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F O Gli 35 /2014
Fogli Biblioteca Salita dei Frati di Lugano Rivista dell’Associazione Contributi Mario Botta, Biblioteche [p. 1] / Marina Bernasconi Reusser, Laura Luraschi Barro, Luciana Pedroia, La biblioteca della Madonna del Sasso di Locarno-Orselina. Note su un progetto in corso [p. 4] / Theo Mäusli, Archivi radiotelevisivi come memoria 3 5 /2014 collettiva [p. 24] / Rromir Imami, Un progetto per avvi- cinare il pubblico ai manoscritti: da e-codices a Flickr [p. 31] / Per Giovanni Pozzi Fabio Soldini, Giovanni Pozzi e Giorgio Orelli lettori reciproci. Testimonianze epistolari [p. 39] /Rara et curiosa Fabio Soldini, Due rari opuscoli goldoniani del 1760 [p. 59] / In biblioteca Enrico Tallone, Con i Manuali talloniani nella foresta di caratteri, carte e inchiostri [p. 64] / Fernando Lepori, Incontri in biblioteca [p. 72] / Alessandro Soldini, Le esposizioni nel porticato della biblioteca [p. 77] / Cronaca sociale Relazione del Comitato [p. 83] / Conti [p. 90]/ Nuove accessioni Pubblicazioni entrate in biblioteca nel 2013 [p. 92] Fogli Progetto grafico Rivista dell’Associazione Marco Zürcher Biblioteca Salita dei studio CCRZ, Balerna Frati di Lugano. Esce di www.ccrz.ch regola una volta all’anno; Impaginazione ogni fascicolo costa Marina Barbieri 7 franchi; ai membri dell’Associazione è Stampa e confezione inviato gratuitamente. Progetto Stampa, Chiasso È consultabile sul sito Carte www.fogli.ch Rives Vergé, 220 e 120 g/m2 Munken Lynx, 80 g/m2 ISSN Tiratura Edizione stampata: 1’200 copie 2235-4697 Edizione online: In copertina 2235-5189 Lettera autografa -
Milan Celtic in Origin, Milan Was Acquired by Rome in 197 B.C. an Important Center During the Roman Era (Mediolânum Or Mediola
1 Milan Celtic in origin, Milan was acquired by Rome in 197 B.C. An important center during the Roman era (Mediolânum or Mediolanium), and after having declined as a medieval village, it began to prosper as an archiepiscopal and consular town between the tenth and eleventh centuries. It led the struggle of the Italian cities against the Emperor Frederick I (Barbarossa) at Legnano (1176), securing Italian independence in the Peace of Constance (1183), but the commune was undermined by social unrest. During the thirteenth century, the Visconti and Della Torre families fought to impose their lordship or signoria. The Viscontis prevailed, and under their dominion Milan then became the Renaissance ducal power that served as a concrete reference for the fairy-like atmosphere of Shakespeare’s The Tempest. Meanwhile, Milan’s archbishopric was influential, and Carlo Borromeo (1538-1584) became a leading figure during the counter-Reformation. Having passed through the rule of the Sforzas (Francesco Sforza ruled until the city was captured by Louis XII of France in 1498) and the domination of the Hapsburgs, which ended in 1713 with the war of the Spanish Succession, Milan saw the establishment of Austrian rule. The enlightened rule of both Hapsburg emperors (Maria Theresa and Joseph II) encouraged the flowering of enlightenment culture, which Lombard reformers such as the Verri brothers, Cesare Beccaria, and the entire group of intellectuals active around the journal Il caffè bequeathed to Milan during the Jacobin and romantic periods. In fact, the city which fascinated Stendhal when he visited it in 1800 as a second lieutenant in the Napoleonic army became, between the end of the eighteenth century and the beginning of the nineteenth century, a reference point in the cultural and social field. -
