VENERDÌ 26 FEBBRAIO 2021 VENERDÌ 26

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N. 13

IL PUNTO Como minifuga, Renate arranca

L’AVVERSARIA Carrarese: alla ricerca di una svolta

L’EVENTO 109 anni. I Grigi, la nostra storia

LA PARTITA ALESSANDRIA-CARRARESE L’INTERVISTA Lunedì 1 marzo 2021, ore 18 Servili: tutti i giorni Diretta tv su RaiSport / Canale 58 con la faccia alla porta

FOCUS Comunicazione: i Grigi sui muri BUON COMPLEANNO ALESSANDRIA ORGANO1 UFFICIALE DELL’09U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912

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IL PUNTO / IL GIRONE A Como minifuga, Renate arranca I lariani hanno 5 punti di vantaggio sui nerazzurri che hanno un calendario più difficile. Alessandria in cerca di vittoria

di TINO PASTORINO

Matteo Pisseri, valido per l’accesso ai play off dall’attacco sempre del Grosseto e del rinato Novara. La suc- tra i migliori cessiva trasferta di Livorno e il match contro in campo l’AlbinoLeffe potrebbero portare punti im- portanti per migliorare il piazzamento in classifica dei Grigi. ■ Ancora una settimana con tre partite in centrazione visto anche l’orario (12,30); dopo Sempre in ottica play off un’occhiata anche programma: le squadre che si giocano il di che arriva il Renate. La Pro Patria è caduta alla Juventus, squadra per la quale è sempre primato sono tutte attese da un calendario dopo 11 giornate e se il contraccolpo è stato difficile fare pronostici: Lecco, Novara e Gros- impegnativo. A cominciare dalla capolista assorbito lo si vedrà proprio nella sfida alla seto le prossime avversarie ovvero una sorta Como che deve amministrare i 5 punti di capolista, prima del derby con la Pro Sesto, di incrocio per i piazzamenti in classifica. Le vantaggio sull’immediata inseguitrice ma il cui calendario sarà ancora più impegnativo ultime sconfitte bianconere sono avvenute che deve affrontare due trasferte consecutive: per i recuperi da disputare. Per l’Alessandria contro Pro Vercelli e Como: ottenere risultati domenica a Busto Arsizio e mercoledì ad partita impegnativa sarà il posticipo contro positivi nelle prossime tre partite potrebbe Olbia. Poi si ritornerà al “Senigallia” contro la Carrarese, la delusione del torneo, che significare il consolidamento della classifica la Pro Sesto. Decisamente più impegnativo deve conservare il decimo posto, ultimo in ottica spareggi. il percorso del Renate: non sarà facile contro Giochi apertissimi anche in coda: delle ultime il riorganizzato Piacenza quindi la trasferta cinque nessuna ha vinto nel mese di febbraio. di Lecco e l’impegno casalingo contro la La Lucchese non perde mai con più di un Carrarese. Per la Pro Vercelli, dopo l’impre- STATISTICHE gol di scarto. La Giana è quella che esprime visto passo falso casalingo con l’Olbia, tre Lanni, estremo difensore del Novara, la miglior organizzazione di gioco pur essendo incroci con la zona play out. Si comincia con ha parato il quarto rigore stagionale. carente in zona gol. Chi è meno in salute è la la trasferta in casa Giana per poi ospitare la L’ultima “vittima” è stata Infantino Pistoiese, un solo punto nel mese mentre Pergolettese; infine il viaggio a Pistoia. Una della Carrarese, mentre in preceden- l’Olbia è capace di perdere dopo avere avuto settimana per dare ulteriori certezze alla za aveva ipnotizzato Bortoluz, Man- due gol di vantaggio per poi fare un’ottima classifica o, perché no, per mischiare nuo- coni e Marques. figura a Vercelli. Subito il termometro dello vamente le carte. Il Renate l’ultimo gol su azione lo ha stato di salute nello scontro diretto di sabato Il Lecco dovrà difendere il quarto posto dagli segnato il 31 gennaio con Rada al 77’ tra Lucchese e Olbia. Poi mercoledì Piacen- attacchi di Pro Patria ed Alessandria ma già nella partita vinta contro il Grosseto. za-Giana e domenica prossima Giana-Li- in questo week end la partita contro la Ju- Nelle successive cinque solo il rigore vorno. Anche qui i punti valgono doppio, in ventus è da giocare con la massima con- di Galuppini domenica scorsa a Li- caso di successo. vorno. Saro, il portiere della Pro Vercelli non subisce gol da 615 minuti. alessandriacalcio.it

