Atti Parlamentari —7633 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995

RESOCONTO STENOGRAFICO

127.

SEDUTA DI MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 1995

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE IRENE PIVETTI

INDI

DEL VICEPRESIDENTE LORENZO ACQUARONE

INDICE

PAG. PAG.

Comunicazioni del Governo (Seguito PIZZICARA ROBERTA (gruppo lega nord). . 7654 della discussione): POLLI MAURO (gruppo lega nord) 7653 PRESIDENTE 7635,7639,7640,7641,7642,7643, ROSSETTO GIUSEPPE (gruppo lega nord). 7654 7645, 7647, 7649, 7651, 7653, 7654, 7655, TARADASH MARCO (gruppo forza Italia). . 7659 7656, 7657, 7659, 7660, 7661, 7662, 7665 UGOLINI DENIS (gruppo misto) 7640 ANDREATTA BENIAMINO (gruppo PPI) . . . 7647 VALENSISE RAFFAELE (gruppo alleanza na- BERLINGUER LUIGI (gruppo progressisti-fe• zionale-MSI) 7660 derativo) 7663 ZELLER KARL (gruppo misto) 7641 BORDON WILLER (gruppo misto) 7642 ZOCCHI LUIGI (gruppo lega nord) 7655 CASTELLANETA SERGIO (gruppo misto). . 7656 CAVERI LUCIANO (gruppo misto-UV).... 7639 Convalida di deputati: CRUCIANELU FAMIANO (gruppo rifondazio• PRESIDENTE 7665, 7666 ne comunista-progressisti) 7649 DINI LAMBERTO, Presidente del Consiglio Mozione di fiducia al Governo: dei ministri 7635, 7639 (Esito della votazione nominale) ..... 7666 DOTTI VITTORIO (gruppo forza Italia) . . . 7657 GIOV\NARDI CARLO AMEDEO (gruppo CCD) 7645 Ordine del giorno della prossima seduta 7673 LANTELLA LETTO (gruppo FE-LD) 7643 MASI DIEGO (gruppo misto) 7642 Testo integrale della dichiarazione di voto NEGRI LUIGI (gruppo lega nord) 7655 del deputato Karl Zeller sulla fiducia PETRINI PIERLUIGI (gruppo lega nord). . . 7651 al governo 7673

127.

N.B. I documenti esaminati nel corso della seduta e le comunicazioni all'Assemblea non lette in aula sono pubblicati nell'Allegato A. Gli atti di controllo e di indirizzo presentati e le risposte scritte alle interrogazioni sono pubblicati nell'Allegato B. Atti Parlamentari — 7634 — Camera dei Deputati

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SEDUTA PRECEDENTE N. 126 — DI MARTEDÌ 24 GENNAIO 1995 Atti Parlamentari — 7635 — Camera dei Deputati

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La seduta comincia alle 8,30. a varie forze politiche, manifestando an• che intendimenti diversi quanto al voto, LUCIANO CAVERI, Segretario, legge il pro• hanno voluto esprimere apprezzamento nei cesso verbale della seduta di ieri. confronti della mia persona e nei confronti dei ministri che fanno parte di questo Go• (È approvato). verno. Competenza e probità sono stati gli unici criteri di scelta a cui mi sono attenuto PRESIDENTE. Comunicazioni all'Assem• nel proporre al Presidente della Repubblica blea saranno pubblicate nell'allegato A ai la composizione del Governo, in applicazio• resoconti della seduta odierna. ne piena dell'articolo 92 della Costituzione. Desidero, in particolare, ringraziare l'ono• revole Berlusconi, con il quale ho avuto Seguito della discussione l'onore di collaborare, per il giudizio di sulle comunicazioni del Governo. stima e per le cortesi parole a me indirizzate. La ricchezza e la vivacità del dibattito non PRESIDENTE. Ricordo che nella seduta mi permettono di esaminare nell'arco di una di ieri si è conclusa la discussione sulle replica necessariamente stringata tutti i pun• comunicazioni del Governo. ti sollevati. Ai ministri e a me personalmente Ha dunque facoltà di replicare il Presiden• non mancherà l'occasione di esporre al Par• te del Consiglio dei ministri. lamento con il necessario approfondimento gli intendimenti del Governo su ciascuna di , Presidente del Consiglio queste materie. Toccherò pertanto solamen• dei ministri. Onorevole Presidente, onore• te le questioni essenziali. voli deputati, ho ascoltato con vivo interesse Non ho presentato un programma di lun• il dibattito che si e svolto in quest'aula nella go periodo. Ho cercato di dare una lettura giornata di ieri. Nonostante l'asprezza qual• del momento politico, economico e finanzia• che volta assunta dai toni della discussione, rio che il paese sta attraversando e di pre• la consapevolezza comune a tutte le parti sentare il quadro di riferimento entro il politiche della gravità dei problemi e dell'ur• quale il Governo opererà. Lo richiedeva il genza di affrontarli mi conforta nel mio rispetto del Parlamento. La necessità di ren• convincimento. Se otterrà la vostra fiducia, dere conto alle Camere di ogni aspetto della il Governo troverà in tutti i settori di questa propria attività è particolarmente stringente Camera, quale che sia il voto che ognuno per un Governo formato da tecnici che non vorrà esprimere* interlocutori attenti, co• hanno ricevuto un mandato parlamentare. struttivi, estremamente responsabili. Non ci sono state consultazioni formali Ringrazio tutti coloro che, appartenendo con le forze politiche. A maggior ragione, è Atti Parlamentari — 7636 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 necessario che il Parlamento conosca esat• enunciati o parzialmente affrontati dal pre• tamente le linee direttrici a cui il Governo si cedente Governo. atterrà. Nel dibattito è stato sollevata anche la Con i limiti del mandato di questo Gover• questione della natura tecnica del Governo. no, ho ritenuto quindi doveroso esporre alla In primo luogo, desidero affermare con Camera nel discorso programmatico i fon• molta chiarezza che questo Governo non damentali valori costituzionali, i principi di rappresenta affatto quel commissariamento economia di mercato, gli specifici criteri di della politica e del Parlamento che è stato intervento che indirizzeranno la nostra azio• evocato da qualcuno. Sarà proprio il Parla• ne nei vari campi. mento, infatti, ad accordare o a negare la Come avevo già fatto fin dal momento in fiducia dalla quale questo, come ogni altro cui il Capo dello Stato mi ha affidato l'inca• Governo, trae la sua legittimazione. rico, ho chiaramente indicato le quattro Sono stati avanzati rilievi anche sulla com• priorità che costituiscono la ragion d'essere posizione del Governo perché esso è forma• del Governo, ne sostengono come base fon• to soltanto di tecnici; mi si è obiettato che damentale l'indirizzo politico, segnano per nell'esercizio dei miei poteri di scelta avrei conseguenza i limiti del suo mandato. Esau• potuto mantenere alcuni tra i più qualificati riti questi impegni, il Governo considererà elementi del precedente esecutivo con forte esaurito il proprio mandato; perverrà alla competenza tecnica. Tengo a sottolineare, medesima conclusione se ostacoli insupera• per la responsabilità che mi sono assunto ai bili gli impedissero di raggiungere in tempi sensi dell'articolo 92 della Costituzione, che brevi i medesimi obiettivi. il particolare carattere che connota questo Il Governo ha tuttavia la responsabilità Governo poteva essere assicurato solo ricor• morale, politica e costituzionale di assicura• rendo a persone non collegate a forze poli• re che in nessun momento venga a mancare tiche attraverso mandato parlamentare. l'azione e la vigilanza dello Stato in ogni Questo Governo, nella persona del Presi• campo e, segnatamente, in quelli la cui dente del Consiglio e in quella di tutti i suoi rilevanza sociale è maggiore, né può il Go• componenti, è consapevole del carattere ec• verno rinunciare alle responsabilità di alta cezionale della propria esperienza, ma è amministrazione che la Costituzione e la anche consapevole di essere sottoposto al legge gli affidano e che rappresentano un vaglio continuo, alla sorveglianza, al con• dovere nei confronti dello Stato, degli ope• trollo del Parlamento. ratori economici, di tutti i cittadini. La garanzia del rispetto della Costituzione Su alcuni grandi temi io spero che le è avvertita con forza dalle nostre coscienze proposte del Governo si prestino, raffredda• ed è assicurata dagli strumenti di cui il to e rasserenato il clima, ad un confronto Parlamento dispone per controllare e orien• costruttivo che conduca a punti di incontro tare il Governo. utili per il paese. Ho già sottolineato, ma è Venendo ora ad alcuni punti del discorso opportuno ribadirlo a conclusione del dibat• programmatico che sono stati oggetto del tito, che la durata del ministero non è l'oriz• dibattito, ricordo innanzitutto che in nume• zonte temporale su cui può essere misurata rosi interventi si è sostenuta la necessità di la saggezza dell'azione del Governo. riforme molto incisive. Sono state invocate Il programma è espressione di una consa• vere e proprie esigenze costituenti, sono pevole valutazione della gravità dei proble• state proposte una revisione della legge elet• mi, responsabile presa d'atto del notevole torale nazionale, una disciplina generale del lavoro che il Parlamento e il precedente sistema dell'informazione, una regolamen• Governo hanno già svolto e della necessità tazione degli interventi resi possibili dal pro• di una prosecuzione dei più ampi processi gresso delle biotecnologie. È indubbio che di riforma già avviati, doverosa promessa di sono tutti temi di grande momento, ma continuità di azione dell'esecutivo per por• nessuno di essi rientra tra le priorità che tare a soluzione, con il necessario apporto questo Governo ha chiaramente indicato. È del Parlamento, problemi che erano già stati inoltre mia personale convinzione che alcuni Atti Parlamentari — 7637 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 di essi presentino una tale delicatezza da non me segnale di particolare attenzione ai pro• rendere consigliabile che un Governo di blemi di compatibilità tra investimenti pub• natura tecnica formuli proposte in materia. blici, risorse naturali e salute dei cittadini Perciò, di fronteall e iniziative legislative che (Applausi dei deputati dei gruppi progressi• i gruppi parlamentari vorranno eventual• sti-federativo, della lega nord, del partito mente discutere, il Governo sarà rispettoso popolare italiano e misto). Vorrei infine della naturale dialettica che dovesse svilup• aggiungere che, non a caso, nel mio discorso parsi in Parlamento (Applausi dei deputati mi sono riferito all'ambiente come capitale dei gruppi progressisti-federativo, della lega da valorizzare. Sono convinto del fatto che nord, del partito popolare italiano e misto). questa valorizzazione da un lato richiedau n Credo dunque che il miglior contributo vasto impegno di lavoro, dall'altro possa che l'esecutivo potrà dare consista nel suo generare le risorse per sostenerlo. proposito di promuovere un rasserenamen• Confermo il massimo impegno verso le to del clima politico che ponga il Parlamento popolazioni alluvionate, in favore delle quali nelle condizioni migliori per approfondire il il Governo solleciterà. in Parlamento una dibattito ed eventualmente per giungere a tempestiva conversione in legge del secondo utili conclusioni su materie tanto rilevanti. decreto-legge. Colgo l'occasione per rassi• Allo stesso modo potrà proseguire nel curare i nostri concittadini di quelle zone Parlamento la riflessione sulla stessa forma che tanta prova di coraggio e sopportazione di Stato, in particolare sul passaggio ad una hanno dato: l'insediamento del nuovo Go• struttura di tipo federale. verno non comporterà alcuna interruzione Al di là degli impegni che ho espresso e dell'attività di ricostruzione. Seguirò per• che riconfermo sul rispetto delle autonomie sonalmente con i ministri competenti l'e• speciali e sulla tutela delle minoranze lingui• volversi della situazione e lo stato delle stiche, le questioni che a tale proposito sono esigenze. state sollevate da più parti nel dibattito Le privatizzazioni sono uno dei fulcri del• potranno trovare in tale cornice adeguata l'azione che il Governo intende portare a- soluzione. vanti. Ci è stato chiesto perché alienare ai Sulla pressante questione dell'occupazio• privati le proprietà pubbliche nel settore ne, confermo che il principio di estendere gli dell'energia, delle telecomunicazioni. Ma la spazi di flessibilità del mercato del lavoro è vera domanda è: perché no? (Applausi dei parte rilevante ma non esauriente delle pro• deputato Taradash). H fatto che esse riguar• poste su questo tema contenute nel discorso dino produzioni strategiche per il paese non programmatico. Il Governo si propone, tra è e non può essere ragione sufficiente per l'altro, di agevolare la ripresa dell'occupa• giustificarne la proprietà pubblica. Questa zione con interventi, in avanzata fase di ha la sua ragion d'essere solo se si ha presentazione, tesi a potenziare e ad ammo• fondato motivo di ritenere che, in assenza dernare la rete infrastnitturale del nostro dell'intervento dello Stato, i beni non sareb• paese. Anche su questo punto è opportuno bero forniti nella quantità e qualità richieste, dissipare alcuni equivoci. Questa linea, coe• ovvero si determinerebbe una concentrazio• rente con le indicazioni contenute nel piano ne dell'offerta tale da recare pregiudizio ai Delors, non deve essere confusa con la riat• consumatori. Su quest'ultimo aspetto la giu• tivazione di ima politica obsoleta che affida sta soluzione non è l'immobilismo, bensì ai soli grandi progetti il compito di promuo• una seria politica che stimoli l'innovazione vere il rilancio dell'occupazione, senza alcu• e assicuri un reale beneficio per i cittadini. na attenzione alle esigenze della salvaguar• La centralità dell'istruzione è stata corret• dia dell'ambiente. Innanzitutto, la nozione tamente ricordata nel corso del dibattito. La di infrastruttura sta evolvendosi fino a ri• scuola e la formazione sono fattori essenziali comprendere progetti a basso impatto am• per lo sviluppo del paese, investimenti in bientale. Inoltre, l'attribuzione congiunta capitale umano oltre che impegni di giustizia del Ministero dell'ambiente e di quello dei verso i giovani (Applausi). Già Adam Smith lavori pubblici deve essere interpretata co• attribuiva all'abilità, destrezza e discerni- Atti Parlamentari — 7638 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 mento con cui il lavoro è applicato la causa l'equilibrio che oggi vive e mantenere omo• ultima della ricchezza delle nazioni. Un Go• geneità di trattamento fra i diversi mezzi verno che si accingesse ad affrontare gli d'informazione. Anche in questa materia ho spinosi problemi correnti del mondo della registrato accordo sulle linee programmati• scuola senza una visione di più lungo perio• che e assicuro che il Governo, nell'ambito do non opererebbe nell'interesse del paese. delle iniziative che intende adottare, dedi• È stato richiamato l'impegno che il Gover• cherà particolare attenzione alla materia no dovrà dimostrare sul fronte della politica degli spot e della propaganda surrettizia. estera in un momento in cui il processo di Altro problema, distinto dalla par condi• pace è posto a repentaglio in diverse parti cio, è quello che riguarda la correttezza e la del mondo. Intendo associarmi alle parole di completezza delle informazioni nella stampa solidarietà rivolte alle vittime delll'attentato e nei mezzi televisivi. Su questo punto con• di Tel Aviv e a tutti quanti si adoperano per divido l'opinione secondo la quale occorre la prosecuzione del dialogo nel Medio Orien• innanzitutto affidarsi alla deontologia pro• te nelle vicine regioni della Iugoslavia in fessionale ed all'autoresponsabilità dei gior• molte, troppe, parti del mondo (Generali nalisti, in primo luogo quelli del servizio applausi). pubblico (Applausi dei deputati dei gruppi L'Italia deve continuare a fornire tutto il di forza Italia e di alleanza nazionale-MSI). proprio impegno soprattutto come membro Ad essi spetta la concreta espressione di tale del massimo organo decisionale delle Nazio• valore fondamentale di una democrazia ma• ni Unite, il Consiglio di sicurezza, per ridur• tura. Un'impostazione siffatta è tanto più re le occasioni di conflitto, arginare l'arbitrio apprezzabile in quanto il tema si riallaccia ed il ricorso alla forza, favorire soluzioni direttamente ai valori primari di libertà di pacifiche delle controversie (Applausi). Di manifestazione del pensiero garantiti dall'ar• questo impegno è tangibile testimonianza in ticolo 21 della Costituzione, valori che il questi giorni la partecipazione alla missione Governo intende pienamente salvaguardare. umanitaria delle Nazioni Unite in Somalia: Anche in materia di legge elettorale regio• al contingente italiano va il saluto e la gra- nale rilevo un generale accordo sull'esigenza tutudine del Governo (Applausi). di accelerare la definizione di un progetto di Sui quattro punti che il Governo conside• riforma. Il Governo ribadisce pertanto il ra prioritari, il dibattito, oltre a testimoniare proprio impegno a ricercare e proporre so• la consapevolezza dell'urgenza, è stato par• luzioni in materia, avvalendosi del dibattito ticolarmente ricco di contributi. Il senso già avviato in sede parlamentare. delle affermazioni da me fatte nelle dichia• In molti interventi si è fatto riferimento razioni programmatiche a proposito della alle dimensioni ed alle caratteristiche della par condicio è il seguente: il Governo ha manovra correttiva della finanza pubblica preso atto che l'ordinamento vigente, con la per il 1995: ho già indicato nel discorso legge n. 515 del 1993, ha scelto una disci• programmatico la dimensione complessiva plina della campagna elettorale per le elezio• che la manovra dovrà assumere per riporta• ni nazionali che imposta uno specifico equi• re i conti dello Stato sul sentiero program• librio fra regolamentazione della carta mato, compensando l'effetto negativo del• stampata e del mezzo televisivo basato su l'innalzamento dei tassi di interesse. una maggiore considerazione del secondo. Della manovra faranno parte interventi L'esigenza di operare con rapidità consiglia sia, per quanto possibile, sulle spese sia di rimediare agli inconvenienti che sono sulle entrate. Sacrifici, purtroppo, sono ne• emersi nella concreta applicazione della leg• cessari. ge nel campo televisivo senza mettere in È giusto anche ricordare che nel 1994 la discussione l'equilibrio da essa impostato. A pressione fiscale si è ridotta dell'1,2 per tal fine non si esclude che occorra anche cento rispetto all'anno precedente. La ma• modificare la disciplina prevista per la carta novra ipotizzata riporterebbe la pressione stampata per renderla più stringente, ma fiscale ad un livello comunque inferiore a solo se ciò fosse necessario per non alterare quello del 1993. Atti Parlamentari — 7639 — Camera dei Deputati

