I Nomi Locali Dei Comuni Di Bolbeno, Bondo, Breguzzo, Roncone, Zuclo
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Comune Di Lardaro Statuto
COMUNE DI LARDARO STATUTO Approvato con delibera consiglio comunale n. 50 del 30/12/2003 TITOLO I PRINCIPI GENERALI Art. l Autonomia della comunità di Lardaro 1) La comunità di Lardaro è autonoma ai sensi degli articoli 5 e 128 della Costituzione. 2) Gode di autonomia statutaria e di potestà regolamentare. 3) L’autonomia finanziaria fondata sulla certezza di risorse proprie e trasferite. Art. 2 Identificazione del Comune 1) Il Comune costituito dai territori catastali esemplificati in premessa e dalla Comunità di Lardaro. 2) Confina con i territori dei Comuni di Pieve di Bono, Praso, Roncone, Daone e Tione di Trento. 3) Gli organi e gli uffici comunali hanno sede nell’edificio situato in via Brescia 62, alla periferia sud del contro storico. 4) Lo stemma del Comune – approvato con delibera n.3607/2-B della Giunta Provinciale di Trento in data 20 febbraio 1981, vista la deliberazione n. 76 dd. 29.11.1980 del Consiglio comunale di Lardaro – ha le seguenti caratteristiche: “Scudo riportante costruzione fortificata in smalto rosso e fortificazione austro-ungarica di metallo argento in campo azzurro e argento, opportunamente delineanti due montagne con all’orizzonte una stella d’oro a cinque punte”. Art. 3 Attività e finalità del Comune l) Il Comune l’ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. 2) Esercita tutte le funzioni a favore della popolazione e del territorio che non siano espressamente attribuite dall’ordinamento ad altri enti. 3) Gestisce altresì i servizi comunali per le materie di competenza statale nei casi previsti dalla legge. -
Visitpiné Cembra Respira
VisitPiné Cembra Respira... 2 3 . Respira...un’aria nuova. Alla scoperta di un territorio unico 4 5 . 1 2 3 4 5 6 LAGO DI SERRAIA LAGO DELLE PIAZZE LAGO DELLE BUSE LAGO DI SANTA COLOMBA LAGO DI LASES LAGO SANTO Baselga di Piné Piazze di Bedollo Brusago di Bedollo Civezzano Lases Cembra Lisignago (Cembra) A 974 m, in una vasta piana circondata da Il lago delle Piazze, nel Comune di Bedollo, Il laghetto delle Buse, situato in una piccola Parte integrante dell’Ecomuseo dell’Argentario, Il lago di Lases si trova nel Comune di Incantevole specchio lacustre, è situato a boschi, canneti e prati, si trova il lago di è la perla gemella del lago di Serraia ed piana poco distante dai due maggiori laghi questo specchio d’acqua si trova in una Lona-Lases. Per l’unicità dell’habitat che si 1.200 m, nella conca spartiacque originata Serraia, lago principale del Comune di elemento costitutivo del paesaggio pinetano. dell’Altopiano di Piné, nel Comune di Bedollo, conca boschiva ad una quota di 926 m, nella è creato lungo le sue sponde, è oggi oggetto dall’erosione del ghiaccio nel porfido, a Baselga di Piné. Un comodo sentiero Durante i caldi mesi estivi è particolarmente è caratterizzato dalla presenza al centro parte meridionale della Valle di Cembra. di tutela, mediante l’istituzione di un biotopo 4 km dalla storica borgata di Cembra, che lo collega all’altro lago dell’Altopiano, apprezzato da chi si dedica agli sport di due isolette collegate da passerelle su L’interesse geologico del bacino è dato dalla di portata provinciale. -
BCT1 (Fondo Miscellaneo). Archivi Di Famiglie 2018