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La classifica pillole DALLA C GIRONE A Squadra PT G V N P GF GS DR MERCATO Como 55 26 17 4 5 39 29 10 La Pistoiese ha ingaggiato Momentè (attaccante, svincolato) classe 1987, Renate 50 26 15 5 6 37 25 12 ex Gozzano. A Piacenza rescissione Pro Vercelli 47 26 13 8 5 36 22 14 per D’Iglio (c) che va a Siena in . Lecco 44 26 12 8 6 35 23 12 L’ex grigio Matteo Gerace torna in Pro Patria 42 26 11 9 6 25 17 8 Piemonte: in prestito dal Siena al Alessandria 41 26 11 8 7 31 22 9 Borgosesia, sempre in serie D. Juventus U23 40 26 11 7 8 40 30 10

Pontedera 38 26 10 8 8 24 22 2 ALLENATORI AlbinoLeffe 37 26 9 10 7 26 24 2 Carpi: dopo le dimissioni di Foschi Carrarese 35 26 9 8 9 27 26 1 ritorna Sandro Pochesci. Grosseto 34 26 9 7 10 28 31 -3 Vibonese: si dimette Galfano e al suo Pro Sesto 31 23 8 7 8 24 28 -4 posto arriva . Il Turris esonera Francesco Fabiano, Novara 30 26 7 9 10 31 34 -3 al suo posto Bruno Caneo, per tanti Pergolettese 29 25 8 5 12 33 35 -2 anni secondo di . Piacenza 28 26 6 10 10 33 35 -2 Pistoiese 26 26 7 5 14 23 34 -11 Olbia 24 25 4 12 9 25 36 -11 LA SFIDA DEI RAMPOLLI Giana Erminio 21 25 5 6 14 21 36 -15 Christian il figlio maggiore di Paolo Maldini nella Pro Sesto, contro Livorno 19 26 5 9 12 26 36 -10 Francesco figlio di Matteo Renzi, Lucchese 18 26 3 9 14 24 43 -19 attaccante della Pistoiese schierato titolare per la prima volta. Domenica scorsa è finita 2-2, anche se i padroni di casa recriminano per un rigore fallito nella ripresa. In campo è stato Maldini, difensore come papà Paolo e nonno Cesare, a marcare Renzi.

I BOMBER DEL GIRONE A Con 11 gol Manconi (AlbinoLeffe). Con 10 Morello (Pergolettese), Galuppini (Renate). A 9 Capogna (Lecco), Infantino (Carrarese), Gatto M. (Como). Con 8 Bianchi (Lucchese), Comi (Pro Vercelli). A 7 Arrighini ed Eusepi (Alessandria), Boccardi (Grosseto), Correia (Juve), Magrassi I prossimi turni (Pontedera), Ragatzu (Olbia), Rolando (Pro Vercelli), Gabrielloni (Como). 27ª GIORNATA 28ª GIORNATA domenica 28 febbraio 2021 mercoledì 3 marzo 2021

Pistoiese-AlbinoLeffe sab. 27/2, ore 15,00 Pro Sesto-Pro Patria mar. 2/3, ore 15,00 L’ORSO IN CASA Lucchese-Olbia sab. 27/2, ore 15,00 Olbia-Como ore 12,30 Supplemento al n. 15 de ‘Il Piccolo’ Novara-Pro Sesto sab. 27/2, ore 15,00 Piacenza-Giana Erminio ore 15,00 di venerdì 26 febbraio 2021 Giana E.-Pro Vercelli sab. 27/2, ore 15,00 AlbinoLeffe-Lucchese ore 15,00 A cura di Pro Patria-Como sab. 27/2, ore 17,30 Pro Vercelli-Pergolettese ore 15,00 Ufficio Stampa Alessandria Calcio Lecco-Juventus U23 ore 12,30 Lecco-Renate ore 15,00 Progetto graficoCristina Pigoni Impaginazione Pergolettese-Livorno ore 15,00 Juventus U23-Novara ore 18,00 Mauro Risciglione Foto di Ilaria Cutuli, Mario Bocchio Renate-Piacenza ore 15,00 Pontedera-Pistoiese ore 18,30 In collaborazione con Grosseto-Pontedera ore 17,30 Carrarese-Grosseto gio. 4/3, ore 15,00 Medial srl pubblicità, Alessandria Alessandria-Carrarese lun. 1/3, ore 18,00 Livorno-Alessandria gio. 4/3, ore 15,00 Via Parnisetti 10, tel. 0131 56364

