Comune Di Palmoli

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Comune Di Palmoli COMUNE DI PALMOLI Provincia di CHIETI RELAZIONE DI FINE MANDATO ANNI 2014- 2018 (Art. 4, D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 149)1 Premessa La presente relazione viene redatta da province e comuni ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: "Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42" per descrivere le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a: a) sistema e esiti dei controlli interni; b) eventuali rilievi della Corte dei conti; c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard; d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell’articolo 2359 del codice civile, e indicando azioni intraprese per porvi rimedio; e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità- costi; f) quantificazione della misura dell’indebitamento provinciale o comunale. La relazione è sottoscritta dal sindaco non oltre il sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato. Entro e non oltre quindici giorni dopo la sottoscrizione della relazione, essa deve risultare certificata dall'organo di revisione dell'ente locale e, nei tre giorni successivi la relazione e la certificazione devono essere trasmesse dal presidente della provincia o dal sindaco alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti. La relazione di fine mandato e la certificazione sono pubblicate sul sito istituzionale del comune da parte del sindaco entro i sette giorni successivi alla data di certificazione effettuata dall'organo di revisione dell'ente locale, con l'indicazione della data di trasmissione alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti. In caso di scioglimento anticipato del Consiglio comunale o provinciale, la sottoscrizione della relazione e la certificazione da parte degli organi di controllo interno avvengono entro venti giorni dal provvedimento di Pag. 1/29 - Ente: COMUNE DI PALMOLI Anno: 2019 Numero: 1078 Tipo: P Data: 26.03.2019 Ora: Cat.: 5 Cla.: 1 Fascicolo: 1 ALLEGATO C al D.M. 26 aprile 2013 – Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti. 1 indizione delle elezioni e, nei tre giorni successivi la relazione e la certificazione sono trasmesse dal presidente della provincia o dal sindaco alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti. La relazione di fine mandato è pubblicata sul sito istituzionale della provincia o del comune entro e non oltre i sette giorni successivi alla data di certificazione effettuata dall'organo di revisione dell'ente locale, con l'indicazione della data di trasmissione alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti. L’esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati e anche con la finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti. La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del Tuel e dai questionari inviati dall’organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti, ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266/2005. Pertanto, i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente. Pag. 2/29 - Ente: COMUNE DI PALMOLI Anno: 2019 Numero: 1078 Tipo: P Data: 26.03.2019 Ora: Cat.: 5 Cla.: 1 Fascicolo: 2 PARTE I - DATI GENERALI 1.1 Popolazione residente Data rilevazione Abitanti 31.12.2014 954 31.12.2015 923 31.12.2016 934 31.12.2017 922 31.12.2018 905 1.2 Organi politici GIUNTA COMUNALE Carica Nominativo Sindaco MASCIULLI GIUSEPPE Vicesindaco DI NINNI LORENZO Assessore MARULLI ROBERTA ZITA CONSIGLIO COMUNALE Carica Nominativo Consigliere BARISANO LUCA Consigliere CONTI VALENTINA Consigliere MELFI GIUSEPPE Consigliere FERRAINA DONATO Consigliere MAINI GIOVANNI