Il Viaggio Adriatico

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Il Viaggio Adriatico IL VIAGGIO ADRIATICO Aggiornamenti bibliografici sulla letteratura di viaggio in Albania e nelle terre dell'Adriatico Università di Tirana Regione Puglia Ambasciata d’Italia Università Università di Elbasan Assessorato Tirana del Salento al Mediterraneo vv CESFORIA Università di Tirana Centro Università di Shkodra Università della Tuscia Centro di Studi Facoltà Interuniversitario Facoltà Centro e Formazione di Lingue Straniere Internazionale di Lingue Straniere Interdipartimentale nelle Relazioni Dipartimento di Studi Dipartimento di Ricerca sul Viaggio Interadriatiche di Italiano Viaggio Adriatico di Romanistica CIRIV CISVA PubblicazioneConvegno a cura promosso della Facoltà dalla Regionedi Lingue Puglia Straniere - Assessorato dell'Università al Me diterraneo,di Tirana con in collaborazioneil contributo dell' conA l'Universitàmbasciata d'Italia del Salento di Tirana. IL VIAGGIO ADRIATICO Aggiornamenti bibliografici sulla letteratura di viaggio in Albania e nelle terre dell'Adriatico Atti del Convegno Internazionale Tirana, 1-2 giugno 2010 Scutari, 3 giugno 2010 A cura di Giovanni Sega Università di Tirana MALUKA [email protected] [email protected] tel. 2450955 / cel. 068 2020771 Facoltà di Lingue Straniere, Università di Tirana Edizioni “Maluka”, Tirana Prima edizione, novembre 2011 ISBN 978-9928-134-00-4 Prefazione Signori imperatori, re e duchi, e tutte le altre persone che volete conoscere le varie razze delle genti e le diversità tra le regioni del mondo, leggete questo libro dove troverete tutte le grandi meraviglie… Marco Polo, Il Milione, Prologo. Le ricerche bibliografiche, gli studi sui documenti dei viaggiatori dell’area adriatica continuano. Vi sono impegnati innanzitutto il CISVA (Centro Interuniversitario Internazionale di Studi sul Viaggio Adriatico) e tutte le Università delle due sponde adriatiche. Nell’occasione del Convegno di Tirana e Scutari di cui oggi sono pubblicati gli atti, si sono aggiunti anche il Centro Interdipartimentale di Ricerca sul Viaggio (CIRIV) dell’Università della Tuscia di Viterbo e il Centro Studi e Formazione nelle Relazioni Interadriatiche” (CESFORIA) da poco costituito presso l’Università di Bari. Il Convegno è stato ospitato dalle due Università albanesi di Tirana e di Scutari e ha visto la partecipazione delle sedi accademiche di Elbasan (Albania), del Salento e di Bari. Il Convegno è stato promosso dall’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, che intendo ringraziare a nome di tutti i partecipanti per la disponibilità dimostrata nel sostegno di questa iniziativa. Ringrazio inoltre l’Ambasciata d’Italia di Tirana, che nella persona del Consigliere, Dott. Giuseppe Berlendi, ha sempre sostenuto le iniziative di promozione della lingua e della cultura italiana in Albania. Il Convegno di Tirana e Scutari è l’ultima tappa di una serie di studi e di ricerche sulla Letteratura di Viaggio, che hanno avuto come protagoniste le Università delle due sponde adriatiche. Innumerevoli sono gli studi e le ricerche, molti di quali già pubblicati a stampa e in forma digitale sulle pagine elettroniche di Viaggiadr: http://www.viaggioadriatico.it/ ViaggiADR. Ricordo gli studi sull’area adriatica pubblicati a cura dei ricercatori delle Università italiane e albanesi, che hanno visto la luce subito dopo la fondazione del CISVA (23 aprile 2005). 5 Chiara Magni (a cura di), “Adriatico / Jadran. Rivista di cultura tra le due sponde”, n.1-2. Atti del III Congresso Internazionale della Cultura Adriatica (Pescara 22-23 novembre 2006). Fondazione Ernesto Giammarco, 2006. Vitilio Masiello (a cura di), Viaggiatori dell’Adriatico: Percorsi di viaggio e scrittura, Bari, Palomar, 2006. Atti del Convegno del CISVA organizzato dall’Università degli Studi di Bari (3-4 marzo 2006, Bari). Giovanna Scianatico e Raffaele Ruggiero (a cura di), Questioni Odeporiche: Modelli e momenti del viaggio adriatico, Bari, Palomar , 2007. Atti del Convegno Internazionale (23-28 aprile 2007) svoltosi nelle sedi di Zadar (Croazia), Trebinje (Bosnia-Erzegovina), Scutari e Durazzo (Albania). Giovanna Scianatico (a cura di), Scrittura di viaggio: Le terre dell’Adriatico, Bari, Palomar , 2007. Marilena Giammarco e Antonio Sorella Adriatico (a cura di), “Jadran. Rivista di cultura tra le due sponde”, n. 2 - Atti del IV Congresso Internazionale della Cultura Adriatica (Pescara–Split, 4-7 settembre 2007). Fondazione Ernesto Giammarco, 2007. Vitilio Masiello, La Puglia di fine Settecento: relazioni di viaggio dei riformatori napoletani e altri studi settecenteschi, Bari, Palomar, 2007. Giorgio Patrizi (a cura di), Lo sguardo del viaggiatore tra le due sponde dell’Adriatico: Voci, percorsi, incontri tra Molise e Albania, Arti Grafiche “La regione”, 2008. Atti del convegno “I viaggiatori tra le due sponde dell’Adriatico” (20 giugno 2007, Montecilfone). Eleonora Carriero (a cura di), Letteratura adriatica: Le donne e la scrittura di viaggio, Edizioni digitali del CISVA, 2010. Atti del II Convegno Internazionale “Letteratura adriatica. Le donne e la scrittura di viaggio” Capitolo (Puglia) 28-29 settembre 2010. Il convegno di Tirana e Scutari (1-2 giugno 2010) è stato preparato da una accurata ricerca nella Biblioteca Nazionale di Tirana condotta dalle 6 Dott.sse Blerta Kapaj e Irma Meço, i cui esiti sono stati messi a disposizione degli studiosi nel seminario, svoltosi presso la Facoltà di Lingue Straniere dell’Università di Tirana il 15 dicembre 2009. Si tratta di 40 schede relative a resoconti di viaggio, relazioni ufficiali, memorie storiche che hanno fornito la materia di studio per gran parte delle relazioni del successivo convegno del giugno 2010. Queste schede sono state pubblicate sul sito di Viaggiadr contemporanea- mente all’uscita di questo volume degli atti. La novità dell’appuntamento di Tirana-Scutari, fortemente voluta dalla Prof.ssa Giovanna Scianatico, Direttore del CISVA, è stata l’attenzione specifica al viaggio al femminile. Il tema, introdotto in Albania, è stato poi ripreso nel successivo appuntamento di Capitolo (28-29 settembre 2010), che già compare sul sito di Viaggiadr. Il viaggio, e in particolare modo il viaggio al femminile, è stato analizzato innanzi tutto attraverso la storia, dall’antichità fino a Novecento, nelle sue componenti antropologiche, politiche, di avventura. In questa occasione si è gettato un ponte anche verso l’archeologia, attraverso lo studio delle testimonianze monumentali della via Egnatia, che fu la strada principale di comunicazione tra l’Italia e il vicino oriente, la continuazione, sulla terra, del viaggio adriatico. Il punto di vista del viaggiatore ha permesso una “rilettura” di molti autori/autrici della letteratura europea del “Novecento” che si sono rivelati viaggiatori/viaggiatrici di straordinaria acutezza descrittiva. Il viaggio è anche un viaggio dentro la letteratura, alla ricerca di spunti di riflessione che solo l’esperienza dell’altro, favorita dal viaggio, può stimolare. Mi piace concludere queste brevi note di presentazione con due opinioni a confronto sul “viaggio”. Si tratta di due criteri di giudizio opposti, che prefigurano due categorie dello spirito che rilevano la valenza contraddittoria del viaggio. Pensi che questo sia successo solo a te e ti meravigli, come di una cosa strana, che dopo un viaggio così lungo e una così grande varietà di luoghi non hai scacciato la tristezza e il tormento del tuo cuore? Devi cambiare l’animo, non il cielo. […] Ti chiedi perché questa fuga non ti 7 sia di aiuto? Fuggi insieme con te stesso. Seneca, Epistulae ad Lucilium 28, 1 e 2. Ogniqualvolta mi accorgo di mettere il muso; ogniqualvolta giunge sull’anima mia un umido e piovoso novembre; ogniqualvolta mi sorprendo fermo, senza volerlo, dinanzi alle agenzie di pompe funebri e pronto a far la coda a ogni funerale che incontro; specialmente ogniqualvolta l’umor nero mi invade […] allora reputo che sia giunto per me il momento di prendere al più presto il mare. Herman Melville, Moby Dick, cap. 1. Nonostante la suggestione che può esercitare l’idea di Seneca, che il viaggio nello spazio sia inutile, se non dannoso, e che l’unico viaggio possibile sia quello interiore, attraverso il tempo con la memoria, penso che tutti i resoconti di viaggio presentati nei due giorni di convegno siano piuttosto la testimonianza della spinta incoercibile a viaggiare. GIOVANNI SEGA, lettore di Italiano nell’Università di Tirana, giugno 2010. 