l'Unità / mercoledì 14 novembre 1973 PAG. 7 /

RIUNITI NOVITÀ'

Ciancimmo ai STORIA DEL Dichiarato non tassabile perchè... ha famiglia numerosa - Il periodo della gestione Ciancimino dell'asses­ SOCIALISMO sorato lavori pubblici coincide con l'inserimento della mafia nella speculazione edilizia - Le gravissime a cura di Jacques Droz accuse dell'avv. Pecoraro - I legami tra il notabile democristiano e il boss « Cola» Di Trapani « che non è Voi. I il solo mafioso in rapporti con il Ciancimino » - Tre case popolari per una sola famiglia «di grande rispetto» Dalle origini al 1875 prefazione di Enzo Santarelli — Grandi Opere • pp. 768 • Proseguiamo e concludiamo oggi la americana; le sorprendenti e rapidissi­ 48 tavole f. t. • L. 8.500 • Per pubblicazione di larghi stralci del pe­ me tappe di una fortuna economica; la prima volta una storia or. e soprattutto il ruolo fondamentale ganica e documentatisslma santissimo « dossier » redatto per la del movimento socialista nel Commissione parlamentare- antimafia giocato dalla potente mafia - mondo ad opera dei più qua* se (il paese di origine di Vito Calo­ dalla Questura di sulla vita e lificatl specialisti internazio­ gero Ciancimino) nell'inserimento del­ nali, come Jacques Droz, Jean le opere dell'ex sindaco de di Palermo le sue «giovani leve» tra i quadri Chesneaux, Albert Soboul, Vito Calogero Ciancimino. La documen­ Jean Bhuhat, Annie Kriegel, della DC palermitana. Questa seconda Claude Mosse, Francois Be- tazione è stata allegata nei giorni scorsi parte del rapporto arricchisce ulterior­ darlda. Questo primo volume agli atti del processo per diffamazione mente il quadro della scalata mafiosa va dalle più antiche utopie al- la I Internazionale. intentato dal discusso notabile nei con-. al potere di Vito Calogero Ciancimino. fronti del compagno Gli stralci maggiori si riferiscono, come che aveva indicato il Ciancimino come ieri, al più importante dei rapporti ri­ personaggio « al centro di un groviglio servati redatti tra il '70 e il '72 dal que­ NERUDA di illeciti interessi ». La prima parte del store di Palermo dott. Ferdinando Li « dossier », pubblicata ieri dal nostro Donni, e cioè il primo, datato 14 dicem­ Incitamento giornale, fornisce una serie impressio­ bre 1970. Gli altri stralci sono tratti dal al nixonteidio nante di verifiche di quest'accusa: gli resto • della documentazione raccolta XX secolo • pp. 160 • L. 1.000 • affari immobiliari realizzati in società. dalla polizia e ora in mano alla magi­ Si tratta dell'ultimo poema stratura. pubblicato dal poeta cileno con boss della delinquenza mafiosa e Il gangster Luciano Ligglo Vito Calogero Ciancimino prima di - morire sui tragi­ ci destini della sua patria • sulla incombente minaccia reazionaria. Una violentissima requisitoria in versi contro I generali e soprattutto una ro­ vente chiamata in causa delle «Immessi dalla mafia responsabilità americane e di Nixon in prima persona. nelle fila della DC» ISTITUTO GRAMSCI Scienza "^"ONNO barbiere, padre calzolaio, nes- tamente successivi, trovarono vere e pro­ me una vera e propria contestazione •^ sun cespite economico originario, nel­ pri»; resistenze nel fare accedere in det­ tdel gruppo che, attraverso Gioia, si ri- e organizzazione la nativa Corleone. Per spiegare come te organizzazioni religiose e politiche al­ eliminava a Fanfani, ndr) contro i no­ • del" lavoro !1 Ciancimino Vito Calogero avrebbe in­ cuni tesserati di loro fiducia ma non tabili DC del parlamento regionale e na­ vece orientato già all'inizio la sua atti­ « garantiti » da parentele mafiose; zionale. E con perfetta e abile scelta di a cura di Franco Ferri - Nuova vità verso obiettivi afferenti alla sfera' -- tra detti giovani, opportunamente tempi e di uomini, offerse o concesse, biblioteca di cultura - 2 voli. politica della città di