Atti Società Toscana Scienze Naturali

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Atti Società Toscana Scienze Naturali ATTI DELLA SOCIETÀ TOSCANA DI SCIENZE NATURALI MEMORIE • SERIE B • VOLUME CXXVII • ANNO 2020 Edizioni ETS INDICE - CONTENTS A. BERTACCHI, D. BORGIA – Paesaggio forestale e incendi R. MENCACCI, Y. POZO-GALVAN, C. CARUSO, P. LUSCHI – in aree forestali del Monte Pisano: il caso di studio della Long-range movements of the first oceanic-stage log- Valle di Crespignano (PI) - Toscana nord-occidentale. gerhead turtle tracked in Italian waters. Forest landscape and fires in forested areas of Monte Movimenti a lungo raggio in acque italiane di una tar- Pisano: the case study of Crespignano Valley (Pisa, NW taruga comune in fase oceanica. » 79 Tuscany, Italy) pag. 5 A. MISURI, G. FERRETTI, L. LAZZARO, M. MUGNAI, R. CANOVAI – Contributo alla conoscenza dei Cocci- D. VICIANI – Investigations on ecology and distribu- nellidi (Coleoptera, Coccinellidae) del Parco Regionale tion of Senecio inaequidens DC. (Asteraceae) in Tus- della Maremma (Toscana). cany (Italy). Contribution to the knowledge of ladybirds (Coleoptera Ricerche su ecologia e distribuzione di Senecio inaequi- Coccinellidae) of the Maremma Regional Park (Tusca- dens DC. in Toscana. » 85 ny, Italy). » 21 L. PERUZZI et al. – Contributi per una flora vascolare M. IANNIBELLI, D. MUSMARRA, A. AIESE – Comunità di Toscana. XII (739-812). bentoniche di un’area costiera del Tirreno (Agropoli, Contributions for a vascular flora of Tuscany. XII Salerno). (739-812). » 101 Benthic communities of a Thyrrenian sea coastal area (Agropoli, Salerno). » 29 C. RUSSO, F. CECCHI, P.A. ACCORSI, N. SCAMPUDDU, M.N. BENVENUTI, L. GIULIOTTI – Investigation on E. DEL GUACCHIO, A. DE NATALE, A. STINCA – Notes sheep farm characteristics, wolf predation and animal to the non-native flora of Campania (Southern Italy). welfare in the Grosseto province (Italy). Note alla flora non nativa della Campania (Italia me- Indagine preliminare sulle caratteristiche aziendali, la ridionale). » 39 predazione da lupo e il benessere animale in allevamen- ti ovini della provincia di Grosseto (Italia). » 113 R. VANGELISTI, S. MACCIONI – Il Catalogo manoscritto dell’Erbario di Napoleone Pio Passerini (1862-1951) M. SENSI, G. MAZZA, E. MORI, B. ESATTORE – Valuta- conservato nel Museo Botanico pisano. zione ambientale del fiume Merse (Toscana) associa- The manuscript Catalogue of the Herbarium by Napo- ta a campionamenti del granchio di fiume Potamon leone Pio Passerini (1862-1951) kept in the Botanical Fluviatile. Museum of Pisa (Italy). » 51 Environmental evaluation of the Merse river (Tusca- ny, Italy) associated to sampling of the freshwater crab G. MANGANELLI, L. FAVILLI, D. BARBATO, A. BENOCCI – Potamon fluviatile. » 121 Distribuzione e conservazione di Vertigo angustior e Vertigo moulinsiana (Mollusca, Gastropoda, Vertigi- PROCESSI VERBALI nidae) in Toscana: stato delle conoscenze. Pubblicati nel sito http://www.stsn.it Geographical distribution and conservation status of Ver- Published on the internet site http://www.stsn.it tigo angustior and Vertigo moulinsiana (Mollusca, Gas- tropoda, Vertiginidae) in Tuscany, Italy: state of the art. » 59 Atti Soc. Tosc. Sci. Nat., Mem., Serie B, 127 (2020) pagg. 5-20, figg. 7; tabb. 4; doi: 10.2424/ASTSN.M.2020.06 ANDREA BERTACCHI (1), DAVIDE BORGIA (1) PAESAGGIO FORESTALE E INCENDI IN AREE FORESTALI DEL MONTE PISANO: IL CASO DI STUDIO DELLA VALLE DI CRESPIGNANO (PI) - TOSCANA NORD-OCCIDENTALE Abstract - A. BERTACCHI, D. BORGIA, Forest landscape and fires in for- naturale omeostasi. Sebbene la vegetazione percorsa dal fuoco tenda ested areas of Monte Pisano: the case study of Crespignano Valley (Pisa, ad una “autosuccessione”, eventi incendiari ripetuti a distanza più o NW Tuscany, Italy). meno ravvicinata tendono a semplificare le fitocenosi dal punto di Fire is one of the anthropogenic factors that, in the last 10,000 years, vista fisionomico-floristico e a mantenere le comunità vegetali in stadi has contributed most to the definition of natural and forest land- seriali degradati, distanti dal paesaggio vegetale potenziale. Tutto ciò scapes in the Mediterranean basin. In this temporal context, forest è in ogni caso condizionato dal tipo e dal grado di naturalità del- fires continue to be among the main factors of ecological disturbance la vegetazione preesistente al fuoco. In questo contesto e per questi in Mediterranean