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MUSEO GRIGIO / AMARCORD focus PERSONAGGI

Dominio totale LA CARRARESE NEL DESTINO DI ORRICO, CHE HA FALLITO AD ALESSANDRIA con 5 “legnate” A Carrara c’è stato . Ma c’è stato soprattutto 20 marzo 2018, la partita perfetta dei Grigi. Così la raccontò Corrado Orrico. Si fa Silvio Baldini: «Che legnata, se sapevo me ne restavo a casa» notare nel 1979, l’Udinese lo trasporta direttamente dalla di SERGIO GIOVANELLI serie C alla per una operazione ■ La Carrarese, per un ventennio acerrima Dal dischetto Chinellato siglò la sua prima che appare rivale poi rimasta fuori dall’orizzonte dei (e sarebbe stata anche l’ultima) rete in ardita, tra Grigi per 15 anni, è tornata ad essere avver- maglia grigia. Bellazzini riscattò l’errore dagli carattere saria tradizionale di campionato tanto che, undici metri segnando il punto del 5-0. spigoloso per la quinta stagione consecutiva, le due Insomma fu una serata perfetta. Bel gioco, del tecnico e squadre fanno parte del medesimo girone vittoria sonante e grandi aspettative per il metodi da di Serie C. proseguo della stagione. Che fu dolce amara. verificare con il Tra queste, la partita che sicuramente ha Prima l’esaltante successo nella Coppa Italia pallone delle grandi. Orrico fa più esaltato gli alessandrini più di ogni altra è di Serie C con la doppia vittoria sulla Viterbese notizia per le dichiarazioni che per il quella giocata il 20 marzo 2018. che riportò il trofeo nella sede dell’Alessandria gioco, dura ventidue giornate e dura Era mercoledì, turno infrasettimanale com- dopo 45 anni con conseguente “” ancora meno all’Inter, quando nel prendente la dodicesima di ritorno giocato al terzo posto nella griglia dei playoff. 1991 lo ripesca un Ernesto Pellegrini in notturna. Quel torneo, che era rimasto Che furono deludenti a causa del suicidio orfano di Giovanni Trapattoni, monco a causa dell’esclusione del Pro Pia- della squadra di Marcolini che, nel primo rientrato alla Juventus. I nerazzurri cenza, vedeva l’Alessandria in affannosa rin- turno della manifestazione post-stagionale sono in sofferenza da quando al Milan corsa dopo il disgraziato avvio della gestione andarono a vincere in casa della FeralpiSalò è arrivato Silvio Berlusconi al Stellini. Con l’avvento di Marcolini in panchina perdendo poi con… gli interessi in casa fi- comando. Impera la zona, prima era risalita fino al sesto posto in classifica nendo ignominiosamente eliminati. all’ e, in quella stagione, distanziata di 3 punti proprio dalla Carrarese, secondo Fabio Capello. Un sistema di si giocava le ultime possibilità di agguantare gioco che Orrico prova a trapiantare una posizione favorevole nei playoff. all’Inter e che viene rigettato, per la La partita del Moccagatta con gli apuani fu presenza pesante dell’eredità del il capolavoro della stagione, ben rac- Trap. L’allenatore saluta dopo essere contato dalle frasi di esordio del mister stato eliminato al primo turno (da Silvio Baldini al suo arrivo in sala stam- detentori del titolo) in Coppa Uefa e pa dopo la gara: “Che legnata! Se sa- dopo una sconfitta a Bergamo alla 17ª pevo che finiva così me ne restavo a giornata per un rigore di Bianchezi casa!” (alzi la mano chi si ricorda il Il 5-0 finale fu l’espressione di un brasiliano, ma questa è l’Inter). La dominio pressoché totale in cam- Carrarese segna la vita di Orrico, con po: oltre ai gol ci fu un calcio sei esperienze in panchina dal 1969 al di rigore (il secondo della 2006. Nel 1997-’98 Orrico arriva ad giornata) sbagliato da Bel- Alessandria in C1, al posto di Giuliano lazzini, l’espulsione di un Zoratti. La scossa del tecnico giocatore carrarese dal carrarino si sente, qualcosa migliora campo e del Direttore sul piano dell’intensità ma non è Generale della società sufficiente a evitare la coda dei dalla panchina. playout dove i Grigi, penalizzati dalla Mattatore della serata fu classifica avulsa, incontrano la Manuel Fischnaller che segnò Pistoiese. Vengono battuti e tre reti, per la prima volta in car- retrocedono. riera, e andò in doppia cifra Mario Bocchio nella classifica dei marcatori.

