DICEMBRE 2017 - FEBBRAIO 2018 La Comunità E Il Grande Incendio Suna Casa È Bruciata, Un Giorno Scoppiò Un Grande Incendio Nella Foresta

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

DICEMBRE 2017 - FEBBRAIO 2018 La Comunità E Il Grande Incendio Suna Casa È Bruciata, Un Giorno Scoppiò Un Grande Incendio Nella Foresta 1 in Evidenza Sommario • Dal Comune .................... Pag. 2 • Calendario eventi ............... » 15 NATALE: PRESEPI E DINTORNI Pag. 7 • Spazio Associazioni ............ » 17 BUONE PRATICHE DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO » 10 • Spazio Cittadini .................. » 18 GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLA DONNA » 13 • Notizie ................................ » 20 CASA AD ENERGIA ZERO (QUASI) » 21 • Numeri di telefono utili ...... » 23 nforma Cumiana Informa Cumiana Il Sindaco DICEMBRE 2017 - FEBBRAIO 2018 La Comunità e il Grande Incendio suna casa è bruciata, Un giorno scoppiò un grande incendio nella foresta. Men- nonostante seri rischi in tante borgate e fra- 10 pag. a articolo tre tutti gli animali scappavano, un colibrì si riempì il becco zioni. Non possiamo di acqua e cominciò a buttarla sulle fiamme. «Che cosa stai però dire lo stesso dei facendo?» gli chiese qualcuno. «Faccio quello che posso», nostri boschi, delle rispose il colibrì. specie vegetali e anima- li che li popolano. Il dan- Tanto è il tempo passato tra la sera no è stato incalcolabile. 19 giorni. del 17 ottobre - quando ancora una Ora è necessario tempo. A NATALE REGALATI volta uno o più criminali hanno dato fuoco alle nostre monta- Tempo per capire che ne TEATRINO gne, in zona “Traversa del Mago” - e il 4 novembre quando è dei nostri boschi, per ca- un finalmente anche l’ultima minaccia, in zona Tre Rii al confine pire quanto questo incendio con Giaveno, è stata vinta ed anche gli ultimi volontari hanno ha compromesso le funzioni vitali di alberi già indeboliti dalla cessato il presidio del territorio. siccità estrema: non basterà la primavera per valutarne l’enti- Abbiamo vissuto un evento che resterà nei ricordi di tutti e tà. Tempo per considerare l’impoverimento della fauna… Sul- certamente nella storia del nostro Comune. Ma nella difficoltà la stima dei danni, atto necessario a corredo della dichiarazio- è venuta fuori una risposta di immensa solidarietà attraverso ne dello stato di calamità, è già attivo l’ufficio tecnico. la partecipazione e vicinanza di tutti i cumianesi, anche tanti Concludo con un invito rivolto a tutta la cittadinanza: non di- giovani, espressa nei modi più diversi, chi offrendo alimenti mentichiamo. Non dimentichiamo di quanto siamo stati ca- e bevande, prestando o regalando attrezzature, chi pulendo paci. Non dimentichiamo gli errori, che certamente ci sono i boschi minacciati dall’incendio e le piste tagliafuoco, chi of- stati considerata l’entità dell’emergenza - di proporzioni mai frendo case o stalli per animali, chi facendo vigilanza. E tutti presentatesi prima - che ci devono insegnare a migliorare. insieme abbiamo riscoperto nel senso più profondo l’appar- Non dimentichiamo che probabilmente dovremo ancora fare tenenza ad una comunità e al luogo di cui siamo ospiti, che i conti con criminali incendiari, ma che certamente dovremo abbiamo il dovere di custodire e preservare: Cumiana è di chi ancora fare i conti con condizioni di aridità estrema, alte tem- se ne prende cura. perature, bassa umidità, forte vento, perché l’eccezionalità Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati e quanti non po- climatica sarà sempre più norma: prendiamoci cura del no- tendo farlo direttamente hanno sostenuto con il pensiero e stro territorio. Sempre. La prevenzione è il migliore investi- la vicinanza “l’esercito arancione” che ha operato sul campo mento. intere giornate, notti comprese, lontano dalle famiglie, sacri- ficando ogni cosa per garantire la nostra sicurezza e salvare Alcuni dati: 703 i volontari AIB (di 32 squadre AIB pie- i nostri boschi e le nostre case, a testa bassa. Gratuitamen- montesi); 204 i mezzi di terra impiegati; diverse squadre te. L’AIB cumianese, 40 anni da poco compiuti, ha messo in dei Vigili del Fuoco e un