G Eppe 1901=2001
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ERNANI Web.Pdf
Foto: Metropolitan opera G. Verdi ERNANI Subota, 25. veljae 2012., 19 sati THE MET: LIVE IN HD SERIES IS MADE POSSIBLE BY A GENEROUS GRANT FROM ITS FOUNDING SPONZOR Neubauer Family Foundation GLOBAL CORPORATE SPONSORSHIP OF THE MET LIVE IN HD IS PROVIDED BY THE HD BRODCASTS ARE SUPPORTED BY Giuseppe Verdi ERNANI Opera u etiri ina Libreto: Francesco Maria Piave prema drami Hernani Victora Hugoa SUBOTA, 25. VELJAČE 2012. POČETAK U 19 SATI. Praizvedba: Teatro La Fenice u Veneciji, 9. ožujka 1844. Prva hrvatska izvedba: Narodno zemaljsko kazalište, Zagreb, 18. studenoga 1871. Prva izvedba u Metropolitanu: 28. siječnja 1903. Premijera ove izvedbe: 18. studenoga 1983. ERNANI Marcello Giordani JAGO Jeremy Galyon DON CARLO, BUDUĆI CARLO V. Zbor i orkestar Metropolitana Dmitrij Hvorostovsky ZBOROVOĐA Donald Palumbo DON RUY GOMEZ DE SILVA DIRIGENT Marco Armiliato Ferruccio Furlanetto REDATELJ I SCENOGRAF ELVIRA Angela Meade Pier Luigi Samaritani GIOVANNA Mary Ann McCormick KOSTIMOGRAF Peter J. Hall DON RICCARDO OBLIKOVATELJ RASVJETE Gil Wechsler Adam Laurence Herskowitz SCENSKA POSTAVA Peter McClintock Foto: Metropolitan opera Metropolitan Foto: Radnja se događa u Španjolskoj 1519. godine. Stanka nakon prvoga i drugoga čina. Svršetak oko 22 sata i 50 minuta. Tekst: talijanski. Titlovi: engleski. Foto: Metropolitan opera Metropolitan Foto: PRVI IN - IL BANDITO (“Mercè, diletti amici… Come rugiada al ODMETNIK cespite… Oh tu che l’ alma adora”). Otac Don Carlosa, u operi Don Carla, Druga slika dogaa se u Elvirinim odajama u budueg Carla V., Filip Lijepi, dao je Silvinu dvorcu. Užasnuta moguim brakom smaknuti vojvodu od Segovije, oduzevši sa Silvom, Elvira eka voljenog Ernanija da mu imovinu i prognavši obitelj. -
Catalogo Nr.32 Primavera 2009
LIBRERIA MUSICALE GALLINI VIA GORANI 8 - 20123 MILANO (ITALY) - TEL. e FAX. 0272.000.398 CATALOGO NR.32 PRIMAVERA 2009 INDICE: Biografie ......................................pag. 2 (da nr. 1 a 150) Libri di argomento musicale ..........pag. 10 (da nr. 151 a 238) Libri su strumenti musicali .............pag. 15 (da nr. 239 a 291) Spartiti d’opera per canto e pf ......pag. 19 (da nr. 292 a 435) Lettere autografe di musicisti ........pag. 29 (da nr. 436 a 454) Lettere autografe di letterati ..........pag. 31 (da nr. 455 a 504) Condizioni di vendita ................................. pag. 38 / 39 - 2 - BIOGRAFIE DI MUSICISTI: 1) AA.VV. (a cura di G.Taborelli e V.Crespi): “Ritratti di compositori”. Milano, Banco Lariano e Amici della Scala 1990. 4° leg. ed. con sovracoperta pp.160 con moltissimi ritratti di compositori a colori e in b.n. Ricca bibliografia. Un semiologo dell’immagine (A.Veca), due storici dell’arte (V. Crespi e G.Fonio), uno storico della musica (F. Pulcini) e uno storico della cultura (G. Taborelli) prendono in esame una serie di ritratti di compositori dipinti dal rinascimento ai nostri giorni. A volte la loro effigie, a volte quella che posteri reverenti hanno loro attribuito. Molto bello e interessante. € 75,00 2) Félix CLEMENT: “Les musiciens célèbres depuis le seizième siècle jusqu’a nos jours Paris, Hachette 1873 (II edizione). 8° leg. edit., tit. oro al dorso, pp. XI + 660. Bibliografia. F.t. 40 ritratti di musicisti (acqueforti di Masson, Delblois e Massard). Ritratti di Gluck, Mondoville e della famiglia Mozart, riproduzioni eliografiche di incisioni settecentesche di A Durand. -