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L’AVVERSARIA / CARRARESE Alla ricerca di una svolta Dati per favoriti ad inizio stagione, la Carrarese sta faticando, anche a causa di numerosi infortuni. Obiettivo ridimensionato: trovare la migliore posizione per affrontare i playoff di TINO PASTORINO

■ Gioca ininterrottamente in serie C dal mentre Tedeschi sta per rientrare (1788’), 24 Thomas Schirò (1320’), 1978 (tra C1 e C2 fino al 2008 e Prima e Se- in gruppo), le operazioni di gen- 17 Giovanni Foresta (1262’), 19 conda Divisione fino al 2017) malgrado la naio sono state abbastanza Lorenzo Pasciuti (1170’). Attac- retrocessione del 2010 con successiva riam- “calmierate”. L’assenza di In- canti: 20 Saveriano Infan- missione. L’anno scorso è arrivata fino alla fantino (ha da poco recupe- tino (1724’), 30 Kevin Pi- semifinale play off, battuta dal Bari 2-1 ai rato) è stata bilanciata con scopo (1623’), 9 Giacomo tempi supplementari. l’arrivo di Marilungo (ex Mo- Manzari (952’). Dati ag- nopoli via Ternana); difesa pun- giornati alla 25esima gior- La società tellata con Milesi (ex Modena) e nata. Fabio Oppicelli guida il club dal giugno 2017 Nicolas Bresciani, svincolatosi dal dopo esserne già stato al vertice dal 2008 Livorno; in attacco è arrivato l’estro- L’ultima trasferta al 2012 quando cedette le proprie quote a so Giudici dal Lecco. Hanno salutato Mercoledì 17 febbraio 2021. Gianluigi Buffon. Imprenditore genovese, Calderini (a) andato alla Cavese, Pistoiese-Carrarese: 0-2 proprietario di autosaloni e con un’attività Cais (a) passato alla Fermana Marcatori: Doumbia al 64’, immobiliare, ha ricoperto incarichi nel Genoa mentre Fortunati (c) e Fantini Marilungo al 67’. (socio) e nella Lucchese (marketing). Mas- (a) sono scesi in serie D. Carrarese (4-2-3-1): Mazzini; simo Maccarone è il Team manager. Valietti (dal 80’ Agyei) Murolo La rosa Borri (dal 46’ Milesi) Bresciani; Il Direttore Sportivo Questi i giocatori maggior- Luci Foresta (dal 40’ Schirò); Gianluca Berti è ufficialmente il Direttore mente utilizzati in cam- Caccavallo Manzari (dal 55’ Generale ma di fatto si occupa della parte pionato in base al minu- Doumbia) Marilungo; Infan- sportiva e del mercato. Da calciatore (por- taggio. Portiere: 22 Ste- tino (dal 46’ Piscopo). tiere) ha vestito la maglia di 17 società. Ha fano Mazzini (1620’). Di- giocato in serie A con Genoa, Roma, Empoli, fensori: 6 Lorenzo Borri Parma, Fiorentina e Sampdoria. (1805’), 5 Michele Murolo Guido Marilungo. (1017’), 13 Federico Ermacora Arrivato a gennaio Il mercato (944’), 2 Federico Valietti (915’). e già a segno 4 volte In una stagione caratterizzata da frequenti Centrocampisti: 8 Andrea Luci con la maglia infortuni (la punta D’Auria, i difensori Rota, della Carrarese Imperiale e Grassini sono ancora ai box Foto facebook