Palermo e del guidati da chi aveva precipui interessi, ancora una volta, il suo valido appog­ • pp. 900 - L. 7.000 • Lotte suo entroterra, occorre rifarsi agli an­ si vuole da molti indicare anche il Cian­ gio elettorale delle vaste e proficue pla­ operaie, sviluppo tecnologico ni che immediatamente precedettero il cimino; ghe del corleonese e quello delle borgate !9u0 quando, nel corleonese, la mafia co­ e tendenze generali dell'eco­ -• Ja proiezione politica del Cianci­ • di Palermo, sino a divenire • pur egli nomia nel vivo e appassio­ minciò ad orientare la propria disponi-. mino trovò il suo avvio nella vicina figura di un certo rispetto e comun­ bilità verso i Partiti al Governo e quan­ grande città, ed il suo incoraggiamento que tale da imbastire premesse per una nato dibattito di studiosi, eco­ do, con abili inserimenti, riusci a sfrut­ nella ricerca di personaggi cui riferir­ prima personale affermazione politica: la nomisti, tecnici, sindacalisti e tare talune fasi di assestamento politi­ si a titolo di iniziale ossigenazione, con nomina a commissario comunale per la ricercatori marxisti. co sul quadrante siciliano (il passaggio la ovvia riserva di trarre poi quei van­ DC di Palermo nel 1954 (carica nella dal centro-destra al centrismo, ndr). re- - taggi, prima riflessi e poi via via più quale rimarrà poi per sedici anni) e la duce com'era da noti conflitti e squì- ' immediati, che le circostanze gli avreb- • elezione a consigliere comunale a Paler­ libri determinati dal separatismo e dal­ bero suggerito, cosi come l'ambiente di mo nella consultazione nel 1956. Era que­ MARIATEGUI le forze ad esso parallele o contrappo­ origine voleva. sto l'anno in cui il dott. Michele Navar­ ste. ' • • • Fòrte di tale potenziale e di tale cari- ' ra si imponeva per entrare a far parte Lettere dall'Italia Erano gli anni nei quali lo stesso ca­ ca, il Ciancimino riuscì ad insinuarsi an­ del direttivo della sezione DC di Cor- leone. a cura di Ignazio Delogu • Bi­ pomafia di Corleone, il noto Michele cor giovanissimo nella sfera di talu­ blioteca del pensiero moder­ Navarra, tendeva con i suoi elementi più ni esponenti della DC nazionale, allora Da allora, la figura del Ciancimino, no - pp. 448 - L. 5.000 - Sono fidati a mimetizzarsi in settori che ga­ dotati di particolare seguito. Tra que­ giunta decisamente ad emergere nel gi- rantissero controllo e prestigio in mol­ sti l'on. Mattarella. Con il • crisma di ' ro dì pochissimi anni e mai più po­ qui raccolte quaranta lettere ti àmbiti politico-sociali, e a veder uomo molto vicino a personaggio poli­ sta in discussione nello scacchiere poli­ che José Carlo Mariategui — realizzata ogni iniziativa comunque con­ tico di particolare prestigio, con creden­ tico locale e provinciale, giunse a guada­ intellettuale di rilievo e fon­ La mostruosa fungaia dei nuovi quartieri di Palermo sorti d urante la gestione urbanistica di Vito Calogero Ciancimino ducente agli scopi che la cosca si pre­ ziali di lavoro ormai valide e sostenuto gnare posizioni di sempre maggior peso datore del Partito socialista figgeva. Non va dimenticato che: alle spalle da un fertilissimo entroterra, specifico; ed il suo prestigio via via si del Perù — ha inviato da Ro­ . per qualche tempo autista del­ « Ai fini dell'imposta com­ pe Drago) un'istanza per otte­ ra deciso di rivolgersi al no­ — molti giovanissimi vennero abilmen­ il sue successivo inserimento nella vita accreboe con interventi necessariamente ma — ove si trovava in esi­ nere licenza di costruzione di to mafioso Di Trapani sapen­ l'assessore Ciancimino. Ma il te immessi dalla mafia nelle file della polìtica cittadina non offri alcuna diffi­ condizionati nella scelta degli uomini e lio politico — a vari giornali plementare per l'anno 1967, il Marsala Giuseppe risulta as­ Azione Cattolica e