Maurizio Basili Ultimissimo
Le tesi Portaparole © Portaparole 00178 Roma Via Tropea, 35 Tel 06 90286666 www.portaparole.it [email protected] isbn 978-88-97539-32-2 1a edizione gennaio 2014 Stampa Ebod / Milano 2 Maurizio Basili La Letteratura Svizzera dal 1945 ai giorni nostri 3 Ringrazio la Professoressa Elisabetta Sibilio per aver sempre seguito e incoraggiato la mia ricerca, per i consigli e le osservazioni indispensabili alla stesura del presente lavoro. Ringrazio Anna Fattori per la gratificante stima accordatami e per il costante sostegno intellettuale e morale senza il quale non sarei mai riuscito a portare a termine questo mio lavoro. Ringrazio Rosella Tinaburri, Micaela Latini e gli altri studiosi per tutti i consigli su aspetti particolari della ricerca. Ringrazio infine tutti coloro che, pur non avendo a che fare direttamente con il libro, hanno attraversato la vita dell’autore infondendo coraggio. 4 INDICE CAPITOLO PRIMO SULL’ESISTENZA DI UNA LETTERATURA SVIZZERA 11 1.1 Contro una letteratura svizzera 13 1.2 Per una letteratura svizzera 23 1.3 Sull’esistenza di un “canone elvetico” 35 1.4 Quattro lingue, una nazione 45 1.4.1 Caratteristiche dello Schweizerdeutsch 46 1.4.2 Il francese parlato in Svizzera 50 1.4.3 L’italiano del Ticino e dei Grigioni 55 1.4.4 Il romancio: lingua o dialetto? 59 1.4.5 La traduzione all’interno della Svizzera 61 - La traduzione in Romandia 62 - La traduzione nella Svizzera tedesca 67 - Traduzione e Svizzera italiana 69 - Iniziative a favore della traduzione 71 CAPITOLO SECONDO IL RAPPORTO TRA PATRIA E INTELLETTUALI 77 2.1 Gli intellettuali e la madrepatria 79 2.2 La ristrettezza elvetica e le sue conseguenze 83 2.3 Personaggi in fuga: 2.3.1 L’interiorità 102 2.3.2 L’altrove 111 2.4 Scrittori all’estero: 2.4.1 Il viaggio a Roma 120 2.4.2 Parigi e gli intellettuali svizzeri 129 2.4.3 La Berlino degli elvetici 137 2.5 Letteratura di viaggio. -
Per Celebrare Il Centenario Della Morte Di Giovanni Pascoli (San Mauro Di Romagna, 1855 - Bologna, 1912)
La S.V. è invitata a partecipare alla Conferenza Stampa di presentazione delle iniziative promosse per celebrare il centenario della morte di Giovanni Pascoli (San Mauro di Romagna, 1855 - Bologna, 1912) Lunedì 27 febbraio 2012, ore 13 nel Teatro Anatomico dell’Archiginnasio. Interverranno: Ivano Dionigi, Magnifico Rettore dell'Università di Bologna Daniele Donati, Presidente dell’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna Marco Antonio Bazzocchi, Docente di letteratura italiana, Università di Bologna Andrea Battistini, Presidente dell’Accademia Pascoliana di San Mauro Pascoli Gian Paolo Brizzi, Direttore dell’Archivio Storico dell’Università di Bologna Al termine della Conferenza Stampa, i curatori Giacomo Nerozzi e Simonetta Santucci, con la collaborazione di Paola Dessì e Daniela Negrini, illustreranno la mostra allestita nel quadriloggiato dell’Archiginnasio. contenuti della cartella e le immagini sono scaricabili all’indirizzo http://www.archiginnasio.it/html/area_stampa.htm (© Biblioteca dell’Archiginnasio) Promozione delle attività culturali dell’Istituzione Biblioteche di Bologna: tel. 051.276813 In occasione del centenario della morte di Giovanni Pascoli l’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna e l’Università degli Studi presentano le iniziative organizzate per commemorare uno dei maggiori poeti italiani, docente presso il nostro ateneo, sulla cattedra che fu di Giosue Carducci: Una mostra, realizzata dalla Biblioteca dell’Archiginnasio in collaborazione con Casa Carducci e l’Archivio Storico dell’Università di Bologna, illustrerà i rapporti fra Pascoli e la città in cui ha soggiornato da studente e da professore. Un Convegno internazionale di Studi, organizzato dal Dipartimento di Filologia classica e italianistica, approfondirà i temi storici, simbolici, didattici legati alla figura di Pascoli nell’immaginario degli Italiani. -