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Numerosi interventi hanno sottolineato Italia, di alleanza nazionale-MSI e del cen• con forza l'esigenza che la manovra non tro cristiano democratico). trascuri le ragioni dell'equità. H Governo Onorevoli deputati, la discussione ha con• condivide questa esigenza, perciò eviterà sentito di accertare un consenso molto am• che le misure di accrescimento delle entrate pio sul programma di attività del Governo, appesantiscano in particolare gli oneri sui che apprezza l'impegno dichiarato del Par• redditi più bassi. Agli esponenti di rifonda• lamento di sostenerne la realizzazione. Ho zione comunista vorrei far notare, tuttavia, constatato che il medesimo consenso ed il che non è rifiutando la manovra correttiva medesimo impegno verso l'azione di Gover• della finanza pubblica e la riforma del siste• no sono stati dichiarati anche dalle parti ma pensionistico che si tutelano necessaria• politiche che hanno manifestato l'intenzione mente gli interessi delle categorie sociali più di astenersi sul voto di fiducia, alle quali deboli. rivolgo un personale appello per un pieno Affinché l'intera collettività nazionale par• voto di fiducia (Applausi del deputato Tara- tecipi allo sforzo saranno necessari anche dash). interventi di contrasto dell'elusione, da con• Mi conforta il convincimento che si potrà dursi ricorrendo a misure che avvicinino il dare attuazione in tempi brevi alle priorità sistema impositivo sui redditi di impresa al programmatiche che il Governo si è dato: modello europeo. manovra finanziaria e riforma previdenzia• H Governo ribadisce l'impegno per una le, par condicio e legge elettorale regionale. concreta lotta all'evasione. Il Governo che ho l'onore di presiedere vi Gli interventi correttivi saranno attuati in chiede, dunque, la fiducia e si augura di modo da nriuiimizzarne l'impatto inflazioni• riceverla nella misura più ampia. Tale fidu• stico. Eventuali ripercussionisu i prezzi po• cia sarà espressione del consenso sulla ne• tranno anche essere compensate dalle con• cessità di risolvere rapidamente le quattro seguenze virtuose che il Governo si attende questioni prioritarie indicate, della larga sul cambio della lira. convergenza sugli elementi fondamentali Rilevo con piacere quanto diffusa sia nei delle misure che per questo si richiedono, gruppi parlamentari la consapevolezza del• dell'esigenza imprescindibile di assicurare in l'esigenza di un'azione di riforma del siste• ogni campo la continuità dell'azione di Go• ma previdenziale. È questo il risultato più verno e dei processi di riforma già avviati prezioso — ne sono convinto — del franco (Applausi). dibattito che ha accompagnato l'approva• zione della legge finanziaria e l'accordo con PRESIDENTE. Avverto che è stata pre• le parti sociali. L'intenzione del Governo sentata la seguente mozione di fiducia: non è quella di imporre soluzioni, ma di riproporre le scelte già definite nell'accordo. La Camera, Sono persuaso che il confronto sia il metodo udite le comunicazioni del Governo, le giusto per giungere a soluzioni efficaci e approva e passa all'ordine del giorno. durature, ma considero al tempo stesso un (1-00069) «Andreatta, Berlinguer, Masi, merito del Governo Berlusconi l'aver posto Petrini, Bogi, Ugolini, Caveri, Brugger». con fermezza la questione dell'insostenibili• tà dell'attuale ordinamento previdenziale, Passiamo alle dichiarazioni di voto. che impone un intervento strutturale. Constato l'assenza del deputato Sgarbi, Tenendo conto dei contributi offerti dalle che aveva chiesto di parlare per dichiarazio• varie parti politiche e dei lavori già svolti in ne di voto: s'intende che vi abbia rinunziato Parlamento, in tempi brevi il Governo potrà (Applausi-Commenti). muovere i primi passi verso il raggiungimen• Ha chiesto di parlare per dichiarazione di to del consenso su una soluzione rigorosa, voto il deputato Caveri. Ne ha facoltà. equa, attenta anche a gestire con oculatezza la transizione al nuovo regime previdenziale LUCIANO CAVERI. Signor Presidente, ono• (Applausi dei deputati dei gruppi di forza revoli colleghi, voteremo la fiduciaa l Gover- Atti Parlamentari — 7640 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 no; d'altra parte abbiamo anche sottoscritto l'ex maggioranza è stato definito un para• il relativo documento. dosso il sostegno di questa parte della Ca• È ima decisione improntata al senso di mera al suo Governo. Credo che neppure responsabilità ed ispirata dalla necessità di così possano nascondere il tortuoso cammi• un periodo di calma, durante il quale il no con il quale quelle forze sono giunte alla Parlamento dovrà essere messo in condizio• posizione che hanno espresso e che testimo• ne di agire con efficacia ed impegno; basta nia unicamente la loro difficoltà. È la diffi• con i veleni! Anche se è vero che l'orizzonte coltà di chi sa bene che il Governo che oggi di conclusione di questa legislatura non po• riceve la fiducia raccoglie il consenso di trà essere il 1998, non siamo tuttavia depu• larghissima parte degli italiani, compresi tati a sovranità limitata ad orologeria. È molti di coloro che votarono per i candidati nostro dovere lavorare con un po' di silenzio del polo delle libertà il 27 marzo scorso. dopo tanto clamore, con la piena legittima• zione che ci deriva dalla volontà popolare, PRESIDENTE. Non può esservi questo nel rapporto dialettico con il Governo, eser• brusio, per rispetto al collega che sta par• citando i controlli necessari e adoperando lando! appieno il nostro potere legislativo. Prosegua pure, deputato Ugolini. L'abbiamo detto nella discussione, la no• stra posizione è nota: la seconda Repubblica nascerà solo quando si modificherà la Costi• DENIS UGOLINI. Il paradosso, semmai, tuzione, la legge elettorale da sola non basta signor Presidente, è il seguente: la volontà ad assicurare il cambiamento. Se non sarà degli italiani viene invocata contro il suo una Costituzione realmente federalista, te• Governo, ma ciò può avvenire soltanto se si miamo che l'Italia subirà una virata autori• sceglie di ignorare il favore popolare e dei taria, antidemocratica; cogliamo già oggi mercati che, invece, ha salutato la formazio• segnali inquietanti. ne del Governo stesso. Nel corso del dibattito abbiamo fatto pre• La nostra fiducia è quindi ben altro che sente al Governo le questioni particolari un atto irriguardoso nei confronti della so• concernenti la Valle d' Aosta; chiederemo vranità popolare, per la quale al contrario un incontro al Presidente del Consiglio visto abbiamo rispetto assoluto. Tanto è vero che che non vi sono state consultazioni formali. nessuno pensa di rinviare l'appuntamento Da ultimo, una breve segnalazione: il Pre• con l'elettorato oltre l'orizzonte che l'esecu• sidente del Consiglio ha ricevutoun a memo• tivo stesso si è dato sulla base della sua ria dell'Unione slovena. Crediamo, per soli• esposizione programmatica, Presidente Di- darietà verso le altre minoranze linguistiche, ni. I quattro punti indicati, oggi ribaditida l che debba porsi un'attenzione particolare Presidente, sono la ragione del Governo. alla tutela degli sloveni in Italia. Buon lavoro Siamo molto stupiti che, soprattutto in chi a lei, signor Presidente, e al suo Governo ha appena smesso l'alta funzione di Presi• (Applausi). dente del Consiglio, sia stata totalmente assente ogni preoccupazione circa la neces• sità di garantire comunque la continuità PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per degli atti di governo; continuità che alimenta dichiarazione di voto il deputato Ugolini. Ne la considerazione e la fiducia nell'Italia sulla ha facoltà. scena politica ed economica internazionale. In questo dibattito sono stati trascurati col• DENIS UGOLINI. Signor Presidente, per pevolmente gli accenni significativi del Pre• senso di responsabilità e perché nella sua sidente Dini in tal senso, oltre all'annunciata esposizione, come nella sua replica, ne ab• manovra finanziaria aggiuntiva ed alla rifor• biamo trovato le ragioni sufficienti e neces• ma del sistema previdenziale. Mi riferisco, sarie, noi repubblicani dichiariamo il voto di cioè, alla necessità di rientrarenell o SME, a fiducia al suo Governo. quella di proseguire con rapidità nel proces• Ieri, in alcuni interventi di esponenti del• so di privatizzazione ed alla manifestata Atti Parlamentari — 7641 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 volontà di riportare la nostra politica este• Secondo: la presenza di una forte compo• ra ... nente di neofascisti era il motivo determi• nante che ha portato il mio partito a negare PRESIDENTE. Concluda deputato Ugo• la fiducia al governo Berlusconi. Pensiamo lini. che l'esclusione dell'MSI dalla compagine governativa sia un fatto estremamente posi• DENIS UGOLINI. Concludo, Presidente. tivo, in quanto lo consideriamo tutt'ora un Dicevo della volontà di riportare la nostra partito di estrema destra. La presenza di politica estera in posizione non ostile ma forti tendenze autoritarie e i duri attacchi convergente rispetto all'unione monetaria alle massime istituzioni dello Stato nelle europea. ultime settimane ci confortano nella nostra Al giudizio dell'elettorato certo bisognerà posizione. andare, una volta garantite pari opportuni• Terzo: abbiamo seguito con molta atten• tà, come risulta dai suoi impegni. zione il discorso del Presidente del Consiglio; in particolare abbiamo apprezzato i richiami PRESIDENTE. Concluda! al federalismo fiscale ed al principio di sus• sidiarietà e la sensibilità manifestata anche DENIS UGOLINI. Concludo immediata• in sede di replica nei confronti delle autono• mente, signor Presidente. mie speciali e delle minoranze linguistiche. La fiduciach e accordiamo al suo Governo è la fiducia che accordiamo alla soluzione PRESIDENTE. Concluda prego. migliore che è stato possibile realizzare nella grave situazione politica causata dal falli• mento della precedente maggioranza, per KARL ZELLER. Auspichiamo che il Gover• scongiurare che al voto si vada pregiudican• no Dini elimini al più presto possibile la do le condizioni economiche, internazionali situazione di stallo verificatasi nella Com• e di convivenza civile, essenziali al paese per missione dei sei e dei dodici. reggere, ed evitare altre più rovinose cadute Consapevoli delle difficoltà che incontrerà (Applausi). il Governo, assicuriamo il nostro appoggio, con l'auspicio che il nuovo esecutivo rista• PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per bilisca il rispettope r le istituzioni e la fiducia dichiarazioni di voto il deputato Zeller. Ne dei mercati e soprattutto realizzi il suo im• ha facoltà. pegno di ampliare le competenze autonomi• stiche in virtù del concetto di autonomia KARL ZELLER. Signor Presidente, colle• dinamica. ghi deputati, signor Presidente del Consiglio, Dichiaro dunque il voto favorevole dei la Sudtiroler Volkspartei esprimerà la fidu• deputati della Sudtiroler Volkspartei (Ap• cia al Governo Dini e ciò per tre ordini di plausi dei deputati della componente della motivi. Sudtiroler Volkspartei del gruppo misto e Primo: il Governo Berlusconi ha fallito nei dei deputati del gruppo del partito popolare suoi principali obiettivi perché non è stato italiano). in grado di dare stabilità al paese e di Le chiedo in conclusione, signor Presiden• guadagnarsi la fiducia dei mercati nazionali te, di autorizzare la pubblicazione del testo ed intemazionali. Siamo convinti che in un integrale della mia dichiarazione di voto in momento difficile come quello attuale, la calce al reseconto stenografico della seduta scelta del Capo dello Stato di nominare un odierna. tecnico sia stata ponderata e giusta. Il Presidente Dini ha manifestato anche in passato un grande rispetto per le istituzioni PRESIDENTE. La Presidenza lo consente, è per le regole costituzionali ed offre quindi deputato Zeller. la massima garanzia affinché esse vengano Ha chiesto di parlare per dichiarazione di rispettate anche in futuro. voto il deputato Bordon. Ne ha facoltà. Atti Parlamentari — 7642 — Camera dei Deputati

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WILLERBORDON. Il collega il Governo della tregua; quando il suo lavoro già ieri ha chiaramente delineato i motivi per sarà completato — l'ha detto prima e l'ha i quali alleanza democratica si appresta a ripetuto anche poc'anzi nella replica — oc• dare il suo voto di fiducia al Governo. correrà dunque prendere atto della situazio• Da parte mia verranno dunque soltanto ne; e noi, come abbiamo affermato ieri, due ulteriori sottolineature. La prima riguar• pensiamo che nessuna nuova maggioranza da la questione più evidente: il sommarsi politica sarà possibile se non dopo un nuovo continuo di emergenze nei diversi campi confronto elettorale. Ma votare si può, si della vita istituzionale, sociale ed economica deve, con nuove regole e soprattutto avendo del paese rischiavad i avvitarsi in una spirale la certezza che con la designazione preven• senza fine. Non interromperla, dando imme• tiva delle alleanze e del premier il voto diatamente — come è stato fatto — un questa volta garantisca per davvero gover• segnale di ragionevolezza e quindi un Gover• nabilità e stabilità. Ma Governo di tregua, no al paese, avrebbe significato essere dei per quanto consapevole dei suoi limiti di veri irresponsabili. Governo tecnico, non vuol dire in nessuna Una forza come la nostra, alleanza demo• misura — e lei giustamente l'ha detto nelle cratica, nata anche per ripristinare i canali sue comunicazioni e l'ha ripetuto quest'oggi di collegamento fra i cittadini e la rappresen• — Governo limitato nella sua azione, perché tanza politica, non poteva non cogliere tale questo gli italiani non lo capirebbero; gli situazione e non assumersi sino in fondo italiani non capirebbero, di fronte alle que• tutte le conseguenti responsabilità. I bizan• stioni emergenti nel paese, limite alcuno. tinismi della vecchia politica sono sempre Per la maggior parte dei cittadini, mi più insopportabili e chi ricorda con un certo creda, Presidente Dini, lei ha un solo dovere: orrore geometrico la frase delle «convergen• quello di governare, possibilmente bene; è ze parallele» non può non rabbrividire di per favorire questa sua azione che alleanza fronte ad analoghe espressioni quali «asten• democratica si appresta a darle il suo voto sioni benevole». I giochi della vecchia parti• favorevole, ed è solo sulla base dei risultati tocrazia sono oggi, infatti, giudicati assai la giudicheremo in futuro. Buon lavoro! duramente ed è singolare che proprio coloro (Applausi). che sulle promesse di cambiamento avevano ricevuto il consenso di molti uomini liberi si siano per primi riavvitati anche in questi PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per giorni in disquisizioni politichesi che la gente dichiarazione di voto il deputato Masi. Ne non comprende. La rivoluzione democratica ha facoltà. ha però creato nuove attese e speranze; sarebbe dunque illusorio oggi pensare di DIEGO MASI. Signor Presidente, onorevoli uscire da questa nostra grave condizione se, colleghi, noi del patto voteremo a favore del oltre all'opera urgente di risposta all'emer• Governo Dini: lo faremo perché la formula genza di risanamento, non riassumessimo del Governo super partes, di tecnici, è quella fino in fondo il disegno grande delle riforme che fin dall'inizio della crisi avevamo propo• e del cambiamento. sto come la più adeguata al momento poli• Non ci sarà dunque una nuova stagione tico; un vero Governo di tregua, perché il della nostra Repubblica più seria e più sana paese ha bisogno di tregua per agganciare la sino a quando una reale democrazia dell'al• ripresa economica che stava sfuggendo, per ternanza, garantita da un moderno bipolari• mettere a punto alcune regole necessarie per smo, non vedrà la luce; un centro sinistra ed una futura campagna elettorale, per permet• un centro destra, dunque, che profonda• tere alle forze politiche di scomporsi e ri• mente innovativi nelle forme, nei modi e comporsi in modo più omogeneo rispetto al negli uomini, si confrontino in un libero 27 marzo. gioco di governo e di opposizione. C'era bisogno di una tregua. E sarebbe Presidente Dini, lei ha chiarito che questo bastato seguire gli interventi di ieri sera per non è il Governo del ribaltone, che questo è accorgersi che il paese stava scivolando in Atti Parlamentari — 7643 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 una lotta sempre più demagogica piuttosto bene, nella dialettica e nella concertazione che politica. L'intervento di Berlusconi, so• delle parti. pra tutti, scandito dagli applausi un po' da La seconda annotazione è di merito. Mes• circo dei suoi pretoriani, ha mostrato non il se a punto le televisioni, non sarebbe utile volto di chi ha ragione ma il volto di chi mettere mano alla legge elettorale nazionale vorrebbe sempre vincere con la forza, non con l'indicazione (non parlo di elezione di• con la forza del giusto, ma con la forza del retta, ma di indicazione) per legge del pre• furbo. Per questo ci vuole una tregua, per mier? Ciò darebbe stabilità ai governi e raffreddare la lotta, per allontanare le ele• irrobustirebbe il sistema maggioritario che zioni, che della lotta fine a se stessa sareb• abbiamo appena introdotto. bero state solo e soltanto l'epilogo dramma• Presidente Dini, appoggeremo lealmente tico ed irresponsabile. Ma la tregua va questo che non è un Governo di passaggio, utilizzata e va utilizzata bene; giusta la ma• come qualcuno ha affermato, ma un vero novra economica, giuste le pensioni, indero• Governo che può — se vorrà e se si prenderà gabile la riforma elettorale regionale, ma il tempo necessario per il bene del paese — soprattutto basilari le regole televisive. Mi traghettare l'Italia da quella prima Repub• fermo su questo punto perché è il punto blica, in cui siamo, alla seconda. La sua centrale, anzi, come si dice oggi, «la madre lealtà non è verso chi la sostiene e chi l'ha di tutte le battaglie». La causa dell'anomalia proposta, ma verso il paese, che può riser• che ha portato alla vittoria il polo delle varle un posto nella sua storia. Buon lavoro! libertà è la televisione: l'Italia è telecentrica, (Applausi dei deputati della componente del chi possiede le televisioni vince, con chi le patto per VItalia del gruppo misto e dei possiede bisogna allearsi. Bossi lo aveva deputati dei gruppi progressisti-federativo e capito, si era alleato con le TV perché altri• del partito popolare italiano). menti avrebbe perso, ma Bossi è stato — e devo riconoscerlo — coraggioso: ha rotto PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per l'alleanza per ristabilire il principio della dichiarazione di voto il deputato Lantella. democrazia. Ne ha facoltà. E siamo ad oggi. Per correre ad armi pari bisogna azzerare il problema televisivo e non LELIO LANTELLA. Signor Presidente, o- bastano alcune regolette di equal Urne, sem• norevoli colleghi, il discorso programmati• pre e comunque facilmente eludibili. Biso• co, il dibattito e la replica hanno ormai gna andare alle radici, è necessario raggiun• fornito gli elementi adeguati per una valuta• gere con uno sforzo la corsia preferenziale zione complessiva. Il gruppo dei federalisti per l'approvazione di nuove modalità di e liberaldemocratici ravvisa in questo Gover• nomina del consiglio di amministrazione no sia ombre sia luci. Cominciamo dalle della RAI; una volta approvate, il consiglio ombre, che dobbiamo e vogliamo rappre• di amministrazione andrà sostituito, perché sentare anche se con elevato rispetto per il nella RAI deve essere riportata la serenità Presidente del Consiglio. del servizio pubblico in luogo dell'appropria• Le ombre riguardano la struttura, ovvero• zione indebita di capi, capetti, direttori di sia come è composto il Governo; riguardano telegiornali di struttura, pronti più alla ven• la funzione, ovverosia il ruolo oggettivo che dita della loro coscienza che a regolamen• esso esprime; riguardano l'immagine che il tarsi secondo autocoscienza, come lei ha Governo si dà e che gli viene data, in parti• appena detto. colare da coloro che lo sostengono. Regolata la televisione, si può pensare di Per quanto riguarda la struttura, il Presi• procedere ad elezioni eque; senza, si avreb• dente, dottor Dini, ha sottolineato che le be un esproprio della libertà, della democra• persone sono state scelte unicamente in base zia e della giustizia. alla loro qualità personale, svincolate da Due ultimi punti prima di concludere. Il qualsiasi raggruppamento politico. Questo è Governo Dini piacerà agli italiani, perché certamente stato l'intendimento del Presi• penserà ai problemi degli italiani ed al loro dente, però dobbiamo esprimere la sensazio- Atti Parlamentari — 7644 — Camera dei Deputati

