Sabato Estratto da pag. 16 01/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Moser 11.244 Slitta all'aprile 2017 la chiusura delTOpg La nuova struttura avrà una capacità di 40 posti e accoglierà solo residenti in Emilia-Romagna

La chiusura dei sei ospedali perché giudicate socialmente L'ingresso delropg psichiatrici giudiziari italiani, fra pericolose. Vi è poi un 20-30% cui quello di Reggio, sarà di dete probabilmente rinviata al primo nuti, che, dopo una condanna aprile 2017. Lo chiede la ordinaria, si sono visti Conferenza delle regioni, vista riconoscere la malattìa mentale l'impossibilità di rispettare la quando erano già in carcere. La precedente scadenza, già riforma prevede che questi ultimi prorogata dal 2013 al primo ritornino in prigione, dove aprile 2014. La Conferenza delle riceveranno un'assistenza regioni propone, nello specifico, psichiatrica. Dei rimanenti un emendamento al decreto rimarranno nella nuova struttura Milleproroghe, che è già stato di Reggio soltanto i residenti in trasmesso alle Commissioni Emilia-Romagna, che ora sono parlamentari competenti. Le 25. Gli altri troveranno posto regioni sottolineano, a tal nelle analoghe strutture che ogni proposito, che hanno presentato regione è tenuta a realizzare. entro i termini assegnati i Luciano Salsi programmi per la realizzazione delle strutture destinate ad accogliere una parte degli attuali reclusi, ma nei

due mesi che mancano non sono in grado neppure di avviare le gare per la scelta del progettista e dell'impresa esecutrice. Mila Ferri, responsabile della regione Emilia-Romagna per la salute mentale e le dipendenze patologiche nelle carceri, spiega: «Abbiamo ricevuto soltanto alla fine di dicembre il decreto di approvazione del nostro programma. Poiché occorrono due anni per iniziare e terminare i lavori, noi che siamo i primi pen

siamo di completarla alla fine del 2016, ma tutte le altre regioni sono più indietro». Il programma prevede che la nuova struttura, dipendente dall'Ausi, sia realizzata in via Montessori, non lontano dall'attuale sede, per un costo di oltre 17 milioni. Avrà 40

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress posti, divisi fra tre reparti. Pur avendo carattere sanitario, vi sono previste misure di vigilanza. Attualmente l'Opg reggiano, trasferito negli anni scorsi dalla vecchia sede di via Franchi (ex- carcere dei

Servi) a un reparto annesso alla Casa circondariale di via Settembrini, ospita circa 160 reclusi, provenienti dalle regioni di pertinenza (Emilia-Romagna, Triveneto e Marche) ma anche dalla Lombardia e da altre zone. La maggior parte è composta da internati, cioè da persone prosciolte per infermità mentale dai crimini commessi, ma rinchiuse nell'Opg

Conferenza delle Regioni Pag. 1 Domenica Estratto da pag. 2 02/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Bernabò 1.108 Enzo Brogi, consigliere regionale Pd, interviene sullo slittamento al 1 ° aprile 2017 della chiusura degli Opg, richiesto dalla Conferenza delle Regioni. «Abbiamo a che fare con una situazione che riguarda la vita e la salute di cittadini reclusi in strutture fuori norma e del tutto inadeguate: su questioni di civiltà come queste non si possono tollerare proroghe. Non sono accettabili ulteriori slittamenti alla chiusura degli Opg; la proposta di prorogar-> MONTELUPO BROGI (PD) «Opg, no alla proroga» ne la chiusura non tiene, infatti, conto delle condizioni dei detenuti che ci vivono. E' chiaro che la proroga richiesta dalla Conferenza , qualora venga approvata dal Parlamento, non rappresenterà comunque un obbligo; pertanto, auspico che la Toscana vada avanti speditamente come previsto e sia la prima a procedere con il definitivo superamento deH'Opg di Montelupo. Insomma, anche se altre Regioni purtroppo avranno necessità di questo rinvio, sia la Toscana a dare il buon esempio». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 2 Martedì Estratto da pag. 12 04/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Aurora Lussana 40.000 Ma Sea deve restare pubblica» «M

alpensa ha una naturale vincere questa battaglia». « aeroporti collaborino per lo vocazione internazionale, è un Quello di Malpensa è un grande sviluppo comune. Per cui basta aeroporto fondamentale per tutto hub dalle potenzialità enormi - ha con le piccole guerre tra territori il Nord, non solo per la rimarcato -, che finora è stato e rispettivi scali, basta con la Lombardia, e si trova all'interno penalizzato da decisioni politiche guerra di campanile, che finora ci di un'area che ha enormi ostili. Malpensa 15 anni fa hanno solo penalizzato. Ora potenzialità che dobbiamo soffriva per mancanza di Malpensa, Linate, Orio e sfruttare. Per farlo, però, occorre collegamenti o infrastrutture, ma Montichiari e i loro rispettivi unire le forze, con un piano oggi questo problema è stato territori devono essere uniti e non aeroportuale di tutto il sistema risolto, perché negli ultimi 15 divisi e ribadisco che la Regione lombardo e una grande alleanza anni sono stati fatti rilevanti è pronta a svolgere un ruolo di dei territori, della Lombardia, e investimenti coordinamento, per unire le forze di tutti i suoi scali: Malpensa, sui collegamenti, con l'impegno in questa grande azione Linate, Orio e Montichiari». Lo del Governo, di Sea e della di unione e collaborazione dei ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, investimenti territori». «Il decreto sul nuovo Regione Lombardia Roberto che sono ancora in corso: penso ha proseguito - non è ancora Maroni, intervenendo, ieri all'ultimo, owero il collegamento disponibile, finora l'abbiamo mattina, a Busto Arsizio (Va), al tra il Terminal 1 e il Terminal 2, letto solo sui giornali, ma Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress centro un investimento superiore ai 170 sappiamo che tra gli aeroporti milioni di euro, in cui la Regione considerati importanti in questo ha messo 30 milioni. Malpensa piano ci sono quattro scali espositivo "MalpensaFiere", dove oggi soffre per le decisioni lombardi, ovvero Malpensa, si è tenuto il "Tavolo per la politiche, non c'è la volontà Linate, Orio e Montichiari. Ora competitivita e sviluppo" dell'hub politica di riconoscere a questo decreto di Malpensa, organizzato dalla Malpensa il ruolo che ha ed è qui Camera di Commercio di Varese, che bisogna intervenire». «Per far con la presenza dei vertici di Sea, diventare Malpensa quella che delle Istituzioni e delle potenzialmente è, serve in primo associazioni imprenditoriali e luogo una grande alleanza del sindacali della provincia di territorio, delle forze politiche e Varese. «Come Regione sodali, un'alleanza che finora - ha Lombardia - ha detto Maroni - vogliamo essere il coordinamento di questa grande azione di unione mancata per vari motivi. Pertanto e collaborazione dei territori, una occorre unire i territori e creare collaborazione che si può fare e un sistema aeroportuale si deve fare per lombardo, in cui i territori e gli

Conferenza delle Regioni Pag. 3 Martedì Estratto da pag. 12 04/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Aurora Lussana 40.000 verrà discusso nella Conferenza delle Regioni e per quando sarà approvato dovremo essere pronti per definire il sistema aeroportuale lombardo, per fare in modo che questi nostri aeroporti e i loro territori collaborino tra di loro per uno sviluppo comune».

Una grande alleanza territoriale come presupposto per sedersi ai tavoli dove si decidono le politiche aeroportuali. «Sono convinto - ha dichiarato il presidente - che, fino a quando non si ristabilirà l'ordine naturale delle cose e non verrà del tutto riconosciuto che Malpensa è l'hub più importante d'Italia, la maggioranza di Sea debba rimanere in mani pubbliche e non possa essere ceduta a un privato». «Come Regione Lombardia - ha concluso Maroni non siamo azionisti di Sea e non vogliamo diventarlo a tutti i costi, ma, se potesse risultare utile, ho già dato la disponibilità della Regione a contribuire a questo nuovo sistema di governance. Ripeto: fino a quando non sarà rilanciato completamente l'hub di Malpensa, penso che Sea abbia un ruolo fondamentale e debba restare in mani pubbliche». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 4 Mercoledì Estratto da pag. 5 05/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe De Tomaso 1.554 PROGRAMMAZIONE FONDI PERIODO 2014-2020 OCCASIONE PER LA CRESCITA E LO SVILUPPO DEL TERRITORIO di UMBERTO FANUZZI * INTERVENTO La Commissione Europea ha di recente comunicato al Governo italiano che le risorse finanziarie destinate all'Italia nel nuovo ciclo di programmazione 2014-2020 FESR e FSE, i cui interventi saranno attuati in osservanza del Regolamento Comunitario approvato dal Parlamento Europeo con propria Risoluzione Legislativa il 19/11/2013, sono state quantificate, a prezzi 2011, in 32,268 miliardi di euro di cui md 22,334 a favore delle Regioni meno sviluppate fra le quali è compresa la Regione Puglia. Le risorse comunitarie saranno integrate da quelle stanziate quale cofinanziamento nazionale per md 24 con l'utilizzo del Fondo di Rotazione (L. n. 183/1987) nonché da quelle regionali che confluiranno nei POR per una quota percentuale pari al 30% del cofinanziamento nazionale. Inoltre, la legge di stabilità 2014 ha rifinanziato il Fondo di Sviluppo e Coesione per circa 55 md di cui l'80% destinato agli investimenti pubblici da realizzare nel centro-sud finalizzati,in particolare, alla realizzazione di grandi reti infrastnitturali (ferroviarie, stradali, aereoportuali, portuali. In sostanza, la nuova programmazione mette a disposizione della crescita e dello sviluppo del Paese Italia circa md 118,5. Il nuovo ciclo di programmazione in corso di definitiva quantificazione delle risorse comunitarie, che potrà avvenire al termine della contrattazione che sarà condotta dal Governo con la C.E., in via di massima prevede, fra l'altro, stanziamenti di fondi a favore della ricerca e lo sviluppo tecnologico ed innovazione per md 3,190, dell'accesso alle tecnologie dell'informazione e comunicazione per ml 1.800, della tutela dell'ambiente e per l'uso efficiente delle risorse per md 2,7, della mobilità dei lavoratori per md 4, dell'istruzione per md 4, dell'inclusione sociale e la riduzione della povertà per md 3,1 e del trasporto sostenibile per md 1,7. Le linee direttrici degli interventi per le regioni del Sud, come per le altre regioni, saranno assistite, monitorate e controllate dall'istituita Agenzia per la Coesione Territoriale (legge di stabilità 2014). Esse saranno indirizzate al rafforzamento dell'innovazione e dell'internazionalizzazione dei sistemi produttivi oltre che del sistema dei beni culturali ed ambientali ed al miglioramento della qualità dell'istruzione e del capitale umano. Dette risorse finanziarie sono state quantificate complessivamente per i 28 Paesi deH'U.E. dal sopracitato Regolamento Comunitario che li ha determinati con riferimento a 11 Obiettivi Tematici. Relativamente alle risorse stanziate con il Fondo Sviluppo e Coesione, esse a ripartite in base ai nuovi Programmi Nazionali per l'istruzione, l'occupazione, l'inclusione sociale, le città metropolitane ed i progetti speciali, ai Programmi multiregionali per Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress ricerca e innovazione ed imprese e competitivita, ai Programmi multiregionali delle regioni meno sviluppate (Puglia compresa) per progetti infrastrutturali e reti, beni culturali, legalità. Menzione a parte va fatta per quanto riguarda le risorse del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) pari a md 10,430 cui vanno aggiunte le risorse derivanti dal cofinanziamento nazionale e regionale per ulteriori circa m 13 a fronte delle quali la Conferenza delle Regioni ha proposto uno specifico piano di riparto fra regioni comprese nell'obiettivo Competitivita e nell'obiettivo Convergenza nel quale è compresa la Regione Puglia per la quale è prevista una dotazione di risorse finanziarie comunitarie per md 1,637. D. massiccio monte di risorse sono poste a disposizione delle regioni e, in via succedanea, ai territori provinciali e comunali che le compongono, che dovranno impiegarle in azioni ECONOMISTA Umberto Fanuzzi

Conferenza delle Regioni Pag. 5 Mercoledì Estratto da pag. 5 05/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe De Tomaso 1.554 strutturali e non congiunturali volte al potenziamento e miglioramento del loro contesto territoriale, in particolare, del sistema delle imprese, dell'occupazione e del tessuto sociale. La loro destinazione avverrà, fra gli altri strumenti programmatori, attraverso i Programmi Operativi regionali (POR) che, da notizie di stampa, si presume siano già, per la regione Puglia, in corso di costruzione in attesa della "contrattazione" che la stessa dovrà attivare con il Governo nazionale. Allo stato attuale, pubblicamente, non si dispone di "bozze di lavoro" riguardanti le priorità degli interventi su cui gli uffici regionali stanno lavorando. Così come si presume stia avvenendo presso gli uffici degli enti locali anche se finora non si dispone di alcuna informazione circa le priorità che candideranno nell'ambito dei programmi che faranno parte della politica di sviluppo del proprio territorio. A questo proposito, per il territorio del Comune di Brindisi sembrano profilarsi grandi risultati per il superamento dello stato di pesante crisi socio-economica e per il suo sviluppo attesa la nomina della nuova Giunta composta da "tecnici", sicuramente "esperti" nelle dette tematiche. * Economista Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 6 Giovedì Estratto da pag. 4 06/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giampaolo Roidi (non disponibile) Tpl, l'accordo è fatto ma resta il nodo-soldi O Intesa tra Regioni e ministero Trasporti per la riforma dei pendolari

ROMA Qualcosa hanno trasporti pubblici: una dovuto cedere, polverizzazione che non fa qualcos'altro hanno potuto bene ai pendolari né al prendere. Alla fine tra le finanze. Le Regioni Regioni e governo la pace è dovranno provvedere, con fatta. O la tregua, a seconda un sistema incentivante. La dei casi. Perché sul patto strada non è in discesa, siglato ieri incombe la perché ora la parola passa scure del ministro delle alle Finanze ed è lì che- Finanze. Il testo che come ci spiega Vetrel costituirà l'ossatura della la - l'accordo sul patto di riforma dei trasporti locali stabilità e certezza del è stato approvato ieri, come fondo potrebbe saltare, ci ha riportato Sergio rendendo vano il lungo Vetrella, presidente della lavoro di compromesso Commissione Trasporti svolto dalla cabina di regia. della Conferenza delle • STEFANIA DIVERTITO Regioni, frutto di una cabina di regia che va avanti da mesi. Si prevede tra l'altro, la stabilizzazione del fondo nazionale per i trasporti, con somme vincolate, l'eccezione dal patto di stabilità per gli investimenti regionali nel settore, il rinnovo del parco mezzi, più altre novità emerse nelle ultime ore e proposte dal sottosegretario ai Trasporti Erasmo D'Angelis: «Occorre fare un investimento sugli abbonamenti e insistere

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress sugli sgravi fiscali. I bus, i tram e le metro non devono essere considerati i mezzi di trasporto per gli sfortunati, ma devono essere considerati i mezzi trendy», ha detto. Punto a favore del governo: il miliardo e 400 milioni di fondi regionali resteranno vincolati al settore, senza autonomia di spesa. L'ossatura della riforma si concretizza anche con la decisione di far accorpare tra di loro le più piccole tra le 1200 aziende che costituiscono il settore dei

Conferenza delle Regioni Pag. 7 Venerdì Estratto da pag. 7 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Marco Tarquinio 109.129 La bozza di Matteo: 150, non pagati. I governatori tirano il freno ROMA Si torna a parlare di nuovo Senato della Repubblica, composto da 150 senatori, non eletti dai cittadini, secondo quanto prevede la bozza di riforma appena messa a punto dal segretario del Pd Matteo Renzi, di cui 108 sindaci di Comuni capoluogo, 21 presidenti di Regione (con le Province autonome diTrento e Bolzano) e 21 esponenti della società civile. I governatori, però - pur essendo da sempre favorevoli a una riforma della Costituzione che H veda pro

tagonisti sulla scena politica - ora tirano il freno a mano. C'è chi preferisce non commentare a caldo, ma chi commenta non lo fa in termini positivi anche perché la proposta destinerebbe un numero consistente di posti ai sindaci ed uno «sparuto» alle Regioni. I calcoli però sono ancora in progress e d'altronde il segretario del Pd, parlando alla direzione del Partito, ha lanciato segnali rassicuranti: la discussione è aperta. «Siamo sottorappresentati: prevedere, su 150 senatori, solo una ventina di rappresentanti delle Regioni, significa che siamo veramente sottoesposti», afferma il governatore del , il pd Paolo Di Laura Frattura, pur chiarendo di parlare a titolo personale, dal momento che la Conferenza delle Regioni non ha ancora discusso il tema. «C'è un punto di partenza condiviso da Anci e Conferenza delleRegioni da cui partire, ma 108 sindaci e 21 presidenti di Regione mi lascia sinceramente perplessa...», interviene il governatore dell'Umbria, Catiuscia Marini (Pd). Per Marini la riforma dovrebbe essere «il più possibile simile al modello tedesco, una vera Camera delle Autonomie con chiari poteri sulla legislazione che riguarda le comunità locali». H presidente del Piemonte, Roberto Cota (LegaNord)

fa notare che a portare avanti da sempre l'idea del Senato federale è la Lega. «Gli italiani - aggiunge il collegaleghista delVeneto LucaZaia-hanno chiaro che bisogna dimezzare i parlamentari e creare quella Camera delle Autonomie che sia rappresentativa di quel livello intermedio, ovvero delle Regioni, come avviene in tutte le democrazie evolute». Insomma, lo sforzo di Renzi «è apprezzabile», ma «così non se ne farà nulla. Ci deve essere un collegamento tra Parlamento e territori. Mentre nella bozza si

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress intravede una soluzione che non c'entra nulla col federalismo e non darà gli effetti sperati».

Conferenza delle Regioni Pag. 8 Sabato Estratto da pag. 22 08/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Anna Mossuto 2.117 Servizi per il lavoro La proposta dell'assessore Simincini per rendere concrete e mirate le politiche per l'occupazione "Programmazione e interventi alla Regione"

t FIRENZE______Un I centri per l'impiego potrebbero gestire anche gli strumenti di sostegno al reddito grazie a sistema nazionale per il specifici accordi tra Agenzia e Inps lavoro, articolato in agenzie regionali, responsabili della programmazione e della gestione dei servizi, che regolano e organizzano gli interventi sul territorio, in un positivo rapporto pubblico- privato. Questi gli elementi centrali della proposta, cui la Regione sta lavorando e che l'assessore regionale alle Attività produttive, Simoncini, coordinatore per il settore lavoro della conferenza delle Regioni, ha citato ieri intervenendo al convegno organizzato al Palazzo degli affari a Firenze dai soggetti privati toscani accreditati per i servizi al lavoro che,da tempo, collaborano con i centri per lìmpiego gestiti dalle Province. "In un quadro generale - afferma l'assessore domanda-offerta di lavoro a livello - nel quale la disoccupazione tende a porsi più che mai territoriale. Più in dettaglio, le come vera e propria funzioni delle agenzie emergenza sociale e nel quale regionali dovrebbero essere il legame tra politiche attive e quelle di incontro fra passive per l'occupazione è domanda e offerta di lavoro, reso più stringente la gestione di politiche attive, dall'obbligo di erogare la prevenzione della politiche attive, tipo disoccupazione, orientamento e formazione, ai l'orientamento e il lavoratori beneficiari di monitoraggio dell'obbligo di ammportizzatori sociali, è istruzione, le gestione del assolutamente necessario sistema informativo, il rafforzare i servizi per il rapporto con le altre agenzie lavoro". E' da questa esigenza, regionali, con il ministero e le resa ancora più urgente dal istituzioni locali, con i nuovo assetto istituzionale soggetti privati del sistema. "I centri per l'impiego sottolinea

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress che riguarderà le Province, che è dalla Regione Toscana Simoncini - potrebbero gestire partito un percorso che, sia a anche gli strumenti di livello toscano che nazionale, sostegno al reddito, tramite punta a ridisegnare il modello specifici accordi tra Agenzia e dei servizi per il lavoro. In Inps, collegando in tal modo particolare la proposta, anche l'orientamento dei illustrata da Simoncini, lavoratori in cerca di prevede che una volta definiti ricollocazione. Unificare la a livello nazionale gli sede delle politiche attive con standard e gli obiettivi da quella deÙe politiche passive, perseguire, le funzioni di ovvero i sussidi e gli programmazione e attuazione ammortizzatori, è un passo degli interventi rimangano fondamentale verso la appannaggio delle Regioni, in semplificazione burocratica, a modo da renderli coerenti con tutto vantaggio dei cittadini.4 le caratteristiche dei sistemi produttivi locali e le dinamiche

Conferenza delle Regioni Pag. 9 Domenica Estratto da pag. 12 09/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Cattaneo 16.000 A SESTO SAN GIOVANNI. L'appello al ministro Maroni e Montichiari: «Utile per fare rete»

II presidente della Regione ha apertura del convegno chiesto a Lupi di lavorare per organizzato dalla fondazione creare un sistema aeroportuale Tempi dal titolo «Quali del Nord Un sistema infrastrutture per lo sviluppo del aeroportuale della Nord» -, In questa vicendadegli Macroregione del Nord dove aeroporti lombardi sono Montichiari non dovrà essere disponibile e pronto come dimenticato. E' quanto chiesto Regione a giocare un ruolo di da Roberto maroni, presidente regia nella realizzazione di un piano aeroportuale regionale. della regione Lombartdia, a Adesso ci sono le condizioni, Maurizio Lupi, ministro alle perché c'è un piano nazionale infrastrutture. « Dobbiamo degli aeroporti, che ancora deve lavorare, perché gli aeroporti essere discusso in Conferenza del Nord di rilevanza che ci delle Regioni e ci sono le sono, come Torino, Genova, condizioni per scrivere nuove Verona, Linate, Orto e regole se dovessero servire». Montichiari, non devono «Sono certo ha affermato il essere abbandonati, ma presidente che questa sensibilità integrati in un sistema è condivisa anche dal ministro aeroportuale del Nord che Maurizio Lupi, cui chiederò di ancora non c'è - ha spiegato fare a Milano, in Regione, un Maroni a Sesto San Giovanni incontro con il Governo». nell'intervento di »GIU.SPAT. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 10 Martedì Estratto da pag. 38 11/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 233.997 La normativa. Il boomerangdel mancato recepimento delle indicazioni europee Un errore il «no» delle Regioni Con un «no» sordo a qualsiasi regola sugli Ogm l'Italia ha rifiutato di accettare le norme europee e di fatto potrebbe aprire, spalancare, le porte alle varietà geneticamente modificate. Un Ogm autorizzato dall'Europa diventa immediatamente di coltura libera. Le norme italiane che si sono susseguite finora sono state regolarmente bocciate in sede europea. C'è chi chiede di fermare gli Ogm invocando la clausola di salvaguardia. La direttiva 2OO1/18/CE (e il decreto legislativo 224/2003 che la recepisce) dispone che la clausola di salvaguardia può essere invocata solo se ci sono nuove informazioni su gravi rischi per la salute umana, animale e per l'ambien te. Dal '98, con la prima autorizzazione europea a un Ogm, non risulta alcun nuovo studio che confermi questi rischi. C'è anche il cosiddetto "principio di precauzione", però può essere adottato all'inizio del processo legislativo, non a leggi in vigore da molti anni. Un altro strumento è la procedura d'emergenza. Qualora ci fossero evidenze di gravi danni (contaminazioni velenose, malattie, epidemie, morìe) va subito segnalato alla Ue, che può decretare in pochi giorni il blocco. L'ultima via è rappresentata dalle misure nazionali (o regionali, per l'Italia) di coesistenza per evitare la commistione tra colture Ogm e colture tradizionali o biologiche. In Italia dal 2007 ci sono le "Linee Guida per le normative regionali di coesistenza tra colture convenzionali, biologiche e geneticamente modificate", messe a punto dai tecnici dei ministeri e delle Regioni. Su queste linee guida ogni Regione poi avrebbe dovuto adottare la propria legge, adeguandola alle sue caratteristiche locali. Poiché la "coesistenza" per gli anti-Ogm significa una forma di riconoscimento di questi prodotti, la Conferenza dei presidenti delle Regioni nel 2008 ritenne di non adottarle. Solo il Friuli-Venezia Giulia, costretto nei mesi scorsi dalle prime colture Ogm, ha avviato il percorso. J.G. © RIPRODUZIONE RISERVATA Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 11 Mercoledì Estratto da pag. 16 12/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Gaetano Rizzuto 24.793 Rinnovo patenti, il caos delle visite Ausl Da 48 ore l'azienda sanitaria ha sospeso i controlli medici: rivolgetevi alle agenzie di pratiche automobilistiche. La rabbia dei cittadini: nessun preavviso, ora chi pagherà per eventuali ritardi

• Rinnovo patenti, dal 9 febbraio nei tempi stabiliti, di chi sarà la sono diventate operative a responsabilità? Inoltre le livello nazionale le nuove prenotazioni che erano già state procedure. Agenzie private fissate andavano condotte a buon autorizzate e Ausl, in base alle fine. Ora ci dicono che un presun nuove disposizioni, dovranno to "ordine ministeriale" sospende agire con uno speciale le nostre visite. Il che equivale - collegamento telematico protesta la donna - ad un accreditato all'interno dei server bell'arrangiatevi: mi hanno detto, del Ministero dei Trasporti. dall'Ausi, che tutt'al più, mi rim Peccato che da lunedì scorso, borseranno il ticket già versato. primo giorno valido per il Io, come mi minimo, oggi mi debutto, gli uffici del- ______aspetto dall'Ausi che le l'Ausi di Piacenza a piazzale giustificazioni di questa mancata Milano abbiano messo in visita siano messe per iscritto». ghiacciaia tutte le visite Analoga disavventura è capitata mediche, anche quelle già fissate alla piacentina che ieri mattina si era recata all'Ausi di piazzale La sede Ausl di da settimane, con frotte di Milano per fissare la visita piazzale Milano. Da automobilisti a cui la patente sta medica, ugualmente finalizzata al lunedì gli sportelli per scadere rispediti al mittente rinnovo della patente di guida. hanno comunicato agli (meglio, alle agenzie private). automobilisti la Anche per lei identico semaforo sospensione delle Motivazioni ufficiali del blocco rosso: "in occasione delle nuove visite mediche per il partito dall'Azienda sanitaria regole nazionali", la pratica è rinnovo della patente non ne sono state fornite, ma è sospesa. Il consiglio è di rivolgersi convinzione diffusa tra gli ad un'agenzia privata. «Ma come addetti ai lavori che la protesta l'automobilista - nessun sospensione imposta da 48 ore avviso è stato dato ai cittadini. Ho alle visite dell'Ausi piacentina chiesto agli uffici che mi fosse (ma sarebbero rilasciata una dichiarazione, da le aziende di tutta la regione a allegare alla patente in scadenza, versare nella medesima impasse) ma mi è stata negata. E' probabile sia riconducibile al mancato che dal punto di vista economico adeguamento informatico del fra andare all'Ausi e in agenzia sistema chiamato a "dialogare" non ci saranno grosse differenze, ma protesto contro la mancanza di con il cervellone della informazione al cittadino e contro Motorizzazione. Una impasse il pressapochismo a Roma». generalizzata che aveva convinto Simona Segalini simona la Conferenza delle Regioni e segalmi@liberta it delle Province Autonome, a proporre una proroga dei termini che avrebbe procrastinato l'entrata in vigore della normativa di un anno. Ma Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress l'assenso alla proroga non è venuto. Con la conseguente paralisi degli ambulatori deputati alle visite per la patente. Proteste a pioggia dei piacentini, presi in contropiede. «Avrei dovuto sottopormi alla visita domani (oggi, nar) - lamenta un'automobilista - ma soltanto con 24 ore di anticipo ho ricevuto una telefonata che mi avvertiva che la visita per rinnovare la mia patente era sospesa. "Non possiamo più fare la vi- sita", mi hanno detto. Dovrò rivolgermi ad un'agenzia privata, immagino. Ma mi chiedo: quali saranno i tempi? E se non sarà possibile rinnovare la patente

Conferenza delle Regioni Pag. 12 Giovedì Estratto da pag. 25 13/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giorgio Gandola 45.574 Italia 2019, i fondi per le città ci sono Progetti al vaglio

I Programma Italia 2019 prende nella Conferenza delle Regioni. corpoegiàsiparladifondida Le 18 città che hanno aderito alla destinare ai progetti. Martedì a proposta del Cidac dovranno Roma il sottosegretario presentare entro due settimane un allaPresidenzadel Consiglio elenco dei progetti cantierabili a Filippo Patroni Griffi e i breve, scelti tra quelli indicati nei ministri Massimo Bray, dossier, e che possano Graziano Delrio e Carlo Trigilia concludersi entro l'estate 2015. hanno incontrato i Se una soltanto sarà la Capitale europea 2019 - è stato detto rappresentanti delle città che nell'incontro r ornano - tutte le hanno partecipato alla corsa per altre 18 città candidate hanno il titolo di Capitale europea dato un esempio di cooperazione della cultura 2019 (presente per fra istituzioni, sistema pubblico e Bergamo l'assessore alla sistema privato, con il Cultura Claudia Sartirani) e che coinvolgimento dei cittadini e puntano a non disperdere il delle comunità. Un metodo di lavoro fatto aderendo al lavoro che merita di avere un Programma Italia 2019, seguito. Entro la fine di febbraio coordinato dall'Associazione la fase attuativa del Programma Città d'arte e cultura. Il governo Italia 2019 sarà avviata. • Ca. BI. ha confermato la disponibilità a individuare tutte le opportunità previste dalla programmazione europea 2014/2020, per favorire la realizzazione dei progetti più significativi allestiti dalle città candidate, con l'obiettivo di aprire un «cantiere» che faccia del 2019 l'anno in cui è l'Italia intera ad offrire, ad un pubblico internazionale, un'offerta culturale e turistica in grado di attrarre nuovi visitatori. Le risorse da destinare ai progettipotrebbero arrivare abreve dalla riprogrammazione dei fondi europei 2007/2013, così come saranno valutate, d'intesa con le Regioni interessate, tutte le altre Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress possibilità previste nei Programmi operativi regionali e nei Programmi operativi nazionali nell'ambito del nuovo ciclo di programmazione 2014/2020. L'obiettivo è utilizzare i progetti coerenti con lo sviluppo e la riqualificazione delle città, a partire dai centri storici e dal patrimonio culturale, secondo un disegno armonico che potrà essere coordinato dallo stesso governo, insieme alle Regioni e alle città interessate. Sarà anche valutata la possibilità di utilizzare il prossimo Decreto «Valore turismo» per realizzare il Programma Italia 2019. La questione sarà affront at a il 20 febbraio prossimo

Conferenza delle Regioni Pag. 13 Venerdì Estratto da pag. 4 14/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Sallusti 33.365 L'appello delle Regioni: «II governo investa su Enit»

«Abbiamo sempre creduto e sostenuto l'Enit (l'Agenzia nazionale del turismo, ndr) ma o viene messo in condizionidifarela sua attivitàoèinutile». Lo ha detto Mauro di Dalmazio, presidente commissioni della Conferenza delle Regioni alla Bit. «Stiamo facendo una provocazione - ha aggiunto Dalmazio, che è anche assessore al turismodell'Abruzzo-. Perno! l'Enit è utilee ha un ruolo da svolgere, le Regioni hanno sempre fatto la loro parte, è ora che anche lo Statocentraledimostri di crederci». Presentì alla Bitanchegli assessori al turismo di Toscana, Puglia, Liguria, Umbria, Emilia Romagna,Lombardia,Sicilia. «Se consideriamo Enit essenziale per la promozione del sistema paese-hadettoancora Di Dalmazio-allora le scelte non possono che essere consequenziali: noi come Regioni le risorse leabbiamo Secondo il presidente della commissione Regioni, Enit haunagestioneeconomica che nongliconsenteneppurediportareavantil' ordinariaamministrazione.«Le Regioni possono promuovere le offerte territoriali ma poi devono essere canalizzatedaunsistemacomune- èintervenutol'assessore al turismo pugliese Silvia Godelli -. Chiediamo investimenti a livello nazionalealtrimenti i nostri sforzi sono inutili». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 14 Sabato Estratto da pag. 10 15/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Aurora Lussana 40.000 va avanti solo grazie ai sacrifici di famiglie, imprese, Regioni ed enti locali

100 105 Spesa primaria consolidata della FA per enti dei sotto-settori * 105 100 95 1 90 5 85 1 80 0 20O92010 2011 2012 Spesa primaria Stato^^B Spesa primaria Regioni ••Spesa primaria Province Spesa primaria ComuniSpesa primaria Enti salutari locali 95 1 90 5 85 1 80 0 20O92010 2011 2012 Spesa primaria Stato^^B Spesa primaria Regioni ••Spesa primaria Province Spesa primaria ComuniSpesa primari

II primo rapporto ufficiale su come i locali del Veneto, Roberto Ciambetti, dimagrito di qualche etto, anche se a vari livelli di governo, dallo stato agli sul primo rapporto sulla vederlo è ancora paffuto, mentre gli enti locali, dalle Regioni agli enti "Condivisione tra i livelli di governo altri, e lo si vede benissimo, hanno pensionistici hanno suddiviso i tagli dei dati sull'entità e la ripartizione perso ben oltre i chili di troppo; il nella spesa pubblica mettono in luce delle misure di consolidamento della primo è ancora sovrappeso, immediatamente tre dati: le Regioni Finanza Pubblica" elaborato dalla cicciottello, gli altri invece sono hanno sostenuto l'abbattimento Commissione paritetica per sottopeso e fanno impressione: maggiore nelle spese complessive; in l'attuazione del federalismo fiscale continuando nella dieta, qualcuno secondo luogo, proporzionalmente il (Copaff). «Credo che il Presidente rischia la pelle, qualcun altro continua decentramento e gli enti pensionistici Errani, alla guida della Conferenza a rimandare il momento in cui

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress si sono accollati buona parte del peso delle Regioni, debba mettere in risalto delle manovre a partire dal 2009 ad lo sforzo straordinario sostenuto dalla dovrà iniziare la cura dimagrante - ha oggi; lo stato e l'Amministrazione Regioni a statuto ordinario - ha esemplificato l'assessore Ciambetti - centrale hanno contribuito in misura spiegato Ciambetti l'altro giorno, al Se consideriamo che dietro il termine della riunione della concetto di cura dimagrante, parlando Conferenza permanente per il di enti locali, pensionistici e Regioni, coordinamento della finanza ci sono servizi veri, sanità pubblica- : se la carretta Italia va e e: decisamente minore degli ancora avanti è perché c'è chi ha altri organismi al contenimento spinto sostenendo uno sforzo oltre della spesa». Questo il misura: cittadini, famiglie, imprese commento dell'assessore ma anche Regioni ed enti locali». regionale al Bilancio ed Enti Passando ad una

metafora l'assessore veneto ha spiegato che «Insomma, mettete quattro amici che si mettono a dieta: dopo quattro anni si ritrovano assieme e uno dice di essere

Conferenza delle Regioni Pag. 15 Sabato Estratto da pag. 10 15/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Aurora Lussana 40.000 pubblica e pensioni, capiremo come e perché il cittadino è colpito due volte: dapprima con l'incremento del gravame fiscale che ha contraddistinto questi ultimi anni e non per volontà del decentramento o delle Regioni; in secondo luogo per minori servizi, sia in termini quantitativi che qualitativi». L'assessore

regionale del Veneto mostra un grafico inequivocabile, quello che nello studio del Copaff mette in evidenza l'andamento dal 2009 in poi dell'andamento della spesa pubblica: la linea che riguarda le Regioni è in picchiata netta dal 2009 e ben distanziata da quella dello stato che galleggia ancora sopra il dato di partenza. «Non dimentichiamo, poi, che nel 2001 lo Stato trasferì alle Regioni una serie di competenze e i fondi per fra fronte a queste incombenze: oggi sono rimaste le competenze - ha concluso Ciambetti - ma sono venuti meno i fondi per gestirle; lo Stato ha diminuito le sue competenze, ma parallelamente anziché abbattere le uscite e il costo del lavoro ha aumentato le spese e incrementato anche il personale. A ciò, come detto, bisogna sommare l'incremento delle entrate dovute all'aumento delle imposte che hanno colpito le famiglie e le imprese perfinire sostanzialmente nelle casse dell'Erario: la somma fa emergere un dato più che preoccupante, giacché i veri nodi di spesa improduttiva, quella che sta trascinando l'Italia nel baratro, rimangono intonsi, mentre i servizi, pensioni e la sanità conoscono forti ridimensionamenti. Di questo passo, come ha ben spiegato la stessa Commissione europea, la ripresa economica e il rilancio dell'occupazione vengono rimandati "sine die" a un futuro sempre più lontano». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 16 Domenica Estratto da pag. 9 16/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Omar Monestier 46.090 Giunta al bivio: rimpasto o allargamento

Gli impegni nazionali della Serracchiani riaprono la partita di un assessore in più. Bolzonello cederebbe l'agricoltura

La presidente della Regione, Debora Serracchiani, durante una seduta di giunta

diAnnaButtazzoni » decida come, quando e se per trasformarsi da super- UDINE______Un affidare a un altro la leadership, assessore a super-vicepresidente. rimpasto e un nuovo ingresso. il reggente dovrebbe essere Un nuovo assessore Le due Entrambe le ipotesi sono Lorenzo Guerini, attuale deleghe che Bolzonello potrebbe possibili per il nuovo assetto portavoce del Pd. O forse Luca cedere passerebbero tra le mani della giunta di Debora Lotti, responsabile di Mariagrazia Santoro Serracchiani. La presidente ha dell'organizzazione del partito, (Infrastrutture e Pianificazione davanti più possibilità per entrambi "fedelissimi" di Renzi. territoriale), Sara Vito rafforzare il suo ruolo nazionale La presidente proverà a (Ambiente) e Loredana Panariti all'interno del Pd, come ha detto raggiungere la vetta democratica, (Lavoro, Formazione e venerdì ai "suoi" assessori. ma i tempi saranno più lunghi. Istruzione). O forse, perché la Un'opportunità, per lei e per il Nell'immediato invece possibilità è rientrata in gioco, Fvg, che Serracchiani ha tutta Serracchiani potrebbe aumentare Serracchiani potrebbe decidere di l'intenzione di cogliere sulla il suo "peso" nella segreteria. La allargare l'esecutivo. Il problema movimentata scena politica presidente non farà parte del è già stato posto dal Pd, romana. Il premier in pectore governo Renzi, il ruolo è Matteo Renzi dovrebbe essere incompatibile con quello di ma Serracchiani si è sempre detta incaricato già oggi dal Capo governatore e lei non vuole contraria a nuovi assessori, dello Stato di formare il suo lasciare la Regione. Il timone preferendo invece incarichi primo governo. Poi, tra domani e della Conferenza è un'occasione. "speciali" da assegnare ad alcuni

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress metà settimana, si saprà anche Il rimpasto di giunta Con esperti per alleggerire il lavoro quale altro nuovo incarico Serracchiani più impegnata sulla della giunta, come ha riferito il svolgerà la presidente. Lei scena romana, la giunta avrà segretario uscente dei informerà i componenti della bisogno di un vicepresidente che democratici Renzo Travanut. giunta e dirà quale svolga con più frequenza e Con gli impegni nazionali in riorganizzazione toccherà costanza il ruolo di supplente. crescita, però, le valutazioni l'esecutivo. La Conferenza delle L'onere spetterà a Sergio portano anche a non scartare Regioni Prende sempre più quota Bolzonello. Forse i due ne hanno l'ipotesi, a ripensarci almeno un la possibilità che Serracchiani già parlato e di certo in quel caso attimo. È vero che l'ingresso di guidi l'organismo che riunisce Bolzonello dovrà rinunciare a un nuovo componente tutu i presidenti delle Regioni qualche delega. Oggi ha la scatenerebbe gli appetiti dei italiane e che ha una funzione di responsabilità partiti di centrosinistra, ma la raccordo diretto con il governo. delle Attività produttive - che gestione politica della vicenda La guida della Conferenza è oggi comprendono le molte crisi non sarebbe un problema per affidata a Vasco Errani (Pd), ma industriali aperte, ma anche il Serracchiani. Che a ore deciderà il passaggio di testimone è Turismo -, il Commercio, la quale sentiero infilare. nell'aria. Altra occasione è Cooperazione, le Risorse annabuttazzoni incrementare la sua operatività agricole e forestali, Caccia e ©RIPRODUZIONE all'interno della segreteria Pesca comprese. Tanta roba. È RISERVATA B LEGGI E nazionale democratica. probabile che Bolzonello rinunci COMMENTA SULSITO Nell'attesa che il partito alle Risorse agricole e forestali www.messaggeraveneto.it ma anche alla Cooperazione,

Conferenza delle Regioni Pag. 17 Lunedì Estratto da pag. 7 17/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Omar Monestier 46.090 ASSEMBLEA REGIONALE DEL PD Serracchiani: avanti tutta con le riforme La presidente avverte i sindaci: gli ospedali più vicini non sono necessariamente migliori. Confermato il ruolo nazionale

diAnnaButtazzoni > della politica e quando devono Sopra Grim e Spitaleri; Serracchiani a terra segue il dibattito (Foto UDINE curarsi scelgono l'ospedale migliore, Petrassi) Se è vero che in politica non il più vicino». La terza corsia conviene sempre giocare dell'A4 («Siamo riusciti all'attacco, Debora Serracchiani a recuperarla e corriamo per restituisce la lezione a memoria. realizzarla tutta», l'abolizione delle Mette giù i concetti con Province («Siamo la prima disinvoltura, richiama più volte Regione che ha avviato il la "smisurata ambizione" di percorso»), il taglio dei costi della renziano insegnamento e politica («Con orgoglio posso dire d'essere la prima presidente che sparpaglia indizi come briciole, non graverà sulle tasche dei non per far ritrovare la strada ma cittadini quando smetterà di fare per l'esatto opposto, per far politica»). I vitalizi sono aboliti, è lavorare la fantasia altrui. Perché vero, non l'assegno di fine l'importante è quanto gli mandato, seppur ridotto. La interlocutori ti immaginano forte. presidente disegna traguardi. Dice E chissà cosa corre nella testa dei di temere le persone che in politica più quando, per ascoltare la non sono ambiziose, perché relazione della neo-numero uno del Pd, Serracchiani si accomoda serve se messa a disposizione a terra, gambe incrociate, spalle della comunità. «E allora al muro. Posa popolare, assai rivendico l'ambizione smisurata poco istituzionale. È una piega di chi vuole cambiare le cose. del cambiamento. All'Enaip di Con la giunta lavoriamo - dice Pasian di Prato si insediano la Serracchiani - per questo e lo nuova segretaria Fvg dei faremo, perché vogliamo che la democratici, Antonella Grim, e Regione si dia un futuro e l'Assemblea regionale. Ma la riacquisti la capacità d'essere protagonista è ancora speciale». Ecco appunto, la Serracchiani, tirata per la giacca giunta. Serracchiani non lascerà per la smania di sapere quale la presidenza, ma avrà un ruolo nuovo ruolo nazionale incasserà nazionale più pesante. Forse farà e come aggiusterà la giunta. Lei la vice di Renzi nella segreteria ha deciso cosa fare, si vede dallo nazionale del Pd o forse guiderà sguardo determinato, e oggi la Conferenza delle Regioni. In tornerà a Roma per seguire da entrambi i casi l'esecutivo andrà vicino la creazione del primo ridisegnato. La partita è aperta. governo di Matteo Renzi, da cui Il vicepresidente Sergio dipende il suo nuovo impegno. E Bolzonello diventerà un super- allora tanto vale guadagnare il supplente e dovrà rinunciare a palco, togliersi la giacca davanti qualche delega. Se Agricoltura o alla platea che attende e lanciare Attività produttive è da decidere. messaggi. Primo: «Resto a Il riassetto dei compiti tra lavorare per la Regione ma assessori o un esponente di voglio rafforzare il mio ruolo giunta in più sono le ipotesi in

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress nazionale anche nell'interesse del campo. Prima pero c'è da fare il Fvg». Secondo: «Vivremo di governo Renzi. Pochi giorni e si riforme e non sarà facile, servirà vedrà dove portano le briciole coraggio». La riorganizzazione lasciate dalla presidente. della Sanità è in cima ai pensieri, annabuttazzoni non più rinviabile. Serracchiani ©RIPRODUZIONE avverte, soprattutto i sindaci del RISERVATA LEGGI E Pd. «Non tutto resterà com'è. La COMMENTA SUL SITO riforma della Salute - esplicita la www.messaggeroveneto.it presidente - è la più importante e non sarà facile, serviranno tan- to, molto coraggio e determinazione. Dobbiamo educare le persone ai cambiamenti, anche a quelli che spaventano, perché non racconteremo che va tutto bene. I sindaci del Pd mi dicono: "Ai miei cittadini vai tu a dire che cosa vuoi togliere". No, così non funziona più, non è più ammissibile, anche perché io penso che i cittadini siano più avanti

Conferenza delle Regioni Pag. 18 Lunedì Estratto da pag. 7 17/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Omar Monestier 46.090

L'ALLIEVO Shaurli abbraccia l'uscente •• Nonhadimenticato Cristiano Shaurli quando cominciòafare politica. «Grazie a Renzo Travanut» dice il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, in uno degli interventi più applauditi. Il gelido Travanut (nellafoto) si commuove.«Èstatolui adarmi credito. Oggi - dice Shaurli - è un esempio, perché si è messo a disposizione del Pd, gratis, senza chiedere nulla». Allievo e maestro si abbracciano. La gratitudine è rara

LA STRIGLIATA E Debora bacchetta Foti •• Francesco Foti (nella foto) sarà nellasegreteria regionale e si occuperà dellacomunicazione, materia che non ha segreti per Debora Serracchiani. Che fa subito capire chi comanda Foti dice che il Consiglio regionale è una controparte. «Attento ai termini, Francesco. Il Consiglioè un interlocutore gli dice Serracchiani - e faremmo un grande passo avanti se non ci guardassimo come controparte». Strigi iata generale.

ILFILOSOFO Mauro Travanut ringrazia Letta •• I democratici vivono il suo intervento tra preoccupazione e curiosità, con occhi sgranati o sbuffando. Mauro Travanut (nella foto), consigliere regionale del Pd, cita Gramsci e non senecura«llgovernodi Enrico Letta non si è dimesso - spiega Travanut-, erain carica, sorrettodatuttoil Pd. Poi P8 dicembre è cambiato qualcosa Letta va ringraziato. Il suo silenzio ci restituisce una dimensione umana». Ale.