environments, leading to a conditioning of the veg- motivi, è stata indagata la dinamica di rigenerazione della vegetazio- etation landscape, with a selective pressure on the species and conse- ne di un’area del Monte Pisano interessata da un vasto incendio nel quently preventing the natural homeostasis. Although the vegetation 2009. L’area forestale pre-incendio era prevalentemente investita da traversed by the fire tends to a “self-succession”, incendiary events una pineta a Pinus pinaster, entro cui, in parte, si sviluppava un consi- repeated at a more or less close distance tend to simplify phytoco- stente popolamento di Quercus suber e in parte da lembi di macchie a enoses from a florist-physiognomic point of view and to keep the plant Ericaceae derivanti da incendi di anni precedenti (1978, 1993). Sono communities in degraded serial stages, far from the potential plant stati messi a confronto 22 rilevamenti fitosociologici effettuati nel landscape. This fact is in any case conditioned by the pre-fire vegeta- 2018, tra loro e con 6 rilevamenti effettuati la primavera immedia- tion and his degree of naturality. In this context and for these reasons, tamente successiva all’incendio (2010) e comparati con i rilevamenti the dynamics of regeneration of vegetation in an area of Monte Pisano pre-incendio del 2000. I risultati hanno evidenziato: 1- la presenza affected by a vast fire in 2009 was investigated. The pre-fire forest area di tre distinte tipologie vegetazionali post-incendio (pineta, macchia was mainly hit by a Pinus pinaster forest, within, in part, a consistent ad ericacee, macchia a sughera) in ogni caso riconducibili all’assetto population of Quercus suber and, in part, from patches of Ericaceae vegetazionale pre-incendio ma con coperture delle specie dominan- spots deriving from fires of previous years (1978, 1993). 22 phytoso- ti mutate; 2- incendi ripetuti favoriscono le specie pirofite attive con ciological surveys carried out in 2018, were compared with each other ricaccio vegetativo (Arbutus unedo, Erica arborea, Myrtus communis, and with 6 surveys carried out in the spring immediately after the fire Phillyrea angustifolia) e passive quale Q. suber, determinando al con- (2010). Anyway, all were compared with pre-fire surveys in 2000. The trario la rarefazione di pirofite attive quale P. pinaster, normalmente results showed: 1- the presence of three distinct post-fire vegetation avvantaggiata nel caso di incendi con tempi di ritorno distanziati; 3- il types (pinewood, Ericaceae scrub, cork scrub) in any case due to the paesaggio vegetale dell’area appare in larga misura condizionato da pre-fire vegetation but with new coverage of dominant species; 2- re- una serie storica di incendi, tale da evidenziare solo raramente lembi peated fires favor the active pyrophytes species with vegetative re- di vegetazione potenziale. generation (Arbutus unedo, Erica arborea, Myrtus communis, Phillyrea angustifolia) and passive species such as Q. suber, determining, on the Parole chiave - incendi boschivi, Monte Pisano, Toscana, fotointerpre- contrary, the rarefaction of active pyrophites such as P. pinaster, nor- tazione, vegetazione mediterranea, paesaggio vegetale, pirofite mally favored, instead, in the case of fires with spaced return times; 3- the plant landscape of the area appears to be largely conditioned by a historical series of fires, such as to rarely highlight strips of potential INTRODUZIONE natural vegetation. L’incendio di vegetazione, e con questo termine si Key words - forest fires, Monte Pisano, Tuscany, Italy, Mediterranean vegetation, plant landscape, pyrophytes, aerial photos comprendono tutti i fenomeni di combustione degli ambienti naturali e seminaturali coperti da vegetazio- Riassunto - A. BERTACCHI, D. BORGIA, Paesaggio forestale e incendi in ne, rientra tra le problematiche ambientali più rilevanti aree forestali del Monte Pisano: il caso di studio della Valle di Crespigna- e distruttive che, assieme ad altre catastrofi naturali, no (PI) - Toscana nord-occidentale. determinano devastazioni importanti degli ecosistemi. Il fuoco rappresenta uno dei fattori antropogenici che, negli ultimi A differenza di altri disturbi, prevalentemente di ori- 10.000 anni, ha maggiormente contribuito alla definizione dei paesag- gine naturale, gli incendi di vegetazione, in area me- gi naturali e forestali nel bacino del Mediterraneo. In questo contesto diterranea ed europea, sono