8 Convegno internazionale di Studi Il viaggio Adriatico Aggiornamenti bibliografici sulla letteratura di viaggio in Albania e nelle terre dell'Adriatico 1 giugno 2010 Università di Tirana - Facoltà di Lingue Straniere Dipartimento di Italiano Inaugurazione del Convegno Indirizzi di saluto 16 Presiede Artur Sula, Direttore del Dipartimento di Italiano 17 Giuseppe Berlendi, Consigliere dell’Ambasciata d’Italia a Tirana, in rappresentanza di S.E. Saba D’Elia, Ambasciatore d’Italia in Albania 20 Domenico Laforgia, Rettore dell’Università del Salento 22 Klodeta Dibra, Decano della Facoltà di Lingue Straniere 25 Giovanna Scianatico, Direttore del Centro Interuniversitario Internazionale di Studi sul Viaggio Adriatico (CISVA) 26 9 Tavola Rotonda: Il viaggio e le donne. Da oggetto a soggetto: dalla scrittura del mito a quella dell’emigrazione Coordina Klodeta Dibra, Università di Tirana 27 Partecipano Vincenzo De Caprio Università della Tuscia (CIRIV),Viterbo Donne che viaggiano: fra mito, letteratura e storia 27 Marco Leone Università del Salento Femminismo odeporico tra Sei e Settecento 41 Giovanna Scianatico Università di Bari (CISVA) Viaggiatrici, pellegrine,
Recommended publications
  • The First Illyrian War: a Study in Roman Imperialism
    The First Illyrian War: A Study in Roman Imperialism Catherine A. McPherson Department of History and Classical Studies McGill University, Montreal February, 2012 A thesis submitted to McGill University in partial fulfillment of the requirements of the degree of Master of Arts ©Catherine A. McPherson, 2012. Table of Contents Abstract ……………………………………………….……………............2 Abrégé……………………………………...………….……………………3 Acknowledgements………………………………….……………………...4 Introduction…………………………………………………………………5 Chapter One Sources and Approaches………………………………….………………...9 Chapter Two Illyria and the Illyrians ……………………………………………………25 Chapter Three North-Western Greece in the Later Third Century………………………..41 Chapter Four Rome and the Outbreak of War…………………………………..……….51 Chapter Five The Conclusion of the First Illyrian War……………….…………………77 Conclusion …………………………………………………...…….……102 Bibliography……………………………………………………………..104 2 Abstract This paper presents a detailed case study in early Roman imperialism in the Greek East: the First Illyrian War (229/8 B.C.), Rome’s first military engagement across the Adriatic. It places Roman decision-making and action within its proper context by emphasizing the role that Greek polities and Illyrian tribes played in both the outbreak and conclusion of the war. It argues that the primary motivation behind the Roman decision to declare war against the Ardiaei in 229 was to secure the very profitable trade routes linking Brundisium to the eastern shore of the Adriatic. It was in fact the failure of the major Greek powers to limit Ardiaean piracy that led directly to Roman intervention. In the earliest phase of trans-Adriatic engagement Rome was essentially uninterested in expansion or establishing a formal hegemony in the Greek East and maintained only very loose ties to the polities of the eastern Adriatic coast.
    [Show full text]
  • Investigation Report ALBANIA
    Report No. 49504-AL Investigation Report ALBANIA: Power Sector Generation and Restructuring Project (IDA Credit No. 3872-ALB) August 7, 2009 About the Panel The Inspection Panel was created in September 1993 by the Board of Executive Directors of the World Bank to serve as an independent mechanism to ensure accountability in Bank operations with respect to its policies and procedures. The Inspection Panel is an instrument for groups of two or more private citizens who believe that they or their interests have been or could be harmed by Bank-financed activities to present their concerns through a Request for Inspection. In short, the Panel provides a link between the Bank and the people who are likely to be affected by the projects it finances. Members of the Panel are selected “on the basis of their ability to deal thoroughly and fairly with the request brought to them, their integrity and their independence from the Bank’s Management, and their exposure to developmental issues and to living conditions in developing countries.”1 The three-member Panel is empowered, subject to Board approval, to investigate problems that are alleged to have arisen as a result of the Bank having non complied its own operating policies and procedures. Processing Requests After the Panel receives a Request for Inspection it is processed as follows: The Panel decides whether the Request is prima facie not barred from Panel consideration. The Panel registers the Request—a purely administrative procedure. The Panel sends the Request to Bank Management, which has 21 working days to respond to the allegations of the Requesters.
