1,20E giovedì 17 marzo 2011 Anno 88 n. 75 www.unita.it Fondata da Antonio Gramsci nel 1924

I NUOVIL’INIZIATIVA MILLE Gli italiani che fanno l’Italia L’articolo di Bersani L’intervista a Muti L’analisi di Di Giacomo La nuova sfida è combinare «Quando la gente si indigna Oggi anche la Chiesa democrazia, cittadinanza e canta “Va’ pensiero” e i cattolici benedicono e un’etica pubblica rigenerata penso: ecco la mia patria» il Paese nato dal Risorgimento p ALLE PAGINE 12-24

Illustrazione di Fabio Magnasciutti e Lorenzo Terranera

1,20E Giovedì 17 Marzo 2011 Anno 88 n. 75 www.unita.it Fondata da Antonio Gramsci nel 1924 Ricorda che la nostra bandiera tre colori ha: verde la speranza, rosso il sangue di frontiera, neve “ biancaneve i cuori abbraccerà. Tre colori come i fiori non son per caso Tricarico Giappone piegato Centrali, il governo L’election day dalla furia atomica come Ponzio Pilato salta per un voto Scaricano tutto sulle Regioni Norma Pd bocciata da un Usa: dosi letali dal reattore 4. Gli italiani La paura di decidere radicale dimenticati p MASTROLUCA ALLE PAGINE 4-7 p BUCCIANTINI A PAGINA 8 p CARUGATI A PAGINA 9

FILO ROSSO CROCE E DELIZIA Concita De Gregorio ’odierno esempio L dell’enormità - dell’abisso di vuoto - che separa le vi- cende del mondo da quelle della politica italiana ce lo fornisce l’al- trimenti ignoto ai più Marco Bel- trandi, deputato radicale. p SEGUE A PAGINA 2 «Lavoro utile» Il giudice dà ragione a l’Unità, citata per danni da Berlusconi p FUSANI ALLE PAGINE 10-11

L’INTERVENTO GENOVA 2001 COSÌ ATTUALE Vittorio Agnoletto p A PAGINA 29 LA POLEMICA IL PARADOSSO DI MISS SPORT Anna Paola Concia p A PAGINA 43

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Il dispositivo della sentenza www.linear.it che assolve l’Unità www.unita.it 2 Questo giornale GIOVEDÌ è stato chiuso 17 MARZO in tipografia alle 2011 Diario ore 22

CONCITA DE GREGORIO Direttore [email protected] Lorsignori http://concita.blog.unita.it Dai Responsabili ai Sospettosi Il congiurato

FILO ROSSO l’impossibilità di comprendere con una notizia a rete di sicurezza per il governo, i esclusiva. Silvio Berlusconi è stato condannato. Responsabili si stanno trasformando CROCE Il Tribunale Civile di Roma con sentenza D in trappola mortale: hanno comincia- depositata il 25 gennaio ha respinto la sua to a non partecipare più alle votazio- richiesta di risarcimento danni nei confronti ni della Camera. La coperta del rimpasto è trop- E DELIZIA dell’Unità (un milione e seicentomila euro) e lo po stretta per riscaldare le ambizioni di tutti. ha condannato a pagare le spese processuali. E’ Ieri se ne sono accorti Saverio Romano, coordi- una delle molte azioni civili che il premier ha natore del Pid (Popolari per l’Italia di domani) e intentato al nostro giornale, la prima che arriva gli altri che da tempo avevano fatto la bocca a sentenza: riguarda, questa, un numero intero all’incarico di ministro o sottosegretario. Del p SEGUE DALLA PRIMA del giornale il cui titolo di copertina era “Il cruciale faccia a faccia al Quirinale tra Napolita- Mentre a Fukushima dal reattore 4 prezzo dell’indulgenza”. Gli articoli di Natalia no e Berlusconi, ieri sera nella maggioranza cir- sprigionano radiazioni letali, si teme la fusione Lombardo, di Silvia Ballestra e miei illustravano colavano due diverse versioni. Il premier ha fat- del nocciolo, decine di migliaia di persone, forse come l’accelerazione del voto sulla legge to sapere di non aver potuto far nulla contro le milioni sono a rischio contaminazione, l’Unione destinata a regolamentare il testamento obiezioni del Presidente attorno alla necessità Europea avvia i controlli sugli alimenti, gli Stati biologico fosse la contropartita offerta dal di un provvedimento ad hoc per aumentare il Uniti inviano ispettori a verificare lo stato di governo alle gerarchie ecclesiastiche e volta a numero dei membri del governo. E ha anche quella che senza esagerazione è la catastrofe che tacitare i giudizi negativi sulla vita privata di fatto filtrare che problemi sono sorti per via segnerà probabilmente la fine dell’era nucleare, Silvio B., giudizi idonei ad influenzare il voto dell’indagine alla quale il leader del Pid conti- mentre in Europa già due giorni dopo lo cattolico. Con una lunga e cristallina nua a essere sottoposto. Ma questa spiegazioni tsunami i leader dei paesi dell’Unione hanno motivazione il giudice Franca Mangano scrive di fonte berlusconiana non sembrano aver con- avviato le pratiche di chiusura delle loro centrali tra l’altro: “Un sistema informativo che vinto i Responsabili i quali sospettano che il Ca- noi qui alla Camera si discute se votare o non garantisse libertà di opinione solo al giornalista valiere la frenata nel rimpasto non l’abbia tanto votare in un solo giorno per il secondo turno che dà voce alla versione ufficiale propagandata subita quanto cercata. Ponendo quell’aut aut al delle amministrative e i referendum i quali, lo tradirebbe i principi fondamentali a cui è presidente della Repubblica («O tutti o nien- ricordo, sono tre: uno riguarda per l’appunto il ancorato l’esercizio della professione”. E anche: te»), il premier - fanno notare i sospettosi - sape- nucleare. Si discute se votare solo il 29 maggio o “La libertà di diffondere valutazioni e opinioni va bene che la risposta sarebbe stata negativa. anche il 12 giugno, con raddoppio della spesa e personali è strumentale alla costruzione della Un sospetto, d’altra parte, confermato anche annientamento della logica. Il centrodestra non coscienza sociale e della pubblica opinione, dagli ambienti del Pdl più vicini a Palazzo Gra- vuole votare in un solo giorno, anche se questo fondamenti dei sistemi democratici”. Nel zioli: Berlusconi, se fosse per lui, il rimpasto lo significa buttar via 350 milioni di euro, perchè merito, la sentenza afferma che la realtà dei fatti farebbe dopo le Amministrative. In questo mo- teme i referendum acqua/nucleare/legittimo è quella da noi riferita. Potete leggerla tutta, da mento è quasi impossibile accontentare tutti. impedimento. Teme che diventino il primo voto stasera, sul sito dell’Unità. Per esempio, se dai qualcosa a Scajola (magari popolare che sancisce la fine di questo governo. Il nostro contributo alla celebrazione del 150 le Politiche comunitarie) lasci a bocca asciutta Alla Camera la richiesta di unificazione delle anni, cui dedichiamo una speciale copertina, è il povero Bonaiuti. Il fatto è che (l’avrebbe fatto tornate elettorali avanzata dalle opposizioni non l’iniziativa che pure da oggi trovate on line: notare con amarezza Gianni Letta a un deputa- passa per un voto. Quello che il radicale cerchiamo insieme i “nuovi Mille” del secondo to romano) il Pdl, dal centro alla periferia, è or- Beltrandi, appunto, eletto nelle liste Pd esprime Risorgimento, diamo voce agli italiani che fanno mai attraversato da feroci lotte intestine. Poi ci in dissenso dal gruppo col seguente argomento: l’Italia. Le passioni, il talento, l’impegno degli sono le ambizioni dei leghisti. Insomma, è chia- “Unificare le date è un escamotage per eroi di ogni giorno. Sei pagine coi loro volti, sul ro perché il Cavaliere teme il rimpasto. Tanto raggiungere il quorum”. Ogni commento, giornale, e le prime interviste. Arriveremo a chiaro che circolano voci di movimenti in senso davvero, è assolutamente superfluo. mille, poi - sono sicura - a diecimila. Buona festa inverso: dalla maggioranza all’opposizione. E Lasciate che provi a compensare l’amarezza e a tutti voi. ❖ oggi Saverio Romano parla.❖ LETRÉ - ROMA Il Pd: bene «Benela consultazionepubblica dell'Agcom sul dirittod'autore».Lo scrivono19 parla- mentari delPd (tra cuiVincenzo Vita,Paolo Gentiloni, Luigi Zanda)in una letteraal presiden- 3 iniziativa te dell'Autorità delle comunicazioni, Corrado Calabrò. «Riteniamo giusta la decisione di GIOVEDÌ 17 MARZO Agcom promuovere delle audizioni presso l'agcom» 2011

Staino LA FESTA E IL PAESE DIVISO

VOCI D’AUTORE Lidia Ravera SCRITTRICE

unque abbiamo una nuova Festa Nazionale. Quest’anno cade di gio- D vedì, così fa ponte. Come la festeg- geremo? A casa coi parenti e i rega- lini , tutti in montagna a fare il “ponte bian- co”o tutti al mare e speriamo che non piova? Ci scambieremo cioccolatini tricolori? Quale sarà il piatto tipico? Tacchino o cappone? I creativi aggiungeranno una zucchina lessa alla caprese e voilà , la Patria Insalata, bian- co rosso e verde. E a tavola, di che cosa parle- remo, nel giorno della natività nazionale? Degli scorsi 150 anni, gloriosi a parte due “ventenni” non proprio democratici? Dell’eroico movimento per l’indipendenza e l’unità nazionale che si sviluppò dal Piemon- te alla Sicilia, fra il 1800 e il 1870?Oppure, coi più sentimentali, coi più spericolati, pro- veremo a parlare del nostro essere italiani? Cercheremo di indossare, come il vestito del- la festa, un po’ di senso d’appartenenza, di spremere qualche goccia d’orgoglio. Non sa- rà facile, perché il nostro, non è ancora diven- Fronte del video di Maria Novella Oppo tato un Paese omogeneo. E’ spaccato su trop- pi fronti: da quello geografico, perché Paler- mo e Milano sono straniere l’una all’altra, a Giardino d’Europa quello politico, perché fra chi approva e so- stiene Berlusconi e il berlusconismo e chi li alk show dopo talk show stiamo diventan- Ma l’argomento più sbagliato usato dai vari avversa e detesta, corre una disarmonia idea- T do tutti esperti di nucleare, soprattutto co- berluscones nuclearizzati è la cartina che mostra le e culturale davvero pesante. Che cosa vuol noscendo certi politici alla Scajola, a cui l’Italia circondata (come una corona di spine!) dire essere italiani, oggi? Come si fa a sentir- non crederemmo neanche se ci dicesse che piove, dai puntini rossi delle centrali ai nostri confini. si parte di una collettività in cui metà dei cit- ma a cui, figurarsi, dovremmo affidare il nostro Come dire: ci sono già tante bombe pronte a tadini crede fermamente che pagare le tasse futuro. Ha fatto bene il serissimo comico Mauri- esplodere, perché non aggiungerne di nuove? sia una bizzarra forma di furto autorizzato zio Crozza a ricordarci che il piano per il ritorno Mentre sarebbe il caso di dire che, proprio perché sui redditi individuali e l’altra metà crede al nucleare prende l’avvio proprio da Scajola, il di bombe ce ne sono già tante, non è il caso di che, in definitiva, sia l’unico gesto davvero quale magari, dopo un eventuale disastro, potreb- aggiungerne. In modo che, almeno per questo patriottico? Proviamo a festeggiarlo così, be dimettersi ancora una volta. Tanto ci è abitua- aspetto, nel 150˚ dell’Unità, possiamo definirci, l’anniversario, devolviamo “un regalo” to. come una volta, giardino d’Europa. Viva l’Italia.❖ all’erario! ❖

EARTH HOUR 2011 • 26 marzo, h. 20.30 - 21.30 SE VIVI SU QUESTO PIANETA NON PUOI MANCARE Partecipa anche tu al più grande evento globale del WWF. In tutto il mondo si spegneranno le luci per testimoniare l’impegno nella lotta al cambiamento climatico e per un futuro più sostenibile. Spegni la luce. E dopo, continua a cambiare la tua vita: perché ogni ora, di ogni giorno, sia l’Ora della Terra. Aderisci su: wwf.it/oradellaterra 4 Primo Piano GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Il Giappone devastato

p Nuovi incendi a Fukushima. Esperti americani: impossibile spegnere il reattore numero 4 p Il bilancio 4314 morti accertati, 20mila dispersi. Paura anche nella capitale Tokyo Sull’orlo del baratro nucleare Usa: radiazioni ormai letali