Consigliere DEL CASALE ANTONIETTA Consigliere DE SANTIS PARIDE Consigliere BOLOGNESE NICO 1.3. Struttura organizzativa Organigramma: Numero dirigenti: 0 Numero posizioni organizzative: 1 Numero totale personale dipendente 4 (n. 3 dipendenti a tempo indeterminato e n. 1 dipendente a tempo determinato) 1.4. Condizione giuridica dell'Ente L’ente non è commissariato, né lo è stato nel periodo del mandato 1.5. Condizione finanziaria dell'Ente L’Ente, nel periodo del mandato, non ha dichiarato il dissesto finanziario ai sensi dell’art. 244 del T.U.E.L., nè il predissesto finanziario ai sensi dell’art. 243-bis. Non ha fatto ricorso al fondo di rotazione di cui all’art. 243-ter e 243-quinques del T.U.E.L. né al contributo di cui all’art. 3-bis del D.L. Pag. 3/29 - Ente: COMUNE DI PALMOLI Anno: 2019 Numero: 1078 Tipo: P Data: 26.03.2019 Ora: Cat.: 5 Cla.: 1 Fascicolo: n. 174/2012, convertito nella legge n. 213/2012. 3 1.6. Situazione di contesto interno/esterno2: Le principali criticità riscontrate, per tutti i settori, sono dovute all’esiguo numero di personale dipendente. 2. Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell'art. 242 dei TUEL) Durante il mandato sono risultati positivi i seguenti parametri obiettivi di deficitarietà: Esercizio 2014 2015 2016 2017 2018 Num parametri 2 1 1 1 ND Si precisa che il conto consuntivo dell’esercizio 2018 non ancora viene approvato. Pag. 4/29 - Ente: COMUNE DI PALMOLI Anno: 2019 Numero: 1078 Tipo: P Data: 26.03.2019 Ora: Cat.: 5 Cla.: 1 Fascicolo: 2 Descrivere in sintesi, per ogni settore/servizio fondamentale, le principali criticità riscontrate e le soluzioni realizzate durante il mandato (non eccedere le 10 righe per ogni settore). 4 PARTE II - DESCRIZIONE ATTIVITA' NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO 1. Attività Normativa3: Durante il mandato elettivo sono stati approvati i sottoelencati atti di modifica statutaria e di modifica/adozione regolamentare: Atti di modifica statutaria Non è stato adottato alcun atto di modifica statutaria Atti di modifica/adozione regolamentare TIPO NUMERO OGGETTO DELLA DELIBERAZIONE DELIBERA DATA REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA DPR 285/1990 - PROCEDURA 30 C PER LA DICHIARAZIONE DI DECADENZA DELLE CONCESSIONI 02.07.2014 CIMITERIALI. 33 C APPROVAZIONE REGOLAMENTO IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC 09.09.2014 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE DI 12 C VIAGGIO SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI DEL COMUNE DI 04.05.2015 PALMOLI. 4 C REGOLAMENTO DI GESTIONE AUTOMEZZI. PROVVEDIMENTI. 24.02.2016 APPROVAZIONE REGOLAMENTO DI CONCESSIONE ALL'UTILIZZO DI 6 PROTOTIPI DIMOSTRATIVI DI SISTEMI DI INFORMAZIONE TURISTICA C 24.02.2016 MULTIMEDIALI ED INTERATTIVI NELL'AREA DEL G.A.L. 'MAIELLA VERDE'. 13 C APPROVAZIONE REGOLAMENTO CONTABILITA'. 20.04.2017 39 G APPROVAZIONE REGOLAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI. 07.10.2017 29 REGOLAMENTO COMUNALE ACCESSO AI POSTI. RIFERIMENTO G 25.05.2018 DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 39/2017 2. Attività tributaria. 2.1. Politica tributaria locale. Per ogni anno di riferimento. 2.1.1. IMU Aliquote IMU 2014 2015 2016 2017 2018 Aliquota abitazione principale 0,4 per cento 0,4 per cento 0,4 per cento 0,4 per cento 0,4 per cento Altri immobili 0,86 per cento 0,86 per cento 0,86 per cento 0,86 per cento 0,86 per cento Immobili uso produttivo cat. D 0,86 per cento 0,86 per cento 0,86 per cento 0,86 per cento 0,86 per cento Detrazione abitazione principale cat. A/1 – A/8 – A/9: € 200,00 Pag. 5/29 - Ente: COMUNE DI PALMOLI Anno: 2019 Numero: 1078 Tipo: P Data: 26.03.2019 Ora: Cat.: 5 Cla.: 1 Fascicolo: 3 Indicare quale tipo di atti di modifica statutaria o di modifica/adozione regolamentare l'ente ha approvato durante il mandato elettivo. Indicare sinteticamente anche le motivazioni che hanno indotto alle modifiche. 