comandante Direttore Operazioni campo tutta la propria esperienza. Gli AIB sono volontari e di Spegnimento (DOS); 1 elicottero ERICSON della prote- non percepiscono alcun compenso. Così come volontari sono zione civile; 1 elicottero della AIRGREEN; 1 elicottero del- i membri della Croce Verde che hanno gestito e coordinato la la HELIWEST; 1 elicottero della ELIOSSOLA; 1 elicottero logistica in condizioni non facili e i Carabinieri in congedo che dei VIGILI DEL FUOCO; 1 elicottero dell’esercito; 1 Ca- hanno collaborato nel pattugliamento notturno. Esprimo il mio nadair; 3 enduristi - staffetta/guide; Polizia, Carabinieri e ringraziamento ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri, alla Polizia Associazione Nazionale Carabinieri impegnati nel presidio Municipale, all’Ufficio Tecnico comunale e a tutti i dipendenti del territorio; Militari Alpini per il presidio degli accessi alle del Comune che si sono messi a disposizione ben oltre i pro- aree boschive; Cittadini volontari: non sappiamo dire quanti pri compiti. Tutto è stato gestito con professionalità e compe- sono stati, ma sono stati numerosissimi. Centrale Opera- tenza dalla Centrale Operativa Comunale. Nessuno si è fatto tiva Comunale insediata presso la sede AIB: 220 litri/ora male. Poche le persone allontanate in via precauzionale. Nes- il consumo di carburante di un elicottero antincendio. ■ 2 Dicembre 2017 gione Piemonte, poi il Ministero dell’Ambiente e infine la Comunità europea hanno riconosciuto l’importanza e DAL COMUNE il valore ambientale del sito. A tale riconoscimento è seguita l’ultima fase, durata cir- 28 settembre 2017: una data da ricorda- ca due anni, per modificare il Piano regolatore comuna- re per il nostro territorio! le vigente e rendere operative, nella pratica, le misure stata approvata definitivamente il 28 settembre in di tutela per queste zone, agricole ma di grande pregio È Consiglio Comunale la variante strutturale n. 2 al ambientale. In sala consiliare, al momento della discus- Piano regolatore vigente che prevede la tutela assoluta sione del provvedimento, erano presenti i familiari di delle due zone in località Piane e in località Madonna Eros Accatino e una delegazione del WWF, con cui il della Neve, facenti parte del SIC (Sito d’Importanza Consiglio comunale ha voluto condividere la soddisfa- Comunitaria) “Boschi umidi e Stagni di Cumiana”, zione per questo risultato, nel ricordo di chi si è speso per circa 23 ettari totali. tanto perché questo avvenisse. Queste aree umide, individuate all’inizio degli anni due- mila grazie agli studi della sezione Pinerolese del WWF Il 28 settembre il Consiglio ha adottato in via defini- e del suo presidente Eros Accatino, insieme all’Univer- tiva il Piano forestale comunale, che è lo strumento sità degli Studi di Torino, sono particolarmente impor- di pianificazione e di tutela dei boschi di proprietà co- tanti come sito di riproduzione di specie rare, come il munale (circa 540 ettari) e degli interventi specifici per i tritone crestato ed altri anfibi. boschi che sono situati all’interno del Parco naturale Tre A seguito della segnalazione del Comune è iniziato Denti – Monte Freidour. quindi un lungo percorso durante il quale prima la Re- Nelle indicazioni del Piano sono stati infatti individuati le attività e le operazioni utili o necessarie per assicurare la valorizzazione naturalistica e fruitiva dei boschi e del territorio montano, oltreché una gestione forestale so- stenibile nel caso di tagli produttivi. ■ * * * Illuminazione pubblica: insieme è possibile! l Comuni di Cumiana, Cantalupa, Frossasco, Roletto, IS.Pietro Val Lemina e Pinerolo stanno lavorando da diversi mesi per progettare insieme un servizio di illuminazione pubblica più moderno ed efficiente. Lo scopo è molteplice: ammodernare, razionalizzare, mettere a norma le reti di illuminazione pubblica ridu- cendo l’inquinamento luminoso, i consumi energetici e le emissioni di CO2, e utilizzando fonti rinnovabili. Numero 3 dicembre 2017 Impaginazione e Stampa: ALZANI Tipografia, 10064 Pinerolo - Tel. 0121.322657 Direttore Responsabile: Marco Comello In Redazione: Marina Aghemo; Carlo Daghero; Federico Chiuso in