ARRETRATI L IRE 3.000 – EURO 1.55 SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 78 n.212 domenica 28 ottobre 2001 lire 1.500 (euro 0.77) www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

«Se la Rai si unisse delle comunicazioni Mediaset? Indovinate un po’. a Crown Castle, in concorrenza diretta con Il nome comincia con S. B.» diventerebbe un gigante Mediaset. E chi possiede Newsweek, 22 ottobre, pag. 4

PROCESSO AI GIUDICI, Antrace, Cia e Fbi cercano la pista interna GRAZIE L’America sotto assedio guarda all’estremismo di destra. Nuove spore negli uffici del Congresso VESPA Gian Carlo Caselli

Guerra, dopo venti giorni delusione e incertezza per i risultati. Il Pentagono: dovete avere pazienza on la puntata di mercoledì scorso di «Porta a porta» WASHINGTON L’antrace continua a C Bruno Vespa ci ha regalato colpire, ma l’America comincia a una delle sue migliori performan- credere che non si tratti di un attac- ces sulla giustizia. Dibattito rigoro- FRA MEMORIA co esterno. La Cia e l’Fbi, secondo la samente a senso unico. Sorrisi per ricostruzione del Washington Post, gli amici. Ruvida impazienza con ATTESA ritengono che si tratti di un «nemi- gli altri. Le critiche, aspre, non sono co interno». Quindi, non solo il car- mancate. Su questo giornale Maria bonchio, come aveva detto il capo Novella Oppo ha parlato di «con- E SPERANZA della Sicurezza, è made in Usa, ma danna ed esecuzione di Di Pietro» chi lo usa potrebbe far parte dei in base ad una «sentenza decisa al- Furio Colombo gruppi di estrema destra. La paura trove», ed ha sottolineato che inte- continua. Altri uffici del Congresso ressava soprattutto «colpire nel na frase del Presidente della Repubblica ha sorpre- sono stati contaminati. L’America si mucchio la magistratura». Su «La so e turbato molti italiani, specialmente coloro sente sotto assedio e comincia a ma- Stampa» Massimo Gramellini ha U che sono davvero legati alla figura personale e nifestare delusione anche per le ope- ironicamente sostenuto che la tra- pubblica del Capo dello Stato. razioni militari. Dopo venti giorni smissione di Vespa è riuscita a «di- La frase, detta nel corso della commemorazione di un di guerra Bush non ha ottenuto pingere il pool di Milano come un' comandante partigiano, è questa: «Il valore dell’unità grossi risultati. Tra gli americani cre- accolita di persecutori, mossa genia- d’Italia era il sentimento che animò molti dei giovani che sce la frustrazione. Al punto che il le della Destra per renderlo simpati- allora fecero scelte diverse». Pentagono ieri ha invitato ad avere co anche a chi non l'aveva mai idea- Se ne doveva parlare o si doveva tacere? pazienza, le operazioni dureranno lizzato». Per parte mia, Bruno Ve- Da persona che apprezza e stima il Presidente della Repub- ancora. Intanto dal Pakistan 5mila spa vorrei ringraziarlo. Di cuore. blica dal tempo in cui i suoi nuovi sostenitori erano filo-taleban partono in soccorso del Perché vorrà pur dire qualcosa il aggressivi, volgari e insinuanti quando lui era ministro regime di Kabul. E in India scoppia fatto che si senta ancora il bisogno dell’Economia, scrivo con disagio di questa alternativa. una rivolta anti-Usa con morti e feri- di attaccare la magistratura, e con È possibile, è ragionevole che nella vita democratica si ti. protervia, dopo anni e anni di «bombardamenti» che hanno scari- possa (alcuni mi hanno detto «si deve») considerare la Un anziano afghano rifugiato in Pakistan Vasily Fedosenko/Reuters alternativa del silenzio? Non sarebbe gravemente irrispet- ALLE PAGINE 2-9 cato sulla giustizia quantità indu- toso per colui che quella democrazia simbolicamente rap- striali di fango e di menzogne: sen- presenta? Quando Antonio Tabucchi ha scritto il suo za risparmio né di uomini né di dissenso, netto e duro, sul giornale «Le Monde», e si è mezzi, con organizzazione scientifi- immediatamente capito che nessun giornale italiano lo ca di campagne condotte con vigo- avrebbe pubblicato, mi è sembrato naturale, democratica- re ed accanimento tali che avrebbe- mente necessario, accogliere in queste pagine lo scrittore ro dovuto definitivamente cancella- e lo scritto. Chi prende immensamente sul serio la figura Tv in Italia, tutto il potere a Mediaset re il «nemico». Se questo non è an- e il lavoro di un Presidente e lo considera il protagonista cora avvenuto, vuol dire che nono- che è nella storia contemporanea italiana, sta attento ai stante tutto c'è ancora un bel po' di suoi discorsi, non li tratta come ornamenti da sommerge- Prima il colpo alla Rai, ora La7 sta per finire nelle mani degli uomini di Berlusconi gente convinta che i magistrati inca- re in un plauso continuo e distratto. ricati delle inchieste sulla corruzio- Trovo tuttora inspiegabile che vi sia, nella nostra comune ne e sui rapporti mafia-politica non vita democratica, e dalla parte di coloro che hanno fatto ROMA Il ministro Gasparri blocca l’affare mercati in Italia. Panerai è in società con Mediaset si siano comportati - in questi anni del valore della libertà il senso della politica, chi avrebbe Raiway-Crown Castle e il titolo Mediaset vola in nella tv satellitare «Cfn». Micheli è un finanziere - come farabutti o incapaci, ma ab- voluto silenzio. E ancora non so rimettermi dallo stupore Borsa del 6%. C’è qualche collegamento? Gli uomi- milanese titolare di e.Biscom, editore del quotidia- biano semplicemente adempiuto i per coloro che interpretano la libera rappresentazione di ni del gruppo dicono di no ma il sospetto è forte. no on line ilNuovo.it. loro doveri istituzionali senza privi- un dissenso come un fatto inaudito, impensabile e imper- E il giorno dopo il gran colpo all’azienda pubblica «Non ci risultano novità - ribattono da e.Bi- legi per nessuno. Anche su questo donabile. Mi rendo conto che non tutti godono della arriva un’altra notizia sul fronte televisivo che raf- scom - non abbiamo mai fatto mistero di un no- aspetto porta a riflettere la trasmis- franchigia che, stranamente, è concessa alla destra. Inclu- forza ulteriormente il ruolo della tv del capo del stro potenziale interesse per “La 7”, ma non c’è sione di Vespa. Che certamente de personaggi che, dopo essersi esercitati nelle accuse più governo. La7 sarebbe stata acquistata da tre uomi- ancora alcuna decisione concreta». Giulietti (Ds) non lo voleva. E tuttavia va ringra- calunniose alla presidenza della Repubblica, sono adesso ni considerati vicini (o amici) di Silvio Berlusconi: azzarda ugualmente una data: «Il passaggio verrà ziato lo stesso. ministri, e anche da ministri lanciano frasi offensive (ri- Micheli, Caprotti e Panerai. Caprotti è un sosteni- annunciato entro il 10 novembre». Che di vero e proprio «bombarda- cordate tutta la vicenda della nomina a ministri di Bossi e tore di Berlusconi, da sempre; è il proprietario di mento» si sia trattato - in questi Maroni?) a cui nessuno sembra prestare attenzione od «Esselunga» e ha praticamente inventato gli iper- ANDRIOLO, MISERENDINO A PAG. 10 anni - è un fatto che non dovrebbe opporre indignazione. mai essere dimenticato. Come non Ma anche senza quella franchigia, provo l’orgoglio di si dovrebbe dimenticare, per quan- sentirmi cittadino normale, che lavora in un giornale San Patrignano Calcio to riguarda le inchieste di Palermo, normale. Il mio orgoglio ha due facce. Non mi sento che era stato un certo Totò Riina, inferiore ai miei colleghi francesi, inglesi, tedeschi che si nel lontano 25 maggio 1994, dalla muovono, responsabili e liberi, attraverso tutti i passaggi Il premier ha un’idea: Roma batte Lazio «gabbia» del Tribunale dove si cele- e tutte le situazioni della vita politica dei loro paesi com- brava il processo per l'assassinio del prese quelle più difficili e controverse. Come dicono i contro la droga e vince il derby giudice Scopelliti, a scagliarsi con- «Federalist papers», da cui è nata la democrazia america- tro il complotto ordito dai «comu- na, «silenzio e apatia minano alle fondamenta l’edificio diamo È pari nisti», a parlare di pentiti manovra- della Repubblica» e «ignorare i propri governanti equiva- ti, a chiedere l'eliminazione della le al disprezzo». più soldi ai privati tra Juventus e Inter legge sui pentiti. SEGUE A PAGINA 31 MARCUCCI A PAGINA 12 ALLE PAGINE 18 E 19 SEGUE A PAGINA 31

fronte del video Maria Novella Oppo Bandierine e lapidi SABATO, DOMENICA E LUNEDÌ, GUERRA

l Tg1 delle 13,30 ieri ci ha informato sull'arrivo dell'antrace ennero quattro applausi alla fi- Aggeo Savioli vori. Nel solo, immediato dopoguer- I fin dentro la sede della Cia, mostrandoci dall'alto dei palaz- V ne, poi il pubblico si alzò e sce- ra, fra il '45 e il '46, avevano visto la zoni verdastri e commentando che sarebbero l'obiettivo predilet- se le scale come una carovana di sfolla- dimenticato critico teatrale dell'«Uni- luce Napoli milionaria, Questi fanta- to di ogni nemico dell'America. Poi il Tg3 delle 14 ha aggiunto ti. C'era il gelo tra loro…L'ultima com- tà», estratte dalla recensione delle Bu- smi, Filumena Marturano, tutti accolti che ormai, per il terrorismo biologico, si propenderebbe per la media di Eduardo è una commedia gie con le gambe lunghe», all'indomani trionfalmente, nonostante ci fosse po- pista interna. Insomma, diciamo la verità, la Cia non ha una spiacevole (Shaw chiamò così qualcu- della prima romana all'Eliseo, il 14 co o nulla, in essi, che acquietasse la buona stampa e tantomeno un buon cinema. Del resto, fin dalle na delle sue)… Alla fine della sua sto- gennaio 1948. Il nostro grande autore coscienza dello spettatore, lo compia- origini, l'America liberale volle mettere limiti precisi all'interven- ria (la storia del protagonista) ci accor- aveva già alle spalle una serie di capola- cesse o lo consolasse. to di una organizzazione così potente. Basti dire che il signor giamo con lui che le bugie hanno le Ma nelle Bugie (aveva ragione Guerrie- Henry Stimson, segretario della guerra negli anni Venti, per dire gambe lunghe e che la verità ci mette ri) c'era un di più di sgradevolezza, nel come fosse contrario a ogni limitazione delle libertà personali, molto ad arrivare… La gente si scorda senso shawiano del termine. Diciamo- dichiarò: «I gentiluomini non leggono la posta altrui». Una di quello che ha fatto, si trova le scuse, la tutta e sùbito: in una vicenda picco- buona battuta per il cinema e per l'America che amiamo. L'ab- si ricuce il passato come le fa più co- la, marginale, meschina, quale quella biamo letta in una piccola interessante storia della Cia, compra- modo… Per lei (qui si tratta del princi- su cui Eduardo gettava il suo lucido ta al supermercato, tra i libri cotti e mangiati, con copertine sulle pale personaggio femminile) è passato sguardo indagatore, si rifletteva l'aria quali si trovano immagini fresche di tv e che presto saranno tutto, per molta gente tutto passa, il asfittica del tempo. Si badi alle date: in film. Perché ormai non c'è più una netta distinzione tra i mezzi. bene, il male, resta solo la felice inco- quel gennaio 1948 era stata appena Mentre bisogna stare attenti ai Fini, filoamericani immaginari, scienza del presente, quella che ci per- approvata la Costituzione, ancor oggi che sventolano bandierine a stelle e strisce proprio mentre riabili- mette di vivere senza pensieri e di sve- legge fondamentale dello Stato italia- tano il fascismo sulle lapidi. gliarci una mattina leggendo sul gior- no. nale che è scoppiata la guerra…». Sonoparoledi Gerardo Guerrieri, in- SEGUEAPAGINA 25

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Osama Bin Laden sembra imprendibile. Troppi errori su obiettivi civili. Un duro colpo la morte del leader anti-Taleban Politici e militari inglesi divisi sui tempi dei raid Siegmund Ginzberg Non riescono a mettersi d'accordo i vertici politici e militari britannici sui Hanno cominciato ad impantanarsi in tempi della guerra al terrorismo inter- Afghanistan come in Vietnam? La guer- nazionale: le stime vanno da qualche ra è argomento su cui, tipicamente, par- mese a qualche anno, a seconda dell' la e scrive chi non sa e non parlano interlocutore. Secondo il capo di Sta- quelli che sanno. Viene fuori solo quel- to Maggiore della Difesa britannica - lo che l’una o l’altra parte, per proprie l'ammiraglio Sir Michael Boyce - le ragioni, vuole che si venga a sapere. truppe di terra che si preparano a par- Bisogna farci la tara. Ma al ventunesi- tire per l'Afghanistan potrebbero rima- mo giorno, si fa strada, nei commenti nerci anche per quattro anni. La Gran della stampa americana e britannica, Bretagna, ha infatti affermato Boyce, l’idea che stia andando peggio del previ- si trova adesso di fronte «all'operazio- sto. Che non siano riusciti a colpire o ne militare più difficile dalla Guerra catturare nemmeno un leader dei tali- Fredda». L'ammiraglio ha quindi pre- ban o di al Qaida, mentre i missili cado- parato il paese a una campagna lunga no letteralmente sulla Croce rossa e e difficile. «Se ci vorranno tre o quat- quelli hanno catturato e fucilato Abdul tro anni, allora ci vorranno tre o quat- Haq, l’uomo di Zahir Shah che aveva il tro anni», ha detto. Il ministro della compito di far passare nel campo antita- difesa Geoff Hoon non concorda: «È liban i guerriglieri pashtun, appare a possibile che il fanatismo dei Taleban molti come una sorta di inquietante 2 a li sostenga fino al nuovo anno. È pos- 0 quasi a inizio di partita. sibile che, a causa della persistente Il portavoce del Pentagono aveva pressione, crollino durante la notte». detto qualche tempo fa che i bombarda- Militari armano con un missile un aereo in partenza per una missione in Afghanistan menti avevano “eviscerato” la capacità di resistenza dei taliban. Ora il capo di Stato maggiore Usa, il generale Richard Myers, si limita a dire che «gli eventi procedono secondo i piani», che in mili- tarese si traduce: siamo nella palta. «Il successo è ancora da determinarsi, ma penso che stiamo avendo qualche suc- cesso», ha detto il capo del Pentagono Ventunesimo giorno di raid. Usa impantanati? Donald Rumsfeld, lasciandosi prima sfuggire che potrebbero «anche non riu- scire mai a mettere le mani su Osama Il Pentagono frustrato chiede ancora pazienza all’America delusa e agli alleati bin Laden», per poi precipitarsi a smen- tire di aver voluto dire quello che dice- va. Ancora più esplicitamente pessimi- persino se le file di vecchi Mig dell’epo- re dalle esigenze dello spettacolo e dalle al Pentagono, che proprio ieri è tornato successiva. Senza contare che il freddo, sti e mesti i commenti ufficiosi. «Direi ca della guerra di Corea fossero richia- altalene dell’umore pubblico. Ma non è a chiedere «pazienza» all’opinione pub- più ancora dei taliban, rischia di paraliz- che, almeno per ora, quel che stiamo mi per allodole o davvero la riprova di così facile. C’è chi ha osservato che an- blica americana. Non per niente gli ac- zare i loro avversari della coalizione del cercando di fare è far funzionare il pia- un’incredibile negligenza dei taliban. che i più tecnici piani militari tengono centi si sono fatti negli ultimi tempi Nord, che come dice il nome, operano no», dice al Washington Post un re- «Alcune delle assunzioni più ottimisti- inevitabilmente conto dei capricci dei insistenti su una durata prolungata. Bu- in zone più settentrionali e più elevate. sponsabile del Pentagono, per poi ag- che della prima ora lasciano il posto ad sondaggi di opinione. In fin dei conti, sh ha parlato di «almeno due anni» in Un argomento costante nella di- giungere: «Se arrivassimo alla conclusio- assunzioni meno ottimistiche», osserva se hanno abbandonato stavolta la dottri- un’intervista all’Ashahi Shimbun. Altri scussione strategica militare americana ne che ci vuole qualcosa di radicalmen- l’ex ambasciatore di Clinton all’Onu, na per cui si può fare tutto purché non parlano ora di «almeno quattro anni». è stato in questi anni il ruolo da attribui- te diverso, forse ci penseremo». L’inqua- Richard Holbrooke. ci siano perdite, “body bags” che torna- Non facilita certo le cose l’approssimar- re alle campagne di bombardamenti ae- dratura che avevamo il 12 settembre si A complicare le cose si aggiunge il no in America, è solo perché l’opinione si del gong per la prima ripresa. Tra rei e missilistici. I pareri sono divisi tra è un po’ sfuocata. fatto che l’opinione pubblica america- pubblica stavolta li confortava su que- meno di tre settimane inizierà il Rama- chi le considera decisive e chi invece «Gli obiettivi sono sempre quelli, na è impaziente. Lo sa bene lo stesso sto. dan islamico. Dovranno decidere se resta dell’avviso che le guerre si vinco- ma il come conseguirli si è fatto un po’ George W. Bush, che gli aveva detto: Ma il problema è che, se erano continuare i bombardamenti, sospen- no in ultima istanza mettendo in cam- più complicato», confessano dalla Casa «Dovrete portare pazienza, come noi. pronti ad accettare perdite, non sembra- derli o rallentarli. Poi c’è il fattore inver- po, o minacciando di mettere in cam- bianca. Qualcuno ha evocato l’immagi- Saremo determinati, come lo sono i no- no altrettanto pronti ad accettare l’idea no: nessuno tra quelle montagne ha po, la fanteria. La vecchia diatriba non è ne del colosso che non riesce a metter stri militari. E con questa pazienza e di una guerra protratta, senza risultati mai fatto guerra col gelo e la neve. An- stata risolta, ma solo aggirata, metten- mano sul mingherlino: «Siamo come questa determinazione, li affumichere- visibili. «La gente si aspetta una vittoria che in Kosovo, grosso modo di questi do l’accento, nel caso delle operazioni lottatori sul ring, ma con stili completa- mo per farli uscire dalle loro tane, pren- più rapida di quella in Kosovo, e invece tempi, la scelta, se Milosevic non avesse in Afghanistan, sui commandos e le mente diversi. Stiamo cercando di sco- derli e portarli dinanzi alla giustizia». Si questa sarà certamente una faccenda mollato, era tra lanciare subito un’inva- truppe speciali. L’idea, sostengono gli prire il punto debole. Ma non l’abbia- erano ripromessi di non farsi influenza- più lunga», è il modo in cui la mettono sione terrestre o attendere la primavera esperti, era di “demoralizzare” i taliban, mo ancora trovato». «È evidente che le più che di distruggere istallazioni milita- cose non stanno andando molto bene. ri o infrastrutture, che loro, a differenza Li stiamo bombardando a più non pos- dei Serbi di Milosevic o degli iracheni so. Ma ogni volta che colpiamo un auto- Vaticano di Saddam Hussein, non hanno. bus o un ospedale perdiamo terreno e E, presumibilmente, di preparare il diventano più forti i taliban. A scovare terreno a operazioni di terra, con trup- bin Laden non siamo neppure vicini. I spirituale vicinanza nel ricordo e nella preghiera». pe elitrasportate. Si dà per scontato che nostri alleati diventano più nervosi», Nel suo intervento il Papa non ha toccato diretta- abbiano fatto tesoro dell’esperienza tra- mormorano al Congresso. Si era parla- Il Papa: fermate mente il tema della pace, su cui da quel drammatico 11 gica dei sovietici, che non erano riusciti to, già nelle prime ore dopo l’inizio de- settembre ha molto insistito, mettendo in guardia dal a cavare un ragno dal buco malgrado gli attacchi, di diserzioni in massa dalle pericolo di guerre di religioni e dalla violenta spirale disponessero di un’enorme potenza di fila dei guerriglieri taliban, di coman- ritorsioni e vendette delle ritorsioni e delle vendette. fuoco, dall’aria e con l’artiglieria, in ap- danti ed interi reparti che passavano, È stato un tema che ha pesato sui lavori del Sino- poggio agli spetznaz. Sanno benissimo armi e bagagli, dall’altra parte. Ma stra- do. Malgrado i tentativi di mantenerlo al margine dei che secoli di guerre e di tecniche di da facendo se ne sono perse le tracce. Con la messa solenne nella basilica di san Pietro cele- lavori è emerso, infatti, dagli interventi preoccupati dei irrigazione hanno lasciato e scavato nel- Facevano affidamento sulla rapidità di brata da Giovanni Paolo II insieme ai 240 «padri sino- vescovi statunitensi e di quelli mediorientali, le cui le montagne dell’Afghanistan migliaia intervento resa possibile dal dominio dali», si è chiusa ieri la X assemblea del Sinodo dei comunità sono state direttamente coinvolte dalla vio- di chilometri di grotte, gallerie e acque- assoluto dell’aria. vescovi, dedicata alla figura e ai compiti del vescovo lenza, ma anche dai rappresentanti delle chiese asiati- dotti sotterranei. Ma è già polemica sulla notizia che nel nuovo millennio. Per papa Wojtyla il vescovo ha che e africane, alle prese con un rapporto non facile Contano su una prodigiosa superio- l’Us central command non ha potuto o «il dovere di proteggere i fedeli da ogni genere di con l’Islam. rità tecnica, nuove generazioni di visori non ha voluto condurre i raid che Ab- insidia, mostrando, in un ritorno sincero al Vangelo di A circa venti giorni dall’inizio della reazione statu- termici che gli consentono di individua- dul Haq e la sua guardia del corpo (si Cristo, la soluzione vera per i complessi problemi che nitense con i bombardamenti in Afghanistan il Vatica- re anche una singola pattuglia che ac- dice militari americani) chiedavano via gravano sull'umanità». Quindi ha insistito sull’impor- no non riesce a uscire da un certo imbarazzo, con cenda un falò per riscaldarsi tra le stalat- radio sulle strade tra Isaroq e Jalalabad tanza dell’unità e della «comunione» tra i vescovi e dei prese di posizione che non vanno oltre la condanna titi in profondità, nuovi esplosivi che per potersi sganciare dai taliban che li vescovi con il Papa. «La forza della Chiesa è la comu- del terrorismo e la preoccupazione per la pace in peri- piazzati da un commando sbarcato dai inseguivano: si era ridotto, pare, a do- nione, la sua debolezza è la divisione e la contrapposi- colo. Non vi è una posizione chiara sulla guerra. Resta Blackhawk possono mettere fuori uso ver fuggire a cavallo. C’è stata, come di zione» ha affermato Giovanni Paolo II, richiamando l’invito alla preghiera per la pace, che si è ripetuto nella chilometri di gallerie, missili capaci di prammatica, dovizia di filmati e foto, ai come l’unità nella Chiesa sia importante per fornire celebrazione di ieri. Tra le intenzioni dei fedeli ve ne è perforare bunker e montagne. Ma forse briefing al Pentagono, sugli effetti dei «una risposta credibile alle sfide che provengono dall' stata una di preoccupazioni per la pace «minacciata» non avevano fatto i conti con l’eventua- bombardamenti. Tutti li possono rive- attuale contesto sociale e culturale». dal terrorismo e «resa fragile» dalla paura di «ritorsioni lità che i taliban e gli uomini di bin dere sul sito del Pentagono (ht- Durante la sua omelia Giovanni Paolo II ha voluto e vendette». Si è pregato affinché «i responsabili delle Laden si nascondano, come pare stiano tp://www.defenselink.mil). Ma gli ad- inviare un «saluto particolare» ai vescovi della Cina, nazioni trovino insieme le vie del dialogo e della pace facendo, non nelle caverne ma tra la detti ai lavori esterni hanno notato che che non sono potuti venire. La loro «assenza al Sinodo mondiale e pongano efficace rimedio alle ingiustizie gente, nei mercati, nei centri abitati, nel- si tratta di acqua fresca. Si chiedono - ha detto il Papa - non ci ha impedito di avvertirne la che generano ed alimentano l'odio e le guerre». le moschee.

dubbi e critiche della stampa estera

L’esecuzione di un leader dell’opposizione interna dell’Af- «I rovesci della guerra contro Al Qaida». È il titolo di «Le forze armate britanniche conoscono la giustezza della loro Ripensamenti sull’offensiva angloamericana arrivano anche ghanistan da parte dei Taleban e i raid dell’offensiva su un apertura di oggi del quotidiano francese Le Monde, che causa, ma non gli scopi della guerra»; «Chi sta vincendo? Noi o dalla Germania. «Dopo tre settimane di intensi bombardamen- deposito della Croce rossa, «coronano una scoraggiante punta il dito sugli errori dell’offensiva angloamericana in Bin Laden?»; «Una nebbia di incertezze». Sono i titoli di alcuni ti angloamericani aumentano le perplessità su come abbattere settimana per l’offensiva angloamericana in Afghanistan». atto in Afghanistan. Il quotidiano di Parigi definisce l’as- editoriali della stampa britannica che marcano l’invio di un i guerriglieri e le strutture del terrore in Afghanistan». Inizia Così scrive il Washington Post in un articolo pubblicato sassinio di Abdul Haq e l’errore dei raid «piovuti» su un primo contingente di truppe di Sua Maestà sul campo. L’Inde- così l’editoriale, molto duro, «Bomben ohne Ziel», bombe ieri sull’andamento della guerra, che secondo il quotidiano deposito della Croce Rossa «rovesci molto seri» nell’offen- pendent scrive che le prospettive di un’invasione di terra di un senza obiettivo, apparso ieri sul quotidiano tedesco Frankfur- della capitale Usa siva angloamericana. paese che per tre volte ter Rundschau. «Con il «non sarà né breve né Rovesci, continua Le nel corso della storia è fatale risultato dei raid facile». Monde, che «rischia- riuscito a respingere le sui civili e le organizza- Anche se il presi- no di rendere sempre forze britanniche non zioni umanitarie, gli dente Bush ha chiesto più impopolari» le sono buone. « Sembra Usa e tutti gli occidenta- più volte «di aver pa- operazioni militari che quando si tratta di li escono perdenti nella zienza», il Pakistan e americane sul territo- rischiare la vita di solda- «guerra di propagan- l’Egitto, continua an- rio afghano, miranti a ti la coalizione interna- da», mentre intanto il cora il Wp, «comincia- destabilizzare il regi- zionale contro il terrori- successo militare tarda no a dar segni di impa- me talebano. smo consista solamente a venire». Sempre ieri, zienza sui risultati del- Il giornale critica di Stati Uniti e Gran in un intervista rilascia- la campagna milita- duramente i bombar- Bretagna. Questo isola- ta al quotidiano tedesco re», soprattutto per l’imminente arrivo dell’inverno, che damenti Usa che hanno colpito ancora una volta un mento rende alcuni britannici nervosi. La domanda da porsi Saarbruecker Zeitung, Reinhard Klimmt, ministro regionale renderebbe difficile qualsiasi intervento umanitario, e del deposito della Croce Rossa, definendoli «nuove sbavatu- tuttavia non è come mai altri non sono con noi, ma se siamo del Land Saar e uno dei membri più importanti della Spd, il periodo del Ramadan, durante il quale i musulmani hanno re» nella campagna contro il terrorimo. Già nei giorni noi che abbiamo ragione. Meglio sarebbe stato se Tony Blair si partito del cancelliere Gerhrad Schroeder, si chiede se «ha chiesto l’interruzione dei raid. «La grande preoccupazione scorsi, Le Monde aveva sottolineato come «i Taleban fosse presentato come portavoce di tutta l’Europa invece di ancora un senso» andare avanti con i raid, visto che «non è che l’arrivo dell’inverno potrebbe causare un disastro stanno mostrando una forte resistenza contro l’offensiva sostenere il ruolo unico del suo paese nel mondo». Circa gli rubiamo terreno ai Taleban, ma nel frattempo facciamo vitti- umanitario, la cui responsabilità, il mondo intero, giusta- degli americani», messi peraltro a dura prova anche sul scopi «confusi» della battaglia il quotidiano scrive: «Una mag- me tra i civili». Sullo stesso quotidiano anche la parlamentare mente oppure no, potrebbe proprio addossarla all’offensi- fronte interno con i casi di antrace che continuano a gior chiarezza ci aiuterebbe a convincerci che l’azione militare Spd Gudrun Ross sottolinea che è «incredibile» che siano va americana», conclude il Wt. dilagare nel paese, seminando panico tra i cittadini. non solo è giustificata, ma che ha possibilità di successo». bombardati moschee, ospedali e depositi della Croce Rossa. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 22.05 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 3 - 28/10/01

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Ancora in fuga l’americano che accompagnava il leader mujaheddin. Bombardato per errore un villaggio: morti 10 civili Ankara, slitta l’incontro dell’opposizione afghana DALL’INVIATO Gianni Marsilli È stato posticipato alla prossima settimana l'incontro dei gruppi ISLAMABAD Si chiama Jamber Jihi, e dell'opposizione afghana che si sa- sarebbe cittadino americano. È l'uo- rebbe dovuto tenere questo fine mo che accompagnava Abdul Haq settimana ad Ankara, in Turchia. nella sua tragica incursione in Afgha- Lo hanno riportato ieri i quotidiani nistan. È stato il portavoce del mini- turchi «Hurriyet» e «Radikal». All' stero dell'informazione dei talebani origine dello spostamento di data Abdul Hanan Himat a farne il nome: potrebbe esserci l'uccisione da «Lo stiamo ricercando. Non sappia- parte dei Taleban del comandante mo come sia riuscito a fuggire né do- Abdul Haq, inviato dell'ex re afgha- ve sia diretto». Non sono riusciti inve- no in esilio, Zahir Shah. All'incon- ce a fuggire altri quaranta uomini che tro indetto per discutere del futuro seguivano Abdul Haq: sono stati pas- assetto politico dell'Afghanistan sati per le armi ieri a Jalalabad. Altri del dopo-Taleban, dovrebbero par- quindici erano stati fucilati nel pome- tecipare i gruppi collegati all'ex so- riggio stesso di giovedì, poco dopo la vrano, rappresentanti dell'Allean- cattura del loro comandante. Dalle ri- za del nord e di Burnahuddin Rab- costruzioni più attendibili pare non ci bani il presidente deposto. La scel- sia stata battaglia. Abdul Haq, vistosi ta di tenere l'incontro ad Ankara è circondato, ha chiamato un suo corri- stata presa da Zahir Shah: «Si sen- spondente nel vicino Pakistan con il tono vicini alla Turchia», ha detto telefono cellulare (ne aveva diversi l'ambasciatore turco a Roma, Ne- con sé), il quale a sua volta avrebbe cati Utkan. avvertito gli americani dell'imboscata Un afghano cerca tra le macerie del deposito della Croce Rossa bombardato dagli americani tesa dai talebani. Gli americani hanno potuto ben poco. Con un certo imbarazzo fonti uffi- ciose di Washington hanno ammesso ieri che l'unico strumento a disposi- zione nell'area nordorientale del pae- se era un aereo senza pilota del tipo «Predator», equipaggiato con missili aria-terra Hellfire. Il velivolo è stato Abdul Haq tradito, sospetti sugli 007 pachistani spedito sul posto, ha sparacchiato i suoi razzi senza causare danni partico- lari (tre feriti, a quanto si sa) ed è Raid a tappeto su Kabul dopo la fucilazione del capo dei guerriglieri anti-Taleban tornato alla base. Gli elicotteri non si sarebbero mossi: la zona era troppo indeterminata e comunque impervia drino storico dei talebani. Significa di intelligence. Nel corso del conflitto dalle forze anti-talebane: dieci civili l'inviato dell'Onu, l'algerino Brahimi: per un'operazione di commandos che che i talebani sono a conoscenza delle contro i russi la Cia e i servizi pakista- sono morti sul colpo. Hanno ammes- l'idea - che non spiace a Musharraf - è avrebbe implicato un corpo a corpo, fonti e delle attività dell'Isi in Afghani- ni si erano avvalsi di una grande quan- so di aver colpito per errore, venerdì, di fare di Kabul una zona neutrale, e inoltre erano le due e mezza di not- stan. Significa anche che queste fonti tità di gente, attualmente fuori con- un deposito della Croce Rossa. Sono garantita dai caschi blu o da una forza te. sono state inevitabilmente «bruciate» trollo. Nelle valli afghane i dollari inol- in evidente imbarazzo, per quanto a d'interposizione. Intanto Musharraf È stato così che Abdul Haq è stato dalla disponibilità dimostrata dal tre sono uno strumento tradizionale Washington si sostenga di non essersi si prepara per un viaggio a Washin- lasciato al suo destino. Ha tentato la Pakistan verso gli Stati Uniti e la loro per la creazione di alleanze politiche: i affatto «impantanati». Il presidente gton. Sarà per i primi di novembre. Se fuga a cavallo, ma l'hanno preso e scelta militare. Significa quindi che i capi tribù sono molto sensibili al ri- pakistano Musharraf è sulle spine: ieri ci va, dicono qui a Islamabad, vuol giustiziato con una raffica di kalash- pakistani difficilmente possono orga- chiamo pecuniario. Abdul Haq sape- ha dichiarato al «Washington Post» dire che al suo ritorno conta di essere nikov alle tredici di venerdì su ordine nizzare un'operazione di destabilizza- va bene che sarebbe stato inutile recar- che se gli obiettivi militari non saran- ancora in sella. diretto del mullah Omar, nel momen- zione del mullah Omar da Kabul o si al di là della frontiera a mani vuote. no raggiunti in un tempo ragionevo- to stesso in cui suo fratello al di là Kandahar. Prima dell'11 settembre Evidentemente lo sapeva anche qual- le, allora «occorrerà una strategia poli- della frontiera, a Peshawar, si diceva era stata data disposizione di scorag- cun altro. tica» per l'Afghanistan. sicuro che Haq fosse ancora in vita e giare ogni attività che avessero messo Gli americani hanno reagito a Proprio Abdul Haq avrebbe dovu- clicca su invitava la comunità internazionale a in piedi gli afghani delle province di questo micidiale rovescio aumentan- to essere il «pivot» di una strategia www.myafghan.com darsi da fare in suo favore. frontiera in funzione anti-talebana. do il volume di bombardamenti su politica, quella del ritorno del re e di www.afghanradio.com Se Abdul Haq è stata l'ambitissi- Non è detto quindi che il voltafaccia Kabul, dove ieri hanno centrato an- un governo di unità nazionale. La sua ma preda umana (militare e politica) politico di inizio ottobre voluto dal che un deposito di munizioni. Hanno morte richiede una strategia di ricam- www.afghanistan.gov dei talebani, pare che anche il bottino presidente Musharraf sia stato digeri- sganciato per errore una bomba su bio, che nocora visibile all'orizzonte. finanziario non sia dei più trascurabi- to da tutto il suo apparato di polizia e un villaggio in una zona controllata Anche se è in arrivo qui a Islamabad li. Le due jeep Pajero Mitsubishi con le quali il comandante si era recato in Afghanistan domenica scorsa erano imbottite di dollari. Girano voci di indiscrezioni da Mosca cifre da cinque a cinquanta milioni di Giornalista francese dollari, vale a dire da dieci a cento miliardi di lire. Sono gli stessi soldi propaganda politica all'interno di una Russia piuttosto sarà processato che avrebbe avuto il ministro taleba- pacifista nonché manutenzione tecnica e logistica dell’ope- no Haqqani, ritenuto un elemento «L’esercito russo razione. Come è spiegato anche da un'altra agenzia d'infor- Il giornalista francese Michel sufficientemente «moderato» tanto mazione indipendente, “Ntvru.com”, in questo momento Peyrard, che si trova detenuto da svolgere un ruolo di ponte tra l'at- il personale dello Stato Maggiore russo sarebbe impegnato dall'inizio del mese in Afghani- tuale e il futuro regime, nel suo giro pronto all’invasione» in un «lavoro di analisi di tutti i materiali inerenti alla stan, comparirà fra qualche gior- in Pakistan della settimana scorsa? È realizzazione di operazioni militari condotte dalla Russia no davanti a un tribunale per lecito pensarlo, anche se a questo pun- sui territori degli altri stati». Secondo la “Ntvru”, si tratte- rispondere all'accusa di spio- to nessuno saprà mai dove siano finiti Viktor Gaiduk rebbe di una conferma di informazioni sui piani di un naggio. i rivoli di quel denaro. Una parte, for- prossimo intervento dell'esercito russo in Afghanistan. Nel- Lo ha confermato ieri l'Agenzia se la metà, sicuramente nelle tasche di le ultime 48 ore tali informazioni stanno circolando a islamica afghana (Aip), vicina ai coloro che hanno tradito Abdul Haq. MOSCA L'Esercito russo sarebbe pronto all'invasione dell' Mosca con sempre maggiore insistenza. Taleban. Ad essere a conoscenza della sua in- Afghanistan. La carte operative già sarebbero sullle scriva- Il presidente Putin aveva dichiarato ripetutamente che L'inchiesta sull'inviato del setti- cursione in Afghanistan era molta nie degli alti ufficiali nel bunker dello Stato Maggiore delle la Russia avrebbe dato «un appoggio solamente morale e manale Paris Match «si è con- gente. La sua assenza era stata notata Forze Armate russe. La clamorosa notizia è stata diffusa diplomatico all'operazione contro il terrorismo internazio- clusa: Peyrard è accusato di già all'assemblea dei capi tribù svolta- dall'agenzia "Presscenter.ru". Le fonti controllate dal Crem- nale». Tuttavia Putin non ha mai escluso che in un'opera- spionaggio, oltre ad altri capi si mercoledì scorso a Peshawar, e mol- lino mantengono un riserbo assoluto. zione terrestre in Afghanistan avrebbero potuto prendere d'imputazione, e ora un tribuna- ti sapevano a cosa era dovuta (persino L'agenzia indipendente russa fa riferimento alle "fonti parte truppe russe. Secondo la “Ntrvu”, i 25mila marines le islamico dovrà comunicare le noi l'avevamo scritto, pur senza pre- bene informate nello Stato Maggiore". La questione dell’in- russi della "201/a divisione motorizzata", dislocata in Ta- sue decisioni», ha dichiarato un sentire il dramma che si stava prepa- gresso militare nell'Afghanistan sarebbe ora sottomessa gikistan, è sempre uno strumento di pressione formidabile portavoce dei Taleban all'agen- rando). I dettagli però li conoscevano allo studio degli esperti militari, dopo l'ordine del presiden- che il Pentagono non può non prendere in considerazio- zia. in particolare la Cia e l'Isi, il servizio te Putin. Finalità dichiarata: «introdurre unità dell'Eserci- ne. Peyrard è stato arrestato il 9 ot- segreto pakistano. to russo in Afghanistan in una parte dei territori dell'Afgha- Pavel Felgenhower, osservatore militare indipendente, tobre scorso vicino a Jalalabad A proposito dell'Isi vanno ricorda- nistan controllati da gruppi dei tagiki dell'Alleanza del ha scritto sul foglio moscovita "The Moscow Times" che dai servizi segreti del regime dei te alcune cose. È un servizio che ha Nord». «alcune unità della 201/a divisione motorizzata sarebbero Taleban. Era entrato in Afghani- lavorato fino a un mese fa in stretto Secondo l'agenzia "Presscenter", la discussione non si gia state introdotte in Afghanistan». Secondo Fel- stan travestito da donna sotto il contatto con il regime di Kabul, essen- concentrerebbe sulla convenienza o meno di una prossima genhower, vicinissimo all'ambasciata americana a Mosca, burqa. do il Pakistan, assieme agli Usa, il pa- invasione, ma riguarderebbe finanziamenti, campagna di queste unità gia sarebbero penetrate sul territorio afghano.

I protagonisti afghani

Mullah Mohammed Omar Burhanuddin Rabbani Generale Rashid Dostum Abdullah Abdullah Zahir Shah Sayed Ahmad Gailani È il leader spirituale dei Taleban. È È il «presidente» afghano in esilio, Dell’Alleanza del Nord fa parte anche È il ministro degli Esteri dell’Alleanza È l’ex re dell’Afghanistan. Ha 86 anni e È un leader moderato afghano di etnia chiamato il «Comandante della fede». leader politico dell’Alleanza del Rashid Dostum, ex-generale dell'eserci- del Nord. Dopo l’offensiva anglo-ame- vive in esilio in Italia dal 1973, da quan- pashtun, che da anni vive in esilio in Un appellativo nato dal fatto che Nord, l’opposizione interna dell’Af- to, passato dalla parte dei ribelli dopo la ricana si è affrettato a rinnovare l'ap- do cioè fu detronizzato in seguito ad un Pakistan. È il numero due del Fronte Omar indossa un lungo mantello sa- ghanistan. È chiamato dai suoi solda- rivolta islamica. Nato 47 anni fa nella poggio dei guerriglieri afghani agli Stati colpo di stato organizzato dal cugino nazionale islamico dell’Afghanistan, un cro, appartenuto al profeta Maometto ti «il maestro». Si oppone al regime regione di Mazar, appartiene all'etnia uz- Uniti e a confermare che il nemico da Mohammad Daud, mentre si trovava a partito moderato fondato a Peshawar, e sottratto dal dei Taleban beka, uno dei battere e il regi- Roma in visita assurto alle cro- reliquario di dal 1996, da gruppi minorita- me dei Taleba- privata con la nache degli ulti- Kandahar. Sul quando cioè ri dell'Afghani- ni. «Non si pos- moglie. È salito mi giorni per suo aspetto fisi- gli studenti di stan. Che sia am- sono distrugge- al trono giova- aver ideato la co si sa solo che religione saliro- bizioso e asseta- re le basi del ter- nissimo, nel conferenza, te- ha una lunga no al potere de- to di potere non rorismo inter- 1933. Ora, le nuta proprio barba nera ed è stituendolo da ne dubita nessu- nazionale senza strade per una nella città pachi- senza un oc- presidente del- no. «Signore del- distruggere possibile solu- stana, per discu- chio, perso du- l’Afghanistan. la guerra» con al- non solo Bin La- zione alla crisi tere sul futuro rante la guerra Dopo la caccia- le spalle mille den, ma anche i innescata con dell’Afghani- contro l’occu- ta dei sovietici battaglie vinte Taliban», ha di- gli attentati ne- stan, una volta pazione sovieti- nel 1992 Rab- ma anche perdu- chiarato. I Tale- gli Stati Uniti rovesciato il regi- ca. Omar nasce bani era stato te, ha dimostra- ban, ha aggiun- dell'11 settem- me dei Taleban. nel 1959 nel vil- infatti eletto to di avere corag- to, non hanno bre ruotano pro- Nell’apertura laggio di Nodeh, vicino Kandahar. Nel presidente. Secondo molti leader po- gio da vendere. Dostum ha più volte asse- fatto bene i conti e ora si trovano proba- prio attorno alla sua figura. L'ex monar- del vertice, Sayed Ahmad Gailani, molto 1994 contribuisce alla creazione del litici della coalizione messa in piedi diato la città di Mazar-e Sharif. Senza bilmente spiazzati: non immaginavano ca indica nella convocazione della Loya vicino all'ex re Zahir Shah, ha lanciato movimento dei Taleban. Dall’nizio del- dagli Stati Uniti per abbattere il regi- però aver avuto finora successo. È oppor- che ci sarebbe stata una mobilitazione Jirga, la grande assemblea che nella tradi- un appello per la fine dei bombardamen- l’offensiva si è rifugiato sulle monta- me dei Taleban, in futuro potrebbe tunista quanto basta. Per questo c'è chi internazionale, e non sono riusciti a zione afghana riunisce i principali espo- ti alleati sull'Afghanistan e perché i Tale- gne continuando ad appoggiare Bin La- essere proprio Rabbani è guidare assicura che, negli assetti futuri dell'Af- conquistare il Nord. Ora si trovano in nenti del mondo politico e sociale, una ban moderati si uniscano ai leader della den, di cui ha sposato la giovane figlia. «un governo legittimo di Kabul». ghanistan, si dovrà tenere conto di lui. una pessima posizione». possibile soluzione al dopo-Taleban. conferenza. (a cura di Cinzia Zambrano) Colore: Composite ----- Stampata: 28/10/01 00.40 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 4 - 28/10/01

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Proteste e blocchi stradali in Pakistan. Incidenti in India ad una manifestazione contro i raid americani: uccise 7 persone Afghanistan, stranieri trattati come spie «Se cercheranno di bloccarci sia- mo pronti a opporre resistenza. Gli stranieri che entrano senza per- La jihad inizierà in quel momen- messo in Afghanistan saranno consi- to». Partono disordinatamente derati dai Taleban delle spie. Secon- incolonnati in un convoglio che do quanto reso noto ieri dalle autorità si inerpica sulle strade polverose di Kabul in un comunicato diramato nella zona tribale di Bajur a ridos- dal ministero degli Esteri, l'ingresso so del confine afghano. Pullman, illegale nel paese sarà considerato co- pick-up sgangherati, autobus, ca- me «un attentato alla nostra comuni- mionette, jeep stipate di uomini tà». I Taleban assicurano che saran- armati. Un esercito improvvisa- no prese «misure severe» contro chi to, a distanze siderali dalle tecno- decide nonostante il divieto di entrare logie belliche degli Stati Uniti. Im- senza autorizzazione in Afghanistan. bracciano per lo più kalashnikov, Nel comunicato si ricordano i diversi trasportano qualche lancia-grana- stranieri attualmente detenuti nel pae- te, molti hanno solo sciabole e se, fornendo come esempio il giorna- asce. È l’armata dei fondamentali- lista francese Michel Peyrard, un giap- sti che hanno risposto all’appello ponese, Daigen Yanagida, oltre ad un del mullah Omar e di Soofi americano, il cui nome non viene cita- Mohammadi, leader del Tehreek to, ma che sarebbe stato arrestato Nifaz-i-Sharaiat, il partito per la nella regione di Boldak. «Una brutale stretta applicazione della legge guerra è stata ingaggiata contro l'Af- islamica. Da giorni si radunano ghanistan su più fronti», aggiunge il verso la frontiera, da ieri sono in ministero, sottolineando che «uno di marcia per unirsi alle forze dei questi fronti è lo spionaggio». La manifestazione pro taleban in Pakistan, in basso una vignetta tratta da «Le Monde» Taleban. Tremila, forse cinquemila, le loro stesse stime parlano di dieci- mila persone. Nessuno sa con esattezza quanti, né se ce la faran- no a raggiungere i «fratelli» afgha- ni, per lavare l’infamia del tradi- mento consumato dal presidente Musharraf con il suo voltafaccia ai danni del regime di Kabul. Ie- I volontari di dio in marcia verso l’Afghanistan ri, l’armata dei guerrieri di dio si è fermata a dodici chilometri dal confine, accampandosi per la not- Migliaia di pachistani rispondono all’appello del mullah Omar. Musharraf: la guerra deve essere breve te in un villaggio. Entrare in Af- ghanistan potrebbe non essere un’impresa così facile. nista con altri delle proteste che ri. Se non riusciamo a farlo entro che non le bombe. bul colpita per undici ore conse- A Peshawar corre voce che la hanno scosso il Pakistan in que- un certo tempo dobbiamo passa- Il Pentagono chiede pazienza, cutive e dal fronte - ha contagia- polizia non li lascerà andare. Il ste settimane. re a una strategia politica capace agli americani ma anche agli allea- to anche l’India. Sette persone so- ministro dell’interno pachistano Pressato dalla resistenza inter- di farci raggiungere gli stessi ti. Il contrammiraglio John Stef- no rimaste uccise e almeno dieci Moinuddin Haider ha avvertito na e di certo non agevolato dalle obiettivi». Musharraf tuttavia flebeem esclude che la guerra sia ferito a Malegaon, nello stato in- che verrà arrestato chi tenti di quotidiane immagini di vittime non mette in discussione la dispo- «impatanata», ammette però che diano del Maharashtra, quando varcare la frontiera armato. Indi- civili che arrivano da Kabul, il nibilità data, l’uso dello spazio ae- i tempi del conflitto possano esse- la polizia ha aperto il fuoco sui cazione di principio, lontana pe- presidente Musharraf si è augura- reo e il supporto logistico fornito re ragione di frustrazione. Per tut- dimostranti che chiedevano la fi- rò dalla realtà quanto i 2500 chi- to - parlando in un’intervista al agli americani, non ci saranno vi- ti, per un’opinione pubblica che ne degli attacchi americani. La lometri di confini sguarniti. Daily Telegraph - che le operazio- rate malgrado le proteste dei fon- si aspettava risultati più a portata manifestazione era stata organiz- L’esercito pachistano, mobilitato ni militari non vadano troppo damentalisti islamici. «Non ab- di mano, e per gli alleati che devo- zata venerdì scorso, dopo la fine per prevenire infiltrazioni arma- per le lunghe, sottolineando che biamo posto alcun limite. Noi no tenere a freno i fondamentali- della preghiera, per protestare te in Afghanistan, è in grado di «ci sono stati un po’ troppi danni facciamo parte della coalizione. sti. contro il divieto di distribuire dei controllare molto poco, per am- collaterali». «L’operazione dovrà La realtà a terra deve essere valu- La protesta contro i raid sul- volantini, nei quali si invitava al missione dello stesso ministro essere il più breve possibile - ha tata di continuo. Ma ritengo che l’Afghanistan - ieri è stato il ven- boicottaggio di prodotti america- Moinuddin Haider. detto Musharraf -. Dobbiamo bisogna proseguire fino a che tunesimo giorno di bombarda- ni. Gli scontri sono rapidamente Seduti in mezzo alla strada o cercare di raggiungere i nostri non siano raggiunti i nostri obiet- menti, il più duro stando alle te- degenerati e la polizia ha aperto il accovacciati sul fianco della mon- obiettivi attraverso mezzi milita- tivi». Magari con mezzi diversi stimonianze che arrivano da Ka- fuoco. ma.m. tagna, altri uomini armati blocca- no l’immensa via di comunicazio- ne che attraversa il massiccio del Karakorum, una strada di monta- gna lunga 500 chilometri che col- lega il Pakistan all’Afghanistan: un tratto di quella che un tempo era cioè privo della necessaria autorizzazione era la via della seta. La strada da diplomatica. due giorni è bloccata in tre diver- Fonti della Difesa precisano tuttavia che «sa- si punti, lunghe code di macchi- Aereo libico scortato dai caccia ranno effettuati ulteriori accertamenti» per stabi- ne si formano nei due sensi, la lire l’origine e il carico del volo. polizia sta trattando con i manife- Questa la ricostruzione dell’accaduto: alle stanti. Protestano contro i raid 13.45 un aereo proveniente dall’Austria (e parti- americani. E contro Islamabad, fuori dallo spazio aereo italiano to pare dalla Danimarca) è entrato in Italia in che ha voltato le spalle ai Tale- corrispondenza di Bolzano. Il Comando operati- ban, prestando aiuto agli Stati vo delle Forze Aeree (un centro con sofisticate Uniti. apparecchiature radar situato nei pressi di Ferra- Maulana Sami-ul Haq, leader Toni Fontana coincideva con quella specificata nel piano di ra), giudicando insufficiente la documentazione della coalizione dei gruppi islami- volo presentato, a quanto pare, da una società del velivo e le risposte date via radio dal coman- ci estremisti, che riunisce 35 sigle libica. dante danese ha ordinato a due caccia F-104 di diverse, ha dato tempo al gover- ROMA Un aereo partito dalla Danimarca e diret- Fonti della Difesa assicurano che il jet «non levarsi in volo dall’aeroporto di Grosseto. La no pachistano fino al 7 novem- to in Libia, forse fuori rotta, è stato intercettato è stato perso di vista neppure per un minuto». prima coppia di aerei intercettori è decollata bre prossimo, per ritornare sui ieri da caccia italiani che hanno scortato il velivo- Quattro caccia dell’Aeronautica Italiana si sono pochi minuti dopo (sette per la precisione) ed suoi passi. Altrimenti, sostiene, lo fino ai confini del nostro spazio nei cieli. levati in volo e si sono alternati sulla scia dell’ae- ha affiancato il jet di linea che si stava dirigendo lo scontro politico sarà assai più L’aereo, forse un Antonov o un Fokker 50 - reo che ha poi proseguito la sua rotta verso il verso sud. Successivamente un’altra coppia di duro di quanto non sia stato fino- secondo fonti dell’Aeronautica militare - era pre- Nord Africa seguendo però un tracciato diverso. caccia, partita da Trapani, si è sostituita alla ra. Ci saranno scioperi, blocchi visto e dotato quindi un piano di volo, ma sprov- Dunque non vi è stato alcun allarme terrorismo, prima ed ha scortato il velivolo lungo una rotta stradali, il rifiuto di pagare le tas- visto delle necessarie autorizzazioni diplomati- non si è cioè temuto un atto ostile contro il che sorvola il mare. Il velivolo intercettato vola- se. «Convocheremo uno sciope- che (diplo-clearance). Per questo è stato intercet- nostro paese, ma sono scattate le misure previ- va a quota medio-bassa, circa 23.000 piedi, cioè ro generale per il 9 novembre e tato mentre sorvolava i cieli dell’Emilia-Roma- ste dai piani per la sicurezza dei voli messi a a 7,000 metri. promuoveremo un movimento gna e scortato verso una rotta esterna in mare, punto dopo gli attentati di New York. Anche il L’intervento dei caccia è stato coordinato per la disobbedienza civile per ro- evitando quindi il sorvolo delle città. Secondo portavoce dell’Agenzia nazionale di sicurezza dalla capitale e vi hanno partecipato anche i due vesciare il governo», ha detto fonti dell’aviazione civile il jet sarebbe stato inve- del volo, il comandante Adalberto Pellegrino centri regionali di assistenza al volo di Pordeno- Maulana Sami-ul Haq, protago- ce intercettato perchè la targa del velivolo non spiega che si è trattato di un «disguido», l’aereo ne e Roma.