Pubblicazioni
PUBBLICAZIONI Vengono segnalate, in ordine alfabetico per autore (o curatore), quel- le contenenti materiali conservati nell’AP della BCLu e strettamente collegate a Prezzolini, Flaiano, Ceronetti, Chiesa ecc. Le pubblicazioni seguite dalle sigle dei vari Fondi includono docu- menti presi dai Fondi stessi. m.[ario] a.[gliati], Corsivetti. Tra Francesco Chiesa e Gonzague de Reynold, “Il Cantonetto”, a.LII, n.1, settembre 2005, pp.19-23 [Si veda anche l’articolo di Mattia Piattini sui rapporti tra de Reynold e Chiesa apparso in “Cartevive” n.36, settembre 2004, pp.27-38] Un umanista del ‘900. Scritti su e di Guglielmo Alberti, a cura di Ersi- lia Alessandrone Perona e Francesco Alberti La Marmora, Milano E- dizioni Gabriele Mazzotta, 2005 (€ 18,00) [Contiene, oltre alla Presentazione, i testi di: F. ALBERTI LA MARMO- RA, Scoprire Guglielmo Alberti; E. ALESSANDRONE PERONA, Profilo di Guglielmo Alberti; GIAN CARLO JOCTEAU, Dentro e fuori l’aristocrazia; ANTONIO DEBENEDETTI, Gli Anni Trenta nelle opere di un protagonista; PAOLA FRANDINI, Guglielmo Alberti e Giacomo De- benedetti; F. ALBERTI LA MARMORA, Guglielmo Alberti e “l’avventura cinematografica”: ricordi di Suso Cecchi D’Amico; NELLY VALSANGIACOMO, Gli intellettuali italiani e il rifugio in Sviz- zera durante il fascismo; ARNALDO DI BENEDETTO, Guglielmo Alberti letterato; MARZIANO GUGLIELMINETTI, Il Manzoni di Alberti; PIERPA- OLO BENEDETTO, Un fatto personale; Testimonianze di: Norberto Bobbio, Vittore Branca, Georges Cottier, O.P., don Arrigo Chierega- gatti, Augusta Poma Carandini; Scritti di Guglielmo Alberti [La colla- borazione a “Cultura e Azione”; Trent’anni dopo; Ricordi e caratte- ri], con Nota ai testi a cura di E. -
Abruzzo Regione
REGIONE ABRUZZO PROVINCIA L' AQUILA AMBITO ABR0000001 N. ISTITUZIONI 15 SCUOA POLO AQIS007009 I.I.S. L. DA VINCI - O. COLECCHI AQEE00200 D.D. SILVESTRO DELL AQUILA AQEE00400 CD GALILEO GALILEI AQEE00600 CD AMITERNUM AQIC81500 ISTITUTO COMPR. DON L. MILANI AQIC82300 IC NAVELLI AQIC82700 IC S.DEMETRIO NEI VESTINI AQIC82900 ISTITUTO COMPRENSIVO COMENIO AQIC83300 IST.COMPRENSIVO GIANNI RODARI AQIC84400 G.MAZZINI -T.PATINI- AQIS007009 I.I.S. L. DA VINCI - O. COLECCHI AQIS016004 ISTITUTO SUPERIORE AMEDEO D AOSTA AQIS01800 I.I.S A. BAFILE AQMM0010 SCUOLA MEDIA D.ALIGHIERI AQMM0740 CPIA L'AQUILA AQVC05000 D. COTUGNO REGIONE ABRUZZO PROVINCIA L' AQUILA AMBITO ABR0000002 N. ISTITUZIONI 22 SCUOA POLO AQIS01400C ISTITUTO SUPERIORE ETTORE MAJORANA AQEE03100 CD CELANO AQIC81200 IC BALSORANO AQIC82100 IC IGNAZIO SILONE AQIC82400 IC G. DI GIROLAMO MAGLIANO M. AQIC82500 I.C. SAN GIOVANNI BOSCO AQIC82800 IST. COMPRENSIVO FONTAMARA AQIC83100 ISTITUTO COMPRENSIVO TRASACCO AQIC83800 IST.COMPRENSIVO A. B. SABIN AQIC83900 ISTITUTO COMPRENSIVO E.MATTEI AQIC84000 I.C. N. 1 G.MAZZINI-E.FERMI AQIC84100 I.C. CORRADINI -POMILIO AQIC84200 I.C. VIVENZA- GIOVANNI XXIII AQIC84300 I.C. N. 4 C. COLLODI-L.MARINI AQIS01200 ISTITUTO SUPERIORE TORLONIA - AQIS01300L IST. D'ISTRUZIONE SUPERIORE G.GALILEI AQIS01400 ISTITUTO SUPERIORE ETTORE MAJORANA AQIS01700 I.P.A.A. SERPIERI AQMM0240 SCUOLA MEDIA CARSOLI AQMM0280 IST. ISTR. SEC. DI I GRADO AQMM0600 IST. ONNICOMPRENSIVO A. ARGOLI AQPM01000 BENEDETTO CROCE AQPS03000 VITRUVIO POLLIONE REGIONE ABRUZZO PROVINCIA L' AQUILA AMBITO ABR0000003 N. ISTITUZIONI 11 SCUOA POLO AQIS002006 ISTITUTO ISTRUZ. SUP. PATINI-LIBERATORE AQIC81700 IC G.TEDESCHI PRATOLA P. AQIC82000 IC B.CROCE AQIC82600 IC UMBERTO POSTIGLIONE AQIC83400 N. -