5 2.1.2. Addizionale Irpef Aliquote addizionale Irpef 2014 2015 2016 2017 2018 Aliquota massima 0,0 per cento 0,0 per cento 0,0 per cento 0,0 per cento 0,0 per cento 2.1.3. Prelievi sui rifiuti Il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti è gestito dall’Unione dei Comuni del Sinello che provvede ad incassare la relativa tariffa 3. Attività amministrativa 3.1. Sistema ed esiti dei controlli interni Il regolamento per la disciplina dei controlli interni è stato approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 3 in data 29.01.2013. Il Comune di Palmoli, nell’ambito della propria autonomia normativa ed organizzativa, disciplina il sistema dei controlli interni previsti dall’articolo 147 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 secondo il principio della distinzione tra funzioni di indirizzo e compiti di gestione. Il sistema dei controlli interni è così articolato: a) controlli di regolarità amministrativa e contabile; b) controllo di gestione; c) controllo sugli equilibri finanziari. Il controllo di regolarità amministrativa serve ad assicurare che l’attività amministrativa sia conforme alla legge, allo statuto e ai regolamenti comunali. Esso è articolato in due fasi distinte: una fase preventiva all’adozione dell’atto ed una fase successiva. In via preventiva è svolto su ogni deliberazione di Giunta e di Consiglio comunale, che non sia un mero atto di indirizzo, mediante l’apposizione del parere di regolarità tecnica da parte del responsabile del servizio interessato. Nella fase successiva all’adozione dell’atto, il controllo di regolarità amministrativa è effettuato sotto la direzione del segretario comunale il quale può avvalersi di uno o più funzionari dell’amministrazione.
Recommended publications
  • Combatt. a Tufillo
    La II Guerra Mondiale. I combattimenti a Tufillo (2-4 novembre 1943) a cura di Giovanni Artese Le operazioni dell’8ª Divisione indiana tra la fine di ottobre e l’8 novembre 1943 (da D. PAL, The Campaign in Italy 1943-45). 1 Dal 10 giugno 1940 all’8 settembre 1943 La notizia dell'entrata in guerra dell’Italia nel secondo conflitto mondiale giunse anche nelle località della valle del Trigno con i comunicati radio del 10 giugno 1940. Tra incredulità e preoccupazione, essa fu accolta dalla gente con fatalismo, come una sorta di prova obbligata attraverso cui si trattava di passare, magari il più in fretta possibile (come del resto le stesse autorità promettevano). Ma le cose andarono diversamente. Per ben tre anni i soldati italiani dovettero battersi, spesso in condizioni di inferiorità, sui fronti della Francia (1940), dell'Africa Settentrionale e Orientale (1940-43), della Grecia, Albania e Jugoslavia (1940-43) e nella infausta tragica campagna di Russia (1941-1943), per rinviare una sconfitta che soltanto l’aiuto militare tedesco aveva impedito che giungesse già dal 1941. E questo mentre l’intera nazione era costretta ad una “economia di guerra” che aggravava le già precarie condizioni di vita di gran parte della popolazione. L’invasione alleata della Sicilia (10 luglio 1943) e la conseguente caduta di Mussolini e del fascismo (il successivo 25 luglio) furono pertanto salutate con sollievo da chi non vedeva prospettive nel conflitto; ma neppure tali avvenimenti posero fine alla guerra, che anzi stava per coinvolgere direttamente la penisola italiana e per percorrerla poi, dal Sud al Nord, fino all’aprile 1945.
