AMMESSI500 TESTI INDICATI DALLA DIFESA Prima Riunione Del Nuovo Governo Manovre Dc Per Il Voto Al Senato

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

AMMESSI500 TESTI INDICATI DALLA DIFESA Prima Riunione Del Nuovo Governo Manovre Dc Per Il Voto Al Senato Quotidiano / Anno XLIX / N. 52 (8S&^i^) Mercoled) 23 febbraio 1972 / L 90 * DOMANI ALIA CORTE D'ASSISE PI ROMA Una pagina dedicata ai problemi della scuola ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO ae Da oggi Americani e cinesi hanno cominciato ieri ad affrontare i problemi concreti Vogliamo la veritti il processo I APRE oggi finalmente S il processo Valpreda. Fi­ Colloquio di quattro ore nalmente. E' cosa profonda- mente ingiusta che per ol- tre due anni sia stato tenu- to ehiuso in carcere, senza Valpreda comparire dinanzi ai giudi- ci, un uomo accusato d'un delitto atroce e che di quel delitto si e sempre proela- mato innocente. Che si sia tra Ciu En-laie Nixon atteso ventisei mesi per dare inizio al dibattimento, che AMMESSI500 TESTI si siano escogitati fino all'ul- II premier cinese era affiancato dal maresciallo Yeh Cien-ying e dal delegato al- timo i piu inverosimili pre­ test! per provocare ulterio- FONU, Ciao Kuan-hua - Un terzo incontro f issato per oggi - II Quotidiano del po- ri rinvii, che sia stata ne- cessaria una lunga e inten- INDICATI DALLA DIFESA ta pressione dell'opinione polo dedica tutta la prima pagina alle f otografie e alle notizie delFawenimento pubblica, della atampa e delle organizzazioni demo- cratiche, una vera e propria 'lotta, per imporre il proces­ so, sono tutti fatti gravissi- mi, i quali dimostrano come il funzionamento della giu­ LUNA 20 stizia sia uno degli aspetti piu acuti della crisi genera­ te di questo Stato e di que­ sta societa. E' dipeso, il lun- go ritardo, dalle esitazioni Ha «scelto» di degli inquirenti e dei magi- strati dinanzi alle mille in- congruenze e alle evidentis- sime lacune deH'istruttoria? scendere tra Se e cosl, cio rende la va- lutazione ancora piu seria e preoccupata. Consideriamo dunque un le montagne risultato positivo dell'azione Luna 20, la sonda sovietica scesa sul suolo del delle forze democratiche e nostra, che il processo Val­ nostra satellite, ha battuto un nuovo record: se- preda abbia inizio. Ci po- condo gli scienziati sovietici, infatti, la grande niamo, dinanzi al dramma macchina ha toccato il suolo lunare dopo che il giudiziario che oggi comin- «cervello elettronico » di bordo aveva stabilito cia, in posizione oggettiva. I'esatta zona adatta alia complessa manovra. Noi vogliamo la verita sul- la strage di piazza Fontana. A PAGINA 5 Vogliamo che si giunga al- l'identifieazione dei respon- sabili diretti e dei mandan- ti. Denunceremo con la mas- sima energia ogni tentativo di ostacolare la marcia ver­ 1911-1971 so un pieno accertamento dei fatti, verso la giustizia; ogni tentativo di ingabbiare il processo in binari preco- stituiti, sulla base di un'in- II PCUS celebra dagine apparsa fin dall'ini- zio pesantemente inquinata di unilateralita e irta di con- traddizioni. la nascita della Non oi stanchiamo e non ei stancheremo di richia- marci al momento sociale e PECHINO — Nixon, Ciu En-lai, la moglie di Mao, Ciang C ing, e la moglie - del presidente USA, Pat Nixon, prendono Unione sovietica politico nel quale si collo- posto alio spettacolo culfurale di lunedi sera - Comincia questa matlina a Roma il processo Valpreda, a due c6 la tragica esplosione del­ Un documento del Comitalo centrale diffuso in anni dalla strage di Milano e dalle bombe al Millie Ignoto e PECHINO, 22 preparazione dei festeggiamenti che si conclude- alia Banca del lavoro di Roma. Alia vigilia del processo, il le bombe milanesi. E' que­ presidente della Corte d'assise, dott. Orlando Falco, ha accel- sto il fattore decisivo per Un colloquio di quattro ore ranno a fine d'anno - La dichiarazione di for- tato la richiesta della difesa di ammettere 500 