Foto di Diego Azubel/Ansa-Epa

Paura Una ragazza con la maschera anti-radiazioni cammina per le strade di Tokio

Gli Stati Uniti lanciano l’allar- procedere con le operazioni di raf- ti. Troppe radiazioni per far interveni- del Nord e del Sud. Per il capo me: dosi letali di radiazioni in- freddamento dei reattori di Fukushi- re gli elicotteri. Si tenta di abbassare dell’Agenzia atomica russa Serghiei torno al reattore 4, rischiano di ma. E non solo nell’unità 4. Se fosse la temperatura con gli idranti. Kirienko si va «verso lo scenario peg- rendere impossibile l’interven- così non ci sarebbe più argine alla ca- giore». La Francia teme che «nel to dei tecnici. Potrebbe essere tastrofe. Gli Usa consigliano agli ame- La radioattività registrata «non peggiore degli scenari sarà peggio il punto di non ritorno. La rab- ricani di spostarsi ad almeno 80 km è tale da avere effetti immediati sulla di Chernobyl». bia tra gli sfollati senza aiuto. dalla centrale. salute» oltre il raggio di 20 km dalla centrale, secondo il governo. Le auto- E intanto nevica nelle zone disa- MARINA MASTROLUCA Due nuovi incendi si sono svilup- rità sostengono che a Tokyo non ci strate da sisma e tsunami e il freddo pati nella centrale, ai reattori 3 e 4. Si sono pericoli ma continua l’esodo. si aggiunge alla mancanza di tutto. [email protected] è sprigionata una nube altamente ra- Da Parigi voli di stato per l’evacuzio- I morti accertati salgono a 4.314, Dosi letali di radioattività, dovute dioattiva, che sembrerebbe confer- ne. Germania e Gran Bretagna consi- ma si teme che i dispersi siano alme- all’evaporazione dell’acqua nelle pi- mare la rottura della cupola di conte- gliano ai loro cittadini di allontanar- no 20.000. Non si sa dove mettere i scine di stoccaggio del carburante nimento dell’unità 3, dopo che già si. Mosca evacua i familiari dei diplo- cadaveri, solitamente cremati. I del reattore 4. L’ultima cattiva noti- martedì l’Aiea aveva considerato alta- matici e i militari Usa ricevono com- 550.000 sfollati ripetono le stesse ri- zia arriva dagli Stati Uniti ed è forse mente probabile un danno al guscio presse di iodio per prevenire i danni chieste: serve cibo, acqua, coperte, quella definitiva. «I livelli sono del reattore 2. C’è stato un picco im- da contaminazione. pannolini per i bambini. Cresce la estremamente alti, tanto da poter mediato dei livelli di radioattività, da rabbia: «Siamo al limite». L’impera- condizionare le misure correttive». 810,3 microsievert a 6400 e poi a L’Aiea lancia l’«emergenza nuclea- tore Akihito appare in tv - evento Chi si avvicina all’impianto muore, 10.800, tanto che sono stati allonta- re» per 10 regioni dello spazio aereo che dà la misura del dramma - e pro- il rischio è che non sia più possibile nati i 50 tecnici rimasti, poi richiama- tra Giappone, Alaska, Russia, Corea va a fare coraggio alla nazione. ❖

6 Primo Piano GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Il Giappone devastato

Connazionali in fuga adirati «Siamo in fuga da giorni Il nostro governo ci ha lasciato soli»

Un connazionale residente in mi e guardi fiducioso alla ricostruzio- Giappone racconta l’ansia, la ne e alla normalizzazione della vita. paura, i terribili disagi di chi Però la mattina dopo mentre sei anco- tenta di allontanarsi dalle zone ra nella macchina dove hai passato la del pericolo e non trova ade- notte scopri che c’è stata un’esplosio- guata assistenza dalle autorità ne in un reattore nucleare di una città italiane sul posto. vicina. Poi ti dicono che non si tratta di una cosa grave e che la cosa è sotto ROBERTO TERROSI controllo. Allora speri che si risolva tutto, anche se pensi che sarebbe più prudente allontanarsi da lì. Il proble- La storia di questo terremoto sem- ma però è come farlo specialmente se bra uno di quei film horror in cui si è in tre con una bambina piccola. I quando ti aspetti che la situazione treni non ci sono più, la stazione fer- si sia calmata viene fuori qualche roviaria ha subito forti danni, e reste- altro colpo di scena da incubo. rà chiusa per parecchio tempo. Cer- All’inizio le scosse: reggerà la casa? chi la benzina per la macchina ma Ondeggia tutto, si rovesciano tutti i non c’è. Davanti ai pochi distributori mobili e pensi che ormai è finita. aperti ci sono file di ore, ma tu hai Però poi fortunatamente la casa benzina solo per pochi minuti. Cerchi Soldati giapponesi fra le rovine di Minami Sanriku, città costiera distrutta dallo tsunami regge e tu riesci a mettere al sicuro un posto sui pochi autobus che ripren- la tua famiglia scappando per 15 za nucleare si è aggravata. La radioat- to per terra o su qualche sedile aspet- piani di scale. tività sta aumentando significativa- tando di poter rientrare senza poterti Il racconto mente anche a Nigata e ti dicono or- lavare o dormire. Qui si tratta ormai SOSPIRO DI SOLLIEVO «Siamo arrivati fino mai chiaramente che il reattore è fuo- di capire che questa è una situazione A quel punto tiri un sospiro di sollie- a Nigata e ora non ri controllo. di emergenza relativa a tutta una ca- vo. Però solo per un secondo, per- tena di conseguenze prodotte da un ché sei cosciente del fatto che con riusciamo a proseguire» SCAPPARE SUBITO cataclisma naturale che non si realiz- un terremoto così grande arriverà Bisogna scappare via dal Giappone za tutti giorni, ma che rappresenta uno tsunami altrettanto grande. dono servizio. Ma se è difficilissimo subito. Però a Tokyo non ci sono più un caso unico almeno nella storia del Abiti non proprio vicino al mare trovare un solo posto è impossibile voli diretti. Da Nigata i primi voli utili Giappone. Allora rispetto a casi così ma da casa tua vedi il mare e non trovarne per tre. Allora chiedi il soc- ci sono solo tra quindici giorni in cui speciali dovrebbero essere presi prov- sai quanto può spingersi nell’entro- corso dell’ambasciata, ti sforzi per può succedere di tutto. Non rimane vedimenti altrettanto speciali, invece terra. Allora prendi la macchina e operare una sensibilizzazione in tal che dirigersi verso Osaka per metter- di lasciare andare le cose secondo il vai sulle colline e tiri un altro sospi- senso e finalmente l’ambasciata si de- si in lista d’attesa, e infilarsi col conta- loro destino. Sarebbe bene si pensas- ro di sollievo. Poi ci sono i problemi cide a portarti via in un posto dove le gocce nei posti rimasti liberi nei vari se a soluzioni per consentire agli ita- del cibo, dei negozi chiusi, della cit- comunicazioni almeno sono funzio- voli. Ma quando troveremo tre posti? liani che lo vogliono di lasciare il pae- tà senza corrente, del posto dove nanti. E così arrivi a Nigata con la fa- Non possiamo partire con voli separa- se. dormire mentre fiocca ancora la ne- miglia e sei soddisfatto perché que- ti. Ma soprattutto che succederà nel *** ve, ma queste sono le condizioni ti- sto tuo impegno ha offerto una via di frattempo, e poi anche se non ci fosse- Professore Associato di Lingua Ita- piche del terremoto. Cerchi di risol- salvezza anche ad altri. Però guardi ro nubi tossiche a lambire Osaka, liana e di Estetica presso l’Università vere uno per uno tutti questi proble- la tv e capisci che intanto l’emergen- quanti giorni dovrai aspettare butta- Statale del Tohoku a Sendai.

Il premier Naoto Kan infuriato Il direttore dell’Aiea, Yukiya Amano Ha interrotto una riunione con i dirigenti della «Abbiamo avuto la conferma di danni in tre società che gestisce Fukushima: «Che diavolo unità. Non è il momento di dire che le cose sono succede? La tv ha detto che c’è stata fuori controllo, gli operatori stanno facendo il un’esplosione ma nessuno mi ha informato». massimo per riportare in sicurezza il reattore». Controlli L’Unione europea ha raccomandato agli Stati membri di procedere a controlli sui livelli di radioattività dei prodotti alimentari importati dal Giappone, a seguito dell'incidente 7 Ue nucleare. «È stata inviata una raccomandazione, attraverso il Sistema d’allarme rapido, per GIOVEDÌ 17 MARZO sul cibo i prodotti alimentari e i prodotti per gli animali». 2011 con le autorità italiane

Foto di Kimimasa Mayama/Ansa-Epa Alitalia risponde con una nota che dà conto di alcune misure de- «Maltrattati cise a favore dei passeggeri. Intan- to rassicura che la capacità dei vo- li «resta adeguata alla domanda da Alitalia» di posti per il rientro dal Giappo- ne». Nessuno resterà a terra. Al- meno questo, visto i disagi che de- vono affrontare i passeggeri. La compagnia: Per aiutare coloro in possesso di prenotazione da Tokyo che ora si vedono costretti a raggiungere tariffe agevolate lo scalo di Osaka, viene assicura- to fino a 130 euro di rimborso. Il costo del viaggio, in condizioni normali è di circa 100 euro. Ma Un gruppo di 120 italiani abitan- la compagnia italiana, ma i voli in vista la situazione d’emergenza, ti in Giappone denuncia «il trat- partenza da Roma e Milano avran- vi sono anche passeggeri sprovvi- tamento commerciale inqualifi- no come destinazione non Tokyo sti di prenotazione. cabile riservato ai connazionali ma il più sicuro aeroporto di residenti da Alitalia». La compa- Osaka, situato nel sud del paese. NIENTE PENALE gnia si difende e annuncia tarif- La compagnia si atterrebbe, co- L’Alitalia introduce una tariffa fe agevolate. sì, alle indicazioni dell’Unità di cri- speciale agevolata «go show» pa- si della Farnesina. Lo precisa con ri a novantamila yen (circa otto- ROBERTO MONTEFORTE una nota la stessa Alitalia. «In que- cento euro) in classe economica e sto modo potremo garantire la mas- [email protected] sima regolarità dei collegamenti in Il pericolo contaminazione nuclea- coordinamento con l'Unità di Crisi I biglietti re incombe sulla capitale nipponi- della Farnesina». Costi esorbitanti ca e l’Alitalia decide di dirottare sul- per i voli lo scalo internazionale di Osaka TRATTAMENTO INQUALIFICABILE tutti i suoi diciotto voli settimanali Contro Alitalia in questi ultimi gior- di ritorno in Italia da e per il Giappone. ni hanno elevato proteste indigna- «Nessuna cancellazione, tutti i te molti italiani residenti in Giappo- La protesta voli restano confermati» assicura ne. «Il trattamento commerciale ri- Gruppo su Facebook servato ai connazionali residenti di chi vuole tornare: da Alitalia è inqualificabile». In questa frase sono sintetizzati il di- abbassate i prezzi IL CASO sagio, le difficoltà e la solitudine in- contrati dalla comunità di italiani di duecentoventimila yen (circa Protezione civile pica, i tecnici della Protezione civile han- in Giappone intenzionati a tornare millesettecentocinquanta euro) noescluso la presenzadi radiazione pro- in Italia. in classe business, «indipendente- «Roma è più veniente da isotopi artificiali: in altri ter- «La nostra compagnia aerea di mente dalle classi tariffarie dispo- radioattiva di Tokyo» mini, nonci sonoisotopi che possono es- bandiera sta applicando prezzi ec- nibili e applicabile a tutti i posti sere stati prodotti in un reattore nuclea- cezionali - hanno denunciato - gra- non prenotati». re. «È evidente - si legge in un comunica- vati di tutti i rincari possibili sulla Quindi viene assicurato che si- Roma più radioattiva di Tokyo. È to - che queste misure portano ad esclu- base dell'urgenza a persone e inte- no al 31 marzo non pagheranno la sorprendente conclusione delle anali- derequalunque rischio di contaminazio- re famiglie, che partono sapendo penale quei passeggeri in posses- sieffettuate dallasquadra della Protezio- ne a Tokyo (almeno nelle vicinanze di dover lasciare anche una vita in- so di prenotazione confermata e ne civile italiana arrivata ieri nella capita- dell’Ambasciata)».Naturalmente, si spie- tera alle proprie spalle». di biglietto emesso che intenda- le nipponica. I rilievi fatti dai tecnici - co- ga, la situazione può cambiare molto ra- no cambiare prenotazione o itine- munica l'ambasciata italiana - danno pidamente in ragione dei venti. RACCOLTA DI FIRME rario. una radioattività di fondo misurata sul Dunque delle due l’una. O la popola- l gruppo ha lanciato una raccolta L’ Alitalia invita i suoi passegge- tetto dell'ambasciata di 0.04 microsie- zione di Tokyo è in preda ad un panico di firme su Facebook per chiedere ri a contattare il sito internet alita- vert/ora. Per riferimento, il valore di ra- immotivato - che a onor del veroha con- che sia garantita «la facoltà di rien- lia.it, a chiamare il numero verde dioattività ambientale tipico della città tagiato anche diverse sedi diplomatiche trare in Italia in tempi brevi a prez- 800.65.055 o contattando il call di Roma è di 0.25 microsievert/ora. - o bisogna ragionare se evacuare an- zi popolari e non con le attuali tarif- center per verificare «lo stato del Basandosi su una misura spettrosco- che Roma. fe». proprio volo». Basterà?❖