tipografia il 28/11/2017 Fenech; Laura Gentili; Gabriele Salusso. Un GRAZIE agli inserzionisti che con la loro presenza hanno Per contattare la redazione: reso possibile la realizzazione di questo numero [email protected] STUDIO CUMIANA FC S.a.s. Via UMBERTO I n. 10 - 10040 CUMIANA (TO) Tel. 011/905.97.36 - 011/907.73.41 [email protected] Comoda A due passi dal Immersa nel verde, villa recen- alla viabilità castello della temente ristrutturata, elegante principale e Costa, in splendi- moderna e sontuosa, dove han- alla tange- da posizione col- no coniugato l'uso di materiali di altissimo pregio con l'ottimo 1. In posizione comoda alla viabili- ziale Torino- linare con vista livello delle finiture interne. La tà principale, proponiamo villa in- Pinerolo panoramica. Vil- villa gode di quadrupla espo- dipendente sui 4 lati con 3000 mq proponiamo la indipendente sizione e si affaccia sul verde di giardino piantumato e recin- villa indipen- su quattro lati di di proprietà di c/a 7000 mq, tato; l'abitazione è caratterizzata dente sui circa 220mq di: scenario naturale di piante che da generosi spazi interni cosi' di- quattro lati ingresso da ter- in ogni stagione si dipinge e si stribuiti: ingresso, cucina abitabile, con parco razzo coperto su veste di mille sfumature diverse. Al piano terra si accede all'abitazione soggiorno, disimpegno, 2 camere piantumato soggiorno dop- tramite un ingresso di servizio di ampie dimensioni; L'ampia zona giorno da letto, bagno e ampio terrazzo. recintato circostante di circa 3000 mq. L'abitazio- pio con camino è divisa in ambiente cucina, sala pranzo e salottino-sala tea, disimpegno Tramite scala interna si accede al ne si sviluppa su un unico livello abitativo comple- con uscita su ulteriore terrazzo coperto retrostante, cucina, di- per accedere alle 2 camere da letto, sala da bagno, ampio locale ar- piano seminterrato dove troviamo tamente ristrutturato di recente, composto da: In- simpegno, 2 camere matrimoniali, ripostiglio e bagno al piano madi, locale stireria, lavanderia e locale tecnico. Tramite scala interna o la tavernetta con camino e forno gresso su living su soggiorno, cucina abitabile, due abitativo; collegata da scala interna troviamo una tavernetta accesso direttamente dall'esterno, al 1° piano interamente parquettato, a legna.
Recommended publications
  • Progetto CARG Per Il Servizio Geologico D’Italia - ISPRA: F
    I S P R A Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale SERVIZIO GEOLOGICO D’ ITALIA Organo Cartografico dello Stato (legge n°68 del 2.2.1960) NOTE ILLUSTRATIVE della CARTA GEOLOGICA D’ITALIA alla scala 1:50.000 foglio 155 TORINO OVEST A cura di: G. Balestro1,2, P. Cadoppi2,1, G.B. Piccardo3, R. Polino1, G. Spagnolo1,3 e S. Tallone1 (substrato pre-pliocenico) G. Fioraso1, S. Lucchesi1 e M.G. Forno2 (successione pliocenico-quaternaria) con contributi di: G. Perrone2 (sismicità), L. Ossella1 (idrogeologia), S. Campus4, F. Tamberlani4 e G. Nicolò4 (banca dati geotecnica) PROGETTO Coordinamento: R. Polino1 1 CNR - Istituto di Geoscienze e Georisorse - Unità operativa di Torino 2 DST - Università di Torino 3 DIPTERIS - Università di Genova 4 ARPA Piemonte - Centro Regionale per le Ricerche Territoriali e Geologiche CARG Ente realizzatore: Centro Regionale per le Ricerche Territoriali e Geologiche 2 Direttore del Servizio Geologico d’Italia - ISPRA: L. SERVA Responsabile del Progetto CARG per il Servizio Geologico d’Italia - ISPRA: F. GALLUZZO Responsabile del Progetto CARG per ARPA Piemonte: V. COCCOLO PER IL DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO - SERVIZIO GEOLOGICO D’ITALIA Revisione scientifica: E. Chiarini, L. Martarelli, R.M. Pichezzi Coordinamento cartografico: D. Tacchia (coord.), S. Grossi Revisione informatizzata dei dati geologici: L. Battaglini, V. Campo, A. Fiorentini (ASC) Coordinamento editoriale e allestimento per la stampa: M. Cosci (coord.), S. Grossi PER ARPA PIEMONTE Coordinamento operativo: F. Forlati (Centro Regionale per le Ricerche Territoriali e Geologiche) Allestimento editoriale e cartografico: G. Balestro (CNR-IGG, DST - UNITO) Coordinamento informatizzazione: G. Fioraso (CNR-IGG), E. Bonansea e R.
