DOCUMENTO UNICO Di PROGRAMMAZIONE 2019-2021
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DOCUMENTO UNICO di PROGRAMMAZIONE 2019-2021 1 DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2019/2021 PREMESSA SEZIONE STRATEGICA 1. IL QUADRO DELLE SITUAZIONI ESTERNE 1.1 SCENARIO ECONOMICO INTERNAZIONALE E ITALIANO 1.2 SCENARIO REGIONALE 1.2.1 PROGRAMMAZIONE REGIONALE 1.3 IL COMUNE DI CASCIANA TERME LARI: IL TERRITORIO , LA POPOLAZIONE E LE CONDIZIONI SOCIO ECONOMICHE 1.3.1 IL TERRITORIO 1.3.2 LA POPOLAZIONE 1.3.2.A I MOVIMENTI DELLA POPOLAZIONE 1.3.3 LE CONDIZIONI SOCIO ECONOMICHE 1.3.3.A ISTRUZIONE 1.3.3.B CONTESTO ECONOMICO 1.3.3.B.1 TURISMO 2. IL QUADRO DELLE SITUAZIONI INTERNE 2.1 GLI STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI 2.2 LE RISORSE UMANE DISPONIBILI 2.2.1 ORGANIZZAZIONE DEL COMUNE 2.2.1.A ORGANIGRAMMA DEL COMUNE 2.2.1.B FUNZIONIGRAMMA DEL COMUNE 2.2.2 RISORSE UMANE: LA FOTOGRAFIA 2 2.2.3 RISORSE UMANE: INCENTIVAZIONE 2.2.4 FABBISOGNO DI PERSONALE 2.3 SERVIZI EROGATI 2.3.1 EDUCAZIONE 2.3.2 CICLO IDRICO 2.3.3 RIFIUTI - GEOFOR S.P.A. 2.3.4 GAS - TOSCANA ENERGIA S.P.A. 2.3.5 VERDE ILLUMINAZIONE PUBBLICA 2.3.6 MEZZI E STRUMENTAZIONI COMUNALI 2.4 ORGANISMI GESTIONALI 2.4.1 LA GOVERNANCE DELLE PARTECIPATE 2.5 SERVIZI GESTITI IN CONCESSIONE 2.6 UNIONE DEI COMUNI 3. STRATEGIE PER AMBITI 3.A AMBITO STRATEGICO 1 3.B AMBITO STRATEGICO 2 3.C AMBITO STRATEGICO 3 3.D AMBITO STRATEGICO 4 SEZIONE OPERATIVA PARTE PRIMA 4.1 VALUTAZIONE DEI MEZZI FINANZIARI 4.1.1 INDIRIZZI IN MATERIA DI TRIBUTI E TARIFFE 4.1.2 INVESTIMENTI 4.1.3 INDEBITAMENTO PER INVESTIMENTI 3 4.1.4 ENTRATE TRIBUTARIE (VALUTAZIONE E ANDAMENTO) 4.1.5 TRASFERIMENTI CORRENTI (VALUTAZIONE E ANDAMENTO) 4.1.6 ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE (VALUTAZIONE E ANDAMENTO) 4.1.7 ENTRATE IN CONTO CAPITALE (VALUTAZIONE E ANDAMENTO) 4.2 ELENCO OBIETTIVI OPERATIVI PER SINGOLA MISSIONE E PROGRAMMI PARTE SECONDA 1. SPESA PER MISSIONI TRIENNIO 2019/2021 2. ATTI PROGRAMMATORI 2.A PROGRAMMAZIONE LAVORI PUBBLICI 2.B PROGRAMMAZIONE ACQUISTI PER FORNITURE E SERVIZI DI IMPORTO PARI O SUPERIORE A 40.000 EURO D.LGS. 50/2016 ART 21 C. 6 2.C PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI PATRIMONIALI 2.D PROGRAMMAZIONE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2.E PREVISIONI CONCERNENTI IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA 2.F PIANO TRIENNALE 2019/2021 PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI 4 PREMESSA Il decreto legislativo n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi” ha introdotto il principio applicato della programmazione che disciplina processi, strumenti e contenuti della programmazione dei sistemi contabili delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi. Per quanto riguarda gli strumenti della programmazione, la Relazione previsionale e programmatica prevista dall’art. 170 del TUEL (Testo unico degli Enti locali) è sostituita, quale allegato al bilancio di previsione, dal DUP: il Documento unico di programmazione "strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative". Il DUP è articolato in due sezioni: la sezione strategica (SeS) e la sezione operativa (SeO). SEZIONE STRATEGICA (SeS) La SeS sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato approvate con deliberazione del Consiglio Comunale, con un orizzonte temporale pari al mandato amministrativo. Individua gli indirizzi strategici dell’Ente, ossia le principali scelte che caratterizzano il programma dell’Amministrazione, da realizzare nel corso del mandato amministrativo, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, nonché con le linee di indirizzo della programmazione regionale, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica. Tra i contenuti della sezione, si sottolineano in particolare i seguenti ambiti: ● analisi delle condizioni esterne: considera il contesto economico internazionale e nazionale, gli indirizzi contenuti nei documenti di programmazione comunitari, nazionali e regionali, nonché le condizioni e prospettive socio-economiche del territorio dell’Ente; ● analisi delle condizioni interne: evoluzione della situazione finanziaria ed economico - patrimoniale dell’ente, analisi degli impegni già assunti e investimenti in corso di realizzazione, quadro delle risorse umane disponibili, organizzazione e modalità di gestione dei servizi, situazione economica e finanziaria degli organismi partecipati. Nel documento unico di programmazione sono definiti gli obiettivi strategici da perseguire entro la fine del5 mandato, per ogni missione di bilancio: 1. Servizi istituzionali, generali e di gestione 2. Giustizia 3. Ordine pubblico e sicurezza 4. Istruzione e diritto allo studio 5. Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali 6. Politiche giovanili, sport e tempo libero 7. Turismo 8. Assetto del territorio ed edilizia abitativa 9. Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 10. Trasporti e diritto alla mobilità 11. Soccorso civile 12. Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 13. Tutela della salute 14. Sviluppo economico e competitività 15. Politiche per il lavoro e la formazione professionale 16. Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 17. Energia e diversificazione delle fonti energetiche 18. Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 19. Relazioni internazionali 20. Fondi e accantonamenti 21. Debito pubblico 22. Anticipazioni finanziarie SEZIONE OPERATIVA (SeO) 6 La SeO contiene la programmazione operativa dell’ente con un orizzonte temporale corrispondente al bilancio di previsione ed è strutturata in due parti. ● Parte prima: ○ contiene per ogni singola missione e coerentemente agli indirizzi strategici contenuti nella SeS, i programmi operativi che l’ente intende realizzare nel triennio. ○ per ogni programma sono individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere nel corso del triennio, che discendono dagli obiettivi strategici indicati nella precedente Sezione Strategica. ● Parte Seconda: ○ contiene i seguenti documenti programmatici: ■ Programmazione dei Lavori Pubblici; ■ Programmazione degli Investimenti; ■ Programmazione degli Acquisti per forniture e servizi di importo pari o superiore a 40.000 euro di cui al D.Lgs. 50/2016 art. 21 c.6; ■ Piano delle alienazioni e valorizzazioni patrimoniali; ■ Programmazione del fabbisogno di personale; ■ Previsioni concernenti il conferimento di incarichi professionali esterni di collaborazione autonoma. SEZIONE STRATEGICA 1. IL QUADRO DELLE SITUAZIONI ESTERNE E’ necessario rappresentare, seppur sinteticamente, lo scenario economico internazionale, italiano e regionale per capire con quali premesse ed in quali condizioni, il Comune di Casciana Terme Lari si trova, e si troverà, ad operare nei prossimi anni. Nello specifico verranno analizzati: 1.1 Lo scenario economico internazionale e italiano 7 1.2 Lo scenario regionale 1.3 Il Comune di Casciana Terme Lari: il territorio, la popolazione e le condizioni socio- economiche 1.1. LO SCENARIO ECONOMICO INTERNAZIONALE E ITALIANO Tra gli elementi citati dal principio applicato della programmazione, a supporto dell’analisi del contesto in cui si colloca la pianificazione comunale, sono citate le condizioni esterne. Si ritiene pertanto opportuno tracciare, seppur sinteticamente, lo scenario economico internazionale, italiano e regionale, nonché riportare le linee principali di pianificazione regionale. Lo scenario internazionale. Come specificato nella Nota di Aggiornamento al DEF (Documento di Economia e Finanza) deliberata dal Consiglio dei Ministri del 27.09.2018, nella prima metà dell’anno, la ripresa dell’economia internazionale è stata meno omogenea rispetto allo scorso anno e la crescita di alcune economie avanzate ha rallentato. Il FMI stima che il PIL mondiale crescerà in termini reali del 3,9 per cento sia nel 2018 che nel 2019 grazie principalmente ai paesi emergenti mentre quelli avanzati dovrebbero registrare una marginale decelerazione nel 2019. Si prevede che la crescita del commercio mondiale, a causa dell’inasprimento delle misure protezionistiche, per quest’anno e il prossimo rispettivamente si attesti al 4,8 e 4,5 per cento, in decelerazione rispetto al dato 2017 (5,1 per cento). Tra i paesi avanzati, nel 2018 l’economia statunitense ha proseguito su un sentiero di sviluppo sostenuto mentre le divergenze sulle politiche di bilancio hanno contribuito a far registrare una minore dinamicità dell’Eurozona rispetto agli Stati Uniti negli ultimi trimestri. La crescita del Giappone dovrebbe registrare quest’anno una sostanziale decelerazione all’1 per cento (dall’1,7 per cento del 2017). In Cina e in India la crescita è rimasta elevata, mentre si è attenuata in Brasile, ma l’aumento dei tassi di interesse negli USA nel corso del 2018 e le tensioni commerciali rappresentano i principali rischi per questi mercati. Per quanto riguarda le condizioni finanziarie internazionali il divario tra le economie avanzate e quelle emergenti 8 continuerà ad ampliarsi1. Lo scenario italiano. La Legge di bilancio 2019 e del Bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021 n. 145 del 30/12/2018 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 31/12/2018. Anci e Fondazione Ifel hanno pubblicato una prima nota di lettura sui contenuti della legge, dalla quale emerge che la valutazione complessiva dei Comuni non può essere positiva, nonostante vi siano misure favorevoli e significative su alcuni versanti. Dopo alcuni anni di assenza di tagli alle risorse comunali si ritorna a tagli diretti che sembrano