Al Ahram (Le Piramidi), testata egiziana. e Fbi cercano uno o più estremisti interni». «Il mullah Omar invita tutte le persone che «Le spore possono essere cresciute in casa». Su Al Jazira La stampa saudita: sono scese in piazza a continuare la protesta, in I media americani: FOX «Trovato l’antrace nel quartier generale to, presto si passerà al processo. Secondo il modo da convincere i governi a ritirare il loro della Cia». «La stagione dell’influenza farà regime, chiunque attraversi le frontiere sen- appoggio agli Usa»: questo il titolo di prima aumentare la paura per l’antrace». diecimila beduini za documenti viene accusato di spionaggio. «È questa pagina. Bush chiama Mubarak al telefono. Te- antrace, fa paura NEW YORK TIMES «C’era più di una lettera Ore 14. Gli aerei Usa attaccano un cen- ma del colloquio l’attacco in Afghanistan e la all’antrace nella posta del governo: lo sostie- tro anti-mine delle Nazioni Unite. Medio responsabilità americana nella pace in Medio ne il direttore del Centro di controllo per le diretti a Kabul Oriente, Arafat chiede ad Hamas e Jihad di la democrazia Usa?» Oriente. il nemico «interno» malattie infettive». «Abdul Haq, il leader non attaccare Israele, dopo che Tel Aviv ha Al Quds (Gerusalemme), quotidiano pale- anti Taleban chiese aiuto per telefono alla Reda Ali minacciato di continuare l’occupazione mi- Cresce la protesta anti-americana nel mondo stinese. «Israele continua a stringere il cappio Burhanuddin Rabbani, presidente in esilio Cia prima di morire». litare se ci saranno attentati. musulmano, dopo che gli attacchi continuano attorno al collo di Arafat per convincerlo a dell’Afghanistan, parla al Larry King Show WALL STREET JOURNAL «Cresce la protesta Ore 18. Musharraf insiste: non posso a provocare morti civili. La miccia più incande- consegnare gli assassini di Zeevi. Ma Arafat della Cnn: «Nessuno sforzo è eccessivo per anti-americana e McDonald’s in Indonesia Diecimila beduini pakistani hanno attraver- aprire le frontiere con l’Afghanistan. Oltre scente è quella pakistana, come rivela la testata continua dire di no». liberarsi dei Taleban». Josh Mankiewicz, si fa pubblicità come ristorante musulma- sato la frontiera con l’Afghanistan per anda- due milioni di persone entrerebbero nel Pa- The Frontier Post. «Proteste popolari in tut- Al Watan (Il Paese), testata dell’Arabia Sau- corrispondente della Nbc, dimostra come no». «Bayer avrà ottimi profitti dalla vendi- re a combattere in sostegno del regime tale- ese. La Russia invia 40 carri armati in soste- te le città pakistane contro l’attacco Usa e con- dita. «L’attacco Usa non è solo contro i Tale- sia facile in America costruirsi una falsa ta del Cipro al governo Usa al prezzo di 95 bano. Le telecamere della Tv satellitare Al gno all’Alleanza del Nord. tro il governo di Musharraf», dice il titolo ban, ma anche contro il popolo afghano, che identità. Tutte le istruzioni sono contenute centesimi a pastiglia». Jazira riprendono una lunga colonna di per- Ore 20. La polizia indiana ha ucciso d’apertura. La polizia ha esploso colpi ad altez- non ha fatto nulla di male agli americani. Do- persino nei manuali di Al Qaeda. LOS ANGELES TIMES «Antrace: quattromila sone che si incamminano verso Kabul. Tut- sette musulmani che protestavano contro za d’uomo nelle manifestazioni di Peshawar. I po questo la stampa Usa continua ad attaccare ABC «Chiuso per antrace il palazzo della uffici governativi saranno sottoposti al test ti con il turbante scuro in testa, ed il volto l’attacco americano su Kabul nella città di manifestanti hanno portato due fantocci - che l’Arabia Saudita e i musulmani. Dov’è la demo- Corte suprema». «New York: asbesto, ben- ambientale». coperto da una lunga barba. Maharashitra. Gli Stati Uniti continuano rappresentavano il presidente Usa Bush e quel- crazia di cui parlano spesso gli americani? Do- zene e altre sostanze tossiche dalle rovine USA TODAY «Cresce la paura dell’antrace Ore 11. Attacco su Kandahar, Mazar- l’attacco su Kabul e sul suo aeroporto. Le lo pakistano Musharraf - e li hanno bruciati. v’è il diritto umanitario?». del Word Trade Center». nella capitale. Antibiotici prescritti a miglia- sharif ed Herat alle 7 del mattino. Il regime telecamere mostrano edifici carbonizzati Ottantamila persone sono scese in piazza a Al Nahar (Il Giorno), quotidiano libanese. CNN «Antrace: gli attacchi con le spore po- ia di persone. Chiude la Corte suprema». «I talebano fa sapere di aver ucciso cinque sotto il fuoco dell’aeronatuca anglo-ameri- Quetta, dopo la preghiera del venerdì, in soste- «Abdelaziz Errentis, il portavoce di Hamas, trebbero essere il lavoro di estremisti ameri- dipendenti delle poste minacciano una cau- uomini dell’Alleanza del Nord. Quanto al cani. Il ministro della Difesa britannico di- gno a Bin Laden: la folla chiede la morte degli dichiara che qualcuno ha fornito informazioni cani». «Si dimette il presidente della Croce sa se non saranno chiusi gli uffici dove sono giornalista francese arrestato a Kabul, gli chiara che il suo Paese è pronto ad una americani. La polizia ha ucciso sei persone e riservate all’esercito israeliano sulle tre persone rossa Usa». state trovate le spore». «Afghanistan: arriva- «studenti di teologia» confermano l’accusa guerra lunga e difficile, e che non si fermerà ferite 12: il ministero del governo ha ammesso uccise ieri da colpi sparati da un elicottero». NBC «Indagini antrace: gli investigatori non no le forze speciali della Gran Bretagna». di spionaggio. L’interrogatorio è quasi fini- neanche con il Ramadan. di non riuscire a controllare la situazione. r.a. credono che ci sia la mano di Al Qaeda. Cia r.re. Colore: Composite Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 22.33 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 6 - 28/10/01

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Il Washington Post rilancia l’ipotesi di un piano messo a punto da gruppi interni. Misure di sicurezza al Pentagono Legami tra islamici e nazifascisti Nel mirino l’Azione ariana Roberto Rezzo La pista di destra è molto vaga, ma gli investigatori dell’Fbi non escludono nulla e non vogliono lasciare NEW YORK Le squadre speciali che stan- nulla di intentato. Il rabbino Abraham Cooper, diretto- no lavorando a Washington hanno ac- re aggiunto del centro Siemon Wiesenthal, ha attirato certato che altri tre edifici di Capitol l’attenzione sui rapporti tra estremismo islamico ed Hill sono contaminati dall’antrace. Le estremismo nazifascista. Un gruppo di estrema de- spore sono arrivate sinora in undici pun- stra, «Azione Ariana» (da non confondersi con la ti diversi della città e gli investigatori dissolta «Nazione Ariana»), ha lodato sul suo sito fanno capire che il bollettino è destinato internet i massacri dell’11 settembre con queste paro- ad allungarsi ancora. le: «O si combatte dalla parte degli ebrei contro Al Bob Woodward, il decano dei gior- Qaeda, oppure bisogna sostenere Al Qaeda che com- nalisti investigativi americani, in un arti- batte contro gli ebrei». Nel 1997 un biologo dell’Ohio, colo pubblicato sul Washington Post, Larry Wayne Harris, si era fatto spedire per posta tre cita fonti della Cia e dell’Fbi: «Tutto fiale di germi della peste per non meglio precisate sembra portare sulla pista interna. Non ricerche. L’Fbi intervenne dopo aver scoperto che c’è nessun elemento che combaci con Harris era membro della «Nazione Ariana». Codice un’operazione organizzata all’estero dai alla mano, venne trovato un solo reato federale di cui terroristi». Addirittura ci sarebbe il ri- accusare il biologo: frode postale. Condannato con la schio che l’antrace distolga l’opinione condizionale, Harris venne di nuovo fermato dopo un pubblica dal pericolo vero, un nuovo anno a Las Vegas. Alla polizia era arrivata una segna- attacco di Bin Laden e dei suoi uomini. lazione secondo cui trasportava germi dell’antrace. Il direttore del Centro di controllo Alcune fiale trovate sulla sua auto tuttavia non conte- per le malattie infettive di Atlanta si è nevano batteri, ma un vaccino contro l’antrace, e le intanto convinto che ci debbano essere indagini vennero abbandonate. altre lettere all’antrace in circolazione WASHINGTON. Il corteo funebre del postino Joseph Curseen Rick Bowmer/Ap oltre a quelle isolate sinora. «Le probabilità che la lettera spedita al senatore Daschle sia riuscita a infetta- re un dipendente del dipartimento di Stato in Virginia sono molto base, prati- camente nulle – ha detto il dottor Jef- frey Koplan – È ragionevole assumere che ci sia un’altra lettera da qualche al- tra parte». La considerazione si basa sul- «Terroristi americani dietro l’incubo antrace» la quantità di spore necessarie per scate- nare la malattia: quelle che sarebbero potute arrivare accidentalmente dall’uf- Fbi e Cia seguono la pista dell’estrema destra. Contagiati tre edifici del Congresso ficio postale di Washington, dove due addetti sono morti, sembrano troppo poche. misura precauzionale», ha dichiarato nei confini di casa. Né è la prima volta che i gruppi che nelle scorse settimane un’ottantina di Le autorità non sono riuscite sinora un portavoce. L’Fbi sta tenendo sotto controllo i proclamano la superiortà della razza lettere contenenti polvere bianca. In un a identificare altre lettere, ma un’even- I sensori, montati su speciali furgon- siti Internet dei gruppi neonazisti. Azio- ariana sono collegati con il bioterrori- caso la polvere è risultata contenere an- tuale prova potrebbe essere stata inav- cini-laboratorio, sono stati piazzati dai ne Ariana ha messo in rete un proclama smo. Nel 1998, il micrbologo Larry Har- trace. Sabato mattina a Washington si vertitamente distrutta. Interi camion di militari davanti a tutti gli ingressi del che recita: «O combatti contro gli ebrei rys, fu trovato in possesso di alcune spo- sono svolti i funerali di Joseph Curseen, corrispondenza sono stati inviati dalla Pentagono. Nel giardino della Casa contro al Qaeda, o combatti con al Qae- re di antrace. Harrys è autore di un ma- il postino stroncato da antrace polmona- capitale nell’Ohio, dove una società pri- Bianca uno è in funzione già dal’11 set- da contro gli ebrei». Bil Laden ha soste- nuale sulla guerra biochimica e dichiarò re. Venerdì era stato sepolto nel Mary- vata si è incaricata di sterilizzarli. Se tembre. nitori in America, che non sono musul- in un’intervista di aver messo insieme land il suo collega Thomas Morris. c’era dell’antrace, neppure un batterio è I parlamentari si sono trasferiti con mani ma americani anti semiti. una cultura d’antrace in meno di dieci La presenza del sindaco, i cordoglio sopravvissuto. i propri assistenti in uffici di fortuna, il Non sarebbe la prima vola che citta- giorni. delle autorità non bastano però a calma- Al ministero della Difesa fanno sa- palazzo che ospita la Corte suprema è dini americani sono accusati di collabo- Un’altra pista porta ai fondamenta- re la rabbia dei dipendenti del servizio pere che attorno al Pentagono sono stati chiuso per decontaminazione, la capita- rare con gruppi armati di fondamentali- listi cristiani, ai gruppi che in questi an- postale, il cui rischio di esposizione alla sistemati tre speciali sensori in grado di le è in preda all’angoscia dell’antrace e sti islamici. Kevin Smith, un ex dipen- ni hanno espresso il proprio dissenso malattia è stato sottovalutato ai limiti identificare in meno di trenta minuti la chiede risposte. Vuole che l’untore sia dente dell’Us Fish and Wildlife, si trova sulla legge che consente l’interruzione dell’irresponsabilità. I rappresentanti presenza di otto diversi tipi di agenti fermato. tuttora in prigione per aver addestrato il di gravidanza distruggendo sale operato- sindacali dei lavoratori hanno minaccia- patogeni, fra cui l’antrace, oltre a svaria- Se non sono gli uomini di al Qaeda, gruppo di terroristi che portò a segno il rie e minacciando i sanitari. Ai centri to la direzione delle poste di aprire una te sostanze chimiche letali. «Non c’è sta- se non c’è la mano di Saddam Hussein, primo attentato al Word Trade Center, della catena di consultori familiari Pa- causa in tribunale se gli tutti gli uffici ta nessuna minaccia. Si tratta di una né di una potenza straniera, si guarda con un’autobomba piazzata nei garage. rent Planetwood sono state recapitate dove sono state isolate spore di antrace non verranno immediatamente chiusi per una totale decontaminazione. La po- sta centrale di New York, dove l’antrace I difensori delle libertà civili si mobilitano contro la legge. Ma il Senato è compatto: 98 voti a favore, 1 contro è già stato trovato, per ora rimane aper- ta, solo alcuni locali interni sono stati sigillati. In compenso oltre 4mila dipenden- Norme antiterrorismo, polemiche in Usa ti sono stati sottoposti alla terapia profi- lattica con gli antibiotici; dovranno con- tinuarla per dieci giorni. I sanitari han- no deciso a chi somministrare la cipro- flaxina in base al codice postale di appar- «Così si legalizzano gli abusi della polizia» tenza, limitandosi quindi a ntervenire solo nelle zone della città considerate Bruno Marolo maggiormente a rischio. la scheda Deborah Willhie, un funzionario delle poste di Washington, ha dichiara- WASHINGTON Qualcuno non si rasse- to che sinora sono stati prelevati cam- gna. I difensori delle libertà civili si mo- pioni in un totale di 36 uffici nella capi- bilitano per impedire che la legge con- tale, ma per quattordici ancora non si tro il terrorismo diventi un pretesto Libertà d’arresto e condanne più severe conoscono i risultati delle analisi di labo- per giustificare gli abusi della polizia. ratorio. Una società di san Diego in E’ una battaglia impopolare, combattu- Texas ha intanto firmato il contratto ta contro venti e maree mentre la gran- Indagini «senza limiti» per quattro anni per fornire alle poste Usa 12 impianti di dissima maggioranza degli americani sterilizzazione del tipo impiegato nell’in- chiede di essere protetta anche a costo dustria alimentare. di sacrificare una parte di libertà. La WASHINGTON La legge contro il ter- strati. to alla sicurezza dei trasporti aerei, forza del movimento che ha voluto la rorismo contiene gran parte delle PERQUISIZIONI. I mandati di perqui- ferroviari o stradali diventa un rea- legge si misura con il responso del sena- misure chieste dal ministro della sizione saranno validi su scala na- to federale, punibile con lo stesso to: 98 voti favorevoli, un solo contrario giustizia John Ashcroft. Il congres- zionale quando vi è il sospetto di rigore in tutta la nazione. e un astenuto. E tuttavia una minoran- so ha però aggiunto alcuni limiti. terrorismo. Gli agenti non avran- PRIVACY. Un emendamento tutela Gli Usa chiedono test za preoccupata sostiene che non si può Ecco i punti principali: no più difficoltà nel seguire la pista la privacy dei cittadini. Il governo dare carta bianca a un ministro della ARMA IMPROPRIA. Una disposizio- da uno stato americano all’altro. potrà essere citato in giudizio se per antrace a Milano giustizia come John Ashcroft. «Se uno ne ricorda le controverse misure Saranno autorizzate perquisizioni informazioni raccolte con intercet- straniero – ha minacciato il ministro – sulle “armi improprie” contro il all’insaputa della persona sospetta. tazioni o perquisizioni saranno re- Le autorità sanitarie degli Stati rimarrà negli Stati Uniti anche un solo terrorismo in Italia. In America di- STRANIERI. Gli stranieri sospettati se di dominio pubblico senza ragio- Uniti si rivolgono anche a Milano giorno dopo la scadenza del visto, lo venta illegale detenere sostanze che di terrorismo potranno essere dete- ne. Per capire la portata di questa per i «test rapidi» che rilevano la arresteremo. Se violerà una qualunque possano servire per produrre armi nuti fino a sette giorni anche se la norma basta ricordare i tempi in presenza di spore di antrace. La legge, lo metteremo in carcere e ve lo biologiche, a meno che non sia di- polizia non sarà in grado di formu- cui l’Fbi cercò di diffamare Martin Food and drug Administration terremo il più a lungo possibile. Usere- mostrato l’intento pacifico. Il me- lare una accusa specifica. Luther King piazzando cineprese e (Fda) ha, infatti, chiesto ufficial- mo ogni vantaggio che la legge concede stiere dei chimici e dei farmacisti SPIE. I servizi segreti potranno otte- microfoni nella stanza dove crede- mente alla Clonit, società per la all’accusa». diventa difficile. nere contro gli stranieri sospettati va che egli avrebbe incontrato diagnostica e la biologia moleco- In mano a questa amministrazio- INTERCETTAZIONI. Finora la polizia di terrorismo le stesse autorizzazio- un’amante. lare con sede a Milano, di inviare ne, la legge potrebbe rendere difficile la aveva bisogno di una autorizzazio- ni in bianco che finora sono state LIMITE DI TEMPO. Le norme specia- i suoi kit diagostici negli Usa, per vita di chi pensa o vota nel modo sba- ne per ogni telefono. Ora si potran- usate per intercettare le comunica- li contro il terrorismo scadranno una eventuale autorizzazione in gliato. Tra i poteri concessi agli agenti no intercettare tutte le telefonate di zioni delle spie. Le prove raccolte fra quattro anni. Se il governo vor- tempi stretti, con «procedura federali preoccupano in particolare la una persona sospetta. Anche in ca- in questo modo saranno valide in rà il rinnovo dovrà dimostrare di d'urgenza». facilità con cui potranno essere intercet- sa d’altri. tribunale. non averne abusato. Il limite pro- «Alla richiesta proveniente dal Dr tate lettere, telefonate e messaggi e POSTA ELETTRONICA. Diventa più PENE PIÚ SEVERE. Vengono inaspri- posto in origine era di due anni ma Steve Gutman, direttore della Divi- mail, la possibilità di perquisire case e facile l’intercettazione dei messaggi te le pene per ogni forma, anche il governo ha ottenuto di prorogar- sion of Clinical Device (Cdhr-Fda) uffici in segreto, senza avvertire le per- e-mail. I computer usati da perso- indiretta o involontaria, di compli- lo per l’intera durata del suo man- - spiega Carlo Roccio, ammini- sone sospettate, e le misure speciali con- ne sospette potranno essere seque- cità con il terrorismo. Ogni attenta- dato. stratore delegato della società mi- tro gli stranieri, che d’ora in poi potran- lanese - abbiamo immediatamen- no essere detenuti per una settimana te dato seguito con l'invio di kit senza un capo di accusa. «Gli investiga- voro”, che avrebbe consentito al gran- re a un regime di libertà diventa terribil- islamiche, che in buona fede possono mente perché aveva fatto un gesto bru- gresso – ha dichiarato – farà il suo dove- dimostrativi, personale qualifica- tori dell’Fbi – sostiene Jerry Berman, de fratello federale di leggere la posta mente difficile», protesta Elisa Massimi- avere offerto denaro od ospitalità a per- sco, credendolo armato mentre invece re soltanto quando oltre alla sicurezza to e risultati delle prove effettuate direttore del “Centro per la democra- elettronica dei cittadini. Ora è in arrivo no, direttrice dell’ufficio di Washin- sonaggi sospetti». non lo era. A nessuno importa più del proteggerà libertà fondamentali della in Italia». Il kit permette l'identifi- zia e la tecnologia” - lavorano sotto la un nuovo sistema di sorveglianza elet- gton del “Comitato di avvocati per i D’ora in poi, non ci sarà bisogno processo agli agenti di Los Angeles ac- società americana». Ma il suo stesso cazione dei bacilli di Antrace e o pressione della stampa e del congresso tronica, molto più potente del diritti umani”. Gli avvocati difensori di provare le accuse di terrorismo. Il cusati di spartire i profitti con i traffi- partito gli ha voltato le spalle. È passata delle spore in sole 4 ore, sia su che chiedono risultati nella caccia ai “carnivoro”. Le intercettazioni che fino- tremano al pensiero della sorte che at- ministro Ashcroft e i suoi collaboratori canti di droga e fabbricare le prove per la tesi del ministero della giustizia: campioni biologici che ambienta- terroristi. Ho paura che non saranno ra venivano condotte in segreto, e servi- tende i loro clienti, anche quelli accusa- troveranno certamente nelle leggi re- mandare in carcere gli innocenti. Qua- «Nessun abuso. li, basandosi sull' amplificazione in grado di penetrare le cellule del terro- vano all’Fbi soltanto come base per la ti di lievi violazioni delle leggi sull’im- strittive dell’immigrazione qualche pre- lunque critica alle forze dell’ordine in La costituzione rimane in vigore, e il rilevamento del Dna del Bacil- re e per mostrarsi attivi passeranno al ricerca di prove, con la nuova legge migrazione che non hanno nulla a ve- testo per «tenere in carcere il più a questo momento di emergenza, ma an- chi ritiene che sia stata violata si rivolga lus Anthracis. Il test è in grado di setaccio molta gente che non ha fatto hanno valore legale e possono essere dere con il terrorismo. «Rischieranno lungo possibile» chi suscita i loro so- che di psicosi, sembra un’offesa alla pa- alla Corte Suprema». I nove giudici cui rilevare il batterio e le sue spore nulla di illegale». usate dall’accusa in tribunale. la deportazione – prevede David Cole, spetti. Sembrano lontanissimi i tempi tria. spetta l’ultima parola, del resto, per il anche al di sotto della concentra- Il centro diretto da Berman si è «Una volta che il sistema giudizia- un legale che rappresenta spesso le asso- in cui il pubblico e la stampa protesta- Russel Feingold, democratico del momento non sono in ufficio. Nella zione minima infettante. L'an- battuto a lungo contro un apparato del- rio di un paese viene contaminato da ciazioni arabo americane – anche gli vano per l’assoluzione del poliziotto di Wisconsin, è stato l’unico senatore a loro posta sono stati trovati batteri del- thrax Nat Test della Clonit è già l’Fbi, soprannominato “sistema carni- misure come queste, la cura per torna- attivisti di associazioni di beneficenza New York che uccise un nero semplice- votare contro la legge speciale. «Il Con- l’antrace. autorizzato in Italia. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 19.36 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 7 - 28/10/01 Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 22.33 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 8 - 28/10/01

8 oggi domenica 28 ottobre 2001

Marcia indietro di Israele dopo l’intesa sulla sicurezza raggiunta sotto le pressioni americane

Un soldato Battaglia a Betlemme israeliano Sharon blocca il ritiro Accuse all’Anp: non avete rispettato gli accordi

Umberto De Giovannangeli ron di «proseguire sulla strada della te da Betlemme e da Beit Jala - confer- si erano fatti garanti del ritiro totale santi. E il bilancio delle vittime cre- distruzione e della violenza e non su mano i collaboratori di Sharon - vi- di Israele con l’Anp. «Gli americani - sce, incessante. A Tulkarem, nel quella dei negoziati e della pace». E sto che ancora continuano le violen- conclude il ministro palestinese - ci nord-ovest della Cisgiordania, un pa- Contrordine. Il ritiro è «congelato». I così, per l’ennesima volta, i palestine- ze e le sparatorie». Congelare non si- hanno detto che garantiranno il tota- lestinese, Firas Jaber, 24 anni, viene carri armati con la stella di Davide si tornano ad appellarsi alla Comuni- gnifica annullare definitivamente l’in- le ritiro di Israele nei prossimi gior- ucciso nel corso di uno scambio a restano a Betlemme e a Beit Jala. Lo tà internazionale e, in particolare, tesa raggiunta: «Se i palestinesi im- ni». fuoco con soldati israeliani. Era mem- spiraglio di dialogo tra Israele e Auto- agli Usa. «È davvero disdicevole - insi- porranno la calma e rispetteranno i Le pressioni americane sulle due bro di Forza 17, la guardia presiden- rità palestinese si è subito richiuso e ste Erekat - che di nuovo il governo loro impegni - aggiungono le fonti - parti, concordano a Tel Aviv e Gaza, ziale di Yasser Arafat. A Betlemme, le ombre della notte vengono di nuo- israeliano rinneghi un accordo me- Israele rivedrà la sua decisione». sono scontate, meno scontato è il lo- un carro armato, secondo fonti loca- vo squarciate dai trancianti delle mi- diato dagli americani, gli europei, Poco prima, in questo continuo ro esito. Da Gaza, è lo stesso Arafat a li, ha risposto con quattro razzi a un tragliatrici, e il silenzio rotto dall’as- l’Onu e la Russia. È chiaro che ora rincorrersi di messaggi, avvertimenti, sottolineare che gli Usa hanno fatto intenso fuoco di miliziani palestinesi sordante rumore degli elicotteri da tocca a loro, agli Stati Uniti, all’Euro- scambi di accuse, il ministro dell’In- sapere alle autorità isrtaeliane che contro uno stabile che era stato occu- combattimento «Apache» che volteg- pa fermare Sharon». formazione palestinese Yasser Abed l’accordo per il ritiro da Betlemme pato da un gruppo di soldati. Nel giano sulle sei città cisgiordane occu- Israele aveva subordinato il ritiro Rabbo aveva avvertito che «non ci «deve essere rispettato». Israele, spie- corso degli scontri, restano feriti quat- pate da Tsahal, l’esercito dello Stato a una «calma assoluta» nelle ostilità sarà un cessate il fuoco se entro i ga alla Tv statale Gissin, si aspetta che tro palestinesi. A Ghilo, il quartiere ebraico. da parte palestinese, ma la parola «cal- prossimi giorni gli israeliani non si «le autorità palestinesi prendano il ebraico costruito nella periferia occu- Dopo una giornata di scontri a ma» non esiste nel linguaggio delle ritireranno dalle terre e dalle città pa- controllo delle aree sgomberate e im- pata di Gerusalemme Est, un anziano fuoco e di roventi polemiche, Ariel armi, l’unico parlato e compreso di lestinesi occupate e se non toglieran- pongano il rispetto del cessate il fuo- israeliano viene a sua volta ferito in Sharon riunisce in serata, a conclusio- questi tempi in terra di palestina. no gli assedi imposti da mesi». co impedendo nuove sparatorie». modo leggero da una pallottola va- ne dello shabbat - il sabato ebraico - «Non ci sarà nessun ritiro questa not- Gli Usa, aveva rilanciato Rabbo, Ma le sparatorie proseguono, inces- gante sparate dall’area di Betlemme. il Consiglio di Difesa e, alls luce dei rapporti che giungono dalle aree cal- de, decide di congelare totalmente l’annunciato ritiro dalle aree autono- Il leader palestinese incontra la delegazione dei parlamentari italiani. «Verrò a Roma, se l’escalation militare lo permetterà» me della Cisgiordania occupate nove giorni fa, in risposta all’attentato mor- tale contro il ministro dell’ultrade- stra Rehavam Zeevi. «Siamo stati co- Arafat: una forza d’interposizione per garantire la pace stretti a ritornare sulla nostra decisio- ne - dichiara Raanan Gissin, portavo- ce del premier Sharon - in quanto i DALL’INVIATO Pasquale Cascella sorverglianza, ma dopo poche ore gli israeliani te il fuoco e la sicurezza delle popolazioni, Il sorriso torna solo quando l'ufficiale in divisa casa come speculare a quello israeliano: «Si palestinesi non hanno rispettato nes- hanno bombardato, con il risultato che il terro- tanto di quella palestinese quanto di quella olivastra consegna un altro dispaccio, anch'es- alimentano a vicenda». suno dei punti concordati nell’incon- rista si è salvato ed è scappato, ma i poliziotti israeliana, in modo da aprire la strada a una so letto a voce alta: «Washington ha chiesto a Un messaggio alla comunità internaziona- tro tra i responsabili della sicurezza». GAZA Il sorriso gli si spegne sulle labbra, davan- palestinesi che lo avevano preso sono tutti conferenza internazionale in cui affrontare i Israele di rispettare gli accordi e completare il le che Arafat si ripropone di rilanciare martedì La replica palestinese non si fa atten- ti al dispaccio che un ufficiale si è precipitato a morti». problemi più controversi dell'area. ritiro». Non che Arafat si illuda che George W. prossimo proprio da Roma, dove ha in pro- dere. Ed è affidata al colonnello Jibril consegnargli. Yasser Arafat lo legge ad alta vo- Ma la speranza, si sa, è l'ultima a morire. E Arafat raccoglie e rilancia l'urgenza di una Bush troverà ascolto. È anzi convinto che gli gramma di incontrare il Papa (ci tiene al pun- Rajub, il potente responsabile della ce, davanti ai parlamentari giunti dall'intera solo davanti a quel dispaccio secco e brutale forza di interposizione. Militare o civile? Sta israeliani vogliano dimostrare alla propria opi- to da riprendere l'interprete che non traduce sicurezza preventiva dell’Anp in Ci- Europa: «Israele ha sospeso il ritiro da Bet- Arafat si è arreso. Resiste l'ottimismo della vo- rispondendo proprio a questo interrogativo nione pubblica di non essere succubi degli «Sua santità») e il capo del governo. Intanto, sgiordania: «L’accordo - dichiara lemme e da Beit Sala. Così rispettano gli accor- lontà. Accogliendo le delegazioni ospiti nella della parlamentare europea Boumediene, ri- americani. Ma l'incrinatura del legame tra gli in un incontro quanto mai caloroso, affida a Rajub - era stato raggiunto solo gra- di». La voce vibra d'indignazione. L'anziano sede dell'amministrazione palestinese con par- chiamando precedenti esperienze di osservato- Usa e Israele comincia a riequilibrare le relazio- D'Alema, a Gustavo Selva, a Bobo Craxi («Mi zie all’intervento dei rappresentanti leader dell'Olp lo temeva. Per l'intera giornata ticolare calore (ha stretto la mano a ciascuno ri europei e anche americani la cui presenza ha ni internazionali a lungo condizionate da una ricordi Bettino») e a Laura Cima il suo «grazie, americani - ma Israele sa bene che è il nessuno ha nascosto il disincanto, di fronte dei 70 delegati), il capo dell'Olp fa proprio consentito il rispetto degli accordi, quando ar- sorta di equiparazione ideologica tra il terrori- Italia». Anche per quell'impegno a promuove- ritiro dalle aree occupate la condizio- alle notizie di nuove sparatorie e altri feriti l'interrogativo che Massimo D'Alema si pone riva la conferma amara che «senza una forza di smo e la causa palestinese. Non a caso Arafat si re quello che Silvio Berlusconi ha chiamato ne per porre fine alle violenze». La nella città della natività. Il capo della sicurezza, e gli pone: se, cioè, il solo dialogo tra israeliani interposizione, e per me gli osservatori lo so- preoccupa di pronunciare una condanna ine- nuovo piano Marshall. I palestinesi più che guerra delle dichiarazioni s’intreccia Ami El Hindi, ha rivelato di aver smesso di e palestinesi possa bastare in queste condizioni no, non c'è pace duratura». quivocabile «di tutti gli atti di terrorismo». A alle formule puntano sulla sostanza: oltre l'assi- indissolubilmente con quella combat- credere alle promesse degli israeliani da quan- e non sia necessario un impegno più diretto Ha voluto D'Alema al suo fianco, Arafat, e cominciare da quello, orrendo, di Bin Laden, a stenza hanno bisogno di una cooperazione che tuta sul terreno. La decisione di so- do, avendo ricevuto la segnalazione della pre- della comunità internazionale. Come? L'ex pre- ora sembra cercarne l'appoggio, morale prima cui straccia l'alibi della causa palestinese: «La sostenga l'autonomia economica della Palesti- spendere il ritiro, sottolinea il capo senza nei territori di un terrorista, aveva ordi- sidente del Consiglio pensa a una iniziativa del che politico. Gli prende la mano e la tiene strumentalizza e basta. Per noi non ha mai na. Che per Bruno Trentin, qui con Luisa Mor- dei negoziatori dell’Anp Saeb Erekat, nato ai suoi uomini di arrestarlo: «L'avevano G8 che promuova una massiccia presenza di stretta con forza come a scaricare la tensione fatto nulla. È un nostro nemico». E severo è gantini a rappresentare il Parlamento europeo, testimonia la chiara volontà di Sha- portato in una caserma, dove era sotto stretta osservatori internazionali per garantire il cessa- per questo nuovo strappo al processo di pace. pure con Hamas, il cui estremismo è vissuto in significa costruire rapporti «quasi di Stato». 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Parla l’autore di «Oltre il Novecento»: come l’ 11 settembre ha segnato una continuità e insieme una rottura col secolo scorso

Stato non possono uscire da quella logica significa che lei pensa che la guerra sia legittima ma vuole preparare un’alternati- Aldo Varano va? «No. Guardo con desolazione e terrore ai signori della guerra. So che ROMA Marco Revelli in «Oltre il Nove- sui tempi brevi e brevissimi difficil- cento», il suo bel libro al centro di un mente si riuscirà a fermare le mani di dibattito vivace e polemico, ha scanda- entrambi, soprattutto le mani di chi gliato il secolo «assassino». Che detie- colpisce nell’ombra». ne un record: più morti di tutti gli Professore la sua analisi sembra altri secoli messi insieme. L’11 settem- disperata, priva di risposte per bre è oltre il Novecento e annuncia gli uomini e le donne del nostro una nuova epoca, oppure è il banale e tempo storico. La soluzione de- tragico prolungarsi del secolo che ab- gli squilibri del mondo si pre- biamo alle spalle? «Come tutti gli even- senta lunga, dolorosa. E intan- ti che spezzano e segnano il tempo - to? Bisogna rassegnarsi alla spi- osserva Revelli - ci sono entrambi gli rale del massacro? elementi. L’11 settembre è un prolun- «Che il mondo che è stato costrui- gamento del Novecento, il tentativo di to sia in collisione con le possibilità di tenerci dentro le sue tragedie. Ma c’è sopravvivenza dell’umanità è evidente. un elemento qualitativamente nuovo, Nello spazio unificato ci sono culture un tratto drammatico che annienta le diverse ma non sappiamo come farle continuità». convivere. La politica non riesce a usci- Perché prolunga il Novecento? re dal cerchio magico e perverso del «Qual è stata la matrice delle sue potere e dello scontro per il potere. Se tragedie? La potenza. I deliri della po- immaginassi che il mondo comincia e tenze e dell’onnipotenza. Il Novecento finisce con le classi politiche attuali sa- più di tutti gli altri secoli s’è illuso che rei disperato, e in buona misura, lo la potenza, soprattutto quella tecnica, confesso, sono disperato. Ma per fortu- potesse risolvere di tutti i problemi. La na non è vero che non c’è gente che potenza ha attraversato nel bene e nel cerca. Ce n’è tanta che cerca esplicita- male, i sogni e gli incubi del secolo. I mente o implicitamente di costruire deliri di onnipotenza sono stati i fasci- forme di convivenza. Non quelli che smi e l’incubo di una razza dominante dicono “né con Bush né con Bin La- sul mondo. Ma il fascino della potenza den”: uno slogan sciagurato perché im- è stata anche la leva dei comunismi plica il non partecipare alle sofferenza novecenteschi che hanno sognato la Revelli: «I poteri forti del terrorismo» degli altri e un ruolo da spettatore. C’è fine del dominio dell’uomo sull’uomo gente che lavora per mettersi in mezzo attraverso la potenza. Questa illusione tra Bush e Bin Laden, tra i poteri in ha provocato una perdita di controllo: L’Occidente ha preso coscienza delle sue paure , ma la guerra non è la soluzione giusta guerra. Quelli come Gino Strada, i me- gli strumenti hanno preso la mano a dici di Emergency e di Medicines sans chi pensava di poterli usare. I mezzi frontiéres, i costruttori di agenzie di hanno divorato i fini. Questa è la gran- una guerra dichiarata della parte peg- versi da guerra e forza. Dovremmo as- sostengono che questo terrori- ri controllo. Ideologi folli senza proget- pace in Kossovo e Bosnia. E ci sono de tragedia che abbiamo alle spalle. giore dell’Islam contro la nostra cultu- scontro nel quale siamo coinvol- sistere a una mobilitazione straordina- smo è il nemico principale, an- ti realistici. Se fosse questo, l’ipotesi di quelli che lavorano nei nostri quartieri L’11 settembre ci tiene dentro quella ra. Ma mi rifiuto anche di dire che è la ti tutti? ria per uscire dal Novecento afferman- che per i poveri del mondo. Di- una operazione di polizia sarebbe giu- per impedire una disgregazione che tragedia perché è stata una terribile guerra degli ultimi contro i primi. «Non ci sono barriere difensive o do i diritti universali come costituzio- cono che prima di tutto bisogna stificata. Ho il timore però che non sia precipiti in una sorta di guerra civile messa in scena della potenza distruttri- Non è lo scontro provocato dall’impo- zone franche. Questa guerra usa tragi- ne materiale del mondo unificato. Ma sconfiggerlo. È d’accordo? così. Non credo che l’azione contro molecolare metropolitana». ce contro i simboli della potenza domi- verimento e dalla miseria, pur abissali, camente gli strumenti della nostra vita la replica della violenza moltiplica il «Non vorrei essere frainteso ma questo nemico dell’umanità potrà bre- Come è apparsa su questi temi nante. Un gioco feroce di potenze con- che si esprimono nello spazio unifica- quotidiana. Negli Usa, gli aerei di li- disordine». dietro il termine terrorismo c’è una ve e con risultati definitivi. Temo si la sinistra in Italia? trapposte». to. I soggetti che sfidano Usa e Occi- nea. E la morte arriva per posta, lo Lei parla di un terrorismo usato sorta di riflesso rassicurante. Quando possa immettere un tasso di violenza «Da sinistra di un paese periferico. E qual è l’elemento nuovo, la dente, anche se opachi e avvolti nella strumento di comunicazione di vita dai poteri forti, sia pure di se- si pensa al terrorismo si pensa a picco- non commisurato, che si moltiplichi- Non ho visto un reale sforzo di pensie- drammatica novità? nebbia, non sembrano gli ultimi del per eccellenza. Un coinvolgimento conda linea. Foa, Cacciari, altri le escrescenze maligne degenerate fuo- no le vittime e le sofferenze facendo ro nelle risposte date. Mi riferisco al- «La rottura della nostra concezio- mondo ma i secondi. I secondi, non drammatico, quindi. Nello stesso tem- crescere i seguaci della religione del- l’insieme delle sinistre. La sinistra poi ne dello spazio. La globalizzazione pri- nel senso dei dannati della terra, ma po nessuno di noi può immaginare l’odio. La solita eterogenesi dei fini del che ha approvato l’intervento, i diessi- ma di essere un fenomeno economico, una parte della elite dirigente di alcuni che dalla guerra emerga uno sbocco Novecento: ci si propone un obiettivo ni, mi è sembrata dentro un residuo di finanziario e tecnologico è una rivolu- paesi. Di un’area economicamente positivo. Il Novecento ci costringe a e si ottiene spesso un risultato oppo- logica di potenza novecentesca. Conti- zione spaziale: un improvviso e brusco non così distante dall’Occidente: area prendere atto che gli scontri di poten- sto». nua a rivendicare alla politica una on- ampliamento del nostro spazio all’inte- del petrolio, Arabia Saudita, emirati». za non producono avanzamento. Perfi- La sua analisi si differenzia nel nipotenza che non ha». ro pianeta. Un processo in buona mi- Con radici anche dentro l’Occi- no la Seconda guerra mondiale che ha giudizio sulle forze e i poteri Il movimento antiglobal è, per sura realizzato dall’Occidente con la dente? sconfitto i fascismi, e quindi dovrebbe che stanno dietro la strategia lei, una speranza? comunicazione, i trasporti, la potenza «Con ramificazioni forti dentro rimanere nel nostro immaginario co- dell’11 settembre? «Dove ha preteso di darsi una iden- finanziaria. Fino a ieri l’Occidente lo l’Occidente. Quella elite si era illusa me modello di guerra giusta, ha lascia- «Non soltanto. Anche io credo tità da partitino mi è parso povero co- percepiva in modo dualistico, strabi- che il controllo dell’energia e di parte to dei segni atroci come Hiroshima». che l’11 settembre sia entrato in cam- me la sinistra, chiuso negli slogan. Se si co. Unificava il pianeta ma era convin- dei circuiti finanziari le assegnasse un Lei non condivide la risposta di po un nemico molto pericoloso. La pretende di risolvere la ricchezza dei to che ciò che avveniva nello spazio ruolo di partnership negli equilibri Usa e parte dell’Occidente. Qua- differenza sta nel giudizio sui mezzi e i problemi che quel movimento aveva unificato non l avrebbe potuto colpire mondiali. Invece, è stata frustrata dalla le sarebbe dovuta essere? protagonisti della battaglia con cui sollevato come in una trasmissione di o toccare. Stava dentro ma pensava di marginalità politica. È una parte che «I politici di tutto il mondo dico- sconfiggerlo e in particolare nella fidu- “Porta a porta” continua a prevalere la stare sopra». può sperare che il proprio appello tro- no: il terrorismo si può battere solo cia o sfiducia negli strumenti politici miseria della politica. Mi convince in- L’11 settembre è la fine della vi ascolto tra i dannati della terra. Gli con la forza, la giustizia va ripristinata che ci sono stati consegnati dal Nove- vece quell’enorme massa che ad Assisi pretesa di unificare il mondo re- ultimi, gli esclusi, che sono carne da con una forza proporzionata alla di- cento. Li ritengo inadeguati a governa- non stava né con il Genova social fo- standone fuori? macello, possono identificarsi proprio mensione dell’offesa. Poi arriva il lun- re il nuovo mondo. Non credo che un rum né, per intenderci, con i Ds e le «L’Occidente, in particolare il suo in forza delle abissali disuguaglianze go rosario di morti, sofferenze, massa- uomo di Stato abbia la possibilità di altre sinistre di partito. Parlo dei mar- cuore, gli Usa, scoprono improvvisa- che sono state costruite ma non sono cri. Al massacro delle Torri gemelle ne uscire da quella logica ma credo che ciatori che cercavano, che sapevano mente e drammaticamente di essere certo i protagonisti. Insomma, è anco- seguono altri piccoli e grandi e non si una parte consistente di uomini di che la guerra non è la soluzione, che la totalmente dentro lo spazio globale ra ed eternamente il ritorno del Nove- intravede la giustizia che s’invoca. Io buona volontà debba farlo. La sorte sfida del terrorismo è disumana e fero- che hanno costruito. La fine dell’invul- cento che ci perseguita». me ne rendo conto: la politica oggi dell’umanità è troppo importante per ce, che sapevano che non si può stare a nerabilità del suolo americano ci dice Scusi professore, una guerra tra riesce a dare solo questa risposta. Non lasciarla ai politici e agli stati». guardare ma bisogna far qualcosa che che ciò che si muoveva nello spazio poteri forti del mondo o uno solo la nostra piccola politica ma quel- Riconoscere che gli uomini di non siano però bombe e missili. Loro unificato era molto prossimo alle no- la grande, globale. Chiede l’uso delle incarnano la speranza che si esca dai stre vite». armi per ripristinare un qualche ordi- dilemmi del Novecento». L’11 settembre è conseguenza I conflitti militari ne che però non riesce a ripristinare. Temo che si possa Il sottile strato del volontariato, della globalizzazione? Un bru- ‘‘ Pensi alla guerra del Golfo di undici ‘‘ il non profit sco richiamo all’Occidente per- non producono anni fa». immettere un tasso «Uno strato ultimamente molto ché prenda coscienza dello spa- mai esiti positivi Quando la politica alta non rie- di violenza tale da far cresciuto. Sa leggere il Novecento co- zio costruito? sce a trovare risposte, che fare? me un grande repertorio di strade sbar- «Il contesto che l’ha reso possibile Pensiamo ai segni «L’inefficacia della risposta e dei crescere i seguaci rate a cominciare dalla strada della è quello della trasformazione dello spa- atroci lasciati da mezzi che gli stati riescono a immagi- della religione guerra. Ha infiniti dubbi, una massa zio globale. Mi rifiuterei di dire che nare non dimostra una debolezza del senza certezze, quindi sa cosa evitare questo conflitto - ma la parola giusta è Hiroshima pacifismo ma la povertà della politica, dell’odio ed è disponibile alla ricerca di soluzio- guerra - sia una crociata alla rovescia, la sua incapacità a inventare mezzi di- ni nuove».

«Evitare di dire “sono d’accordo con la Russia” se non si sa cosa vogliono fare i russi» Quei consigli antifiguracce per il premier a Mosca Siegmund Ginzberg si”. Non solo perché il primo a non cattolica”. Non è opportuno esibire gton ha indicato nell’ortodossia slava del battaglione di fanteria di marina crederci sarebbe lo stesso Putin. Ri- certe convinzioni anche quando sono uno dei protagonisti dei futuri “scontri San Marco per la lotta ai terrorismo in schierebbe di suscitare, se lo si venis- convinte e fondate. È vero che l’esimio tra civiltà”, accanto all’Islam e al confu- Cecenia. Non saprebbe che farsene, Ci è fortunosamente capitato tra le se a sapere, un putiferio peggiore studioso americano Samuel Huntin- cianesimo comunista cinese, e che il suo nemmeno degli Alpini, quello è un tipo mani un frammento di appunto ri- del “siamo più americani degli ame- consigliere Baget Bozzo è convinto che il di guerra per cui le truppe italiane non servato preparato per il Presidente ricani”, specie in alcune componen- Vaticano abbia ormai tradito la sua civi- sono particolarmente portate. Rischie- del Consiglio Silvio Berlusconi da ti della nostra maggioranza. Ricor- lizzatrice del cristianesimo occidentale. rebbe di vedersele rifiutare sgarbatamen- un suo stretto collaboratore, alla vi- di che non l’ha mai fatto nemmeno Putin- Berlusconi Ma sarebbe meglio evitare di complica- te come ha fatto Bush per l’Afghanistan. gilia del suo incontro con Vladimir il vecchio Pci, al costo di far venire re le nel momento in cui, a causa dell’op- E poi: chi lo sente Antonio Martino? Putin, evidentemente per evitargli un attacco apoplettico a Breznev… Stampa Usa ignora posizione del patriarcato ortodosso, per «Eviti magari di ricordargli che lei è di fare brutte figure. Ci ricorda i «Evitare paragoni tipo: l’Italia Nessun giornale americano, né Giovanni Paolo II è molto più difficile stato il primo in Europa a schierarsi bigliettini manoscritti che Henry è come la Russia, noi siamo con un grande né piccolo, pubblica la no- mettere piede a Mosca che a Pechino… senza la minima riserva con il progetto Kissinger aveva messo in tasca a piede in Europa e uno in America, tizia dell’incontro tra il presidente «Cerchi di lasciar perdere l’argo- di scudo anti-missile di Bush, prima Richard Nixon alla vigilia del suo come voi siete con un piede in Euro- del Consiglio italiano Berlusconi e mento dell’archivio Mithrokin. Si ricor- ancora che da Washington le spiegasse- storico incontro con Mao Tse Tung. pa e uno in Asia. Il presidente Pu- il premier russo Putin. Tutti han- di che il suo interlocutore lavorava per il ro che cosa avevano esattamente in men- In cui dava al suo presidente consi- tin ha già grosse difficoltà a giostrar- no servizi da Mosca con le reazio- Kgb prima di essere assunto al Cremli- te. È vero che nel frattempo le cose sono gli terra terra, tipo: «Parlare bene si tra quelli che in casa lo tirano ni alla decisione di Bush di so- no. Presumibilmente sa benissimo che cambiate di parecchio: si è affermato il della cultura cinese. Evitare eccesso verso l’eurasia e quelli che lo tirano spendere gli esperimenti per lo quell’archivista aveva accesso solo ai do- principio che su argomenti come questi di adulazione. Spiegargli che abbia- dall’altra parte. Non è il caso di scudo stellare e riferimenti alla cumenti di scarto, quelli di serie B. Se gli si negozia, che non sono più cose da mo problemi comuni…». Lo propo- aggiungere la crisi d’identità altrui prossima visita di Putin a Washin- venisse la malaugurata idea di rendere prendere o lasciare. Vai a fidarti di Bu- niamo così com’è ai nostri lettori: alla sua… gton il 12 novembre, ma Silvio pubblici quelli di serie A non è escluso sh che sembrava dovesse tirare dritto «…Evitare di dirgli: “Sono d’ac- «Evitare affermazioni del gene- Berlusconi non è nominato neppu- che la cosa possa creare più imbarazzi e per la sua strada, senza dare retta a cordo con la Russia prima ancora re: “la civiltà ortodossa, dobbiamo re di sfuggita. danni che benefici… nessuno, e ora tratta, e ha persino deciso di sapere cosa vogliono fare i Rus- riconoscerlo, è superiore a quella «Eviti, se possibile, di offrigli l’invio di sospendere i test… Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 22.29 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 10 - 28/10/01

10 la politica domenica 28 ottobre 2001

Il titolo guadagna il sei per cento nello stesso giorno in cui il governo blocca il contratto tra viale Mazzini e Crown Castle Stop a RaiWay e le azioni Mediaset volano in Borsa Anche «La 7» agli amici di Berlusconi. Giulietti, ds: «Micheli, Panerai e Caprotti gli acquirenti».

Ninni Andriolo Il cavallo alato davanti alla sede Herald Tribune Rai di Saxa ROMA Sentite un po’ questa. Venerdì Rubra mattina, Palazzo Chigi, Consiglio dei Nella vicenda sulla mancata vendita di Raiway, Castle International, spedendo una lettera con le sue ministri. Si parla del blocco della ven- sull’International Herald Tribune di ieri è apparso il motivazioni negative sull’accordo». «La vicenda di Raiway dita di RaiWay proposto da Gasparri. seguente dispaccio delle agenzie Reuters e Ap. Ne riportiamo era considerata un test importante per valutare come Silvio Berlusconi prende la parola e spiega: alcuni passi. «Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha Berlusconi intendesse affrontare il conflitto di interesse «come sapete questa è una decisione bocciato venerdì l’accordo per la vendita di una parte della derivante dal suo possesso di media e la sua carica di che spetta al ministro. Se fosse stato il televisione di stato, la Rai, ad una azienda americana, presidente del Consiglio». «Berlusconi aveva promesso di governo a decidere, io mi sarei alzato. provocando da più parti tra le file dell’opposizione, nuove risolvere la questione nei primi 100 giorni di governo, ma Non avrei partecipato...». Poi, riferi- polemiche sul conflitto di interesse rappresentato dal non l’ha mai fatto». Così, continua ancora il dispaccio, scono i giornali, nel corso della riunio- magnate dei media, Silvio Berlusconi. Il ministro della «Berlusconi come presidente del Consiglio, tra le sue reti ne il premier «avrebbe sostenuto e Comunicazione Maurizio Gasparri ha invece affermato di private e la televisione di stato, controlla virtualmente tutto condiviso la strada imboccata da Ga- essere stato lui a bloccare la vendita di Raiway alla Crown il settore televisivo presente in Italia». sparri» che, dovremmo supporre, ha deciso lo stop alla Rai di testa sua, senza impegnare il presidente del Con- siglio. Il fatto è che mentre il governo Il senatore ds: «Caso esemplare di conflitto, Berlusconi non privatizzerà mai la Rai». Gasparri? «Ha agito al posto di Tremonti» dava l’altolà all’accordo tra Crown Ca- stle e viale Mazzini («recando un dan- no gravissimo alla Rai», spiega il presi- dente Zaccaria), Berlusconi assisteva alla “salita” delle azioni Mediaset che Passigli: «Al premier conviene il duopolio» l’altro ieri hanno guadagnato il sei per cento. Il verbo assistere forse è inap- propriato visto che magari il presiden- Bruno Miserendino gono privatizzati gli impianti Rai si mercialista oppure è consigliato da pes- del no, per non far uscire allo scoperto te del Consiglio avrà avuto l’accortez- apre la possibilità di far crescere i terzi simi commercialisti». Tremonti. Se no come avrebbero fatto za di non rimanere seduto davanti a e i quarti poli, con il superamento del Ma lui dice che sarebbe stata a dire che Berlusconi non c’entra?» un video collegato alla borsa. Il conflit- ROMA «Il vero obiettivo di Berlusconi dupolio. Questo non è negli interessi una svendita e che quindi ha fat- C’è un interesse coincidente, tra to d’interessi? È un fatto di poltrone: è impedire qualunque tipo di privatiz- di Berlusconi per due ragioni. La pri- to gli interessi della Rai. Gasparri e Berlusconi? oggi ti accomodi in una stanza, doma- zazione della Rai. Finirebbe il duopo- ma è che avviandosi in questo momen- «Ma allora non sta a lui giudicare. «Si sono incontrati due interessi ni in un’altra e il problema è risolto. lio, e aumenterebbe la concorrenza nel to a controllare anche la Rai, lui ha il Sulla congruità dell’offerta, deve deci- politici, quello di Berlusconi di impe- Lo puoi risolvere anche non alzandoti mercato della pubblicità. La vera parti- monopolio dell’informazione. La se- dere il consiglio d’ammministrazione dire l’ingresso sul mercato di nuovi dal tuo posto. Come è successo vener- ta è questa. Così si spiega la decisione conda ragione è che con la privatizza- della società. Semmai può dire la sua gruppi, quello di An di mettere in diffi- dì a Palazzo Chigi: tanto «decide il del ministro Gasparri...» Il senatore zione e la presenza di terzi e quarti poli l’Iri, di cui è azionista il ministro del coltà il Cda della Rai, accelerandone la ministro» e tu, presidente del Consi- Stefano Passigli, ds, non è sicuramente sarebbe molto più forte la concorrenza Tesoro. Nei casi in cui è stato opposto sostituzione. Per mettere persone vici- glio, dici solo la tua che, al contrario tra gli «otto eroici ulivisti» che hanno per Mediaset nel campo della raccolta un no del governo ad alcune grosse ne a loro e prendere la quota di pote- di come tutti la pensano, non conta telefonato al ministro delle telecomuni- pubblicitaria. Quindi l’ultimo a volere operazioni, vedi caso Sme, era il mini- re». proprio nulla... cazioni per complimentarsi con lui sul la privatizzazione della Rai è Berlusco- stro delle partecipazioni statali a inter- Questa vicenda Rai sembra un Azioni Mediaset +6%. Lo stesso caso Raiway. Autore di un libro che ni. Strano, per un cultore del liberismo venire. Non si capisce perchè intervie- capitolo del suo libro. L’aveva giorno in cui la Rai - «per farle un uscirà tra poche settimane (”Democra- e delle libertà». ne Gasparri, titolare di un ministero di previsto? favore», assicura Gasparri - viene inde- zia e conflitto di interessi, il caso italia- Gasparri dice che non avete let- cui addirittura era prevista l’abolizio- «C’è un paragrafo sulla Rai in cui bolita rispetto al gruppo industriale di no”, editore Ponte Alle Grazie) Passi- to bene le carte e che un buon ne». si sostiene che Berlusconi non la priva- proprietà del presidente del Consiglio, gli ha chiesto subito che Berlusconi commercialista approverebbe la Ma a suo parere perchè Gaspar- tizzerà mai, proprio perchè il suo inte- nelle stesse ore in cui filtrano le noti- venga a spiegare la mossa del suo mini- sua decisione. ri si è assunto questa responsabi- resse è mantenere il massimo di con- zie che l’intesa per la vendita de La 7 - stro. Perchè questo, sostiene, è un caso «Le sue argomentazioni non reggo- lità, affermando che Berlusconi trollo del mercato pubblicitario. Ma il terzo polo tv al quale sono state eclatante di conflitto di interessi. Anzi no. Ricordo, perché si è parlato di que- è stato informato a cose fatte? l’episodio è una conferma della parti- tarpate le ali prima del decollo - sareb- spiega perfettamente la particolarità sto, che la concessione può essere revo- «Dire che Berlusconi non lo sape- colarità del conflitto di interessi italia- be ormai cosa fatta. Gli acquirenti? del caso italiano. Dove il problema, cata quando si modifica composizione va è una barzelletta. Se davvero non lo no. Da noi questo conflitto non è tan- «Micheli, Panerai e Caprotti». I nomi non è il patrimonio personale di Berlu- azionaria del concessionario. In que- sapeva, è ancora più grave. Una deci- to o soltanto di natura patrimoniale, li svela pubblicamente il diessino Giu- sconi, ma il suo potere mediatico, in sto caso si sarebbe modificata la com- sione così delicata non la si porta in come negli altri paesi. Da noi il nodo è seppe Giulietti. «Nei prossimi giorni - vo, Rutelli e Fassino - mette assieme lo alla Rai e si appella a Ciampi. «La deci- una forma inesistente in qualunque pa- posizione di una società posseduta. La consiglio dei ministri? Ma è chiaro che il potere mediatico, la capacità di in- annuncia ironicamente - Silvio Berlu- stop del governo alla vendita di sione di bocciare l'accordo è un grave ese liberale. realtà è che Gasparri è un cattivo com- Gasparri si è assunto la responsabilità fluenzare la formazione del consenso sconi e i suoi congiunti avranno un'al- RaiWay, il volo delle azioni Mediaset, errore» ed è «senza ragione», ribadisce Dunque, Passigli, perchè l’Ulivo politico, alterando i meccanismi della tra ferale notizia. Immagino infatti la compravendita di La 7 e le manovre Piero Fassino. «Si sta facendo un favo- è insorto così violentemente alla democrazia rappresentativa. Negli che non sappiano che La 7 è stata già in corso per imporre in viale Mazzini re all'altro unico gruppo monopolista decisione di Gasparri? Usa, ad esempio, sono severissimi sul venduta a un gruppo di “avversari” «un gruppo dirigente che sia espressio- che non a caso è presieduto dal presi- «È tutto scritto nell’interpellanza controllo televisivo. La moglie di John- che certo competerà aspramente con ne dell' azienda concorrente» (insom- dente del Consiglio», afferma France- urgente che abbiamo presentato al pre- Gasparri: in Tv meglio gli spot che i film son aveva una piccola emittente locale Mediaset...». ma: la quadratura del cerchio), per sco Rutelli. E Clemente Mastella evo- sidente Pera. Berlusconi deve venire a e fu costretta a venderla. Pensi un Caprotti è un sostenitore di Berlu- denunciare l’enormità del conflitto ca il conflitto di interessi per criticare spiegare se condivide la decisione del e a Natale voglio una campagna per i consumi po’». sconi, da sempre; è il proprietario di d’interessi che riguarda l’inquilino di «gli imitatori di Berlusconi che sono ministro Gasparri. Deve spiegare che La legge proposta da Berlusconi «Esselunga» e ha praticamente inven- Palazzo Chigi e la sua maggioranza. più realisti del re». Mentre il consiglie- non è un conflitto di interessi, visto ROMA «Gli spot che interrompono i pubblicità comparativa». è severa? tato gli ipermercati in Italia. Panerai è «In queste ore - rincara Giulietti - so- re d'amministrazione della televisione che privando la Rai di mezzi finanziari film spesso sono meglio dei film stes- Nella stessa sede il ministro per le «È ridicola, crea un’autorità che in società con Mediaset nella tv satelli- no in corso tentativi di premere sui pubblica, Vittorio Emiliani, spiega si rafforza l’azienda concorrente Me- si». Lo ha detto il ministro delle Comu- Comunicazione inciampa in una intri- non ha nessun potere sanzionatorio e tare Cfn. Micheli è un finanziere mila- presidenti delle Camere per cacciare che «Gasparri pensa che la Rai sia go- diaset. Ma soprattutto deve rispondere nicazioni, Maurizio Gasparri, durante cata contraddizione. «Per Natale vor- che segnala possibili casi di conflitto nese titolare di e.Biscom, editore del questo Consiglio di amministrazione vernata da una banda di cretini e che a una domanda: il no di Gasparri all’af- la tavola rotonda conclusiva del Con- rei sostenere una campagna a favore d’interesse al parlamento dove il go- quotidiano on line ilNuovo.it. «Non ci della Rai, ma anche per predetermina- l'opposizione sia composta da insi- fare Raiway non è motivato dal deside- gresso nazionale della pubblicità. dei consumi. Non in senso consumi- verno dispone della maggioranza. Il risultano novità - ribattono da e.Bi- re i nomi dei nuovi consiglieri» che pienti». Intanto per domani è convoca- rio di impedire qualunque tipo di pri- «Bisogna evitare situazioni di stallo stico (?!) ma politico, per difendere il classico caso di controllore controlla- scom - non abbiamo mai fatto mistero dovranno essere graditi al Polo, sia to a Viale Mazzini il Consiglio d'ammi- vatizzazione? Il punto è questo: se ven- degli investimenti in modo da incenti- nostro stile di vita». Insomma, sotto to». di un nostro potenziale interesse per quelli espressione della maggioranza nistrazione straordinario dedicato alla vare i consumi e la pubblicità è un le feste diventeremo tutti «talebani del-

La 7, ma non c’è ancora alcuna decisio- che quelli espressione dell’opposizio- questione RaiWay. Per Gasparri, pe- fatto culturale, di costume, tanto che la spesa». Gasparri ha parlato anche ne concreta». Mentre il gruppo Tele- ne (andrebbero bocciati senza appello rò, «a questo Cda chiesto da Zaccaria Il nodo è il mercato vi si ricorre quando si vuole racconta- della necessità di rivedere «il patto di Con An com, proprietario di La 7, smentisce - secondo quanto si sente dire per i manca l'ordine del giorno perché la re la storia del paese che è fatta anche stabilità e sviluppo in vigore tra i paesi accordi già conclusi. Ma Giulietti az- corridoi di Montecitorio - i nomi di Crown Castle è stata chiara: considera della raccolta attraverso la pubblicità». dell'Ue perché non si può ignorare si è materializzata ‘‘ zarda ugualmente una data: «salvo im- coloro entrati a qualunque titolo in la vicenda già chiusa». Insomma: il pubblicitaria ‘‘ «Alcuni produttori mi hanno confessa- che gli Stati Uniti dopo l'11 settembre una coincidenza previsti dell’ultima ora - conferma - il contrasto con il gruppo industriale del governo Berlusconi ha messo in fuga to che si investe a volte più sulla pub- hanno iniziato a pompare contributi a passaggio da Tronchetti Provera al presidente del Consiglio). Nessun con- gli acquirenti americani e se ne vanta; Il capo del governo blicità che sui programmi perchè a favore dell'industria per sostenere i di interessi trio Caprotti, Panerai, Micheli verrà flitto d'interessi, nessun favore a Me- con buona pace del proposito liberista non vuole cambiare volte gli spot sono più belli dei pro- consumi. Non vorremmo che il patto per occupare annunciato entro il 10 novembre». diaset - ribatte il ministro Gasparri - di privatizzare tutto ciò che è privatiz- grammi che li interrompono e sareb- di stabilità e sviluppo dell'Europa di- L’obiettivo? Un terzo polo televisivo anzi il favore è stato fatto alla Rai per- zabile, tranne quello che può dare ossi- gli assetti be bellissimo vedere anche in Italia la ventasse una camicia di forza». tutta la Rai ridimensionato rispetto ai propositi ché quello con la Crown Castle per la geno ai concorrenti di Mediaset. «Ora della prima ora, assestato cioè tra il cessione del 49% di RaiWay (la socie- che la pubblicità cala e il canone non cinque e il sette per cento degli indici tà che controlla gli impianti di trasmis- aumenta - denunciava ieri Zaccaria - di ascolto. Un traguardo, questo, che sione della tv pubblica) «non era un l’indipendenza economica della Rai ri- poteva dar fastidio alla Rai, ma soprat- buon contratto». E il ministro delle sulta seriamente minata». Preoccupa- Al congresso dei Ds si parla dell’ipotesi di un solo partito. I socialisti immaginano la guida a Giuliano Amato tutto a Mediaset. Comunicazioni bolla come «false» e zioni anche nel centrodestra. Ai dubbi E il responsabile informazione dei «non degne di essere prese in conside- del Ccd-Cdu, Follini, si aggiunge la Ds - che in questi giorni si è tenuto in razione» le frasi di Giulietti. L’Ulivo, «contrarietà» repubblicana ai proposi- stretto contatto con i leader dell’Uli- però, è compatto: denuncia l’attacco ti di Gasparri. Milano, prove di avvicinamento a sinistra

