«Politica È Riconoscere Il Potere Dei Cittadini»

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«Politica È Riconoscere Il Potere Dei Cittadini» Intervento Giornale del Partilo comunista italiano Questione morale, sistema italiano, fondalo da Antonio Gramsci nel 1924 partiti: intervista con il gesuita Lo .scontro sull'aborto continua Ennio Pintacuda, del «Pedro Arrupe» di Palermo ad essere ideologico, ma il paese Queste elezioni ha già scelto con il referendum ENZO ROGGI «Politica è riconoscere ADELAIDE AGLIETTA • essuno finora ha indicato - come invece era on è facile inlervenire nel dibatti­ tà singolare e unica dì procreare trovano la sempre accaduto in passato - l'imminente sca­ to che si è scatenato sull'aborto. loro sintesi più profonda e drammatica nella denza elettorale amministrativa come occasio­ Direi di più: è faticoso. Più che donna che si trova per lo più costretta a ne di verifica del consenso verso la maggioran­ ^^^^ mai per me. donna, alla luce del* scegliere di abortire. E senza che questo mNam za governativa. Ognuno pensa a sé e nessuno si ^^ |e tante un po' boriose sicurezze venga letto come un paradosso o come una sogna di sollecitare voti in nome della stabilizzazione e saggezze maschili che si sono espresse in provocazione, si tratta a ben vedere di una pollile*. La slessa De, che qua e là propone ammini­ il potere dei cittadini» questo perìodo. E leggendo i giornali con­ scelta di faticosa generosità, come sempre strazioni a cinque, si guarda bene dal richiamarsi al fesso di essere stata spesso sopraffatta da quando un individuo si assume di scontare vetusto criterio della omologazione. È un altro segno una forma di stanchezza, quasi di rassegna­ le contraddizioni e le carenze della società. dei tempi. Ciò rende il confronto elettorale più libero e zione: come se mi trovassi condannata a Carenze insite a mio giudizio - e lo denun­ Sfai SIRMlONE(Brescia) Padre fedivo cambiamento. Occorre veritiero, a favore della reale priorità e autonomia delle Ennio Pintacuda, gesuita, in­ Una novantina di giovani de, facce pulite, una ini­ tessere una tela di Penelope. ciammo all'atto della sua approvazione - scelte locali. Ed anche facilita la comprensione della ziativa coraggiosa: un convegno sul tema «Questio­ procedere in modo diverso, Mi pare che, oggi come ieri, il dibattito sia nella legge 194, che, con le sue strozzature segna sociologia all'Istituto di superare schieramenti e ricat­ effettiva, oggettiva rilevanza anche politica del voto. formazione politica «Pedro di ordine ideologico su una materia sulla strutturali e procedurali, ha determinato per ne morale, politica e dintorni». Relazioni di Livio ti. È un sistema da superare. A le donne più deboli ed emarginate - le don­ Già proporre e attuare un metodo di libera competi­ Arrupe. di Palermo. SI è lau­ Bernabò del Censis; del sostituto procuratore Gui­ quale la scienza, le filosofie e le religioni non reato alla Cattolica di Milano, Palermo, con la nuova giunta, hanno raggiunto certezze comuni e le tesi ne del Sud e le minorenni - il perpetuarsi zione tra programmi e strategie amministrative e istitu­ do Viola; del giornalista Angelo Maria Penino; di è stato scombinato. dell'aborto clandestino, con il suo carico in­ zionali significa apportare un contributo alla riforma ha studiato teologia all'Uni­ sono ancora profondamente differenziate. padre Ennio Pintacuda. Conclusioni del capogrup­ E, come già nel dibattito sulla -194», lo scon­ tatto di violenza e di rischi. Fenomeno che è della politica e, dunque, collocarsi nel cuore del dibat­ versità Gregoriana di Roma e SI paria, proprio In rela­ a rischio di crescita in assenza di correttivi sociologia alla New York Uni­ po de alla Camera, Mino Martinazzoli, e di Lino zione alla questione mora­ tro è fra chi ritiene che nelle scelte che at­ che amplino e facilitino la possibilità di ac­ tilo politico generale. Ma la connessione tra la scelta versity. E autore di un recente tengono a principi etici e morali bisogna affi­ elettorale imminente e la tematica nazionale della Duilio, direttore del Centro sociale ambrosiano. le, di crescente disaffezio­ cesso alle strutture, incluse quelle private, e volume: Breve corso dì patiti- darsi alla responsabilità e alla libertà delle che eliminino la corresponsabilità dello Sta­ (transizione» ha un ancor più robusto spessore oggetti­ ne del cittadini alla poIJU- convinzioni individuali e chi invece ipotizza co. Fanfani disse: «A Palermo ca, to nella scelta, esaltando invece la responsa­ vo. A ben vedere - e il Pei farà bene a mettere ciò in le cose andrebbero meglio se che debba essere lo Stato ad operare una bilità della donna: correttivi che è urgente grande evidenza - nella vicenda dei poteri locali si padre Pintacuda e padre Sor­ ENNIO EUNA lo invece sono abbastanza ot­ scelta e quindi ad imporla ai cittadini, limi­ proporre e conseguire se sì vuole veramente concentrano, e diventano meglio percepibili per la ge (il direttore del «Pedro Ar­ timista. Una domanda politica tandone la libertà di coscienza. Dimentican­ parlare e sperare di sconfiggere l'aborto. gente, ambedue gli aspetti della crisi attuale: quello