L’AREA TECNICA LO SCHEMA TATTICO Silvio Baldini, 62 anni, “profeta in patria” Difesa a 4, 2 mediani, 3 centrocampisti offensivi alle anche se nato a Massa. E’ alla quarta spalle dell’unica punta: da sempre questa è la stagione sulla panchina apuana dove si era disposizione di Baldini a Carrara. Mazzini è il già seduto, in serie C1, dal 1995 al 1997. E’ stato portiere titolare; il blocco difensivo punta su sei anni inattivo dopo l’esperienza di Vicenza Valietti, Borri, Murolo, Ermacora; fissi anche i nel 2011 (esonerato all’ottava giornata). Con mediani, Luci e Foresta. Tante le scelte in attacco lui alla guida la Carrarese è sempre soprattutto ora che Infantino è rientrato. andata ai play off. Il vice è Mattia Ottimamente sostituto da Marilungo, Baldini, suo figlio (già match l’ex Monopoli può agire alle spalle analyst). Ha già sostituito il dello stesso o affiancarlo come mister squalificato contro seconda punta. In cinque possono Livorno, Pergolettese e ruotare per gli altri tre ruoli: Como. Angelo Lucetti è il Manzari, Schirò, Piscopo, preparatore dei portieri. Giudici e Caccavallo.

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L’EVENTO / BUON COMPLEANNO ALESSANDRIA

I Grigi, la nostra storia

di GIGI POGGIO tramandano soprattutto nelle reminescenze episodio raccontare? Un fatto è certo, la di tutti i loro protagonisti e testimoni, dai cal- storia dei Grigi è la storia della città, di un ciatori ai tecnici, da chi ne ha raccontato amore e di una passione unici che hanno ■ Una storia lunga 109 anni è, inevitabilmente, gesta e azioni fino ai tifosi e agli sportivi. mosso negli anni cuori e comitive, giovani e un patrimonio collettivo che risiede nella Ecco perchè a scrivere la storia dei Grigi vecchi, padri e figli tanto da far diventare memoria di generazioni, tra passione e potrebbero essere in tanti e per noi, che in questa squadra semplicemente i Grigi, quasi ricordi. Le storie antiche come quella del- queste righe abbiamo il privilegio di farlo, che il colore della maglia, ed è così, valesse l’Alessandria abbracciano più in generale non c’è che l’imbarazzo della scelta. più di ogni connotazione geografica. sport, cultura, costume ma poi vivono e si Da dove cominciare? Di chi parlare? Che I 109 anni dei Grigi incrociano i momenti 1091912 l 2021

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UNA MAGLIA SPECIALE sintesi ideale. Unendo appunto sul petto della maglia ecco lo stemma di PER CELEBRARE I 109 ANNI tradizione e innovazione, la maglia che quella annata: uno scudetto con la croce i Grigi indosseranno nell’impegno rossa, simbolo della città e del comune Per festeggiare adeguatamente il 109° casalingo con la Carrarese, presenterà di Alessandria. anniversario della nascita dei Grigi, l’azzurro della prima divisa ufficiale E il tessuto proposto da Adidas sposerà appena rievocato il 18 febbraio scorso, della storia. la scelta innovativa del Primeblue, e volendolo fare tra le mura del E, ancora, per rievocare un’epica e materiale Parley Ocean Plastic ottenuto Moccagatta, ecco nascere la maglia vittoriosa sfida con gli apuani, culminata riciclando rifiuti plastici recuperati celebrativa della ricorrenza in cui con la promozione di 40 anni fa e prima che raggiungano le spiagge e le tradizione e innovazione trovano una avversari del posticipo di lunedì 1 marzo, comunità costiere.