MILANO Guardare a sinistra, ipotizza- stra disponibilità a dar vita con tutti socialista di Milano, ha bollato la rela- re una nuova unità socialista e rifor- coloro che ci stanno ad un nuovo zione di Ottolenghi come «rivolta al ANNIVERSARIO mista, magari in un nuovo soggetto partito del socialismo riformista nel passato». E Ottolenghi si è dichiarato politico. Questo il tema che ha carat- solco della socialdemocrazia euro- «stupito» della risposta di Tognoli. 13-2-1927 28-10-1997 terizzato la prima giornata del con- pea, ma tale disponibilità la facciamo Boselli, invece, ha sottolineato l'im- ANTONIO VENTURA gresso milanese dei Ds. Nei giorni nostra nel medesimo spirito unitario portanza dell'idea di un unico parti- La moglie Enza, i figli Rossana e scorsi i socialisti lombardi avevano con cui l'ha avanzata Giuliano Ama- to: «Dobbiamo far nascere una Mar- Sergio, il genero Ivan Pizzirani e le scritto ai Ds chiedendo loro di aderi- to». gherita di sinistra il cui segretario nipoti lo ricordano con affetto. re al progetto di Giuliano Amato e E a Sesto San Giovanni, l'ex Sta- non deve provenire dall'esperienza Lecce,28 ottobre 2001 accelerare il processo di fusione per lingrado d'Italia, storica roccaforte comunista». E l'identikit è immedia- la nascita di un nuovo partito del del Pci, e tutt'ora amministrata da tamente riconoscibile: Giuliano Ama- A MATTEO CELADIN socialismo europeo. Aveva risposto a una giunta di centrosinistra con sin- to. «Così come la Margherita - ha strettissimo giro di posta Piero Fassi- daco della Quercia, il segretario Fede- spiegato Boselli - ha un corpo post Che amava la libertà. Lo ricordano i no che al Circolo De Amicis di Mila- rico Ottolenghi ha ribadito: «non ci democristiano e un leader come Ru- figli Anna, Angelo, Carlo, Mariateresa. no aveva detto: «Le divisioni fanno sono le ragioni per la sopravvivenza telli, anche noi nel nuovo partito che Milano, 28 ottobre 2001 parte del passato, oggi è necessario di più partiti dell'Internazionale so- avrà un corpo post comunista dob- costruire con Giuliano Amato, lo cialista in Italia, da Milano deve ripar- biamo avere un leader che non pro- Gabriella, Rosa, Angelo e Claudia Sdi, la sinistra ambientalista una nuo- tire la sinistra che vuole giovrenare il venga da quella esperienza». Roberto sono vicini a Vaifra nel ricordo del va forza del socialismo riformista». Paese». Ed Enrico Morando, candida- Biscardini, segretario regionale dello compagno In pochi giorni l'idea di un solo to alla segreteria nazionale, che a Mi- Sdi ha affermato: «Le cose sembrano RENZO VACCARI partito della sinistra riformista, a Mi- lano ha raccolto il 4,6% dei consensi, cambiare e così come non sostenia- Milano, 28 ottobre 2001 lano, ha fatto passi avanti. Anche i ha dato un'ulteriore accelerata: «L' mo che la storia del vecchio Pci sia segretari regionale e provinciale dei ho scritto nella mia mozione e lo tutt'uno con la storia del totalitari- A 20 anni dalla scomparsa di Ds, Luciano Pizzetti e Federico Otto- ribadisco oggi, dobbiamo costituire smo comunista, così non possiamo DANTE RODA lenghi, hanno risposto positivamen- un unico partito riformista e sociali- sottovalutare come, dopo il 13 mag- Giulia lo ricorda. te alla lettera dei socialisti. «Non solo sta». gio, sia cresciuto tra le fila di quel Milano,28 ottobre 2001 - hanno scritto Pizzetti e Ottolenghi Ma i socialisti hanno subito tira- partito il bisogno di un cambiamen- - prendiamo in considerazione la vo- to il freno. Carlo Tognoli, ex sindaco to profondo». Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 22.47 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 11 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 la politica 11

L’isolamento del ministro Ruggiero mostra il vero nodo della vicenda: restare fuori dal consorzio impedisce la partecipazione dell’Italia alle grandi decisioni europee Sull’Airbus tira aria di rimpasto An minimizza la spaccatura tra Berlusconi e Fini, ma la tensione nella maggioranza è evidente

Marcella Ciarnelli Che Ruggiero fosse un personag- Polo non poteva prevedere che la po- gio dalla spiccata autonomia è cosa litica estera sarebbe diventato uno de- nota. Che poco sopporti chi non ha gli argomenti clou dell’azione di go- ROMA La questione è politica, non una visione globale della politica este- verno. Che l’autonomo Ruggiero si tecnica. Quanto in concreto serva ra e pensi più agli interessi del suo sarebbe trovato a gestire attraverso il UTTIGLIONE: l’aereo della discordia, quell’A400M ristretto mondo, anche. E Bossi ne sa suo dicatero una situazione delicata B di cui tanto si è discettato e su cui ha qualche cosa quando viene rimbrot- come una nuova guerra. In sintonia « EL’ E TIENE A NOI ritrovato la parola anche il presiden- tato in Consiglio dei ministri ogni con l’azione complessiva del gover- S U te del Consiglio, non è il vero nodo volta che sbuffa se si parla di Unione no, sulla carta. Però quando il vertice del contendere. Quello che molti Europea. Ma quando Berlusconi, per dell’esecutivo si avvia a prendere de- LO DICA» esponenti del governo, a cominciare assicurarsi un tecnico di prestigio ma cisioni importanti senza consultarlo, dal premier seguito da molti mini- anche per far cosa gradita allo spon- allora qualche problema si pone. E stri, si rifiutano di comprendere è sor principale del ministro degli Este- Ruggiero lo ha posto. Tanto che Ber- che la partecipazione al consorzio ri, l’avvocato Agnelli, decise di offrir- lusconi in persona ha dovuto raffred- DAL CORRISPONDENTE Sergio Sergi per l’Airbus consente di restare al ta- gli l’importante poltrona sapeva be- dare gli animi ricordando che la deci- volo delle grandi decisioni in una si- ne che non la stava facendo occupare sione definitiva per la partecipazione tuazione complessiva in cui tutti i da uno “yes man”, da un adepto di o meno al consorzio Airbus comun- BRUXELLES L’Italia e l’Europa. Si fa sentire il ministro per le partner europei lottano a spintoni Forza Italia che tutto deve a chi gli ha que va presa entro il 16 novembre. politiche comunitarie, Rocco Buttiglione, e pronuncia, per garantirsi un po’ di visibilità o fatto far carriera mettendolo sotto i In tre settimane possono succedere come si dice, parole di verità. Un’ammissione esplicita e uno spazio di manovra maggiore. riflettori. Certo, all’epoca, il capo del molte cose. rivelatrice. “Negli ultimi tempi non ci siamo sentiti molto Nell’epoca in cui anche le superpo- amati dai nostri partner stranieri”. Evidentemente, Butti- tenze prendono colpi duri bisogna glione legge anche i giornali stranieri e non pensa che stare bene attenti a non auto esclu- siano ispirati dall’opposizione italiana. dersi. The Financial Times Il professore interviene, dalle parti di San Patrignano, Questo il ministro degli Esteri, per riconoscere che se non c’è uno scontro tra il ministro Renato Ruggiero lo ha ben chiaro della Difesa, Martino, e il responsabile degli Esteri, Ruggie- nella mente. Per formazione cultura- ro, esiste nel governo “una discussione aperta”. E si riferi- le, per una carriera nella diplomazia sce alla contesa sulla partecipazione o meno dell’Italia al che non ha nulla dell’improvvisazio- L’eurostilità di Berlusconi Consorzio europeo per l’aereo da trasporto “A400M”. ne che contraddistingue le funzioni L’on. Buttiglione, finalmente, riconosce anche che “i di altri membri del governo. Di qui «L’ultima cosa che un presidente del non è chiara «la portata dell’euroscet- nostri partner stranieri sono giustamente irritati” dal vol- nasce il dissidio che in questi giorni Consiglio dovrebbe fare durante una ticismo di Berlusconi», si capisce co- tafaccia del governo italiano, annunciato esplicitamente ha visto contrapporsi il titolare della crisi internazionale è minare la posi- me «i suoi sentimenti filoamericani dal ministro della Difesa e anche dal presidente del Consi- Farnesina a quello della Difesa, Anto- zione del suo ministro degli Esteri». vengano dal cuore». E parlando del glio, i quali, alla Camera, hanno ipotecato fortemente la nio Martino supportato poi dal presi- Inizia così un articolo di commento contributo dell’Italia nella coalizione decisione finale che sarà presa da una prossima riunione dente del Consiglio ma non dal vice- apparso venerdì sul Financial Times messa in piedi dagli Usa contro il del governo. Il ministro Buttiglione, sembra di capire, premier, Fini che ha mostrato qual- che critica duramente la decisione terrorismo fondamentalista, il Finan- cerca di inserirsi nello scontro, mediando alla sua manie- che dubbio sull’operazione di chia- del governo italiano di chiamarsi fuo- cial Times afferma che «il contributo ra. mare fuori l’Italia dall’operazione. ri dal progetto di trasporto militare dell’Italia è stato minimo». Motivo: Dice: discutiamo, vediamo. Invita a valutare tra il rico- Che segnale viene da una situa- Airbus A400M, senza prima consul- «La gaffe di Berlusconi sulla superio- noscimento dell’onere finanziario per acquistare i 16 veli- zione come quella che si sta delinean- tare Ruggiero. rità della civiltà occidentale ha creato voli militari o la convenienza di una posizione omogenea do nella compagine di governo? Di Il prestigioso quotidiano econo- un serio imbarazzo a coloro che cer- con quella degli altri paesi europei. La posizione del mini- crisi è prematuro parlare, anche se la mico della City sottolinea come «la cavano di formare una vasta alleanza stro Buttiglione, espressa ieri, è del tutto nuova rispetto a tensione all’interno della maggioran- nomina del rispettato Renato Ruggie- che comprendesse anche i paesi isla- quella annunciata alla vigilia dell’incontro a tre di Gand za è palpabile e non ne sono mancate ro era stata pensata da Berlusconi mici». Il Ft ha parole dure anche per tra Germania, Francia e Gran Bretagna. Dieci giorni fa il anche prove concrete come le quat- per rassicurare i partner dell’Italia al- la legge sulle rogatorie: «Berlusconi ministro disse: l’Italia non è stata invitata al “pre-vertice” tro volte in cui, nonostante i numeri l’interno dell’Unione europea, diffi- ha rafforzato i dubbi a proposito del- perchè i tre paesi devono discutere dell’Airbus che a noi di cui dispone, è stata battuta alla denti nei confronti del governo del- le sue motivazioni facendo passare non interessa più. Come se volesse avallare egli stesso una Camera. Ma certamente sono eviden- l’Italia». Ma avverte: «Perdere Rug- una legge che ostacola la cooperazio- scelta ormai definitiva e limitare il danno d’immagine di ti delle prese di distanza che, alla lun- giero adesso significherebbe minare ne giudiziaria tra l’Italia e la Svizzera, un presidente del Consiglio lasciato fuori dalla porta di ga, potrebbero portare anche a cla- la posizione del governo e ridurre il che è stata resa retroattiva a suo per- Gand. Tanto, “devono parlare del loro aereo”. morose decisioni. Confermate dalla peso internazionale dell’Italia». Pur sonale beneficio, proprio mentre gli Ora Buttiglione ci ripensa. E, nello stesso tempo, invo- non richiesta precisazione di An in ammettendo che «l’Italia ha tutti i altri governi stanno cercando di faci- ca benevolenza dagli altri partner europei. “Se la nostra cui si spiega che «dire che sull’Airbus diritti di comprare altrove i suoi ae- litare tale collaborazione». Secondo partecipazione è tanto importante - è l’appello - fatecelo non è stato deciso nulla, come ha rei», il Ft evidenza come il governo il Financial Times, «non è questo il sentire, non ci siamo sentiti molto amati...”. Una constata- detto Berlusconi, oppure dire che bi- non abbia chiarito le sue intenzioni. modo giusto per fare di se stessi uno zione molto interessante anche se il ministro non si do- sogna pensarci bene, come ha detto «In un momento in cui Roma sta dei leader più rispettati d’Europa. In manda la ragione di un disamore europeo nei confronti Fini, significa in sostanza dire la stes- cercando di far valere le sue creden- un momento in cui i capi di governo del governo Berlusconi. Eppure, lui stesso dovrebbe ben sa cosa. Ipotizzare una spaccatura tra ziali e di qualificarsi come una delle fanno a gara per stabilire l’ordine del conoscere le forti diffidenze che circolano dentro l’Unio- i due è sbagliato e fuori luogo». E dal potenze militari più importanti d’Eu- giorno dell’Unione europea nel Con- ne nei riguardi della coalizione di centro-destra. La presen- nervosismo del portavoce del pre- ropa, tale incertezza può essere solo siglio, la credibilità personale conta Il ministro degli esteri Renato Ruggiero za leghista nella maggioranza è una delle ragioni. mier, Paolo Bonaiuti che ai rilievi di controproducente». Per il Ft, mentre più di tutto». Ma lo stesso Buttiglione ha dato una dimostrazione Luciano Violante sull’azione di go- evidente della ritrosia europeista del governo. Non fu lui, verno lo definisce «un Mago Merli- ministro delle politiche comunitarie, a fare pressione, in- no della politica che si è tolto la ma- La Porta di Dino Manetta sieme a Forza Italia, perchè non passasse la direttiva euro- schera istituzionale. Ma le sue previ- pea sull’Opa (l’offerta pubblica di acquisto)? Una posizio- sioni sul nostro solido governo di «Sta all’Europa ne che gettò nello sconforto persino la Confindustria di legislatura si riveleranno ancora più D’Amato, tanto tenera nei riguardi dell’esecutivo. sballate delle critiche». pagare il progetto» Se l’Europa non ci ama, i motivi ci sono. E abbondan- Ma da tempo c’è aria di rimpa- ti. La vicenda dell’Airbus, per dirne una, si scontra con i sto. C’è chi è rimasto fuori dalla pri- L'Airbus «proprio non ci serve». numerosi atti dell’Unione - Commissione, Consiglio e ma formazione di governo e che non Ma è vero che un progetto europeo Parlamento - tesi a favorire una “strategia in materia di ha protestato, forte della promessa di di difesa «ha un valore politico». industrie legate alla difesa”. un rapido ricambio ma che si è già Una soluzione c'è: l'A-400M potreb- Dal 1996, l’Ue ha messo in campo un’elaborazione e stancato di stare in panchina; c’è be diventare l'aereo da trasporto un “piano d’azione comune” che poi hanno trovato uno qualcuno a cui bisogna far pagare la del nuovo esercito europeo, trasfe- sbocco politico di grande impatto nella creazione di una troppa autonomia mostrata, anche rendo la spesa del progetto diretta- politica specifica denominata “Pesd”. In una comunicazio- se alla fine il dissenso è stato fatto mente all'Ue. Parla di «uovo di co- ne della Commissione, sulle “sfide cui fare fronte”, sulla rientrare, ma che il mal di pancia lombo» il generale Luigi Ramponi, base di una “solidarietà politica reciproca”, come dice il continua a mostrarlo in ogni occasio- oggi parlamentare di An e presiden- Trattato, si trova l’invito esplicito alla collaborazione fatti- ne; c’è anche chi si sta finalmente te della commissione Difesa della va tra gli Stati. accorgendo che delle tante promesse Camera, ma già uomo di vertice E, successivamente, in un documento del parlamento ricevute ne sono state mantenute po- delle Forze armate italiane e diretto- europeo dell’anno scorso, sulla politica comune in mate- che, poiché il Parlamento è stato fin re del Sismi. In sostanza, trova ra- ria di sicurezza e difesa, si invitano gli Stati a “colmare le qui impegnato a legiferare per toglie- gioni per tutte e due le tesi: quella lacune” in fatto di capacità operativa e si saluta con re le castagne dal fuoco al premier. E dell'aereo inutile, e quella del pro- “soddisfazione” l’accordo per l’Airbus “A400M”, un even- di questo, prima o poi, si troverà a getto europeo da proseguire. to che “faciliterà la ristrutturazione dell’industria della renderne conto ai propri elettori. difesa in Europa”.

Gildo Campesato pare con inglesi, francesi e tedeschi L’industria aeronautica valuta i danni economici derivanti dall’abbandono del progetto A400M. A rischio , impianti e occupazione all’avventura dell’A400M significa- va spianare la strada dell’ingresso di ROMA L’industria aeronautica italia- Alenia nel secondo maggior costrut- na si ribella: l’improvviso voltafac- tore di aerei civili al mondo. Già si cia del governo che, pur senza aver Così il premier colpisce la Fiat e la Finmeccanica discuteva sulle quote che il gruppo preso ancora alcuna decisione uffi- italiano avrebbe dovuto avere nei ciale, ha scelto di cancellare l’Italia vari progetti. Del tutto improbabi- dal programmi dell’A400M è stato mini economici ha già cominciato a ed il 2015. Occidentale. Per Fiat Avio, dunque, responsabili delle molte piccole e vernativa per niente condivisa. “E’ le, poi, che dagli acquisti americani accolto molto male dalle imprese farseli Saverio Strati, amministrato- Il meccanismo delle commesse si sarebbe trattato di un’occasione medie imprese aeronautiche che assurdo. Dopo tutta la fatica che della nostra aeronautica (gli Hercu- interessate al progetto. Questo per- re delegato di Fiat Avio. L’abbando- militari è spietato. I paesi che parte- importante per rafforzare il patri- dai subappalti e dalle commesse del- avevamo fatto per entrare nel con- les C30J della Lockheed) possano ché l’improvviso “niet” di Berlusco- no del progetto da parte dell’Italia cipano ad un progetto, finanziando- monio tecnologico, conoscenze da le industrie principale contavano di sorzio Airbus e finalmente sembra- venire all’industria italiana vantaggi ni e Martino significa piani di svi- vuol dire per la seconda industria lo con risorse pubbliche, ricevono riversare poi in altri progetti com- trarre una nuova spinta ai propri vamo sul punto di riuscirci, il gover- tecnologici. Rischiamo di continua- luppo cancellati, commesse che se aeronautica del paese rinunciare a in cambio una quota corrisponden- merciale. E’ un po’ quel che è avve- fatturati dopo aver passato anni no ci butta addosso questa tegola”, re a fare i “battilamiera”. ne vanno, posti di lavoro persi, l’ac- circa 500 milioni di euro (mille mi- te di commesse per la propria indu- nuto negli anni ’70 con Tornado ed molto difficili di consolidamenti e commenta sconsolato uno dei prin- Si capisce, pertanto, che i mal di quisizione di importante know how liardi di lire) nel periodo tra il 2007 stria nazionale. Fiat Avio avrebbe Eurofighter. Grazie alla partecipa- ristrutturazioni. cipali dirigenti. Già, perché parteci- pancia dei ministri più vicini agli tecnologico che rimarrà una bella avuto una partecipazione dell’8%. zione ai programmi per i caccia eu- Ma a soffire sarà soprattutto interessi industriali dell’Italia e al- illusione, il tanto agognato ruolo eu- Ma non è solo questione di soldi. Il ropei, Fiat Avio ha ottenuto capaci- Finmeccanica, la principale azienda l’european connection emergano ropeo delle industrie italiane del set- Strati (Fiat Avio): gruppo italiano, che ha un know tà e conoscenze che sono poi risulta- aeronautica del paese grazie alla L’industria pubblica apertamente. Clamoroso il caso di tore ridotto a chimera. ‘‘ how significativo nella motoristica te preziose nello sviluppo delle atti- controllata Alenia. I vertici del grup- ‘‘ Renato Ruggiero, spinto da Gianni Tutto questo perché l’A400M è perdiamo oltre che nei buster (i serbatoi dei vità. Si capisce, dunque, lo sfogo di po tacciono. Se non altro perché della Difesa Agnelli al ministero degli Esteri. La sì il nuovo aereo da trasporto milita- una grande razzi spaziali) avrebbe dovuto realiz- Strati: “L’uscita dell’Italia dal pro- essendo l’azienda controllata dallo perderà circa sua contrarietà ad uscire dal- re attorno a cui dovrebbe comincia- zare la scatola di riduzione dei mo- getto costituisce la perdita di un’op- Stato preferiscono evitare un altro l’A400M coincide con gli interessi re a prendere corpo un progetto di opportunità tori del nuovo velivolo, in pratica portunità di sviluppo”. Ma costitui- caso Rai. Tanto più che il presiden- 2600 miliardi della Fiat. Ma è in minoranza nel difesa comune europea, ma è anche di sviluppo l’apparecchiatura che trasferisce la sce anche un capitombolo non pri- te, Lina, e l’amministratore delega- nei prossimi governo. Amara ricompensa per una fonte importante di commesse potenza del motore alle eliche. vo di conseguenze strategiche: pro- to Giuseppe Bono, sono ai ferri cor- Agnelli, sponsor elettorale di Berlu- industriali tecnologicamente avan- industriale L’A400M verrà spinto da quat- prio su una maggior collaborazione ti e al centro di una guerra di potere. anni sconi. Chi è causa del suo mal, pian- zate in un comparto in cui l’Italia è tro motori da 12.000 cavalli, una intereuropea, Fiat Avio ha puntato Ma basta chiedere qualche com- ga se stesso, verrebbe da dirgli. Pec- rimasta indietro. I primi, sommari potenza sinora mai ottenuta dai mo- molte delle sue prospettive future. mento off-the-record per sentire cato, però, che a piangere siano an- conti di cosa questo significa in ter- tori ad elica costruiti nell’Europa Non mancano di lamentarsi anche i tutta la pesantezza di una scelta go- che gli interessi dell’Italia. 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12 Italia domenica 28 ottobre 2001

Sirchia , Moratti e Maroni nella comunità di Muccioli: bisogna dare pari opportunità di scelta. Il servizio pubblico ha fallito Berlusconi dà la linea: contro la droga soldi ai privati Gran Consiglio a San Patrignano. Tre ministri spiegano la svolta per il recupero dei tossicodipendenti

Gigi Marcucci privato è cattivo, credo sia una delle ideo- studio su Lancet logie peggiori che abbiamo vissuto per anni». ROMA La campagna nazionale contro la Nel messaggio inviato ai partecipanti droga parte con l’imprimatur del presi- del meeting riminese, Raibow, il capo del dente del Consiglio. Il dipartimento na- Governo ha spiegato come si è arrivati all' zionale antidroga è «una precisa scelta Curare l’eroina con l’eroina? idea del dipartimento nazionale antidro- strategica del governo», perché «la lotta ga. «Nel corso degli ultimi cinque anni alla droga è ancora e prima di tutto una per l' assenza di un piano strategico, le battaglia di libertà», ha scritto Berlusconi. In Svizzera il 34% è guarito azioni dei Governi si sono sviluppate in Come al solito imbattibile in fatto di slo- modo discontinuo e disomogeneo: ingen- gan, Berlusconi ha inviato una lettera ad ti risorse sono state spese per rincorrere le Andrea Muccioli, coordinatore della Co- ROMA È un successo il program- si 2000 reclutati, l’86% è rimasto emergenze (eroina, droghe sintetiche, ec- munità di San Patrignano, annunciando ma svizzero, iniziato sei anni fa, nel programma almeno tre mesi, stasy) nel momento in cui erano divenute «un’inversione di tendenza», un taglio che prevede per eroinomani con il 70% vi è rimasto per un anno e normali consuetudini, drammaticamente netto col passato. E a San Patrignano tre alle spalle numerosi tentativi falli- il 34 per cento per oltre cinque radicate nella popolazione giovanile. Tan- ministri del suo governo, Roberto Maro- ti di disintossicazione il manteni- anni. Ma il successo sembra esten- te - sottolinea il premier - troppe differen- ni, Gerolamo Sirchia e Letizia Moratti mento a base di somministrazio- dersi anche per quel 60% che ha ti entità (dal ministero degli Interni a hanno cercato di spiegare con quale passa- ne controllata di eroina pura. Su desistito dal trattamento. Alme- quello della Sanità, dal ministero dell' to si voglia chiudere. «La missione educa- un gruppo di 1994 tossicomani no un terzo di loro è uscito dal Istruzione a quelli del Welfare e della Giu- tiva della scuola non deve più essere quel- «incalliti», il 34% continua, a di- trattamento per seguire program- stizia, dalle Regioni alle Province ai Co- la di distribuire opuscoli che insegnano ai stanza di sei anni, a rimanere ag- mi di recupero che non prevede- muni) hanno operato, spesso in modo ragazzi come drogarsi. Dobbiamo aiutarli ganciato al programma che preve- vano la somministrazione di eroi- caotico e in contraddizione fra loro, gene- a formare la propria personalità e non a de anche altre forme di riabilita- na. Un’esperienza simile a questa rando una proliferazione di consulte e di drogarsi meglio», ha detto Letizia Morat- zione. La loro stabilizzazione so- viene condotta da qualche tempo commissioni di tipo esclusivamente buro- ti, ministro dell’Istruzione. Il suo è stato ciale ed emotiva è diventata reale, anche in Olanda. In Svizzera il cratico. Allora - spiega - ci siamo chiesti: un vero e proprio scoop, perché nessun le malattie infettive, i disturbi 75% degli eroinomani è coinvol- fatte salve le scelte di fondo che sono quel- cronista aveva mai raccontato di «opusco- mentali e la criminalità individua- to in qualche programma di riabi- le della prevenzione, della riabilitazione e li» che insegnano agli studenti come farsi le sono crollate. A tracciare que- litazione promosso dal governo. del reinserimento, e fatte salve le strategie una canna o, peggio, un buco di eroina. Il sto quadro positivo è uno studio «È sintomatico per noi italia- generali che competono al Parlamento e ministro della Salute, Girolamo Sirchia, pubblicato sul settimanale medi- ni - commenta il presidente del- al Governo, perché non riunire sotto un' ha invece attenuato il «giudizio negativo» co britannico «The Lancet», fir- l’Aduc Vincenzo Donvito - che unica struttura i compiti di coordinamen- sui Sert, i servizi di recupero delle tossico- mato da sei ricercatori dell’Istitu- questo studio sia pubblicato nei to e di tempestiva attuazione del program- dipendenze, espresso 24 ore prima dal to di ricerca sulle dipendenze di giorni in cui il vicepresidente del ma?». Berlusconi ha detto che «un' agen- vicepresidente del Consiglio Gianfranco Zurigo. Consiglio indica la nuova politica zia antidroga esiste ad esempio negli Stati Fini. «La prima cosa che occorrerà verifi- Lo studio afferma che il pro- del governo in materia, facendo Uniti, alle dirette dipendenze della Casa care - aveva affermato Fini, riferendosi ai gramma svizzero prevede sia il terra bruciata di esperienze del Bianca; ma esiste anche in molti altri pae- Sert - è il risultato che il servizio pubblico mantenimento con dosi concor- genere. Stiamo parlando di vite si tra in quali, in Europa, la Gran Breta- ha determinato, un risultato, a mio mo- date di eroina, sia una serie di umane di malati, non di merce gna. Da ieri, con l' annuncio del vice presi- do, negativo, perché in molti casi ha cro- iniziative sul piano fisico e psico- per l’affermazione di un primato dente del Consiglio, questa è diventata nicizzato delle situazioni. La logica sba- logico per ridurre la dipendenza. ideologico. Per questo, riuscire a una precisa scelta strategica del Gover- gliata era sempre quella di limitare il dan- I reclutati nel progetto sono tossi- guardare oltre il proprio cervello no». Per quanto riguarda il passato, Berlu- no e non recuperare il tossicodipenden- comani che hanno alle spalle una cercando di capire e raccogliere sconi ha detto che è stata «messa in cam- te». serie di fallimenti nei tentativi di la positività di certi esperimenti po una rete di servizi pubblici e privati Sirchia, dopo aver spiegato che nessu- disintossicazione. I dati dello stu- come quello riportato dalla rivi- relegati al ruolo di meri esecutori di deci- I ministri Sirchia, Maroni e Letizia Moratti con Andrea Muccioli no «mai pensato di chiudere i Sert», ha dio rivelano, inoltre, che sui qua- sta Lancet, è importante». sioni altrui - sottolinea - spesso prese da aggiunto che «si tratta di dare a un cittadi- burocrati e funzionari lontani dal biso- no, anche se è assuefatto alla droga, la gno dei ragazzi e delle loro famiglie. Sono possibilità di scegliere se recarsi al Sert o state previste procedure distorte e dispen- in una struttura di riabilitazione. Il fatto L’ex ministro diessino: i servizi pubblici sono stati potenziati dal nostro governo e funzionano bene. Tutti, tranne San Patrignano, adottano la riduzione del danno sati finanziamenti a pioggia a chiunque di rivolgersi alla comunità invece che al dicesse di occuparsi di tossicodipenden- Sert (essendo comunità accreditate e otte- za, anche se questa attività non aveva al- nendo lì tutto quello che serve compresa cun riscontro in termini di risultati. Oggi la certificazione di assuefazione alla droga Turco: «I Sert non sono da buttare, le comunità sono in crisi» -afferma il premier - serve un' inversione che può aprire poi una serie di possibilità di tendenza che faccia tesoro delle espe- di uso di strutture, di farmaci e quant' rienze e delle conoscenze acquisite e le altro) mi sembra un segno della libertà, Andrea Carugati interessati: Istruzione, Interni, Sanità,Giustizia, questi progetti e intenda continuare a finanziar- Innanzitutto bisogna riflettere sul fatto che valorizzi in un rapporto di uguale digni- niente di più». Ma questo vorrà dire dare Affari Sociali, Lavoro. Se l’esigenza è quella di li. l’utenza dei Sert è in aumento, mentre quella tà, uguali doveri e uguali diritti tra servi- più soldi alle comunità di recupero? «Per- un maggiore coordinamento basta far funziona- Fini accusa gli interventi di riduzione del delle comunità è in calo. Le comunità sono in zio pubblico e privato nella volontà di ché no?», ha detto il ministro, aggiungen- ROMA «E’ inquietante che si svolga una specie re questo comitato. Se invece vogliono costruire danno di «cronicizzare la dipendenza». crisi perché erano state pensate per il tossicodi- sottoporsi alla verifica dei risultati». do che non bisogna «fare delle ideologie, di consiglio dei ministri sul tema della droga a una superprefettura è un pessimo segnale per- E’ falso, la destra continua a dire che quelli pendente da eroina. Ora la realtà del consumo è «Stupefacenti le parole di Fini e Ber- ma guardare ai risultati. Se il pubblico e il San Patrignano. Bisognerebbe aveve la pazienza ché esprime una linea di intervento di stampo di riduzione del danno sono iniziative di resa profondamente cambiata e anche le comunità lusconi in tema di lotta alla droga - ha privato nei rispettivi ruoli collaborano a e l’umiltà di ascoltare tutte le esperienze che puramente repressivo. alla droga, ma è pura malafede: tutte le comuni- stanno ridefinendo la loro azione. Il punto è commentato ieri Pisapia - . Ancora una risolvere il problema, questo è magnifico. operano sul campo, a partire dal gruppo Abele Come giudica le critiche di Fini ai Sert e tà, tranne san Patrignano, adottano strategie di aumentare i fondi per tutti questi servizi come volta il governo, anziché prendere atto Io non ho pregiudiziali all' ingresso del di Don Ciotti a Torino e da Villa Maraini a al lavoro svolto dai governi dell’Ulivo? riduzione del danno. I Sert non si limitano a aveva fatto il centrosinistra con un fondo anti- delle politiche repressive per combattere privato nei servizi pubblici. È una cosa Roma, che fa un lavoro straordinario nonostan- E’ molto grave che un uomo di governo dia distribuire metadone, ma prendono in carico le droga di 2000 miliardi. Se il governo vuole fare la droga e proporre una vera e propria auspicabile. Personalmente il nostro pen- te l’ostilità della giunta presieduta da Storace». dei giudizi prescindendo dalla realtà. Con i go- persone. E poi i Sert hanno avviato collaborazio- questo va bene, ma la realtà è che Berlusconi sta inversione di tendenza che miri alla pre- siero è proprio questo: che tutti debbano E’ profondamente amareggiata Livia Tur- verni dall’Ulivo i Sert sono stati potenziati e ni con le scuole per fare informazione e preven- tagliando i fondi a scuola e sanità, due soggetti venzione, a una corretta informazione e collaborare all' obiettivo senza inutili co, ex ministro degli Affari sociali, dopo le sorti- qualificati. Inoltre, con l’ex ministro della Sanità zione sulle nuove droghe. centrali nella lotta alla droga. al recupero dei tossicodipendenti, crea ideologie che in questo paese hanno avu- te del governo sulla lotta alla droga. «Quello Rosi Bindi, avevamo previsto il passaggio dai Insomma i Sert non sono da buttare? Cosa pensa di eventuali inasprimenti del- strutture burocratiche che non incideran- to un effetto deleterio per anni. Tutta la che trovo ingiusto e inaccettabile è l’attacco Sert a veri e propri Dipartimenti delle dipenden- L’Italia ha una delle reti più avanzate, pub- le pene per i tossicodipendenti? no minimamente su un fenomeno così teoria che solo il pubblico è buono e il puramente ideologico ai Sert e agli operatori ze: in alcune regioni, come l’Emilia Romagna, blica e privata, nella lotta alla droga. E le comu- Il carcere non serve ai tossicodipendenti e grave». che lavorano sulle strade a fianco dei tossicodi- sono già attivi e svolgono un servizio legato nità sono una grande realtà del nostro paese: non aiuta a combattere la droga. Bisogna aiuta- pendenti che non hanno ancora scelto di curar- anche ai nuovi tipi di dipendenze, come le nuo- basta citare il gruppo Abele, le strutture di don re i tossicodipendenti, trattarli sempre e comun- Moratti spiega con si. Sono quelli più soli, abbandonati, disperati: ve droghe, la dipendenza da psicofarmaci, la Albanesi, don Picchi, don Gelmini, Bianca Co- que con dignità, offrire una prospettiva di vita. Sirchia corregge Fini: ‘‘‘ questi interventi che Fini demonizza hanno già diffusione della cocaina. Occorre conoscere la sta. E’ assurdo contrapporle ai Sert: sono struttu- Uno dei problemi che, come governo, non sia- ‘‘ quale passato vuole salvato molte vite». reale condizione dei giovani, gli stili di vita. Il re che da anni hanno imparato a lavorare insie- mo riusciti a risolvere è proprio quello dell’alto non vogliamo chiudere: gli opuscoli On. Turco cosa ne pensa del Dipartimen- nostro governo, ad esempio, aveva fatto un ac- me in una rete integrata di servizi. Non si deve numero dei tossicodipendenti in carcere. Biso- ridimensionare i Sert, to Antidroga che il governo vuole creare? cordo con le discoteche per numerose campa- demonizzare, ma investire su tutte queste strut- gna consentire a chi è in carcere di essere curato, distribuiti nelle scuole La proposta del governo è un grande bluff. gne di informazione che hanno avuto ottimi ture. Invece la destra sta facendo come sul tema offrire alternative come le comunità o l’affida- ma dare la possibilità che insegnano La legge Jervolino-Vassalli del ‘90 prevede già risultati. Inoltre avevamo attivato progetti di dell’immigrazione: manda messaggi ideologici mento ai servizi sociali. Invece che inasprire le di scegliere il privato un comitato di coordinamento sulla lotta alla educazione alla salute nella scuole per fare for- che prescindono completamente dalla realtà. pene bisognerebbe combattere il traffico di dro- a drogarsi droga presieduto dal presidente del Consiglio. mazione, ma anche per individuare le situazioni Lei è d’accordo con l’ipotesi del governo ga, intervenire sul mercato dell’offerta e stron- a tutti Di questo comitato fanno parte tutti i ministri più a rischio. Mi auguro che la Moratti conosca di dare più finanziamenti alle comunità? carlo.

Sandra Amurri La denuncia di don Vinicio Albanesi: la Turco-Napolitano era una buona legge. Ma la polizia la ignora e arresta le donne che chiedono aiuto ragazze, molti dei quali volontari, che fanno parte delle Unità di Stra- da. La retata giova solo ai protettori ROMA La storia di Jennifer, 22 anni che possono ricominciare a sfrutta- nigeriana, semi-analfabeta, finita in re le ragazze più forti di prima per- una retata della polizia e rispedita Stanno facendo fallire la legge che salva le prostitute schiave ché certi che la paura terrà chiuse le nel suo Paese da dove ripartirà di loro bocche». nuovo per ricominciare a prostituir- Da Livia Turco a Maroni cosa si, non appena avrà trovato un altro pronti ad aspettarla e a rispedirla in tori e le traduttrici nigeriane erano la sua situazione. In un attimo tutto ti», risponde Don Venicio. «E i risul- finché esiste va rispettata. è cambiato nel sociale di cui protettore pronto a sfruttarla, asso- Italia o in Spagna, chissà, dove rico- riusciti, con tanta calma e dolcezza, il duro e faticoso lavoro degli opera- tati sono a dir poco sconcertati. In ogni caso non si rendono con- lei si occupa da sempre e a miglia a quella di tante altre ragaz- mincerà a vendere sesso senza sosta a convincerla a scegliere una vita tori dell’Unità di Strada è svanito Ignorare il D.Lgs 286/98 significhe- to che la repressione è controprodu- tempo pieno? ze. Cambiano i nomi ma non i tragi- per continuare a pagare il suo debi- migliore dicendo addio per sempre nel nulla. Una situazione paradossa- rebbe fare degli enormi passi indie- cente. In questo modo non si riusci- «Per ora non ho ancora avuto ci destini. Stesse speranze e stesse to che nel frattempo sarà raddoppia- alla prostituzione. Jennifer aveva le: da una parte il Governo che fi- tro. La legge Turco-Napolitano ha rà mai, e si distruggerà ciò che si è riscontri sull’orientamento di que- amarezze, stessa voglia di liberarsi to. impiegato molti giorni per prende- nanzia che incoraggia la denuncia introdotto un principio sacrosanto: fatto, a costruire un rapporto di fidu- sto Governo. So che le deleghe sono dalla schiavitù dei protettori e stes- Ma Jennifer, grazie all’articolo re quella coraggiosa decisione, chiu- degli sfruttatori e finanzia le attività la prostituta è una vittima e come cia tra queste giovani prostitute e le state assegnate da poco e quindi sa mancanza di forza per denunciar- 18 del Decreto Legislativo sull’Im- sa nella solitudine rotta solo dalla di recupero attuando la legge Tur- tale va aiutata e protetta. In cambio forze dell’ordine. Aspetto determi- non sono in grado di valutare. Del li. Ma Jennifer quella forza l’aveva migrazione Turco-Napolitano, ave- paura e alla fine ce l’aveva fatta. Ave- co-Napolitano, dall’altra il Ministe- dell’aiuto a queste povere donne nante affinché possano vedere nella Governo precedente,invece, posso trovata e stava cominciando a colla- va iniziato il cammino della salvez- va trovato il coraggio per scegliere ro dell’Interno che compie, attraver- condannate a vivere atrocemente si divisa non un ulteriore carnefice ma affermare che era caratterizzato da borare. za. Una delle tante Unità di Strada di divenire protagonista della sua so le forze dell’ordine, continue ha la possibilità di arrestare gli sfrut- un salvatore. Così si distrugge il du- una sensibilità forte e matura,nell’af-

A lei, dell’incasso di una giorna- era riuscita ad avvicinarla, gli opera- vita. Una scelta che significava an- azioni repressive vanificando il pre- tatori. Come dire, esiste un ritorno ro e faticoso lavoro di tanti ragazzi e frontare i temi del sociale più in ge- ta, che poteva durare anche dodici che denunciare il suo sfruttatore in zioso lavoro svolto. per lo Stato e, quindi per i cittadini nerale e che esisteva un’azione preci- ore trascorse a salire e scendere dal- cambio del permesso di soggiorno Una sorta di schizofrenia oppu- in termini di sicurezza pubblica. sa e determinata per incoraggiare le le auto dei clienti, non restava nul- È successo a Jennifer, che voleva dire un lavoro onesto, re una precisa volontà di non rispet- Questo articolo di legge fu pensato Vanno avanti con le prostitute a collaborare affinché des- la, tutto l’incasso finiva nelle mani ‘‘ una casa e la possibilità di costruire tare la legge Turco-Napolitano? Lo proprio per stroncare il traffico del- ‘‘ sero un valido contributo per com- del protettore: la sua libertà valeva rispedita a casa dai un futuro. Ma di tutto questo la abbiamo chiesto a Don Vinicio Al- le prostitute e per incoraggiare alla retate, senza battere lo sfruttamento, questo sì 85 milioni. E solo dopo averli paga- suoi aguzzini malgrado Polizia non ha tenuto conto. Quan- banesi, Presidente della Comunità denuncia». controllare chi ha una vergogna nazionale!. Cosa è ti, cosa praticamente impossibile vi- do, a notte fonda, le camionette so- di Capodarco, Presidente del In pratica avviene che la poli- cambiato? Per ora è cambiato soltan- sto che per mangiare, per vestirsi avesse chiesto no arrivate sul viale alla periferia di C.N.C.A (Cordinamento Nazionale zia arresta e rimpatria le clan- chiesto aiuto allo Stato. to che il Ministro Maroni, a differen- era costretta a chiedere soldi al suo protezione. È successo Roma , illuminato a giorno da alti Comunità di Accoglienza) che com- destine senza curarsi di chi ha Forse vogliono abolire za della Turco, non è venuto a visita- carnefice e, quindi, il suo debito lie- lampioni ricurvi: Jennifer non era prende 260 enti di cui 30 si occupa- iniziato, in qualche maniera, re la Comunità di Capodarco». vitava, avrebbe potuto decidere del- a tante altre altro che un numero. Un numero no prevalentemente di prostituzio- a collaborare con la giustizia le norme Non è venuto o non l’ha invi- la sua vita. Ora Jennifer sarà già clandestino da rispedire al mittente. ne e della Tratta in Italia. «Esattamente. Non so perché ac- tato? sbarcata all’aeroporto nigeriano e Senza che nessuno le permettesse di «Non sono in grado di fare la cada, forse, perché, come hanno det- «Per la verità non l’ho ancora avrà già trovato nuovi trafficanti spiegare, nel suo stentato italiano, diagnosi, mentre conosco i risulta- to, vogliono rivedere la legge. Ma invitato ma dubito che verrà». Colore: Composite ----- Stampata: 28/10/01 00.40 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 13 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 Italia 13

Rapinano anziano e gli danno fuoco NAPOLI Un pensionato di 79 anni, Alfonso V., è stato aggredito l’altra notte nella sua abitazione di Palma Campania (Napoli) da alcuni malvi- venti che, dopo averlo immobilizza- to, si sono impossessati dei suoi ri- sparmi e lo hanno cosparso di benzi- na, appiccando il fuoco. L'uomo è ora ricoverato con prognosi riservata nel reparto grandi ustionati dell'ospe- dale Cardarelli. I malviventi, masche- rati con passamontagna e armati di pistola, sono riusiti a introdursi nell' abitazione del pensionato, in via San Giovanni. L'uomo - che è vedovo e vive da solo - è stato sopraffatto dai ladri, che lo hanno legato e imbava- gliato. Gli aggressori si sono impos- sessati dei risparmi custoditi in casa, circa due milioni di lire in contanti, e di una pistola che l'anziano deteneva legalmente. Prima di lasciare la casa, hanno versato della benzina sul cor- po del pensionato, appiccando il fuo- co e allontanandosi. Alfonso V. è riu- scito a liberarsi e ha denunciato la notte da incubo ai carabinieri. Due immagini dell’interno della galleria del Gottardo «Un’auto impazzita sul Gottardo» Un testimone ricostruisce la tragedia. Nella montagna depositi di esplosivi

Giovanni Laccabò nate giunte alla hot line messa a di- carcasse e non hanno trovato altri diversi metri mentre dall’altra parte sposizione dalle autorità svizzere ie- morti. Fino a ieri la zona era inacces- stata arrivando un autoarticolato il Vicenza ri sono arrivate con una media di sibile ai soccorsi. Gli scheletri d’ac- cui conducente, per evitare di finir- AIROLO Sono undici le vittime accer- tre all’ora, contro le venti di merco- ciaio anneriti appartengono a 13 au- gli addosso, ha sterzato bruscamen- tare del Gottardo, la lista non do- ledì e giovedì. Tra gli ultimi ha chia- tocarri, 4 pickup e 6 auto, in tutto te andando a sua volta a scontrarsi trascorso la giornata insieme ai suoi compagni di seconda vrebbe aumentare. Lentamente cala mato l’autista italiano che era tra i 23 automezzi dei quali 12 sono ac- con l’altro mezzo pesante. I due au- elementare. La madre l'avrebbe aggredita improvvisamente l’elenco dei dispersi, che tuttavia ri- dispersi: aveva raggiunto la Germa- cartocciati uno sull’altro nella zona tocarri non si sono scontrati frontal- Bimba soffocata in casa afferrandola prima per la testa e poi stringendola alla gola mane in parte enigmatico: in poche nia passando per il Brennero, ha rossa. La polizia potrà anche avviare mente ma hanno strisciato l’uno fino a farla soffocare. Secondo un primo esame medico, ore è sceso da 80 a 50, poi di nuovo spiegato. la ricostruzione della dinamica del- contro l’altro sui lati». Secondo il infatti, il decesso è stato causato proprio da soffocamento. La è risalito fino a 65 nel tardo pomerig- E ieri sera si sono conclusi i lavo- l’incidente. Le cause per ora sono teste, che ha riferito la propria ver- Sospetti sulla madre donna, forse in un barlume di coscienza, si è poi messa a gio. La polizia cantonale tiene il con- ri di consolidamento della volta del soltanto ipotetiche. L’ipotesi più ac- sione alla polizia, l’incendio «non è gridare e a invocare l'aiuto dei parenti. In evidente stato di to dei dispersi, ma solo per dovere, tunnel, che è stata rinforzata lungo creditata è la sbandata di un camion stato provocato dall’urto tra i ca- choc è stata ricoverata in ospedale e sottoposta a trattamento non perché si temano altri morti, e circa 230 metri, la cosiddetta zona che poi si è scontrato con l’autoarti- mion ma dalla stessa vettura che, VICENZA Un dramma della follia, scatenato da una crisi di sanitario obbligatorio. Per avere una esatta dinamica dei fatti pertanto è certo che presto la lista rossa. La messa in sicurezza della colato condotto dal piemontese Bru- strisciando con il tettuccio sull’asfal- depressione che avrebbe indotto la madre a strangolare la bisognerà però attendere l'interrogatorio della donna, per sarà azzerata. Ma ad un dubbio che volta si è resa necessaria per impedi- no Saba che ha tentato invano di to, ha prodotto una serie di scintille figlia, una bambina di sette anni, trovata morta ieri per ora reso impossibile dalle sue condizioni di salute. Al mo- chiarisce, il Gottardo ne sostituisce re nuovi crolli dopo quelli causati evitare l’impatto. Ieri si è affacciata che hanno originato il rogo. Non so soffocamento nell’abitazione sua e dei genitori a Nove, in mento del fatto in casa non c'era nè il marito della donna, un altro, stavolta innescato dai gior- dal surriscaldamento, una fornace una seconda ipotesi, suffragata da che cosa sia accaduto in seguito». provincia di Vicenza. Secondo una prima ricostruzione fatta che era al lavoro, nè la figlia maggiore della coppia, di circa nali del Canton Ticino che a loro da 1.200 gradi. Domani mattina la un testimone oculare, l’autista Ste- Una terza ipotesi, che potrebbe non dagli investigatori sulla morte della piccola S.T., sarebbe 15 anni, che si trovava con amici. Il corpo della bambina è volta riportano voci apprese dai soc- polizia scientifica potrà finalmente phan Hein della ditta Planzer di contraddire le precedenti, parla di morta sta soffocata nel pomeriggio dalla madre. Quando stato trasportato nell'obitorio dell'ospedale di Bassano, a di- corritori: la grande montagna cela esaminare le carcasse dei 12 veicoli Montano Lucino (Como). Nella sua un’auto che ha effettuato un sorpas- poliziotti e carabinieri sono entrati nella casa dove si è consu- sposizione dell'autorità giudiziaria, che dovrebbe dispore nelle profonde viscere un deposito rimasti intrappolati nei 50 metri in testimonianza, Hein sostiene che a so azzardato. Questa mattina all’in- mata la tragedia, una villetta di Nove, piccolo comune non l'autopsia lunedì mattina. I funerali probabilmente si svolge- militare di esplosivi e tutti ora si prossimità dell’epicentro della cata- provocare l’incidente non è stato gresso del tunnel di Airolo si recano lontano da Bassano la bambina giaceva a terra apparente- ranno a metà settimana. La madre della bimba soffrirebbe chiedono se l’enorme calore sprigio- strofe. Solo dopo si potrà accertare uno dei Tir, ma un’auto impazzita: in visita il presidente del consiglio di mente priva di vita. Lo stesso è stata tentata una corsa dispe- già da tempo di una grave forma di depressione. Il padre, nato dalla catastrofe poteva farlo in modo definitivo che non ci sono «Precedeva sulla corsia verso nord, Stato del Canton Ticino, Luigi Pe- rata verso l'ospedale più vicino, quello di Bassano. Inutile dirigente d'azienda, che si trovava in ufficio al momento del esplodere, e con quali terribili conse- altri cadaveri. I vigili del fuoco co- l’ho vista sbandare improvvisamen- drazzini, e il vescovo di Lugano però ogni tentativo di rianimarla. Tutto è cominciato poco fatto, è stato avvertito dai familiari che avvrebbero scoperto guenze. Il sindaco di Airolo Mauro munque hanno già ispezionato le te e poi ribaltarsi scarrozzando per monsignor Porti. dopo le 15, al rientro da scuola della bambina, che aveva il cadavere della bimba e avvertito la polizia. Chinotti ne è al corrente: «È un de- posito anti invasione, ma la sua col- locazione non comporta nessun pe- ricolo». Il sindaco tuttavia, precisa Il 19 novembre verrà deciso il rinvio a giudizio per strage contro Insabato che è tornato in ospedale. Il quotidiano e la Presidenza del Consiglio saranno parte civile lui stesso, conosce solo le informa- zioni che in Svizzera competono a un borgomastro. Anche la polizia cantonale non scuce altre indiscre- Che fine ha fatto l’inchiesta sulla bomba al Manifesto? zioni ma conferma che non solo il Gottardo, ma anche il San Bernardi- no è minato. Quanto esplosivo? Di Maura Gualco le cinghie e le legano alla gamba ma- ventù, dove diventa responsabile della libreria romana di via dei prefetti. Vie- della questione palestinese con un gior- parlare con Chiarini. Gli inquirenti sul- che tipo? «Io so solo quello che pos- ciullata dell’uomo, che, da lì a poco, corporazione studentesca. Passa, così, ne catturato nel 1983 e, processato nel nalista. Già il giorno prima mi ero reca- l’immediato ipotizzano la presenza sul so sapere», dice il sindaco. «Il resto è salirà sull’ambulanza. Il ferito era An- all’organizzazione Lotta studentesca 1985 per l’appartenenza a Terza Posi- to là ma mi avevano detto di ritornare luogo di alcuni complici. Vengono segreto militare». L’intera regione ROMA Via Tomacelli. Redazione roma- drea Insabato, ex militante di gruppi che cambia nome dopo poco e diventa zione, viene assolto per insufficienza l’indomani». Tesi difensiva che fa scat- ascoltati i militanti di Forza Nuova, del San Gottardo è la più militarizza- na del quotidiano Il Manifesto. Terzo neofascisti. Secondo quanto ricostrui- Terza Posizione, dove Insabato assu- di prove. All’inizio degli anni ‘90 fon- tare tutta una serie di interrogatori a altro gruppo neofascista che negano ta della Svizzera. È un reticolo di piano. Ore 12,10. I redattori leggono to dall’accusa, Insabato quella mattina me il ruolo di responsabile dei cnp da un gruppo chiamato Rinascita na- carico dei redattori del quotidiano co- ogni frequentazione con Insabato. camminamenti e ospita fortilizi e de- come sempre i giornali prima della è salito al terzo piano e mentre appog- (comitati nazional popolari) delle zo- zionale legato a gruppi oltranzisti stra- munista. La tesi in parte coincide. Ste- Che ruolo ha avuto Insabato? Era so- positi dell’esercito, retaggio dell’ulti- consuetudinaria riunione di redazio- giava un’ordigno rudimentale, forse ne Balduina e Montemario. Viene arre- nieri. Seguono gli anni dell’«illumina- fano Chiarini, responsabile per il Me- lo? O si è trattato di un mero esecuto- ma guerra. ne. Un botto sordo fa sobbalzare i re- perché la miccia era accesa, gli è scop- stato nel 1976 quando, all’età di 17 zione religiosa». Membro della comu- dio Oriente e da sempre impegnato re? L’ipotesi del «matto isolato» si fa Elenco dispersi: nel corso della dattori che impietriti si guardano attor- piato tra le mani: frattura a una gamba anni, partecipa all’assalto della sezione nità di San Martino partecipa a manife- con iniziative in favore del popolo pale- strada. Sette mesi di indagini. E a fine notte molte delle 113 persone che no. I più lucidi si avviano veloci verso e lesione a un timpano. Scattano le del Pci di via Tigré. Viene di nuovo stazioni antiabortiste di oltranzisti cat- stinese, ricorda, peraltro offeso da luglio il rinvio a giudizio soltanto del- mancavano all’appello hanno preso la porta d’ingresso. C’è fumo e la robu- indagini e i giudici Franco Ionta e Pie- arrestato tre anni dopo per uno scon- tolici fino a confluire nel gruppo di un’accusa ingiusta, che alcuni giorni l’indagato che, dal letto dell’ospedale contatto con le rispettive famiglie o sta porta in legno è completamente tro Saviotti, titolari dell’inchiesta, lo tro con estremisti di sinistra in piazza Militia Christi. Un curriculum, dun- prima un uomo aveva chiamato al del policlinico Gemelli, continua a pro- con le autorità. Molti hanno spiega- divelta. Un uomo a terra appoggiato interrogano all’indomani dell’attenta- della Balduina. Nel frattempo, Terza que, ben noto agli inquirenti che il giornale e con tono irritato aveva detto clamarsi innocente. Mercoledì scorso, to che all’ora della tragedia erano in con la schiena all’ascensore urla dal to. Andrea Insabato, 42 anni, non è un posizione diventa un’organizzazione giorno dopo l’attentato al Manifesto, «Voi e la sinistra italiana siete complici l’udienza preliminare che avrebbe do- viaggio sulla direttrice ma non si tro- dolore. E’ ricoperto di sangue. Lo soc- nome nuovo per la magistratura. Ini- fuorilegge e tutti i suoi membri, tra cui convalidano l’arresto perché non cre- di Israele. Perché non prendete iniziati- vuto decidere se Insabato verrà proces- vavano nella galleria, oppure che corrono Benedetto Vecchi, capo della zia a militare nella sezione Balduina anche Insabato, sono ricercati per i rea- dono alla versione data dall’uomo che, ve in favore della Palestina? Dovete fa- sato per strage, viene rinviata al 19 no- erano riusciti a portarsi fuori ma sezione cultura e Maurizio Ferrini, re- del Msi verso la metà degli anni ‘70. Si ti di associazione sovversiva e banda da lì a poco, sarà imputato per il reato re qualcosa». Ma anche un altro redat- vembre. E nel frattempo Il Manifesto e per non creare allarme avevano pre- sponsabile della pubblicità, i primi ad trasferisce dopo poco a via Somma armata. Andrea Insabato scappa e in di strage. «Non ho messo io la bomba. tore Stefano Crippa ricorda che, il gior- la Presidenza del Consiglio si sono co- ferito non chiamare a casa. Le telefo- uscire sul pianerottolo. Prendono del- Campagna sede del Fronte della Gio- latitanza lavora sotto falso nome nella Ero andato al Manifesto per parlare no prima, Insabato aveva chiesto di stituite parti civili. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 21.14 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 14 - 28/10/01

14 domenica 28 ottobre 2001

COFFERATI: IL GOVERNO COLPISCE PENSIONATI E FAMIGLIE

ROMA Scioperi dovuti quelli del pubblico impiego di acquisto dei loro salari. Di qui il naturale com- a un milione (lordo) degli assegni. Cofferati ha bile, a ricordarlo ieri il governatore della Banca e della scuola, il governo non ha messo in Finanzia- portamento del sindacato. La trattativa ha visto il pochi dubbi in proposito: «I pensionati che sono d’Italia Antonio Fazio impegnato a far notare co- ria i soldi necessari per il rinnovo dei contratti per governo confermare la sua indisponibilità, c’è stata stati illusi di avere un aumento delle loro pensioni me «l’invecchiamento della popolazione pesi sulla 4 milioni di persone «di qui il naturale comporta- una rottura e c’è lo sciopero». sono tanti, coloro che avranno una risposta saran- spesa previdenziale». La cura del governatore, in mento del sindacato». E proprio dal nodo scuola riparte domani il no pochi», ha detto nell’elencare le mancate pro- prima linea nel chiedere che le pensioni vengano Da Imperia Sergio Cofferati rivendica la fonda- cammino in Senato della legge Finanziaria. In di- messe del governo di destra, tra le quali il leader riformate, è una «riallocazione della spesa sociale: tezza, nel merito, delle proteste dei dipendenti pub- scussione non ci sono le risorse economiche per i Cgil inserisce la mancata restituzione del fiscal gli effetti del calo del numero di giovani sulla popo- blici indette la settimana scorsa anche se, nel caso contratti, quelle continuano a mancare: si riparte drag. «Una perla fatta passare in silenzio - la defini- lazione totale potrebbero tradursi - spiega - in un della scuola, sono costate la rottura con le altre due dai criteri per gli organici dei docenti, dalle sup- sce -. Dei tremila miliardi che per legge dovevano peggioramento delle prospettive di crescita». confederazioni. «Questo è un governo - ha spiega- plenze, dai trasferimenti. Materie su cui c’è un’inte- essere restituiti ai contribuenti non c’è traccia in La necessità di redistribuire la spesa sociale to - che quando era all’opposizione chiedeva per sa di massima tra sindacati e governo. Martedì sarà Finanziaria». diventa necessaria, per Fazio, «per far fronte alle gli insegnanti retribuzioni europee. Giustamente si invece la volta delle pensioni, il ministro Maroni Di pensioni si parlerà, sempre martedì, al tavo- esigenze di cura ed assistenza di un crescente nume- è provato a lavorare per dargliele e adesso chi è al illustrerà i criteri della distribuzione dei 4.200 mi- lo di verifica tra governo e parti sociali. In ballo c’è ro di anziani con nuovi operatori,professionisti in governo non gli dà neanche le retribuzioni italiane liardi previsti in Finanziaria e finalmente si capirà il ricorso alla delega da parte dell’esecutivo che campo socio-sanitario e apposite strutture». perché non prevede i soldi per difendere il potere quali saranno i beneficiari del famigerato aumento trova contrari tutti i sindacati. L’argomento è sensi- fe. m. -64