Francesco Galatà Curriculum Vitae 0.Pdf
FRANCESCO GALATÀ Ha conseguito presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli studi di Messina la laurea triennale in ‘Lettere’ (curr. classico) nell’A.A. 2010/11 con una tesi in ‘Letteratura latina medievale e umanistica’ (relatore prof. Aldo Onorato) e la laurea magistrale in ‘Tradizione Classica’ nell’A.A 2012/13 con una tesi in ‘Filologia umanistica latina’ (relatore prof. Vincenzo Fera). Ha conseguito presso lo stesso Ateneo il titolo di Dottore di ricerca in ‘Storia e filologia’ discutendo una tesi dal titolo G. PASCOLI, Bellum Servile, edizione critica. Collabora con il Centro Internazione di Studi Umanistici di Messina, presso cui è impegnato nella sistemazione archivistica del Fondo Carlo Dionisotti e per il quale curerà l’edizione del carteggio Carlo Dionisotti - Sebastiano Timpanaro. È socio corrispondente dell’‘Accademia Pascoliana’ di San Mauro Pascoli, socio della ‘Società dei Filologi della Letteratura Italiana’ (SFLI) e della Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC – Delegazione di Messina). Elenco dei titoli e delle pubblicazioni Titoli - Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore associato di seconda fascia nel settore concorsuale 10/F3 Linguistica e filologia italiana (bando D.D. 1532/2016; valida dal 20 agosto 2018 al 20 agosto 2024) - Dottorato di ricerca in “Filologia e storia”, conseguito in data 28 febbraio 2017 presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina, con una tesi dal titolo “Giovanni Pascoli, Bellum Servile, Edizione critica”, relatore Prof. Vincenzo Fera (Università degli Studi di Messina) - Laurea magistrale in Tradizione classica (LM-15) conseguita in data 28 ottobre 2013 presso Università degli studi di Messina con votazione 110/110 e lode Articoli su rivista o contributi in volume - Le orazioni per Cherefilo: una rilettura del P. -
The Poetry of Luciano Erba
the poetry of Luciano Erba The first words of any poem by Luciano Erba that I read were in one by Vittorio Sereni—who had, I later discovered, been his teacher for a year of high school in 1939. “The Alibi and the Benefit,” a poem set inside a fog bound Milanese tram whose doors open onto nothingness, cites lines 1–2 and 4–5 of Erba’s early poem “Tabula rasa?”: “It’s any evening / crossed by half-empty trams” and “You see me advance as you know / in districts without memory?” Sereni sets these as two linked phrases in italics. He leaves out the question mark and adds: “never seen a district so rich in memories / as these so-called ‘without’ in the young Erba’s lines.” The young Erba doesn’t in fact say that the districts are without memory, he wonders if they are. The difference may seem slight, but is underlined by the different directions taken by the two poems containing these words. In his own 1985 rereading of Sereni’s poem, “Mixing Memory and Desire,” Erba referred to the quotation of his own early lines as a barrier or obstacle that the poem has to overcome so as to reach its destination. Sereni’s goes on to emphasize the fog’s ambivalence: it is both a way of avoiding noticing the world’s possibilities and the place where they remain with their poten tials hidden. His is a poem of self-criticism and tentative cultural optimism. “The Alibi and the Benefit” was inspired by a moment experienced on Sereni’s journey home one evening in 1950. -