XE LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 ne che il risultato, per qualche verso, pare il cedente. Oggi si vuole ricostruireno n certo frutto di un manuale ben noto alla tradizione la vecchia democrazia cristiana ma una nuo• repubblicana precedente: il manuale Cencel- va democrazia cristiana per gli anni duemi• li. Il risultato, da un altro punto di vista, è la; questo progetto non ci può trovare con• l'aver prodotto un ministero sotto certi aspet• senzienti! (Applausi dei deputati dei gruppi ti assimilabile a ciò che ben conosciamo nella federalisti e liberaldemocratici e di alleanza tradizione parlamentare come una sorta di nazionale-MSI— Applausi polemici del de• monocolore democristiano, anche con ima putato Buttiglione). forte prevalenza di correnti andreottiane. Lo diciamo con particolare riguardo ai Per quanto riguarda la funzione, il Presi• colleghi della lega, dai quali ormai molte dente ha dichiarato: «Vorrei che questo Go• cose ci dividono, ma con i quali abbiamo in verno venisse giudicato per i suoi veri pro• comune il grande obiettivo del federalismo; positi e per i risultati che sarà riuscito ad e ci rammarica vedere la loro partenza per ottenere». In questa frase sta un elemento quell'obiettivo e trovarli oggi dapprima pic• dell'alta qualificazione del Presidente e, nel conatori e poi muratori per la ricostruzione contempo, quello che ci permettiamo di di questo arretramento della posizione poli• sottolineare essere un limite. H Presidente tica italiana (Applausi dei deputati federali• richiede una valutazione in relazione ai pro• sti e liberaldemocratici e di alleanza nazio• positi del Governo stesso ed egli, come tec• nale-MSI). nico, non può infatti che essere attento al Sull'immagine del Governo tecnico non rapporto tra fini e mezzi, perché questo è il mi soffermo; dico semplicemente che il Go• campo di signoria della tecnica. Peraltro, dal verno tecnico è una sospensione della nor• punto di vista di un giudizio politico, ciò può malità democratica. E quanto più ampia è essere riduttivo, perché non sono gli inten• la prospettiva che un Governo tecnico duri, dimenti soggettivi il parametro complessivo tanto più la sospensione della normalità di valutazione, ma anche le situazioni da cui democratica è sospetta ed inquietante. il Governo scaturisce e, soprattutto, la con• Veniamo alla qualificazione dello stato di siderazione che questo Governo è oggettiva• necessità per l'economia. Se la necessità mente il tassello di un progetto che si colloca economica era ed è un argomento forte per e va in una direzione diversa dalle grandi l'esigenza di costruire con immediatezza e indicazioni emerse dal voto del 27 marzo. di mantenere l'azione di governo, a maggior Questo Governo, infatti, è un bastone fra ragione questo argomento doveva essere le ruote sulla via di alcune importanti realiz• tenuto presente prima di sfasciare un gover• zazioni, in primo luogo la costruzione di uno no che esisteva e che operava con il consen• schieramento bipolare in cui due grandi so reale del paese (Applausi dei deputati dei forze, pur composite, competono fra loro in gruppi federalisti e liberaldemocratici e di alternanza per il governo del paese. Questo alleanza nazionale-MSI). Governo, infatti, è un elemento che pone un E ancora, sul fronte dell'immagine del tassello verso la ricostruzioned i quel centro Governo tecnico, si pone il problema, più che si ritrova soprattutto nel progetto del volte sottolineato, della tregua. Ebbene, che partito popolare e poi della lega, che però in cos'è la tregua? È un atto che istituisce una questo ha assunto un ruolo di carattere sospensione di ostilità, nella quale non si strumentale e subalterno. hanno vantaggi né da una parte né dall'altra. Del resto, l'onorevole Buttiglione — l'ha Ma questo Governo, di fatto, è un arretra• detto più volte — intende restare fermo al mento sul fronte della costruzione di una centro; intende che altre forze, in quanto democrazia compiuta e bipolare; anche divise, vadano al centro e che si creino quando viene fatto frequente riferimento quindi le condizioni per una egemonia del alla par condicio, l'attenzione verte sempre partito popolare, che sarebbe la ricostruzio• sul polo privato delle televisioni, quando ne di quel luogo di opposti, di quel perno nelle televisioni di Stato, così come sui gran• bivalente, di quella palude di mediazione di giornali, registriamo con continuità bol• che è stata la tradizione democristiana pre• lettini di partito. Atti Parlamentari — 7645 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995

La costruzione della par condicio deve pi federalisti e liberaldemocratici, di forza avvenire allora con maggiore ampiezza e Italia, di alleanza nazionale-MSI e del cen• con altri metodi! Non si tratta, quindi, di un tro cristiano democratico). Governo di tregua ma di un Governo che si Nel contempo, per taluni degli obiettivi muove nella direzione del rafforzamento di indicati, che abbiano apprezzato, si deve una parte che non è quella — lo ripetiamo consentire al Governo di operare, in quanto ancora una volta — che i cittadini hanno vi è una richiesta in tal senso da parte di preferito il 27 marzo. molti cittadini e vi è un'attesa nel paese, nei Vi sono, però, nel contempo anche ele• confronti della quale dobbiamo essere sen• menti che suscitano il nostro apprezzamen• sibili. Ma dobbiamo dire con franchezza che to per il Governo. La posizione economica ci per noi l'unità del polo è un valore impor• è parsa pienamente liberista e su di essa non tante; ci pronunciamo quindi per l'astensio• abbiamo alcuna difficoltà; ci stupiamo che ne, in quanto il polo nel suo complesso si è altri ne abbiano, ma ciò non toglie che tante orientato in tal senso. affermazioni — dal rigore alla ricostruzione Ci accingiamo a passare questo guado, a di un sistema di finanza pubblica che non trascorrere questo momento di transizione sia di tipo assistenziale; dalla riforma del per restaurare ben presto la normale dialet• collocamento al lavoro interinale — ci trovi• tica politica in Parlamento. Passiamo questo no consenzienti fino a farci esprimere ap• guado con un solo impegno e un solo scopo: prezzamento. tenere in alto, fuori dai flutti,l e polveri della Parimenti, suscitano interesse le valuta• trasformazione, per il federalismo, per la zioni e le posizioni del Governo sul federali• democrazia compiuta, nell'interesse dei no• smo fiscale; posizioni magari concentrate stri elettori e del paese (Applausi dei depu• sul profilo fiscale del federalismo, ma co• tati dei gruppi federalisti e liberaldemocra• munque di grande interesse per noi. tici, di forza Italia, di alleanza nazionale- Apprezziamo anche le affermazioni sulla MSI e del centro cristiano democratico — transitorietà e sull'intendimento del Presi• Congratulazioni). dente del Consiglio di rimettere il mandato una volta conseguiti gli obiettivi e anche nel PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per caso in cui gli obiettivi non venissero conse• dichiarazione di voto il deputato Giovanardi. guiti o si manifestasse l'impossibilità a farlo. Ne ha facoltà. In conclusione, la presenza di queste om• bre e di queste luci ci conduce a una valu• CARLO AMEDEO GIO\ANARDI. Signor Pre• tazione di tal genere. Non possiamo dire di sidente, signor Presidente del Consiglio, o- sì perchè vogliamo un'evoluzione diversa, norevoli colleghi, nel gennaio del 1994 l'af• soprattutto al fine della costruzione di uno frettata conclusione della legislatura schieramento bipolare nel paese e nel Parla• imposta dal partito democratico della sini• mento. Quando siamo in difficoltà lo dicia• stra, sicuro di vincere le elezioni, costrinse i mo, e ora non possiamo dire che questa moderati ad inventare in poche settimane, situazione ci piaccia, nè far finta di essere grazie all'iniziativa dell'onorevole Berlusco• d'accordo se non lo siamo. Affermiamo tut• ni, una coalizione alternativa alla «gioiosa to ciò anche perché vediamo manifestarsi in macchina da guerra» dell'onorevole Occhiet• Parlamento una situazione di finto accordo. to, coalizione composta da forza Italia, dal È paradossale, infatti, che il Presidente del centro cristiano democratico e dalla lega, al Consiglio affermi in quest'aula: «Faccio un nord, da alleanza nazionale, da forza Italia Governo transitorio; entro febbraio farò cer• e dal centro cristiano democratico al sud del te cose, altrimenti me ne andrò» e che altri, paese. Il risultato è noto: il polo delle libertà nel dargli la fiducia, gli rispondano: «Siamo e del buon governo ha conseguito in Parla• d'accordo, starai al Governo per sempre o mento una vastissima maggioranza, che è finché ti terremo». Questa è una situazione stata alla base del Governo Berlusconi. Una equivoca sulla quale non si costruisce una maggioranza vasta ma non solida, messa in vera fiducia (Applausi dei deputati dei grup• crisi dal cambio di campo deciso, nello Atti Parlamentari — 7646 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 scorso mese di dicembre, dall'onorevole Ma questa piccola bizzarria, o puntura di Bossi, politicamente possibile nell'attuale or• spillo che sia, non avrebbe influenzato il dinamento costituzionale ma di certo vissu• nostro atteggiamento nei confronti del suo to dagli alleati di Governo, e soprattutto Governo, signor Presidente del Consiglio, se dalla gente, come un vero e proprio tradi• con chiarezza e senza equivoci fosse stato mento degli impegni elettorali. E con tutte indicato il naturale sbocco elettorale a giu• le ragioni: sarebbe come se, negli Stati Uniti, gno. Ma così non è stato. Il Presidente Dini i grandi elettori eletti dalla gente negli Stati — devo ammettere, con grande maestria — del nord per votare il candidato repubblica• ha utilizzato Yibis, redibis non, morieris o no alla Presidenza concorressero, cambian• redibis, non morieris; ha insomma costruito do improvvisamente opinione, ad eleggere il un discorso ed una replica di perfetta ambi• candidato democratico, ribaltando così il guità, per consentire ad ogni forza politica di voto popolare. questo Parlamento di interpretare prò domo Ma trenta giorni di crisi non hanno con• sua le dichiarazioni programmatiche. Non a sentito né all'onorevole Bossi né a chi, con caso chi vota a favore del suo Governo, il lui, più o meno apertamente aspirava a PDS, la lega nord e i popolari, lo fa soste• realizzare un ribaltone politico, di trovare in nendo esplicitamente — come abbiamo a- questo Parlamento una nuova maggioranza scoltato anche negli interventi di ieri dei politica o tecnico-politica in grado di sosti• massimi leaders — che il Governo dovrà tuire la maggioranza che sosteneva il Gover• durare a lungo; lei, Presidente, ha abilmente no Berlusconi. Questo ci sembra il risultato alimentato queste speranze elencando, oltre vero che è emerso dalle consultazioni del alle quattro note emergenze da affrontare, Presidente della Repubblica e dalle indica• un programma di legislatura. Nel contempo, zioni date al Presidente incaricato per la ha fatto intendere a chi vuole le elezioni a formazione del Governo. Si tratta, cioè, giugno che il suo Governo si propone di della scelta di un commissario, come quello esaurire in tempi brevi le priorità program• che viene nominato dai comuni quando i matiche. Mi sembra chiaro a questo punto, consigli non sono più in grado di esprimere onorevoli colleghi, che qualcuno si illude; una maggioranza. Il commissario prefetti• qualcuno, in questo gioco degli equivoci, si zio, in quei casi, svolge attività di ordinaria riterrà fra qualche mese preso in giro, ingan• amministrazione e organizza le elezioni nel nato da quelle che ha voluto interpretare più breve tempo possibile. come false promesse fatte alla controparte. Ho parlato di commissario perché la com• Noi non saremo tra questi. Noi del centro posizione extraparlamentare del Governo ne cristiano democratico, con grande senso di ha esaltato il ruolo e le caratteristiche di responsabilità verso il paese, consentiremo straordinarietà, di eccezionalità e di durata, al Governo Dini di operare e saremo tra i che non può non essere predeterminata. più leali ed interessali sostenitori di un ca• Due cose, infatti, vengono contemporanea• lendario che consenta di definire entro mar• mente sospese da questo Governo. La prima zo i quattro punti del suo programma. Non è la prassi di prevalente espressione parla• possiamo però non differenziare il nostro mentare dei ministri e sottosegretari; la se• voto da chi si pone in modo esplicito obiet• conda è il risultato elettorale del 27 marzo, tivi diametralmente opposti, che noi atten• con la rigorosa conventio ad excludendum, diamo alla prova dei fatti. in questo Governo, di ministri e sottosegre• Nel frattempo, non commetteremo l'erro• tari che siano stati espressione del polo delle re cui fummo obbligati lo scorso anno. libertà. Sono invece diventati ministri e sot• Costruiremo più solido e più credibile il polo tosegretari numerosi candidati pattisti e po• delle libertà con forza Italia, alleanza nazio• polari che hanno avuto la fortuna di essere nale, i federalisti liberali ed i popolari, se con bocciati dagli elettori il 27 marzo... (Applau• noi vorranno rendere più forte il centro si dei deputati dei gruppi del centro cristia• dell'area moderata. Con questa coalizione ci no democratico, di forza Italia e di alleanza confronteremo nei collegi elettorali con l'a• nazionale-MSI). rea progressista, con tanti auguri per chi — Atti Parlamentari — 7647 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 e non saremo certamente noi — in questa per cento del PIL, ma soltanto nell'ipotesi situazione avrà in eredità l'onorevole Bossi. che non si crei più avanti un vuoto politico, Con queste prospettive e con questi intenti altrimenti essa deve assumere dimensioni il gruppo del centro cristiano democratico si assai più robuste (Applausi dei deputati del asterrà nella votazione sulla fiducia al Go• gruppo del partito popolare italiano). verno (Applausi dei deputati dei gruppi del La privatizzazione importante di una centro cristiano democratico, di forza Italia grande azienda di proprietà pubblica dovrà e di alleanza nazionale-MSI). essere realizzata entro il primo semestre dell'anno, non appena completata la legisla• PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per zione sull'autorità di controllo delle imprese dichiarazione di voto il deputato Andreatta. di pubblica utilità. Entro la stessa data l'ac• Ne ha facoltà. cordo sulla previdenza favorirà anch'esso la riduzione, su un arco di anni, del fabbisogno . Un Governo pubblico. tecnico di tregua come quello che lei, signor Si tratta tuttavia di primi passi, anche se Presidente del Consiglio, ci presenta, è una importanti perché permettono di anticipare risposta ad una situazione in cui era minac• a quest'anno la stabilizzazione del rapporto ciato l'ordine pubblico ed economico del fra debito e PIL; altri passi dovranno segui• paese. Alla turbolenza dei mercati finanziari re. Il riacquistato controllo del bilancio pub• e valutari internazionali degli ultimi mesi si blico fornisce l'occasione per fermare il pro• era aggiunta la convinzione dell'incapacità cesso di sgretolamento del valore estemo del Governo Berlusconi di dominare gli squi• della lira, che è causa fondamentale dell'au• libri della finanza pubblica. Cattiva politica mento degli spreads rispetto ai tassi europei. e cattiva economia si sono date la mano per Con soddisfazione abbiamo sentito l'impe• creare una situazione labile che potrebbe gno del Governo per un sollecito rientro facilmente degenerare in una crisi finanzia• della lira nel meccanismo dello SME. Una ria aperta. Gli italiani, come risposta, hanno politica più attiva del debito estero dello accentuato la differenziazione dei loro patri• Stato rafforzerebbe le riserve valutarie del moni verso l'estero, mentre i flussi di capi• paese e agevolerebbe alla Banca d'Italia tale in entrata, nonostante nei portafogli l'uso degli strumenti di governo della mone• stranieri le attività finanziarieitalian e siano ta, in modo da guidare la lira verso la sottorappresentate, sono esigui ed instabili. stabilità che caratterizza oggi i rapporti tra La pressione sulla lira, che ha perso il 10 per franco e marco e tra le monete che fanno cento dall'aprile dello scorso anno, è la parte dell'area del marco. conseguenza di questo squilibrio e si riflette Altri paesi in Europa hanno elevati livelli sul costo del denaro, aggravando il deficit di debito, ma la difesa strenua della stabilità pubblico. Si rischia così di strangolare la del cambio permette loro tassi di interesse ripresa dell'economia reale e, ricaricando la allineati a quelli della Repubblica federale; i molla delle aspettative negative, si riduce la sacrifici che il risanamento imporrà ai con• propensione ad investire e ad occupare nuo• tribuenti italiani e agli utenti delle prestazio• vi lavoratori. Il rifiuto demagogico di utiliz• ni dello Stato sociale sono fortemente con• zare con serietà lo strumento fiscale ha dizionati dall'evoluzione del costo del costretto la politica economica ad affrontare debito. Le opportunità offerte dalla tecnica i pericoli con un braccio legato e quindi in finanziaria non ancora pienamente sfruttate condizioni perdenti. sono numerose, come ha ricordato nelle sue Il nostro voto di fiducia a Lamberto Dini dichiarazioni il Presidente del Consiglio; ma, e al suo Governo è dato nella convinzione al di là di ogni artificio tecnico è necessario che il suo senso di servizio verso la nazione ricostruire l'impalpabile capitale di fiducia gli imporrà di affrontare con rigore e seve• sugli sviluppi dell'economia e di reputazione rità un quadro economico pregiudicato, dei del Governo del paese che negli ultimi sette cui rischi non può non essere consapevole. mesi è stato dissipato a piene mani. La correzione fiscale può si limitarsi all'uno Il documento di programmazione econo- Atti Parlamentari — 7648 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 mica e finanziaria, da presentare alle Came• società per gestire le risorse idriche del re entro il 15 maggio, dovrà a nostro parere Mezzogiorno. Essa richiedeu n più impegna• contenere specifiche proposte per ottenere to impulso per divenire un grande centro nel triennio di riferimento — 1996-1998 — privato finanziariamente sano, in grado di il raggiungimento degli obiettivi a cui siamo sviluppare questa importante rete di infra• vincolati dal trattato di Maastricht e che strutture. Da quasi due anni nessun aiuto è chiediamo al Governo di confermare solen• stato fornita ai nuovi investimenti nelle aree nemente. depresse. Se il Governo Dini dovesse davve• Subito dopo dovranno essere approntati ro interrompere la sua attività entro sessanta gli strumenti legisativi che permettano, pos• giorni per permettere un nuovo round all'e• sibilmente per l'intero triennio, di tagliare le terno duello tra il cavaliere e i suoi nemici, spese e aumentare le entrate. La sessione di 6-7 mila miliardi di finanziamenti per il bilancio nel prossimo autunno potrà di con• Mezzogiorno da parte dell'Unione europea seguenza limitarsi a consacrare sul piano andrebbero definitivamente perduti: un co• formale il bilancio a legislazione vigente, sto troppo grande per la reputazione di un mentre i disegni di legge di accompagna• uomo solo! mento potrebbero essere approvati prima Su tutto questo auguriamo un non rituale dell'autunno. Quando alla fine si andrà al buon lavoro al nuovo esecutivo, assicuran• voto, gli elettori potranno conoscere i dati dolo che nessuna miccia e nessun timer che essenziali della manovra di risanamento e interrompano anzitempo la sua azione per nessun partito potrà più barare, prometten• superare le emergenze dell'economia saran• do soluzioni finanziarie by magic, per ma• no da noi assecondati o tollerati. gia, o impegnandosi in politiche tributarie Ma c'è un'altra emergenza a cui il Gover• non compatibili con la politica di bilancio. Il no dovrà far fronte: quella di ristabilireu n Governo di tregua non solo può interrompe• clima di civiltà nei rapporti politici ed istitu• re un corso negativo della politica economi• zionali, per porre fine ad attacchi dissennati ca ma, in alcuni trimestri di lavoro, può dare e sconsiderati contro le massime istituzioni ima svolta definitiva verso il superamento della nostra Repubblica. Espressioni come delle turbolenze finanziarie. «golpe bianco», «vero e proprio imbroglio», Investimenti e occupazione saranno sti• «cupola della mafiosità partitocratica», «si• molati, ma impegniamo anche il Governo ad tuazione eversiva», «Parlamento delegitti• un'azione più diretta, deregolamentando e mato», sono soltanto alcune delle perle che riregolamentando in modo ragionevole set• abbiamo ascoltato dai leaders dell'ex mag• tori di attività in cui l'attuale regolamenta• gioranza (Applausi dei deputati dei gruppi zione limita le iniziative e gli investimenti. Si del partito popolare italiano, progressisti- pensi agli investimenti stimolati nel Regno federativo e della lega nord). Del resto, sono unito dalla liberalizzazione della costruzione sotto gli occhi di tutti le ragioni dèi deterio• di reti di fibre ottiche destinate sia alla ramento progressivo delle civili consuetudi• telefonia sia alla televisione. La legge Merlo• ni democratiche, cui abbiamo assistito in ni, goffamente bloccata dall'ultimo governo, questi mesi, l'intrecciarsi di interessi perso• con poche correzioni mirate potrà favorire nali e l'interpretazione esasperata del prin• la ripresa dei lavori pubblici. cipio maggioritario, che hanno contraddi• In questo stesso spirito abbiamo colto con stinto i comportamenti di numerosi interesse la proposta di una società fra isti• esponenti del precedente Governo. Anche il tuti di credito, già da noi suggerita nella dibattito parlamentare di questi giorni, svol• recente sessione di bilancio, per assistere tosi in modo corretto e civile, ha vissuto il imprese e amministrazioni nei processi di suo momento più rissoso con l'intervento gestione dei contributi e degli incentivi e per astioso e volutamente provocatorio dell'ono• fornire una finanza ponte a fronte della revole Berlusconi (Applausi dei deputati dei quota nazionale degli interventi dei fondi gruppi del partito popolare italiano, pro• strutturali europei. gressisti-federativo e della lega nord — Ricordo che è stata costituita anche una Commenti dei deputati del gruppo di forza Atti Parlamentari — 7649 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995