ILPRESAGIO Martines tra desideri e gufate •• Vincenzo Martines (nellafoto) si faesplicito come accade di rado. «Conto che Debora Serracchiani diventi il vero segretario politico nazionale e-dice il consigliere regionale ritengo che ciò sia un bene per noi». Alcuni si guardano perplessi, Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress altri fanno gli scongiuri. Un po' pertattica un po' per scaramanzia, nessuno siéra spinto fino a manifestare i desideri altrui. «Speriamo non sia una gufata» sussurra un dem.

Conferenza delle Regioni Pag. 19 Martedì Estratto da pag. 18 18/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Marco Tarquinio 109.129

Fiere, dal Mise 900mila euro per la certificazione di qualità II ministero per lo Sviluppo economico investirà ulteriori 900mila euro sul progetto, avviato l'anno scorso, di certificazione di qualità delle manifestazioni fieristiche internazionali secondo i criteri intemazionalmente riconosciuti (norma Iso 25639 e successivi aggiornamenti). Lo fanno sapere in una nota Aefi (l'associazione Esposizioni e Fiere italiane), Cfi (il Comitato fiere industria di Confindustria) e Cft (il Comitato fiere terziario), che insieme alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e a Unioncamere hanno fortemente sostenuto il progetto. Dei 900mila euro con cui il ministero ha rifinanziato il progetto, 200mila saranno destinati alle fiere che si certificheranno nel 2014. Gli altri 700mila saranno riservati, grazie alla collaborazione con lce (l'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane), all'organizzazione di un intenso programma di missioni di operatori stranieri alle fiere certificate nel 2013 (54 le manifestazioni che l'anno scorso hanno aderito al progetto). (A.D.T.) Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 20 Giovedì Estratto da pag. 2 20/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 233.997 Le risorse. Il ministero per la Coesione ha trovato l'intesa per la programmazione 2014-2020 Fondi europei, accordo con le Regioni

Giuseppe Chiedine Accordo raggiunto tra il ministero per la 131 miliardi ripartiti tra le Regioni Emilia- Coesione territoriale e le regioni per Romagna Friuli V. Giulia Lazio Liguria la ripartizione degli oltre 31 miliardi di euro assegnati all'Italia con i fondi Lombardia Marche P. A. Bolzano P.A.Trento strutturali europei 2014-2020. Si Piemonte Toscana Umbria Valle d'Aosta Veneto tratta di uno degli elementi essenziali dell'accordo di partenariato in Totale 747,7 296,7 1.077,7 436,7 1.159,4 367,0 discussione con l'Unione europea, 157,4 127,9 1.081,5 893,8 347,4 69,6 805,2 per la gestione dei fondi comunitari nei prossimi sette anni. Nella lettera 7.568,0 9,88 3,92 14,24 5,77 15,32 4,85 2,08 1,69 che il ministro Carlo Trigilia ha 14,29 11,81 4,59 0,92 10,64 100,00 321,4 101,2 inviato al presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco 333,9 119,2 607,6 141,4 70,2 47,0 253,6 238,8 Errani, sono indicati gli importi (si 97,1 16,9 245,3 2.593,46 veda la tabella) risultanti dai criteri di riparto decisi a novembre scorso e che hanno chiesto tre mesi di trattative per superare le resistenze di qualche governatore che si riteneva penalizzato. A far discutere è stato il principio affermato da Trigilia che nessuna regione ricevesse meno risorse di quante ne avesse ottenute con la programmazione prece

dente. E così è andata. Le tre regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) che in base ai criteri base avrebbero perso 248 milioni, hanno potuto pareggiare i conti, attingendo per il 50% alle risorse delle quasi a 300 milioni rispetto autorità che gestiscono i regioni del Sud e per il resto all'ipotesi di base che le programmi» cofinanziati con i assegnava 1,15 miliardi. In fondi Ue. In sostanza, Bruxelles a quelle delle regioni più realtà, Trigilia ha potuto imporre chiede «un presidio forte a sviluppate, già premiate il "taglio" perché, rispetto alla livello centrale (l'Agenzia, ndr.), dall'Unione europea con IL programmazione precedente standard di qualità ambiziosi e COMMISSARIO HAHN quando era tra le regioni in piena trasparenza e disponibilità «Ora uno sforzo ulteriore su transizione, la Basilicata è stata dei dati sui progetti co-finanziati capacità di gestione, Agenzia "retrocessa" e si è vista dall'Unione». Ricerca, sviluppo e e trasparenza. Priorità a assegnare - nell'ipotesi di innovazione, infine, dovrebbero ricerca, sviluppo e partenza - risorse pari ad una essere «le priorità di una solida Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress innovazione» volta e mezzo quelle del strategia per rilanciare 2007-2013. Nonostante il taglio, l'economia italiana». quindi, a Potenza e Matera ©RIPRODUZIONE un aumento di 2,6 miliardi, +52% arriveranno 863 milioni, più del RISERVATA rispetto al 2007-2013 per far doppio che nei sette anni passati. fronte alle difficoltà delle aree L'accordo sul piano di riparto industriali colpite dalla crisi. rende ora più agevole il percorso Sciolto questo nodo restavano da dell'accordo di partenariato compensare Calabria e Puglia che di cuiTrigilia ha discusso martedì a avrebbero perso rispettivamente Bruxelles con il commissario alle 148 e 240 milioni. Si Politiche regionali, Johannes Hahn, il quale ha chiesto «uno tratta di cifre relativamente sforzo ulteriore per completare il modeste se confrontate con il documento» entro la scadenza del totale dei fondi a disposizione 22 aprile. Anticipando i contenuti (22,2 miliardi solo per le cinque della lettera con le osservazioni regioni meno sviluppate), ma il ufficiali che i servizi della confronto tra ministero e regioni è Commissione Ue invieranno a stato laborioso. La partita si è Trigilia (o al suo successore), giocata tutta tra le cinque regioni Hahn ha posto come «questione del Sud e il "sacrificio" più grosso centrale la capacità amministrativa è stato chiesto alla Basilicata che delle ha dovuto rinunciare

Conferenza delle Regioni Pag. 21 Venerdì Estratto da pag. 7 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 233.997

Al Quirinale. Napolitano premia Della Valle, sullo sfondo Todini e Bracco Fondi regionali. Concessi 92 milioni Reti d'impresa: finora finanziati 496 progetti

ROMA Stanno prendendo piede: tra le imprese, che ravvedono l'importanza di mettersi insieme, e nelle strategie regionali di incentivazione. Queste ultime hanno un ruolo importante: le scelte imprenditoriali di avviare investimenti secondo la logica del contratto di rete risultano influenzate dalle politiche regionali. È quanto emerge dall'indagine presentata ieri, in Confindustria, che analizza gli interventi regionali attivati nel periodo 2010-2013 che prevedono esplicitamente tra i soggettibeneficiari le imprese aggregate sotto forma di contratto di rete. Sono stati individuati 77 interventi regionali, di questi 15 prevedono l'obbligo del contratto di rete. Tradotto in cifre ciò significa che l'importo delle agevolazioni concesse alle imprese in rete è pari a 92 milioni di euro, a fronte di 202 milioni di investimenti attivabili e 496 contratti di rete finanziati. Gli stanziamenti complessivi per tutti gli interventi regionali sono di 1,28 miliardi, cui corrispondono fondi concessi per 584 milioni. La ricerca è stata realizzata da Retimpresa di Confindustria e Gruppo Impresa, con il supporto della commissione Attività pro duttive della Conferenza delle regioni. Nella maggior parte dei casi il contratto di rete rappresenta una delle possibili modalità di aggregazione previste dal bando. C'è quindi la possibilità per le imprese di scegliere tra altre forme più tradizionali come il consorzio e l'associazione temporanea di imprese. Inoltre sono ben 28 gli interventi che consentono alle aziende di realizzare l'investimento anche singolarmente. A sintetizzare i dati è stato ieri, durante un convegno sulle reti, in Confindustria, Gian Mario Spacca, presidente della Regione Marche e coordinatore della commissione Attività produttive della Conferenza delle regioni. Anche se il numero delle imprese che beneficiano di agevolazioni regionali è significativo, la maggioranza non ne ha fruito: quindi il fenomeno dei contratti di rete, è scritto nel documento, trova la sua ragione di esistenza nella necessità delle imprese di mettersi insieme per essere più competitive. Esiste comunque il problema delle reti interregionali, che sono il 26% di quelle esistenti: un fondo nazionale potrebbe agevolare quella formula. N. P. © RIPRODUZIONE RISERVATA Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 22 Sabato Estratto da pag. 1 22/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Barbano 60.899 Abolita la Coesione territoriale, i fondi Ue saranno gestiti direttamente da Palazzo Ghigi Sud, il tesoretto nelle mani del premier

Dicono che ha sperato fino Sud in testa. La delegava assegnata non vuoi correre rischi, all'ultimo di essere confermato, visto che restano in attesa di risposterifiutaipotesi di ritardi ed è Carlo Trigilia. Per dieci mesi ha molti punti, a cominciare dalla pronta a minacciare avuto la responsabilità della dirczione dell'Agenzia della provvedimenti. Dovrà pensarci Coesione territoriale. Da ieri la sua Coesione (già prevista a Palazzo esperienza di ministro è finita. La Ghigi) per finire all'accordo di il nuovo governo. Di sicuro la rinuncia al ministro non ha fatto partenariato tra governo e Regioni partita dei fondi strutturali vede piacere a molti, imprese e sindacati che ancora non c'è. Bruxelles in ballo 100 miliardi di euro tra del risorse europee e co- finanziamenti nazionali. La rinuncia Caduta anche l'ultima ipotesi di accorpare le funzioni agli Affari regionali Dovrebbe essere la Presidenza del Consiglio a gestire direttamente le risorse e i controlli Dovrebbe essere la Presidenza del Consiglio a gestire direttamente le risorse e i controlli II piano Salta la Coesione il «tesoro» europeo a Palazzo Ghigi Trigilia non confermato nel nuovo governo L'Agenzia ancora senza direttore generale

Nando Santonastaso

della coesione territoriale. europei. Chi aveva pensato che Ma è proprio sull'Agenzia che al sarebbe stata accorpata al momento si concentrano le maggiori ministro degli Affari incertezze. Intanto perché non è stato regionali è rimasto deluso. E anche ancora pubblicato sulla Gazzetta l'ipotesi che la si possa ancora Ufficiale lo statuto istitutivo. Ma

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress recuperare con un sottosegretario ad anche perché la stessa nomina del hoc, dev'essere valutata con direttore generale è avvolta dal attenzione. Una scelta di questo mistero: la procedura prevede un genere non potrebbe infatti essere apposito bando del quale finora non disgiunta da un ministro con c'è stata traccia. Analoghe incognite portafoglio (e gli Affari regionali non anche a proposito del personale che ne sono dotati). Resta la possibilità dovrà garantire la funzionalità che la Coesione sia di stretta dell'Agenzia: il pertinenza del super sottosegretario alla presidenza del Consiglio, alla poltrona, Trigilia aveva considerato che l'Agenzia per la espresso anche in Belgio la Coesione, partorita grazie aTrigilia, preoccupazione per le farà comunque capo a Palazzo Ghigi. possibili frenate di un Ovviamente solo il premier potrà processo appena iniziato e confermarlo o smentirlo. Di sicuro la tutt'altro che concluso. Da rinuncia al ministro non ha fatto ieri sera la sua esperienza di piacere a molti, imprenditori del Sud ministro è finita. E, almeno in testa, che avevano imparato a al momento, non c'è traccia riconoscergli un ruolo tutt'altro che di una nuova delega alla secondario nella gestione dei fondi politica

Conferenza delle Regioni Pag. 23 Sabato Estratto da pag. 1 22/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Barbano 60.899 Dipartimento delle politiche di sviluppo Vendola L'addio Carlo Trigilia e stato per dieci mesi ministro per transiterà nella nuova struttura la Coesione L'addio Carlo Trigilia e stato per dieci mesi ministro costituendone l'ossatura più importante ma 50 dipendenti dovrebbero passare per la Coesione «II Mezzogiorno è stato mutilato» direttamente nei ruoli di «Immaginavamo di essere stupiti da ciò in cui Renzi è maestro: Palazzo Ghigi, con il gli effetti speciali. Ma non ci sono. Sono impressionato, tanto rischio - si fa osservare - di rumore per nulla: la montagna ha partorito il topolino». Cosi una disparità di trattamento Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Libertà commenta economico tra colleghi di le scelte del premier. «Mi colpisce particolarmente che in una stessa struttura che continuità con il passato, con tutti i governi precedenti, brilli creerebbe non pochi l'assenza del Sud: e questo è un problema perché l'Italia non si imbarazzi interni. A tutti salva mutilando il Paese del suo Mezzogiorno». L'addio Carlo questi dubbi dovrebbe Trigilia e stato per dieci mesi ministro per la Coesione «II rispondere la segreteria di Mezzogiorno è stato mutilato» «Immaginavamo di essere stupiti Palazzo Ghigi cui spetterà anche la necessaria da ciò in cui Renzi è maestro: gli effetti speciali. Ma non ci sono. pubblicazione degli atti, nei Sono impressionato, tanto rumore per nulla: la montagna ha casi in cui è prevista (come partorito il topolino». Cosi Nichi Vendola, presidente di Sinistra per il bando del direttore), Ecologia Libertà commenta le scelte del premier. «Mi colpisce sulla particolarmente che in continuità con il passato, con tutti i governi Gazzetta Ufficiale. Di sicuro il precedenti, brilli l'assenza del Sud: e questo è un problem tempo stringe: l'operatività dell'Agenzia è prevista entro il prossimo mese di marzo ma la sensazione è che non sarà semplice rispettare la scadenza. Altro Le scelte Quattro (dubbi Manca interrogativo in attesa di risposte è la ministri in meno Non definizione dell'accordo ni, in pratica solo la Coesione l'accordo di l'atto ufficiale che sancisce la territoriale. Il governo partenariato con Renzi nasce con altri tre ripartizione dei fondi della ministeri senza le Regioni programmazione 2014-2020. Nei portafoglio in meno Restano le giorni scorsi Trigilia ha indirizzato al rispetto all'esecutivo di presidente della Conferenza delle Letta. Si tratta di Pari incognite sul Regioni Vasco Errani una lettera con opportunità, sport e personale politiche giovanili le indicazioni di spesa assegnate ad affidati a Josefa Idem ogni ente. Indicazioni non ancora (dimessasi poche accompagnate dal via libera dei settimane dopo la diretti interessati, le Regioni nomina, il 24 Affari appunto, ma che comunque il europei con Enzo ministro uscente ha presentato allo Moavero Milanesi, superstite del governo stesso commissario Hahn per guidato da Mario Monti; dimostrare la piena operatività del e Integrazione che suo ufficio. Anche in questo caso ci facevacapoa Cecile sarà Kyenge, il ministro di colore. Non solo la bisogno di una «stretta» sui tempi Coesione territoriale. Il perché l'accordo deve essere governo Renzi nasce con perfezionato entro aprile e due mesi altri tre ministeri senza dopo, giugno cioè, si deve già portafoglio in meno mettere mano ai primi fondi della rispetto all'esecutivo di Letta. Si tratta di Pari nuova programmazione. Bruxelles opportunità, sport e non vuole correre rischi, rifiuta politiche giovanili

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress ipotesi di ritardi ed è pronta a affidati a Josefa Idem minacciare provvedimenti se le tappe (dimessasi poche non saranno rispettate. Dovrà settimane dopo la nomina, il 24 Affari pensarci il nuovo governo, europei con Enzo ovviamente, visto che la partita dei Moavero Milanesi, fondi europei - tra strutturali, co- superstite del governo finanziamenti e risorse della Politica guidato da Mario Monti; di coesione sono in ballo ben 100 e Integrazione che facevacapoa Cecile miliardi di euro - è a dir poco Kyenge, il ministro di decisiva. Non solo per le sorti colore. dell'esecutivo ma anche e soprattutto del Paese: i finanziamenti di Bruxelles, piaccia o meno, sono gli unici in grado di garantire il «cash» ad un Paese con un superdebito e pochissime risorse «interne».

Conferenza delle Regioni Pag. 24 Domenica Estratto da pag. 39 23/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 233.997 ECONOMIA & CULTURA / 2 Il palinsesto pulviscolare

Parchi archeologici e 501 Monumenti e dell'internazionalizzazione Anteprima della ricerca complessi monumentali. Delle3.847 1.138 e 1.121 mostre) fanno la parte del istituzioni museali interpellate hanno leone nelle regioni capofila, nelle altre che verrà presentata a effettivamente risposto in 1.762, pari al ladistribuzione è tendenzialmente uniforme, Torino. Quante sono, 43,8% del totale, asserendo di aver allestito con un rapporto più equilibrato tra 5.892 mostre, ovvero 3,3 per sede all'anno, capoluoghi e centri periferici. Venendo alle dove si fanno, chi le per un totale di 22.786.028 visitatori, pari a sedi, lapercentuale di esposizioni allestite 3.867 a evento. Poiché le ultime rilevazioni presso i musei è scesa dal 35,5% del 2O11 cura e quanto costano Istat riportano che in Italia i musei sono più al 32,2% del 2012, mentre le associazioni di 6.150, si può immaginare perché la sono salite al 13,7% e le sedi aziendali al le mostre in Italia di proiezione finale possa oltrepassare quota 5,8%; d'altronde l'asfissia delle finanze 17.500, un numero forse impressionante ma pubbliche sta aggravando le condizioni Guido Guerzoni comunque inferiore al corrispettivo tedesco; comatose delle istituzioni dotate di ad esempio nel 2O11 l'Institut für collezioni permanenti e non è un caso che Museumsforschung contatto 6.281 musei cresca ulteriormente l'incidenza dei meri tedeschi e 2.729 risposerodi spazi espositivi (di più della metà privati), Nel licenziare due anni fa la prima averprodottol'annoprecedente 9.172 mostre stabili attorno al 33% e sovente collocati in edizione della ricerca «Le mostre al temporanee; in aggiunta vennero sondati - edifici storici; per quanto sia lodevole tempo della crisi, il sistema espositivo con un campionamento casuale - 484 spazi l'intenzione di destinarli a funzioni italiano negli anni 2009-2011» realizzata espositivi (Ausstellungshäuser privi di pubbliche, non sono i più adatti a ospitare dalla Fondazione di Venezia, mi collezioni permanenti), che dichiararono di attività espositive temporanee, presentando domandavo quanto fosse realistica la averne accolte altre 1.855. Affrontata la vincoli che rendono tali attività molto stima di 12.000 mostre annue questione del numero totale, della costose. Per quanto concerne i terni (un'inaugurazione ogni 45 minuti) desunte significatività statistica del campione e della espositivi si conferma il netto predominio dalle 9.419 censite nel 2009 e dalle 6.120 confrontabilità continentale, sono insorti dell'arte contemporanea, laddove la nel 2011. La previsione destò scalpore, altri quesiti: quali sono i pattern di contemporaneità è comprovata dalla vitalità ma nel settembre del 2O12 non distribuzione geografica? Quali sono le degli autori, spesso inesausti artefici di sussistevano riferimenti utili a suffragarne tipologie di sedi ospitanti? Quali sono i terni tramonti, bestiole e astrattismi fuori tempo la validità: la "mostramania" tricolore espositivi prevalenti e quelli massimo; da sola PAC detiene il 58,4% del sottorappresentati rispetto alle tendenze totale, con 4.942 eventi, mentre prosegue fuggiva i tentativi di misurazione. Per internazionali? Quanto durano in media fortuna gli esiti di un'indagine statistica l'avanzata della fo realizzata dal Mibact in collaborazione con Pistât e la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, non solo Quante mostre sono a pagamento e a

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress confermano la bontà di quella stima, ma ingresso gratuito? Come si distribuiscono suggeriscono di riconsiderarla al rialzo, nell'anno? Chi le cura Per rispondere sono presumibilmente oltre quota 17.500 La stati raccolti ed analizzati i dati relativi a ragione di tale asserzione è semplice. Per 8.460 mostre organizzate in 1.136 località e predisporre la release che verrà presentata 3.653 sedi espositive (con 2,32 mostre per il prossimo 11 marzo a Torino («Le sede), peraltro differenti da quelle rilevate mostre al tempo della crisi, il sistema nel 2009 e nel 2011. Per quanto riguarda la espositivo italiano nel 2012») sono stati distribuzione geografica le mostre elaborate le informazioni concernenti rimangono un prodotto urbano 8.460 mostre, allestite presso strutture settentrionale, con una correlazione pubbliche e private no profit e risultanti evidente tra Pil e Pie: primeggiano ancora Lombardia (1.828) e Lazio (1.340), seguite aperte al 1° gennaio 2O12 e inaugurate da Emilia Romagna (792), Toscana (752), entro il 31 dicembre del medesimo anno. Piemonte (741) e Veneto (593), con un Di queste 2.728 (pari al 32,2% del totale) allargamento del divario tra Nord (55%), sono state ospitate in 904 musei, con 3,02 Centro (29,2%) e Sud/Isole (15,8%). eventi per sede all'anno. Orbene, Tuttavia, mentre Milano e Roma (con l'indagine «I musei, le aree archeologiche rispettivamente e i monumenti in Italia» presentata a Roma il 28 novembre 2013 ha coinvolto C'è una capillarità del sistema nel 20113.847 istituzioni museali (Musei, espositivo, che però deve essere Gallerie e Raccolte), 240 Aree e migliorato dal punto di vista del calendario e soprattutto

Conferenza delle Regioni Pag. 25 Domenica Estratto da pag. 39 23/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 233.997

tografia (ascesa dal 10,4% del 2011 al raggiungere masse critiche capaci di creare un 13,2% del 2012) e si mantengono attorno al sistema più gerarchizzato ed efficiente, 3% le mostre dedicate alle arti applicate, al l'impossibilità di programmare seriamente in design e alla moda (percentuali bislacche un contesto competitivo dove migliaia di nella terra del made in ). Parimenti soggetti si arrabattano per far conoscere prosegue il declino di quelle consacrate proposte la cui qualità è difforme e all'arte antica e moderna, all'archeologia, difficilmente percepibile da parte di un alle scienze e alle tecnologie e alle tematiche pubblico frastornato da un'offerta eccessiva, in etno-antropologiche, che non totalizzano un quadro in cui è grottescamente assente qualsiasi riflessione sulla necessità di neppure un centinaio di eventi annui e sviluppare il tema dell'internazionalizzazione. riportano valori inferiori o pari all'i%. Aspetti che, pur bisognosi di ulteriori Sebbene i terni siano poco eccitanti, le approfondimenti, esigono una rapida presa di mostre italiane durano poco, anzi sempre coscienza e posizione. meno: quelle rimaste aperte per almeno due mesi sono scese dal 27,4% del 2011 al 23,2% nel 2O12, laddove tre mostre su quattro sono durate meno di due mesi e una su due meno di trenta giorni. Un palinsesto pulviscolare, con una moltitudine di fulminei nanoeventi, che accrescono la confusione e rendono problematica lacomunicazione delle iniziative più significative e ardua qualsiasi programmazione territoriale, favorendo i soggetti che, a prescindere dalla qualità e dalla serietà delle produzioni, dispongono dei budget di comunicazione più corposi, capaci di superare il pigolio indistinto di migliaia di proposte, spesso decenti. Rimane invece immutata la struttura dei calendari, con concentrazioni elevate nei mesi di maggio e giugno (1.582 e 1.628 eventi) e in quelli autunnali (ottobre con 1.629 e novembre con 1.586), mentre si confermano le cadute di febbraio (1.095 eventi) e agosto (1.042). Questi dati ribadiscono la funzione anticiclica delle mostre temporanee, i cui picchi di offerta non seguono l'andamento dei flussi delle città d'arte e dei musei, spesso costituiti dai visitatori stranieri; il "turismo da mostre", pur essendo teoricamente riconducibile sia a quello "culturale", sia a quello delle "città d'arte", opera con meccanismi e tempistiche diverse, come si può evincere dalle eccellenti performance dei mesi autunnali e di dicembre. Venendo alle politiche di accesso e di pricing va rilevato il netto predominio degli ingressi gratuiti, che totalizzano il 66,6% contro il 14,9% di quelli a pagamento. Il restante 19,3% è costituito da eventi per i quali non è stato possibile identificare con certezza la modalità d'accesso, anche se, nella maggior parte dei casi, si dovrebbe trattare di mostre a ingresso gratuito, la cui incidenza impedisce di rivedere le logiche e le politiche di

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress pricing. Osservando i curatori emerge una ristrettissima cerchia di figure invitate a curare decine di eventi: su 3.591 curatori censiti soltanto 17 hanno curato più di dieci eventi, a fronte dei 2.707 curatori che hanno curato un solo progetto, senza svolgere tale attività in maniera continuativa o esclusiva; tale situazione, senza differenze di genere (51,1% maschile vs 48,9% femminile) spiega anche la modesta presenza di stranieri (10,4% nel 2012): il mercato della curatela rimane prevalentemente locale, al più regionale e l'eccesso di offerta favorisce la nascita di minimonopoli locali, i cui detentori sono stimolati a produrre per produrre. Questi dati dimostrano la capillarità del sistema espositivo dello stivale, ma svelano le ragioni della destrutturazione del suo calendario, l'incapacità di

Conferenza delle Regioni Pag. 26 Lunedì Estratto da pag. 30 24/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierluigi Magnaschi 78.551 Le regioni chiedono di spostare la chiusura ad aprile del 2017. E polemica Ospedali psichiatrici giudiziari, verso un nuovo rinvio dello stop

DI PATRIZIO GONNELLA Verso un nuovo rinvio per la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. L'articolo 3-ter della legge del 17 febbraio del 2012, n. 9 ne prevedeva il superamento entro un anno. Nel frattempo un'altra legge del 23 maggio 2013, n. 57 aveva prorogato i termini all'aprile 2014. Nei giorni scorsi la Conferenza delle regioni è andata oltre e ha chiesto al Governo e al Parlamento di rinviarne la chiusura al 1° aprile del 2017. Non sono infatti ancora pronte le cosiddette Eems, ovvero le residenze che su base regionale dovrebbero sostituire gli Opg reato è prosciolto in quanto milioni. Le quali luoghi di esecuzione delle ritenuto non capace di intendere e regioni sono misure di sicurezza detentive. volere, ma ritenuto socialmente Dopo lo sdegno prodotto dalle restate pericoloso. Inoltre ogniqualvolta colpevolment immagini girate all'interno dei sei subentri una malattia psichica ospedali psichiatrici giudiziari (il durante l'esecuzione della pena e e inerti. Il regista Francesco Cordio ne ha l'amministrazione penitenziaria Comitato fatto un film dal titolo Lo Stato decida per un periodo di stop Opg della follia, le verità nascoste sugli internamento. chiede invece «lo spostamento ospedali psichiatrici giudiziari), le parole del capo dello Stato, del finanziamento della legge Un certo numero di persone 9/2012 a favore riabilitativi, l'inchiesta della Commissione continua a esservi internata speciale sul sistema sanitario del nonostante non sia più ritenuta che assicurino il diritto alle Senato, i rapporti periodici del pericolosa. Ciò accade perché il cure e al reinserimento Comitato magistrato di sorveglianza ritiene sociale. Questo significa che non vi siano strutture di orientare i finanziamenti verso accoglienza all'esterno i Dipartimenti di salute mentale nei budget di salute». dell'Opg. Una parte della dottrina penale e medica è convinta che europeo per la prevenzione della l'unica via per risolvere la tortura, tutto rischia di rimanere questione è quella di superare la sulla carta. L'ultima rilevazione logica del doppio binario, abolire utile, risalente al 31 gennaio le misure di sicurezza e ritenere 2014, ci dice che il numero tutti responsabili per il fatto totale degli internati è pari a commesso. La riforma del 2012, meno radicale nei contenuti, Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress 1.203 persone. La richiesta della prevedeva la chiusura degli Opg Conferenza delle Regioni era diretta a e la sua sostituzione con piccole inserire il rinvio strutture che avrebbero dovuto avere una prevalente funzione della chiusura terapeutica. Esse restavano degli Opg comunque pur sempre istituti all'interno del penitenziari. La legge del 2012 decreto aveva una copertura finanziaria sia Milleproroghe. per Un blitz non la riuscito. Ora si realizzazione punta a una delle misura ad hoc. residenze che Negli Ospedali per la gestion psichiatrici e delle stesse. giudiziari ci si La cifra può finire complessiva per varie ragioni. In primo luogo superava i quando l'autore di un 200

Conferenza delle Regioni Pag. 27 Martedì Estratto da pag. 30 25/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierluigi Magnaschi 78.551 FOCUS / contenuti della disciplina dei contratti professionalizzanti

II Centro studi Cnai ha analizzato le lavoro, l'organizzazione e qualità Linee guida per la disciplina della aziendale, i diritti e i dover del formazione di base o trasversale lavoratore e dell'impresa, le nell'apprendistato professionalizzante, competenze di base e trasversali, sottolineando che sono superate le digitale, sociale e civiche, e infine disposizioni fino a ieri applicate. elementi della professione o del Entro il 30 settembre 2013 la mestiere. La formazione può essere Conferenza permanente per i rapporti realizzata in Fad, e le imprese che non stato—regioni doveva predisporre le si avvalgono dell'offerta formativa «linee guida volte a disciplinare il pubblica, devono predisporre di contratto di apprendistato «standard minimi» necessari per professionalizzante o contratto di esercitare le funzioni di soggetto mestiere, anche in vista di una formativo; almeno disporre di luoghi disciplina maggiormente uniforme idonei alla formazione, diversi da sull'intero territorio nazionale quelli per l'espletamento dell'attività, e dell'offerta formativa pubblica di cui di docenti con adeguate capacità. all'art.4 del digs n. 167 del Piano formativo individuale. La 14/9/2011». Considerata la mancata Conferenza delle regioni pare adozione, a partire dal 1° ottobre sono condividere, quindi confermare le diventate operative le disposizioni variazioni apportate dalla legge previste dal decreto legge 76/2013. Il 99/2013, per cui il Piano formativo 17 ottobre 2013 la Conferenza delle individuale è obbligatorio regioni ha presentato al governo la esclusivamente per la formazione proposta di linee guida. Il 20 febbraio professionalizzante o tecnica. 2014 la stessa Conferenza ha Registrazione della formazione. approvato le linee guida, tanto attese. Anche su questo punto vengono Offerta formativa pubblica. ripetute le previsioni normative; è confermato l'obbligo in capo In riferimento alla formazione di base all'azienda di registrare sul libretto o trasversale, l'offerta formativa formativo la formazione realizzata e pubblica, sempre disciplinata la qualifica acquisita dall'apprendista nell'ambito della regolamentazione ai fini contrattuali. In mancanza del regionale, si intende obbligatoria libretto formativo, la registrazione quando sia anche finanziata, ovvero può essere effettuata in un documento via sia l'adeguata copertura analogo, contenente i dati basilari del finanziaria. Diversamente può essere modello di libretto formativo. Resta definitiva obbligatoria comunque, se a salva la possibilità di utilizzare la prevederlo è la contrattazione modulistica predisposta dal contratto collettiva nazionale del lavoro, la collettivo applicato dall'azienda. quale provvede anche a stabilirne Aziende multi localizzate. Le aziende durata, contenuti e modalità di multi localizzate, con sedi in più realizzazione. La proposta prevede regioni, in caso di offerta formativa inoltre che la durata e i contenuti pubblica, possono adottare la dell'offerta formativa siano disciplina della regione dove è ubicata determinati sulla base del titolo di la sede legale. studio posseduto dall'apprendista, procedendo secondo la seguente Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress distinzione: • 120 ore, per gli apprendisti privi di titolo o con licenza di scuola elementare e/o secondaria di I grado; • 80 ore, per gli apprendisti in possesso di diploma di scuola secondaria di II grado o di qualifica o diploma professionale; • 40 ore, per gli apprendisti in possesso di laurea o titolo equipol lente. Queste durate sono suscettibili di riduzioni in presenza di determinate condizioni, ad esempio qualora l'apprendista in caso di precedenti rapporti di apprendistato abbia completato uno o più moduli formativi. I contenuti della formazione dovranno riguardare l'adozione di comportamenti sicuri sul luogo di

Conferenza delle Regioni Pag. 28 Mercoledì Estratto da pag. 11 26/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Aurora Lussana 40.000 NON TORNERANNO MAI A ROMA

>A1 Pirellone si discute il dal Delrio: la Lombardia non ci sta e si fa promotrice di una riforma costituzionale

Condivido in tutto e per tutto animato il Consiglio sistema istituzionale, per il documento d i scusso in regionale. Maroni ha portare i poteri a Roma, Consiglio regionale e voglio dichiarato che è in atto un ricentralizzandoli. «Quanto portarlo all'attenzione della tentativo di delegittimare le meno questo era il disegno dei Conferenza delle Regioni, per Regioni in quanto Istituzioni Governi precedenti e mi

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress far sì che ci sia la e si è detto convinto che auguro che non lo sia anche di condivisione da parte di tutti i siamo davanti a un disegno questo nuovo Governo - ha presidenti delle Regioni o pre detto Maroni - C'è un disegno quantomeno che vengano politico per riportare le condivisi i principi in esso ciso di riorganizzare il Regioni a quello che erano contenuti. Perché se il fronte quando sono nate, nel 1970, delle Regioni è unito, la cioè con un commissario di Regione come istituzione Governo che promulgava le democratica si salverà, leggi approvate dal Consiglio altrimenti Con queste parale il regionale, owero la burocrazia presidente della Regione che prevaleva sulla Lombardia Roberto Maroni democrazia». ha chiuso la discussione generale, in materia di riforme costituzionali, che ieri ha Al Presidente della Lombardia l'idea di trasformare i territori, creando nuovi soggetti come le Città metropolitane, non va proprio giù:

Conferenza delle Regioni Pag. 29 Mercoledì Estratto da pag. 11 26/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Aurora Lussana 40.000 «Hanno certamente una loro rapidamente al Parlamento e mezzo delle Regioni o dimensione e un loro profilo al nuovo Governo una attraverso l'istituzione dei istituzionale, essendo previste proposta di riforma sistemi macroregionali. dalla Costituzione, ma non costituzionale. «Siamo in una Regione Lombardia - ha possiamo accettare la fase di novità e noi dobbiamo proseguito Paralo - ha un proliferazione assurda coglierla, per giocare un ruolo rating più alto di quello della prevista dal Disegno di legge da protagonisti nel processo Repubblica italiana. Lo Stato del precedente Governo, noto del quanto ail' abolizione italiano dovrebbe prendere come Ddl Delrio, secondo il delle esempio dalla Lombardia e quale in Italia potrebbero non cancellare l'ente esserci fi- Regione»! Regioni a statuto speciale, no a 18 o 19 Città Maroni si dice contrario e metropolitane» "Mostri aggiunge che anzi « andrebbe istituzionali", così le esteso il regime di specialità definisce, citando un esempio alla Lombardia, che è la più grottesco, owero la Val speciale tra le Regioni, visto Camonica, che diventerebbe il carico fiscale che ha dovuto Città metropolitana di sopportare E cita la statistica Brescia. Indispensabile quindi della spesa statale pro capite difendere l'istituzione per abitante, owero la media regione, contrastando questo nazionale rispetto al Pil disegno politico. «La Regione escluso l'interesse sul debito Lombardia ancora una volta è pubblico: se la media tra le capofila ha sottolineato Regioni ordinarie è del 14% , Maroni - ed è quella che le Regioni che guidano questa guida il pro classifica sono la Campania e la Calabria con il 23%, mentre la Lombardia è ultima con appena I'8%. Sul tema cesso di riforma. Perché noi "spinoso" è intervenuto anche non siamo contro le riforme, il Sottosegretario ai rapporti però una riforma deve servire, con il Consiglio Regionale, deve diminuire la spesa e far Ugo Parole: «Più del 95% del spendere meglio; aumentare i debito statale è imputabile controlli e la responsabilità e allo Stato centrale e ai suoi non il contrario. Le sprechi, non proviene certo scorciatoie che passano da dalle Regioni o dagli Enti una palese violazione della Locali. Eppure vi è in atto il Costituzione non sono una tentativo di far credere che il riforma, sono solo dei debito italiano sia il frutto pasticci» Proprio come il Ddl della malagestione delle Delrio, che prevede Province e degli altri enti l'abolizione delle Province, periferici. Un tentativo di previste dalla Costituzione, nascondere la verità che ha il non con preciso obiettivo di riportare la gestione amministrativa una modifica costituzionale verso un sistema centralista». ma con legge ordinaria; Paralo ha poi aggiunto che la inoltre prevede l'attribuzione volontà del Carroccio è quella del potere di governare il di difendere il principio Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress territorio a una persona democratico che permette ai individuata per legge e non cittadini di eleggere i propri attraverso i meccanismi amministratori: «Se i singoli elettivi della democrazia. Stati cedono a favore «Tutto questo - ha precisato il dell'Europa parti della propria presidente - è assolutamente sovranità, questa a sua volta inaccettabile. Noi vogliamo deve essere necessariamente partecipare da protagonisti al ribilanciata restituendola ai processo delle riforme e il cittadini per dibattito e il documento di oggi hanno proprio questo significato».

Con il documento uscito dall'assemblea regionale, la Lombardia prende quindi l'iniziativa di guidare un'azione concorde di tutte le Regioni, per presentare

Conferenza delle Regioni Pag. 30 Giovedì Estratto da pag. 5 27/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe De Tomaso 3.198 UNA VITA DA PRECARIO^ PROTESTE E RIVENDICAZIONI MOBILITAZIONE Due momenti del sit-in dei lavoratori ex Lsu davanti alla sede della Regione Basilicata Scuola, ex Lsu in lotta Pittella scrive al governo Dal primo marzo rischiano tagli di stipendio e licenziamenti RICHIESTE DEL GOVERNATORE La proroga al 30 giugno 2014, alle stesse condizioni, l'internalizzazione del servizio e l'avvio del processo di stabilizzazione» ATTESA Lavoratori in attesa di notizie dalla Regione

SANDRO MAIOREliA questo momento - ha confermato governatore lucano si è impegnato TiWÌORE Michele ® Sono scesi in strada per Rocco Tulipano - sembra tutto una a chiedere alla Presidenza del Innella, Salvatore Sabia e manifestare il loro disagio, il barzelletta. Siamo scoraggiati, Consiglio dei Ministri, al Ministero Rocco Tulipano timore per il proprio posto di eppure la soluzione non è difficile dell'Istruzione e alla Conferenza lavoro. Lo hanno fatto con da trovare». Sulla stessa linea i delle Regioni: «la proroga al 30 grande dignità ma anche con commento di Salvatore giugno 2014, alle stesse condizioni, dell'attuale affidamento degli decisione bloccando per quasi Sabia e Michele Innella: «Sono tutta la mattinata il transito appalti di pulizie e servizi ausiliari tagli esagerati. Perdiamo metà del presso gli Istituti scolastici, veicolare davanti il palazzo della nostro stipendio. Come si fa a l'internalizzazione del servizio e Giunta regionale. Un centinaio di vivere con 400 euro al mese l'avvio del processo di lavoratori (ex Lsu) delle imprese avendo famiglia. Eppoi quali stabilizzazione, come già avvenuto di pulizia che svolgono la loro garanzie ci sono per il futuro. Ad per gli altri Lsu» attività nelle scuole lucane ha oggi non c'è una azienda pronta ad organizzato ieri mattina insieme assumere su di se questi servizi». alle tre sigle sindacali unitarie Perché stiamo parlando di servizi (Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uil importanti dati alla collettività. Trasporti) un sit in per chiedere Senza una soluzione, senza una l'intervento immediato della proroga che permetta di aprire un Regione al fine di intervenire tavolo tecnico di discussione ad avere problemi saranno le scuole nella loro vicenda e «scongiurare nelle quali non saranno garantiti il licenziamento previsto per il servizi di primaria im- prossimo 1 marzo» in considerazione di un contratto in scadenza (domani 28 febbraio) e, portanza legati all'igiene e Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress al momento, non prorogato. Un dunque alla salute di studenti ed timore reale quello espresso dai insegnanti. Un problema serio sul lavoratori (in Basilicata sono quale i sindacati hanno lanciato coinvolti trecento persone) che si l'allarme, «dal primo marzo si ritrovano dopo anni di servizio rischia il caos con gravi (sono stati stabilizzatie ripercussioni anche sulle attività successivamente assunti da una didattiche». Proprio per evitare azienda privata) di fronte ad un che la situazione degeneri si è bivio con la prospettiva reale di cercato (e trovato) una «sponda» rimanere a casa. Questo a causa nelle istituzioni locali. Una delegazione composta da alcuni di una nuova procedura del dipendenti e dai rappresentanti governo «che ha attuato una dei sindacati, (Rocco Della Luna nuova gara di pulizie nelle scuole per la Uil, Aurora Bianca per la a gestione Consip, che determina Fisascat e Vincenzo Lorusso per la riduzione del salario con la Filcams) ha incontrato il stipendi da fame di circa 300/400 presidente della giunta regionale, euro al mese per ogni lavoratore Marcello Pittella ed il il vice ma addirittura non garantisce la presidente Flavia Franami, presenza di una nuova ditta». trovando la massima apertura. D. «Stiamo vivendo molto male

Conferenza delle Regioni Pag. 31 Venerdì Estratto da pag. 20 28/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Possamai 31.897 Mozione bipartisan a difesa della specialità Approvate le linee guida per la commissione Stato-Regione. Pressing su finanza e relazioni con l'Ile

» TRIESTE Intesa bipartisan per difendere formare quell'alleanza Debora Serracchiani l'autonomia del Fvg. Dopo una lunga gestazione in Commissione, ieri il Consiglio indispensabile a riformare l'Italia ha approvato una mozione che assegna in un sistema regionale autonomo precisi indirizzi alla Commissione paritetica e responsabile. Lo faccia capire Stato-Regione. Nel tardo pomeriggio l'aula ha varato pure altri due ordini del giorno a al suo amico Renzi - ha esortato tutela della specialità e per il rilancio del l'ex assessore - perché sulla sfida federalismo. Una tripla operazione, dunque, a dimostrazione dei timori che il Palazzo della difesa della specialità noi cova sul delicato tema dei rapporti con saremo con lei. E le chiediamo Roma e delle competenze che lo faccia, perché noi non stiamo sereni». Soddisfazione è stata espressa, nel lungo dibattito in Consiglio, dal capogruppo Ned Alessandro Colautti: «Aver trovato la sintesi tra le forze politiche è un dato che da ancora più valore a questa aula. I partiti hanno voluto dare una forza straordinaria a Serracchiani in questa battaglia». L'ex presidente da tenere in casa, oltre che sulla Renzo Tondo ha sollecitato difficile partita fiscale. In attesa invece una contrattazione con lo della conferma dei componenti Stato sulle competenze «perché di nomina statale della Paritetica, ai nostri cittadini servono servizi formalmente decaduti con il efficienti e ora dobbiamo cambio di governo, tra cui muoverci per recuperare una proprio la presidenza affidata a virtuosità che abbiamo avuto, ma Illy, piazza Oberdan ha fatto la che non sempre l'abbiamo saputa sua parte. La Commissione si comunicare».Cg.sJ accollerà un ventaglio di impegni, a cominciare dalle relazioni finanziarie. Il Fvg e Roma sono chiamati a mettersi d'accordo perché la Regione non permetterà «interventi unilaterali del legislatore statale», tanto più sulle entrate regionali. In quest'otti ca va rivista la partecipazione al risanamento della finanza pubblica e vanno ridefinite le regole del Patto di stabilità. Il resto dei compiti per casa investe le relazioni con l'Ue, federalismo demaniale, ammortizzatori sociali, la legislazione in materia di lingue minoritarie, beni culturali e l'acquisizione di funzioni amministrative Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress nell'istruzione. «Abbiamo servizi pubblici efficienti - ha osservato la presidente Debora Serracchiani - non solo la sanità e il trasporto pubblico locale, e ciò significa aver utilizzato bene ciò che avevamo a dispo sizione. Ma oggi non basta più. In un momento di calo delle risorse - ha ammonito - dobbiamo impostare riconversioni profonde e a spiegarne i motivi ai nostri cittadini, perché la politica significa questo, scegliere per il bene comune anche a costo di perdere consensi». Da Fi, per voce del capogruppo Riccardo Riccardi, l'invito alla governatrice a mettersi a capo della Conferenza dei Presidenti delle Regioni «per

Conferenza delle Regioni Pag. 32 Sabato Estratto da pag. 39 01/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mario Calabresi 81.800 ARIA DI ELEZIONI IL CENTRODESTRA: «SERVIVANO CERTEZZE SUI NOSTRI CONTRIBUTI» Regione, sì al bilancio Ma prima passa il vitalizio Maratona in aula, l'accordo arriva a mezzanotte

Dibattito. La discussione sul bilancio è andata avanti fino a notte fonda quando, con i soli voti del centrodestra, il Consiglio ha evitato la paralisi della macchina regionale. Prima, però, la maggioranza aveva trovato il tempo di approvare un emendamento che modifica il regime dei vitalizi. Trovati in extremis 7 milioni per il sociale e 500 mila euro per l'Ipla. TropeanoAPAGiNA40

Sì al bilancio Eaccordo arriva a mezzanotte Ma prima passano le nuove regole per il vitalizio "Sono tempi incerti, meglio garantirsi i contributi" Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

MAURIZIO TROPEANO Dopo un aprendo la porta ad un « lodo» aggiunge altri 500 mila euro braccio di ferro lungo dieci ore, maggioranza e minoranza hanno trovato il che, almeno in parte, accoglie per finanziare progetti e modo di evitare la seduta notturna del le richieste del Pd. Pichetto, servizi delFIpla. La pensione Consiglio regionale, approvare il bilancio con il presidente Roberto Cota, 2014 (con i soli voti del centrodestra) ed II centrodestra, però, ha evitare la paralisi amministrativa. Verso le arrivato a Palazzo Lascaris in trovato anche il tempo di 22 e trenta di ieri sera, l'assessore al tarda serata, ha infatti trovato Bilancio Gilberto Pichetto ha chiesto di approvare un emendamento sospendere la seduta risorse aggiuntive che (l'unico presentato dalla permettono di finanziare con 7 maggioranza) che modifica il milioni in più la spesa sociale regime dei vitalizi dei (i democratici ne avevano chiesto 14) impegnandosi ad consiglieri. Perché? «In aggiungere altri 5 milioni nel questo periodo di incertezza bilancio di assestamento. Passi sul futuro ci sono dei colleghi avanti anche per Ipla: la giunta che probabilmente preferiscono veder ga

Conferenza delle Regioni Pag. 33 Sabato Estratto da pag. 39 01/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mario Calabresi 81.800 rantiti con assoluta certezza i restituzione di quanto versato: contributi che hanno versato», più o meno 130 mila euro a spiega Daniele Cantore, testa per legislatura. Il salva- capogruppo del Ned. Cantore, e cultura In questo muro contro Mario Carossa (), muro c'è stato il tempo di non hanno firmato approvare un emendamento l'emendamento. «Era il bipartisan che autorizza ad momento meno opportuno per anticipare a marzo la fare questa discussione», presentazione delle domande spiega Carossa. Il peso della per i contributi spiega Corte dei Conti E chiaro che le Giampiero Leo, primo preoccupazioni dei due firmatario del testo - anche in capigruppo «ribelli» sono caso di elezioni il mondo della legate all'inchiesta penale su cultura potrà contare su 20 Rimborspoli ma, soprattutto, a milioni di risorse certe». quella della Corte dei Conti che potrebbe chiedere il risarcimento delle spese pazze. Arrivano 20 milioni per Le votazioni II presidente del Consiglio sostenere_____ le iniziative culturali da finanziare regionale Valerio Cattaneo ha dettato i tempi di una delle più complicate sedute della Regione

E poi ci sono i timori di una riforma complessiva che possa avere effetti retroattivi da parte della nuova assemblea regionale dove gli eletti non avranno più diritto al vitalizio. Maggioranza divisa Di fronte di questa incertezza molti consiglieri hanno espresso l'intenzione di prendere subito il contante, senza interessi e rivalutazione monetaria, piuttosto che aspettare la pensione. Detto, fatto. Viene introdotta la possibilità di rinunciare al vitalizio riscattando però tutti i contributi versati e non solo più quelli dell'ultima legi slatura. Vota sì un pezzo di maggioranza (mentre i consiglieri del Nuovo centrodestra e alcuni leghisti contrari garantiscono il numero legale) contro il centrosinistra e il Pd ironizza: «Le urgenze del

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Piemonte sono altre». Anche il presidente del Consiglio, Valerio Cattaneo, avrebbe preferito soprassedere «nel merito è condivisibile senza dimenticare che la prossima settimana ci sarà un intervento della Conferenza delle Regioni». Costo zero e risparmi futuri Va detto che il provvedimento è a costo zero, anzi, in futuro ci potrebbe essere un vantaggio per le casse regionali con la possibilità di evitare di staccare assegni mensili da 3 a 6 mila euro lordi al mese. Il che equivale, secondo il calcolo del MSS, a circa 62,5 milioni su 30 anni. Certo, ci sarebbe un esborso immediato legato alla

Conferenza delle Regioni Pag. 34 Sabato Estratto da pag. 39 01/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mario Calabresi 81.800 Sbadigli inaiila Consiglieri di maggioranza e minoranza a Palazzo Lascaris accomunati dalla stessa stanchezza per una seduta che si è protratta fino a notte fonda

n presidio I lavoratori dell'lpla chiedono l'approvazione di un emendamento Pd che potrebbe garantire la continuità degli interventi permettendo ai 48 lavoratori di uscire dalle procedure della cassa.