Giovanni Pascoli - Poems
Classic Poetry Series Giovanni Pascoli - poems - Publication Date: 2012 Publisher: Poemhunter.com - The World's Poetry Archive Giovanni Pascoli(31 December 1855 - 6 April 1912) Giovanni Pascoli was an Italian poet and classical scholar. <b>Life</b> Giovanni Pascoli was born at San Mauro di Romagna (in his honor renamed "San Mauro Pascoli" in 1932), into a well-to-do family. He was the fourth of ten children of Ruggero Pascoli and Caterina Vincenzi Alloccatelli. His father was administrator of an estate of farm land of the Princes Torlonia on which the Pascoli family lived. On the evening of Aug. 10, 1867 as Ruggero Pascoli was returning home from the market at Cesena in a carriage drawn by a black and white mare (una cavalla storna), he was shot and killed by an assassin hiding in a ditch by the road. The mare continued slowly on her way and brought home the body of her slain master. The murderer was never apprehended. Giovanni Pascoli had a tragic childhood, struck by the murder of his father and the early deaths of his mother, sister and two brothers, and the subsequent financial decline of the family. The father's assassination echoes in particular in one of his most popular poems, "La cavallina storna" . His whole first work, Myricae (1891), reflects his unhappy childhood. In 1871 he moved to Rimini with six of his brothers. Here he made friends with Andrea Costa, and began to participate in Socialist demonstrations. This led to another key event in Pascoli's life, his brief imprisonment in Bologna following a protest against the capture of the anarchist Giovanni Passannante. -
Indice V Prefazione Di Roger Francillon 3 Avvertenza 7 Introduzione 25 Anelito Preromantico Gli Esordi Lirici in Lingua Tedesca
Indice V Prefazione di Roger Francillon 3 Avvertenza 7 Introduzione 25 Anelito preromantico Gli esordi lirici in lingua tedesca 27 Albrecht von Haller 31 Salomon Gessner 35 Lo spirito e la terra Il cosmopolitismo nella letteratura romanda fra sette e ottocento 39 Isabelle de Charrière 43 Germaine de Staël 47 Benjamin Constant 53 Charles-Victor de Bonstetten 56 Henri-Frédéric Amiel 59 Liberi e svizzeri Scrittori politici di lingua italiana 62 Vincenzo Dalberti 65 Stefano Franscini 69 Chimere dell’assoluto Narrativa svizzera tedesca dell’ottocento 72 Jeremias Gotthelf 84 Gottfried Keller 99 Conrad Ferdinand Meyer 111 Cari Spitteler 117 Rinascita di un’identità La letteratura retoromancia 121 Giachen Caspar Muoth 123 Peider Lansel 127 Idilli lacustri e montani Residui ottocenteschi nella narrativa svizzera italiana 129 Francesco Chiesa 135 Angelo Nessi 139 Giuseppe Zoppi 143 Tra simbolo e realtà La letteratura romanda agli esordi del novecento 146 Charles-Ferdinand Ramuz 155 Gonzague de Reynold 159 Guy de Pourtalès 162 Charles-Albert Cingria 165 Denis de Rougemont 169 Heimatlose Narrativa e poesia svizzere tedesche d’inizio novecento, fra critica sociale e straniamento 171 Jakob Bührer 175 Rudolf Jakob Humm 179 Kurt Guggenheim 183 Meinrad Inglin 188 Ludwig Hohl 192 Hermann Hesse 203 Robert Walser 214 Jakob Schaffner 218 Friedrich Glauser 225 Karl Stamm 227 Basta con le pannocchie al sole Poesia e prosa nella Svizzera italiana dagli anni quaranta 229 Pino Bernasconi 231 Felice Menghini 233 Remo Fasani 236 Amleto Pedroli 239 Ugo Canonica 243 -
