Akhtamar on Line
1 Anno 14 Numero 280 1 marzo 2019 — CIV M.Y. Akhtamar on line In Armenia un mese intero per festeggiare le donne Oriana Fallaci diceva: “Essere donna è così affascinante. È un'avventura che richiede un tale coraggio, online una sfida che non annoia mai”. E per le donne armene le sfide non sono certo mancate. Sono state regine, principesse medievali, mogli e madri devote, attiviste, custodi della memoria e valorose guerriere a fianco degli uomini, ma anche sole a difendere le loro case e le loro famiglie. E se nel mondo la Festa della Donna è fissata in un solo giorno, l’8 marzo, in Armenia dura per un intero mese. Un mese per sottolineare l’importante ruolo delle donne nella società, per rivendicare i loro diritti, per promuovere l’uguaglianza di genere e la loro emancipazione. In Armenia la donna fu celebrata, per la prima volta, il 28 febbraio 1909 e poi l'8 marzo. Con il crollo dell'Unione Sovietica, accanto a questa celebrazione, si è aggiunta anche quella di conno- tazione religiosa del 7 aprile, dedicata alla maternità e alla bellezza. È per questo che, in Armenia, la donna viene commemorata per un mese, dall'8 marzo al 7 aprile. E la Terra di Hayk è uno dei pochi Paesi che in calendario, come festività di Stato, ha la data della Festa della Donna. Nel 1991, dopo la dichiarazione di indipendenza della Repubblica d’Armenia, l'8 marzo era stato rimosso dal calendario come ricorrenza e l'8 aprile, invece del 7, era stata proclamata la Giornata della maternità e della bellezza.
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