Viaggio nei distretti industriali: Lecco scopre la cassa integrazione, Sassuolo diminuisce le vendite all’estero, Brescia ristruttura L’Azienda Italia in mezzo al guado La caduta degli Usa ha provocato una riduzione delle esportazioni e degli ordini

Roberto Rossi bili ed elettrodomestici cresceran- anni precedenti nei quali la crescita Dal Nord est non arrivano dati, subito specificato che per la secon- no invece solo dello 0,2%, mentre i dell’export raggiungeva le doppie ci- ma sensazioni. Come quella del pre- da parte dell’anno è difficile fare beni di consumo legati al sistema fre (15-20%), dopo gli attentati di sidente dell’associazione delle Picco- previsioni proprio in relazione alla MILANO La fotografia di un’Italia in moda raggiungeranno lo 0,4%. New York e Washington la situazio- le e medie imprese del Veneto, Ren- crisi settoriale. mezzo al guado della caduta del- Che cosa significa? Significa che ne non può che peggiorare. E se per zo Belcaro, che conferma come qua- L’ultimo allarme viene dalla pic- l’economia la danno i circa 2mila il prossimo futuro un distretto co- questo settore non si può parlare di si tutti i settori, da quello orafo a cola Umbria, dove il problema si cassa integrati della provincia di Lec- me quello di Sassuolo nel modene- crollo ma solo di un assestamento quello calzaturiero (con l’eccezione chiama inadempienza contrattuale. co. Un numero non impressionan- se, conosciuto soprattutto per la lo si deve ai mercati dell’Est, che del tessile) hanno il fiato corto. E se In particolare di quelle imprese dei te se fossimo in un altra parte d’Ita- produzione di ceramiche (che nel hanno assorbito una bella fetta del- i cali già esistevano prima dell’11 settori ceramica e tessile-abbiglia- lia. Ma non a Lecco, fulcro me- 2000 ha totalizzato un giro di affari la produzione. Tanto che dai dati settembre, dopo quella data si sono mento, impegnate nell’esportazio- talmeccanico della Lombardia, do- di circa 4.200 miliardi), sconterà un Inps nella provincia di Modena le sicuramente aggravati. ne verso gli Stati Uniti che si sono ve nei primi mesi dell’anno la disoc- frenata ancora maggiore di quella richieste di disoccupazione - come Anche a Carrara, con i suoi mar- viste annullare, nelle ultime settima- cupazione ha toccato percentuali ir- registrata nei primi sei mesi dell’an- ci conferma il presidente provincia- mi, ci si prepara al peggio. Nono- ne, lettere di credito e ordini con risorie, cioè è inesistente (da genna- no, dove la crescita è stata pari a le, Franco Zavatti, - sono rimaste stante che nel primo semestre i dati conseguente aumento del rischio in- io a settembre del 2001 solo zero. E se nel primo semestre stabili per tutto il corso dell’anno indicano un aumento dell’esporta- solvenza. Tanto che la Giunta regio- l’1,7%). A partire da settembre so- l’esportazione verso gli Stati Uniti (280 in media al mese). Anzi nel zioni del 7% rispetto ai primi sei nale ha in cantiere un progetto a cietà come Metallurgiche Tognatti, sono diminuite del 4% - fanno sape- corso di settembre sono addirittura mesi del 2000, la Internazionale sostegno delle attività delle piccole Officine di Costa Masnaga (che pro- re da Assopiastrelle - , rispetto agli diminuite (circa 60 richieste). marmi e macchine di Carrara ha e medie imprese. duce prevalentemente carri ferrovia- ri) o anche marchi più conosciuti come quello della Moto Guzzi han- no dovuto ricorrere alla cassa inte- nord est grazione. In tutto sono 21 le azien- de lecchesi di media dimensione che hanno deciso di ridurre produ- stro settore? un mercato abbastanza vasto. Per zione e uomini. «In parte sì. Ma bisogna distin- esempio le nostre esportazioni ne- Cambio di provincia. Ci si spo- Tomat (Lotto): la crisi c’è guere. In questo momento la crisi gli Stati Uniti raggiungono sola- sta un po’, non di molto perchè si o il rallentamento, come lo si vo- mente il 5%. Mentre siamo presen- rimane sempre in Lombardia. Si va glia chiamare, investe più i piccoli ti in modo consistente nei paesi verso Brescia, la sesta città italiana ma non per i grandi marchi produttori. Quelli che non hanno dell’Unione europea, ma anche in per l’export nel 2000 (un giro d’affa- marchio, tanto per capirci. Una quelli dell’Est. Ma ho notizie di ri di 14.306 miliardi di lire). Anche crisi però che è però strutturale». aziende che hanno il cinquanta per qui la situazione appare piuttosto MILANO Affaticate dalla minaccia Veneto, Renzo Belcaro. Questo significa che gli attac- cento delle esportazioni verso gli contratta. A darci il quadro i dati della recessione, spaventate dalle Tra le attività più rilevanti chi al World Trade Center Stati Uniti e che in questo momen- che vengono dall’indagine congiun- possibili conseguenze degli atten- quella della produzione di calzatu- non hanno avuto un impat- to stanno soffrendo». turale trimestrale effettuata dall’As- tati terroristici, incerte sulle pro- re e abbigliamento sportivo. to significativo? Si può parlare di un effetto sociazione industriale bresciana. Ne- spettive future. Sono le piccole me- Un’attività che vede impegnate «Sì. Nel nostro settore la crisi 11 settembre? gli ultimi tre mesi la produzione è die aziende del Nord-Est, zona da piccole e piccolissime aziende e so- si è avuto soprattutto perchè la «No, non credo. Si può affer- diminuita di circa il 6% rispetto al sempre considerata una preziosa cietà di media grandezza. Come la domanda si è orientata verso pro- mare che nel nostro settore l’effet- trimestre precedente. Le vendite sul miniera per l’economia nazionale, Lotto di Montebelluna, guidata dotti di marca. I piccoli produtto- to 11 settembre non c’è stato. La mercato italiano sono scese per il ma che da un po’ di tempo lamen- dal presidente Andrea Tomat, al ri, che di solito non hanno un mar- crisi si scaricherà sui beni di consu- 50% delle imprese, aumentate per il ta cali all’esportazione. quale chiediamo una valutazione chio visibile, scontano un diverso mo, ma paradossalmente questo ci 13% e rimaste invariate per il restan- Flessioni di vendite all’estero sulla situazione economica della orientamento dei mercati». avvantaggia». te 37% delle aziende. Un ulteriore che già si erano manifestate prima zona. E per le società più grandi, In che senso? rallenamento è stato registrato an- dell’11 settembre, ma che ora si Allora, la crisi economica come ad esempio la Lotto, si «Nel senso che uno ci pensa che per quanto riguarda i mercati sono aggravate, come ha lamenta- che molti hanno annunciato può parlare di una crisi nel- due volte per comprare un auto, esteri. Anche in questo caso quasi il to il presidente dell’Associazione è arrivata anche nel Nord l’export? ma non riduce invece la sua spesa L’industria italiana attraversa un momento delicato 50% delle imprese hanno diminui- delle Piccole e medie imprese del Est. È così anche per il vo- «Fortunatamente la Lotto ha per le calzature sportive». to la loro capacità di esportare. Que- ste le nude cifre, che tradotto in termini di forza lavoro significa il ricorso alla cassa integrazione per Le corporation puntano all’innovazione dei processi e dei prodotti. Il Wall Street Journal: le imprese non possono comportarsi come gli speculatori di Borsa 2500 lavoratori. Con un futuro a breve (il quarto trimestre) che si prospetta peggiore di quello che si pensava se è vero che il 10% delle L’America dei sacrifici: taglia i costi, spende meno e licenzia imprese hanno dichiarato di dovere ricorrere a varazioni di manodope- ra. Roberto Rezzo denti per il terzo trimestre, le imprese aveva- tore dei dieci anni di crescita ininterrotta andremo a nascondere sottoterra”. che era in suo potere, intervenendo sul co- Ma Lecco e Brescia sono solo no già deciso massicci licenziamenti e si è dell’economia Usa, e senza un ritorno di Le imprese dopo l’11 settembre si sono sto del denaro: nove riduzioni dei tassi da due modesti effetti di una crisi che arrivati a una perdita totale di mezzo milio- fiducia la ripresa dei fatturati rimane una scoperte un possibile bersaglio del terrori- gennaio, di cui due decise dopo ’11 settem- investe la nostra penisola. Il nuovo NEW YORK Numeri alla mano, il presidente ne di posti di lavoro; il tasso di disoccupa- chimera. Tra gli economisti circola la battu- smo e si sono accorte di non essere prepara- bre. Adesso tocca alla Corporate America scenario economico mondiale gene- della Federal Reserve, Alan Greenspan, ha zione dovrebbe passare dal 4,9 al 5,2 percen- ta che la recessione arriva soltanto a nomi- te. Rick Wagoner, numero uno della Ford, fare la sua parte. “Abbiamo bisogno che le rato dagli attacchi terroristici negli spiegato che in sei settimane l’economia to. narla. Scegliendo una politica di soli tagli, le ha fatto sapere che “tutte le nostre fabbri- imprese la smettano di pensare come gli Stati Uniti traccia un quadro di for- Usa è tornata al punto in cui si trovava Una scelta pericolosa, secondo un esper- imprese rischiano di anticipare le spinte re- che e i nostri uffici stanno rivedendo le speculatori e si mettano a investire nei pro- te incertezza. Secondo il Rapporto prima dell’11 settembre. Le stime più accre- to di strategia aziendale come Mike Freed- cessive anziché contrastarle. Il ministro del procedure di sicurezza”. Questo non signifi- pri lavoratori”, ha scritto Rick Stine sul Analisi dei Settori Industriali di ot- ditate a Wall Street indicano che la crescita man: “Troppe società si affrettano a taglia- Tesoro, Paul O’Neil aveva detto: “Ogni ca semplicemente mettere delle guardie da- Wall Street Journal, citando il caso del co- tobre redatto da Prometeia con Inte- del prodotto interno lordo quest’anno sarà re, con una politica pensata sul breve termi- americano deve sapere che continuando a vanti ai cancelli, ma cambiare le procedure, losso aeronautico Boeing. Phil Condit, am- saBci, l’industria italiana sconterà attorno all’un percento. Non è la recessione ne e destinata a rivelarsi controproducente. lavorare e a spendere, sta facendo la sua il trattamento dei dati, investire negli im- ministratore delegato della società, aveva una revisione delle prospettive di ma senz’altro la fine di quel ‘ciclo virtuoso’ Freedman è convinto che durante l’ultima parte per ricostruire la nostra nazione e la pianti. dichiarato che sarebbe stato sufficiente li- sviluppo ad un tasso poco superio- che lo scorso aveva spinto la locomotiva recessione i danni maggiori furono causati nostra economia dopo l’attacco dei terrori- Se l’America dovrà abituarsi a vivere cenziare 30mila dipendenti entro il 2002 re allo 0,5% nel biennio 2001-2002. Usa a un incremento del 4,1 percento. dal downsizing delle aziende piuttosto che sti”. Se le aziende lasciano a casa i lavorato- con la minaccia del terrorismo, la sua mac- per mantenere una crescita degli utili a due Il rallentamento delle esportazioni, Questo lo scenario su cui è piombata la dalle condizioni economiche generali. Un ri, con tutta la buona volontà, diventa diffi- china produttiva dovrà fornire capacità di cifre. imposto dal peggioramento del ci- tragedia del Word Trade Center; seguita errore che si rischia di ripetere oggi, compli- cile accontentare il ministro. risposta i termini di innovazione e svilup- C’è stato un tempo in cui società come clo internazionale, e gli effetti pro- dall’entrata in guerra degli Stati Uniti e dal- ci le pressioni che provengono dai mercati La sfida che la Corporate America deve po. Tra e società quotate nell’indice Stan- Ibm erano guardate con ammirazione dal- vocati dall’attuale fase di incertezza la minaccia del bioterrorismo. “Questi terri- azionari, a giudicare dalle reazioni di gigan- raccogliere è ancora una volta quella dell’in- dard & Poor’s 500, sinora 385 hanno pre- l’opinione pubblica per il trattamento riser- sulle componenti interne della do- bili eventi non hanno cambiato significati- ti del settore come Boeing, Aol-Time War- novazione: in uno scenario in cui tutto è sentato bilanci trimestrali. Di queste ben vato ai lavoratori. Le professionalità e le manda provocheranno una diminu- vamente le prospettive sul lungo termine”, ner, Walt Disney., tutti impegnati a ridurre cambiato, vanno ripensate le strategie. “È 212 hanno prodotto utili superiori alle competenze non venivano alienate se per zione della domanda che condizio- ha detto Greenspan, aggiungendo però che drasticamente i costi. Questo non produce accaduto qualcosa che non avevamo mai aspettative di mercato. Il governo ha pro- un trimestre gli utili non erano buoni come nerà i settori caratterizzati da una una delle variabili in gioco acquista peso: il alcuno stimolo sulla domanda e finisce con visto prima - spiega Allen Questrom, ammi- messo provvedimenti per dare impulso al- al solito. Sacrificare gli speculatori di Wall forte vocazione all’export. fattore incertezza. L’incertezza pesa sull’esi- l’alienare ulteriormente i consumatori, in nistratore delegato della catena di grandi l’economia, il Congresso ne sta discutendo, Street per una politica lungimirante, è forse Qualche esempio. I beni per to della guerra, sull’atteggiamento dei con- un momento in cui la propensione agli ac- magazzini J.C. Penny - Quello che non si il valore del pacchetto oscilla tra i 65 e i 100 la migliore risposta per restituire fiducia ai l’edilizia del sistema casa diminui- sumatori e soprattutto sulla reazione della quisti è particolarmente bassa. conosce è sempre più complicato da affron- miliardi di dollari consumatori americani. Con la benedizio- ranno in due anni dello 0,2%, i mo- Corporate America. Anticipando utili delu- La spesa dei consumatori è stato il mo- tare, ma di una cosa sono sicuro: non ci La Federal Reserve ha fatto tutto quello ne di Alan Greenspan. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 21.14 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 15 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 economia e lavoro 15

Sciopero del trasporto aereo dalle ore 13 alle 17. In arrivo agitazioni nelle ferrovie

Domani voli fermi per 4 ore UMTS Celli: lo Stato riveda Felicia Masocco ca. «L’eccezionale gravità della crisi di licenziamento. Le Fs Spa, infatti impone l’effettuazione di questa hanno indetto una nuova gara d’ap- licenze e misure fiscali azione sindacale indetta nel rispetto palto per l'affidamento del servizio, ROMA Dalle 13 alle 17 di domani delle leggi vigenti», è stata la rispo- ma non hanno previsto la clausola La revisione della durata delle licenze e misure fiscali che spostarsi in aereo sarà impossibile. sta dei promotori. Per domani una sociale per la salvaguardia dell’occu- alleggeriscano le aziende che hanno affrontato forti spese per Scendono in sciopero 50mila lavora- manifestazione nazionale è prevista pazione. Chiunque vincerà la gara, aggiudicarsi le licenze Umts: è la richiesta di Pier Luigi Celli, tori delle compagnie aeree, degli ae- nell’aeroporto di Fiumicino e una dunque, non è tenuto a garantire amministratore delegato di Ipse. Celli ha chiarito che già nell'incontro roporti, dei catering e dei ristoranti iniziativa analoga si terrà a Milano. gli attuali posti di lavoro. con il ministro Gasparri i cinque titolari di licenze Umts hanno e di altri comparti dell’indotto ade- Per informazioni sui voli Alita- C’è infine la vertenza contrat- sottoposto soluzioni per «affrontare nella logica di un paese renti a ben nove sigle (7 sindacali, 2 lia la compagnia ha istituito il nu- tuale dei ferrovieri e dell’altro perso- industriale» le conseguenze delle «consistenti cifre pagate per le associazioni di categoria) che chie- mero verde 800-650055 e ha reso nale dell’area ferro che oppone i sin- licenze» che, a suo dire, sono frutto di una «strada imboccata in un dono al governo misure adeguate noto che i voli compresi nelle fasce dacati al governo, che non si è fatto momento di follia». per fronteggiare la crisi che si è crea- orarie 7-10 e 18-21 saranno garanti- garante degli accordi già sottoscrit- ta nel settore aereo dopo i fatti del- ti. L’Adr (aeroporti di Roma) forni- ti, e a Confindustria che non si mo- l’11 settembre. Si chiede di salva- rà notizie sullo stato dei voli dal sito stra interessata a portare avanti la guardare l’occupazione, innanzitut- www. adr.it e con il Televideo alle trattativa per il contratto di settore BANCO DI SICILIA to, evitando licenziamenti e chiusu- pagine 618 (nazionale) e 616 (regio- che riguarda decine di migliaia di re di aziende, e di garantire i livelli nale). addetti. Lo sciopero di chi lavora Domani riprende di sicurezza. Lo sciopero degli aeroportuali è negli uffici e nelle officine è fissato Lo sciopero, indetto da il primo di una serie nel settore dei per il 9 novembre (24 ore); gli ad- la trattativa sul contratto Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl, trasporti. Agitazioni sono infatti detti alla circolazione, macchinisti e Unione Piloti, Anpav, Anpac, Atv e previste nelle ferrovie dove i conflit- capistazione si fermeranno dalle 21 Clima sempre più caldo al Banco di Sicilia. Domani riparte la Sulta ha registrato anche l’adesione ti sono dovuti a due vertenze per le del 10 fino alla stessa ora dell’11 trattativa tra sindacati e azienda su inquadramenti e quadri direttivi, dell’Aerquadri, mentre è stato rispe- quali non si vede ancora una schiari- novembre. Per i treni sarà il ma le premesse non sono buone se il coordinatore nazionale della dito al mittente l’invito della Com- ta. Il 5 e il 6 novembre, per un totale black-out. Entrambe le astensioni Fabi-Bds, Carmelo Raffa, dichiara di essere pronto a «proporre ai missione di garanzia sugli scioperi di 48 ore, scioperano gli addetti alle sono state indette da Filt-Cil, lavoratori una fase di dura lotta». Ai vertici dell'istituto siciliano si nei servizi pubblici a ridurre la pro- pulizie dei treni e delle stazioni: in Filt-Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Salpas e rimprovera la violazione degli accordi stipulati nei mesi scorsi. Nel Disagi in vista per chi viaggia in aereo testa fino a farla diventare simboli- 13 mila hanno già in tasca la lettera Sna. dettaglio la Fabi chiede che si dia pronta attuazione al provvedimento di assunzione degli orfani dei dipendenti deceduti in servizio e dei lavoratori ex Basintel. Tra le rivendicazioni anche il riconoscimento della previdenza complementare a tutto il personale Bds e l'equiparazione del trattamento economico a quello dei colleghi della capogruppo Banca di Roma. Il 2 novembre incroceranno le braccia i Il mattone resiste alla recessione 220 dipendenti del centro elettronico. PETROLIO Il mercato della casa mantiene tassi di crescita positivi nel 2001 I Paesi produttori riducono le estrazioni Laura Matteucci prezzi al metro quadrato, si confer- dro Ghisolfi, responsabile dell'uffi- anno, giungendo ad una sostanziale pre più per interventi di ristruttura- mano tutte le principali città: Roma cio studi Gabetti - Il 2001 si conclu- stabilizzazione. zione o comunque per affrontare I ministri del petrolio di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Oman innanzitutto (circa 12% in più ri- derà positivamente, proprio come Dello stesso avviso anche Mario spese minori. Comprese quelle per hanno espresso l'intenzione di accordarsi con altri Paesi produttori di MILANO Impermeabile agli attentati spetto all'anno precedente, e poi Mi- già stimato in precedenza. Oltretut- Breglia, presidente di Scenari immo- le seconde case, un mercato cui il petrolio per stabilizzarne il prezzo sui mercati internazionali. In un e alla guerra, il mercato del mattone lano (+ 8%), Napoli, Torino, Bolo- to, il mercato immobiliare è ciclico, biliari, secondo il quale proprio l'in- crollo dei viaggi all'estero potrebbe comunicato congiunto al termine del vertice di ieri, i ministri dei tre non rallenta la sua corsa. Il mese di gna. Dopo l'11 settembre, dunque, e i mesi di settembre, ottobre e no- cremento del giro d'affari degli anni dare un notevole impulso. Paesi produttori annunciano che intensificheranno i contatti con gli ottobre, secondo l'ufficio studi dell' nessun tonfo, né di acquisti né di vembre sono da sempre molto posi- scorsi ha significato bruciare gran Secondo i dati di Scenari immo- alti produttori di petrolio, che siano o meno aderenti all'Opec, per immobiliare Gabetti, ha registrato prezzi, ma nemmeno clamorose im- tivi. Se l'11 settembre possa aver parte del magazzino. "L'offerta sta biliari, nel corso del 2001 l'ammon- ridurre la produzione giornaliera per mantenere il prezzo del greggio una crescita media nazionale del pennate, nonostante gli operatori si- spostato ulteriormente la domanda calando anche in termini assoluti - tare dei mutui è stimato in circa fra i 22 ed i 28 dollari al barile, con l'obiettivo di attestarlo sui 25 4% circa sul mese precedente, quan- ano concordi nel ritenere che l'in- in modo significativo, sarà possibile dice - Rispetto al milione di alloggi 97mila miliardi, con un più 7,5% dollari al barile.I ministri hanno espresso preoccupazione per la to al volume delle compravendite. certezza possa spingere la domanda verificarlo solo a fine anno. Ma in in vendita nel 2000, quest'anno non rispetto allo scorso anno. Una sti- caduta del prezzo del greggio, finito ai livelli più bassi degli ultimi due La previsione per la fine dell'anno è verso le abitazioni come bene-rifu- realtà non è una conseguenza scon- si superano le 960mila unità, e la ma che, considerata l'attesa riduzio- anni, caduta dovuta all'eccesso di offerta, l'aumento delle riserve e la di raggiungere un aumento com- gio. tata: l'investimento in un apparta- qualità media sta calando, spesso ne dei tassi d'interesse, potrebbe es- recente revisione al ribasso della domanda per il prossimo anno. plessivo del 7- 8% rispetto al 2000, Incertezza di scenari, e anche mento comporta comunque una anche vistosamente". sere rivista al rialzo. e del 6% parlando di crescita dei dell'investimento in titoli azionari, spesa ingente, e richiede grande ocu- Ancora Breglia: "Nonostante Nelle ultime settimane, infatti, prezzi. in questo momento molto esposti latezza nelle scelte". questo, comunque, la domanda si la tendenza alla riduzione dei tassi Ancora un anno soddisfacente, al rischio di perdite, mentre i rendi- Oltre a questo, c'è un altro pro- mantiene elevata, ed ha il migliora- di interesse a livello internazionale AEREI dunque, anche se meno brillante menti dei titoli di Stato hanno tocca- blema con cui l'eventuale acquiren- mento abitativo come maggiore è stata abbastanza generalizzata. La del 2000 (peraltro a sua volta non to il minimo degli ultimi due anni te si trova sempre più spesso a do- motivazione di acquisto. E' ottimo Federal Reserve americana ha taglia- Sabena rinvia paragonabile rispetto al boom regi- (3,32%). Se la Borsa va male, se i ver fare i conti: "L'offerta - prosegue anche l'assorbimento delle nuove to senza esitazioni il costo del dena- strato negli anni '90-'91). E lo stesso titoli di Stato rendono poco, allora Ghisolfi - è ancora superiore rispet- abitazioni, si vendono con notevole ro, in particolare dopo l’attacco alle il fallimento trend di crescita dovrebbe prosegui- il vecchio e solido mattone potreb- to alla domanda dal punto di vista facilità alloggi sulla carta, che ver- Torri Gemelle, anche la Banca cen- re anche per i prossimi due anni, be beneficiare di questa congiuntu- numerico, ma lo è sempre meno da ranno costruiti nei prossimi anni". trale europea ha ridotto i tassi, sep- Sabena ha rinviato solo di qualche giorno la dichiarazione di arrivando così al quinto consecuti- ra economica particolarmente deli- quello qualitativo, e questo sarà pro- Un altro fattore positivo, secon- pur con maggior cautela, e il mon- bancarotta che appare sempre più un passaggio obbligato anche per vo di bilanci positivi per il mercato cata, sia a livello internazionale che babilmente uno dei motivi che spin- do Breglia, è la prevista riduzione do dell’economia si attende un’ulte- un tentativo di rilancio. La compagnia aerea belga travolta dalla crisi residenziale. italiano. gerà verso un riequilibrio dei prez- dei tassi sui mutui cui, in realtà, le riore riduzione nei prossimi mesi del suo partner elvetico Swissair nelle ultime ore ha rischiato di dover Ai primi posti, come volume di "Per ora la situazione è quella zi". Già per il 2002 l'aumento è pre- famiglie italiane accedono sempre per fronteggiare i pericoli di una dichiarare fallimento per due volte. Sabena è già da venti giorni in acquisti e come incremento dei che avevamo previsto - dice Alessan- visto a tassi inferiori rispetto a quest' meno per comprare casa, ma sem- recessione. amministrazione controllata.

Cala la produzione (-5% circa) quest’anno, ma i produttori sono soddisfatti dell’uva Una vendemmia di qualità

Cosimo Torlo in particolare per quanto riguarda i bianchi”. Per le quote-latte Tra i territori più vocati, la rac- TORINO Con gli ultimi giorni di colta ha dato ottimi frutti in Tosca- Ottobre, si è conclusa un po’ in produttori in lotta na, dove sia nella zona del Brunel- tutta Italia la vendemmia 2001, lo, che nel Chianti Rufina, il San- una raccolta di alta qualità, ma di MILANO Dopo la minaccia dei giovese ha dato grandi soddisfazio- minore quantità rispetto agli anni produttori di latte di riprendere i ni ai produttori; “Noi siamo mol- scorsi. La produzione, secondo trattori e ritornare nelle strade, il to soddisfatti” ci dice Ferdinando l’Associazione Enologi Enotecnici governo promette un intervento Frescobaldi, Presidente del Chian- italiani (che raggruppa oltre il per risolvere il problema delle ti Rufina nonché contitolare con i 90% dei tecnici vitivinicoli) si atte- quote latte. fratelli di alcune delle più belle sterà intorno ai 51 milioni di ettoli- «Sul fronte delle quote latte ab- aziende di quel territorio tri, con un decremento del 5% ri- biamo ereditato una situazione “l’annata è stata regolare e positi- spetto al 2000 (54 milioni di ettoli- disastrosa e confusa, che affron- va, ed il calo delle temperature ha tri), ma del 13% inferiore se riferi- teremo confrontandoci con tutte contribuito a sviluppare nell’uva to alla media dell’ultimo decennio le realtà produttive». È il messag- quei profumi che sono così tipici (58.5 milioni di ettolitri). gio lanciato dal ministro delle po- del nostro Sangiovese”. Ma se la quantità ha lasciato a litiche agricole Gianni Alemanno A Montalcino, al Consorzio si desiderare, la qualità è stata piutto- alla Fiera internazionale del Bovi- respira un’aria di grande soddisfa- sto eterogenea, complessivamente no da latte a Cremona. Al mini- zione, i vini che usciranno da que- più che buona, con punte diffuse stro ha fatto eco Viviana Becca- st’annata saranno sicuramente di ottimo ed in alcuni casi siamo lossi vicepresidente ed assesso- molto ben strutturati, con tannini davanti a vere e proprie eccellenze re all'agricoltura della regione morbidi ed eleganti, caratteristi- riferite però solo a quelle zone in Lombardia con altre promesse che importanti per avere vini po- cui il mese di Settembre è decorso al mondo dell’agricoltura. tenti e di gran corpo, in linea con in maniera ottimale. «Si mungono le vacche, non le le espressioni migliori del Sangio- Per quanto riguarda i vini, le quote -ha detto- Quindi le quote vese del territorio d’origine. valutazioni danno rossi ben strut- latte dovranno essere presenti In Piemonte, in particolare fra turati e di spiccata personalità lad- più al Nord che altrove. Ed in i produttori di Nebbiolo e Barbera dove le uve non hanno subito pro- particolare in Lombardia dove si si rileva l’eccezionalità dell’anna- lungate piogge autunnali, mentre produce il 40% del latte naziona- ta, la sesta consecutiva di ottimo tra i bianchi emergono quelli dei le». livello; per Aldo Conterno, storico territori che non hanno sofferto produttore di Manforte d’Alba carenza idrica, uve che in questo “non possiamo che essere conten- caso offrono una discreta freschez- ti di com’è andata, le alte tempera- za ed una ragguardevole potenzia- prodotto senza caratteristiche per- ture e le siccità diffuse che abbia- lità olfattiva, ed è il caso dei grandi de terreno, quello più richiesto fa mo avuto in Luglio e Agosto han- bianchi del Friuli. registrare incrementi di un certo no destato non poche preoccupa- Per Giuseppe Martelli, diretto- interesse. Per quanto riguarda i zioni, ma con le piogge dei primi re generale dell’Associazione prezzi all’ingrosso, i vini a Deno- giorni di Settembre le uve sono “L’annata si ricorderà per essere minazione d’Origine mantengo- tornate nel loro processo norma- una delle più scarse, ma cionono- no i livelli dell’Ottobre 2000, con le, il bel tempo successivo ha poi stante il mercato si caratterizzerà una tendenza al rialzo, mentre le accompagnato l’ottima maturazio- sempre di più a due velocità. Una quotazioni dei vini da tavola mani- ne delle uve fino alla loro raccol- parte tira ed un'altra ristagna: il festano un orientamento opposto, ta”. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 21.31 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 16 - 28/10/01

16 economia e lavoro domenica 28 ottobre 2001

Delusione per i collocamenti nel 2001. Adesso arriva sul mercato la Negri Bossi mentre si prepara l’offerta di Snam Rete Gas Mediobanca e dintorni Sorpresa in Piazza Affari: tornano le matricole La Fiat sbaglia i tempi MILANO Con tutta probabilità la trat- aziendali. Il quotidiano finanziario quest’anno sulla piazza milanese vendita (opv) per i normali investi- teranno con le cautele che si riserva- sottolinea che il collocamento di Ne- non siano stati baciati dalla buona tori e di una offerta privata destina- e Maranghi se la gode no ad un fragile neonato, con il ti- gri Bossi, previsto per il 30 e 31 otto- sorte: «Soltanto in un caso il prezzo ta invece agli investitori istituziona- Montedison, al via more che qualsiasi atteggiamento bre, rappresenta un segnale impor- attuale dell’azione risulta superiore li». brusco possa interrompere la magia tante «dopo che numerose iniziative a quello del collocamento». Come detto, le dimensioni del- la ristrutturazione Rinaldo Gianola dei suoi primi vagiti... azionari. Si analoghe sono state rimandate in La «piccola» società di lavorazio- l’operazione si annunciano rilevan- chiama Negri Bossi, e la ragione del- tutta Europa». ne della plastica troverà posto all’in- ti. Basti pensare che il valore degli MILANO Italenergia, la newco con- le presumibili, inusitate attenzioni Spazio anche per il presidente di terno del segmento Star di Piazza asset conferiti dal gruppo Eni nella trollata dal gruppo Fiat, protagoni- on ci sarà, dunque, alcun ri- legittimata, se lo desidera, a pro- che riceverà in Piazza Affari, è pre- Negri Bossi, Francesco Baldinelli, il Affari. Se vogliamo, Negri Bossi fini- Snam Rete Gas sono pari a 9.563 sta quest’estate della vittoriosa baltone all’assemblea degli porre un ricambio della guida di sto detta: si tratta della prima matri- quale spiega nell’articolo la sua deci- rà col fare da pesce pilota ad un milioni di euro (circa 18.500 miliar- scalata alla Montedison, ha comu- Nazionisti di Mediobanca, in Mediobanca. Ma non si è mossa cola destinata ad entrare nel listino sione di andare comunque in Borsa: collocamento dalle dimensioni ben di di lire), mentre il livello dei debiti nicato che sono stati convocati calendario domani mattina a piaz- bene. Ha sbagliato i tempi, e non è milanese da quel tragico 11 settem- «Abbiamo intenzione di effettuare più rilevanti, come sottolineato dal- conferiti nella nuova società è pari a per martedì prossimo i consigli di zetta Cuccia. Il presidente France- la prima volta, non si è costruita bre, giorno che oltre a cambiare il delle importanti acquisizioni e per lo stesso Wall Street Journal. Entro 5-7 milioni di euro. «Stiamo valu- amministrazione delle società sco Cingano e l’amministratore de- attorno un’adeguata rete di alleati corso del mondo ha pesato non po- questo abbiamo bisogno di risorse la metà di dicembre è attesa la quota- tando insieme agli advisor - ha spie- controllate. Una tornata di riunio- legato Vincenco Maranghi restano capace di far cadere Maranghi, il co sulla già cagionevole salute delle finanziarie fresche. Rimandare la zione di Snam Rete Gas, società del gato Mangiagalli - quale dovrà esse- ni che interesserà quindi Montedi- ai loro posti, Non si muovono. vero centro di potere di piazzetta Borse, Milano compresa. quotazione avrebbe significato per- gruppo Eni. Ad essere messa sul re la politica dell'offerta, in modo di son, Edison, Falck, Sondel e Fiat Adesso tutti, anche i soci più riotto- Cuccia. Che l’arrivo di Negri Bossi - sto- dere delle importanti occasioni». mercato sarà una quota fra il 30 ed il raggiungere la pluralità più ampia energia. Una raffica di consigli si, giurano fedeltà e stima ai vertici Siamo arrivati al punto che la rica officina milanese dello stampag- Non che il Wall Street Journal 40% della società di San Donato Mi- degli investitori». d’amministrazione che servirà della banca. Ma allora non si capi- Fiat non solo non è riuscita a pro- gio della plastica, 212 miliardi di fat- consideri necessariamente Piazza Af- lanese. E nell’attesa del grande momen- «per esaminare e varare la ristrut- sce perchè per settimane siano sta- porre il suo tandem, ma il presi- turato e 6 di utile netto nel 2000 - fari il luogo della riscossa azionaria La conferma dell’operazione è to, i vertici della Snam non manche- turazione societaria del gruppo». te insistentemente tessute trame, dente Fresco non ha potuto nean- costituisca un significativo avveni- del vecchio continente. Infatti, nello arrivata mercoledì scorso per bocca ranno di seguire l’andamento azio- I dettagli del piano industriale di anche poco educate, finalizzate a che far eleggere il giovane Carlo mento, lo ha dedotto persino il pre- stesso articolo dedicato all’arrivo di di Marco Mangiagalli, componente nario di una piccola società, Negri Italenergia saranno poi illustrati cambiare la guida dell’Istituto. Pesenti jr nel comitato esecutivo al stigioso «Wall Street Journal Euro- Negri Bossi, il cui esordio nel listino del consiglio d’amministrazione Bossi, di cui probabilmente fino a nel pomeriggio della stessa gior- Perchè una cosa è certa: alcuni posto dell’ex patron francese della pe», che di solito dedica la prima è fissato per il 6 novembre, viene Snam nonché direttore finanziario qualche giorno fa ignoravano persi- nata alla stampa ed alla comunità grandi azionisti di Mediobanca, Lazard, Antoine Bernheim, vicino pagina della sua sezione «Money & fatto notare come i 15 precedenti dell'Eni. «Si tratterà - ha spiegato il no l’esistenza... finanziaria. che nonostante i tempi rimane la agli ottant’anni. Investing» a ben più estese realtà collocamenti effettuati nel corso di manager - di un’offerta pubblica di m.ve. più efficiente banca d’affari italia- E poi, bisogna dirlo, proporre na e una delle poche presentabili Draghi al posto di Cingano è come all’estero, hanno cercato di estro- dichiarare guerra a Mediobanca. mettere Cingano e Maranghi per Non è un’operazione indolore. sostituirli con una coppia più gio- L’ex direttore generale del Tesoro vane, moderna e magari anche mi- è una personalità di grande presti- gliore. Allora le cose stanno così. gio internazionale, è stato il regista La Fiat, che per usare una definizio- delle privatizzazioni, gode di otti- ne cara al vecchio tondinaro Luigi ma stampa, ma è anche l’uomo Moratti e Fausti in Telecom Lucchini da qualche tempo ha che più di altri ha cercato, coi fatti uno stile “texano” nella conduzio- e non a parole, di minare il ruolo e ne degli affari, avrebbe voluto por- il potere di Mediobanca. C’è qual- I “profughi” Comit e gli amici di Tronchetti Provera nel nuovo consiglio tare Mario Draghi, ex direttore ge- che cosa di più: Draghi è stato fino nerale del Tesoro, alla presidenza a un mese e mezzo fa il direttore di Mediobanca. Questa proposta del Tesoro e adesso Agnelli lo vuo- Marco Ventimiglia semblea Telecom del 7 novembre Gli altri quattro posti nel cda sa- sembrava in parabola discenden- pare sia piaciuta anche alla Banca le mettere al posto di Cingano? An- da parte dell’azionista di maggio- ranno a disposizione dei due te dopo il contrastato abbandono di Roma. Ma non sembra aver fat- diamo... Va bene che siamo la re- ranza Olivetti (con il 54% del ca- membri nominati dal ministero dell’istituto bancario milanese, si to molti proseliti. pubblica delle banane, ma non esa- MILANO Si legge la formazione del pitale). Quell’Olivetti, sarà bene del Tesoro e dei rappresentanti è evidentemente ricordata la Pirel- Anche perchè il Lingotto im- geriamo. D’altra parte, se la memo- nuovo consiglio d’amministrazio- rammentarlo, a sua volta control- espressi dagli azionisti di - li, da sempre cliente illustre della maginava un’operazione più ardi- ria non c’inganna, ci pare di ricor- ne della Telecom Italia e si respira lata dalla newco Olimpia, a sua ranza. Fra l’altro, il nome di un Comit (oggi confluita in Intesa ta: accanto a Draghi voleva mette- dare che quando Draghi spiegò le subito aria di famiglia. Undici vec- volta nelle mani, appunto, della consigliere di nomina governati- Bci). Da non trascurare, inoltre, re Gerardo Braggiotti, l’ex enfant sue dimissioni al direttore del Cor- chi amici, tanti ne ha espressi Pirelli e dell’azionista di minoran- va è già stato diffuso, trattasi del- gli ottimi rapporti di Luigi Fausti prodige scoperto da Cuccia e licen- riere della sera, egli sottolineò co- l’azionista di maggioranza, che za Benetton. l’ex ministro della ricerca scientifi- con lo stesso ministro dell’Econo- ziato in malo modo, al posto di me avesse sempre imposto ai suoi adesso, fra una «prima» della Sca- Nella nuova stanza dei botto- ca Umberto Colombo, mentre sa- mia Giulio Tremonti, il quale Maranghi. Dunque, l’avvocato collaboratori che lasciavano il Te- la ed un convegno sui massimi ni Telecom, presidente e vicepre- rebbe sulla strada della riconfer- non avrà quindi che l’imbarazzo Gianni Agnelli e il presidente della soro un periodo di “vacanza pro- sistemi, avranno un’occasione in sidente sono i padroni Tronchetti ma Paolo Ferro Luzzi, come rap- della scelta nel comporre un nu- Fiat, Paolo Fresco, dopo aver tira- fessionale”, cioè nessun impiego più per ritrovarsi nel nuovo bo- Provera e Gilberto Benetton, am- presentante della golden share. mero telefonico utile ad avere de- to un calcio negli stinchi a Maran- in banche o istituzioni che avesse- ard del colosso telefonico. E quan- ministratori delegati Carlo Buora Quanto agli uomini espressi lucidazioni sugli sviluppi delle vi- ghi, che pur in passato ha reso tan- ro intrattenuto relazioni con il mi- do si parla di gente come Marco ed Enrico Bondi. Insieme a loro, dalla minoranza, nella lista dei pa- cende Telecom. ti servizi ai torinesi, con la scalata nistero. E allora Draghi può anda- Tronchetti Provera, Gilberto Be- si siederanno nel consiglio d’am- pabili presentata da 16 fondi che Quanto a Massimo Moratti, ostile alla Montedison, adesso im- re per qualche tempo ad Harvard, netton, Massimo Moratti, Luigi ministrazione, oltre ai citati Mo- sommano l’1% del capitale Tele- rappresentante di una delle più maginavano di portare il “dream in giro per il mondo a tenere confe- Fausti, Pier Francesco Saviotti e ratti, Fausti e Saviotti, l’altro ban- com figurano Jeffrey Livingston e conosciute dinastie industriali team” Draghi-Braggiotti alla guida renze. Poi, magari, tra un anno si compagnia dirigente, non baste- chiere Paolo Maria Grandi (Inte- Guidi Ferrarini, già presenti nel lombarde, la sua inclusione nel di Mediobanca. ripresenta per salire il gradino più rebbe un intero giornale per rac- sa Bci), il giurista Natalino Irti, consiglio d’amministrazione, consiglio d’amministrazione può Certo la coppia Draghi-Brag- alto di Mediobanca se gli azionisti contarne gli intrecci professiona- Alessandro Puri Negri (dirigente nonché il professor Francesco De- sorprendere per il basso profilo giotti evoca davvero un profondo lo vorranno. Massimo Moratti li, le frequentazioni comuni, chi Pirelli) e Gianni Mion (ammini- nozza, associato dello studio Uck- imprenditoriale solitamente tenu- cambiamento e potrebbe, in effet- E la Fiat? Se vuole, può riscat- ha fatto da testimone di nozze a stratrore del gruppo Benetton). mar. to dal personaggio, non certo per ti, essere una soluzione per il futu- tarsi presto. Può disdettare il patto quello o da padrino al figlio di In totale fanno undici sedie Tornando alle scelte di Tron- il tipo di rapporti che ha con ro. Ma Mediobanca è una strana di sindacato di Hdp (Corriere del- quell’altro. sero piuttosto individuare la logi- occupate sulle quindici che arre- chetti Provera, l’indicazione di l’amico Tronchetti Provera. La bestia, dove bisogna misurare gli la sera, Fila, Valentino..): cerchi Ma la presenza di Fausti e Sa- ca manageriale delle scelte effet- deranno la sala riunioni del consi- Luigi Fausti e Pierfrancesco Sa- sintesi più efficace del legame tra equilibri, contare le azioni e tesse- qualche alleato e licenzi, come desi- viotti, ex top managers della Co- tuate da Tronchetti Provera. glio Telecom. Una sala che, co- viotti, rispettivamente ex presi- i due è costituita dal calcistico or- re solide alleanze, soprattutto col dera da tempo, Maurizio Romiti. mit, indica che c’è materia su cui Ogni riflessione va però precedu- m’è noto, sarà ubicata a Milano dente ed ex amministratore dele- ganigramma dell’Inter: presiden- management, se si vuole mettere Non piangerebbe nessuno e per riflettere anche per coloro i quali, ta dalla lista completa che verrà essendo già stato deciso il traslo- gato di Comit, ha sorpreso qual- te Moratti, vicepresidente Tron- mano nelle segrete stanze che furo- Romiti non vale nemmeno l’artico- con spirito poco salottiero, voles- sottoposta al gradimento dell’as- co della sede ufficiale da Torino. che osservatore. Della coppia, che chetti. no di Cuccia. La Fiat è pienamente lo 18 dello Statuto dei lavoratori. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 19.36 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 17 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 17

pre i vetri della finestra - 62 Proprio della guerra - 64 Dato alle fiamme - 65 Perso- nal Computer - 66 Terrazzo coperto chiuso da vetrate

VERTICALI 1 Pieni di saggezza - 2 Colui il quale - 3 Istituto Mobiliare Italiano - 4 Misuratori di... luce - 5 Andata alla romana - 6 Le vocali di troppo - 7 La città sede dell'ulti- mo G8 (sigla) - 8 Volgarità, meschinità - 9 Il simbolo del sodio - 10 Condimenti per carne e pesce - 11 René regista di "A me la libertà" - 12 Sindacato Lavoratori Autostrade - 13 E' gestito dalla Sisal - 14 Il monte dell'arca di Noè - 15 Intrecci di Questo filo spinato - 16 Est-Nord-Est - 19 Sensa- ragazzo, in zione di costrizione tipica degli attacchi realtà, vuole di cuore - 20 Tiranni - 23 Parti di poesie navigare in - 24 I premi vinti da una squadra sporti- Internet per va - 25 Il rugby - 26 Prossimi... all'aldilà - entrare nel sito 27 Jean-Baptiste Camille pittore paesag- di una brava gista francese - 30 Planning Information attrice, & Forecasting Unit - 31 Immortalate - interprete 32 Irsuta, ispida - 33 Fuori dalle norme... anche di alla latina - 34 Umberto autore di "Il recenti opere nome della rosa" - 35 Devoti... eccessivi - cinematografi- 38 Le isole con Vulcano e Stromboli - 39 che di successo. Ciarlano in centro - 40 In mezzo al Bel- Chi è? ORIZZONTALI me a me - 28 Il Land tedesco con Wiesba- 42 Coda di cavallo - 43 Si può iniziare gio - 41 Un settimo di XIV - 44 Leslie del 1 A... significa "nel modo peggiore" - 7 Il den - 29 Fu presieduto anche da Roma- diffondendo nell'aria nuvole di antrace - Anagrammate film "Un americano a Parigi" - 50 Sfocia le parole nome di Paoli - 10 Allontanare - 17 Ini- no Prodi (sigla) - 30 E' stato recentemen- 45In mezzo alla Manica - 46 Sigla di nel mare di Azov - 51 Indicativo (abbr.) ziali di Hitchcock - 18 Un attrezzo mec- te assegnato all'ONU e a Kofi Annan - 35 Oristano - 47 Lo sceneggiatore cinemato- evidenziate - 52 Interno in breve - 54 Il mal sottile in (DOMENICA canico del boscaiolo - 20 Decalitro in Movimento che effettua attentati con gas grafico che faceva coppia con Scarpelli - sigla - 55 Il 1055 di Cicerone - 56 I bison- breve - 21 Sophia del film "La ciociara" - nervini o con batteri - 36 Colpetto nella 48 Attivo (abbr.) - 49 Può essere geniale - LINK) per ti della strada - 57 Starnazza sull'aia - 60 trovarne il 22 La effettua il medico a domicilio - 24 porta - 37 Così il Pentagono definisce le o balzana - 51 Dopo - 53 Ammiratori... Sigla di Enna - 61 In gennaio e in marzo Lo usa la massaia per sbucciare - 26 Insie- stragi di civili sotto i bombardamenti - estasiati - 58 Si dice rifiutando - 59 Co- nome e - 63 Quarta nota musicale. cognome.

Non è per la fretta,

non è per un woquini.it pericolo incombente, eppure hanno due secondi per sparare. Chi sono?

Le definizioni di questo gioco sono relative all’at- di Renato il Dorico L'abnegazione è il vero miracolo da cui derivano tore il cui cognome appare scritto nella griglia. tutti i cosiddetti miracoli. Inserite nello schema le parole elencate, rispet- LA MOGLIE Ralph Waldo Emerson tando lunghezza ed incroci. Poiché c’è sempre chi la mette su, si rivolta allorché “non ne può più”, AL CAPONE - BRONX - CORLEONE perciò, chi se la vuole conservare, DE PALMA - GOLDEN GLOBE - NEW YORK deve in casa la frusta adoperare. OGGI SPOSI - OSCAR - ROBERT L'abnegazione ci permette di sacrificare gli altri TAXI DRIVER - TORO SCATENATO senza alcuno scrupolo. ACQUISTANDO UN ABITO George Bernard Shaw E’ splendido e vivace ORIZZONTALI e siccome la tinta mi sta bene 1 Ne ha vinto uno nella sua carriera (6,5) - 5 Il protagonista di prenderlo senz’altro mi conviene… del nostro gioco (2,4) - 6 Il suo nome di battesimo (6) - 10 Il invece quello a scacchi non mi piace! L'abnegazione, se contraria al buon senso, non è film del 1976, diretto da Scorsese, che gli diede grande tanto una virtù quanto un vizio spirituale. notorietà (4,6) - 11 Il film con cui vinse il secondo Oscar Margaret Deland (4,9) - 12 Lo diresse in "Ciao America" (2,5) ABUSI NELLE CARCERI VERTICALI Non è, dicono, il tempo di una volta; 2 Il suo film di esordio (4,5) - 3 La città in cui è nato (3,4) - 4 L'abnegazione non è una virtù: è soltanto l'effet- Ne ha vinti due (5) - 7 Il personaggio che ha interpretato ne eppure, oltrepassando ogni misura, "Gli intoccabili" (2,6) - 8 Il Vito giovanile che ha interpreta- risulta che vien spesso il detenuto to della prudenza sulla furfanteria. to nel "Padrino parte seconda" (8) - 9 Il film con cui ha battuto addirittura. George Bernard Shaw esordito nella regia (5).

Dilbert I Peanuts

Get Fuzzy Robotman Colore: Composite ----- Stampata: 28/10/01 01.04 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 18 - 28/10/01

18 domenica 28 ottobre 2001

13,25 Tg2 Motori RaiDue Sci, la Dorfmeister vince in casa il gigante d’apertura 14,00 Diretta Stadio ItaliaSette L’austriaca ha preceduto la svizzera Nef. Silke Bachmann, settima, migliore azzurra 15,00 Calcio serie A Tele+ SOELDEN (Austria) Migliaia di tifosi im- gigante e terza la francese Regine Cava- affinare tecnica e rapidità nei cambi di dire- pazziti, in una giornata di splendido sole, gnoud che ha lo scettro del supergigante. zione. «Davvero niente male su una pista 15,00 Calcio serie A Stream hanno festeggiato sul ghiacciaio Rettenba- Per le azzurre è stata una prova dignitosa. difficile e dove nella prima manche ho trova- ch di Soelden, a 3.000 metri di quota, il La migliore - settima - è stata l'altoatesina to un fondo già molto segnato». 16,00 Scherma Mondiali Eurosport trionfo della campionessa locale Michaela Silke Bachmann. Poi - su un tracciato non Subito dopo Isolde, 17ª è invece arrivata Dorfmeister (nella foto) che ha vinto il gi- facile con neve poco dura ma con un bel Karen Putzer, vicecampionessa del mondo 18,00 Tennis Atp Basilea, finale Eurosport gante di apertura della coppa del mondo muro prima dello sprint finale in falsopiano in gigante, che pure nella prima manche ma che ha soprattutto stroncato la serie - in classifica per le italiane c'è la gardenese aveva chiuso, nonostante un brutto errore 18,10 Novantesimo minuto RaiUno ininterrotta di sei vittorie della bella svizzera Isolde Kostner con un buon 16˚ posto. Solo sul muro, con un bel sesto posto che lascia- Sonja Nef in questa disciplina che durava, 29ª dopo la prima manche, più sicura e va aperta la porta a tante speranze. «L'erro- 20,00 Calcio Udinese-Fiorentina Stream mondiali compresi, dal 19 dicembre scor- decisa nella seconda avendo a disposizione re che ho fatto ad una porta nella prima so. Alla fine un podio eccellente con tre un tracciato dal fondo immacolato, Isolde manche mi ha condizionato. La pista non 20,30 Basket serie A1 RaiSportSat campionesse del mondo: prima Dorfmei- ha fatto molto più di un buon allenamento era semplice e nella seconda discesa ho ster campionessa di libera ai mondiali di St. come invece pensava alla vigilia. Lei è regi- avuto paura di sbagliare - ha commentato 24,00 Calcio Premier League Tele+Nero Anton, seconda Nef detentrice del titolo di na della velocità e il gigante le serve per Karen - ed ho sciato con il freno tirato».

palla a terra Delvecchio-Totti ambo vincente QUEI CALCIATORI CHE VINCONO Nel secondo tempo Roma subito in vantaggio, sigillo finale del capitano SEMPRE NELLA VITA DARWIN PASTORIN

Pino Bartoli giocatori, soprattutto quando dicono cose intelli- genti, escono dal loro limbo per confrontarsi con i Iproblemi quotidiani, diventando veri e propri ma- ROMA Regola numero uno. A volte estri di pensiero. Le loro parole arrivano a un pubbli- nel derby vincono perfino i favoriti, co numeroso: sono loro a fare tendenza. Alessandro come la Roma ieri sera. E regola nu- Baricco ama ricordare un episodio: Guardiola, totem mero due. La prima volta non è ugua- del Barcellona ora al Brescia di Mazzone, segnalò, un le per tutti, chiedete a Zac e poi senti- giorno, il suo libro preferito. Ebbene, quel libro finì, te Negro. Ossia un debuttante vero e nel giro di pochi giorni, in testa alla classifica dei uno artificiale. Costruito. Obbligato a volumi più venduti. Noi dobbiamo ascoltare Damia- cambiare numero, faccia e vita perché no Tommasi, centrocampista della Roma e calciatore il derby ha fretta. Brucia tutto e subi- che meriterebbe il Pallone d'Oro per il suo impegno to. Ma soprattutto non perdona il pas- civile, per quel suo dedicarsi, quotidianamente, a chi sato. Anzi, coi ricordi ci vive. Li centel- lotta e soffre. Prima del derby ha detto: «Quando lina come calici di Moet Chandon. finirà la guerra in Afghanistan, sono pronto ad anda- Non è diverso da tutto perché «può re a giocare a Kabul per portare un messaggio di succedere di tutto». O perché la palla fraternità». Tommasi non è nuovo a iniziative del ci rotola più rotonda che altrove. genere: ha aderito al progetto «Giochiamo per la pa- È che ci sono due squadre e 75mi- ce», cioé la costruzione di impianti sportivi nella ex la persone accanite da millanta anni Jugoslavia, si è battuto contro la pena di morte e la nella beata illusione di fermare il tem- tratta dei giocatori-bambini, commentando l'intervi- po e giocare sempre la stessa partita. sta di Oriana Fallaci sul “Corriere della Sera”(”La Coi suoi eroi e i suoi asini: tendenzial- rabbia e l'orgoglio”) ha sospirato: «Noi dobbiamo mente fotocopiati e rivisti. Così il gol sventolare la bandiera dell'uomo», è andato in Kosso- di Delvecchio, dopo un primo tempo vo, è vicino a Gino Strada e a tutti gli eroi di Emercen- passato a spingere e tirare come muli cy, ai giornalisti sportivi lancia questo invito: «Creia- in venti metri di campo. Roma col mo una cultura sportiva che sappia accettare la scon- pallino, ma senza il coltello per affon- fitta», davanti ai fenomeni di razzismo non ha avuto dare. Lazio miope: nella sua metà ROMA 2scacchi, butta via il fioretto e impu- timore nel dichiarare: «Mi vergogno di questo cal- campo ha la vista al laser, alza un gna la clava. La Lazio non può perde- cio». Così si comportano le persone perbene, quelle muro e spegne il miglior attacco a LAZIO 0re, soprattutto non può andare a nan- che, pur nell'apogeo della gloria, non dimenticano nord dell’equatore. Più avanti nebbio- na senza pensare che andare a Nantes chi non ha un pezzo di pane, chi è solo, abbandonato, lina e poco più. ROMA: Antonioli 6.5, Zebina 65, Samuel 6, Zago 6, Cafu 6, Tom- dopo una sberla così sarebbe tragica. emarginato. Sul suo sito personale, troviamo scritto: Tre quarti d’ora così, allora, con masi 6.5, Emerson 6, Lima 6.5, Candela 7, Totti 6.5, Batistuta 5.5 E allora tira fuori tutto. Birra e «Disturbando Martin Luther King mi sento di dire Zac che mangia la faccia a Cesar e il (’46 Delvecchio 7.5) fantasia. Favalli (57’) scende sulla de- che anche io ho un sogno... Vedere due squadre insie- telecronista di Stream in autogol cla- stra e porge a Crespo, che si è tolto la me al centro del campo, vincitori e vinti ugualmente moroso e imperdonabile («Domani si LAZIO: Peruzzi 6.5, Stam 7, Nesta 6, Favalli 5.5, Negro 5 (65’ maschera protettiva e ha gli occhi sereni, salutare il pubblico al triplice fischio come si celebra l’anniversario del sacrificio Castroman sv), Mendieta 6.5 (61’Stankovic sv), Giannichedda 6, iniettati di sangue. L’argentino aggan- usa in qualsiasi teatro alla fine dello spettacolo; senti- del tifoso Vincenzo Paparelli»: pre- Cesar 5, Liverani 5.5, Crespo 5, C. Lopez 6 (78’Inzaghi sv). cia al volo e colpisce in mezza rove- re un allenatore arrabbiarsi col suo attaccante cascato- go?). E poi l’immaginazione che si fa sciata. Antonioli non ha scelta, deve re; vedere uno stadio disertato dalle forze dell'ordine atto. Un tiro di Candela, un altro di ARBITRO: Cesari di Genova, 6 fare un miracolo. Gli riesce, poi con perché non servono». Giocatori così vincono sul cam- Totti, campanelli d’allarme per Peruz- un colpo di reni allontana la palla. po e nella vita. Giocatori così ci aiutano a superare i zi. Poi, appunto, l’ottavo gol di Del- RETI: 50’ Delvecchio, 93’ Totti Non abbastanza per chiudere il con- momenti di crisi nel nostro mestiere. vecchio alla Lazio. Sempre a segno to, ma a quello ci pensa Lopez, che Ci sembra di rivedere il dottor Socrates, asso del nelle ultime cinque partite contro i NOTE: ammonito Lima pasticcia, perde il tempo e si becca sul Brasile, del Corinthians, del Flamengo e, malgrado le biancocelesti. Per questo, quando è muso tutta la rabbia di Negro. ombre e le luci, della Fiorentina. Fu lui a inventare la salito dalla scaletta all’inizio del secon- Zac spreme la panchina, entrano “democrazia corintiana”, cioé la prima squadra gesti- do tempo, la gente giallorossa ha capi- Stankovic, Inzaghi e Castroman. Ca- ta dai calciatori, in maniera collettiva. Fu lui,a Firen- to. Un sacrificio mica da ridere, Bati è ri. Il miglior difensore del mondo si gio giallorosso non è quello di una pello non fa una piega, anche perché ze, ad andare nei circoli operai a parlare di uguaglian- rimasto negli spogliatoi con una con- poteva battere solo così. Nesta si gira verginità persa: è uno schianto secco. la Roma non molla e gioca come se za, di Antognoni, ma anche di Gramsci e Marx, a trattura ai flessori e un nervosismo da e guarda la palla andare via col roma- È una vocina che dice ancora lui, an- fosse sotto. Attributi. Orgoglio. Cose sostenere la candidatura di Lula, leader del Partito dei cavallo il giorno del Palio. nista: nei suoi occhi si legge solo terro- cora Delvecchio. buone dal mondo giallorosso. Lavoratori, fu lui a spiegare la differenza, anche nel Ma Delvecchio è proprio e sem- re. Senza farsi illusioni, però. Lo sa L’ultima, poi, è strepitosa. Lima variegato mondo del pallone, tra arroganza e libertà, pre lui, l’uomo derby. Così raccoglie Delvecchio colpisce senza nem- Capello, lo sa Sensi, lo sa la mezza pennella da sinistra, anche i mediani potere e giustizia. a sinistra un invito di Emerson e si meno guardare Peruzzi, si è già sfilato tribuna Vip (quella giallorossa) che a volte sono poeti. Totti ci mette la E ora persino il grandissimo Pelé non ha dubbio: porta via Nesta. L’Alessandro bianco- la maglia e corre verso la curva sud. da un paio d’ore stringe mani e maga- zucca, spinge dentro e fa impazzire la «Sono pronto a mettere a disposizione la mia popola- celeste lo rincorre e gli si para davanti, La Lazio non prendeva un gol dal 22 ri qualcuna la vorrebbe stritolare. La Sud. La notte romana cerca inutil- rità per porre fine alle guerre». Ed è questo il suo gol, Scontri tra laziali e polizia, in alto Sabrina Ferilli in curva sud ma scivola e Delvecchio lo taglia fuo- settembre, ma il rumore del vantag- partita smette di essere un balletto di mente di proseguire. tra più di mille, più bello.