nuovi Jestimoni. rispondere alia domanda: a tra Nixon e Ciu En-lai, nella mazione dell'Llnione delle Repubbliche Sodaliste Nell'aula superprotetta verra «radiografato» chiunque entri o sede della Assemblea naziona- chi giovava la provocazio- Sovietiche fu adottata aH'unanimita dal I Con- esca, per accertarsl che non port! armi addosso. Tutta la zona Le lunghe mani di Nixon le cinese, * e 1'avveniraento attomo al Palazzo di giustizia di piazzale Clodio sara confroliata ne? Chi, nel momento del principale della seconda gior- gresso nazionale dei Soviet il 30 dicembre 1922 da oltre 3000 fra agenti e carabinlerl. Nella foto: Pietro Valpreda. massimo sviluppo d'un'on- nata del presidente america­ A PAGINA 6 A PAGINA 6 data poderosa di lotte sin- Non abbiamo mai dubitato disti esagerano. Nel primo smo americano non « allunga della grande capacita dei brindisi pronunciato al ban- le mani» e non vuole « do­ no a Pechino. Tanto il porta- daca>li e sociali, che poneva- minare il mondo > non e una voce di Nixon quanto l'agen- no in primo piano i proble­ propagandisti americani. Gli chetto con Ciu En-lai, Nixon zia Nuova Cina hanno man- Stati Uniti sono la capitale ha letto, Ira le altre, questa bugia soltanto; e una impu- tenuto il riserbo sui temi af­ mi di fondo della condizio- mondiale della droga; e sono frase: ' c Nessuno di noi ri- denza. ne operaia, delle riforme frontati e sulla sostanza del­ anche la capitale mondiale vendica il territorio dell'al- Mentre Nixon parlava, i la discussione, ma l'impres- In vista del dibattito parlamentare che si apre domani strutturali, dello sviluppo della pubblicita. Attraverso tro. Nessuno di noi cerca il suoi bombardieri stavano sea- sione generale e che le due economico, aveva interesse la pubblicita, a quanta pare, dominio sull'altro. Nessuno di ricando altre tonnellate di parti siano entrate nel vivo a spingere alle estreme con- si possono convincere gli uo- noi cerca di allungare le pro- bombe sul Vietnam. Nello dei problemi. Un terzo collo­ seguenze, fino alia strage mini a comprare quasi tutto.' prie mani e dominare il mon- stesso momento, in mezzo quio e stato fissato per do- criminate, la strategia della mondo, americani • in armi Nixon per vendere la sua do *. Nixon si riferiva, con fanno la guardia a difesa mani. - tensione, la politica dell'av- merce, di conseguenza, ha da queste parole, alia Cina e dell'impero americano, con- L'incontro odierno si e svol- Prima riunione del nuovo governo ventura? La risposta a que- sempre ingaggiato i propa­ agli Stall Uniti. Ora, noi sia- tro il diritto dei popoli a sce- to in una sala al primo pia­ sta domanda e il cardine del gandisti migliori e piu abili. mo convinti che il popolo a- gliersi il regime che voglio- no del palazzo della Assem­ processo. A quanto ci spiegano nume- mericano, innanzitutto nella no. 11 governo degli Stati Uni­ blea, attorno ad un tavolo rosi volumi, a costoro si de- sua parte piu avanzata, non ti non cerca di allungare le rettangolare verde, sotto un ve il buon risultato dell'ulti- vuole allungare le mani e mani: esso le ha gia allun- enorme quadro rappresentan- 9 FUORI d'ogni dubbio te la lunga marcia >. Nixon Manovre dc per il voto al Senato ma campagna presidemiale non vuole dominare. Tuttavia, gate da tempo. E le ha al- E che gli attentati di Mi- era accompagnato dal suo con- lano e di Roma furono il nixoniana. altra cosa e il governo ame- lungate anche su alcuni pez- zi di terra cinese. sigliere Kissinger col quale Nominal! i sottosegretari - Oscuri tentativi per far si che a Palazzo Madama, attraverso punto culminante di un Tuttavia, questi propagan­ ricano. Dire che Vimperiali- aveva trascorso la mattinata, progetto provocatorio, an- in consultazioni, e da due col- una serie di « squagliamenti », il monocolore possa avere una leggera maggioranza -1 fa­ tioperaio e antidemocratico, laboratori di quest'ultimo volto a bloccare l'impetuo- Winston Lord