    [Show full text]
  • Informa Autorizzazione Tribunale Di Torino N .2 2008 Di Torino Tribunale Autorizzazione Di Volvera
    VOLVERA Informa .2 2008 Autorizzazione Tribunale di Torino n di Torino Tribunale Autorizzazione la città di Volvera. la città Anno 2018 n° 1 - Periodico del 2018 n° 1 - Periodico Anno VOLVERAinforma - 1 Il Gruppo Gabiano Holding nella città di Volvera All’interno della superficie comunale della città di Volvera, trova ospitalità la sede del gruppo Gabiano Holding. Una società del gruppo, costituita nel 1997, è Gabiano Telecomunicazioni che promuove prodotti e servizi nel campo delle telecomunicazioni attraverso una struttura commerciale dedicata esclusivamente alle aziende e alle pubbliche amministrazioni operando in qualità di partner direzionale in esclusiva per British Telecom Global Services (BT Italia e BT Enia). La costante crescita di Gabiano Telecomunicazioni è frutto di importanti investimenti realizzati per garantire la sua presenza su gran parte del territorio nazionale concentrando presso gli uffici di Volvera la più alta percentuale di popolazione aziendale del gruppo. Grazie a questa polarizzazione il gruppo offre al territorio continue opportunità di impiego. Presso la sua sede di Volvera Gabiano ha sviluppato il suo centro di eccellenza per le attività di Customer Care (attività di prevendita, assistenza e supporto clienti), gestione commerciale del parco clienti, Formazione e Sviluppo Risorse Umane. Attraverso la consulenza del gruppo Gabiano, l’Amministrazione Comunale della città di Volvera ha recentemente aderito all’accordo quadro Consip SPC2 specificatamente dedicato alla connettività e alle infrastrutture telefoniche del Comune allineandosi in questo modo alle indicazioni dell’Agenzia per l’Italia digitale. Il processo di trasformazione digitale del Comune è anche reso possibile da questa iniziativa che restituirà a tutti i cittadini benefici nella fruizione dei servizi.
    [Show full text]
  • Natura Mille Itinerari Nella Provincia Torinese
    Partecipa al concorso! 4 week-end in palio Natura Mille itinerari nella provincia torinese Alpi Bike MountainResort e cross countrybike Escursionismo A piedi sulle Alpi Torinesi Parchi & famiglia Vivi le emozioni più belle SommarioEscursionismo Gli uffici di Informazione e Accoglienza Turistica - IAT - Natura e sport di Turismo Torino e Provincia possono fornire tutte le informazioni per organizzare una vacanza in piena libertà. per tutti Famiglia 18 Torino Piazza Castello/via Garibaldi Stazione ferroviaria di Porta Nuova Aeroporto internazionale di Torino uesta è una guida per scoprire le infinite possibilità Escursionismo Tel. +39.011.535181 di visitare con grande divertimento e soddisfazio- 4 [email protected] www.turismotorino.org Qne la provincia torinese. Luoghi e paesaggi incan- Avigliana Pinerolo tevoli si offrono alle famiglie e agli amanti dello sport, con Piazza del Popolo 2 Viale Giolitti 7/9 una varietà di proposte che trovano pochi uguali. Cell. +39.334.6034334 Tel. +39.0121.795589 Montagne, parchi, fiumi e laghi sono il terreno ideale [email protected] [email protected] per chi vuole rilassarsi e godere del contatto con la na- Bardonecchia Pragelato Piazza De Gasperi 1 Piazza Lantelme tura. Così come luoghi ricchi di storia, tradizioni e cultura Tel. +39.0122.99032 Tel. +39.0122.741728 enogastronomica offrono testimonanze di tempi e costumi, [email protected] [email protected] passati e presenti, di grande fascino. Mountain bike Cesana Torinese Sauze d’Oulx Piazza Vittorio Amedeo 3 Viale Genevris 7 8 Tel. +39.0122.89202 Tel. +39.0122.858009 [email protected] [email protected] Escursionismo p.4 Parchi Mountain bike p.8 Clavière Sestriere Alpi Bike Resort p.11 Via Nazionale 30 Via Louset Turismo e ambiente p.12 22 Tel.