Italia), più vicino a un tifo da stadio che ai difficile crisi. La nostra adesione alle pro• toni richiesti dall'austerità di quest'aula spettive che lei, signor Presidente del Consi• (Proteste dei deputati dei gruppi di forza glio, in questo momento ci propone, non è Italia e di alleanza nazionale-MSI). un sacrificio, è un gesto che riteniamo utile e costruttivo per voltare pagina. Ora possia• GIACOMO GARRA. Pomicino! Nicolosi! mo affrontare finalmente i problemi reali del paese! (Vivi applausi dei deputati dei gruppi PRESIDENTE. Deputato Garra! del partito popolare italiano, progressisti- federativo e della lega nord — Molte con• BENIAMINO ANDREATTA. H Governo Dini gratulazioni — Commenti de deputati dei ha giustamente escluso dal suo programma gruppi di forza Italia e di alleanza naziona• la legge elettorale nazionale, le norme sul- le-MSI). Yanti-trust e sull'incompatibilità, perché è il Parlamento la sede privilegiata per le propo• FRANCESCO MARENCO. Salutami Pomi• ste sulle regole comuni. Non si deve quindi cino! dimenticare che in questa Assemblea vi è una diffusa sensibilità a favore di riforme su PRESIDENTE. Colleghi, vi prego! tali materie. I limiti temporali della legisla• Ha chiesto di parlare per dichiarazione di tura e di questo Governo sono pertanto voto il deputato Crucianelli. Ne ha facoltà. legati anche a dinamiche che riguardano lo sviluppo della nostra democrazia nel senso FAMIANO CRUCIANELLI. Signor Presiden• di una democrazia compiuta. te, onorevoli colleghi, noi, soli in quest'aula, Le intenzioni di voto che sembrano prefi• voteremo contro la fiducia al Governo Dini. gurarsi delineano con tutta evidenza che si Ne eravamo convinti prima del dibattito, ne è davanti ad una definitiva scomposizione siamo ancor più convinti oggi. dei blocchi formatisi in occasione delle ele• Non sfugge a noi il valore politico di zioni di marzo. Questo, paradossalmente, è questo nuovo Governo, con il recentissimo il vero inizio della legislatura, dopo la falsa passato. Berlusconi non è più Presidente del partenza del suo primo Governo! (Applausi Consiglio... dei deputati dei gruppi del partito popolare italiano e progressisti-federativo). CRISTINA MATRANGA. LO sarà presto!

NICOLA BONO. È la fine! FAMIANO CRUCIANELLI. L'assenza in al• cuni posti chiave, in alcuni ministeri decisivi BENIAMINO ANDREATTA. La non fiducia per l'equilibrio democratico, di ministri e dei partiti del polo del buon governo sottosegretari dell'ex governo Berlusconi ci rispetto al Governo Dini colloca defini• rende più tranquilli. tivamente queste forze alla destra dello Ancora ieri l'ex Presidente del Consiglio schieramento politico. Il polo del buon in quest'aula ha mostrato la sua virtù fon• governo, l'unica formazione superstite del• damentale, quella di presentarsi come vitti• l'ex maggioranza, ... ma, come agnello sacrificale, una volta di Bossi, una volta dei comunisti, una volta di PRESIDENTE. Concluda, la prego! Agnelli, un'altra volta della Confindustria. No, il Governo Berlusconi è caduto non BENIAMINO ANDREATTA. ...dato che il perché vittima di un complotto, di una polo delle libertà si è dissolto, evidentemente congiura ordita nelle stanze della lega. La non sopporta la posizione di tregua, mode• realtà è ben diversa: è che questo Governo rata e ragionevole, espressa in quest'aula dal in sette mesi è riuscito a produrre instabilità, Presidente Dini. Eppure, è di queste posizio• ingovernabilità e conflitti: conflitti con la ni che oggi il paese ha bisogno. A tale linea magistratura, con la Banca d'Italia, con il di responsabilità si è esemplarmente attenu• Presidente della Repubblica, con il Parla• to il Capo dello Stato nel condurre questa mento, con i sindacati e con milioni di Atti Parlamentari — 7650 — Camera dei Deputati

Xn LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 lavoratori. Il suo Governo, Presidente Dini, deltà e una coerente riproposizione dell'ispi• ha quindi un merito indiscutibile, quello di razione liberista del governo Berlusconi. In• aver chiuso — noi ci auguriamo non solo fine la terza, e per noi più preoccupante: lei per l'oggi — il capitolo del governo Berlu• ha stabilito i confini, l'impianto concettuale sconi. e la premessa metodologica cui legare la Detto questo, voglio però affermare con manovra economica e la riforma delle pen• altrettanta chiarezza che lei non rappresenta sioni. la soluzione da noi auspicata. Noi dall'inizio Così lei, Presidente Dini, ha voluto com• di questa crisi abbiamo chiesto un governo piacere e rendere omaggio ai suoi preceden• di garanzia, un governo istituzionale, un ti colleghi di Governo — in particolare all'ex governo al di sopra delle parti, in grado di Presidente del Consiglio Berlusconi — e garantire in un breve periodo di transizione insieme testimoniare quanto potrebbe esse• la soluzione di alcuni problemi essenziali, in re amaro il calice per quell'opposizione che grado di realizzare quelle garanzie necessa• contro la sua finanziarias i batté con succes• rie per una libera e democratica competizio• so e che oggi è costretta a sostenerla. Ed è ne elettorale. facilmente intuibile lo scenario che nelle Lei è l'esatto contrario di ciò che noi prossime settimane noi avremo di fronte, al abbiamo auspicato. Lo è simbolicamente e di là della sua buona o cattiva intenzione. non solo simbolicamente. Lei, in quanto L'opposizione che oggi sostiene il Gover• ministro del tesoro, non era solo parte del no si troverà di fronte ad una riforma delle governo precedente, ma era sicuramente pensioni che presumibilmente, immagino, uno degli esponenti più significativi di quel non sarà molto distante da quella che l'ex governo e di quella politica. Lei è stato la ministro del tesoro solo pochi mesi orsono punta di diamante nello scontro di quel aveva preparato e si troverà di fronte al Governo con milioni di lavoratori e con i difficile dilemma: subire e rischiared i entra• sindacati su una questione decisiva, quella re in contraddizione con quei milioni di riforma delle pensioni che è al centro del suo lavoratori e di pensionati che si sono battuti programma di governo. nell'autunno, oppure determinare la crisi di Queste mie affermazioni non vogliono es• questo Governo, compromettere la ragione sere, Presidente Dini, una contestazione del• sociale che fu alla base della crisi del Gover• la sua persona, della sua capacità, del suo no Berlusconi e togliere la fiducia al Gover• valore professionale. Ma certo lei è la perso• no Dini. na più distante, politicamente più compro• È uno scenario cui guardiamo con preoc• messa per assolvere quel ruolo di obiettività cupazione: non ci interessa — lo abbiamo di neutralità istituzionale necessaria per un ribadito più volte — una rendita di posizio• governo di garanzia e di tregua. ne. Bertinotti ieri ha affermato che noi In secondo luogo, lei ha presentato un siamo pienamente consapevoli che la difesa programma di politica economica, un'ipote• degli interessi elementari dei lavoratori e si di risanamento finanziarioch e ha rischia• delle classi più disagiate ha come suo ele• to una seria contestazione dai banchi della mento costitutivo l'unità delle forze di sini• sua ex maggioranza. Ora la domanda viene stra, delle forze progressiste, delle forze spontanea: perché si è esercitato in questa democratiche e che la diversità di colloca• minuziosa ricostruzione di un programma zione politica nei confronti del Governo Dini per un ipotetico Governo di legislatura? non deve costituire un ostacolo al dialogo e Posso immaginare solo tre risposte. La pri• all'iniziativa comune. Sarebbe bene che que• ma: lei ha voluto maliziosamente, con una ste affermazioni non cadessero nel vuoto. certa doppiezza, anticipare il governo pros• Ieri l'onorevole D'Alema con una straor• simo venturo, una sorta di Dìm-bis. La dinaria fantasia è riuscito a dialogare positi• seconda più corposa: lei ha voluto pignole- vamente con l'intervento dell'onorevole scamente affermare la continuità con gli Buttiglione. Ma non è sfuggito a nessuno — intendimenti economici e finanziaride l pre• e non me ne compiaccio: vorrei che non cedente Governo, una testimonianza di fe• fosse così — che l'intervento dell'onorevole Atti Parlamentari — 7651 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995

Buttiglione si è svolto per due terzi in una assegnare l'incarico al Presidente del Consi• sorta di terra di nessuno e per un terzo ha glio e a nominare i ministri su proposta dello ripetuto con estrema chiarezza che il suo stesso. cuore e la sua testa sono là tra i banchi dei Ebbene, signor Presidente, in passato que• colleghi di forza Italia. Non me ne compiac• sto rispetto era stato soltanto formale perché cio, ma questa è la realtà. tutti sappiamo che i governi nascevano per In aula è stato impropriamente richiama• contrattazione partitica ed è curioso che a to il primato della politica proprio dai colle• lamentarsi delle vicende che hanno portato ghi che molto spesso trasformano quest'aula alla costituzione del nuovo Governo siano e questi dibattiti in avanspettacolo dell'insul• proprio quelle forze politiche che ascrivono to, della provocazione, della demagogia. La a sé il merito di combattere la partitocrazia e politica, il primato della politica non è alchi• che assegnano alla controparte politica la mia, geometria, gioco, costruzione astratta: volontà di una restaurazione partitocratica. non lo dovrebbe essere mai, ma certamente È davvero deprecabile che il suo Governo non lo è entro questo terremoto politico, abbia suscitato reazioni scomposte; cito a sociale e istituzionale che stiamo attraver• caso fra le tante affermazioni irresponsabili sando. di questi giorni. Si è detto che il suo Governo Ieri da un autorevolissimo esponente della era un imbroglio (Giuliano Ferrara), una destra ci è stato ricordato che entro la truffa (Giuliano Urbani, a cui — ahimé — vittoria della destra del 27 e 28 marzo si sono non possiamo nemmeno concedere la foglia sedimentati e condensati interessi, bisogni di fico dell'ignoranza), addirittura si è affer• sociali, pezzi di società. È vero, ma è altret• mato che era un fatto eversivo (onorevole tanto indiscutibile che vi è una grande parte , con foglia di fico) (Applau• della società che per molti, troppi anni è si dei deputati dei gruppi della lega nord, stata umiliata nella sue aspirazioni di libertà, progressisti-federativo e del partito popola• di giustizia e di solidarietà sociale. Noi avre• re italiano). mo di fronte mesi diffìcili; pure, spetta a noi forze democratiche, a noi forze di sinistra, EMIDDIO NOVI. Asino! portare nella politica, nel futuro del nostro paese, questa straordinaria risorsademocra • PIERLUIGI PETRINI. Sia chiaro, però, si• tica (Applausi dei deputati del gruppo di gnor primo ministro, signor Presidente del rifondazione comunista-progressisti). Consiglio, che quando questo Governo avrà ricevuto la fiducia del Parlamento sarà nel PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per pieno delle sue funzioni. Tecnico o politico dichiarazione di voto il deputato Petrini. Ne che sia, questo Governo, ricevuta la fiducia ha facoltà. del Parlamento sarà rappresentativo della volontà popolare, perché è assolutamente PIERLUIGI PETRINI. Signor Presidente, si• vero che il 27 marzo gli elettori italiani non gnor Presidente del Consiglio, signori mini• hanno eletto un governo, men che meno stri, signori sottosegretari, a voi il nostro hanno eletto un governo Berlusconi, ma benvenuto. hanno eletto un Parlamento, questo Parla• Lei, signor Presidente, nelle sue dichiara• mento; una Camera costituita da 630 perso• zioni ha affermato che circostanze eccezio• ne dotate di libero arbitrio, che devono nali, che si augura irripetibili, hanno portato esercitare il proprio mandato senza vincolo alla formazione del suo Governo. Possiamo alcuno, come dice la Costituzione. essere d'accordo e però queste circostanze Si tratta di un passaggio costituzionale eccezionali hanno realizzato anche congiun• che è per alcuni piuttosto oscuro, in parti• ture felici e favorevoli. È la prima volta nella colare per l'onorevole Silvio Berlusconi, il storia repubblicana che un Governo si forma quale ha una concezione arcaica, giacobina nel pieno rispetto sostanziale e non solo della democrazia. Era Robespierre che, non formale dell'articolo 92 della Costituzione, disponendo né di sondaggi né di televisioni, secondo il quale è il Capo dello Stato ad ipotizzava che le assemblee si svolgessero in Atti Parlamentari — 7652 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 una sorta di palazzo dello sport ove migliaia di fronte alle vostre invettive e neppure di di cittadini potessero controllare e influen• fronte al mio elettorato, perché ho interpre• zare con il loro appoggio o con la loro tato il mio mandato (Applausi dei deputati riprovazione i propri rappresentanti eletti. dei gruppi della lega nord, progressisti-fede• Ebbene, quei rappresentanti erano investiti rativo e del partito popolare italiano)... dal principio di responsabilità, erano cioè responsabili moralmente e giuridicamente TEODORO STEFANO TASCONE. E loro ap• delle loro deliberazioni, e la responsabilità plaudono! giuridica aveva allora il suono metallico e sinistro della ghigliottina. Sempre in que• PIERLUIGI PETRINI. ... nell'unico modo sto modello era logico che Robespierre pre• possibile ed immaginabile esercitando il mio vedesse da parte dell'elettorato la possibilità libero arbitrio in piena coscienza! (Applausi di ricusare il mandato rappresentativo al• dei deputati dei gruppi della lega nord, l'eletto. progressisti-federativo e del partito popola• All'onorevole Berlusconi piacerebbe che re italiano). Ed in piena coscienza ho rite• fosse così; ma, per sua sfortuna e per nostra nuto di dover porre fine ad un esperienza di fortuna, duecento anni di storia e di pensie• Governo che considero sciagurata! (Applau• ro liberale hanno affermato il prinicpio con• si dei deputati del gruppo della lega nord, trario, il principio dell'irresponsabilità del• progressisti-federativo e del partito popola• l'eletto. Tutte le democrazie occidentali, re italiano — Commenti dei deputati dei assolutamente tutte, si fondano sul principio gruppi di forza Italia e di alleanza naziona• inderogabile del divieto di mandato impera• le-MSI). tivo. E il sistema maggioritario, paradossal• Ed è spaventoso il fatto che chi si propone mente, non fa altro che rafforzare i fonda• di guidare questo paese verso nuovi orizzon• menti teoretici del divieto di mandato ti di democrazia ignori i princìpi fondanti imperativo, in quanto esso fa dell'eletto il delle democrazie liberali. Persino Massimo rappresentante di tutto il proprio collegio, D'Alema — sì, persino lui, il «nipotino di non soltanto di quella quota parte che lo ha Stalin», persino colui che brama di espro• votato; si rafforza, quindi, il principio per priare le nostre seconde case e che sogna per cui ogni deputato è rappresentante di tutta la nostra nazione un futuro illiberale... — la nazione. possiede i rudimenti di democrazia per ac• Allora, signor Presidente, è davvero scon• cettare che rifondazione comunista si espri• volgente che qualcuno voglia cancellare ma in modo autonomo, nonostante i suoi duecento anni di pensiero liberale afferman• parlamentari siano stati eletti nell'ambito do che il mandato parlamentare debba esse• dello stesso schieramento elettorale! (Ap• re sottomesso e quindi vincolato alla volontà plausi dei deputati dei gruppi della lega del partito o, peggio ancora, alla volontà di nord, progressisti-federativo e del partito quella coalizione elettorale che ha espresso popolare italiano). il deputato. Tutto ciò significa sancire per E non può non generare sgomento in chi legge quella che è stata la degenerazione abbia coscienza che la crescita democratica partitica e partitocratica della nostra demo• di questo paese non può essere disgiunta dal crazia; significa affermare che questa As• diffondersi di una vera cultura democratica semblea non è costituita da uomini liberi, il fatto che proprio in questo Parlamento — ma soltanto da voti, da numeri che mistifi• che dovrebbe essere il tempio di tale cultura cano come volontà popolare quella che sa• — essa venga vilipesa ed oltraggiata. rebbe una volontà elitaria (Applausi dei Ed allora, signor Presidente del Consiglio, deputati dei gruppi della lega nord, progres• vorrei concludere il mio intervento aggiun• sisti-federativo e del partito popolare italia• gendo un altro punto — di ampia ed assoluta no). urgenza — agli obiettivi programmatici da Io non ho tradito (Commenti dei deputati lei elencati, sui quali siamo assolutamente dei gruppi di forza Italia e di alleanza d'accordo: il ripristino dei fondamenti della nazionale-MSI) e non abbasserò lo sguardo vita democratica di una nazione liberale e di Atti Parlamentari — 7653 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 quella correttezza dei rapporti istituzionali MAURO POLLI. Io non ho interrotto nes• che troppo a lungo e troppo palesemente suno: per me la democrazia è un valore che sono stati calpestati. Lei. nella sua attività va rispettato! (Commenti dei deputati Gru- svolta nell'ambito del precedente Governo, gnetti e Marenco). ha dato prova di grande serietà, misura e sobrietà; non ha inseguito la futile gloria PRESIDENTE. Deputato Marenco, lei ha delle telecamere e delle prime pagine dei interrotto più volte molti oratori questa mat• giornali conquistate con rodomontesche di• tina! (Commenti dei deputati del gruppo chiarazioni. Lei ha dato un esempio di come della lega nord). debba essere seriamente interpretato il man• Allora, vogliamo interrompere questo bat• dato politico. Le chiediamo di continuare su tibecco? questa strada, di riaffermare quei valori e Deputato Polli, continui il suo intervento. quei princìpi. Signor Presidente del Consiglio, signori MAURO POLLI. Questa è la democrazia ministri, signori sottosegretari, vi rivolgo i della lega! (Proteste dei deputati del gruppo migliori auguri di buon lavoro (Vivi applau• della lega nord). si dei deputati del gruppo della lega nord, progressisti-federativo e del partito popola• PRESIDENTE. Questa seduta è trasmessa re italiano — Molte congratulazioni). in diretta televisiva ed il Parlamento, in tal modo, dà un ben misero spettacolo di demo• NICOLA BONO. A giugno a casa! Preparate crazia (Commenti del deputato Grugnetti). le valigie! Deputato Grugnetti!