Rossini È Il Manzoni Della Musica»: Nievo Giornalista Teatrale
ATTILIO MOTTA «Rossini è il Manzoni della musica»: Nievo giornalista teatrale In La letteratura degli italiani 4. I letterati e la scena, Atti del XVI Congresso Nazionale Adi, Sassari-Alghero, 19-22 settembre 2012, a cura di G. Baldassarri, V. Di Iasio, P. Pecci, E. Pietrobon e F. Tomasi, Roma, Adi editore, 2014 Isbn: 978-88-907905-2-2 Come citare: Url = http://www.italianisti.it/Atti-di- Congresso?pg=cms&ext=p&cms_codsec=14&cms_codcms=397 [data consultazione: gg/mm/aaaa] La letteratura degli italiani 4. I letterati e la scena © Adi editore 2014 ATTILIO MOTTA «Rossini è il Manzoni della musica»: Nievo giornalista teatrale Sebbene le vere e proprie cronache teatrali di Nievo siano solo tre (e tutte del 1855), negli articoli umoristici degli anni successivi le considerazioni sull’opera, sui balli e sul teatro di prosa occupano molto spazio, disponendosi spesso nella parte finale delle «Attualità» o delle «Corrispondenze» pubblicate sull’«Uomo di Pietra». Quando scrive con reale cognizione di causa, e cioè avendo assistito personalmente alle rappresentazioni, Nievo non si limita a giudizi su libretti e partiture, ma si addentra in valutazioni sulle messe in scena, sulla qualità di cantanti e musicisti e sulla credibilità delle scenografie; quando invece le corrispondenze sono fittizie, e cioè scritte sulla base di informazioni di seconda mano (notizie di stampa o altre fonti), egli si rifugia in un’ironia di superficie e proietta su spettacoli che non ha visto il proprio sistema di valori: la passione per Rossini, l’apprezzamento per il Belcanto, l’idiosincrasia per Verdi, nell’opera; l’avversione, ricca di echi politici, nei confronti della francofilia dei teatri milanesi, nella prosa. -
N15-16-17 Lettera Orvietana
Quadrimestrale d’informazione culturale dell’Istituto Storico Artistico Orvietano Lettera Orvietana Anno IX N. 24 dicembre 2008 L’Istituto accoglie l’Archivio del Movimento Federalista Europeo l Movimento Federalista Europeo è presente in città dal 1990. IMolte ed impegnative le iniziative della Sezione di Orvieto, in particolar modo nei primi anni di attività. Convegni ed incontri, valide collaborazioni con l’allora Azienda di promozione turistica dell’Orvietano, in un clima di ardente europeismo. In seguito, la politica gestionale, per questioni organizzative e manifeste diffi- coltà nell’individuazione di sinergie nelle contribuzioni, è stata caratterizzata da una forma di attivismo meno visibile, quasi som- merso, ma non meno efficace e fervente. In tal senso, il rapporto con l’Istituto Storico Artistico Orvietano appare tra i più consi- stenti. Tanto che l’Archivio della Sezione di Orvieto del Movi- mento Federalista Europeo è adesso conservato presso la sede del- l’Isao, con documenti, materiali propagandistici e pubblicazioni di settore in corso di catalogazione. Umberto Prencipe, La chiesa di San Giovenale a Orvieto, 1904, Orvieto, Fondazione CRO. (G.C.) Il nuovo anno porterà… Sommario I 60 anni della Costituzione 3 on sappiamo, come è ovvio, che cosa riserverà il nuovo anno al nostro sodalizio culturale. Sono molto Ndifficili le previsioni, anche a media scadenza, si capisce. In periodi storici piuttosto stagnanti, le cer- tezze divengono purtroppo auspici e, malgrado le buone volontà, bisogna muoversi con estrema cautela, per -
Nini, Bloodshed, and La Marescialla D'ancre