La ministra francese dell’Ambiente I dubbi di Hillary Clinton Nathalie Kosciusko-Morizet all’Assemblea «Quello che sta accadendo in Giappone solleva nazionale: «Temiano una catastrofe nucleare a dubbi sui costi e sui rischi associati all’energia partire dalla centrale di Fukushima. Ci sono già nucleare, ma dobbiamo dare delle risposte. Il fughe importanti di radioattività» 20% dell’energia Usa viene dal nucleare» 8 Primo Piano GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Il nucleare

p Niente accorpamento tra elezioni e referendum per un voto. Respinta la mozione del Pd p I comitati per l’acqua pubblica apriranno la campagna referendaria il 26 marzo

L’accorpamento tra elezioni e re- qua che esprime «sdegno» per il voto ferendum sfuma per un solo vo- di Montecitorio. «Un atto gravissi- to. Alla Camera non passa la mo- mo, che in un periodo di tagli indiscri- No election day zione Pd, nel mirino il radicale minati alla scuola, alla sanità e alla Beltrandi che ha votato contro. cultura rischia di bruciare 400 milio- L’ira del Pd, lui spiega: «L’accor- ni di euro. Faremo di tutto per chiede- pamento è solo un escamotage». re al governo di ripensarci. Maroni Il radicale dovrà spiegare questa scelta agli ita- A.C. liani». ROMA MANIFESTAZIONE IL 26 MARZO L’election day sfuma per un solo vo- Ieri il comitato ha presentato la mani- Beltrandi to: 276 contro 275. Bocciate ieri alla festazione del 26 marzo che aprirà la Camera le tre mozioni dell’opposizio- campagna referendaria. Il corteo par- ne che chiedevano l’accorpamento tirà da piazza della Repubblica per tra le amministrative di maggio e i concludersi a San Giovanni dove ci salva il governo tre referendum, a partire da quello sarà un concerto. In prima fila i sinda- contro il nucleare. Decisivo il voto ci che si battono per la pubblicizzazio- del radicale eletto nel Pd Marco Bel- ne degli acquedotti. Il comitato ha an- trandi, che ha votato con la maggio- che preparato una bandiera azzurra

FOTO ANSA ranza, in dissenso anche dagli altri con il logo del referendum e chiede radicali. Su di lui si è abbattuta la vee- ai cittadini di appenderla ai balconi mente protesta dei deputati Pd, che «come è successo con i movimenti tuonano «il colpevole ha nome e co- per la pace». «Il 26 marzo saranno in gnome». «Un voto irresponsabile», piazza anche i movimenti contro il attacca il capogruppo Pd Franceschi- nucleare», ha spiegato Paolo Carset- ni, che riunirà l’ufficio di presidenza ti, del Comitato promotore. Mentre per valutare eventuali sanzioni. Corrado Oddi, sindacalista Cgil, spie- «Una scelta gravissima, in questi casi ga il senso dei due quesiti: «Il primo la disciplina di gruppo va osservata», prevede l’abolizione del decreto Ron- rincara Rosy Bindi. chi che impone l’ingresso dei privati, Beltrandi, dal canto suo, aveva an- con una quota minima del 40%, nel- nunciato da giorni il suo voto in dis- le società che gestiscono gli acquedot- senso agli altri radicali, e resta sulle ti. Il secondo quesito abolisce la re- sue posizioni: «Sono contrario all’ab- munerazione al 7% del capitale inve- binamento tra elezioni e referen- stito negli acquedotti, in modo da eli- dum. Sono convinto che il quorum vada eliminato, e per questo non ser- vono escamotage come l’accorpa- mento. Serve una legge che modifi- D’ALEMA PRO-REFERENDUM chi l’istituto referendario». Il radica- «Il programma nucleare del go- le però ammette: «Non credevo che verno non ha senso, è una scelta il mio voto fosse decisivo. Pensavo tardiva che comporta enormi in- che la maggioranza avesse numeri vestimenti per tecnologie supe- più robusti. Se l’avessi saputo mi sa- rate. Dobbiamo puntare sull re- rei astenuto. Però c’erano molti as- ferendum», si schiera D’Alema. senti nel Pd, altri erano in corridoio. Io ero in aula e ho espresso il mio vo- to per ragioni politiche, di cui resto convinto». Beltrandi però nega di vo- minare ogni convenienza dei privati ler passare con Berlusconi: «Sono nella gestione dei servizi idrici». At- balle, basta vedere come ho votato tualmente, spiega Oddi, su 110 socie- fino ad oggi e come voterò nei prossi- tà di gestione, 50 sono a capitale inte- mi giorni. E non ho alcuna intenzio- gralmente pubblico, 7 sono private e ne di lasciare il gruppo Pd». In Trans- le restanti sono a capitale misto. «Noi atlantico è bagarre, i radicali cerca- puntiamo a eliminare il concetto di no di difendere il collega: «Nelle op- spa, per promuovere soggetti di dirit- posizioni erano assenti 12 deputati». to pubblico, come è avvenuto a Pari- In realtà le assenze erano superiori: gi». Mauro Mocci, medico del Comi- 10 nel Pd («tutti giustificati», spiega tato antinucleare, spiega che «i rischi il gruppo) , 8 in Fli, 3 nell’Udc e 2 per la salute non ci sono solo in caso nell’Idv. Assenti al momento del vo- di gravi incidenti come quello del to anche 5 Responsabili, quelli legati Giappone, ma anche in situazioni a Saverio Romano, in predicato per “normali”». «Uno studio tedesco ha la poltrona di ministro dell’Agricoltu- certificato che i bambini che risiedo- ra ma rimasto finora a bocca asciut- no in un raggio di 5 chilometri dalle ta. Dura la reazione del Comitato centrali sono maggiormente soggetti Un momento del sit-in dei Verdi contro il ritorno all’atomo promotore dei Referendum sull’ac- ai tumori e alle leucemie».❖ Se lo dice «Dobbiamofermarci e riflettere con attenzione per capire quali sonole misureper affron- taresituazioni così gravi».Così il premio NobelCarlo Rubbia, intervistatodal Tg3, parlando delle 9 il premio polemiche sulle centrali nucleari nel nostro paese. Per Rubbia «dobbiamo aprire nuove strade GIOVEDÌ 17 MARZO Nobel l'uranio finisce come petrolio e carbone, il solare ci appartiene ed è per sempre». 2011

Indietro tutta Si cercano volontari Formigoni: «La Lombardia non ha bisogno di impianti» SE NON «Centrali solo nelle CONOSCONO regioni consenzienti» LA STORIA Imbarazzante stallo del governo, che si rimette ai presidenti Il bel Paese “amici” (che rifiutano). E l’Ue potrebbe aiutarci, imponendo lo stop: «Siete un Paese a rischio». Prestigiacomo ci spera Vittorio Emiliani

Favorevoleal nucleare fino a po- chi giorni fa, la precisazione di ieri di le aveva vagheggiato questa sua diffe- Roberto Formigoni ha il sapore del renza con Mercedes Bresso, contraria n questi ultimi concitati giorni dietrofront: «In Lombardia abbiamo Il caso al nucleare. Vinte le elezioni, il suo so- le centrali nucleari che il gover- praticamente raggiunto l’autosuffi- MARCO BUCCIANTINI stegno alle nuove centrali è diventato no Berlusconi vuole assoluta- cienza energetica, quindi in questo marcato, pieno, sereno, conclamato. mente avviare su licenza france- ROMA I momento non abbiamo bisogno di al- [email protected] Ma adesso che il governo gli rimette la se sono tornate al centro dell’at- cun impianto di nessun tipo». palla, lui la calcia via lontana: «Non è tenzione degli italiani. Per il referen- l’8 settembre del governo vero che il Piemonte sia stato indicato dum sulle stesse che dovremo votare nuclearista italiano. Sono tra i possibili siti ospitanti». (se ci faranno votare) nei prossimi Zaia: «Da noi niente centrali fuggiti tutti e nessuno assu- mesi, si ricomincia a parlare, ovvia- È zona sismica. Ma altrove...» È me alcun impegno. I mini- Cotanon è l’unico governatore im- mente, anche di siti e fra questi spic- stri competenti (Paolo Ro- barazzato. Dalla Lombardia, Formigo- ca fra i primissimi quello di Montalto mani, allo Sviluppo economico e Stefa- ni evita la polpa del discorso: «Non so- di Castro (Viterbo). Qui si tentò già nia Prestigiacomo, all’Ambiente) sono no questi i giorni giusti per prendere parecchi anni fa di insediare un cen- alla larga dalla commissione che do- decisioni». «Sono d’accordo» disse ap- trale nucleare. Poi la fortissima oppo- vrebbe identificare i siti delle nuove pena cinque mesi fa a Romani, che sizione locale e regionale di movi- centrali. Nelle dichiarazioni ufficiali d’autunno cercava governatori dispo- menti e comitati e il referendum del parlano solo dell’emotività della situa- nibili al nucleare. Colpisce il silenzio 1987 indussero a trasformarla in cen- zione. Le truppe sono dunque disorien- di Caldoro, forse il più zelante nell’ac- trale alimentata da varie fonti. Marte- tate: Chicco Testa non sa più cosa dire, cettare centrali sul suolo della Campa- dì sera a Ballarò il segretario di Enel tace, ma la situazione più grotte- nia che governa. Zona sismica, che 31 Greenpeace, Pippo Onufrio, ha venti- sca è quella che attanaglia i fedelissimi anni fa pagò il conto a Madre Natura, lato l'ipotesi che a Montalto si voglia governatori delle Regioni. L’unica fac- 3 mila morti, 300mila sfollati. Per esse- insediare la prima delle centrali previ- «Il Veneto non dovrà avere nes- cia “disponibile” dell’esecutivo è quel- re chiari: perfino due giorni fa si è av- ste dal governo Berlusconi, anzi che suna centrale nucleare, perché è area la di un bresciano, Stefano Saglia, sot- vertita in regione una scossa di magni- ne vengano create addirittura due. sismica», dice il presidente Luca Zaia, tosegretario nel ministero di Romani. tudo 2.6. Chiamato in causa dai partiti A fronte di ciò vorrei ricordare al- allontanando un po’ l’ipotesi: «Io sono Tocca a lui presentarsi nella commis- di centro sinistra e dagli ambientalisti, cune cose. Montalto di Castro si trova sempre stato contrario all’insedia- sione Ambiente e attività produttive e Caldoro si è rifugiato nel mutismo. ad una ventina di chilometri da Tu- mento di una centrale in Veneto», ma raccontare la barzelletta di questi gior- Qualche genio del governo ha chiesto scania che, nel 1971 (non secoli fa), ci sono altre zone in Italia che potreb- ni tristi. Letteralmente: «Il governo ita- perfino a Scopelliti (che si è sottratto) venne rasa praticamente al suolo da bero essere «molto più sicure». liano andrà avanti sulla strada del ri- di far posto a un paio di reattori «di un forte terremoto che fece 34 vitti- torno al nucleare. Ma non si potranno ultima generazioni, così sicuri che so- me. Era fra i Comuni classificati fra realizzare le centrali nucleari nelle re- lo il terremoto...». Ecco, in Calabria - e quelli mediamente sismici. Come per Cota: «Il Piemonte non è gioni che si esprimeranno negativa- in Sicilia - nel secolo scorso la terra si incanto è stato in anni più recenti de- tra i siti possibili» mente sulla localizzazione degli im- ruppe e il mare si divorò 150mila ani- classato fra quelli a bassa sismicità. pianti nel loro territorio. Il program- me: un bilancio 5 volte più tragico di Per quali motivi non saprei spiegare. ma energetico nucleare non potrà esse- quello provvisorio asiatico. Montalto di Castro sorge a pochi chil- re realizzato in assenza di una totale Su una materia cruciale - la politica metri da città importanti come Tar- condivisione delle comunità territoria- energetica - il governo non ha più il quinia e come Civitavecchia che, ol- li coinvolte». coraggio di difendere la sua idea. Di tre ad essere diventata il primo porto indicare siti adatti, di convincere i cit- turistico italiano per navi da crociera, Questa posizione è stata espressa tadini. Fugge, e abbandona gli ammi- presenta già la più alta densità di cen- davanti ai parlamentari, va assunta co- nistratori locali fingendo il loro coin- trali elettriche del Paese. Montalto in- me ufficiale. Quindi il ritorno al nu- volgimento: «Sceglieranno loro», per- fine dista soltanto un'ottantina di chi- cleare in Italia diventa su base volonta- ché l’esecutivo non sa decidere. È que- lometri dal cuore di Roma. Tralascio ria: chi vuole, si prende centrali e reat- sto il marasma del governo, che trove- di sottolineare che sorge in una zona tori. Chi vuole? Nessuno. Non oggi, rà soccorso nell’Unione Europea e un di grande bellezza paesaggistica (la con gli italiani che accendono la tv e po’ ci spera: a Bruxelles sono pronte le costa e l'interno della Maremma), di «Non è vero che il Piemonte sia vedono fumi sinistri liberarsi nel cielo nuove e più rigorose regole da rispetta- eccezionali valori archeologici e stori- stato indicato tra i possibili siti ospi- del Giappone. Roberto Cota, governa- re per chi voglia sfruttare l’energia nu- co-artistici (Vulci, Tarquinia, Tusca- tanti».Così il governatore della Regio- tore del Piemonte, un mese fa motivò cleare. L’Italia è fra i 4 paesi a più alto nia...). Nonché di grande pregio agri- ne, Roberto Cota, ha risposto a chi gli con queste leggere parole il suo convin- rischio sismico, e questo ci graverra di colo per vino, olio d'oliva, carni. Non domandava se il Piemonte fosse indi- to sì al nucleare: «È un’energia pulita e parametri più rigorosi. Per questo Ste- dico altro. Ma perseverare nel nuclea- catocome una delle possibili aree nel- non pericolosa». A Trino Vercellese fania Prestigiacomo si votava all’Ue, ie- re e perseverare in questi siti così deli- lequali ospitare una delle quattro cen- sentirono un brivido correre lungo la ri, nel dire che «il governo farà ciò che cati, mi sembra davvero una follia. trali nucleari previste dal governo. schiena. Ma già in campagna elettora- dice l’Europa». ❖ Con gli affari messi avanti ogni cosa. 10 Primo Piano GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Condannato