    [Show full text]
  • Il Dibattito Intellettuale E Politico in Albania Tra Le Due Guerre Mondiali
    Università Ca' Foscari Venezia Dottorato di ricerca in Storia sociale europea dal Medioevo all'età contemporanea Ciclo: XXIV Anno di discussione: 2013 Il dibattito intellettuale e politico in Albania tra le due guerre mondiali Mehdi Frashëri tra "i vecchi" e "i giovani" Settore scientifico disciplinare di afferenza: M-STO/04 Tesi di Dottorato di Redi Halimi, matricola 955643 Coordinatore del Dottorato Tutore del Dottorando Prof. Mario Infelise Prof. Alberto Masoero 1 2 Indice Introduzione p. 5 Tavola delle abbreviazioni 21 Capitolo 1 Mehdi Frashëri e l'Albania 1870-1939 23 1.1 La fine dell'impero 23 1.2 Riforme, conflitti, rivoluzioni 30 1.3 Evoluzione economica e trasformazioni sociali 32 1.4 Dall'indipendenza alla fine della Grande Guerra 38 1.5 La lotta per il potere e la dittatura di Zog 44 Capitolo 2 Stampa, società e correnti culturali 51 2.1 La stampa albanese tra le due guerre mondiali 54 2.2 Un quotidiano filo-italiano a Tirana? 60 2.3 La stampa e le appartenenze sociali 71 2.4 Correnti culturali e politiche 75 2.5 Circolazioni di uomini e di idee 85 Capitolo 3 La questione economica: Banca d'Albania e riforma agraria 91 3.1 Il rapporto Calmés 94 3.2 La Banca Nazionale 100 3.2 La riforma agraria 104 3.3 Il ruolo di Mehdi Frashëri 114 3.4 Il dibattito sulla riforma agraria 119 3.5 Il pensiero di Frashëri sulle cause dell'arretratezza 125 3 Capitolo 4 Religione e Istruzione: riforme, resistenze e discussioni 131 4.1 Le comunità religiose tra le due guerre mondiali 134 4.1.1 I musulmani 135 4.1.2 Gli ortodossi 137 4.1.3 I cattolici 140
    [Show full text]
  • The Abandonment of Butrint: from Venetian Enclave to Ottoman
    dining in the sanctuary of demeter and kore 1 Hesperia The Journal of the American School of Classical Studies at Athens Volume 88 2019 Copyright © American School of Classical Studies at Athens, originally pub- lished in Hesperia 88 (2019), pp. 365–419. This offprint is supplied for per- sonal, non-commercial use only, and reflects the definitive electronic version of the article, found at <https://www.jstor.org/stable/10.2972/hesperia.88.2.0365>. hesperia Jennifer Sacher, Editor Editorial Advisory Board Carla M. Antonaccio, Duke University Effie F. Athanassopoulos, University of Nebraska-Lincoln Angelos Chaniotis, Institute for Advanced Study Jack L. Davis, University of Cincinnati A. A. Donohue, Bryn Mawr College Jan Driessen, Université Catholique de Louvain Marian H. Feldman, University of California, Berkeley Gloria Ferrari Pinney, Harvard University Thomas W. Gallant, University of California, San Diego Sharon E. J. Gerstel, University of California, Los Angeles Guy M. Hedreen, Williams College Carol C. Mattusch, George Mason University Alexander Mazarakis Ainian, University of Thessaly at Volos Lisa C. Nevett, University of Michigan John H. Oakley, The College of William and Mary Josiah Ober, Stanford University John K. Papadopoulos, University of California, Los Angeles Jeremy B. Rutter, Dartmouth College Monika Trümper, Freie Universität Berlin Hesperia is published quarterly by the American School of Classical Studies at Athens. Founded in 1932 to publish the work of the American School, the jour- nal now welcomes submissions
    [Show full text]
  • Nr 3• Pranverë 2018