della stessa DC; coltà, nella designazione degli incarichi. Ciancimino Vito Calogero è un edificio nel cosidetto « fon­ do che Ciancimino era lega­ di Lima negli anni 1919-1923. to a costui da antichi e co­ segnatario di altra casa popo­ - — molti inserimenti giunsero finanche TI suo temperamento anzi, vivace In­ (Dal « Referto n. 1 » della questu­ Una nuova e autorevole testi­ stato dichiarato non tassabile do Palagonia », ma di non es­ a suscitare vibrate reazioni, in verità traprendente e anche spregiudicato, lo ra di Palermo, in data 15 gennaio sere riuscito ad ottenerla al si stretti vincoli da farsi da­ lare nella piazzetta Fratelli monianza sul periodo di mag­ perché ha famiglia numerosa S. Anna, occupata dalla fi­ postume, da parte degli organi ecclesia­ portò auasì istintivamente al fianco di , ' 1971, integrativo del « Rapporto ri­ giore crisi italiana. (moglie e cinque figli) ed il contrario della Sicilcasa che re del « tu ». A seguito del­ stici locali i quali, negli anni immedia­ quella che allora venne considerata co­ servato » in data 14 dicembre 1970) nella stessa zona aveva otte­ l'intervento del Cola (cui pu­ glia Teresa sposata col dr. suo reddito non supererebbe Farina Carlo assunto per lire 2.500.000. Anche per gli ul­ nuto invece licenze con mol­ re erano legati notoriamente teriori. necessari accertamenti ta facilità. alcuni componenti della Sicil­ , < chiamata diretta » all'Acque­ FORTEBRACCIO circa le imposte e tasse pa­ Secondo il Pecoraro, alla ba­ casa) l'assessore Ciancimino dotto e a sua volta assegna­ gate dai Ciancimino negli an­ se di tale trattamento di fa­ aveva concesso, aggiungeva il tario di altra casa popolare. Dalla nostra parte Pecoraro, l'agognata licenza Per ottenere l'alloggio, il sud­ Le belle famiglie mafiose ni dal '50 in poi. si prospet­ vore alla Sicilcasa stava il Corsivi 1973 ta la opportunità che codesta fatto che il Ciancimino era nel giugno '62. Ma uno scio­ detto Marsala Salvatore aveva pero del personale municipa­ presentato uno stato di fami­ CLEMENTI ' provenienti ' da famiglie leone, ivi deceduto nel 1943 per morte linquere; dal 3-9-1969 si trova al soggior­ Commissione parlamentare in pratica socio di questa so­ *** mafiose del corleonese, parenti o co­ naturale. Un figlio del Guarino Vincenzo, no obbligato per anni 4 a Sartirana Lo- prefazione di Aniello Coppo­ antimafia - voglia " incaricare cietà e ne aveva avuto gra­ le aveva impedito il ritiro glia intestato a. tale Ciluffo la — disegni di Gal — Fuori Salvatore, padre di un vigi­ munque vicini a Vito Ciancimino. Attra­ pure a nome Vincenzo, ci. 1926, da Corleo­ mellina; — Maiuri Antonio, ci. 1918, pre­ chi di dovere, anche per con­ tuitamente un appartamento. materiale della licenza: ap­ verso il cugino Lisotta Giuseppe (che ha ne, > residente a Palermo, è impiegato giudicato per reati contro le persona e collana • pp. 280 + 16 tavole frontare l'importo e la fonte Vana ogni sua protesta per provato nel frattempo il nuo­ le urbano. All'epoca dell'as­ partecipazioni in società che fanno capo, presso l'Ente di sviluppo agricolo della associazione per delinquere; — Maiuri f.t. • L. 2.000 • Si tratta di dei redditi dichiarati dal sog­ l'archiviazione addirittura del­ vo Diano regolatore. Cianci­ segnazione il Marsala aveva secondo la polizia, allo stesso Ciancimi­ Regione. Quest'ultimo è anche nipote del Vincenzo, ci. 1909, diffidato nel 1958 per­ una nuova raccolta — la quar­ la pratica relativa all*« Aver­ mino aveva approfittato per l'età di 18-19 anni, ed era no, ndr) è legato anche alle famiglie mafioso Gulotta Angelo, soppresso dalla chè mafioso. ta — degli ormai famosi cor­ getto con gli esborsi die ri­ Guarino e Maiuri. - cosca mafiosa avversaria nel 1942-43; non-. sultano fatti dal Ciancimino sa », il Pecoraro aveva allo­ revocarla. stato « vivamente segnalato » Infine, tra i soci della SIR (Società sivi che Mario Melloni — alla commissione per le asse­ Per quanto si attiene alla famiglia Li- che cognato di Leggio Leoluca, gregario Immobiliare Siciliana) di sui è tra gli sotto il popolarissimo pseu­ stesso, in particolare nel 1961- sotta: Lisotta • Giuseppe (cugino dello . di Liggio Luciano e socio nella nota so-. 