BCT1 (Fondo miscellaneo). Archivi di famiglie 2018 AGOSTINI COLLOCAZIONE: BCT1–3088/16, BCT1–3088/29 ESTREMI CRONOLOGICI: 1754-1773 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: i documenti collocati al ms. BCT1–3088 sono stati donati da Pietro Zanolini nell’anno 1908 e fanno parte di una raccolta di 43 documenti, relativi a diverse famiglie trentine, rilegati in due volumi. DESCRIZIONE: 1. Contratti di compravendita - 1754 aprile 28, Leonardo Segata di Sopramonte vende a Valentino Agostini di quel luogo un prato ubicato nelle pertinenze di Sopramonte: BCT1–3088/16 - 1773 maggio 20, Contratto di permuta concluso tra Gianantonio Rosat di Sopramonte e Antonio Agostini del medesimo luogo: BCT1–3088/29 ALBERTINI COLLOCAZIONE: BCT2 ESTREMI CRONOLOGICI:1590 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: Hippoliti, famiglia DESCRIZIONE: 1. Contratti - 1590 febbraio 10, Maria fu Tomeo Pazzo da Cinte, vedova di Pellegrino Alde da Scurelle e Zaneto suo figlio vendono a Nicolò Albertino una pezza di terra sita a Scurelle, in luogo det- to ‘a Pra de Ponte’: BCT2–884 ALESSANDRINI DI NEUENSTEIN COLLOCAZIONE: BCT1–482, BCT1–905, BCT1–1038, BCT1–2409, BCT2 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: raccolta Mazzetti e altre provenienze fondo manoscritti BCT1–1696, BCT1–1818, BCT1–2224, BCT1–2518, BCT1–2668, vedi anche BCT2 DESCRIZIONE: - De anatome humani corporis, auctore Julio Alexandrino cum notis, copia del sec. XVII: BCT1–2409 ALIPRANDI COLLOCAZIONE: BCT1–1188 ESTREMI CRONOLOGICI:1654 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: Raccolta Antonio Mazzetti DESCRIZIONE: 1. Privilegi di nobiltà - 1654: BCT1–1188 ALMERICO 1 BCT1 (Fondo miscellaneo). Archivi di famiglie dicembre 2014 COLLOCAZIONE: BCT1–2478 ESTREMI CRONOLOGICI:1820 DESCRIZIONE: 1. Eredità - 1820, Pretesa Mazani sull’eredità di famiglia: BCT1–2478 ALTENBURGER COLLOCAZIONE: BCT1–3322 ESTREMI CRONOLOGICI:1733 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: Lascito Tranquillini dell’aprile 1923, pervenuta con i docu- menti della famiglia Valentini di Calliano e della famiglia Zambaiti di Vezzano. -
Prepositura Agostiniana Di San Michele All'adige 1145 Settembre 29 - 1807 Giugno 29
Ente Prepositura Agostiniana di San Michele all'Adige 1145 settembre 29 - 1807 giugno 29 Luoghi San Michele all'Adige (TN) Altre Forme autorizzate del nome Monastero dei canonici regolari di Sant'Agostino di San Michele all'Adige Archivi prodotti Documentazione dell'archivio della Prepositura Agostiniana in San Michele all'Adige, 1145 settembre 29 - 1807 giugno 29 Agostiniani di San Michele, 1145 settembre 29 - 1807 giugno 29 Storia Il monastero agostiniano e la chiesa di San Michele all'Adige furono istituiti il 29 settembre 1145 (1), per volontà del principe vescovo di Trento Altemanno e sotto la protezione dei conti di Appiano, una della più importanti famiglie trentine del tempo. Fin dalla sua fondazione il monastero ebbe incorporato il diritto di parrocchialità sul territorio che lo circondava, che comprendeva anche la pieve di Giovo (2).<br>Il Vescovo assicurava al convento e alla chiesa un'entrata annua di cinque marche su di un maso a Termeno e poco più tardi gli concesse il luogo detto Traversara, presso Zambana, il monte di Favogna e la decima della chiesa di Faedo. Il conte Ulrico d'Appiano donò invece i propri possedimenti situati nella zona attorno al convento, le decime minori del conte Federico d'Appiano e un censo annuo di 10 soldi da pagarsi da ciascun casale sui beni ereditati dai suoi figli.<br>Nel 1177 papa Alessandro III confermò i possessi del monastero e concesse il diritto di libera elezione del preposito da parte del Capitolo dei canonici, poi confermato e investito dal vescovo di Trento (3).<br>Nel 1317 fu unita alla Prepositura la pieve di San Floriano (4) (che comprendeva anche Magré e Cortina all'Adige), nel 1360 la pieve di Salorno (5), entrambe attualmente nella diocesi di Bolzano-Bressanone. -