    [Show full text]
  • Comune Di Palmoli Provincia Di Chieti
    COPIA COMUNE DI PALMOLI PROVINCIA DI CHIETI Determinazione del Responsabile del Servizio Settore Tecnico Numero 344 LAVORI DI INTERVENTI PER RIDURRE LA FRAMMENTAZIONE DEGLI HABITAT E MANTENERE IL COLLEGAMENTO ECOLOGICO E FUNZIONALE - BANDO PUBBLICO DI ATTUAZIONE ALL'AVVISO PUBBLICO POR FESR ABRUZZO 2014 - 2020 - ASSE VI - TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E CULTURALI - Data LINEA DI AZIONE 6.5.A.2 - PARTE D'OPERA PALMOLI. DETERMINA 09.11.2018 A CONTRARRE PER L'AFFIDAMENTO TRAMITE TRATTATIVA DIRETTA SUL MEPA DELLA FORNITURA DI ARREDI ED ATTREZZATURE. CUP: B59B18000050002 - CIG: ZDB25AFF29. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO L’anno duemiladiciotto il giorno nove del mese novembre, nella sede municipale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, il Responsabile del Servizio, Antonini Maurizio, nell’esercizio delle proprie funzioni; PREMESSO che la Regione Abruzzo ha approvato con la determinazione n° DPH004/129 del 30/11/2016 l’Avviso Pubblico Bando POR FESR 2014-2020, ASSE VI – Tutela e valorizzazione delle risorse naturali e culturali - Linea di azione 6.5.A.2 “Interventi per ridurre la frammentazione degli habitat e mantenere il collegamento ecologico e funzionale” ; CHE il Servizio Governo del Territorio, Beni Ambientali, Aree Protette della Regione Abruzzo intende sostenere interventi finalizzati ad incrementare la conservazione degli habitat tutelati e la valorizzazione delle aree SIC. Si prevede, infatti, di sviluppare sinergie e integrazioni con la complessiva offerta naturalistica e culturale. A questo fine la Regione Abruzzo sostiene interventi che sviluppano entrambe le componenti, secondo una logica integrata, favorendo, per quanto attiene agli aspetti di fruizione, azioni integrate e coordinate tra due o più siti.
    [Show full text]
  • AMELIO PEZZETTA Via Monteperalba 34 – 34149 Trieste; E-Mail: [email protected]
    Atti Mus. Civ. Stor. Nat. Trieste 58 2016 57/83 XII 2016 ISSN: 0335-1576 LE ORCHIDACEAE DELLA PROVINCIA DI CHIETI (ABRUZZO) AMELIO PEZZETTA Via Monteperalba 34 – 34149 Trieste; e-mail: [email protected] Riassunto – Il territorio della provincia di Chieti (regione Abruzzo) misura 2.592 km² e occupa da nord a sud l'area com- presa tra le valli dei fiumi Pescara e Trigno, mentre da sud-ovest a nord-ovest lo spartiacque di vari massicci montuosi lo separa da altre province. Nel complesso è caratterizzato da una grande eterogeneità ambientale che consente l'attec- chimento di molte specie vegetali. Nel presente lavoro è riportato l’elenco floristico di tutte le Orchidacee comprendenti 88 taxa e 21 ibridi. A sua volta l'analisi corologica evidenzia la prevalenza degli elementi mediterranei seguita da quelli eurasiatici. Parole chiave: Chieti, Orchidaceae, check-list provinciale, elementi floristici. Abstract – The province of Chieti (Abruzzo Region) measuring 2,592 square kilometers and from north to south occupies the area between the valleys of the rivers Trigno and Pescara while from the south-west to north-west the watershed of several mountain ranges separating it from other provinces. In the complex it is characterized by a great diversity envi- ronment that allows the engraftment of many plant species. In this paper it contains a list of all the Orchids flora including 88 taxa and 21 hybrids. In turn chorological analysis highlights the prevalence of Mediterranean elements followed by those Eurasian. Keywords: Chieti, Orchidaceae, provincial check-list, floristic contingents. 1. - Inquadramento dell'area d'indagine Il territorio della provincia di Chieti copre la superficie di 2.592 km², com- prende 104 comuni e la sua popolazione attuale e di circa 397000 abitanti.