    [Show full text]
  • Le Guide Del Parco, Il Tour Per- Sull’Orizzonte Ma Occasioni Di Viaggio
    Alpi Cozie LE GUIDE 1 Po cuneese 2 Val Troncea Parchi in cerca 3 Gran Bosco di Salbertrand 4 Orsiera - Rocciavrè di Europa 5 Laghi di Avigliana 6 Rocca di Cavour Toni Farina ParchiParchi naturalinaturali 7 Orridi di Foresto e Chianocco I parchi naturali hanno bisogno di alleati. Ancora oggi, a quasi un secolo dall’istituzione in Italia dei primi, Gran Paradiso e Abruzzo, Parchi della Provincia di Torino e a trent’anni esatti dalle prime aree protette istituite dalla Regione Piemonte. delledelle AlpiAlpi CozieCozie 8a Conca Cialancia Alleati e amici, perché oggi più che in passato è evidente che la loro missione può compiersi appieno soltanto uscendo dai propri 8b Monte Tre Denti - Freidour confini. Locali e nazionali. In piena coerenza quindi con l’approvazione a fine 2003 da parte della Comunità Europea degli Stagno di Oulx (Lago Borello) 8c strumenti di tutela della biodiversità in ambiente alpino (SIC e ZPS Monte San Giorgio della Rete Natura 2000). 8d E dove trovare alleati migliori se non nei parchi stessi, nei “colleghi” Queyras che operano sullo stesso territorio? Di qui la necessità di lavorare in 9 stretta collaborazione, di condividere progetti e modi di agire. Di lavorare “in rete”, come hanno fatto i Parchi delle Alpi Cozie con il Progetto Interreg III Alcotra “Monviso”, un piano di cooperazione internazionale che coinvolge anche il Parco regionale francese del Queyras. ICon la guida “Alpi Cozie”, Piemonte Parchi vuole raccontare questa esperienza, trasmettendo ai lettori l’agire dei parchi e la loro nuova progettualità. Lo scopo e l’ambizione sono quelli di comunicare e divulgare una visione di insieme, nella quale il territorio è un tutt’uno di cultura, storia, natura e paesaggio.
    [Show full text]
  • M Onte Tre D Enti
    MONTE TRE DENTI - FREIDOUR P Monte Tre Denti - Freidour ARCO N ATURALE P ROVINCIALE 2 P A R C O N AT U R A L E P ROVINCIALE Monte Tre Denti - Freidour Un parco unito con il suo territorio a soli 30 km da Torino Storiche palestre di roccia Un sottobosco bellissimo sospeso fra collina e montagna Straordinari punti panoramici sulla pianura Una ricca fauna e flora, tipica degli ambienti di media montagna Tutto questo a pochi km da Torino! PARCO NATURALE DI RILIEVO PROVINCIALE DEL MONTE TRE DENTI - FREIDOUR ENTE GESTORE: PROVINCIA DI TORINO SERVIZIO AREE PROTETTE E VIGILANZA VOLONTARIA SEDE: Corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino TEL: 011 8616254 ARCO [email protected] P www.provincia.torino.it COMUNE DEL PARCO: CUMIANA SEDE: piazza Martiri III Aprile, 3 10040 Cumiana (TO) TEL: 011 9059001 – 011 9058968 www.comune.cumiana.to.it ECNICA DEL ISTITUZIONE DEL PARCO: T L.R. n. 32 dell’ 8 novembre 2004 s.m.i. ALTITUDINE: da 563 a 1445 m s.l.m. C H E D A SUPERFICIE: 822 ha S (m. 669) (m. 1348) (m. 837) (m. 715) (m. 1280) (m. 1216) (m. 885) Basilica di Superga (m. 1150) Monte San Giorgio Frossasco Cantalupa Faro dellaColle Maddalena Aragno Monte Tre Denti – cappella Monte BrunelloRocca Due Denti Colle Rumiano Pur insistendo esclusivamente sul territorio indicazioni su riportate; del Comune di Cumiana il Parco può essere 2. da Giaveno seguire le indicazioni per la agevolmente raggiunto anche dal versante Colletta di Cumiana e procedere pinerolese (Cantalupa, Frossasco, Roletto, verso La Verna – Bastianoni; ARCOPinerolo, San Pietro Val Lemina).