Curriculum Professionale 06.2020
Studio tecnico Geom. Alain Bazzoli - SELLA GIUDICARIE Via S. Filippo n°9- tel. 3288770148 – fax 0465/901370 c.f.: BZZ LNA 78E06 L174Z - p. i.v.a.: 01880030224 Spett. G.E.A.S. Via P.Gnesotti n°2 38079 Tione di Trento (Tn) OGGETTO: curriculum professionale Il sottoscritto Geom. Alain Bazzoli, nato a Tione di Trento il 06.05.1978, in qualità di titolare dello Studio Tecnico Professionale con sede in via S.Filippo n°9 a Sella Giudicarie (Tn), con Part. I.V.A. 01880030224, al fine della conclusione di un contratto di progettazione D I C H I A R A ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000 n°445, consapevole delle responsabilità penali in cui incorre in caso di dichiarazioni mendaci (art.76 del D.P.R. n°445/2000) a) di essere nato a Tione di Trento il 06.05.1978 ed essere residente in via S.Filippo n°9 a Sella Giudicarie; b) di essere titolare di Studio Tecnico Professionale con sede in via S.Filippo n°9 a Sella Giudicarie (TN); c) di essere in possesso di Diploma di maturità tecnica di Geometra conseguito presso l’Istituto “Andrea Pozzo” di Trento nell’anno scolastico 1997-1998; d) di essere iscritto all’Albo dei Geometri della Provincia di Trento dall'anno 2004 con il numero di iscrizione 1991 ; e) di aver frequentato il corso di 120 ore per la sicurezza del lavoro nel settore edile (artt. 10 e 19 del D.Lgs. 494/96) “Coordinatore per la progettazione e Coordinatore per l’esecuzione dei lavori” , conclusosi in data 11 giugno 2004; f) di aver frequentato l'aggiornamento quinquennale di 40 ore per “Coordinatori Sicurezza Cantieri”, conclusosi in data 10 ottobre 2017; g) di essere in regola con conseguimento dei crediti formativi, sia per l'anno in corso che per l'ultimo triennio; f) di aver effettuato negli ultimi anni le seguenti prestazioni professionali relative a progettazioni e D.L. -
Generalità Spressa Delle Giudicarie
Generalità Spressa delle Giudicarie Spressa delle Giudicarie Prodotto esclusivamente nelle Giudicarie e in Val Rendena è uno dei più antichi formaggi della montagna alpina, frutto della tradizione casearia contadina che prevede la lavorazione casalinga del latte presso gli allevamenti del fondovalle, i fienili e i masi di montagna. Il nome deriva probabilmente da Spress, massa spremuta, poiché il latte con cui è prodotto questo formaggio subisce numerosi processi di scrematura. Da sempre è considerato, a ragione, un formaggio magro. Infatti i contadini un tempo smagravano il più possibile il latte per ottenere il maggior quantitativo di burro, allora ben remunerato, destinando, invece, il formaggio all'autoconsumo domestico. La Spressa delle Giudicarie prodotta ora, pur essendo sempre a basso tenore lipidico, non è magra come un tempo, ma è comunque in linea con le esigenze di una sana Presentazione alimentazione. Le sue eccellenti proprietà organolettiche derivano dal metodo di produzione tradizionale, tramandato da generazioni, dalle caratteristiche del foraggio con il quale si alimentano le bovine, dalle razze produttrici del latte utilizzato e, non ultimo, dall'ambiente alpino in cui si svolge l'intero ciclo produttivo. Il sapore è dolce, nel caso di prodotto giovane, saporito, più o meno accentuato per il prodotto stagionato, con un appena percettibile sapore amarognolo. L'odore e l'aroma sono quelli caratteristici dei formaggi di montagna, più decisi e marcati per il prodotto stagionato E’ un formaggio che va mangiato piuttosto giovane. Il suo sapore si sposa particolarmente bene alle altre specialità tipiche trentine come la polenta. Non a caso uno dei piatti tradizionali delle Valli Giudicarie è la polenta detta 'carbonera' che vede tra gli ingredienti fondamentali proprio la Spressa che va tagliata a listelli e amalgamata assieme a tutto il resto. -