    [Show full text]
  • Le Abitazioni Non Occupate in Provincia Di Chieti* Testo Della
    PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE Le abitazioni non occupate in provincia di Chieti* Testo della relazione * Testo della relazione ed elaborazione statistica e cartografica, a partire da dati di fonte ISTAT, di Gerardo MASSIMI. 2 Sommario Il contesto nazionale 3 Il contesto regionale e le specificità della provincia per grandi aggregati 5 Il campo informativo dell'indagine per comune al censimento 1991 10 Osservazioni sull’attività edilizia posteriore al censimento 1991 13 Principali risultati 14 I riferimenti cartografici e statistici 14 Distribuzione territoriale delle abitazioni non occupate 17 Superficie e implicazioni ambientali delle abitazioni non occupate 19 Utilizzo delle abitazioni non occupate 20 Abitazioni non occupate e mercato 23 Età di costruzione dei fabbricati delle abitazioni occupate 24 Figure nel testo Figura 1 Quote percentuali delle abitazioni non occupate nelle province italiane alla data del censimento 1991. 4 Figura 2 Confronto delle tendenze evolutive, nel periodo 1961-1991, tra le province abruzzesi delle abitazioni non occupate. 5 Figura 3 Frequenze relative, percentuali e percentuali cumulate, delle abitazioni non occupate per numero delle stanze (intervallo da 1 stanza a 9 stanze e oltre) al censimento 1991. 7 Figura 4 Consistenza della collaborazione delle amministrazioni comunali con l'ISTAT nel rilevamento dell'attività edilizia in riferimento all'anno 1997. 13 Figura 5 Aggregazione in regioni agrarie dei comuni della provincia di Chieti. 15 Figura 6 Stima (fonte CRESA, 1997) della variazione della popolazione residente nel periodo 1996-2005 a confronto con le percentuali di abitazioni occupate in edifici costruiti prima del 1945. 24 Tabelle nel testo Tabella 1 Elementi caratteristici per grandi aggregati delle abitazioni in provincia di Chieti ai censimenti dal 1961 al 1991.
    [Show full text]
  • Cities Call for a More Sustainable and Equitable European Future
    Cities call for a more sustainable and equitable European future An open letter to the European Council and its Member States Tuesday 30th April 2019, President of the European Council, Heads of States and Governments of the European Union Member States, We, the undersigned mayors and heads of local governments have come together to urge the Heads of States and Governments of the Member States to commit the European Union (EU) and all European institutions to a long-term climate strategy with the objective of reaching net-zero emissions by 2050 – when they meet at the Future of Europe conference in Sibiu, Romania on 9 May, 2019. The urgency of the climate crisis requires immediate action, stepping up our climate ambition and pursuing every effort to keep global temperature rise below 1.5C by mid-century, as evidenced by the Intergovernmental Panel on Climate Change Special Report on Global Warming of 1.5C. Current energy and climate policies in place globally, set the planet on a global warming pathway of 3°C. We are reminded of the inadequacy of our response to climate change, by the thousands of young people demonstrating each week on the streets of European cities - and around the world. We cannot let the status quo jeopardise their future and those of millions of European citizens. We owe it to the next generation to make more ambitious commitments to address climate change at all levels of government and in every aspect of European policy-making. We acknowledge and support the positions of the European Parliament and of the Commission to pursue net-zero emissions as the only viable option for the future of Europe and the world.