28 Nini, bloodshed, and La marescialla d’Ancre Alexander Weatherson (This article originally appeared in Donizetti Society Newsletter 88 (February 2003)) An odd advocate of so much operatic blood and tears, the mild Alessandro Nini was born in the calm of Fano on 1 November 1805, an extraordinary centre section of his musical life was to be given to the stage, the rest of it to the church. It would not be too disrespectful to describe his life as a kind of sandwich - between two pastoral layers was a filling consisting of some of the most bloodthirsty operas ever conceived. Maybe the excesses of one encouraged the seclusion of the other? He began his strange career with diffidence - drawn to religion his first steps were tentative, devoted attendance on the local priest then, fascinated by religious music - study with a local maestro, then belated admission to the Liceo Musicale di Bologna (1827) while holding appointments as Maestro di Cappella at churches in Montenovo and Ancona; this stint capped,somewhat surprisingly - between 1830 and 1837 - by a spell in St. Petersburg teaching singing. Only on his return to Italy in his early thirties did he begin composing in earnest. Was it Russia that introduced him to violence? His first operatic project - a student affair - had been innocuous enough, Clato, written at Bologna with an milk-and-water plot based on Ossian (some fragments remain), all the rest of his operas appeared between 1837 and 1847, with one exception. The list is as follows: Ida della Torre (poem by Beltrame) Venice 1837; La marescialla d’Ancre (Prati) Padua 1839; Christina di Svezia (Cammarano/Sacchero) Genova 1840; Margarita di Yorck [sic] (Sacchero) Venice 1841; Odalisa (Sacchero) Milano 1842; Virginia (Bancalari) Genova 1843, and Il corsaro (Sacchero) Torino 1847. -
Maria Di Rohan
GAETANO DONIZETTI MARIA DI ROHAN Melodramma tragico in tre atti Prima rappresentazione: Vienna, Teatro di Porta Carinzia, 5 VI 1843 Donizetti aveva già abbozzato l'opera (inizialmente intitolata Un duello sotto Richelieu) a grandi linee a Parigi, nel dicembre 1842, mentre portava a termine Don Pasquale; da una lettera del musicista si desume che la composizione fu ultimata il 13 febbraio dell'anno successivo. Donizetti attraversava un periodo di intensa attività compositiva, forse consapevole dell'inesorabile aggravarsi delle proprie condizioni di salute; la "prima" ebbe luogo sotto la sua direzione e registrò un convincente successo (furono apprezzate soprattutto l'ouverture ed il terzetto finale). L'opera convinse essenzialmente per le sue qualità drammatiche, eloquentemente rilevate dagli interpreti principali: Eugenia Tadolini (Maria), Carlo Guasco (Riccardo) e Giorgio Ronconi (Enrico); quest'ultimo venne apprezzato in modo particolare, soprattutto nel finale. Per il Theatre Italien Donizetti preparò una nuova versione, arricchita di due nuove arie, nella quale la parte di Armando fu portata dal registro di tenore a quello di contralto (il ruolo fu poi interpretato en travesti da Marietta Brambilla). Con la rappresentazione di Parma (primo maggio 1844) Maria di Rohan approdò in Italia dove, da allora, è stata oggetto soltanto di sporadica considerazione. Nel nostro secolo è stata riallestita a Bergamo nel 1957 ed alla Scala nel 1969, oltre all'estero (a Londra e a New York, dove è apparsa in forma di concerto). Maria di Rohan segna forse il punto più alto di maturazione nell'itinerario poetico di Donizetti; con quest'opera il musicista approfondì la propria visione drammatica, a scapito di quella puramente lirica e belcantistica, facendo delle arie di sortita un vero e proprio studio di carattere e privilegiando i duetti ed i pezzi d'assieme in luogo degli 276 episodi solistici (ricordiamo, tra i momenti di maggior rilievo, l'aria di Maria "Cupa, fatal mestizia" ed il duetto con Chevreuse "So per prova il tuo bel core"). -