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per MARIO LANDOLFI. Zitto! dichiarazione di voto, in dissenso dal pro• prio gruppo, il deputato Polli. Ne ha facoltà PRESIDENTE. Deputato Landolfi! (Vivi commenti del deputato Novi) Prego deputato Polli. Deputato Novi, si comporti civilmente, per cortesia! (Commenti). MAURO POLII. Voterò «no» al Governo Colleghi, ho dato la parola al deputato Dini, in quanto non esiste al mondo, nella Polli! democrazia — quella vera — che in un Parlamento aperto vi sia un Governo che MAURO POLLI. Signor Presidente, onore• non abbia niente, ma proprio niente a che voli colleghi, voterò «no» al Governo Dini spartire né con il corpo elettorale né tanto per coerenza ed onestà verso il corpo elet• meno con i partiti facenti parte del Parla• torale che mi ha delegato chiaramente ed mento stesso: lo ritengo un esproprio una inequivocabilmente ad appoggiare quella violenza ed un sopruso! Come si può accet• che è stata la democratica espressione della tare... (Commenti dei deputati dei gruppi di volontà popolare, così come si è manifestata forza Italia e di alleanza nazionale-MSI). legittimamente nel libero voto del 27 marzo 1994. PRESIDENTE. Colleghi questo non è am• missibile! DANIELE ROSCIA. Te l'ha scritto Silvio? Concluda deputato Polli.

MAURO POLLI. Signor Presidente, la pre• MAURO POLLI. Due minuti, signor Presi• go...! dente.

PRESIDENTE. Deputato Polli, le faccio PRESIDENTE. li ha già avuti. presente che durante il dibattito vi sono state interruzioni continue. Prosegua, pertanto, il MAURO POLII. Se non mi interrompono, suo intervento! cercherò di terminare. Atti Parlamentari — 7654 — Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Deputato Polli, esiste un gruppo al quale, ancora per poco, apparten• cronometro che viene fermato ogni volta go (Vivi applausi dei deputati dei gruppi di che lei viene interrotto. Il tempo a sua forza Italia, di alleanza nazionale-MSI e disposizione è comunque terminato e le federalisti e liberaldemocratici) parte da un consento venti secondi per concludere. arcaico principio latino: pacta sunt serran• da. È vero che i punti programmatici del GIANFRANCO CONTE. Questa si chiama nuovo Governo sono assolutamente condi• par condicio! visibili e coerenti con un progetto federalista liberale e democratico; non è condivisibile PRESIDENTE. Esattamente per tutti i invece l'atteggiamento tenuto dal mio parti• deputati! (Applausi dei deputati dei gruppi to di non rispetto dei patti, prima quello progressisti-federativo, della lega nord e del elettorale, poi quello di governo (Applausi partito popolare italiano — Commenti del dei deputati dei gruppi di forza Italia, di deputato Baresi). alleanza nazionale-MSI e federalisti e libe• Deputato Polli, la esorto a concludere. raldemocratici). La mia astensione è quindi contro la scelta MAURO POLLI. Nessuno, tanto meno Bos• del mio partito e non di intralcio al Governo, si, ucciderà, né oggi né domani, la mia al quale auguro buon lavoro (Vivi applausi dignità di uomo, di uomo libero (Vivi ap• dei deputati dei gruppi di forza Italia, di plausi dei deputati dei gruppi di forza Ita• alleanza nazionale-MSI e federalisti e libe• lia, di alleanza nazionale-MSI e federalisti raldemocratici). liberaldemocratici). Un uomo vale quanto la sua parola ed io caro Bossi ne ho una sola. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per Bossi potrà uccidere la lega non la mia dichiarazione di voto, in dissenso dal pro• coscienza la mia coerenza la mia libertà prio gruppo, il deputato Pizzicara. Ne ha anche intellettuale! (Applausi). E nel suici• facoltà. dio politico che sta perpetrando ai danni della lega non può trascinare tutti i parla• ROBERTA PIZZICARA. Anch'io esprimerò mentari della lega stessa: il suicidio collettivo un voto di dissenso rispetto al gruppo al è consentito solo alle balene! (Vivissimi ap• quale appartengo, ancora per poco (Vivi plausi dei deputati dei gruppi di forza Ita• applausi dei deputati dei gruppi di forza lia, di alleanza nazionale-MSI e del centro Italia, di alleanza nazionale-MSI e federa• cristiano democratico — Molte congratula• listi e liberaldemocratici). Questo voto trae zioni). origine dalla mia valutazione sul discorso programmatico del Capo del Governo, unico UBERANGHINONI. Venduto! elemento di giudizio per ima decisione sulla fiducia. Pur essendo pienamente d'accordo PRESIDENTE. Constato l'assenza del de• sulla ridefinizione dei limiti della presenza putato Filippi, che aveva chiesto di parlare dello Stato nell'economia, sulla privatizza• per dichiarazione di voto in dissenso dal zione dei servizi di utilità e sull'alienazione proprio gruppo: si intende che vi abbia del patrimonio immobiliare pubblico, le mie rinunciato. perplessità nascono dal fatto che anche i Ha chiesto di parlare per dichiarazione di partiti delle sinistre, esprimendo piena soli• voto in dissenso dal proprio gruppo il depu• darietà ed annunciando il proprio voto di tato Rossetto. Ne ha facoltà (Commenti del fiducia, concordano sulla flessibilità del mer• deputato Grugnetti). cato del lavoro e sulla riforma radicale del• Deputato Grugnetti è stata data la parola l'istituto dell'assunzione obbligatoria. I miei al deputato Rossetto: vuole lasciarlo par• dubbi sono legati, dunque, all'interpretazio• lare? ne delle parole ed alla possibilità che quei propositi restino semplicemente parole (Ap• GIUSEPPE ROSSETTO. Signor Presidente, plausi dei deputati del gruppo di forza colleghi, il motivo del voto in dissenso dal Italia). Atti Parlamentari — 7655 — Camera dei Deputati

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Sono anche scettica circa l'opportunità moniale — a trovarsi a sostenere le scelte che il Parlamento fìssi regole per la realizza• che senz'altro il Presidente Dini dovrà com• zione del principio di solidarietà: ritengo piere. quanto meno discutibile che la solidarietà Altro problema discende dalla constata• possa essere introdotta mediante leggi dello zione che — come il Presidente del Consiglio Stato. ha ricordato nelle sue dichiarazioni pro• Del resto, il rilancio dello sviluppo soste• grammatiche — l'esecutivo opererà conti• nuto da questo Governo non è stato riferito nuando l'opera positiva svolta dal ministero alle zone depresse, ma soltanto al Mezzo• Berlusconi. Dunque, il presente Governo — giorno. partorito dopo un travaglio tanto doloroso — avrebbe potuto forse essere evitato se PRESIDENTE. Concluda, prego. tutti avessero fatto ricorso ad un maggiore senso di responsabilità ed avessero tenuto ROBERTA PIZZICARA. In altri termini, si più a freno le proprie personali ambizioni pretende di favorire le attività produttive (Applausi dei deputati dei gruppi di forza non in tutte le aree depresse, ma solo nel Italia, di alleanza nazionale-MSI, del cen• Mezzogiorno. tro cristiano democratico e federalisti e Manca, infine, nelle dichiarazioni pro• liberaldemocratici). grammatiche il principio del federalismo, Ritengo che la politica debba essere vera• inteso non soltanto come federalismo fisca• mente intesa come arte di governo e non le, ma anche come una riforma in senso finalizzata a mantenere il più a lungo possi• federale dello Stato. bile il potere. Contro l'energia rappresentata La mia posizione sarà, dunque, di asten• dagli elettori altri paradossi come questo sione (Applausi). non potranno verificarsi in futuro, perché soltanto agli elettori noi dovremo personal• PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per mente rispondere (visto che in campagna dichiarazione di voto, in dissenso dal pro• elettorale ci è stato chiesto di impegnarci prio gruppo, il deputato Zocchi. Ne ha fa• personalmente con loro). Solo a loro, dun• coltà. que, vogliamo rendere conto. Per questi motivi mi asterrò in sede di LUIGI ZOCCHI. Signor Presidente, onore• votazione sulla fiducia, anche se intendo voli colleghi, esprimerò anch'io un voto in appoggiare il Governo in ogni modo, poiché dissenso dal mio gruppo, astenendomi in lo rispetto (Applausi dei deputati dei gruppi sede di votazione sulla fiducia al Governo di forza Italia, di alleanza nazionale-MSI, (Applausi dei deputati dei gruppi di forza del centro cristiano democratico e federali• Italia, di alleanza nazionale-MSI del centro sti e liberaldemocratici). cristiano democratico e federalisti e liberal• democratici). PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per Ciò nonostante riconosco che molti dei dichiarazione di voto, in dissenso dal pro• punti del discorso programmatico del Presi• prio gruppo, il deputato Luigi Negri. Ne ha dente del Consiglio Dini, sono condivisibili. facoltà. Mi riferisco, in particolare, alla necessità di introdurre una serie di norme per conferire LUIGI NEGRI. Signor Presidente, onorevo• maggiore elasticità e flessibilità al mercato li colleghi, qualche giorno fa mi fu chiesto del lavoro e per garantire maggiore rigore come intendessi regolarmi sul voto di fiducia alla manovra economica e finanziaria. Si al Governo Dini. Risposi che giudicavo un tratta, tutto sommato, di obiettivi che abbia• errore affossarlo, perché il paese non può mo da sempre voluto perseguire. più aspettare ed ha comunque bisogno di un Naturalmente qualche dubbio proviene Governo che metta mano ai problemi dell'e• dal fatto che sarà la sinistra — che ha conomia, che dia rassicurazioni ai mercati e sempre operato per rendere il contratto di che ponga rimedio alla grave situazione lavoro più vincolante di un rapporto matri• nella quale siamo caduti a causa dell'irre- Atti Parlamentari — 7656 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 sponsabile azione politica di chi ha voluto SERGIO CASTELLANETA. Quando si viene aprire una crisi al buio, senza minimamente indicati come Presidente del Consiglio biso• valutare le devastanti conseguenze che av• gna mettere in conto un lungo dibattito, che rebbe avuto per il nostro paese (Applausi dei dura giorni: questo, infatti, è il paese dei deputati dei gruppi di forza Italia, di allean• dibattiti delle chiacchiere. za nazionale-MSI, del centro cristiano de• H dibattito viene definito lungo ma ricco, mocratico e federalisti e liberaldemocrati- di elevato significato e di grande valore. Per ci). me si tratta di un rituale ripetitivo cui ho già Non intendo comunque, signor Presiden• assistito ben tre o quattro volte, pur essendo te, neppure darle il mio voto di fiducia. A stato eletto per la prima volta solo nel 1992. mio parere l'Italia ha bisogno di un Governo È un fatto da sottoporre all'attenzione del che governi, di un esecutivo stabile che popolo italiano: il nostro è un paese in cui ritorni a dare sicurezza alla nostra gente. A vi sono state 53 crisi di governo e 12 elezioni; noi non piacciono, per intenderci, le formule per 65 volte il governo per un motivo o oggi tanto di moda: governi tecnici, di tre• l'altro è stato messo in crisi. A nessuno viene gua, delle regole, del Presidente, con pro• in mente di domandarsi: forse è il modo in grammi minimi e praticamente fondati su cui è costituito lo Stato che non va? Sarà maggioranze inesistenti. questa la causa? Non sarà il caso di modifi• Ecco il motivo della mia astensione dal care le istituzioni in senso federalista, fissan• voto di fiducia al suo Governo, con l'augu• do condizioni molto ampie per fare in modo rio, come lei Presidente Dini ha avuto modo che tutto ciò non accada? di dire nel suo discorso programmatico, che Ma di questo non si parla. Signor Presi chi le succederà possa lavorare bene e a dente, non intervengo mai; ho il danno di lungo. Io coltivo una speranza: che la futura appartenere al gruppo misto e non ho mai maggioranza possa di nuovo, legittimamen• la possibilità di parlare perché nessuno mi te e democraticamente, tornare a far riferi• dice quando e a chi devo rivolgermi per mento al polo della libertà (Applausi dei prendere la parola. Mi lasci parlare un mi• deputati dei gruppi di forza Italia, di allean• nuto; poi me ne vado. za nazionale-MSI, del centro cristiano de• Intendo segnalare cose importanti. Abbia• mocratico e federalisti e liberaldemocrati• mo ascoltato il professor Buttiglione, che ci), rispettosa... probabilmente non ha ancora capito di aver cambiato sede: non si trova più in un'aula PRESIDENTE. Concluda! dell'università ma in un'aula parlamentare! (Applausi dei deputati dei gruppi di forza LUIGI NEGRI. ... del votò di marzo e Italia e di alleanza nazionale-MSI). Tutte le magari ripulita delle frange filocomuniste volte ci spiega i vari passaggi, ci dà indica• (Commenti dei deputati del gruppo progres• zioni circa le questioni politiche. sisti-federativo) che ne hanno determinato Buttiglione, certe cose le sappiamo, le la caduta (Vivi applausi dei deputati dei abbiamo imparate sulla nostra pelle; è inu• gruppi di forza Italia, di alleanza naziona• tile che ad ogni crisi di governo ci dai le-MSI del centro cristiano democratico e spiegazioni per mezz'ora! (Applausi dei de• federalisti e liberaldemocratici — Congra• putati dei gruppi di forza Italia, di alleanza tulazioni). nazionale-MSI, del centro cristiano demo• cratico e federalisti e liberaldemocratici). PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per Abbiamo visto le alchimie di centro-de• dichiarazione di voto il deputato Castellane- stra, di centro-sinistra, di centro mobile; ta. Ne ha facoltà. adesso, infatti, abbiamo un'altra figura: il centro mobile; io credevo fossero i centri SERGIO CASTELLANETA. Signor Presi• che vanno in giro a fare le schermografie dente, ... (Commenti del deputato Piego). nelle periferie! (Applausi — Si ride).