Uno per tutti: l’editoriale in cui il diret- tore scriveva: «Considero più integra la reputazione della escort Patrizia L’Unità batte Berlusconi D’Addario... piuttosto che quella di un uomo di stato che promette solen- nemente una somma concordata per chi muore di fame e di malattia in Afri- Il giudice: «Il vostro fu ca e poi ne dispensa solo il 3%, cioè niente (...). Mentre noi rispettavamo la consegna di non esibire le miserie di Berlusconi al mondo (in quei gior- ni era in corso il G8 all’Aquila e la ri- lavoro rispettoso e utile» chiesta, istituzionale, ai media fu di ignorare per qualche giorno le rico- La sentenza con cui vengono respinte le pretese del Premier, che chiese struzioni delle feste a palazzo Grazio- li, ndr), Gianni Letta e gli sherpa dei 1 milione e 600 mila euro di risarcimento: dovrà invece pagare le spese legali rapporti fra Governo e Vaticano lavo- ravano alacremente al baratto, qual- cosa che assomiglia molto al prezzo delle indulgenze di antichissima me- moria(....)». Testamento biologico in cambio se non del perdono almeno Le motivazioni Quel giorno di luglio, prima di Ruby... del silenzio delle gerarchie, il tutto CLAUDIA FUSANI per fare in modo che «l’ossessione del premier, la sua malattia non indispet- ROMA tiscano la Chiesa fino al punto di inde- iritto di cronaca e di bolirlo ed isolarlo». critica esistono e van- no tutelati. Per legge, Tutto questo, con gli altri articoli, D come in ogni contesto la scelta dell’impaginazione, persino che si voglia definire le foto e le didascalie, «costituisce - democratico. Se ne deve fare una scrive il giudice - espressione del dirit- ragione anche il Presidente del to di cronaca». Rispetta, cioè, i «pre- Consiglio. Ad esempio, è stata cro- supposti legittimanti degli articoli 2 e naca e poi esercizio di critica aver 21 della Carta e della giurisprudenza scritto nel luglio 2009, ai tempi del- correlata» che sono «utilità sociale lo scandalo D’Addario, che il Cava- dell’informazione, verità anche solo liere cercò uno “scambio” con le ge- putativa perchè frutto di un serio e di- rarchie ecclesiastiche che stavano pesantemente criticando le sue abi- tudini private concedendo un’acce- 13 luglio 2009 lerazione sul disegno di legge del Il Cavaliere chiedeva testamento biologico. Un vero e danni per 4 articoli proprio «mercato delle indulgen- ze» come scrisse l’Unità il 13 luglio pubblicati in quella data 2009 (nella foto la copertina del giornale di quel giorno). Per ben Il caso quattro degli articoli pubblicati quel Tema, il testamento giorno, l’editoriale del direttore biologico e il «mercato Concita De Gregorio e gli articoli di Natalia Lombardo e Silvia Ballestra, delle indulgenze» il premier ha chiesto i danni perchè quel prodotto giornalistico era stato ligente lavoro, e forma civile della «altamente lesivo della sua immagi- esposizione dei fatti e della loro valu- ne». Un sacco di soldi, aveva chiesto tazione». Per il giudice Mangano gli il Cavaliere: un milione e 600 mila. articoli incriminati hanno un interes- Bene: il 21 gennaio scorso il giudice se pubblico perchè «hanno per ogget- Franca Mangano, prima sezione del to temi di grande rilievo sociale come Tribunale civile di Roma, ha rigetta- la disciplina del testamento biologi- to la richiesta e ha condannato il Pre- L’edizione de “l’Unità” «assolta» dal giudice co» e «non è stata pretestuosa la trat- sidente del Consiglio al pagamento tazione congiunta con il giudizio sul- delle spese processuali. Poco più di se del Cavaliere. sto, accadde che la Cei e le gerarchie la moralità e sulla correttezza dell’at- quindicimila euro, spiccioli per il Ca- Il contesto, prima di tutto. Il 13 lu- ecclasiastiche puntassero il dito con- tore (Berlusconi, ndr) non solo per il valiere, meno della metà del costo glio 2009 l’Italia era alle prese con lo tro «il libertinaggio» in voga nel ceto rilievo istituzionale della carica rico- approssimativo di una serata ad Ar- scandalo della escort Patrizia D’Adda- politico e di governo. E che, all’im- perta ma anche per l’attualità del te- core con una ventina di fanciulle rio, la scoperta di Papi e della sua pas- provviso, spuntasse fuori dai cassetti ma in quel momento in seguito alle ospiti. Ma non sono i soldi il merito sione per le minorenni (Noemi Leti- del Parlamento la legge sul testamen- rivelazioni di personaggi in vario mo- della faccenda. Sono le venti pagine zia), la denuncia illuminante e per to biologico nel senso di negare la libe- do vicini al Presidente del Consiglio delle motivazioni con cui il giudice questo sofferta di Veronica Lario che ra scelta in punto di morte. Uno scam- (lettera della moglie, caso Noemi e ca- Mangano riconsegna dignità e ruo- per prima, e con massima consapevo- bio, appunto. Il «mercato delle indul- so D’Addario)». Come dire: è innega- lo al diritto di cronaca e boccia l’in- lezza, scriveva di «scempio» e del genze», scrisse L’Unità. Il giudice bile che “quello” fosse il tema di di- sofferenza alla critica e l’obbedien- «Drago (suo marito, ndr) a cui veniva- Mangano riporta nelle motivazioni scussione ovunque. Circa «la verità» za al pensiero unico tipiche e prete- no immolate le vergini». Dato il conte- ampi stralci degli articoli incriminati. di cui «gli articoli appaiono rispettosi Ferrara « è ormai una rete satellite di Mediaset, perché all'informazione faziosa e scorret- ta del Tg sugli interventi del governo in tema di giustizia si affianca la cieca e crassa difesa 11 e la deriva delle imputazioni di Berlusconi di “Qui Radio Londra”: la coppia Minzolini-Ferrara sta portan- GIOVEDÌ 17 MARZO della Rai do il servizio pubblico alla deriva», protesta l’Idv Pancho Pardi in Commissione Vigilanza. 2011

in accordo con la giurisprudenza di le- era «interesse dell’attore (Berlusconi, ze». Questo dettaglio, anche se non RADIO TRIPOLI TONI JOP gittimità», il giudice elenca le fonti di ndr), assicurarsi quella indulgenza». provato (allora; oggi invece sì dall’in- prova: «L’omelia del segretario gene- Il giudice analizza anche le altre cri- chiesta Ruby) «non ha efficacia lesiva Senza vomitare rale della Cei, in occasione delle cele- autonoma» visto che il giudizio nega- brazioni per Santa Maria Goretti, con- tivo «riguarda l’assenza da impegni tenenti vibranti censure al Diritto del giornalista istituzionali per ragioni di mero be- Questo paese non lo sa ma lo at- “libertinaggio gaio e irresponsabile «Diffondere la propria nessere personale». tende «un momento magico», pa- esibito senza pudore”; l’accelerazio- originale versione rola di Giuliano Ferrara. Sarebbe? «Un ne impressa all’iter di approvazione Poi, nelle conclusioni, un ripasso qualche salottone tv» in cui Berlusconi e della legge sul testamento biologico; dei fatti» di cosa voglia dire libertà di stampa, le sue 32 ragazze racconteranno, parle- la ravvicinata successione temporale diritto di cronaca e di critica. «Al gior- ranno, faranno capire agli italiani quanto di questi due accadimenti». Per tutto Principio di democrazia nalista è consentito di diffondere a sia «spregevole» l'accusa rivolta al pre- questo, scrive ancora il giudice Man- «È la libertà scopo informativo e formativo mierperfavoreggiamento della prostitu- gano, non solo non è stato «mera con- di manifestazione dell’opinione pubblica la propria ori- zione. I magistrati che stanno lavorando gettura mistificatoria» aver pensato e ginale versione dei fatti .... Al contra- al caso sono serviti: a loro l'ignominia di scritto che tra governo e Chiesa fosse del pensiero» rio, un sistema informativo che garan- aver montato una balla ignobile ai danni in corso il baratto (il testamento biolo- tisse libertà di opinione solo al giorna- dell'uomo che «non ha chiesto mai di fa- gico in cambio dell’indulgenza) ma tiche sollevate da L’Unità: Berlusconi lista che dà voce alla versione ufficia- re il presidente del consiglio» e che per «non mantiene gli impegni internazio- le propagandata, tradirebbe i principi pura generosità «ha offerto quel che po- nali ad esempio con l’Africa» e «ante- basilari a cui è ancorato l’esercizio del- teva» al paese. E anche il premier è servi- pone agli obblighi istituzionali impe- la professione giornalistica: la libertà to, e in guanti bianchi: niente sesso – dice IL PERSEGUITATO gni privati consistenti peraltro in con- di manifestazione del pensiero, infat- Ferrara nel suo stacco serale su Raiuno – dotte moralmente deprecabili». Tut- ti, si connette ad altre forme di libertà alle sue cene, ma solo belle ragazze per- «Mi perseguitano da anni e ora to vero, anche in questo caso, scrive il poichè il diritto a diffondere opinioni ché Berlusconi («siamo anime gemelle», vogliono condannarmi per del- giudice: «Risulta non inveritiero che e giudizi è alimento di quelle realtà precisa il conduttore) è un imprenditore le cene, vi rendete conto, è as- il Presidente del Consiglio sia manca- associative e organizzazioni politiche dello spettacolo e anche un uomo buo- surdo». Così ieri sera Berlusconi to all’assemblea generale dell’Onu, imprescindibili protagoniste di un si- no che non abbandona le sue girls: vuole si sarebbe sfogato con i suoi per dedicata ai problemi della povertà stema democratico pluralista. proteggerle, annota Ferrara senza vomi- l’inchiesta sul «Rubygate». nel mondo, per recarsi al Centro Mes- Quello voluto dalla Costituzio- tare.Da Radio Tripoli una piazzatadi regi- seguè a Todi in compagnia di ragaz- ne».❖ me degna di un sistema totalitario. ❖ 12 www.unita.it GIOVEDÌ 17 MARZO Laboratorio Politico 2011