quasi esclusivamente di temporale, gli incendi boschivi continuano ad essere fra i principali fattori di disturbo ecologico negli ambienti mediterranei, determi- origine antropica (Blasi et al., 2004). nando un condizionamento dell’assetto del paesaggio vegetale, con Perché si possa avere un incendio, devono sussistere una pressione selettiva sulle specie e impedendo conseguentemente la delle condizioni minime che sono in parte determi- (1) Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro- Ambientali, Università di Pisa, via del Borghetto, 80, 56124 Pisa Corresponding author: Andrea Bertacchi ([email protected]) 6 A. BERTACCHI, D. BORGIA nate dall’aspetto climatico (aridità, ventosità, alte in relazione ad incendi trascorsi e in quanto nell’area temperature), in parte
Recommended publications
  • Statuto Comunale
    Ministero dell'Interno - http://statuti.interno.it COMUNE DI CALCI STATUTO ELEMENTI COSTITUTIVI ART. 1 PRINCIPI FONDAMENTALI 1. Il Comune di Calci è un Ente Locale autonomo, rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. 2. Il Comune si avvale della sua autonomia, nel rispetto della Costituzione e dei principi generali dell’ordinamento per lo svolgimento della propria attività e il perseguimento dei suoi fini istituzionali. 3. Il Comune rappresenta la Comunità di Calci nei rapporti con lo Stato, con la Regione Toscana, con la Provincia di Pisa e con gli altri enti o soggetti pubblici e privati e nell’ambito degli obiettivi indicati nel presente Statuto, nei confronti della Comunità Internazionale. ART. 2 FINALITÀ 1. Il Comune promuove lo sviluppo ed il progresso civile, sociale ed economico della propria Comunità ispirandosi ai principi, ai diritti e ai doveri sanciti nella Costituzione e nella dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948 ed in particolare ai valori fondamentali della persona umana e alla solidarietà verso i più deboli e poveri. 2. il Comune persegue la collaborazione e la cooperazione con tutti i soggetti pubblici e privati e promuove la partecipazione alla vita dell’Amministrazione dei cittadini, delle forze sociali, economiche e sindacali, delle comunità religiose e delle realtà culturali. 3. Il Comune ispira la propria azione: a) al sostegno della realizzazione di un sistema globale ed integrato di sicurezza sociale e di tutela attiva della persona anche con la attività delle organizzazioni di volontariato; b) alla tutela e allo sviluppo delle risorse naturali, ambientali, storiche e culturali presenti nel proprio territorio, per garantire alla collettività una migliore qualità della vita.
    [Show full text]
  • Monte Pisano Polo Ambientale Ambientale Polo
    LEGENDA escursioni eventi attività marzo-dicembre 2013 MONTE PISANO POLO AMBIENTALE AMBIENTALE POLO eventi escursioni attività REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI PISA in collaborazione con: http://www.associazioneferonia.it http://www.associazionespazzavento.it/ http://www.caipisa.it/ http://www.legambientevaldera.it http://www.piediincammino.it/ http://www.comune.pisa.it/wwfpisa e wwfpisa.blogspot.it Associazione Amici del Serra www.serradisotto.it CIDAMP Centro di Informazione e Documentazione del Sistema di Aree protette del Monte Pisano www.comune.sangiulianoterme.pisa.it/territorio-e-turismo/cidamp/ e con: Comune di Vecchiano Il presente programma è stato curato dal Servizio Ambiente della Provincia di Pisa Unità operativa Aree Protette Coordinamento Guido Iacono Ufficio Aree Protette - Provincia di Pisa Il Polo Ambientale del Monte Pisano AMBIENTALE POLO Il Polo Ambientale Monte Pisano nasce nel 2005 per volontà della Provincia di Pisa e delle Amministrazioni Comunali di Buti, Calci, San Giuliano Terme a cui nel 2007 si associa anche l´Amministrazione di Vicopisano. Obbiettivo comune è quello di incrementare la conoscenza, la tutela e la promozione delle risorse territoriali, per valorizzare e migliorare la fruibilità delle aree protette e per favorire l´occupazione e garantire quindi un “presidio umano” sostenibile nel comprensorio del Monte Pisano. Le aree protette del Monte Pisano Il Polo Ambientale è costituito da alcune aree protette e istituti con diverso valore naturalistico e istituzionale: - Il SIR 27 - Monte Pisano (nonché SIC codice IT5120019) approvato con Deliberazione di C.R. n. 342 del 10 novembre 1998; - Riserva Naturale Provinciale - Monte Serra di Sotto istituita con Deliberazione di G.P. n. 90 del 3 ottobre 2006; - A.N.P.I.L.
