«Immessi Dalla Mafia Nelle Fila Della DC» Le Belle Famiglie Mafiose «Un Piano Regolatore a Misura Degli Interessi Speculativi

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«Immessi Dalla Mafia Nelle Fila Della DC» Le Belle Famiglie Mafiose «Un Piano Regolatore a Misura Degli Interessi Speculativi l'Unità / mercoledì 14 novembre 1973 PAG. 7 / RIUNITI NOVITÀ' Ciancimmo ai STORIA DEL Dichiarato non tassabile perchè... ha famiglia numerosa - Il periodo della gestione Ciancimino dell'asses­ SOCIALISMO sorato lavori pubblici coincide con l'inserimento della mafia nella speculazione edilizia - Le gravissime a cura di Jacques Droz accuse dell'avv. Pecoraro - I legami tra il notabile democristiano e il boss « Cola» Di Trapani « che non è Voi. I il solo mafioso in rapporti con il Ciancimino » - Tre case popolari per una sola famiglia «di grande rispetto» Dalle origini al 1875 prefazione di Enzo Santarelli — Grandi Opere • pp. 768 • Proseguiamo e concludiamo oggi la americana; le sorprendenti e rapidissi­ 48 tavole f. t. • L. 8.500 • Per pubblicazione di larghi stralci del pe­ me tappe di una fortuna economica; la prima volta una storia or. e soprattutto il ruolo fondamentale ganica e documentatisslma santissimo « dossier » redatto per la del movimento socialista nel Commissione parlamentare- antimafia giocato dalla potente mafia corleone- mondo ad opera dei più qua* se (il paese di origine di Vito Calo­ dalla Questura di Palermo sulla vita e lificatl specialisti internazio­ gero Ciancimino) nell'inserimento del­ nali, come Jacques Droz, Jean le opere dell'ex sindaco de di Palermo le sue «giovani leve» tra i quadri Chesneaux, Albert Soboul, Vito Calogero Ciancimino. La documen­ Jean Bhuhat, Annie Kriegel, della DC palermitana. Questa seconda Claude Mosse, Francois Be- tazione è stata allegata nei giorni scorsi parte del rapporto arricchisce ulterior­ darlda. Questo primo volume agli atti del processo per diffamazione mente il quadro della scalata mafiosa va dalle più antiche utopie al- la I Internazionale. intentato dal discusso notabile nei con-. al potere di Vito Calogero Ciancimino. fronti del compagno Girolamo Li Causi Gli stralci maggiori si riferiscono, come che aveva indicato il Ciancimino come ieri, al più importante dei rapporti ri­ personaggio « al centro di un groviglio servati redatti tra il '70 e il '72 dal que­ NERUDA di illeciti interessi ». La prima parte del store di Palermo dott. Ferdinando Li « dossier », pubblicata ieri dal nostro Donni, e cioè il primo, datato 14 dicem­ Incitamento giornale, fornisce una serie impressio­ bre 1970. Gli altri stralci sono tratti dal al nixonteidio nante di verifiche di quest'accusa: gli resto • della documentazione raccolta XX secolo • pp. 160 • L. 1.000 • affari immobiliari realizzati in società. dalla polizia e ora in mano alla magi­ Si tratta dell'ultimo poema stratura. pubblicato dal poeta cileno con boss della delinquenza mafiosa e Il gangster Luciano Ligglo Vito Calogero Ciancimino prima di - morire sui tragi­ ci destini della sua patria • sulla incombente minaccia reazionaria. Una violentissima requisitoria in versi contro I generali e soprattutto una ro­ vente chiamata in causa delle «Immessi dalla mafia responsabilità americane e di Nixon in prima persona. nelle fila della DC» ISTITUTO GRAMSCI Scienza "^"ONNO barbiere, padre calzolaio, nes- tamente successivi, trovarono vere e pro­ me una vera e propria contestazione •^ sun cespite economico originario, nel­ pri»; resistenze nel fare