e John Holdrid- scist pronti per I'operazione? • Spaccatura nel PSDI: la segreteria Ferri ha le ore contate? so sviluppo della lotta del­ ge Ciu En-lai era affiancato le masse. E il movimento dal vice ministro degli Esteri operaio ha imparato, per e delegato all'ONU. Ciao II governo Andreotti, che se non si rinuncia a fare qual lunga csperienza. che mol- Bombe USA su tutto il Vietnam Kuan-hua, e dal maresciallo domani si presentera alle Ca- che tentativo in altra direzio te e diverse possono esse- Yeh Cien-ying. membro del- mere, si e riunito ieri sera ne. Non occorre sprecare mol­ re le strade della provoca- ITJfficio politico e vice-capo OGGI alle 20 per la prima volta. te parole per far capire che zione, finanziata sempre dai della sezione militare del par- un esempio Ha proweduto anzitutto alia dietro una manovra del genere padroni e aiutata spesso da tito. II presidente americano e nomina dei sottosegretari (che pu6 celarsi merce d'ogni ge­ compiacenti e interessati Scontro aereo vicino a Hanoi il primo ministro cinese hanno sono 32, gli stessi del gabinet- nere, non esclusa quelle di un •ettori dell'apparato stata- te della giunta regionale, to Colombo), poi ha discusso preso posto uno di fronte al- A DESSO vi facciamo ve- il d.c. Mancino, e che U intrigo tendente in definitiva le. 11 braccio della provoca- 1'altro. e hanno brevemente " dere un esempio com'e le Iinee del discorso program- a bloccare il meccanismo del­ zione e un braccio reaziona- Vantifascismo dei comuni- vice segretario dx. De Mi- matico del presidente del Con- posato per i fotografi. Poi le sti e com'd quello dei dirt- ta ha inviato un telegram- lo scioglimento anticipato del­ rio, comunque si mascheri porte sono state chiuse. genii democristiani (abbia­ ma di adesione. siglio. A quanto si e saputo. le Camere. o si occulti: e numerose a mo detto dei dirigenti de­ Ieri, quando, a due gior- la relazione di Andreotti sara H dibattito al Senato comin quell'epoca — e prima e Contemporaneamente, in perfettamente aderente alia un'altra parte deH'edificio.
Recommended publications
  • Commissione Parlamentare Di Inchiesta Sul Fenomeno Della Mafia in Sicilia 1976: La Relazione
    Storia e memoria COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA MAFIA IN SICILIA 1976: LA RELAZIONE DI MINORANZA DI PIO LA TORRE E CESARE TERRANOVA* a cura di Sarah Mazzenzana Abstract For the ninetieth anniversary of the birth of Pio La Torre, the Review proposes in this section the minority report dated 4 February 1976. The report was drawn up by the deputy La Torre, together with the judge Terranova and it was endorsed by deputies Benedetti, Malagugini and by senators Adamoli, Chiaromonte, Lugnano e Maffioletti by the end of the legislature. The Review publishes the report fully, excluding the annexes. The document highlights limits, inconsistencies and reticence present within the majority report of the parliamentary Antimafia Commission, chaired by senator Carraro. The minority report focused in particular on the topic omitted by the majority: the interchange between mafia and politics. Furthemore, the report contains the legislative proposals that have become law in 1982 (Law Rognoni-La Torre), just after the murders of Pio La Torre and Carlo Alberto dalla Chiesa. Keywords: Pio La Torre; Sicily, mafia and politics, 1976, parliamentary Antimafia Commission In occasione del novantesimo anniversario dalla nascita di Pio La Torre, e in sintonia con numerose celebrazioni istituzionali, la Rivista propone, all’interno di questa sezione, un documento il cui valore storico, politico e giudiziario è stato riconosciuto solo a distanza di anni. Si tratta della Relazione di minoranza datata 4 febbraio 1976, redatta dall’onorevole Pio La Torre, insieme al giudice Cesare Terranova e sottoscritta dai deputati Benedetti, Malagugini, e dai senatori Adamoli, Chiaromonte, Lugnano e Maffioletti alla fine della VI Legislatura.