Con questo intervento del segretario nazionale del Pd apriamo le pagine del “Laboratorio politico”, un luogo di riflessione, di confronto e di ricerca per l’alternativa

assolutamente unica che, alternando gran- dezza e tragedie, si è proiettata sino a noi. ITALIA UNITA Ecco perché c’è qualcosa di imponente non già nella data e non solo nell’anniver- sario in sé, ma nelle radici di ciò che oggi lo Stato e il popolo italiani sono chiamati ALLE RADICI a celebrare. Dietro e dentro la ricorrenza c’è l’Italia che ha combattuto per la pro- pria dignità. Ci sono le radici della nostra democrazia. Di una Repubblica sorta sull’onda di una guerra di Liberazione. Vi DELLA NOSTRA sono il primo e il secondo Risorgimento. Con le biografie – le immense biografie – di una nazione che ha segnato del proprio destino il destino dell’Europa tutta. Di DEMOCRAZIA questo stiamo parlando. Eppure il tempo alle nostre spalle sembra aver incrinato proprio quelle premesse, al punto che la stessa unità del paese ad alcuni non pare Fa riflettere che la guida del Paese sia affidata a quanti di più un sacro principio da difendere. E per la prima volta una secessione degli animi quella svolta storica contestano la natura e lo sbocco. Noi vorrebbe anticiparne altre, nelle regole, vogliamo restituire speranza e fiducia nei principi, nella forma stessa dello Sta- to. La destra su questo ha fondato il suo la- vorio. Ha negato legittimazione agli avver- sari e spinto per dissolvere i fattori coesivi. PIER LUIGI BERSANI pubblicana, hanno inteso la patria come Un’opera tutt’altro che rozza che è transita- coscienza di un passato vissuto, ma soprat- ta dal modo di concepire materie sensibili, Il segretario del Pd tutto come la proiezione di un futuro co- il patto fiscale, la sicurezza, le identità dei interviene nel dibattito sui 150 anni dell’unità mune. Possiamo dire lo stesso anche noi? territori. Da lì, a scendere, lo sfregio delle d’Italia Tutti noi? Perché poi si può discutere se il regole, un Parlamento svuotato di funzio- nostro Risorgimento sia stato effettiva- ni fino alle conflittualità esasperate verso mente quell’evento fondativo che fu la le istituzioni di garanzia. Hanno cercato di “grande Rivoluzione” per la Francia o la rompere la struttura del paese con un rac- ’anniversario è di tutti, o Riforma per la Germania. Ma certo fa riflet- conto dell’Italia dove via via evaporava l’in- dovrebbe esserlo. Comin- tere l’idea che nel 150˚ della nostra unifi- tera nostra storia e tradizione democrati- ciamo col dire questo. Lo cazione la guida del paese sia affidata a ca. si capirà bene oggi pome- quanti di quella svolta storica contestano A tutto questo noi, in questi mesi, ci sia- riggio, nell’Aula della Ca- la natura e lo sbocco. Ed è tanto più preoc- mo opposti e continueremo a farlo. Ma mera, quando il Parlamen- cupante vedere come un tale sentimento, con la stessa determinazione diciamo che L to in seduta comune ascol- neppure represso, attraversi l’azione del siamo i primi a voler fondare una nuova terà le parole solenni di governo e i suoi messaggi di fondo. unità dello Stato e un nuovo patto repub- Giorgio Napolitano, capo dello Stato e mai Peccato. Lo diciamo con la sensibilità e blicano che sia finalmente all’origine di come oggi vero garante del patto costitu- la responsabilità di un grande partito na- una patria comune e di una coscienza civi- zionale e repubblicano. Ma gli anniversari zionale. Peccato che una parte della classe le capace di rispettare sempre le differen- parlano. Raccontano sempre del clima del dirigente non abbia colto la portata mora- ze di giudizio e di pensiero ma in una iden- paese e dello spirito di un le e il valore simbolico del tità democratica condivisa. A partire, ov- popolo. traguardo che raggiungia- viamente, da un federalismo che unisce e Fu così un secolo fa, La nuova sfida mo oggi. Come ha scritto non divide, coinvolgendo tutte le parti quando i primi cinquant’an- Combinare in forme Emilio Gentile, all’origine del paese, nessuna esclusa. La nostra sfi- ni del Regno scontarono la di quell’espressione – ri- da è saldare il destino dell’Italia a una polemica di cattolici, socia- nuove democrazia, sorgere – vi era la spinta nuova Europa e a un mondo nuovo. Un listi e repubblicani. E mez- cittadinanza e un’etica ad affrancarsi da una de- mondo dove molto, forse tutto, è destina- zo secolo dopo, a ridosso pubblica rigenerata gradazione civile, indivi- to a cambiare. E allora la vera domanda del boom, con una retorica duale e collettiva. Più an- per noi non è cosa siamo stati, ma cosa soppiantata dalla celebrazione di un’epo- cora che un progetto di integrazione dei saremo. Quale paese lasceremo a chi ver- pea diversa, tutta interna al carattere bloc- territori si manifestava l’ansia di rà dopo. cato della nostra democrazia. Erano, quel- “conferire agli italiani una dignità di citta- L’Italia liberale affidò il compito di for- le di allora, contrapposizioni profonde, dini”. Una novità, e in fondo la più profon- mare un “carattere italiano” all’esercito e ideologiche e per fortuna archiviate. Ma da delle rivoluzioni. L’antica nazione cul- alla scuola. Il fascismo volle militarizzare oggi? Su cosa si fonda oggi la celebrazione turale affrontava la prova decisiva della la questione. La Repubblica visse tra chie- di una unità che tutti dovrebbero avere sua unità spirituale e politica. Furono vi- se divise e doppie lealtà, ma in fondo tro- compreso e assimilato? Nel bene e nel ma- cende drammatiche. Passaggi dolorosi, vando nei partiti di massa la spinta per le l’Italia liberale, e ancora di più quella re- ma infine fu l’avvio di una parabola storica una modernizzazione epocale, seppure de- Per saperne di più Approfondimenti beta.partitodemocratico.it/ www.italianieuropei.it 13 GIOVEDÌ Documenti, discussioni Il sito del centro di cultura 17 MARZO nel sito ufficiale del Pd politica di Massimo D’Alema 2011

Giuliano Amato La PA, una palla al piede? Susanna Camusso «La Lega deve scegliere tra Domani, 15,30, via Poli 19. «Perchè il lavoro possa federalismo per tutta Italia Roma. Introduce Guido Melis e salvare l'Italia bisogna o solo per il Varesotto» conclude Oriano Giovannelli cambiare il governo»

pennata da sintomi patriottici, poiché il mito nazionale fu presto soggiogato al pri- IL PONTE COL WEB mato delle ideologie. La forza del nostro tempo – la speranza di questo 150˚ - è nel- la possibilità di combinare in forme nuove DOPO IL BERLUSCONISMO È il tema centrale dell’ampia riflessio- democrazia, cittadinanza e un’etica pub- ne svolta da Alfredo Reichlin nell’intro- blica rigenerata. CHI SONO I NUOVI durre i lavori del nuovo board della Ce la possiamo fare. Davvero. Ce lo dico- Fondazione Italianieuropei che da sta- no le piazze che in questi mesi si sono riem- PROTAGONISTI mani sarà consultabile sul nostro sito pite di giovani, donne, lavoratori. Ce la internet. «Personalmente non credo - possiamo fare se contrasteremo quello DELLA POLITICA scrive Reichlin - che basterà una mano- che Baudelaire, col senno del suo tempo, vra dall’alto per porre fine agli effetti aveva chiamato “l’avvilimento dei cuori”. Alfredo Reichlin più profondi del ventennio berlusco- Ci si avvilisce quando si scopre di essere niano. E se guardo all’afasia della sini- privi di difese. Esposti al ricatto del più for- stra continuo a pensare che un grande te. O quando si è convinti di non avere un Mentre si producono partito si afferma e occupa la scena se tempo davanti, ma solo il peso gravoso di cambiamenti epocali, interpreta la novità del conflitto domi- molte eredità. Il Partito Democratico è na- stanno nascendo nuovi nante e rappresenta i suoi attori. In- to per fare l’opposto. Noi siamo nati per soggetti politici? Cioè somma se è chiaro dove si colloca. Con restituire speranza, coraggio e fiducia a «nuove soggettività poli- chi e contro chi». un paese che lo merita. E anche per questo tiche e culturali sulle quali possa far leva un riformismo che oggi esporremo il tricolore fuori dalla fine- www.unita.it stra di casa. ❖ voglia porsi all’altezza delle cose»? 14 Primo Piano GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 I 150 anni

Il sindaco dell’Aquila diserta strutta dal terremoto, commissariata La festa, dall’alzabandiera la cerimonia: «Abbandonati» con totale mortificazione dell’autono- alle Camere riunite L’unità mia comunale, priva di bilancio di pre- Il sindaco dell’Aquila, Massimo visione e bloccata completamente ri- Numerosissime in tutta Italia le d’Italia Cialente, con una nota inviata ai spetto all’avvio della ricostruzione pe- manifestazioni per i 150 anni presidenti di Camera e Senato ha decli- sante, per l’intera giornata occuperò la dell’unità nazionale. Oggi la giornata nato «con profondo rammarico» l’invi- devastata sede del Comune, per ricor- clou a Roma, che inizia con il Presiden- Anniversario to alla cerimonia per il 150esimo dare all’Italia che c’è un pezzo del pae- te Napolitano all’alzabandiera all’Alta- con le polemiche dell’unità d’Italia che si terrà a Monteci- se ormai completamente abbandona- re della Patria, poi a Montecitorio la torio. «In quanto sindaco di una città di- to a se stesso e senza prospettive». seduta straordinaria delle Camere.

p I parlamentari disertano la cerimonia con Napolitano. Giallo sulla presenza di Bossi p Berlusconi costretto a difendere «l’unità dello Stato». D’Alema: «Carroccio scandaloso»

da chi mi ha conquistato». Infine: «Non esporrei mai dal balcone di ca- sa mia il Tricolore». Ugualmente chia- Festa tricolore, la Lega ro il capogruppo al consiglio regiona- le del Friuli Danilo Narduzzi: «Gli uni- ci che hanno qualcosa da festeggiare sono i meridionali». Tra i deputati, continua la guerriglia l’idea di tornare a casa un giorno pri- ma dall’odiata Roma provoca solo sorrisi: «Non è stato un risorgimento, ma una guerra di conquista da parte dei Savoia», spiega la deputata vene- «Senza Italia più ricchi» ta Paola Goisis, che di mestiere inse- gna Storia. «La gente questa cosa non la sentiva, tanto è vero che quelli co- me Pisacane sono stati presi a forco- nate...». Gierriglia leghista contro la fe- L’opposizione è scatenata. «Que- sta tricolore di oggi. Alle cele- sta assenza è uno scandalo, un atto brazioni alla Camera ci saran- Maramotti intollerabile e grave», tuona Massi- no i ministri, ma solo 4 parla- mo D’Alema. «Berlusconi ne rispon- mentari. Speroni: l’inno di Ma- da perché è lui il responsabile del fat- meli mi dà fastidio. La Russa: è to che una parte della maggioranza ora che la Lega cresca. disprezza l’unità d’Italia». «Se un par- tito della maggioranza non viene in ANDREA CARUGATI ROMA Il capogruppo Reguzzoni [email protected] «Hanno deciso di Guerriglia continua. Contro l’unità chiudere gli asili, starò a nazionale, contro la festa di oggi per i 150 anni. Dopo il consiglio regiona- casa con i miei figli» le lombardo, ieri è toccato a quello dell’Emilia Romagna: con i leghisti Parlamento, Berlusconi deve dire fuori dall’aula mentre suonava l’In- che la sua maggioranza non c'è più», no di Mameli, e a Bologna persino rincara Bersani. Sprezzante Casini: durante la lettura del messaggio del «Io non perdo tempo a parlare della presidente Napolitano. Ieri persino Lega». Mentre Famiglia Cristiana, in il Csm è diventato teatro della guer- un editoriale, bastona i leghisti: riglia leghista: mentre il plenum de- «Non cantano l'inno nazionale e nem- dicava alcuni minuti alla celebrazio- gruppo Sebastiano Fogliato (in pole fusa ieri sera, non prevede alcun ap- meno vogliono ascoltarlo: ma se ven- ni, il consigliere della Lega Matteo position per una poltrona di sottose- puntamento per oggi, quasi a voler ali- gono in ballo presidenze poltrone na- Brigandì (su cui pende una richiesta gretario) e da Carolina Lussana. Non mentare un “giallo”, mentre Maroni, zionali come Mameli, la Lega è sem- di espulsione) ha lasciato l’aula. ci sarà neanche un senatore. Mentre a domanda sulla festa, ha risposto: pre in prima linea...». Oggi il “gran finale”: meno di una radio Padania trasmetterà per tutta la «Lasciatemi in pace!». E Calderoli, in- Nel Pdl e nel governo l’imbarazzo decina di leghisti saranno presenti giornata uno speciale dal titolo elo- tercettato alla buvette, trangugia il è palpabile. Berlusconi nel pomerig- alla Camera per la cerimonia ufficia- quente: «Io non festeggio». tramezzino pur di non rispondere al gio diffonde un messaggio in cui invi- le con il Capo dello Stato. Assenti i complicato dilemma. Più esplicito ta al «rigoroso rispetto dell’unità del- capigruppo Reguzzoni e Bricolo. Pa- GIALLO SU BOSSI, SPERONI “SPARA” l’europarlamentare ed ex ministro lo Stato nazionale», pur nel riconosci- radossale la giustificazione del pri- Ci saranno invece i tre ministri: Bossi, Francesco Speroni: «L'Unità d'Italia mento delle diversità. La Russa pri- mo: «Io non ci sarò. Hanno deciso di Maroni e Calderoli, che hanno deciso non è un evento da festeggiare». An- ma tuona: «La Lega cresca, e smetta chiudere gli asili. Quindi starò a ca- di presenziare per rispetto nei con- zi, «sarebbe stato meglio se non ci fos- di inseguire le minoranze estremi- sa con i miei figli». Assenti pratica- fronti di Napolitano. Ma anche que- se stata perché così la Padania sareb- ste». Poi smussa: «Non ho mai visto mente tutti i parlamentari del Car- sta presenza “istituzionale” è vissuta be più ricca». E ancora: «Quando polemiche quando quelli di sinistra roccio, tranne una delegazione di con grande difficoltà dai big leghisti. ascolto l'inno di Mameli provo fasti- non sono venuti a celebrare il IV no- 4-5 deputati guidata dal vicecapo- Tanto è vero che l’agenda di Bossi, dif- dio, perché mi sento un po’ oppresso vembre...».❖ Incroci Mozioni approvate alla Camera: il governo dovrà «prorogare nell'immediato, almeno fino al 31 dicembre 2011 il divieto, per chi possiede più di una rete tv, di acquistare quotidiani 15 stampa o partecipare a nuove imprese editrici». Il governo dovrebbe poi «prorogare comunque» il GIOVEDÌ 17 MARZO e tv divieto fino al 31 dicembre 2012 e adeguarvi la legge così da «rispettare il pluralismo». 2011

