Sepolti in Un Bosco Di Lugano Un «Tesoro » Della Mafia

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Sepolti in Un Bosco Di Lugano Un «Tesoro » Della Mafia Mercoledì 19 gennaio 1994 in Italia pagina 7 FU s&sssaus. ^.Tf^f* Due milioni di dollari erano L'operazione è scattata venerdì in un contenitore a tenuta stagna Salvatore Cancemi, mafioso accusato nascosto sotto terra in attesa ^ della strage di Capaci ha portato sicuramente di tempi migliòri i magistrati sul luogo segreto e sepolti in un bosco di Lugano un «tesoro » della mafia Trovato un tesoro nascosto in Svizzera: due milioni. a Palermo e coordinatore del- in questi giorni gli investigatori sia stato ritrovato in Svizzera, no pentito. Si presentò nel lu­ avventurava nella descrizione ' l'operazione - quando ogni . stiano cercando di risalire alla terra neutrale, autorizza suo- •:, glio scorso manifestando l'in- di un proliferare di cupole, in di dollari, tre miliardi e mezzo di lire, seppelliti in : ; aperta campagna. È il tesoro della mafia? E un teso-. impulso investigativo sarà sta­ banca che offri al malloppo posizioni contrastanti: o quei , tensione di collaborare. Men- '•• ogni angolo della Sicilia, si to battuto sino in fondo».' Ra­ l'ospitalità iniziale. E, con ogni : soldi, prima o poi, erano desti- ;,: tre tanti altri pentiti, al nome di ' mostrava invece colpevolista Mancino ascoltato ro «solo» della mafia? Polizia e carabinieri, che han- • gioni che spingono al riserbo, probabilità, al nome del rispar­ , nati a finire oltreoceano, op­ Cancemi, rispondevano sicuri < sino in fondo verso Totò Riina. no preso parte all'operazione insieme ai colleghi infatti, ce ne sono più di una. miatore che con disinvoltura si ' pure in Sicilia. Cancemi, ad '., che trattavasi del vice capofa- ; Sull'argomento i giudici paler­ svizzeri, stanno continuando a indagare. Non si Cancemi, ad esempio, ' presentò allo sportello e potè : ogni modo, avrebbe precisato ; miglia di Porta Nuova, alias del - mitani sono particolarmente esclude il ritrovamento di altri tesori. Per questo l'o­ avrebbe detto che i due milioni : concludere v • un'operazione . che i legittimi proprietari del successore di Pippo Calò, lui sensibili, anche perchè non di­ dai giudici di dollari non sono stati sotto che, persino in Svizzera, non ; tesoro sarebbero proprio i cor- ;• cercò, fin quando potè, di ridi- ; menticano facilmente che la perazione è ancora «top secret». terra sin dall'inizio, ma che sa­ dovrebbe passare del , tutto \ Iconesi. Il che non spiega se mensionarsi a semplice capo " negazione dell'esistenza di rebbero stati messi al sicuro a inosservata. Cancemi avrebbe . erano soldi già «ricevuti» dai ; decinadi quella famiglia. A no- ì.: una cupola, unitaria e vertici- •-, ' ••••>;'. DAL NOSTRO INVIATO seguito di un improvviso prele­ - fatto risalire quella somma a : corleonesi o «messi a disposi- '- vembre del '93, un altro mafio- e stica, fu il cavallo di battaglia «Coinvolto? Falso» SAVERIO LODATO vamento da una banca svizze- un non meglio identificato zione» in vista di un imminente V so pentito, Santo Di Matteo, lo • del presidente di Cassazione, ra dove erano originariamente «traffico intemazionale» di stu­ pagamento. Un fatto è certo: ; tirò in ballo per la strage di Ca- ;"• Corrado Carnevale (oggi final­ •• PALERMO. ' Che sia un te­ doso già conosciuto, e in odor custoditi. Una contromossa pefacenti fra narcos colombia­ poiché Cancemi ha fatto da '•., paci e