LES TROYENS Grand-Opéra in Due Parti E Cinque Atti
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Hector Berlioz Hector Berlioz LES TROYENS Grand-Opéra in due parti e cinque atti Libretto di Hector Berlioz Énée tenore Cassandre soprano Didon contralto Chorèbe baritono Anna contralto Narbal basso Iopas tenore Hylas tenore Panthée basso Ascagne soprano L’ombre d’Hector basso Priam basso Prima sentinella baritono Seconda sentinella basso Un soldat troyen baritono Un chef grec basso Le dieu Mercure basso Hécube mezzosoprano Polyxène soprano Hélénus tenore Spettro di Cassandra soprano Spettro di Chorebe baritono Spettro di Priamo basso soldati troiani e greci, cittadini, donne e fanciulli, pastori, Tiriani, Troiani, Cartaginesi, schiavi di Nubia, sacerdoti di Pluton, ninfe, satiri, fauni. Prima rappresentazione: Karlsruhe, Teatro di corte, 6 e 7 dicembre 1890. Berlioz: Les Troyens - Atto primo ATTO PRIMO L’area del campo abbandonato dai Greci nella pianura di Troia. A sinistra dello spettatore e a qualche distanza all’interno di Troia, la cittadella. A destra, il Simoenta, e su una delle sponde un tumulo, la tomba di Achille. Lontano le cime del monte Ida. Un altare campestre sul proscenio e accanto all’altare un alto trono. Il popolo troiano che si espande gioiosamente nella pianura. Soldati, cittadini, donne e fanciulli. Danze, giochi vari. Tre pastori suonano il flauto doppio sulla sommità della tomba di Achille. [N°1 Coro del popolo troiano] CORO CHŒUR Ha! Ha! Ha! ha! Dopo dieci anni Après dix ans passati entro le nostre mura, passés dans nos murailles, ah! che felicità respirare ah! quel bonheur de respirer la pura aria dei campi, l’air pur des champs che il grido delle battaglie que le cri des batailles non squarcerà più. ne va plus déchirer. (Giovanetti e fanciulli che accorrono con monconi di armi in mano) Che vestigia! Que de débris! — Un ferro di lancia! — In fer de lance! — Io trovo un elmo! — Je trouve un casque! — E io, due giavellotti! — Et moi, deux javelots! Guardate che scudo immenso! Voyez, ce bouclier immense! Porterebbe un uomo Il porterait un homme sulle onde! sur les flots! Che vili questi Greci! Quels poltrons que ces Grecs! UN SOLDATO UN SOLDAT Sapete quale tenda Savez-vous quelle tente si ergeva proprio in questo luogo? en ce lieu même s’élevait? CORO CHŒUR No! Ditelo… Era…? Non! Dites-le… C’était? IL SOLDATO LE SOLDAT Quella d’Achille. Celle d’Achille. CORO CHŒUR (indietreggiando con terrore) Dei! Dieux! IL SOLDATO LE SOLDAT Rimanete, valorosa schiera! Restez, troupe vaillante! Achille è morto, potete vedere qui Achille est mort, vous pouvez voir ici la sua tomba, eccola. sa tombe, la voici. CORO CHŒUR È vero; da questo mostro omicida C’est vrai; de ce monstre homicide ci liberò Paride. Pâris nous délivra. 1 Berlioz: Les Troyens - Atto primo Conosci il cavallo Connais-tu le cheval di legno, che prima di partire verso l’Aulide de bois, qu’avant de partir pour l’Aulide costruirono i Greci? construisirent les Grecs? — Quell’enorme cavallo, — Ce cheval colossal, la loro offerta a Pallade, leur offrande à Pallas, nelle sue viscere immense dans ses vastes entrailles conterrebbe un battaglione. tiendrait un bataillon. Si abbattono le mura. On abat les murailles. Stasera lo trascineremo Dans la ville, ce soir, dentro la città; nous allons le traîner; dicono che anche il Re verrà on dit que le Roi vient presto a esaminarlo! tantôt l’examiner! — Ma dov’è? — Où donc est-il? — Sulla sponda dello Scamandro! — Sur le bord du Scamandre! Dobbiamo vederlo senza più indugiare! Il faut le voir sans plus attendre! Corriamo! Corriamo! Il cavallo! Il cavallo! Courons! courons! Le cheval! le cheval! [N° 2 Recitativo e aria] (Verso la fine della scena precedente, Cassandra è comparsa in mezzo ai gruppi, percorrendo agitata la pia- nura. Il suo sguardo è inquieto e smarrito) CASSANDRA CASSANDRE I Greci sono scomparsi!… Les Grecs ont disparu!… Ma che trama fatale mais quel dessein fatal nasconde la strana cache de ce départ premura di questa partenza? l’étrange promptitude? Tutto giustifica Tout vient justifier la mia cupa inquietudine! ma sombre inquiétude! Ho visto l’ombra di Ettore J’ai vu l’ombre d’Hector percorrere i nostri bastioni parcourir nos remparts come una guardia notturna, comme un veilleur de nuit, ho visto i suoi neri sguardi j’ai vu ses noirs regards interrogare da lungi interroger au loin lo stretto di Sigeo… le détroit de Sigée… Sventura! Malheur! In preda alla follia e all’ebbrezza dans la folie et l’ivresse plongée la folla esce dalle mura, la foule sort des murs, e Priamo la guida! et Priam la conduit! Sventurato sovrano! Malheureux Roi! Nella eterna notte, dans l’éternelle nuit, è ormai deciso, tu scenderai! c’en est donc fait, tu vas descendre! Non m’ascolti, Tu ne m’écoutes pas, nulla vuoi comprendere, tu ne veux rien comprendre, popolo sventurato, malheureux peuple, all’orrore che m’afferra! à l’horreur qui me suit! Corebo, ahimè, Chorèbe, hélas, sì, Corebo stesso oui, Chorèbe lui-même crede smarrita la mia ragione!