Eugenio Montale and the Literature of the Sixties: Intertexts for Satura And
Eugenio Montale and the Literature of the Sixties: Intertexts forSatura and the Later Poetry John Clifford Butcher University College London Submitted for the Degree of PhD ProQuest Number: 10015796 All rights reserved INFORMATION TO ALL USERS The quality of this reproduction is dependent upon the quality of the copy submitted. In the unlikely event that the author did not send a complete manuscript and there are missing pages, these will be noted. Also, if material had to be removed, a note will indicate the deletion. uest. ProQuest 10015796 Published by ProQuest LLC(2016). Copyright of the Dissertation is held by the Author. All rights reserved. This work is protected against unauthorized copying under Title 17, United States Code. Microform Edition © ProQuest LLC. ProQuest LLC 789 East Eisenhower Parkway P.O. Box 1346 Ann Arbor, Ml 48106-1346 Abstract This thesis sets out to explore the significant impact that poetry, fiction and essays published in the Sixties had on the development of Eugenio Montale’s later poetry. The primary focus is Satura (1971) but space is also accorded to Montale’s ensuing four collections,Diario del ’71 e del ’72 (1973), Quaderno di quattro anni (1977), Altri versi (1980) and Diario postumo (1996). The first part of this study delves into the role played by contemporary literature in that ‘svolta’ that took place with the composition of the ‘Xenia’ {Satura). Amongst those texts mentioned are an Italian translation of verse by William Carlos Williams and Natalia Ginzburg’s Lessico famigliare. The second part of this thesis deals with those works that helped effect the grand shift from the poetic mode of the ‘Xenia’ to that of ‘Satura T and ‘Satura IT (the final two sections ofSatura). -
Giovanni Pascoli Il Secondo Ottocento Sintesi Svolta
VOLUME 3a I classici • Giovanni Pascoli Il secondo Ottocento Sintesi svolta GIovannI pascoLI PERCHÉ PASCOLI quindi a Massa e infine a Livorno. Nel 1892 vinse per la prima volta il prestigioso premio internazionale di È UN CLASSICO? composizione poetica in lingua latina indetto dalla Re- gia accademia di Amsterdam; passato alla carriera 1. Perché è il maggiore rappresentante italiano della accademica, insegnò prima a Bologna, poi a Messina, poesia simbolista. quindi a Pisa. Nel 1905 fu infine chiamato dall’univer- 2. Perché come nessun altro ha saputo cogliere e far sità di Bologna a succedere a Giosue Carducci nella percepire il mistero della vita. cattedra di letteratura italiana. L’ossessione di rico- 3. Perché la sua ispirazione poetica è stata sorretta da stituire il nucleo familiare lo spinse a riunire attorno una sensibilità sottile, capace di leggere le voci del- a sé le sorelle Ida e Maria (detta Mariù) rinunciando a la natura come un libro segreto, dove sono riposte le sposarsi; visse pertanto il matrimonio di Ida come un grandi verità dell’esistenza umana. tradimento. Nel 1895 a Castelvecchio di Barga (Luc- 4. poeta evocativo e visionario Perché, , ha saputo ca) prese in affitto una casa che in seguito acquistò, guardare al di là della superficie del mondo fisico per facendone il suo nido definitivo assieme alla sorella afferrare l’essenza delle cose. Mariù. In questi anni travagliati nacquero le raccolte 5. Perché il suo occhio penetrante, guardando gli og- poetiche più celebri: Myricae, Poemetti, Canti di Ca- getti più umili con lo stupore incantato di un fanciullo, stelvecchio, Poemi conviviali.