Cancemi dovette arren-. mente sospeso), negli anni in Dopo Parisi, anche Nicola Mancino si è presentato soro è fuori discussione. Due di pentimento, Salvatore Can­ obbligata in risposta al giro di ' ni e clan corleonesi di Totò Rii- guida indiana ciò significa che , dersi, ammettendo di avervi ': cui demoliva a colpi di maglio spontaneamente davanti ai giudici. Il titolare del Vi­ milioni di dollari, al cambio at­ cemi, palermitano, sott' accu- vite di cui parlavamo prima. na. Chi pagò chi? Non lo sap­ è stato lui (forse non da solo) preso parte. Le riserve nei suoi tutte le sentenze di ergastolo tuale, fanno la bella cifra di tre ; : sa per la strage di Capaci, ha ri­ Non è difficile immaginare che piamo. E il fatto che il tesoro a seppellire i due milioni di confronti vengono soprattutto • per i mafiosi. Non si esclude minale è stato ascoltato, come testimone, dal «tribu­ miliardi e mezzo. Che il tesoro velato la mappa segreta agli in­ dollari. Questa circostanza la ,: dai magistrati di Palermo. Can- insomma che Cancemi, volen­ nale dei ministri». Due ore di colloquio per respinge­ fosse nascosto sotto - terra, vestigatori italiani e svizzen. ammette, anche se ha precisa- ' gemi, infatti, non ha perduto dosi liberare dal complesso re tutte le accuse, a cominciare dalla sua partecipa­ chiuso in un contenitore a te­ «Scavate qui, esattamente in to di non essere mai stato un , l'occasione di mettere in di­ del «pentito» che è. come si di­ zione ai tentativi di far insabbiare l'inchiesta sui nuta stagno, e abbandonalo in - questo punto», ha suggerito trafficante di stupefacenti; ma scussione il ruolo decisivo del­ ceva una volta, amico del gia­ attesa di tempi migliori, non agli esterrefatti Alfonso Satol­ qui dobbiamo fermarci perchè la cupola palermitana che è guaro, abbia deciso di dare «fondi neri» del Sisde. Presto la procura chiederà il può che fare sbizzarrire la fan- - la, sostituto della Procura di­ il discorso rischicrebbe di in­ stato il cardine dell' accusa dei '. prova di grande affidabilità, rinvio a giudizio di Broccoietti e soci per peculato. tasta e moltiplicare gli interro- ' strettuale antimafia di Paler­ garbugliarsi. giudici del pool contro Cosa, ' stupendo tutti con effetti spe­ gativi 11 tesoro infatti, ironia < mo. e a Carla Del Ponte, Procu- Cancemi, infatti, è uno stra­ Nostra. E mentre Cancemi si ciali • della sorte, salta fuori nelle , • ratorc Generale della confede- campagne di Lugano, una zo­ '• ragione elvetica. Cancemi ave­ GIANNI CIPRIANI na dove forse ci sono più ban­ va proprio ragione. Dà una bu­ Il presunto M ROMA. Dopo il capo della lazzo Chigi, nel febbrile tentati­ che che alberi. Eppure qualcu- . ca di due metri per due e boss mafioso polizia, Vincenzo Parisi, anche vo di trovare una soluzione no ha preferito perdere inte­ saltato - fuori • l'anacronistico Salvatore l'attuale ministro dell'Interno, che - impedisse l'esplosione ressi appetitosi - su cifre del forziere. Ora si scatenano le Cancemi; dello scandalo. Poi le accuse si genere i tassi sono più genero­ congetture. Purtroppo non 6 Nicola Mancino, si è presenta­ a destra to spontaneamente davanti ai sono ripetute, fino a costringe­ si che per ì comuni mortali - possibile narrare dai principio re i giudici della procura di Ro­ piuttosto che affidare la gestio­ alla fine tutto ciò che si riferi­ una sede giudici del tribunale dei mini­ di un grande stri, titolari di un filone dell'in­ ma ad inviare nuove carte al ne del capitale agli istituti di - sce alla clamorosa scoperta, chiesta sui «fondi neri» del Si­ tribunale dei ministri. Si tratta­ credito svizzeri. Una ragione ci .