    [Show full text]
  • Processo Omicidio Francese
    CORTE DI ASSISE DI APPELLO PALERMO REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO L’anno duemiladue il giorno 13 del mese di dicembre N° 61/2002 Sent. LA CORTE DI ASSISE DI APPELLO DI PALERMO N° 30/2002 R.G. SEZIONE SECONDA N° 1314/96 N.R. composta dai Sigg.ri : D.D.A. PA 1. Dott.1 Vincenzo OLIVERI Presidente Art. ______________ 2. Dott.2 Gianfranco GAROFALO Consigliere Camp. Penale 3. Sig.3 Giovanni INCANDELA Giud. Popolare Art.______________ 4. Sig.4 Giovanni GAROFALO “ “ Campione Civile 5. Sig.5 Isabella ZUMMO “ “ 6. Sig.6 Nicola TURRISI “ “ Compilata scheda per il Casellario e per 7. Sig.7 Antonio RIGGIO “ “ l’elettorato Addì______________ 8. Sig.8 Giuseppa GIAMMARINARO “ “ Depositata in con l’intervento del Sostituto Procuratore Generale Dott. Cancelleria Antonino GATTO e con l’assistenza del cancelliere B3 Sig. Addì_______________ Aurelio DI CRISTINA ha pronunziato la seguente Irrevocabile il _________________ S E N T E N Z A nei confronti di : 1) RIINA SALVATORE, fu Giovanni e Rizzo Maria Concetta, nato a Corleone il 16.11.1930 ed ivi residente in via La Rua del Piano n. 13. Detenuto in forza di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 12.11.1998 dal G.I.P. presso il Tribunale di Palermo, notificata in carcere il 17.11.1998, in atto presso la Casa Circ.le di Ascoli Piceno. ASSENTE PER RINUNZIA Difensori: Avv. Cristoforo Fileccia del Foro di Palermo Avv. Domenico La Blasca “ “ 1 2) MADONIA FRANCESCO, fu Antonino e fu Trapani Rosa, nato a Palermo il 31.3.1924 ed ivi residente via Patti n.
    [Show full text]
  • LA MAFIA PALERMITANA Fazioni, Risorse, Violenza (1943-1993)
    EDIZIONI LA MAFIA PALERMITANA Fazioni, risorse, violenza (1943-1993) di Vittorio Coco Coco, Vittorio <1980-> La mafia palermitana / Vittorio Coco – Palermo : Centro di studi ed iniziative culturali Pio La Torre, 2010. (Collana studio e ricerca) 1. Mafia - Palermo - 1943-1993. 364.10609458231 CDD-21 SBN Pal0224465 CIP – Biblioteca centrale della Regione siciliana “Alberto Bombace” Comitato Scientifico: Prof. Guido Corso, Prof. Alessandra Dino e Prof. Salvatore Lupo. 5 Nota editoriale di Vito Lo Monaco, Presidente Centro Pio La Torre 7 Prefazione di Salvatore Lupo, storico 9 Introduzione 11 Il contesto La Piana dei Colli e lo sviluppo urbano di Palermo dal secondo dopoguerra Parte Prima Tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Al centro della ripresa postbellica 23 Mafia ed edilizia: il costruttore Francesco Vassallo 31 L’ascesa di Angelo La Barbera 39 Da una guerra all’altra Parte Seconda Tra gli anni Settanta e Ottanta. Ai margini dopo l’antimafia 45 La perdita della centralità 51 Al fianco dei corleonesi 55 Dal maxi-processo alla riconquista dell’autonomia 61 Indice dei nomi 65 Indice dei luoghi di Vito Lo Monaco La ricerca di Vittorio Coco, a seguito di un bando pubblico del Centro Studi Pio La Torre che ha impegnato parte del contributo finanziario della Regione Sicilia, fa parte di un insieme di studi in via di pubblicazione. Per un anno tra il 2008 e il 2009 sei giovani ricercatori, guidati volontariamente da rispettivi comitati scientifici e tutor di alto profilo, hanno lavorato con tanto profitto da convincere il Centro a proseguire la ricerca nel 2010. L’idea generale della ricerca riguarda l’esplorazione della complessità del fenomeno ma- fioso tramite l’osservazione della storia e del rapporto col territorio di “famiglie” le cui relazioni interne ed esterne circoscrivono la natura specifica dell’organizzazione mafiosa e il suo rapporto organico con le classi dirigenti.