    [Show full text]
  • Tabella Incendi 1960-2015
    COMUNE DI CALCI CENSIMENTO INCENDI Monte Pisano Versante Pisa Dati rilevati dagli archivi CFS e Servizio Comunale AIB PISA dal 1960 al 2015 ANNO MESE GIORNO DURATA PERIMETRO AREA LOCALITA COMUNE PROVINCIA 1960 3 21 1 0 2,2 Villana CALCI PI 1960 3 25 1 0 3,5 Monte Serra CALCI PI 1960 7 20 1 0 12 Stipareccia SAN GIULIANO TERME PI 1960 7 22 1 0 0,04 Costia SAN GIULIANO TERME PI 1960 8 28 1 0 2,3 Fonte a Noce CALCI PI 1960 9 1 1 0 12 Costia SAN GIULIANO TERME PI 1960 9 1 1 0 4 Monte Roncali BUTI PI 1960 9 10 1 0 2,5 Monte Roncali BUTI PI 1960 9 11 1 0 4,4 Buti BUTI PI 1961 7 2 1 0 4 Le Mandrie VICOPISANO PI 1961 8 1 1 0 2,5 Asciano ? SAN GIULIANO TERME PI 1961 4 2 1 0 0,4 Fonte a Noce CALCI PI 1961 8 8 1 0 0,6 Croce Sant'Agata BUTI PI 1961 8 10 1 0 126 Mirteto SAN GIULIANO TERME PI 1961 8 11 1 0 30 Perocchio VICOPISANO PI 1961 8 21 1 0 0,6 Corliano SAN GIULIANO TERME PI 1961 8 26 1 0 9 Castellare SAN GIULIANO TERME PI 1961 8 27 1 0 8 Valle di Asciano SAN GIULIANO TERME PI 1961 8 28 1 0 300 Varie Località CALCI PI 1961 8 30 1 0 22 Capanne M Cupola SAN GIULIANO TERME PI 1961 9 2 1 0 11 Stipareccia Colle Grosso SAN GIULIANO TERME PI 1961 8 31 1 0 2 Quadonica BUTI PI 1961 9 17 1 0 1,8 Civitogna SAN GIULIANO TERME PI 1961 12 18 1 0 1,5 Monte Cascetto CALCI PI 1962 3 18 1 0 4 ASciano Vall SAN GIULIANO TERME PI 1962 3 28 1 0 1,5 Focelle M Pruno BUTI PI 1962 7 14 1 0 30 Vicopisano VICOPISANO PI 1962 7 28 1 0 15 Cerasomma SAN GIULIANO TERME PI 1962 8 6 1 0 72 Pollini CALCI PI 1962 8 16 1 0 35 Verruca VICOPISANO PI 1962 8 15 1 0 280 Casa Serra BUTI
    [Show full text]
  • Inventario N 95
    INVENTARIO N 95 ESTREMI NUMERO serienome SERIE CONTENUTO CRONOLOGICI 1 Diplomi e Brevi 1 Papa Giovanni XXII e per esso Ponzio Stefani nunzio 1333 ago. 27 apostolico assolve dalla scomunica prete Nuccio di Vanni di Ponte al Serchio, fautore e seguace di Castruccio Intelminelli di Lucca ed aderente all'antipapa scismatico Pietro Corbario ed all'imperatore Lodovico il Bavaro. 2 Diplomi e Brevi 1 Pacchetto contenente 6 brevi di concessioni fatte da 1603-1109 generali e provinciali degli Ordini Francescano Domenicano Agostiniano di S.Francesco di Paola, membri della famiglia Lanfranchi-Lanfreducci. 3 Diplomi e Brevi 1 Pacchettino di 12 brevi papali con i quali si concedono 1710-1737 indulgenze plenarie a coloro che preghino per la concordia dei principi cristiani e per la estirpazione delle eresie nelle chiese di S.Martino al Bagno, S.Rocco, S.Francesco di Crispignano, S.Michele Arcangelo di Castello. 4 Diplomi e Brevi 1 Bolla di Papa Clemente II con la quale concede la 1719 lug. 11 prebenda Galletti a Benedetto Melchiorre Lanfranchi Lanfreducci: Data a Roma in S.Maria Maggiore. 5 Diplomi e Brevi 1 Pacchettino contenente 5 diplomi dei Granduchi di 1735 feb. 1-1773 Toscana Francesco I, Pietro Leopoldo e Gian Gastone, feb.1 gran maestri e custodi dell'Ordine di S.Stefano, con i quali vengono conferite a Benedetto Melchiorre e Alessandro Lanfranchi Lanfreducci le commende Bensa, Valletta, Guidacci, di S. Brigida, di Forese con un annuo reddito. 6 Lettere ricevute 2 Busta contenente lettere inviate da fra' Francesco 1625-1658 Lanfreducci, il quale ricoprì le cariche di Priore di Napoli e di Ammiraglio a capo della Lingua di Italia dell'Ordine di Malta, al nipote Benedetto Lanfranchi Lanfreducci: Alcune lettere sono dirette da altri a Orietta Gualandi Lanfreducci e a Caterina Lanfranchi, moglie di Benedetto.