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Niente decadenza La giunta per le elezioni con un voto a maggioranza sospende ogni decisione sulla decadenza di Giovine dalla carica di consigliere regionale per la vicenda delle firme false. I numeri Braccio di ferro tra l'assessore alla Sanità Cavaliere e i consiglieri del Pd sull'assistenza domiciliare. Secondo l'assessore rispetto alle risorse stanziate nel 2013 manca 1 milione, per il Pd ne servono 14.

Conferenza delle Regioni Pag. 35 Sabato Estratto da pag. 39 01/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mario Calabresi 81.800 La Finanziaria II Consiglio approva, con i voti del centrodestra, la legge Finanziaria. Si tratta delle norme che indicano le linee guida e le scelte strategiche che saranno declinate dalla legge di Bilancio La sosta II capogruppo Pd annuncia la presentazione di altri 80 emendamenti alla legge di Bilancio. Il presidente del Consiglio, Valerio Cattaneo, sospende la seduta. Si riprende alle 20,30. La notte La seduta notturna sconfina - solo per il calendario - nel primo febbraio quando arriva l'accordo su politiche sociali e Ipla che consente di approvare il bilancio ed evitare la paralisi. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 36 Domenica Estratto da pag. 10 02/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paride Leporace 1.832 Tutte le foto di questa pagina ritraggono alcuni pazienti internati negli Opg di tutta Italia (foto llenia Piccioni) Un progetto per g i internati Sulla chiusura degli ospedali psichiatrìa giudiziarì incombe una nuova proroga fino ad aprile 2017

euro per 5 posti letto questi cancelli. Così da II governo ha quell'inchiesta è partito l'iter per la chiusura degli Opg. Chiusura che era prevista per il 31 marzo del 2012. Ma il decreto legge del 25 marzo 2013 ne ha approvato la proposta prorogato la chiusura alprimoaprile2O14. Ci siamo, quindi, oalmeno così si pensava. Perché è di regionale di due giorni fa la notizia che la conferenza delle Regioni ha presentato un emendamento al decreto Milleproroghe per prolungare l'apertura degli Opg conversione di "villa fino al primo aprile del 2017. Attualmente internati nelle sei strutture risultano in ottocento, due di Stiglione"a questi sono lucani. Tutto questoperché? Semplice, le Regioni ancora non hanno iniziato i lavori, così Montemilone come imposto dallo Stato, per creare strutture di accoglienzaalternative. li costo è di circa óOOmila di VALERIO InpraticanonostanteleRegioni abbiano presentato, PANETTIERI POTENZA - Forse la conferenza entro il 15 maggio 2013, i programmi per strutture delle Regioni riuscirà a prorogare ancor auna volta alternative nessuno è in grado di mettere in pratica la chiusura degli ospedalipsichiatrici giudiziali. E le procedure di gara in tempi così stretti. Tant'è che sarebbe la terza volta in una manciata di anni, cioè risulterebbe necessaria la proroga di quattro anni da quando la Commissione di inchiesta sul servizio alla chiusura. Eppure, almeno per quanto riguarda sanitario nazionale, presieduta da Ignazio marino, la Basilicata il progetto era stato presentato e nel 2O11 riaprì la discussione su questi luoghi giudicato anche economicamente fattibile. IL della tortura che in effetti nascondevano dietro la PROGETTO - Si tratterebbe di creare una dicitura di Opg il modus operandi dei vecchi strutturaaMontemilone.riconvertendoilocali di manicomi criminali. E quel video della "villa Stiglione", attualmente occupata per una commissione, rimbalzato su tutti i media, parlava parte da un poliambulatorio. Qui la Regio- chiaro. Letti distrutti, legacci, stanze invivibili,

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress condizioni assolutamente precarie. «Gli Opg in Italia sono sei (Barcellona Pozzo di Gotto in Sicilia, Montelupo Fiorentino in Toscana, Aversa e ne vorrebbe creare una struttura di cinque posti letto totali. In pratica la struttura c'è ed esiste anche il progetto di messa in sicurezza (dagli Napoli Secondigliano in Campania, Reggio Emilia infissi alle serrature, passando per l'intero impianto di sorveglianza e recinzioni) e costerebbe in totale 571mila 57O euro. Una cifra neanche altissima per la riconversione di un intero palazzo, anche se il poliambulatorio dovrebbe rimanere al suo posto. E la Regione, stando alle linee guida del governo, non andrebbe neanche a spendere tanto perché il 95% della spesaèacaricodelloStato. Irestanti28mila euro circa invece sono in Emilia Romagna, Castiglione delle Stivier e in a carico del bilancio della Regione. Dunque le risorse, assegnate per decreto, ci sono, ma la ristrutturazione ancora non è partita. Di fatto il pr ovincia di Mantova) - scriveva Marino - rischio di proroga suona quasi come una certezza quasi assoluta. Eppure dietro quelle sbarre non ci sono soltan dovrebbero essere ospedali, come dice la definizione stessa, ma quasi tutti sono invece li costo è discariche sociali in cui sono stati chiusi, e per lo di circa più dimenticati, malati scomodi. La malattia mentale non si cura con una pillola, se si tratta poi óOOmila di autori di aggressioni o peggio di omicidi, l'assistenza diventa ancora più impegnativa. euro per 5 Meglio chiudere un cancello e non sapere cosa posti letto accadrà dopo». Insomma, l'Italia deve confrontarsi con questo, con il fatto che manchi una rete di assistenza e reinserimento di uomini e donne dimenticati dietro

Conferenza delle Regioni Pag. 37 Domenica Estratto da pag. 10 02/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paride Leporace 1.832

ne vorrebbe creare una struttura di cinque posti letto totali. In pratica la struttura c'è ed esiste anche il progetto di messa in sicurezza (dagli infissi alle serrature, passando per l'intero impianto di sorveglianza e recinzioni) e costerebbe in totale 571mila 57O euro. Una cifra neanche altissima per la riconversione di un intero palazzo, anche se il poliambulatorio dovrebbe rimanere al suo posto. E la Regione, stando alle linee guida del governo, non andrebbe neanche a spendere tanto perché il 95% della spesaèacaricodelloStato. Irestanti28mila euro circa invece sono a carico del bilancio della Regione. Dunque le risorse, assegnate per decreto, ci sono, ma la ristrutturazione ancora non è partita. Di fatto il rischio di proroga suona quasi come una certezza quasi Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress assoluta. Eppure dietro quelle sbarre non ci sono soltan

to i cosiddetti "criminali", ma anche chi, per mancanza di alternative ha commesso reati di lieve entità. Ora, è chiaro che la proroga richiesta in conferenza delle Regioni non è obbligatoria, questo significa che la Basilicata potrebbe attivarsi senza tenere contodellaproroga. Anche perché unanuovastruttura sanitaria, seppur di piccola entità, permetterebbe l'ingresso di nuove professionalità all'interno dell'Azienda sanitaria provinciale. Inoltre c'è da fare i conti con il fatto che il finanziamento complessivo, pari ad oltre un milione di euro, tolti i costi della struttura, saranno destinati proprio a sostegno di progetti diagnostici e terapeutici (7O9mila gli euro disponibili). [email protected] ©RIPRODUZIONERISERVATA

Conferenza delle Regioni Pag. 38 Martedì Estratto da pag. 37 04/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 233.997 Marco Morino L'ANALISI Marco Morino Un hub penalizzato da decisioni politiche Marco Morino Un hub penalizzato da decis

Al tavolo su Malpensa, opportunità rappresentata Malpensa è indicata come aeroporto convocato ieri dalla Camera dall'Expo. Nel 2015 Milano strategico; Linate, Torino, Bergamo non lo sono. E già questa di commercio di Varese, va sarà per sei mesi il centro del indicazione sarà importante per in scena la strenua difesa di mondo (si prevedono 20 orientare il confronto. Malpensa. Il ragionamento, milioni di visitatori) e ©RIPRÛDUZIÛNERISERVATA sintetizzato dal governatore Malpensa sarà la porta lombardo Roberto Maroni, è d'accesso naturale a Expo il seguente: Malpensa è un 2015: come territorio, ma in grande hub dalle potenzialità realtà come Paese, bisogna enormi, che finora è stato agire affinchè questo penalizzato da decisioni appuntamento sia politiche ostili, a partire dal un'opportunità di crescita de-hubbing di Alitalia che duratura anche per nel giro di una notte, era il l'aeroporto intercontinentale, marzo del 2008, cancellò in modo che il lascito oltre 891 voli settimanali sui l'Expo sia più importante 1.283 operati dalla delle ricadute che l'evento in compagnia di bandiera. sé potrà assicurare nei sei Malpensa 15 anni fa soffriva mesi di durata della per mancanza di manifestazione. Infine, c'è il collegamenti o infrastrutture, problema mai risolto del ma oggi questo problema è dualismo con Linate. Il stato risolto, perché negli rapporto Linate-Malpensa è ultimi 15 anni sono stati fatti stato fin qui generatore di rilevanti investimenti sui gravi ambiguità. Ieri le collegamenti, con l'impegno categorie produttive del governo, di Sea e della rappresentate dalla Camera Regione Lombardia, di commercio di Varese si investimenti che sono ancora sono espresse in maniera in corso. Malpensa oggi netta: è necessario opporsi soffre per le decisioni con forza a uno scenario di politiche, non c'è la volontà ulteriore crescita di Linate, politica di riconoscere a ipotizzata dal nuovo piano Malpensa il ruolo che ha ed Alitalia, che renderebbe è qui, secondo Maroni, che Malpensa ancor più bisogna intervenire. In che marginale. Al contrario modo? Convincendo gli occorre pretendere che il city Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress interlocutori che possono airport milanese al massimo intervenire, in primis il mantenga l'attuale livello di governo, a non favorire passeggeri e destinazioni. Si Alitalia, spostando il traffico deve insomma consentire a su Linate come chiesto da Malpensa di poter contare Alitalia (e Alitalia questa sui propri volumi e richiesta l'ha fatta, ma il proseguire nel piano di ministro Maurizio Lupi ha investimenti, migliorando risposto di no). E poi c'è il l'attrattività per nuove secondo interlocutore, che è compagnie. Bisognerà la nuova Alitalia, sperando vedere se questa posizione che il nuovo socio in sarà condivisa anche dal ingresso pare a breve, governo. Il primo banco di Etihad, sia più sensibile alle prova sarà la discussione, questioni di business e di nella Conferenza delle convenienza economica che Regioni, del nuovo piano alle questioni politiche. nazionale degli aeroporti Bisogna sensibilizzare gli messo a punto dal ministro emiri: conviene investire su Lupi. Nel piano di Lupi, Malpensa. Poi c'è la grande

Conferenza delle Regioni Pag. 39 Venerdì Estratto da pag. 10 28/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Umberto Allemandi (non disponibile)

II Premio Cultura + Impresa ai profumi di Palazzo Mocenigo e a Pappanoinweb Roma. La Fondazione Musei Civici di Venezia, Telecom Italia e l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma si sono assicurate ex aequo la prima edizione del Premio Cultura + Impresa 2013 assegnato dal Comitato non profit Cultura + impresa fondato da Federculture e da The Round Table con l'obiettivo di premiare i migliori progetti di sponsorizzazione e partnership culturale a livello nazionale. Mentre le ultime due hanno vinto con il progetto Pappanoinweb (il progetto streaming presentato da Telecom Italia che permette di godersi gratuitamente sul proprio computer la grande musica classica diretta da Sir Antonio Pappano, direttore musicale di Santa Cecilia dal 2005 e del Covent Garden di Londra dal 2002, e di commentare i concerti sui social network di Telecom Italia), la Fondazione Musei Civici dì Venezia insieme a Mavive Spa si è aggiudicata il riconoscimento presentando il progetto inerente al radicale intervento per l'appena inaugurata sede museale di Palazzo Mocenigo con i nuovi percorsi del Profumo (cfr. n. 335, ott. '13, p. 22). Questa prima edizione del Premio Cultura + Impresa fa parte del consolidato Premio di cultura e gestione, giunto alla VII edizione e promosso da Federculture con il Mibac la Conferenza delle Regioni, Anci, Upi, Legautonomie, Legambiente e Cts; dall'edizione 2014 però il Premio Cultura + Impresa avrà vita autonoma. Q S.L Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 40 Venerdì Estratto da pag. 2 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Barbano 60.899 la goccia La riforma n Senato dì Renzi: solo sfaldaci e governatori senza stipendio 150 membri contro i 315 di oggi e 21 «civili» scelti da Napolitano

II ruolo La nuova Aula non vota il Le tensioni II segretario del Pd Matteo Renzi ieri a Palazzo bilancio e non esprime la fiducia Vecchio Alessandra Chello Una pattuglia di sindaci, un manipolo di governatori e un team di gente comune. Tutti rigorosamente senza stipendio. È lo strano Senato di Renzi. Un'Aula nella quale siederebbero 108 fasce tricolori, 21 timonieri di Regione più un altrettanto numero di esponenti della società civile nominati dal Capo dello Stato. E che assegnerebbe un potere legislativo tutto da valutare, e comunque prevalentemente di controllo, ai primi cittadini. Senza contare l'ampio potere di nomina concesso al presidente della II nuovo Senato La bozza di Repubblica. Segni particolari: retribuzione zero, nessuna riforma del Pd 108 sindaci di possibilità di sfiduciare il governo comuni capoluogo 21 Presidenti di e una produzione normativa ridotta all'osso. Una «grande opportunità», regione 21 Esponenti società civile concorda Enrico Letta, se si terranno «i tempi giusti» e cioè si (nominati dal presidente della andrà «di corsa». È la vigilia di Repubblica) quella che il premier non esita a definire una settimana decisiva. Da martedì alla Camera si voterà l'Italicum: su ogni singolo emendamento potrà esserci il voto segreto. E il passaggio sarà cruciale non solo per il percorso delle riforme, ma per la vita stessa del

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress governo. Lunedì sera poi, Renzi riunirà l'assemblea dei deputati democratici per decidere quali emendamenti portare avanti e quali no. __Intanto giura che la sua idea di re styling di Palazzo Madama ha già il consenso degli altri partiti. Dunque in cima alla lista delle priorità c'è la riforma del Quanto alle competenze lui immagina bicameralismo perfetto. Via il un luogo di rappresentanza che partecipi Senato, con parlamentari da 945 a all'elezione del presidente dellaRepubblica, manor» votiilbilancio. 630 (i soli deputati): E abbia una produzione normativa sotto tono. Ma sa che nello stesso Pd le riduzione dei costi e del numero dei perplessità sono tante: il capogruppo nascerà una Camera delle autonomie «Zanda mi ha invitato a calma e che non darà la fiducia al governo e cautela», svela. E anche il Nuovo avrà componenti non elettivi e non centrodestra di Alfano con il ministro stipendiati. Questa ossatura per Gaetano Quagliariello avverte: «Tutta questa volontà di avere una Renzi non è negoziabile: si potrà invece discutere per definire i dettagli.

Conferenza delle Regioni Pag. 41 Venerdì Estratto da pag. 2 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Barbano 60.899 camera di nominati mi lascia perplesso». Per ridare credibilità alle Regioni, propone, non potranno avere stipendi più alti di quelli dei sindaci. Ma i governatori tirano il freno. «Siamo sottorappresentati: prevedere, su 150 senatori, solo una ventina di rappresentanti delle Regioni, significa che siamo veramente sottoesposti», tagloia corto il timoniere del Molise, il Pd Paolo Di Laura Frattura. «È bene avviare la discussione sulla riforma del Senato, ma entriamo nel merito: c'è un punto di partenza condiviso da Anci e Conferenza delle regioni da cui partire, ma 108sindacie21 presidenti di Regione mi lascia sinceramente perplessa...», glifa eco il gover- natore dell'Umbria, il Pd Catiuscia Marini. «Si sentono tante proposte... ma chi ha portato avanti da sempre la linea del Senato federale è stata la Lega», fa notare il presidente del Piemonte, Roberto Cota. Favorevole, invece, Legautonomie. «L'avvio di una discussione concreta sulla trasformazione del Senato attuale in Senato delle Autonomie - osserva il presidente e sindaco di Pisa, Marco Filippeschi è un'altra risposta attesa da chi rappresenta i territori e una necessità effettiva per dare efficacia alle istituzioni fondamentali, rilegittimandole. Ora si fa sul serio e dunque si possono davvero superare gli scetticismi e i conservatorismi. Non c'è rendita di posizione momentanea che abbia un valore neppure lontanamente paragonabile con l'enorme beneficio collettivo che porterà il superamento del bicameralismo paritario, ripetitivo e dispendioso». © RIPRODUZIONE RISERVATA Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 42 Sabato Estratto da pag. 7 08/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Anna Mossutto 899 Un sistema nazionale per il lavoro, articolato in agen zie regionali, responsabili della programmazione e della gestione dei servizi, che regolano e organizza no gli interventi sul territo rio, in un positivo rapporto pubblico-privato. Questi gli elementi centrali della proposta, cui la Regione sta lavorando e che l'assessore alle attività pro duttive lavoro e formazione della Regione To scana, Simoncini, coordinatore per il settore lavoro della conferenza delle Regioni, ha cita to intervenendo al convegno organizzato al GROSSETO Soccorre uno straniero in pericolo "Un sistema riformato per politiche più elcacf E'quanto sollecita l'assessore regionale allo sviluppo economico Simoncini Palazzo degli affari a Firenze dai soggetti privati toscani accreditati per i servizi al lavoro che,da tempo, collaborano con i centri per l'impiego gestiti dalle Province. "In un quadro generale afferma l'assessore - nel quale la disoccupazione tende a porsi più che mai come vera e propria emergenza sociale e nel quale il legame tra politiche attive e passive per l'occupazione è reso più stringente dall'obbligo di erogare politiche attive, tipo orientamento e formazione, ai lavoratori beneficiari di ammportizzatori sociali, è assolutamente necessario rafforzare i servizi per il lavoro".4 Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 43 Domenica Estratto da pag. 12 09/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Cattaneo 16.000 A SESTO SAN GIOVANNI. L'appello al ministro Maroni e Montichiari: «Utile per fare rete»

II presidente della Regione ha chiesto a Lupi di lavorare per creare un sistema aeroportuale del Nord Un sistema aeroportuale della Macroregione del Nord dove Montichiari non dovrà essere dimenticato. E' quanto chiesto da Roberto maroni, presidente della regione Lombartdia, a Maurizio Lupi, ministro alle infrastrutture. « Dobbiamo lavorare, perché gli aeroporti del Nord di rilevanza che ci sono, come Torino, Genova, Verona, Linate, Orto e Montichiari, non devono essere abbandonati, ma integrati in un sistema aeroportuale del Nord che ancora non c'è - ha spiegato Maroni a Sesto San Giovanni nell'intervento di

apertura del convegno organizzato dalla fondazione Tempi dal titolo «Quali infrastrutture per lo sviluppo del Nord» -, In questa vicendadegli aeroporti lombardi sono disponibile e pronto come Regione a giocare un ruolo di regia nella realizzazione di un piano aeroportuale regionale. Adesso ci sono le condizioni, perché c'è un piano nazionale degli aeroporti, che ancora deve essere discusso in Conferenza delle Regioni e ci sono le condizioni per scrivere nuove regole se dovessero servire». «Sono certo ha affermato il presidente che questa sensibilità è condivisa anche dal ministro

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Maurizio Lupi, cui chiederò di fare a Milano, in Regione, un incontro con il Governo». »GIU.SPAT.

Conferenza delle Regioni Pag. 44 Martedì Estratto da pag. 38 11/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierluigi Magnaschi 78.551 // via libera, dopo 20 anni di attesa, è arrivato giovedì dalla Conferenza unificata Edilizia, nuova anagrafe al via Si chiama Snaes e si basa sulle banche dati regionali

DI EMANITELA MICUCCI Si chiama Snaes la nuova anagrafe dell'edilizia scolastica. Anzi, il Sistema nazionale delle anagrafi dell'edilizia scolastica, a cui la Conferenza unificata ha dato il via libera giovedì. «Dopo anni di inerzia del Miur le regioni hanno proposto che l'anagrafe nazionale fosse costruita sulla base di quelle regionali», spiega Stella Targetti, coordinatrice della Commissione istruzione per la Conferenza delle regioni. Infatti, già 11 regioni che si sono dotate di una propria anagrafe dell'edilizia scolastica completa e aggiornata, con un sistema di gestione a costi irrilevanti, poiché l'anagrafe nazionale, prevista dalla legge 23 anche aggiornando la Bizzarri di Cittadinanzattiva. del 1996, non è mai decollata: metodologia e la modalità di Analoga la richiesta di dalle prime due, Piemonte e rilevazione dei dati, nonché il set Legambiente. Primo banco di Toscana, ad Abruzzo, Calabria, informativo dei dati che saranno prova per l'Osservatorio: i 15 Emilia-Romagna, Liguria, individuati con un successivo milioni di euro stanziati dal DL Marche, Puglia, Umbria, Veneto e accordo di Conferenza Istruzione per l'edilizia scolastica, Valle d'Aosta. Il nuovo Sistema unificata». Intanto, quello attuale banditi entro il 28 febbraio. delle anagrafi sarà costituito da prevede anche una nuova due formulazione dell'Osservatorio sull'edilizia per rendere efficaci gli interventi previsti dalla normativa e garantire una loro efficiente programmazione. componenti: uno nodo nazionale al «Due strumenti fondamentali per Miur, che garantirà le conoscenze una maggiore trasparenza e una per la pianificazione e il controllo, migliore gestione dei dati», e nodi regionali in rapporto fra loro commenta il ministro per lo scambio reciproco di dati, dell'istruzione Maria Grazia assicurando la programmazione del Carrozza. «Senza dati non si può patrimonio edilizio e la sua intervenire, così potremmo averli gestione provinciale, comunale e di in tempo reale. Stato, regioni, singole scuole. Piena l'integrazione provincie e comuni devono e l'interconnessione degli archivi lavorare tutti insieme». delle anagrafi con gli altri L'Osservatorio, istituito strumenti informativi, in particolare con presso il Miur, ha compiti di verifica della funzionalità del

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress sistema e la conformità alle l'anagrafe degli studenti e del regole tecniche, di promozione, dimensionamento scolastico e indirizzo e attività di studio dell'offerta formativa. sull'edilizia scolastica. Inoltre, L'aggiornamento sarà costante per supporterà i soggetti interessati le anagrafi regionali, annuale entro il 1 dicembre per il date base del agli interventi operativi e a Miur. Ma già alla fine dell'anno definire le linee guida per il scolastico il ministero invierà i piano nazionale e i piani propri dati sugli edifici scolastici regionali, predisposti sulla base per verificarli sul territorio e delle richieste e degli enti locali. metterà a disposizione un servizio Sarà composto da un di consultazione nazionale. Mentre rappresentante dei ministeri di le regioni supporte- istruzione, trasporti, economia e finanze, beni culturali e da due ranno comuni, province e scuole degli enti locali indicati dalle per costruire, aggiornare, regioni, uno per l'Anci e uno per consultare il nodo regionale, l'Upi. «Chiediamo che fornendo gli accessi necessari per i «periodicamente vengano propri dati. Favorevole allo Snaes convocate o almeno consultate le l'Anci: «da un impulso alla associazioni da tanti anni realizzazione effettiva impegnate sull'edilizia dell'anagrafe, scolastica», precisa Adriana

Conferenza delle Regioni Pag. 45 Martedì Estratto da pag. 2 11/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mauro Tedeschini 19.470 Masci: non ho lucrato sui pasti a Roma L'assessore regionale al Bilancio: su 100 pranzi ho chiesto rimborsi solo per 40. Gli altri li ho pagati io

» PESCARA «Ho fatto quasi un centinaio di L'assessore regionale al Bilancio Carlo Masci missioni e ho chiesto rimborsi tra i 40 e i 60 euro per 40 pasti, un numero di molto inferiore rispetto a quello che avrei potuto chiedere. Gli altri 60 pasti li ho pagato di tasca mia». Interrogatorio lampo anche per l'assessore regionale al Bilancio Carlo Masci che, ieri pomeriggio, ha chiuso la seconda giornata di interrogatori nell'inchiesta che ha messo sotto accusa mezza Regione. Anche Masci, così come il presidente

del consiglio regionale Nazario Ettore Di Zio. Nasuti ha spiegato Pagano e il consigliere Eniilio di aver trovato un «clima Nasuti ha preferito entrare in sereno». «Credo di essere stato tribunale da un ingresso laterale esaustivo e mi ritengo eludendo i tanti giornalisti che soddisfatto dell'incontro con i l'aspettavano. All'assessore al pm», ha detto il consigliere, «la Bilancio vengono contestate mia è una questione semplice e quasi 90 missioni a Roma e, in sono molto tranquillo». Nasuti, particolare, i rimborsi chiesti per accanto al ruolo di consigliere, i pranzi. Una volta di fronte ai riveste anche quello di presidente pm, accompagnato dal suo della commissione Bilancio. «Mi avvocato Ottavio Di Stanislao, fido del lavoro dei pm Giuseppe Masci si sarebbe difeso dicendo Bellelli e Giampiero Di Florio», di aver chiesto i rimborsi solo ha concluso. «Chi non ha nulla per sé e non per altre persone e di da temere sta in tranquillità». non aver sperperato L'ultimo giorno degli interrogatori per l'inchiesta sui rimborsi indebiti è previsto soldi pubblici. «Su cento domani quando in procura missioni», ha detto l'assessore sfileranno 13 tra assessori e regionale al Bilancio, «ho consiglieri. (p au) chiesto rimborsi solo per 40 © pasti. I restanti li ho pagati io». RIPRODUZIONERISERVATA In due anni l'assessore al Bilancio sarebbe andato a Roma quasi cento volte perché, come ha spiegato, «ero anche l'assessore delegato alla

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress conferenza delle regioni». Quindi, Masci ha concluso: «Non mi viene contestato neanche un albergo». Ieri è stato anche il turno del consigliere Nasuti di difeso dall'avvocato

Conferenza delle Regioni Pag. 46 Giovedì Estratto da pag. 13 13/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Gaetano Rizzuto 24.793 Caos rinnovo patenti, l'Ausi: andate alle agenzie per le scadenze a breve

• Dopo le segnalazioni pervenute a Libertà sul caos del rinnovo patenti, l'Ausi è intervenuta con una nota di chiarimento. «Sono cambiate le procedure per il rinnovo della patente di guida - si legge -. L'Azienda Usl sta adeguando i propri ambulatori per la corretta trasmissione informatica, così come previsto dal decreto ministeriale. Questo ha comportato l'interruzione momentanea dell'attività. I cittadini che avevano già prenotato la visita e che sono stati raggiungibili telefonicamente, sono stati avvertiti del cambiamento. L'Azienda ha comunque registrato

qualche disagio e si scusa con gli interessati». Il problema dell'adeguamento alla normativa, prosegue la nota dell'Ausi, «è comune a tutte le Aziende sanitarie, al punto che la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome aveva proposto un emendamento che procrastinasse l'entrata in vigore della normativa di un anno. Non essendo stata concessa la proroga, le Aziende Usl della Regione Emilia Romagna si sono attivate per un adeguamento il più rapido possibile dei propri ambulatori. Nel frattempo, i cittadini che devono rinnovare la patente di guida in tempi brevi,

per imminente scadenza, possono quindi rivolgersi ad Agenzie private di rinnovo patenti; coloro che hanno tempi più lunghi potranno attendere e prenotare la visita agli sportelli Cup dell'Azienda Usl di Piacenza, non appena le nuove procedure informatiche saranno attivate. Gli utenti che hanno già pagato il ticket

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress per una visita che al momento non è possibile eseguire potranno chiederne il rimborso. Scusandosi per i disagi arrecati alla popolazione, l'Azienda ricorda che gli Uffici relazioni con il pubblico sono a disposizione dei cittadini per ogni ulteriore informazione».

Conferenza delle Regioni Pag. 47 Venerdì Estratto da pag. 4 14/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierpaolo Traini 16.014 In blu e arancione le Marche in campo I sindaci nello stand della Regione all'apertura della Bit 2014 rilanciano la logica di sistema: "Ha funzionato"

Senigallia, capofila del progetto interregionale le Terre del Duca, invece, sarà sede di tre irn- "La logica di sistema, comunicando un unico territorio portanti mostre da aprile e fino a non frammentato e l'azione di novembre. Per la prima volta impulso promozionale verso la verranno esposte le rare destinazione Marche e le sue plastiche maiolicate provenienti eccellenze, si è dimostrata dalle Marche e da fuori regione, vincente in termini di risultati, riconducibili a una produzione premiando l'impegno verso una faentina o pesarese della fine del filosofia non competitiva tra XV secolo. E poi la mostra "La tenitori, ma sinergica". Questo il Grazia e la luce" da Perugino a pensie ro comune dei sindaci Guercino la stagione d'oro del che ieri mattina hanno Rinascimento italiano e infine una partecipato nello stand della mostra su Federico Barocci. Regione Marche all'evento di Presentati anche i progetti "Gusta apertura della Bit 2014 dedicato l'Arancione: le Marche arancioni alle 18 Bandiere Blu e alle 19 in piazza" e "Visit Ascoli", che Arancioni. L'idea è creare un consentirà al turista di vedere, con evento che riunisca le 18 una card prepagata, le eccellenze Bandiere blu per promuovere della città che, da un'immagine unificata delle Marche. Infatti - ha spiegato il marzo, offrirà il nuovo Museo dirigente regionale "abbiamo dell'Altro Medioevo con i lavorato per fare squadra, non capolavori della Necropoli di vendiamo il prodotto turistico Gastel Trosino. Illustrate, infine, del mare di Senigallia o di San le celebrazione del Benedetto, ma il mare delle Cinquantesimo di Macerata Marche, mettendo insieme Opera, tutta al femminile con associazioni, Comuni, tour Aida, La Traviata e Tosca. operator attorno a una singola "Dobbiamo puntare fortemente logica di rete. Le politiche sul turismo, perché, insieme ad turistiche volute e awiate, dallo ambiente, cultura e agricoltura, scorso anno, dal presidente rappresenta un settore di assoluta Spacca hanno portato a un eccellenza della nostra regione" . aumento del 6,75% di turisti Rilancia il presidente del stranieri, con punte di 130 mila Consiglio regionale delle Marche, presenze dalla Russia". Vittoriano Solazzi, a Milano per L'incontro con i sindaci ha visto inaugurare lo spazio espositivo anche l'intervento di Maurizio della Regione alla Bit. "Il turismo Mangialardi, sindaco di è un vero vo Senigallia e presidente Anci Marche. E sempre per non lano per far ripartire la nostra Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress tradire la logica del fare squadra economia, facendo rete, lavorando - e del farla forte - il pacchetto insieme, investendo per creare delle iniziative per l'estate sono business, sviluppo e favorire esempio di denominatore l'occupazione". Anche quest'anno - ha ribadito Solazzi "abbiamo Sopra, lo stand comune: la Mezzanotte bianca della Regione dei Bambini a Pesaro; il scelto di essere protagonisti a Milano, promuovendo il nostro Marche alla Bit Giocaluna di San Benedetto del di Milano la Tronto; il Museo del Mare di territorio anche attraverso le nuove frontiere della 34esima Borsa San Benedetto e i sui laboratori internazionale didattici, e poi Numana che si comunicazione, i social in del Turismo candida a essere la Città delle particolare, puntando proprio sul tartarughe marine. Un progetto divulgare l'unicità del nostro che vede la città lavorare territorio che racchiude in uno insieme alla Fondazione cetacea straordinario scenario il mare, le per la salvaguardia della specie colline e le montagne, offrendo al "Caretta Caretta", creando una turista dawero l'Italia in una sola rete per il recupero di questi regione". animali in Adriatico. ©RIPRODUZIONERISERVATA

Conferenza delle Regioni Pag. 48 Venerdì Estratto da pag. 4 14/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierpaolo Traini 16.014 Una terra di tendenza, anche India e Kuwait ci guardano

Lo stand regionale alla Bit di Milano quest'anno accoglie, per la prima volta, +Arriva il 32 operatori turistici, rappresentanti di ministro Un tutti i territori marchigiani e c'è stato un primo assaggio delle tendenze di allarme per tutti commercializzazione: richieste, in particolare, dali' Olanda, Scandinavia, "Stenta la Belgio e Russia, ma anche India e ripresa" Kuwait. Nuova presenza dagli operatori del Brasile, interessati ai borghi, entroterra, montagnaedimore storiche, uniti all'enogastronomia. Da una regione in vetrina a una regione Milano sotto i riflettori. Ladirettriceartisticadi Popsophia, Lucrezia Èrcoli, sarà domani alla Bit per presentare, nello stand della Regione Marche, la stagione 2014 del Per la Confcommercio il remunerare la filiera estera. Decreto Valore Turismo è "Già c'è la crisi ma come mai una chimera. Le Regioni, in altri paesi i turisti non invece, provocatoriamente diminuiscono?" si chiedono Festival del Contemporaneo, dal 2 al 6 vanno all'attacco dell'Enit: gli assessori regionali al luglio allaRoccaCostanzadi Pesaro. "Lo consideriamo essenziale - Turismo che convocano una L'edizioneèdedicataalla "nostalgiadel dicono gli assessori al conferenza a margine di Bit: presente". "L'appuntamento milanese- Turismo - ma se non si fanno "Noi stiamo facendo la nostra gli investimenti necessari parte ma non basta, se si anticipano gli organizzatori - conferma diventa inutile". Dalla Borsa considera il turismo un fattore lo stretto rapporto che Popsophia ha internazionale del essenziale della nostra instaurato con le strutture ricettive di Turismo,una 34esioma economia si facciano gli Pesaro, che verranno coinvolte, edizione ridotta nei giorni, ma investimenti necessari". quest'anno, in un nuovo progetto che non nei numeri delle "Abbiamo sempre creduto e mira alla promozione del tu rismo cultu presenze, arriva ancora una sostenuto l'Enit ma o viene rale, dopo la straordinaria risposta volta il grido di allarme per messo in condizioni di fare la ricevuta nel 2013. Si tratta dell'utilizzo un settore che soffre ormai sua attività o è inutile", di un semplice ma efficacissimo web dal 2008, come ha detto il afferma Mauro di Dalmazio, tool chiamato Eventbrite attraverso il presidente di Confturismo- presidente Commissioni della quale Popsophia creerà per ogni Confcommercio Luca Patanè. Conferenza delle Regioni e albergo, agriturismo e bed&breakfast Una Bit che guarda all'Expo delle Province Autonome aderenti un link di affiliazione che del 2015 e spera che l'evento Coordinamento Turismo, permetterà ai loro clienti di prenotare il sia il traino per tirarsi Ordinamento Sportivo, proprio posto agli eventi del festival definitivamente fuori dalla Tempo Libero e assessore crisi. "Si dice che per Expo abruzzese. "Non si può fare direttamente online". arriveranno 20 milioni di promozione all'estero se non visitatori - rileva Carlo con il sistema Paese, con Sangalli, presidente l'Enit - rincara Fabrizio Confcommercio -. Certo Bracco, assessore umbro -.

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress quelle sono le previsioni, ma Ogni regione ha il suo piano quei visitatori non strategico per il turismo. arriveranno automaticamente, Restiamo in attesa di quello bisogna saperli conquistare". del governo". Ieri E Confcommercio insieme a all'inaugurazione della Bit è Confturismo presenta una arrivato anche il ministro ricerca dalla quale emerge della Cultura e del Turismo che meno della metà della Massimo Bray che ha parlato spesa dei turisti stranieri del Decreto Valore Turismo e arriva in Italia, mentre il resto delle iniziative in vista di arricchisce le economie Expo. estere. Infatti, dei 5,7 miliardi di fatturato generato dalla vendita di pacchetti ai turisti stranieri, solo 2,7 miliardi (pari al 47,1%) rimane in Italia, mentre i restanti tre miliardi (52,9%) vanno a

Conferenza delle Regioni Pag. 49 Sabato Estratto da pag. 6 15/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Omar Monestier 46.090 «Sì a un molo nazionale, ma resto in Fvg» Serracchiani verso altri incarichi di partito e la guida della Conferenza delle Regioni. Cambi in giunta, più peso a Bolzonello diAnnaButtazzoni » numero uno democratico. È UDINE______un'ipotesi, politica. L'altra è Rafforzerà il suo peso nazionale, istituzionale e vede Serracchiani con un ruolo politico o impegnata come nuova istituzionale. Si scoprirà nelle presidente della Conferenza delle prossime ore. Di certo la Regioni, oggi guidata da Vasco presidente Debora Serracchiani Errani (Pd). La Conferenza è il non lascerà la guida del Fvg. Lei luogo di raccordo tra le Regioni c'era nelle convulse ore romane italiane (comprese le Province del passaggio dal governo di autonome di Trento e Bolza Enrico Letta a quello di Matteo no) e poi di confronto con il Renzi. Un passaggio sofferto, governo. Entrambi gli incarichi rischioso, rapido, tanto che il per Serracchiani, ma anche per nuovo esecutivo debutterà la il Fvg, sarebbero un colpaccio. prossima settimana. Serracchiani La presidente può permettersi il è stata al centro del travaglio democratico, in stretto lusso di valutare, pesare pro e collegamento con Renzi. E contro, scegliere tra più continuerà a esserlo, anche senza opzioni, come ha detto ieri in un incarico di governo. È questa giunta. Dove le ripercussioni ci la sua forza. Ribadisce saranno, inutile negarlo, perché Serracchiani ciò che ripete da con Serracchiani ancora più tempo: «Ho preso un impegno impegnata l'esecutivo dovrà con i cittadini del Fvg che voglio viaggiare spedito e il pe rispettare, ma questo non significa che non intendo avere so maggiore sarà sulle spalle un ruolo nazionale, nell'interesse del vice presidente Fvg, Sergio del Fvg». Renzi ha sdoganato Bolzonello, super-assessore "l'ambizione smisurata". che a quel punto a qualche Serracchiani ne ha e come il delega dovrà rinunciare. premier in pectore, non ha paura Ipotesi, come detto. Deciderà di lavorare. La presidente non solo Serracchiani, forse già nel svela quali nuovi compiti fine settimana. annabuttazzom nazionali assumerà, non può o -- forse non ha ancora deciso. ORIPRODUZIONERISERVA TA B LEGGI E COMMENTA SUL SITO Perché, come ha detto ieri ai www.messag8eroveneto.lt "suoi" assessori m giunta, le possibilità sono più d'una, sta a lei decidere quali cogliere. Ma non lascerà la presidenza. Lo ha ripetuto a qualunque cronista la incrociasse e lo ha ribadito ieri alla sua squadra. Cosa farà? Si può lavorare d'immaginazione. Non entrerà nel primo governo Renzi, perché il mestiere di

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress ministro è incompatibile con la funzione di presidente della Regio ne. Le ipotesi più accreditate sono due. La prima è politica. Renzi sarà premier e continuerà a guidare il partito, almeno per un po'. L'impegno maggiore, è ovvio, sarà di governo e quindi nella segreteria nazionale del Pd - di cui Serracchiani fa già parte, responsabile delle infrastrutture - emergeranno nuove energie. Una sarà Serracchiani. Che nel partito potrebbe diventare una sorta di vice Renzi, almeno per

un periodo, per il tempo necessario a scalare la vetta e tentare - c'è da scommetterci - di diventare il nuovo

Conferenza delle Regioni Pag. 50 Martedì Estratto da pag. 7 18/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Omar Monestier 46.090 Serracchiani in lizza per la reggenza La presidente a Roma con Renzi. Sul tavolo l'incarico di vicario dei democratici

» UDINE La presidente Debora Serracchiani Debora Serracchiani (Foto Petrussi) ieri è volata a Roma, al centro dell'attenzione politica nazionale e internazionale. Matteo Renzi è appena stato incaricato dal Capo dello Stato di formare il nuovo governo. Serracchiani è ritornata dov'era pochi giorni fa, accanto al segretario del Pd, in stretto collegamento con lui come accaduto nel travagliato licenziamento dell'ex premier Enrico Letta. E proprio da Roma rimbalzano le notizie che assegnano a Serracchiani un ruolo nazionale più forte all'interno del Pd, come già riferito da questo giornale. Alla composizione del nuo

vo esecutivo è legato l'impegno della presidente. L'Agi - Agenzia giornalistica Italia - ieri pomeriggio dava Serracchiani come reggente del partito. Per ora nel Pd le bocce sono ferme. Renzi è sempre intenzionato a tenere anche la guida della segreteria, lasciando al Nazareno una sorta di plenipotenziario. Si fa ancora il nome di Lorenzo Guerini, attuale portavoce della segreteria democratica, che però è quotato anche come prossimo sottosegretario alla presidenza del Consiglio. In quel caso, quindi, circola la voce che a reggere il Pd sarebbero Serracchiani e Luca Lotti, 31 anni, deputato, fedelissimo di Renzi dalla Provincia di Firenze al Comune e attuale capo dell'organizzazione del partito. La presidente ha detto di avere più opportunità sul

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress tavolo, mentre, per non mandare al voto anticipato il Fvg, non accetterà un ruolo di governo. Per lei potrebbero anche aprirsi le porte della presidenza della Conferenza delle Regioni. Sarà Serracchiani in questi giorni a sciogliere le riserve e molto dipenderà dalla squadra di governo. Con un ruolo nazionale più forte, ruolo che la presidente vuole, in Regione diventerà quasi naturale riorganizzare la giunta, con un rimpasto o un innesto. Le ipotesi restano aperte.