1962. gnazioni dall'assessore Di Fre­ altri azionisti il Lisotta Giuseppe ' c'è donimo di Fortebraccio — ha sco (collega di corrente del omonimo summenzionato), cL 1915, da cietà armentizia di Piano della Scala in Buscemi Salvatore, costruttore edile, pa­ pubblicato suH' * Uniti » dal Il periodo in cui il Cianci­ Falso e concussione Ciancimino. ndr), Corleone, mafioso, diffidato, già soggior­ Corleone. - rente del mafioso Buscemi Gaetano, ci. gennaio al settembre di que­ mino fu assessore ai LL.PP. nante obbligato; — Lisotta Pietro (fratel­ -Per quanto si attiene alla fami­ 1913, pure costruttore, risultante in stret­ Quanto all'altro alloggio, es­ lo del primo), ci. 1917, da Corleone, in at­ st'anno. Con la sferza del­ . è infatti certamente tra i DÌÙ Con l'approvazione del pia­ nel di lui comportamento gli glia Maiuri: — Maiuri Ciro, cL 1900, da ti rapporti di amicizia con il ben noto l'ironia o della impietosa de­ so era stato assegnato al ma­ to al soggiorno obbligato a Serravalle di Corleone, pregiudicato per associazione a Pietro Torretta, indicato come esponen­ tormentati per la storia del­ no, uno dei lotti della Sicil­ estremi dei reati di rifiuto Chieti. Trattasi di pericoloso mafioso le­ nuncia si va da Andreotti al l'edilizia a Palermo, sulla Qua­ continuato di atti dovuti, fal­ fioso Marsala Giuseppe in se­ delinquere, già vigilato speciale perché te della mafia della zona Boccadifalco- casa confinante con quello del­ guito a segnalazione dell'as­ gato al noto Liggio Luciano e amico dei mafioso. Un suo figlio, Pietro, di anni colera, al dramma del Cile. le getta uno squarcio di luce la società e Aversa » era sta­ so in atto pubblico, interesse Altarello-Passo di Rigano-Uditore di Pa­ sessore Ciancimino e previe killers liggianl Bagarella, Provengano e 20, venne ucciso nel 1958 da elementi lermo. L'illustrazione è dovuta al no­ illuminante il rapporto del to destinato a sede stradale: privato in atti d'ufficio, ten­ Pasqua Già denunciato per associazione «liggiani», quale vendetta per un falli- to disegnatore satirico. Gal. prefetto Tommaso Bevivi- tata concussione. Premesso indagini di natura patrimo­ a delinquere, abigeato, furto, rapina. secondo Pecoraro, il Cianci niale compiute dai Vigili ur­ • to attentato compiuto contro il Liggio (Dalla Allegato n. 5 » al « Referto tu no che ha tra l'altro accer­ mino e * il Drago avrebbero che Ciancimino è stato poi Per quanto si attiene alla famiglia Gua­ da alcuni uomini della cosca del dott. 1» redatto dalla Questura di Pa­ tato alcune irregolarità com­ assolto, si fa risaltare quan­ bani i quali trascurarono di rino: — Guarino Antonio, da Corleone, Michele Navarra. Ha tre fratelli: — Maiu­ lermo in datalo gennaio 1971 ad subordinato il rilascio di una notare che Io stesso Marsa­ MORRICONEPEDICINO messe dall'assessore Cianci­ nuova licenza alla e Aversa » to segue: è fratello del noto mafioso e pregiudi­ ri Giovanni, ci. 1911, pregiudicato per integrazione del rapporto rìserva- la Giuseppe era residente a cato Guarino Vincenzo, ci. 1903, da Cor- tentato omicidio e associazione per de­ mino nel rilascio di licenze alla condizione che la ' Sicil­ l) E' stato accertato nel vato del 14 dicembre 1970) Buonadieta edilizie. Le irregolarità sono Vicari e colà proprietario di casa fosse risarcita del dan­ processo che, caso davvero in­ case e terreni. «tate portate all'esame del­ no subito. consueto. quattro istanze del­ Guida completa