• senza omettere alcun partico­ istituto sde. Ma, a differenza del capo va dei verbali con le deposizio­ sarà E probabilmente il reeen-' lare, per la semplicissima ra­ di credito della Polizia, indagato per fa­ ni di Maurizio Broccoietti, Ge­ te giro di vite della legislazione ì gione che gli investigatori, con­ svizzero voreggiamento. Mancino, che rardo Di Pasquale e Riccardo bancaria in quel paese, può . vinti come sono dell'esistenza si è presentato accompagnato ' Malpica. Anche in questo caso avere indotto i proprietari del , di analoghi tesori disseminati dall'avvocato, è stato ascoltato le accuse di Malpica sono state tesoro a riscoprire il metodo nel territorio elvetico, prefen- nella veste di semplice testi- , le più «pesanti», proprio per­ più antico del mondo: quello • scono un rigido black-out Nsu chè l'ex direttore del Sisde, a della vanga. Sotto il materasso, ; un'operazione conclusa per mone. Un testimone del tutto differenza degli altri, era testi­ o sotto il mattone, il tesoro non ' evitare di pregiudicarne altre particolare, visto che sull'at­ mone diretto degli incontri e poteva essere altrettanto sicu­ che potrebbero essere immi­ tuale titolare del Viminale so­ delle consultazioni. Malpica : no state riversate accuse pe­ ha riferito degli incontri che si ' ro (pentiti permettendo). .->••:.; nenti. "Daremo ulteriori parti­ santissime da parte dei diri- ' L'operazione è scattata ve­ colari - ha tagliato corto Guido sono svolti al ministero nel di­ Lo Forte, procuratore aggiunto genti del Sisde sotto inchiesta. '• cembre del 1992 e anche del nerdì, a tempi record. Un ma- • L'incontro è durato più di due fatto che successivamente, in ore. Mancino ha consegnato un'occasione, il ministro del­ una memoria e, naturalmente. l'Interno lo avrebbe rassicurato ha smentito ogni suo coinvol- che, con un buon avvocato,! gimcnto nei tentativi di insab­ Broccoietti e soci sarebbero biare l'inchiesta. r'.'-. riusciti a sistemare facilmente • Ma il vero bottino è ancora Due sono le accuse princi­ le cose. Un incontro - secondo ' pali che gli «uomini d'Oro» del questi racconti - che sarebbe ' Sisde hanno lanciato nei con­ avvenuto alcuni giorni dopo fronti di Mancino. Quella di es­ l'arresto dell'ex direttore am­ sersi fatto pagare, con i soldi ministrativo del Sisde. testimo­ in quei forzieri inespugnabili niato tra l'altro da una telefo­ del servizio, la ristrutturazione della sua villa al mare in Sarde- • nata tra Malpica e Matilde Mar- Questa volta, anche gli svizzeri sono rimasti sorpresi. era stato nascosto il malloppo gano per l'opportuno riciclag­ gna, e di essere stato uno dei • tucci intercettata dai carabi- . Un tesoro di due milioni di dollari sepolto dalla ma- • Tutto si sarebbe svolto all'alba gio. In realtà, secondo alcuni punti di riferimento di coloro nierideIRos. ••• fia, in un boschetto vicino a Lugano. Niente conto ci- ; e con un grande apparato di esperti • bancari del Ticino, ; che hanno tentato in tutti i mo­ Nei giorni scorsi, poi, Broc­ sicurezza, alla presenza del ' niente è cambiato nelle ban- di di tenere nascosto lo scan- ' coietti e Di Pasquale, avevano frato, niente sigla misteriosa, ma una cassetta metal­ ; nuovo Procuratore generale • che cantonali.
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