Conferenza delle Regioni Pag. 51 Mercoledì Estratto da pag. 5 19/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Catella 45.304 I complimenti di Vasco Errani e l'esultanza di Tabacci Pioggia di telegrammi, telefonate e messaggi per il neo eletto governatore. «Caro Presidente - ha scritto Vasco Errani, presidente della Conferenza delle Regioni - desidero congratularmi con te e formularti i migliori auguri di buon lavoro per l'importante responsabilità istituzionale alla quale ti hanno chiamato i cittadini sardi. Sono certo che, anche grazie alla pregressa esperienza amministrativa e al costante lavoro accademico, il tuo impegno permetterà di rispondere efficacemente alle priorità sociali ed economiche dell'isola». Bruno Tabacci, leader del Centro Democratico, fa i complimenti ad Anna Maria Busia e Roberto Desini: «L'elezione di due

consiglieri regionali è il segnale inequivocabile che il Centro Democratico si sta strutturando e sta crescendo in tutta Italia. Ora lavoreremo accanto al neo presidente Pigliaru per assicurare una svolta nella politica regionale». «I socialisti tornano nel Consiglio regionale della Sardegna - ha esultato il segretario del Psi, Riccardo Nencini - II risultato sardo è la dimostrazione che i piccoli partiti possono fattivamente contribuire alla vittoria della sinistra riformista». Ed ecco Franco Siddi, segretario della Fnsi (Federazione della stampa) che ha fatto gli auguri al nuovo presidente e auspicato «corrette relazioni con mondo dell'informazione». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 52 Giovedì Estratto da pag. 1 20/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ezio Mauro 66.738

@ OGGISUROIVIA.IT Immondizia in centro, a via Parigi tra reti e materassi per strada L'Amastavivendo un periodo di difficoltà nella gestione dei rifiuti, ma mai mi sarei aspettato divedere materassi sparsi sulla banchina di via Parigi, vicino piazzadellaRepubblica. Eppure ieri, passeggiando per le vie del quartiere, ho avuto modo di notare reti e sgabelli incatenati di fronte alla sede della Conferenza delle Regioni e Province autonome. Uno spettacolo che non dovrebbe aver luogo, specie in una zona così importante della Capitale. Fabio Miccinilli Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 53 Venerdì Estratto da pag. 23 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Belpietro 91.432 Formazione vincolante Apprendistato, c'è il via libera alle nuove regole ••• Via libera in Conferenza Stato-Regioni alle linee guida per la disciplina per il contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere. «Un passo avanti importante per modernizzare l'apprendistato che per moltigjovanirappresentalaprima esperienza di lavoro», ha commentato il presidente del Molise, Paolo di Laura Frattura. «Con questo accordo ha aggiunto Gianfranco Simoncini, assessore della Regione Toscana e coordinatore della materia lavoro al la Conferenza delle Regioni abbiamo messo dei punti fermi su un percorso formativo che deve garantire ai giovani, durante l'esperienza del contratto di apprendistato, una effettiva formazione». «Prima di tutto spiega Simoncini - si semplifica la procedura da seguire in azienda e si stabilisce che l'offerta formativa pubblica per questo tipo di istituto è obbligatoria ed è disciplinata dalle leggi regionali. Ora sono previste 120 ore di formazione per chihasololalicenzamedia,80oreperchihaun diploma e 40 ore per gli apprendisti laureati. «La cosa più importante - ha sottolineato Simoncini - è che la formazione sarà finalizzata ad acquisire competenze di base e trasversali che andranno dai comportamenti per garantire maggjoresicurezzasul lavoro allaorganizzazione aziendale, dalle comunicazioni nell'ambito lavorativo alla legislazione del lavoro, dalla conoscenza digitale alla sensibilità sociale e civica».Nel caso in cui sial'aziendaavoler garantire l'offerta formativa di base occorrerà - ha concluso Simoncini - che l'impresa risponda a specifici requisiti di qualità sia per i luoghi destinati alla formazione sia per i docenti». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 54 Venerdì Estratto da pag. 36 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Virman Cusenza 4.355 Regioni e imprese Spacca relatore SVILUPPO ANCONA Oltre 70 bandi e 1,28 miliardi di euro di risorse stanziate nell'ultimo quadriennio. Sono le cifre che fotografano l'impegno delle Regioni italiane a sostegno delle reti di impresa. A illustrarlo, il presidente della Regione Marche e coordinatore della Commissione Attività produttive della Conferenza delle Regioni Gian Mario Spacca, nel suo intervento alla terza Giornata delle reti di Impresa organizzata da Confindustria e RetImpresa a Roma. «Le nuove sfide aperte dalla globalizzazione, l'esposizione di numerose piccole e medie imprese e settori dell'economia alla competizione internazionale, le problematiche collegate all'attuale fase di difficoltà economica e finanziaria - ha detto Spacca - hanno fatto del contratto di rete uno strumento strategico di politica industriale per lo sviluppo delle Pmi, soprattutto in una prospettiva di internazionalizzazione e innovazione. Si tratta di una misura su cui le Regioni hanno puntato con determinazione, mettendo in campo specifici interventi per sostenerne la diffusione e lo sviluppo. Uno strumento in grado di rispondere alle attuali esigenze di riposizionamento competitivo del sistema produttivo italiano. La Conferenza delle Regioni ha ritenuto importante avviare una collaborazione con RetImpresa di Confindustria per realizzare uno studio dedicato al tema delle aggregazioni. Studio che consente di dare conto dell' impegno, anche

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress finanziario, che tutte le istituzioni regionali hanno diretto verso tale misura».

Conferenza delle Regioni Pag. 55 Domenica Estratto da pag. 1 23/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Barbano 60.899 Crollo degli investimenti, disoccupazione giovanile e fuga dei cervelli: i numeri dell'emergenza nelle regioni meridionali Allarme Sud, l'agenda per Renzi L'ex ministro Trigilia: a rischio 50 miliardi. Caldoro: subito a Delrio la delega alla coesione

I Sassi di Marassi Nando Santonastaso Dal crollo degli investimenti alla disoccupazione: è l'allarme crescita nel Sud. L'ex ministro della Coesione Trigilia è chiaro: «A rischio 50 miliardi». Pressing del governatore della Campania Caldoro perl'attribuzione della delega Coesione a Delrio. > A pag. 8. Mainiero a pag. 9 LB»

L'agenda Allarme Sud, ecco i nodi da sciogliere al tavolo di Renzi Disoccupazione, crollo degli investimenti fuga dei cervelli: è emergenza crescita L'emergenza sud in cifre-10% (dal 2007) CONSUMI-9,3'DISOCCUPAZIONE Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress +17,2% giovani: 35%

Non si sa come Matteo Renzi, neo subire uno slittamento II gap II presidente del Consiglio, risponderà alle rispetto già assegnata a settentrione perplessità sollevate dalla rinuncia al Palazzo Ghigi, non è ancora ministro della Coesione territoriale. È certo che la responsabilità pur perdendo probabile che ne parlerà domani in qualche occasione delle dichiarazioni «politica» della Coesione programmatiche al Senato. La materia è trovi posto nella stessa colpo è troppo rilevante per non attendere un sede. L'indicazione del diventato in segnale chiaro. Intanto governatore della Campania sull'assegnazione della delega: se è vero Stefano Caldoro perché il 10 anni tre che l'Agenzia perla Coesione la cui vuoto sia colmato subito volte più entrata in vigore potrebbe alla scadenza assegnando ricco di marzo - è ——

Conferenza delle Regioni Pag. 56 Domenica Estratto da pag. 1 23/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Barbano 60.899

quell'incarico al sottosegretario alla Presidenza del L'emergenza sud in cifre-10% (dal 2007) Consiglio Graziano Delrio trova molto CONSUMI-9,3'PRODUZIONE credito. Delrio sa bene di cosa si tratta essendo stato per anni sindaco (di MANIFATTURIERA DISOCCUPAZIONE +17,2% Reggio Emilia) e presidente dell'Anci oltre che per dieci mesi ministro degli giovani: 35% INVESTIMENTI EMIGRAZIONI Affari regionali. Ma non sono da milioni (in dieci anni) fsntìmetrì escludere altre ipotesi: la delega a un sottosegretario del ministero dell'Economia o dello Sviluppo economico, ad esempio. O la scelta di un esperto come il governatore dell'Emilia-Romagna Vasco Errani, presidente della Conferenza delle Regioni e profondo conoscitore dei meccanmismi che regolano l'utilzizo della spesa europea e dei co-finanziamenti nazionali. Quel che è certo è invece il peso dei problemi che il governo Renzi non potrà fare a meno di non studiano, non lavorano e non lo gli stress test Bce in affrontare per rilanciare il Sud, con o senza delega cercano nemmeno. Ma ci sono altri vista della vigilanza specifica per numeri, al di là delle percentuali dei unica europea. disoccupati under 25, che chiedono strada nell'agenda delle priorità: come la Coesione. Perché anche al neo la fuga dei cervelli, parte rilevante di premier non può sfuggire che lo quel milione e trecentomila sviluppo del Paese passa attraverso il meridionali che in dieci anni ha Mezzogiorno e il riequilibrio del gap abbandonato le terre d'origine con il Nord che negli ultimi anni è pertrasferirsi al Nord o in Europa. E diventato ancorpiù impressionante. quel crollo dei consumi, apri a circa Eccone qualche esempio. Pil In un 9,3 punti percentuali, che disegna il decennio la crescita del Mezzogiorno come un'area ferma, Mezzogiorno ha perso 10 punti ancor più ferma del resto del Paese, percentuali, quasi il triplo in più del ma con l'aggravante di non poter calo registrato nel resto del Paese. nemmeno contare su investimenti L'arretramento non è iniziato con la pubblici certi, mirati e duraturi. crisi internazionale del 2008 ma è Ridurre l'emergenza Sud ad una sola e sicuramente peggiorato negli ultimi burocratica questione di fondi europei due anni. Al punto che secondo le da spendere con maggiore o minore previsioni di Svimez e Bankitalia la celerità significherebbe rinunciare a mini-ripresa annunciata per il 2014 guarire il malato. Che invece, come quasi certamente non toccherà il ripeteva spesso il ministro uscente Meridione. Il Pil sarà praticamente della Coesione, Trigilia, «deve essere mantenuto in vita a tutti i costi». stabile dopo un crollo di quasi 2 Difficile dargli torto anche ora che è punti nel 2013. Pensare che un Paese fuori dal governo. n. sant. © possa ripartire con queste RIPRODUZIONE RISERVATA prospettive non è possibile: la terapia d'urto si impone. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Gli investimenti Sono la parte più Le banche dolente della crisi del Mezzogiorno. Si Aumenti di sono praticamente dimezzati (-45% il dato calcolato dalla Svimez nel suo capitale da 8 ultimo Rapporto), accelerando quel miliardi Otto processo di desertificazione industriale miliardi di euro di che sembra diventato quasi inarrestabile. Lo conferma nuovo capitale. È indirettamente anche il dato relativo il conto che le alla perdita di competitivita del banche italiane si manifatturiero che pure al Sud poggia preparano a su basi di eccellenza assoluta (automotive e avio per citare gli presentare agli esempi più noti): un -25% che si azionisti per commenta da solo. Senza un'adeguata garantire il politica industriale lo scenario rischia di complicarsi irrimediabilmente. I rispetto dei giovani II piano europeo della «Youth parametri di guarantee» guarderà soprattutto ai neet Basilea 3 e del Sud, i giovani che superare

Conferenza delle Regioni Pag. 57 Martedì Estratto da pag. 30 25/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierluigi Magnaschi 78.551 Predisposte dal Centro studi Cnai le linee guida per l'apprendistato Una formazione nuova Procedure semplificate e offerta arricchita

andranno dai comportamenti per garantire maggiore si curezza sul lavoro alla organizzazione aziendale, dalle comunicazioni nell'ambito lavorativo alla legislazione del lavoro, dalla conoscenza digitale alla sensibilità sociale e civica. Naturalmente si è inteso DI MANOLA Di RENZO valorizzare profondamente il ruolo Cambia la formazione delle aziende e delle imprese per dell'apprendista tutte professionalizzante. Finalmente lo scorso 20 febbraio la Conferenza quelle attività di « formazione di stato-regioni ha dato il via libera mestiere». E nel caso in cui sia alle «Linee guida per la disciplina l'azienda a voler garantire per il contratto di apprendistato l'offerta formativa di base professionalizzante o contratto di occorrerà», ha concluso mestiere». «Con questo accordo», Simoncini, «che l'impresa ha commentato Gianfranco risponda a specifici requisiti di Simoncini, assessore della qualità sia in relazione ai luoghi Regione Toscana e Coordinatore che in relazione ai docenti». della materia lavoro nell'ambito della Commissione Istruzione formazione

e lavoro» per la Conferenza delle Regioni, «abbiamo messo dei punti fermi su un percorso formativo che deve garantire ai giovani, durante l'esperienza del contratto di apprendistato, un'effettiva formazione. Prima di tutto si semplifica la procedura che deve essere seguita dalle aziende e si stabilisce che l'offerta formativa pubblica per questo tipo di istituto è obbligatoria ed è disciplinata dalla regolamentazione regionale. Poi abbiamo voluto

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress legare la durata e i contenuti dell'offerta formativa pubblica a un innalzamento delle competenze acquisite nella pregressa formazione ha aggiunto Simoncini, «120 ore per chi ha solo la licenza di scuola secondaria di primo grado, 80 ore per chi ha un diploma di scuola secondaria di secondo grado e 40 ore per gli apprendisti laureati. Inoltre, si è puntato molto sulla modernizzazione incentivando anche i diversi strumenti per la formazione a distanza. La cosa più importante», ha sottolineato Simoncini, «è che la formazione sarà finalizzata ad acquisire competenze di base e trasversali che

Conferenza delle Regioni Pag. 58 Mercoledì Estratto da pag. 12 26/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe De Tomaso 30.450 Incendi, «Fire boss» a rischio ma salvo il Comitato regionale

® La Puglia rischia di non avere più i due « Fire-boss» destinati alla tradizionale campagna anti-incendi della Protezione civile regionale: le ristrettezze di cassa, stanti i vincoli del Patto di stabilità e l'impossibilità di sforare il tetto di spesa, non rendono possibile l'avvio del bando per l'affidamento ai privati del servizio, indispensabile per la tutela dei boschi (e non solo) nella stagione estiva. Eppure, proprio mentre l'assessore al ramo Guglielmo Minervini allarga le braccia, in consiglio regionale passa all'unanimità una legge - quella dedicata al « Sistema regionale di protezione civile» - che trova, invece, le coperture finanziarie per un organismo di cui in tanti continuano a chiedersi l'effettiva utilità, il Comitato regionale permanente di Protezione civile. L'organismo, sancito dall'ar t. 8, ha meri poteri consultivi e ha il compito di predisporre i programmi in armonia con le leggi nazionali coordinando tutte le attività degli orgamismi che operano nel settore. Detta così, né più né meno che i compiti della delega già assegnata all'assessorato guidato da Minervini. È composto da ben 19 membri, rappresentanti delle Forze armate, dell'Anci, del Corpo forestale e degli Ordini professionali, ai quali spetta il rimborso spese per ciascuna riunione convocata dal presidente del Comitato. Per carità, siamo ben lontani dagli 1,8 milioni di euro che occorrerebbero alla Regione per attivare una protezione adeguata dei boschi, ma quel è che certo è che una parte dei 7,9 milioni di euro destinati dalla Regione all'intera legge (tra spesa corrente e spesa capitale) se ne andrà in rimborsi per assicurare pareri e programmi consultivi sulla protezione che, molto probabilmente, non si riuscirà ad assicurare. Ad esprimerli, un organismo il cui presidente è il consigliere regionale delegato dal gover-ASSESSÖRE Guglielmo Minervini ASSESSÖRE Guglielmo Minervini natore Giovanni Epifani (Pd), ovvero il promotore della legge stessa. Resta la «beffa» di non poter spendere quelle risorse indispensabili per tutelare la regione dai rischi incendi. La sola partita della campagna anti- incendi costa ogni anno oltre 6 milioni e, di questi - spiega Minervini - ne servirebbero 1,8 per indù« la gara per i due «Fire-boss», già utilizzati lo scorso anno, stante la scarsa dotazione di velivoli anti-incendio a disposizione del Sud: il Dipartimento della Protezione, infatti, ha circa 13 «Canadair» per tutelare il Paese e appena un paio sono destinati a tutte le regioni del Sud e pronti a decollare dall'aeroporto di Grottaglie. Quest'anno quella gara, con l'approssimarsi della stagione estiva, rischia di saltare: l'assessore al Bilancio Leo Di Gioia - che ha appena strappato in sede di Conferenza delle Regioni, la rimodulazione degli spazi finanziari consentiti dal Patto per concedere ai non può che sollecitare il collega di banco Minervini ad attingere dai fondi (appena 2 milioni di euro) destinati a tutta l'area della protezione ambientale. La norma, tra le altre cose, rafforza le attività di prevenzione e mitigazione del rischio, affida la Consiglio l'approvazione di un Piano regionale e alla giunta il compito di emanare direttive per i piani di emergenza provinciali, comunali o intercomunali. Inoltre, istituisce il Comitato operativo regionale per l'emergenza (Corem), un organismo tecnico - questo sì - con compiti operativi (coordinerà gli interventi negli eventi calamitosi). Per Minervini la legge è «un tassello essenziale nel cammino enorme compiuto in questi anni». Per Epifani «consentirà alla Puglia di dotarsi di un sistema all'avanguardia». b.mart ASSESSÖRE Guglielmo Minervini natore Giovanni Epifani (Pd), ovvero il promotore della legge stessa. Resta la «beffa» di non poter spendere quelle risorse indispensabili per tutelare la regione dai rischi incendi. La sola partita della campagna anti-incendi costa ogni anno oltre 6 milioni e, di questi - spiega Minervini - ne servirebbero 1,8 per indù« la gara per i due «Fire-boss», già utilizzati lo scorso anno, stante la scarsa dotazione di velivoli anti-incendio a disposizione del Sud: il Dipartimento della Protezione, infatti, ha circa 13 «Canadair» per tutelare il Paese e appena un paio sono destinati a tutte le regioni del Sud e pronti a decollare dall'aeroporto di Grottaglie. Quest'anno quella gara, con l'approssimarsi della stagione estiva, rischia di saltare: l'assessore al Bilancio Leo Di Gioia - che ha appena strappato in sede di Conferenza delle Regioni, la rimodulazione degli spazi finanziari consentiti dal Patto per concedere ai non può che sollecitare il collega di banco Minervini ad attingere dai fondi (appena 2 milioni di euro) destinati a tutta l'area della protezione ambientale. La norma, tra le altre cose, rafforza le attività di prevenzione e mitigazione del rischio, affida la Consiglio l'approvazione di un Piano regionale e alla giunta il compito di emanare direttive per i piani di emergenza provinciali, comunali o intercomunali. Inoltre, istituisce il Comitato operativo regionale per l'emergenza (Corem), un organismo tecnico - questo sì - con compiti operativi (coordinerà gli interventi negli eventi calamitosi). Per Minervini la legge è «un tassello essenziale nel cammino enorme compiuto in questi anni». Per Epifani «consentirà alla Puglia

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress di dotarsi di un si

Conferenza delle Regioni Pag. 59 Giovedì Estratto da pag. 1 27/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mimmo Parrella 4.615 Crisi e lavoro Dagli ex Lsu della scuola ai precari della P.A., fronti aperti ovunque •i PAGINE 10 E 11 In pressing sul governo m

Alcuni dei lavoratori a confronto con i sindacati Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

lizie e servizi ausiliari stabilizzazione, come già Basilicata, Marcello presso gli Istituti avvenuto per gli altri Pittella, indirizzata alla scolastici, lavoratori socialmente presidenza del Consiglio l'internalizzazione del utili. Sono queste le dei ministri, al ministero servizio e l'avvio del richieste contenute in una dell'Istruzione e alla processo di lettera del presidente della Conferenza delle Regioni. Regione Tale iniziativa del sulle attività didattiche".

Conferenza delle Regioni Pag. 60 Giovedì Estratto da pag. 1 27/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mimmo Parrella 4.615 presidente Pittella è sostenere l'azione dei "In i- Le rischieste: proroga fino al prossimo __ scaturita Basilicata-si legge nella ____ 30 giugno, alle stesse condizioni, degli m, lettera inviata dal presi dell'attuale affida- attuali appalti, Pulizie e servizi ausiliari, internalizzazione del mentodegliappaltidipu- ieri mattina, al termine di servizio e awio deUa stabilizzazione un incontro che una la vertenza nazionale (gli delegazione di lavoratori appalti scadono a febbraio) addetti alle pulizie nelle mette a rischio 400 lucani scuole, accompagnata dai dente Pit _telia - sono H ^P rappresentati sindacali, ha H circa quat II^E^J ^E^J tenuto in mattinata con il impegnati La Franconi vice presidente della giunta incontra gli ex Lsu della regionale Flavia Franconi, scuola e subito dopo il direttore generale del Pittella scrive a Ren® dipartimento Presidenza neghappal e servizi della giunta Vito Marsico e ausiliari presso gli Istituti il portavoce del presidente scolastici. La gara di Pittella, Nino Grasso. Nel appalto, aggiudicata con un corso dell'incontro i ribasso pari al 62%, mette sindacati hanno fatto il a rischio la continuità punto sulla vertenza occupazionale, la nazionale per il salvaguardia del reddito e mantenimento dei livelli la paventata riduzione occupazionali anche in dell'orario di lavoro vista della scadenza degli settimanale inficerebbe appalti prevista per la fine anche il diritto allo studio, del mese di febbraio. I con immediate ricadute sindacati hanno chiesto sugli studenti e sulle loro l'immediato intervento famiglie". della Regione nei confronti del Governo nazionale per ottenere una proroga degli appalti, necessaria anche a convocare il tavolo nazionale previsto dalla legge di stabilità. "Una riduzione delle risorse per gli appalti di pulizia nelle scuole - hanno inoltre spiegato i sindacalisti - produrrà gravi ripercussioni sui salari, sui livelli occupazionali e "E'

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress questa una situazio-

ne assurda di promesse non mantenute e di interventi non fatti - ha detto il vice presidente della giunta regionale Flavia Franconi. La Regione ha assicurato-è solidale con i lavoratori efarà di tutto per

Conferenza delle Regioni Pag. 61 Venerdì Estratto da pag. 6 28/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Papetti 11.223 L'APERTURA DI TONDO «Illy deve poter continuare nel prezioso lavoro con Roma» Riccardi lancia la sfida a Debora «Un'alleanza bipartisan in difesa della nostra specialità. Presieda la Conferenza nazionale» PROPOSTA ALLO STATO La sarcoidosi sia trattata come malattia invalidante

Elisabetta Batic NOSTRO male». «Mi auguro che il governo - SERVIZIO TRIESTE - Sulla difesa ha concluso - nomini quanto prima della specialità e dell'autonomia del i componenti della Paritetica e che Friuli Venezia Giulia le opposizioni Illy possa continuare ad operare nei di centrodestra lanciano la sfida alla confronti presidente della Regione Debora Serracchiani. Il tema ha catalizzato del nuovo esecutivo che temo ieri i lavori dell'Aula che all'unanimità ha approvato la sarà meno attento al tema». Su mozione trasversale contenente le sollecitazione di Giulio Lauri linee di indirizzo politico alla (Sel), il presidente della 5. componente regionale della Commissione Vincenzo Commissione paritetica Stato- Martines (Pd) ha annunciato Regione Friuli Venezia Giulia assieme a due ordini del giorno un'audizione ad hoc con i correlati che impegnano la presidente parlamentari regionali. «La Serracchiani a tutelare e rafforzare la specialità e l'autonomia del CONSieilO REBIONAIE II palazzo di specialità regionale e pongono Friuli Venezia Giulia sono piazza Oberdan a Trieste colto l'accento sul progetto di federalismo dall'obiettivo di Giovanni Montenero responsabile e cooperativo. A colpi di indispensabili al Paese se sare twitter il capogruppo di Forza Italia LA PRESIDENTE «Decisivo Riccardo Riccardi ha auspicato scegliere prima degli altri» un'«alleanza bipartisan» parlando «non di privilegi ma di responsabilità». Un tweet anche per il neo-premier Matteo Renzi, «sulla specialità della Regione Fvg noi di Fi mo in grado di fare scelte che #non stiamo sereni». In Aula, poi, imposteremo prima degli altri», ha l'appello che la presidente detto la presidente Serracchiani al Serracchiani: «Si metta a capo della termine del dibattito mentre, sulla Conferenza dei Presidenti delle riforma del Titolo V, «dobbiamo Regioni per formare quell'alleanza indispensabile finalizzata a riformare essere pronti a dire quali l'Italia in un sistema regionale competenze vogliamo attrarre a noi autonomo e responsabile». Per il stessi anche per recuperare un capogruppo del Nuovo Centrodestra proprio protagonismo». Approvato, Alessandro Colautti «aver trovato la infine, all'unanimità un progetto di sintesi tra tutte le forze politiche è un legge nazionale (primo firmatario atto che da ancora più valore a questa Moretti, Pd) che include la Aula, da oggi siamo più forti». sarcoidosi nell'elenco delle malattie Conciso l'intervento dell'ex croniche ed invalidanti governatore Renzo Tondo: «Elimi- consentendo l'esenzione per le Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress prestazioni sanitarie connesse. © riproduzione riservata

niamo le distorsioni e iniziamo una contrattazione sulle competenze perché ai nostri cittadini servono servizi efficienti». Per Tondo «è necessario attualizzare la nostra specialità e muoversi per recuperare una virtuosità che a volte abbiamo comunicato

Conferenza delle Regioni Pag. 62 Sabato Estratto da pag. 7 01/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paride Leporace 1.832 L'addio di Santarsiero al ruolo di primo cittadino del capoluogo «In Europa nel Consiglio delle Regioni ho vissuto momenti indimenticabili»

POTENZA - Finisce Ho conosciuto nuove culture e Una riunione del Consiglio delle Regioni a un'esperienza politica mentre ne è sono rimasto colpito dal forte Bruxelles già cominciata un'altra Vito regionalismo tedesco, dal grande Santarsiero è in Consiglio dinamismo spagnolo, dalla regionale La sua esperienza quasi grandeur istituzionale francese, e decennale da sindaco di Potenza è ho trovato tanto di noi in maltesi agli sgocciolo Vive questo e greci Come ho periodo di cambiamenti personali conosciutopersone straordinarie, e politici affidando alla stampa di grande qualità, tra colleghi una sorta di diario delle proprie italiani, con cui ho condiviso esperienze In paricolare come memorabili serate,stranieri e esponente dei Comuni alla collaboratori» «Cito - conclude Conferenza delle Regioni al Vito Santarsiero - due persone, Parlamento europeo Così Valeria Satta, dipendente Anci a racconta lo stesso santarsiero- « Bruxelles, tanta preparazione e Conlaplenariadigiovedì e ieri capacità, e sir Bore ex sindaco di chiudo una straordinaria Birmingham ed ex presidente esperienza consumata nel Cdr, vero leader e riferimento in Consiglio delle Regione nel ruolo Comitato» di Sindaco, in rappresentanza del mondo dei Comuni nel Parlamentìnoeuropeo nComitato delle Regioni è un organo di circa 330 persone, in rappresentanza di Regioni, Province e Comuni, di cui 24 sono italiane È un' esperienza che ti tempra nel confronto con rappresentanti di altri Paesi, di altre culture, ed è esperienza che ti con-

sente un costante aggiornamento sulla legislazione e su tutte le principali questioni sociali, territoriali, economiche, culturali della nostra Unione La parte più bella della mia esperienza è stata vissuta negli anni e nelle sedute dedicate ai nuovi regolamenti strutturali Ueperilciclodiprogrammazione 2014 -20; incontri, discus-

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress sioni,emendamenti, per conoscere tali nuovi strumenti (nel 2011 un memorabile incontro fu fatto a Potenza con il Presidente Cdr Mercedes Bresso ) e garantire un forte ruolo delle aree urbane nella programmazione e nell'utilizzo dei nuovi fondi Ue Ho partecipato all'assemblea e firmato la Dichiarazione di Copenaghen 2012 ed ho assistito da vicino ai grandi mutamenti di indirizzo e di sensibilità che hanno caratterizzato le politiche di coesione degli ultimi anni» E ancora aggiunge il neo presidente della Prima Commissione permanente alla Regione, rispetto alle esperienze vissute negli scorsi anni a

Conferenza delle Regioni Pag. 63 Martedì Estratto da pag. .1 04/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ferruccio de Bortoli 142.146 La società e le trattative su Alitalia. Pisapia: «Scellerato penalizzare Malpensa» Regione divisa sulla Sea Cattaneo: la compri Etihad. Maroni: meglio pubblica

Alitalia, croce e delizia indiscrezioni che si degli aeroporti milanesi. Se rincorrono fra Roma e già i problemi della Abu Dhabi, negli Emirati compagnia tricolore intendono puntare su condizionano Fiumicino come «hub», pesantemente i volumi di con ridimensionamento di traffico degli scali di Malpensa. A lanciare Malpensa e Linate, ora il l'allarme è stato il possibile ingresso di Ethiad presidente del Consiglio nella compagine sociale rischia di avere regionale, Raffaele conseguenze ancor più Cattaneo.______A rilevanti. Perché, se sono PAGINA 3 Zapped vere le II futuro degli aeroporti II possibile ingresso della compagnia di Abu Dhabi nella compagnia aerea rischia di ridimensionare gli scali milanesi Arabi in Alitalia? «Salvaguardare Malpensa» Regione divisa Cattaneo: Etihad acquisti anche Sea Maroni: no, la società resti pubblica Alitalia, croce e delizia degli gestione di Fiumicino) da La trattativa L'emirato aeroporti milanesi. Se già i parte di Etihad, ha spinto verso il 49 per cento problemi della compagnia Cattaneo a mettere sul tavolo tricolore condizionano una proposta che ha scatenato del vettore italiano pesantemente i volumi di immediate reazioni. «Se Dagli Emirati, il traffico degli scali di Malpensa e vogliamo che la compagnia premier Enrico Letta Linate (il primo ha chiuso il araba prenda davvero in 2013 con un calo del 3, i per chiede agli sceicchi (in considerazione strategie particolare quello di cento, il secondo del 2,1), ora il alternative proponiamogli possibile ingresso di Etihad l'acquisizione della quota di Abu Dhabi Al nella compagine sociale rischia Maktoum) di investire di avere conseguenze ancor più maggioranza di Sea tuttora rilevanti. Perché, se sono vere le detenuta dal Comune di in Italia. La compagnia indiscrezioni che si rincorrono Milano». n presidente della dell'emirato arabo, fra Roma e Abu Dhabi, negli Regione, Roberto Maroni, ha Etihad, sarebbe pronta Emirati intendono puntare su replicato a stretto giro di posta: a rilevare il 49 per Fiumicino come «hub» per il «La maggioranza di Sea deve traffico internazionale, con rimanere pubblica». A costo, cento di Alitalia Le ovvio e inevitabile anche se da Palazzo Marino incognite I dubbi ridimensionamento non arrivano segnali di

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress «politici» Come dell'aeroporto «della disimpegno, di scendere in rilanciare lo scalo Brughiera». A lanciare l'allarme campo direttamente. «Come è stato ieri mattina il presidente Regione non siamo azionisti di varesino L'allarme su del Consiglio regionale Raffaele Sea e non vogliamo diventarlo Malpensa lo lancia il Cattaneo intervenendo al Tavolo a tutti i costi, ma, se potesse presidente del competitivita organizzato dalla risultare utile, ho già dato la Consiglio regionale, Camera di Commercio di disponibilità a contribuire a Cattaneo: «L'attuale Varese sul tema « Infrastrutture questo nuovo sistema di e aeroporto di Malpensa». governance», n Pirellone, scenario spingerà «Malpensa non ci va bene così e insomma, è pronto a mettere l'aeroporto sempre più l'attuale scenario inerziale in basso». Per questo, spingerà l'aeroporto sempre più risorse sul tavolo per seguire la in basso» è l'affondo dell'ex partita degli scali in prima si cercano strategie: assessore regionale ai Trasporti. linea. Una sfida che è molto «Lo scalo ha L'ipotesi di uno spostamento del più ampia della trattativa potenzialità enormi ma traffico su Roma e, a questa AlitaliaEtihad ma che da collegata, di un possibile questa trae linfa per riportare è stato penalizzato da acquisto di quote di Adr (società sotto i ri- decisioni politiche di flettori la mai risolta questione ostili», dice Maroni del ruolo che devono giocare Malpensa da un lato e

Conferenza delle Regioni Pag. 64 Martedì Estratto da pag. .1 04/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ferruccio de Bortoli 142.146 Linate dall'altro. Non è un caso Cargo 430.343 tonnellate » II sindaco «Non aspetteremo in silenzio ipotesi che ci che Maroni colga l'occasione danneggino» Pisapia: sarebbe scellerato penalizzare il nostro hub Azionisti privati per ribadire e rilanciare la 44,35% 524 privati/società F2i SGRSpA 44,31% Altri azionisti privati 0,04% strategicità dello scalo varesino. «Quello di Malpensa è un Azionisti pubblici 55,65% Menti/società Comune di Milano 54,81% Provincia di grande hub dalle potenzialità Varese 0,64% Comune di Busto Arsizio 0,06% Altri azionisti pubblici 0,14% enormi che finora è stato Cargo 19.614 tonnellate penalizzato da decisioni politiche ostili. Per farlo diventare quello che potenzialmente è, serve in primo luogo una grande alleanza del territorio, delle forze poli- li governatore «Non siamo azionisti di Sea, ma c'è la disponibilità a contribuire a una nuova governance» tiche e sociali, un'alleanza che finora è mancata per vari motivi», n presidente della Regione rievoca la necessità di dare vita ad un «sistema aeroportuale lombardo», araba fenice che inutilmente si insegue da almeno un decennio. Sullo sfondo c'è il nuovo Piano nazionale degli aeroporti che presto dovrà essere discusso nella Conferenza delle Regioni. La bozza, che assegna a II dibattito II governatore Malpensa un ruolo di «interesse Roberto Maroni (sopra) e il strategico» e a Linate, Bergamo presidente del Consiglio e Brescia una regionale Raffaele Cattaneo divisi sulla gestione di Sea ruolo di «interesse nazionale» non pare abbia fatto fare salti di gioia né al Pirellone né nelle società di gestione. Ora l'irruzione sulla scena di Etihad e le possibili conseguenze rendono il tema ancora più incandescente, n capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Alessandro Alfieri, abbatte lo steccato politico e si schiera a fianco di Maroni: «Condivido le sue parole. Serve una grande » II sindaco «Non aspetteremo in silenzio ipotesi che alleanza territoriale per ci danneggino» Pisapia: sarebbe scellerato scongiurare i rischi di un ulteriore declassamento penalizzare il nostro hub Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress di Malpensa e più in generale degli scali lombardi». Oggi verrà presentata una mozione urgente per avviare subito una discussione in Consiglio. Ma n rebus Alitalia piomba come un valorizzare Malpensa e con il gover- in casa Pd c'è chi pensa anche missile su Palazzo Marino, socio di natore lombardo, Roberto Maroni, a Linate. «Non vorrei— maggioranza di Sea con il 54,81 per che boccia la proposta senza mezzi interviene Roberto Caputo, cento, n sindaco Giuliano Pisapia termini: «Sea deve restare pubblica. vice-presidente del Consiglio ieri è stato tranchant: «Penalizzare Noi siamo anche dipostì a comprare provinciale — che la Malpensa sarebbe una scelta azioni». In realtà, gli unici titolari a discussione sulle difficoltà di scellerata». Sul tavolo le trattative parlare sono i vertici di Palazzo Malpensa e la possibile tra la compagnia di bandiera e Marino, visto che la Regione cessione di quote di Alitalia a Etihad per consentire il salvataggio Lombardia non ha quote di Sea. Etihad portasse ad un unico e il rilancio di Alitalia. Intorno, le Ecco, allora l'intervento di Pisapia: risultato: ovvero la diverse dichiarazioni dei vertici «u Comune di Milano auspica che penalizzazione del Forlanini. della Regione con il presidente del gli eventuali accordi tra Alitalia e Milano non può perdere il suo Consiglio regionale, Raffaele Etihad non solo non penalizzino city airport». Un po' come il Cattaneo che invita il Comune a Malpensa, ma anzi siano l'occasione tentativo di salvare capra e vendere le quote di maggioranza di per sostenere lo sviluppo del cavoli. Cesare Zapperi Sea a Etihad per principale aeroporto

Conferenza delle Regioni Pag. 65 Martedì Estratto da pag. .1 04/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ferruccio de Bortoli 142.146 del Nord d'Italia. Malpensa sarà la Scettico il sindaco Giuliano Pisapia porta di Milano negli appuntamen ti legati alla presidenza italiana del semestre europeo e al vertice Asean, quando decine di capi di Stato e di governo, sia europei che asiatici, atterreranno nello scalo milanese. Malpensa sarà poi lo scalo più importante per l'Esposizione universale del 2015 quando milioni di turisti arriveranno nella nostra città». Nessun passo indietro, nessuna intenzione di andare a vendere altre quote di Sea. «Noi siamo disponibili, insieme a Sea, ad un confronto costruttivo con il Governo e con la Regione - continua Pisapia - è certo però non potremo accettare in silenzio nessuna ipotesi che danneg-

gi ulteriormente Malpensa dopo quanto è già accaduto negli anni scorsi. Penalizzare Malpensa sarebbe una scelta scellerata per l'intero Paese perché è evidente che il futuro di questo aeroporto è una questione di interesse nazionale». Interviene anche l'ex vicesindaco Riccardo De Corato (Fdi): «La maggioranza di Sea deve rimanere pubblica. I problemi dellliub di Malpensa non possono certo essere risolti solo con la cessione delle quote di Sea detenute dal Comune agli arabi di Etihad». Maurizio Giannattasio Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 66 Lunedì Estratto da pag. 6 10/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Elia Zamboni 40.000 Incontro Governo-Regioni: öftre ai fondi 2014 su/ piatto 4, / miliardi per il 2015 e 4,4 per il 2016 Patto con 8,5 miliardi in più Ma l'Economia frena - «Manutenzione» per l'equità dei ticket

Oltre 8,5 miliardi in più per la nell'incrocio tra queste due competenza, e alle Giunte e sanità tra il 2015 e il 2016. È condizioni. Per verificare la ai Consigli regionali sarebbe questa la promessa di Beatrice possibilità della manutenzione, però, serve una banca dati che permetta lasciato il compito di definire Lorenzin alle Regioni: 109,902 le variabili territoriali delle miliardi per il 2014; 113,452 per il 2015; 117,563 per il 2016. E di incrociare le varie voci della politiche nazionali, quando la anche l'ipotesi di altri 122 per il partita e se questo può essere materia lo consente. P.D.B. relativamente percorribile in 2017. Una promessa anticipata I finanziamenti (mld) nell'audizione del ministro alla molte Regioni, ce ne sono commissione Affari sociali della altrettante che probabilmente Camera del 22 gennaio e scritta non hanno nemmeno una nero su bianco (almeno fino al raccolta di dati completa. E su 2016) nel primo articolo del questo fronte potrebbe essere nuovo Patto sulla salute che una l'asso nella manica il nuovo Isee, delegazione della conferenza appena pubblicato in Gazzetta delle Regioni e il ministero Ufficiale (la n. 19/2014) che stanno trattando. Anche se c'è nasce proprio come strumento tensione tra Salute ed Economia mirato a garantire l'equità di che getta acqua sul fuoco e nel accesso ai servizi sociali, nome della spending cerca di "blindato" rispetto al fai-da-te frenare sulla spesa. La prima regionale dalla sua nuova natura riunione "operativa" c'è stata la di Livello essenziale di scorsa settimana. E da qui a fine assistenza. lo schema segue febbraio ce ne sono altre otto in quello dei documenti messi a programma l'ultima il 27 punto dai dieci tavoli regionali febbraio - per costruire un istituiti prima della scorsa estate documento che ha come - sarà quello dei Lea. La obiettivo una "spending review certezza dei fondi, come ha interna" al settore e che farà da spiegato lo stesso ministero guida anche alla spending review della Salute in un comunicato di del commissario Cottarelli i cui fine riunione la scorsa settimana, tavoli "sanitari" sono in stand by garantisce l'aggiornamento dei proprio perché la priorità è il Lea con la definizione della Patto. Anche se poi sarà da nuova lista entro il prossimo 30 vedere quale ulteriore passo giugno, eliminando quelli potrà fare la spending in un obsoleti. Ma da rivedere è anche settore che promette con la il meccanismo dei costi nuova intesa già riforme standard, da rimodulare rispetto sostanziali tutte mirate a al meccanismo con cui è stato risparmio, appropriatezza ed assegnato il fondo 2013, equità. Oltre alle cifre sul affiancando ulteriori criteri a finanziamento, il primo articolo quelli attuali, per aiutare del Patto chiarisce anche che le soprattutto le Regioni in piano risorse liberate con i risparmi di rientro. E per cercare di previsti dalle azioni che saranno arginare nuovi deficit che, messe in campo dovranno essere seppure in calo negli anni, riutilizzate per la sanità nelle hanno superato dal 2001 in poi i 38 miliardi. Titolo V, si cambia.

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Regioni, ma solo in quelle che i risparmi li hanno fatti davvero. Un'altra partita si sta aprendo Una forma di premialità che per le Regioni: quella della molte Regioni "virtuose" hanno revisione del Titolo V per finora chiesto a gran voce. Il evitare la sovrapposizione e il secondo capitolo del Patto sarà contenzioso legato alle materie quello dedicato ai ticket. Una concorrenti scritte nella riforma questione delicatissima da federalista del 2001 e aprire le trattare e che è ancora tutta da porte alla Camera delle scrivere, anche se l'orientamento autonomie, un capitolo forte del è di non parlare di revisione, ma progetto renziano per tagliare di "manutenzione" per rendere «un miliardo ai costi della più equo il meccanismo attuale politica», in cui troverebbero le che non garantisce un vero e regole quadro sanità, scuola, proprio equilibrio a esempio tra ambiente, gestione del territorio chi è esente per patologia e chi lo e così via. La Camera non è per reddito e nemmeno darebbe la fiducia al Governo ma eserciterebbe il potere legislativo nelle materie di

Conferenza delle Regioni Pag. 67 Venerdì Estratto da pag. 3 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Possamai 31.897 D Senato delle autonomìe con snidaci e governatori II sindaco di Firenze presenta il suo progetto nonostante i dubbi delle Regioni: 150 membri non eletti e senza stipendio con una maggioranza di primi cittadini

» ROMA Un Senato "dei sindaci", con la e cautela», svela. E anche il Conferenza delle Regioni da cui presenza di presidenti di Regione ed esponenti della società civile. Senza Nuovo centrodestra di Alfano partire, ma 108 sindaci e 21 stipendio, senza potere di sfiduciare il con il ministro Gaetano presidenti di Regione mi lascia governo e con una produzione Matteo Renzi Quagliariello avverte: «Tutta sinceramente perplessa...», dice delinea il suo progetto di riforma del Senato e apre la discussione sulle modifiche alla questa volontà di avere una il governatore dell'Umbria, il Pd Costituzione che dal 15 febbraio camera di nominati mi lascia Catiuscia Marini. «Gli italiani - procederanno in Parlamento in parallelo con la legge elettorale. Le riforme, dunque. È perplesso». Quanto alla riforma dice il governatore leghista del solo uno schema, per ora. Che sarà definito del Tito- Veneto - hanno chiaro anche attraverso incontri del segretario con i che bisogna dimezzare i presidenti di Regione del centrosinistra e con lo V che regola le competenze tra i senatori dem, mercoledì prossimo. Ma sullo Stato ed enti locali («Un errore parlamentari e creare quella schema c'è già, assicura Renzi, Il primo grande della sinistra», ammette Camera delle Autonomie che sia capitolo è la riforma del bicameralismo rappresentativa delle Regioni. E perfetto. Via il Senato, con riduzione dei Letta), Renzi si rifa alla bozza costi e del numero dei parlamentari da 945 a dei "saggi" consultati dal apprezzabile lo sforzo di Renzi 630 (i soli deputati): nascerà una Camera governo e chiede di abolire la ma vista così non se ne farà delle autonomie che non darà la fiducia al nulla. Nella bozza si intravede governo e awa componenti non elettivi e non legislazione concorrente, oltre ad stipendiati. Questa ossatura per Renzi non è affidare allo Stato alcuni temi una soluzione che non c'entra negoziabile: si potrà invece discutere per come l'energia e il turismo. E nulla col federalismo». definire i dettagli. Il segretario immagina Favorevole Legautonomie. infatti per il nuovo Senato 150 membri, tra propone di affiancare a questa cui 108 sindaci di comuni capoluogo, 21 riforma anche il tema, sia pur «Questa è un'altra risposta attesa presidenti di Regione e 21 esponenti della - osserva il presidente e sindaco società civile. Un organo, insomma, «demagogico», dello «status dei «incentrato più sui sindaci». Ma è disposto a consiglieri regionali». Per ridare di Pisa, Marco Filippeschi - da discuterne. Così come sulle competenze: lui credibilità alle Regioni, propone chi rappresenta i tenitori e una immagina un che partecipi all'elezione del necessità effettiva per dare presidente della Repubblica ma non voti il il segretario del Pd, non potranno bilancio e abbia una produzione normativa « avere stipendi più alti di quelli efficacia alle istituzioni ridotta al minimo». Ma sa che nello stesso dei sindaci. fondamentali, rilegittimandole». Partito democratico le perplessità sono tante: il capogruppo «Zanda mi ha invitato a calma I governatori intanto, anche se da sempre favorevoli ad una riforma della Costituzione che li veda protagonisti sulla scena politica, ora tirano il freno a mano. C'è chi preferisce non commentare a caldo, ma chi commenta non lo fa in termini positivi anche perché la proposta destinerebbe un numero consistente di «posti» ai sindaci ed uno «sparuto» alle Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Regioni. I calcoli però sono ancora «in progress» e d'altronde il segretario del Pd, parlando alla dirczione del Partito, ha lanciato segnali rassicuranti: la discussione è aperta. «Siamo sot-

torappresentati: prevedere, su 150 senatori, solo una ventina di rappresentanti delle Regioni, significa che siamo veramente sottoesposti», afferma il governatore del Molise, il Pd Paolo Di Laura Frattura, pur chiarendo di parlare a titolo personale. «È bene avviare la discussione sulla riforma del Senato, ma entriamo nel merito: c'è un punto di partenza condiviso da Anci e

Conferenza delle Regioni Pag. 68 Venerdì Estratto da pag. 3 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Possamai 31.897 21 Presidenti di regione 108 smelaci di comuni capoluogo La bozza di riforma del Pd II nuovo Senato 21 Esponenti società civile (nominati dal presidente della Repubblica) ANSA-cEntirneìrl Palazzo Madama Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 69 Sabato Estratto da pag. 3 08/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe Del Gaudio 12.000 Saranno presi a tempi indeterminato per Tanno scolastico in corso Scuola, arrivano 4.447 assunzioni: scoppia la polemica tra i docenti

Ufficializzata, con una nota del ministero dell'Istruzione, scolastico indispensabile per un'efficace governance del l'assunzione a tempo indeterminato di 4.447 docenti di sistema. Non si tratta solo di un censimento degli edifici sostegno per l'anno scolastico in corso. Viale Trastevere scolastici, sarà anche una banca dati con tutte le specifica che si tratta "di posti aggiuntivi che non si informazioni fondamentali per una loro corretta gestione sommano a quelli attualmente vacanti, residuati dopo le ed "Speriamo che sia la volta buona". Cittadinanzattiva e precedenti immissioni in ruolo, che confluiranno nel Legambiente commentano così l'accordo in Conferenza prossimo piano triennale di immissioni in ruolo". Alla Unificata per far ripartire l'Anagrafe dell'Edilizia nota ministeriale sono allegate una serie di tabelle che Scolastica e il relativo Osservatorio. "A 18 anni dalla riportano, per ciascuna provincia, la ripartizione dei istituzione dell'Anagrafe, speriamo davvero che sia la posti, la cui entità è stata determinata in proporzione volta buona e che si definisca rapidamente come si all'organico di diritto. A farla da padrone la Regione intenda procedere: se si ripartirà, cioè - affermano in una Lombardia (con 830 immissioni), segue la Sicilia (528), nota - dalla banca dati del Ministero dell'istruzione, che, l'Emilia Una decisione che, però, non viene apprezzata a detta di molti, presenta un impianto farraginoso e dal coordinamento dei precari. Ancora una volta - spiega complesso, oppure da quella delle 11 regioni che dal Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario 2009 si sono dotate di anagrafi regionali utilizzando un organizzativo Confedir - l'amministrazione scolastica si proprio contraddistingue per delle scelte che risultano a dir poco modello di raccolta e gestione dei dati. O si pensa di infelici. Anche perché, lo stesso Miur ha dato ricominciare da capo? Attendiamo fiduciosi che disposizioni agli Uffici scolastici regionali di utilizzare le informazioni più specifiche vengano fornite in graduatorie degli idonei per il conferimento delle occasione del prossimo incontro della Conferenza supplenze annuali. Perché, invece, quando si tratta di Stato-Regioni su questo tema". In merito assumerli si vanno a riprendere le graduatorie precedenti e si defenestrano? E una decisione davvero cervellotica, all'Osservatorio dell'edilizia scolastica, le due che Anief è pronta a contestare schierandosi accanto ai organizzazioni ricordano che da anni chiedono che docenti meritevoli che delle commissioni statali hanno questo organismo riprenda il suo ruolo di reputato idonei. E che oggi - conclude Pacifico - vengono promozione, indirizzo e supporto ai soggetti attuatori ingiustamente estromessi dalle immissioni in ruolo". E in materia di edilizia scolastica. "Oltre ai soggetti ancora: "Si tratta di un errore grave e macroscopico. Che istituzionali che già ne fanno parte, chiediamo - si somma ad altri in cui il Ministero di Viale Trastevere è dicono che periodicamente vengano convocate o caduto negli ultimi mesi sempre sulla gestione del almeno consultate quelle associazioni come sostegno agli alunni disabili: basti pensare alla pessima Cittadinanzattiva e Legambiente che da tanti anni distribuzione delle cattedre a livello regionale, con sono impegnate sul tema dell'edilizia scolastica e che diverse regioni del Sud danneggiate, oppure alla richiesta forniscono annualmente dati e informazioni utili per di quote di iscrizione ai corsi di specializzazione che la mappatura della situazione e per l'individuazione sfiorano i 4mila euro, con gli aspiranti docenti a supporto delle priorità sulle quali intervenire".