    [Show full text]
  • 1 Dipartimento Di Scienze Politiche Cattedra Storia Dei Partiti E Dei
    1 Dipartimento di Scienze Politiche Cattedra Storia dei partiti e dei movimenti politici Salvatore Riina: vita criminale e organizzazione mafiosa RELATORE Prof. Andrea Ungari CANDIDATO Priscilla Roscioli Matr. 073562 ANNO ACCADEMICO 2015-2016 2 SOMMARIO Introduzione ......................................................................................................................................... 3 Cosa si intende per il termine “Mafia”? ............................................................................................... 5 ANALISI BIOGRAFICA .................................................................................................................... 8 Infanzia ................................................................................................................................................ 8 Adolescenza: i primi reati .................................................................................................................... 9 Guerra tra Corleonesi ....................................................................................................................... 10 Verso Palermo ................................................................................................................................... 11 Struttura e organizzazione di Cosa Nostra ................................................................................................. 12 Il “sacco di Palermo” ................................................................................................................................
    [Show full text]
  • BH COSA NOSTRA.Indd
    BREVE HISTORIA DE COSA NOSTRA Fernando Bermejo Colección: Breve Historia www.brevehistoria.com Título: Breve historia de Cosa Nostra Autor: © Fernando Bermejo Copyright de la presente edición: © 2015 Ediciones Nowtilus, S.L. Doña Juana I de Castilla, 44, 3º C, 28027 Madrid www.nowtilus.com Elaboración de textos: Santos Rodríguez Revisión y adaptación literaria: Teresa Escarpenter Diseño y realización de cubierta: Universo Cultura y Ocio Imagen de portada: Imagen tomada del diario alemán Welt. En ella aparecen Paul Ricca, Salvatore Agoglia, Lucky Luciano, Meyer Lansky, John Semma y Harry Brown. Foto: picture alliance/Everett Colle/Everett Collection. Cualquier forma de reproducción, distribución, comunicación pública o transformación de esta obra sólo puede ser realizada con la autorización de sus titulares, salvo excepción prevista por la ley. Diríjase a CEDRO (Centro Español de Derechos Reprográficos) si necesita fotocopiar o escanear algún fragmento de esta obra (www.conlicencia.com; 91 702 19 70 / 93 272 04 47). ISBN edición impresa: 978-84-9967-742-2 ISBN impresión bajo demanda: 978-84-9967-743-9 ISBN edición digital: 978-84-9967-744-6 Fecha de edición: Octubre 2015 Impreso en España Imprime: Exce Consulting Group Depósito legal: M-28284-2015 A mis padres, por apoyarme incondicionalmente, a Marijose, verdadera impulsora de este libro, y a Leo, impenitente fabricante de sonrisas. Índice Introducción .......................................................... 13 Capítulo 1. Unos datos para comenzar ................... 15 Etimología .......................................................19 El mito de los caballeros españoles ................ 22 Entre el fin del feudalismo y el Risorgimento (1812-1861) ....................... 26 Rituales herméticos ......................................... 30 Un código de honor ........................................ 35 Capítulo 2. Estructura de Cosa Nostra ......................
    [Show full text]
  • Il Conflitto Tra Giustizia E Cosa Nostra. Figure Femminili a Confronto
    UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Politiche Corso di laurea triennale in Scienze Politiche IL CONFLITTO TRA GIUSTIZIA E COSA NOSTRA. FIGURE FEMMINILI A CONFRONTO. Relatore: Prof. Fernando Dalla Chiesa Tesi di Laurea di: Federica Barricella Anno Accademico 2010/2011 “Questa è siciliana e tiene la bocca chiusa”. Invece no. Io devo difendere mio figlio, politicamente, lo devo difendere. Mio figlio non era un terrorista. Lottava per cose giuste e precise. Felicia Bartolotta Impastato. INDICE. Introduzione. Pag. 1 Capitolo 1: Donne di mafia. 1. Le donne, la cultura e la subordinazione femminile. Pag. 3 2. Donne e funzioni riproduttive. Pag. 6 3. Donne e funzioni produttive. Pag. 8 3.1 Il mercato della droga. Pag. 9 3.2 Contabili di mafia. Pag. 10 4. Un caso di donna d’onore. Pag. 11 Capitolo 2: Collaboratrici di giustizia. 1. I collaboratori di giustizia. Pag. 19 1.2 Moglie di un collaboratore di giustizia. Pag. 21 2. Collaboratrice di giustizia. Pag. 26 2.1 Un caso di collaboratrice di giustizia. Pag. 29 Capitolo 3: Donne contro la mafia. 1. Un quadro generale. Le donne nel movimento antimafia. Pag. 34 2. Le familiari delle vittime: la domanda di giustizia. Pag. 36 3. Associazioni femminili contro la mafia. Pag. 46 4. Le donne dello stato. Pag. 48 5. Le intellettuali contro la mafia. Pag. 53 Conclusioni. Pag. 62 Bibliografia. Pag. 68 Sitografia. Pag. 69 INTRODUZIONE. La mafia è indicata come un fenomeno specifico di uso del potere e nelle considerazioni comuni è conosciuto come legato, esclusivamente, all‟agire maschile: basti pensare ai mezzi di informazione da cui non fuoriescono mai argomenti di cronaca mafiosa in cui la protagonista è una donna.