rupe», ndr) si occupassero di do che su questa materia il paese ha già Unitamente ad una seria politica contraccet­ esiste, ed è in crescendo. In scelto attraverso un referendum. politico e quello istituzionale. Sotto il primo aspetto coscienze anziché di politi­ campo cattolico abbiamo ol­ tiva, all'attuazione della legge sui consultori, ca». Padre Pintacuda è un sa­ ad una diffusa campagna di informazione non può sfuggire il fatto che l'esaurimento del penta­ tre sessanta tra scuole e corsi Questo livello del dibattito non può però partito (inteso come operazione politica e non solo cerdote che si occupa di poli­ né sostituire, salvo scegliere la strada della sessuale che faccia uscire il nostro paese da tica. Anzi, Insegna a farla. Lui di formazione alla politica; lo dogmi e tabù per cui stiamo ad esempio da come formula) ha avuto il suo terreno di prova diffuso stesso rilievo con cui oggi si mistificazione, quello sulle scelte politico- mesi attendendo che il ministro della Sanità, proprio negli enti locali, e proprio a partire da alcune e padre Sorge sono stati da legislative, né tanto meno indirizzare il con­ più parti indicati come i veri pone la necessità delle rifor­ superate le resistenze alla parola preservati­ di quelle situazioni in cui esso maggiormente esprime­ fronto su una presunta contrapposizione fra vo, faccia iniziare una seria campagna di ispiratori della nuova giunta di me istituzionali dimostra un donna ed embrione, fra vita esistente ed ipo­ va il suo significato di scella anli-Pci, cioè laddove era Palermo. crescente interesse verso la prevenzione dell'Aids. stato imposto in alternativa a possibili maggioranze di tesi dì vita, rispetto alla quale la scelta dell'a­ Padre Pintacuda, lei ha politica, verso un modo diver­ borto sarebbe scelta «egoistica» della don­ sinistra. In più c'è il fatto che, mentre in campo nazio­ scritto che la «questione so di fare polilica. Questo va­ E sarebbe anche necessario che, in mez­ nale la crisi del pentapartito è In qualche modo ancora na, scelta contraccettiva «tout court», priva zo a tanto discutere, non restassero un mi­ morale è divenuta II nodo le, soprattutto, per II governo di quella drammatica problematicità insita mimetizzata dalla sopravvivenza della formula, nei po­ raggio gli asili nido e le strutture sociali di centrale del nostro slsle> delle città. Certo, come ho nella responsabilità di scegliere o no di supporto alle donne che hanno figli, cui de­ teri locali essa provoca sempre più frequentamente ma politico». detto, bisogna attuare un di­ abortire. Mentre si rappresenta un universo ve essere garantito il lavoro, la continuità del soluzioni di governo nuove e inedite. In qualche mo­ verso modo di agire politico. maschile profondamente attraversato da lavoro e quindi l'indipendenza economica. do, la dinamica polilica dei poteri locali ci si presenta Certo, è cosi. La questione Lei pensa che 1 partiti ala­ contraddizioni, ingiustamente escluso da un I problemi non si esauriscono in questo come un laboratorio della transizione. La prima que­ morale non è solo un proble­ no in grado di cambiare futuro esercizio del proprio diritto alla pater* frettoloso elenco, che però consiglierei di stione che si pone è, dunque, quella di una scelta degli ma di onestà, di moralità, di per realizzare quello nuo­ nità. E su quest'ultimo aspetto del problema scorrere a coloro che, in buona fede, voglio­ elettori che non faccia arretrare questa novità. comportamenti corretti; que­ vo modo di fare politica, è sufficiente osservare che dialogo, senti­ no continuare a parlare della scelta della sti aspetti sono ovviamente Ancor più significativo, se possibile, è l'aspetto isti­ attuando quello scambio menti e scelte comuni fanno parte della sfe­ maternità come scelta possibile per tutte le tuzionale, La crisi dello Stato-istituzione, dello Slato- importanti ma non la esauri­ ra dei rapporti personali, che si fondano sul­ donne. Altrimenti resta il dubbio che il pro­ continuo tra società con I blema sia ancora Quello di una arretratezza apparato, dello Stato-servizi è percepita nella dimen­ scono. La questione morale è la liberta e sulla responsabilità dei singoli e una questione politica fonda­ suol nuovi bisogni e 1 nuo­ non si impongono con decreti giudiziari. E culturale e di un riflesso conservatore, per sione comunale e regionale come patologia sociale: la mentale, perchè II rischio che vi credo che la risposta a quanti valutano con cui, attraverso una visione della sessualità gente verifica sulla sua pelle, nella sua vita di ogni femminile colpevolizzata e repressa, finaliz­ corre oggi la democrazia è le­ Oggi ci sono segnali dai due estrema superficialità il momento della re­ giorno, il peso delle inefficienze, delle impotenze di­ gato allo strapotere del siste­ sponsabilità della donna nello scegliere o no zata alla procreazione e al mantenimento nanzi ai guasti dell'arrembaggio anarchico al territorio ma partitico che può aprire la maggiori paniti che mutamen­ dell'etnia, come da preoccupazioni espresse ti sono in atto in questa dire­ la maternità sia essenzialmente una.
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