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress agli alunni disabili Ma per la scuola arrivano anche importanti novità: "Finalmente diventa realtà, grazie alle Regioni, la norma di legge che prevede la costruzione dell'Anagrafe nazionale dell'edilizia scolastica". Lo ha dichiarato Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana e coordinatrice della Commissione istruzione per la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. "Con l'accordo in Conferenza Unificata finalmente sarà possibile censire - spiega Targetti - censire quegli edifici ormai da ristrutturare e quindi prevenire eventuali problemi strutturali. Dopo anni di inerzia del Miur le Regioni hanno preso l'iniziativa e hanno proposto che l'anagrafe nazionale fosse costruita sulla base di quelle regionali". "E' stato così premiato l'impegno delle Regioni - conclude l'assessore - che in questi anni hanno continuato a lavorare per condividere un'approfondita conoscenza del patrimonio edilizio scolastico. L'anagrafe è uno strumento essenziale per l'individuazione delle criticità del sistema essenziale per una efficiente utilizzazione delle risorse".

Conferenza delle Regioni Pag. 70 Sabato Estratto da pag. 3 08/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe Del Gaudio 12.000 Da Roma arrivano anche importanti provvedimenti per l'edilizia scolastica. Fondi che serviranno a ristrutturare gli edifici scolastici ancora fatiscenti. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 71 Domenica Estratto da pag. 9 09/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Anna Mossuto 14.237 Il prossimo 20febbraio i consigli regionali presenteranno una loro proposta sull'intero pacchetto Riforma istituzionale, il presidente Eros Brega saluta il Senato delle Autonomie

Massima assemblea dell'Umbria II consiglio regionale che vede come presidente il temano Eros Brega

PERUGIA I presidenti dei zioni veramente si deve "puntare consigli regionali "salutano" con - ha spiegato Eros Brega, soddisfazione la riforma che, coordinatore della Conferenza e correggendo il bicameralismo presidente del consi perfetto, istituisce il Senato delle Autonomie, ma non rinunciano a glio regionale dell'Umbria al fare una loro proposta che 'termine della due giorni - sul sull'intero pacchetto delle riforme ruolo e k rappresentanza che non istituzionali sarà reso pubblico il può escludere le assemblee prossimo 20 febbraio in legislative; in altre parole si deve concomitanza della presentazione aprire non solo ai governatori e del xap- . porto della legislazione ai rappresentanti degli enti locali, 2013 di Camera, Senato e non deve essere una replica - ha Regioni. E quanto è' emerso dali' continuato Brega - delk Assemblea plenaria del Conferenza delle Regioni". D coordinamento dei presidenti dei coordinatore'Brega sottolinea il Consigli regionali da venerdì fatto che oltre ai sindaci a livello riuniti a Roma per affrontare la legislativo i consiglieri regionali tanto attesa questione. Se- sono gliunici ad essere eletti direttamente dai cittadini. "Questa riforma ha ribadito - deve valorizzare e dare spazio a chi ha questo contatto diretto con i cittadini".4 condo i presidenti delle assemblee legislative non è una questione di numeri ma per Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress costituire un Senato che fun

Conferenza delle Regioni Pag. 72 MartedìMartedì EstrattoEstratto da da pag. pag. 8 11/02/201411/02/2014 DirettoreDirettore ResponsabileResponsabile DiffusioneDiffusione Testata GiuseppeGiuseppe De TomasoTomaso 30.45030.450

L'OFFENSIVA DELLA GAZZETTA Svolta nel colloquio in diretta tra il presidente Di Laura Frattura, l'assessore Magni e i dirigenti Elia e Giannattasio (Rfi) LA CAMPAGNA L'ALTA VELOCITÀ SULL'ADRIATICO L'OFFENSIVA DELLA GAZZETTA Svolta nel colloquio in diretta tra il presidente Di Laura Frattura, l'assessore Magni e i dirigenti Elia e Giannattasio (Rfi) OPERA PIÙ VICINA La Regione Molise presenterà la localizzazione degli interventi. Il doppio binario costeggerà l'autostrada L'OFFENSIVA DELLA GAZZETTA Svolta nel colloquio in diretta tra il presidente Di Laura Frattura, l'assessore Magni e i diri

pplo Temoli-Lesina: Tratta Campomanno*RipaIta L'INCONTRO Ieri, il tour della Gazzetta per la campagna per i treni più veloci al Sud ha tatto tappa a Campobasso: nella foto a sinistra: l'assessore ai trasporti Nagni e il presidente Di Laura Frattura con la maglietta della battaglia e Nagni. A destra: Nagni, Frattura, De Tomaso e Giuliano [foto Luigi Calabrese ] L'INCONTRO Ieri, il tour della Gazzetta per la campagna per i treni più veloci al Sud ha tatto tappa a Campobasso: nella foto a sinistra: l'assessore ai trasporti Nagni e il presidente Di Laura Frattura con la maglietta della battaglia e Nagni. A destra: Nagni, Frattura, De Tomaso e Giuliano [foto Luigi Calabrese ] Treni, miracolo a Campobasso per il doppio binario in Molise Lunedì 17 vertice tra la Regione e i dirigenti della Rete ferroviaria L'INCONTRO Ieri, il tour della Gazzetta per la campagna per i treni più veloci al Sud ha tatto tappa a Campobasso: nella foto a si

dal nostro inviato FRANCO GIUUAMO

• CAMPOBASSO. Forse non riusciremo ad avere, subito, l'Alta velocità ferroviaria sulla dorsale Adriatica; forse non riusciremo a riavere da domani i treni Frecciargento (o i Frecciarossa) che ci sono stati sottratti per portarli sulle tratte del Nord. Di sicuro, però, ieri a Campobasso - nell'incontro che ha preceduto la conferenza stampa tra il presidente della Regione Paolo di Laura Frattura, l'assessore ai Trasporti Pierpaolo Nagni e il direttore della «Gazzetta» Giuseppe De Tomaso -, l'iniziativa della «Gazzetta» di chiamare in diretta al telefono i tecnici di Rfi per verificare lo stato dell'arte del progetto del Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress raddoppio del tratto Termoli-Lesina è servita a fare chiarezza sui problemi e a rimettere al primo punto dell'ordine del giorno del dibattito le due posizioni: quelle dei Comuni molisani coinvolti nell'opera e la società delle Ferrovie che dovrà realizzare il raddoppio. Una questione che - proprio per la mancanza di comunicazione tra le parti - giaceva da quasi un anno nei cassetti dell'assessorato ai Trasporti della Regione Molise. E che, invece, di fatto rap

Conferenza delle Regioni Pag. 73 MartedìMartedì EstrattoEstratto da da pag. pag. 8 11/02/201411/02/2014 DirettoreDirettore ResponsabileResponsabile DiffusioneDiffusione Testata GiuseppeGiuseppe De TomasoTomaso 30.45030.450

natore del Friuli, Serracchiani a farla propria: spingere, cioè attraverso la conferenza Stato- Regioni il governo ad avanzare la richiesta alla Ue di finanziare questa opera inserendola nei progetti Ten». «u ministro Mauro - ha detto il governatore Frattura - fa il ministro della Difesa. Ragioniamo in maniera chiara. Abbiamo detto che non è possibile tenere l'Italia divisa; abbiamo detto che non ci spaventa l'entità delle risorse, considerando i benefici di questo investimento; abbiamo rivendicato l'imporanza delle quattro regioni fuori dall'Alta velocità perché si potesse investire sulla dorsale Adriatica; abbiamo detto di quantificare l'entità dell'investimento e detto chiaramente che il vicolo doveva essere che ogni regione avesse una sua fermata. Questo è l'obiettivo delle quattro Regioni, del quale il ministro Lupi è stato interessato e che da subito si è detto disponibile ad affrontare questo tipo di investimento. La conferenza delle Regioni, dunque, non dovrebbe avanzare alcuna nuova proposta. Oggi resta da risolvere il problema della Termoli-Lesina, sul quale mi pare di poter dire che posizioni che sembravano contrastanti, sono in parte state risolte». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 74 Martedì Estratto da pag. 32 11/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Virman Cusenza 10.175

II presidente del Consiglio Regionale, Nazario Pagano FOTOMAX Pagano ai Pm: «Spese lecite» S'indaga sull'incarico all'amica

HI presidente del consiglio brevissima. Una ventina di minuti battuto, e in particolare su una regionale ieri in Procura per spiegare ai magistrati la sua esistente legislazione speciale statale L'INTERROGATORIO estraneità alle contestazioni di che permetterebbe al solo presidente peculato e truffa per gli illeciti del consiglio, e non anche al PESCARA Entra ed esce da una rimborsi per le missioni istituzionali presidente della giunta Chiodi, di porta secondaria del tribunale e non e per comunicare che il suo operare come ha fatto Pagano nelle per sfuggire ai giornalisti, poi fa legale, Giuliano Milia, depositerà sue trasferte istituzionali. Quindi Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress circolare un comunicato stampa una memoria difensiva. « Opportuni niente problemi per le stelle degli dove afferma di aver chiarito chiarimenti - si legge nella nota alberghi lusso o per pranzi e cene. E tutto con i magistrati che lo diffusa dal suo ufficio stampa -sono anche lui, come aveva fatto il hanno interrogato su stati in particolare forniti dal presidente Gianni Chiodi, ha Rimborsopoli e non rinuncia a presidente Pagano su tutti gli aspetti scaricato le responsabilità sulla sua collegati alle missioni del presidente segreteria, su chi era addetto alla fare un po' di campagna del consiglio che, per espresso prenotazione degli alberghi. Delle elettorale contro l'opposizione. Il profilo istituzionale, esercita presidente del consiglio funzioni di rappresentan regionale, Nazario Pagano, era il più atteso nella seconda giornata za dell'assemblea regionale. Il di interrogatori davanti ai presidente Pagano ha altresì pubblici ministeri Bellelli e Di spiegato che molte delle missioni Florio. In lista, ieri pomeriggio, all'estero cui si faceva riferimento c'erano anche l'assessore Carlo in atti, erano da collegarsi alla sua Masci e il consigliere Nasuti. La funzione di presidente della Calre sosta negli uffici giudiziari per (Conferenza delle assemblee Pagano è stata comunque legislative delle Regioni d'Europa) rivestita nel periodo 2011-2012». Ed è soprattutto su questo aspetto che la difesa di Pagano ha

Conferenza delle Regioni Pag. 75 Martedì Estratto da pag. 32 11/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Virman Cusenza 10.175 cinque donne, moglie compresa, con le quali avrebbe passato la notte in alcune delle sue trasferte istituzionali, a spese della Regione, neppure una parola sarebbe stata fatta durante l'interrogatorio. Ma una cosa è certa: il prossimo passo dei carabinieri che conducono le indagini, sarà quello di acquisire la documentazione e la delibera con la quale una di queste donne, tra il 2012 e il 2013, avrebbe ottenuto qualche centinaia di euro per la realizzazione di uno sfondo web e fornitura di materiale fotografico dal Consiglio Regionale. Nel suo comunicato Pagano ha tenuto anche a sottolineare ed ha «rivendicato, a fronte di un'accusa di sperpero di denaro pubblico, la ferma politica adottata di drastica riduzione dei costi della politica e delle spese di rappresentanza. Queste ultime non solo sono sempre ampiamente contenute ben al

di sotto del capitolo di bilancio, ma negli ultimi due anni, rispetto a chi lo ha preceduto, sono passate dai 200 mila euro del 2008 agli scarsi 20 mila euro attuali». Brevissimo anche l'interrogatorio dell'assessore Carlo Masci. «Delle circa cento missioni fatte quale delegato della conferenza delle regioni a Roma ho chiesto il rimborso solo per una quarantina di pasti che variano dai 40 ai 60 euro l'uno: tutti gli altri li ho pagati di tasca mia. E non ho mai chiesto rimborsi per alberghi che infatti non mi vengono neppure contestati». Maurizio Cirillo ® RIPRODUZIONE RISERVATA Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 76 Giovedì Estratto da pag. 13 13/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Provenzi 38.000 Riforma enti locali, ultimatum lombardo a Delrio: «Più poteri alle Regioni»

MILANO - Attribuire alle demagogica contro le province, Regioni la facoltà di istituire e ma tagliandole si risparmia poco» disciplinare enti di area vasta, perché «incidono per lo 0,9 per evitare la proliferazione delle cento sulla spesa pubblica». «La Città metropolitane, garantire alle risoluzione ha il merito di trovare Regioni più partecipazione al l'unico punto di sintesi tra riordino dell'assetto istituzionale. posizioni divaricate», ha chiarito Questi i punti contenuti in un il consigliere del Pd Enrico ordine del giorno approvato ieri Brambilla, il cui partito ha votato dal Consiglio regionale della sì all'ordine del giorno approvato Lombardia, dopo un dibattito in ieri. Invece, sul fronte del aula sul disegno di legge su città Movimento 5 stelle, Eugenio metropolitane, superamento delle Casaline ha motivato la propria Province e unioni e fusioni di scelta ribadendo che «il dibattito Comuni, il cosiddetto "ddl sulle riforme costituzionali deve Delrio". Il sì è stato a larghissima esse maggioranza, fatta eccezione per i consiglieri del Movimento 5 re fatto innanzitutto a livello stelle e del Patto civico che nazionale, ma lì c'è un Parlamento eletto con una legge che è stata dichiarata incostituzionale». Infine per non hanno partecipato al voto. Michele Busi (Patto civico) non L'aula di Palazzo Pirelli ha inoltre si può « affrontare un dibattito chiesto alla Giunta regionale di importante come quello sulle trasmettere il documento ai riforme istituzionali con uno presidenti del Consiglio dei strumento debole nei contenuti ministri, del Senato, della Camera come una mozione». «Non è un dei deputati, ai parlamentari eletti nuovo centralismo che potrà in Lombardia e alla conferenza risolvere i problemi del Paese - dei presidenti delle Regioni e ha affermato il presidente del delle province autonome e a Consiglio regionale Raffaele quella dei presidenti delle loro Cattaneo, intervenuto nel assemblee legislative. «Il ddl dibattito dai banchi dei Delrio è incostituzionale, noi consiglieri - Senza più alcun contestiamo la deriva livello istituzionale tra il cittadino neocentralista», ha dichiarato il singolo e lo Stato, senza corpi presidente della commissione intermedi, società di mezzo, consiliare speciale Riordino delle autonomie Giulio Gallerà, autonomie locali ci sarà solo esponente di Forza Italia, mentre meno libertà e meno benessere. il presidente dell'altra La Lombardia ha il dovere di commissione com svegliarsi e portare al livello nazionale una proposta articolata petente, la Affari costituzionali, di riforma. Siamo chiamati a Stefano Carugo (Nuovo centro difendere le Regioni, le destra), ha sottolineato come autonomie locali e sociali, non questo documento sia «un per tutelare posti o istituzioni prodotto di sintesi». Durante il vuote, perché sono un baluardo dibattito, il testo è stato definito per la libertà e il benessere di Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress «striminzito» dal capogruppo tutti. Qualcuno pensa veramente, della Lista Maroni Stefano Bruno ad esempio, che la nostra sanità Galli, che ai giornalisti ha poi sarebbe migliore se gestita da spiegato: « Sosterrò il documento Roma, anziché dalla Regione? Il perché sono un autonomista rischio che stiamo correndo è convinto anche se rappresenta il altissimo: sacrificare le minimo sindacale e si può osare autonomie locali, figlie di una molto di più». Carugo a margine tradizione civica millenaria, del dibattito ha poi sottolineato buttandole via senza renderci che in commissione «nessuno ha conto del danno che facciamo». posto problemi e queste manifestazioni di celodurismo lasciano il tempo che trovano» e «sarebbe sciocco uscire dall'au

la con due o tre documenti diversi». Sul ddl Delrio, il consigliere leghista Pietro Foroni ha affermato che a Roma « hanno lanciato una campagna

Conferenza delle Regioni Pag. 77 Martedì Estratto da pag. 8 18/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Rossano Bellelli 1.800 Errani verso Roma? Lui nega Richetti forse capogruppo // renziano indicato come guida dei deputati Sono solo voci, i classici boatos parlamentari da Transatlantico, i soliti rumors dai palazzi romani e dintonrni. Ma attorno alla costruzione del nuovo governo di Matteo Renzi si ripetono le voci che vedono in salita e in discesa i democratici emiliani. Quella più forte tocca il governatore Vasco Errani. Se il reggiano Graziano Delrio pare stabilmente indirizzato al ruolo di sottosegretario alla Presidenza del consiglio, per il dicastero che ha ricoperto nel governo Letta, ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, gli ambienti parlamentari fanno il nome di Errani, anche presidente della conferenza delle regioni. Un nome che gira nonostante ieri, nella riunione di giunta, ai suoi assessori che gli chiedeva se stava preparando le valigie per Roma ha risposto spazientito: «non c'è niente di vero», sono voci « destituite di ogni fondamento», per poi raccomandare a tutti di non prestare fede alle ipotesi evocate dalla stampa in questi giorni. Un viaggio nella Capitale era stato prenotato, nonostante anche allora sono piovute le smentite, in caso di vittoria di Pier Luigi Bersani alle elezioni del febbra io scorso, nel ruolo chiave di sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Ma con la 'non vittoria' il cosidetto 'tortello magico' ha preso un brutto colpo. Ma come dimostra il caso di , da bersaniano promosso sul campo a responsabile renziano della campagna per le primarie, tutto è possibile con il sindaco di Firenze che rottama e promuove. Si prevede un posto al sole anche per Matteo Richetti, in questi giorni si è visto e sentito a Porta a Porta e a Ballarò, per cui si parla di un possibile approdo nella carica di sottosegretario oppure, nel caso Roberto Speranza venga promosso ministro, a capogruppo del gruppo parlamentare alla Camera. Anche questa un' ipotesi, ma molto probabile. A Roma Delrio, a Roma Richetti e si aprono le porte della Regione per Stefano Bonaccini che nei giorni scorsi non ha escluso di scendere in campo nella corsa per succedere a Vasco Errani. In gara c'è pure Daniele Manca, sindaco di Imola, anche lui con passato (molto) recente bersaniano e ora con la maglia del sindaco di Firenze, Si annuncia una sfida tra renziani della seconda ora. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 78 Giovedì Estratto da pag. 6 20/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Papetti 11.223 PANONTINAROMA Protezione civile verso un sistema unificato TRIESTE - (AL) Una norma che renda omogenei su tutto il territorio italiano i messaggi di allerta della Protezione civile, un'azione che armonizzi le disposizioni di legge regionali e la stesura di un Protocollo sulle comunicazioni fra Dipartimento nazionale, Regioni ed enti locali. Sono le proposte che ieri l'assessore regionale alla Protezione civile, Paolo Panontin, ha presentato ieri alla riunione politica della Commissione speciale di Protezione civile istituita presso la Conferenza delle Regioni. Gli era stato dato il compito di approfondire le norme regionali sulla Protezione civile e i sistemi di allarme, per formulare proposte migliorative. «Grazie a questa analisi le migliori pratiche potranno essere condivise e portare tutti verso l'eccellenza», ha detto Panontin. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 79 Venerdì Estratto da pag. 31 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Cattaneo 16.000 LO STUDIO. Presentata a Roma l'indagine ad hoc «firmata» Brescia Reti dì impresa, Lombardia leader per risorse dedicate

«Le Regioni a favore delle reti Marco Bortoli Aldo Bonomi di impresa»: è lo studio - promosso da RetImpresa in collaborazione con Gruppo Impresa di Brescia e la commissione Attività Produttive della Conferenza delle Regioni - presentato a Roma in occasione della «III Giornata delle reti d'impresa» di Confindustria. La Lombardia è risultata il territorio che ha destinato più risorse alle aziende « aggregate» (21 milioni di euro), davanti a Toscana (14,5 milioni) ed Emilia-Romagna (13 milioni).

II 16% dei fondi lombardi è stato destinato a progetti con capofila una realtà bresciana. Sono intervenuti Aldo Bonomi (vice presidente di Confindustria per le Reti di Impresa e leader di RetImpresa), Gian Mario Spacca (presidente della Regione Marche e coordinatore commissione Attività Produttive Conferenza delle Regioni) e Giorgio Squinzi, al vertice di Confindustria. L'indagine è stata illustrata da Marco Bortoli, amministratore di Gruppo Impresa; la discussione dei risultati ha impegnato, tra gli altri, Andrea Bianchi (direttore Area politiche industriali Confindustria), Nadio Delai (presidente Ermeneia) e Fulvio D'AI via (direttore di RetImpresa).« Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 80 Venerdì Estratto da pag. G8 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Omar Monestier 46.090 IL BILANCIO DEL FVG La Regione dovrà rinunciare a 13 miliardi Serracchiani annuncia altri sacrifici. La Paritetica al governo: via Irap e addizionale Irpef per competere con i Paesi vicini

diAnnaButtazzoni > poter modulare le due imposte, L'insediamento della Paritetica Stato-Regione a fine gennaio, con l'ex UDINE fino ad azzerarle. Una flessibilità ministro Graziano Delrio e i presidenti Serracchiani e Illy C'è una nuova dieta cui il Fvg che potrebbe essere applicata per dovrà sottoporsi. Una cura in tre imprese in difficoltà, anche per anni da 1,3 miliardi su un bilancio rispondere in termini di da 6, che significa mettere a competitivita ai Paesi a noi vicini, rischio i servizi. È la presidente che hanno sistemi fiscali più Debora Serracchiani a bassi». Illy fa sapere di non aver annunciarla, da Roma, dopo aver fissato la prossima riunione della partecipato alla Conferenza delle commissione, perché, caduto il Regioni. Ieri è stato anche il governo di Enrico Letta da cui giorno del primo incontro avevano ricevuto l'incarico tre operativo della Paritetica, che ha approvato in via preliminare la componenti della Paritetica, si norma di attuazione sulla fiscalità attende una conferma delle nomine. La Paritetica, però, sarà chiamata a di vantaggio, per ridurre Irap e lavorare sui rapporti finanziaria tra addizionale Irpef. La cura Fvg e Roma. «La preoccupazione Cottarelli Cambiano i protagonisti, emersa - ha aggiunto Illy - deriva dal ma non la sostanza. Il fatto che lo Stato sta tagliando commissario straordinario per la risorse alle nostra Regione, una fetta spending review è Carlo Cottarelli, alla volta. Aspettiamo alcune è lui l'autore dei tagli. «Come indicazioni dalla ragioneria generale Regioni siamo pronti a discutere in maniera aperta con il prossimo governo sui tagli che anche Cottarelli ha confermato - ha detto del Fvg per valutare se e com'è ieri Serracchiani all'Ansa -, che possibile intervenire per dovrebbero ammontare a 100 rimediare». Perentorio Daniele milioni per le Regioni a statuto Galasso, componente del ordinario e a 100 milioni per centrodestra in Paritetica: «Sulle quelle Speciali». Oggi non si risorse c'è un contenzioso conosce la distribuzione dei nuovi enorme da affrontare e risolvere sacrifici. Serracchiani, però, vuole con lo Stato, pena lo squilibrio trattare. «Siamo tutti noi presidenti del bilancio della Regione». Il di Regioni pronti ad avviare un Fvg non può dare di più Lo dice confronto proficuo - ha aggiunto la con chiarezza l'assesso presidente - ma è bene ricordare re alle Finanze Francesco Peroni, che in quasi tutte le realtà del anche lui ieri a Roma. «Le Paese sono state fatte drastìche Regioni hanno dato e continuano riduzioni ai costi della politica, agli sprechi, ai costì del trasporto a dare un contributo molto pubblico locale e alla sanità. Da consistente al risanamento della parte nostra non c'è voglia di fare finanza pubblica. Anche il Fvg opposizione ma di discutere nel ha subito tagli molto incisivi, cui merito. Tuttavia vorrei ricordare stiamo cercando di far fronte con che nel Fvg i tagli previsti la riqualificazione della spesa e ammonterebbero a 1,3 miliardi su profonde riforme strutturali. Ma un bilancio complessivo di 6. Ciò fare di più oggi è presso Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress creerà parecchi problemi visto che, ché impossibile - ha detto ad esempio, la mia Regione paga Peroni -, pena la capacità di da sé molti capitoli di spesa come ad esempio il trasporto pubblico assicurare i servizi locale». Menolrapelrpef È il fondamentali, dalla sanità al presidente della Paritetica, sociale, al trasporto pubblico». Riccardo Illy, a raccontare la annabuttazzoni prima giornata di lavori della CBIPBODUZIONE commissione Stato-Fvg. RISERVATA «Partendo dal lavoro che aveva LEGGIECOMMENTA fatto Luca Antonini per il Fvg sul SULSITO agg» eto.lt federalismo fiscale, abbiamo aggiornato il testo sulla fiscalità di vantaggio e approvato in via preliminare - ha spiegato Illy - un intervento suH'Irap e sull'addizionale Irpef. Lo schema prevede di

Conferenza delle Regioni Pag. 81 Domenica Estratto da pag. 50 23/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Omar Monestier 46.090 Maltempo, la Regione aiuterà i Comuni A Codroipo un vertice degli amministratori dei centri colpiti con la presidente Serracchiani e l'assessore Panontin

La presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, durante uno dei sopralluoghi compiuti ieri a Codroipo

» CODROIPO terventi mirati, ma al momento è piano di interventi per adeguare Comuni messi in ginocchio dal necessario fare la conta dei danni l'edilizia scolastica. Richieste dei maltempo. Dove l'emergenza per valutare le azioni da Comuni. C'è chi chiede la continua. Comuni che ora intraprendere. Di recente sdemanializzazione chiedono un intervento della Panontin ha emanato una dei canali che non hanno valenza Regione. La presidente Debora circolare che indica le prime idrica come il Comune di Ruda. Serracchiani e l'assessore regionale misure finanziarie a favore dei C'è chi spera in un intervento per Paolo Panontin non si tirano Comuni colpiti dall'emergenza. il recupero delle strade bianche indietro. L'impegno come Sedegliano. E chi chiede vi dell'amministrazione sotto il Per la prima volta, inoltre, nel profilo economico a sostegno dei bilancio dell'amministrazione è sia una linea di indirizzo unica Comuni e dei privati nel far fronte, stato inserito un capitolo che tra Regione e Servizio geologico per quest'ultimi, alle spese per prevede fondi per la prevenzione regionale che, a detta di alcuni l'energia elettrica ci sarà. Lo hanno e per il dissesto idrogeologico. sindaci, ha autorizzato la assicurato ieri in un incontro «Mentre rispetto ai danni subiti realizzazione di scantinati dove svoltosi a Codroipo con i sindaci dalle infrastrutture pubbliche - ha sarebbe stato meglio evi tarla. dei Comuni delle Province di spiegato - la Protezione civile Allarme dei cittadini. Da oltre Gorizia e di Udine interessati dagli potrà intervenire direttamente, venti giorni stanno combattendo allagamenti. Prima, assieme al riguardo ai disagi patiti dai contro l'acqua. Per molti direttore della Protezione civile cittadini sarà quantificata l'entità proprietari di appartamenti oltre Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Guglielmo Berlasso e al dei costi che questi hanno dovuto al danno c'è la beffa. Come in via consigliere regionale Riccardo degli Ontani dove ieri la Riccardi (assente il consigliere e dovranno affrontare per liberare le presidente Serracchiani ha fatto Vittorino Boem impegnato fuori un sopralluogo. «I lavori di regione ma in costante contatto proprie case dalle acque». Nel costruzione sono stati eseguiti con la presidente e l'assessore), frattempo, la Regione sta male e purtroppo ce ne hanno partecipato, accompagnati valutando di chiedere lo stato di accorgiamo ora. Qui doveva dal sindaco Fabio Marchetti e dal calamità. Obiettivo della esserci la pompa - spiegano -, coordinatore della Pc di Codroipo Regione. Si vogliono limitare i peccato che non c'è, abbiamo Luciano Lena, a un sopralluogo in rischi per la popolazione e per il tre condomini della città finiti delle infiltrazioni anche in casa territorio e allo stesso tempo senza contare che a oggi sott'acqua. Azioni da ridurre i costi che gli interventi intraprendere. «Il sistema della abbiamo già speso oltre 5 mila per le emergenze pongono a euro. Chiediamo alle istituzioni protezione ha confermato la sua carico della comunità regionale. efficacia nell'emergenza maltempo di aiutarci». Fontanafredda. - ha detto la presidente -, occorre Occorre Anche dagli amministratori della ora che l'azione della Regione si dunque per la presidente un Provincia di Pordenone la sposti con la stessa efficacia anche preciso impegno del Governo da presidente ha avuto la conferma sulla prevenzione». Servono in- sollecitare anche attraverso la della eccezionaiità del fenomeno Conferenza delle Regioni, dell'innalzamento della falda. Un affinchè siano posti al di fuori plauso è stato rivolto ai del patto di stabilità un Piano sul dissesto idrogeologico e un

Conferenza delle Regioni Pag. 82 Domenica Estratto da pag. 50 23/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Omar Monestier 46.090

volontari della Protezione civile impegnati in tutta la Regione per far fronte all'emergenza. VivianaZamarian ©RIPRODUZIONE RISERVATA Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 83 Mercoledì Estratto da pag. 17 26/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Umberto La Rocca 62.241 LE GRANDI MANOVRE DEL PD: SPUNTA UN TICKET ALL'INTERNO DELLA GIUNTA BURLANDO Montaldo-Rossetti la strana alleanza per fermare Paita Uno presidente, l'altro assessore alla Salute

AMBIZIONI Ho l'esperienza per fare il presidente: me lo chiedono in tanti. Io e Pippo alleati? E presto CLAUDIO MONTALDO assessore regionale alla Salute STRATEGIA DIFENSIVA Ticket con Claudio? Non confermo e non smentisco. Ora la giunta deve pensare a lavorare PIPPO ROSSETTI assessore regionale al Bilancio Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

GUIDO FILIPPI BIANCO, rosso e poltrone. Bianco strada. Se me lo chiede anche il è Pippo Rossetti da sempre legato al mondo del sociale, rosso è Claudio Montaldo cresciuto nel gruppo dirigente del Pd...». Poi fa vecchio Pci, non c'è Verdone ma le poltrone più retromarcia: «Prima si fanno le regole ambite del palazzo della Regione. I due assessori e poi le candidature per le primarie. non si sono mai amati, anzi negliultimi due anni si sono fatti la guerra (politica) o punzecchiati in Un'alleanza con Rossetti? E prematuro giunta e a distanza, ma ora vogliono stringere una pensare a certe cose, ci vuole tempo e santa alleanza: uno presidente e l'altro assessore alla ci sarà il tempo». E Rossetti? Prima si Salute. Montaldo si sbilancia e ammette: «Perché non potrei fare il presidente? Ho l'esperienza e le trincera dietro un democristiano «La competenze, me lo chiedono in tanti per giunta deve pensare a lavorare. Abbiamo tante situazioni delicate dalla sanità ai trasporti e al lavoro». E il ticket? «Non confermo e non smentisco». Risposte politiche e ufficiali a parte, da qualche giorno, però, i due assessori della giunta Burlando hanno deciso di fare la pace, in nome di un comune

Conferenza delle Regioni Pag. 84 Mercoledì Estratto da pag. 17 26/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Umberto La Rocca 62.241 obiettivo e interesse: le primarie del Pd anche traisostenitoridiLunardon,mac'è perilcandidatopresidentedellaRegione, un altro scenario possibile. Montaldo programmate (nonufficialmente) a ottobre fa un passo indietro: non si candida e le elezioni del marzo 2015. Il primo per le primarie, ma viene risarcito con appuntamento è tra otto mesi ma hanno pensato a un patto di ferro. Un ticket per il una poltrona prestigiosa, mentre dopo Burlando all'insegna della Rossetti potrebbe garantirsi un posto continuitàedell'esperienza:il compagno in giunta, meglio se al timone della Montaldo, dopo una vita da eterno numero sanità ligure. Sarà pure una due prima in Comune e coincidenza ma lunedì mattina erano entrambi al Gaslini per un'inaugurazione. fihppi@ilsecoloxix poi in Regione, sogna di diventare it governatore della Liguria perconcludere, con l'incarico più prestigioso sul territorio, la carriera politica. E assessore alla Salute da nove anni, vicepresidente da dodici mesi e da marzo presidente del comitato sanità della Conferenza delle Regioni. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin lo stima e gli assessori regionali gli affidano la gestione

delle pratiche più delicate. In Regione ha già fatto due mandati e nel Pd sono tutti d'accordo - almeno per ora - di non concedere deroghe per la terza legislatura, ma non vuole uscire di scena e, pur essendo un fedelissimo di Burlando, sta pensando di scendere in campo, prendendo in contropiede anche il capo. Non vuole correre da solo e, secondo la logica "il nemico del mio nemico è il mio amico" e da politico di lungo corso ha trovato in Rossetti un alleato che ha più o meno gli stessi traguardi.L'assessorealBilancio sogna di fare il presidente della Regione, ma si è reso conto che ha poche possibilità di vincere le primarie e vorrebbe continuare a fare l'assessore. Ecco allora il patto tra ex nemici che erano già stati colleghi in Comune ai tempi della giunta Sansa. Il piano è chiaro: Montaldo presidente e Rossetti assessore alla Salute, ma nella reggia di piazza De Ferrari, i segreti hanno sempre le ore contate e le prime voci hanno già iniziato a circolare già prima dell'elezione di Lunardon. Un ticket non ancora ufficializzato e nato per contrastare la candidatura della spezzina Raffaella Paita. Un'alleanza tra due genovesi per contrastare la Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress discesa in campo della "prescelta" da Burlando. E evidente che si prefigura uno scontro interno tra renziani, anche se i due assessori non si sono agitati granché durante la campagna elettorale per affidare il Pd ligure a Cavarra: la settimana prima del voto Montaldo era in settimana bianca e si rilassava con le eiaspole, mentre Rossetti è uscito allo scoperto, ma senza esagerare. Sta di fatto che a Genova ha stravinto Lunardon e i soliti sapientoni di casa Pd hanno rimarcato che i due assessori di punta della giunta Burlando hanno portato pochi voti al candidato renziano. Ora l'idea del ticket, una soluzione che potrebbe calanutare consensi

Conferenza delle Regioni Pag. 85 Giovedì Estratto da pag. 11 27/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paride Leporace 1.832 Ieri i precari addetti alle pulizie nelle scuole hanno presidiato via Verrastro La Regione contratta sugli lsu Pittella scrive una lettera al Miur: «Mantenere i livelli occupazionali»

potuto fare è stato convincere il governatore Pittella a L'assessore Franeoni scrivere una lettera indirizzata alla presidenza del consiglio dei ministri, al ministero dell'Istruzione e alla conferenza esprime solidarietà nei delle Regioni. In sostanza in questa lettera si chiedono tre cose : una pr or oga del contratto già stipulato fino al 30 confronti dei precari in giugno del 2014 alle stesse condizioni, l'internazionalizzazione del servizio e una progressiva opera protesta «Tutto questo di stabilizzazione di precari socialmente utili. la situazione è piuttosto delicata, perché gli appalti sulle pulizie negli è frutto istituti scolastici sonoquasi tutti in via di scadenza. Dalprinio marzo infatti non ci sarà più possibilità, mentre è molto probabile l'ennesimo taglio sugli organici. Da questo punto di vista i sindacati sono stati chiari : potuto fare è stato convincere il governatore Pittella a scrivere una lettera indirizzata alla presidenza del consiglio dei ministri, al ministero dell'Istruzione e alla conferenza delle Regioni. In POTENZA - Lo avevano annunciato due sostanza in questa lettera si chiedono tre cose : una pr or giorni fa e puntualmente in mattinata si sono oga del contratto già stipulato fino al 30 giugno del 2014 alle stesse condizioni, l'internazionalizzazione del servizio e presentati davanti l'ingresso di via Verrastro una progressiva opera di stabilizzazione di precari per chiedere garanzie sul futuro lavorativo. socialmente utili. la situazione è piuttosto delicata, perché Insomnia, quella di ieri è stata l'ennesima gli appalti sulle pulizie negli istituti scolastici sonoquasi giornata di ordinaria emergenza per la tutti in via di scadenza. Dalprinio marzo infatti non ci sarà più possibilità, mentre è molto probabile l'ennesimo taglio Regione Basilicata, con strade chiuse e sugli organici. Da questo punto di vista i sindacati sono stati presidiate dai vigili e un folto gruppo di chiari : persone compattata sotto le bandiere dei sindacati. A manifestare sono gli ex lavoratori socialmente utili addetti alle la Regione deve assumersi la responsabilità pulizie negli istituti scolastici. Sono uno per scongiurare il rischio di unblocco totale. degli ultimi anelli della catena del lavoro pr Per fare questo però c'è bisogno di una ecario e fanno parte di un gruppo di persone proroga, quantomeno fino a giugno. Dunque che in tutta Italia sta cercando di ottener e la vertenza non può certo dirsi chiusa, perché una pr or oga degli appalti quantomeno fino c'è da attendere una risposta da parte del alla fine dell'anno scolastico. Tutte questioni ministero, che intanto sta già raccogliendo le che la Regione può affrontare soltanto come segnalazioni in arrivo da tutta Italia. tramite. Dicevamo che la Basilicata in Insomnia, per quattrocento lavoratori una questo periodo si trova accerchiata dalle speranza si è aperta, bisognerà vedere se la vertenze e non può fare aitr o che cercare di trattativa tra Regione e governo porterà dialogare con le centinaia di persone che qualche risultato. Dal canto suo l'assessore quotidianamente vivono in uno stato di Flavia Franeoni, nonché vicepresidente della continua precarietà. La stessa cosa è Giunta, non ha potuto fare altro che esprimere accaduta ieri, con una delegazione di ex lsu, solidarietà nei confronti dei lavoratori in accompagnati dai sindacati, che hanno avuto vertenza. La Franeoni ha prima puntato il modo di dito, parlando di «situazione assurda fatta di promesse che non sono mai state mantenute» e poi ha trasmesso lasolidarietà da parte della Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Regione. «Siamo solidali - ha detto - con i lavoratori. Faremo di tutto per sostenere l'azione dei sindacati». Ma la questione dove starebbe? Lo spiega lo stesso Pittella nella Altre immagini della protesta (foto Mattiacci)

rettore generale del dipartimento Presidenza della Giunta Vito Marsico. Di soluzioni dirette, però non ce ne sono, e l'unica cosa che si è rettore generale del dipartimento Presidenza della Giunta Vito Marsico. Di soluzioni dirette, però non ce ne sono, e l'unica cosa che si è

Conferenza delle Regioni Pag. 86 Giovedì Estratto da pag. 11 27/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paride Leporace 1.832 lettera inviata a Roma: « In Basilicata sono circa quattrocento i lavo-discutere con l'assessore di promesse mai mantenute Flavia Franeoni e il di- K»««!««-«!««^^ratori ex lsu e appalti storici impegnati negli appalti di pulizia e servizi ausiliari presso gli Istituti scolastici. La gara di appalto, aggiudicata con un ribasso pari al 62%, mette a rischio la continuità occupazionale, la salvaguardia del reddito e la paventata riduzione dell'orario di lavoro settimanale inficerebbe anche il diritto allo studio, con immediate ricadute sugli studenti e sulle loro famiglie». C'è spazio di manovra quindi, ma anche un problema di fondo che guarda soprattutto alle casse dello Stato, non più floride come una volta. Tant'è che la questione di gara al ribasso del 60% potrebbe essere il de prof undis per 400 persone in scadenza esoprattuttoconla quasi certezza di vedere il proprio orario di lavoro dimezzato. Con tutto quello che ne consegue. tf.p. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 87 Venerdì Estratto da pag. 11 28/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Omar Monestier 46.090 «Specialità salva se faremo le riforme» Serracchiani avverte: impostare riconversioni profonde. Il Consiglio all'unanimità le affida il compito di rafforzare l'Autonomia

diAnnaButtazzoni > TRIESTE recuperare un proprio E RISERVATA II Consiglio dice sì all'unanimità al documento in Tutte le forze politiche del protagonismo. Non della difesa della Specialità Fvg Consiglio regionale le chiedono di presidente, ma Gli impegni per impegnarsi per tutelare e la Paritetica Oltre a recepite le rafforzare la Specialità del Fvg. indicazioni Lei, la presidente Debora della giunta, il Consiglio ha Serracchiani, non si tira indietro, aggiunto tre impegni. «Abbiamo ma avverte: i cambiamenti ci indicato - ha spiegato Vincenzo saranno, eccome. Anche se Marlines (Pd) - in tre punti i costeranno sacrifici e anche se capisaldi prioritari: le relazioni tra faranno perdere consensi. Parole il Consiglio e la Paritetica; i che nel centrosinistra risuonano rapporti finanziari tra Stato e come il coraggio di fare le Regione che vanno rivisti; le riforme, vere. Parole che mettono relazioni con l'Unione europea e un po' i brividi al centrodestra, che internazionali, intendendo una intravede nuovi sacrifici e la rivisitazione dell'accordo statutario volontà di mettere le mani avanti. tra Roma e Fvg Stato mettendo le Ieri però l'Assemblea ha approvato carte sul tavolo e mostrando i all'unanimità le tre vie per far sì conti». Il leghista Claudio Violino, che nessuno tocchi l'Autonomia, invece, come da abitudine, perché invece il vento soffia interviene in friulano e provoca contro le Regioni, come ha già l'assessore Paolo Panontìn, oggi detto Riccardo Illy, presidente Cittadini, ieri della Lega. « Anch'io della Paritetica Stato-Fvg in attesa - ha detto Violino - mi sento un po' di conferma dal governo di Matteo meno leghista». Che sia vero Renzi. Le tre vie sono il Tondo chiede nuove competenze documento con gli obiettivi per la Non da suggerimenti a consensi. Ma questo grande Paritetica e due ordini del giorno, Serracchiani, ma immagina un sforzo ha bisogno dell'apporto di uno che impegna Serracchiani e percorso, quello che lui non è tutti e saremo tanto più credibili l'altro (passato con l'astensione del riuscito a completare. «Non mi quanto più sapremo essere MSS) già approvato dalla sento di di concreti e coraggiosi. Saremo più Conferenza dei presidenti dei bravi-ha concluso Serracchiani - Consigli di Regioni e Province perché faremo prima il autonome, per far squadra con le re alla presidente cosa deve fare - cambiamento, non ci tireremo Regioni ordinarie. La sfìdadi ha affermato il capogruppo del Riccardi II capogruppo di Fi indietro nell'adottare riforme Misto Renzo Tondo -, ma di dare importanti ancorché difficili e Riccardo Riccardi pungola. un indirizzo e di percorrere una «Presidente Serracchiani, si metta perché le spiegheremo ai nostri a capo della Conferenza delle strada già iniziata, caratterizzata cittadini». Parte una nuova sfida. Regioni per formare quell'alleanza dall'assunzione di responsabilità indispensabile per riformare delle scelte e di avere il coraggio l'Italia in un sistema regionale di chiedere nuove competenze autonomo e responsabile. Oggi è anche senza copertura possibile rinnovare con slancio finanziaria. Solo dimostrando l'esperienza regionale. Lo faccia che sappiamo governare e gestire capire al suo amico Renzi, perché i cambiamenti potremmo sulla sfida della difesa della rafforzare e dimostrare che la Specialità - ha concluso Riccardi - Specialità può essere un noi saremo con lei. E le chiediamo elemento di forza per il Paese». che lo faccia, perché noi non Lasfidadi Serracchiani La

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress stiamo sereni». Serracchiani presidente non arretra e tratteggia ringrazia. La guida della nuovi scenari. «La Specialità e Conferenza delle Regioni è una l'Autonomia del Fvg saranno delle ipotesi per rafforzare il ruolo indispensabili per il Paese se nazionale della presidente, saremo in grado di fare scelte che nell'interesse del Fvg, ha sempre imposteremo prima degli altri, detto Serracchiani, che preferirebbe però un ruolo più consapevoli che quello che ci politico, all'interno del Pd. attende sarà proprio il periodo Ringrazia Serracchiani per la delle scelte e dei cambiamenti. fiducia, ma anche lei punge Se in passato siamo stati visti co ricordando i continui attacchi ogni me privilegiati perché avevamo le volta che parte per Roma. E poi risorse, oggi che sono diminuite non svela cosa farà. «Posso fare dobbiamo fare delle scelte, altro oltre a quello che sto già lanciare messaggi forti, come facendo. Vedremo che cosa. E stiamo facendo in giunta con le importante per questa Regione riforme delle Autonomie e della della Regione tutta». Sanità. Oggi siamo chiamati a impostare riconversioni profonde e a spiegarne i motivi ai nostri cittadini, perché la politica significa scegliere per il bene comune anche a costo di perdere