Valori Agricoli Medi Della Provincia Annualità 2014
Ufficio del territorio di TRENTO Data: 20/05/2015 Ora: 10.12.58 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2014 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n. del n. del REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 C1 - VALLE DI FIEMME - ZONA A C1 - VALLE DI FIEMME - ZONA BC11 - VALLE DI FASSA Comuni di: CAPRIANA, CASTELLO MOLINA DI FIEMME (P), Comuni di: CAMPITELLO DI FASSA, CANAZEI, CARANO, CASTELLO VALFLORIANA MOLINA DI FIEMME (P), CAVALESE, DAIANO, MAZZIN, MOENA, PANCHIA`, POZZA DI FASSA, PREDAZZO, SORAGA, TESERO, VARENA, VIGO DI FASSA, ZIANO DI FIEMME COLTURA Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Agricolo 5% redditizia Agricolo 5% redditizia (Euro/Ha) (Euro/Ha) BOSCO - CLASSE A: BOSCO CEDUO 16000,00 21-BOSCO CEDUO CLASSE A - 16000,00 21-BOSCO CEDUO CLASSE A - BOSCO A CEDUO FERTILE) BOSCO A CEDUO FERTILE) BOSCO - CLASSE A: BOSCO DI FUSTAIA 25000,00 18-BOSCO FUSTAIA CLASSE A 25000,00 18-BOSCO FUSTAIA CLASSE A - BOSCO A FUSTAIA CON - BOSCO A FUSTAIA CON TARIFFA V IV E III) TARIFFA V IV E III) BOSCO - CLASSE B: BOSCO CEDUO 12000,00 22-BOSCO CEDUO CLASSE B - 12000,00 22-BOSCO CEDUO CLASSE B - BOSCO A CEDUO BOSCO A CEDUO MEDIAMENTE FERTILE) MEDIAMENTE FERTILE) BOSCO - CLASSE B: BOSCO DI FUSTAIA 18000,00 19-BOSCO FUSTAIA CLASSE B 18000,00 19-BOSCO FUSTAIA CLASSE B - BOSCO A FUSTAIA CON - BOSCO A FUSTAIA CON TARIFFA VII E VI) TARIFFA VII E VI) BOSCO - CLASSE C: BOSCO CEDUO 9000,00 23-BOSCO CEDUO CLASSE C - 9000,00 23-BOSCO CEDUO CLASSE C - BOSCO A CEDUO POCO BOSCO A CEDUO POCO FERTILE) FERTILE) BOSCO - CLASSE C: BOSCO DI FUSTAIA 12000,00 20-BOSCO FUSTAIA CLASSE C 12000,00 20-BOSCO FUSTAIA CLASSE C - BOSCO A FUSTAIA CON - BOSCO A FUSTAIA CON TARIFFA VIII E IX) TARIFFA VIII E IX) Pagina: 1 di 81 Ufficio del territorio di TRENTO Data: 20/05/2015 Ora: 10.12.58 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2014 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n. -
CONSORZIO DEI COMUNI B.I.M. SARCA-MINCIO-GARDA Beneficiari Piano Colore 2014
CONSORZIO DEI COMUNI B.I.M. SARCA-MINCIO-GARDA Beneficiari Piano Colore 2014 PREVENTIVO DI prot. data prot. COMUNE DI COMUNE COMUNE CONTRIB. Nr. COGNOME e NOME INDIRIZZO CAP PROV. P.ED. SPESA SPESA AMMESSA NOTE dom. domanda RESIDENZA CATASTALE CONCESSO AMM.VO (compresivo di IVA) 01 3171 21-ott-13 CHIODEGA FEDERICA Via Campiglio,15 38080 CARISOLO (TN) CARISOLO CARISOLO I 66/2 pp.mm.1-3-4 4.585,13 4.585,13 1.375,00 BOCCAGNI BRUNA e BOCCAGNI LEDRO 02 3243 28-ott-13 MATTEO Via Piave,44/D 38067 LEDRO (TN) LEGOS I 100 20.171,47 17.011,00 5.103,00 Fraz. COMANO 03 419 06-feb-14 MICHELINI MAURA 38077 (TN) COMANO TERME COMANO 51 pp.mm. 1-2 17.343,32 17.343,32 5.202,00 Comano,19 TERME 04 504 13-feb-14 BRUNELLI FIORELLA Fraz. Tavodo,10 38070 DORSINO (TN) DORSINO DORSINO 20 27.511,22 27.511,22 8.000,00 Via Largo 05 650 25-feb-14 DALBON ALESSANDRO 38080 VIGO RENDENA (TN) VIGO RENDENA VIGO RENDENA 374 pp.mm. 1-2 15.921,32 13.177,74 3.953,00 Gianotta,4/A 56/1 pp.mm. 1-2- 06 668 03-mar-14 CAOLA IRMA Via F.Filzi,4 38086 PINZOLO (TN) PINZOLO PINZOLO 6.694,21 6.694,21 2.008,00 3-4-5 HOTEL-RISTORANTE MARCHI 264 pp.mm.1-3-7 e Desinazione residenza ordinaria/stabile (vedi concess. Edilizia) non destinata 07 711 05-mar-14 snc di DEL GRANDE LAURA e Via Ferrera,22 38062 ARCO (TN) ARCO ARCO p.ed. -