MODELING HEROINES from GIACAMO PUCCINI's OPERAS by Shinobu Yoshida a Dissertation Submitted in Partial Fulfillment of the Requ
MODELING HEROINES FROM GIACAMO PUCCINI’S OPERAS by Shinobu Yoshida A dissertation submitted in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy (Music: Musicology) in The University of Michigan 2011 Doctoral Committee: Associate Professor Naomi A. André, Co-Chair Associate Professor Jason Duane Geary, Co-Chair Associate Professor Mark Allan Clague Assistant Professor Victor Román Mendoza © Shinobu Yoshida All rights reserved 2011 TABLE OF CONTENTS LIST OF FIGURES ...........................................................................................................iii LIST OF APPENDECES................................................................................................... iv I. CHAPTER ONE........................................................................................................... 1 INTRODUCTION: PUCCINI, MUSICOLOGY, AND FEMINIST THEORY II. CHAPTER TWO....................................................................................................... 34 MIMÌ AS THE SENTIMENTAL HEROINE III. CHAPTER THREE ................................................................................................. 70 TURANDOT AS FEMME FATALE IV. CHAPTER FOUR ................................................................................................. 112 MINNIE AS NEW WOMAN V. CHAPTER FIVE..................................................................................................... 157 CONCLUSION APPENDICES………………………………………………………………………….162 BIBLIOGRAPHY.......................................................................................................... -
Figura 1. Teatri Di Venezia, Venezia Venezia 1868: L’Anno Di Ca’ Foscari a Cura Di Nico Stringa E Stefania Portinari
Figura 1. Teatri di Venezia, Venezia Venezia 1868: l’anno di Ca’ Foscari a cura di Nico Stringa e Stefania Portinari I teatri a Venezia nel 1868 Maria Ida Biggi (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Abstract In 1868 the theatrical context in Venice was affected by local abut also statal economic situation, due by the development of the new Italian State, formed after the Peace of Vienna that, signed on 23 October 1866, marked the end of the Third War of Independ- ence and the annexation of Venice to the unitary state. Venice therefore became less important for theatrical production, and the city was no longer among the capitals of theatre and music, as it could have been considered until in the first half of 19th century. A new trend throughout Europe was moreover the ‘grand opera’, while in Venice the dominant show was still the traditional musical opera, in addition to opera and ‘opera buffa’, created by great Italian composers. The theatres active in 1868 in the city are La Fenice, Teatro San Benedetto then called Rossini, Teatro Apollo, Teatro Malibran and Teatro San Samuele. Through the reviews of the Gazzetta di Venezia and documents such as sketches of the scene made by famous set designers, that interesting moment is reconstructed. Keywords Theatres. Venice. 1868. La Fenice. Teatro San Benedetto then Rossini. Teatro Apollo. Teatro Malibran. Teatro San Samuele. Giuseppe Bertoja. Pietro Bertoja. La condizione dei teatri nel 1868 a Venezia risente hanno sempre tenuto sotto particolare controllo i degli effetti della situazione economica della città teatri e quanto in essi andava rappresentandosi. -