    [Show full text]
  • BOSCO UMIDO PLANIZIALE CADUTI DELL’OSSEZIA Frazione Piane Di Cumiana UN’ICONA NATURALE DELLA PIANURA PINEROLESE
    BOSCO UMIDO PLANIZIALE CADUTI DELL’OSSEZIA Frazione Piane di Cumiana UN’ICONA NATURALE DELLA PIANURA PINEROLESE Proposta per un S.I.C. (Sito Interesse Comunitario) per il “BOSCO UMIDO PLANIZIALE CADUTI DELL’OSSEZIA” a cura di Eros Francesco Accatino, Roberto Bobba e dell’Istituto Comprensivo “D. Carutti” di Cumiana BOSCO UMIDO PLANIZIALE CADUTI DELL’OSSEZIA Frazione Piane di Cumiana uesto volume vuole essere la sintesi di quattro anni (2004-2008) di ricerche e di stu- UN’ICONA NATURALE DELLA Qdio sul campo applicando le materie scolastiche che in classe venivano di volta in volta programmate. Hanno partecipato tutti gli Istituti di Cumiana, dalla scuola materna (5 anni) sino al Liceo Scientifico. Grazie all’opera preziosa di insegnanti preparati e ap- PIANURA PINEROLESE passionati, alla collaborazione delle famiglie e degli alunni e dell’azione instancabile dei volontari dell’Associazione WWF Pinerolese, si è potuto valorizzare scientificamente un territorio che da generazioni ci è stato tramandato intatto e che ospita specie vegetali Proposta per un S.I.C. e animali uniche nel sue genere. Tutto ciò deve essere protetto dall’uso, a volte impro- (Sito Interesse Comunitario) per il prio, dell’ambiente che ci circonda. Solo conoscendolo lo possiamo amare quale fonte preziosa di benessere per le popolazioni che in questo territorio ci vivono e lo lasce- “BOSCO UMIDO PLANIZIALE ranno alle generazioni future. CADUTI DELL’OSSEZIA” a cura di Eros Francesco Accatino, Roberto Bobba e dell’Istituto Comprensivo “D. Carutti” di Cumiana Gruppo di lavoro per la proposta: Accatino F. E. – Allasia Don D. – Alasio Suor A. – Am- parore Galletto E.
    [Show full text]
  • I Tre Denti Di Cumiana Visti Dal Colle Ciardonet
    /02 ITre Denti di Cumiana e la Rocca Sbarua sweetmountains “Esiste un piccolo Monte Bianco a due passi dalla città, e pochi lo conoscono. Tra Cumiana e Pinerolo si alzano creste di gneiss svettanti sui boschi di faggio, ideali “ per escursioni a piedi e in bicicletta nelle mezze stagioni INTRODUZIONE Rocce e boschi a perdifiato 03 L'autore Andrea Arnoldi, letteralmente divorato dalla passione per la montagna. Dal 2002 si dedica a tempo pieno all’attività di Accompagnatore Naturalistico, specializzandosi in ambito montano. LUOGHI E ITINERARI Collabora con diverse associazioni, sviluppando e Cumiana e le sue gestendo progetti in ambito scolastico, legati frazioni 05 all’educazione ambientale. Membro del Soccorso Alpino, da giugno 2014 ha iniziato a collaborare con Dislivelli Val Lemina & Rocca [email protected] Sbarua: funghi, rocce e fate 07 Mappa Per gentile concessione del Parco naturale del Monte Tre Denti - Freidour Editore IL SENTIERO DEI LUOGHI Dislivelli, Mini trekking di tre viale Pier Andrea Mattioli 39, 10125 Torino tel. +39.011.5647406 giorni sul sentiero David Bertrand 10 Progetto grafico Bodà - www.boda.it www.sweetmountains.it [email protected] SWEET&SLOW Il Museo del Gusto 13 Immagini Archivi Comune di Cumiana, Parco del Monte Tre Denti-Freidour e rifugio Melano-Casa Canada In copertina I Tre Denti di Cumiana visti dal Colle Ciardonet sweetmountains FEBBRAIO 201 5 2 a cosa che colpisce di più chi si trova rassicurante per chi arriva dalla città, a passeggiare tra i sentieri che da sembrano nascere e salire dal nulla. LCumiana portano ai piedi dei Tre Rocce e Le potenzialità ludico-sportive di queste Denti, o in cima al monte Brunello o al zone erano già state intuite negli anni Freidour, è la sensazione di trovarsi in un Venti del Novecento, da quegli alpinisti boschi a ambiente in cui il pulsare degli elementi che reduci dalla Grande Guerra ebbero naturali è così forte da togliere il fiato.