Conferenza delle Regioni Pag. 88 Martedì Estratto da pag. O2 04/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 233.997 In arrivo nuovi fondi per le certificazioni W a certificazione non lascia ma raddop I pia: dopo il primo stanziamento pubJL Jblico per spingere le aziende a certificare i dati degli eventi, sarebbe pronto un secondo incentivo pubblico. «Nel 2013 è andata moltobene - osserva Ettore Riello, presidente di Aefi - Sono 54 le manifestazioni internazionali che hanno aderito al progetto. E adesso siamo alle fasi conclusive dell'iter avviato dal ministero dello Sviluppo economico per stanziare nuovi fondi a supporto del progetto promosso come Aefi, in collaborazione con Cfi, Cft, la Conferenza delle Regioni e delle province autonome e Unioncamere». L'anno scorso il ministero dello Sviluppo economico ha stanziato 5Oomila euro per incentivare la certificazione di qualità delle manifestazioni fieristiche internazionali. Una spinta per incoraggiare quartieri e organizzatori ad allinearsi a una prassi internazionale largamente condivisa: sono infatti 2.250 gli eventi globali certificati. Compresi alcuni che si svolgono in Russia. Non di rado i dati resi su autodichiarazione di alcune manifestazioni vengono "gonfiati" per una questione di marketing. II fatto però può creare diffidenza e disaffezione negli operatori. Le risorse del Mise sono state gestite attraverso le associazio ni del sistema fieristico con lo strumento delle convenzione e destinate all'abbattimento del 50% dei costi (entro un tetto di 2mila euro) sostenuti per i servizi di certificazione resi da enti abilitati da Accredia, l'ente italiano di accreditamento. «È stato un segnale di attenzione che abbiamo apprezzato - sostiene Franco Bianchi, segretario generale di Cfi, l'agenzia per le fiere specializzate di Confindustria La certificazione, su base volontaria, qualifica all'estero la nostra offerta e alimenta la cultura della certificazione di prodotto e di processo come strumento di marketing internazionale». In Europa la certificazione dei dati statistici fieristici ha una generale diffusione: in Germania e Francia la certificazione è attiva da oltre 30 anni e raccoglie la quasi totalità delle manifestazioni. In Spagna e Gran Bretagna la certificazione è più recente ma ha raggiunto già livelli di adesione vicini al 90% per le manifestazioni internazionali e oltre il 50% per quelle nazionali. Anche in altri Paesi lo strumento è abbastanza diffuso: in Austria è attivo dal 1986, in Svizzera dal 1991 e in Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca e Romania dal 1997. E.SC. o RIPRODUZIONE RISERVATA Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 89 Venerdì Estratto da pag. 3 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Provenzi 38.000 Matteo e il senato dei sindaci Reazioni tiepide alla proposta del segretario Pd

ROMA - Si torna a parlare di nuovo Senato della Repubblica, composto da 150 senatori, non eletti dai cittadini, secondo quanto prevede la bozza di riforma appena messa a punto dal segretario del Pd Matteo Renzi, di cui 108 sindaci di comuni capoluogo, 21 presidenti di Regione e 21 esponenti della società civile. I governatori però, da sempre naturalmente favorevoli ad una riforma della Costituzione che li veda protagonisti sulla scena politica, ora tirano il freno a mano. C'è chi preferisce non commentare a caldo, ma chi commenta non lo fa in termini positivi anche perché la proposta destinerebbe un numero consistente di posti ai sindaci ed uno sparuto alle Regioni. I calcoli però sono ancora in progress e

d'altronde il segretario del Pd, parlando alla dirczione del Partito, ha lanciato segnali rassicuranti: la discussione è aperta. «Siamo sottorappresentati: prevedere, su 150 senatori, solo una ventina di rappresentanti delle Regioni, significa che siamo veramente sottoesposti», afferma il governatore del Molise, il Pd Paolo Di Laura Frattura, pur chiarendo di parlare a titolo personale, dal momento che la Conferenza delle Regioni non ha ancora discusso il tema. «E1 bene avviare la discussione sulla riforma del Senato, ma entriamo nel merito: c'è un punto di partenza condiviso da Anci e Conferenza delle regioni da cui partire», interviene il governatore dell' Umbria, il Pd Catiuscia Marini. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 90 Venerdì Estratto da pag. 5 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mauro Tedeschini 19.470 n Senato delle autonomìe con snidaci e governatori 150 membri non eletti e senza stipendio con una maggioranza di primi cittadini «Un luogo di rappresentanza che non voterà il bilancio». I dubbi delle Regioni

21 Esponenti società civile (nominati dal presidente della Repubblica) 21 Presidenti di regione 108 smelaci di comuni capoluogo La bozza di riforma del Pd II nuovo Senato La bozza di riforma del Pd 108 smelaci di comuni capoluogo 21 Presidenti di regione 21 Esponenti società civile (nominati dal presidente della Repubblica) ANSA-cEntirneìrl La bozza di rif Palazzo Madama rma del Pd 108

» ROMA Un Senato "dei sindaci", con la deputati): nascerà una Camera con il ministro Gaetano presenza di presidenti di Regione ed esponenti della società civile. Senza delle autonomie che non darà la Quagliariello avverte: «Tutta stipendio, senza potere di sfiduciare il fiducia al governo e awa questa volontà di avere una governo e con una produzione Matteo Renzi componenti non elettivi e non camera di nominati mi lascia delinea il suo progetto di riforma del Senato e apre la discussione sulle modifiche alla stipendiati. Questa ossatura per perplesso». Quanto alla riforma Costituzione che dal 15 febbraio Renzi non è negoziabile: si potrà del Tito- procederanno in Parlamento in parallelo con la legge elettorale. Le riforme, dunque. È invece discutere per definire i lo V che regola le competenze tra solo uno schema, per ora. Che sarà definito dettagli. Il segretario immagina Stato ed enti locali («Un errore anche attraverso incontri del segretario con i infatti per il nuovo Senato 150 grande della sinistra», ammette

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress presidenti di Regione del centrosinistra e con i senatori dem, mercoledì prossimo. Ma sullo membri, tra cui 108 sindaci di Letta), Renzi si rifa alla bozza schema c'è già, assicura Renzi, Il primo comuni capoluogo, 21 presidenti dei "saggi" consultati dal capitolo è la riforma del bicameralismo di Regione e 21 esponenti della governo e chiede di abolire la perfetto. Via il Senato, con riduzione dei costi e del numero dei parlamentari da 945 a società civile. Un organo, legislazione concorrente, oltre ad 630 (i soli insomma, «incentrato più sui affidare allo Stato alcuni temi sindaci». Ma è disposto a come l'energia e il turismo. E discuterne. Così come sulle propone di affiancare a questa competenze: lui immagina un riforma anche il tema, sia pur che partecipi all'elezione del «demagogico», dello «status dei presidente della Repubblica ma consiglieri regionali». Per ridare non voti il bilancio e abbia una credibilità alle Regioni, propone produzione normativa « ridotta al il segretario del Pd, non potranno minimo». Ma sa che nello stesso avere stipendi più alti di quelli Partito democratico le perplessità dei sindaci. sono tante: il capogruppo «Zanda mi ha invitato a calma e cautela», I governatori intanto, anche se da svela. E anche il Nuovo sempre favorevoli ad una riforma centrodestra di Alfano della Costituzione che li veda protagonisti sulla scena politica, ora tirano il freno a mano. C'è chi preferisce non

Conferenza delle Regioni Pag. 91 Venerdì Estratto da pag. 5 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mauro Tedeschini 19.470 commentare a caldo, ma chi commenta non lo fa in termini positivi anche perché la proposta destinerebbe un numero consistente di «posti» ai sindaci ed uno «sparuto» alle Regioni. I calcoli però sono ancora «in progress» e d'altronde il segretario del Pd, parlando alla dirczione del Partito, ha lanciato segnali rassicuranti: la discussione è aperta. «Siamo sot- torappresentati: prevedere, su 150 senatori, solo una ventina di rappresentanti delle Regioni, significa che siamo veramente sottoesposti», afferma il governatore del Molise, il Pd Paolo Di Laura Frattura, pur chiarendo di parlare a titolo personale. «È bene avviare la discussione sulla riforma del Senato, ma entriamo nel merito: c'è un punto di partenza condiviso da Anci e Conferenza delle Regioni da cui partire, ma 108 sindaci e 21 presidenti di Regione mi lascia sinceramente perplessa...», dice il governatore dell'Umbria, il Pd Catiuscia Marini. «Gli italiani - dice il governatore leghista del Veneto Luca Zaia - hanno chiaro che bisogna dimezzare i parlamentari e creare quella Camera delle Autonomie che sia rappresentativa delle Regioni. E apprezzabile lo sforzo di Renzi ma vista così non se ne farà nulla. Nella bozza si intravede una soluzione che non c'entra nulla col federalismo». Favorevole Legautonomie. «Questa è un'altra risposta attesa - osserva il presidente e sindaco di Pisa, Marco Filippeschi - da chi rappresenta i tenitori e una necessità effettiva per dare efficacia alle istituzioni fondamentali, rilegittimandole». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 92 Domenica Estratto da pag. 3 Primo Piano Molise 09/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata (dato non disponibile) 5.000 Gruppi e cumulo dei vitalizi, entro il 20 la proposta della commissione CAMPOBASSO. Tagli ai costi della politica. Si muove anche la Conferenza dei presidenti delle assemblea legislative delle Regioni e delle Province autonome che ha dato mandato ad una commissione ad hoc di formulare, entro il prossimo 20 febbraio, alcune proposte di modifica alle regole che disciplinano oggi il funzionamento dei gruppi consiliari e il cumulo dei vitalizi. La decisione è stata presa durante i lavori dell'assemblea plenaria che si è chiusa ieri mattina a Roma. Pur condividendo la riforma che, correggendo il bicamerali

smo perfetto, istituisce il Senato delle Autonomie, i presidenti hanno rimarcato la necessità di elaborare una propria proposta che non escluda dalle forze previste, il ruolo e la rappresentanza delle assemblee legislative, i cui rappresentanti sono l'unica espressione diretta della volontà dei cittadini. Nel corso del dibattito è emersa inoltre la volontà di stipulare un protocollo d'intesa finalizzato a una più stretta collaborazione tra Corte dei conti, Conferenza delle Regioni e delle autonomie e Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali, su spe cifiche tematiche tecnico-cooperative. "Ho molto apprezzato - ha rimarcato a proposito il presidente Niro - l'intento della Corte dei conti di voler lavorare con le Istituzioni per rendere più trasparente la situazione economico-politica delle Regioni". Niro ha infine sollecitato, nell'ottica della collaborazione tra istituzioni, una immediata attività legislativa per giungere ad una riforma della nuova legge di contabilità, che, coerentemente con i principi del decreto legislativo 118, sarà operativa a decorrere dal 1° gennaio 2015 Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 93 Martedì Estratto da pag. 8 11/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Antonio Ramenghi 14.104 MEDICI DI FAMIGLIA Coletto: amarezza per l'attacco Fimmg al Patto della salute » VENEZIA______«Esprimiamo stupore e amarezza per la posizione assunta dalla Federazione dei medici di famiglia (Fimmg) nei confronti della Conferenza delle Regioni in relazione all'atto di indirizzo per la nuova convenzione della medicina generale»: lo dichiarano Luca Coletto, assessore veneto e coordinatore della Commissione salute della Conferenza, e Claudio Montaldo vicepresidente della Regione Liguria, dopo le critiche rivolte dalla Fimmg (che riunisce il 77% dei medici generali) sul Patto della Salute. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 94 Giovedì Estratto da pag. 5 13/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giulio Rocco 3.000 Petraroia: "Se il Piano verrà bloccato ne deriverà un effetto deleterio"Dimensionamento scolastico, il Comune ricorre al Tar

Dopo quello della Provincia, il la funzionalità delle scuole Piano di dimensionamento italiane. "Non nascondo Se ciò awerrà, il scolastico approvato in l'imbarazzo - si legge nella Molise continuerà Consiglio regionale il 17 nota - di essermi ritrovato, in dicembre 2013, finisce nel questi mesi, in sede di ad avere sulla carta mirino dell'amministrazione. Il Ministero e di Conferenza 82 autonomie Comune, su proposta delle Regioni, in dell'assessore Mucci, ha deciso rappresentanza di un territorio scolastiche e di ricorrere al Tar non di 136 Comuni con 62 ritenendo il provvedimento istituzioni scolastiche di cui 41 idoneo al buon funzionamento sottodimensionate e affidate in del sistema scolastico reggenza con relativi disagi, tutti i programmi della cittadino. "L'accorpa mento di disservizi e disfunzioni. La scuola digitale, alcune scuole - si legge nel consapevolezza di superare dell'anagrafe degli edifici comunicato stampa inviato da questa paralisi attraverso la per la messa in sicurezza, Palazzo San Giorgio - non è condivisione ufficiale con il dell'anagrafe degli studenti stato gradito dal governo Ministero di un assetto e di ogni altro progetto di comunale che con delibera del incardinato su 54 autonomie miglioramento dell'offerta lo scorso 10 febbraio ha deciso scolastiche, rappresentava la di ricorrere alla giustizia base su cui poggiare l'avvio educativa saranno amministrativa per vedersi dell'anagrafe informatizzata compromessi con danni per riconosciute le proprie i 43mila studenti e per i ragioni". Repentina la nota 6500 docenti e dipendenti stampa dell'assessore regionale "Poco conta se il ricorso al Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Michele Petraroia che ha Tar è motivato dalle segnalato all'attenzione del elezioni comunali a Ministero dell'Istruzione e degli studenti e della messa in Campobasso o da altre delle competenti Commissioni motivazioni commenta parlamentari l'esigenza di sicurezza degli edifici adibiti a adottare un prowedimento scuole, il consolidamento Petraroia legislativo che semplifichi la dell'offerta formativa, redazione dei Piani di l'attivazione della scuola dimensionamento scolastico a digitale ed ogni altro livello regionale per evitare i programma di rischi modernizzazione ed efficienza della scuola molisana. Purtroppo, pur avendo rispettato pedissequa mente la proposta adottata dalla Conferenza di servizio della Provincia, che è arrivata, in contrasto con le linee guida, a connessi all'affastellarsi di superare l'autonomia del norme che contrastano con

Conferenza delle Regioni Pag. 95 Giovedì Estratto da pag. 5 13/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giulio Rocco 3.000 gli studenti e salvaguardare Ad appoggiare la tesi di Petraroia sono i consiglieri di opposizione di Larino che vedono il ricorso al Tar, in questo caso da parte della Provincia, come estramente punitivo per il loro Comune. In ballo c'è il liceo sportivo. "Continueremo a lottare". Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 96 Martedì Estratto da pag. 1 18/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Achille Ottaviani (non disponibile) INTERNAZIONALIZZAZIONE 900 MIIA EURO PER LE HERE IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO AL FIANCO DI AEFI, CFI E CFT PER SOSTENERE E VALORIAZZARE IL SISTEMA FIERISTICO ITALIANO II Ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di mettere sul piatto 900 mila euro di fondi per la valorizzazione del sistema fieristico italiano. Merito del lavoro di squadra tra Aefi, Cfi, Cft con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e Unioncamere. "L'azione congiunta delle associazioni rappresentative del sistema è stata determinante per dare awio ad un processo di sempre maggiore qualificazione dell'offerta fieristica di livello intemazionale" ha dichiarato il presidente di Cfi Giuliana Ferrofino. Dei 900 mila euro, 200 mila saranno destinati alle fiere che si certificheranno nel 2014 con un contributo ai costi e con una significativa campagna promozionale sulla stampa nazionale ed internazionale finalizzata ad aumentarne l'attrattività e ad incrementarne la competitivita. Le nuove risorse sono volte soprattutto a valorizzare sostenere le 54 manifestazioni che nel 2013 hanno scelto di aderire al progetto, comprendendone il valore: 700 Ettore Riello e Giuliana Ferrofino mila euro saranno riservati all'organizzazione, grazie alla collaborazione con ICE, di un intenso programma di missioni di operatori stranieri alle fiere certificate nel 2013, in calendario dal 15 febbraio al 30 ottobre 2014. "Grazie alla fiducia dimostrata dai nostri associati e al Ministero che ha identificato immediatamente nelle nostre richieste l'importanza di non lasciare l'iniziativa isolata .- ha dichiarato Ettore Riello, Presidente di Aefi - II progetto di certifi cazione rappresenta un importante passo per costruire una vera piattaforma di crescita al servizio delle imprese italiane e per dare sempre maggiore credibilità alle nostre manifestazioni e al Sistema Italia. Aprirci ai mercati esteri rappresenta un vantaggio competitivo e le fiere ricoprono un ruolo di primo piano nello sviluppo dell'export e nella promozione del "Made in Ital/. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 97 Giovedì Estratto da pag. 4 20/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Achille ottaviani 14.000 ( Cronaca di Venezia ) INCIDENTI: UNA NUOVA PASINA WEB C'è una nuova pagina sul sito web della Regione del Veneto, è quella dedicata al Progetto Incidenti Stradali mediante il quale è stato realizzato un sistema informativo e organizzativo inerente la rilevazione statistica sull'incidentalità stradale con lesioni a persone a titolarità ISTAT, inserita nel Programma Statistico Nazionale. Il Veneto ha infatti aderito al Protocollo d'Intesa per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull'incidentalità stradale sottoscritto tra ('ISTAT, i Ministeri dell'Interno della Difesa, delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l'UPI e ANCI. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 98 Venerdì Estratto da pag. 19 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Possamai 31.897 IL CONFRONTO SUL PIANO COTTARELLI Debora tratta con Roma sui sacrifici chiesti alle speciali

TRIESTE «Come Regioni siamo pronti a discutere in maniera aperta con il prossimo governo sui tagli che anche il commissario straordinario Cottarelli ha confermato, che dovrebbero ammontare a 100 milioni per le Regioni a statuto ordinario e a 100 milioni per quelle speciali». Lo ha riferito la governatrice, Debora Serracchiani, al termine dei lavori della Conferenza delle Regioni che ha esaminato al primo punto all'ordine

del giorno i tagli apportati dalla spending review alle realtà territoriali. «Tutti noi presidenti di Regioni siamo pronti ad avviare un confronto proficuo - ha premesso Serracchiani -, ma è bene ricordare che in quasi tutte le realtà del Paese sono state fatte drastiche riduzioni ai costi della politica, agli sprechi, ai costi del trasporto pubblico locale e alla sanità. Da parte nostra - ha aggiunto - non c'è voglia di fare opposizione ma di discutere nel merito, tutta via vorrei ricordare che nel Friuli Venezia Giulia, la Regione che presiedo, i tagli previsti ammonterebbero a 1,3 miliardi su un bilancio complessivo di 6: ciò creerà parecchi problemi visto che ad esempio la mia Regione paga da se molti capitoli di spesa come ad esempio il trasporto pubblico locale». Non solo spending review e tagli, tuttavia. Il vertice romano di ieri è servito anche a fare il punto sulle riforme istituzionali che produrranni effetti Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress concreti sulle Regione. «Neil' ambito del dibattito stiamo approfondendo il confronto sulle competenze stabilite dalla Costituzione per quanto riguarda le realtà ordinarie e quelle speciali - ha aggiunto la governatrice -, ma posso dire con una certa sicurezza che la specificità delle Regioni a statuto speciale non è a rischio. In ogni caso - ha concluso - il lavoro sul Titolo V è importante anche perché dovrà definire l'esclusività di alcune funzioni».

Conferenza delle Regioni Pag. 99 Mercoledì Estratto da pag. 41 26/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Belpietro 17.358

VOTO AL PIRELLONE «Roma istituisca la Macroregione» Un anno dopo le elezioni parte in Regione Lombardia l'iter la per la Macroregione. Approvato ieri l'odg per chiedere lo statuto speciale. a pagina 43 |

II primo passo verso la riforma del Nord «Istituire la Macroregione». Il Pirellone chiede a Roma più poteri ::: FABIO RUBINI —— Maroni ieri ha incassato dall'aula il primo sì alla Macroregione [Ftg.] ••• Trecentosessantacinque giorni come ieri il centrodestra si confermava alla guida di Regione Lombardia dopo le vicissitudini che conclusero anzitempo l'era Formigoni. Trecentosessantacinque giorni dopo il Consiglio regionale ha votato il primo atto ufficiale verso la creazione della Macroregione del Nord. Con 42 votiafavoreelSconsiglieri usciti dall'aula (il Pd e i grillini) il Consiglio regionale lombardo ha approvato l'ordine del giorno sulle riforme costituzionali tirate in ballo dal contestatìssimo decreto Del Rio. Nel documento votato dalla maggioranza di centrodestra si da mandato al presidente del Consiglio Raffaele Cattaneo e a quello della Regione Roberto Maroni di fare della Lombardia la regione guida in materia di riordino istituzionale. Nei loro interventi quasi tutti i consiglieri del centrodestra hanno bocciato il progetto dell'ex ministro Del Rio (contestato anche dalla Corte dei Conti) soprattutto per quanto all'attenzione della Conferenza delle concerne la creazione delle città Regioni, per far sì che ci sia la metropolitane e la spogliazione di poteri condivisione da parte di tutti i presidenti. delle regioni a vantaggio dello Stato Perché, se il fronte delle Regioni è unito, centrale. Particolarmente incisivo sono la Regione come istituzione democratica stati gli interventi del capogruppo si salverà, altrimenti prevarranno altre leghista Massimiliano Romeo e di quello logiche». Quelle che vedono «in atto un della Lista Maroni Stefano Bruno Galli, tentativo di delegit limare le Regioni». che ripercorrendo le tappe del Per questo il presidente dice no regionalismo italiano, hanno illustrato gli all'abolizione «delle Regioni a statuto speciale. Anzi, penso che andrebbe Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress impegni contenuti nell'ordine del giorno e chiesto al presidente Ma- esteso il regime di specialità alla Lombardia, cheè la più speciale trale Regioni, visto il carico fiscale che ha dovuto sopportare in tutti questi anni». roni di adoperarsi «perché anche la Lombardia abbia zone economiche speciali». Freddino il Pd, che alle prese con un burrascoso cambio di governo, non se l'è sentita, come ha fatto notare Romeo, «di dare compimento a quello che il Pd stesso aveva scritto nel programma elettorale» e non ha partecipato al voto. Proprio come i grillini che, al solito, hanno scelto di chiamarsi fuori dalla discussione. Alla fine anche il presidente Maroni ha preso la parola per ribadire che «Io condivido al 100% ü documento discusso in Consiglio regionale. Lo voglio portare

Conferenza delle Regioni Pag. 100 Lunedì Estratto da pag. 6 03/03/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Elia Zamboni 40.000 Le richieste delle Regioni in sede di riporto dei Fondi per non autosufficienza e politiche sodali Intesa-quadro per il Welfare Altolà a interventi-spot: servono risorse adeguate, certe e tempestive

e costi standard La distribuzione delle risorse 20 1 4 Regione Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia R. Friuli V.G. Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Pa Bolzano* Pa Trento* Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Ben venga il riparto 2014 dei Fondi per la non Umbria Valle d'Aosta Veneto Totali Fondo non autosufficienza e per le Politiche sociali (340 milioni e 258 milioni, escluse le risorse destinate ai ministeri autosufficienza Quota (%) 2,44 1,11 3,53 8,40 7,83 competenti), definito giovedì scorso in sede di 2,26 8,83 3,38 15,21 2,87 0,69 0,76 0,84 7,87 6,43 2,71 Conferenza Unificata e Stato-Regioni (v. tabelle in pagina). Ma la posta in gioco, ormai da anni, è 8,25 6,98 1,71 0,25 7,65 100,00 Risorse (€) 8.296.000 un'altra: la messa a punto di un'intesa-quadro che 3.774.000 12.002.000 28.560.000 26.622.000 ponga fine alla frammentarietà degli interventi e alla 7.684.000 30.022.000 11.492.000 51.714.000 logica delle elargizioni-spot, legate al 'Vento" dell'ultima legge finanziaria. Tanto chiedono gli 9.758.000 2.346.000 2.584.000 2.856.000 26.758.000 assessori al Welfare, con un documento che «si 21.862.000 9.214.000 28.050.000 23.732.000 configura - spiegano - come "Intesa preliminare all'intesa prevista all'artìcolo 13 del Digs 68/2011, 5.814.000 850.000 26.010.000 340.000.000 Fondo atta a individuare i Livelli essenziali delle prestazioni politiche sociali Quota (%) 2,45 1,23 4,11 9,98 7,08 cui lo Stato deve garantire per competenza adeguate 2,19 8,60 3,02 14,15 2,65 0,80 0,82 0,84 7,18 6,98 2,96 risorse». «Basta con fondi frazionati che non si parlano - affermano il presidente del Molise Paolo di 9,19 6,56 1,64 0,29 7,28 100,00 Risorse (€) Laura Frattura (che ha presieduto la Conferenza delle 6.434.141,00 3.230.201,40 10.793.599,80 Regioni) e l'assessore ligure Lorena Rambaudi (che coordina la commissione Politiche sociali): vogliamo 26.209.276,40 18.593.354,40 5.751.334,20 spendere bene i pochi soldi che abbiamo e poter fare 22.585.148,00 7.931.063,60 37.160.447,00 programmazione, senza rincorrere ogni anno lo 6.959.377,00 2.100.944,00 2.153.467,60 2.205.991,20 stanziamento di risorse». Cinque i macro-obiettivi di servizio individuati dalle Regioni - tenendo presente 18.855.972,40 18.330.736,40 7.773.492,80 l'attuale situazione di crisi economica che non può 24.134.594,20 17.227.740,80 4.306.935,20 761.592,20 essere affrontata solo con la solidarietà, «non sufficiente a offrire risposte sistemiche a bisogni così 19.118.590,40 262.618.000,00 (*) Le quote riferite alle conclamati» - dopo un lungo lavoro di ricognizione e Province autonome di Trento e Bolzano sono calcolate razionalizzazione delle attività svolte a livello locale, ai soli fini indicati all'articolo 7 del presente decreto sostenuto anche dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: servizi per l'accesso e la presa in carico dalla rete assistenziale; servizi e misure per favorire la permanenza a domicilio; servizi a caratte

e costi standard re comunitario per la prima infanzia; servizi a carattere residenziale per le fragilità; misure di

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress inclusione sociale e di sostegno al reddito (ambiti che possono rispondere ai bisogni dell'infanzia e alle responsabilità familiari, alle persone con disabilità e a quelle non autosufficienti). Macro-obiettivi condivisi dai Comuni, che rilanciano sulla certezza delle risorse in modo da programmare con respiro la stabilità del sistema sociale e socio-sanitario per tutte quelle competenze che vanno a integrarsi con il sistema della salute. Queste le richieste elencate nel documento: • una stabilità almeno triennale e incrementale a partire dal 2014, dei finanziamenti statali per gli interventi sociali, con particolare riferimento al Fondo nazionale per le dì bÌSO?nO Politiche sociali e al Fondo per le non e costi standard autosufficienze. La base di riferimento in vista della stabilizzazione è il 2009, quando alle Politiche sociali andarono 520 milioni e alla non autosufficienza 400 milioni; • l'erogazione dei fondi nei primi mesi dell'anno, in vista di una programmazione triennale/annuale dei servizi; e costi standard autosufficienze. La base di riferimento in vista della stabilizzazione è il 2009, quando alle Politiche sociali andarono 520 milioni e alla non autosufficienza 400 milioni; • l'erogazione dei fondi nei primi mesi dell'anno, in vista di una programmazione triennale/ann

Conferenza delle Regioni Pag. 101 Martedì Estratto da pag. 5 04/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Belpietro 91.432 palazzo e privilegi Per la Casta la pensione resta a 55 anni In quasi tutte le Regioni i vitalizi sono stati aboliti, ma ovunque la nuova norma non riguarda l'assemblea che Fha varata: così in centinaia tra assessori e consiglieri fanno la coda per incassare il privilegio. Di cui godranno per il resto della vita

LA GRANDE PAURA C'è anche chi non si fida e sifa restituire i contributi versati per timore che i prossimi eletti, restati «al verde», si vendichino e taglino i diritti acquisiti

7.530.000 I 16.420.000 9.040.000 I 4.690.000 I 14.400.000 17.310.000 3.010.000 I 4.300.000 I 81.900.000 139.870.000 Regione Lombardia Regione Lazio Regione Friuli Venezia Giulia Regione Emilia Romagna Regione Campania Regione Calabria Regione Basilicata Regione Abruzzo Senato Camera EnteVitalizi L'ITALIA DEI PRIVILEGI EnteVitalizi Camera Senato Regione Abruzzo Regione Basilicata Regione Calabria Regione Campania Regione Emilia Romagna Regione Friuli Venezia Giulia Regione Lazio Regione Lombardia Regione Marche EnteVitalizi Regione Molise Camera Senat Regione Piemonte Regione Abruzz Regione Puglia Regione Basi Regione Sardegna icata Regione C Regione Sicilia labria Regione Regione Toscana Campania Regio Regione Trentino A. Adige e Emilia Romagna Regione Regione Umbria Friuli Venezia Regione Valle d'Aosta Giulia Regione Lazio Regione Veneto Regione Lomba 139.870.000 81.900.000 4.300.000 I 3.010.000 I 17.310.000 14.400.000 4.690.000 I 9.040.000 I 16.420.000 7.530.000 I 3.100.000 I rdia Region 4.815.0001 Marche E 8.000.000 I teVitalizi 11.000.000 Regione Mo 18.500.000 ise Camer 19.500.000 Senat Re 5.300.000 I ione Piemon 10.850.000 I e Regione 3.050.000 I Abruzz Regi 815.000 ne Pugl 11.175.000 a Region Indennità base Basi Regione 81.405.000 Sardegna i 40.100.000 ata Regio 6.010.000 e C Regio 2.850.000 I e Sicilia l 7.900.000 bria Reg 9.800.000 one Regio 3.713.000 I e Toscana C 6.250.000 I mpania Reg 12.150.000 o Regione 10.850.000 Trentino A 7.500.000 Adige e 1.677.000 I Emilia Roma 7.700.000 na Regio 9.500.000 e Regione 10.500.000 Umbria Fri 7.128.000 li Venezi 9.337.000 Regione 10.900.000 • 4.300.000 I Valle d'Aosta Giulia Re 3.507.700 I ione Lazio 6.525.000 Regione V Totale394.575.000 La Regione Liguria spende 12.894.389 euro per le voci che però non separa neto Regione Lomba 139.870.000 81.900.000 4.300.000 I 3.010.000 I 17.310.000 14.400.0 259.602.700 0 4.690.00 P&G/L I 9 Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

::: FRANCO BECHIS lo scandalo escort-Tarantini che percepirà fino alla fine dei suoi ••• L'ultimo probabilmente è gli aveva amputato la giunta. Il giorni, con tanto di rivalutazione Marco Barbieri, ex assessore al 9 dicembre 2013 Barbieri ha Istat annuale appena decisa. Lavoro della prima giunta di compiuto 55 anni. Ha scritto al Barbieri, un professore assai Nichi Vendola in Puglia. Non consiglio regionale della Puglia critico contro l'ultima riforma era consigliere regionale, ma reclamando: «Ho l'età, datemi il delle pensioni di Elsa Fornero, ne come assessore tecnico ne vitalizio». Il 21 gennaio scorso è esente. A 55 anni è uno degli aveva gli stessi privilegi. È il servizio amministrazione e ultimi baby pensionati della stato in carica dal 6 maggio bilancio del consiglio regionale storia di Italia. Impossibile che 2005 al 5 luglio 2009, quando accada in qualsiasi altro settore gli ha liquidato la prima lavorativo: succede solo in non è sopravvissuto al rimpasto mensilità: 3.268,55 euro lordi, politica. E succede voluto da Vendola dopo che ora Barbieri

Conferenza delle Regioni Pag. 102 Martedì Estratto da pag. 5 04/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Belpietro 91.432 ancora dopo anni di polemiche giunta per le elezioni del Senato legge che consente loro di farsi sui costi e i privilegi degli eletti, (che lo ha espulso dal parlamen dare tutti indietro dalla Regione e mille leggi draconiane votate o to), è andato in Puglia a farsi fare i contributi versati a loro nome almeno annunciate in tutta Italia quei calcoletti. Prima di arrivare dalla stessa Regione. Il rischio dai leader di turno. In effetti in in Parlamento Stefano è infatti è quello di un buco di bilancio quasi tutta la Penisola, iniziando stato consigliere regionale della di proporzioni notevoli dal palazzo centrale di Roma, i Puglia ininterrottamente dal 18 quest'anno, anche se nei vitalizi sono stati aboliti e in maggio 2005 fino a febbraio decenni successivi ci sarà un alcuni casi trasformate in normali 2013. Un po' meno di otto anni. risparmio (perché i vitalizi di pensioni con il metodo Per diventare senatore si è questi signori non verrebbero contributivo che tocca a tutti gli dimesso in altri italiani. Ma ovunque le erogati). I piemontesi così si norme non hanno riguardato le anticipo. Quel primo agosto è sottraggono a quel piccolo assemblee legislative che le andato a riscuotere la sua esercito di poco più di 10 mila varavano. Con l'idea che non si liquidazione: 198.818,44 ex politici che oggi godono toccano i diritti acquisiti, nessuno euro.Allo stesso tempo ha ancora del vitalizio, con importi ha toccato i propri. Graziati gli chiesto all'ufficio di presidenza lordi che oscillano fra i 2 mila e assegni vitalizi già erogati, salva del Consiglio regionale di i 9 mila euro al mese, tutti la possibilità di ottenerli per calcolargli il vitalizio a cui cumulabili con altri redditi e chiunque fosse in carica in ogni aveva diritto quando, finita la pensioni, ma non con altre consiglio regionale di Italia. legislatura in Senato Stefano indennità parlamentari o da Tanto è che molti hanno bussato (che è del 1963) avrebbe consiglieri regionali (in quel alla porta per farsi fare i calcoli e compiuto i fatidici 55 anni. La caso il vitalizio viene sospeso prepararsi al vitalizio prima che risposta è stata: un vitalizio nell'erogazione per tutto il la legislatura finisse e nella mensile di 5.618,78 euro lordi. tempo del nuovo mandato). nuova a qualcuno venisse in testa Almeno uno sa come di cambiare idea. Secondo una tabella pubblicata sul sito della organizzarsi la vita. Ma c'è conferenza delle Regioni italiane, anche chi non si fida oggi in una sola Regione - troppo.Alla vigilia diNatale in l'Umbria- bisognaavere 65 anni Puglia tre consiglieri (due ex come capita agli altri italiani per assessori) sono andati a riscuotere il primo assegno chiedere la restituzione di tutti i pensionistico (il vitalizio lo è, contributi che erano stati versati anche se un po' particolare, visto dalla Regione a loro nome che si può cumulare con tutti gli proprio ai fini di fare avere loro altri assegni previdenziali e il vitalizio a partire almeno dal perfino con redditi di qualsiasi 55° anno di età. Uno dei tre - natura, salvo poche eccezioni). In Leonardo di Gioia - si è fatto una Regione - il Lazio - l'età restituire tutto quanto era stato minima per il vitalizio abolito per accantonato dali'11 maggio i nuovi, è restata 50 anni. In sette 2010 al 31 dicembre 2012: regioni (Basilicata, Calabria, 141.917,05 euro. Non avrà il Campania, Friuli Venezia Giulia, vitalizio, ma solo la pensione da consigliere regionale con i contributi versati dal 2013 in poi. Ma intanto ha potuto ottenere un extra mica da poco in busta paga. C'è chi si rifa Lombardia, Molise e appunto la dare indietro quei soldi perché Puglia) si può ottenere la dorata troppo lontano dall'età minima pensione del vitalizio all'età di 55 del li che scelgono questa anni, in qualche caso con strada con il timore che i

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress penalizzazioni sull'importo, in prossimi consiglieri regionali altri casi no. In tutte le altre l'età eletti senza più alcun diritto al minima a cui è possibile - magari vitalizio possano vendicarsi su con penalizzazioni economiche - chi l'ha tolto a loro, acce intervenendo anche sui dere al vitalizio è comunque 60 cosiddetti diritti acquisiti anni.NeH'ultimoannohanno (magari tagliando perfino gli approfittato dell'età minima per assegni già erogati o rivedendo cogliere al volo quella occasione i requisiti anagrafici per più di cento fra ex consiglieri accedervi). Il sospetto è venuto regionali ed assessori. C'è chi si è improvvisamente ai consiglieri limitato a fare due conti regionali del Piemonte, che non prendendo un po ' di tempo. avevano quella possibilità Proprio nel giorno in legislativa e si sentono a fine cui Silvio Berlusconi veniva corsa dopo le inchieste sulle condannato definitivamente spese pazze dei gruppi e la stangata del Tar sul presidente dalla Cassazione per i diritti della giunta, Roberto Cota. tv Mediaset - il 1° agosto Così a fine gennaio si sono fatti scorso - quello che Dario un emendamentino a una Stefano, presidente della

Conferenza delle Regioni Pag. 103 Venerdì Estratto da pag. 5 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Moser 11.244 n Senato delle autonomìe con snidaci e governatori 150 membri non eletti e senza stipendio con una maggioranza di primi cittadini «Un luogo di rappresentanza che non voterà il bilancio». I dubbi delle Regioni

II nuovo Senato La bozza di riforma del Pd 108 smelaci di comuni capoluogo 21 Presidenti di regione 21 Esponenti società civile (nominati dal presidente della Repubblica) ANSA- cEntirneìrl

» ROMA darà la fiducia al governo e awa perplesso». Quanto alla riforma Un Senato "dei sindaci", con la componenti non elettivi e non del Tito- presenza di presidenti di stipendiati. Questa ossatura per lo V che regola le competenze tra Regione ed esponenti della Renzi non è negoziabile: si Stato ed enti locali («Un errore società civile. Senza stipendio, potrà invece discutere per grande della sinistra», ammette senza potere di sfiduciare il definire i dettagli. Il segretario Letta), Renzi si rifa alla bozza governo e con una produzione immagina infatti per il nuovo dei "saggi" consultati dal Matteo Renzi delinea il suo Senato 150 membri, tra cui 108 governo e chiede di abolire la progetto di riforma del Senato e sindaci di comuni capoluogo, legislazione concorrente, oltre ad apre la discussione sulle affidare allo Stato alcuni temi Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress 21 presidenti di Regione e 21 modifiche alla Costituzione che esponenti della società civile. come l'energia e il turismo. E dal 15 febbraio procederanno in propone di affiancare a questa Un organo, insomma, riforma anche il tema, sia pur Parlamento in parallelo con la «incentrato più sui sindaci». legge elettorale. Le riforme, «demagogico», dello «status dei Ma è disposto a discuterne. consiglieri regionali». Per ridare dunque. È solo uno schema, per Così come sulle competenze: credibilità alle Regioni, propone ora. Che sarà definito anche lui immagina un che partecipi il segretario del Pd, non potranno attraverso incontri del all'elezione del presidente della avere stipendi più alti di quelli segretario con i presidenti di Repubblica ma non voti il dei sindaci. Regione del centrosinistra e bilancio e abbia una produzione con i senatori dem, mercoledì normativa « ridotta al minimo». I governatori intanto, anche se da prossimo. Ma sullo schema c'è Ma sa che nello stesso Partito sempre favorevoli ad una riforma già, assicura Renzi, Il primo democratico le perplessità sono della Costituzione che li veda capitolo è la riforma del tante: il capogruppo «Zanda mi protagonisti sulla scena politica, bicameralismo perfetto. Via il ha invitato a calma e cautela», ora tirano il freno a mano. C'è Senato, con riduzione dei costi svela. E anche il Nuovo chi preferisce non commentare a e del numero dei parlamentari centrodestra di Alfano con il caldo, ma chi commenta non lo da 945 a 630 (i soli deputati): ministro Gaetano Quagliariello fa in termini positivi anche nascerà una Camera delle avverte: «Tutta questa volontà perché la proposta destinerebbe autonomie che non di avere una camera di un numero consistente di «posti» nominati mi lascia ai

Conferenza delle Regioni Pag. 104 Venerdì Estratto da pag. 5 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Moser 11.244 sindaci ed uno «sparuto» alle Regioni. I calcoli però sono ancora «in progress» e d'altronde il segretario del Pd, parlando alla dirczione del Partito, ha lanciato segnali rassicuranti: la discussione è aperta. «Siamo sot- 150 senatori, solo una ventina di rappresentanti delle Regioni, significa che siamo veramente sottoesposti», afferma il governatore del Molise, il Pd Paolo Di Laura Frattura, pur chiarendo di parlare a titolo personale. «È bene avviare la discussione sulla riforma del Senato, ma entriamo nel merito: c'è un punto di partenza condiviso da Anci e Conferenza delle Regioni da cui partire, ma 108 sindaci e 21 presidenti di Regione mi lascia sinceramente perplessa...», dice il governatore dell'Umbria, il Pd Catiuscia Marini. «Gli italiani - dice il governatore leghista del Veneto Luca Zaia - hanno chiaro che bisogna dimezzare i parlamentari e creare quella Camera delle Autonomie che sia rappresentativa delle Regioni. E apprezzabile lo sforzo di Renzi ma vista così non se ne farà nulla. Nella bozza si intravede una soluzione che non c'entra nulla col federalismo». Favorevole Legautonomie. «Questa è un'altra risposta attesa - osserva il presidente e sindaco di Pisa, Marco Filippeschi - da chi rappresenta i tenitori e una necessità effettiva per dare efficacia alle istituzioni fondamentali, rilegittimandole». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 105 Domenica Estratto da pag. 22 09/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Diego Minonzio 3.534 Le rassicurazioni del ministro «Etihad non snobba Malpensa» Ieri incontro tra Lupi e Maroni a margine di un convegno a Sesto «Ma per la competitivita urge il collegamento all'alta velocità» Malpensa Roberto Maroni allenta la delle Regioni e ci sono le condizioni Scherzi tra Bobo Maroni e Maurizio Lupi durante il gxiardia. Dopo aver usato addirittura il termine «guerra» contro ogni decisione che per scrivere nuove regole, convegno di ieri sulle infrastrutture danneggi il rilancio dell'aeroporto di Malpensa, il presidente dellaLombardia se dovessero servire». Il confidanellerassicurazioni ricevute ieri, presidente lombardo èpronto, aSestoSan Giovanni dal ministro dei dunque, a fare da regista, con le Trasporti Maurizio Lupi nel convegno "Quali infrastrutture per lo sviluppo del antenne ben dritte sullo scalo del Nord?" Freccìarossa «Secondo indiscrezioni Duemila. «Il Consiglio regionale, giornalistiche, nel piano Etihad ci sarebbe lavolontà di puntare su llnate. Ame all'unanimità, a seguito di nonrisulta- dice il ministro - L'accordo tra unamozione presentata dalPd, Etihad e Alitalia, se si concluderà, porterà miimpegnaainterloquire conii benefici aFiumicino e anche aMalpensa». E ancora, a detta diLupi: « Malpensa rivestirà Governo proprio sulla trattativa ancora di più un ruolo fondamentale per la AlitaliaEtìhad». Il timore è che il compagnia aerea di AbuDhabi». Una «buona notizia per Malpensa e per il sistema salvataggio di Alitaliapossa aeroportuale lombardo », il commento di penalizzare ulteriormente Maroni. Restaunneoacuisideveporre rimedio, Malpensa. Lo stesso presidente per Lupi: «Malpensa troverà impulso da Expo, madovrà essere collegata con l'alta SeaPietro Modiano, su queste velocità». Siriaprecosìlascommessa lanciata colonne, ha ricordato, mercoledì daFerrovie dello Stato e regione Lombardia nel 2010, quando due coppie scorso, diFrecciarossafacevano la spola da e per l'ae- Roberto Maroni allenta la gxiardia. Dopo aver usato addirittura il termine «guerra» contro ogni decisione che danneggi il che la partnership tra Etihad e rilancio dell'aeroporto di Malpensa, il AirFrance-Klm punterebbe al presidente dellaLombardia rafforzamento di quest'ultima confidanellerassicurazioni ricevute ieri, aSestoSan Giovanni dal ministro dei attraverso la protezione degli hub Trasporti Maurizio Lupi nel convegno diParigieAmsterdam, "nutriti" "Quali infrastrutture per lo sviluppo del Nord?" Freccìarossa «Secondo indiscrezioni anche con i passeggeri in arrivo giornalistiche, nel piano Etihad ci sarebbe daLinate. Malpensa sarebbe solo lavolontà di puntare su llnate. Ame un concorrente. «Il ministro è nonrisulta- dice il ministro - L'accordo tra Etihad e Alitalia, se si concluderà, porterà beninformato e vedremo benefici aFiumicino e anche aMalpensa». E chesviluppicisaranno», ancora, a detta diLupi: « Malpensa rivestirà ancora di più un ruolo fondamentale per la annotaMaronL Che chiederà di compagnia aerea di AbuDhabi». Una «buona fare a Milano, in Regione, un notizia per Malpensa e per il sistema incontro con il Governo, le aeroportuale lombardo », il commento di Maroni. Restaunneoacuisideveporre rimedio, istituzioni e le partì sociali sulla per Lupi: «Malpensa troverà impulso da trattativa AlitaliaEtihad e i Expo, madovrà essere collegata con l'alta velocità». Siriaprecosìlascommessa lanciata riflessi per il sistema aeroportuale daFerrovie dello Stato e regione Lombardia lombardo. • nel 2010, quando due coppie diFrecciarossafacevano la spola da e per l'ae- Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

roporto, mail servizio non esiste più da un paio d'anni. Maroni rimane in attesa e, intanto, fa un altro passo avanti «Sono disponibile e pronto come Regione a giocare un ruolo diregianellarealizzazione diun piano aeroportuale regionale. Adesso ci sono le condizioni». Tavolo in Regione Espiega: «C'è unpiano nazionale degli aeroporti che ancora deve essere discusso in Conferenza

Conferenza delle Regioni Pag. 106 Giovedì Estratto da pag. 4 Primo Piano Molise 13/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata (dato non disponibile) 5.000 L'assessore regionale Petraroria: così si crea un effetto deleterio per il sistema

La richiesta "Lo Stato faccia delle scelte per evitare che i Piani vengano decisi dai giudici anziché dalle autonomie locali"

