E Il Sovrano Ordinò
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Cerimonia Di Inaugurazione Della Nuova Sede Del
CENTRO SPORTIVO DELLA GUARDIA DI FINANZA - V NUCLEO ATLETI - PREDAZZO (TN) CERIMONIA DI INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEDE DEL GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Predazzo (TN), 24 febbraio 2017 CENTRO SPORTIVO DELLA GUARDIA DI FINANZA - V NUCLEO ATLETI - PREDAZZO (TN) Il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, nasce nel 1925 presso la Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo Dal 2003, il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, passa alle dipendenze del Centro Sportivo della Guardia di Finanza di Roma - Castelporziano Predazzo (TN), 24 febbraio 2017 2/26 CENTRO SPORTIVO DELLA GUARDIA DI FINANZA - V NUCLEO ATLETI - PREDAZZO (TN) STORIA DEL GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Non ci può essere Guardia di Finanza senza la montagna. Questo rapporto è, infatti, antico quanto le origini del Corpo che risalgono al 1774. Il finanziere è nato in montagna come soldato di confine e solo dalla montagna ha tratto, per molti anni, i motivi della sua preparazione, della sua organizzazione e del suo impiego. Nel tempo il Corpo ha assunto una fisionomia più ampia e completa, ma il nuovo volto non ha annullato la finalità istituzionale più antica: la sua presenza sul confine alpestre è infatti ancora oggi attuale ed indispensabile. Fin dalle origini, dunque, fu necessario istruire i finanzieri ad operare sulla neve. Proprio a Predazzo nacque l’addestramento specializzato e, da questo, la squadra agonistica. Non è esagerato sostenere che senza i corpi militari lo sci italiano sarebbe stato poca cosa, così come non si può nascondere che il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle sia stato il primogenito in questo ruolo di spinta e di sostegno. La nascita e lo sviluppo di quella che ormai è divenuta una istituzione sono dovute in gran parte al sostegno della più antica istituzione sportiva del genere a livello mondiale: la Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo. -
Glimmande Snöstjärnor
Glimmande snöstjärnor - Torgny Mogren berättade om sin karriär och syn på elitidrotten och dess krav - Nu är bollen din – pojkdjävel!! Orden piskades fram. Det var Thomas Wassberg som dunkade Mogren i ryggen och skickade ut honom på sista sträckan i stafetten vid VM i Obertsdorf 1987! Torgny hade fått hedersuppdraget att gå sista sträckan och Wassberg hade lovat honom minst 30 sekunders försprång. ”Säcken” höll inte löftet riktigt till fullo, men nog var avståndet en sju-åtta sekunder. Och Torgny höll undan, med bravur! Sverige tog guld – och det var Torgnys första internationella guldmedalj! - Skidor är en individuell idrott, men du ingår i laget och är beroende av laget! Torgny framhöll det viktiga i att hjälpas åt, att ha förmågan att glädjas med varandra, att visa hänsyn och att känna delaktigheten i de gemensamma målen. Han har sett utvecklingen med en alltmer växande ledarstab som servar åkarna – i början av karriären fick Torgny göra det mesta själv. Men visst hade ledarna stor påverkan - Lars Göran Pettersson var toppen! Han slogs verkligen för oss aktiva och stöttade oss i alla avseenden! Och han var framsynt. Han såg t ex tidigt att vikten av hög förmåga i stakning skulle bli utslagsgivande – och visst har det blivit som Lars Göran förutspådde! VF:s tidigare sportchef, Rune Nilsson, Och före caféet blev det en pratstund med Ulf passade på att få en autograf i sin Karlsson, som ju, förutom sin framgångsrika idrottsbok! ledargärning inom friidrotten också hann med att vara sportchef en kort period för längdåkarna! Torgny jobbade systematiskt med mål under hela sin aktiva tid – och med den yttersta målbilden klar: Höga långsiktiga mål i form av Guld vid internationella mästerskap! Men också delmål/mellanmål med realistisk stegring och låga mål där det gällde att minst hålla den tidigare nivån. -