    [Show full text]
  • IN COPERTINA Siamo Tutti Biodiversi ISSN 1124-044 X Emonte - P.Zza Castello 165 Torino
    MONDI VICINI SGUARDI LONTANI Agosto/Settembre 2010 IN COPERTINA Siamo tutti biodiversi ISSN 1124-044 X emonte - p.zza Castello 165 Torino MOSTRE La biodiversità al Museo regionale di Scienze FLORA 198 Le peonie Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L.353/2003 art. 1, comma 1 n. 8 anno XXV Editore Regione Pi del Monte San Giorgio La parola necessaria Editoriale di Enrico Camanni LE NAZIONI UNITE HANNO DICHIARATO IL 2010 “ANNO INTERNAZIONALE DELLA BIODIVERSITÀ”. UNA SCELTA PRECISA, CHE INTENDE RIBADIRE IL RUOLO INSOSTITUIBILE DI OGNI SPECIE VIVENTE, NONCHÉ LE RESPONSABILITÀ DI OMOLOGAZIONE E IMPOVERIMENTO CHE LA CIVILTÀ INDUSTRIALE SI ASSUME NEI CONFRONTI DEGLI ECOSISTEMI Molti altri “anni internazionali” sono degli esseri umani si è accompagnata al- passati invano, senza mutare i compor- l’eliminazione degli altri esseri, come se tamenti pubblici e privati, e invece, con- non vivessimo sullo stesso pianeta. tro ogni aspettativa, l’Anno della Dal punto di vista etico la biodiversità Biodiversità sembra lasciare il segno, introduce una riflessione sulla capacità perlomeno perché stiamo imparando il creativa e rigenerativa della vita terre- significato di una parola difficile e in cre- stre, e sulle responsabilità dell’unica scita di popolarità. Una parola necessa- specie capace di annientarla: l’uomo. ria, evidentemente, non soltanto per le Scrive Claudia Bordese che «dovrebbe scienze naturali ma per l’intera comuni- essere sotto gli occhi di tutti l’incredi- tà umana, uno di quei termini che si con- bile varietà di specie viventi che popo- quistano uno spazio perché definiscono lano o hanno popolato la Terra sin dal- un bisogno e colmano una lacuna.
    [Show full text]
  • Ci Sono I Piromani Sul Monte Freidour
    MERCOLEDÌ 14 GENNAIO 2015 - ANNO 110 - N. 2 EURO 1,30 [ CON L’ECO MESE 2,50 ] SETTIMANALE DEL PINEROLESE PINEROLO • SALUZZO Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - [email protected] www.chiale.it Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2 Carburanti Bibiana Villafranca None Nichelino Ciclismo In un anno quasi Ri uti più cari e Allarme nel cantiere Un parco nell’ex Fantomatica azienda Giro d’Italia il 20% in meno multe a chi fa male del supermercato: abitanti campo da calcio con sede in Comune e Tour per 3 anni per benzina e diesel la differenziata lamentano danni e crepe della squadra locale rubava identità sulle nostre strade TORINO - CNS/CBPA - NO2376/2007 del 21.12.2007 - La testata fruisce dei contributi statali di cui alla L. 7/8/1990 n.250n.250 CNS/ 1, 7/8/1990 7/8/1990 comma art.1, L. L. n°46) 27/02/2004 alla alla L. in cui cui (conv. di di 353/2003 D.L. - statali statali postale abb. contributi contributi in Spedizione dei dei - s.p.a. fruisce fruisce Italiane Poste testata testata La La - - 21.12.2007 21.12.2007 del del NO2376/2007 NO2376/2007 - - CNS/CBPA CNS/CBPA - - TORINO TORINO A PAGINA 7 B. FALCO A PAGINA 14 P. GROPPO A PAGINA 17 F. RABBIA A PAGINA 23 M. BERTELLO A PAGINA 25 A. PEINETTI A PAGINA 33 Il 4 giugno 2013 la brutale rapina in corso Torino a Pinerolo Sedici incendi negli ultimi dieci anni LA LAICITÀ DELL’INFORMAZIONE: Ci sono i piromani UN VALORE «Chi ha ucciso mio marito?» DA DIFENDERE La vedova del barista ammazzato: «Dopo 18 mesi tutto tace» sul monte Freidour Abbiamo ancora negli «Dopo un anno e mez- Se c’è una cosa che nessuno (nem- nelle pagine interne occhi le agghiaccianti im- LA “FESTA DEI POPOLI”, LA GIOIA DELL’ACCOGLIENZA zo non so ancora chi ha meno la spending review) potrà mai magini del barbaro attac- ucciso mio marito, ma toglierci, è la bellezza delle montagne.