Foto Ansa

Napolitano: «Solo uniti supereremo le difficoltà» IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ha dato il via alle celebrazioni dei 150 impegnati nelle missioni all’estero. «Ognuno ha le sue idee, discutiamo e batta- anni dell’Unità d’Italia dalla piazza del Quirinale. «Gli italiani uniti supereranno gliamo ma ognuno ricordi che è parte di qualcosa di più grande, la nostra le difficoltà come accaduto in passato.». Un saluto a tutti gli italiani, ai militari nazione» e «se saremo uniti sapremo superare le difficoltà che ci attendono»

Bernini,Borromini, per non parlare che vi fu contrapposizione tra le di Dante che si è definita l’identità ita- «istituzioni», ma nessun conflitto Il Papa ricorda il ruolo liana. Come non ricordare l’apporto nella società e «anche negli anni del- di figure come san Francesco d’Assisi la lacerazione, del “non expedit” o santa Caterina? Quando il paese su- (l’astensione dalla vita politica) i dei cattolici: «Abbiamo biva una «frantumazione geopoliti- cattolici hanno lavorato per rende- ca» e la «sovranità di potenze stranie- re più coesa e salda la società italia- re», fu anche grazie a questi apporti na». Quindi ricorda la «pacificazio- che l’identità nazionale ha tenuto, ne» tra Stato e Chiesa raggiunta con costruito il Paese» per poi divenire identità politica. An- i Patti Lateranensi e il Concordato che con il Risorgimento, per molto del 11 febbraio 1929 firmato con il Bertone consegna un messaggio di Benedetto XVI a Napolitano tempo «passato come un moto con- governo Mussolini. Fa suo il giudi- «L’identità nazionale è stata realizzata anche per l’apporto trario alla Chiesa». Effetto delle «ve- zio espresso nel 1962 dall’allora car- di uomini come Giotto, Dante, Raffaello, Pellico e San Francesco» nature giurisdizionaliste e laiciste» dinale Montini che ha giudicato un osserva il pontefice, che cita Giober- bene per la Chiesa la fine del potere ti, Cesare Balbo, lo stesso Massimo temporale. Sottolinea il contributo dei politici cattolici alla stesura del- la nazione italiana» presentato ieri la Costituzione repubblicana del mattina al Quirinale dal segretario di Il 150˚ e la Chiesa 1947. Un impegno di «assoluta fe- Il fatto Stato, cardinale Tarcisio Bertone al Messa alla basilica di deltà allo Stato e di dedizione al be- ROBERTO MONTEFORTE presidente della Repubblica, Giorgio santa Maria degli Angeli ne comune» che è giunto sino alla Napolitano in occasione del 150˚ «testimonianze di sangue» con Al- CITTÀ DEL VATICANO [email protected] dell’Unità d’Italia che si celebra oggi. presieduta da Bagnasco do Moro e Vittorio Bachelet vittime È un nesso inscindibile e antico del terrorismo e simbolo dell’ «asso- a citato anche san Gio- quello che lega il cattolicesimo, nelle D’Azeglio e Alessandro Manzoni, Sil- luta fedeltà allo Stato e di dedizio- vanni Bosco, la sua azio- sue varie forme e sensibilità alla ma- vio Pellico e Rosmini per ricordare il ne al bene comune». Plaude alla «sa- ne sociale, papa Bene- turazione storica, sociale, culturale e contributo di pensiero e di «azione» na laicità» definita con la revisione H detto XVI per sottoli- artistica, oltre che politica ed istitu- dei cristiani all’unità d’Italia. del Concordato del 1984. Una Chie- neare il deciso apporto zionale all’Italia che è nato ben prima Nel suo «messaggio» non elude il sa che offre il suo apporto di valori della Chiesa e dei credenti alla costru- del Risorgimento. Lo sottolinea il Pa- nodo della «Questione Romana», del alla società, ma che si astiene dal fa- zione dell’Italia, alla definizione del- pa. È grazie ai Giotto, Petrarca, Mi- conflitto tra Stato unitario con Roma re politica. Un punto fermo per Pa- la sua identità nel suo «messaggio al- chelangelo, Raffaello, Caravaggio, capitale e potere pontificio. Assicura pa Ratzinger.❖ 16 Primo Piano GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 I 150 anni

LUCA DEL FRA ROMA rancamente quello dell’unità non lo ho mai avvertito un problema, F come stranamente av- viene oggi», Riccardo Muti «fulminando irrompe nella folta»: a poche ore dalla serata di gala per le celebrazioni dell’Unità d’Italia che lo vedranno sul podio dell’Opera di Roma dirigere Nabuc- codonosor di Giuseppe Verdi al co- spetto del presidente della Repub- blica Giorgio Napolitano, si apre a una serie di considerazioni su quanto sta avvenendo nel nostro paese. «Sono cresciuto – spiega– in un melieu intellettuale, dove Gaetano Salvemini che è un mio lontano parente acquisito, eserci- tava un grande peso. Al tempo stes- so Molfetta è il sud delle meravi- gliose bande che suonavano nelle processioni della settimana santa cui partecipavano tutti. Si respira- A Torino La ricostruzione dell’aula del Senato di Palazzo Madama, il primo Senato del Regno d’Italia va una cultura che affondava le ra- dici nella Grecia classica, cresciuta nella latinità, ci unisce una lingua e una storia di lungo respiro. Quan- L’intervista do penso a Dante o a Raffaello pen- so a degli italiani: voglio dire che siamo italiani da sempre. E perciò non posso che essere particolar- mente avverso a quanti vogliono Muti nuovamente sezionare e dividere «Quando ho visto quanto per secoli e secoli è stato sezionato e diviso e, grazie a un im- pulso, a una italianità profonda è stato unito». Eppure è anche un paese con tante tutti cantare “Va’ pensiero” diversità e forze centrifughe? «È vero: tra uno nato a Bolzano e uno di Trapani esistono differen- ze, ma rendono questa terra così viva e piena di elettricità». ho detto: questa è l’Italia» Lingua e cultura come base unita- ria: eppure qualcuno pensa siano co- se che non si mangiano... Il Maestro, i tagli e l’Unità d’Italia «Nel mondo siamo rispettati per la cultura: «Ho bissato Va pensiero perché ri- e invece teatri e scuole sono sull’orlo della bancarotta: così il paese perde il futuro» schiamo davvero di perdere una «Patria sì bella» a causa degli igno- Intanto Tremonti visita il direttore e, folgorato, dice: «Risolverò il problema del Fus» miniosi tagli alla nostra cultura: per sfuggire la routine del bis ho chiesto alla sala di cantare. Le per- sone che si alzavano a grappoli, co- hanno in paesi con una storia nazio- Gente che era lì per l’opera, altri so- Antonello da Messina in Sicilia, Ver- me piante che crescono veloci quan- nale più lunga, penso alla Francia e lo per farsi vedere, di destra, di cen- di di Busseto e Vincenzo Bellini di do arrivano certi humus, e dal log- alla Gran Bretagna, ma li abbiamo tro e di sinistra: dal loggione alla Catania: geni di una terra così diver- gione fino alla platea cantavano tut- alla nostra maniera. In quel pubbli- platea una umanità vivace ma uni- sa che ci hanno reso unici al mondo. ti assieme. Ho pensato, al di là di co, oltre 1300 persone, c’era chi co- ta». A Chicago – Muti è direttore della tanti discorsi, questa è l’Italia». nosceva le parole e chi mormorava Da cosa nasce questo modo di essere Chicago Symphony, ndr – sulle pare- In che senso? solo suoni, chi andava a tempo e chi italiani? ti esterne del Museo cittadino ci so- «Non avremo i comportamenti col- accelerava perché non riusciva a te- «Dalla nostra cultura profonda: que- no i nomi degli artisti esposti all’in- lettivi e anche un po’ ingessati che nere il ritmo grave voluto da Verdi. sto è il paese di Tiziano del Cadore, terno: bene, la maggior parte sono

«Fare gli italiani» La Bella Italia Gli italiani, raccontati in tutte le fasi che li hanno visti Oltre 350 opere dall’antichità al 1861 attraverso le unirsi in un sentimento di comune appartenenza: un principali «capitali culturali» pre-unitarie: Torino, percorso lungo 150 anni raccontati attraverso un Firenze, Roma, Milano, Venezia etc, viste dai giganti allestimento multimediale, creativo e tecnologico. dell’arte, da Giotto a Leonardo, da Canova a Bernini. Zanichelli «10mila volte Italia»: sono le volte in cui compare il nome Italia nella nostra letteratu- 17 10mila ra, dal 1200 al 1861. Zanichelli le pubblica su un sito, http://dizionari.zanichelli.it/index.php/ category/biblioteca-italiana-zanichelli/. Sette secoli di citazioni tratte dalla Biblioteca Italia- GIOVEDÌ volte Italia 17 MARZO naZanichelliper scoprirecome il concetto dinazione si èsviluppato nel pensieroletterario. 2011