    [Show full text]
  • A San Salvo Cinquanta Specialità Da 45 Paesi Di Abruzzo, Molise E Sicilia
    | 1 “PRODOTTO TOPICO”, A SAN SALVO CINQUANTA SPECIALITÀ DA 45 PAESI DI ABRUZZO, MOLISE E SICILIA SAN SALVO – Cinquanta prodotti topici scelti tra 45 paesi d’Abruzzo, Molise, Sicilia e dei Paesi del Mediterraneo si daranno battaglia a San Salvo (Chieti), domenica 15 luglio, nel corso della quinta edizione del Prodotto Topico. Identità di un luogo che diventa riconoscibile attraverso i sapori e i colori del lavoro svolto davanti ai fornelli con il recupero e la valorizzazione della cucina di una volta. “Prodotti della cucina regionale che sono alla base dell’alimentazione contadina della nostra gente – dice in una nota il sindaco Tiziana Magnacca – saranno proposti negli stand allestiti www.virtuquotidiane.it | 2 qui a San Salvo attraverso un percorso del gusto per strada, in quella che diventerà una grande tavola apparecchiata all’aperto per contribuire a scoprire luoghi nascosti che ora, grazie al prodotto topico, diventano protagonisti del bello e del buono”. I comuni partecipanti saranno collocati a partire dalla scalinata del Centro culturale Aldo Moro per attraversare la Villa comunale, via Roma, corso Umberto, piazza Papa Giovanni XXIII e Piazza San Vitale. Gli stand saranno allestiti con un ordine logico per gustare le diverse portate preparate partendo dai primi piatti. “Il punto di partenza di questo percorso dei sapori – spiega Tonino Marcello, assessore alle Attività produttive e Turismo – sarà proprio la villa comunale dove è prevista un’area di parcheggio in piazza Aldo Moro”. Un bus navetta della Leo Viaggi sarà attivo dalle ore 20,00 con numerose corse, partenza da piazza Arafat per percorrere il lungomare, via Grasceta e arrivo alla rotonda nei pressi del Centro culturale Aldo Moro.
    [Show full text]
  • Convocazione Assemblea Ordinaria Dei Soci 08.01.2021
    Protocollo n. 0SU/8772 del 30/12/2020 - Uscita Inviato esclusivamente tramite e-mail ai sensi Dell’art. 47, comma 1 del D.Lgs. 82/05. Non seguirà trasmissione dell’originale ai sensi dell’art. 45 del medesimo D.Lgs. Ai Soci BANCA POPOLARE DI LANCIANO [email protected] CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI TERAMO [email protected] [email protected] CASSA DI RISPARMIO PROVINCIA DI CHIETI [email protected] e p.c. [email protected] C.C.I.A.A. CHIETI [email protected] COMUNE DI ALTINO [email protected] COMUNE DI ARCHI [email protected] COMUNE DI ATESSA [email protected] COMUNE DI ATRI [email protected] COMUNE DI AVEZZANO [email protected] COMUNE DI BOMBA [email protected] COMUNE DI BORRELLO [email protected] COMUNE DI CAMPLI [email protected] COMUNE DI CARPINETO SINELLO [email protected] 2 COMUNE DI CARUNCHIO [email protected] COMUNE DI CASAL BORDINO [email protected] COMUNE DI CASALANGUIDA [email protected] COMUNE DI CASOLI [email protected] COMUNE DI CASTEL DEL GIUDICE [email protected] COMUNE DI CASTEL DI SANGRO [email protected] COMUNE DI CASTEL FRENTANO [email protected] COMUNE DI CASTELGUIDONE [email protected] COMUNE DI CASTELLALTO [email protected] COMUNE DI CASTIGLIONE MESSER MARINO
    [Show full text]
  • Space and Time Evolution of the Abruzzo Precipitation Bruno Di Lena1*, Fernando Antenucci1, Luigi Mariani2
    Space and time evolution of the Abruzzo precipitation Bruno Di Lena1*, Fernando Antenucci1, Luigi Mariani2 Abstract: This study assesses the climate trends of precipitation in a large number of locations in the Abruzzo region for the period 1951-2009. It highlights the reduction of annual precipitation, starting in 1980, due to a significant decrease in winter rainfall amount. This phenomenon seems to be the mesoscale realisation of a more general process that concerns the European area as the result of the new configuration of the Atlantic circulation that has been established through the ’80 years of the 20th century. Keywords: Precipitation, trend, climate change, Westerlies, Abruzzo. Riassunto: Questo studio climatico valuta le tendenze evolutive delle precipitazioni in un consistente numero di località della regione Abruzzo per il periodo 1951-2009. Esso mette in evidenza la riduzione delle precipitazioni cumulate annue, a partire dal 1980, dovuta al calo significativo di quelle del periodo invernale. Questo fenomeno appare la realizzazione a mesoscala di un fenomeno più generale che riguarda l’area Europea e che costituisce il risultato della nuova configurazione della circolazione atlantica affermatasi nel corso degli anni ’80 del 20° secolo ed il cui effetto si manifesta soprattutto a livello invernale. Parole chiave: Precipitazione, trend, cambiamento climatico, Grandi correnti occidentali, Abruzzo. INTRODUCTION In the last fifteen years of the XXth century, Euro- One of the main factors that determine the Mediterranean area has been affected by an European climate is the general atmospheric abrupt climatic change due to a re-configuration circulation (Fig. 1) which advects toward our of the Westerlies trajectories.