    [Show full text]
  • Ambiti Territoriali Di Caccia 14 Pisa Ovest E 15 Pisa
    AAMMBBIITTII TTEERRRRIITTOORRIIAALLII DDII CCAACCCCIIAA 1144 PPIISSAA OOVVEESSTT EE 1155 PPIISSAA EESSTT 1.600.000 1.610.000 1.620.000 1.630.000 1.640.000 1.650.000 1.660.000 Coordinate System: Monte Mario Rome Italy 1 Projection: Transverse Mercator 0 Datum: Monte Mario 0 0 0 0 0 . False Easting: 1.500.000,0000 . 0 0 6 False Northing: 0,0000 6 8 8 . 4 Central Meridian: -3,4523 4 Scale Factor: 0,9996 Latitude Of Origin: 0,0000 Units: Meter Document Path: F:\PROGETTI\ATC PISA dic 2018.mxd 0 0 0 0 0 0 . 0 0 5 5 8 ZRV Vecchiano 8 . 4 ZRV Orentano 4 ZRV Staffoli AFV Le Pianora Riserva ZRV Gello Z.R.C. Asciano Monte Falcone Riserva Monte Serra di Sotto Z.R.C. Bientina ZRV Il Riaccio ZRV Santa Maria a Monte 0 0 0 0 0 0 . ZRV Crespignano . 0 0 4 4 8 8 . 4 ZRV Egola 4 ZRV Il CastellareZ.R.C. Calcinaia Z.R.C. Varramista Z.R.C. Collebrunacchi Z.R.C. Navacchio ZRV Pontedera AFV Meleto Canneto ZRV Latignano Z.R.C. Le Rene AFV Usigliano AFV Coiano AAV La Cava AAV San Gervasio AFV Barbialla1 AAV Colleoli 0 0 0 AFV Barbialla2 0 0 0 . AFV Cenaia - Lavaiano . 0 0 3 3 8 8 . 4 4 AFV Camugliano AAV Villa Saletta AAV San Michele ZRV Valtriano Z.R.C. Terra Rossa ZRV Il Nespolo AAV Montefoscoli AAV La Cerbana AAV Fauglia Tripalle AFV Pratello AAV Cavaglione Z.R.C. Capannoli-Terricciola AAV Monti AFV Ghizzano ZRV Ecina ZRV Le Capannacce ZRV Luciana AFV Badia di Morrona AFV Peccioli ZRV Peccioli 0 0 0 0 0 0 .
    [Show full text]
  • 1944 La Liberazione Del Comune Di Vicopisano
    1 - 1944, la Liberazione nel Comune di Vicopisano Comune di Vicopisano 1944: la Liberazione nel Comune di Vicopisano Memorie e Documenti a cura di Filippo Mori 2 - 1944, la LibePrrazeiosne nelt Caozmuionene di Vicopisano “Non c’è futuro senza memoria”, su questa base si fonda l'identità di una società ed è per questo che l’Amministrazione Comunale ha intrapreso una serie di iniziative per celebrare la Liberazione di Vicopisano, avvenuta il primo settembre 1944. Questo libro presenta una serie di interviste e t estimonianze di chi quei giorni li ha vissuti, di chi ha conosciuto la barbarie nazifascista e di chi, da quel primo settembre, riguadagnò la speranza nel futuro. Memoria quindi, memoria per non dimenticare, per fornire alle nuove generazioni gli strumenti per conoscere, capire e non ripetere più certi orrori, per creare una cultura di pace e di convivenza che in questo momento storico sembra lontanissima dal realizzarsi. Quei giorni che seguirono il primo settembre, pur nella drammaticità di un paese in cui mancava tutto, segnarono il ritorno alla vita democratica e alla Libertà, che i nostri concittadini avevano ottenuta dopo un ventennio in cui gli era stata negata con tutti gli strumenti possibili; Libertà che è elemento fondamentale e imprescindibile della condizione dell’uomo e con essa speranza nel futuro. E in queste breve frasi vi sono le paure, i sogni, le speranze di quei giovani di allora, le loro emozioni, la loro voglia di ricominciare a vivere, di costruire il proprio futuro giorno dopo giorno seppure con estrema fatica. L’Amministrazione Comunale non vuole che questo bagaglio di ricordi vada perduto e quindi si muove nella direzione di essere al tempo stesso custode e divulgatore di quei principi, democrazia e libertà appunto, che ispirarono la nostra carta costituzionale e che ancora oggi costituiscono i valori fondamentali della nostra società.