In trincea, a scuola o davanti alla tv: noi italiani ci siamo costruiti così

Video, installazioni, attività inte- reperti, affronta una serie di temi, rattive: di tutto per ricostruire le attraverso i quali leggere il cammi- tappe della costruzione dell’iden- no contrastato dell’unità, secondo tità nazionale. In una Torino tut- l’antinomia inclusione-esclusione. ta tricolore una serie di mostre Quali sono i temi? Ad esempio la pri- raccontano il viaggio di un paese ma guerra mondiale quando mi- da prima che fosse nazione. gliaia di italiani dal sud e dal nord si ritrovarono accanto nelle stesse trin- ORESTE PIVETTA cee (ricostruite: ed è impressionan- te entrarvi anche se i colpi di canno- TORINO In mostra alla Venaria reale Giovanni Fattori, «Garibaldi a Palermo», 1860 ne si odono lontanissimi). Oppure Percorrendo a Torino strade imban- la chiesa nella comune religiosità. dierate, incoccardate di tricolori, sia- La politica, malgrado i durissimi all’estero, siano violoncellisti o chi- mo tornati al luogo di nascita (sul luo- contrasti e la scuola pubblica (ecco rurghi, informatici o attori». go del delitto come preferirebbero ricostruita un’aula con i banchi che “Va pensiero” è tornato a essere un Umberto Bossi e i suoi), in quell’aula solo i più vecchi di noi ricorderan- inno nei teatri e nelle piazze: non è di Palazzo Madama (smantellata no). I consumi, quando ai primi an- una soddisfazione visto che la musica quando la capitale passò a Firenze e ni sessanta scoprimmo di non esse- classica e l’opera da molti sono giudi- ricostruita ora a regola d’arte) dove re più il paese segnato dalla comune cate una cosa per pochi? 150 anni fa si proclamò l’avvento del obbligata frugalità o povertà ma di «È una conferma: mio nipote che ha Regno d’Italia (e dove dodici anni pri- essere ormai saliti al cielo delle po- tre anni canta Berlioz e Beethoven. ma Vittorio Emanuele aveva pronun- tenze economiche. I mass media, Se vieni indirizzato è facile appren- ziato celeberrime parole dando il là al- quando la televisione uniformò lin- dere cose più complesse. Mi sta a la guerra contro l’Austria: «Non siamo guaggi, culture, persino orari: a ce- cuore però ricordare una banda mu- insensibili al grido di dolore...»). Luo- na con il telegiornale, a letto dopo sicale di ragazzi nata per iniziativa go di nascita politico, amministrativo, Carosello! di privati a Delianuova in Aspro- simbolico. Perchè altrimenti le origini monte, luogo famoso per cose terri- si potrebbero riconoscere altrove: Ca- UN CARICO DI BAGAGLI bili. Sono stati premiati al festival in- latafimi, Porta Pia, nelle trincee del L’ultimo banco di prova lo propon- ternazionale di Lione e quando li ho Carso, sui monti dell’Ossola o nelle gono gli immigrati: con loro si conti- Identità & cultura diretti a Ravenna hanno mostrato valli cuneesi. Tante guerre fino alla nua a fare gli italiani e a costruire una disciplina oxfordiana. Sul loro Resistenza, l’occasione in cui più che l’Italia (anche nel ricordo della no- «Quando penso a Dante esempio in Aspromonte sono nate in qualsiasi altro momento ci si avvici- stra migrazione, teatralmente raffi- e a Raffaello penso altre bande per ragazzi, che imbrac- nò a quell’impegno indicato da Massi- gurata da quel carico di bagagli rac- ciano il clarinetto invece che il can- mo D’Azeglio (altra frase celeberrima colti da una rete che li solleva fino al a degli italiani: nel senso ne mozze. Smettiamo di prendere del nostro Risorgimento): «Fatta l’Ita- ponte di una nave pronta a salpare che siamo italiani esempio dalla televisione, cerchia- lia, bisogna fare gli italiani». per le Americhe). La mostra si richiu- da sempre...» mo di dare ai giovani cose importan- “Fare gli italiani” è anche il titolo di de su una scritta che attraversa un ti». una delle mostre, quella curata da intero pannello, citazione dal mes- PS. Dopo quest’intervista, il mini- Walter Barberis e Giovanni De Luna saggio di fine d’anno del presidente italiani. È la cultura che ci fa rispetta- stro all’economia Giulio Tremonti e con la direzione artistica di Paolo Ro- Napolitano: «Celebrare l’anniversa- re nel mondo». il sindaco di Roma Gianni Aleman- sa - le altre sono “Il futuro nella mani. rio dei 150 anni dell’Unità del no- E invece? no hanno visitato il maestro presso Artieri domani” di Enzo Biffi Gentili e stro paese non è un rito retorico. «E invece le istituzioni musicali e il Teatro dell’Opera. Al termine “Stazione futuro. Qui si rifà l’Italia” di Non possiamo pensare il futuro sen- culturali sono sull’orlo della banca- dell’incontro il ministro ha dato la Giovanni Luna - che si aprono oggi (fi- za memoria e coscienza del passa- rotta per i tagli, le scuole alla fame, sua parola che s’impegnerà per risol- no a novembre) negli spazi delle Offi- to». Passato straordinario come ci idem conservatori e università, poi vere il problema del taglio ai Fondi cine Grandi Riparazioni: luogo d’alta racconta anche la mostra di Venaria vai negli ospedali e ti trovi la gente per la cultura. «Per quanto di mia archeologia industriale, spazio an- Reale, “La bella Italia”, che attraver- umiliata con un letto in corridoio co- competenza - ha detto Tremonti - ch’esso simbolico, testimonianza del so opere dei più grandi maestri, da me fossimo in guerra: così il paese mi hanno fatto dare la parola: veni, lavoro operaio e manifatturiero (qui Giotto a Bernini, rappresenta le disattende la sua cultura e gioca ma- vidi e capii». E il sindaco: «Era neces- si riparavano i treni delle ferrovie pub- “capitali culturali” di questo paese, lamente il suo futuro». sario prendere coscienza del fatto bliche) e di un periodo di sviluppo in- quasi una citazione delle “cento cit- Infatti oggi molti pensano che per che le fondazioni lirico-sinfoniche e dustriale tra fine ottocento e primo tà”, come diceva Gramsci nella sua questo paese non ci sia futuro. molte realtà culturali fondamentali decennio del novecento, quando il pil critica interpretazione del Risorgi- «Credo invece che abbiamo molte rischiano davvero di chiudere senza italiano correva al pari di quello statu- mento e nella sua insuperata spiega- carte da giocarci: occorre però smet- un intervento serio dal punto di vi- nitense. “Fare gli italiani” in modi zione del nostro interminabile “fare tere di far scappare i nostri talenti sta finanziario». Et voilà.❖ spettacolari, con ricostruzioni, video, gli italiani”.❖ 18 L’iniziativa GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Centocinquantesimo dell’Unità

L’Italia s’è desta il nostro Risorgimento Facce, storie, racconti, imprese di chi costruisce il Paese I nuovi Mille: solidarietà talento, passione, impegno

OGNI GIORNO FANNO L’ITALIA SPESSO CAMMINANO CONTRO VENTO nella famiglia, nell' impresa, nella ricerca, E devono combattere con uno Stato che non nella scuola, nella difesa del patrimonio funziona o contro la criminalità organizzata. storico, nelle nuove tecnologie, nello sport, Ma sono storie di successo, anche quando si nella produzione di cultura e di memoria tratta di battaglie ancora non vinte

Gabriella De Lucia Jorge Ithurburu Mariuccia Salvati Il ritorno di un’astrofisica Contro i golpisti argentini La missione dello storico

ASTROFISICA ATTIVISTA DIRITTI UMANI PROFESSORE 40 ANNI 52 ANNI UNIVERSITÀ TRIESTE LAS HERAS (ARGENTINA) DI BOLOGNA

Ha trentacinque Nato in Argenti- Maria (per gli al- anni e fa l’astrofisica na, cittadino italiano, lievi: Mariuccia) Salvati, Gabriella De Lucia che laureato a Milano in cremonese, insegna l’8 marzo è stata nomi- Scienza politiche, un storia contemporanea nata Ufficiale dal presidente della Repubblica master in Diritti umani, è il presidente dell'As- all’Università di Bologna, ha alle spalle imponen- per la sua «brillante attività di giovane ricerca- sociazione 24 marzo onlus che si si ispira alla ti lavori di ricerca sulla Comune di Parigi, la Rivo- trice che la vede a capo di un gruppo di eccel- dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. luzione russa, la storia della classe operaia italia- lenza» che opera a Trieste e che lei stessa ha Accanto alle madri e alle nonne di Plaza de na e quelladel “ceto medio” (pagine utili a capire formato. Ha lavorato a lungo in Germania. Poi Majo, delle quali è in Italia il puntodi riferimen- le fondamenta fascisteggianti del Paese), la sto- si è aggiudicata un finanziamento europeo di to, ha seguito i processi contro i crimini dei ria delle minoranze etiche e quella delle 750.000 euro per uno studio sulle le galassie militari golpisti e ha anche collaborato con le “maggioranzesilenziose”... Ha formato allievi as- ed ha deciso di tornare in Italia. Un viaggio al vittime delle Fosse Ardeatine per l'estradizio- sai bravi, considerando non secondario il lavoro contrario rispetto a quello di tanti suoi colleghi. ne e la condanna di Erich Priebke. di educatrice rispetto a quello di ricercatrice.

Lorenzo Romito - Stalker Caterina Nitto Alex Zanardi Camminare per la comunità Contro le baleniere L’ottimismo per ricominciare

ARCHITETTO VELISTA E BOAT DRIVER PILOTA 45 ANNI 35 ANNI 45 ANNI CO-FONDATORE STALKER A BORDO DELL’ESPERANZA NATO A BOLOGNA

Fondatore del la- Ex marinaio del- Ha una nuova boratorio Stalker e la Marina, velista,inse- passione Alex Zanar- dell’Osservatorio No- gnante e collaboratri- di, il pilota che dieci an- made. Lavora con enti, ce della nautica. Con ni fa perse le gambe in comunità locali, Ong. Gli Stalker camminano Greenpeace ha combattuto la caccia illegale un incidente a Berlino. Ora corre con la hand- per ri-tessere relazioni sociali e ambientali in alle balene compiuta dalle navi giapponesi. bikee il suo obbiettivo è partecipare alle Olim- luoghi di degrado. Poeti che ridisegnano il tes- Ha lavorato come boat driver, il compito più piadi di Londra. Dovrebbe riprendere anche suto urbano: dai campi rom alle periferie. L’11 pericoloso di chi guida i gommoni ad azioni di la trasmissione televisiva «E se domani». Otti- aprile, per il 40ennale della marcia di Danilo disturbo. È stata comandante in seconda mismo etenacia. Questo il segreto di una rina- Dolci, andranno da Menfi a Palermo. 6 tappe in sull’Esperanza nell’Antartico. Quest’anno, scita che è tutta nella convinzione che «è ap- difesa di beni comuni e diritti inalienabili. Un sconfitte, le baleniere hanno rinunciato a ucci- pagante già decidere di partecipare. La vitto- punto di inizio della nuova resistenza civile. dere i cetacei e sono tornate in porto. ria è un piacevolissimo valore aggiunto» L’Archivio Per approfondire www.unita.it www.unita.it 19 GIOVEDÌ Nel sito si creerà l’archivio del Sul sito de l’Unità le storie 17 MARZO nuovo Risorgimento complete dei nostri Mille 2011

Come partecipare 3) Il loro lavoro deve procurare Aiutateci a trovare questi «eroi» beneficio alla comunità; 4) Il loro della vita quotidiana che hanno Le regole 1) Non devono essere impegno deve essere prodotto qualcosa di speciale. già celebri; 2) Devono distinguersi documentato; 5) È esclusa Naturalmente tra gli italiani ci in: istruzione, ricerca, ambiente, l'attività politica in senso stretto, sono anche i nuovi italiani sport; volontariato, lavoro, cultura ma chi è impegnato in politica Inviate le vostre motivazioni immigrazione, solidarietà ... può distinguersi in altri campi all’indirizzo [email protected]

Bibiana Natalia Ferrari Fausta Orecchio Laura Barberio Uno staff di donne Libri da museo L’avvocata dei migranti

IMPRENDITRICE EDITORE LEGALE 48 ANNI 54 ANNI 32 ANNI NATA A MILANO NATA A ROMA ROMA

I colori della sua Fausta Orec- Laura Barbe- battaglia sono il rosa e chio, grafico, ha fon- rio è nata a Parma il verde. Una bandiera dato anni fa una pic- 32 anni fa. Avvoca- che non ha nulla di re- cola casa editrice, to dal 2005, vive a torico. Cosa c’è di più prosaico che occuparsi Orecchio Acerbo, che si è affermata per dei Roma. In poco più di 5 anni ha assunto la direcupero dei rifiuti? Bibiana Ferrari, impren- prodotti davvero di qualità: artistica anzitut- difesa legale di circa 1600 tra migranti, ditrice milanesi, lo fa da 25 anni. La sua trincea to (libri che sono opere d’arte e già da mu- richiedenti asilo e rifugiati, garantendo è uno stabilimento di Rho, dove lampade al seo), offrendo l’occasione a grandi illustrato- loro assistenza sul piano amministrati- neon, televisori usati, vecchi computer, una ri e disegnatori di veder realizzati lavori mol- vo, civile e penale. Collabora con organiz- volta trattati, si trasformano in materiali da to ambiziosi, spesso creati dietro suo stimo- zazioni non governative come Consiglio riutilizzare. Si chiama Relight l’azienda da lei lo, e di collaborare con poeti e narratori in Italiano dei Rifugiati e A Buon Diritto. È creata. Una impresa tutta al femminile. Dove accostamenti a volte imprevedibili e perfet- bionda e ha un pastore tedesco di nome sono le donne a comandare. tamente riusciti. Diva.

Nicoletta Leonora Landsberger Valerio Piccioni Salvatore Barbera Dalla parte delle bambine Sport, giornalismo e solidarietà In prima linea sull’atomo

BIOLOGA MOLECOLARE GIORNALISTA/SCRITTORE FISICO NUCLEARE 45 ANNI 49 ANNI 31 ANNI UNIVERSITÀ INSUBRIA «LA CORSA DI MIGUEL» WEB TEAM GREENPEACE

La sua storia co- Romano, giorna- Al dottorato ha mincia in un laborato- lista sportivo (lavora preferito la prima li- rio di biologia moleco- alla Gazzetta dello nea. Due anni nel quar- lare. E ha come appro- Sport) con grandi pas- tier generale olande- do temporaneo un sogno: guarire le bambine sioni: la letteratura, Pasolini (suo il libro se di Greenpeace. Membro del web team, ha affette dalla sindrome di Rett. Una malattia ra- “Quando giocava Pasolini”), l’Argentina e il po- promosso la campagna che ha convinto la Ap- ra, che colpisce una bambina su diecimila. Per dismo. Valerio è l’inventore de «La Corsa di ple a eliminare le sostanze tossiche dai pc e realizzarlo, Nicoletta Landsberger, laureataal- Miguel», la gara di 10 km in memoria di Mi- ha spinto la Nestlé a rinunciare all’olio di pal- la statale di Milano, rientrata in Italia dopo 5 guel Sanchez, poeta/atleta argentino desapa- ma che distrugge la rainforest. A Istanbul ha anni negli Usa, ha messo su un gruppo di ricer- recido. Da 12 anni un successo. Valerio ha por- condotto la campagna contro il nucleare. È ca tra l’università dell’Insubria e il San Raffaele tato la corsa a Buenos Aires e a L’Aquila. Cor- rientrato in Italia per sensibilizzare l’opinione di Milano. Lo scorso 8 marzo è stata insignita sa come pretesto, beneficenza (un progetto pubblica sul tema del nucleare in vista del re- del titolo di commendatore della Repubblica. di missionari vicino Nairobi) come obiettivo. ferendum: «È un momento di svolta».