accedere in det­ tdel gruppo che, attraverso Gioia, si ri- e organizzazione la nativa Corleone. Per spiegare come te organizzazioni religiose e politiche al­ eliminava a Fanfani, ndr) contro i no­ • del" lavoro !1 Ciancimino Vito Calogero avrebbe in­ cuni tesserati di loro fiducia ma non tabili DC del parlamento regionale e na­ vece orientato già all'inizio la sua atti­ « garantiti » da parentele mafiose; zionale. E con perfetta e abile scelta di a cura di Franco Ferri - Nuova vità verso obiettivi afferenti alla sfera' -- tra detti giovani, opportunamente tempi e di uomini, offerse o concesse, biblioteca di cultura - 2 voli. politica della città di Palermo e del guidati da chi aveva precipui interessi, ancora una volta, il suo valido appog­ • pp. 900 - L. 7.000 • Lotte suo entroterra, occorre rifarsi agli an­ si vuole da molti indicare anche il Cian­ gio elettorale delle vaste e proficue pla­ operaie, sviluppo tecnologico ni che immediatamente precedettero il cimino; ghe del corleonese e quello delle borgate !9u0 quando, nel corleonese, la mafia co­ e tendenze generali dell'eco­ -• Ja proiezione politica del Cianci­ • di Palermo, sino a divenire • pur egli nomia nel vivo e appassio­ minciò ad orientare la propria disponi-. mino trovò il suo avvio nella vicina figura di un certo rispetto e comun­ bilità verso i Partiti al Governo e quan­ grande città, ed il suo incoraggiamento que tale da imbastire premesse per una nato dibattito di studiosi, eco­ do, con abili inserimenti, riusci a sfrut­ nella ricerca di personaggi cui riferir­ prima personale affermazione politica: la nomisti, tecnici, sindacalisti e tare talune fasi di assestamento politi­ si a titolo di iniziale ossigenazione, con nomina a commissario comunale per la ricercatori marxisti. co sul quadrante siciliano (il passaggio la ovvia riserva di trarre poi quei van­ DC di Palermo nel 1954 (carica nella dal centro-destra al centrismo, ndr). re- - taggi, prima riflessi e poi via via più quale rimarrà poi per sedici anni) e la duce com'era da noti conflitti e squì- ' immediati, che le circostanze gli avreb- • elezione a consigliere comunale a Paler­ libri determinati dal separatismo e dal­ bero suggerito, cosi come l'ambiente di mo nella consultazione nel 1956. Era que­ MARIATEGUI le forze ad esso parallele o contrappo­ origine voleva. sto l'anno in cui il dott. Michele Navar­ ste. ' • • • Fòrte di tale potenziale e di tale cari- ' ra si imponeva per entrare a far parte Lettere dall'Italia Erano gli anni nei quali lo stesso ca­ ca, il Ciancimino riuscì ad insinuarsi an­ del direttivo della sezione DC di Cor- leone. a cura di Ignazio Delogu • Bi­ pomafia di Corleone, il noto Michele cor giovanissimo nella sfera di talu­ blioteca del pensiero moder­ Navarra, tendeva con i suoi elementi più ni esponenti della DC nazionale, allora Da allora, la figura del Ciancimino, no - pp. 448 - L. 5.000 - Sono fidati a mimetizzarsi in settori che ga­ dotati di particolare seguito. Tra que­ giunta decisamente ad emergere nel gi- rantissero controllo e prestigio in mol­ sti l'on. Mattarella. Con il • crisma di ' ro dì pochissimi anni e mai più po­ qui raccolte quaranta lettere ti àmbiti politico-sociali, e a veder uomo molto vicino a personaggio poli­ sta in discussione nello scacchiere poli­ che José Carlo Mariategui — realizzata ogni iniziativa comunque con­ tico di particolare prestigio, con creden­ tico locale e provinciale, giunse a guada­ intellettuale di rilievo e fon­ La mostruosa fungaia dei