    [Show full text]
  • Relazione Di Avvio Del Procedimento Ai Sensi Dell’Art
    PIANO OPERATIVO INTERCOMUNALE DI CALCI E VICOPISANO Relazione di Avvio del Procedimento Ai sensi dell’art. 17-31 della L.R.65/2014 e dell’art.31 del PIT Enti associati: Comune di Calci e Comune di Vicopisano Ente responsabile dell’esercizio associato: Comune di Calci Amministrazioni comunali Comune di Calci Comune di Vicopisano - Massimiliano Ghimenti, Sindaco - Matteo Ferrucci, Sindaco - Stefano Tordella, Ass. Urbanistica e Ass. Urbanistica Ufficio di Piano associato Comune di Calci Comune di Vicopisano Resp. Ing. Carlo De Rosa Resp. Arch. Marta Fioravanti Sig.ra Lisa Battaglini Sig. ra Cristina Batoni Geol. Silvia Lorenzoni Geom. Bernardini Enrico Geom. Andrea Nelli Arch. Silvia Niccolai Geom. Jessica Ruberti Arch. Michela Pecenco Arch. Ombretta Santi Geom. Samanta Vincini Coordinatore dell'Ufficio di Piano : Ing. Carlo De Rosa Responsabile del Procedimento: Arch. Marta Fioravanti Garante dell’informazione e della partecipazione: Dott. Giacomo Minuti Marzo 2020 Redatto da: Arch. M.Fioravanti, Arch. Ombretta Santi,Geom. A.Nelli 1 Indice PREMESSE - GENERALITA’ pag. 3 1 – OBIETTIVI DI PIANO ED EFFETTI TERRITORIALI ATTESI pag. 9 – Principi generali – Il perimetro del Territorio Urbanizzato – Verso una agenda per al pianificazione intercomunale – La perequazione territoriale – Coerenza con i temi prioritari per la pianificazione intercomunale 2 – QUADRO CONOSCITIVO DI RIFERIMENTO E INTEGRAZIONI pag. 26 NECESSARIE – Ricognizione del patrimonio territoriale – Stato di attuazione della pianificazione comunale vigente – Ricognizione dei contenuti statutari e strategici dei piani strutturali vigenti – Armonizzazione, adeguamento e integrazione del quadro conoscitivo – Conformazione del PSI ai contenuti del PIT paesaggistico 3 – CONSULTAZIONE DI ENTI ED ORGANISMI PUBBLICI pag. 45 – Enti ed organismi pubblici ai quali si richiedono apporti tecnici e conoscitivi – Enti ed organismi pubblici competenti alla emanazione di pareri, nulla osta o assensi comunque denominati 4 – PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE E PARTECIPAZIONE pag.
    [Show full text]
  • Censimento Generale Della Popolazione Popolazione Delle
    12° censimento generale della popolazione 25 ottobre 1981 Volume III popolazione delle frazioni geografiche e delle località abitate dei comuni Fascicoli regionali 9-TOSCANA roma 1985 AI fine di favorire la diffusione e l'utilizzazione dei dati e delle informazioni, l'ISTAT autorizza la riproduzione parziale o totale del contenuto del presente volume con la citazione della fonte. (3845) Pozzo Gros Monti S.p.A. - Moncalieri (TO) Contratto del 24-8-83 - copie 2000 indice Introduzione 1. Premessa ................................................................. pago VII 2. Definizioni ................................................................. » VIII 3. Diffusione dei dati .......................................................... » X 4. Qualità dei dati ............................................................ » X 5. Awertenze particolari » XII Provincia di MASSA-CARRARA Tavola 1 - Superficie territoriale e densità Numero delle frazioni geografiche, dei cen- tri e dei nuclei. Popolazione residente per tipo di località abitata ........ » 1 Tavola 2 - Altitudine e popolazione residente dei Comuni, delle frazioni geografiche e delle località abitate ................................................ » 2 Tavola 3 - Località abitate e relativa ampiezza demografica ...................... » 7 Note alle Tavole 2 e 3 ......................................................... » 13 Provincia di LUCCA Tavola 1 - Superficie territoriale e densità Numero delle frazioni geografiche, dei cen- tri e dei nuclei. Popolazione residente per tipo di località
    [Show full text]
  • 559; 562 Febbraio