La suggestiva proposta di Museo Grigio: alcune foto storiche, restaurate e colorate dallo specialista Claudio Ciancarini epici della nascita del calcio italiano e, attra- ti, fino a Gianni Rivera, per arrivare a Pelé, anni fa. Senza dimenticare i momenti difficili verso alcune sue figure di riferimento, da Platini, alcuni dei campioni di Spagna 82 fatti di lacrime e magoni, sconfitte che diso- Smith a Carcano, da Rangone alla cantera fino a Roberto Baggio. E poi l’infinità di gio- rientano come i dolori veri e inspiegabili che dei Baloncieri, Banchero, Ferrari, Bertolini, vanotti del vivaio, decine, e ancor di più: non senti di meritare e scatenano le rabbie Cattaneo e Avalle riescono a connotarne i Avalle, Gandini, Pietruzzi, Dalle Vedove, Manueli che sanno tanto di amore/ odio. E poi la primi momenti importanti. Ci sono poi gli e tanti altri. E poi le grandi vittorie passate gente Grigia, sotto il sole, nella nebbia o ba- stadi - il campo degli Orti e l’odierno Mocca- alla storia come la Coppa CONI del 1927, le gnata di pioggia, ad assiepare “popolari” e gatta - che vedranno sfilare, il primo fino al sfide al calor bianco contro le grandi del parterres col Borsalino in testa o il cappellino 1929, il secondo fino ai giorni nostri, alcuni nascente calcio metropolitano di Meazza, di carta, preso in gradinata, radiolina al- tra i più protagonisti del calcio italiano e in- Piola, Combi e Schiavio, la A conquistata a l’orecchio a sentire la A o col tamburo davanti ternazionale, dagli azzurri campioni del mon- San Siro nel 57 contro il Brescia, la prima a battere le mani e cantare. 109 anni che do del 1934 e del 1938, al Grande Torino, da Coppa Italia di Serie C nell’avventurosa finale sembrano un lampo e racchiudono facce alcuni tra gli assi più importanti degli anni del 73 al Flaminio di Roma, la B come Ballacci ed emozioni, sentimenti contagiosi come le 50 come Liedholm, Nor- nel 1974 con Pozzani, Maldera, Di Brino, le passioni per un amore forte che ti porti dhal, Schiaffino, Sivori, notti di Tim Cup e la Coppa Italia di C in quel dentro per sempre o, almeno, da 109 anni. Charles, Boniper- radioso pomeriggio d’aprile di quasi tre

L’evoluzione della maglia grigia, da oggi a ieri: da Gazzi, a Marescalco, a Rivera fino a Ricci

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foto Ilaria Cutuli foto Un giorno Luca D’Angelo ebbe un malore e dalla barella negli spogliatoi mi disse di seguire la squadra per il resto della partita: in quel momento si accese un fuoco “ e capii quale fosse il mio futuro

L’INTERVISTA / ANDREA” SERVILI Tutti i giorni con la faccia alla porta...

Servili, oggi preparatore dei portieri, ieri a difendere Non ti ho mai chiesto come è nata la porta grigia, è un pezzo di storia dell’Alessandria Calcio la “vocazione” a fare l’allenatore dei portieri... «Negli ultimi tempi di attività, di GIGI POGGIO ho cominciato a pormi del- le domande. Sovente sta- vo in panchina con Jack ■ In un numero del nostro giornale in cui si Servili - è naturale sentirmi un Poluzzi titolare e le par- parla della storia dei Grigi era inevitabile pezzo della storia dei Grigi. Ne tite le osservavo con un parlare di un uomo che un pezzo di questa sono felice e orgoglioso; me ne altro metro, pur sen- storia l’ha scritta davvero e cioè Andrea sento partecipe come mi sento tendomi, anche in quel- Servili. Con Andrea lavoriamo assieme da coinvolto nella vita di questa la dimensione estre- 10 anni. Il suo garbo e la sua umiltà sono città che mi ospita da tutto que- mamente coinvolto. Poi, quanto di più lontano si possa immaginare sto tempo. E misuro, quotidia- un giorno, il nostro mister dallo stereotipo del portiere, di solito, cal- namente, la fortuna e l’oppor- d’allora, Luca D’Angelo, ciatore un po’ sfrontato e guascone. Andrea tunità che mi è stata data, sen- ebbe un malore e dalla ba- è uno che sa stare al suo posto, parlare con za dimenticare i tempi difficili, rella dello spogliatoio, diede gli occhi come quella volta che, in un nebbioso quando la quotidianità era disposizioni perchè fossi io pomeriggio di gennaio, si presentò alla Mi- legata alla possibilità o meno a seguire la squadra durante chelin, quasi arrivasse da qualche passerella di andare al campo e fare la partita che si stava giocan- cinematografica, un nuovo giocatore con allenamento. Oggi, per for- do. Fu come un fuoco che si pastrano e pantaloni in ciniglia. Quell’occhiata, tuna, lavoriamo in una società accese dentro di me, al di là scambiataci al volo, racconta tante cose del stabile e organizzata in cui pro- della grande soddisfazione per suo modo di porsi. grammare il nostro lavoro con quella scelta di Luca. Lì compresi disponibilità di mezzi e tempi, in che poteva esserci un altro futuro «Per me che sono qui da 13 anni - confessa totale serenità». professionale per me. E da lì, è iniziato

