asso- lanza abbiamo fatto un bellissimo Dopo di che torna nei panni di mini- no, sindacalisti, i mprenditori, am- massimo di qualche anno, la faccia mini il sindaco della Laguna. Di Pie- ministro». «Di questo ci parlerà fra luta autonomia per ciò che riguarda convegno, dopo di che ho buttato lì stro e ai sindaci anche lui promette ministratori, deve pensare ogni mat- del nostro sistema di pubblica tro tenta di infilare l’uscita, ma si breve Antonio Di Pietro con la con- le cose da fare. E non si vergogna di una battuta a Flick: vuoi vedere che di liberarli da lacci e lacciuoli, come tina come fare per creare posti di la- amministrazione sarà scontra con una porta chiusa, torna sueta chiarezza com’è nel suo stile». dire quando qualcuno mette i basto- domani tutti titolano sullo “scontro già Scalfaro e Violante, e Bassanini, voro». Quanto al Polo, Bassolino av- completamente nuova». indietro, guadagna finalmente la Ma il suo stile, è noto, non è quello di ni tra le ruote: se un governo è com- fra Flick e Di Pietro”? Puntualmente e Napolitano. Ma sull’abuso d’ufficio verte: «Entro il 31 dicembre i collegati Secondo il ministro, i dati strada. Chiede un passaggio a una far finta di niente. posto anche dai verdi, i verdi devono avvenuto. Oppure sul “project finan- non li accontenta al cento per cento. di Bassanini debbono essere appro- sull’assenteismo degli statali gazzella dei carabinieri, ma i militari Così il ministro dei Lavori Pubblici assumersi la responsabilità se stan- cing” sulle opere pubbliche, andava «Distinguiamo fra l’abuso semplice vati. Altrimenti si proceda per decre- pubblicati da qualche giornale sono gentilmente gli oppongono che so- entra subito in argomento, attaccan- no nel governo o contro il governo». così bene, eran o tutti d’accordo, al- che si può dequalificare a errore po- ti». «relativamente vecchi». - N.C. I verdi: intervenga Prodi e stoppi l’ex pm. Pieroni: «La sua è epilessia politica» In occasione della 26ª Mostra mercato del Tartufo bianco FESTAREGIONALE DE l’UNITÀ “IL PDS TOSCANO E IL CONGRESSO” Ripa: «Rozzezza inaccettabile» San Miniato, 2 - 24 novembre 1996 - (Prov. di PISA) «« TTAARRTTUUFFII EE IIDDEEEE IINN TTAAVVOOLLAA»» ROMA. Il presidente del Consi- di - costituiscono un nuovo grave sindacati, i fotografi». Il problema - sembra proprio non trovare alleati. ««TTAARRTTUUFFII EE IIDDEEEE IINNTTAAVVOOLLAA»» —glio «deve intervenire» perché è problema per il governo.