    I. INDICE CRONOLOGICO DELLE FILZE 1558 1571 settembre 544 gennaio 556; 557; 558; 559; 562 febbraio 556; 557; 558; 559; 561; 562 1560 marzo 557; 558; 559; 561; 562; 566 dicembre 561 aprile 547; 558; 559; 560; 561; 562; 563 maggio 559; 560; 561; 562; 568 1561 giugno 560; 561; 562; 563; 564 settembre 565 luglio 561; 562; 563; 564; 566 agosto 563; 564; 565; 566 1566 settembre 552; 564; 565; 566; 567 maggio 547 ottobre 565; 566; 568 settembre 565 novembre 555; 567; 568 dicembre 555; 568 1568 gennaio 544 febbraio 546 1572 marzo 546 marzo 562 aprile 544A aprile 559 ottobre 544 maggio 560; 562 novembre 544 giugno 561 dicembre 544A; 552 luglio 563 agosto 564; 567 1569 settembre 565 gennaio 544; 546; 552 dicembre 568 febbraio 546; 552; 554 marzo 546; 547; 548; 552 aprile 544; 545; 547 maggio 545; 554 giugno 545; 548; 549 luglio 545; 546; 559 agosto 544; 545; 559 settembre 544; 544A; 545; 549 ottobre 544; 544A; 545; 548 novembre 544; 544A; 545; 552; 555 dicembre 544; 544A; 545; 546; 552 1570 gennaio 546; 547; 552; 555; 556; 557; 559; 562; 564 febbraio 546; 547; 552; 557; 558; 562 marzo 546; 547; 548; 549; 552; 558; 562 aprile 547; 548; 549; 552; 558; 562 maggio 547; 548; 549; 550; 552 giugno 548; 549; 550; 551; 552; 554; 555; 564 luglio 550; 551; 552; 554; 555; 562; 564 agosto 550; 551; 552; 553; 554 settembre 544; 551; 552; 553; 554; 556; 562 ottobre 552; 553; 554; 555; 556; 558; 562 novembre 544; 544A; 547; 552; 554; 555; 556; 560; 562 dicembre 544A; 552; 555; 556; 558; 559; 562 Lettere e documenti privi di riferimento cronologico 544, 337-338; 544 A,1026; 545, 50-51; 52; 287; 546, 313; 315; 482; 549, 224; 550, 88; 280; 552, 178; 553, 136; 141; 554, 120, 141; 358v-359; 555, 48; 214; 362; 559, 349; 391; 392; 561, 375; 490; 563, 8; 144; 422; 564, 358; 565, 30; 150; 184; 566, 108; 567, 184.
    [Show full text]
  • Nuclei Di Carteggi Femminili Negli Archivi Della Provincia Di Pisa ISABELLA PERA
    Nuclei di carteggi femminili negli archivi della provincia di Pisa ISABELLA PERA INDICE CARTE DI FAMIGLA PRESSO L’ARCHIVIO DI STATO DI PISA ARCHIVIO FAMIGLIA ALLIATA_________________________________________________ 2 ARCHIVIO FAMIGLIA CAPPELLI - DEL MOSCA __________________________________ 4 CARTEGGIO CENTOFANTI _____________________________________________________ 5 CARTE DI LORENZO NELLI ___________________________________________________ 23 ARCHIVIO UPEZZINGHI DEPOSITO RASPONI___________________________________ 24 MISCELLANEA DI ARCHIVI PRIVATI DIVERSI __________________________________ 71 CARTE DELLA BIBILOTECA GUARNACCI DI VOLTERRA ARCHIVIO MAFFEI ___________________________________________________________ 72 ARCHIVI PRIVATI DI FAMIGLIA ARCHIVIO RUSCHI (CALCI) ___________________________________________________ 77 ARCHIVIO BALDOVINETTI TOLOMEI MAJNONI (MARTI) ________________________ 80 ARCHIVIO INGHIRAMI (VOLTERRA) ___________________________________________ 98 Isabella Pera CARTE DI FAMIGLA PRESSO L’ARCHIVIO DI STATO DI PISA ARCHIVIO FAMIGLIA ALLIATA (Inventario n° 74) Notizie sulla famiglia e sul fondo Fin dal 1277 occuparono cariche tra le principali della città. Arricchitisi con il commercio, alcuni di essi emigrarono in Sicilia, quando Pisa cadde sotto il dominio fiorentino. Quelli rimasti operarono in favore della propria città durante il periodo della ribellione a Firenze. Successivamente li troviamo tra i priori del comune e tra i cavalieri di Malta e di S. Stefano. Da ricordare Galgano, inviato nel 1310 a trattare la pace con il re d’Aragona come oratore del senato pisano, Giovanni, capitano del popolo nel 1329, Filippo, che sconfisse nel 1354 il pirata corso Colombino, Tommaso di Annibale che nel 1601, come poi faranno molti altri suoi discendenti, vesti l’abito di Santo Stefano. Il fondo contiene documenti dal 1333 fino al XIX secolo ed è stato inventariato tra il 1939 e il 1941. Bibilografia − D. L. Pagliai, Le carte dei Conti Alliata depositate nell'Archivio di Pisa, in «Gli archivi italiani» IV, (1917), pp.179-185.