825646957965.Pdf
Warners / Top Price / Standard booklet GIUSEPPE VERDI (1813 –1901) RARITIES (Tracks 1 –4 and 6 –8 revised by Pietro Spada) Luciano Pavarotti * Orchestra del Teatro alla Scala Claudio Abbado 1. Simon Boccanegra 5. I due Foscari Preludio 2’46’’ Dal più remoto esilio 5’07’’ Scena and Cavatina, Atto I (with Antonio Savastano tenor) 2. Ernani 6. I due Foscari Odi il voto 4’40’’ Sì lo sento, Iddio mi chiama 4’14’’ Recitativo and Aria, Atto II Cabaletta, Atto I (with Giuseppe Morresi baritone and Alfredo Giacomotti bass) 3. Attila 7. Les Vêpres siciliennes Oh dolore! 3’37’’ Ô toi que j’ai chérie 3’54’’ Atto III Nouvelle Romance pour M. Villaret, Acte IV 4. Attila 8. Aida Io la vidi 7’03’’ Sinfonia 11’02’’ Scena lirica for two tenors and orchestra (with Antonio Savastano tenor) * Luciano Pavarotti appears by kind permission of Decca Music Group Limited Recording location: CTC Studios, Milan, January 1978 and April 1980 2 3 Editor: Artist: Art Director: Title: Cat. No.: Revision: Label: Warners Date & typesetter: Warners / Top Price / Standard booklet GIUSEPPE VERDI (1813 –1901) RARITIES (Tracks 1 –4 and 6 –8 revised by Pietro Spada) Luciano Pavarotti * Orchestra del Teatro alla Scala Claudio Abbado 1. Simon Boccanegra 5. I due Foscari Preludio 2’46’’ Dal più remoto esilio 5’07’’ Scena and Cavatina, Atto I (with Antonio Savastano tenor) 2. Ernani 6. I due Foscari Odi il voto 4’40’’ Sì lo sento, Iddio mi chiama 4’14’’ Recitativo and Aria, Atto II Cabaletta, Atto I (with Giuseppe Morresi baritone and Alfredo Giacomotti bass) 3. -
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Chapter Four “Un misérable eunuque” He had his Spring contract, his librettist was by his side and he had sympathy galore - no one whatsoever in musical circles in Milan could have been unaware of the Venetian scam,i from now on the guilty pair would be viewed askance by operatic managements throughout the peninsula. The direction of La Scala - only too willing to be supportive - agreed against all their usual caution to a religious heroine to fulfil Pacini’s contractual engagement and Giovanna d’Arco was the result - a saintly martyr bedevilled not just by the familiar occult and heretic foes but by the dilatory behaviour of the librettist in question - Gaetano Barbieri - who confessed that only half his text was actually in hand when rehearsals began in February 1830. Even if the great theatre was not unduly dismayed by the delay that resulted it put the opera and its composer into bad odour with its audience, after excuse after excuse and postponement after postponement of the prima, Pacini was obliged to ask the Chief of Police to impose a measure of calm and it was only at the very last gasp of the season that the curtains parted on his Giovanna and then before a sea of angry faces. The composer was hissed as he took his seat at the cembalo but smiled merely as they were confronted by a genuine novelty: Henriette Méric-Lalande in bed asleep. Her “dream aria” in which the bienheureuse greets her sacred destiny met with murmurs (Italian audiences seldom warmed to devotional intimacies on stage) but her truly seraphic cavatina, immaculately sung, brought them down to earth like a perfect miracle. -