l'autorità giudiziaria che ha E' infine ancora da rileva­ all'alimentazione Pecoraro non aveva accet­ la Sicilcasa per altrettante li­ re un interessante risvolto del­ . iniziato procedimento penale tato, la licenza di conseguen­ cenze edilizie, presentate tra la vicenda che aveva preso «Un piano regolatore a misura Fuori collana - Voi. 1: per i ' a carico dello stesso Cianci­ za non era stata rilasciata, il 3 e il 7 agosto, vennero mino. del costruttore France­ le mosse dalla denunzia del­ bambini da 2 a 6 anni • pp. Pecoraro era ricorso agli or­ accolte il successivo 12 ago­ l'avv. Pecoraro contro il Cian­ 240 - L. 3.000 - Voi. 2: per sco Vassallo e di numerosi gani di giustizia amministra­ sto dall'Ufficio tecnico muni­ funzionari del Comune per in­ cimino. Il 20 settembre del i bambini da 7 a 12 anni • tiva che avevano accolto 'a cipale i ' cui poteri delibera­ 1963. dopo l'avvenuta presen­ pp. 240 • L. 3.000 - Voi. 3: per teresse privato in atti di uf­ sua impugnativa. Ciò che non tivi notoriamente erano di fat­ degli interessi speculativi» adolescenti, adulti, anziani, ficio tazione della denuncia a ca­ aveva impedito al Ciancimi­ to nelle mani dell'assessore rico del Ciancimino e della gestanti, nutrici - pp. 240 - Il periodo della gestione no di continuare a negare la Ciancimino e della sua oer- Sicilcasa, l'avvocato Lorenzo JL PERIODO in cui II Ciancimino Vi- te aree edificabili da parte di bene orga­ milioni di lire ed essere relativo solo L 3.000 • Non più una dieta Ciancimino all'assessorato I.U licenza: - Pecoraro ravvisava sona di fiducia ing. Drago. Pecoraro, appreso che il Cian­ -* to Calogero resse- l'assessorato ai lo- nizzate e note famiglie mafiose si tra­ alla sua attuale attività, ufficiale (di gran generica per tutti ma una PP. coincide tra l'altro con cimino Vito il giorno 7 set vori pubblici del comune di Palermo ' ducesse nell'avvio di una serie di gravi lunga più remunerativa) nonché ai be­ alimentazione appropriata per il rilascio di ben 3.011 licen­ (1959-1984) coincise con quello dello stu­ fatti di sangue quale conclusione dello ni immobili registrati a suo nome eres­ ogni età e tipologia. Final­ tembre precedente aveva offe­ dio e dall'attuazione di uno strumento ze di costruzione (tre quar­ / favori a Vassallo so la sua reputazione comu scatenarsi di ampi conflitti tra interessi se la conservatoria. Va anche detto, a mente dunque un'opera allo ti del totale, ndr) a Quattro urbanistico, il piano regolatore generale, e influenze di opposte consorterie delin­ dimostrazione della sua non brillante po­ stesso tempo agevole e si­ nicando con più persone, pro­ definito da molti professionisti come « un quenziali. Proprio a quel periodo si fa sizione economica iniziale — che nel 1952 persone di modestissime con­ 2) E" stata altresì accer COFISI; oltre ai precedente­ pose formale querela chieden­ stematica — in tre volumi — dizioni economiche che face­ volgare piano partlcellare di utilizzazio­ peraltro risalire l'ulteriore, sensibile for­ aveva acquistato un'autovettura Fiat 500 che permette a ognuno di tata l'esistenza di rapporti di mente indicati paesani corleo- do al magistrato la punizione ne ad uso e consumo dei singoli pro­ tuna economica acquisita dal Ciancimino. C targata PA 21229 al prezzo di lire vano da prestanome ai co­ Ciancimino con il mafioso Di nesi che si sono distinti :n prietari », in antitesi ad un principio di costruirsi la propria dieta o del diffamatore. Fortuna di cui non è stato possibile a 730 mila pagandola con 18 effetti cam­ di prescriverla a un bambino. struttori edili in cambio di Trapani su cui insiste il ri attività mafiose: oltre al co­ Senonché il Pecoraro dopo urbanizzazione razionale e moderna. Fu tutt'oggi identificare esattamente gli biarli per pari importo. modesti compensi. Tale anor­ corso