CAMPOBASSO. Sul Province altre competenze utili costruttivo con gli enti locali, i dimensionamento scolastico ad assicurare il buon funzio Dirigenti Scolastici e l'Ufficio arriva anche una dettagliata namento della scuola. In caso Scolastico Regionale. nota del vicepresidente della contrario, agisca di giunta Regionale Michele conseguenza e mutui il quadro Un percorso partecipato, Petraroia. "Segnalo legislativo per impedire che i democratico e condiviso, che si all'attenzione del Ministero Piani di Dimensionamento completa con l'approvazione dell'istruzione e delle vengano decisi dai magistrati del Piano a larga maggioranza competenti Commissioni del Tar o del Consiglio di Stato, in Consiglio Regionale il 17 Parlamentari, l'esigenza di anziché dal sistema delle dicembre 2013. Non nascondo adottare un prov- ______autonomie locali e regionali. l'imbarazzo, in questi mesi, di vedimento le- ^•^••H gislativo ______A mero ritrovarmi, in sede di Ministero che semplifichi la redazione timmmmmmmmm tolo e di Conferenza delle Regioni, dei Piani di Dimensionamento esemplificativo, segnalo gli in rappresentanza di un Scolastico a livello regionale. episodi accaduti in Molise per territorio di 136 Comuni con 82 Al momento spetta alle confermare i rischi connessi istituzioni scolastiche di cui 41 Province approvare i Piani con l'affastellarsi di norme che sottodimensionate e affidate in nelle apposite Conferenze contrastano con il buonsenso reggenza con relativi disagi, Sindaci, seguendo un percorso prima che con l'efficienza e la disservizi e disfunzioni. La che coinvolge le Regioni, i funzionalità delle scuole consapevolezza di superare Comuni e le sedi territoriali del italiane. Insediatomi come questa paralisi attraverso la Ministero dell'Istruzione che assessore all'istruzione ad aprile condivisione ufficiale con il interagiscono nel 2013, prendo atto che il Molise Ministero di un assetto procedimento ai sensi delle è l'unica regione italiana che incardinato su 54 autonomie vigenti normative. Al di là di non ha adottato da anni il Piano scolastiche, rappresentava la vicende specifiche locali, se di dimensionamento e procedo base su cui poggiare l'avvio non si chiarisce il quadro delle a convocare le organizzazioni dell'anagrafe informatizzata competenze, permane il rischio sindacali, il Provveditorato agli degli studenti e della messa in che nei territori basta un Studi, l'Anci e le Province. sicurezza degli edifici adibiti a ricorso al Tar per paralizzare le Definisco in concertazione Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress scuole, il consolidamento istituzioni scolastiche con unanime le linee guida e dell'offerta danni immani per gli studenti e propongo 1 adozione, il 17 per il personale. Se lo Stato giugno 2013, della relativa reputa di confermare alle delibera di giunta regionale, Province il ruolo di continuando un confronto pianificazione scolastica, attribuisca alle stesse dei formativa, l'attivazione della scuola digitale e ogni altro programma di modernizzazione ed efficientamento della scuola molisana. Purtroppo, pur avendo rispettato pedissequamente la proposta adottata dalla Conferenza di Servizio della Provincia, che è arrivata, in contrasto con le linee guida, a superare l'autonomia del

Conferenza delle Regioni Pag. 107 Giovedì Estratto da pag. 4 Primo Piano Molise 13/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata (dato non disponibile) 5.000 Comune di Palata, collocato in un'area interna ma aggregato a un comune della costa adriatica, verifico che altri Enti propongono il ricorso al Tar per bloccare il Piano. Se ciò avverrà, il Molise continuerà ad avere sulla carta 82 autonomie scolastiche e, tutti i programmi della scuola digitale, dell'anagrafe degli edifici per la messa in sicurezza, dell'anagrafe degli studenti e di ogni altro progetto di miglioramento dell'offerta educativa sarà compromesso con danni per i 43.000 studenti e per i 6.500 docenti e dipendenti della scuola molisana. Poco conta se il ricorso al Tar è motivato dalle imminenti elezioni comunali a Campobasso o da altre motivazioni oggettivamente discrezionali. Ciò che ne deriverà è un effetto deleterio per il sistema scolastico di una regione che non ha strumenti giuridici aggiuntivi per tutelare gli studenti e salvaguardare i docenti e il personale Ata. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 108 Giovedì Estratto da pag. 16 20/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Possamai 31.897

PROTEZIONE CIVILE Panontin: «Allerta meteo omogenei» •• Arrivare a un disegno di legge nazionale per rendere omogenei su tutto il territorio italiano i messaggi di allerta della Protezione civile, armonizzando nello stesso tempo le diverse normative regionali e sottoscrivendo un protocollo sulle comunicazioni fra dipartimento nazionale, Regioni e enti locali. È la proposta presentata a Roma dall'assessore regionale alla Protezione civile, Paolo Panontin, alla riunione politica della Commissione speciale di Protezione civile istituita nell'ambito della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 109 Venerdì Estratto da pag. 9 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Omar Monestier 46.090 IL BILANCIO DEL FVG La Regione dovrà rinunciare a 13 miliardi Serracchiani annuncia altri sacrifici. La Paritetica al governo: via Irap e addizionale Irpef per competere con i Paesi vicini diAnnaButtazzoni > addizionale Irpef. Lo schema prevede di L'insediamento della Paritetica Stato-Regione a fine gennaio, con l'ex UDINE poter modulare le due imposte, ministro Graziano Delrio e i presidenti Serracchiani e Illy C'è una nuova dieta cui il Fvg fino ad azzerarle. Una flessibilità dovrà sottoporsi. Una cura in tre che potrebbe essere applicata per anni da 1,3 miliardi su un bilancio imprese in difficoltà, anche per da 6, che significa mettere a rispondere in termini di rischio i servizi. È la presidente competitivita ai Paesi a noi vicini, Debora Serracchiani a che hanno sistemi fiscali più annunciarla, da Roma, dopo aver bassi». Illy fa sapere di non aver partecipato alla Conferenza delle fissato la prossima riunione della Regioni. Ieri è stato anche il commissione, perché, caduto il giorno del primo incontro governo di Enrico Letta da cui operativo della Paritetica, che ha avevano ricevuto l'incarico tre approvato in via preliminare la norma di attuazione sulla fiscalità componenti della Paritetica, si di vantaggio, per ridurre Irap e attende una conferma delle nomine. addizionale Irpef. La cura La Paritetica, però, sarà chiamata a lavorare sui rapporti finanziaria tra Cottarelli Cambiano i protagonisti, Fvg e Roma. «La preoccupazione ma non la sostanza. Il emersa - ha aggiunto Illy - deriva dal commissario straordinario per la fatto che lo Stato sta tagliando spending review è Carlo Cottarelli, risorse alle nostra Regione, una fetta è lui l'autore dei tagli. «Come alla volta. Aspettiamo alcune Regioni siamo pronti a discutere in indicazioni dalla ragioneria generale maniera aperta con il prossimo governo sui tagli che anche Cottarelli ha confermato - ha detto ieri Serracchiani all'Ansa -, che del Fvg per valutare se e com'è dovrebbero ammontare a 100 possibile intervenire per milioni per le Regioni a statuto rimediare». Perentorio Daniele ordinario e a 100 milioni per Galasso, componente del quelle Speciali». Oggi non si centrodestra in Paritetica: «Sulle conosce la distribuzione dei nuovi risorse c'è un contenzioso sacrifici. Serracchiani, però, vuole enorme da affrontare e risolvere trattare. «Siamo tutti noi presidenti con lo Stato, pena lo squilibrio di Regioni pronti ad avviare un del bilancio della Regione». Il confronto proficuo - ha aggiunto la Fvg non può dare di più Lo dice presidente - ma è bene ricordare con chiarezza l'assesso che in quasi tutte le realtà del re alle Finanze Francesco Peroni, Paese sono state fatte drastìche anche lui ieri a Roma. «Le riduzioni ai costi della politica, agli sprechi, ai costì del trasporto Regioni hanno dato e continuano pubblico locale e alla sanità. Da a dare un contributo molto parte nostra non c'è voglia di fare consistente al risanamento della opposizione ma di discutere nel finanza pubblica. Anche il Fvg merito. Tuttavia vorrei ricordare ha subito tagli molto incisivi, cui che nel Fvg i tagli previsti stiamo cercando di far fronte con ammonterebbero a 1,3 miliardi su la riqualificazione della spesa e Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress un bilancio complessivo di 6. Ciò profonde riforme strutturali. Ma creerà parecchi problemi visto che, fare di più oggi è presso ad esempio, la mia Regione paga ché impossibile - ha detto da sé molti capitoli di spesa come Peroni -, pena la capacità di ad esempio il trasporto pubblico locale». Menolrapelrpef È il assicurare i servizi presidente della Paritetica, fondamentali, dalla sanità al Riccardo Illy, a raccontare la sociale, al trasporto pubblico». prima giornata di lavori della annabuttazzoni commissione Stato-Fvg. CBIPBODUZIONE «Partendo dal lavoro che aveva RISERVATA fatto Luca Antonini per il Fvg sul LEGGIECOMMENTA federalismo fiscale, abbiamo SULSITO agg» eto.lt aggiornato il testo sulla fiscalità di vantaggio e approvato in via preliminare - ha spiegato Illy - un intervento suH'Irap e sull'

Conferenza delle Regioni Pag. 110 Lunedì Estratto da pag. 4 Sole Sanità Toscana 03/03/2014

La giunta recepisce il protocollo d'intesa col Lavoro sulla Vita indipendente e l'inclusione nella società dei disabili Persone con disabilita, progetti su misura Assegnate risorse per 3,2 milioni - Prima verifica dopo sei mesi e relazione finale a tre mesi dalla scadenza IL TESTO DEL PROVVEDIMENTO Pubblichiamo la delibera 39/2014 individuava una specìfica azione finanziamento ministeriale, pari a «Approvazione protocollo di Intesa tra denominata "Sperimentazione del progetto complessivi euro 65.136,16, sarà coperta Regione Toscana e ministero del Vita ìndipendente" prevedendo da ciascuna Zona tramite le risorse Lavoro finalizzato all'attivazione e l'attivazione di una prima sperimentazione regionali assegnate annualmente per il implementazione della proposta dei progetti di Vita Indipendente; Visto che Progetto Vita Indipendente, ovvero con progettuale della Regione Toscana in con la Delìbera della Get n. 14 del risorse proprie, a titolo di cofmanziamento, materia di vita indipendente e 13/01/2014 sono state assegnate e così come previsto dalle sopra citate linee inclusione nella società delle persone prenotate le risorse finanziarie per guida per la presentazione dì progetti con disabilità». l'annualità 2014 finalizzate ai Progetti di sperimen Vita Indipendente; Considerato che in data 31 ottobre 2013 sono state approvate dal tali in materia di vita indipendente e LA GIUNTA REGIONALE Vista la ministero del Lavoro e delle Politiche inclusione nella società delle persone con Legge 18 del 3 marzo 2009 "Ratìfica sociali le linee guida per la presentazione disabilita, adottate con decreto direttoriale ed esecuzione della Convenzione delle di progetti sperimentali in materia di vita n. 134/2013; Dato atto che con la Delibera indipendente e inclusione nella società Grt n. / 4 del 13.01.2014 sono state Nazioni Unite sui diritti delle persone assegnate risorse alle Zone Pisana, con disabilita, con Protocollo delle Visto che la Regione Toscono, con noto AooGnl308896/R.II0.070 del Empolese Valdelsa e Grossetana per un opzionale, fatta a New York il 13 02/12/2013, inviata a mezzo posta ammontare complessivo di euro dicembre 2006 e istituzione certificata, ha presentato la propria 830.294,99; Considerato che le sopra dell'Osservatorio nazionale sulla proposta di adesione atla sperimentazione richiamate linee guida prevedevano la condizione delle persone con del mode/to di intervento in materia di vita sottoscrizione dì un Protocollo dì intesa tra disabHità"; Visto il Programma dì indipendente e inclusione nella società Regione e ministero del Lavoro e delle azione biennale per la promozione dei delle persone con disabilita ai sensi del Polìtiche sociali finalizzato all'attivazione e sopra richiamato decreto direttoriale n. implementazione della proposta diritti e llntegrazione delle persone con progettuale della Regione Toscana in disabilità (an 3, comma 5 della L 134/2013 indicando 5 ambiti territoriali, di cui aif articolo 8, comma 3, lettera a), della materia di vita indipendente e inclusione 18/2009), approvato dal Consìglio dei fegge 8 novembre 2000, n. 328 che ne nella società delle persone con disabilita ministri del 27 settembre 2013 e hanno fatto esplicita richiesta (Zona cosi come individuata nell'elenco adottato con decreto del Presidente Pisana, Zona Empolese Vatdelsa, Zona contenuto nel decreto direttoriale n. della Repubblica 4 ottobre 2013, Grossetana, Zona Mugello, Zona Aretina); 206/2013, Allegato A), pane integrante e acquisito il parere favorevole, espresso Considerato il decreto direttoriale n. 206 sostanziale del presente atto; Considerato da parte della Conferenza Unificata il del IO dicembre 2013 ha approvato la lista opportuno demandare al dirigente del dei progetti presentati ai sensi delle settore competente aiïinterno de//a 24 luglio 2013; Vista, in particolare, la Dirczione genera/e Diritti di Cittadinanza e linea di azione n. 3, del richiamato richiamate lìnee guida del 31 ottobre 2013 e autorizzato il finanziamento, secondo la Coesione sociale ^espletamento delle Programma di Azione che illustra le ripartizione evidenziata nell'elenco di cui procedure amministrative necessarie allo proposte in materia di "Politiche, affari. 2 del medesimo decreto direttoriale, sviluppo delle progettualità negli ambiti servìzi e modelli organizzativi per la per un importo complessivo di euro territorio/i ammessi al finanziamento, di vita indipendente e l'inclusione nella 3.200.000,00, di cui la quota di euro cui a//'a// egato B) pane integrante e società"; Visto il Piano sanitario 2.818.446,00 a va/ere sulle risorse sostanziale del presente atto; Stabilito che regionale 2008/2010 approvato con assegnate, per l'anno finanziario 2013, al la sottoscrizione del suddetto Protocollo di capìtolo 3231 e di euro 381.554,00 a valere intesa non comporta oneri aggiuntivi a Delibera del Consiglio regionale n. 53 carico del bilancio della Regione Toscana del 16 luglio 2008 che al punto 5.6.2.3 sulle risorse assegnate, per l'anno finanziario 2013, al capito/o 3112 dello rispetto alle risorse già assegnate con la prevede il "completamento e verifica stato di previsione del ministero del Delìbera Gn n. 1412014 per la della sperimentazione nella Vita Lavoro e delle Politiche sociali; realizzazione dei progetti di Vita Indipendente progettandone una Considerato che la proposta della Regione indipendente per le Zone distretto Pisana, regolamentazione specifica"; Visto H Toscana risulta tra i progetti ammessi al Empolese Va/de/sa e Grossetana; Preso Piano integrato sociale regionale Pisr finanziamento relativamente agli ambiti atto del parere espresso dal Comitato territoriali Zona Pisana, Zona Empolese tecnico dì dirczione neffa seduta del 2007-2010 approvato con 16/01/2014; a voti unanimi deliberazione del Consiglio regionale Va/de/sa e Zona Grossetana, ai sensi del n. 113 del 31 ottobre 2007 che citato decreto direttoriale n. 206 del IO prevede, tra g// intervenu' dì settore, al dicembre 2013 per un ammontare

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress complessivo di euro 297.600,00 e che il punto 7.8.2 in particolare dì sostenere finanziamento relativo da pane ministeriale l'indipendenza delle persone con corrisponde complessivamente a euro disabilità grave, sulla base della 232.463,84; Considerato che la parte sperimentazione di progetti di Vita eccedente il Indipendente, in situazione dì autonomia dì vita o dì convivenza familiare o comunitaria; Visto il comma I dell'alt 133 della Lr

27 dicembre 2011 n. 66 che proroga piani e programmi regionali attuativì del programma regionale dì sviluppo (Prs) 2006-2010 fno all'entrata in vigore dei DEUBERA 1. di approvare lo piani e programmi attuativi delle strategie schema di Protocollo d'Intesa tra di intervento e degli indirizzi per le la Regione Toscana e il ministero politiche regionali individuati dal Prs del Lavoro e delle Politiche 2011-2015; Visto che con la Delibera della Grt n. 977 del 6/10/2003 è stato approvato sociali, di cui all'Allegato A), il "Progetto Speciale Disabilita" che parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di demandare al dirigente del settore competente all'interno della

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Dirczione generale Diritti di Cittadinanza e disabilità, con Protocollo opzionale, fatta a del Lavoro e delle politiche sociali; - la coesione sociale, l'espletamento delle New York 13 dicembre 2006 e ratificata proposta della Regione Toscana risulta tra i procedure amministrative necessarie allo con la legge 3 marzo 2009, n. 18;- in progetti ammessi al finanziamento ai sensi sviluppo delle progettualità negli ambiti particolare, l'articolo 19 della richiama- del citato decreto direttoriale n. 206 del IO territoriali ammessi al finanziamento, di R.QCU'bQrO indipendente e inclusio- in dicembre 2013 e che il finanziamento cui all'allegato B) parte integrante e COSO dì prevede che "GH stati relativo da parte ministeriale corrisponde sostanziale del presente atto; 3. di stabilire inadempienza Parti [.. .Jriconoscono il complessivamente a euro 232.463,84; - gli che la sottoscrizione del suddetto diritto di tutte le persone con disabilità a interventi dovranno essere realizzati nel Protocollo di intesa non comporta oneri vivere nella società, con la stessa libertà di rispetto della normativa nazionale e aggiuntivi a carico del bilancio della scelta delle altre persone, e adottano comunitaria di riferimento e in conformità Regione Toscana rispetto alle risorse già misure efficaci e adeguate al fine di alla progettazione approvata o come assegnate con la Delibera Grt n. 14/2014 facilitare il godimento da parte delle successivamente modificata a seguito di per la realizzazione dei progetti di Vita persone con disabilità di tale diritto e la autorizzazio |ïaie'a pena 'di revoca o indipendente per le Zone distretto Pisana, loro piena integrazione e partecipazione riduzione del finanziamento; Visti anche - Empolese Valdelsa e Grossetana. nella società; - il decreto del Presidente la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante ALLEGATO A della Repubblica 4 ottobre 2013, registrato "Legge di contabilità e finanza pubblica"; - presso la Corte dei conti, Reg. 14, fg. 260, la legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante che adotta il Programma di Azione "Disposizioni per la formazione del biennale per la promozione dei diritti e bilancio annuale e pluriennale dello Stato l'integrazione delle persone con disabilità (legge di stabilità - la legge 24 dicembre in attuazione della legislazione nazionale e 2012, n. 229, concernente il "Bilancio di internazionale ai sensi dell'are 3, co. 5, previsione dello Stato per l'anno Ministero del Lavoro e delle Politiche della citata legge 3 marzo 2009, n. 18;- in finanziario 2013 e il bilancio pluriennale sociali (Dirczione generale per l'inclusione particolare, la linea di azione n. 3, del per il triennio 2013-2015"; -il decreto e le politiche sociali) Protocollo d'intesa fra richiamato Programma di Azione che 111879 del 31 dicembre 2012 con il quale II ministero del Lavoro e delle politiche illustra le proposte in materia di "Politiche, il ministro dell'Economia e delle finanze ha sociali (di seguito denominato servizi e modelli organiz provveduto alla ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013, e in particolare la Tabella 04; - il decreto di cui sopra, che in ministero) con sede in Roma, via Fornovo n. 8 (Cf 97434010589), rappresentato dal dote Raffaele Tangorra, in qualità di Direttore generale per l'inclusione e le politiche sociali;

La Regione Toscana (di seguito denominata Regione) con sede in Firenze, Piazza del Duomo n. IO (Cf 01386030488), rappresentata da, in qualità di rappresentante legale della Regione zativi per la vita indipendente e l'inclusione Toscana; Visti - la legge 8 novembre 2000, nella società"; - infine, il parere favorevole, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione espresso ai sensi dell'are 5, co. 2, del del sistema integrato di interventi e servizi decreto interministeriale 6 luglio 2010, n. sociali" che all'are 14 detta disposizioni 167, sul richiamato Programma di azione riguardanti progetti individuali per le biennale, da parte della Conferenza persone con disabilità; - la legge 5 febbraio Unificata in data 24 luglio 2013 (Rep. Atti 1992, n. 104, "legge quadro per n. 72) e, in particolare, la raccomandazione l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti ivi contenuta formulata dalla Conferenza delle persone handicappate" così come delle Regioni eProvince autonome (I3/069/ particolare prevede che, alla Direzione modificata dalla legge 162 del 21 maggio CUII/C8) riportante la richiesta di generale per l'inclusione e le politiche 1998, che detta i princìpi dell'ordinamento incrementare il finanziamento per le sociali è stata assegnata la gestione del Cdr in materia di diritti, integrazione sociale e sperimentazioni regionali per le politiche, 9 del quale fanno parte i capitoli 3231 assistenza delle persone con disabilità;- in servizi e modelli organizzativi per la vita "spese per progetti sperimentali aventi a particolare, l'art. 39, co. 2, della richiamata indipendente; Considerato che - in data 31 oggetto interventi in favore di persone con legge 104/92, che prevede che le Regioni ottobre 2013 sono state approvate le linee handicap grave.. ."e 3112 "spese per il possono provvedere, sentite le guida per la presentazione di progetti funzionamento dell'Osservatorio nazionale rappresentanze degli enti locali e le sperimentali in materia di vita indipendente sulla condizione delle persone con principali organizzazioni del privato e inclusione nella società delle persone con disabilità"; - il decreto ministeriale del sociale presenti sul territorio, nei limiti disabilità, adottate con decreto direttoriale ministro del Lavoro e delle politiche sociali delle proprie disponibilità di bilancio [...], n. 134/2013; - il decreto direttoriale n. 206 del 30 gennaio 2013 che assegna le risorse a disciplinare, allo scopo di garantire il del IO dicembre 2013 ha approvato la lista umane e finanziarie ai dirigenti degli Uffici diritto alla vita indipendente alle persone dei progetti presentati ai sensi delle dirigenziali di livello generale appartenenti richiamate linee guida del 31 ottobre 2013 Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress con disabilità permanente e limitazione al ministero del Lavoro e delle politiche grave dell'autonomia personale nello e autorizzato il finanziamento, secondo la sociali, attribuite ai capitoli delle unità svolgimento di una o più funzioni ripartizione evidenziata nell'elenco di cui previsionali di base della citata Tabella 4 di essenziali della vita, non superabili all'are 2 del medesimo decreto direttoriale, cui fa parte il Cdr 9 - Dirczione generale mediante ausili tecnici, le modalità di per un importo complessivo di euro per l'inclusione, e le politiche sociali; - il realizzazione di programmi di aiuto alla 3.200.000,00, di cui la quota di euro Dpcm del 14 ottobre 2011, registrato dalla persona, gestiti in forma indiretta, anche 2.818.446,00 a valere sulle risorse Corte dei conti il 28 novembre 2011, reg. mediante piani personalizzati per i soggetti assegnate, per l'anno finanziario 2013, al 14, foglio 39, con il quale al dote Raffaele che ne facciano richiesta, con verifica delle capitolo 3231 e di euro 381.554,00 a valere Tangorra è stato conferito l'incarico di prestazioni erogate e della loro efficacia; - sulle risorse assegnate, per l'anno Direttore generale della Dirczione generale la Convenzione delle Nazioni Unite sui finanziario 2013, al capitolo 3112 dello per l'inclusione e le politiche sociali; - il diritti delle persone con stato di previsione del ministero decreto interministeriale in data 26 giugno 2013, registrato alla Corte dei conti il 1° agosto 2013, reg. 11, foglio 219, con il quale si è provveduto alla ripartizione delle risorse

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finanziarie del Fondo nazionale per le gettuali. Articolo 5 - Importo ed esonero - contributi in natura (personale, a politiche sociali 2013; - il decreto del cauzionale I. Per lo svolgimento delle eccezione delle spese per lavoro straordina ministro dell'Economia e delle Finanze n. attività di cui al presente Protocollo d'intesa, I. Il ministero procederà alla liquidazione 73521, registrato dalla Corte dei conti il I ° viene pattuito un contributo complessivo delle spese sostenute nel limite massimo ottobre 2013, reg. 8, foglio 178, con il quale pari a euro 232.463,84 della quota di partecipazione a proprio vengono apportate le necessarie variazioni ( carico di cui all'articolo 5, comma I, del di bilancio per poter trasferire agli aventi duecentotrentaduemilaquattrocentosessantat presente protocollo. 2. Ai sensi del punto 9 diritto le risorse previste dal Fondo re/84), così come specificato nell'elenco delle richiamate Linee Guida 31 ottobre nazionale per le politiche sociali 2013;- contenuto nel richiamato de in premessa, e a 2013, la somma di cui al precedente infine, la legge n. 241 del 7 agosto 1990 che produrre apposita nota di addebito completa articolo 5, non soggetta a lva ai sensi degli prevede la possibilità di stipulare accordi della documentazione valida ai fini fiscali, arte I e 3 del Dpr n. 633/72 e successive tra pubbliche amministrazioni; Si conviene così come previsto al punto 9 delle citate modificazioni e integrazioni, sarà quanto segue Articolo I - Oggetto e durato Linee guida, nonché una relazione finale di corrisposta, previo accertamento della del protocollo 1. Il presente Protocollo è monitoraggio delle attività svolte entro tre disponibilità di cassa, mediante finalizzato all'attivazione e mesi dalla data di scadenza del progetto. accreditamento sul conto di contabilità implementazione della proposta progettuale Articolo 4 - Commissione di valutazìone 1. speciale infruttifero n. conto tesoreria della Regione Toscana in materia di vita Con successivo decreto direttoriale, viene 30938 intestato alla Regione, aperto presso indipendente e inclusione nella società delle istituita una Commissione di valutazone con la sezione di tesoreria provinciale dello persone con disabilità così come compiti di verifica e monitoraggio ai fini Stato ubicata nel capoluogo di regione, individuata nell'elenco contenuto nel della liquidazione del finanziamento recante Cup (Codice unicodi Progetto) decreto direttoriale n. 206/2013 citato in secondo le modalità di cui al successivo are I59GI300I270003, secondo la seguente premessa e allegato al presente atto. 2. La 6. 2. Alla consegna dei lavori, alla modalità: a) il 50% del finanziamento durata del presente Protocollo è fissata in Commissione di cui al comma precedente accordato a seguito di comunicazione della mesi 12 a partire dalla comunicazione di spetta il compito di verifìcare: a) la Regione, indicante l'effettivo avvio delle inizio attività da parte della Regione di cui conformità delle attività realizzate alle attività; b) il 30% del finanziamento al successivo articolo 3, comma I. Articolo previsioni del presente Protocollo d'intesa; accordato, previa positiva determinazione 2 - Impegni della Regione 1. La Regione si b) la congruità della documentazione del impegna a svolgere le attività di cui all'are I giustificativa di spesa prodotta dalla nel rispetto degli obiettivi e dei contenuti, Regione; e) la relazione sui ri-creto nonché dei tempi, delle modalità direttoriale n. 206/2013 citato in premessa e organizzative e dei costi previsti nel allegato al presente atto. 2. La Regione progetto medesimo. 2. Per la copertura dei viene esonerata dal prestare cauzione ai costi delle attività di cui al comma sensi dell'are 54 del Regolamento per precedente, la Regione utilizza il contributo l'Amministrazione del patrimonio e la di cui all'articolo 5, nonché garantisce il contabilità generale dello Stato. 3. L'onere a cofinanziamento per la residua quota pari carico del ministero graverà sul cap. 3231 ad almeno il 20% dei costi totali. Non è "Spese per progetti sperimentali aventi a ammesso il cofinanziamento attraverso la oggetto interventi a favore di persone con contribuzione in natura (personale, a handicap grave.." iscritto nello stato di eccezione delle spese per lavoro previsione del ministero del Lavoro e delle straordinario, locali, beni dure politiche sociali - Centro di responsabilità n. v9 - "Dirczione generale per l'inclusione e le politiche sociali" per l'anno finanziario 2013. 4. Ai fini della rendicontazione sull'utilizzo del contributo di cui al primo comma del presente articolo, verran-COStf

la Commissione di cui all'are 4, alla presentazione di un rapporto intermedio di cui al punto 9, secondo paragrafo, delle citate Linee Guida e a seguito della verifica relativa alla spesa di almeno il 75% dell'ammontare relativo alla prima tranche di finanziamento; e) il 20%, previa positiva determinazione della Commissione di cui all'are 4, a consuntivo, su presentazione di apposite note di addebito complete della documentazione valida ai fini fiscali giustificativa delle spese sostenute per l'intero ammontare del finanziamento, voli ecc). Articolo 3 - Modalità di nonché di una relazione finale di realizzazione 1. La Regione si impegna a monitoraggio delle attività svolte. 3. Ai fini dare comunicazione dell'effettivo avvio della liquidazione delle spese la Regione delle attività alla Dirczione generale per presenterà una nota di addebito in cui Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress l'inclusione e le politiche sociali del analiticamente sono riportati le prestazioni ministero del Lavoro e delle politiche sociali e i servizi connessi alle spese rendicontate e all'indirizzo di posta elettronica certificata nel limite in cui esse saranno debitamente dg/nc/us/one@ma//cert./avoro. gov.il 2. Per documentate, comprensive di eventuale lva una migliore esecuzione del Protocollo dovuta a terzi per prestazioni eseguite. Tale d'intesa, il ministero può richiedere o nota di addebito deve essere accompagnata, autorizzare, entro il limite massimo relativamente alle spese sostenute, da dell'importo di cui all'are 5, la variazione idonea documentazione in originale, ovvero delle prestazioni e dei servizi previsti nel no ritenute ammissibili unicamente le spese in copia rilasciata conformemente alle piano di attività purché non comportino con le seguenti caratteristiche: - vigenti disposizioni normative. 4. Il maggiori oneri per la controparte. 3. La strettamente connesse alle azioni ministero non risponde di eventuali ritardi Regione si impegna, altresì, a presentare un progettuali previste dal progetto; - nella liquidazione dei pagamenti rapporto intermedio relativo alla attività sostenute nel periodo compreso tra la data determinati da cause non imputabili allo svolta ai primi sei mesi di attività del di sottoscrizione del presente Protocollo e stesso, ma cagionati da controlli di legge, progetto, così come previsto al punto 9 delle la data del termine del progetto; - Linee guida del 31 ottobre 2013, richiamate documentate con giustificativi originali e conformi alla normativa vigente in materia fiscale e contabile; - registrate nella contabilità generale e specifica dei beneficiari. Non sono in ogni caso ammissibili le seguenti spese:

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amministrativo-contabili o dovuti a ALLEGATO B Ipotesi dei costì relativi alla implementazione dei progetti di Vita indipendente Numero mesi imponibili di cassa. Articolo 7 - effettivi di intervento: 12 mesi Indicare in maniera analitica le ipotesi di costo che si intendono sostenere, Inadempimenti e penali 1. In caso di grave tenuto conto che ai sensi del punto 9) delle presenti Linee guida sono ammissibili esclusivamente spese inadempimento della Regione, il ministero direttamente riferibili ai progetti di Vita indipendente secondo le caratteristiche nella sezione precedente, procederà al recupero del contributo punto 5). Azioni/Interventi Ipotesi di costo Società della Salute Zona Pisana I. Azione/intervento Contributo concesso. 2. L'inadempimento è da ritenersi per assunzione assistente /i personale/i 2. Azione/intervento Attivazione Assistenza domiciliare diretta 3. grave al verificarsi delle seguenti Azione/intervento Attivazione Servizi di trasporto sociale assistito 4. Azione/intervento Finanziamento circostanze: a) mancanze di organizzazione Tirocini formativi Totale* Ammontare: 40.000 /Ammontare; 25.830 Ammontare: 10.500 Ammontare: tali da pregiudicare la regolare 19.670 96.000,00 Zona Empolese Valdelsa I. Azione/intervento (specificare) Condivisione di ambienti di realizzazione del progetto; b) adozione di vita in appartamenti autogestiti 2. Azione/intervento (specificare) Voucher da utilizzare per - l'acquisto di iniziative non concordate con il ministero servizi presso soggetti accreditati per l'erogazione di assistenza domiciliare - l'acquisto di strumenti/ausili di tali da arrecare pregiudizio all'andamento domotica al fine di superare le barriere architettoniche presenti nel setting domiciliare - facilitare la mobilità del progetto e al ministero stesso. 3. La in autonomia (voucher-taxi) Totale* Ammontare: 38.400,00 Ammontare: 57.600,00 96.000,00 Società della Dirczione generale per l'inclusione e le Salute Zona Grossetana I. Azione/intervento (specificare) Sostegno lavorativo 2. Azione/intervento politiche sociali contesterà alla Regione (specificare) Aiuto personale 3. Azione/intervento (specificare) Abitare in autonomia Ammontare: 19.200,00 l'inadempimento entro 40 giorni dalla Ammontare: 57.600,00 Ammontare: 28.800,00 105.600,00 Totale* ______conoscenza da ______* II totale deve corrispondere all'ammontare totale del valore del progetto, comprensivo del finanziamento ministeriale e del co-finanziamento della Regione o della Provincia autonoma. pa lo

rte del ministero del verificarsi delo stesso, concedendo ulteriori IO giorni per eventuali controdeduzioni, decorsi i quali la Dirczione generale per l'inclusione e le politiche sociali deciderà con provvedimento motivato. Articolo 8 - Responsab///tò I . La Regione si impegna a operare nel pieno rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti. Il ministero non è responsabile per eventuali danni che possano derivare a terzi dalla gestione delle attività effettuate in modo non conforme agli articoli del presente Protocollo. 2. La Regione si impegna, in conseguenza, a sollevare il ministero da qualsiasi danno, azione, spesa e costo che possano derivare da responsabilità dirette della Regione stessa. Articolo 9 - Efficacia e modifiche I . Il presente Protocollo d'Intesa è efficace nei confronti della Regione, nonché del ministero, solo dopo l'approvazione degli organi di controllo e il conseguente impegno della spesa. Il ministero darà immediata informazione di quanto innanzi per permettere alla Regione di assumere gli adempimenti così come previsto nell'are I del presente atto. 2. Eventuali modifiche al presente Protocollo d'Intesa devono essere concordate tra le parti. Per ogni autorizzazione non prevista nel presente atto e da richiedersi preventivamente è delegato il dr. Alfredo Ferrante, dirigente della. Div. IV Politiche per le persone con disabilità. Articolo I O - Clausola compromissoria I . Per ogni controversia che possa insorgere in ordine alla validità, interpretazione, esecuzione o risoluzione del presente Protocollo, dopo un preliminare tentativo di soluzione in via conciliativa, sarà competente in via esclusiva il Foro di Roma ai sensi dell'are Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress 15 della legge 7 agosto 1 990 n. 24 1 . • (...omìssis...) Il testo integrale del documento è consumabile tra gli atti della Regione al sito www.regione.toscano.it

Conferenza delle Regioni Pag. 114 Lunedì Estratto da pag. 8 03/03/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Elia Zamboni 40.000 RIPARTO 20131 Vio libero olle delibere sui fondi correnti e sulle quote vincolate Regioni: 107 miliardi in cassa Sulla bilancia le quote premiali per 430 milioni - Obiettivi Psn da 1,4 miliardi

Poker di riparti per le Regioni: dopo di 10 milioni per l'istituto superiore di due mesi di attesa sono state approvate Sanità. L'importo finale da ripartire è in Stato-Regioni le nuove proposte di quindi di 1.410,033 milioni, al netto delibera Cipe sul riparto del fondo della somma di 47 milioni accantonata sanitario 2013, sull'intesa per per i progetti interregionali. Obiettivi di l'assegnazione delle risorse vincolate, carattere prioritario e di rilievo l'accordo sulle linee progettuali per nazionale. Si tratta di 20 obiettivi che l'utilizzo delle risorse vincolate nella proposta sono illustrati e spiegati destinate agli obiettivi di Psn e l'intesa nella loro articolazione, per i quali le Regioni riceveranno subito (con la sullo schema di decreto dei ministri di stipula dell'accordo), a titolo di acconto Salute ed Economia per la ripartizione dall'Economia, il 70 per cento delle delle forme premiali 2012 e 2013. Il risorse e per avere anche il restante 30 tutto, appunto, dopo l'accordo tra per cento dovranno presentare con governatori del 19 dicembre scorso in cui si sono utilizzate le risorse premiali per bilanciare gli effetti del primo delibera di Giunta regionale o atto riparto secondo il criterio dei costi equivalente specifici progetti nell'ambito standard (v. tabella in questa pagina). degli indirizzi individuati. Nella delibera Rispetto alla prima proposta della dovrà essere contenuta anche specifica Salute il nuovo riparto ridetermina la relazione illustrativa dei risultati quota premiale da accantonare per il raggiunti, per singolo progetto, nell'anno 2013 in 321,0135 milioni invece della precedente e degli stati di avanzamento somma accantonata con la precedente per i progetti pluriennali. Ciascun proposta di 267,511 milioni e si rende progetto, inoltre, dovrà essere corredato da un prospetto che evidenzi: a) gli disponibile per il fondo la differenza di obiettivi qualitativi e quantitativi che si 53,502 milioni (che deriva dalla intendono conseguire; b) i tempi entro i differenza tra lo 0,30% e lo 0,25% del quali tali obiettivi si ritengono fabbisogno complessivo del Ssn per il raggiungibili; e) i costi connessi, fermo 2013) con una corrispondente riduzione restando che il dell'importo destinato al finanziamento delle risorse relative alle somme raggiungimento degli obiettivi non potrà vincolate, tranne i 2 milioni per il comportare ulteriori oneri connessi Centro nazionale trapianti. all'acquisizione di risorse umane aggiuntive; d) gli indicatori, preferibilmente numerici, che consentano di misurare la validità dell'intervento proposto. Quote premiali. Sul tavolo della Stato-Regioni c'è anche lo schema Inoltre è anche ripartito il contributo di decreto Salute-Economia per di solidarietà per l'Abruzzo di 15 ufficializzare l'utilizzo delle quote milioni, seconda tranche dopo quella premiali per il riparto del fondo. In un inserita nel riparto 2012 per gli effetti unico articolo (oltre la tabella): «In del terremoto del 6 aprile 2009. applicazione di quanto previsto dall'art. Ulteriore rimodulazione, infine, per il 1, comma 234, della Legge 27 dicembre riparto di 259 milioni agli Izs per il loro funzionamento con l'obiettivo di

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress 2013, n. 147 (Legge di stabilità assegnare alle Regioni che li 2014), si provvede alla ripartizione gestiscono, una somma «più congrua rispetto al fabbisogno derivante dalla e alla assegnazione in favore delle stabilizzazione del personale di detti Regioni e delle Province autonome Istituti, avviata nel 2008». Obiettivi delle quote premiali relative agli di Psn. Per quanto riguar anni 2012 e 2013, che ammontano da le quote vincolate per gli obiettivi di a complessivi 430,01 milioni di Psn sempre in base alle modifiche della euro, tenendo anche conto, in base quota premiale, si ridetermina l'importo alla legge 27 dicembre 2013, n. iniziale di 1.510,535 milioni in 147, di criteri di riequilibrio indicati 1.457,033 milioni per destinare dalla Conferenza delle Regioni». ulteriori 53,502 milioni Paolo Del Bufalo all'accantonamento per le quote premiali. Inoltre si incrementa di ulteriori 3 milioni la quota di 2 milioni già accantonata con la precedente proposta per il progetto interregionale sulle linee guida cliniche nell'ambito del "Sistema Nazionale Linee Guida" e si prevede un ulteriore accantonamento

Conferenza delle Regioni Pag. 115 Lunedì Estratto da pag. 8 03/03/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Elia Zamboni 40.000

II meccanismo "sbloccafondo": assegnazione delle quote premiali (milioni di euro) Regione Piemonte V. d'Aosta Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.G. Liguria Emilia R. Toscana Umbria Popolaz. ------Riequilibrio - - 16,66 - - - - 65,48 - - 1,77 Premialità 5,00 - 60,00 - - 18,00 - - - 5,00 5,00 Quota premiale residua 0,01 - 0,18 - - 0,04 - 0,15 - 0,01 0,02 Totale Regione 5,01 Marche Lazio 76,84 Abruzzo Molise Campania 18,04 Puglia Basilicata 65,63 Calabria Sicilia 5,01 Sardegna 6,79 Totale Popolaz. - - - - 54,01 15,00 - 32,00 10,00 - 111,00 Riequilibrio - 99,63 15,60 4,86 ------204,00 Premialità 18,80 - - - - - 2,20 - - - 1 14,00 Quota premiale residua 0,04 0,24 0,04 0,01 0,13 0,04 0,01 0,08 0,02 - 1,01 Totale 18,84 99,87 15,63 4,87 54,13 15,04 2,21 32,08 10,02 - 430,01 Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 116 Lunedì Estratto da pag. 8 03/03/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Elia Zamboni 40.000 Le linee progettuali prioritarie Linea progettuale 1 . Interventi per il riassetto organizzativo e strutturale della rete dei servizi di assistenza ospedaliera e territoriale - Farmacia dei servizi 2. Modelli avanzati di gestione delle malattie croniche 3. Implementazione del Piano di indirizzo per la riabilitazione 4. Implementazione delle Linee di indirizzo per l'assistenza alle persone in stato vegetativo e di minima coscienza 5. Assistenza agli anziani in condizioni di fragilità e di non autosufficienza 6. Contrasto alle disuguaglianze in sanità 7. Cure palliative e terapia del dolore, assistenza domiciliare palliativa specialistica 8. Sviluppo dei processi di umanizzazione dei percorsi assistenziali 9. Interventi per Pimplementazione della Rete per le Malattie rare e per la promozione della rete nazionale dei tumori rari IO. Tutela della maternità - percorso nascita - partoanalgesia 1 1 . Tutela della fertilità e della funzione ormonale nelle giovani donne affette da neoplasia o malattie croniche degenerative mediante l'istituzione di biobanche del tessuto ovarico e cellule germinali Importo vincolato 250.000.000 200.000.000 20.000.000 45.000.000 50.000.000 45.000.000 100.000.000 40.000.000 55.000.000 30.000.000 40.000.000 e i loro finanziamenti vincolati Linea progettuale 1 2. Implementazione di percorsi diagnostico-assistenziali e di supporto per migliorare la vita delle donne affette da malattie croniche invalidanti della sfera uro-genitale (endometriosi infiltrante, vulvodinia, cistite interstiziale) 1 3. Implementazione della rete nazionale dei centri territoriali per la prevenzione primaria e la diagnosi precoce delle infezioni da Hpv 1 4. Implementazione della rete nazionale dei centri territoriali per la prevenzione primaria e la diagnosi precoce dei tumori dell'apparato genitale maschile 1 5. Modelli di assistenza per bambini e adolescenti affetti da patologie croniche, disturbi del comportamento, dell'apprendimento e del linguaggio da mutismo, disturbo da deficit di attenzione/iperattività e da psicosi affettive e non affettive dell'infanzia e dell'adolescenza mediante Centri di riferimento a valenza regionale e interregionale e reti assistenziali 16. Sviluppo degli strumenti del governo clinico e della vantazione della qualità e della sicurezza delle prestazioni - Risk management 1 7. Implementazione del Codice etico nelle aziende sanitarie 1 8. Piano nazionale prevenzione 19. Superamento Opg e salute mentale 20. Sicurezza nei luoghi di lavoro Totale Importo vincolato 15.000.000 15.000.000 15.000.000 40.000.000 100.000.000 10.033.253 240.000.000 80.000.000 20.000.000 1.410.033.253 Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 117 Martedì Estratto da pag. 8 04/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Marco Demarco 19.466 La polemica Dopo la sentenza del Consiglio di Stato in favore dell'istituto L'emergenza Ieri vertice in Prefettura con i rappresentanti dei Comuni Terreni in permuta per il mercato «Sì» aiuti per i morosi incolpevoli Scontro aperto tra Perrone e Iacp Pronto un piano per gli sfratti

Le proposte del Sunia II cento, entro il 20 febbraio, In campo II prefetto di Lecce Giuliana Sunia ai Comuni: data in cui scade la Perrotta nel corso del vertice convocato sul «Firmate un patto anti- presentazione delle domande caso dei morosi al bando pubblicato per gli evasione e recuperate i alloggi. Con la premialità si beni abbandonati» possono raggiungere 230 mila euro, da dividere tre le mille domande che saranno in LECCE — A Lecce e nel media presentate. Una parte Salento incombe l'emergenza di questi fondi sarà destinato sfratti è finita sul tavolo del ai morosi incolpevoli, a chi Prefetto. E ieri, nel corso di non ce la fa a pagare l'affitto un vertice in Prefettura con perché perde il lavoro o per sindacati, sindaci dei comuni gravi malattie. Non tutti però ad alta tensione abitativa, i comuni hanno risorse tali da commissario Iacp e versare una propria quota al l'assessore regionale alle contributo aHoggiattivo. Politiche abitative Angela L'assessore Barbanente ha Barbanente, il fenomeno è ribadito la necessità che «il emerso in tutta la sua Ministero aggiorni l'elenco drammaticità. Gli ultimi dati dei Comuni a elevata sugli sfratti sono allarmanti. tensione abitativa, non Nel 2O12 hanno raggiunto mmmm più corrispondente quota 1283 gli sfratti per alla situazione attuale e che, morosità incolpevole, un anche per questo fine - ha aumento del 27 per cento detto- istituisca l'osservatorio rispetto al 2011. A Lecce le nazionale sulla condizione richieste di alloggi superano abitativa, come richiesto dalla le mille domande. Sono in conferenza delle Regioni da particolare 12 i Co- ______ultimo nel documento dell'i i muni, tra cui Lecce, ad essere luglio 2013 trasmesso al più in difficoltà. Due i dati ministro Lupi», n Sunia, nel emersi in Prefettura. n primo corso del vertice in ri- ^HIMMMMi guarda le prefettura, ha chiesto ai nuove risorse stanziate dal Comuni di sottoscrivere un governo centrale. Nell'ultima patto antievasione. « Finanziaria il governo ha Lliousing sociale (cioè affitti predisposto 200 milioni di a canone calmierato e euro nel piano casa, di cui 40 acquisto a prezzo milioni per le morosità convenzionato) è possibile», Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress incolpevoli: 20 nel 2014 e hanno detto. Infine hanno altri 20 milioni nel 2015.1 invocato il recupero degli cittadini dunque possono immobili abbandonati. inoltrare istanze al Prefetto e Valentina Marzo al Comune per farsi aiutare a pagare le rate delle case, n secondo dato riguarda la Regione, n fondo sociale della Regione è di 15 milioni, di cui io sono stati distribuiti ai vari comuni e altri 5 di premialità per le amministrazioni virtuose, per chi cioè contribuisce economicamente agli affitti. Per quest'anno il Comune di Lecce ha a disposizione 130 mila euro ma li può incrementare del 20 per

Conferenza delle Regioni Pag. 118 Domenica Estratto da pag. 2 09/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giulio Rocco 3.000 Niro alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative Costi della politica, collaborazione più stretta tra Corte dei Conti e istituzioni

CAMPOBASSO. La Corte immediata attività legislativa dei Conti intende lavorare per giungere ad una Riforma di concerto con le della nuova legge Istituzioni allo scopo di di contabilità, che, rendere più trasparente la coerentemente con i principi situazione economico- del decreto legislativo 118, politica delle Regioni. sarà operativa a decorrere dal L'intendimento è emerso 1° gennaio 2015 ed ha nel corso della Conferenza auspicato un sistema dei Presidenti delle informativo regionale unico Assemblee legislative delle in tutta la nazione. Per Regioni e delle Province quanto attiene il tema del autonome, che si è tenuta a costo della politica l'attività Roma, i cui lavori sono operativa è stata assegnata ad proseguiti anche ieri una commissione ad hoc, approfondendo i terni delle costituita in seno alla riforme costituzionali e Conferenza, che dovrà l'autorifoma del sistema formulare entro il prossimo Regioni, per approfond i re, 20 febbraio proposte di modifica dell'attuale tra le altre, la riflessione sul disciplina sul finanziamento contenimento dei ai gruppi consiliari e di costi della politica. La cumulo nella perce decisione assunta dalla Corte dei Conti di stipulare un Protocollo d'intesa finalizzato a una più stretta zione dell'assegno vitalizio. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Pur condividendo la riforma collaborazione con la che, correggendo il Conferenza delle Regioni e bicameralismo perfetto, delle autonomie e la istituisce il Senato delle Conferenza dei Presidenti Autonomie, i Presidenti dei Consiglio regionali su hanno rimarcato la necessità specifiche tematiche di elaborare una propria tecnico-cooperative è stata proposta che non escluda commentata positivamente dalle forze previste, il ruolo e dal presidente del Consiglio la rappresentanza delle Vicenzo Niro che ha anche assemblee legislative, i cui sollecitato, nell'ottica della rappresentanti sono l'unica collaborazione tra istituzioni, una

Conferenza delle Regioni Pag. 119 Domenica Estratto da pag. 2 09/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giulio Rocco 3.000 espressione diretta della volontà dei cittadini. Importante incontro della Conferenza è stato, inoltre, quello tenuto con i Presidenti di Sezione preposti alla Sezione delle autono mie della Corte dei Conti, il Dott. Mario Falcucci e il Dott. Adolfo De G i roia mo, con il Cons Alfredo Grasselli, per avviare un percorso condiviso con le Regioni rispetto alle modalità di controllo sulle attività politicoistituzionali, in attuazione del decreto legge 174/ 2012 e in rispondenza ai quattro principi di efficacia, di efficienza, di eticità e di economicità. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 120 Giovedì Estratto da pag. 13 Quotidiano del FVG 20/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata (dato non disponibile) 15.000 Lanciato il progetto sulle comunicazioni tra i dipartimenti Bisogna unire i punti di forza II Fvg va in Croazia PANONTIN RILANCIA IL RUOLO DELLE PROTEZIONI CIVILI «TROVARE I PUNTI DEBOLI DEL SISTEMA E RISOLVERLI»

^ Arrivare a un disegno di legge ROMA. Il vertice nazionaleperrendere omogenei su tutto il territorio italiano i messaggi di allertadellaProtezione civile, armonizzando nello stesso tempo le diverse normative regionali e sottoscrivendo un Protocollo sulle comunicazioni fra Dipartimento nazionale, Regioni ed Enti locali. È questa la proposta presentata a Roma dall'assessore regionale alla Protezione civile, Paolo Panontin, alla riunione politicadellaCommissione speciale di Protezione civile istituita nell'ambito della Conferenza delle Regioni edelle Province Autonome. Sumandato del presidente della Conferenza, Vasco Errani, era stato affidato proprio al Fvg, che preside la Commissione speciale, il compito di approfondire le norme regionali in materia di Protezione civile e i sistemi

regionali di allerta, esaminando le criticità e formulando proposte migliorative. L'indagine condotta in modo ampio e approfondito dal Fvg, i cui risultati sono stati illustrati da Panontin, ha messo in luce le notevoli differenzeesistenti trale normative delle diverse Regioni nel campo della Protezione civile. Panontin ha anche proposto di condividere una serie di principi generali sulle comunicazioni relative alle emergenze, in modo da renderle omogenee e quindi più efficaci lungo tutta la catena di trasmissione: dal Dipartimento nazionale di Protezione civile alle Regioni, dalle Regioni agli Enti

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress locali e da questi ultimi verso la popolazione. «Il lavoro svolto dagli uffici tecnici della Commissione da me presieduta - ha detto alla fine della riunione Panontin - è prezioso ed è stato accolto con grande favore dai colleghi delle altre Regioni, i quali si sono dichiarati d'accordo sull'opportunità di proseguire questa attività di benchmarking tra le diverse realtà territoriali per fare emergere i punti di debolezza sui quali lavorare e i punti di forza da far diventare fattori comuni».