    [Show full text]
  • Istituto MEME: Mafia, Terrorismo E Intelligence
    UNIVERSITE EUROPEENNE JEAN MONNET ASSOCIATION INTERNATIONALE SANS BUT LUCRATIF BRUXELLES - BELGIQUE THESE FINALE EN “Sciences Criminologiques” Mafia, Terrorismo e Intelligence Rischi e minacce per la Sicurezza nazionale e internazionale Specializzando: Antonio Innocente Matr. 3347 Bruxelles, Ottobre 2014 ISTITUTO MEME S.R.L. - MODENA ASSOCIATO A UNIVERSITÉ EUROPÉENNE JEAN MONNET A.I.S.B.L. BRUXELLES ANTONIO INNOCENTE – SST IN SCIENZE CRIMINOLOGICHE - TERZO ANNO A.A. 2013 – 2014 Indice dei Contenuti 1. Premessa 6 2. Introduzione 7 3. La crisi economica mondiale 9 3.1. La liberalizzazione dei mercati finanziari e i subprime 9 3.2. Crollo delle borse e crisi di fiducia 10 3.3. Crisi finanziaria in Europa e il salvataggio delle banche 11 3.4. Recessione 2009 11 3.5. Recessione 2012 12 3.6. Sviluppi 12 4. Gli investimenti delle mafie nell’economia legale 14 5. Le mafie in Italia e nel mondo 16 5.1. La ‘Ndrangheta 16 5.1.1. Storia 17 5.1.2. Comuni e Asl sciolti per infiltrazioni 18 5.1.3. Faide 19 5.2. La Camorra 21 5.2.1. Struttura e faide 23 5.2.2. Stragi 27 5.2.3. Amministrazioni comunali colluse 29 5.3. Cosa Nostra 31 5.3.1. Storia 31 5.3.2. La crescita della Mafia 31 5.3.3. Resoconto Sangiorgi 32 5.3.4. La prima guerra mondiale 33 5.3.5. Il fascismo 33 5.3.6. La seconda guerra mondiale 34 5.3.7. Il dopoguerra 37 5.3.8. Le guerre di mafia e i cadaveri eccellenti 38 2 ISTITUTO MEME S.R.L.
    [Show full text]
  • Scarica L'edizione Intera (PDF)
    S''-£'\-.5: Quotidiano / Sped. abb. postal* / Lira 50 * Anno XLI / N. 6 (40) / Lunedi 10 febbraio 1964 J " i ... GIOVEDI' su •-1'., ' • ' -'v >. '' del lunedi Hcumnn ' "PIONIERE racconta deWVnHa ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Aperto a Roma il Convegno nazionale di studio L'arresto a Palermo del «boss» Pietro Torretta II PCI propone una f iforma All'Ucciardone Preoccupati anche esponenti dalla maggioranza Nuove critiche alle il ricercato n. I misure economiche della per Ciaculli II sollosegrelario Anderlini prometle prov- La relazione generate vedimenli contro i responsabili delle fughe del compagno Natta Le ragioni della nostra di capitali e gli evasori fiscali - Discorsi cri­ Tradito da una »soffiata» - Perche solo ora e stato catturato opposizione alia politi­ tic! di Sullo e di Granelli - II discorso di Vec- ca scolastica del gover­ Dalla nostra redazione PALERMO, 9. chietti - Un arficolo di Lombard! sul PSIUP no - II problema dei Pietro Torretta, uno dei piti feroci capi della mafia pa- contenuti ideali, cultu- lermitana, e finalmente dal- Anche questa settimana sa­ mi evasioni di capitali denun- Valba di stamane rinchiuso ri dedicata essenzialmente ciate dal ministro Giolitti al rali, pedagogico-didat- in una cella d'isolamento del. alia discussione dei proble- Senato. In proposito non tutti VUcciardone e sorvegliato a mi - economici - e finanziari i ministri sembrano decisi nel- tici - Un nuovo uma- vista. Ci restera a lungo: de­ del paese. Si comincia oggi la stessa misura a procedure ve rispondere, almeno sino a con una riunione a Roma, a contro i colpevoli. Un discorso nesimo questo momento, di tredtci Palazzo Altieri, dei ministri del sottosegretario socialista omicidi.