Comune Di Stenico. Inventario Dell'archivio Storico 1433-…
Comune di Stenico. Inventario dell'archivio storico (1433-1942) e degli archivi aggregati (1432-1928) a cura di Cooperativa Corist Provincia autonoma di Trento. Servizio Beni librari e archivistici 1982 Premessa L'ordinamento e l'inventariazione dell'archivio sono stati realzzati, per incarico e con la direzione tecnica del Servizio Beni librari e archivistici della Provincia autonoma di Trento, a cura della Cooperativa Corist di Rovereto; il lavoro è stato ultimato nel 1982. Il testo dell'inventario è stato copiato in word a cura del Centro Elaborazione Parola della Provincia autonoma di Trento nel corso del 1996-1997. L'inventario è stato pubblicato nella sezione riservata agli archivi del portale Trentinocultura (www.trentinocultura.net). L'importazione in AST-Sistema informativo degli archivi storici del Trentino e la conseguente revisione dei dati sono state curate dalla Soprintendenza per i beni librari archivistici e archeologici con la collaborazione di Chiara Bruni, Ines Parisi ed Emanuela Pandini (Cooperativa ARCoop) nel corso del 2012, secondo le norme di "Sistema informativo degli archivi storici del Trentino. Manuale-guida per l'inserimento dei dati", Trento, 2006". Abbreviazioni e sigle adottate: art., artt. = articolo, articoli b.,bb. = busta,buste c., cc. = carta, carte ca. = circa cart. = carta, cartone cat., catt. = categoria, categorie cfr. = confronta cop. = coperta doc., docc. = documento, documenti es. = esercizio fasc. = fascicolo int. = interno ml = metri lineari mm. = millimetri mod. = modello n., nn. = numero, numeri n.n. = non numerato num. = numerazione num. un. progr. = numerazione unica progressiva orig. = originale p., pp. = pagina, pagine prot. = protocollo quad. = quaderno reg. = registro s.cop. = senza coperta sd = sinistra/destra sec. -
Vallata Alto Sarca Consorzio B.I.M. Sarca Mincio Garda
Consorzio dei Comuni del B.I.M. Sarca-Mincio-Garda 04.09.2014 CONSORZIO B.I.M. SARCA MINCIO GARDA - Tione di Trento ELENCO BENEFICIARI CONTRIBUTI ENTI ED ASSOCIAZIONI ANNO 2014 VALLATA ALTO SARCA SPESE CAP. DI IMPUTAZIONE DATA/PROT. STATO IMPORTO Nr. SOGGETTO RICHIEDENTE OGGETTO INIZIATIVA NOTE SOSTENUTE O DOMANDA PRATICA RICHIESTO PREVISTE 165 170 251 "Vecchia Rendena - Come dd. 03.03.2014 1 ASS. PRO LOCO - BOCENAGO 36.000,00 12.500,00 4.500,00 eravamo 2014" prot. nr. 697 ASS.PRO LOCO DI SANTA Giornate varie a dicembre dd. 27.05.2014 2 14.400,00 4.000,00 1.500,00 MASSENZA - VEZZANO "Vite di Luce" prot. nr. 1627 ASS.PRO LOCO DI STREMBO - Manifestazione "02/08/1916- dd. 29.05.2014 3 13.800,00 6.300,00 2.000,00 STREMBO 2014: dalla guerra alla pace" prot. nr. 1703 "Suoni delle Dolomiti" - 11 CONSORZIO TURISTICO PRO LOCO dd. 27.05.2014 4 agosto 2014 A Malga Rosa 5.500,00 5.000,00 1.500,00 VAL RENDENA - SPIAZZO prot. nr 1648 (Comune di Villa Rendena) Acquisto materiale e ASS. GRUPPO STORICO "ANTICO dd. 28.05.2014 5 attrezzature per rievocazioni 2.500,00 2.200,00 1.200,00 RANGO" - BLEGGIO SUPERIORE prot. nr. 1652 storiche dd. Organizzazione mercatini 04.06.20140 ASS. CULTURALE VALORIZZAZIONE 6 natalizi, concorso pittura, altri racc dd. 7.500,00 3.500,00 1.200,00 RANGO - BLEGGIO SUPERIORE eventi 2014 31.05.14 prot. n. 782 ASS. CULTURALE 2^ Edizione dd. 08.05.2014 7 20.000,00 12.000,00 4.500,00 "BOSCOARTESTENICO" - STENICO "BoscoArteStenico" 2014 prot. -
Piano Urbanistico Provinciale