Conferenza delle Regioni Pag. 121 Venerdì Estratto da pag. 10 Quotidiano del FVG 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata (dato non disponibile) 15.000

SERRACCHIANI TUTTE LE REGIONI HANNO GIA FATTO DEI TAGLI PESANTI IN TEMA DI SPENDING REVIEW E IL TITOLO V NON TOCCHERÀ LA STATUTO Gli assessori al bilancio: basta chiedere le "speciali" difendono le autonomie

&> «Come Regioni siamo pronti a risanamento della finanza pubblica. revisione dell'attuale assetto e discutere in maniera aperta con il Anche il Friuli Venezia Giulia - della trasformazione del Senato in prossimo governo sui tagli che ricorda - ha subito tagli molto incisivi, Camera delle autonomie, è stato anche il commissario straordinario ai quali stiamo cercando di far fronte confermato il principio della leale Cottarelli ha confermato, che attraverso la riqualificazione della spesa e profonde riforme strutturali. collaborazione tra Regioni dovrebbero ammontare a 100 ordinarie e a Statuto speciale milioni per le regioni a statuto Ma fare di più, oggi, è pressoché impossibile, pena la capacità di ribadendo, nel contempo, la ordinario e a 100 milioni per quelle caratteristica delle Regioni ad speciali». Debora Serracchiani, assicurare i servizi fondamentali, dalla presidente del Friuli Venezia G sa autonomia differenziata come iulia, al termine dei lavori della modello virtuoso verso il quale far Conferenza delle Regioni, che ha nità al sociale, al trasporto tendere il regionalismo del nostro esaminato al primo punto all'ordine pubblico». Per questa ragione, Paese. Il coordinamento, al quale del giorno i tagli apportati dalla come riferisce Peroni, le Regioni erano Diego Moltrer (Trentino spending review alle realtà hanno approvato un documento Alto Adige) e Emily Rini (Valle territoriali, non chiude le porte ai congiunto che espone, capitolo d'Aosta) ha proposto, nel quadro tagli. La Serracchiani ha spiegato per capitolo, il loro contributo di un'azione condivisa, però che: «In quasi tutte le realtà del alla revisione della spesa, quale l'inserimento nel documento che paese sono state fatte drastiche espressione di una comune verrà posto all'attenzione riduzioni ai costi della politica, agli strategia d'azione al Tavolo dell'Assemblea plenaria di alcuni sprechi, ai costi del trasporto emendamenti che sottolineano i pubblico locale e alla sanità. Da presieduto dal commissario straordinario alla spending principi e le funzioni di rango parte nostra - ha aggiunto - non c'è costituzionale, che sono voglia di fare opposizione ma di review Carlo Cottarelli. Sul patrimonio delle Regioni a Statuto discutere nel merito, tuttavia vorrei fronte dello Statuto Speciale la speciale e delle Province ricordare che nel Friuli Venezia Serracchiani ha invece spiegato autonome. Giulia, la regione che presiedo, i tagli previsti ammonterebbero a 1,3 che: «Nell'ambito del dibattito miliardi su un bilancio complessivo avviato tra le regioni stiamo di 6: ciò creerà parec approfondendo il confronto sulle competenze stabilite dalla Costituzione per quanto riguarda le realtà ordinarie e quelle speciali, ma Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress chi problemi visto che ad esempio posso dire con una certa sicurezza la mia regione paga da se molti che la specificità delle regioni a capitoli di spesa come ad esempio statuto speciale non è a rischio. Il il Unanime anche il parere degli lavoro sul Titolo V è importante assessori al bilancio che hanno anche perché dovrà definire specificato che eventuali richieste l'esclusività di alcune funzioni» ha alle Regioni da parte del Governo concluso la governatrice. Intanto il di contribuire ulteriormente al coordinamento delle Assemblee risanamento delle finanze legislative delle Regioni a pubbliche non devono mettere a repentaglio la fiinzionalità delle Statuto speciale e delle Province stesse amministrazioni e quindi la autonome, convocato dal loro capacità di assicurare i servizi presidente del Consiglio regionale essenziali. «Le Regioni - ha del Fvg Franco lacop a Roma, spiegato l'assessore Francesco nella sede della Conferenza dei Peroni - in questi anni di difficile Consigli regionali, ha riaffermato congiuntura economica hanno le ragioni del regionalismo e ha dato e continuano a dare un manifestato contrarietà a ogni contributo molto consistente al progetto di riaccentramento a livello statale. Di fronte a proposte di riordino e

Conferenza delle Regioni Pag. 122 Venerdì Estratto da pag. 3 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Bernabò 61.148 D Senato delle autonomìe con snidaci e governatori 150 membri non eletti e senza stipendio con una maggioranza di primi cittadini «Un luogo di rappresentanza che non voterà il bilancio». I dubbi delle Regioni

21 Presidenti di regione 108 smelaci di comuni capoluogo La bozza di riforma del Pd II nuovo Senato 21 Esponenti società civile (nominati dal presidente della Repubblica)

» ROMA darà la fiducia al governo e awa camera di nominati mi lascia Un Senato "dei sindaca", con la componenti non elettivi e non perplesso». Quanto alla riforma presenza di presidenti di stipendiati. Questa ossatura per del Tito- Regione ed esponenti della Renzi non è negoziabile: si lo V che regola le competenze tra società civile. Senza stipendio, potrà invece discutere per Stato ed enti locali («Un errore senza potere di sfiduciare il definire i dettagli. Il segretario grande della sinistra», ammette governo e con una produzione immagina infatti per il nuovo Letta), Renzi si rifa alla bozza Matteo Renzi delinea il suo Senato 150 membri, tra cui 108 dei "saggi" consultati dal progetto di riforma del Senato e sindaca di comuni capoluogo, governo e chiede di abolire la

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress apre la discussione sulle 21 presidenti di Regione e 21 legislazione concorrente, oltre ad modifiche alla Costituzione che esponenti della società civile. affidare allo Stato alcuni terni dal 15 febbraio procederanno in Un organo, insomma, come l'energia e il turismo. E Parlamento in parallelo con la «incentrato più sui sindaca». propone di affiancare a questa legge elettorale. Le riforme, Ma è disposto a discuterne. riforma anche il tema, sia pur dunque. È solo uno schema, per Così come sulle competenze: «demagogico», dello «status dei ora. Che sarà definito anche consiglieri regionali». Per ridare lui immagina un che partecipi credibilità alle Regioni, propone attraverso incontri del all'elezione del presidente della segretario con i presidenti di il segretario del Pd, non potranno Repubblica ma non voti il avere stipendi più alti di quelli Regione del centrosinistra e bilancio e abbia una produzione dei sindaci. con i senatori dem, mercoledì normativa « ridotta al minimo». prossimo. Ma sullo schema c'è Ma sa che nello stesso Partito I governatori intanto, anche se da già, assicura Renzi, Il primo democratico le perplessità sono sempre favorevoli ad una riforma capitolo è la riforma del tante: il capogruppo «Zanda mi della Costituzione che li veda bicameralismo perfetto. Via il ha invitato a calma e cautela», protagonisti sulla scena politica, Senato, con riduzione dei costi svela. E anche il Nuovo ora tirano il freno a mano. C'è chi e del numero dei parlamentari centrodestra di Alfano con il preferisce non commentare a da 945 a 630 (i soli deputati): ministro Gaetano Quagliariello caldo, ma chi commenta non lo fa nascerà una Camera delle avverte: «Tutta questa volontà in termini positivi anche perché la autonomie che non di avere una proposta destinerebbe un numero

Conferenza delle Regioni Pag. 123 Venerdì Estratto da pag. 3 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Bernabò 61.148 consistente di «posti» ai sindaci ed uno «sparuto» alle Regioni. I calcoli però sono ancora «in progress» e d'altronde il segretario del Pd, parlando alla dirczione del Partito, ha lanciato segnali rassicuranti: la discussione è aperta. «Siamo sot- torappresentati: prevedere, su 150 senatori, solo una ventina di rappresentanti delle Regioni, significa che siamo veramente sottoesposti», afferma il governatore del Molise, il Pd Paolo Di Laura Frattura, pur chiarendo di parlare a titolo personale. «È bene avviare la discussione sulla riforma del Senato, ma entriamo nel merito: c'è un punto di partenza condiviso da Anci e Conferenza delle Regioni da cui partire, ma 108 sindaci e 21 presidenti di Regione mi lascia sinceramente perplessa...», dice il governatore dell'Umbria, il Pd Catiuscia Marini. «Gli italiani - dice il governatore leghista del Veneto Luca Zaia - hanno chiaro che bisogna dimezzare i parlamentari e creare quella Camera delle Autonomie che sia rappresentativa delle Regioni. È apprezzabile lo sforzo di Renzi ma vista così non se ne farà nulla. Nella bozza si intravede una soluzione che non c'entra nulla col federalismo». Favorevole Legautonomie. «Questa è un'altra risposta attesa - osserva il presidente e sindaco di Pisa, Marco Filippeschi - da chi rappresenta i tenitori e una necessità effettiva per dare efficacia alle istituzioni fondamentali, rilegittimandole». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 124 Giovedì Estratto da pag. 8 20/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mimmo Angeli 2.511

SESTRI L. »Ï* II membro della giunta verzicherà lo stato della collina alla presenza del sindaco e dei tecnici Domani sopralluogo dell'assessore Rriano

Domani alle 9 l'assessore regionale all'ambiente e alla protezione civile Renata Briano, effettuerà un sopralluogo a Sestri Levante nel luogo in cui martedì si è sviluppata l'ennesima frana, in frazione di San Bernardo. Insieme all'assessore regionale sarà presente anche il sindaco, Valentina Ghio e i tecnici della Protezio ne civile della Regione. Cinque abitazioni evacuate in un unico stabile, dove però viveva una sola persona. Con il pericolo che il numero sia destinato a salire. Le crepe nelle case mettono i brividi. Tutta la collina presenta fenditure che stanno mettendo a rischio l'intera zona. Intanto si preparano a cambiare i messaggi di allerta meteo. È quanto è emerso ieri mattina dalla riunione della Commissione speciale della Conferenza delle Regioni

alla quale ha partecipato, in videoconferenza da Genova, l'assessore Briano. «Si va verso messaggi omogenei in tutto il territorio nazionale attraverso un disegno di legge nazionale ad hoc», spiega l'assessore, che anticipa come il Forum Ambiente regionale ligure in programma a giugno sarà proprio dedicato ai temi della prevenzione e del rischio idrogeologici e ail e nuove norme sulla comunicazione delle situazioni di criticità ai territori che saranno già operative. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 125 Venerdì Estratto da pag. 1 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierpaolo Traini 16.014 +In Confindustria Con Spacca Nelle reti d'impresa lo sprint delle Regioni Negli ultimi quattro anni oltre 70 bandi e nelle reti d'impresa Spacca ieri stanziate risorse per 1,28 miliardi di euro in Confindustria Ancona Oltre 70 bandi e 1,28 miliardi di euro di risorse stanziate REMO QUADRI Ancona Ancona nell'ultimo quadriennio. Sono le cifre che fotografano il grande impegno delle Regioni Oltre 70 bandi e 1,28 miliardi di favore delle reti di impresa" si Gian Mario a sostegno delle reti di Spacca, risorse stanziate nell'ultimo evidenzia, infatti, come nel governatore delle impresa. A illustrarlo, il quadriennio. Sono le cifre che quadriennio 2010-2013 siano stati Marche e emanati 77 bandi regionali, con coordinatore della governatore marchigiano e fotografano il grande impegno Commissione coordinatore della delle Regioni a sostegno delle stanziamenti pari a 1,28 miliardi che Attività produttive hanno finanziato ben 490 richieste di della Conferenza Commissione Attività reti di impresa. A illustrarlo, il agevolazione presentate da delle Regioni produttive della Conferenza governatore marchigiano e aggregazioni di imprese costituite delle Regioni, Gian Mario coordinatore della Commissione tramite contratto di rete, per un totale Spacca, ieri nel corso del suo Attività produttive della di 8.338 imprese coinvolte. Le intervento alla terza giornata Conferenza delle Regioni, Gian principali finalità perseguite negli Mario Spacca, ieri nel corso del interventi riguardano il sostegno dei delle reti d'Impresa processi di integrazione tra le organizzata da Confindustria e suo intervento alla terza giornata delle reti d'Impresa organizzata imprese, allo scopo di supportare la RetImpresa nella sede di Viale da Confindustria e RetImpresa riorganizzazione delle filiere, dell'Astronomia a Roma. l'efficienza produttiva, per accrescere nella sede di Viale la competitivita sui mercati nazionali Spacca ha parlato nell'ambito dell'Astronomia a Roma. Spacca e internazionali nonché la capacità di della sezione "Le Regioni a ha parlato nell'ambito della innovazione. Analizzando tutti gli favore delle reti di impresa" sezione "Le Regioni a favore interventi regionali emerge come ad animata, tra gli altri, dagli delle reti di impresa" animata, tra aver beneficiato siano state soprattutto interventi del presidente di gli altri, dagli interven le piccole e medie imprese, destinatarie di ben l'87% degli Confindustria Giorgio interventi attivati. Squinzi. Quadri A pagina 4 ti del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi e del ©RIPRODUZIONE RISERVATA Ancona Oltre 70 bandi e 1,28 vicepresidente Confindustria per miliardi di euro di risorse le Reti di Impresa, filiere e stanziate nell'ultimo aggregazioni e presidente di quadriennio. Sono le cifre che RetImpresa Aldo Bonomi. "Le fotografano il grande impegno nuove sfide aperte dalla delle Regioni a sostegno delle globalizzazione, l'esposizione di "Nelle Marche è strumento valido reti di impresa. A illustrarlo, il numerose piccole e medie per la domotica"Per le Regioni si governatore marchigiano e imprese e settori dell'economia fa essenziale non solo continuare a coordinatore della alla competizione internazionale, favorire la promozione e il Commissione Attività le problematiche collegate consolidamento delle reti di produttive della Conferenza all'attuale fase di difficoltà imprese, ma anche sostenerne i economica e finanziaria - spiega processi di qualificazione, il delle Regioni, Gian Mario Spacca - hanno fatto del contratto rafforzamento delle reti Spacca, ieri nel corso del suo di rete uno strumento strategico di intersettoriali e lo sviluppo di reti intervento alla terza giornata politica industriale per lo sviluppo "lunghe" quale leva per il rilancio delle reti d'Impresa delle piccole e medie imprese, economico del Paese. Spacca ha organizzata da Confindustria e soprattutto in una prospettiva di portato l'esempio delle Marche per RetImpresa nella sede di Viale internazionalizzazione e le quali lo strumento delle reti di dell'Astronomia a Roma. innovazione". Il presidente entra impresas'è rivelato efficace. Nel Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress nei dettagli: "Si tratta di una campo dell'innovazione, per Spacca ha parlato nell'ambito esempio, con le frontiere più della sezione "Le Regioni a misura su cui le Regioni hanno evolute della sensoristica su cui la favore delle reti di impresa" puntato con determinazione, Regione è impegnata: le reti di animata, tra gli altri, dagli mettendo in campo specifici impresa hanno consentito di interventi per sostenerne la realizzare sei filiere con oltre 70 interventi del presidente di diffusione e lo sviluppo. Uno Confindustria Giorgio aziende coinvolte, per progetti nel strumento in grado di rispondere cam po della domotica declinata Squinzi. Quadri A pagina 4 alle attuali esigenze di sulla longevità attiva. +In Confindustria Con Spacca riposizionamento competitivo del nelle reti d'impresa sistema produttivo italiano. La Conferenza delle Regioni - aggiunge - ha ritenuto importante

awiare una collaborazione con RetImpresa di Confindustria per realizzare uno studio dedicato al tema delle aggregazioni". Nel rapporto "Le Regioni a

Conferenza delle Regioni Pag. 126 Venerdì Estratto da pag. 2 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierpaolo Traini 16.014 >I presidenti delle Regioni: "Siamo sottorappresentati rispetto al numero dei sindaci"Riforme, sul Senato i governatori sono scettici

Roma Si torna a parlare di scussione è aperta. «Siamo nuovo Senato della sottorappresentati: prevedere, su Repubblica, composto da 150 150 senatori, solo una ventina di senatori, non eletti dai rappresentanti delle Regioni, significa che siamo veramente cittadini, secondo quanto sottoesposti», afferma il prevede la bozza di riforma governatore del Molise, il Pd appena messa a punto dal Paolo Di Laura Frattura, pur segretario del Pd, Matteo chiarendo di parlare a titolo Renzi, di cui 108 sindaci di personale, dal momento che la comuni capoluogo, 21 Conferenza delle Regioni non ha presidenti di Regione e 21 ancora discusso il tema. «È bene esponenti della società civile. avviare la discussione sulla I governatori però, da sempre riforma del Senato, ma entriamo naturalmente favorevoli nel merito: c'è un punto di partenza condiviso da

ad una riforma della Costituzione Anci e Conferenza delle regioni che li veda protagonisti sulla da cui partire, ma 108 sindaci e 21 scena politica, ora tirano il freno a presidenti di Regione mi lascia mano. C'è chi preferisce non sinceramente perplessa...», commentare a caldo, ma chi interviene il governatore commenta non lo fa in termini dell'Umbria, il Pd Catiuscia positivi anche perché la proposta Marini. Per Marini la riforma destinerebbe un numero dovrebbe essere «il più possibile consistente di «posti» ai sindaci simile al modello tedesco, una ed uno «sparuto» alle Regioni. I vera Camera delle Autonomie con calcoli però sono ancora «in chiari poteri sulla legislazione che progress» e d'altronde il segretario riguarda gli interessi delle del Pd, parlando alla dirczione del comunità locali ed i poteri locali, Partito, ha lanciato segnali regionali e comunali». rassicuranti: la di ©RIPRODUZIONE RISERVATA Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 127 Giovedì Estratto da pag. 4 20/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Antonio Polito 19.466 Una norma salva Comuni contro i vincoli di spesa Patto di stabilità, ecco la proposta della Puglia

BARI — Una norma per salvare condizioni specularmente II governatore Nichi Vendola sollecita il presidente i Comuni a corto di ossigeno a opposte alla Puglia: ossia con incaricato Matteo Renzi a intervenire con decisione causa del Patto di stabilità che larga possibilità di spendere strangola i bilanci. La propone (hanno cioè un Patto di stabilità la Puglia sperando che sia fatta molto « capiente») ma scarsa propria dalla Conferenza delle disponibilità di risorse (non Regioni e soprattutto dal hanno cassa sufficiente per governo. Si tratta di una norma «saturare» il Patto). In due fantasiosa, ma non per questo parole: Regioni autorizzate a ingiustificata o impossibile da spendere più soldi di quelli che attuare. Si tratta della hanno in cassa. Le norme in possibilità, per le Regioni alle vigore prevedono che il governo prese con il laccio del Patto di tagli una certa quota di stabilità, di acquistare «spazi trasferimenti statali aùe Regioni finanziari» da altre che non siano in grado di amministrazioni regionali, spazi operare il «Patto di stabilità da trasferire ai propri Comuni in verticale» verso i propri sofferenza. La proposta è stata Comuni. Per la Puglia, il taglio illustrata lunedì scorso sarebbe di circa 80 milioni (tanti dall'assessore regionale al sono stati nel 2013) se non Bilancio, Leonardo di Gioia, nel riesce a trasferire « spazio» per corso di un confronto con i almeno cento milioni verso gli sindaci pugliesi dell'Anci. Ieri è enti locali. Ebbene, la proposta stata formalizzata nella sarebbe la seguente: utilizzare Conferenza delle Regioni. La gli 80 milioni - che andrebbero questione è pressante. E Nichi comunque persi - occasione la Regione Puglia Vendola rivolge il suo appello per acquistare spazio finanziario riuscì a suggerire agli uffici direttamente al premier in ministeriali una norma per pectore. «A Matteo Renzi da cento milioni dalle Regioni che possono cedere. E ce ne alleggerire la propria posizione voglio inviare un messaggio (e quella di amministrazioni in nella bottiglia—dice — il sono diverse, pronte all'accordo. Acquisito lo spazio, verrebbe condizioni analoghe). È il caso cappio al collo delle pubbliche del cosiddetto «sforamento amministrazioni, anzitutto delle ceduto agli enti locali in difficoltà. In definitiva, si controllato del Patto di Regioni, a proposito di patto di stabilità»: un modo per stabilità si sta stringendo ogni tratterebbe di compensare quote di spesa tra Regioni, senza che alleggerire le sanzioni quando momento di più. Noi stiamo l'infrazione fosse servita a letteralmente soffocando, n la contabilità generale dello Stato ne risenta. La Regione cofinanziare la spesa dei fondi Paese non si cambia se non ci comunitari. Francesco Strippoli tolgono quel cappio dal collo». acquirente (come la Puglia ) guadagna «spazio» da trasferire La proposta dell'assessore Di Lo scambio di quote Gioai si muove all'interno di ai propri enti locali. La Regione quello che viene definito «Patto venditrice ottiene risorse da Ipotizzata la possibilità di stabilità verticale in spendere, visto che è priva di di acquistare «spazi

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress cassa. Certo, la Puglia, per stare al caso descritto, perderebbe 80 finanziari» da altre milioni a causa dei mancati Regione e poi trasferirle centivato»: ovvero la possibilità trasferimenti statali. Ma si tratta ai propri Comuni in di trasferire spazi finanziari di soldi che andrebbero sofferenza Messaggio a (non soldi ma la possibilità comunque persi, quale effetto giuridica di spenderli) dalla della sanzione per non aver Renzi Vendola: «II Paese Regione ai Comuni. In Puglia è attivato il «Patto verticale». Con non si cambia se non si stato realizzato in più occasioni, la nor toglie il cappio dal collo ma non nel 2013. E, per quello che consente il Patto di stabilità delle pubbliche per quest'anno, non sarà ma ipotizzata, le risorse amministrazioni, possibile neppure nel 2014 (i verrebbero perse, ma in anzitutto delle Regioni» termini scadono a marzo). I compenso si consentirebbe agli Comuni, tuttavia, premono e la enti locali di respirare. L'idea Regione ha ipotizzato una della Puglia - cui ha lavorato di norma per andare incontro alle Gioia e gli uffici guidati dal loro richieste. L'idea sarebbe di dirigente Lino Albanese - è che acquistare «spazio finanziario» la norma possa andare subito in da altre Regioni che siano in porto: si vedrà con il nuovo governo. Non va dimenticato che già in un'altra

Conferenza delle Regioni Pag. 128 Venerdì Estratto da pag. 36 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Virman Cusenza 15.888 Regioni e imprese Spacca relatore SVILUPPO ANCONA Oltre 70 bandi e 1,28 miliardi di euro di risorse stanziate nell'ultimo quadriennio. Sono le cifre che fotografano l'impegno delle Regioni italiane a sostegno delle reti di impresa. A illustrarlo, il presidente della Regione Marche e coordinatore della Commissione Attività produttive della Conferenza delle Regioni Gian Mario Spacca, nel suo intervento alla terza Giornata delle reti di Impresa organizzata da Confindustria e RetImpresa a Roma. «Le nuove sfide aperte dalla globalizzazione, l'esposizione di numerose piccole e medie imprese e settori dell'economia alla competizione internazionale, le problematiche collegate all'attuale fase di difficoltà economica e finanziaria - ha detto Spacca - hanno fatto del contratto di rete uno strumento strategico di politica industriale per lo sviluppo delle Pmi, soprattutto in una prospettiva di internazionalizzazione e innovazione. Si tratta di una misura su cui le Regioni hanno puntato con determinazione, mettendo in campo specifici interventi per sostenerne la diffusione e lo sviluppo. Uno strumento in grado di rispondere alle attuali esigenze di riposizionamento competitivo del sistema produttivo italiano. La Conferenza delle Regioni ha ritenuto importante avviare una collaborazione con RetImpresa di Confindustria per realizzare uno studio dedicato al tema delle

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress aggregazioni. Studio che consente di dare conto dell' impegno, anche finanziario, che tutte le istituzioni regionali hanno diretto verso tale misura».

Conferenza delle Regioni Pag. 129 Venerdì Estratto da pag. 3 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giulio Rocco 3.000 Politiche Sociali, Frattura bacchetta il Governo: avete tagliato ancora fondi E sulla riforma di Renzi sul Senato: se passa saremo sottorappresentati

CAMPOBASSO. Giornata Autonomie si adopereranno capitolina ieri per il presidente anche in sede di della Regione, Paolo di Laura conversione in legge del Frattura che se nella mattinata Decreto, ma già oggi è stato impegnato con la Conferenza delle Regioni, che elevano la loro protesta per ha presieduto in qualità di il continuo stillicidio cui vicepresidente, nel pomeriggio sono sottoposti da anni i Fondi per le Politiche ha partecipato alla dirczione Sforbiciata da cui hanno preso nazionale del Pd, incontrando le distanze tutti i governatori Sociali e chiedono al nuovamente Matteo Renzi. che, al termine della Governo - ha concluso la Proprio durante i lavori al Conferenza, hanno sottoscritto Conferenza delle Regionii - Nazareno, dopo aver ascoltato un documento in cui si legge a l'impegno a rivedere la relazione del neosegretario chiare lettere che "il Ministero immediatamente i tagli nazionale, il governatore ha del Lavoro e delle Politiche fatto emergere più di qualche operati con il Decreto sociali sia privato della somma citato, ripristinando la perplessità sulla riforma del di 21,5 milioni di euro per il Senato. In particolare per dotazione prevista alla 2014 e rispettivamente 6,4 per tabella C della legge di Frattura, che ha espresso un il 2015 e 5,4 per il 2016. La suo personalissimo parere, se somma indicata - è scritto stabilità 2014". la riforma passasse così come afferisce nella quasi l'ha pensata il sindaco di completezza al Fondo Firenze si paleserebbe un Nazionale delle Politiche problema: "Siamo sociali, disciplinato all'articolo sottorappresentati" ha detto il 20 della legge 328/2000 che numero uno della Regione a individua tale Fondo come margine della dirczione Pd. finanziamento alle Regioni e Per il presidente "infatti come precisato alla tabella C prevedere, su 150 senatori, della legge di stabilità 2014, solo una ventina di sostiene l'erogazione di servizi rappresentanti delle Regioni, sociali. Tutto questo significa significa che siamo veramente per il già più vol sottoesposti". Tornando invece alla

te depauperato Fondo, un taglio del 5%, mettendo Regioni e Autonomie nella

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Conferenza delle Regioni, il governatore ha bacchettato condizione di ridurre il Governo criticandolo prestazioni sociali, in un momento così pesante per soprauttto sui tagli alle l'economia italiana che vede politiche sociali. In aumentare quotidianamente la particolare l'Esesutivo povertà ed il disagio delle nazionale "ancora una volta famiglie con una domanda disattende le richieste delle crescente di aiuti assistenziali. Regioni e procede a tagli Ciò a dispregio di quanto la orizzontali indiscriminati Legge alle dotazioni ministeriali, che, nella fattispecie, vanno di Stabilità 2014-L n. 147/ a colpire Fondi sociali, 2013 - aveva già sancito tagliando in due soluzioni: all'art.l comma 525, in ordine prima 2 milioni di euro e al Patto di stabilità delle poi 17 milioni (con il Regioni, che fa salvi da prelievi regionali a favore decreto legge 28 gennaio dello Stato, sia il Fondo 2014, n. 4: "Disposizioni Nazionale urgenti in materia di

Conferenza delle Regioni Pag. 130 Venerdì Estratto da pag. 10 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe De Tomaso 30.450 li fiffl1.3 MILI ARDI DISPONIBILI IL UfiullServono 720 milioni per la macchina riuPATTnnnwiNirni i MPI om/iamministrativa, altri 600 per i fondi comunitari LIMr-AI IU ULI VINLULI NLL ZU 14 Ag|j assessoratj fjno a gjugno ^ ] 2 mj|jonj Regione, ecco i numeri del Patto di stabilità La Puglia può spendere 322 euro a cittadino, la Calabria 521 »SCELTE DIFFICILI» L'assessore regionale al Bilancio, Leo Di Gioia »SCELTE DIFFICILI» L'assessore regionale al Bilancio, Leo Di Gioia

MASSIMIUAMO SCAGÜARINI______

• BARI. L'obiettivo di competenza rapportando il tetto di spesa alla popolazione Non è detto che ci riesca. eurocompatibile (banalmente: il tetto di si vede che la Puglia è la più penalizzata tra spesa) è stato rivisto al ribasso. Lo le Regioni del Sud: a fronte dei 403,31 euro sforamento controllato equivale ormai a della Campania, dei 521,90 della Calabria e dei 935,45 della Basilicata, l'obiettivo quello ordinario, e dunque non conviene assegnato alla Pu più. Nel 2014 la Puglia è «costretta» a rispettare il Patto di stabilità, una glia equivale ad appena 322,16 euro per decisione obbligata che costerà lacrime ciascun abitante. Due anni fa la Puglia e sangue. E oltretutto anche quest'anno - aveva aggirato il problema ricorrendo a meno di clamorose novità - la (unica Regione d'Italia) allo sforamento Regione rischia di non avere spazi controllato, cioè al superamento del finanziari disponibili per aiutare la tetto solo per la parte che riguarda il spesa di Province e Comuni. I numeri cofinanziamento dei fondi Ue a prezzo sono contenuti nella delibera di sanzioni tutto sommato accettabili. dell'assessore Leo Di Gioia che la Una possibilità non più percorribile, giunta regionale ha licenziato l'altro perché con la nuova norma di dicembre giorno, e che fornisce la 2013 sono cambiate le regole di calcolo rappresentazione plastica di ciò che e soprattutto lo sforamento controllato Nichi Vendola continua a secondo il equivale all'ina- governatore - «è il cappio al Nel 2014 alla Puglia è stato assegnato un dempienza tout-court del Patto di obiettivo pari a 1.305 milioni di euro, in Stabilità conle relative conseguenze: tra diminuzione (erano 1.340) rispetto al cui forti penalità nell'anno successivo 2013. Va detto che la Regione sostiene oltre che il divieto di effettuare nuove ogni anno circa 900 milioni di spese di assunzioni. E così, la giunta ha deciso funzionamento (tra spese dirette, di autorizzare per il momento soltanto agenzie, società partecipate e consorzi, spese obbligatorie e fondi comunitari. più i contratti di servizio): le spese Gli assessorati, invece, fino a giugno considerate indispensabili ammontano a potranno spendere appena 10-12 milioni circa 720. D. cofinanziamento delle di euro, n resto degli impegni verranno - spese effettuate con fondi europei eventualmente - autorizzati soltanto richiede circa dopo una verifica dell'andamento della spesa. Ma la priorità sono ovviamente i

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress finanziamenti Ue, per evitare di 510 milioni, che diventano 600 se si incorrere nel disimpegno automatico aggiungono risorse liberate (i residui del delle risorse. In questo quadro, peraltro, programma 2000-2006) e Fondo sviluppo la Regione non è in grado di concedere e coesione (l'ex Fas). E infine ci sono da spazi finanziari agli enti locali pugliesi. finanziare le iniziative dei singoli assessorati. «Dobbiamo fare delle scelte D. termine per aderire al cosiddetto partendo dalle spese assolutamente «Patto benché non ci sia alcuna indispensabili», avverte Di Gioia. E decisione definitiva - la giunta ha soprattutto, facendo i conti con i vincoli e stabilito di non aderire, anche se le penalizzazioni: per quanto riguarda i l'assessorato verificherà se si creeranno fondi europei, ad esempio, la Puglia ha nuovi spazi finanziari dalla flessibilità ottenuto soltanto 161 milioni di « tra Regioni introdotta nella Legge di nettizzazione» (le spese per il Stabilità: teoricamente, le Regioni con cofinanziamento tetti più generosi potrebbero cedere quote a quelle più penalizzate. Ma per che non si calcolano ai fini del Patto di arrivarci servirà un accordo in stabilità). Nel 2013 la nettizzazione era Conferenza delle Regioni, dove la esattamente doppia (321 milioni). È Puglia ha avanzato la proposta di chiaro che una situazione simile rischia «comprare» spazi da chi non può usarli. di porre pesanti limitazioni all'attività della Regione. Peraltro, come fanno notare gli uffici del Bilancio,

Conferenza delle Regioni Pag. 131 Venerdì Estratto da pag. 2 Primo Piano Molise 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata (dato non disponibile) 5.000 Welfare, il governatore guida la rivolta contro i 66tagli indiscriminati ai fondi" CAMPOBASSO. Il presidente del Molise, Paolo Di Laura Frattura, che ieri ha presieduto a Roma la Conferenza delle Regioni, ha illustrato al governo, in sede di Conferenza Stato-Regioni, una posizione critica rispetto ad un esecutivo che "ancora una volta disattende le richieste" delle Regioni e procede a tagli orizzontali "indiscriminati" alle dotazioni ministeriali, che, nella fattispecie, vanno a colpire fondi sociali, tagliando in due soluzioni prima 2 milioni di euro e poi 17 milioni con il decreto legge 28 gennaio 2014 recante 'Disposizioni urgenti in materia di emersione e rientro dei capitali all'estero'. Per inquadrare meglio la situazione, è utile un documento della Conferenza delle Regioni. Lì si legge che "risulta con chiarezza come il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali sia privato della somma di 21,5 milioni di euro per il 2014 e rispet-

tivamente 6,4 per il 2015 e 5,4 per il 2016. La somma indicata afferisce nella quasi completezza al Fondo Nazionale delle Politiche sociali, disciplinato all'articolo 20 della legge 328/2000 che individua questo Fondo come finanziamento alle Regioni e come precisato alla tabella C della legge di stabilità 2014, sostiene l'erogazione di servizi sociali. Tutto questo - si legge sempre del documento della Conferenza delle Regioni - significa per il già più volte depauperato fondo, un taglio del 5%, mettendo Regioni e Autonomie nella condizione di ridurre prestazioni sociali, in un momento così pe

sante per l'economia italiana che vede aumentare quotidianamente la povertà ed il disagio delle famiglie con una domanda crescente di aiuti assistenziali. Ciò a dispregio di quanto la legge di stabilità 2014 aveva già sancito, in ordine al Patto

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress di stabilità delle Regioni, che fa salvi da prelievi regionali a favore dello Stato, sia il Fondo nazionale delle Politiche sociali, che quello per le non autosufficienze". "Le Regioni e le Autonomie si adopereranno anche in sede di conversione in legge del decreto, ma già oggi elevano la loro protesta per il continuo stillicidio cui sono sottoposti da anni i Fondi per le Politiche sociali e chiedono al governo - conclude la Conferenza delle Regioni nel testo condiviso dai governatori - l'impegno a rivedere immediatamente i tagli".

Conferenza delle Regioni Pag. 132 Venerdì Estratto da pag. 7 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Domenico Palmiero 12.000

Tagli milionari, la spending review si abbatte sulle Regioni NAPOLI - Per le Regioni si profila un taglio da 200 milioni di euro con la spending review: 100 milioni per le Regioni ordinarie e 100 milioni per le Regioni a Statuto speciale. Se n'è discusso ieri in sede di conferenza delle Regioni. Rispetto alla spending review c'è' stata una quantificazione dei tagli: già da questo momento sarà avviato un tavolo tecnico. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 133 Venerdì Estratto da pag. 1 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Rossano Bellelli 1.800 —— Costretti a rivolgerci ai carissimi tedeschi ——— Non ci sono i soldi e si continua a morire Impossibile smaltire l'amianto in Italia

Di amianto si muore sempre con maggiore frequenza. Lo dimostra l'aumento dei decessi in regione: nel 1996 se ne contavano 73, saltati a 152 nel 2012, ma il picco ci sarà nel 2020. A Modena sono circa una decina in dodici mesi. Morti che non fanno notizia perché riguardano quasi sempre anziani che hanno respirato la fibra anni fa. Ma oltre a questi drammatici dati, emerge anche un terribile paradosso. Non ci sono infatti i soldi per le bonifiche, e lo ammette la Regione attraverso le parole dell'assessore alla Salute, Carlo Lusenti: «II Piano nazionale amianto è stato approvato dalla Conferenza delle Regioni, ma è bloccato dal ministero dell'Economia perché non c'è copertura economica». E solo da noi ci sono quasi 500 siti da bonificare. L'ulteriore beffa è che per poterlo rendere inoffensivo bisogna rivolgersi alla Germania a costi astronomici. '* A PAGINA 5

Raddopiate le vittime della fibra killer L'amianto uccide sempre di più ma mancano i soldi per le

Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress bonifiche Poche risorse come ha ammesso l'assessore regionale Lusenti

«Mezz'ora fa è morto Enzo». Un'altra notizia perché spesso a morire vittima dell'amianto e la sono ultrasettantenni che hanno comunicazione arriva in modo respirato la fibra 40/30 anni fa beffardo durante il convegno quando erano al lavoro, ma spirare organizzato, ieri a Bologna dalla Cgil, per studiare le strategie per ridurre i da pensionati non da titoli. Oltre il danni e i morti della fibra killer. Un danno c'è la beffa perché di nemico subdolo che resta dentro il amianto siamo pieni, ma non ci corpo per vent'anni e poi presenta il sono i soldi per le bonifiche. Parola conto all'improvviso e non perdona. Lo di Carlo Lusenti, assessore dimostra l'aumento dei decessi in regionale alla Salute: «II Piano regione: nel 1996 se ne contavano 73, nazionale amianto è stato saltati a 152 nel 2012, ma il picco ci approvato dalla sarà nel 2020. A

Conferenza delle Regioni Pag. 134 Venerdì Estratto da pag. 1 07/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Rossano Bellelli 1.800

Conferenza delle Regioni ma è bloc-quello regionale che funziona solo se cato dal ministero dell'Economia per-c'è il piano nazionale». La I decessi negli ultimi 17 anni Regione in che non c'è copertura economica. Equesti anni ha avviato un'indagine, se quello è fermo, è congelato ancheche permesso di censire quasi 1.200 30- 40 anni fa a questo fattore di rischio. Inoltre Anno Vittime Fonte: servizio sono migliorate le capacità di diagnosi che non è semplicissima. La malattia presenterà un picco tra il 2020 e il 2025. Consideriamo sanitario regionale Emilia siti pubblici o privati aperti al pubblico con amianto. Di questi, 711 sono stati Romagna bonificati mentre in 487 edifìci l'amianto è stato incapsulato. Interventi che non piacciono al sindacato perché «presentano un grave problema in caso di terremoto o incendio delle strutture». E' il caso per esempio, denuciato da Fials e Cisl, degli ambulatori modenesi di via del Pozzo. C'è da bonificare completamente, ma mancano i soldi. Con i ritmi attuali è ipotizzabile di raggiungere l'obiettivo in circa 50-60 anni. Un eredità contaminata per le nuove generazioni. Per di più una risoluzione del parlamento europeo parla di smaltimento definitivo dell'amianto entro il 2028. Soprattutto c'è da cambiare il metodo di studio: passare dalle segnalazioni dei cittadini, al monitoraggio da parte dei Comuni. In modo da evitare le rimozioni fuori norma e gli abbandoni abusivi nel territorio. • Gian Basilio Nieddu Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 135 Venerdì Estratto da pag. 39 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giovanni Pepi 47.107 O Regioni Apprendistato, via libera alle linee guida ••• «Un passo in avanti importante per migliorare e modern izza re l'istituto dell'apprendistato che per molti giovani rappresenta la prima continuativa esperienza di lavoro», così il presidente del Molise, Paolo Di Laura Frattura ha commentato il via libera della Conferenza Stato-Regioni alle «Linee guida per la disciplina per il contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere». «Con questo accordo - spiega Gianfranco Simoncini, componente della commissione Istruzione della Conferenza delle Regioni - abbiamo messo dei punti fermi su un percorso formativo che deve garantire ai giovani, durante l'esperienza del contratto di apprendistato, una effettiva formazione». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress

Conferenza delle Regioni Pag. 136 Venerdì Estratto da pag. 16 21/02/2014 Direttore Responsabile Diffusione Testata Anthony Muroni 51.418 FONDI STRUTTURALI. Accordo tra il ministero per la Coesione e le Regioni In arrivo dall'Ile 972 milioni

» L'Europa tende la mano alla V. d'Aosta, Veneto Regioni più Sardegna. Lo sviluppo dell'Isola sviluppate E.Romagna, F. V.Giulia, ì dipende anche da un corretto e Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, razionale utilizzo delle risorse P.A.Bolzano,Total PATrento, provenienti dall'Ue. Un accordo tra il Piemonte, risorse Toscana, Umbria, ministero della Coesione sociale e le assegnate 868,3 3.031,0 6.325,0 ^.120,2 regioni ha stabilito che dei 31 miliardi 6.860,9 22.200,4 Basilicata Calabria di euro assegnati all'Italia con i fondi Campania Puglia Sicilia Totale Regioni strutturali europei 2014-2020 saranno meno sviluppate 268,9 109,0 972,4 972,4 i milioni destinati alla Sardegna. 1.350.3 Regioni in transizione Abruzzo Con Molise e Abruzzo, l'Isola è una Molise Sardegna Totale LA delle tre regioni considerate in RIPARTIZIONE 7.568,0 Milioni transizione che hanno pareggiato i Fonte: UE 19,92 8,07 72,01 100,00 conti ricavando metà delle risorse dalle regioni del Sud e il restante 50% da quelle più sviluppate, già pre miate dall'Ue. «I fondi per la programmazione 2014-2020», spiega Alessandra Zedda, assessore regionale uscente della Programmazione e del Bilancio «sono grosso modo quelli stanziati dal 2007 al 2013». La Sardegna ha rischiato però di avere meno risorse. «Alla conferenza delle regioni e al ministro per la Coesione», aggiunge Zedda « abbiamo fatto presente che le regioni in transizione erano penalizzate dalla ripartizione dei fondi. 1972,4 milioni di euro sono frutto di una nostra rivendicazione. I fondi europei sono le azioni di sviluppo per il futuro e garantiscono il sostegno a equità sociale, formazione, istruzione, energia, ambiente e competitivita». La programmazione 2014-2020 «permetterà al governo regionale di portare avanti anche i progetti già andati a buon fine, come i bandi Pia e quelli di filiera di sviluppo locale». Le risorse dell'Europa, secondo l'assessore uscente, «dovranno essere utilizzate da subito, compatibilmente con le norme del Patto di stabilità». Al Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress nuovo assessore il compito di sfruttarle al meglio. Eleonora Bullegas RIPRODUZIONE RISERVATA

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