    [Show full text]
  • RASSEGNA STAMPA PROTEZIONE CIVILE Del 01/10/2010
    RASSEGNA STAMPA PROTEZIONE CIVILE del 01/10/2010 Salone Nazionale della Protezione Civile • Vigili del Fuoco e Volontari • Soccorso Alpino • Centrali Operative 118 Corpo Forestale • Polizia Locale e Provinciale • Veicoli, Attrezzature Sanitarie e Antincendio • Sicurezza del Lavoro Orari di apertura: Venerdì 8 - Sabato 9 Ottobre 2010 - ore 9:30 alle 18:00 - Domenica 10 Ottobre - ore 9:30 - 17:00 Scarica il tuo BIGLIETTO OMAGGIO registrandoti in www.salonemergenza.com Organizzazione: Centro Fiera del Garda - Via Brescia, 129 - Montichiari - Brescia - Tel. 030 961148 - Fax 0309961966 - [email protected] - www.centrofiera.it Sommario Rassegna Stampa dal 30-09-2010 al 01-10-2010 Il Campanile: Un'altra frana si abbatte sulla linea Benevento-Foggia ............................................................................. 1 Il Centro: protezione civile accuse ingiuste ........................................................................................................................ 2 Il Centro: bisenti, convegno su come convivere con il terremoto - evelina frisa................................................................ 3 Il Centro: vigili del fuoco, due medaglie per il sisma e la cisterna di gpl .......................................................................... 4 Il Centro: map e ritardi, cialente furibondo........................................................................................................................ 5 Il Centro: crolli, archiviati 50 filoni di indagine ...............................................................................................................
    [Show full text]
  • Ricognizione Siti Di Reperimento Materiali
    PROGRESSIVO PROVINCIA COMUNE LOCALITA MATERIALE REGIONE TOSCANA 1 AR AREZZO SAN ZENO (P.LA VALLINA) ARENARIE DEL MONTE FALTERONA 2 AR CORTONA I CAPPUCCINI ARENARIE DEL MONTE FALTERONA 3 AR LORO CIUFFENNA PATERNA NON PRECISATO 4 AR SANSEPOLCRO LA VILLA NON PRECISATO GIUNTA REGIONALE 5 AR SESTINO VILLE DI SOPRA_SAN DONATO NON PRECISATO 6 FI FIESOLE MAIANO MACIGNO 7 FI FIESOLE MAIANO MACIGNO 8 FI FIRENZE VALLE DELL' EMA PIETRAFORTE Pontremoli 9 FI FIRENZE MONTERIPALDI - SAN MICHELE A MONTERIPALDI PIETRAFORTE DIREZIONE POLITICHE DI MOBILITA', INFRASTRUTTURE 10 FI FIRENZE MACIGNO 11 FI FIRENZE MACIGNO E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE 12 FI FIRENZE VALLE DEL MUGNONE MACIGNO 13 FI FIRENZE MONTE RINALDI MACIGNO EMILIA ROMAGNA 14 FI FIRENZE VINCIGLIATA MACIGNO 15 FI FIRENZE BELLOSGUARDO PIETRAFORTE 16 FI FIRENZE ARCETRI PIETRAFORTE 17 FI FIRENZE MONTERIPALDI -CIMITERO PIETRAFORTE 18 FI GREVE IN CHIANTI LA PANCA SCAGLIA TOSCANA 19 FI GREVE IN CHIANTI LA PANCA SCAGLIA TOSCANA 20 FI IMPRUNETA TAVARNUZZE MACIGNO Villafranca in Lunigiana 21 FI LASTRA A SIGNA GONFOLINA MACIGNO 22 FI MONTAIONE TORRI TRAVERTINO 23 FI MONTAIONE IL BOSCO PCG_CONGLOMERATI 24 GR GAVORRANO LA CROCIONA CALCARE Fivizzano 25 GR GAVORRANO BRACALINO CALCARE 26 GR GAVORRANO BAGNACCIO CALCARE LIGURIA 27 GR GAVORRANO PAGANELLA CALCARE Aulla 28 GR GROSSETO POGGIO MOSCONCINO CALCARE 29 GR MAGLIANO PODERE LA BANDITACCIA_BANDITACCIA TRAVERTINO PIANO REGIONALE CAVE 185 30 GR MAGLIANO POGGIO MACCHIESE CALCARE art. 3 Legge Regionale n° 35 del 25 marzo 2015 31 GR MAGLIANO POGGIO MARCONE CALCARE
    [Show full text]