    Nr 3• Pranverë 2018 W. H. Auden Maxim Osipov Victor Hugo Zef Schiro di Maxho Charles Baudelaire Klemens Renoldner Paul Verlaine Vjollca OSJA Arthur Rimbaud Gazmend Krasniqi Amadeo Modigliani: Portret i Guillaume Apollinaire Guillaume Apollinaire Frederik Rreshpja W.B. Yeats Roman Jakobson AUTORËT E NUMRIT AUTORËT Ezra Pound Fortino Corral Rodríguez Theodore Roethke Susan Setzer & T.S. Eliot Terry Fairchild Giuseppe Ungaretti Walter Benjamin Gabriele D’Annunzio Roger Scruton Agron Tufa Lee Strasberg Romain Gary Artan Fuga Donald Barthelme 1 RRETH REVISTËS “Palimpsest” grupon rreth vetes studiues, kritikë dhe ekspertë të kulturës dhe letërsisë për botimin e një reviste online, e spe- cializuar për botimet e librave në versionin digjital dhe të shty- pur, si dhe organizon aktivitete të ndryshme me krijuesit dhe lexuesit. Themeluesit e Palimpsest janë: Albert Gjoka dhe Gazmend Krasniqi. Palimpsest mirëpret bashkëpunëtorët që janë të interesuar për të publikuar krijimet e tyre në poezi, ose prozë, përkthimet dhe studimet e tyre. Ndalohet kopjimi i plotë ose i pjesshëm i artikujve që gjenden on- line ose në versionin digjital të revistës pa marrë lejen e botuesit Për kontakt: Tel: 00355 (0) 67 5050810 Email: [email protected] Për më shumë informacione: www.palimpsest.al ADRESA: Revista “Palimpsest” Rr. Don Bosko, Gener 2, Sec. A, Ap. 58 Tiranë Albania Ilustrimet: Skica nga Amadeo Modigliani Arti Grafik : Ervin Laci 2 Ky numër është mundësuar pjesërisht me financim nga Ministria e Kulturës PERMBAJTJA W. H. Auden 107 FUQIA E LETËRSISË DHE 7 TË LEXUARIT REALITETI EUROPIAN Gazmend Krasniqi Vjollca OSJA 18 SISTEMI DHE PËRKTHIMI 119 ELEMENTE TË POETIKËS 31 Poezi franceze: MODERNE NË POEZINË E Victor Hugo, Charles FREDERIK RRESHPJES Gazmend Krasniqi Baudelaire, Paul Verlaine, Arthur Rimbaud, 125 IKJA NGA FUNKSIONALJA Guillaume Apollinaire Frederik Rreshpja 41 Poezi Anglo Ameri- 131 POEZI kane: Roman Jakobson W.B.
    [Show full text]
  • RASSEGNA DEGLI ARCHIVI DI STATO. Nuova Serie
    copertina colore.qxp_Layout 1 28/11/17 07:53 Pagina 1 gen.-dic. 2015 gen.-dic. RASSEGNA DEGLI ARCHIVI DI STATO nuova serie - XI/1-2-3 ISSN 0037-2781 DI STATO RASSEGNA DEGLI ARCHIVI roma, gen.-dic. 2015 RASSEGNA DEGLI ARCHIVI DI STATO nuova serie - anno XI - n. 1-2-3 roma, gen.-dic. 2015 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Direzione generale Archivi. Servizio II, Patrimonio archivistico, Roma. Direttore generale Archivi: Mario Guarany, direttore responsabile. Comitato scientifico: il direttore generale Archivi, presidente, Paola Carucci, Antonio Den- toni-Litta, Micaela Procaccia, dirigente del Servizio II, Patrimonio archivistico, Co- simo Damiano Fonseca, Guido Melis, Claudio Pavone, Leopoldo Puncuh, Antonio Romiti, Isidoro Soffietti. Redazione: Ludovica de Courten (segretaria); Antonella Mulè De Luigi. La « Rassegna degli Archivi di Stato », rivista quadrimestrale dell’Amministrazione archi- vistica, è nata nel 1941 come « Notizie degli Archivi di Stato » ed ha assunto l’attuale de- nominazione nel 1955. I testi degli articoli, i volumi da segnalare e la richiesta di fascicoli in omaggio o scambio vanno indirizzati a « Rassegna degli Archivi di Stato », Ministero dei beni e delle attività cul- turali e del turismo. Direzione generale Archivi. Servizio II, Patrimonio archivistico, via di S. Michele 22, 00153 Roma, tel. 0667236833. Sito Internet: <www.archivi.beniculturali.it>; e-mail: [email protected] I manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono. È vietata la riproduzione, totale o parziale, degli articoli pubblicati, senza citarne la fonte. Gli articoli firmati rispecchiano le opinioni degli autori: la pubblicazione non implica adesione, da parte della rivista, alle tesi sostenute.