ESTRAZIONE DEL LOTTO Perquisizioni preventive della Digos nel pomeriggio e scontri tra ultrà e forze dell’ordine prima e dopo la partita: 3 arrestati, 5 denunciati BARI 36 30 19 75 90 CAGLIARI 56 48 7 23 28 FIRENZE 58 66 10 87 64 Scontri in curva Nord e la Ferilli tifa in curva Sud GENOVA 85 7 46 89 34 MILANO 32 49 87 3 26 NAPOLI 57 64 52 71 58 Aldo Quaglierini state scaramucce fuori, all'entrata, tra ul- ti. Incuranti o ignari dell’accaduto i gial- gente in mezzo alle strade, il milione del no la testa con un cappello fatto con il trà e forze dell'ordine. Gli incidenti si lorossi tirano fuori striscioni inneggianti Circo Massimo, un'eternità; dall'altro la- giornale, il ricordo di un periodo storico PALERMO 46 77 21 15 8 spostano fin sulle scale, poi sugli spalti. al loro orgoglio. Gli altri sventolano ban- to, un bel campionato rovinato dalle po- che si chiuse definitivamente proprio ROMA2558197167 ROMA Ci si aspettava uno scontro di Gli agenti entrano nello stadio e vengo- dieroni. In curva Sud spunta un sibillino lemiche e dagli scontri con la tifoseria, con quella morte, con quella tragedia. La TORINO 66 43 88 45 14 striscioni, magari con la Ferilli protago- no bersagliati. Intorno a loro, il vuoto. “Eccomi”, le immagini televisive svelano poi Veron, Nedved, un secolo fa, ormai; morte che arriva allo stadio. VENEZIA 73 72 54 84 85 nista ed invece verso le 19 arrivano gli Scoppia un petardo, c'è un fuggi-fuggi, l’arcano: è Sabrina Ferilli che per rivendi- tutto corre veloce su questi prati, adesso In fondo il derby è una partita spe- echi di scontri e in curva Nord vanno in la folla si schiaccia verso il basso, perico- care la sua fede romanista, passata ai i cuori e gli occhi sono proiettati su altri ciale, vincerlo influisce sul morale ecco- onda scene di ordinaria guerriglia. La losamente. Dalla Sud alla Nord si urla raggi X durante la settimana, ha scelto di temi, altri traguardi. Stasera all'Olimpi- me. Eppure, oggi tutto sembra diverso. I NUMERI DEL SUPERENALOTTO miccia sembra sia stata innescata da di- contro i carabinieri: mestiere schifoso, abbandonare la tribuna dei vip per un co si parla di altro. C'è una Roma che è Gli animi faticano a scaldarsi, le due tifo- JOLLY verse perquisizioni preventive operate dicono. Sostenitori laziali e romanisti si “salvifico” bagno nel catino più gialloros- partita al ralenti e c'è la ribalta interna- serie si scambiano rituali bordate di slo- 25 32 36 46 57 58 73 dalla Digos nel pomeriggio: sequestrati applaudono tra di loro: inquietante soli- so dello stadio. Due tifosi giallorossi fer- zionale che potrebbe togliere provinciali- gan, ma tutto sembra sotto traccia, quasi Montepremi L. 23.033.433.660 coltelli, un’ascia e stupefacenti che han- darietà. Poi, per fortuna, torna la calma, mati perché in evidente stato di ebbrez- tà ad un ambiente non abituato a vince- soffocato da altri avvenimenti. Entrano no portato all’arresto di un tifoso laziale. la polizia si allontana. E si forma una za, un terzo per invasione di campo. re; e di là c'è un avvio disastroso, un le squadre. I laziali: “Totti pallone bo- Al 6 L. 69.722.585.000 La notizia arriva fin sulle gradinate dell' strana alleanza tra tifoserie rivali. Ma, Un carrello a forma di scudetto che tentativo di risalire la china ripartendo ro”. I romanisti: “Il tanfo del porcello vi Al 5+1 L. 20.088.336.700 Olimpico. In curva Nord, nel luogo riser- all’uscita dallo stadio, un gruppetto di scivola sulla pista di tartan è l'unico se- proprio da qui. E poi c'è il ricordo di richiama al paese”. È finita la strana alle- Vincono con punti 5 L. 138.200.700 vato ai tifosi biancocelesti, tutto sembra ultà biancocelesti fa a tempo a lanciare gno della stagione appena trascorsa. So- Paparelli, il ricordo di un tempo in cui le anza, comincia la partita. E a Roma si è Vincono con punti 4 L. tranquillo. Poi improvvisamente, esplo- un sampietrino contro una gazzella dei no passati soltanto quattro mesi ma sem- famiglie andavano allo stadio a piedi, festeggiato tutta la notte, quasi come per 1.260.300 dono gli scontri. In realtà ci sono già carabinieri. E tre di loro vengono ferma- bra un'eternità: la vittoria sul Parma, la con il pranzo sotto braccio e si copriva- un nuovo scudetto. Vincono con punti 3 L. 30.500 Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 22.38 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 19 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 lo sport 19

MONDIALE KART La pista si asciuga e Schumacher La Fortitudo contro Carlton Myers: prima volta da ex rimane a secco: niente pole Basket, oggi a Bologna la bandiera della Skipper torna da avversario con Roma

flash Myers contro la Fortitudo. Myers a Bologna da avversario, e Myers torna per giocare contro la sua Fortitudo, che si è raccolto più cazzotti che carezze. Un’epoca di grandi sogni e Cambia il tempo e Michael Schumacher per la prima volta dopo sei anni non contro la Virtus. Con la arrotolato addosso come una bandiera. Le statistiche dicono grandi delusioni che Myers ha aperto e chiuso, arrivando da scivola al 22/o posto nelle qualifiche della Virtus, anzi. La tumefatta e stordita Wurth Roma che non che ne è diventato il migliore della storia (punti, presenze, Rimini (via Pesaro) e partendo per Roma. finale del mondiale kart. Il tedesco, che nelle trova l’uscita dal suo labirinto. Sì: oggi al Paladozza di piazza medie) in Italia e in Europa. Passerà del tempo, prima di Un rarissimo caso di matrimonio perfetto tra una squa- libere aveva ottenuto il miglior tempo, è stato Azzarita si recita l’impossibile. Il capitano che entra sui legni trovarne un altro così dirompente nell’albo d’oro dell’Aquila. dra e il suo simbolo, almeno dal punto di vista del destino. il più veloce del suo gruppo che ha girato con nobilitati dal Barone Schull, il suo grande fratello biancoblù, Ma i numeri come al solito sono reticenti. Non possono Perché ora la Skipper è tornata a navigare col vocabolario di la pista bagnata per la pioggia. Ma quando il con un’altra canottiera addosso. In pochi l’avrebbero immagi- raccontare le sue battaglie da Don Chisciotte coi garretti di una volta: umiltà, grinta, lavoro. E Roma se la passa pure secondo gruppo di piloti ha affrontato le prove nato, uno così era nato per chiudere con la Effe addosso. E gomma, le finali scudetto perse d’un soffio (4, una vinta), le peggio. Skipper-Wurth, allora, ricordando che Myers non è la pista si era asciugata e quindi tutti sono ancora meno lo avevano detto: prima o poi poteva succedere, tante sconfitte che bruciano tutt’ora come lava sotto alla cene- stato solo il capobranco della Fortitudo. L’idolo della Fossa dei risultati più veloci del tedesco della Ferrari. perché lo sport è vita e non favola. re. Per non dire della rivalità atroce contro i cugini bianconeri, Leoni che oggi lo accoglierà come un faraone. È stato “la” La pole position è andata all'italiano Così, l’ottava giornata del campionato di basket che a Myers e alla Fortitudo hanno dato non solo dispiaceri e Fortitudo, quella che è caduta cento volte e si è sempre rialzata. Vitantonio Liuzzi, leader del mondiale. 2001/2002 diventerà famosa come l’allunaggio degli america- filo da torcere, ma una ragione per esistere e continuare a Anche solo per finire in piedi. Perché c’è modo e modo non Schumacher ha comunque dimostrato di non ni negli anni ‘60. Il cartellone della giornata è solo un pretesto lottare. La metafora è quasi biblica: da quando la società di solo di vincere, ma anche di perdere. aver perso nulla del suo talento sul kart. per celebrare questo incontro che sa già di malinconia. Seragnoli si è seduta alla mensa dei ricchi, sotto ai cesti, ha s.m.r.

la giornata in pillole

Un derby d’Italia col silenziatore – Russia, Spartak campione per la sesta volta di fila Lo Spartak Mosca ha conqui- Finisce 0-0 la sfida tra Juve e Inter. L’unica emozione un palo colpito da Zambrotta stato ieri il suo 9˚ titolo (sesto consecutivo) vincendo 3-1 contro il San Pietroburgo nel- Marzio Cencioni JUVENTUS 0 la 29ª giornata di campionato. INTER 0Riflettori su Milan-Bologna – Rugby, capitano Viterbo TORINO Mai fidarsi delle etichette. muore in un incidente Il derby d’Italia, come viene pom- JUVENTUS: Buffon sv, Tudor 6, Thuram 6,5, Brescia-Venezia, con Baggio? Domenico Gasparini, 28 anni, posamente chiamata Juve-Inter, Montero 6 (1’ st Birindelli 6), Pessotto 5,5, Zam- capitano del Rugby Viterbo, altro non è che un derby di sbadi- brotta 6,5, Tacchinardi 6, Davids 6, Nedved 5,5 La nona giornata della serie A offre al Chievo capoli- squadra del campionato di se- gli. Non che i giocatori dormano, (43’ st Zenoni sv), Trezeguet 5, Del Piero 6 sta la possibilità dell’allungo. La squadra rivelazione rie B, ha perso la vita la notte anzi. Di ardore in campo ne met- del torneo, prima con 16 punti, riceve al Bentegodi il scorsa in un incidente strada- tono pure troppo ma, forse pro- INTER: Toldo 6, J. Zanetti 6,5, Cordoba 6, Mate- Torino che ha incamerato 4 punti (dei 6 totali) nelle le avvenuto nei pressi del ca- prio per questo, la gara è bloccata razzi 6, Gresko 6, Dalmat 7, Di Biagio 6 (44’ st ultime due gare. La partita più “nobile” è quella del poluogo. e non decolla. La grande sfida si Farinos sv), C.Zanetti 6, Guly 5 (16’ st Simic 6), Meazza tra il Milan (14 punti) e Bologna (13). Terim, riduce in un’infinita sequenza di Kallon 5,5, Ventola 5 (32’ ST ADRIANO SV) smaltita la sbornia post-derby, non è tranquillo: «Il – Pallanuoto, Pescara con 4 piccoli duelli in mezzo al campo, Bologna è una squadra importante, in grande forma, stranieri. Reclamo Roma una moltitudine di “gabbie” da ARBITRO: Braschi di Prato 7,5 che pratica un bel calcio e che merita la posizione in Nel campionato A/1 di palla- cui la palla esce raramente. In un classifica che ha conquistato. Dai miei mi aspetto nuoto il Pescara, che per la mare di caos la tattica va a farsi NOTE: ammoniti Materazzi, Di Biagio, Cordoba, maggior grinta, voglia di vincere e concentrazione». prima volta è sceso in vasca benedire: due squadre allo spec- Zanetti e Tacchinardi Sicuro il forfait di Albertini. con quattro stranieri, ha scon- chio, preoccupate più di coprirsi Nel Brescia che riceve il Venezia dovrebbe esserci fitto la Lottomatica Roma 5-4. che di offendere. anche Roberto Baggio. Dopo le diagnosi pessimisti- A fine partita la Roma ha co- Lippi e Cuper se la giocano a che dei primi giorni della settimana. il Codino potreb- munque presentato agli arbi- scacchi. Ad ogni mossa c’è un im- be essere la vera sorpresa. «Per Baggio - dice Meni- tri riserva scritta per protesta- mediato spostamento di pezzo. Il chini, che anche oggi sostituirà Mazzone sulla panchi- re contro il club abruzzese centrocampo vive sulla doppia sfi- na lombarda - decideremo all'ultimo momento, an- che, utilizzando una sentenza da Cristiano Zanetti-Davids e Tac- che se il giocatore si è detto pronto». Le altre gare, del Tribunale di Pescara, ha chinardi-Di Biagio, nessuno dei tutte con inizio alle 15, sono: Lecce-Atalanta, Par- mandato in acqua anche lo quattro ingrana la marcia in più. ma-Verona, Perugia-Piacenza e Udinese-Fiorentina. spagnolo Hernandez. Analoga Più colpi proibiti che idee e lo spet- riserva è stata presentata dal tacolo ne risente. Brescia, coinvolto come la Ro- Per vibrare lo spettatore confi- ma nel girone C della prima da nei calci da fermo. Da una puni- fase del campionato. zione di Dalmat la palla filtra in Luca Campedelli, il presidente del Chievo: «L’azienda è una cosa, la squadra un’altra» area fino al destro di Cordoba che – Ciclismo, Firenze-Pistoia conclude alto (15’), da un corner O’Neill vince contro il tempo di Del Piero Zambrotta colpisce di L'australiano Nathan O’Neill testa e centra la traversa (30’). Per Il pallone non mangerà il pandoro ha vinto la 16ª edizione della il resto “palla lunga e pedalare” Firenze-Pistoia, gara a crono- nella speranza che qualche caram- metro per professionisti di ci- bola favorisca gli attaccanti. LO Francesco Luti to dei panettoni, scopri un ragazzo che, a to se lo portò via, e a 23 anni mi ritrovai clismo. “schema” per poco non riesce al- 33 anni ha già molto da raccontare. Alla tra le mani la responsabilità della Paluani l’Inter all’ultimo minuto del recu- buona, come quando scappa dalla tribuna e del Chievo, la sua passione più grande. – Il 58˚ Open d’Italia di golf pero del primo tempo: sponda di VERONA Troupe televisive da mezzo mon- d’onore del Bentegodi (“Una vera tortu- Mi hanno aiutato in molti, ho accettato Giovedì scatta a Is Molas Ventola per Kallon che gira alto do, un film nel cassetto (idea di Claudia ra”), e si rifugia con gli amici di sempre consigli, ma quella frase ha sempre conti- L’Open d'Italia, giunto alla dal dischetto del rigore. Mori, molto apprezzata, pare, dal Molleg- nel borgo alla periferia Nord di Verona nuato a guidarmi nella gestione delle due sua 58ª edizione, ospiterà i mi- Poco prima della fine del tem- giato nazionale), finalmente la dovuta con- dove è nato e cresciuto, tra calcio e panet- attività». gliori golfisti della scena inter- po da registrare un colpo da fuori- siderazione di chi amministra il calcio (la toni. Eppure la tentazione di approfitta- nazionale (nonostante la pau- classe. È dell’arbitro. Braschi s’ac- sfida al Torino di oggi l’arbitra Collina, il «I confini naturali che circondano re della situazione, di “spremere” ra di attentati che ha condizio- corge che Di Biagio è a terra e che più bravo) ma a Chievo il tempo sembra Chievo ne hanno sempre fatto un qualco- il pallone deve essere enorme, so- nato molto gli spostamenti la Juve non mette la palla fuori, fermo a cinque anni fa. A quando trovare sa a sé rispetto alla città. Ci conosciamo prattutto di questi tempi… dei campioni). Sul campo di così fischia e ferma il gioco. Alla qualche rigo sulla seconda squadra di Ve- tutti, rimaniamo una piccola realtà fatta «Forse. Ma ci sono 55 operai e 600 Is Molas, a 40 km da Cagliari, ripresa consegna il pallone alla Ju- rona era un impresa, giornali locali com- di quotidianità, di lavoro. I successi della stagionali da rispettare. Ci sono buste pa- da giovedì primo novembre a ve “consigliando” i bianconeri di presi. E andava bene così. Già, perché per squadra non ci hanno cambiati». ga da onorare, e persone che ti hanno domenica 4, si contenderan- renderla all’Inter. Stessa situazio- capire questa squadra, la filosofia con cui Già la squadra, un pallino di fa- dato fiducia da tenere in considerazione. no un montepremi di due mi- ne di Rel Madrid-Roma (Zebina a è stata costruita, non puoi non passare per miglia… Con che faccia mi potrei presentare davan- liardi di lire. terra nell’azione del pareggio degli l’uomo, anzi il ragazzo, che l’ha messa in «Era il 1980, quando per puro affetto, ti a chi, da anni, lavora in silenzio in Palua- spagnoli) ma atteggiamento arbi- piedi, col cuore e parecchio cervello. mio padre si prese sulle spalle questo pic- ni, dopo aver mandato tutto all’aria per – F1, Gp Usa, la Fia ci ripensa: trale diverso. Per fortuna Braschi Luca Campedelli, grande appassiona- colo club, allora in Interregionale. Io ne un acquisto fasullo o un ingaggio miliarda- Trulli riottiene il 4˚ posto non è Krug. to di calcio inglese e tifoso interista approfittavo durante le trasferte per stare rio? Può sembrare assurdo a qualcuno, Il tribunale d'appello della Fia La ripresa si apre nel segno di (“anche oggi, non rinnego”) è il ritratto un po’ con lui. Lavorava sempre, lo vede- ma il Chievo rimane una passione, il lavo- ha annunciato l'annullamen- David Trezeguet contrastato da Marco Materazzi Paolo Cocco/Reuters Tacchinardi. L’interno biancone- della timidezza. Silenzioso, schivo fino ad vo poco, la domenica grazie al Chievo, e ai ro è un’altra cosa». to, per vizio di forma, del de- ro non trova la rete su una corre- apparire in imbarazzo, a fartici sentire, viaggi, recuperavamo». Piedi in terra e pochi voli pindarici classamento applicato il 30 zione angolata dopo angolo di Del ogni volta in cui lo si costringe ad abban- Viaggi sempre più lunghi… allora… settembre scorso nei confron- Piero ma poi centra il volto di Cri- to più di testa che di piede, i suoi nuto dopo Zambrotta non colpisce donare i panni del tifoso e a indossare «Si. In pochi anni dai confini regiona- «Al contrario. Voliamo eccome. Da ti di Jarno Trulli al termine del stiano Zanetti con una gomitata scarpini sono lindi...) e si affida ad pieno da buona posizione. È l’ulti- quelli più ingombranti di presidente del li a quelli nazionali, ma sempre con l’idea asini» GP degli Stati Uniti a Indiana- dopo l’ennesimo mischione in Adriano. Di lui si ricorderà un cal- mo sussulto. Finisce senza reti e miracolo calcistico di questo scorcio di di non strafare. Di affacciarci ad una nuo- Scusi? polis. Il pilota italiano della area. Braschi interviene come fa- cio di punizione senza pretese. per la Juve continua il digiuno di stagione, o di amministratore unico della va categoria con la curiosità di vedere se «Beh fu due anni fa, eravamo in B, in Jordan ritrova quindi il 4˚ po- rebbe un buon padre di famiglia Nel finale il pallino è nelle ma- vittorie in campionato (le soddisfa- Paluani, storica azienda dolciaria di fami- potevamo rimanerci. Tecnicamente ed cattive acque, e i tifosi del Verona come sto ottenuto in gara e che gli (suvvia, fate pace). Scatterà la pro- ni dell’Inter ma una leggerezza di zioni negli ultimi tempi arrivano glia. economicamente». sfottò ci ripetevano in dialetto che un der- era stato tolto dai commissari va tv? Di Biagio apre il contropiede bian- solo dalla Champions League...). Davanti a telecamere e taccuini, non Tema importante. by in serie A sarebbe stato possibile il gior- a causa di un pattino (asse Non c’è Montero sostituito da conero: da Tacchinardi a Treze- L’Inter ha finito di leccarsi le ferite manda in tilt l’auditel, ma se smetti di «Il pallone non deve mangiarmi il no in cui gli asini si fossero messi a vola- situato sotto il corpo-vettura) Birindelli, con il conseguente ac- guet, sponda per Del Piero che del derby. Ma i tifosi vogliono di chiamarlo “presidente”, se non lo tartassi pandoro. Mio padre lo ripeteva sempre. re… Eccoci qui. Due anni dopo. Ci siamo non regolamentare. centramento di Tudor a fianco di non arriva per un soffio. E un mi- più. Per questo fischiano. sui prossimi acquisti o sul bizzarro merca- Poi un settembre di dieci anni fa un infar- molto affezionati agli asini che volano…» Thuram ma non cambia il motivo della partita. Di occasioni se ne vedono sempre meno. Al 10’ ci prova Zambrotta (vincitore del Oggi la corsa giunta alla sedicesima edizione. Atleti americani, riservisti dell’esercito, costretti a dare forfait. E un miliardario spagnolo la farà a marcia indietro duello con Guly) ma il suo destro dal limite è largo. Cuper intravede una sofferenza sulla fascia destra e interviene sostituendo proprio Di corsa lungo i canali, a Venezia si proietta la Maratona Guly con Simic, stavolta a cambia- re posizione è Dalmat che passa dalla destra alla sinistra. Il france- Roberto Ferrucci vedere questi qui in canottiera cor- dopo l'altro i paesi della Riviera: entra nella zona portuale, da cui thon è diventata una delle più im- luto per un progetto di Eemergen- se avrà le sue giocate migliori (no- rere a perdifiato incitati da comiti- Fiesso d'Artico, Dolo, Mira (km si esce dopo circa 2 km. Inizia qui portanti al mondo, tanto da riva- cy. tevole un colpo di tacco in didim- ve di giapponesi accanto al campa- 10) e Oriago. Poi Malcontenta la parte più spettacolare e unica leggiare direttamente con quella La seconda, decisamente più pegno) proprio da quella parte. VENEZIA Nemmeno Italo Calvino nile di San Marco. O ancora, vede- (km 20) che porta alla zona indu- della gara, in cui si corre sul lastri- di New York. E a proposito di bizzarra riguarda Diego Bardon, Materazzi, Di Biagio e Cordo- nel suo “Le città invisibili” aveva re la gente seduta ai tavolini dei striale di Marghera, superata rapi- cato, a pochi passi dalle acque dei New York. Gli organizzatori teme- spagnolo di sessant'anni, miliarda- ba finiscono sulla lista dei cattivi immaginato tanto. Una maratona bar di Riva degli Schiavoni sfiora- damente per entrare nel centro di canali. Si affronta il lungo rettili- vano di non avere partecipanti rio e appassionato di atletica che per entrate scomposte, Tacchinar- a Venezia. La gara di corsa più ti dagli atleti in lotta per la vitto- Mestre (km 25). Dopo 5 chilome- neo delle Zattere, che porta verso d'oltreoceano e invece alla fine so- tenterà di percorrere i 42 km cor- di per proteste (il “vaffa” all’arbi- affascinante e tremenda sopra le ria. tri i corridori finalmente la vedo- la Basilica della Salute. no 128 gli iscritti. Ne mancano rendo all'indietro. Cercherà di far- tro è troppo evidente per essere sue pietre, i suoi ponti, ai bordi In realtà solo gli ultimi chilo- no, adesso, Venezia ma devono A Punta della Dogana, si supe- alcune decine, costretti a rinuncia- lo nel tempo massimo di sette ignorato). Al 14’ Buffon, antici- delle sue acque. Un'idea affasci- metri si corrono dentro la città ancora percorrere i 5, interminabi- ra il Canal Grande grazie a un re perché riservisti. ore. Partirà da Stra alle 8.20 con pando Ventola su retropassaggio nante soltanto a pensarla. Figura- lagunare. La partenza avviene a li chilometri del Ponte della Liber- ponte di barche. Piazza San Mar- Ma le curiosità di quest'anno due accompagnatori al fianco an- di Birindelli, compie la prima pa- tevi a metterla in atto. Idea che un Stra, paese a pochi chilometri da tà. Probabilmente questo è il trat- co, Palazzo Ducale fino alla Riva sono due. La prima, la più impor- che loro spagnoli. Ha già corso a rata della serata. giorno è venuta ad alcuni venezia- Padova. Da lì si entra quasi subito to più impegnativo del percorso, dei Sette Martiri, dove c'è il tra- tante, riguarda la "Family Run", New York in 7h 09.32, e anche Cuper non si accontenta di ni e con quella di oggi siamo già nella Riviera del Brenta. E gli atle- quello dove la solidità psicologica guardo. A Venezia hanno vinto i una corsa non competitiva aperta Vienna, La Habana ed è solito cor- tamponare le (poche) iniziative di alla edizione numero sedici. Pro- ti corrono accanto alle ville che degli atleti viene messa a dura pro- nomi più grandi di questa discipli- a tutti e che raccogliere fondi per rere all'indietro tutte le maratone Del Piero e compagni e cerca il vate a darci un'occhiata alla televi- contraddistinguono questa zona: va, e dove, spesso, si opera la sele- na: Orlando Pizzolato e Gelindo iniziative sociali. Si corre nel cen- a cui prende parte. Una cosa è colpo in contropiede, per questo sione. la monumentale Villa Pisani, pri- zione decisiva all'interno del grup- Bordin, per esempio. tro di Mestre e si è svolta ieri: certa: lo spettacolo di Venezia, al 32’ richiama Ventola (impegna- Sarà quanto meno spiazzante ma fra tutte. Si attraversano uno po di testa. Alla fine del ponte si In pochi anni la Venice Mara- l'incasso di quest'anno verrà devo- lui, se lo godrà al contrario. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 20.57 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 20 - 28/10/01

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METROPOLIS, CAPOLAVORO ESPRESSIONISTA. ORA DISPONIBILE IN VERSIONE TECHNO Mirella Caveggia LEVINE ALLB OSTON SYMPHONY L’occasione era unica in Italia: Jeff Mills, il dj protagonista questa resa intitolata Metropolis Showing è di tale incisi- zare con la discordia questo bagliore di speranza, uno ni raggiunge vertici visivi vertiginosi e profonde sollecita- DOPO SEJI OZAWA di spicco nella storia della techno e della musica elettroni- vità da dare l’impressione che sia la composizione musica- scienziato costruisce un robot simile alla donna, pronto a zioni emotive. James Levine, direttore ca, il genio della scuola di Detroit, presentava dal vivo la le ad ispirare le immagini proiettate, tanto ne esalta la disseminare la disgregazione fra gli operai. Il risultato I detentori dei diritti si sono opposti all’idea di affidare il artistico della Metropolitan Opera sua nuova colonna sonora di Metropolis di Friz Lang. Ma potenza e la cupa luminosità. della sua presenza sarà invece una rivolta che anche in film alle serate dei disco-club; ma poi le resistenze si sono di New York e uno dei più noti l’evento non avrebbe avuto un esito tanto smagliante se Nell’ora di proiezione la musica è la protagonista assoluta, virtù del figlio del tiranno innamorato della ragazza, porte- ammorbidite dietro promessa di collegare la proposta solo direttori d'orchestra del mondo, non fosse stata inserito nell’Aula del Tempio alla Mole mentre del film, compresso e un po’ slegato nel riassemblag- rà ad una composizione del conflitto e alla pace generale. ad eventi speciali e senza profitti. Offerto l’anno scorso al dirigerà anche la Boston Antonelliana, in quel Museo del Cinema, che con la sua gio, si appanna la traccia della vicenda. Questa si stacca «Il montaggio ha raccolto le sensazioni che mi ispirato il Centre Pompidou di Parigi, applaudito a Tokyo di recen- Symphony Orchestra. Levine, 58 suggestione lievemente inquietante ogni volta ipnotizza dallo sfondo tridimensionale di una metropoli dalla orgo- film, visto e rivisto per due mesi», ha detto l’animatore te, e ora tratto in Italia grazie alla Fondazione per l’Arte anni, ha appena rinnovato fino al chi si lascia assorbire dal suo richiamo. gliosa e svettante eleganza, immaginata tanti anni fa nel della Detroit Techno, capace di maneggiare tre giradischi Sandretto Re Rebaudengo, al Museo del Cinema e al team 2008 il suo contratto con il Molti compositori hanno esercitato il loro impulso creati- nostro tempo. La domina un industriale che obbliga il insieme e una macchina supplementare. «Il progetto è torinese Xplosiva, Metropolis Showing, anche cd della ber- Metropolitan e a Boston sostituirà vo intorno a questo capolavoro del muto girato dal regista proletariato a lavorare sottoterra in un condizioni intolle- nato da una frustrazione. Perché, mi chiedevo, solo la linese Tresor, ha provato che la musica techno di Jeff Mills, Seiji Ozawa, che si trasferirà a austriaco nel 1926, due ore e mezza nella versione origina- rabili, senza diritti e senza difese. L’unico sollievo di quella musica elettronica è del tutto assente nei film di oggi?». che sembra raggelare tutte le emozioni tranne la paura e Vienna. Gli impegni di Levine a le. Un’edizione nota è quella di Giorgio Moroder del 1984, massa estenuata dal martellante turbinio di motori sem- Dopo l’esame di una serie di titoli, fra cui Blade Runner e l’aggressività, se da un lato ci lascia attoniti per la sua Boston cominceranno con la con colonna sonora disco-rock e l’inserimento di brani di pre in azione è la fiducia riposta in Maria, una ragazza 2001 Odissea nello spazio, la scelta è caduta su questo attualità, dall’altro suscita il desiderio di rivedere il film rivisitazioni bacchette stagione 2004-2005. Freddie Mercury. Ma il talento applicato da Jeff Mills in che unisce tutti nella solidarietà (Brigitte Helm). Per spez- esempio dell’espressionismo tedesco, che con le sue immagi- intero avvolto dal silenzio.

Silvia Boschero Il disco: da Gesù al dj-groove ROMA Il bicchiere di vino rosso in una ROMA Nada è tutta nel suo ultimo disco, L’amore è Il Premio Tenco mano, nell'altra il sigaro. Come sempre. E fortissimo, il corpo no, il disco di una donna «che quel volto inconfondibile, di eterna ragaz- lotta ogni giorno e non vuole niente in cambio, solo dall’A alla V: za, che a guardarlo potrebbe appartenere la certezza di esserci», come ci racconta. In ogni ad un'esordiente entusiasta. E invece no, sua piega, in ogni sua parola, in ogni suo eccesso. digitale o nostalgico? perché quello sguardo di sfida, è di una Sono Nada tutte le donne cantate in questo lavoro: donna che gli ultimi trent’anni di musica quella che grida l’abbandono dei sensi sulle note Luis Cabasés italiana li ha vissuti visceralmente: i com- punk di Meraviglioso, quella che confida un dram- promessi, chiamiamoli così, li ha combat- ma esistenziale e quella che esprime la sua particola- tuti sempre. Perché la storia di Nada Mala- rissima religiosità («più che altro una ricerca del SANREMO Tenco 2001 a cavallo tra il secon- nima è la storia di una che dalla canzone soprannaturale», come ci racconta) nella canzone do ed il terzo giorno: notiziario minimo, italiana è stata prima portata su un altare, di apertura, Gesù, dove Gesù è tutti noi quando ci senza presunzione di esaurire la materia, poi costretta ad interpretare la stessa parte, troviamo a vagare da diversi in un mondo che non con un occhio al palcoscenico e un orecchio poi abbandonata. Era il 1969 quando, sedi- ha voglia né tempo per starci a sentire. E soprattutto al foyer dell’Ariston. cenne, esordiva a Sanremo con Ma che è un disco interamente composto da Nada in piena Luis Eduardo Aute. Nel 2001 il premio tor- freddo fa. Da lì la sua fortuna e la sua libertà artistica, senza bisogno di limare le parole (e na in Spagna e va a un personaggio che è condanna, quella di una bambina prodi- qui di parole forti e dirette ce ne sono tante), sia pur contemporaneamente poeta, pittore, cantau- gio da cui tutti si aspettavano un bis (in insieme a tre personaggi importanti: l’amico Fausto tore, cineasta. Per gli spagnoli è l’uomo del- primis il suo produttore di allora, Franco Mesolella (chitarrista degli Avion Travel), Gerri Man- l’anno 2001 col Nobel José Saramago. Lui Migliacci). Dunque via con un'escalation zoli (suo compagno da tanti anni) e Pasquale Minie- dice di essere da 35 anni soltanto un curioso da far invidia: Diglielo a mà in coppia con ri, tutti insieme appassionatamente impegnati nella che svolazza come «mariposa de flor en il debuttante Rosalino Cellamare, in arte produzione. Ma anche con l’aiuto di musicisti inatte- flor». «Scambiamoci le nostre musiche - di- Ron, a Sanremo 1970, fino alla vittoria si come la grande pianista jazz Rita Marcotulli, l’al- ce - basta con la spazzatura omogeneizzata nell'edizione del 1971 con la leggendaria Il tro Avion Travel Ferruccio Spinetti al contrabbasso, angloamericana». cuore è uno zingaro assieme a Nicola di Javier Girotto al sassofono e il dj più famoso d’Ita- Sergio Cammariere. È diventato grande il Bari. lia, Claudio Coccoluto, autore di piccoli e insinuanti giovane che nel ’97 fu premiato come rivela- Poi lo strappo, la fuga. Impossibile in- groove ritmici capaci di inondare di misteriosi «di- zione. Al Tenco presenta il suo primo al- chiodare nella ripetitività sicura del palco sturbi» le ballate più toccanti. Un disco volutamente bum Dalla pace del mare lontano e fa spella- dell'Ariston una ragazza che negli anni Set- conciso - neppure quaranta minuti di musica - cru- re le mani alla platea, tarantolata dal suo tanta guardava al punk britannico come do e poetico, di una cantautrice come non ce ne swing particolare che va dal jazz al Sudame- ad una movimento musicale e culturale sono altre in Italia. Da trent'anni. rica. deflagrante. Impossibile rinchiudere nel si.bo. Cristiano De André. Evviva, è tornato sul cerchio delle parole nazional-popolari una palco con un nuovo lavoro, Scaramante. Era- piccola donna che univa il suo destino a no tre anni che non pestava il tavolaccio. quello del poeta e musicista «maledetto», Energico e tonico. misconosciuto ai suoi tempi, Piero Ciam- Donne. Ute Lemper, Laurie Anderson, Mari- pi. «La vita mi ha dato, mi ha preso, mi ha sa Sannia. La prima ti avvolge con la sua steso», canta Nada nel suo nuovo disco presenza, la seconda dice di essere stufa del- (L’amore è fortissimo e il corpo no) il disco la tecnologia, ma sul palco è la più digitale, della liberazione, il disco che aveva sempre la terza è proprio «lei». voluto fare la «ragazza contro» della musi- Vi ricordate la Sannia ca italiana: parole e musica sue, produzio- della tv in bianco e ne- ne elegantemente jazzata, etichetta indi- ro? U-gua-le, con una pendente (Storie di Note), la sua voce ca- voce eccellente. vernosa che pervade il tutto. Sergio Endrigo. D’ob- «I critici hanno sempre cercato di tro- bligo la citazione. Rice- varmi una collocazione, e non ci sono mai ve l’abbraccio di tutti, riusciti. Forse perché sono una persona ma non si sbilancia sul- che non ha mai l’interpretazione che gli bluffato, che non è piaciuta di più. Però ha mai seguito una Jannacci che canta sen- moda, una tenden- za musica Io che amo so- za. Ma tutti hanno lo te gli fa sobbalzare il provato a collocar- cuore. mi in qualche luo- Enzo Jannacci. Spot go, anche i miei concentrati, giacca ros- produttori. Ricor- sa e pantaloni neri, silen- do di un giorno, zio assoluto: «Come per- quando un produt- sone riunite in piccoli tore mi disse se potevo cambiare una frase Nada oggi gruppi che guardano su di una canzone. Era “tu sei la mia morte”, e, sopra, nel cielo trapuntato di la ritenevano troppo forte come afferma- qualche anno stelle, anzi di bombe in- zione. Ecco, ora basta, non voglio mai più fa con Dario Fo telligenti; come persone trovarmi in una situazione del genere. So- A destra, riunite in piccoli gruppi no io che quando torno a casa mi guardo una vignetta che non hanno più nes- allo specchio». di Sergio Staino suno a cui rivolgersi a Una posizione non sempre comoda, meno di un dio che fu per la quale si rischia di pagare un il movimento glamour, ma dopo un po’ no proposto in versione pop-punk anche degli eserciti, così poco coerente» (da prezzo... cominciai a preoccuparmi per il vuoto cre- la tua «Amore disperato», gli Alma- Come gli aeroplani). Altroché. Per tanti anni sono stata fuo- scente. Poi per fortuna è arrivato Prince. megretta che recuperano Tenco. Bruno Lauzi. «Sono anticomunista e samp- ri dal giro, sono stata ferma, non ho fatto Bimba prodigio, punkettara, Lo vidi in concerto a Milano e fu folgoran- Che succede? Mancanza di inventi- doriano», dice. Come interprete è grande, soldi. Ho sofferto, ho sofferto quando ad te, mi sembrò che Jimi Hendrix si fosse va? mantiene qualche piccolo livore di catego- esempio nessuno si è accorto che avevo elettronica, jazzista, cantautrice... reincarnato! Certo, gli anni Ottanta sono Purtroppo credo di sì. Mancanza di ria, non c’è più parlando di politica e foot- realizzato dei dischi con le canzoni di Ciam- stati anche l’inizio di un’epoca in cui qual- idee, e anche mancanza di bravi autori co- ball. Gli anticomunisti, caro Lauzi, non ser- pi. Allora non interessava a nessuno, vole- trent’anni di musica italiana cuno, grazie alla televisione, iniziava a lavo- me c'erano una volta. Per fortuna più passa vono e i doriani navigano in cattive acque. vano solo che facessi la stessa canzone, quel- rare sulla mentalità degli italiani con uno il tempo meno mi propongono di interpre- Antonio Silva. Fa la parte del bravo presenta- la che mi aveva dato il successo. Non mi raccontate da una ragazzaccia scopo ben preciso... i risultati si vedono tare canzoni, tanto non mi piacciono quasi tore, ironico, puntuale, elegante, anche con- dimenticherò mai quando un discografico oggi. mai. E soprattutto non mi piacciono que- fidenziale nel suo approccio col pubblico. mi disse: ah Nada, l’ingovernabile!. A proposito di televisione, come ve- sto tipo di operazioni di recupero. Credo Insomma ci sguazza bene. Come si dice og- La «liberazione» vera e propria è co- di Sanremo oggi? che i giovani dovrebbero usare il loro talen- gi, è una risorsa. Chi lo conosce bene sa che minciata con l'esperienza dal vivo Mi sta bene. In fin dei conti un musici- to per comporre cose proprie. Preferisco i è così per 365 giorni all’anno. Se lo è per il con il trio jazz con i due Avion Tra- do fa. ca di rottura, e i Cccp erano il mio gruppo sta oggi non ha altro spazio per mostrarsi musicisti che rischiano. Penso a Rino Gae- premio, figuriamoci per il suo liceo di Can- vel Fausto Mesolella e Ferruccio Spi- Eroina, e vincitrice di Sanremo nel preferito in assoluto. al pubblico. La televisione è diventata solo tano, un musicista che ai suoi tempi era tù. Un preside, una scuola (pubblica). Ci netti? 1971. Poi hai guardato oltre l’Italia, E gli anni Ottanta? un susseguirsi di quiz e di tette e Sanremo è avanti di decenni e oggi sarebbe attuale. pensi bene signora ministro Moratti, ci pen- Sì, loro mi hanno aiutato in un mo- finanche al punk inglese... Allora mi infervorai per gruppi come i rimasto l'unico posto dove poter proporsi Ecco, credo che se lui fosse vissuto oggi si... mento artistico estremamente difficile, di Negli anni Settanta ero una vera Kraftwerk, gli Yazoo e tutta la prima musi- a tanta gente. L'importante è non farsi usa- non sarebbe stato uno che si ripete. V come Vecchioni. Sull’elenco delle presen- isolamento. Con loro, e grazie alla loro punkettona! Anche oggi credo che quel mo- ca elettronica. Affittai addirittura un sincla- re, ma usare quel mezzo. Negli anni Settan- Dunque mai più Nada interprete? ze al Tenco ha un filotto di pallini. A suo umanità (oltre che alla loro estrema bravu- vimento sia il più interessante degli ultimi vier (un sintetizzatore piuttosto ai tempi, ta era diverso, c'era la possibilità di sceglie- No, è un periodo che mi sono buttata agio come a casa. Tira fuori Vecchia Balera e ra di musicisti), mi sono riappropriata del- trent’anni. Uno spirito fortissimo che mi ndr) e composi un disco, Noi non conoscere- re dove andare. Oggi è tutto omologato. alle spalle. Avere una propria dimensione, racconta che a Santa Margherita Ligure, per la mia storia e sulla mia storia ho potuto colpì. Qualche anno dopo, quando ancora mo mai, che la mia etichetta mi fece rifare Parliamo di giovani musicisti. Da una propria chiave di lettura è fondamenta- colpa di un concerto di Endrigo, concomi- sperimentare recuperando anche canzoni erano in giro band come i Clash composi da capo perché lo considerò troppo estre- qualche anno il recupero della musi- le. Cantare ciò che si ha dentro è un'espe- tante con uno di Gino Paoli, ci ha rimesso che avevo messo nel dimenticatoio perché Amore disperato (era il 1983), una canzone mo. Erano tempi in cui percepivo netta- ca italiana degli anni Sessanta e Set- rienza meravigliosa, è come aver scritto un una fidanzata «filo paoliana», guadagnando- erano state la mia croce, perché avevo sem- che tutt'oggi considero più punk che musi- mente che si stava andando verso la società tanta è diventato sistematico: i Sub- libro. Ma non mi fraintendete, in fin dei ci un autografo. A.D. 1961. Mica Coppi e pre voluto evitare nostalgie e romanticismi ca italiana. Certo, non ero, e non potevo dell'immagine. In un primo momento la sonica che reinterpretano Patti Pra- conti lo so anch'io che sono solo canzonet- Bartali… inutili. Prima fra tutte proprio Ma che fred- essere Nina Hagen. Ma amavo quella musi- cosa mi affascinò, come mi affascinò tutto vo o Paolo Conte, i Super B che han- te. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 19.59 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 21 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 in scena 21

MARCHE, LE STREGHE SONO ARRIVATE ASPETTANDO IN SCENA LE RISPOSTE DI DIO. INSIEME AI RAFFAELLO SANZIO Un’ambientazione nostrana per le Rossella Battisti streghe di Halloween. È a Corinaldo, in provincia di Ancona, fino al 31 Si sta in piedi all’appuntamento con i Raffaello Sanzio. noi qui, in questo luogo, e a scendere giù nel profondo mi vasetti di yogurth, al cui interno galleggiano si- riavvolge su se stessa come a far coincidere l’assente con ottobre. Halloween la Festa delle O almeno non sono previste sedie, chi vuole può sedersi verso i sensi riposti della libertà, del male, della vita. lhouettes umanoidi, mani, profili di teste, gambe, pro- il presente, il Dio che non risponde all’interlocutore che Streghe. Edizione 2001, è una scomodamente per terra, sotto le arcate regolari e asetti- Una sorta di messa laica, officiata da tre donne con dotti di chissà quale biotecnologia. chiede. Fino alla sintesi imprevedibile, senza parole, di manifestazione che unisce l’aspetto che dell’ex carcere del San Michele di Roma, illuminate abiti cerimoniali, «permessa» da una delle tre che si E c’è un senso immanente in Uovo di bocca, una un cane a tre zampe che irrompe sulla scena e corre carnevalesco e quello «pauroso» di a giorno, e condividere fisicamente con la Socìetas una «immola» su una sorta di carrello d’ospedale e si estrae tensione metafisica irrisolta, la ricerca frenetica a dop- verso il pubblico scondinzolando al mondo la sua felici- questa festa che prende origine da un certa presenza dolorosa, un riverbero di angoscia esi- un uovo dalla bocca (creato con l’alginato di sodio, che pio binario (il suono combinato e alterato delle due tà senza perfezione. rito pagano celebrato nelle isole stenziale che filtra da Uovo di bocca, presentato nel- si usa in odontotecnica) come impronta tattile di vocali- voci all’unisono delle attrici) di un senso possibile della Non è la risposta, ma è un’esperienza del vivere, un britanniche all’epoca dei celti, quando l’ambito di Romaeuropa. Una lettura drammatica, in tà, reperto fisico da lasciare in vista, appeso al centro nostra esistenza. Non resta che l’eco di uno sberleffo contagio di tenerezza. È un ite missa est con quel che ci una leggenda diceva che la notte del termini teatrali. Molto più carica in termini percettivi, della sala. Microfono surreale per corrispondere con la osceno, lo sbuffo di rabbia di vaffanculo gridati dal è concesso di speranza e di sorriso. Mentre nella sala di 31 ottobre le anime dei morti per quei pochi segni/graffi scenici con i quali il gruppo divinità in un sottofondo sonoro di spari, scoppio im- fondo a questo biancore lindo e perfetto del proscenio sopra, l’ariete romano - l’installazione plastica di Ro- tornavano sulla terra. All’interno delle di Cesena stipa i suoi densi contenuti. È un lavoro in provviso di bombe che squassano l’aria poco serena del che vediamo, la dissonanza atroce tra la compostezza meo Castellucci che accompagna indissolubilmente la mura quattrocentesche di Corinaldo levare, in assenza. Stavolta persino di Dio, entità muta nostro Occidente. della forma e l’incrinatura del sonoro che la anima. È il performance - non cessa di sbattere contro il velario ci si troverà in un’affascinante e capricciosa alla quale si rivolge la partitura sonora di C’è un senso presente in Uovo di bocca di realtà di dolore originario dell’essere nati e dunque finiti, la bianco. Ombra di minaccia, silenziosa e permanente scenografia creata da artisti di strada, Chiara Guidi, su testi di Claudia Castellucci. guerra, di nuovi sgomenti, di bioterrori che ammiccano stanchezza perpetrata all’infinito di vedere, toccare, sen- come quelle domande che ci accompagnano dentro. E romaeuropa

halloween gruppi d’animazione, spettacoli. Domande su domande, a partire da cosa ci facciamo da grandi contenitori bianchi sul fondo. Sorta di abnor- tire che finisce per ammutolirsi, giaculatoria che si alle quali nessuno risponde.

Grolle d’ore a Olmi Un clone super-global chiamato Sabina e ai fratelli Taviani Ma il presente è soap Sorella Guzzanti esordisce alla regia con un film sul berlusconismo. Prodotto da Berlusconi Bruno Vecchi

Gabriella Gallozzi SAINT VINCENT Mettiamola così: il cine- ma italiano viaggia a due velocità. Quale sia la retro, non si sa. Ma si può intuire. ROMA C’è il tema delle multinazionali. Soprattutto dopo un passaggio alle Grol- Quello dell’omologazione culturale. E, an- le d'oro (che si chiudono stasera). Pre- cora la manipolazione genetica. Anzi, la mio storico: è la 49a edizione. Premio clonazione umana è il fulcro di tutto. In- che molto ha dato al nostro cinema. An- somma, sarà un film anti-global questo che quest'anno. Con una distribuzione esordio dietro alla macchina da presa di dei premi, da parte della giuria dei criti- Sabina Guzzanti che sta girando in questi ci, condivisibile. A dimostrazione che i giorni a Cinecittà, sotto il marchio Medu- maestri continuano a farsi sentire: Grol- sa, braccio cinematografico di Mediaset. la d'oro a Ermanno Olmi per Il mestiere Dopo aver portato sul piccolo scher- delle armi, e alla carriera ai fratelli Tavia- mo tanti «cloni» indimenticabili (da ni. Che i produttori ci sono: Grolla d'oro D’Alema alla Pivetti, da Berlusconi alla a Luigi Musini e Roberto Ciccutto. I gio- Marini) stavolta l’ex ragazza della «Tv del- vani attori anche: Sandra Ceccarelli (Lu- le ragazze» ha deciso di debuttare nella ce dei miei occhi) e Toni Servillo (L'uomo regia seguendo le corde che l’hanno resa in più). E pure gli sceneggiatori: Paolo un personaggio di riferimento per tanto Sorrentino (L'uomo in più). Nemmeno pubblico televisivo: la satira. Bimba - que- le speranze per il futuro latitano, vedi sto il titolo della pellicola - sarà, infatti, alla voce Fabrizio Rongione (Le parole di come spiega lei stessa, «un film comico mio padre di Francesca Comencini) e satirico». A partire dal tema della clonazio- Vincenzo Marra (regista rivelazione per ne. Tornando a casa). Non manca niente o Al centro del racconto, infatti, è un’at- quasi per essere soddisfatti, insomma. tricetta di mezza tacca e pure piuttosto Neppure una scuola: agli autori napoleta- stupida - le dà il volto lei stessa - che un ni sono andati cinque premi. E allora? giorno, dopo aver finalmente ottenuto il Basta girare le carte in tavola e guar- suo primo ruolo - la Maddalena in una Sabina dare il cinema dal piccolo schermo televi- delle tante fiction tv - scopre, suo malgra- Guzzanti neo-neorealismo sivo per capire che la felicità non è dietro do, di avere il destino segnato. Non per- sul set l'angolo. Infatti, tra i più gettonati dal ché un male inguaribile la consuma, ma di «Bimba», pubblico televisivo, in una ricerca presen- perché le manipolazioni genetiche di cui che si sta girando Alla testa della Gaumont Italia e poi della Artisti Associati ha tata a Saint Vincent, ci sono attori che al tanto si parla sono all’origine della sua in questi giorni realizzato e distribuito più di cento film, da Fellini a Ferreri, botteghino non ne azzeccano una da esistenza. Bimba è un clone. Sì, proprio il a Cinecittà Quando Rossellini jr da Antonioni alla Cavani, da Saura a Tarkovskji. Oltre ad tempo: Paolo Villaggio, Renato Pozzet- duplicato di un’altra. Un’altra attricetta, (Fabio Lovano, aver fatto nascere e diretto due scuole di cinema. E lavorato to, Terence Hill. Unica under 40 della peraltro americana, che ha vissuto il suo Contrasto/Ansa) nel documentario sotto il marchio della Tricontinental. classifica è Sabrina Ferilli. Il resto, man- momento di gloria per appena sei mesi, andava in Afghanistan «Erano gli anni del Vietnam - racconta - della guerra d’Alge- ca. Sintomo di un sentimento del pubbli- dopo i quali è stata dimenticata per sem- ria, di Castro a Cuba e della nascita dei movimenti di libera- co domestico che, nonostante la voglia pre. zione anti coloniali. Attraverso questa società raccoglievamo degli autori di cinema di diventare popo- Ecco, di fronte alla rivelazione la pove- l cinema contro le ingiustizie sociali. O meglio, per esten- e giravamo documentari per fissare la memoria di quei lari (nel senso della narrazione), conti- ra Bimba ha un sussulto «esistenziale». sione contro un certo tipo di globalizzazione? «Non so momenti storici. Siamo anche stati in Cile chiamati dallo nua a privilegiare il nazionalpopolare. Ma non per la mostruosità dell’esperimen- Ipiù se sia lo strumento giusto. Ormai la gente vuole solo stesso Allende». E il film La forza e la ragione, in cui Roberto Una riprova? Il premio del pubblico di to. «Bimba - spiega l’attrice-regista - è tur- fiction e intrattenimento, proprio quel genere di cinema Rossellini intervista lo stesso presidente cileno, sarà ospite Tv Sorrisi e Canzoni è andato a Vajont di bata soprattutto dal pensiero di duplicare contro il quale mio padre si è sembre battuto». Renzo Rossel- della rassegna il 30 ottobre. Erano anni di impegno e militan- Renzo Martinelli. Film che non trascura una persona scadente, una mezza calzetta lini, figlio maggiore del padre del neorealismo, è arrivato in za politica. Renzo ricorda di «esser stato tra i fondatori di l'impegno civile, ma che è impaginato che ha avuto successo per soli sei mesi. La Italia da Los Angeles, dove vive, per il premio «Rossellini@ Radio città futura. Ed è stata proprio quell’esperienza nelle come una soap opera. «In sala è arrivato scoperta, però, scatenerà in lei un proces- Maiori» 2001, una manifestazione dedicata alla scoperta e al radio libere degli anni Settanta ad avermi portato in Afghani- a 2 miliardi d'incasso», esplode polemica- so conflittuale che la porterà ad una sorta sostegno di giovani autori che, da domani al 3 novembre, stan». Chiamato personalmente da Massud, ucciso proprio mente il regista, aggredendo verbalmen- di redenzione». nella cittadina amalfitana - set di Paisà, La macchina ammaz- in questi giorni dai talebani. «È stato durante l’occupazione te un critico. Perché con la critica cine- Redenzione, cioé, da quel mondo che zacattivi, Viaggio in Italia - offrirà anteprime, documentari e sovietica. Il Leone voleva installare nel paese un circuito di matografica, che non capisce niente ed è lei stessa rappresenta. La clonazione, infat- seminari - li tiene lo stesso Renzo Rossellini - nel segno radio libere, ma le montagne e l’assenza di elettricità rende- in malafede (sintesi del suo pensiero) ha ti, spiega ancora Sabina Guzzanti è la «me- dell’insegnamento lasciato attraverso il suo cinema dal gran- va tutto impossibile». Dopo aver raccolto i fondi e fatto il dente avvelenato. «Come diceva Nietz- tafora dell’omologazione, del facile succes- de regista. Quest’anno il premio, oltre al cortometraggio ha costruire a Bologna dei trasmettitori a batteria, ricaricabili sche: i critici sono come gli insetti, vo- so, del mondo dello spettacolo, dell’impo- aperto anche al documentario. Ma alla selezione non è arriva- attraverso le auto, Renzo, si è presentato da Massud. «Siamo gliono il vostro sangue non il vostro do- verimento del linguaggio». Di un univer- to nessun film. «È la conferma che i giovani sono richiamati riusciti - prosegue - ad installare tutto l’impianto radiofoni- lore». L'autore di Zarathustra si riferiva so inteso come puro profitto, a dispetto di solo dai film di intrattenimento. L’impegno civile e didattico, co. E il 24 agosto dell’81 abbiamo dato il via alle trasmissioni. ad altra critica. Ma va bene lo stesso. ogni forma di umanità. Di cui, per altro è quello che ha insegnato mio padre, non è più di moda ». Già allora l’Afghanistan era un paese allo stremo, distrutto Almeno si è messo un po' di sale a giorna- rappresentante, nel film, il dottor Salti Aiuto sui set di Roberto Rossellini dal ‘57, Renzo, invece, dai bombardamenti sovietici e dalle mine. La guerra non te altrimenti ecumeniche e si è riportata (col volto di Francesco Paolantoni), un gli insegnamenti del padre li ha sempre fatti suoi. Non da servirà a nulla: è un paese imprendibile. Mandare dei com- l'attenzione sul cinema. Già, perché qui uomo d’affari spregiudicato, rappresen- regista: «Ho capito subito di non avere il talento per fare mando, risparmierebbe la vita ad una popolazione già così alle Grolle, nonostante la tradizione, pa- tante per l’Italia di una multinazionale e questo mestiere - dice - ma quello per fare il produttore». provata». ga.g. re di essere a una kermesse televisiva. responsabile diretto della clonazione di Perfino nel parterre di stelle e stelline. Bimba. «Un personaggio di quelli al mo- Tant'è che l'unica polemica spendibile mento molto di moda nel nostro paese - Insomma, ogni riferimento a Silvio televisivo». Ma stavolta Berlusconi, attra- dalla tv da questo punto di vista». Peral- sul piccolo schermo. «Mi sembra che la (prima dell'era Martinelli) era chiedersi prosegue - che proprio per questo arriva Berlusconi non sembra puramente casua- verso Medusa, è anche il produttore di tro, spiega, quella di Bimba è «un’idea che televisione stia precipitando nella bruttu- perché Mediatrade non avesse dato il ad occupare posizioni di grande rilievo». le. Ma Sabina smentisce: «Non è un film Bimba. E, visto il tema del film, la liaison coltivo da tempo, ma le idee bizzarre che ra - conclude - nell’orrore più inimmagi- permesso a Michele Placido e Claudia Grazie, ovviamente, ad affari loschi sui anti Berlusconi - dice - È, piuttosto, la non può passare inosservata ai più. Però, ho avuto finora nessuno me le ha prodot- nabile. È difficile fare cose sensate all’inter- Pandolfi di venire a presentare la fiction quali - e qui il film tocca anche il tema critica di un modo di pensare che va oltre anche in questo caso Sabina Guzzanti ha te». no di un delirio inspiegabile, operare in in due puntate Il sequestro Soffiantini. della giustizia - è impegnato ad indagare il Cavaliere, di cui lui è più strumento che una sua risposta: «Non ho mai avuto pro- Per questo si dice «felice» del suo esor- un contesto di nonsense, di propaganda Ma la tentazione di giocarsela come car- un magistrato, interpretato da Antonio autore». Del resto, prosegue l’attrice, «è blemi di censura, né interferenze sul conte- dio dietro alla macchina da presa. Tanto demente». Meglio, allora, rifugiarsi nel ci- ta è durato lo spazio di un caffè. Catania. stato lo stesso anche per il mio Berlusconi nuto del film. Il cinema è molto diverso che ora si sente più a suo agio sul set che nema. Anche se in casa Medusa.