della Procura general» struttore Vassallo, da questo quello il periodo in cui si crearono le estremi nello stesso tempo che il suo (Dal « Referto tu 1 della Questu- a un adolescente, a un adul­ aver duramente accusato, su premesse perché lo sfruttamento di mol­ to, a un anziano. male procedura amministrati­ contro l'assoluzione del Cian­ ufficio segnalato alla Procura scitò le più ampie meravi­ imponibile risulta ammontare a soli due ' ra di Palermo, in data 15 gennaio. va fu causa di confusione e cimino: e La corte non ha per l'assegnazione al soggior­ glie con le sue .sorprendenti permise l'inserimento nell'atti­ considerato che il rilascio del­ no obbligato ai sensi della leg­ ritrattazioni accompagnate da vità edilizia di elementi senza la licenza in favore della so ge antimafia, e da lui favo­ ampia certificazione di stima RISTAMPE . scrupolo ai quali era corno cietà "Aversa" si ebbe solo rito come risulta dai proces­ nei confronti del Ciancimino. da una copertura. Tra gli e- dopo che il Pecoraro ebbe a si in corso; oltre all'altro co­ Le ritrattazioni furono prece­ I procedimenti penali lementi di maggior rilievo per rivolgersi al Di Trapani. So­ struttore Moncada Salvatore. dute dalla rimessione della . l'esame di questo aspetto del­ stenere che questi fu estra­ pregiudicato, pure segnala­ querela, sollecitamente accet­ MANTOUX l'attività del Ciancimino con­ neo al provvedimento e che to per l'invio al soggiorno ob­ tata da) Ciancimino per cui La rivoluzione viene ricordare una denunzia potè millantare credilo, costi­ bligato. il cui figlio Filippo il presidente del tribunale di­ dell'avv. Lorenzo Pecoraro iia tuisce un'affermazione arbitra­ è consigliere della ISEPCO- intestati a Ciancimino chiarò non doversi procede­ industriale perché in essa sono insistente­ ria sol che si tenga preseti FISI ed il cui fratello è il no­ re. Nella seduta del 3 corr. mente • richiamati i rao- le che il Ciancimino nel svn to Girolamo Moncada nei cui PRECEDENTI e pendenze penali esi- lermo», promuoveva azione penale con­ - 6.2.1969 — certo Esposito Luigi presen­ Biblioteca di storia • pp. 572 • (dicembre 1970) il governo re­ * stenti a carico di Vito Calogero Cian­ L 5300 - . porti del Ciancimino con Ma interrogatorio, pur negando in uffici di viale è avve­ gionale di centro-sinistra pre­ tro Ciancimino Vito più 21 per interessi tava alla Procura della repubblica di Pa­ ' tranga Pietro (costruttore, u:à intercessione del Di Trapani, nuto l'eccidio nel quale iro- cimino. privati in atti d'ufficio. Il giudice istrut­ lermo una denuncia contro ignoti per sieduto dall'on. Mario basino 5-8-1963 — denunziato alla Pro­ tore vi abbina altro procedimento ori­ interesse privato in atti d'uffìco e falso suo padrone di casa nel 1935) non potè negare di ennnsc* varono morte il noto Cava­ ha - rassegnato le dimis­ • con i soci dell'llalcasa — re costui e di averlo nteto talo Michele e altri tre: ol­ cura della Repubblica di Palermo, uni­ ginato nel 1963 dalle risultanze delle in­ ideologico in atto pubblico per violazio­ COLLOTTI-PISCHEL sioni motivandole con la man tamente a Drago Giuseppe, dall'avvoca­ dagini della Commissione ispettiva pres­ ne del Piano regolatore generale. In da­ poi Sicilcasa — quasi tutti qualche volta nel suo ufficio » tre al Genovese Pietro mafio­ so I! comune di Palermo nominata dal cata univocità di vedute dei to Pecoraro per interesse privato in atti ta 1.3.1969 il PM trasmetteva gli atti al Storia della imparentati tra loro e con il D'altra parte, i rapporti di so e diffidato, socio della Si­ componenti la giunta di go­ di ufficio e concussione. Assolto dal Tri­ Presidente della regione (rapporto Beve- G.I. della 3. sezione. Nel corso dell'istrut­ detto Matranga; e sia anche Ciancimino con Cola Di Tra­ cilcasa; oltre a tutti questi verno circa