PRESIDENTE. Deputato Hego! PRESIDENTE. Concluda, per cortesia. Atti Parlamentari — 7657 — Camera dei Deputati

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SERGIO CASTELLANETA. Concludo, si• suo tempo egli stesso aveva preavvertito in gnor Presidente. Tra le quattro grandi que• qualità di ministro del tesoro, a causa del• stioni che deve affrontare, Presidente Dini, l'andamento dei tassi di interesse che si è le chiedo di occuparsi di una grandissima: rivelato meno favorevole rispetto alle aspet• faccia arrivare finalmente subito gli aiuti alle tative. Su tale decisivo impegno program• popolazioni alluvionate (Applausi dei depu• matico il gruppo di forza Italia non farà tati dei gruppi di forza Italia, di alleanza mancare il proprio appoggio se le misure nazionale-MSI, del centro cristiano demo• concrete avranno il carattere rigoroso e di cratico e federalisti e liberaldemocratici) e prevalente contenimento della spesa che è una volta per tutte inverta quel sistema stato prospettato. perverso per cui lo Stato dai soldi che però Elemento fondamentale della manovra fi• non arrivano mai a chi ne ha bisogno. nanziaria e correttiva per il 1995 è la ridefi• nizione del sistema previdenziale. Anche su PRESIDENTE. Concluda, deputato Ca- tale versante va apprezzato l'impegno del stellaneta! Presidente Dini di attuare l'accordo con le organizzazioni sindacali raggiunto dal Go• SERGIO CASTELLANETA. Controlli che verno Berlusconi, cui nella replica il Presi• non vi siano strumentalizzazioni a fini bor• dente Dini ha reso il merito di aver finalmen• sistici. È una vergogna che i mercati ... te affrontato con forza il problema del riassetto strutturale delle pensioni. PRESIDENTE. Concluda, deputato Ca- Per quanto riguarda l'impegno relativo ad stellaneta: è andato largamente oltre il tem• una nuova legge elettorale regionale di tipo po a sua disposizione! maggioritario, non possiamo che condivide• re l'esigenza di realizzare tale riforma prima SERGIO CASTELLANETA. Concludo con delle elezioni della prossima primavera per un «sì» al suo Governo, signor Presidente del evitare che si svolgano con il vecchio sistema Consiglio (Applausi dei deputati dei gruppi proporzionale ed è corretto l'intendimento progressisti-federativo e del partito popola• di carattere generale manifestato dal Presi• re italiano — Commenti). dente del Consiglio in quanto si tratta di materia che deve essere in larga parte de• PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per mandata alla volontà del Parlamento. dichiarazione di voto il deputato Dotti. Ne Sul quarto impegno programmatico, ri• ha facoltà. guardante la cosiddetta par condicio in ma• teria di propaganda elettorale attraverso il VITTORIO DOTTI. Desidero innanzitutto mezzo radiotelevisivo, debbo dire che, pur dare atto che, specie sotto il profilo tecnico, avendo forti riserve sulle enfatizzazioni che le indicazioni programmatiche del Presiden• da certe parti politiche sono state compiute te del Consiglio sono pregevoli e sostanzial• sulla questione, non abbiamo alcuna difficol• mente da condividere. Mi riferisco in parti• tà ad appoggiare interventi diretti a garanti• colare alla linea di politica economica e re l'assoluta imparzialità dei mezzi di comu• finanziaria rispetto alla quale la continuità nicazione di massa in una fase delicata come con l'impostazione programmatica delle for• quella preelettorale. Riteniamo tuttavia — ze del polo e con l'azione del precedente ed appare fin troppo ovvio — che tale nor• esecutivo è del tutto evidente. mativa debba riguardare tutti i mezzi di Per quanto riguarda, in particolare, i quat• comunicazione di massa e in particolare i tro punti programmatici che il Presidente quotidiani, quindi non solo le emittenti ra• del Consiglio ha ricordato essere le ragioni diotelevisive; punto quest'ultimo sul quale le costitutive del Governo, debbo dire che ap• dichiarazioni in replica del Presidente Dini paiono del tutto adeguati gli intendimenti in aprono qualche spiraglio, che però ci appare materia di interventi sulla finanza pubblica. troppo gracile e cauto. Correttamente il Presidente Dini ha ricorda• Sul piano generale prendiamo atto della to che questi si rendono necessari, come a limitazione non solo di obiettivi ma anche Atti Parlamentari — 7658 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 temporale che il Governo si impone, ricono• nare alla centralità del palazzo e delle sue scendosi così un carattere essenzialmente trame sopra la testa della gente che non le preelettorale. A tale riguardo è decisivo il capisce e non ne vuole più sapere. passaggio in cui il Presidente del Consiglio Una strategia, quella ipotizzata, che ha afferma che, qualora si trovasse di fronte ad bisogno di tempi lunghi e non solo, ma ostacoli insuperabili nella realizzazione dei anche di una sordina sulla volontà popolare, quattro punti programmatici, riterrebbe, an• ruolo al quale potrebbe prestarsi un governo che in tal caso, esaurito il suo compito. di soli tecnici chiamato in causa da allarmi• Non avendo motivo di dubitare della se• smi economici ben orchestrati e da un clima rietà degli intenti del Governo, così come di emergenza più o meno fittizio. È questa espressi nella relazione programmatica, rite• una ipotesi, certo, ma forse non tanto lon• niamo che essi, una volta tradotti in com• tana dalle nostalgie e dalla volontà restaura• portamenti concreti, potranno rendere pos• trice dei settori più ancorati alla vecchia sibile lo svolgimento di elezioni politiche partitocrazia e che dal passato sistema han• anticipate nel prossimo mese di giugno. no tratto decennali vantaggi in termini di Emerge del resto dallo stesso discorso del potere di scambio, di accaparramento, di Presidente Dini la consapevolezza del prima• lucro. Dio ci scampi dalla possibilità di un to della politica e della intrinseca precarietà ritomo a questi scenari umilianti, a questi e transitorietà di un governo puramente periodi oscuri che non a caso hanno trovato tecnico. Tale consapevolezza, che è coscien• la loro espressione emblematica, ma per za e rispetto dei principi di democrazia che fortuna anche il loro epilogo, nalla triste reggono il nostro ordinamento, dovrà essere realtà di Tangentopoli! tenuta sempre ben presente durante tutto Recuperiamo, allora, in fretta la normalità l'arco di durata del Governo e indipenden• della vita democratica, torniamo rapida• temente dalla qualità del suo lavoro e dalla mente alla via maestra, la più nitida ed bontà dei risultati conseguiti. Perché, se è efficace per affrontare i problemi del paese vero che in questa confusa fase politica può e per sciogliere i nodi delle emergenze che sembrare utile ed opportuno un periodo di nel nostro paese vengono evocate con tanta, tregua affidato ad un esecutivo svincolato troppa facilità, quasi con continuità, fino a dai partiti, è del pari certo che una simile diventare uno stato permanente. anomalia istituzionale per essere tollerabile Se analizziamo la nostra storia recente, deve avere una durata ridotta e ciò deve fuori dalla polemica e dalle convenzioni, essere chiaro fin dall'inizio di questa espe• rileviamo che dal 1992 ad oggi ci sono stati rienza. ben tre governi del Presidente ed un solo Non si deve assolutamente dare l'impres• governo voluto dalla sovranità popolare. sione al paese che si possa sospendere la Facciamo molta attenzione a queste situa• funzione dei partiti e sostituire la politica zioni di eccezionalità perché esse stanno con la tecnocrazia e che soprattutto questa tendendo a divenire la norma e i conseguenti sia la via necessaria per salvare le istituzioni governi tecnici, super partes, svincolati dalla democratiche da rischi sudamericani. Chi funzione democratica dei partiti possono intendesse in questo modo la soluzione go• provocare pericolosi fenomeni di assuefazio• vernativa adottata con l'incarico al dottor ne istituzionale, suscettibili di condurre ad Dini e con la nomina del gabinetto che oggi un progressivo snaturamento ed aftievoli• chiede la fiducia, non farebbe sicuramente mento della matrice democratica chiara• un buon servizio alla nostra Repubblica, mente sancita dalla nostra Costituzione e anzi avallerebbe pericolosamente il sospetto della inequivocabile appartenenza della sov• che siano davvero in atto tentativi di restau• ranità al popolo italiano. Non c'è sottigliezza razione delle egemonie e dei sistemi della interpretativa o sapienza dottrinale che pos• prima Repubblica con un superamento di sa superare o obliterare questo fondamenta• fatto dello spirito e della cultura del referen• le dato. Sicché anche di fronte alle obiettive dum, con la volontà di accantonare il siste• incertezze, che dopo l'introduzione del siste• ma maggioritario e con l'obiettivo di ritor• ma maggioritario e la non piena sintonia tra Atti Parlamentari — 7659 — Camera dei Deputati

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Costituzione formale e Costituzione reale positive e di quelle negative inducono i accompagnano la ricerca di una corretta deputati del gruppo di forza Italia a pronun• soluzione della crisi di una maggioranza di ciarsi per l'astensione, intendendo con ciò governo, sembra fondato e saggio, parafra• non frapporre ostacoli all'iter del Governo e sando il noto brocardo del diritto penale, all'esercizio deU'amministrazione nell'inte• affermare in dubio prò ... voto! resse generale della collettività, ma nello Naturalmente facciamo queste considera• stesso tempo riservarsi la libertà di atteggia• zioni con il senso del più alto rispetto per la mento sulle iniziative che l'esecutivo, in funzione e la persona del Capo dello Stato, attuazione del mandato, intenderà adottare. cui anzi le offriamo come nostro contributo Desidero in chiusura formulare al Presi• di riflessione al suo diffìcile compito di tuto• dente Dini e al suo Governo l'augurio di re supremo delle istituzioni, nonché dell'in• buon lavoro, con la speranza che il loro teresse e delle prerogative tutte del popolo operato in ordine all'attuazione del pro• italiano. È quindi necessario che al cospetto gramma e soprattutto ai relativi tempi valga della situazione creatasi con l'inopinata ed a fugare quelle perplessità che oggi non ci irresponsabile defezione della lega dalla hanno consentito di accordare la piena fidu• maggioranza del 27 marzo ed esaurito il cia (Applausi dei deputati dei gruppi di mandato limitato del Governo Dini, il popo• forza Italia, di alleanza nazionale-MSI, del lo italiano venga nuovamente ed al più pre• centro cristiano democratico e federalisti e sto richiamato alle urne affinché, esercitan• liberaldemocratici). do quello che è un potere sovrano soltanto suo, stabilisca a quali forze politiche intende PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per affidare il suo futuro e da chi vuole essere dichiarazione di voto, in dissenso dal pro• governato. prio gruppo, il deputato Taradash. Ne ha Vengo alle conclusioni. H giudizio positivo facoltà. sulla relazione programmatica, considerata nei suoi obiettivi limiti sostanziali e tempo• MARCO TARADASH. Intervengo per moti• rali, la nostra stima verso il Presidente Dini vare le differenti valutazioni che ci indurran• ed il livello professionale dell'esecutivo nel no ad un comportamento diverso rispetto a suo insieme, costituirebbero motivi suffi• quello assunto dal gruppo di forza Italia, di cienti a determinare il voto favorevole dei cui noi, deputati riformatori, facciamo par• deputati del gruppo di forza Italia alla richie• te. Esprimerò innanzitutto le ragioni subor• sta di fiducia di questo Governo. dinate per arrivare subito alla principale. Non può peraltro essere trascurata l'in• Abbiamo apprezzato, signor Presidente trinseca debolezza del quadro costituito da del Consiglio, la relazione che lei ha svolto; un Governo formato esclusivamente da tec• ne abbiamo apprezzato il segno di continuità nici e soprattutto la loro selezione, limitata che ha voluto dare con l'esperienza passata ad aree rigorosamente estranee a quella del governo Berlusconi e, crediamo che un delle forze del polo. voto di fiducia avrebbe potuto significare Sono questi elementi che giustificano se• anche la piena e reciproca affermazione rie perplessità quanto al collegamento dell'e• della continuità con il governo Berlusconi e secutivo con le forze politiche, specie con soprattutto con il valore di quel ministero; quelle uscite vincitrici il 27 marzo, alla na• avrebbe inoltre impedito al partito democra• tura della maggioranza di sostegno al Gover• tico della sinistra ed al partito popolare di no e alla chiarezza dei loro reciproci rappor• farsi belli — scusate — con le piume altrui. ti delle loro strategie. Voi avete osteggiato con estrema forza e con durezza il ministro del tesoro Dini, che il PRESIDENTE. La prego di concludere. segretario del PDS D'Alema ha accusato di massacro sociale, ed oggi venite a garantire VITTORIO DOTTI. Sto concludendo, Presi• la fiducia a questo Governo. Vi fate belli con dente. le piume altrui (Applausi dei deputati dei La giustapposizione delle considerazioni gruppi di forza Italia e di alleanza naziona- Atti Parlamentari — 7660 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 le-MSI) e credo sia opportuno che gli italiani ziari, la stabilità per sei mesi di Governo lo sappiano. Dini, con le rassicurazioni che ha dato e che Un voto di fiducia, ricordando la continui• potrà continuare a dare, dobbiamo anche tà, avrebbe facilitato al momento opportu• garantire contemporaneamente la possibili• no, se necessario, al primo ministro Dini tà delle elezioni entro giugno! Questa è la quell'interruzione del mandato di cui ci ha carta che dobbiamo giocare! (Applausi dei parlato, che ci ha garantito, in ragione del• deputati dei gruppi di forza Italia e di l'eccezionalità di quel mandato, ricevuto in alleanza nazionale-MSI). Questo è l'unico quanto governo tecnico. Un voto di fiducia meccanismo: avere le elezioni entro giugno avrebbe consentito ai deputati del gruppo di per avere il ministro Dini nella pienezza dei forza Italia, al momento della scadenza dei suoi poteri per sei mesi fino al compimento tempi per le elezioni, di provocare, ritirando di tutti i processi tecnici. la fiducia, la crisi di governo e di mettere il Per questo motivo, confermando le nostre paese di fronte ad una alternativa secca tra ragioni e le nostre convinzioni, in nome elezioni e im'interruzione di rapporto demo• dell'alleanza, della solidità—che confermia• cratico tra cittadini e Parlamento. mo — del nostro rapporto con forza Italia, Credo che questi elementi siano stati sop• noi deputati riformatori in questo caso non pesati — ne ha parlato il presidente di parteciperemo alla votazione (Vivi applausi gruppo Dotti — e alla fine è stata scelta una dei deputati dei gruppi di forza Italia, di strada diversa. Noi tuttavia crediamo che vi alleanza nazionale-MSI, del centro cristia• sia un elemento di fondo che avrebbe dovuto no democratico e federalisti e liberaldemo• consentire il voto a favore. Mi riferisco a cratici). quello che ha detto — o avrebbe detto: lo leggo sui giornali — l'onorevole Bassanini FABIO MUSSI. Bravo! Bravo! (se non l'ha detto, sicuramente è un pensie• ro diffuso all'interno del gruppo del PDS), e PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per cioè: l'importante è arrivare al 25 aprile; dichiarazione di voto il deputato Valensise. dopo si potranno aprire la guerra e la guer• Ne ha facoltà. riglia nei confronti di questo Governo. L'im• portante è varcare... RAFFAELE VALENSISE. Signor Presidente, signor Presidente del Consiglio, onorevoli . Non l'ho detto! colleghi, abbiamo assistito poco fa alle ester• nazioni di molti colleghi della lega nord che. MARCO TARADASH. Lei non l'ha detto, hanno parlato in dissenso rispetto alle deci• onorevole Bassanini; le è stato attribuito, ma sioni di vertice del loro gruppo e abbiamo sicuramente è un pensiero diffuso nel vostro ascoltato dichiarazioni di autorevoli colleghi gruppo. L'importante, dicevo, è arrivare al della lega, fedeli ad una impostazione im• 25 aprile (Proteste dei deputati del gruppo provvisata nelle scorse settimane. A tal pro• progressisti-federativo) e superare la sca• posito, mi sia consentito dire, signor Presi• denza delle elezioni possibili entro giugno, dente della Camera, che ciò che abbiamo per poi cominciare a realizzare la vostra ascoltato conferma la nostra diagnosi di una politica, che è altra rispetto a quella prean• crisi condotta e risolta in maniera patologi• nunciata dal primo ministro. Questa è la ca. Patologica perché, se si fosse aderito, da realtà delle cose! Si vuole impedire al Parla• parte di chi ha i poteri, alla nostra richiesta, mento, sostenendo questo Governo da sini• alla nostra proposta — peraltro condivisa stra, di sciogliersi e ai cittadini di tornare ad anche dal polo — di incaricare nuovamente esprimere il consenso, magari a Petrini, alla il presidente Berlusconi (Applausi dei depu• lega nord, oppure a questa maggioranza, tati dei gruppi di alleanza nazionale-MSI, che credo non abbia mal meritato rispetto di forza Italia, del centro cristiano demo• al paese. cratico e federalisti e liberaldemocratici), Questa è la realtà delle cose. Se vogliamo egli avrebbe potuto scandagliare la maggio• garantire al nostro paese, ai mercati finan• ranza, avrebbe potuto esaminare il tormen- Atti Parlamentari — 7661 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 to sia di coloro i quali intendono seguire le non ci piace e non poteva piacerci, soprat• improvvisazioni del leader della lega, sia di tutto perché era ed è in atto un travaglio nel coloro che intendevano riscattare — come nostro Parlamento, che andava e va registra• hanno inteso fare — la propria libertà per• to e rispettato. Tale travaglio indica che nella sonale attraverso la libertà dei propri com• maggioranza c'erano e ci sono persone che portamenti rispettoagl i impegni assunti con attraverso il collegio uninominale, attraver• gli elettori (Applausi dei deputati dei gruppi so la responsabilità personale di fronte agli di alleanza nazionale-MSI, di forza Italia, elettori, hanno trovato e trovano il rispetto del centro cristiano democratico e federali• per se stesse che consente loro di ribellarsi sti e liberaldemocratici). ad improvvisazioni, quelle sì, di puro carat• Questo non è avvenuto, signor Presidente tere partitocratico. Si tratta di esternazioni, del Consiglio, e la crisi è stata risolta in di improvvisazioni che ricordano la prima maniera patologica; il giudizio non riguarda Repubblica, in cui il capo decide e tutti gli ovviamente la sua persona, ma riguarda i altri eseguono. modi attraverso i quali, per la prima volta, Abbiamo assistito ad uno spettacolo di una crisi è stata risolta con una situazione libertà da parte di tutti gli esponenti della ispirata — non voglio dire guidata, ma sicu• lega, di coloro che sono conformisti e di ramente accompagnata — che doveva dare coloro che hanno realizzato in se stessi la un determinato risultato: il Governo tecnico. propria libertà personale e il vincolo con gli Non so cosa voglia dire Governo tècnico; elettori. Quando, insieme a Berlusconi, ab• ella, signor Presidente del Consiglio, è un biamo affermato che bisognava rispettare tecnico di riconosciuto valore intemaziona• l'elettorato, che bisognava rispettare con il le, ma noi non crediamo ai governi tecnici, metodo elettorale maggioritario il vincolo così come non credemmo, tanti anni or sono che si forma attraverso una coalizione, at• — la mia generazione lo ricorda —, allo traverso una richiesta di voti in ima deter• Stato amministrativo, una sorta di reazione minata direzione, affermavamo cose che di un personaggio rispettabilenell a memoria avevano una realtà politica che diventa pas• come depositario di una protesta che, nel• sione, obbedienza, vincolo per gli uomini l'immediato dopoguerra, mobilitò la co• che abbiamo sentito parlare. scienza degli italiani. Noi dicemmo subito che lo Stato amministrativo era una contrad• ALESSANDRA BONSANTT. Mandatari! (Vive dizione in temiini, perché lo Stato è politica proteste dei deputati dei gruppi di forza e la politica non può essere praticata con Italia e di alleanza nazionale-MSI). soluzioni di continuità. Ho ascoltato con molto rispetto, signor PRESIDENTE. Deputato Bonsanti! Prose• Presidente del Consiglio, le sue dichiarazioni gua, deputato Valensise. e il suo programma, anche perché avevamo ascoltato le stesse idee e le stesse imposta• RAFFAELE V\LENSISE. Ci troviamo di zioni quando ella era ministro del tesoro nel fronte, onorevole Presidente del Consiglio, governo Berlusconi! (Applausi dei deputati ad un Governo cosiddetto dei tecnici, il dei gruppi di alleanza nazionale-MSI e di quale ha creato una situazione curiosa, ca• forza Italia). E l'abbiamo seguita, l'abbiamo ratteristica. Con tutto il rispetto per lei, accompagnata, abbiamo compreso il tor• Presidente Dini, e per le persone autorevoli mento che molte volte ci ha messo in cortese che la circondano (che sono tecnici, come dissenso rispetto ai pensionati, rispetto ai ella ha proclamato e confermato), rifacen• sacrifici e alla necessità di riforme strutturali doci alle antiche formule del diritto, che è di un sistema pensionistico e previdenziale unitario, dobbiamo sottolineare che ci tro• che mangia se stesso e che soprattutto tra• viamo di fronte ad un fenomeno curioso, disce le giovani generazioni (Applausi dei forse senza precedenti. Vi è un mandato a deputati del gruppo di alleanza nazionale- governare dato a persone che non sono MSI)! rappresentanti del popolo, perchè si dicono Pertanto, il paravento del Governo tecnico tecnici, e poi vi è una serie di rappresentanti Atti Parlamentari — 7662 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 che non hanno ricevuto alcun mandato per• dei deputati dei gruppi di alleanza naziona• chè colpevoli di aver fatto parte del Governo le-MSI, di forza Italia, del centro cristiano Berlusconi. Costoro sono stati esclusi perchè democratico e federalisti e liberaldemocra• non tecnici, perchè avevano fatto parte del tici) come qualcosa di contrario a non si sa gGoverno Berlusconi! quali ubbie o utopie, le quali non tengono Mi sia consentito, a questo punto, rivolge• conto dei risultati del malgoverno che abbia• re un ringraziamento ed un saluto cordiale mo dovuto gestire in sette mesi (Interruzio• ed affettuoso ai colleghi del mio gruppo che ne del deputato Turroni — Proteste dei hanno onorato il governo Berlusconi (Ap• deputati del gruppo di alleanza nazionale- plausi dei deputati dei gruppi di alleanza MSI). Non è un'espressione, ma un ululato nazionale-MSI, di forza Italia, del centro e basta, quindi non appartiene alla Camera cristiano democratico e federalisti e liberal• (Applausi dei deputati del gruppo di allean• democratici). Devo inoltre rivolgere un o- za nazionale-MSI). maggio ad un collega che è stato ministro In queste condizioni, signor Presidente del per un'ora, il professor Gaetano Rasi (Ap• Consiglio, le diciamo allora che ha la nostra plausi dei deputati dei gruppi di alleanza attenzione nelle forme illustrate ieri dagli nazionale-MSI, di forza Italia, del centro oratori che hanno parlato a nome del nostro cristiano democratico e federalisti e liberal• gruppo, gli onorevoli Fiori, Tatarella, Mito- democratici), il quale, investito della sua Io, La Russa e per ultimo, ma certamente fiducia, Presidente, ha rinunziato immedia• primo per qualità e capacità espositiva, l'o• tamente all'incarico perchè non si sentiva un norevole Fini. Le dedichiamo la nostra mas• tecnico e perchè non se la sentiva di mettersi sima attenzione che tiene conto di quanto la barba fìnta e di dissociarsi dalla sua lei ha fatto, ha saputo fare, ha dimostrato di militanza politica, dalla limpida coerenza saper fare e che intende continuare a fare, che lo ha caratterizzato per tutta la vita, giacché lei non si è trasformato solo per anche e soprattutto nella sua posizione di essere stato onorato dell'incarico di Presi• studioso nel mondo scientifico e della ricer• dente del Consiglio. Lei è Lamberto Dini, ca, soprattutto nel campo della storia eco• economista di fama mondiale, attento ai nomica d'Italia. mercati, attento alla moneta, attento alla Di fronte a tale situazione, onorevole Pre• realtà dei bilanci e delle strutture. sidente, dobbiamo citare un'antica massima che viene da lontano, che viene da Firenze. PRESIDENTE. La invito a concludere. Lo scrivano fiorentino diceva che cum pa- RAFFAELE \ALENSISE. La nostra attenzio• rolae non si governano gli Stati; le do atto ne sarà dunque vigile perché non vorrem• che ella non ha detto soltanto parole, ma che mo, signor Presidente del Consiglio, che nel suo discorso programmatico ha ripreso attraverso gli espedienti e gli escamotages si tutto il bagaglio che aveva conferito al go• procedesse a quello che il popolo italiano verno Berlusconi, soprattutto il centro della non ha voluto e non vuole, ad un ribaltone, manovra finanziaria, quello relativo alla ri• ad una sorta di sotterfugio per cui Berlusco• strutturazione delle pensioni. Lei ha dato ni va a casa — e il PDS e certa parte della atto al governo Berlusconi delle economie sinistra battono per questo le mani — e si che sono state fatte, tant'è vero che ci ha tradisce il voto del popolo italiano. Saremo promesso, secondo verità e secondo onestà fedeli difensori della volontà maggioritaria (delle quali le diamo volentieri atto), una del popolo italiano, al quale bisognerà resti• manovra- bis molto leggera, in relazione ai tuire la parola al più presto (Vivi applausi risultati della manovra precedente da lei dei deputati dei gruppi di alleanza naziona• guidata e sigli effetti di talune misure da noi le-MSI, di forza Italia, del centro cristiano sostenute, come il condono edilizio. In un democratico e federalisti e liberaldemocra• passaggio del suo discorso si parla di finan• tici — Molte congratulazioni). ziare addirittura nuovi investimenti attraver• so il condono edilizio, da noi voluto e demo• PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per nizzato da qualche parte politica (Applausi dichiarazione di voto il deputato Berlinguer Atti Parlamentan — 7663 — Camera dei Deputati