Maria Grazia Gregori tutti stanno lì, bloccati in un'inquietan- A Genova il regista tedesco Matthias Langhoff, formatosi al Berliner Ensemble, propone un «Ispettore generale» movimentato e sorprendente te istantanea da cinema muto, pronti a ricominciare di nuovo. GENOVA Una torre mozza, inclinata , in Scandendo ogni scena e movimento equilibrio delicato, in cui si aprono, al- con la musiche di Alfred Schnittke e con l’improvviso, stanze, bugigattoli, pratica- Se Gogol diventa multietnico e brechtiano canzoni popolari russe (Le campane del- bili. Una gran scatola delle sorprese, da la sera, Cuore, ecc) cantate dal vivo dagli risalire lungo impervi pendii, dalla qua- attori, Langhoff costruisce uno spettaco- le i personaggi si affacciano come se stes- rato la cinquantesima stagione del Tea- nel 1999, è un omaggio al grande regista le e teatrale dato in uso agli attori, in per apparire migliori di quelli che sono. lo derisorio e comico, graffiante e impie- sero sull'orlo di un abisso, sconvolti, tro Stabile di Genova. Testo capolavoro russo Mejerchol'd, a Tatlin, al suprema- perenne movimento su e giù per i prati- Quando poi si arriva a credere che toso allo stesso tempo. In scena, in una mentre dall'alto scende e sale, si compo- in cinque atti del grottesco russo, testo tismo russo, alle avanguardie, ai ricordi cabili della grande torre o in un conti- l'ispettore sia già arrivato e che si na- compagnia di ottimo livello, si afferma ne e si scompone, a illuminare livida- celebrato, che ha affascinato non solo i della sua formazione teatrale. Allo Stabi- nuo andare e venire sul grande girevole sconda sotto le finte spoglie di un giova- con forte, allucinata determinazione il mente le diverse scene, un lampadario teatranti ma anche il cinema (fra le cu- le di Genova, che ha avuto l'intelligenza che regge l'emblematica costruzione ne squattrinato, il gioco è fatto. Denaro, sindaco di Eros Pagni, cui si contrappo- dalle luci giallognole e un ciclorama (di- riosità: un musical con Danny Kaye nel di portare in Italia questo maestro della che si apre, si fende, si sdoppia, triplica favori, piaggeria, menzogna: niente è ri- ne il Chlestakov del bravo, autorevole pinto da Catherine Rankl e Antoine Fon- 1949 e la rilettura di Luigi Zampa trasfe- scena europea, Langhoff ha, a sua volta, per dare spazio a questi personaggi di sparmiato per ingraziarsi il giovane in- Jurij Ferrini, la caratterizzazione a tutto taine e ispirato al Giudizio di Michelan- rita nell'Italia fascista, Anni ruggenti, portato con sé alcuni attori francesi e profittatori simili a topi nel formaggio, consapevole, ma che, una volta capito tondo di Vittorio Franceschi che è un gelo) che raffigura dei dannati, circon- 1962, con Gino Cervi e Nino Manfre- spagnoli che recitano in italiano e che ladri, corrotti, amanti delle bustarelle, come vanno le cose, ne approfitta, facen- notabile squattrinato, l'indulgente servo da, come un fondale, la costruzione di), L'ispettore generale secondo Lan- hanno lavorato con lui in precedenti pronti a qualsiasi corruzione. dosi alle spalle degli stupidi un bel gruz- di Ferruccio Soleri, che ha deposto per componendosi, nella sua totalità, sola- ghoff è un magnifico esempio di teatro spettacoli e che, accanto agli attori stori- Ovviamente tutto si regge sulla sto- zolo, corteggiando sia la moglie che la un po' la maschera di Arlecchino, l'inci- mente alla fine. È questa l'immagine for- di regia per la sua capacità indiscussa di ci e giovani dello Stabile genovese for- ria di Gogol ambientata in una cittadina figlia del sindaco alla quale promette sivo, divertente Marco Sciaccaluga. Da te con cui il grande regista tedesco Mat- guidare gli attori, di creare uno spazio mano una compagnia multietnica sti- di provincia nella grande Russia, abitata addirittura il matrimonio... per poi fug- ricordare anche la gustosa servetta della thias Langhoff, formatosi al Berliner En- non puramente calligrafico, per la pro- molante e curiosa e, in più, anche l'adat- e governata da truffatori matricolati, da gire con una paccata di rubli. Ma, una spagnola Trindad Iglesias e le francesi semble quando ancora Brecht era vivo, vocazione e la voglia di confrontarsi con tamento del testo firmato da André prevaricatori impuniti. Qui, un giorno, volta rivelato l'inganno, non è che le Muriel Mayette e Emmanuelle Wion pone il sigillo della sua regia per L'ispet- un classico assai poco frequentato. In Markowicz e tradotto con mano felice si diffonde la voce che stia per arrivare cose ritornino come prima: ecco che è nei panni, rispettivamente, della moglie tore generale di Nikolaj Gogol (1836, no- più, per Langhoff, questo spettacolo, già da Vittorio Franceschi. Così è nato que- un ispettore generale e tutti, a comincia- arrivato davvero l'ispettore generale, e della figlia del sindaco. to anche come Revisore) che ha inaugu- messo in scena a Parigi con altri attori sto Ispettore generale: uno spazio menta- re dal sindaco, si danno un gran daffare che si presenta alla porta del sindaco. E Da non perdere. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 23.35 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 22 - 28/10/01

22 cinema e teatri domenica 28 ottobre 2001

Eden La L’uomo La maledizione La nobildonna Mari Harrison’s rentrée in più dello scorpione... e il duca del Sud Flowers

trame Altro titolo reduce da Venezia, dove Titolo in qualche misura simboli- Una delle scoperte di Venezia: È il nuovo Woody Allen passato Questo nuovo film di Rohmer è La Medusa ci punta, con una campa- Diretto da Elie Choraqui, il film è ha ottenuto reazioni divise dalla cri- co e autobiografico (del protago- l'esordiente Paolo Sorrentino reg- fuori concorso alla Mostra di Ve- veramente splendido. Ispirandosi gna pubblicitaria che mette quasi sul- un’immersione in un conflitto vi- tica e molti sbadigli da parte del pub- nista): La rentrée segna il ritorno ge con mano ferma una storia nezia. Un gioiellino col quale tor- alle memorie di Grace Elliott, no- lo stesso piano Abatantuono e la diva cino a noi: nel 1991, il fotografo blico. Comunque è un film di Amos di Francesco Salvi, comico che al molto insolita, la vita parallela di na agli amati anni ‘40, per raccon- bildonna inglese a Parigi negli an- spagnola Victoria Abril. I due sono premio Pulitzer Harrison Lloyd Gitai, il più importante regista israe- cinema non ha avuto una grande due personaggi che hanno nome tare la storia di un detective im- ni della Rivoluzione, Rohmer ci coniugi rampanti e borghesi: rovinati parte per un reportage nella ex liano, quindi merita attenzione an- fortuna. e cognome uguali (Antonio Pisa- branato che lavora per una com- porta nel pieno del Terrore con il da una speculazione sbagliata, non Jugoslavia, in quella che all’epoca che se è meno bello dei precedenti Nel film di Franco Angeli veste i pia), ma destini diversi. Uno è un pagnia di assicurazioni e si ritrova decisivo apporto delle tecnologie possono andare in vacanza ma decido- sembrava ancora una piccola Kadosh e Kippur. Racconta gli albo- panni Mario Ghibellini detto «il cantante confidenziale, l'altro un come capo una donna in carriera digitali, che gli consentono di ri- no, per il «decoro», di nascondersi in guerra. Ben presto, l’uomo scom- ri della costruzione di Israele, l'arri- danseur», ex pugile che esce di calciatore a fine carriera (ogni rife- (brillantemente interpretata da costruire Parigi come se emerges- cantina per non fare una figuraccia pare e nessuno sa che fine abbia vo dei primi pionieri, l'inizio di un galera e progetta un grande rien- rimento a personaggi esistiti, co- Helen Hunt). La trama fa tanto se dalle pitture dell’epoca. Lucy coi vicini. Il risultato è catastrofico, fatto. Ma una moglie innamorata sogno che oggi - anche per colpa dei tro sul ring. Il film racconta la sua me Franco Califano e Agostino Di Fiamma del peccato, e l’atmosfera Russell è magnifica nei panni di grottesco, con spunti di inaspettata e coraggiosa non si rassegna e dà «falchi» di Tel Aviv - rischia ogni vita in dodici capitoli che corri- Bartolomei, è puramente voluto). è proprio quella dei noir dell’epo- Lady Elliott, nobile che rischia il tenerezza. Si ride. Il regista Marcello il via alle ricerche. Notevole il giorno di trasformarsi in un incubo. spondono alle dodici riprese del Toni Servillo e Andrea Renzi sono ca, ovviamente omaggiati in chia- collo per salvare dalla ghigliottina Cesena (già membro dei Broncoviz) cast: Andie MacDowell, Adrien Nel cast c'è Arthur Miller, match.. i due, straordinari, protagonisti. ve ironica. . un amico. migliora rispetto al suo primo film. Brody, Elias Koteas.

MILANO CENTRALE MANZONI sala 9 A.I. - Intelligenza Artificiale commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via Torino, 30/32 Tel. 02.87.48.26 Via Manzoni, 40 Tel. 02.76.02.06.50 133 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor McGregor ANTEO sala 1 Luna Rossa 1170 posti Nella morsa del ragno 15,40-19,20-22,20 (£ 14.000) 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) Via Milazzo, 9 Tel. 02.65.97.732 120 posti drammatico di A. Capuano, con T. Servillo, L. Maglietta, C. Cecchi, A. thriller di L. Tamahori, con M. Freeman, M. Potter, M. Wincott sala 10 La maledizione dello Scorpione di Giada sala Cento Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno Iuorio 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 124 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt D'ESSAI 100 posti documentario di L. Betti, con F. Archibugi, B. Bertolucci, M. Calopresti 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 14,50-17,20-19,50-22,30 (£ 14.000) 11,00 (£ 10.000) sala 2 Last september MEDIOLANUM AUDITORIUM SAN CARLO PANDORA Corso Vittorio Emanuele, 24 Tel. 02.76.02.08.18 ORFEO Corso Matteotti, 14 Tel. 02.76.02.04.96 A tempo pieno 90 posti drammatico di D. Warner, con M. Gambon, M. Smith 588 posti Pretty Princess drammatico di L. Cantet, con A. Recoing, K. Viard 14,10-16,10-18,10-20,20-22,30 (£ 13.000) Viale Coni Zugna, 50 Tel. 02.89.40.30.39 250 posti La precisione del caso commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo 2000 posti Nella morsa del ragno drammatico di C. Cicardini, con R. Rocco, L. Rosatelli 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) sala Duecento Bianca e Bernie nella terra dei canguri COLOSSEO thriller di L. Tamahori, con M. Freeman, M. Potter, M. Wincott 18,30-20,30-22,30 (£ 8.000) Viale Monte Nero, 84 Tel. 02.59.90.13.61 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) 200 posti cartoni animati METROPOL DE AMICIS 11,00 (£ 8.000) sala Allen La nobildonna e il duca Viale Piave, 24 Tel. 02.79.99.13 PALESTRINA Santa Maradona 191 posti drammatico di E. Rohmer, con L. Russell, J.C. Dreyfus 1070 posti Vajont Via Caminadella, 15 Tel. 02.86.45.27.16 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) Via Palestrina, 7 Tel. 02.67.02.700 340 posti Nostra signora dei turchi commedia di M. Ponti, con S. Accorsi, A. Caprioli, M. Tayde drammatico di R. Martinelli, con M. Serrault, D. Auteil, L. Morante, L. 225 posti Spy Kids sala Chaplin No man's land Gullotta di C. Bene 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (£ 13.000) azione di R. Rodriguez, con A. Banderas, C. Cugino (£ 8.000) sala Quattrocento Domeniche in musica 198 posti drammatico di D. Tanavic, con B. Djuric, R. Bitorajac, F. Savagovic 15,15-17,40-20,05-22,30 (£ 13.000) 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 14.000) 14,30 (£ 10.000) I pugni in tasca 400 posti 11,00 MEXICO La rentrée drammatico di M. Bellocchio Viaggio a Kandahar sala Visconti Viaggio a Kandahar 666 posti drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri Via Savona, 57 Tel. 02.48.95.18.02 drammatico di F. Angeli, con F. Salvi, L. Bonifazi, N. Gazzolo 16,00-20,00 (£ 8.000) drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri 362 posti Spettacolo teatrale 16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 10.000) Baba Yaga 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (£ 13.000) 15,00-16,55-18,50-20,45-22,40 (£ 14.000) 15,00 (£ 10.000) PASQUIROLO di C. Farina CORALLO Il mestiere delle armi 18,00 (£ 8.000) APOLLO Largo Corsia dei Servi, 9 Tel. 02.76.02.07.21 drammatico di E. Olmi, con H. Jivkov, S. Grammatico, S. Ceccarelli Corso Vitt. Emanuele, 28 Tel. 02.76.02.07.57 Galleria De Cristoforis, 3 Tel. 02.78.03.90 380 posti Alla rivoluzione sulla due cavalli 17,30-20,10-22,30 (£ 10.000) 438 posti Scary Movie 2 IL BARCONE 1200 posti Moulin Rouge! commedia di M. Sciarra, con A. Giannini, G. Simon, A. Gracia comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Via Daverio 7 Tel. 02.54.10.16.71 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 14.000) NUOVO ARTI 15,10-17,40-20,10-22,30 (£ 13.000) Riposo McGregor Via Mascagni, 8 Tel. 02.76.02.00.48 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) DUCALE 504 posti Shrek PLINIUS SANLORENZO Piazza Napoli, 27 Tel. 02.47.71.92.79 animazione di A. Adamson, V. Jenson Viale Abruzzi, 28/30 Tel. 02.29.53.11.03 Corso di Porta Ticinese, 45 Tel. 02.66.71.20.77 ARCOBALENO sala 1 Il diario di Bridget Jones 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) sala 1 Il diario di Bridget Jones Riposo Viale Tunisia, 11 Tel. 02.29.40.60.54 359 posti commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 438 posti commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant sala 1 Il diario di Bridget Jones 15,10-17,30-20,10-22,30 (£ 14.000) NUOVO CORSICA 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 14.000) ABBIATEGRASSO 318 posti commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant Viale Corsica, 68 Tel. 02.70.00.61.99 sala 2 Santa Maradona sala 2 L'apparenza inganna 200 posti Jurassic Park III AL CORSO 15,10-17,30-20,10-22,30 (£ 14.000) 128 posti commedia di F. Veber, con D. Auteuil, G. Depardieu, T. Lhermitte 250 posti commedia di M. Ponti, con S. Accorsi, A. Caprioli, M. Tayde sala 2 L'apparenza inganna avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 14.000) C.so S. Pietro, 62 Tel. 02.94.62.616 15,15-17,30-20,15-22,30 (£ 14.000) 15,00-17,30-19,30-21,30 (£ 13.000) Belfagor - Il fantasma del Louvre 108 posti commedia di F. Veber, con D. Auteuil, G. Depardieu, T. Lhermitte sala 3 Ravanello pallido sala 3 Blow 15,15-17,30-20,15-22,30 (£ 14.000) 250 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal 116 posti commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra NUOVO ORCHIDEA 14,45-17,00-21,00 sala 3 A.I. - Intelligenza Artificiale 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) Via Terraggio, 3 Tel. 02.87.53.89 14,45-17,20-19,55-22,30 (£ 14.000) 108 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor sala 4 A.I. - Intelligenza Artificiale 200 posti Belfagor - Il fantasma del Louvre sala 4 La maledizione dello Scorpione di Giada AGRATE BRIANZA 16,30-19,30-22,30 (£ 14.000) 118 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal 249 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 16,30-19,30-22,30 (£ 14.000) 16,10-18,10-20,20-22,30 (£ 13.000) 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) DUSE ARIOSTO sala 5 Mari del Sud Via M. d'Agrate, 41 Tel. 039.60.58.694 Via Ariosto, 16 Tel. 02.48.00.39.01 ELISEO ODEON 141 posti commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale 610 posti Moulin Rouge! 270 posti Paul, Mick e gli altri - The Navigators Via Torino, 64 Tel. 02.86.92.752 Via Santa Radegonda, 8 Tel. 02.87.45.47 info/prev.: 02.80.51.041 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. drammatico di K. Loach, con J. Duttine, T. Craig Chiuso per lavori sala 1 The score sala 6 Luce dei miei occhi McGregor 15,20-17,10-18,50-20,40-22,30 (£ 10.000) 1169 posti poliziesco di F. Oz, con R. De Niro, M. Brando, E. Norton, A. Bassett 74 posti drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando 16,30-21,00 EXCELSIOR 14,40-17,10-19,50-22,35 (£ 14.000) 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) ARLECCHINO Galleria del Corso, 4 Tel. 02.76.00.23.54 sala 2 Nella morsa del ragno ARCORE Via San Pietro all'Orto, 9 Tel. 02.76.00.12.14 sala Excelsior Il diario di Bridget Jones 537 posti thriller di L. Tamahori, con M. Freeman, M. Potter, M. Wincott PRESIDENT 300 posti La pianista 600 posti commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 14,50-17,20-19,50-22,35 (£ 14.000) Largo Augusto, 1 Tel. 02.76.02.21.90 NUOVO drammatico di M. Haneke, con I. Huppert, B. Magimel, A. Girardot 15,10-17,30-20,10-22,30 (£ 14.000) sala 3 Tigerland 253 posti La maledizione dello Scorpione di Giada Via S. Gregorio, 25 Tel. 039.60.12.493 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) sala Mignon Tre mogli 250 posti guerra di J. Schumacher, con C. Farrel, C. Collins, Jr. M. Davis commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 632 posti Codice: Swordfish 313 posti commedia di M. Risi, con A. Rocca, F. Aloja, I. Forte 15,05-17,35-20,05-22,35 (£ 14.000) 15,40-17,55-20,15-22,30 (£ 13.000) thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry BRERA 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) sala 4 Ravanello pallido 16,00-18,15-20,30-22,30 Corso Garibaldi, 99 Tel. 02.29.00.18.90 143 posti commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra SAN CARLO sala 1 La pianista GLORIA 15,10-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) Via Morozzo della Rocca 4 Tel. 02.48.13.442 ARESE 350 posti drammatico di M. Haneke, con I. Huppert, B. Magimel, A. Girardot Corso Vercelli, 18 Tel. 02.48.00.89.08 sala 5 L'apparenza inganna 490 posti Il diario di Bridget Jones CINEMA ARESE 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) sala Garbo The score 171 posti commedia di F. Veber, con D. Auteuil, G. Depardieu, T. Lhermitte commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant Via Caduti, 75 Tel. 02.93.80.390 sala 2 Moulin Rouge! 316 posti poliziesco di F. Oz, con R. De Niro, M. Brando, E. Norton, A. Bassett 15,20-17,40-20,05-22,35 (£ 14.000) 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 600 posti Il diario di Bridget Jones 150 posti commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) sala 6 The Others SPLENDOR MULTISALA commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant McGregor sala Marilyn La maledizione dello Scorpione di Giada 162 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 14,45-17,00-20,15-22,30 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) 329 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 15,20-17,40-20,10-22,40 (£ 14.000) Viale Gran Sasso 50 Tel. 02.23.65.124 15,10-17,40-20,10-22,30 (£ 14.000) sala 7 Codice: Swordfish 550 posti Pretty Princess BIASSONO CAVOUR 144 posti thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo Piazza Cavour, 3 Tel. 02.65.95.779 MAESTOSO 15,00-17,30-20,00-22,35 (£ 14.000) 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) CINE TEATRO S. MARIA 650 posti La promessa Corso Lodi, 39 Tel. 02.55.16.438 sala 8 Vajont 175 posti Scary Movie 2 Via Segramora, 15 Tel. 039.275.56.27 drammatico di S. Penn, con J. Nicholson, A. Eckhart, H. Mirren, V. 1346 posti A.I. - Intelligenza Artificiale 100 posti drammatico di R. Martinelli, con M. Serrault, D. Auteil, L. Morante, L. comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris 254 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Redgrave fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Gullotta 15,10-17,40-20,10-22,30 (£ 13.000) avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter 15,10-17,35-20,05-22,30 (£ 13.000) 16,00-19,30-22,30 (£ 13.000) 14,50-17,20-19,50-22,30 (£ 14.000) 175 posti Moulin Rouge! 21,15 Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 23.36 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 23 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 cinema e teatri 23

L’ultimo Save Il mestiere Le Session 9 American Evolution bacio the Last Dance delle armi Pornographe Psycho

trame Film rivelazione del giovane Ga- Diretto da Thomas Carter II, regista Ermanno Olmi, reduce dal festi- Una delle uscite più curiose di Film americano anomalo, diretto Il celebre romanzo di Bret Easton State facendo jogging nel deserto briele Muccino, apprezzato da dalla lunghissima gavetta tv (anche val di Cannes, racconta in questo questo inizio stagione. Opera se- da Brad Anderson, che può essere Ellis ha fatto, a Hollywood, il giro dell’Arizona e un meteorite vi pubblico e critica. Il racconto è episodi di Miami Vice), ha stravinto il suo nuovo film la vita breve ed conda di Bertrand Bonello, sele- proficuamente messo a confronto delle sette chiese. Registi come Da- piomba tra capo e collo. Date corale e ritrae passioni, tradimen- box-office dello scorso week-end ed è «eroica» di Giovanni delle bande zionata dalla Semaine de la criti- con The Others di Amenabar: anche vid Cronenberg e divi come Leo- un’occhiata e vi ritrovate invasi da- ti e vita di coppia dei trentenni di il trionfo del politicamente corretto. nere, storico capitano di ventura, que di Cannes 2001, è la storia di qui siamo in un universo claustrofo- nardo DiCaprio hanno declinato, gli alieni, che cominciano ad evol- oggi. Una generazione che ha pau- Flashdance incontra Indovina chi vie- ucciso giovanissimo da una palla un figlio diciassettenne che cerca bico popolato di inquietanti presen- e alla fine ce l’ha fatta Mary Har- versi a velocità supersonica, riscri- ra di crescere, che pensa alla car- ne a cena: storia d'amore inter-razzia- di cannone. L’azione si svolge nel il padre. Piccolo dettaglio:papà è ze, e anche qui il confine tra vita e ron, chiamando - nel ruolo dello vendo a modo loro le teorie di riera, ai soldi, ma teme ogni re- le nei sobborghi di Chicago. Cinquecento, durante l’invasione un regista di film porno, e nel morte, tra vero e falso è molto labi- yuppy-killer Patrick Bateman - Darwin... Fantascienza comica, se- sponsabilità. Nell’affresco, però, Li divide il colore della pelle (lei è dei lanzichenecchi che misero a film non mancano immagini le. Lo spunto è la ristrutturazione di l’inglese Christian Bale. Poteva an- condo un cliché che a Hollywood sono immortalati anche i loro ge- bianca, lui è nero) ma li unisce sacco Roma, per conto dell’impe- hard «rubate» sul set. un vecchio ospedale psichiatrico: il dar peggio. Il film è meno sangui- ha funzionato più di una volta. nitori: cinquantenni spesso in cri- l'amore per la danza. Anche in Ameri- ratore. Ne viene fuori un raffina- Un film molto intellettuale che direttore dei lavori e i quattro ope- noso e visionario del libro: il para- Ivan Reitman, il regista, diresse nel si e insoddisfatti della vita familia- ca il messaggio buonista ha fatto sfra- tissimo affresco d’epoca che si mescola Pasolini, Monteiro e la rai che lo aiutano scoprono ben pre- gone non ha senso, ma il ritratto 1984 un classico del genere, «Ghost- ri che, a loro volta, hanno paura celli. Il titolo è gergo delle balere: signi- propone come una riflessione sul- memoria di Truffaut (c'è sto che i muri del manicomio gron- della Wall Street cinica degli anni busters». Ma qui, 17 anni dopo, ha di invecchiare. fica «tieni l'ultimo ballo» (per me). la morte e sulla guerra. Jean-Pierre Léaud). dano letteralmente dolore e follia. ‘80 è giustamente spietato.. proprio perso la mano.

BINASCO CINE TEATRO SAN MARCO LODI commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Ravanello pallido Via Don P. Giudici 19/21 McGregor commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra S. LUIGI La voce del cigno DEL VIALE 14,45-17,20-20,00-22,30 14,30-20,00 Largo Loriga, 1 animazione di R. Rich Viale Rimembranze, 10 Tel. 0371.42.60.28 270 posti Nella morsa del ragno Belfagor - Il fantasma del Louvre 210 posti Final Fantasy 16,30 483 posti The score thriller di L. Tamahori, con M. Freeman, M. Potter, M. Wincott thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal fantastico di H. Sakaguchi poliziesco di F. Oz, con R. De Niro, M. Brando, E. Norton, A. Bassett 15,15-17,40-20,15-22,40 17,00-22,30 16,00-21,15 CINETEATRO 15,00-17,30-20,00-22,30 Via Volta Tel. 02.25.30.82.92 TEODOLINDA MULTISALA RHO BOLLATE 300 posti A.I. - Intelligenza Artificiale FANFULLA Via Cortelonga, 4 Tel. 039.32.37.88 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Viale Pavia, 4 Tel. 0371.30.740 550 posti L'apparenza inganna CAPITOL SPLENDOR 15,00-18,00-21,00 Il diario di Bridget Jones commedia di F. Veber, con D. Auteuil, G. Depardieu, T. Lhermitte Via Martinelli, 55 Tel. 02.93.02.420 P.zza S. Martino, 5 Tel. 02.35.02.379 commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 15,10-17,00-18,50-20,40-22,40 (£ 13.000) 650 posti Scary Movie 2 700 posti Il diario di Bridget Jones CONCOREZZO 15,30-17,45-20,00-22,30 157 posti The score comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant poliziesco di F. Oz, con R. De Niro, M. Brando, E. Norton, A. Bassett 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 10.000) 14,30-17,00-21,15 S. LUIGI MARZANI 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) Via De Giorgi, 56 Tel. 039.60.40.948 Via Gaffurio, 38 Tel. 0371.42.33.28 ROXY BOLLATE - CASCINA DEL SOLE 860 posti Ravanello pallido 590 posti Pretty Princess TRIANTE Via Garibaldi, 92 Tel. 02.93.03.571 commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo Via Duca d'Aosta, 8 Tel. 039.74.80.81 724 posti Il diario di Bridget Jones AUDITORIUM 17,00-19,15-21,30 Riposo commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant Via Battisti, 14 Tel. 02.35.13.15.3 15,30-17,45-20,00-22,30 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 10.000) Codice: Swordfish CORNAREDO MOTTA VISCONTI thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry MODERNO MULTISALA ROBECCO SUL NAVIGLIO MIGNON Corso Adda, 97 Tel. 0371.42.00.17 CINEMA TEATRO ARCOBALENO Via M. di Belfiore, 25 Tel. 02.93.64.79.94 sala 1 La promessa AGORA' drammatico di S. Penn, con J. Nicholson, A. Eckhart, H. Mirren, V. Via S. Luigi Tel. 02.90.00.76.91 BRESSO Jurassic Park III Bianca e Bernie nella terra dei canguri P.zza XXI Luglio, 29 Tel. 02.94.97.50.21 avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy Redgrave A.I. - Intelligenza Artificiale S. GIUSEPPE 15,00-17,30-20,00-22,30 cartoni animati 16,00 16,00 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Via Isimbardi, 30 Tel. 02.66.50.24.94 sala 2 Viaggio a Kandahar 17,00-21,15 Spettacolo Teatrale CORSICO drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri La maledizione dello Scorpione di Giada commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt RONCO BRIANTINO BRUGHERIO SAN LUIGI 16,20-18,20-20,20-22,30 21,15 Via Dante, 3 Tel. 02.44.71.403 MACHERIO PIO XII S. GIUSEPPE 205 posti Moulin Rouge! NOVATE MILANESE Via della Parrocchia, 39 Tel. 039.60.79.921 Via Italia, 68 Tel. 039.87.01.81 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. PAX Luce dei miei occhi 700 posti A.I. - Intelligenza Artificiale NUOVO McGregor Via Milano, 15 Tel. 0347.087.34.44 Via Cascina del Sole, 26 Tel. 02.35.41.641 drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 300 posti Moulin Rouge! 15,30-21,00 15,00-18,00-21,00 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 498 posti Pretty Princess CUSANO MILANINO commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo ROZZANO CANEGRATE McGregor 15,00-17,00-21,00 SAN GIOVANNI BOSCO 16,00-21,00 FELLINI AUDITORIUM S. LUIGI Via Lauro, 2 Tel. 02.61.33.577 MAGENTA OPERA V.le Lombardia, 53 Tel. 02.57.50.19.23 Via Volontari della Libertà, 3 Tel. 0331.40.34.62 350 posti A.I. - Intelligenza Artificiale 528 posti Il diario di Bridget Jones Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie EDUARDO fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor CENTRALE Via Giovanni XXIII, 5/f Tel. 02.57.60.38.81 commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter 15,00-17,30-21,00 P.zza V. Veneto, 1/3 Tel. 02.97.29.85.60 15,00-17,30-20,00-22,30 16,30-21,00 (£ 8.000) 276 posti La maledizione dello Scorpione di Giada DESIO Il diario di Bridget Jones commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt SAN DONATO MILANESE CARATE BRIANZA commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 14,30-17,00-21,15 CINEMA TEATRO IL CENTRO TROISI L'AGORA' Via Conciliazione, 17 Tel. 0362.62.62.66 CINEMATEATRO NUOVO PADERNO Piazza G. Dalla Chiesa Tel. 02.55.60.42.25 Via A. Colombo, 2 Tel. 0362.90.00.22 470 posti Pretty Princess 405 posti Vajont 603 posti Save the last dance Via S. Martino, 19 Tel. 02.97.29.13.37 MANZONI commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo 361 posti Viaggio a Kandahar Via Manzoni, 19 Tel. 02.91.81.93.4 drammatico di R. Martinelli, con M. Serrault, D. Auteil, L. Morante, L. commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 14,45-17,00-19,15-21,30 Gullotta 15,00-17,00-21,15 drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri 560 posti Il diario di Bridget Jones GARBAGNATE 17,00-19,00-21,15 commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 15,00-17,30-20,00-22,30 CARUGATE 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 SAN GIULIANO AUDITORIUM S. LUIGI MELZO DON BOSCO Via Vismara, 2 Tel. 02.99.59.403 METROPOLIS MULTISALA ARISTON Via Pio XI, 36 Tel. 02.92.54.499 ARCADIA MULTIPLEX 238 posti Viaggio a Kandahar Via M. della Libertà Tel. 02.95.41.64.44 Via Oslavia, 8 Tel. 02.91.89.181 via Matteotti, 42 Tel. 02.98.46.496 432 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri 285 posti Scary Movie 2 422 posti Il diario di Bridget Jones avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter A.I. - Intelligenza Artificiale comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris 15,00-16,45-21,15 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 16,30-21,00 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 15,00-17,30-20,00-22,30 ITALIA Il diario di Bridget Jones 180 posti Viaggio a Kandahar CASSANO D'ADDA Via Varese, 29 Tel. 02.99.56.978 commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri SEREGNO ALEXANDRA 440 posti Vajont Nella morsa del ragno 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 drammatico di R. Martinelli, con M. Serrault, D. Auteil, L. Morante, L. thriller di L. Tamahori, con M. Freeman, M. Potter, M. Wincott ROMA Via Divona, 33 Tel. 0363.61.236 L'apparenza inganna Via Umberto I, 14 Tel. 0362.23.13.85 510 posti Scary Movie 2 Gullotta PESCHIERA 15,00-17,00-20,30-22,30 commedia di F. Veber, con D. Auteuil, G. Depardieu, T. Lhermitte 320 posti Il diario di Bridget Jones comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Pretty Princess DE SICA commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant GORGONZOLA commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo Via D.Sturzo, 2 Tel. 02.55.30.00.86 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 CASSINA DE' PECCHI Scary Movie 2 403 posti The Others SALA ARGENTIA comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan S. ROCCO CINEMA ORATORIO Via Matteotti, 30 Tel. 02.95.30.06.16 Vajont 15,00-17,30-20,00-22,30 Via Cavour, 83 Tel. 0362.23.05.55 Via C. Ferrari, 2 Tel. 02.95.29.200 728 posti Pretty Princess drammatico di R. Martinelli, con M. Serrault, D. Auteil, L. Morante, L. 773 posti Spettacolo teatrale 412 posti Spettacolo teatrale commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo Gullotta PIEVE FISSIRAGA 21,00 17,00 15,30-18,00-21,00 Viaggio a Kandahar CINELANDIA MULTIPLEX SESTO SAN GIOVANNI Il dottor Dolittle 2 LEGNANO drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri SS. n. 235 Tel. 0371.23.70.12 commedia di S. Carr, con E. Murphy, K. Pollak, J. Jones Pretty Princess APOLLO 21,00 GALLERIA MEZZAGO commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo Via Marelli, 158 Tel. 02.24.81.291 CERNUSCO S. NAVIGLIO P.zza S. Magno Tel. 0331.54.78.65 15,00-17,35-20,05-22,35 597 posti The score 1377 posti The score BLOOM Il diario di Bridget Jones poliziesco di F. Oz, con R. De Niro, M. Brando, E. Norton, A. Bassett AGORA' poliziesco di F. Oz, con R. De Niro, M. Brando, E. Norton, A. Bassett Via Curiel, 39 Tel. 039.62.38.53 commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 12.000) Via Marcelline, 37 Tel. 02.92.45.343 15,30-17,50-20,10-22,30 Riposo 15,20-17,35-20,30-22,45 CORALLO 392 posti A.I. - Intelligenza Artificiale GOLDEN The score Via XXIV Maggio, 87 Tel. 02.22.47.39.39 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor MONZA poliziesco di F. Oz, con R. De Niro, M. Brando, E. Norton, A. Bassett 600 posti Pretty Princess 15,00-21,15 Via M. Venegoni, 112 Tel. 0331.59.22.10 14,50-17,30-20,15-22,50 448 posti Il diario di Bridget Jones APOLLO Scary Movie 2 commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo MIGNON commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant Via Lecco, 92 Tel. 039.36.26.49 comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 12.000) Via G. Verdi, 38/d Tel. 02.92.11.30.66 500 posti Viaggio a Kandahar 14,30-16,30-18,30-20,40 DANTE 330 posti Scary Movie 2 drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri La promessa MIGNON 16,15-18,15-20,15-22,30 Via Falck, 13 Tel. 02.22.47.08.78 comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Via Palestro, 23 Tel. 0331.54.75.27 drammatico di S. Penn, con J. Nicholson, A. Eckhart, H. Mirren, V. 560 posti Nella morsa del ragno 15,00-17,30-21,00 245 posti Tre mogli ASTRA Redgrave thriller di L. Tamahori, con M. Freeman, M. Potter, M. Wincott CESANO BOSCONE commedia di M. Risi, con A. Rocca, F. Aloja, I. Forte Via Manzoni, 23 Tel. 039.32.31.90 22,40 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 12.000) 15,30-17,50-20,10-22,30 700 posti Il diario di Bridget Jones Nella morsa del ragno CRISTALLO commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant thriller di L. Tamahori, con M. Freeman, M. Potter, M. Wincott ELENA Via Pogliani, 7/a Tel. 02.45.80.242 SALA RATTI 14,45-16,40-18,30-20,30-22,40 15,15-17,40-20,20-22,45 Via San Martino, 1 Tel. 02.24.80.707 550 posti Il diario di Bridget Jones C.so Magenta, 9 Tel. 0331.54.62.91 Viaggio a Kandahar 960 posti Il diario di Bridget Jones commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 175 posti Viaggio a Kandahar CAPITOL drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 15,00-17,10-19,15--21,15 (£ 12.000) drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri Via A. Pennati, 10 Tel. 039.32.42.72 15,30-17,30-20,20-22,20 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 12.000) 15,00-16,45-18,30-20,20-22,20 CESANO MADERNO 850 posti Pretty Princess PIOLTELLO MANZONI TEATRO LEGNANO commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo P.zza Petazzi, 18 Tel. 02.24.21.603 EXCELSIOR Piazza IV Novembre, 3 Tel. 0331.54.75.29 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) KINEPOLIS 605 posti Vajont Via S.Carlo, 20 Tel. 0362.54.10.28 700 posti Nella morsa del ragno CENTRALE Via S. Francesco, 33 Tel. 02/92.44.36.1 drammatico di R. Martinelli, con M. Serrault, D. Auteil, L. Morante, L. 645 posti Il diario di Bridget Jones thriller di L. Tamahori, con M. Freeman, M. Potter, M. Wincott P.zza S. Paolo, 5 Tel. 039.32.27.46 Tre mogli Gullotta commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 590 posti A.I. - Intelligenza Artificiale commedia di M. Risi, con A. Rocca, F. Aloja, I. Forte 15,00-17,30-20,10-22,30 (£ 11.000) 14,30-16,30-21,00 14,30-17,30-20,30-22,50 LENTATE SUL SEVESO fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Shrek RONDINELLA CINISELLO BALSAMO 16,00-19,00-22,00 animazione di A. Adamson, V. Jenson Viale Matteotti, 425 Tel. 02.22.47.81.83 CINEMA S. ANGELO MAESTOSO 14,30-17,00 571 posti Viaggio a Kandahar MARCONI Via Garibaldi, 49 Tel. 0362.56.24.99 The Others drammatico di M. Makhmalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri Via Libertà, 108 Tel. 02.66.01.55.60 Jurassic Park III Via S. Andrea, 23 Tel. 039.38.05.12 584 posti Il diario di Bridget Jones 798 posti La promessa thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 14,45-16,40-18,35-20,30-22,30 (£ 12.000) avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy 20,30-22,50 commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant 15,00 drammatico di S. Penn, con J. Nicholson, A. Eckhart, H. Mirren, V. SETTIMO MILANESE 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 12.000) Redgrave Scary Movie 2 LISSONE 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris AUDITORIUM PAX 14,30-17,00-18,40-20,30-22,50 Via Grandi, 4 Tel. 02.32.82.992 Via Fiume, 19 Tel. 02.66.00.102 EXCELSIOR METROPOL MULTISALA Nella morsa del ragno 180 posti Scary Movie 2 498 posti A.I. - Intelligenza Artificiale Via Don C. Colnaghi, 3 Tel. 039.24.57.233 Via Cavallotti, 124 Tel. 039.74.01.28 Pren. 039.74.25.63 thriller di L. Tamahori, con M. Freeman, M. Potter, M. Wincott comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Moulin Rouge! 557 posti Scary Movie 2 14,30-17,00-20,00-22,30 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 16,30-21,00 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris A.I. - Intelligenza Artificiale McGregor 14,40-16,40-18,40-20,40-22,40 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor SOVICO COLOGNO MONZESE 14,30-16,45-19,00-21,15 270 posti Moulin Rouge! 14,15-17,30-20,00-22,50 Vajont NUOVO drammatico di R. Martinelli, con M. Serrault, D. Auteil, L. Morante, L. Via Baracca, 22/24 Tel. 039.20.14.667 Gullotta 420 posti Shrek 14,30-17,30-20,00-22,30 animazione di A. Adamson, V. Jenson Il diario di Bridget Jones 14,30-16,30 commedia di S. Maguire, con R. Zellweger, C. Firth, H. Grant La maledizione dello Scorpione di Giada 14,30-17,00-18,40-20,30-22,50 commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt teatri 21,15 Pretty Princess commedia di G. Marshall, con J. Andrews, A. Hathaway, H. Elizondo TREZZO SULL'ADDA 14,30-17,00-20,00-22,30 L'apparenza inganna KING ARIBERTO Corso Magenta, 24 - Tel. 02.86454545 TEATRIDITHALIA - TEATRO ELFO commedia di F. Veber, con D. Auteuil, G. Depardieu, T. Lhermitte Via Brasca, 1 Tel. 02.90.90.254 Via D. Crespi, 9 - Tel. 02.89400455 Oggi ore 16.30 Il gioco dell'amore e del caso traduzione, adattamento Via Ciro Menotti, 11 - Tel. 02.76110007 14,30-17,00-18,40-20,30-22,50 900 posti Nella morsa del ragno Oggi ore 17.00 La bohème di Giacomo Puccini regia di Roberto Brivio Antonio Syxty di P. De Marivaux regia di Antonio Syxty con Gaetano Oggi ore 16.00 Zoo di vetro di Tennessee Williams regia di Ferdinando Moulin Rouge! thriller di L. Tamahori, con M. Freeman, M. Potter, M. Wincott Dir. Massimo Testa, maestro del coro Gianmarco Mancone con Carlo Callegaro (Orgone), Monica Faggiani (Silvia), Luca Fusi (Dorante), Sara Bruni con Ida Marinelli, Elena Russo, Andrea Gattinoni, Orlando Cinque commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 100 posti Ravanello pallido Armetano (Lisetta), Tommaso Amadio (Arlecchino) McGregor commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra Torriani, Daniela Stigliano, Daniele Bicciré, Silvia Mapelli, Biagio Brando, 14,30-20,00 Antonio Russo, Vajo Torciliani TEATRINO DEI PUPI MANZONI Via S. Cristoforo, 1 - Tel. 02.4230249 La promessa VILLASANTA Via Manzoni, 42 - Tel. 02.76000231-76001285 Oggi ore 16.00 Excalibur la Tavola Rotonda, Missere Prezzivalle e la drammatico di S. Penn, con J. Nicholson, A. Eckhart, H. Mirren, V. ARSENALE Redgrave Via C. Correnti,11 - Tel. 02.8321999 Oggi ore 15.30 Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello regia di Piero impresa del Sangradale sino al riposo di Re Art` nel Monte Etna di ASTROLABIO Maccarinelli con Giuseppe Pambieri, Lia Tanzi, Micol Pambieri e con la 17,00-22,30 Via Mameli, 8 Oggi ore 16.00 Isaia l'irriducibile di e diretto da Alfonso Santagata con Onofrio Sanicola, canzoni di Salvo Cassetti, scelte musicali di Piero The score Alfonso Santagata, Blaine L. Reininger, Johnny Lodi presentato da Com- partecipazione di Pippo Pattavina Melodia Spettacolo teatrale poliziesco di F. Oz, con R. De Niro, M. Brando, E. Norton, A. Bassett 15,30 pagnia Katzenmacher e Festival Oltre 90 14,30-17,00-20,00-22,30 NUOVO TEATRO DELLA 14EMA Il nemico alle porte CARCANO P.zza San Babila - Tel. 02.781219 Via Oglio, 18 - Tel. 02.55211300 Blow guerra di J. Jacques Annaud, con J. Fiennes, J. Law, R. Weisz Oggi ore 16.00 Grease di Jim Jacobs e Warren Casey regia di Saverio drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 21,00 Corso di Porta Romana, 63 - Tel. 02.55181377 Oggi ore 15.30 Via la gatta balla i ratt di Rino Silveri con A. Testa, M. 14,30-20,30 Oggi ore 15.30 Enrico IV di Luigi Pirandello regia di Roberto Guicciardini Marconi con Michele Carfora, Simona Samarelli, Alice Mistroni, France- Alberghini sco Guidi, Mauro Marino presentato da Musical Italia - Compagnia della Codice: Swordfish VIMERCATE con Sebastiano Lo Monaco presentato da Teatro di Messina thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry Rancia TEATRO DELLE MARIONETTE 17,30-22,50 CAPITOL MULTISALA CIAK - LE MARMOTTE Via Degli Olivetani, 3 - Tel. 02.4694440 Tigerland Via Garibaldi, 24 Tel. 039.66.80.13 Via Sangallo, 33 - Tel. 02.76110093 NUOVO PICCOLO TEATRO (TEATRO GIORGIO STREHLER) Oggi ore 15.00 e ore 17.30 Peter Pan di James Matthew Barrie regia di Riposo Largo Greppi, 1 - Tel. 02.723331 guerra di J. Schumacher, con C. Farrel, C. Collins, Jr. M. Davis Oggi ore 21.00 Chi è Tatiana?!? regia di Paolo Migone con Gabriele Cosetta Colla con la Compagnia di Attori e marionette di Gianni e Cosetta 14,30-17,00-20,00-22,30 Riposo Oggi ore 16.00 I Dieci Comandamenti di Raffaele Viviani regia di Mario Colla Cirilli presentato da Zelig e Bananas Martone con Salvatore Cantalupo, Ciro Capano, Fulvia Carotenuto, Lucia- CIRCO LIDIA TOGNI na De Falco, Enza Di Blasio, Gianfelice Imparato TEATRO LIBERO C/o Ex Varesine Via Savona, 10 - Tel. 02.8323264 Spettacoli tutti i giorni feriali ore 17.00 e ore 21.15, festivi e domenica OLMETTO Oggi ore 16.00 L'idiota di Fedor Dostoevskij regia di Corrado Accordino Via Olmetto, 8a - Tel. 02.875185-86453554 con Corrado Accordino ore 10.30, 15.30, 18.00 info: 02/76001631 Oggi ore 16.00 Il tartufo di Jean Baptiste Poqueline de Molière regia di CRT-SALONE Vito Molinari con Eugenio De Giorgi, Licia Vasini, Mimmo Chianese, TEATRO STUDIO Via Ulisse Dini, 7 - Tel. 02.89011644 Matteo Brigida, Marisa Della Pasqua, Gianni Lamanna Via Rivoli, 6 - Tel. 02.723331 La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di dicembre Oggi ore 16.00 (I parte) e ore 19.15 (II parte) Candelaio di Giordano ORIONE Bruno regia di Luca Ronconi con Luciano Roman, Valentino Villa, Marco CRT-TEATRO DELL'ARTE Via Fezzan 1 ang. v.le Caterina da Forlì - Tel. 02.4294437 Andriolo, Massimo De Francovich, Giovanni Crippa, Mauro Avogadro, Viale Alemagna, 6 - Tel. 02.89011644 Oggi ore 15.30 Scapusc di Giuseppina Ferioli presentato da Gruppo Riccardo Bini La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di dicembre Teatro Giussano VENTAGLIO NAZIONALE MILANO-MUSICAL FILODRAMMATICI OSCAR Piazza Piemonte, 12 - Tel. 02.48007700 Via Filodrammatici, 1 - Tel. 02.8693659 Via Lattanzio, 58 - Tel. 02.55184465 Oggi ore 16.00 La febbre del sabato sera regia di Massimo Romeo Oggi ore 16.00 Buenos Aires non finisce mai di Elio Turno Arthemalle e Oggi ore 18.00 Inquisizione di Diego Fabbri regia di Silvano Piccardi con Piparo con Sebastien Torkia, Silvia Specchio, Bob Simon presentato da Vito Biocchini regia di Silvano Piccardi con Ottavia Piccolo presentato da Piero Mazzarella, Antonio Ballerio, Giancarlo Ratti, Silli Togni Planet Musical La Contemporanea OUT OFF VERDI FRANCO PARENTI Via Dupré, 4 - Tel. 02.39262282 Via Pastrengo, 16 - Tel. 02.6071695 Via Pierlombardo, 14 - Tel. 02.55184075 Oggi ore 16.00 (replica ad inviti a cura del Settore Spettacolo del Comu- Oggi ore 16.30 Cirano De Bergerac di Edmond Rostand regia di Corrado Sala Grande: oggi ore 16.00 La notte poco prima della foresta di ne di Milano - valido l'abb. ad Invito a Teatro) Bruciati dal ghiaccio di D'Elia con Corrado D'Elia, Paolo Pierobon, Roberto Recchia, Giovanni Bernard-Marie Koltés regia di Nora Venturini con Giulio Scarpati Peter Asmussen regia di Lorenzo Loris con Giovanni Battaglia, Giovanni Rossi, Cinzia Spano' Spazio Nuovo: oggi ore 17.30 Cesare e Silla di Indro Montanelli regia di Franzoni, Elena Callegari, Nicoletta Mandelli, Marina Remi Andrè Ruth Shammah con Flavio Bonacci, Fiorenza Broggi, Federica PAOLO GRASSI - PICCOLO TEATRO Fabiani, Bob Marchese, Luca Sandri, Viola Vergam Via Rovello, 2 - Tel. 02.723331 Musica Spazio Nuovo: oggi ore 16.15 Resiste' di Indro Montanelli regia di Luca Oggi ore 16.00 Copenaghen di Michael Frayn regia di Mario Avogadro De Filippo con lo stesso cast di Cesare e Silla con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Giuliana Lojodice Spazio Pirelli Giovani: oggi ore 17.00 Recital di Franco Visentin (su ALLA SCALA testidi Jacques Brel e Leo Ferrè) regia di Franco Visentin con Franco SALA FONTANA Piazza della Scala - Tel. 02.72003744 Visentin, al pianoforte Roberto Negri Via Boltraffio, 21 - Tel. 02.6886314 Oggi in programma Messa solenne in re min. per il Principe Esterhàzy La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di novembre per soli coro e orchestra musiche di Cherubini Direttore Riccardo Muti GRECO con Filarmonica dela Scala, Coro Filarmonico della Scala. Ruth Ziesak, Piazza Greco, 11 - Tel. 02.6692456 SAN BABILA Sara Allegretta soprani; Sara Fulgoni mezzosoprano; Krut Streit, Luca Riposo Corso Venezia, 2/A - Tel. 02.76002985 Dordolo tenori; Ildebrando D'Arcangelo basso Oggi ore 15.30 Il grande Iac di Francesco Freyrie regia di Daniele Sala INTEATRO SMERALDO con Enzo Iacchetti AUDITORIUM DI MILANO Piazza XXV Aprile, 10 - Tel. 02.29006767 Corso San Gottardo (angolo via Torricelli) - Tel. 02.83389201 Riposo TEATRIDITHALIA - SPAZIO XPO' Oggi ore 11.00 Concerti da Camera 2001-2002 musiche di Poulenc con Via Benaco, 24 i Solisti dell'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi LG PALACE Oggi ore 20.00 e ore 22.00 Viaggi d'acqua progetto di Antonietta Via Palatucci Cirigliano (ingresso con tessera obbligatoria) CHIESA DI SANT'ANTONIO Oggi ore 16.00 Waterwall coreografie di Ivan Manzoni musiche di Via Sant'Antonio, 5 - Tel. 02.43911119 Domenico Mezzatesta presentato da Materiali Resistenti info: TEATRIDITHALIA - TEATRO DI PORTAROMANA Sabato 3 novembre ore 21.00 Giovanni Battista Sammartini e la Mila- 02/89532723 Corso di Porta Romana, 124 - Tel. 02.58315896 no del suo tempo Concerto con The King's Consort - Robert King Oggi ore 21.00 Il gabbiano progetto di Eimuntas Nekrosius di Anton musiche di Vivaldi, Sammartini, Hasse, Bach, Pergolesi con Carolyn LITTA Cechov Sampson, soprano Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 19.59 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 24 - 28/10/01

24 in scena tv domenica 28 ottobre 2001

Rete4 20.35 Raitre 1.10 Canale5 2.15 Raitre 3.30 HEAT - LA SFIDA IL SILENZIO ANNA DEI MILLE GIORNI LONTANO DA DIO E DAGLI UOMINI Regia di Michael Mann - con Al PAcino, Ro- Regia di Mohsen Makhmalbaf - con Tahmi- Regia di Charles Jarrott - con Richard Bur- Regia di Sharunan Bartas - con Katerina Golu- bert De Niro, Val Kilmer, Jon Voight. Usa neh Normatova, Nadereh Abdelahyeva, Golbi- ton, Geneviève Bujold, Irene Papas. Gb bëva, Sergei Tulayev, Piotr Kishteev. Lituania da non perdere 1995. 171 minuti. Drammatico. bi Ziadolahyeva. Francia/Iran/Tagikistan 1970. 144 minuti. Storico. 1996. 105 minuti. Drammatico. Il detective Vince, in piena crisi 1998. 76 minuti. Drammatico. Enrico VIII, invaghitosi della gio- Una bella e misteriosa ragazza vie- matrimoniale, segue le tracce di Khorsid è un bambino cieco di vane Anna Bolena, ripudia la mo- ne lasciata in un angolo remoto un abile rapinatore, Neil, che ha dieci anni che vive con la madre glie Catrina D’Aragona colpevole della Siberia. Inizia così un viag- da vedere deciso di compiere il colpo della in un villaggio del Tagikistan. Tut- di non avergli dato figli maschi. Il gio sulla Terra che sembra uscita vita per scappare su qualche isola ti i giorni prende l’autobus per papa Clemente VII non riconosce da una terribile esplosione. Lungo lontana assieme alla donna di cui andare dal liutaio presso cui lavo- il divorzio e Enrico prima si auto- la strada la ragazza incontra un si è innamorato. Mentre gli eventi ra insieme ad una bambina, Na- proclama capo della chiesa d’In- vecchio, rischia di essere violenta- così così precipitano verso la catastrofe. De dereh. Vagando per la città viene ghilterra e poi sposa Anna. La ta, diviene forse la causa di un Niro e Pacino insieme per la pri- attratto dai suoni naturali che co- donna finirà ingiustamente sul pa- omicidio. Per tutto il viaggio l’ac- ma volta dai tempi del Padri- stituiscono la colonna sonora del- tibolo. Dal dramma di Maxwell compagna un continuo e ango- no-ParteII. la sua esistenza. Anderson. sciante senso di smarrimento. da evitare