l'ammissibilità di bunale di Palermo in data 12.7.1969. Sen­ vino). Allo stato il procedimento è pen­ toria venivano identificati gli accusati rivoluzione cinese per parlare dei rapporti del pani sono confermati- anche devesi fare menzione dei rap­ tenza confermata. dente presso la 3. sezione istruttoria del noile persone di Vito Ciancimino, Rosa­ una mozione comunista per la Tribunale di Palermo, n 26.10.1970, il Ciancimino con il mafioso Co­ dalla circostanza che una Fiat porti del Ciancimino con Mar­ sospensione del Cincimino Vi­ 5.ai967 — A seguito di rapporto della rio Nicoletti e altri 32 tra membri del­ Biblioteca di storia • pp. 456 sala Giuseppe, capo mafia di locale questura, la Procura della Repub­ giudice Buogo emetteva mandato di com­ la commissione edilizia, impiegati dello L. 4.500 la Di Trapani, attualmente 1100 E intestata a La Barba to dalla carica di sindaco. parizione contro Vito Ciancimino, Vin­ sorvegliato speciale della PS. Carmelo • (il socio del nota­ Vicari, soggiornante obbliga­ blica di Palermo promuoveva azione pe­ ufficio tecnico-comunale, costruttori e Quanto precede è il, risulta­ nale a carico suo e di altri numerosi cenzo Nicoletti, Francesco Vassallo e al­ proprietari di aree edificabili. Alla data I.a denuncia Pecoraro. Qua- bile de nella gestione dello to per anni - quattro nel co­ to degli accertamenti che sin tri 20 tra costruttori e funzionari dello mune di Corighano d'Otranto amministratori comunali e provinciali odierna il G.L non ha ancora completa­ •Je amministratore della socie­ appalto per il trasponi» dei qui è stato possibile svolge­ tra i quali l'on. Salvo Lima, per interes­ ufficio tecnico del comune per le Impu­ to i capi di accusa nei confronti dei MAJAKOVSKIJ tà edilizia « Aversa ». il Pe­ carri ferroviari. ndr» ma ;n dopo l'assoluzione a Catanza­ se privati in atti d'ufficio. Il 2-5-1970 la tazioni che si rilevano dall'unito man­ re. Sono in corso altre inda­ dato. • - --. suddetti. La denuncia trae orìgine da pre­ coraro denunciò alla Procira uso all'impresa venne trasfe­ ro dall'accusa di associazio­ gini sulle quali si fa riserva Procura della Repubblica trasmetteva gli sunte irregolarità edilizie verificatesi tra Poesia e rivoluzione della Reoubblica il 5 acosto rita appunto a Nicolò Di Tra­ ne per delinquere. atti al Giudice istruttore per l'istruzione " 17.10.1968 — Procedimento penale pen­ Il 1958 e il 1962 nella lottizzazione e suc­ di riferire. Il Questore, f.to formale che è tuttora In corso presso Le idee - pp. m • l. 900 1963 che due anni prima ave­ pani. Il Marsala Giuseppe in Pa­ dr. F. Li Donni ». dente presso 1*8. sezione Istruttoria del cessive costruzioni del Giardino Inglese. va presentato all'Ufficio tec­ Ma il Di Trapani non è il lermo abita in un apparta­ (2 • Fine) Tribunale di Palermo a carico di Cianci­ nico del Comune (asses­ 16.9.1988 — La Procura della Repubbli­ mino, Vito più 58 per Interesse privato (Dall'* Allegato n. 4» al « Referto solo mafioso che si.?, stato «n mento dell'Istituto Case Popo­ ca di Palermo, a seguito di richiesta del­ in atti d'ufficio e concorso in peculato sore agli LL.PP. il Ciancimi- rapporti. con il Ctwiciroino- lari sito in via Villagrazia n. /» redatto dalla Questura di Pagina a cura di la Procura generale originata da espo­ continuato per assunzioni illegali al Co- . Palermo in data 15 gennaio 1971 ad , no. capo * sezione dell'uf­ oltre a quelli che fino stali 102 b assegnato al figlio Sal­ sto a firma della sedicente « Unione per . mune di familiari della Commissione pro­ integrazione del rapporto rtierva- ficio urbanistica l'ing. Giusep­ indicati come soci della ISEP- vatore. dipendente comunale e Giorgio Frasca Polari la difesa della moralità pubblica di Pa­ vinciale di Controllo. to del li dicembri 1970) ? .-• k:s^^i^feì$è^ ^j&cvi -^**fl*sk2l4àte*a ^