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(Commenti dei deputati del gruppo di forza Ci eravamo abituati alla noncuranza per Italia). Ne ha facoltà. la vita ordinaria dello Stato e per i suoi mille problemi; lei ce li ripropone diligentemente . Signor Presidente, e noi la voteremo anche per questo, per la colleghi, signor Presidente del Consiglio, sua sobrietà senza iattanza propagandistica. abbiamo preannunciato, ed oggi mi è gradi• La voteremo anche e, vorrei dire, di più to ripetere, che il nostro gruppo voterà la perché nelle tredici Commissioni della Ca• fiducia al Governo, come ha deciso all'una• mera giacciono 203 disegni di legge già in nimità l'assemblea dei deputati. Lo faccia• esame, 167 di iniziativa parlamentare, e mo tra l'altro perché il costituirsi di questo chissà se con l'impulso del suo Governo si Ministero ha fatto tirare all'Italia un sospiro possa, contemporaneamente ai quattro pun• di sollievo, ha interrotto un periodo pieno di ti, riprendere il cammino di quelle leggi che incertezza oserei dire angoscioso; gli italiani non fanno spettacolo, che non saranno og• hanno vissuto la rissa politica, l'aggressività getto di annunci ad effetto e, tuttavia, ri• del linguaggio («golpe bianco», «imbroglio», guardano le cose della gente comune, oltre «eversivo») come un rischio vero che si a quelle enunciate con grande efficacia da potessero sovvertire le istituzioni democra• Andreatta. Ricordo il contratto degli impie• tiche. Un po' di pace, un momento di respiro gati pubblici, le attività imprenditoriali, il dopo la felice soluzione che il Capo dello personale degli enti locali, l'abolizione degli Stato, la sua fermezza, la saggezza, l'abilità esami di riparazione, solo per citare alcuni del Presidente della Repubblica e lei, signor esempi di «fatti» che giacciono lì e che oggi Presidente del Consiglio, avete dato alla chiedono urgentemente una soluzione. crisi. La destra in questi giorni, sulla stampa e Si capisce perché: il paese ha bisogno di anche in quest'aula, non ha trattato una sola governo, di essere guidato, di sentire che c'è delle grandi questioni o delle piccole cose qualcuno che vuole affrontare i suoi proble• che interessano gli italiani. È stato un mar• mi. Abbiamo apprezzato questa mattina, tellante, ossessivo richiamo soltanto alle ele• dottor Dini, il suo orgoglio tutto costituzio• zioni, incurante persino delle conseguenze nale nel rivendicarea l suo Governo pienezza che un vuoto di Governo avrebbe provocato di poteri, l'obbligo di copertura statuale ai all'economia ed alle istituzioni italiane. problemi del paese. Finalmente si è tornati Da qui nasce l'ostilità della destra nei a sentire un Presidente del Consiglio che fa confronti del suo esperimento, fino a raffi• un puntuale elenco delle questioni e ne gurare lei, signor Presidente, su uno dei suoi abbozza la possibile soluzione, che non si organi di stampa, L'Italia settimanale di esercita in slogan emotivi ad effetto! «Cum Marcello Veneziani, con un mantello nero parolae» non si governano gli Stati: ha ra• ed un pipistrello al fianco ed a definirlo gione Valensise. «Nosferatu, Governo delle tenebre»; fino a Dal maggio scorso abbiamo vissuto come ritirare indispettiti due ministri dal Governo se fossimo permanentemente in campagna appena costituito, fino a dire di sentirlo elettorale ed ora abbiamo un Governo che estraneo da sé. Hanno invocato un Governo parla di pensioni, di finanza pubblica, di di basso profilo, con il solo compito di lavoro, di regole per le regioni e per la spicciarsi e levarsi di tomo per far posto a televisione; abbiamo l'esame preciso del suo loro, impazienti di tornare su codesto banco programma: la scuola, la sanità, l'ambiente, (Applausi dei deputati del gruppo progres• i beni culturali; le precisazioni svolte questa sisti-federativo). mattina con sensibilità sociale nella replica Mi ha colpito il fatto, signor Presidente, riguardo l'occupazione, l'equità della ma• che i colleghi deputati della destra hanno novra economica e, ancora, l'ambiente; e seguito la sua esposizione programmatica poi il pieno rientro in Europa: un Governo con il fiato sospeso, attendendo l'annuncio di garanzia europea è ciò che ha chiesto il del sospirato giorno di giugno; hanno lascia• movimento federalista europeo e che chiede to passare importanti affermazioni program• l'intero paese. matiche e poi l'hanno gratificata con uno Atti Parlamentari — 7664 — Camera dei Deputati

XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 GENNAIO 1995 scrosciante applauso quando lei ha afferma• zioni schematiche, contenitori che la storia to che avrebbe rinunciato di fronte ad insor• di questi mesi riempirà concretamente. montabili ostacoli. Certo, un buon augurio, Leggo così l'instancabile azione missiona• non c'è che dire! ria, persino incurante degli orari, dell'amico Abbiamo notato come il deputato Berlu• Buttiglione nelle sue frequenti incursioni in sconi, come dice il Presidente della Camera, partibus infidelium con l'animo della reden• l'abbia affettuosamente continuato ad anno• zione. Leggiamo così il dibattito, che guar• verare tra i suoi più stretti collaboratori, e diamo con la massima attenzione, all'inter• la ciliegina finale di grande delicatezza del no di rifondazione comunista. Osserviamo collega Fini, il quale le ha promesso, se sarà anche con attenta curiosità, colleghi di forza buono, niente meno che un collegio eletto• Italia, la discussione al vostro intemo. Cu• rale (Applausi dei deputati dei gruppi pro• riosità soprattutto — lasciatemelo dire — gressisti-federativo, del partito popolare ita• per la nuova regola in base alla quale una liano e della lega nord), solo però se saprà pronuncia così ampiamente maggioritaria far presto per far posto agli altri. Quanto dell'assemblea dei deputati si conclude con rispetto per un Governo della Repubblica! una delega in bianco al leader (oggi si chia• H nostro atteggiamento è diverso, signor mano così) a decidere diversamente. Si è Presidente, voteremo la fiducia e staremo in scritto oggi un piccolo carosello di libertà, Parlamento a lavorare sulle singole leggi, sui forse non molto di più. problemi della gente, proprio perché un Pensiamo soprattutto alla lega nord, al Governo tecnico riuscirà, penso, a stimola• suo travaglio di questi mesi, alla sofferta e re, come ha già fatto in quest'aula, la poli• coraggiosa decisione di lasciare il comodo tica vera. Abbiamo apprezzato, signor Pre• approdo governativo dopo mesi di delusioni sidente, la precisazione che le incisive dentro un Governo soprattutto sui singoli riforme di cui il paese ha bisogno non pre• punti programmatici, dal decreto Biondi alle senti fra le quattro priorità la spingeranno pensioni, dal mancato federalismo all'assal• certo a non presentare proposte del Gover• to alla RAI, dal rischio del partito unico di no, ma ad essere rispettoso della naturale destra al tentativo berlusconiano di assorbi• dialettica parlamentare, per esempio, relati• mento. Comprendiamo questo travaglio. Es• vamente alla tematica fiscale in campo eco• so merita rispetto in questo Parlamento (Ap• nomico o alle regole così urgenti per il paese plausi dei deputati dei gruppi progressisti- per definire meglio e compiutamente la de• federativo, della lega nord e del partito mocrazia maggioritaria e insieme il plurali• popolare italiano). smo dell'informazione su cui pende una Tutto si muove in questo momento politi• sentenza della Corte costituzionale che chie• co. Sarà una fase ricca di evoluzioni, fecon• de attuazione in Parlamento. da di storia. La vivremo anche in quest'aula, Soprattutto, signor Presidente e cari col• dove c'è una maggioranza per sostenere leghi, la fattività del Governo si accompa• l'esecutivo, una maggioranza critica, atten• gna alla tregua, al contributo al rasserena• ta, che valuterà il cammino del Governo mento del clima politico. È interesse di tutti legge per legge; tutto ciò nell'ambito del questo rasserenamento; ci auguriamo che libero gioco politico e dell'esperienza di la• esso abbia successo e noi contribuiremo a voro comune tra le forze che sono state quello sforzo. Ma la ragione di questo Go• decisive nella sfiducia ad un Governo inutile verno sta anche e, forse soprattutto, nell'in• e dannoso. Queste stesse forze oggi si fanno terpretazione della fase di transizione, in responsabilmente carico di dare all'Italia un questo drammatico passaggio di storia pa• Governo: avendone abbattuto uno, ce ne tria. vuole un altro, un altro Governo. Altre volte Sono d'accordo con Buttiglione sul fatto la sinistra lo ha fatto, votando un Governo che viviamo un momento in cui i soggetti non suo, lontana da posizioni aventiniane politici della nuova Italia non sono ancora che le sono sempre state estranee: ai tempi definiti, non sono formati stabilmente. De• dell'Aventino storico, con la svolta di Saler• stra, centro e sinistra sono ancora formula• no, nella stagione del terrorismo, con Carlo Atti Parlamentari — 7665 — Camera dei Deputati

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Azeglio Ciampi e oggi, signor Presidente, cato non essere contestabili le seguenti ele• con lei. In questo passaggio, che avvertiamo zioni nei collegi uninominali e, concorrendo drammatico, il nostro voto è dato nell'inte• negli eletti le qualità richieste dalla legge, ha resse superiore del paese! (Vivi applausi dei deliberato di propome la convalida: deputati dei gruppi progressisti-federativo, della lega nord e del partito popolare italia• DI Circoscrizione - Lombardia 1 no — Congratulazioni). Collegio uninominale n. 1: PRESIDENTE. Sono così esaurite le di• ; chiarazioni di voto. Collegio uninominale n. 2: Passiamo alla votazione per appello nomi• Luigi Negri; nale sulla mozione di fiducia Andreatta ed altri n. 1-00069. Collegio uninominale n. 3: Avverto che saranno chiamati per primi i Adriano Teso; deputati del gruppo di alleanza nazionale- Collegio uninominale n. 4: MSI per dar loro modo di raggiungere per Vittorio Dotti; tempo la sede ove avrà luogo questo pome• rìggio il congresso del loro partito. Collegio uninominale n. 5: Estraggo a sorte il nome del deputato Vincenzo Ciruzzi; dal quale, successivamente comincerà la Collegio uninominale n. 6: chiama. Luigi Rossi; (Segue il sorteggio). Collegio uninominale n. 7: Comincerà dall'onorevole Piva. Stefano Podestà; Si faccia la chiama. Collegio uninominale n. S.• Roberto Bernardelli; LUCIANO CAVERI, Segretario, fa la chia• ma. Collegio uninominale n. 9: Roberto Ronchi; (Segue la chiama). Collegio uninominale n. 10: Irene Maria Gioconda Pivetti; PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE LORENZO ACQUARONE (ore 11). Collegio uninominale n. 11: Alberto Di Luca; (Segue la chiama). Collegio uninominale n. 12: PRESIDENTE. Dichiaro chiusa la votazio• Valentina Aprea; ne ed invito i deputati segretari a procedere Collegio uninominale n. 13: al computo dei voti. Claudio Graticola; (7 deputati segretari procedono al com• Collegio uninominale n. 14: puto dei voti). Franca Valenti; Collegio uninominale n. 15: Convalida di deputati. Giuseppe Rossetto;

PRESIDENTE. Prego il deputato segreta• Collegio uninominale n. 16: rio di Presidenza di dare lettura di una Marcello Luigi Lazzati; comunicazione. Collegio uninominale n. 17: Vittorio Giovanni Lodolo D'Oria; LUCIANO CAVERI, Segretario, legge: Comunico che la Giunta delle elezioni, Collegio uninominale n. 18: nella seduta del 17 gennaio 1995, ha verifi• Elio Vito; Atti Parlamentari — 7666 — Camera dei Deputati

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Collegio uninominale n. 19: Maggioranza 171 Maurizio Porta; Hanno risposto sì 302 Hanno risposto no 39 Collegio uninominale n. 20: Carlo Usiglio; (La Camera approva - Applausi).