Carriera Di Maurilio De Zolt
CARRIERA DI MAURILIO DE ZOLT 1977 1° Monte Livata 50 Km - Campionati italiani 2° Monte Livata 15 Km - Campionati italiani 6° Lahti 4x10 Km - Premondiali 1978 3° Holmenkollen 15 Km - Coppa del Mondo 4° Castelrotto 30 Km - Coppa del Mondo 5° Falun 30 Km - Coppa del Mondo 5° Ramsau 30 Km - Coppa del Mondo 8° Classifica Coppa del Mondo 11° Lahti 4x10 Km - Campionati mondiali 17° Lahti 30 Km - Campionati mondiali 3° Valdidentro 15 Km - Campionati italiani 3° Valdidentro 30 Km - Campionati italiani 3° Folgaria 50 Km - Campionati italiani 1979 2° Telemark 15 Km - Coppa del Mondo 7° Castelrotto 15 Km - Coppa del Mondo 8° Holmenkollen 50 Km - Coppa del Mondo 5° Classifica Coppa del Mondo 1° Folgaria 50 Km - Campionati italiani 2° Folgaria 15 Km - Campionati italiani 2° Folgaria 30 Km - Campionati italiani 1980 6° Lake Placid 4x10 Km - Olimpiadi 20° Lake Placid 30 Km - Olimpiadi 31° Lake Placid 50 Km - Olimpiadi 7° Ramsau 30 Km - Coppa del Mondo 7° Lahti 50 Km - Coppa del Mondo 1° Valdidentro 30 Km - Campionati italiani 2° Valdidentro 15 Km - Campionati italiani 2° Folgaria 50 Km - Campionati italiani 1981 8° Velingrad 15 Km - Coppa del Mondo 1° Cogne 50 Km - Campionati italiani 1° Cogne 30 Km - Campionati italiani 2° Cogne 15 Km - Campionati italiani 1982 7° Holmenkollen 4x10 Km - Campionati mondiali 8° Holmenkollen 50 Km - Campionati mondiali 13° Holmenkollen 30 Km - Campionati mondiali 17° Holmenkollen 15 Km - Campionati mondiali 3° Lahti 50 Km - Coppa del Mondo 7° Castelrotto 15 Km - Coppa del Mondo 1° Asiago 15 Km - Campionati italiani 1° -
L'italia Alle Olimpiadi Trionfi Da Non Disperdere
pagina 16 Unita.? Sport Lunedi 28 (ebbiaio 1994 LILLEHAMMER 94, I segreti del successo della Fisi? Spendere i soldi per attività sportive Q&P Il podio azzurro per la prima volta davanti agli Usa Ecco l'elenco completo delle 20 ir medaglie vinte dalla «quadra azzurra alle Olimpiadi di Ullehammer. SI tratta di un record assoluto per l'Italia, ancor più prestigioso se si considera che nel medagliere Anale l'Italia 6 Unita quarta, alla spalle della Germania e di due potenze degli sport Invernali come la Russia e la Albarello, De Zolt, Fauner e Vanzetta: quattro uomini d'oro M Mochet/Ansa Norvegia, e davanti all'altra grande potenza, gli Stati Uniti. { ORO: 7 - Manuela DI Canta: 15 chilometri tondo tecnica mista femminile. - Garda Weissensteinen slittino singolo femminile. L'Italia alle Olimpiadi - Wllfred Huber, Kurt Bniggen slittino doppio maschile. -Maurilio De Zolt, Marco 6. Albarello, Giorgio Vanzetta, SIMO Fauner: staffetta 4x10 chilometri Trionfi da non disperdere difendo. - Deborah Compagnoni: slalom gigante femminile. Qual è il segreto della Federazione italiana - Manuela DI Canta: 30 chilometri di fondo femminile a tecnica sport invernali protagonista dei Giochi olimpici classica. - Mirko Vuillermln, Orazio Fagone, norvegesi? Nulla di più semplice: spende i soldi Hugo Hermhof, Maurizio Camino: short track, staffetta 5000 metri che ha per le attività sportive. I rapporti con il maschile. ARGENTO: 5 ' Coni e le ragioni di una nuova strategia. r - Manuele DI Conta: 5 chilometri combinata femminile. Manuela DI Centa vincitrice di cinque medaglie R Borea/Ap - Manuela Di Canta: combinata DAL NOSTRO INVIATO fondo femminile a Inseguimento. MARCO VENTIMIQLIA - Norbert Huber, Hansjorg Raffi: •> ULLEHAMMER Potrebbe sembra salire al 30 giugno del 1993 In quel- le componenti che rendono grande separarare Alberto Tomba dal resio slittino doppio maschile. -