    [Show full text]
  • Lecollusioni Fra Mafia E D.C. Non Nemici Dice Paolo VI
    1'Unit A / mart.di 2 luglio 1963 PAG. 3 / attuallffa POTENTIE BEN PROTETTE BANDE Dl MAFIOSI IN LOTTA A PALERMO NelTudienza alle missioni straordinarie non nemici dice Paolo VI Le vittimc dello spuventoso attentato mafioso (da sinistra): 11 tenente dei CC Mario Malausa, il maresciallo di P.8. SHyio - Corrao, il maresciallo dei CC Calogcro Vaccaro, i carabinicri Eugenio Altomare e Marino Tardclli, il maresciallo artificiere Pasquale Nucclo, l'artifirierc Giorgio CMacci e Pietro Cannizzaro, ucciso a Villabate Cordiale colloquio del Papa con i rap- presentanti della chiesa ortodossa russa « Il Papa come la Chiesa non si considera nemico di strage di Ciaculli nessuno. Egli non sa usare che il linguaggio dell'amici- zia e della fiducia >. Questa significativa espressione, in­ sieme ad altre di sapore «giovanneo >, e stata Pro* nunciata ieri da Paolo VI nel corso dell'udienza che egli ha tenuto nella Cappella Si- stina per le missioni straor­ dinarie giunte a Roma in oc- casione della sua incorona- zione. - Parlando in ' francese, :' il Pontefice ha esordito dicen- lecollusioni do che l'omaggio resogli da rappresentanze di nazioni di varie parti del mondo e al- tamente significativo, sia per il numero dei paesi che per Dalla nostra redazione le > morti nell'atroce strage potere. -•— v ' '••. •'• so fra le due guerre ' che la qualita dei personaggi e — alia Procura generale della • Se infatti, con il passare hanno da mesi per campo di la varieta delle provenienze. fra mafia e D.C.f " V..-," ;• PALERMO, 1.: Repubblica ed in questura si delle ore, appare sempre piu battaglia le strade e le cam- «Il Papa — ha continuato Paolo VI — per le sue ori- I solenni • funerali delle sono svolte, stanotte e sta­ dubbia la tesi che Tagguato pagne di Palermo sta a di- mane.
    [Show full text]
  • Atti Parlamentari
    – 305 – Senato delta Repubblica — 864 — Camera dei Deputati LEGISLATURA VI — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI 34.- Palermo a un prezzo notevolmente inferiore a quello imposto dal- la mafia dei mercati. Sin dal 1959t la Commissione Berna sul'carovita- disposta dall'Assessore Regionale Bino Napoli - era giunta a gravissime conclusioni sulla situazione esistente nei mercati. Nella re- lazione allora presentata dalla Commissione Berna si parla di- "sopravvivenza di alcuni fenomeni associativi favoriti dalla debolezza di taluni ambienti responsabili" e d^ "poco rigorosa osservanza dei regolamenti vigenti che per altro si palesano ap_ vento superati", e si lamenta "lo scarso interesse ohe i vari consigli comunali hanno dimostrato per i problemi annonari citta- dini". "Le Autorità competenti - si leg^e ancora in questa relazione - dovrebbero procedere al riesame della situazione dei commissio- nar! , dejli astatori, dei mandatari eccetera, cioè di quanti ope. rano nell'interno dei Mercati all'ingrosso, in relazione al requi. siti che si richiedono per essi dai regolamenti vigenti". la Comtuissione Berna avanzava allora decine di propoate det- tagliate per il mercato ortofrutticolo, per il mercato ittico, per facilitare l'intervento dei produttori singoli e delle co* - operative, per assicurare "il libero e sano gioco delle forze e- conomiche". L'attuale Amministrazione Comunale aveva dunque, sin dal suo insediamento, in mano tutti gli elementi necessari per in tervenire, solo ohe l'avesse voluto. Ebbene, nessuna - diciamo nessuna - delle propoate avanzate dalla Commissione Berna è stata attuata. ../A. – 306 – Senato della Repubblica — 865 — Camera dei Deputati LEGISLATURA VI — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI 35.- Qui, dunque, il Comune non ai •) limitato a dar via libera all'accesso di interessi mafiosi.