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In azione, schiena alla porta Due “numeri uno” di ieri: Nobili e Servili Con il “numero uno” di oggi: Pisseri un nuovo percorso, il corso a Coverciano, Simbiosi ed empatia inevitabili... Tanti mister, tante idee, immagino... l’abilitazione a preparatore dei portieri, con «Proprio così. Il lavoro della settimana, vissuto «La linea la danno loro e io io mi adeguo, l’incarico in società e l’avvio di una nuova e preparato, ha poi la sua vetrina durante la portando il mio punto di vista il mio metodo. vita». partita. Lì è il vero banco di prova di tutto Ha sempre funzionato anche perchè io sono quello che ho studiato e proposto. E la parata, sempre il primo, comunque, a mettermi in In cui avrai portato anche il tuo vissuto l’intuizione e, purtroppo, anche l’errore sono discussione». precedente... il risultato dell’impegno di tutti quanti». «Certo; facendo tesoro degli errori in campo Nella storia dei Grigi, e nella tua storia, e fuori, certi atteggiamenti che, col tempo, A proposito di lavoro e proposte, oggi va momenti indimenticabili e momenti da pensi avresti potuto evitare, certe “resistenze” di moda la costruzione dal basso, ovvero cancellare. Citiamone due... nei confronti qualche tuo allenatore. Quando l’avvio dell’azione di gioco, fin dall’area «Per i momenti belli, la Coppa Italia vinta passi dall’altra parte della barricata e non piccola, con il coinvolgimento dello stesso con la Viterbese, qui al Moccagatta, con tutta sei più schiena alla porta ma la porta ce portiere. Tu che ne pensi? quella gente. Un successo particolare perchè l’hai in faccia, certe prospettive cambiano, e «Non sono contrario a priori; tutte le novità arrivato con Ionut Pop in porta, lui dodicesimo, in senso lato. E io, in questa nuova dimensione, vanno accettate e studiate. Poi esistono le eppure sempre concentrato sul lavoro, in mi sono calato immediatamente, con impe- attitudini dei singoli, la possibilità e la capacità ogni allenamento e poi, tra le amarezze, la gno ed entusiasmo, cercando di aggiornarmi di applicarle, senza creare problemi e scon- sconfitta in casa con la Salernitana con Sarri costantemente perchè so che i miei portieri volgimenti. Nel mio aggiornamento e nel in panchina. Un dolore vero, profondo e una chiedono stimoli continui, varietà nel lavoro confronto con gli allenatori che sono stati voglia di rigiocare quella partita che non mi e nelle proposte». qui parto sempre da questo presupposto». è mai passata».

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FOCUS / COMUNICAZIONE I Grigi sui muri Un manifesto non è solo un foglio di carta affisso a una parete, ma ha uno scopo ben preciso con una storia che parte da lontano. L’Alessandria lo ha utilizzato fin dagli albori

di MAURO RISCIGLIONE

■ Il manifesto pubblicitario è una delle soprattutto trasse ispi- forme di comunicazione più antiche che razione dalle mode esistano e deve le sue origini al processo di dell’epoca e dalle cor- industrializzazione che dalla seconda metà renti artistiche, come il dell’Ottocento in poi ha cambiato il volto Futurismo. delle città europee. L’aumento demografico Con il boom degli anni ’50/’60 il mani- e della ricchezza media degli abitanti spinse festo acquistò ancora più importanza, svi- gli industriali dell’epoca ad avviare le prime luppando nuovi linguaggi pubblicitari basati produzioni in serie di merci e nacque così soprattutto sull’immagine e lo slogan. l’esigenza di catturare sempre più interesse Ancora oggi, nell’epoca del web e dei social, per allargare la clientela. la comunicazione tramite affissione svolge Dapprima è solo un foglio di carta bianca un ruolo primario. che contiente il messaggio stampato in Anche il calcio non si è sottratto all’uso del nero, di bassa qualità. Ma la tecnologia manifesto. Fin dagli albori, è uno dei mezzi venne in aiuto dei tipografi che scoprirono di carta attraverso l’uso di matrici in pietra. più utilizzati per comunicare date, orari, in- la cromolitografia, una tecnica che permette Col passare del tempo, la cartellonistica si formazioni. L’Alessandria Calcio ne ha fatto di eseguire dei disegni a colori su un foglio sviluppò dal punto di vista tecnologico ma largo uso e in queste pagine ne abbiamo