    [Show full text]
  • REPORT Project for Integrated Urban Economic Development
    SFG2276 REV Public Disclosure Authorized REPORT Public Disclosure Authorized Project for Integrated Urban Economic Development Environmental and Social Management Framework Public Disclosure Authorized Prepared by: Dr. Zef PREÇI, Social Safeguard Expert Public Disclosure Authorized Prof. Dr. Seit SHALLARI, Environmental Expert July 2016 Project for Integrated Urban Economic Development Environmental and Social Management Framework LIST OF ACRONYMS ACER Albanian Center for Economic Research ADF Albanian Development Fund DCM Decision of the Council of Ministers EIA Environmental Impact Assessment ESMF Environmental and Social Management Framework ESMP Environmental and Social Management Plan GoA Government of Albania GRM Grievance Redress Mechanism IoCM Institute of the Cultural Monuments IPRO Immovable Properties Registration Office LGC Local Grievance Committee LGU Local Government Unit MoUD Ministry of Urban Development OMP Operational Management Plan PAP Project Affected Persons PCU Project Coordination Unit PIUED Project for Integrated Urban Economic Development RAP Resettlement Action Plan RPF Resettlement Policy Framework WB World Bank WD Working Days 2 Project for Integrated Urban Economic Development Environmental and Social Management Framework TABLE OF CONTENTS 1. Background 6 2. Purpose of the PIUED project 7 2.1. Project objectives 7 2.3. Proposed project area 7 2.4. Scope and Objectives of the ESMF 8 3. Legal and Regulatory Framework on the Environmental Assessment 9 3.1. Background 9 3.2. Law on Environmental Protection 9 3.4. Law on Environmental Impact Assessment 10 3.5. Laws and Regulations in the Field of Cultural Heritage and Chance Finds 12 3.6. EU EIA Directive 14 3.7. The Espoo Convention 14 3.8. Comparison of WB Policies and Albanian Law 15 4.
    [Show full text]
  • 4/2017 Themenschwerpunkt
    4/2017 ALBANISCHE ........... HEFTE . ...... .. Themenschwerpunkt: Gjirokastra € Zeitläufe .................................. Auf der Suche nach dem Glück ISSN 0930-1437 46. Jahrgang - 4. Quartal - 3,75 - 4. Quartal ISSN 0930-1437 46. Jahrgang Zeitschrift für Berichte, Analysen, Meinungen aus & über Albanien Seite „zwo“ Gjirokastra fasziniert So ist es vielleicht keine Überraschung, dass wir auf der Suche nach einem Künstler, dessen Arbeiten diese Ausgabe der Albanischen Hefte schmücken könnte gleich fünffach fündig geworden sind. Statt sich für die eine oder gegen den anderen zu entscheiden – und dafür Rede und Antwort stehen zu müssen, was sich in einer kleinen Stadt wie Gjirokastra ja bekanntlich über Jahre und große Kreise ziehen kann – haben Foto: privat Foto: privat wir beschlossen alle Fünf hier zu präsentieren. Stavri Çati, *01.09.1941, ist Pellumb Puci, *28.12.1953, ist Ebenso bunt gemischt wie unsere nicht nur einer der bekanntesten ein international bekannter Maler. Künstlerpersönlichkeiten sind dabei Maler der Stadt, sondern seit Aufgewachsen im Gjirokastraer die Werke selbst. Zwischen den zu über 50 Jahren auch einer Stadtteil Palorto, lebte er seit über erwartenden Stadtansichten mischen der versiertesten Kenner der zwanzig Jahren in Griechenland. sich so auch Landschaftsbilder Stickkunst und Trachten des Nach mehreren internationalen und Personendarstellungen. Dropulls. In seinem Atelier in der Ausstellungen u.a. in den Nieder- Darüber hinaus haben wir versucht, Gjirokastraer Neustadt finden landen und der Schweiz ist er
    [Show full text]
  • BESA Quaderno V. 3