Lucia Di Lammermoor
2 La Fenice prima dell’Opera 2011 2 2011 Fondazione Stagione 2011 Teatro La Fenice di Venezia Lirica e Balletto Gaetano Donizetti LuciaDi ammermoor l Lammermoor ucia di ucia di l onizetti d aetano aetano G FONDAZIONE TEATRO LA FENICE DI VENEZIA foto © Michele Crosera Visite a Teatro Eventi Gestione Bookshop e merchandising Teatro La Fenice Gestione marchio Teatro La Fenice® Caffetteria Pubblicità Sponsorizzazioni Fund raising Per informazioni: Fest srl, Fenice Servizi Teatrali San Marco 4387, 30124 Venezia Tel: +39 041 786672 - Fax: +39 041 786677 [email protected] - www.festfenice.com FONDAZIONE AMICI DELLA FENICE STAGIONE 2011 Incontro con l’opera lunedì 24 gennaio 2011 ore 18.00 ANGELA IDA DE BENEDICTIS Intolleranza 1960 martedì 22 febbraio 2011 ore 18.00 LUCA MOSCA La bohème martedì 22 marzo 2011 ore 18.00 GIORGIO PESTELLI Rigoletto lunedì 16 maggio 2011 ore 18.00 LORENZO ARRUGA Lucia di Lammermoor venerdì 17 giugno 2011 ore 18.00 GIORGIO PESTELLI Das Rheingold martedì 5 luglio 2011 ore 18.00 GIANNI GARRERA Sogno di una notte di mezza estate mercoledì 31 agosto 2011 ore 18.00 PAOLO COSSATO Il barbiere di Siviglia martedì 13 settembre 2011 ore 18.00 GIOVANNI BIETTI Don Giovanni martedì 11 ottobre 2011 ore 18.00 GIORGIO PESTELLI Clavicembalo francese a due manuali copia dello strumento di Goermans-Taskin, costruito attorno Le nozze di Figaro alla metà del XVIII secolo (originale presso la Russell lunedì 24 ottobre 2011 ore 18.00 Collection di Edimburgo). MICHELE DALL’ONGARO Opera del M° cembalaro Luca Vismara di Seregno Acis and Galatea (MI); ultimato nel gennaio 1998. -
Don Carlos Opera Slaska Byto
OPERA ŚLĄSKA W BYTOMIU Dy r ekt o r : TADEUSZ SERAFIN GIUSEPPE VERDI DON CARLOS opera w IV aktach libretto według dramatu FRIEDRICHA SCHILLERA Joseph Mery, Camille du Locie spektakl w oryginalnej wersji językowej Realizatorzy premierowego s pektaklu : kierownictwo muzyczne: Tadeusz SERAFIN reżyseria i scenografia: Waldemar ZAWODZIŃSKI ruch sceniczny i choreografia : Janina N I ESOBSKA kierownik chóru: Krzysztof MARTYNIAK kierownik baletu: Olga KOZI MALA-KLIŚ współpraca muzyczna: Dorota AGNOLETTO, Krzysztof DZIEWIĘCKI, Andrzej KNAP asystenci reżysera: Maciej KOMANDERA, Jarosław ŚWITAŁA asystentka scenografa: Katarzyna ZBŁOWSKA korepetytorzy: Larysa CZABAN, Halina MANSARLIŃSKA, Halina TELIGA konsultacja językowa : Dorota AGNOLETTO Giuseppe Verdi (1813 - 1901) PREMIERA W OPERZE ŚLĄSKIEJ W BYTOMIU 22 MAJA 2011 r. , / ł [_=~L ,_ ' I' ~ '-..../ . pro1·ekt kostiumu pro1e. kt kost1Umu Verdi ~ w Operze Sląskiej W IV AKTACH PREMIERY l1bre110 ••dlu1 "fł't ••••u k1 •1••n•c••o „„,,u„• Tatleu11 SllAFIN flllDllCHA SCHILLERA, reiyseNe 1 u:eno1raf11 W•ld•••r ZA.WODZIŃSKI TRAVIATA- 1946 Joseph M•ty I Camille du Loci• ruch -..u:r "', <herwot••h• Janłna NJESOISKA AIDA- 1947 Spelrlalll ' w •. rJ'tinal111ef t. >•• owruk choi "' Kn:y11ł•f MARTY NIAi wersji Jtzrll•w•t 111 01 ow•o t b110111 0111 KOZIMALA„KLli RIGOLETTO - 1949 • U~Olp,u1 •\lrlUfl• O.rol• MlłOl.lfl'D. 1,.,.11of DIUWICCICI. A1114rHf IUll•• • • J•I•"'' ••iy•e•• Ml<• •1 IOw.t.11e1•&.11....tew łWltAU TRUBADUR - 1954 Hf•l11111h 1un11tr1l1 ••tony„ ZatOWlltA ke>1 1 pfl11o r1y h•'f•• CIAUM. lloilfl1 M.AlłAJlltlłlXA , MlllH TIUIA kOn•„ltH11 l• • t • ~wA h 1ol1 &CIMOllTTO DON CARLOS - 1955 Ą BAL MASKOWY - 1958 . (H••r lłlllADICIU.