Provincia autonoma di Trento Piano urbanistico provinciale Allegato A RELAZIONE ILLUSTRATIVA Piano urbanistico provinciale Allegato A - RELAZIONE ILLUSTRATIVA Provincia autonoma di Trento Materiali del piano urbanistico provinciale Relazione illustrativa (allegato A) Norme di attuazione (allegato B) Cartografie (allegato C) Elenchi di invarianti (allegato D) Indirizzi per le strategie della pianificazione territoriale e per la valutazione strategica dei piani (allegato E) Materiali di supporto per la pianificazione territoriale (allegato F) Cartografie (allegato C) Inquadramento strutturale (23 fogli in scala 1:50.000) Carta del paesaggio (69 sezioni in scala 1:25.000) Reti ecologiche e ambientali (23 fogli in scala 1:50.000) Sistema insediativo e Reti infrastrutturali (69 sezioni in scala 1:25.000) Sistema delle aree agricole (215 sezioni in scala 1:10.000) Carta delle tutele paesistiche (23 fogli in scala 1:50.000) Carta di sintesi della pericolosità (Carta di sintesi geologica) (228 sezioni in scala 1:10.000) Materiali di supporto per la pianificazione territoriale (allegato F) Linee guida per la pianificazione relative alla carta del paesaggio Temi e documenti Sistema informativo ambientale e territoriale (SIAT): strumenti e tematismi per la pianificazione Assetto territoriale e dinamiche insediative in Trentino Documenti della valutazione Valutazione strategica Relazione di incidenza ambientale Piano urbanistico provinciale 2 Allegato A - RELAZIONE ILLUSTRATIVA Provincia autonoma di Trento Sommario Il disegno del nuovo piano urbanistico provinciale per il Trentino: territorio - ambiente - competitività La visione del piano urbanistico provinciale Dalla visione ai principi di fondo: sostenibilità, sussidiarietà responsabile, integrazione e competitività Lo scenario di riferimento Il nuovo piano urbanistico provinciale come strumento di indirizzo strategico I. -
Notifica Ai Contribuenti Gentili Contribuenti, Si
PAT/RFS133/U251-28/09/2020-0590025 - Allegato Utente 1 (A01) Servizio Catasto Ufficio del Catasto di Tione Via III Novembre, 38 - 38079 Tione T +39 0465 324086 F +39 0465 328407 pec [email protected] @ [email protected] web www.catasto.provincia.tn.it Notifica Ai contribuenti Oggetto: Notifica ai sensi dell'art. 7, comma 9 bis, D.L. 19062015, n. 78 Gentili contribuenti, - ai sensi dell'art. 7, c. 9-bis del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2015, n. 125 - in conformità a quanto previsto dall'art. 8 della legge regionale 8 marzo 1990, n. 6 e dall'art.2, c.33 del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2006, n. 286 si notifica che, è stato effettuato l'aggiornamento delle informazioni censuarie relative ai terreni iscritti al Catasto Fondiario sulla base degli elenchi forniti da APPAG (Agenzia Provinciale per i Pagamenti), che li ha prodotti tenendo conto delle dichiarazioni rese agli organismi pagatori riconosciuti ai fini dell'erogazione dei contributi agricoli. Da questa operazione deriva, la determinazione di un nuovo reddito dominicale e di un nuovo reddito agrario, per le particelle dei Comuni Catastali di Bondo, Roncone, Breguzzo I, Lardaro I, Breguzzo II. Gli interessati possono prendere visione degli aggiornamenti consultando l'elenco delle particelle modificate presso : - il Comune di Sella Giudicarie; - l'Ufficio del Catasto di Tione, previo appuntamento; - sul sito del Servizio Catasto all'indirizzo http://www.catasto.provincia.tn.it/notifiche/notifiche_variaz_coltura/ La presente comunicazione è stata redatta, inoltre, tenendo conto degli articoli 6 (Conoscenza degli atti e semplificazione) e 7 (Chiarezza e motivazione degli atti) della legge 27 luglio 2000, n.