Testa Calda, Piedi Buoni Max Da Acciughino È Diventato Un Tecnico
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LUNEDÌ 24 MAGGIO 2010 LA GAZZETTA DELLO SPORT R19 lui: lo porta in Serie A nel 2008 e lo tiene nonostante la Testa calda, piedi buoni memorabile serie iniziale di cinque sconfitte. «C’è poco da stare Allegri», scrivono i tifosi sardi su uno striscione. Acciu- Max da Acciughino ga la prende sul ridere: anche se anomalo è pur sempre livor- nese e le battute gli piacciono. Soprattutto è sicuro di sé e am- è diventato un tecnico bizioso, al punto di essere uno dei pochi allenatori italiani a rispondere a muso duro a José A Livorno lo chiamano ancora così, però il carattere è cambiato, Mourinho. «Potrebbe fare l’at- tore», dice una volta. Non è sol- tanto da farlo diventare un allenatore stimato anche da Capello tanto un complimento. ALESSANDRA BOCCI va anche, come chiede adesso Indizi Lo Special One non gli è 5RIPRODUZIONE RISERVATA Da Sassuolo ai suoi giocatori,a i quali ricor- mai andato molto a genio. Sa- alla Sardegna da: «Se non corri, non vai da rà perché da bambino Allegri MILANO dAcciuga è sempre sta- nessuna parte». era juventino e agli juventini il to così: secco come un chiodo, sempre all’attacco, nerazzurro non piace, sarà per- come si evince dal sopranno- come da ragazzino. Pazienza Allegri ha una passio- ché non ama gli Special One di me, e non ha preso un gram- Per questo è piaciuto ne smisurata per il gioco d’at- nessuna nazionalità: Allegri mo nonostante la tradizione tacco, dev’essere questo che è non va mai sopra le righe, for- dei pasticcini e dello champa- anche a Berlusconi piaciuto a Berlusconi. Attacca- se per questo Galliani dice che gne imposta da Giovanni Gale- re è la sua filosofia di vita. ha le physique du role. Comun- one nello spogliatoio del Pe- zona Cesarini»), la passione Qualche settimana fa, da eso- que, il Milan era nel suo desti- scara. Poi è diventato un alle- per le corse dei cavalli, la ten- nerato, diceva: «Se non trovo no da mesi, forse da anni, da natore e un po’ hanno smesso denza a fare tutto di testa sua. una buona squadra sto a casa, quella volta che lo portarono di usare nomignoli. Ma a Livor- Ma era una vita fa. Diciotto an- al mare». Ma sapeva che l’occa- in tournée (era il 1994) e dopo no Massimiliano Allegri è sem- ni dopo, il signor Max è un’al- sione stava arrivando: da un un po’ lo rimandarono a casa. pre Acciuga, Acciughina per tra persona. Rigido e puntiglio- anno il Milan gli aveva messo A Fabio Capello sembrava che gli intimi. Uno che ce l’ha fat- so sul lavoro, inappuntabile gli occhi addosso e Cellino di- il ragazzo si sentisse in gita e a ta. nell’aspetto. «Lui è elegante ce di averlo licenziato perché un certo punto approfittò di per natura», dice Giovanni Ga- era «distratto». Cellino, l’uo- una caviglia in disordine per ri- Fuga Allegri è un frutto strano leone, orgoglioso per l’incari- mo che gli ha dato la grande spedirlo in Italia. Pensare che della livornesità. È riservato, co che Allegri avrà e anche un chance dopo gli anni della se- ora è uno dei suoi estimatori: poco espansivo e ha un grande po’ ansioso, proprio come un rie C, e infatti Allegri ne parla «È bravo, il Milan dovrebbe senso della misura, anche se parente stretto. Più stretto di sempre con riconoscenza. Per- prenderlo subito», disse il c.t. non è stato sempre così. La let- così: per Galeone, Allegri è un ché la sua carriera poteva re- dell’Inghilterra l’anno scorso teratura sugli anni giovanili di figlio calcistico. È stato il cen- stare anonima o perdersi in gi- ad alcuni amici. E se uno con- Massimiliano Allegri, detto al- tro del suo gioco per anni e ri lunghi ai margini della Serie vince Capello, ha buone chan- l’epoca anche Conte Max, è ric- Max ha imparato con lui ad an- A. Aglianese, Spal, Grosseto, ce di riuscire anche con Silvio ca di particolari scapigliati. Il dare sempre all’attacco. Per la poi la promozione in B con il Berlusconi. «Gli piacerà, ci matrimonio mancato nel verità, raccontano a Livorno, Sassuolo. Sempre con lo stes- scommetto», ha detto Galeo- 1992, ad esempio (titolo del lo faceva anche prima: «Da so modulo, 4-3-3, sempre con ne qualche giorno fa. È stato Il presidente del Cagliari Massimo Cellino, 54 