    [Show full text]
  • Linee Generali Di Assetto Idrogeologico E Quadro Degli Interventi Bacini Del Sangone E Del Chisola
    LINEE GENERALI DI ASSETTO IDROGEOLOGICO E QUADRO DEGLI INTERVENTI BACINI DEL SANGONE E DEL CHISOLA Linee generali di assetto idraulico e idrogeologico nei bacini del Sangone e del Chisola 18. Linee generali di assetto idraulico e idrogeologico nei bacini del Sangone e del Chisola 18.1 Caratteristiche generali 18.1.1 Inquadramento fisico e idrografico I bacini idrografici del Sangone e del Chisola hanno una superficie complessiva di circa 760 km2 (1,1% del bacino del Po) di cui il 30% in ambito montano. Il torrente Sangone nasce dal versante orientale del M. Rocciavrè ed era, in epoca antecedente alle ultime glaciazioni, un tributario della Dora Riparia; successivamente si è creato un nuovo percorso attraverso la sella rocciosa di Trana; le variazioni indotte al percorso nella zona pianeggiante a valle di Trana hanno determinato l’attuale configurazione, portandolo ad incidere il lato sud del conoide di deiezione della Dora Riparia e a crearsi un proprio alveo sino alla confluenza nel Po a valle di Moncalieri. Il Chisola nasce dalla catena prealpina che fa capo al Monte Freidour e, poco prima della confluenza in Po, riceve il Lemina. L’asta del Sangone ha una lunghezza complessiva di 45 km, il Chisola di 35 km e il suo affluente principale, il torrente Lemina, di 47 km. Non sono presenti serbatoi di regolazione. Ai fini delle analisi conoscitive e della successiva delineazione degli interventi di Piano i suddetti bacini vengono suddivisi nelle seguenti componenti: • le aste principali: - Sangone - Chisola • il sottobacino montano complessivo del Sangone e del Chisola Il quadro conoscitivo e di valutazione dei dissesti sui versanti e sulla rete idrografica minore è stato definito, in maggior dettaglio, separatamente per i sottobacini del Sangone e del Chisola.
    [Show full text]
  • Monte Tre Denti Freidour
    Il territorio I percorsi PARCO NATURALE DEL MONTE TRE DENTI - FREIDOUR inconfondibile sagoma della cresta dei Tre Den- Il Parco offre varie opportunità per una giornata all’aria aperta: tran- ENTE GESTORE: ti (1361m) e del Freidour (1445m) fa da sfondo quille passeggiate nel bosco, escursioni impegnative o semplici pic- Città metropolitana di Torino L’ all’omonimo Parco che si estende su circa 820 ettari nic presso l’ampia area attrezzata “Pradera dei Picchi”, dotata di Corso Inghilterra, 7 del comune di Cumiana – a circa 30 Km da Torino – lungo il tavoli con panche, barbecue, fontana e servizi igienici. La Pradera 10138 Torino crinale ovest della Valle del Chisola, dal Col Marione fino al è raggiungibile in auto (si seguono da Cumiana le indicazioni per Per informazioni Prà d’l’Abbà. I contrafforti rocciosi che emergono prepoten- Picchi e successivamente quelle per Pradera dei Picchi): dall’area at- tel.: 011 8616254 temente dal bosco costituiscono punti panoramici senza pari, trezzata è possibile fare brevi passeggiate per famiglie (su strada Traversata Monte Tre Denti - [email protected] da cui è possibile ammirare tutto l’arco alpino occidentale. sterrata interdetta al traffico). Freidour (km 3.5) www.cittametropolitana.torino.it Il territorio del Parco, coperto di faggi e castagni, pur mo- PERCORRENZA: 2h 40minuti strando i segni della secolare presenza dell’uomo, è carat- DIFFICOLTÀ: per escursionisti esperti terizzato da una forte valenza naturalistica. È possibile sco- L’itinerario percorre la cresta montuosa che collega il Monte Tre Den- prirlo seguendo gli itinerari a piedi, gite a cavallo, trekking ti al Monte Freidour, partendo dal Colle Rumiano (o della Bessa) e con gli asini e “ciaspolate”; anche gli sportivi più esigenti arrivando al Prà d’l’Abbà (o viceversa).
    [Show full text]