… croit ma raison perdue!… A questo nome À ce nom mon effroi raddoppia il mio spavento! Oh Dei! redouble! Dieux! Corebo! Mi ama! Chorèbe! il m’aime! È amato! Il est aimé! Ma per me non più nozze. mais plus d’hymen pour moi. 2 Berlioz: Les Troyens - Atto primo Non più amore, canti d’allegria, Plus d’amour, de chants d’allégresse, non più dolci, teneri sogni! plus de doux rêves de tendresse! Bisogna subire la legge inesorabile De l’affreux destin qui m’oppresse del destino orrendo che mi schiaccia! il faut subir l’inexorable loi! Sventurato sovrano! Malheureux Roi! Nell’eterna notte, ecc. dans l’éternelle nuit, etc. (Piomba in una tenera visione.) Corebo!… Chorèbe!… Deve partire e lasciare la Troade il faut qu’il parte et quitte le Troade. [N°3 Duetto] (Corebo avanza vivacemente) È lui! C’est lui! COREBO CHORÈBE Mentre Troia impazzisce di gioia Quand Troie éclate en transports fino ai cieli, jusqu’aux cieux voi fuggite i festosi palazzi vous fuyez le palais joyeux verso i boschi e i campi, pour les bois et les champs, pensosa amadriade! pensive hamadryade! Siamo in pena per voi… De vous on s’inquiète… CASSANDRA CASSANDRE Ah! Nascondo ai vostri occhi Ah! je cache à vos yeux l’angoscia orrenda le trouble affreux che mi riempie l’anima! dont mon âme est remplie! COREBO CHORÈBE Cassandra! Cassandre! CASSANDRA CASSANDRE Lasciami! Quitte-moi! COREBO CHORÈBE Vieni! Viens! CASSANDRA CASSANDRE Parti, te ne supplico! Pars, je t’en supplie! COREBO CHORÈBE Io, partire! Lasciarti Moi, partir! Te quitter quando il legame più sacro… quand le plus saint des nœuds… CASSANDRA CASSANDRE È tempo di morire C’est le temps de mourir e non d’essere felici. et non pas d’être heureux. COREBO CHORÈBE Torna in te, vergine adorata! Reviens à toi, vierge adorée! Cessando di profetare Cesse de craindre cesserai di temere; en cessant de prévoir; 3 Berlioz: Les Troyens - Atto primo alza l’occhio della tua anima lève vers la voûte azurée rasserenata verso la volta celeste. l’œil de ton âme rassurée. Fa’ entrare nel tuo cuore Laisse entrer en ton cœur un dolce raggio di speranza. un doux rayon d’espoir. CASSANDRA CASSANDRE Tutto è minaccia in cielo! Tout est menace au ciel! Credi alla mia voce ispirata Crois en ma voix qu’inspire dallo stesso barbaro dio le barbare dieu même che s’accanisce alla nostra perdizione. à nous perdre acharné. Il mio sguardo ha saputo leggere Au livre du destin nel libro del destino, mon regard a su lire, io vedo la sciame dei mali je vois l’essaim de maux scatenato su tutti noi! sur nous tous déchaîné! Esso piomberà su Troia! Il va tomber sur Troie! In preda al suo furore, À sa fureur en proie, il popolo ruggirà le peuple va rugir e col suo sangue arrosserà et de son sang rougir il selciato delle nostre strade; le pavé de nos rues; le vergini seminude, les vierges demi-nues, in braccio ai rapitori, aux bras des ravisseurs, lanceranno grida vont pousser des clameurs da squarciare le nubi! à déchirer le nues! Ormai il nero avvoltoio Déjà le noir vautour, sulla più alta torre sur la plus haute tour ha cantato la carneficina! a chanté la carnage! Tutto crolla! Tout s’écroule! Tutto galleggia tout nage su un fiume di sangue, sur un fleuve de sang, e nel tuo fianco et dans ton flanc la lancia d’un greco!… Ah! le fer d’un Grec!… Ah! (Corebo sostiene un istante nelle sue braccia Cassandra quasi svenuta.) COREBO CHORÈBE Povera anima turbata! Pauvre âme égarée! Torna in te, vergine adorata! Reviens à toi, vierge adorée! Cessando di profetare Cesse de craindre cesserai di temere; en cessant de prévoir; alza l’occhio della tua anima lève vers la voûte azurée rasserenata verso la volta celeste. l’œil de ton âme rassurée. Fa entrare nel tuo cuore Laisse entrer en ton cœur Un dolce raggio di speranza. un doux rayon d’espoir. CASSANDRA CASSANDRE Ormai la morte si libra nell’aria… La mort déjà plane dans l’air… E ho visto il lampo sinistro Et j’ai vu le sinistre éclair del suo freddo sguardo omicida! de son froid regard homicide! Se mi ami vattene — Si tu m’aimes, va-t’en — Parti!… Va’ a prestare a tuo padre Pars!… va rendre à ton père un appoggio necessario un appui nécessaire ai suoi tardi anni, à ses vieux ans, inutile per noi. inutile pour nous. 4 Berlioz: Les Troyens - Atto primo COREBO CHORÈBE Eh, con qual occhio Eh, de quel œil, mi rivedrebbe mio padre si de tels maux sur nous se tali orrori dovessero devaient tomber, chère insensée, piombare su noi, cara insensata, mon père me reverrait-il se io fuggo la mia fidanzata fuyant ma fiancée nel momento del pericolo? au moment du péril? Ma il cielo e la terra, Mais le ciel et la terre, dimèntichi della guerra, oublieux de la guerre, manifestano il tuo errore.