anni, imprenditore ANSA Corriere della Sera: «Fuga di bimbo, Acciuga andava sem- la stessa intensità. E il presi- buon profeta, proprio come calciatore davanti all’altare in pre avanti». Chissà se rientra- dente del Cagliari punta su di una volta. PARTITI IN 21 VACANZE POSTICIPATE C’è Brocchi Resta a casa Tour in America Ambrosini Sono 21 i giocatori partiti ieri Guida Tassotti per Washington per la tournée rossonera. Ci sono sette America ad Atlanta, 1-2 col prestiti: Cristian Brocchi Allenamenti leggeri Chelsea a Baltimora, 0-2 con (Lazio, ha vinto otto trofei con e tre amichevoli l’Inter a Boston). il Milan), Davide Di Gennaro (Livorno, in prestito dal Milan), per evitare due Sei settimane «La tournée di fi- Marcus Diniz (Livorno, in ne stagione è diversa — raccon- prestito dal Milan), Roberto mesi di vacanza ta Daniele Tognaccini, prepara- Colombo (Bologna) e Claudio tore atletico del Milan —. Si la- Terzi (Siena), Gennaro DAL NOSTRO INVIATO vora senza pressioni. L’estate Delvecchio (Catania), Manuele G.B.OLIVERO scorsa, invece, c’era più tensio- Blasi (Palermo). Restano a 5RIPRODUZIONE RISERVATA ne anche perché era un periodo casa Massimo Ambrosini, di grandi cambiamenti». Uno Daniele Bonera, Kakha WASHINGTON (Usa) dNon pro- dei motivi per cui il Milan ha vo- Kaladze e Flavio Roma: si prio una vacanza, non esatta- luto replicare la tournée è atleti- alleneranno a Milanello fino al mente un impegno gravoso. co: «Non si poteva mandare i 4 giugno effettuando lavori Chiamarla gita scolastica po- giocatori in vacanza per due utili per prevenire infortuni e trebbe rendere l’idea perché lo mesi — spiega Tognaccini —. Il rinforzare la muscolatura. Non spirito è quello: gli studenti in raduno è fissato per il 20 luglio, ci saranno i giovani della gita, almeno in teoria, dovreb- quindi la squadra avrà sei setti- Primavera, impegnati dall’1 bero imparare qualcosa diver- mane di riposo al rientro e altre all’8 giugno nella «final eight» tendosi; i calciatori in tournée, sei settimane di preparazione». del campionato di categoria. di sicuro, si alleneranno e gio- Giovani IL PROGRAMMA: 26 maggio, cheranno con uno spirito parti- Tognaccini, che ha pre- parato il programma, ma è ri- Washington DC (Rfk Stadium colarmente allegro. Il Milan è masto in Italia perché impegna- ore 20): DC United-Milan; 30 da ieri in America agli ordini di maggio, Chicago (Toyota Park to al Supercorso di Coverciano Mauro Tassotti per completare come Leonardo, anticipa il lavo- Stadium ore 19,30): Chicago la sua stagione lì dove l’aveva ro dei rossoneri: «Faranno alle- Fire–Milan; 2 giugno, Montreal iniziata. La tournée dell’estate namenti leggeri, per mantene- (Olympic Stadium ore 20): 2009 fu criticata dai giocatori re il tono muscolare e evitare i Montreal Impact–Milan. Le perché quelli erano i primi gior- rischi di infortuni nelle tre ami- prime due squadre ni con Leonardo in panchina, chevoli. L’aspetto ludico sarà appartengono alla MLS (Major c’era bisogno di allenarsi con prevalente in ogni seduta». Soccer League), mentre la continuità e invece i rossoneri Quando a luglio i giocatori rico- formazione canadese furono sballottati qua e là per- minceranno ad allenarsi a Mila- partecipa alla USSF Second dendo tempo ed energie. La nello, troveranno qualche novi- Division. CONVOCATI: partenza al rallentatore in cam- tà in palestra: «Ci saranno stru- Portieri: Dida, Abbiati, pionato ha forse impedito al Mi- menti diversi — conclude To- Colombo. Difensori: Nesta, lan di lottare per lo scudetto fi- gnaccini — perché cambiando Jankulovski, Favalli, Antonini, no all’ultima giornata. Ma la so- la filosofia della società cambia- Oddo, Diniz, Terzi. cietà ha bisogno di monetizza- no anche le basi della prepara- Centrocampisti: Abate, re e il viaggio in America è pre- zione. Il Milan darà più spazio Seedorf, Flamini, Brocchi, zioso. E poi stavolta ai risultati ai giovani che non possono esse- Delvecchio, Blasi. Attaccanti: non farà caso proprio nessuno, re allenati con gli stessi criteri Pato, Inzaghi, Ronaldinho, mentre nel luglio 2009 arrivaro- per i giocatori più esperti. Fer- Mancini, Di Gennaro. no molte critiche (2-2 con i Ga- mo restando il concetto del la- laxy a Los Angeles, 1-2 col Club voro personalizzato»..