nuovi quartieri di Palermo sorti d urante la gestione urbanistica di Vito Calogero Ciancimino ducente agli scopi che la cosca si pre­ ziali di lavoro ormai valide e sostenuto gnare posizioni di sempre maggior peso datore del Partito socialista figgeva. Non va dimenticato che: alle spalle da un fertilissimo entroterra, specifico; ed il suo prestigio via via si del Perù — ha inviato da Ro­ . per qualche tempo autista del­ « Ai fini dell'imposta com­ pe Drago) un'istanza per otte­ ra deciso di rivolgersi al no­ — molti giovanissimi vennero abilmen­ il sue successivo inserimento nella vita accreboe con interventi necessariamente ma — ove si trovava in esi­ nere licenza di costruzione di to mafioso Di Trapani sapen­ l'assessore Ciancimino. Ma il te immessi dalla mafia nelle file della polìtica cittadina non offri alcuna diffi­ condizionati nella scelta degli uomini e lio politico — a vari giornali plementare per l'anno 1967, il Marsala Giuseppe risulta as­ Azione Cattolica e della stessa DC; coltà, nella designazione degli incarichi. Ciancimino Vito Calogero è un edificio nel cosidetto « fon­ do che Ciancimino era lega­ di Lima negli anni 1919-1923. to a costui da antichi e co­ segnatario di altra casa popo­ - — molti inserimenti giunsero finanche TI suo temperamento anzi, vivace In­ (Dal « Referto n. 1 » della questu­ Una nuova e autorevole testi­ stato dichiarato non tassabile do Palagonia », ma di non es­ a suscitare vibrate reazioni, in verità traprendente e anche spregiudicato, lo ra di Palermo, in data 15 gennaio sere riuscito ad ottenerla al si stretti vincoli da farsi da­ lare nella piazzetta Fratelli monianza sul periodo di mag­ perché ha famiglia numerosa S. Anna, occupata dalla fi­ postume, da parte degli organi ecclesia­ portò auasì istintivamente al fianco di , ' 1971, integrativo del « Rapporto ri­ giore crisi italiana. (moglie e cinque figli) ed il contrario della Sicilcasa che re del « tu ». A seguito del­ stici locali i quali, negli anni immedia­ quella che allora venne considerata co­ servato » in data 14 dicembre 1970) nella stessa zona aveva otte­ l'intervento del Cola (cui pu­ glia Teresa sposata col dr. suo reddito non supererebbe Farina Carlo assunto per lire 2.500.000. Anche per gli ul­ nuto invece licenze con mol­ re erano legati notoriamente teriori. necessari accertamenti ta facilità. alcuni componenti della Sicil­ , < chiamata diretta » all'Acque­ FORTEBRACCIO circa le imposte e tasse pa­ Secondo il Pecoraro, alla ba­ casa) l'assessore Ciancimino dotto e a sua volta assegna­ gate dai Ciancimino negli an­ se di tale trattamento di fa­ aveva concesso, aggiungeva il tario di altra casa popolare. Dalla nostra parte Pecoraro, l'agognata licenza Per ottenere l'alloggio, il sud­ Le belle famiglie mafiose ni dal '50 in poi. si prospet­ vore alla Sicilcasa stava il Corsivi 1973 ta la opportunità che codesta fatto che il Ciancimino era nel giugno '62. Ma uno scio­ detto Marsala Salvatore aveva pero del personale municipa­ presentato uno stato di fami­ CLEMENTI ' provenienti ' da famiglie leone, ivi deceduto nel 1943 per morte linquere; dal 3-9-1969 si trova al soggior­ Commissione parlamentare in pratica socio di questa so­ *** mafiose del corleonese, parenti o co­ naturale. Un figlio del Guarino Vincenzo, no obbligato per anni 4 a Sartirana Lo- prefazione di Aniello Coppo­ antimafia - voglia " incaricare cietà e ne aveva avuto gra­ le aveva impedito il ritiro glia intestato a.
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