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alcuni esempi, grazie anche al prezioso la- E arriviamo ai giorni nostri con voro di ricerca e conservazione di Museo una serie di manifesti creati dal- Grigio. l’ufficio stampa dell’Alessandria Si comincia da un vero e proprio capolavoro: Calcio. L’indimenticabile Ales- il manifesto di Fiorentina-Alessandria del sandria-Verona del 2011, quello 1933, custodito gelosamente da Lele Bel- per la semifinale di playoff Ales- lingeri, padre di Museo Grigio. Una vera sandria-Salernitana; la serie rarità, con la particolarità della presenza dedicata al centenario, con i sul manifesto stesso delle due formazioni. 100 volti del secolo e la partita Si continua con due locandine: una del cam- con il Rimini; quello per Ales- pionato 1935/36 per la partita Cremone- sandria-Bellaria che coincise se-Alessandria, la seconda per un Vigeva- con la promozione in Prima no-Alessandria del 1975. Divisione nel 2014. Ecco poi il manifesto per la partita Lava- Per arrivare all’ultimo, Ales- gnese-Alessandria del 2008, che vide il ri- sandria-Pisa del 2017, il primo torno dei Grigi tra i professionisti, dopo incontro nel Moccagatta ri- l’amaro fallimento del 2003. strutturato. 14 | L’ORSO IN CASA | 26 FEBBRAIO 2021

I NOSTRI GIOVANI / PRIMAVERA 3

Il primo (e ultimo) incontro dell’Alessandria U19 risale al 24 ottobre 2020. Si giocò a Lecco e finì 3-1 per i lombardi. In basso, mister Fabio Rebuffi

2ª GIORNATA domenica 21 febbraio 2021

Alessandria-Pro Patria rinv. Primavera, Giana Erminio-Pro Sesto 0-1 Pro Vercelli-Como 1-1 Renate-Lecco 0-1 Novara riposa falsa ripartenza 3ª GIORNATA domenica 28 febbraio 2021 ■ E’ ripreso, con la disputa della seconda U19: finalmente riprende giornata, il campionato Primavera 3 “Dante Como-Alessandria il campionato, ma la gara Berretti”. Lecco-Novara con la Pro Patria è stata Ancora uno stop per l’U19 Grigia per la de- Pro Patria-Renate rinviata a data da destinarsi cisione della Lega Serie C che ha rinviato la Pro Sesto-Pro Vercelli gara con i pari età della Pro Patria a data da Giana Erminio riposa destinarsi in considerazione della prescrizione di MICHELA AMISANO nella comunicazione del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria della Regione LA CLASSIFICA Lombardia. Primavera 3 “Dante Berretti” Si sono regolarmente disputate Giana Er- minio-Pro Sesto, Pro Vercelli-Como e Rena- Lecco 6 te-Lecco, mentre riposava il Novara. Vittorie Giana E. 3 esterne per Pro Sesto e Lecco, rispettiva- Pro Sesto 3 mente 0-1 a Gorgonzola e 0-1 a Meda e divi- Como 1 sione della posta per Como e Renate. Per una classifica che vede al primo posto il Pro Vercelli 1 Lecco a 6 punti, seguito da Giana e Pro Sesto Alessandria 0 a 3 punti, Como e Pro Vercelli a un punto. Novara 0 Chiudono Novara, Renate, Alessandria e Pro Pro Patria 0 Patria a 0 punti, quest’ultime con una partita Renate 0 in meno.

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26 FEBBRAIO 2021 | L’ORSO IN CASA | 15 14 DOMANDE A... MATTEO

1 / Dove sei nato A Porto Sant’Elpidio (Fermo) DI GENNARO 2 / Quando sei nato Il 2 giugno 1994

3 / Il tuo stato civile Sono fidanzato

4 / La prima società in cui hai militato Il Marina Picena

5 / Hai sempre giocato in questo ruolo Il mio primo ruolo è stato mediano

6 / La tua squadra del cuore Il Napoli

7 / Il momento “top” della tua carriera A Livorno in

8 / Il tuo compagno che ha fatto più carriera Cristian Dell’Orco

9 / Il mister più importante della tua carriera Roberto Cevoli

10 / Il tuo passatempo preferito Stare con la mia fidanzata, con gli amici e viaggiare

11 / La tua attrice preferita Nessuna in particolare

12 / Il tuo attore preferito Gerard Butler

13 / La musica che più ti piace Mi piacciono tutti i generi

14 / Il tuo piatto preferito La pasta alla Genovese

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