Tamberi Wierer ARGENTO
Anno IX n 1 Gennaio Marzo 2016 PERIODICO DEL CENTRO SPORTIVO DELLA GUARDIA DI FINANZA FONDATO NEL 1975 Gianmarco Tamberi Dorothea Wierer ORO Mondiale nel salto in alto Primo italiano nella storia dell’atletica leggera ARGENTO Mondiale nella 10km inseguimento La medaglia più preziosa di sempre nel biathlon femminile Editoriale Chi ben comincia... …può sempre fare meglio. Noi delle “Fiamme Gialle” ab- tricolore. Dopo due settimane vola a Portland, negli USA, biamo preferito modificare il noto proverbio, facendolo per i Mondiali Indoor e diventa il primo italiano “iridato”, aderire al nostro personale modo di vivere, quello dell’a- nel salto in alto, in 120 anni di storia dell’atletica italiana gonismo sportivo, che interpreta l’attività di ogni giorno moderna con un bellissimo salto di 236 centimetri. Tam- come un continuo miglioramento. Dati alla mano, per- beri e Wierher meritano la copertina del primo numero ché lo sport sarà anche idealità, spirito e valori ma alla del 2016 di . Dopo anni di duro fine quello che conta, quello che atleti, tecnici, dirigenti lavoro si raccolgono i meritati successi in due discipline e tifosi vogliono sono i risultati, riteniamo veramente di che da troppo tempo non regalavano grandi risultati allo avere ben cominciato questo importantissimo anno due- sport azzurro. Ulteriori conferme ad alti livelli saranno milasedici. Alla prima tappa della stagione 2015-2016 di necessarie prima di poter parlare di ciclo o addirittura, ce Coppa del Mondo di Biathlon, Dorothea Wierer vince la lo auguriamo, di “scuola”, ma Gianmarco e Dorothea sono 15 km individuale, prima italiana dopo 23 anni, e conti- già in “buona compagnia”. -
2014 Winter Olympic Competing Nations ALBANIA (ALB)
2014 Winter Olympic Competing Nations We list below detailed historial Olympic information for every IOC Member Nation that has previously competed at the Olympic Winter Games and that will compete in Sochi, as of 27 January 2014. There appear to be 88 qualified NOCs that have met IF quota requirements as of 24 January, and have accepted them (the previous record for a Winter Olympics is 82 in 2010 at Vancouver). Unfortunately, after reallocation of some quotas, only the skiing federation (FIS) has published the final quotas as of 26 January. We have tried to list below the sports for which each NOC has qualified but there is a small chance, with reallocations, that there may be minor differences in the final allocation by sport. There are seven nations that will compete in Sochi that have never before competed at the Olympic Winter Games – Dominica, Malta, Paraguay, Timor-Leste (East Timor), Togo, Tonga, and Zimbabwe. Their factsheets have been published previously on olympstats.com – see http://olympstats.com/2014/01/23/new-winter-olympic-nations-for-sochi/, which came out on 23 January. One problem nation is listed below and that is DPR Korea (North). They have not qualified any athletes for Sochi. They had the 1st and 2nd reserves for pairs figure skating but those do not appear to have been chosen by final reallocation of quota sports by the International Skating Union (ISU). However, yesterday (26 January), DPR Korea has petitioned the IOC for redress to allow them to have Olympic athletes compete in Sochi. So they are included below but it is unknown if they will compete.