    Quaderni di Biblos Società e Istituzioni 30/6 Miscellanea arbèreshe Pietro Manali Palermo 2011 Quaderni di Biblos Società e Istituzioni 30/6 Per aspera sic itur ad astra (Seneca, Hercules furens, atto II, v. 437) Miscellanea arbëreshe a cura di Pietro Manali Palermo 2011 Pubblicazione a cura della biblioteca comunale “Giuseppe Schirò” di Piana degli Albanesi 2011 © Unione dei Comuni Lidhja e Bashkivet B E S A Miscellanea arbëreshe / a cura di Pietro Manali. - Palermo : Unione dei Comuni Besa, 2011. - [?] p. ; 24 cm. - (Quaderni di Biblos : Società e Istituzioni ; 30/6). 1. Albanesi - Italia meridionale - Cultura I. Manali, Pietro 305.891 CDD 22 Scheda catalografica a cura della biblioteca comunale G. Schirò di Piana degli Albanesi (PA) Si ringraziano per la collaborazione Nicola Scalici Schirò, Giuseppina Cerniglia e Mimma Capaci Stampa Eurografica s.r.l. - Palermo Settembre 2011 Indice PREMESSA . Pag. 7 Pietro Manali, Verso un “sistema” arbëresh . »9 Matteo Mandalà, Note di storiografia arbëreshe contemporanea . »17 Vito Scalia, Sicilia anni venti: la costruzione del bacino idroelet- trico dell’Alto Belice . »31 Giuseppina Di Marco, Mezzojuso: nuovi studi demografici (1593) »57 Gëzim Gurga, La questione alfabetica nelle pagine de “La Nazione Albanese” . »83 Hamit Xhaferi, Zef Skiro di Maxho, individualitet dhe krijues i fuqishëm në poezinë bashkëkohore arbëreshe . »91 Giuseppe Schirò di Maggio, Il dono dell’haiku . » 101 Anna Maria Salerno, Gurët dielli . » 105 Gaetano Gerbino, Me l’immaginavo già, ma l’ho anche visto … . » 117 Pietro Di Marco, Un manoscritto di Nicolò Figlia . » 125 Alessandro Cuccia, Scorci da Tirana . » 141 Francesco Cianci, Il ruolo delle autonomie territoriali nella tutela delle minoranze linguistiche nell’ordinamento giuridico italiano » 151 Giuseppe Scuderi, La tutela delle minoranze linguistiche nella Re- gione Siciliana.
    [Show full text]
  • LE ISTITUZIONI EDUCATIVE in ALBANIA DAL 1878 AL 1913 Il Ruolo Della Manualistica Scolastica Nella Formazione Dell’Identità Nazionale Albanese
    View metadata, citation and similar papers at core.ac.uk brought to you by CORE provided by Archivio istituzionale della ricerca - Università di Macerata 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL’ EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE, DEI BENI CULTURALI E DEL TURISMO CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN HUMAN SCIENCE CICLO XXVI TITOLO DELLA TESI LE ISTITUZIONI EDUCATIVE IN ALBANIA DAL 1878 AL 1913 Il ruolo della manualistica scolastica nella formazione dell’identità nazionale albanese RELATORE DOTTORANDO Chiar.ma Prof.ssa Dorena Caroli Dott.ssa Esmeralda Hoti Dani COORDINATORE Chiar.ma Prof.ssa Anna Ascenzi ANNO 2014 2 Indice Introduzione .......................................................................................................................................... 3 I. Le istituzioni educative dal 1878-1886 ........................................................................................... 12 1.1. Il contesto storico........................................................................................................................... 12 1.2. Uno sguardo sulla società tradizionale albanese .......................................................................... 20 1.3. La Lega di Prizren e la nascita delle istituzioni scolastiche in lingua madre ............................... 31 1.4. L‟organizzazione dell‟istruzione nell‟Impero ottomano ................................................................ 49 1.5. L‟organizzazione dell‟istruzione in Albania .................................................................................