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6.00 EURONEWS. Attualità 6.25 L’AVVOCATO RISPONDE. 6.00 FUORI ORARIO RADIO 1 6.00 MAPPAMONDO. Doc. (R) 6.00 TG 5 - PRIMA PAGINA. 12.00 GRAND PRIX. Rubrica. 8.00 CALL GAME. Contenitore. 6.45 IL MEDICO DI CAMPAGNA. Rubrica 8.00 MATLOCK. Telefilm. GR 1: 6.00 - 7.00 - 8.00 - 9.00 - 10.30 - 11.00 - 6.15 HILL STREET GIORNO E NOTTE. Notiziario Regia di Osvaldo Verri “Il primo programma interattivo di quiz, Telefilm. “Tutti al mare”. 6.30 ANIMA. Rubrica “La classe”. Con Andy Griffith 12.40 - 13.00 - 15.53 - 17.00 - 19.00 - 21.22 - Telefilm. “Panna montata e cioccolata 7.55 TRAFFICO / METEO 5. 12.35 STUDIO APERTO. puzzle e rebus enigmistici” Con Christian Quadflieg, Gila Von 7.00 TG 2 - MATTINA. Notiziario 8.45 ATLETICA. 23.00 - 24.00 - 2.00 - 3.00 - 4.00 - 5.00 - 5.30 bollente” Previsioni del tempo Notiziario 12.00 TG LA7. Notiziario Weitershausen, Hendrix Martz 7.05 MATTINA IN FAMIGLIA. MARATONA DI VENEZIA. Venezia 6.03 BELLA ITALIA 7.10 QUINCY. Telefilm. 8.00 TG 5 - MATTINA. Notiziario 13.00 GUIDA AL CAMPIONATO. 12.30 LOIS & CLARK - 7.30 L’ALBERO AZZURRO. Varietà. Conducono Tiberio Timperi, 12.00 TELECAMERE. Rubrica. 6.08 ITALIA, ISTRUZIONI PER L’USO “Gli occhi del serpente” 8.30 LE FRONTIERE Rubrica sportiva. LE NUOVE AVVENTURE DI SUPERMAN. Rubrica. “Col caldo che fa”. Roberta Capua, Adriana Volpe. Regia di Conduce Anna La Rosa. 6.10 T3 EST-OVEST 8.10 TG 4 - RASSEGNA STAMPA. DELLO SPIRITO. Rubrica. Conducono Alberto Brandi, Telefilm. “Il cuore del drago”. Regia di Fosco Biasotto Michele Conforti. All’interno: Regia di Fabrizio Borelli 7.10 CULTO EVANGELICO Attualità. (R) A cura di Monsignor Ravasi Max Pisu. Con Federica Fontana. Con Dean Cain 8.00 LA BANDA DELLO ZECCHINO. 8.00 - 9.00 - 10.00 Tg 2 - Mattina; 12.40 LA MUSICA DI RAITRE. 7.30 TAM TAM LAVORO MAGAZINE 9.30 ANTEPRIMA LA DOMENICA e Maria Cecilia Sangiorgi Regia di Andrea Sanna 13.30 ROBOT WARS - Contenitore. Conducono Annalisa 9.30 Tg 2 - Mattina L.I.S. Notiziario; Rubrica. Conduce Piero Gelli. 8.34 AGRICOLTURA, AMBIENTE, DEL VILLAGGIO. Show 9.15 COLPO DI SCENA. 13.35 LE ULTIME DAI CAMPI. LA GUERRA DEI ROBOT. Gioco. Mandolini, Ettore Bassi. 10.05 DISNEY CLUB. Regia di Paola Longobardo. ALIMENTAZIONE 10.00 S. MESSA. Film Tv (USA, 1987). Rubrica sportiva Conduce Andrea Lucchetta 9.04 VIVA VERDI Regia di Furio Angiolella. All’interno: Contenitore per bambini A cura di Ninì Perno. All’interno: 9.15 CON PAROLE MIE 10.45 LA DOMENICA DEL VILLAGGIO. Con Judd Nelson, Elizabeth Perkins, 13.40 LUPIN, IL PERICOLO 14.30 ASTERIX Simpatiche canaglie. Tf. “Attenti al click”; 11.30 MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA. Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 36. 9.30 SANTA MESSA Show. 1ª parte John Hurt. Regia di Bob Clark. È IL MIO MESTIERE. Film animazione E LA SORPRESA DI CESARE. Film Alex Mack. Tf. “Una fidanzata per Louis” Varietà. Conducono Tiberio Timperi, Musica classica. 10.10 DIVERSI DA CHI? 11.30 TG 4 - TELEGIORNALE. All’interno: 10.15 Meteo 5. 15.30 HERCULES. Telefilm. (Francia, 1985). 10.00 LINEA VERDE - ORIZZONTI. Roberta Capua, Adriana Volpe, Marcello. Di Ludwig van Beethoven. 11.10 OGGIDUEMILA Notiziario Previsioni del tempo “Hercules e il sangue della cerva d’oro”. Regia di Paul Brizzi, Gaetan Brizzi Rubrica. Conduce Gian Stefano Spoto. Regia di Michele Guardì Con l’Orchestra Sinfonica Nazionale 11.55 ANGELUS DEL S. PADRE 11.40 LA DOMENICA DEL VILLAGGIO. 11.20 SETTIMO CIELO. Con Kevin Sorbo 17.00 TUTTO SU FRANK. Regia di Loredana Moro 13.00 TG 2 - GIORNO. Notiziario della Rai 13.36 CONSIGLI PER GLI ACQUISTI Show. 2ª parte Telefilm. “L’iniziazione” 17.10 MORTAL KOMBAT. Film (Australia, 1995). 10.30 A SUA IMMAGINE. Rubrica 13.25 TG 2 - MOTORI. Rubrica 13.20 PASSEPARTOUT. 14.05 DOMENICA SPORT. All’interno: 12.30 MELAVERDE. Rubrica 12.20 GRANDE FRATELLO. Telefilm. “L’ultima speranza”. Con Nicholas Bishop. “Settimanale di comunicazione 13.45 QUELLI CHE... ASPETTANO. Rubrica. Conduce Philippe Daverio. 14.50 Tutto il calcio minuto per minuto; 13.30 TG 4 - TELEGIORNALE. Real Tv. (R) Con Paolo Montalban, Daniel Bernhardt Regia di Mark Lamprell religiosa”. Conduce Andrea Sarubbi. Varietà. Conduce Simona Ventura. Regia di Mauro Raponi 18.20 Pallavolando; 19.17 Tuttobasket Notiziario 13.00 TG 5. Notiziario 18.30 STUDIO APERTO. 19.00 LE AVVENTURE Regia di Rosa Gaia Valeria. Con Gene Gnocchi, Maurizio Crozza. —.— APPUNTAMENTO AL CINEMA. 20.05 ASCOLTA, SI FA SERA 14.00 PARLAMENTO IN. Attualità 13.35 BUONA DOMENICA. Notiziario DEL GIOVANE INDIANA JONES. A cura di Laura Misiti. All’interno: Regia di Paolo Beldì Rubrica 23.50 SPECIALE OGGIDUEMILA 14.40 ANNO 79 - LA DISTRUZIONE Show. Conduce Maurizio Costanzo. 19.00 HAPPY DAYS. Telefilm. Telefilm. “Germania 1918” giorno 10.55 Santa Messa dalla Chiesa San 14.55 QUELLI CHE... IL CALCIO. 14.00 TG 3. Notiziario 0.38 LA NOTTE DEI MISTERI. DI ERCOLANO. Film (Italia, 1963). Con Claudio Lippi, Luca Laurenti, “Fantascienza anche per Fonzie” - Michele in Sant’Angelo in Vado (Ps). Varietà. Conduce Simona Ventura. 14.30 ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO. A cura di Gabriella Vasile Con Susan Paget, Brad Harris, Laura Freddi, Orietta Berti “Giorno dei fidanzati”. Regia di Ferdinando Batazzi Con Gene Gnocchi, Maurizio Crozza. Rubrica. Conduce Licia Colò. 2.02 BELLA ITALIA Mara Lane, Jacques Berthier. All’interno: e il maestro Demo Morselli Con Ron Howard, Henry Winkler 12.00 RECITA DELL’ANGELUS. Regia di Paolo Beldì Regia di Alfredo Franco. 5.45 BOLMARE 15.20 Meteo. Previsioni del tempo con la sua “Demo Band”. 12.20 LINEA VERDE - IN DIRETTA 17.10 RAI SPORT STADIO SPRINT. A cura di Francesca Ciulla 5.50 PERMESSO DI SOGGIORNO 16.10 LA COLLERA DI DIO. Regia di Roberto Cenci. 5.55 DIARIO MINIMO DALLA NATURA. Rubrica Regia di Rubrica 18.00 PER UN PUGNO DI LIBRI. Film (USA, 1972). Con Robert Mitchum, All’interno: Claudio Giusti 18.00 TG 2 DOSSIER. Attualità Gioco. Conduce Neri Marcoré. RADIO 2 Rita Hayworth, Frank Langella, 18.00 Grande Fratello. Real Tv. 13.30 TELEGIORNALE. Notiziario 18.50 TG 2 EAT PARADE. Rubrica Con Piero Dorfles. GR 2: 6.30 - 7.30 - 8.30 - 10.30 - 12.30 - John Colicos. All’interno: 17.00 Meteo “Riassunto della settimana”; 14.00 DOM & NIKA IN. Contenitore. 19.00 SENTINEL. Telefilm. Regia di Igor Skofic 13.30 - 15.50 - 17.30 - 19.30 - 20.30 - 21.30 18.30 COLOMBO. Telefilm. 18.30 Grande Fratello. Real Tv Conduce Carlo Conti. Con Mara Venier, “Tranquilla vacanza” 19.00 TG 3. Notiziario 6.00 INCIPIT. Con M.A. Capuzzo Dolcetta “Progetto per un delitto” Ela Weber, Antonella Clerici. 6.01 IL CAMMELLO DI RADIODUE 18.55 TG 4 - TELEGIORNALE. Notiziario. Regia di Jocelyn. All’interno: 7.54 GR SPORT. Notiziario sportivo All’interno: 19.24 Meteo 17.00 Tg 1. Notiziario; 8.00 IL CAMMELLO DI RADIO2 19.35 COLOMBO. Telefilm. 18.10 Rai Sport 90° Minuto. Rubrica 9.00 MEMORIE DI UN CUOCO D’ASTRO- “Progetto per un delitto” NAVE. Con Alberto Caneva, Jacque Stany 9.33 PENELOPE WAIT 20.00 TELEGIORNALE. Notiziario. 20.00 QUELLI CHE... ASPETTANO LO 20.00 MILLE & UNA ITALIA. Rubrica 10.37 MEME. A cura di Fabrizia Boiardi 20.35 HEAT - LA SFIDA. Film azione 20.00 TG 5 / METEO 5. Notiziario. 20.30 MAI DIRE GRANDE FRATELLO. 20.00 TG LA7. Notiziario 20.35 RAI SPORT NOTIZIE SMOKING. Varietà. Con Simona Ventura 20.30 . Teleromanzo 12.00 FEGIZ FILES (USA, 1996). Con Robert De Niro, 20.30 CHI VUOL ESSERE MILIARDARIO. Show. Con la Gialappa’s Band 20.30 100%. Gioco. 20.45 2. Miniserie. 20.30 TG 2 - 20.30. Notiziario. 20.50 ELISIR. Rubrica. Conduce 12.47 GR SPORT. Notiziario sportivo. Al Pacino, Val Kilmer, Jon Voight. Gioco. Conduce Gerry Scotti. Regia di 21.30 LE IENE SHOW. Show. Conduce “Il primo Game Show condotto “Cuore di ghiaccio” - “Il mago”. 20.55 QUELLI CHE... LO SMOKING Michele Mirabella. Con Carlo Gargiulo, 13.00 TEST A TEST Regia di Michael Mann. All’interno: Giancarlo Giovalli. A cura di Roberta Claudio Bisio. Con Alessia Marcuzzi. interamente da una voce fuori campo” Con Terence Hill, Nino Frassica, È DI RIGORE. Varietà. Conduce Patrizia Schisa. Regia di Patrizia Belli 13.38 DONNA DOMENICA. 21.35 Meteo. Previsioni del tempo Magagnotto, Raffaella Sallustio Regia di Alessandro Baracco 21.00 KITCH - IL RITORNO DEI SOGNI. , Gastone Moschin. Simona Ventura. Con Maurizio Crozza, 22.45 TG 3. Notiziario Con Emanuela Aureli, Paola Cortellesi 23.50 CRONACA DI UN AMORE VIOLATO. 23.15 TERRA! Rubrica 22.35 CONTROCAMPO. Rubrica. Con Film Tv (Australia, 1999). Regia di Leone Pompucci, Andrea Barzini Gene Gnocchi. Regia di Paolo Beldì 23.05 STORIE MALEDETTE. Documenti. 14.45 CATERSPORT. A cura di Renzo Ceresa Film drammatico (Italia, 1994). 0.15 NONSOLOMODA Sandro Piccinini. Regia di G. Giovalli Con Russel Page. Regia di Lynda Heys 22.45 TG 1. Notiziario 22.30 RAI SPORT LA DOMENICA “La piccola martire del casolare” 17.00 STRADA FACENDO Con Roberto Zibetti, Sophie Broustal, È CONTEMPORANEAMENTE. Rubrica (R) 0.40 CONTROCAMPO SERIE B. Rubrica 22.55 EXXXTREME. Rubrica. “Le imma- SPORTIVA. Rubrica sportiva. 24.00 TG 3. Notiziario 19.50 GR SPORT. Notiziario sportivo Isabella Ferrari, Goya Toledo. 0.45 PARLAMENTO IN. Attualità 0.50 STUDIO SPORT. Notiziario sportivo gini più forti e più crude della realtà di 22.50 TV7. Attualità. 20.00 DISPENSER A cura di Andrea Melodia, Conduce Marco Mazzocchi 0.10 TELECAMERE. Rubrica 20.50 DON MATTEO 2 (O.M.) Regia di Giacomo Battiato. All’interno: 1.15 TG 5 - NOTTE / METEO 5 1.10 FUORI CAMPO. Rubrica tutti i giorni”. Con Barbara Brighetti Stefano Tomassini, Barbara Modesti 23.55 TG 2 - NOTTE. Notiziario 1.10 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE. 21.00 TO BE HAPPY! Regia di Linda 1.10 Meteo. Previsioni del tempo 1.45 GRANDE FRATELLO. Real Tv. (R) 1.35 E-VOLUTION. Attualità. (R) 23.40 TG LA7. Notiziario 23.40 SANREMO FAMOSI. 0.10 PROTESTANTESIMO. Rubrica. PRESENTA: “Echi del silenzio”. 1.50 TG 4 - RASSEGNA STAMPA 2.15 ANNA DEI MILLE GIORNI. 2.05 MOSQUITO. Attualità. (R) 23.50 KUNG FU - LA LEGGENDA CON-

sera Critelli. A cura di Linda Critelli Musicale. “Speciale Accademia “A cura della Federazione Italiana delle All’interno: Il silenzio. Film (Iran, 1998). 22.30 FANS CLUB 2.15 20TH CENTURY FOX: Film (GB, 1970). Con Richard Burton, 2.55 PROTEZIONE A VISTA. Film Tv TINUA. Telefilm. “Trafficanti di droga” della Canzone di Sanremo” Chiese Evangeliche” Con Nadereh Abdelahyeva; 24.00 LUPO SOLITARIO THE BLOCKBUSTER YEARS. Documenti Genevieve Bujold, Irene Papas, Anthony (Italia, 1975). Con Pierre-Loup Rajot 0.50 CALL GAME. Contenitore 1.05 TG 1 - NOTTE. Notiziario 0.45 PROFILER. Telefilm. Illuminazione intima. Film 0.30 DUE DI NOTTE. Conduce 3.05 7 CERVELLI PER UN COLPO Quayle. All’interno: 3.40 Meteo 5 4.20 IL RAGAZZO DAL KIMONO 3.30 CONTO IN SOSPESO. 1.15 STAMPA OGGI. Attualità “Crudele e insolito” (Cecoslovacchia, 1965). Con Karel Blazek; Anna Mirabile. Con Valeria Pannicial PERFETTO. Film (Francia/Italia, 1972). 4.30 TG 5. Notiziario. (R) D’ORO - LA SFIDA DEGLI SKINHEADS. Film Tv thriller (USA/Bulgaria, 1996). 1.30 SPECIALE SOTTOVOCE. Rubrica 1.30 ITALIA INTERROGA. Rubrica Lontano da Dio e dagli uomini. Film 3.00 INCIPIT. (R) Con Michael Bouquet, Marcel Bozzuffi, 5.00 KARIN E ARI. Telefilm. Film Tv (Italia/USA, 1992). Con Con Jennifer Tilly. 2.30 È MODA. Rubrica 1.45 TUTTOBENESSERE. Rubrica (R) (Lituania, 1996). Con Katerina Golubeva 3.01 SOLO MUSICA Dany Carrel, Gabriele Ferzetti “Un’amica pericolosa” Christopher Alan, Dorian D. Field Regia di Temistocles Lopez 5.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE.

Con Maurizio Becker. Regia di Paolo Castro

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cQdcddcdc†9dd@‰cQdd@cRdcdddddcecdecdddddcddddcdddddccddccddcddd@‚Rdcdddddccdc†Rd cs@‰ Pennarola. A cura di C. Vergnano c†9cecde†RH‰e†RH‰fcsdw 13.00 FUOCO A ORIENTE. Film guerra 14.35 LA CASA RUSSIA. Film dramma- 13.30 SCIENZA ESTREMA. 7.15 I MOSTRI 13.10 HOMICIDE. Telefilm. 12.00 CALCIO. LIGA. Una partita. (R) 14.30 THE WOOD. Film commedia 13.30 SAY WHAT? Show. (USA, 1943). Con Dana Andrews tico (USA, 1990). Con Sean Connery Documentario. “Caverne di ghiaccio” 7.30 PRIMA PAGINA 14.00 ZONA CAMPIONATO. 13.45 BASEBALL. WORLD SERIES (USA, 1999). Con Taye Diggs Conduce Marco Maccarini 9.04 MATTINOTRE - REMIX 15.00 LA DONNA DI TUTTI. Film 16.45 IL MISTERO DI SLEEPY 14.00 TORTURA CINESE. Documentario 9.05 CLIP Rubrica sportiva. 1ª parte MLB. Gara 1. (R) 16.15 DANCER IN THE DARK. 14.30 CARTOONS SPECIAL SUNDAY. (Messico, 1946). Con Armando Calvo HOLLOW. Film fantastico (USA, 1999). 15.00 INSEGUIMENTO AL BUIO. Doc. 11.00 I CONCERTI DEL QUIRINALE 14.55 DIRETTA GOL. Rubrica sportiva 16.20 TWO OF US. Film biografico Film drammatico (Danimarca, 2000). Speciale 17.00 LA SIGNORA HA FATTO IL PIENO. Con Johnny Depp. Regia di Tim Burton 15.30 ASSASSINI DI VELLUTO. Doc. DI RADIOTRE 17.00 ZONA CAMPIONATO. 2ª parte (USA, 2000). Con J. Harris Con Bjork. Regia di Lars Von Trier 17.20 FLASH. Notiziario Film commedia (Italia/Spagna, 1977). 18.40 HEIMAT 2 - NOI, FIGLI DI KENNEDY. 16.00 LA VEDOVA NERA. Documentario 12.15 UOMINI E PROFETI 17.30 IL DOTTOR T E LE DONNE. 17.50 CALCIO. PREMIER LEAGUE. 18.35 C.S.I.: CRIME 17.30 DISCO 2000. Musicale. Con Carmen Villani. Regia di Juan Bosh Film (Germania, 1984). Con Willi Burger 16.30 I FANTASMI DELLA NOTTE. Doc. 13.00 DI TANTI PALPITI Film (USA, 2000). Con Richard Gere Derby County - Chelsea SCENE INVESTIGATION. Telefilm. Conduce Giorgia Surina 19.00 L’ANGELO CON LA PISTOLA. 20.30 VISIONI. “Sette giorni di cinema” 17.00 REALTÀ PERDUTE. “Pietre e ossa” 14.00 GRAMMELOT: UNA STORIA INFINITA 19.30 CENTO RAGAZZE. Film 19.30 POLIZIOTTO SPECIALE. 19.25 BABE VA IN CITTÀ. Film fantastico 19.00 BECOMING . “Britney Spears” Film (Italia, 1991). Con Tahnee Welch. 21.00 TUTTO L’AMORE CHE C’È. Film 18.00 DELFINI IN LIBERTÀ. Doc. 14.03 CLIP commedia (USA, 1999). Con J. Tucker Film poliziesco (USA, 1999). (USA, 1998). Con Magda Szubanski 19.30 SEXY DOLLS. Show. Conducono Regia di Damiano Damiani drammatico (Italia, 2000). Con Damiano 19.00 LE ISOLE VULCANICHE. Doc. 17.15 CONCERTO DELL’ORCHESTRA 21.05 THE ROCKY HORROR PICTURE Con Stephen Baldwin. 21.00 FBI: PROTEZIONE TESTIMONI. Camila Raznovich, Fabrizio Biggio 21.00 RINGO E GRINGO CONTRO TUTTI. Russo. Regia di Sergio Rubini 19.30 SCIENZA ESTREMA. DI PADOVA E DEL VENETO SHOW. Film musicale (USA, 1975). Regia di Bruno Barreto Film commedia (USA, 2000). 20.00 WEEK IN ROCK. Rubrica. Film commedia (Italia, 1966). Con Rai- 22.35 I MAGNIFICI SETTE. Rubrica Documentario. “Caverne di ghiaccio” 19.30 RADIOTRE SUITE. Con Nicola Sani Con Tim Curry. Regia di Jim Sharman 21.00 CALCIO. LIGA. Una partita Con Bruce Willis Conduce Victoria Cabello mondo Vianello. Regia di Bruno Corbucci 22.50 HEIMAT 2 - I LUPI DI NATALE. 20.00 TORTURA CINESE. Doc. 20.00 TEATRO ALLA SCALA - STAGIONE 22.45 DEMONIACA - DIRECTOR’S CUT. 23.00 ZONA CAMPIONATI. 22.45 CONTESTO. Rubrica 20.30 TOP SELECTION. Musicale 23.00 LA DONNA DI TUTTI. Film Film drammatico (Germania, 1984). 21.00 INSEGUIMENTO AL BUIO. Doc. SINFONICA Film fantastico (GB, 1992). Con Robert Rubrica sportiva 23.45 SOLSTIZIO D’ESTATE. Film 22.30 EMA’S COME TO GERMANY. (Messico, 1946). Con Armando Calvo Con Willi Burger. Regia di Edgar Reitz 21.30 ASSASSINI DI VELLUTO. Doc. 22.00 SOCIETÀ AQUILANA DEI CONCERTI Burke. Regia di Richard Stanley 23.55 CALCIO. PREMIER LEAGUE. drammatico (Francia, 2000). Con Tran Musicale 1.00 PASSA SARTANA... È L’OMBRA 0.40 OCCHIO PER OCCHIO. Rubrica 22.00 LA VEDOVA NERA. Doc. “B. BARATTELLI” 0.35 THE BALLAD OF LUCY WHIPPLE. Una partita Nu Yen-Khe. Regia di Tran Anh Hung 23.00 SUPEROCK. Musicale DELLA TUA MORTE! Film western 0.50 RICOMINCIO DA TRE. Film 22.30 I FANTASMI DELLA NOTTE. Doc. 23.25 AGGUATI Film drammatico (USA, 2001). 1.45 BASEBALL. 1.35 STIGMATE. Film horror (USA, 24.00 YO! Musicale (Italia, 1969). Con Jeff Cameron (Italia, 1981). Di e con Massimo Troisi 23.00 REALTÀ PERDUTE. “Pietre e ossa” 24.00 ESERCIZI DI MEMORIA Con Glenn Close. Regia di J.P. Kagan WORLD SERIES MLB. Gara 2 1999). Con Patricia Arquette 1.00 MUSIC NON STOP. Musicale 2.00 NOTTE CLASSICA

BOLZANO 8 15 VERONA 8 14 AOSTA 9 15 TRIESTE 11 17 VENEZIA 11 16 MILANO 9 16 TORINO 9 15 MONDOVÌ 9 15 CUNEO 9 15 GENOVA 15 20 IMPERIA 14 19 BOLOGNA 10 17 FIRENZE 7 18 PISA 9 17 ANCONA 7 20 PERUGIA 5 16 PESCARA 10 18 L’AQUILA 4 13 ROMA 10 22 CAMPOBASSO 8 16 BARI 13 18 NAPOLI 11 21 POTENZA 12 12 S. M. DI LEUCA 12 18 R. CALABRIA 15 23 PALERMO 16 22 MESSINA 15 21 CATANIA 9 23 CAGLIARI 11 22 ALGHERO 11 24

HELSINKI 9 11 OSLO 11 12 STOCCOLMA 11 12 COPENAGHEN 10 12 MOSCA -3 5 BERLINO 8 16 VARSAVIA 3 13 LONDRA 10 16 BRUXELLES 13 16 BONN 10 16 FRANCOFORTE 7 16 PARIGI 12 17 VIENNA 2 12 MONACO 7 17 ZURIGO 5 12 Nord: parzialmente nuvoloso al mattino, con tendenza ad Nord: parzialmente nuvoloso con possibilità di deboli preci- L'Italia è interessata da un campo di pressioni alte e livellate tuttavia una debole GINEVRA 7 15 BELGRADO 4 12 PRAGA 6 15 aumento della nuvolosità. Centro e Sardegna: da poco nuvo- pitazioni sparse. Centro e Sardegna: da parzialmente nuvo- infiltrazione di aria caldo-umida apporterà un moderato aumento della nuvolosi- BARCELLONA 13 20 ISTANBUL 12 16 MADRID 8 19 loso a parzialmente nuvoloso. Sud e Sicilia: parzialmente loso a localmente molto nuvoloso. Sud e Sicilia: inizialmen- tà del settore nord-occidentale. LISBONA 14 23 ATENE 12 17 AMSTERDAM 12 16 nuvoloso con annuvolamenti durante il pomeriggio. te poco nuvoloso. ALGERI 13 25 MALTA 18 24 BUCAREST -6 12 Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 19.45 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 25 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 25

MA COMUNISMO E STALINISMO PARI NON SON Bruno Bongiovanni Quando il re calvo uscito presso Bollati Boringhieri Stalinismo e nazismo, a cura di ‘700 il termine dall’ambito religioso passa poi all’ambito civile. E il polemica contro il centralismo, e il moderatismo, dei socialdemocrati- fu condannato a morte È Henry Rousso. E subito sul titolo si è aperta una piccola polemi- termine «comunista» connota, in francese e in italiano, l’abitante di un ci. Senza la guerra mondiale il termine non verrebbe recuperato. E il ca lessicale, attivata in particolare da Pier Luigi Battista su Panorama. «comune». Può essere anche reso con «borghese». Nel 1785, in Restif partitino bolscevico rimarrebbe una setta marginale di «revisionisti» di mise in difficoltà il boia Perché esibire il termine «stalinismo» invece che «comunismo» ? Non de la Bretonne, il «comunista» diventa il «sostenitore della comunione sinistra. La rivoluzione russa, del resto, è un terribile episodio interno che doveva esibirne sarebbe la stessa cosa eliminare il termine «nazionalsocialismo» e sosti- dei beni». Sempre in Restif, nel 1797 compare il sostantivo «comuni- alla grande guerra, definita all’epoca anche «guerra civile europea». tuirlo con «hitlerismo» ? Vediamo un po’. Il confronto con il nazismo smo», sinonimo di «migliore forma di governo», ma in ambito et- Non il prodotto ideocratico di un’utopia da secoli deterministicamen- la testa decapitata non regge perché realmente nazionalsocialismo e hitlerismo, sul piano no-esotico, giacché, in contrasto con l’applicazione dall’alto effettuata te volta alla conquista del mondo. E tuttavia non si può negare che il al popolo dottrinale, sono la stessa cosa. Sorgono e cadono insieme. La parola dai gesuiti in Paraguay, lo si intravede praticato in modo spontaneo, e «comunismo» abbia una storia non riconducibile alla sola traiettoria «comunista», invece, allo stato attuale delle ricerche, compare in Polo- verosimilmente irriproducibile, dai soli indiani d’America. novecentesca. nia, in lingua latina, e in un un testo anonimo, nel 1569. E con Il termine riemerge infine nel 1839-40 in Francia. Grazie a Cabet e Quanto allo «stalinismo», è vero che è un termine insoddisfacente, significato negativo. Un anabattista anticomunitario, con tale parola, altri. Ha enorme, ma discontinua, fortuna. Dopo il 1852, a parte le legato com’è a una persona. Eppure, è dalla battaglia degli «antistalini- intende denunciare le forme di vita «conventuali» dei fratelli moravi, riedizioni del Manifesto, Marx ed Engels non lo usano quasi più. sti» che abbiamo imparato a conoscere, dagli anni ’20 e ’30, il totalitari- una setta protestante egualitaria che mira a introdurre i princìpi solida- Muoiono «socialdemocratici», termine nell’800 più radicale di «sociali- smo bolscevico. Le fasi della storia del comunismo-regime sono poi Francesco Burdin ristici evangelici. Non so se Berlusconi lo sa, ma i fratelli moravi, i sti». Engels, nel 1894, in una lettera a Kautsky, considera il termine diverse. Per comprenderle occorre distinguerle. Sarà difficile, ancora storia&antistoria

ex libris «Aforismi» primi «comunisti», sono tuttora presenti e attivi negli Stati Uniti. Nel desueto e ormai incomprensibile. Lo usa solo qualche anarchico in per un po’, evitare lo «stalinismo».

Eduardo De Filippo il convegno in una foto scattatagli in camerino una chiave tutta particolare: la cucina. Tant’è che ieri è Al grande attore stato presentato il volume scritto da Isabella Quarantot- è dedicato «Sabato, domenica ti De Filippo, Si cucine cumme vogl’i... La cucina povera il convegno di Eduardo De Filippo raccontata dalla moglie Isabella che si svolge (Guido Tommasi Editore, 132 pagine, 25.000 lire). alla Sapienza e lunedì», teatro e vita «Eduardo è stato celebrato in tutti i modi e ognuno ne di Roma ha colto un aspetto - ha detto Isabella - Il libro sulla cucina coglie un aspetto forse poco conosciuto». Il volu- di un grande attore me è un piccolo ricettario costruito attorno ai versi di Eduardo, un poemetto gastronomico scritto negli anni Sessanta. Francesca De Sanctis Tanti i pregi del suo modo di fare teatro. Camilleri ne ha colto uno in particolare: «La capacità di rendere comprensibile a tutti il dialetto». E di questo «mi sono ensare a Eduardo è pensare al Rigore». Co- impossessato», ammette lo scrittore siciliano. Conti- Qualche nota bio- mincia così l’inedito di Enzo Moscato, un nuando ha svelato un progetto, purtroppo mai realizza- grafica sarà forse op- «Ptesto che l’attore e regista capofila della to, a cui stava lavorando: un libro di Eduardo a cura di portuna, qui giunti, «nuova drammaturgia» napoletana degli anni ‘80 ha Camilleri, edito dalla Mondadori. Lo stesso presidente per ricordare la rela- recitato ieri per la prima volta. «Pensare a lui è pensare a della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha riconosciu- zione diciamo così una cosa precisa e netta, matematica, geometrica - prose- to ad Eduardo grandi meriti: «Ha contribuito a diffonde- personale di Eduardo gue - Edoardo è un specie di cristallo - non so neanch’io re e a far amare la cultura e la lingua italiana nel mondo con gli eventi bellici. di quanti angoli, spigoli, riflessi, sfaccettature, diedri sim- - scrive in un telegramma - Eduardo è riuscito a diverti- Egli era nato, come metrie». Per Eduardo è l’omaggio che Moscato ha voluto re, a commuovere e soprattutto a far riflettere». sappiamo, il 24 mag- regalare al grande attore, o meglio ad un «attore-regi- E nei video proiettati nell’Aula magna dell’ateneo gio 1900: compiva sta», come ci tiene a precisare Claudio Meldolesi duran- tante sono state le testimonianze che hanno contribuito dunque giusto quindi- te la prima giornata che l’ateneo romano «La Sapienza» a ricostruire la personalità del grande artista: Sophia ci anni quando l'Ita- dedica all’artista scomparso 17 anni. Loren, Pietro De Vico, Pupella Maggio, Antony Queen. lia entrava nel primo Sabato, domenica e lunedì, tre giornate di convegni, Nel pomeriggio l’evento è andato avanti con le relazioni conflitto europeo. E testimonianze di parenti, artisti, amici e di piccole pillole di Aggeo Savioli, Emilio Pozzi, Maurizio Giammusso, diciotto ne compirà di napoletanità. Un evento che prende il nome dall’omo- Huguette Hatem, Roberto Alonge e Claudio Meldolesi. quando l'immane car- nima opera teatrale scritta da Eduardo nel ‘59 e che Il convegno è stato organizzato dall’Università di neficina sarà ai suoi conclude le celebrazioni per il centenario della nasciata. Roma La Sapienza, il Centro Teatro Ateneo e il Consi- ultimi mesi. Farà in Il convegno inaugurato ieri e in programma fino a doma- glio Nazionale delel Ricerche a vent’anni da quando tempo, anzi, richia- ni ha aperto i lavori con una tavola rotonda a cui hanno Eduardo fu professore a contratto per il corso di Dram- mato alle armi, a in- partecipato la moglie di Eduardo, Isabella De Filippo, il maturgia. Oggi l’evento prosegue con altri relatori, tra dossare la divisa (il figlio Luca e personalità come Andrea Camilleri, Lina cui Paolo Puppa, Ferdinando Taviani, Maria Procino, e servizio militare rego- Wertmuller, Carla Fracci, Liliana Cavani, Beppe Mene- con l’esibizione di Angela Pagano in Caro Eduardo. lare gli toccherà più gatti, Roman Vlad, Agostino Lombardo e Ferruccio Ma- Domani conlcuderanno il convegno Enzo Cannavale, tardi). In Napoli mi- rotti. «Organizzare un convegno su mio padre significa Antonio Casagrande, Isa Danieli, Roberto De Simone, lionaria, il suo perso- che ha ancora tante cose interessanti da dire» dice Luca, Bruno Garofalo, Paolo Grazioso, Ugo Gregoretti, Ange- naggio risulta aver che però precisa: «Non è compito mio parlare di lui, non lica Ippolito, Marisa Laurito, Nello Mascia, Cristina Pez- combattuto, allora. sarei oggettivo». Ne parla, invece, la moglie Isabella e usa zoli, Vincenzo Salemme, Antonio Sinagra. Ma è certo l'esperien- za del secondo conflit- Segue dalla prima to mondiale, la co- scienza di quanto e Ma le speranze di rinnovamento, di pro- come esso avrebbe pe- gresso, di giustizia, accese dalla fine del sato su Napoli, l'Ita- conflitto, dalla sconfitta del nazifasci- lia, il mondo, a perva- smo, si andavano spegnendo. Sul piano dere l'opera, in decisi- mondiale, era già in atto la «guerra fred- va misura. Non è ab- da». Nel nostro Paese, rotta l'unità delle bastanza noto, credia- forze antifasciste che (in varia misura, mo, che cosa sarebbe s'intende) avevano contribuito alla Libe- stata quella guerra, razione, già da mesi le Sinistre erano qui da noi, per Napo- state messe fuori dal governo, e si era li: città che ebbe il tri- consumata la scissione del Partito sociali- stissimo privilegio di sta, la prima delle tante. Il 18 aprile non essere duramente era lontano, pur se non molti avvertiva- bombardata prima no il pericolo di una schiacciante vitto- dagli Alleati, poi dai ria democristiana, propiziata in modo tedeschi: azione pura- spudorato dagli Stati Uniti e dal Vatica- mente vendicativa, no. quest'ultima , per es- Certo, sarebbe improprio cercar di sersi la popolazione stabilire un nesso immediato, quasi mec- possibile conflagrazione distruttiva. napoletana coraggiosamente liberata da canico, tra l'atmosfera di un periodo sto- Il pensiero, diciamo pure l'ossessio- sé dal giogo nazifascista. rico e le opere d'arte (di teatro, nel caso) ne, l'incubo della guerra, risuona anche Ed è il caso di rammentare che, sotto che vi nascono. Sta di fatto che dopo Le altrove, nell'opera del Nostro: una dozzi- le bombe da cui Napoli fu ferocemente bugie verrà una commedia anche più na d'anni dopo La paura numero uno,a colpita, andò distrutto anche il Teatro «nera», Le voci di dentro: dove pure non oltre tre lustri da Napoli milionaria,un San Ferdinando: Teatro che Eduardo si è spenta l'eco della guerra (o, più esat- riflesso dei tragici eventi cui Eduardo si avrebbe ricostruito, a sue spese, nel tamente, la risonanza degli orrendi delit- era ispirato nel suo testo maggiore ecco- 1954, allogandovi l'eccezionale compa- ti che costellarono il passaggio tra guerra Da «Le bugie con le gambe lunghe» lo balenare in quella sorta di amara favo- gnia detta «La Scarpettiana», impegnata e dopoguerra, come quelli compiuti dal- la moderna che è Il figlio di Pulcinella: a far rivivere tutto un glorioso filone la «saponificatrice» Leonarda Cianciulli, a «Napoli milionaria»: come le paure dove la vecchia maschera napoletana si della drammaturgia partenopea otto-no- alle cui imprese si noterà un accenno trova a generare un figlio, appunto, nel- vecentesca. preciso). Del resto, nelle Voci di dentro la maniera più fantastica che si possa Aggeo Savioli vedremo schiudersi appena, alla fine, e le delusioni del periodo bellico immaginare, nei frangenti terribili dell' uno spiraglio di luce, in un quadro tutto attraversamento del fronte, dal Sud al (Il testo è tratto dalla relazione di Aggeo di color cupo: perché ormai la violenza, segnarono le commedie di Eduardo Centro d'Italia. Quanto alla Paura nume- Savioli al Convegno del 27-28-29 ottobre il sospetto, lo spirito di sopraffazione, ro uno (che, detto per inciso, Eduardo presso l'Università di Roma La Sapienza). non riprenderà più alla ribalta, conse- gnandocene tuttavia una congrua versio- Ne «Le voci di dentro» tutti i germi maligni ereditati dal conflit- ziale assassino. E i sogni un tempo lieti, il così fecondo quinquennio postbellico: ne televisiva, registrata nel 1964), è sor- Ma la prova più lampante ‘‘‘ to e dai disastri, materiali e morali, con- riposanti, benefici, prendono la tinta del diciamo di quella Paura numero uno che prendente notare il rilievo che vi è dato ‘‘ i germi maligni nessi, dopo aver forse sonnecchiato per sangue. La prima delle Voci segue a me- , apparsa sulle scene fra il 1950 e il 1951, al potere dei media: non esisteva ancora, del rapporto stretto ereditati dal conflitto un poco, si sono diffusi nel corpo della no d'un anno di distanza quella delle coglie al volo, elaborandolo poi in un mezzo secolo fa, in Italia, la televisione, tra De Filippo e il suo società, e vigoreggiano furiosamente. Bugie. Sarà infatti a Milano l'11 dicem- originale disegno drammatico, il clima né pubblica né privata, ma non meno mondiale si diffondono Tutti contro tutti. Il familiare, il parente, bre 1948 (verrà poi la volta di Napoli nel di psicosi bellica incombente, in Italia (forse più) determinante si dimostrava tempo sta in un testo nel corpo della il vicino di casa ( si deve ricordare che gennaio 1949, di Roma in febbraio). come nel resto del mondo, all'indomani l'influenza dello strumento radiofonico; poco noto: «Paura cosa di positivo rappresenti l'uomo o la Ma forse la prova più lampante, e dello scoppio dellla guerra in Corea. Nel- che, tra l'altro, non bisognoso del sup- società donna della porta accanto nella cultura, straordinaria, del rapporto stretto fra lo stesso 1950, d'altronde, Eduardo porto di immagini, più agevolmente si numero uno» nella tradizione napoletana e meridiona- l'opera di Eduardo e il suo tempo, l'ab- avrebbe portato sullo schermo il suo tito- prestava a mistificazioni paradossali co- le in genere?) mostrano ormai le sem- biamo in un testo misconosciuto (dallo lo più famoso, Napoli milionaria, facen- me quella di cui è al centro il protagoni- bianze allarmanti, minacciose, del poten- stesso autore, se vogliamo), che suggella dovi echeggiare l'allarme per una nuova, sta della commedia. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 20.42 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 26 - 28/10/01

26 orizzonti domenica 28 ottobre 2001

PARIGI NOMINE CAGLIARI ROMA Finito il lungo sciopero Deyan Sudjic nuovo curatore «Sul filo dell’arte»: Palaexpo, tra quadri e sculture al museo del Louvre della Biennale Architettura arazzi e tessuti in Sardegna arrivano anche gli squali flash Il museo del Louvre ha riaperto le Sarà il critico d' arte britannico Deyan Rimarrà aperta fino al 7 dicembre al È un viaggio nel mondo sottomarino con porte al pubblico, dopo uno sciopero Sudjic il curatore dell'8/a Mostra Centro Comunale d'Arte e Cultura ExMa' tecnologie innovative di visualizzazione la cominciato l'8 ottobre, dapprima a Internazionale di Architettura della di Cagliari la mostra «Sul filo dell'arte. mostra «Squali» curata da Alberto Luca singhiozzo poi totale dal 18. Dopo che Biennale di Venezia, in programma tra Tessuti d'artista in Sardegna». 12 artisti Recchi, dal 30 ottobre al Palazzo delle il tribunale amministrativo di Parigi settembre e novembre del 2002. Sudjic contemporanei si sono cimentati con l'arte Esposizioni di Roma. La manifestazione, aveva ordinato la «liberazione degli sostituisce Massimiliano Fuksas, direttore della tessitura producendo arazzi, tappeti, insolita per un museo, offrirà la possibilità di accessi al Museo», minacciando del settore architettura che si era tessuti d'arredamento, in mostra accanto assistere a scene di predazione e di effettuare «l'intervento della forza pubblica se dimesso in polemica con la presidenza ad una selezione di oggetti storici dell'arte un'incursione virtuale all'interno del corpo dello necessario», i sindacati hanno messo della Biennale. Nato a Londra nel 1952 e del telaio. La mostra, a cura di Caterina squalo. Uno staff di biologi marini si sta ai voti la decisione, e davanti a nove laureatosi in Architettura all'università di Virdis Limentani, propone un percorso prendendo cura degli squali toro al Palazzo voti favorevoli al proseguimento dello Edimburgo, Sudjic ha operato sempre nel storico a partire dalle produzioni degli anni delle Esposizioni, dove resteranno fino al 31 sciopero e 60 astensioni, hanno campo della critica, come curatore di Cinquanta su disegno di rinomati artisti e gennaio. Polemiche dalla Lega Antivivisezione decretato la riapertura. mostre e direttore editoriale. un'installazione di Tonino Casula, che ha rifiutato l’adesione alla manifestazione.

agendarte

– ALBA (CN). Macrino d’Alba Testa, il «visualizzatore globale» protagonista del Rinascimento piemontese (fino al 9/12). La mostra offre un panorama dell’arte Grafico, designer, pittore: dai manifesti alle popolari pubblicità di «Carosello» piemontese tra Quattro e Cinquecento e, per la prima volta, riunisce ben tredi- ci opere di Macrino d’Alba, pittore col- Vincenzo Trione to e raffinato che si formò nella botte- ga di Pinturicchio. Fondazione Ferrero, Strada di Mezzo, trano gioco, quello della memoria. 44. Tel. 0173.295259 Può accadere che, attraversando le www.fondazioneferrero.it Ssale di Castel Sant'Elmo a Napoli - dove è allestita l'ampia retrospettiva dedi- – FERRARA. Da Dahl a Munch. cata ad Armando Testa, curata da Ida Romanticismo, realismo e simboli- Giannelli, Gemma de Angelis Testa e smo nella pittura di paesaggio norve- Giorgio Verzotti, già presentata qualche gese (fino al 13/01/2002). mese fa a Torino al Castello di Rivoli - Grazie alla collaborazione con la Nasjo- vengano alla mente i versi di una bella nalegalleriet di Oslo, la mostra presen- canzone di Samuele Bersani, che dice: «Io ta per la prima volta in Italia un secolo sono il pescatore di asterischi / sotto un' di pittura di paesaggio norvegese. onda a forma di parentesi rotonda / che Palazzo dei Diamanti, mi porta via». Corso Ercole I d’Este, 21. In fondo, a ben riflettere, Testa è stato Tel.0532.209988 proprio un indomito «pescatore di asteri- www.comune.fe.it schi», che, sorretto da una mirabile abilità creativa, ha saputo rispondere ad ogni ti- – MILANO. Massimo Campigli po di sollecitazione commerciale, senza (1895-1971). mai smarrire la propria originalità. Inven- «Essere altrove, essere zioni inarrestabili, cartoline, spunti dise- altrimenti» (fino al 27/01/2002). gnativi, manifesti basati su montaggi e Vasta retrospettiva che, attraverso ol- smontaggi di matrice surrealista, rivelano poste dentro scatole. Il tutto - come emer- La parte finale della mostra è dedicata alle tre cento opere esposte, documenta la vena di questo «visualizzatore globale», ge sin dal manifesto giovanile realizzato opere di pittura degli anni Ottanta. Sono l’intero percorso artistico di Campigli, straordinario «elaboratore di percezioni nel 1937 per l'Ici - è racchiuso in un ordi- quadri astratti, un po' di maniera, densi dagli anni Venti alla fine degli anni Ses- visive» (come lo ha definito Gillo Dor- ne compositivo rigoroso e sobrio, di im- di echi tratti dall'action painting e dall' santa. fles), che è riuscito a rendere utili e funzio- pronta tardo-bauhausiana, erede del con- astrazione europea. Superfici distese, oc- Museo della Permanente, nali le proprie intuizioni, sempre attento cretismo di Bill e di Huber. cupate da colori forti e netti, che mostra- via Filippo Turati, 34. a salvaguardare le poprie doti immagina- Testa promuove un marchio, ma vuole no, in filigrana, sottili spunti naturalistici: Tel.02.6599803 rie. rendere quello stesso marchio altro da sé - piani azzurri ricordano il mare e il cielo, www.lapermanente-milano.it Abile nel portarsi al di là di ogni rigido lo esibisce, negandone il prestigio, infran- masse ocracee sono emblema della crosta schema di scuola o di espressione, egli ha gendone l'aura. Dapprima, attraverso pro- terrestre. È, questo, forse, il momento me- – MILANO. Kurt Schwitters. attraversato, con grazia ed eleganza, i lin- cedimenti audaci, attira l'attenzione dello no felice dell'attività di Testa, il quale cer- Collages, dipinti e sculture guaggi, per violare i confini che separano spettatore verso un determinato oggetto; cò sempre di essere riconosciuto come un 1914-1947 (fino al 27/01/2002) i modi della comunicazione, arti maggio- spinge, poi, - ha rilevato Celant - il consu- pittore «autentico», e non solo come un Collages, dipinti, disegni e sculture, di ri e arti minori. È stato grafico, designer, matore ad «assumere l'aspetto interiore semplice grafico; temeva che il suo lavoro uno dei protagonisti (1887-1948) del pubblicitario; ma anche pittore, scultore. del prodotto»; arricchisce, infine, di poe- fosse considerato meno importante di Dadaismo in Germania. È riuscito ad essere un artista totale, che si sia il prodotto reclamizzato. quello di un artista «puro». PAC - Padiglione d’Arte è impadronito di sug- il quale, a differenza sta. Richiamandosi alle leggende dei dra- Questa stessa tecnica si trova, oltre che Sbagliava. È stato un eccentrico, che ha Contemporanea, via Palestro, 14. gestioni tratte dalla sto- di quanto avevano fat- ghi e dei grifoni, ma anche alle contamina- nella immagini statiche (nei manifesti e posto la curiosità all'origine di ogni suo Tel.0276009085 ria dell'arte e dalla ci- Armando Testa, to i pubblicitari tradi- zioni degli ermafroditi e delle fenici, Testa nei cartelloni), anche in quelle «cineti- atto espressivo. Ha utilizzato segni, im- www.pac-milano.org viltà dei mass media, Napoli zionali, sin dalla fine - nei manifesti per la Esso, la Pirelli e la che», ideate per la televisione. A partire pronte, simboli. A quasi dieci anni dalla elaborando un univer- Castel S.Elmo degli anni Trenta, vo- Galbani -, memore delle figurazioni di dagli anni Sessanta, Testa disegna paesag- sua scomparsa (avvenuta nel 1992), i suoi so avvolgente. catalogo Charta leva portarsi al di là di Bosch e di Bruegel, dà vita a una forma di gi e personaggi - Caballero e Carmencita, bizzarri congegni di icone ci catturano Le sue fantasticherie - una comunicazione pubblicità «altra», d'avanguardia, dove il il signor Papalla, l'ippopotamo Pippo - ancora. Ci fanno tornare bambini. Ci fan- per un attimo - ci ri- museificata e rigida. marchio dell'azienda è sostituito con una che si muovono, nel tempo di un Carosel- no sognare altri mondi, altri amori, altre portano all'infanzia. Non si proponeva, nel- sorta di nuovo stemma araldico. Il lo, in avventure stupefacenti, volte a solle- storie... sedotti dalla fantasia del pescatore Ecco, allora, che, di- le sue campagne, di «brend» è valorizzato, reso eccezionale, citare i fantasmi dell'incoscio. di asterischi. nanzi al nostro sguardo, in una ideale glorificare un logo; non rappresentava gli ricorrendo a «topoi» che non esistono. stanza dei divertimenti, scorre una galle- oggetti che reclamizzava nella loro classi- Come d'incanto, appaiono esseri dalle ori- ria abitata dalla Carmencita e dal Caballe- ca purezza. Costruiva atmosfere chimeri- gini complesse e sconosciute, frutto di ro, da Pippo, da Papalla, dall'ippopotamo che impreviste. Si pensi, ad esempio, alle una inconsueta mescolanza di corpi; indi- blu. Sono icone che ci risultano familiari. figure doppie e ibride eseguite dal 1950 al vidui di natura eterogenea, in bilico tra i E riescono ancora ad affascinarci. 1956, fondate sulla coesistenza tra anima- territori linguistici del realismo e quelli «Sento la necessità di creare simboli, mar- li, macchine e oggetti - il rinoceronte e dell'astrazione. Vediamo ciclisti con ruote chi figurativi, capaci di diventare perso- l'automobile potenziata dall'olio Esso, e manubri che diventano spirali e frecce, naggi oltre la carta stampata, e vivere, l'elefante e il leone con il pneumatico Pi- elefanti con proboscidi di gomma, rinoce- muoversi, parlare», amava ripetere Testa, relli al posto della proboscide o della te- ronti con fari e parabrezza, tori con teste

«Volto di giovinetta» Una grande antologica restituisce il pittore sardo ad una giusta dimensione internazionale (1918 circa) – RIVOLI (TO). Anna Gaskell di Giuseppe Biasi (fino al 13/01/2002). Sopra Prima personale in un museo italiano un manifesto di della giovane artista americana (clas- La rivelazione Giuseppe Biasi: Armando Testa se 1969), che con le sue opere riflette (1954) per la Pirelli sull’immagine della donna e sulla pos- e a destra sibilità di intervenire sulla propria sto- i celebri pupazzi di ria. Carmencita Castello di Rivoli, piazza Mafalda di un «primitivo» fuori dall’isola e il Caballero Savoia. Tel. 011.95.65.220. realizzati per gli www.castellodirivoli.torino.it Flavia Matitti (1912), Ragazze sul i suoi quadri dipinti spot della Lavazza prato (1914) e Sposali- Giuseppe Biasi in Sardegna, non pen- in «Carosello» – ROMA. Orazio e Artemisia Gentile- zio a Nulle (1914-15), sare, ad esempio, a A sinistra Roma schi (fino al 20/01/2002). a cosa dipende la fortuna di un di una straordinaria quell’aura di mistero nell’Agendarte Complesso del Vittoriano Prima mostra completa dedicata ai artista? È questa la domanda che qualità pittorica e in- che circonda le donne un ritratto fino al 4 novembre due artisti, padre e figlia, protagonisti Dtorna con insistenza mentre si ventiva, per collocare, bretoni ritratte da Ber- di Macrino D’Alba dell’arte italiana ed europea nella pri- visita la bella mostra dedicata al sardo senza esitazioni, Biasi nard e Gauguin a ma metà del Seicento. Giuseppe Biasi (1885-1945), un pittore in una dimensione eu- Pont-Aven, oppure a Palazzo Venezia, davvero interessante, ma a lungo trascu- ropea. L’artista, infat- certi volti femminili l’altro, in alcune magnifiche tempere, co- nudi femminili di gusto déco, questi lavo- via del Plebiscito, 118. rato, sia dalla critica che dal mercato e, ti, è giustamente con- di Maurice Denis, o me Sera a Ittiri (1914-18) o La canzone ri sono meno convincenti, forse perché Tel.06.69.20.50.220 perciò, praticamente dimenticato. Aper- siderato una figura di spicco nel panora- ancora alla mistica sacralità, solenne e del pappagallo (1916-17), si scoprono, nell’accostarsi a questi soggetti, Biasi non ta a Roma negli spazi del Complesso del ma culturale sardo della prima metà del austera, dei contadini tedeschi raffigurati nella freschezza degli accordi cromatici e riesce a liberarsi del tutto dagli stereotipi – ROMA. Frida Kahlo e le vie maestre Vittoriano (fino al 4/11), questa grande Novecento, accanto alla scrittrice Grazia nei dipinti degli artisti riuniti nel piccolo nella meticolosità con cui sono rese le della pittura orientalista ottocentesca. dell’arte moderna messicana (fino antologica, curata da Giuliana Altea, Deledda, con la quale condivide l’impe- villaggio di Worpswede, vicono Brema, trame decorative delle stoffe dei costumi Tornato in patria, alla fine degli anni al 9/12). Marco Magnani e Vittorio Sgarbi, è la gno di creare e diffondere un’immagine nella Germania del Nord. sardi, anche risonanze con la Secessione Venti dipinge ancora alcuni quadri inten- Accanto a una selezione di dipinti della prima importante rassegna organizzata nuova dell’Isola, in chiave primitivista. E in Italia vengono in mente l’Abruzzo viennese e con Galileo Chini, mentre al- samente poetici, come Caterina o Ange- Kahlo (1907-1954) la mostra presen- sul Continente e rappresenta un’autenti- Ma è proprio questa scelta, istintiva si selvaggio di Michetti (e di D’Annunzio), trove, ad esempio nell’algida ed enigmati- la, ma la sua fortuna è ormai in declino. ta le opere dei muralisti messicani: ca rivelazione (catalogo Ilisso Edizioni). direbbe, che lo pone automaticamente la Campagna Romana di Cambellotti, o i ca figura di Scolastica (1917 circa) domi- Solo oggi, grazie a questa mostra, prece- Rivera, Siqueiros, Orozco. Infatti, fino a questa esposizione, che rac- anche in sintonia con realtà diverse e pastori ciociari che hanno ispirato Care- na un accento metafisico, che prelude al duta dalla grande antologica che si tenne Galleria Nazionale d¿Arte Moderna, coglie un centinaio di opere, l’attività di lontane, facendone un artista di respiro na e Pirandello durante i soggiorni ad clima del realismo magico. Vi sono infi- nel 1998 in Sardegna, i tempi sembrano via delle Belle Arti, 131. Biasi era quasi sconosciuta fuori dalla internazionale. Anticoli Corrado. ne alcuni quadri a olio nei quali emerge maturi per un ripensamento critico e un Tel.06.322.981 Sardegna. Invece, bastano i primi quat- La forza arcana dei suoi soggetti, ispirati Ma, naturalmente, si tratta solo di asso- l’amore per la pittura spagnola. primo segnale positivo giunge già dalla www.gnam.arti.beniculturali.it tro dipinti posti all’inizio del percorso alla vita rurale sarda e all’Africa del nanze, per dire che Biasi è sulla stessa Meno originali, invece, appaiono le ope- casa editrice Adelphi, che pare abbia ma- espositivo, dai titoli già di per sé eloquen- Nord, è in grado di esercitare un fascino frequenza d’onda di un fenomeno euro- re dipinte nell’Africa del Nord, dove Bia- nifestato l’intenzione di voler utilizzare A cura di F. Ma ti, come Grande festa campestre profondo e di introdurre in un mondo peo, quello del primitivismo, proprio si soggiorna dal 1924 al 1927. A parte un’opera di Biasi per la copertina di uno (1910-11), Mattino in un villaggio sardo esotico e primitivo. Difficile, guardando quando è più radicato nella sua terra. Fra qualche intenso ritratto e alcuni languidi dei suoi prossimi libri. Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 19.37 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 27 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 orizzonti 27

Gianpasquale Santomassimo l'Occidente. Nell'inerzia della sinistra, nel tripudio della stampa «indipendente», nella benevolenza della on fu una rivoluzione, come venne stampa internazionale, Mussolini ascendeva al ufficialmente definita nell'Italia fasci- governo portando con sé non «l'Italia di Vitto- Nsta, e non può dirsi, tecnicamente, un rio Veneto» ma un partito armato - il primo «colpo di stato». Ma non fu neppure una scam- nella storia - che aveva avuto licenza di uccidere pagnata o un bluff, una commedia, un gioco e libertà di devastare e sopprimere le organizza- delle parti, una burletta, come a lungo fu pensa- zioni del movimento operaio e di quello cattoli- ta da un'Italia repubblicana sempre incline a co, e che, sbaragliati sul piano militare i suoi un'attitudine consolatoria e assolutoria in tema prima parte avversari iniziali, aveva cambiato spalla al suo di responsabilità collettive di fronte al fascismo. fucile e aveva preso a combattere le residue isti- Si trattò senza dubbio dell'atto eversivo di tuzioni liberali. maggiore portata nella storia dell'Italia unitaria. Nella storia europea, la marcia su Roma Più che la «marcia» in sé, contenibile e di fatto rappresentava un evento gravido di conseguen- già contenuta dall'Esercito, fu l'insurrezione nel- ze e destinato ad essere imitato: una rivoluzione le città a dare il segno della drammaticità della conservatrice che combatte a parole un lontano situazione: scontri a fuoco tra fascisti e comandi pericolo socialista, ma che in concreto e nell'im- militari fedeli alle istituzioni e vittime da en- 1922, così si sfaldò lo Stato mediato distrugge le istituzioni liberali residue, trambe le parti, «conquista» di prefetture, muni- mettendo «ordine» in una società sconvolta so- cipi, stazioni, palazzi delle poste, addirittura ca- prattutto dai disordini che essa stesso provoca. serme; o peggio ancora, la «consegna» pacifica In città, municipi, caserme, l’atto eversivo su cui si fondò il Ventennio Prendeva corpo una «terza via» fascista, autono- degli stessi edifici da ma e contrapposta a parte di coloro che liberalismo e sociali- avrebbero dovuto di- smo, con una sua «cul- fenderli. «Assistevo tura» non dottrinaria nella notte» ricorda il ma corposa e reale. sottosegretario agli in- L'Europa entrava nel terni Efrem Ferraris regno della forza, tra- «nel silenzio delle scinatavi da un nemi- grandi sale del Vimi- co mortale, e ne sareb- nale, allo sfaldarsi dell' be uscita solo attraver- autorità dello Stato». so la più grande guer- La strategia origi- ra mai combattuta da- nale di Mussolini, che gli uomini. Ma ne sa- fondeva manovra mili- rebbe uscita distrutta, tare e pressione politi- e privata ufficialmen- ca, una replica virata te e drammaticamen- in nero della «settima- te della sua centralità, na rossa» che aveva terra di conquista per vissuto da sovversivo eserciti e interessi stra- e il vecchio mito - ri- nieri. lanciato da D'Annun- Il corso della sto- zio - della marcia sulla ria italiana era stato capitale corrotta per bruscamente stravol- conquistarla e rigene- to e interrotto, molto rarla, portava all'incas- più di quanto l'aula ef- so un capitale cospi- fettivamente «sorda e cuo di complicità, grigia» che concesse i connivenze, malcelate pieni poteri a Mussoli- o esplicite simpatie ni potesse lontana- che il fascismo aveva mente immaginare. conquistato presso le Non fu un «governo classi dirigenti e i cor- borghese» che valeva pi dello stato. «Mae- l'altro come ripeteva- stà, l'esercito sarà fede- no comunisti e sociali- le, ma è meglio non sti (con l'eccezione di metterlo alla prova» Matteotti), e non rap- avrebbe dichiarato il presentò quell'«irro- generale Diaz, di lì a bustimento» delle isti- Partenza di un treno da Carrara e, sotto, un ciclista impegnato col suo mezzo nella «Marcia» poco ministro di Mus- tuzioni liberali che i solini, interpellato dal «fiancheggiatori» sovrano. avrebbero voluto, sperando che, assolta la sua La scelta decisiva fu senza dubbio opera del Fondati il 23 marzo 1919, irruppero in scena a Milano il 15 aprile con l’incendio della sede del quotidiano socialista «L’Avanti!» funzione, il fascismo si facesse a breve da parte. re, che rifiutò di firmare lo stato d'assedio già in Tra le tante costanti di fondo della nostra storia atto dalla mezzanotte e già operante. La prova che la presa del potere del fascismo portava alla di forza del fascismo poteva essere contenuta e luce, non ultima era la propensione, latente e sconfitta. Nelle motivazioni esibite, il re rifiutò La novità dei Fasci, primo partito con licenza d’uccidere più volte esplicita, di una classe dirigente dispo- per l'incubo di ricadere nella «guerra civile» che sta a mettere da parte i principi liberali allorché aveva contrassegnato l'ultima parte del regno i suoi interessi sono concretamente minacciati. paterno. Ma era una motivazione impropria, Roberto Bianchi indossato la divisa degli «arditi» durante la guerra (un Anche questa sarà una storia di lungo periodo, perché la guerra civile era in atto in maniera corpo scelto tra le cui file Mussolini era riuscito a che riemerge più volte anche ad esperienza fasci- sanguinosa e spietata da due anni, e lo stato reclutare i primi adepti); non pochi erano ex- ufficiali, sta conclusa. d'assedio avrebbe posto fine ad essa una volta l 15 aprile 1919 a Milano il partito socialista e la in cerca di nuova occupazione ora che la guerra era Nella sua forma storica, il fascismo scompa- per tutte, mettendo - tardivamente - fuori legge Camera del lavoro avevano organizzato uno scio- finita, studenti, figli dell'aristocrazia o della borghesia re il 25 luglio 1943 sotto il peso delle sconfitte la parte che ormai la conduceva unilateralmen- Ipero generale per protestare contro la violenta rurali, ma anche mezzadri, piccoli proprietari, affittua- militari e del disincanto prodotto negli anni te. Far questo avrebbe comportato rimettere in repressione di un comizio (con morti e feriti) attuata ri e salariati, come ad esempio in quella provincia di della guerra. Finisce il fascismo storico, affiora- gioco la sinistra: non solo Nitti e Giolitti, ma un paio di giorni prima dalle forze di polizia. Quella Ferrara che fu scenario delle azioni di Italo Balbo: uno no dalla Repubblica Sociale in poi le forme di anche Sturzo e inevitabilmente Turati. Di fron- giornata non sarebbe però stata ricordata per l'agitazio- dei più celebri ras («sommità» in amarico) posti a un neofascismo minoritario, ma sempre presen- te a quest'atto di coraggio il re recalcitrò, con le ne dei lavoratori, ma per l'incendio e la distruzione capo di milizie armate locali abbigliate in «camicia te , poi, nella vicenda dell'Italia repubblicana. stesse motivazioni, al fondo, con le quali avreb- della sede milanese dell'Avanti! da parte di spezzoni di nera». Ma soprattutto sopravvive sottotraccia un be avallato dopo la crisi Matteotti l'instaurazio- una contromanifestazione nazionalista, capeggiati da La grande stagione dello squadrismo iniziò nell'autun- «fascismo naturale» di una larga parte degli ita- ne della dittatura aperta. Interpretando la pro- arditi, futuristi, ufficiali in divisa, fascisti. Dunque, no del 1920 all'indomani delle elezioni che avevano liani, che è disprezzo per la politica e per le pensione di una parte cospicua della classe diri- non era ancora passato un mese dalla fondazione dei permesso al Psi di conquistare molti comuni, mentre regole della democrazia, gusto della sopraffazio- gente il re affidò la guida del paese a una forza Fasci di Combattimento (23 marzo) che una nuova le mobilitazioni del dopoguerra si erano esaurite. An- ne attraverso la forza del potere e la forza del politica che sul piano parlamentare rappresenta- forma di pratica politica - volta alla distruzione degli cora oggi non sappiamo quante furono le persone denaro. Anche per questo la marcia su Roma va poco più del sei per cento dei cittadini. Era avversari - irrompeva violentemente nel dopoguerra uccise, ferite, torturate, magari con l'olio di ricino o parla ancora a noi, pur nella sua dinamica stori- una capitolazione, e il premio a un atto di ever- italiano. altri di mezzi di umiliazione, prima della marcia su ca irripetibile. E anche per questo è un evento sione che mutava il corso della nostra storia e Così il fascismo si presentava all'opinione pubblica, Roma; non sappiamo neppure, con precisione, quante da prendere sul serio, senza sminuirne il peso e avrebbe mutato - per vent'anni - quello di tutto mostrando con fatti concreti il suo obiettivo primario sedi politiche e sindacali, circoli cattolici, democratici la portata. e caratterizzante: l'annientamento fisico delle istituzio- o socialisti, camere del lavoro e cooperative siano stati ni operaie e socialiste. Sarebbero però dovuti passare distrutti dallo squadrismo. È certo che questa guerra

ancora molti mesi, e alterne vicende, prima che il civile, combattuta con decisione da una parte sola, si movimento capeggiato da Mussolini - nel 1919 ancora dispiegò in modo differenziato e con tempi assai diver- minoritario - potesse distinguersi nettamente all'inter- si nelle varie zone d'Italia, ma le «spedizioni punitive»

no dell'arcipelago interventista, eversivo e nazionalista indirizzate contro i singoli o le collettività avevano una Né rivoluzione, uscito dalla guerra, per assumere in questi ambienti loro liturgia tipica, ripetitiva ed efficace. Il re rifiutò di firmare un ruolo predominante e diffondersi in altri, più ampi Inni, canti, giuramenti, discorsi, colori, simboli con- né scampagnata: Mussolini settori della società. Grazie alla violenza squadrista il corsero a formare la mitologia fascista, il cui reperto- lo stato d’assedio puntava su manovra ‘‘ giovane fascismo riuscì ad ottenere sostegno e finanzia- rio aveva un legame indissolubile con l'interventismo La conseguenza fu che ‘‘ menti sempre più cospicui da parte di settori e gruppi forme nuove e diverse, con un uso politico della piazza e la guerra. La «santa milizia» fascista, studiata attenta- militare, pressione politica sociali diversi. fatto all'insegna dell'antisocialismo e della ricerca del mente dalla storiografia più recente, divenne per gli affidò il Paese a chi e complicità dei Il carattere di partito armato fu la grande novità intro- consenso. squadristi un ambiente di riconoscimento identitario, rappresentava un sesto dotta dai Fasci nel Novecento italiano; una unicità che Lo squadrismo fu uno dei principali prodotti della cementato dalla comune fede in una patria sacralizza- corpi dello Stato si affiancava a un altro aspetto innovativo: l'occupazio- Grande guerra degli italiani; nacque nelle maggiori ta. Una religione che ebbe i suoi martiri, molte vittime dei cittadini ne violenta degli spazi pubblici, la volontà di normaliz- città del centro-nord, ed ebbe successivamente un no- sacrificali, innumerevoli roghi «purificatori» di simbo- zare le piazze della politica - già in qualche modo tevole sviluppo nelle zone rurali. Suoi primi protagoni- li e luoghi di culto dei nemici, a loro volta «purificati» conquistate dal movimento operaio - per poi usarle in sti furono uomini giovani; molti di questi avevano col ricino purgativo e messi a tacere.