    [Show full text]
  • Documentazione Allegata
    SENATO DELLA REPUBBLICA Vili LEGISLATURA Doc. XXIII n. I/VII DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA RELAZIONE CONCLUSIVA DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA MAFIA IN SICILIA (DOC. XXIII N. 2 - VI LEGISLATURA) VOLUME QUARTO TOMO TREDICESIMO PARTE PRIMA TIPOGRAFIA DEL SENATO PAGINA BIANCA PAGINA BIANCA PAGINA BIANCA —— V SENATO DELLA REPUBBLICA • CAMERA DEI DEPUTATI COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA MAFIA IN SICILIA IL CONSIGLIERE PARLAMENTAI» CAPO DELLA «EGSETOIA Roma, 29 luglio 1980 Onorevole Prot. n. 1832/C-4373 Sen. Prof. Amintore FANFANI Presidente del Senato della Repubblica SEDE Onorevole Presidente, assolvendo all'incarico conferitomi dall'onorevole Presidente Carrara al- l'atto della conclusione dei lavori della Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia, e sciogliendo parzialmente la riserva formulata nella mia precedente lettera n. 1824/C-4367 del 14 maggio 1980, mi onoro di trasmetterla l'atto classificato, secondo il protocollo interno della suddetta Commissione, come Documento 414 (Organized crime and illicit traffic in narcotics — Report of thè Committee on Government Operations United States Senate mode by its Permanent Subcommittee on Investigations together with additional combined views and individuai views), che il Comi- tato ristretto istituito in seno alla Commissione stessa col compito di indivi- duare gli atti e documenti da pubblicare, alla stregua dei criteri da questa fissati nella sua ultima seduta del 15 gennaio 1976, ha deliberato sia pubbli-
    [Show full text]
  • Parte Seconda. Relazione Del Senatore Pisanò
    Senato della Repubblica — 99Ì •— Camera dei Deputati LEGISLATURA VI — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI PARTE SECONDA (Relazione del senatore PISANO) Senato della Repubblica — 993 — Camera dei Deputati LEGISLATURA VI — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI MAFIA, POLITICA E POTERI PUBBLICI ATTRAVERSO LA STORIA DI LUCIANO LEGGIO 63. Senato della Repubblica — 995 — Camera dei Deputati LEGISLATURA VI — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI Nel capitolo quarto della Relazione di I documenti e le testimonianze esistenti maggioranza (« Le ramificazioni territoriali negli archivi della Commissione antimafia della malìa »), dopo avere 'trattato l'evolu- (e che noi citeremo nel corso della nostra zione del fenomeno mafioso in questo do- relazione) portano infatti a collegare il no- poguerra, attraverso una rapida sìntesi della me di Luciano Leggio e ile vicende di cui è vita di Luciano Leggio dall'inizio della sua stato protagonista il dottor Pietro Scaglio- attività criminale fino al/la sua cattura av- ne, Procuratore capo dal/la Repubblica di venuta a Milano ii 16 maggio 1974, si affer- Palermo, assassinato il 5 maggio 1971, al dottor Angelo Vicari, già prefetto di Pa- ma (paragrafo 7): lermo e Capo della polizia dal 1960 al 1973, « Naturalmente sarebbe vano cercare di a Salvatore Lima, già sindaco democristia- individuare le responsabilità personali che no di Palermo, eletto quindi deputato e di- hanno permesso a Leggio di non essere chia- venuto Sottosegretario idi Stato alle finanze mato a rispondere dei suoi crimini con la con ii secondo Governo Andreotti, al ban- necessaria tempestività... ». chiere De Luca, già creatura di Sindona, che, Ebbene, noi non concordiamo con questa attraverso il suo Banco di Milano, ci porta affermazione.
    [Show full text]