    [Show full text]
  • TEMA: Organizimi Ushtarak Në Zonën Operative Të Llapit Në Luftën Çlirimtare Të Kosovës1998-1999
    REPUBLIKA E SHQIPËRISË MINISTRIA E MBROJTJES SHTABI I PËRGJITHSHËM I FORCAVE TË ARMATOSURA KOMANDA E DOKTRINËS DHE STËRVITJES AKADEMIA E FORCAVE TË ARMATOSURA Tezë në kërkim të gradës shkencore ―Doktor: në siguri dhe mbrojtje‖ Fusha: Siguri dhe mbrojtje Specialiteti: Gjeopolitikë TEMA: Organizimi Ushtarak në Zonën Operative të Llapit në luftën çlirimtare të Kosovës1998-1999 Autor: Udhëheqës shkencor: Ramë Arifaj Prof. Dr. Bejtush Gashi Tiranë, më ____ / ____ / 2018 FAKULTETI I SIGURISË DHE MBROJTJES Adresa: Rr. e Dibrës, Tiranë, Tel/Fax: 355 (0) 42 22 66 01, Email: [email protected], Website: www.tradoc.mil.al 1 © Copyright i Ramë Arifaj 2018 2 Udhëheqësi i doktorantit Ramë Arifaj vërteton se ky është versioni i miratuar i disertacionit të mëposhtëm: ORGANIZIMI USHTARAK NË ZONËN OPERATIVE TË LLAPIT NË LUFTËN ÇLIRIMTARE TË KOSOVËS1998-1999 UDHËHEQËS SHKENCOR: Prof.Dr.Bejtush GASHI 3 ORGANIZIMI USHTARAK NË ZONËN OPERATIVE TË LLAPIT NË LUFTËN ÇLIRIMTARE TË KOSOVËS1998-1999 Përgatitur nga: Ramë Arifaj Disertacion i paraqitur në Fakultetin e Sigurisë dhe Mbrojtjes, Akademia e Forcave të Armatosura, Tiranë, në përputhje të plotë me kërkesat për gradën ―Doktor‖. Akademia e Forcave të Armatosura __, 2018 4 Dedikim Ky punim diplome i dedikohet familjes sime e cila ishte pranë gjatë gjithë kohës. 5 MIRËNJOHJE DHE FALËNDERIME Do të doja të falënderoj të gjithë ata që me ndihmuan në përfundimin e kësaj teme e në veçanti profesorin dhe mikun t‘im Bejtush Gashi pa të cilin do të ishte e pamundur që të arrihet deri këtu. 6 DEKLARTA E AUTORSISË Ramë Arifaj Deklaroj se kjo tezë përfaqëson punën time origjinale dhe nuk kam përdorur burime të tjera, përveç atyre të shkruajtura nëpërmjet citimeve.
    [Show full text]
  • Flori Bruqi Konti I Letrave Shqipe
    Përgatiti: Dibran Fylli Naim Kelmendi FLORI BRUQI KONTI I LETRAVE SHQIPE (Intervista, vështrime, recensione) AKADEMIA SHQIPTARO-AMERIKANE THE ALBANIAN AMERICAN ACADEMY E SHKENCAVE DHE ARTEVE OF SCIENCE AND ARTS NEW YORK, PRISHTINË, TIRANË, SHKUP Shtëpia botuese “Press Liberty” Për botuesin Asllan Qyqalla Redaktor gjuhësor Naim Kelmendi Recensent Zef Pergega Kopertina-dizajni Dibran Fylli Radhitja kompjuterike dhe faqosja uniART Creative © të gjitha të drejtat (f.b) Dibran Fylli Naim Kelmendi FLORI BRUQI KONTI I LETRAVE SHQIPE (Intervista, vështrime, recensione) PRESS LIBERTY Prishtinë 2021 Shkrime kritike nga: Zef Pergega, Eshref Ymeri, Namik Shehu, Naim Kelmendi, Kujtim Mateli,Rushit Ramabaja, Reshat Sahitaj, Fatmir Terziu, Mehmet Kajtazi, Iljaz Prokshi, Lumturie Haxhiaj, Dibran Fylli, Rrustem Geci, Kristaq Shabani, Faik Xhani, Rasim Bebo, Rexhep Shahu, Nijazi Halili, Adem Avdia, Bajame Hoxha... Flori Bruqi-Konti i letrave shqipe PIKËPAMJE PËR KRJIMTARINË LETRARE, KRITIKËN DHE KRIZËN E IDENTITETIT Intervistë e gjatë me shkrimtarin Flori Bruqi Nga Akademik Prof.dr. Zef Përgega Atë që nuk e bëri shteti e bëri njeriu, Flori Bruqi, Konti i kulturës dhe letrave shqipe. Leksikoni pikë së pari është një leksion për Akademitë e Shkencave të Shqipërisë, Kosovës dhe trevave të tjera shqiptare. Flori Bruqi u ka ngritur njerë- zve një permendore të derdhur ne shkronja, i ka vlerësuar në motivin më të lartë që kurrë nuk do ta përjetonin nga shteti, të cilit i shërbyen me devocion, ashtu siç bënë çdo gjë për kombin e tyre. Gjëja më e keqe dhe e rëndomtë tek shqiptari është mungesa e kujtesës dhe e ndërimit, që prej tyre vjen bashkimi, ndërsa ato i mbajnë sytë e lumturohen në gardhin e lartë të ndarjes mes nesh, që po me paratë e popullit ndërton muret e ndarjes.Flori Bruqi është një etalon i paparë, një shpirt i madh që nuk kërkon lavd.
    [Show full text]