    [Show full text]
  • The London Gazette of TUESDAY, 6Th JUNE, 1950
    jRtttnb, 38937 2879 SUPPLEMENT TO The London Gazette OF TUESDAY, 6th JUNE, 1950 Registered as a newspaper MONDAY, 12 JUNE, 1950 The War Office, June, 1950. THE ALLIED ARMIES IN ITALY FROM SRD SEPTEMBER, 1943, TO DECEMBER; 1944. PREFACE BY THE WAR OFFICE. PART I. This Despatch was written by Field-Marshal PRELIMINARY PLANNING AND THE Lord Alexander in his capacity as former ASSAULT. Commander-in-Chief of the Allied Armies in Italy. It therefore concentrates primarily upon Strategic Basis of the Campaign. the development of the land campaign and the The invasion of Italy followed closely in time conduct of the land battles. The wider aspects on the conquest of Sicily and may be therefore of the Italian Campaign are dealt with in treated, both historically and strategically, as reports by the Supreme Allied Commander a sequel to it; but when regarded from the (Field-Marshal Lord Wilson) which have point of view of the Grand Strategy of the already been published. It was during this- war there is a great cleavage between the two period that the very close integration of the operations. The conquest of Sicily marks the Naval, Military and Air Forces of the Allied closing stage of that period of strategy which Nations, which had been built up during the began with the invasion of North Africa in North African Campaigns, was firmly con- November, 1942, or which might, on a longer solidated, so that the Italian Campaign was view, be considered as beginning when the first British armoured cars crossed the frontier wire essentially a combined operation.
    [Show full text]
  • Par Les États Membres Producteurs ; Communautés Européennes
    N0 L 237/24 Journal officiel des Communautés européennes 20 . 8 . 87 REGLEMENT (CEE) N° 2502/87 DE LA COMMISSION du 31 juillet 1987 fixant les rendements en olives et en huile pour la campagne 1986/1987 LA COMMISSION DES COMMUNAUTÉS EUROPÉENNES, considérant que, compte tenu des données reçues, il, y a lieu de fixer ces rendements comme indiqué en annexe I ; vu le traité instituant la Communauté économique euro­ péenne, considérant que les mesures prévues au présent règlement vu le règlement n0 136/66/CEE du Conseil, du 22 sont conformes à l'avis du comité de gestion des matières septembre 1966, portant établissement d'une organisation grasses, commune des marchés dans le secteur des matières grasses ('), modifié en dernier lieu par le règlement (CEE) n0 1915/87 (2), A ARRÊTÉ LE PRÉSENT RÈGLEMENT : vu le règlement (CEE) n0 2261 /84 du Conseil, du 17 juillet 1984, arrêtant les règles générales relatives à l'octroi Article premier de l'aide à la production d'huile d'olive et aux organisa­ tions de producteurs (3), modifié en dernier lieu par le 1 . Pour la campagne 1986/1987, les rendements en règlement (CEE) n0 1 68/87 (4), et notamment son article olives et en huile ainsi que les zones de production y affé­ rentes sont fixés à l'annexe I. 19, Considérant que, aux fins de l'octroi de l'aide à la produc­ 2. La délimitation des zones de production fait l'objet tion, pour les oléiculteurs qui produisent moins de 100 de l'annexe II . kilogrammes d'huile d'olive ou qui ne sont pas membres d'une organisation de producteurs, l'article 18 du règle­ Article 2 ment (CEE) n0 2261 /84 du Conseil prévoit que des rende­ ments en olives et en huile doivent être fixés par zone Le présent règlement entre en vigueur le troisième jour homogène de production sur la base de données fournies suivant celui de sa publication au Journal officiel des par les États membres producteurs ; Communautés européennes.