Collegio uninominale n. 21: Pierangelo Paleari; Hanno risposto «sì»: Collegio uninominale n. 22: Acquarone Lorenzo Paolo Romani; Adomato Ferdinando Collegio uninominale n. 23: Agostini Mauro Carlo Conti; Aimone Prina Stefano Albertini Giuseppe Collegio uninominale n. 24: Aloisio Francesco Francesco Formenti; Amici Sesa Collegio uninominale n. 25: Andreatta Beniamino Raffaele Della Valle; Angelini Giordano Anghinoni Uber Collegio uninominale n. 26: Angius Gavino Ludovico Maria Gilberti; Arlacchi Giuseppe Collegio uninominale n. 27: Arrighini Giulio Elisabetta Castellazzi; Asquini Roberto Ayala Giuseppe Collegio uninominale n. 28: Corrado Peraboni; Baldi Guido Baldo Collegio uninominale n. 29: Ballaman Edouard Alessandro Rubino; Balocchi Maurizio Bampo Paolo Collegio uninominale n. 30: Bandoli Fulvia Roberto Grugnetti; Bargone Antonio Bartolich Adria Collegio uninominale n. 31: Bassanini Franco Marco Taradash». Battafarano Giovanni Beebe Tarantelli Carole PRESIDENTE. Do atto alla Giunta di que• Berlinguer Luigi ste comunicazioni e dichiaro convalidate le Bernardelli Roberto suddette elezioni. Bertotti Elisabetta Bianchi Giovanni Bindi Rosy PRESIDENZA DEL PRESIDENTE Biricotti Anna Maria IRENE PIVETIT (ore 12,25). Bistaffa Luciano Bogi Giorgio Bonafìni Flavio Esito della votazione per appello nominale Bonfietti Daria sulla mozione di fiducia al Governo. Bonito Francesco Bonomi Giuseppe PRESIDENTE. Comunico il risultato della Bonsanti Alessandra votazione per appello nominale sulla mozio• Bordon Iller ne di fiducia Andreatta ed altri n. 1-00069. Borghezio Mario Presenti 611 Boselli Enrico Votanti 341 Bosisio Alberto Astenuti 270 Bossi Umberto Atti Parlamentari — 7667 — Camera dei Deputati

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Bova Domenico Di Rosa Roberto Bracci Marinai Maria Gloria Di Stasi Giovanni Bracco Fabrizio Felice Diana Lorenzo Brugger Siegfried Domenici Leonardo Brunale Giovanni Dosi Fabio Buttiglione Rocco Dozzo Gianpaolo Duca Eugenio Caccavari Rocco Francesco Calabretta Manzara Maria Anna Elia Leopoldo Calderoli Roberto Emiliani Vittorio Calvi Gabriele Evangelisti Fabio Calzolaio Valerio Camoirano Maura Fassino Piero Franco Campatelli Vassili Faverio Simonetta Maria Canesi Riccardo Ferrante Giovanni Carli Carlo Finocchiaro Fidelbo Anna Cartelli Fiordelisa Piego Enzo Caselli Flavio Fogliato Sebastiano Castellaneta Sergio Fontan Rolando Castellani Giovanni Formenti Francesco Castellazzi Elisabetta Formigoni Roberto Castelli Roberto Fragassi Riccardo Cavaliere Enrico Franzini Tibaldeo Paolo Caveri Luciano Frosio Roncalli Luciana Cerniamo Aldo Fumagalli Vito Ceresa Roberto Fuscagni Stefania Cesetti Fabrizio Chiaromonte Franca Galletti Paolo Chiavacci Francesca Galliani Luciano Cornino Domenico Gambale Giuseppe Conti Carlo Gatto Mario Cordoni Elena Emma Gerardini Franco Corleone Franco Gerbaudo Giovenale Cornacchione Milella Magda Ghiroldi Francesco Giacco Luigi D'Aimmo Florindo Giacovazzo Giuseppe D'Alema Massimo Giannotti Vasco Dalla Chiesa Maria Simona Giardiello Michele Danieli Franco Gibelli Andrea De Benetti lino Gilberti Ludovico Maria De Biase Gaiotti Paola Giugni Gino De Julio Sergio Gnutti Vito De Rosa Gabriele Gori Silvano De Simone Alberta Grassi Ennio Del Gaudio Michele Grasso Tano Del Turco Ottaviano Graticola Claudio Della Rosa Modesto Mario Grignaffini Giovanna Devecchi Paolo Gritta Grainer Angela Maria Devetag Flavio Grugnetti Roberto Di Capua Fabio Gubert Renzo Di Fonzo Giovanni Guerzoni Luciano Di Lello Finuoli Giuseppe Guidi Galileo Atti Parlamentari — 7668 — Camera dei Deputati

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Hullweck Enrico Miraglio Francesco Mirone Antonino Incorvaia Carmelo Moioli Vigano Mariolina IndeUi Enrico Molgora Daniele Innocenti Renzo Montecchi Elena lotti Leonilde Monticone Alberto Mussi Fabio Jervolino Russo Rosa Napolitano Giorgio La Cerra Pasquale Nardone Carmine La Saponara Francesco Navarra Ottavio La Volpe Alberto Negri Magda Lauber Daniela Novelli Diego Lembo Alberto Paolo Leoni Giuseppe Occhetto Achille Leoni Orsenigo Luca Oliverio Gerardo Mario Lia Antonio Olivo Rosario Lombardo Giuseppe Ongaro Giovanni Lopedote Gadaleta Rosaria Ostinelli Gabriele Lorenzetti Maria Rita Luca Domenico Pace Donato Antonio Lumia Giuseppe Paggini Roberto Paissan Mauro Mafai Miriam Paoloni Corrado Magnabosco Antonio Parisi Francesco Magri Antonio Pecoraro Scanio Alfonso Magrone Nicola Pennacchi Laura Maria Malvestito Giancarlo Maurizio Pepe Mario Malvezzi Valerio Peraboni Corrado Arturo Manca Angelo Raffaele Percivalle Claudio Manganelli francesco Pericu Giuseppe Manzini Paola Perinei Fabio Marano Antonio Petrini Pierluigi Mariani Paola Pezzoni Marco Marini Franco Pinza Roberto Maroni Roberto Polenta Paolo Martinelli Piergiorgio Porcari Luigi Maselli Domenico Porta Maurizio Masi Diego Pozza Tasca Elisa Masini Nadia Procacci Annamaria Mastroluca Franco Provera Fiorello Mattarella Sergio Pulcini Serafino Mattina Vincenzo Mattioli Gianni Francesco Raff aelli Paolo Mazzetto Mariella Ranieri Umberto Mazzuca Carla Rastrelli Gianfranco Melandri Giovanna Ravetta Enzo Menegon Maurizio Reale Italo Meo Zilio Giovanni Rebecchi Aldo Michielon Mauro Rinaldi Alfonsina Mignone Valerio Rivera Giovanni Milio Pietro Rizza Antonietta Atti Parlamentari — 7669 — Camera dei Deputati

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Rodeghiero Flavio Veltroni Valter Ronchi Roberto Viale Sonia Roscia Daniele Vido Giorgio Rossi Luigi Vigneri Adriana Rossi Oreste Vigni Fabrizio Rotondi Gianfranco Violante Luciano Rotundo Antonio Visco Vincenzo Ruffino Elvio Viviani Vincenzo Vozza Salvatore Sales Isaia Sanza Angelo Maria Widmann Johann Georg Saraceni Luigi Sartori Marco Fabio Zagatti Alfredo Sbarbati Luciana Zani Mauro Scalia Massimo Zeller Karl Scarni Gian Piero Zen Giovanni Scermino Felice Zenoni Emilio Maria Schettino Ferdinando Scozzali Giuseppe Hanno risposto> «no»: Segni Mariotto Serafini Anna Maria Altea Angelo Servodio Giuseppina Settimi Gino Barzanti Nedo Sgarbi Vittorio Bellei Trenti Angela Signorini Stefano Bertinotti Fausto Sitra Giancarlo Bielli Valter Soda Antonio Boffardi Giuliano Solaroli Bruno Boghetta Ugo Soldani Mario Bolognesi Marida Soriero Giuseppe Brunetti Mario Soro Antonello Spini Valdo Calvanese Francesco Stampa Carla Carazzi Maria Stanisci Rosa Cocci Italo Sticotti Carlo Commisso Rita Stroili Francesco Cossutta Armando Superchi Alvaro Crucianelli Famiano

Tagini Paolo De Angelis Giacomo Tanzarella Sergio De Murtas Giovanni Tattarìni Flavio Diliberto Oliviero Taurino Giuseppe Dorigo Martino Tonizzo Vanni Trione Aldo Galdelli Primo Turci Lanfranco Garavini Andrea Sergio Turco Livia Grimaldi Tullio Turroni Sauro Guerra Mauro Ucchielli Palmiro Ugolini Denis Lenti Maria

Vallante Antonio Marino Luigi Vannoni Mauro Moroni Rosanna Atti Parlamentari — 7670 — Camera dei Deputati

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Muzio Angelo Bertucci Maurizio Bianchi Vincenzo Nappi Gianfranco Biondi Alfredo Nardini Maria Celeste Bizzarri Vincenzo Bianco Angelo Pistone Gabriella Bonato Mauro Polli Mauro Bono Nicola Bortoloso Mario Rizzo Marco Bracci Lia Broglia Gian Piero Buontempo Teodoro Saia Antonio Burani Procaccini Maria Sciacca Roberto Scotto di Luzio Giuseppe Cabrini Emanuela Valpiana Tiziana Caccavale Michele Calieri Riccardo Vendola Nichi Canavese Cristoforo Vignali Adriano Capitaneo Francesco Voccoli Francesco Cardiello Franco Carlesimo Onorio Si sono astenuti: Carrara Nuccio Acierno Alberto Caruso Enzo Agnaletti Andrea Caruso Mario Agostinacchio Paolo Cascio Francesco Aliprandi Vittorio Casini Pier Ferdinando Aloi Fortunato Cavallini Luisella Amoruso Francesco Maria Cavatina Scirea Mariella Anedda Gianfranco Cecchi Umberto Aprea Valentina Cecconi Ugo Arata Paolo Cefaratti Cesare Archiutti Giacomo Cerullo Pietro Ardica Rosario Cherio Antonio Azzano Cantarutti Luca Chiesa Sergio Cicu Salvatore Baccini Mario Ciocchetti Luciano Baiamonte Giacomo Cipriani Roberto Barbieri Giuseppe Ciruzzi Vincenzo Baresi Eugenio Collavini Manlio Barra Francesco Michele Colombini Edro Basile Domenico Antonio Colosimo Elio Basile Emanuele Colucci Gaetano Basile Vincenzo Conte Gianfranco Bassi Lagostena Augusta Conti Giulio Basso Luca Cova Alberto Battaggia Diana Climi Rocco Becchetti Paolo Cuscunà Nicolò Antonio Bellomi Salvatore Benedetti Valentini Domenico D'Alia Salvatore Benetto Ravetto Alida D'Onofrio Francesco Bergamo Alessandro Dallara Giuseppe Berlusconi Silvio De Ghislanzoni Cardoli G. Bernini Giorgio Del Noce Fabrizio Atti Parlamentari — 7671 — Camera dei Deputati

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Del Prete Antonio Lo Porto Guido Dell'utri Salvatore Lodolo D'oria Vittorio Della Valle Raffaele Lovisoni Raulle Devicienti Angelo Raffaele Lucchese Francesco Paolo Di Luca Alberto Di Muccio Pietro Maiolo Tiziana Dotti Vittorio Malan Lucio Mammola Paolo Epifani Vincenzo Manzoni Valentino Marenco Francesco Falvo Benito Marengo Lucio Ferrara Mario Mariano Achille Enoc Filippi Romano Marin Marilena Fini Gianfranco Marino Buccellato Franca Fiori Publio Marino Giovanni Horesta Ilario Martinat Ugo Fonnesu Antonello Martinelli Paola Forestiere Puccio Martino Antonio Fragalà Vincenzo Martusciello Antonio Fumagalli Candii Ombretta Masini Mario Massidda Piergiorgio Gaggioli Stefano Mastella Mario Clemente Galan Giancarlo Mastrangeli Riccardo Galli Giacomo Mastrangelo Giovanni Garra Giacomo Matacena Amedeo Gasparri Maurizio Matranga Cristina Ghigo Enzo Matteoli Altero Giovanardi Carlo Amedeo Mazzocchi Antonio Gissi Andrea Mazzone Antonio Giulietti Giuseppe Mealli Giovanni Godino Giuliano Mele Francesco Gramazio Domenico Meluzzi Alessandro Greco Giuseppe Merda Roberto Gubetti Furio Meocci Alfredo Guidi Antonio Merlotti Andrea Messa Vittorio Innocenzi Giancarlo Miccichè Gianfranco Michelini Alberto Jannone Giorgio Mitolo Pietro Molinaro Paolo Montanari Danilo La Grua Saverio Mormone Antonio La Russa Ignazio Landolfi Mario Morselli Stefano Lantella Lelio Muratori Luigi Latronico Fede Mussolini Alessandra Lavagnini Roberto Musumeci Toti Lazzarini Giuseppe Leonardelli Lucio Nan Enrico li Calzi Marianna Nania Domenico Liotta Silvio Napoli Angela Liuzzi Francesco Paolo Negri Luigi Lo Jucco Domenico Neri Sebastiano Atti Parlamentari — 7672 — Camera dei Deputati

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Nespoli Vincenzo Sacerdoti Fabrizio Niccolini Gualberto Salino Pier Corrado Nocera Luigi Salvo Tomasa Novi Emiddio Sandrone Riccardo Nuvoli Giampaolo Savarese Enzo Scalisi Giuseppe Scarpa Bonazza Buora Paolo Oberti Paolo Scoca Maretta Odorizzi Paolo Selva Gustavo Olivieri Gaetano Siciliani Giuseppe Onnis Francesco Sidoti Luigi Ozza Eugenio Sigona Attilio Simonelli Vincenzo Pace Giovanni Sospiri Nino Pagano Santino Spagnoletti Zeuli Onofrio Palumbo Giuseppe Sparacino Salvatore Pampo Fedele Stajano Emesto Paolone Benito Storace Francesco Parenti Nicola Stornello Michele Parlato Antonio Pasetto Nicola Pasinato Antonio Taddei Paolo Emilio Patarino Carmine Tanzilli Flavio Perale Riccardo Tarditi Vittorio Peretti Ettore Tascone Teodoro Stefano Perticaro Sante Tatarella Giuseppe Petrelli Giuseppe Teso Adriano Pezzella Antonio Tofani Oreste Pezzoli Mario Tortoli Roberto Piacentino Cesare Trantino Vincenzo Pilo Giovanni Trapani Nicola Pinto Maria Gabriella Tremaglia Mirko Pisanu Beppe Tremonti Giulio Pitzalis Mario Trevisanato Sandro Piva Antonio Trinca Flavio Pizzicara Roberta Tringali Paolo Podestà Stefano Poli Bortone Adriana Urbani Giuliano Porcu Carmelo Urso Adolfo Prestigiacomo Stefania Usiglio Carlo

Rallo Michele Valducci Mario Rastrelli Antonio Valensise Raffaele Riccio Eugenio Valenti Franca Rivelli Nicola Vascon Marucci Rizzo Antonio Venezia Mario Rocchetta Franco Vietti Michele Romani Paolo Rositani Guglielmo Rossetto Giuseppe Zaccheo Vincenzo Rosso Roberto Zacchera Marco Rubino Alessandro Zocchi Luigi Atti Parlamentari — 7673 — Camera dei Deputati

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Ordine del giorno tutt'ora un partito di estrema destra. La della prossima seduta. presenza di forti tendenze autoritarie e i duri attacchi alle massime istituzioni dello PRESIDENTE. Chiedo al deputato segre• Stato nelle ultime settimane ci confortano tario di dare lettura dell'ordine del giorno nella nostra posizione. della prossima seduta. Terzo: abbiamo seguito con molta atten• zione il discorso del Presidente del Consiglio; LUCIANO CAVERI, Segretario, legge: in particolare abbiamo apprezzato i richiami al federalismo fiscale e al principio di sussi• Martedì 31 gennaio 1995, alle 15: diarietà e la sensibilità manifestata, anche in sede di replica, nei confronti delle autono• Comunicazioni del Presidente. mie speciali e delle minoranze linguistiche. Auspichiamo che il Governo Dini elimini al più presto possibile la situazione di stallo La seduta termina alle 12,30. verificatasi nella Commissione dei sei e dei dodici. Ristabilire il funzionamento di tali importanti Commissioni è fondamentale per TESTO INTEGRALE DELLA DICHIARAZIO• poter attuare il programma di trasferimento NE DI VOTO DEL DEPUTATO KARL ZELr di competenze come previsto nella legge LER SULLA FIDUCIA AL GOVERNO. finanziaria per il 1995, in occasione della quale abbiamo potuto constatare la grande KARLZELLER. La Sudtiroler Volkspartei comprensione dell'allora ministro Dini per i esprimerà la fiducia al Governo Dini, e ciò problemi dell'autonomia sudtirolese. per tre ordini di motivi. Consapevoli delle difficoltà che incontrerà Primo: il Governo Berlusconi ha fallito nei il Governo Dini, assicuriamo il nostro appog• suoi principali obiettivi perché non è stato gio, con l'auspicio che il nuovo esecutivo in grado di dare stabilità al paese e di ristabilisca il rispetto per le istituzioni e la guadagnarsi la fiducia dei mercati nazionali fiducia dei mercati, e soprattutto realizzi il ed intemazionali. Siamo convinti che in un suo impegno di ampliare le competenze momento difficile come quello attuale, la autonomistiche in virtù del concetto di au• scelta del Capo dello Stato di nominare un tonomia dinamica. tecnico super partes sia stata ponderata e Annuncio dunque il voto favorevole dei giusta. Il Presidente Dini ha manifestato deputati della Sudtiroler Volkspartei. anche in passato un grande rispetto per le istituzioni e per le regole costituzionali ed offre quindi la massima garanzia affinché IL CONSIGLIERE CAPO esse vengano rispettate anche in futuro. DEL SERVIZIO STENOGRAFIA Secondo: la presenza di una forte com• DOTT. VINCENZO ARISTA ponente di neofascisti era il motivo deter• minante che ha portato il mio partito a L'ESTENSORE DEL PROCESSO VERBALE negare la fiducia al Governo Berlusconi. DOTT. MARIO CORSO Consideriamo l'esclusione del MSI dalla compagine governativa un fatto estrema• Licenziato per la composizione e la stampa mente positivo, in quanto lo consideriamo dal Servizio Stenografia alle 15,30. Atti Parlamentari — 7674 — Camera dei Deputati

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