cronologia

1919 10 settembre: Firma del Trattato di pace. ta di scioperi bracciantili, che si estende rapida- tranne che a Roma e a Milano - l'appuntamen- massimalista diretta da Amadeo Bordiga, An- 18 gennaio: A Parigi, si aprono i lavori L'Italia ottiene il Trentino fino al Brennero, la mente al resto del Nord Italia to con la base cittadina. L'andamento dei suffra- tonio Gramsci e Umberto Terracini, abban- della Conferenza di pace. Nel mese di aprile la Venezia Giulia, l'Istria e parte della Dalmazia, 24-25 maggio: Secondo Congresso dei Fa- gi fotografa con puntualità il dissolvimento del- dona il Psi e dà vita al Partito comunista delegazione italiana - guidata da Vittorio Ema- ma non Fiume sci di combattimento la spinta del movimento operaio e la graduale d'Italia nuele Orlando e Sidney Sonnino - si ritira dalle 12 settembre: Alla testa di un esercito di 9 giugno: Dimissioni di Nitti e ritorno, alla ripresa di iniziativa del fronte conservatore, 27 giugno-4 luglio: Dimissioni di Giolitti assise per protestare contro il piano Wilson per volontari cui si affiancano reparti militari ribel- presidenza del consiglio, di Giovanni Giolitti che condurrà - in occasione delle elezioni del e formazione del ministero Bonomi la definizione dei confini con la Jugoslavia; vi li, Gabriele d'Annunzio occupa Fiume, ne assu- Agosto-settembre: Cominciata all'Alfa Ro- 15 maggio 1921 - all'affermazione dei «blocchi 21 luglio: Si listi e fascisti, ricusato dagli rientrerà il 7 maggio, senza aver ottenuto altro me il comando e ne proclama l'annessione all' meo di Milano, l'agitazione dei metalmeccanici nazionali» antisocialisti esponenti del fascisintensificano le violenze risultato che la diffusione, nella penisola, del Italia. L'avventura fiumana durerà fino al di- culmina nell'occupazione delle fabbriche. Il 19 21 novembre: A Bologna, squadre fasciste dello squadrismo fascista, che a Sarzana pro- mito della «vittoria mutilata» cembre 1920, quando - a seguito dell'approva- settembre il movimento operaio ottiene - con si mobilitano per impedire l'insediamento dell' vocano decine di morti 23 marzo: Fondazione - a Milano - dei Fa- zione del Trattato di Rapallo (12 novembre la mediazione del governo - aumenti salariali e amministrazione comunale socialista a Palazzo 3 agosto: Patto di pacificazione tra socia- sci di combattimento 1920) che dichiarava Fiume «città libera» - le l'introduzione del «controllo operaio», che ri- d'Accursio. Gli scontri e le sparatorie provoca- mo intransigente 15 aprile: Fascisti e nazionalisti incendiano truppe italiane attaccheranno la città costrin- marrà tuttavia lettera morta no nove morti e più di cinquanta feriti. 7-10 novembre: Il terzo congresso dei Fa- la sede milanese dell’ Avanti! gendo i legionari alla resa. Ottobre-novembre: Alle elezioni ammini- 1921 sci di combattimento (Roma) si conclude 19-23 giugno: Dimissioni di Orlando e co- 1920 strative generali, i socialisti conseguono buoni 15 gennaio: Nel corso del XVII Congres- con la fondazione del Partito Nazionale Fasci- stituzione del ministero Nitti Gennaio: In Emilia scoppia una vasta onda- risultati sul piano nazionale ma falliscono - so nazionale socialista (Livorno), la corrente sta Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 23.35 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 28 - 28/10/01 Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 19.37 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 29 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 orizzonti 29

Emilio Lussu duta la calma, fa suonare la tromba. È il segnale per l'assalto. Ogni intesa diventa impossibile. Non c'è nulla da fare. a «marcia» è decisa, secondo i nuo- - Sgombrate!- comanda il «Duce» ai vi piani, il 26 ottobre a Napoli. La suoi. Lmobilitazione fascista avviene fra I fascisti abbandonano la caserma e il il 26 e il 27. Il 28 deve decidere le sorti «Duce» rientra nel fortilizio. d'Italia. Mussolini prende il treno a Na- Roma è sempre calma. Gli ottimisti di- poli, traversa Roma e si confina a Mila- cono: - Bastano due cannonate e tutto no.(…) è finito. - L'esercito occupa la reggia, i La mobilitazione fascista avviene come ministeri, le stazioni, le centrali elettri- può. Nella gran parte delle regioni non che, le poste e i telegrafi, tutti i punti avviene affatto. Contro uno Stato che si strategici. Cannoni, autoblindate, mi- difende non è facile prendere l'offensiva. tragliatrici, si mettono in movimento. I In tutta Italia si dice: «Questa marcia dirigenti del fascio cittadino sono arre- finisce in galera». Ma il governo è dimis- stati. Nessuno oppone resistenza. Nes- sionario. suno si muove. Il comando generale delle forze fasciste Giungono notizie allarmanti sull'agita- si fissa a Perugia. Lo compongono Bian- Il 28 ottobre del Re e del «Duce» zione nelle province. Finalmente, al chi, De Bono, De Vecchi e Balbo. Il duca Consiglio dei ministri, prevale la tesi d'Aosta, che ha promesso tutto il suo che sia adottato lo stato d'assedio. Il re appoggio all'impresa, si porta clandesti- Dalla reazione dell’esercito alla débâcle: le ore in cui la Storia sarebbe potuta cambiare consente. Non vi sono altre vie. Biso- namente nei dintorni di gna difendere lo Sta- Perugia. Colonne fasci- to. ste sono ammassate a Ci- Il 28 lo stato d'asse- vitavecchia, a Mentana, dio è proclamato in a Tivoli. Tutte dovrebbe- tutta Italia. Le prime ro puntare su Roma. Ma istruzioni telegrafi- regna il più grande disor- che del governo so- dine. Contrattempi, ri- no chiare: «Arresto, tardi, equivoci spezzano con qualunque mez- le varie colonne e ritarda- zo, di tutti i capi fasci- no gli ammassamenti. sti». La grande parte è senz'ar- I poteri civili comin- mi: molti sono armati di ciano a passare in fucili da caccia. I fucili mano dell'autorità militari sono senza car- militare. Dovunque tucce. Solo alcune mitra- l'esercito ubbidisce, gliatrici delle squadre to- senza esitazioni, con scane sono in buono sta- disciplina di guerra. to. I viveri incominciano A Milano, il prefetto ad eSsere insufficienti chiama Mussolini. Il dal primo giorno. condottiero della - Vogliamo mangiare!- «marcia» esce una se- urla impaziente la colon- conda volta dal suo na di Mentana. E poco fortilizio e si presen- mancò non s'ammuti- ta in prefettura, re- nasse. In alcune città di missivo come il pri- provincia, i fascisti rie- mo cittadino ubbi- scono ad occupare di sor- diente alla legge. Il presa alcuni edifici pub- prefetto gli comuni- blici. Mussolini a Mila- ca gli ordini del go- no, si barrica nella sede verno: è l'arresto. del suo giornale e fa met- La situazione si è ca- tere attorno una fitta bar- povolta. Il panico riera di reticolati. - Biso- scompiglia le file fa- gna difendere il nostro sciste. Lo Stato si di- fortilizio ad ogni costo - fende? dice la sera del 27, alla - Tradimento! Tradi- vigilia. La «marcia» ha mento!- urlano i fa- Sbarramenti di soldati a Porta Maggiore e, sotto, il direttorio del Fascio cittadino di Verona così inizio col coman- scisti. dante che sta fermo e si Ma lo scompiglio cinge di filo spinato. non dura a lungo. Alle ore 12,40 dello Un forte nucleo di fascisti milanesi inva- Dal 1932 al 1943 i visitatori del Palazzo delle Esposizioni trovarono, in venticinque sale, i materiali d’una cronaca storica trasformata in mito stesso giorno 28, l'Agenzia Stefani co- de il posto di guardia della caserma degli munica: «Lo stato d'assedio è revoca- alpini, in via Ancona, e lo occupa. Pron- to». tamente interviene il colonnello con un Grandezza e miseria di un governo battaglione inquadrato. La mostra lunga un decennio con cui il Regime celebrò se stesso provvisorio. - Viva l'esercito!- gridano i fascisti. Che cosa è mai avvenuto? - Molte grazie,- risponde il colonnello. - Semplicemente questo. L'on Facta si è Ma se non sgombrate entro cinque mi- Maddalena Carli sizioni. Se la concezione e la tecnica espositive resero presentato al re per la firma del decreto nuti, ordino il fuoco. la manifestazione uno dei momenti fondatori di di stato d'assedio, insieme deciso. Il re - Viva l'esercito! - Gridano ancora una quel complesso cerimoniale che - in ambito storio- ha risposto: - È impossibile, io non pos- volta i fascisti. E per testimoniare la loro vento di controversa definizione, la Marcia su grafico - viene indicato come la «religione civile» del so firmare un decreto simile-. L'on ammirazione presentano le armi. Roma fu oggetto di una memoria dinamica, la fascismo, il suo itinerario narrativo fu costruito ad Facta ha insistito rispettosamente. Impassibile, il colonnello ripete l'ordine Ecui costruzione interagì con le differenti fasi in arte per comunicare che l'aspirazione fascista a sov- Invano. di sgomberare. cui si articolò il processo di consolidamento della vertire, nella sua totalità, il contesto politico e sociale - Desidero,- dirà più tardi il re all'on - No!- dichiara il capo fascista. - No. Noi dittatura fascista. Fin dai mesi immediatamente suc- italiano era costantemente affiancata dalla promessa De Vecchi, - che gli italiani sappiano tutti preferiamo morire. cessivi alla conquista del potere, essa ispirò trasposi- di ripristinarne il funzionamento e un senso; per che io solo non ho voluto firmare il - I vostri desideri- commenta il colonnel- zioni filmiche e letterarie; riempì le pagine dei diari, attestare, cioè, che la carica eversiva del fascismo era decreto di stato d'assedio. lo, - saranno appagati. della saggistica e delle rivisitazioni storiografiche uffi- orientata, fin dagli esordi, a un richiamo e al ritorno - Viva il re!- gridano i fascisti. La situazione diventa difficile. Il batta- ciali; fu al centro di innumerevoli attività propagan- all'ordine. La direzione del partito liberale sente il glione si è schierato e inasta le baionette. distiche e commemorative. Si possono immaginare, al riguardo, le reazioni di un dovere di non perdere tempo: lancia Il capo fascista comprende che non può È sufficiente ricordare la riforma del calendario, che visitatore sottoposto al passaggio attraverso il grigio- un proclama al paese ed esalta la saggez- discutere oltre. Chiede un minuto di introdusse l'usanza di associare alla data cristiana re delle sale dedicate all'anteguerra; attraverso il dina- za del sovrano. tempo e chiama Mussolini al telefono. Il l'anno dell'«era fascista», rigorosamente redatto in mismo di quelle incentrate sulle battaglie interventi- L'esercito rientra nelle caserme. «Duce» è presto informato di tutto. Esce numeri romani; il conio di monete e medaglie cele- ste e sulla partecipazione al conflitto mondiale; attra- dal fortilizio e si precipita nella caserma. brative; l'emissione di francobolli e manifesti; e, non verso la violenza, e l'agitazione, suscitate dalle sale Documento tratto da Rapido e agitato è il colloquio fra il co- da ultimo, la progressiva istituzionalizzazione che dell'immediato dopoguerra, fino alla crescente mae- Marcia su Roma e dintorni lonnello e il «Duce». Il colonnello, per- investì l'anniversario del 28 ottobre, trasformato - in stosità veicolata dalla Sala della Marcia su Roma e Einaudi Torino, 1945 sintonia con la vocazione totalitaria del regime - da dal complesso monumentale consacrato al carisma manifestazione di partito in festa nazionale. del capo, il duce-guerriero, difensore e incarnazione

La sacralizzazione della Marcia raggiunse il culmine dello spirito della nazione. proprio in occasione delle celebrazioni per il Decen- Nelle sale della Mostra le origini rivoluzionarie ven- nale; quando, quasi a suggellare la raggiunta norma- nero trasformate in mito non perché relegate a un

lizzazione, la dittatura si risolse a consacrare alle passato ideale e distante, ma perché il presente - la “Vogliamo mangiare” origini rivoluzionarie una monumentale esposizione stabilizzazione dei primi anni Trenta - veniva pro- Il governo Facta chiede artistico-documentaria: la «Mostra della Rivoluzio- spettato come la conseguenza, naturale e coerente, di urla la colonna di ne Fascista». una rivoluzione neutralizzata nelle sue implicazioni l’arresto dei capi fascisti Mentana. E poco mancò ‘‘ Solennemente inaugurata il 28 ottobre 1932 da Beni- di classe e nei suoi potenziali esiti alternativi al vigen- Ma alle 12,40 l’Agenzia ‘‘ to Mussolini, e riproposta in tre edizioni successive roni. Fin dalle modalità di raccolta del materiale, in te. E questo avveniva in virtù del ricorso a quel che non si ammutinasse. che ne protrassero l'apertura fino al 1943, la manife- nome del quale gli organi centrali e periferici del sistema di comunicazione mitica che, predisponen- Stefani batte la notizia Mussolini è blindato stazione venne articolata in venticinque sale, organiz- Partito Nazionale Fascista sollecitarono la collabora- do una sospensione del giudizio razionale in vista di “Lo stato d’assedio zate secondo un percorso storico che andava dalle zione di «tutto il popolo italiano», la Mostra del '32 una condivisione emotiva/emozionale dei concetti nel suo giornale battaglie per l'interventismo alle prime realizzazioni assunse la fisionomia di una vera e propria impresa trasmessi, sarebbe stato, poi, ripetutamente impiega- è revocato” del regime, e un allestimento di chiara impronta collettiva; fisionomia rafforzata dalle molteplici ini- to dalla dittatura, nell'autorappresentazione delle modernista affidato - tra gli altri - a Enrico Prampoli- ziative turistiche e rituali che ne prolungarono lo proprie radici eversive, come anche della dimensio- ni, Giuseppe Terragni, Adalberto Libera e Mario Si- svolgimento ben oltre le mura del Palazzo delle Espo- ne utopica e rigeneratrice del proprio futuro.

cronologia

1922 esecutivo a partecipazione socialista, rinforzando (Balbo, Emilio De Bono, Cesare Maria De Vecchi) fascismo. Per assicurarsi l'appoggio della monar- Nazionale e la Grande Adunata del Fascismo Meri- 1 febbraio-18 marzo: Caduta del governo Bo- nelle classi dirigenti la già diffusa propensione per - e la promulgazione del «Regolamento di discipli- chia e del mondo imprenditoriale, il Partito tende dionale, un vertice segreto si appresta a definire i nomi. In un clima segnato dal dilagare delle azioni una cooptazione dei fascisti alla guida del paese na» e delle «Istruzioni per l'organizzazione e il inoltre a mitigare le posizioni antimonarchiche e tempi e i modi della sedizione. Il piano approvato squadriste, formazione del Ministero Facta 10 agosto: Nuovo governo Facta funzionamento delle legioni», sanciscono la sotto- anticapitalistiche degli esordi. Spiccano, a tale pro- prevede l'entrata in carica, nella notte tra il 26 e il 19 luglio: A seguito delle dimissioni di Facta, si 13-14 agosto: Assumendo una posizione inter- missione dello squadrismo alle direttive del Parti- posito, il tono apertamente liberista del nuovo 27, di un quadrunvirato investito dei pieni poteri e susseguono i tentativi di Giolitti, Orlando e Bono- media tra i sostenitori della «via legalitaria» - Dino to, e la nascita di un'armata irregolare che non «Programma» economico-finanziario fascista e il del coordinamento delle operazioni (Balbo, De Bo- mi per la composizione di un nuovo ministero Grandi, Giacomo Acerbo - e i fautori della «via esita a contendere all'esercito il controllo del terri- graduale ma sostanziale abbandono della pregiudi- no, De Vecchi, Bianchi); la mattina del 27, la mobi- 31 luglio: Lo sciopero legalitario antifascista insurrezionale» al potere - Michele Bianchi, Italo torio ziale repubblicana, che caratterizza i discorsi mus- litazione delle legioni; il 28 ottobre, l'ultimatum al indetto dall'Alleanza del Lavoro (CGL, UIL, sinda- Balbo, Roberto Farinacci - Benito Mussolini impo- Inizio-fine settembre: Mussolini e i suoi emis- soliniani della vigilia governo e l'inizio della marcia vera e propria. Mes- cati autonomi) ottiene risultati contrari alle attese ne al Comitato Centrale del Partito una strategia di sari entrano in contatto con le personalità chiave 16 ottobre: Nel corso di una riunione a Milano si a punto gli ultimi dettagli, le strade dei dirigenti dei promotori. Le squadre fasciste acquistano con- intervento articolata: da un lato, l'intensificazione della scena italiana - Vittorio Emanuele Orlando, cui partecipano i comandanti della Milizia, i gene- del PNF si dividono: Mussolini torna a Milano, da senso, si sostituiscono allo Stato nella repressione delle trattative politiche; dall'altro, una riorganizza- Francesco Saverio Nitti, Antonio Salandra, Luigi rali Fara e Ceccherini e il capo dei fascisti romani, dove non si muoverà per l'intera durata della crisi; degli scioperanti, estendono al territorio urbano le zione delle formazioni militari fasciste per dare Facta, Giovanni Giolitti - con l'obiettivo di insi- Ulisse Igliori, vengono elaborate le linee guida dell' De Vecchi, Ciano e Grandi si dirigono a Roma, «spedizioni punitive» sperimentate con successo nuovo credito all'ipotesi eversiva nuarsi tra le rivalità interne alla vecchia classe diri- insurrezione incaricati di fare da intermediari tra la roccaforte nelle zone rurali. La manifestazione operaia mette Metà-fine agosto: La creazione della Milizia - gente e neutralizzare le alternative politiche che 24-25 ottobre: Al termine dell'imponente ma- milanese e i palazzi del potere. inoltre definitivamente in crisi le trattative per un avviata con la nomina di un Comando generale possono ridimensionare il ruolo e l'influenza del nifestazione che inaugura a Napoli il Consiglio M.C. (segue) Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 19.37 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 30 - 28/10/01

30 commenti domenica 28 ottobre 2001 L’antrace è forte ma la sanità è debole Usa, nell’ultimo ventennio si è guardato ad ogni a confusione non può cer- e privatizzati ospedali e le clini- sarebbero in grado oggi, seppure apparecchi. to essere classificata come che già pubbliche sono state tra- tentativo di migliorare il sistema sanitario pubblico ve ne siano, di gestire l’arrivo Una certa cultura politica ha tra- L sintomo clinico dell’antra- sformate in strutture sanitarie come a un insulto alle leggi del libero mercato improvviso di un centinaio di pa- scurato la sanità pubblica a tal ce. La malattia causata da spore, di infimo livello. Da parte loro, zienti bisognosi di terapie». punto che Washington sembra che ha fin qui ucciso il photo gli organismi cittadini e di stato n parole povere, l’attuale si- non essersi per nulla accorto del editor Robert Stevens e contami- preposti alla sanità pubblica, ca- BRUCE SHAPIRO stema sanitario pubblico fatto che, nonostante il crescente nato decine di persone nell’am- renti di personale quanto di fon- I può solo funzionare sul filo numero di persone colpite dal- bito dei media ed in uffici gover- di, cercano di tracciare la map- le, da cui la popolazione esce me- vilian Biodefense Studies. «Nella lo centro urbano di questo paese del rasoio. In seguito ad un in- l’antrace, sui media non sia data nativi, di norma si cura sommi- pa di diffusione della malattia no tutelata in caso di epidemie e loro totalità, le strutture ospeda- - che si tratti del John Hopkins cendio di vaste proporzioni che quasi mai voce alle massime au- nistrando antibiotici ed prati- impiegando software ormai del terrorismo di quanto non lo fos- liere praticamente di ogni singo- Medical Center o del più piccolo devastò un grattacielo, il segreta- torità sanitarie del paese. cando eventualmente, in segui- tutto superati; il dieci percento se ancora dieci anni fa. ospedale rurale -riesco- rio alla sanità del Maryland ordi- icordate David Satcher, di- to, una vaccinazione. Il guaio è delle strutture sanitarie locali «Alle pressioni di ordi- no ormai ad affrontare nò un’indagine sulla disponibili- rettore generale federale che l’arrivo di queste spore mi- non ha nemmeno un’e-mail. ne finanziario si è ri- a malapena le contin- tà di apparecchi per la ventilazio- R della sanità? Un’indagine naccia di portare un gran scom- anno scorso, il governo sposto, tra l’altro, ta- genze. Il numero di in- ne polmonare rispetto ad un’esi- condotta da Nexis rivela che nei piglio in un paese che già ha le federale ha stanziato me- gliando su tutto ciò fermieri che si recheran- genza improvvisa di assistenza cinque giorni successivi alla sco- sue preoccupazioni. Mentre scri- L’ no di 50 milioni di dolla- che sembrava in ecces- no domani a lavorare ad un cospicuo numero di pa- perta del primo caso di antrace, vo, la vicenda è in continua evo- ri per il miglioramento delle in- so rispetto alle esigen- al John Hopkins dipen- zienti, come potrebbe verificarsi lo si è nominato soltanto due luzione. Martedì si parlava di frastrutture sanitarie - una som- ze», dichiarava lo scor- derà dal numero di pa- nel caso di un attacco con armi volte. Ricordate i Centri di Con- un antrace potente, provenien- ma davvero insignificante, visto so luglio alla sottocom- zienti che vi sono rico- biologiche. Sebbene il Maryland trollo e Prevenzione Malattie? In te da un qualche laboratorio che andava divisa fra cinquanta missione senatoriale verati oggi; e lo stesso conti una grande città con innu- tutto il paese i medici lamentano ben attrezzato; mercoledì si è stati. per la sicurezza inter- vale per gli approvvigio- merevoli sobborghi e due impor- che i Centri e il loro direttore, detto invece che aveva «caratte- Ma non è questione solo di fi- na, la dottoressa Tara namenti, per gli antibio- tanti centri medici, in tutto lo dottor Jeffrey Koplan, fornisco- ristiche normali». Si è parlato di nanziamenti, bensì anche di O’Toole del John tici, e così via. Ben po- Stato si riuscirono a rintracciare no informazioni del tutto inade- spore negli impianti di condizio- un’errata impostazione gestiona- Hopkins Center for Ci- chi ospedali in America non più di un centinaio di tali guate circa il protocollo da segui- namento del Congresso: la voce re per l’individuazione dei casi è stata poi smentita. di contaminazione da antrace e La Camera dei Rappresentanti è la successiva terapia. Per diversi rimasta chiusa per cinque gior- Maramotti giorni, le uniche notizie al pub- ni per una decontaminazione blico sono state diffuse dal Pro- generale; e intanto Tom Dasch- curatore Generale John Ashcroft le -a trentuno suoi dipendenti è e dal Segretario alla Sanità Tom- stata rilevata presenza di spore my Thompson - nel caso di nelle cavità nasali - dichiara che Thompson, peraltro, spesso si è il Senato rimarrà aperto. Spore trattato di notizie errate, il che sono state individuate nell’uffi- ha mandato ovviamente su tutte cio newyorkese del governatore le furie la classe medica. L’Ammi- Pataki. Un bambino ha contrat- nistrazione Bush sembra applica- to l¹infezione durante una visita re alle informazioni di carattere all’emittente ABC News. Nulla a sanitario le stesse limitazioni che che vedere per proporzioni con attua in seno al Pentagono. Tra i l’attacco dell’11 settembre; ma ricercatori si sussurra che nel- giustamente si è rilevato che co- l’ambito dei Centri di Controllo me non vi è necessariamente bi- tutti hanno terrore di parlare. sogno di armi nucleari per rea- Nelle parole di Tara O’Toole del lizzare una distruzione di mas- John Hopkins, «Quando si trat- sa, altrettanto la diffusione di ta di un’indagine penale, la di- antrace attraverso la posta ren- screzione è di norma. Questa pe- de meno assurde le immagini di rò non è una situazione norma- James Bond alle prese con gas le, il pubblico è in preda al pani- nervino e raggi letali. co, vuole disperatamente saper- Chi manda in giro quelle buste ne di più. Se c’è una cosa che sa bene quel che fa: e così, pri- abbiamo imparato dagli inciden- ma ancora di colpire i politici, ti più gravi che si sono verificati ha infettato i media, nervo sco- in passato, è che la gente si com- perto della percezione popola- porta in maniera più adeguata re. Una stampa nervosa com- Ma può esistere una «guerra umana»? alla situazione se è informata, an- porta un pubblico nervoso. che se si tratta di notizie partico- Quello che colpisce in questo larmente preoccupanti». primo giro di lettere alla polveri- PIETRO GRECO In America non siamo nuovi al- na bianca è la sottesa precisa va- la minaccia di una guerra biolo- lutazione delle dinamiche e del- a guerra contro la guerra di il contrario. La guerra è per sua na- tava espressamente, perché contra- ha dovuto coniare un nuovo termi- esigenze umanitarie. gica. Come ricorda Elizabeth le statistiche demografiche dei Osama bin Laden e i suoi pro- tura disumana. Ma negli ultimi due rio all’insegnamento del Corano. Il ne, «genocidio», per descrivere una Purtroppo protagoniste del proces- Fenn nel suo libro Pax America- media: l’ultrapopolare Sun, il ri- L tettori è inevitabile, sostiene il secoli questa sua natura è andata giurista olandese Ugo Grozio reite- distruzione inedita: quella delibera- so di ulteriore disumanizzazione na, già George Washington si spettabilissimo New York Ti- professor Giovanni Sartori in un ap- progressivamente degenerando. E ra la proibizione nel suo De iure ta e sistematica di interi gruppi raz- della guerra non sono solo le nazio- preoccupava che gli Inglesi po- mes, Tom Brokaw dei media passionato editoriale firmato marte- la sua disumanità ha raggiunto con- belli ac pacis, pubblicato nel 1625. ziali, politici e culturali. Ha dovuto ni totalitarie. Anche se sono soprat- tessero ferire i soldati americani vecchia maniera, Microsoft. dì scorso per il Corriere della Sera. fini mai esplorati prima. Il giurista inglese Robert Ward, tra inventare ancora un altro termine, tutto le nazioni totalitarie. Talvolta con frecce contaminate intingen- com. Perché l’attacco terroristico di Al Lo dicono le cifre. Il Novecento ha la fine del ‘700 e l’inizio dell’800 Olocausto, per descrivere la distru- a «nazionalizzare l’etica» provvedo- dole in pustole vaiolose; e nel Vanno, ad ogni modo, chiariti Qaeda è di una radicalità assoluta e provocato la morte in guerra di 110 scrive che in guerra: «nulla è più zione sistematica e deliberata di un no anche le nazioni democratiche. 1793 il generale britannico Jef- alcuni punti a proposito della di una ferocia sconosciuta alla no- milioni di persone: tre volte più che espressamente proibito che l’uso di intero popolo, quello degli Ebrei a Persino in guerre assolutamente ine- frey Amherst autorizzò la distri- «paura antrace». stra memoria. Tanto da rappresen- la somma delle morti di tutte le armi avvelenate» (il corsivo è suo). opera dei nazisti. E ha dovuto inven- vitabili, come la guerra che le gran- buzione agli Indiani di coperte Innanzitutto, proprio in consi- tare una soluzione di continuità in guerre combattute nei due millenni Nel Novecento, invece, lo storico tare (nel 1957) il termine «ove- di democrazie conducono tra il infette di vaiolo. La Jane’s Intelli- derazione della sua fin qui con- un processo storico che da due seco- precedenti. Nei conflitti prima del tabù cade. Tutte le potenze bellige- rkill», uccisione eccessiva, per de- 1939 e il 1945 contro il nazifasci- gence Review riferisce di 110 so- tenuta diffusione - con l’intera li a questa parte e dopo una lunga ‘900 quasi sempre la maggior parte ranti usano armi chimiche nel cor- scrivere un uso della forza militare smo. I bombardamenti incendiari spetti casi di impiego bellico di classe medica americana vigile, storia di conflitti senza regole, so- delle vittime era costituita da solda- so della prima guerra mondiale. Gli inedito e ben superiore a quello ne- di Tokyo e di Dresda, le bombe di agenti biologici negli ultimi cen- pronta a captarne i primi sinto- stiene Giovanni Sartori, stava pro- ti combattenti. Nella prima guerra Inglesi le usano contro l’Armata cessario per eliminare l’obiettivo Hiroshima e Nagasaki sono da mol- t’anni. mi - direi che proprio di «pau- ducendo una sorta di umanizzazio- mondiale il 50% delle vittime, per Rossa, durante la guerra civile in militare. ti considerate un esempio di «ove- Quello che rende particolarmen- ra» si debba parlare, e non di ne delle guerre, sempre più frenate un totale di 13 milioni di persone, Unione Sovietica. Malgrado il Pro- Tutto questo, ed altro ancora, succe- rkilling»: di uso della forza superio- te preoccupante l’attuale ripeter- incubo. da limiti interiori che ora bin Laden sono state vittime civile: donne, vec- tocollo di Ginevra, del 1925, Musso- de tra la fine del ‘800 e l’inizio del re a quello necessario. si di casi di antrace non è tanto il Secondo, qualora si moltiplicas- ha fatto saltare. chi, bambini. Nella seconda guerra lini le usa nella guerra di Etiopia. I ‘900 non solo perché il pianeta spe- Tutto ciò per ricordare che anche sadismo e la criminosità dell’at- sero i casi o si osservasse una I primi due assunti del professor mondiale addirittura il 60% delle giapponesi utilizzano armi chimi- rimenta la guerra totale, la guerra guerre inevitabili possono essere tacco, quanto la rapidità con cui maggior diffusione di spore, il Sartori ci sembrano inoppugnabili. vittime, per un totale di circa 32 che e inaugurano la moderna guer- tecnologica e di massa, ma anche a combattute in parte o in toto con può diffondersi il panico attra- pericolo maggiore risiederebbe L’attacco terroristico di Osama bin milioni di persone, sono state vitti- ra biologica contro la Cina, negli causa di un processo che lo storico armi sbagliate. Eccessive. verso un mezzo di informazione non tanto nella malattia in sé, Laden è di una radicalità assoluta: me civili. anni ‘30. La deterrenza impedisce John Ellis van Courtland ha defini- E che lo sforzo dei paesi democrati- che è esso stesso oggetto del me- che è facile da curare, quanto un autentico crimine contro l’uma- Il Novecento ha inventato le armi che armi chimiche e biologiche sia- to la «nazionalizzazione dell’etica», ci, anche quando sono coinvolti in desimo attacco - e ciò nel conte- nel calo di immagine,e non solo nità. E la guerra ad Al Qaeda è pur- di distruzione di massa: chimiche, no usate sui campi di battaglia nel con cui le grandi potenze nazionali guerre inevitabili, anche quando il sto di una cultura che per che subirebbe il sistema sanita- troppo inevitabile, come ha ricono- biologiche e nucleari. E le ha rego- corso della seconda guerra mondia- cominciano a giustificare ogni mez- nemico è un nemico assoluto come vent’anni si è rifiutata di conside- rio nazionale. In quest’ultimo sciuto a larghissima maggioranza larmente usate in tutti i conflitti. le. Ma i tedeschi ricorrono ai gas zo utile alla loro affermazione. Ri- Al Qaeda e Osama bin Laden, deve rare la salute pubblica per quel- ventennio, da parte sia repubbli- anche il Parlamento italiano. Prima del Novecento l’uso di armi per perpetrare lo sterminio degli baltando come un guanto la Dichia- essere costantemente quello di tene- l’indicatore fondamentale della cana che democratica, si è guar- Meno fondato ci sembra il terzo as- avvelenate era un tabù in quasi tut- Ebrei. E nel dopoguerra l’impiego razione di Pietroburgo del 1868 in re a freno la moderna, modernissi- sicurezza nazionale che in effetti dato alla sanità pubblica, e ad sunto, secondo cui negli ultimi due te le civiltà. Aborrito dai Greci co- delle armi chimiche continua senza cui si afferma che «le necessità della ma tentazione di usare la forza in è. ogni tentativo di migliorarla, co- secoli le guerre «si andavano in qual- me dal «Codice delle Leggi di Ma- sosta: i gas compaiono in quasi in guerra devono piegarsi alle esigenze eccesso. Perché ogni concessione a me ad un insulto alle leggi del che misura umanizzando», final- nu», in India. Per i Romani era una tutte le guerre combattute nel Sud umanitarie». Nel Novecento sarà ve- questa tentazione genera per defini- © Copyright The Nation. libero mercato. mente «frenate da limiti interioriz- violazione dello ius gentium. E il del mondo. ro il contrario: con le necessità della zione un numero inaccettabile di Tradotto da Nelle grandi città si sono chiusi zati». Purtroppo è vero esattamente codice di guerra dei saraceni lo vie- Di più. Il Novecento è il secolo che guerra si giustifica ogni deroga alle vittime. Maria Luisa Tommasi Russo

cara unità... viene riconosciuta parità di servizio agli insegnanti delle scuo- servizio pubblico da parte dell'attuale maggioranza. Ora ci Il ministero le private che hanno così la possibilità di accedere alla scuola manca che in nome della tutela dell' «interesse nazionale» la statale attraverso una corsia preferenziale. Tale provvedimen- gestione degli impianti RAI venga affidata ad un imprendito- Ho 18 anni e penso per la scuola privata to calpesta in modo palese i diritti di chi dopo anni di studio, re italiano... di concorsi e di lavoro precario si vede superato in graduato- Vediamo, quale può essere l'imprenditore italiano che abbia al mondo di mio figlio Patrizia Di Girolamo, Francavilla ria da quanti provengono dalle scuole private dove notoria- interessi nella televisione ed i soldi per acquistare RAINEWS? Caro direttore, mente non si accede in seguito a selezioni oggettive aperte a Non sarà per caso l' attuale Presidente del Consiglio? Maurizio Perelli, Rieti sono un'insegnante precaria e gradirei una sua opinione su tutti, bensì grazie a conoscenze, convinzioni religiose e quant' Io mi chiedo solo perchè tutti coloro che non sopportano Chi deve combattere le grandi forze criminali che minano quello che a mio avviso è un reiterato tentativo di demolizio- altro di opinabile. Visto che si parla di meritocrazia e di parità questo individuo non tolgono la sintonia dei canali Mediaset l'onorabilità e la credibilità del Nostro Stato, del Nostro Paese, ne dell'istituto della scuola pubblica. Oltre ai tagli sulle risorse di servizio come mai le scuole private possono continuare ad dal loro televisore. a rischio della propria vita,rimane solo, senza una scorta, in previsti nella finanziaria è ventilato un aumento dell'orario di assumere chi vogliono invece di ricorrere alle graduatorie Garantito: ci guadagna la salute e la coscienza. balia delle "famiglie". lavoro da 18 a 24 ore settimanali, per cui le nomine dei pubbliche? Tuttavia non basta questo regalo da parte del Inoltre il boicottaggio è una delle poche tecniche di protesta Ma lo avevano annunciato da tempo, la ricordate quell'affer- supplenti sarebbero previste solo per le assenze superiori a 30 ministro alle scuole private, c'è di più: con la riforma degli alla portata di ogni cittadino che possa toccare direttamente mazione infelice sul fatto che siamo destinati a convivere con giorni, escludendo l'utilizzo dei supplenti anche negli spezzo- esami di maturità le commissioni saranno formate per la gli interessi di certi personaggi (ricordate il BO.BI.?)... la mafia.... ni di ore. Tutto questo avrebbe come conseguenza inevitabile maggioranza da membri interni, annullando così ogni possibi- Scusate lo sfogo. e ricordatevi anche l'en plein che il presidente operaio fece in la perdita del lavoro (già temporaneo!) da parte di migliaia di le controllo sui numerosi diplomifici d'Italia. È dunque que- sicilia, il 13 maggio. precari. Quindi non è vero come dice il ministro Moratti "chi sta "la scuola che ha in mente" il ministro Moratti che dopo Ricordiamo semplicemente l'opera di Falcone, di Borsellino e è già nella scuola resta al lavoro", ma chi è già nella scuola aver tolto l'aggettivo "pubblica" al suo dicastero può tranquil- di tutta quella fantastica squadra, del giudice Lavatino, del come precario sarà buttato fuori. Bisogna aggiungere che non lamente aggiungere quello di "privata". semplice cittadino contro il boss, Peppino Impastato, e tutti potendo ricorrere ad un supplente per meno di 30 giorni si quelli che si sono immolati all'estremo sacrificio senza mai sarà costretti ad utilizzare insegnanti interni di altre discipline Rainews, ancora smantellamenti smettere di combattere. Cosa aspettiamo a scendere in piazza, e di conseguenza gli studenti dovranno interrompere l'attività Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- a manifestare, contro il governo e contro Taormina, ho solo didattica di una data materia per un mese: ciò prefigura una del servizio pubblico te a: «Cara Unità», via Due Macelli 23/13 00187 Roma o diciotto anni ma non vorrei regalare a mio figlio un Italia violazione del diritto allo studio. alla casella e-mail «[email protected]» peggiore di quella che ho trovato io. Se da una parte diventa sempre più difficile per i supplenti Carlo Rainaldi Grazie. lavorare, quindi acquisire punteggio per entrare in ruolo, RAINEWS: l' ennesima puntata dello smantellamento del Colore: Composite ----- Stampata: 27/10/01 21.14 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 31 - 28/10/01

domenica 28 ottobre 2001 commenti 31

Il lavoro «flessibile» riguarda un quarto I «chainworkers» impiegati nei grandi i fanno indossare que- e multinazionali oggi sta uniforme per ren- del totale degli occupati in Italia. A luoghi di distribuzione sono un esercito: non producono cose, «C derci invisibili». Così Milano 7 assunzioni su 10 sono «atipiche» molti ragazzi, ma anche ultraquarantenni «L ma immagini delle pro- dice il pulitore che voleva andare prie brand, le marche che le rap- all'università alla protagonista, presentano. Non producono beni Maya, nel film "Bread and Roses" o servizi, ma marketing». di Kean Loach. In uniforme, tutte Gorge Ritzer ("La Religione dei uguali per tutti. E invisibili. Come consumi") vede l'umanità nella i "ChainWorkers", letteralmente, morsa delle catene: «I nuovi mez- i lavoratori della catena, ovvero zi di consumo possono essere ragazzi e ragazze ma anche concepiti come cattedrali del con- over-40 impiegati nei grandi luo- sumo, dal momento che essi han- ghi di produzione e consumo di Alla catena nelle cattedrali del consumo no carattere religioso di tipo magi- massa. co, a volte sacro, per tante perso- Impiegati, commesse, cuochi, pu- MASSIMILIANO MELILLI ne». litori, addetti ai call-center. Ancora una volta sono gli Stati Un esercito di lavoratori. Uniti il termometro. Li conosciamo tutti, attraverso i Nel 1970 gli americani spendeva- nomi delle brand più note, McDo- tempo indeterminato. Significa la crew di un McDonald's di Firen- festo pubblicitario e denunciano nica di persuasione un tempo oc- dall'Università di Melbourne, già no 6 miliardi di dollari in fast-fo- nald's, Burger King, Piazza Hut, che già un quarto degli occupati ze contro il mobbing e lo straordi- le condizioni di sfruttamento cui culta e oggi invece esplosiva, in- a cinque anni i bambini sono in od, nel 2000 hanno spesso 110 Kentucky Fried Chicken, Blockbu- nel Belpaese (?) sono flessibili-pre- nario punitivo, segna l'inizio di sono sottoposti. quietante. grado riconoscere le marche più miliardi di dollari. Quest'indu- ster. È un elenco senza fine, or- cari. nuove modalità di resistenza cul- Oggi si deve a DeriveApprodi la Clip, giungle, video, slogan, frasi, diffuse. Magari non sanno ancora stria è cresciuta a ritmi di più del mai. Sullo sfondo, una realtà lavo- A Milano, ad esempio, 7 assunzio- turale e di denuncia nelle aree ur- pubblicazione di "ChainWorkers. brani musicali. Marchi e marchi, leggere ma riconoscono subito gli 10% l'anno. Gli americani spen- rativa stridente, spesso in contra- ni su 10 sono "atipiche", in mag- bane e suburbane del Paese. Lavorare nelle cattedrali del con- loghi e brand. L'ultima tendenza archi dorati di McDonald's o lo dono in fast-food più che in istru- sto con il diritto alla tutela sinda- gioranza a tempo determinato. Il Questi lavoratori sono i primi la- sumo" (132 pagine, 15.000 lire), il delle multinazionali della produ- swoosh della Nike o la conchiglia zione o per l'acquisto di compu- cale e al rispetto del contratto di segreto (nascosto) nel Paese da voratori davvero globali che ades- primo libro-saggio-mappa scritto zione è concepire strategie pubbli- della Shell. Di più. Persino nella ter o di nuove automobili. lavoro. miracolo economico del Cavalier so hanno deciso di organizzarsi e in nome collettivo sulle mille e citarie dalla culla alla tomba, che comunicazione e nel sistema rela- McDonald's assume un milione In Italia, ci sono 1,4 milioni di Berlusconi è questo: siamo in pie- mobilitarsi attraverso una rete te- poi mille storie di tale realtà. accompagnino, meglio, perseguiti- zione/linguaggio, la ricerca ha ri- mezzo di persone l'anno negli ragazzi che lavorano a tempo de- na occupazione e mai si sono vi- lematica. Dal 1999, chainworkers. no l'individuo dalla prima infan- scontrato alcune anomalie, quasi Usa, più di qualunque altra orga- terminato (sia part-time sia a tem- ste così tante opportunità di lavo- org. è la webzine che mobilita e n autorevole responsabile zia alla tarda età. irredimibili: i nostri bambini non nizzazione pubblica e privata. Il po pieno sia in affitto interinale), ro. Ma si tratta di lavoro precario difende i precari delle grandi cate- marketing di un'azienda «Soprattutto - si legge nel testo - è parlano più di cibo, scarpe, giocat- 56% ha meno di 20 anni, il 27% altri 1,8 milioni che sono parasu- e sottopagato, nelle cattedrali del ne in Italia. Giovani e meno giova- U americana ha dichiarato fondamentale instillare la fedeltà toli. Ma chiedono direttamente le ha fra i 20 e i 30 anni, il 17% ha bordinati cioè subordinati di fatto consumo: 10.000 l'ora, indennità ni discutono di "subvertising", la (Washington Post, luglio 2001): alla marca sin da piccoli: una vol- marche, identificandole con l'og- più di 30 anni. I tre milioni e ma in fibrillazione costante per- e straordinari al minimo, contrat- strategia di deformazione del lo- «I consumatori sono come scara- ta adulti torneranno a consumar- getto dei propri desideri. mezzo di "ChainWorkers" delle ché gli venga rinnovato il contrat- ti molto ma molto elastici. go, l'arte dell'autodifesa mediati- faggi: dopo un po' l'insetticida so- la, fosse solo per avere fugaci me- Naomi Klein, l'autrice di "No lo- catene di ristorazione oggi, negli to di collaborazione continuativa Ma l'otto ottobre del 2000 è un ca: la scritta sul muro, l'adesivo lito non basta più, li devi spruzza- morie dell'infanzia, di solito mi- go", interpellata da Chaincrew, il States, sono i lavoratori peggio re- e 1,6 milioni di persone che lavo- giorno particolare, molto partico- sul lampione, la scritta alterata re con roba più forte». La "roba gliore del gramo presente». collettivo di lavoratori che ha pub- tribuiti dell'economia americana. rano part-time con assunzione a lare. Il "McStrike", lo sciopero del- (spesso ironicamente) di un mani- più forte" altro non è che una tec- Secondo una ricerca condotta blicato il testo in Italia, sostiene. L'Italia è sulla buona strada. Disoccupati over 35, gli indesiderati segue dalla prima sembra nobile che i cittadini pre- Fra memoria stino attenzione, rendendosi con- PASQUALE BOTTONE to del valore e del peso della per- sona che parla, e che rispondano. rmai tra i «senzalavoro» «ognuno oggi deve imparare a ca- attesa e speranza E non riesco a trovare inaccettabi- son rimasti quelli con me- varsela da sé, ad essere protagoni- la foto del giorno le che quella risposta sia franca. È O no speranze in assoluto. I sta in proprio della sua vita, lo Mi sono formato, come i lettori il segno dell’orgoglio di apparte- giornali di annunci economici Stato non può più sobbarcarsi sanno, nel periodo di quella gran- nenza e cittadinanza. continuano a sfogliarli, gli uffici spese di troppo, oneri sociali che de rivoluzione americana di liber- Il problema è la frase isolata? di collocamento di tanto in tanto non gli competono» (e i finanzia- tà che è stato il movimento per i Se mai è stata isolata dal coro per coscienza perseguono nel fre- menti, e gli sgravi fiscali da voi diritti civili. Ma solo pochi anni unanime dei media che, di un quentarli, ma quasi come un «at- ottenuti da dove vengono, biso- fa, mentre insegnavo in una uni- intero discorso, hanno colto sol- to dovuto», un «omaggio all’uto- gnerebbe risponder loro in tanti versità degli Stati Uniti, ho visto tanto quella frase (e dunque han- pia», un «volo onirico». di quei casi…). un evento che per me è esempla- no colto soltanto quella frase tut- I disoccupati over 35, specie quel- Come se poi il suddetto Stato, re. Una matricola, appena arriva- ti gli italiani), forse influenzati li «non ultraspecializzati» e non oltre a diminuire o eliminare tas- ta al College dalla Lousiana ha dal momento che stiamo viven- necessariamente di «inclinazione se e a cercare di far quadrare i pensato bene di appendere alla do nel Paese. anglofona» di questi tempi son conti non dovesse almeno porre finestra la bandiera confederale È un momento in cui la de- sempre più gli indesiderati per le condizioni affinché ciascun degli Stati del Sud, gli Stati schia- stra al potere (molto diversa dal- eccellenza del mondo del lavoro. suo cittadino sia in grado di vive- visti sconfitti dalla guerra civile la destra di opposizione) non Praticamente ignorati da ogni an- re decentemente del proprio lavo- che, quasi un secolo e mezzo fa, vuole più negare certi legami. Al nuncio di «ricerca personale» su ro; come fosse solo una questio- ha liberato i neri. contrario, con grande imbarazzo carta stampata che si rispetti, as- ne di forza, coraggio, carattere e Quel gesto, qualunque fosse di molti italiani, li esibisce, cam- senti pressoché da tutti i discorsi non anche di mezzi, patronimici, l’intenzione della studentessa, ha biando nomi di strade e di piaz- politici in materia riservati sem- discendenze più o meno «pesan- provocato nel campus una rivol- ze, progettando monumenti e ce- pre ai soliti giovani max venticin- ti», soprattutto poi, nell’amatissi- ta. Migliaia di ragazzi, bianchi e lebrazioni di personaggi di un quenni, i non fortunatissimi indi- mo Belpaese di figli, cognati e bi- neri, del Nord e del Sud, hanno passato non solo fascista ma an- vidui, in molti casi umanisti di snonni, zie d’arte e «piazzisti» di iniziato una protesta che si è con- che razzista. tradizione, in cuor loro, seppur professione… clusa solo con la decisione del C’è dunque un contesto per lentamente cominciano seria- Gli «over 35» senzalavoro spesso presidente dell’università. Ha le parole di Tabucchi, un conte- mente a credere di non esistere. si trovano addirittura a maledire espulso la studentessa con questa sto in cui il vibrare del dissenso è Eppure spesso son tipi non certo la loro scarsa propensione alla motivazione: «Ci sono parti della legato a questa triste stagione ita- anacronistici e per giunta tutt’al- carriera di top manager, soffrono storia americana che non posso- liana in cui un nuovo razzismo tro che passivi; seguono quel che nel non essere ritenuti credibili no essere riscritte, perché sono il viene portato in primo piano dal- accade con partecipata attenzio- nei panni di cibernetici amanti di fondamento della nostra vita». la Lega, i giudici sono messi in ne, non rinunciano per tenersi in dolci e rassicuranti «computer Ora io non voglio sentirmi pericolo personale dal loro mini- carreggiata ad una buona dose di eyes» o di semplici addetti ai un cittadino inferiore a coloro stro, chi dovrebbe progettare le sana ironia, discutono, si infervo- call-center o ai megastores. che erano allora i miei colleghi e i riforme ripete il suo disprezzo rano, leggono, scrivono alle istitu- Anche per questo molti di loro miei studenti americani. E mi per la Costituzione. Del resto lo zioni stimolandole al confronto continuano imperterriti ad entu- sento incoraggiato a pensare così ha sempre fatto. È un contesto (vanamente…), si infervorano, siasmarsi all’ascolto del rock pro- da molti interventi del Presiden- temibile. Molti italiani lo sento- talvolta addirittura continuano gressivo anni Settanta, ad emozio- te Ciampi sul valore di apparte- no come un pericolo. con svizzera precisione, sfidando narsi guardando «Fragole e san- nenza a questo Paese e al suo si- In momenti come questi è na- ogni accenno disfattista, a recarsi gue», a divertirsi con una full im- stema di libertà. turale rivolgersi al Capo dello Sta- puntualmente alle urne (sebbene mersion di Subbuteo o calcio Ba- Quando parlo del modo, del to. Vuol dire aver fiducia, nono- Una tradizionale gara di canottaggio vicino a Berna. i flussi elettorali non si occupino lilla. tutto libero e aperto, con cui la stante l’irritualità della forma. mai di loro, vera e propria «cate- Per legittima difesa. stampa delle democrazie indu- In momenti come questi è goria umana» di inizio millen- Di tali personaggi, in particolare striali segue fatti, vicende, parole inevitabile aprire spazi di libertà nio). al Sud capita di incontrarne pa- son capaci di tenerti inchiodato fortuna; Claudio F., del profon- liane. Costretto a cantare troppe di Chirac o di Bush, mi rendo là dove questi spazi sembrano Talora provano a sensibilizzare recchi: o ti sfuggono terrorizzati lì a parlare per ore di cellule sta- do Sud da qualche mese è parti- volte «Volare» per non sentirsi conto della condizione disumana chiusi, nonostante il rischio di qualcuno sui loro problemi: inu- senza dire una parola impegnati minali, di football in pay tv o to per l’Inghilterra: lavora a Lon- solo, ma sempre e comunque in cui è posto - dalla tradizione giudizi severi o sdegnati. Ne va tilmente. I loro discorsi vengono a mimetizzarsi in qualche ruolo degli ospiti estivi di Briatore in dra presso un possente oste tifo- personalissimo nel vivere la pro- oltre che dalla Costituzione - il dell’immagine stessa dell’Italia. vissuti come stucchevoli lamente- posticcio in società (li vedi spesso Sardegna. so del Liverpool. pria vita, al di là degli atteggia- Presidente italiano. Deve sapere Vorrei dire al Presidente le, attacchi di mero vittimismo sfilare con borse di gran foggia Oratori poco flessibili, inflessibi- Passa il suo tempo libero ai con- menti dominanti altrui. Come tutto e non deve dire niente, altri- Ciampi la mia stima e amicizia dai modernisti dell’ultima ora e apparentemente piene di impor- li consumatori di varia attuali- certi dei Blur o nella non facile solo un acquisito, ostinato tifoso menti lo accusano di non essere (che un tempo lui conosceva). soprattutto dagli iperattivi self tantissimi documenti o inventar- tà… impresa di aggiornare il conteg- dei Rangers di Glasgow è in gra- super partes. Considero un bene Vorrei dirgli che rifarei quel- made man in carriera. si immancabili appuntamenti di Ogni tanto qualcuno poi ci pro- gio degli anni della regina ma- do di fare nella «Blairing Lon- che il Presidente parli senza limi- lo che ho fatto. «Datevi da fare», si sentono dire, respiro interplanetario) oppure va, lascia l’Italia alla ricerca di dre. Lontano da tutte le cose ita- don» anno 2001… tarsi a parole di circostanza. Mi Furio Colombo

segue dalla prima

ancora adesso i magistrati sono - spesso e in vario modo - Processo ai giudici messi sotto accusa con una gragnola di distorsioni. Se anco- ra si finisce per dare l'impressione di volerli trasformare, di Grazie Vespa fatto, in imputati da vilipendere. Io credo che siano ancora in molti (nonostante l'eviden- te tentativo di imporre un «pensiero unico» in direzione Riina (che pure faceva il suo mestiere di mafioso) dopo contraria) a riconoscere che in questi anni la magistratura questa sparata non parlò più. Perché non si sa. Forse perché ha cercato di interpretare il suo ruolo nel senso di una non ebbe altre occasioni. O forse perchè dopo un po' potreb- giustizia giusta, vale a dire tendenzialmente eguale per tutti, be aver pensato che certe cose non aveva più bisogno di liberamente e senza condizionamenti (sia pure con tutti i dirle. Perché altri avevano cominciato a dirle. Tutti i giorni e limiti e gli errori che possono esservi stati). Però, se sono tutte le sere. Su giornali, radio e TV (sia ben chiaro: azzardan- ancora in tanti a pensarla così, per qualcun altro c'è un do quest'ipotesi paradossale non si vuole affatto presuppor- problema. re un qualsivoglia punto di contatto fra Riina e chiunque Che si può cercare di risolvere dandoci ancora una volta altro; semplicemente, Riina non è fesso; e può capire benissi- dentro con le favole del giustizialismo, dei teoremi, del parti- mo - da solo - quel che gli conviene). to dei giudici, dell'accanimento, delle toghe rosse e via inven- Ma torniamo al «bombardamento» degli anni passati, tando. Ma è evidente che il «pensiero unico» trova ancora per constatare il dato di fatto che si è cercato - in nome di consistenti sacche di resistenza, che sanno riconoscere il pregiudizi interessati - di incidere negativamente sull'imma- giusto valore a metodi di lavoro indipendenti ed incisivi. gine, sul prestigio e sulla credibilità di chi stava semplicemen- Altrimenti, trasmissioni come quella di Vespa dell'altra sera te compiendo un servizio. Scopo evidentemente non ancora non avrebbero più presa. Per cui, davvero, grazie Vespa. La tiratura dell’Unità del 27 ottobre è stata di 132.008 copie raggiunto in misura sufficiente, se la storia continua, se Gian Carlo Caselli Colore: Composite