    [Show full text]
  • Comunità Generative All'opera
    www.bassosangrotrigno.it Accordo di Partenariato 2014-2020 Strategia nazionale per le Aree interne Regione Abruzzo Strategia regionale per le Aree interne Basso Sangro-Trigno Preliminare di strategia area Basso Sangro-Trigno Comunità generative all’opera luglio 2016 Sommario 1. TERRITORIO INTERESSATO, IDEA GUIDA E FILIERA COGNITIVA ................................................................. 3 Chi siamo e da dove veniamo ........................................................................................................................ 3 Descrizione del Sistema Intercomunale Permanente ................................................................................... 4 Rapporto tra area progetto e area strategica ............................................................................................... 4 Descrizione dell’Idea guida ............................................................................................................................ 5 2. ASSOCIAZIONISMO DEI COMUNI ............................................................................................................... 8 Motivazione di scelte di condivisione di Funzioni e Servizi ........................................................................... 8 Altre forme Associative ............................................................................................................................... 10 3. SERVIZI ESSENZIALI ..................................................................................................................................
    [Show full text]
  • Celenza Sul Trigno - Terreni Da Sclassificare
    04 - Celenza sul Trigno - Terreni da sclassificare Id Immobile 12439 COGNOME NOME DATA LUOGO CODFISCALE Fg Part.la Sup in mq Canone € ENEL ENTE NAZIONALE PER L nc 12 439 160 € 0,0000 Riepilogo per 'PARTITA' = 12439 (1 record di dettaglio) Id Immobile 124153 COGNOME NOME DATA LUOGO CODFISCALE Fg Part.la Sup in mq Canone € Comune di Celenza sul Trigno 12 4153 1548 € 0,0000 Riepilogo per 'PARTITA' = 124153 (1 record di dettaglio) Id Immobile 124156 COGNOME NOME DATA LUOGO CODFISCALE Fg Part.la Sup in mq Canone € ANTENUCCI ROBERTO 25/09/1969 CELENZA SUL TRIGNO NTNRRT69P25C428V 12 4156 4040 € 0,0000 ANTENUCCI LUCIANO ENZO 29/12/1962 CELENZA SUL TRIGNO NTNLNN62T29C428H 12 4156 4040 € 0,0000 Riepilogo per 'PARTITA' = 124156 (2 record di dettaglio) Id Immobile 124157 COGNOME NOME DATA LUOGO CODFISCALE Fg Part.la Sup in mq Canone € ANTENUCCI LUCIANO ENZO 29/12/1962 CELENZA SUL TRIGNO NTNLNN62T29C428H 12 4157 20 € 0,0000 ANTENUCCI ROBERTO 25/09/1969 CELENZA SUL TRIGNO NTNRRT69P25C428V 12 4157 20 € 0,0000 Riepilogo per 'PARTITA' = 124157 (2 record di dettaglio) Id Immobile 124158 COGNOME NOME DATA LUOGO CODFISCALE Fg Part.la Sup in mq Canone € QUINZI LUIGI 19/03/1911 CELENZA SUL TRIGNO QNZLGU11C19C428S 12 4158 220 € 0,0000 venerdì 27 febbraio 2009 Pagina 1 di 145 Riepilogo per 'PARTITA' = 124158 (1 record di dettaglio) Id Immobile 124160 COGNOME NOME DATA LUOGO CODFISCALE Fg Part.la Sup in mq Canone € QUINZII LUIGI 19/03/1911 CELENZA SUL TRIGNO QNZLGU11C19C428S 12 4160 10 € 0,0000 Riepilogo per 'PARTITA' = 124160 (1 record di dettaglio) Id Immobile
    [Show full text]