Luigi Tronci Mirko Santello Gianni Alessio Musica a disposizione di tutti Primi passi da scienziato da Tor Pignattara ai Paraolimpics

MUSICOLOGO BIOLOGO PROFESSORE 76 ANNI 28 ANNI DI EDUCAZIONE FISICA FONDAZIONE TRONCI LOSANNA ROMA

La scuola non Mirko Santello è Gianni Alessio, ha orecchio per la mu- nato a Dolo (Venezia) professore di educa- sica e Luigi Tronci cer- 28 anni fa. Laureato a zione fisica a Tor Pi- ca di sopperire al vuo- Padova in biologia gnattara a Roma, pa- to dedicandosi ai bambini. Da due anni è il pre- molecolare, dal 2006 lavora presso il Diparti- dre di dieci figli, pioniere dello sport scolasti- sidente della Fondazione Luigi Tronci che ge- mento di Biologia Cellulare dell'Università di co disabile. «Credo che di fronte a me ci sia stisce un Museo della musica e delle percus- Losanna. Nel marzo del 2011, sulla rivista inter- prima l’alunno poi il disabile. Ragazzi e ragaz- sioni e un Centro di documentazione musica- nazionale di neuroscienza Neuron, vengono ze partecipano regolarmente a tutte le attivi- le, patrimonio della sua famiglia da secoli co- pubblicati, a firma di Mirko Santello, Paola tà». Ha avuto risultati eccezionali ai Paraolim- struttori d’organo. A disposizione dei bambi- Bezzi e Andrea Volterra, i risultati di una im- pics, tanto da conquistare alla sua scuola una ni la collezione di strumenti provenienti da portantescoperta sulla regolazione dei circui- pista di atletica. La scuola di Tor Pignattara è tutto il mondo, per ascoltare, suonare, capire. ti cerebrali. diventata un piccolo college. 20 L’iniziativa GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Centocinquantesimo dell’Unità

L’Italia s’è desta Il nostro Risorgimento Facce, storie, imprese, racconti di quelli che costruiscono il paese

Elena Vellusi Enrico Luciani Don Giacomo Panizza La battaglia contro il sistema rifiuti W la Repubblica Romana Il Sud come progetto

ELENA VELLUSI EX DIRIGENTE ENEL FONDATORE 44 ANNI 70 ANNI DI PROGETTO SUD MAMMA GUERRIERA ROMA LAMEZIA TERME

Elenavive a Poz- Enrico Luciani, Don Giacomo zuoli, ha un figlio di sei presidente dell’Asso- Panizza è tra i fondato- anni e un marito li- ciazione intitolata ri e gli animatori della braio. Elena sa tutto all’eroe garibaldino e li- Comunità Progetto sui rifiuti, sul sistema di connivenze tra indu- bertario Amilcare Cipriani, è stato l’instancabi- Sud di Lamezia Terme, che esiste da una tren- stria, politica e mafie, su come è possibile sal- le promotore di manifestazioni a ricordo del tina d’anni e, partita come gruppo di handi- vare la Campania (e anche l’Italia) dall’emer- Risorgimento. È riuscito a rivalutare le glorie cappati autorganizzati (filiazione della Comu- genza rifiuti. Perché Elena, che fa parte del laiche della Repubblica Romana del 1849, nità di Capodarco), si è posta al centro di una Coordinamento Regionale Rifiuti (CoReRi) da l’eroismo dei giovani di tutta Italia, si battero- vasta rete di attività, occupandosi di rom orga- quattro anni dedica la sua vita alla battaglia no per difendere la futura capitale dall’assalto nizzati in cooperative di servizio, di drogati da contro il «sistema monnezza», un gigante che dei francesi. In questi giorni aggiunge ai suoi recuperare, di malati da assistere e da difen- va contro la terra, le persone, i diritti, la demo- operosi traguardi di civiltà il Museo della Re- dere, di iniziative culturali che hanno investi- crazia. pubblica Romana. to un territorio tra i più delicati della penisola.

Mauro Raffaeli Nicola Greco Andrea Trisciuoglio Matti per il calcio Il linux addict Si batte per la cannabis ai malati

PSICHIATRA ROMA ASL A STUDENTE AFFETTO DA SLA 50 ANNI 17 ANNI 33 ANNI ROMA DREAMER & DEVELOPER FOGGIA

Psichiatra della Nicola Greco, 17 Andrea Trisciuo- Asl Roma A. Un giorno, anni, dreamer, develo- glio, 33 anni, foggiano, assieme ad alcuni infer- per and linux addict – è affetto da sclerosi mieri, ha deciso di usa- così sul suo profilo Fb. multipla. Dal 2009 as- re un pallone come terapia. Ragazzi chiusi e timi- Nato a Roma da genitori calabresi, inizia a mo- sume Bedrocan un farmaco cannabinoide che di si sono improvvisamente aperti, e sul campo strare interesse per i computer già a quattro ha effetti positivi sulla deambulazione e su altri pazienti, infermieri, dottori e ragazzi del quartie- anni, a 12 registra i primi domini Internet a gravi sintomi. Non è commercializzato in Italia re non si distinguevano. Un piccolo miracolo di suo nome, a tredici anni lancia la campagna e il suo elevatissimo costo è a totale carico del inclusione sociale. È nata così la squadra del "Linuxnelle scuoleitaliane", a sediciha all'atti- paziente. Nel 2010 la sua casa viene perquisita “Gabbiano” e un percorso terapeutico vero e pro- vo diverse applicazioni Facebook e Twittami, nella vana ricerca di derivati di cannabis. Diri- prio. Un campionato nazionale dei Dipartimenti sistema per capire cosa piace alla twitter-sfe- gente dell’Associazione Luca Coscioni, si batte di salute mentale, riconosciuto in tutto il mondo ra e diffondere i propri contenuti in modo vi- perché sia riconosciuta a lui e a tutti noi la piena come l’inventore della «football therapy». rale. libertà di cura.

Francesco Rinaldi Leda Colombini Alberto Aleandri Se l’impresa guarda il sole La mamma delle detenute L’impresa nel sisma

IMPRENDITORE 81 ANNI 69 ANNI 30 ANNI ASSOCIAZIONE AQUILANO CESENA A ROMA INSIEME IMPRENDITORE

E’ l'amministra- È nata in una fa- È stato il primo tore delegato di Ubi- miglia di contadini po- imprenditore aquila- sol, un'impresa che la- veri della Bassa, ha fat- no ad aprire dopo il si- vora nel settore del fo- to politica, è stata mili- sma del 6 aprile 2009. tovoltaico e che ha messo in piedi con tre suoi tante consigliere comunale e parlamentare. Le ferramenta Brico il 30 aprile erano già in soci (tutti under 30) iniziando a ipotecare le Ma da molti anni, ormai, si occupa delle dete- funzione, le riparazioni più urgenti sono state case dei genitori. Fortunatamente, è andata nute e dei loro bambini. Le ragazze in carcere fatte a spese di Alberto e del figlio Pier Paolo. I bene, e oggi la romagnola Ubisol è una realtà sono spesso rom e si tratta anche di costruire venti dipendenti tutti riassunti a tempo inde- imprenditoriale ditutto rispetto. Certo, minac- con loro un percorso di emancipazione. I bam- terminato.A giugno un altro ferramenta è sta- ciata dai tagli del governo proprio sulle ener- bini escono dal carcere con i volontari ma la to aperto a Onna e altre 15 persone sono state gie rinnovabili. Una bella storia di imprendito- loro non è una vita normale, per questo la bat- assunte, però la ricostruzione no riparte met- ria pulita. taglia di Leda per una legge più umana. tendo in difficoltà l’economia. Facebook Per approfondire www.unita.it www.unita.it 21 GIOVEDÌ Si può partecipare all’impresa I nostri materiali sono da 17 MARZO anche su facebook oggi on line nel sito 2011

Voi gli «sponsor» Mettiamoci in contatto attraverso Alle segnalazioni di queste pagine la pagina Facebook de l’Unità on Hanno contribuito Goffredo Fofi, Come «sponsor» dei Mille potete line oppure attraverso l’indirizzo Luigi Manconi, Vittorio Emiliani, anche intervenire su facebook. nuovimille @unita.it. È importante Valerio Piccioni, la redazione de Non ci bastano, però, storie spiegare nella motivazione cosa l’Unità di Bologna, la redazione travagliate. Bisogna che i Mille ha fatto di positivo per gli altri la nazionale de l’Unità, la redazione abbiano compiuto un’impresa persona che indicate. on line de l’Unità.

Tommaso Empler Domenico Finiguerra Irma Tobias Contro le barriere architettoniche No al consumo di suolo Una vita tra due culture

46 ANNI SINDACO FILIPPINA ARCHITETTO 40 ANNI 57 ANNI MTSTUDIO ROMA CASSINNETTA DI L. NATA A S.CRUZ LAGUNA

Un impegno che Domenico Fini- Insegnante, è in nasce da una ricerca guerra, sindaco di un Italia dall'81, tra le pri- sulla percezione visi- piccolo Comune della me a chiamata diretta. va e la percezione del- Provincia di Milano, Un anno dopo con al- la disabilità e dall’incontro con gli stessi disabi- Cassinetta di Lugagnano sta sviluppando da an- tre filippine ha fondato il Kampi, associazione li «spesso persone migliori dei normodotati». ni la strategia che parte dallo slogan «stop al dei lavoratori filippini. Per chiedere diritti e per La progettazione «non era fino a poco tempo consumo di territorio», cioè stop al nuovo ce- far dialogare la sua comunità, fare "incontro di fa un elemento favorevole al miglioramento mento. Con il recupero dei fabbricati esistenti e diversità". Per decenni ha animato trasmissio- della qualità della vita». Ora si lavora sul con- la valorizzazione del patrimonio agricolo,il qua- ni in tagaloc in radio, ha fondato il Comitato di cetto di «universal design». Il telecomando rantenne Finiguerra governa da anni. Dimo- solidarietà con il popolo filippino. Consigliere era nato come un «controller» per persone di- stra come si possa, dal basso, realizzare una po- aggiunto al Comune di Roma, ha sposata un sabili. Templer lavora insieme a Matteo Cle- litica utopica e concreta coinvolgendo l’intera italiano, ha due figli e molti nipoti. Ha scritto mente, Mtstudio. comunità. "Manila, Roma".

Serena Fagnocchi Giovanni Zoppoli Anna Marson Una ricercatrice da esportazione E i giovani di Scampia Paladina del paesaggio toscano

FISICA SCRITTORE ASSESSORE 33 ANNI E ANIMATORE 53 ANNI RAVENNA 40 ANNI FIRENZE

Serena Fagnoc- Giovanni Zoppo- Anna Marson, chi ricercatrice (Fisica) li è un napoletano vici- urbanista, docente a presso vari istituti di ri- no ai quaranta. E’ sta- Venezia, ha accettato cerca italiani e stranie- to al centro di un grup- di occupare un posto ri, fra cuiil Fermi di Roma e la Scuola Internazio- po di giovani di Scampia che è via via cresciu- scomodo: assessore all’Urbanistica alla Regio- nale di Studi Superiori Avanzati di Trieste, ed to e si è professionalizzato, talvolta con l’aiuto ne Toscana.Conquistata dall’idea del neo-pre- ha ora un incarico alla «School of Physics and della parte meno sorda delle istituzioni. Nel sidente Rossi di cambiare una politica troppo Astronomy» di Nottingham, in Gran Bretagna, brutto periodo della “guerra di Scampia” il favorevole al cemento. Sin dai primi ridimen- con diverse collaborazioni: dall’Università di gruppo si è rafforzato, moralmente e nel me- sionamenti di lottizzazioni è stata attaccata Harvard,al Max Planck Institute di Monaco, al todo di lavoro, e ha garantito una presenza da amministratori del Pdl e dello stesso Pd Weizmann Institute di Tel-Aviv. Una discreta efficace nei confronti dei bambini e degli ado- che non intendono ridurre la nuova edilizia a «testa» che, tra l'altro, è attiva nel Pd romagno- lescenti. Sereno, nemico di ogni retorica, di favore dei recuperi e di un paesaggio inimita- lo. ogni esibizione e di ogni smaniosità politica. bile. Ma con coraggio resiste.

Luigi Di Mauro Antonio Mumolo Daniele Novaga Le ludoteche in carcere Inventò gli avvocati di strada L’umore della musica

56 ANNI AVVOCATO 33 ANNI VOLONTARIO 48 ANNI NATO A NETTUNO (RM) A CASAL DI MARMO (RM) BOLOGNA WEB IMPRENDITORE

Da oltre 15 anni Antonio Mumo- Con altri amici opera con i minori sot- lo è l'inventore degli ha creato www.stereo- toposti a provvedi- avvocati di strada, ov- mood.com, per ascol- menti dall’Autorità vero i legali che difen- tare gratuitamente ot- Giudiziaria nel carcere minorile di Casal del dono i clochard. Un'esperienza, iniziata una tima musica in “accordo” con il proprio umo- marmo a Roma e presso il centro diurno che decina di anni fa, che, dopo Bologna, si è dif- re. La definizione tecnica è social web radio ha progettato e realizzato nel territorio del X fusa in molte altre città. L’anno scorso è di- emozionale. Sono allegro? Ecco una bella li- Municipio con i detenuti e le detenute di Rebib- ventato consigliere regionale del Partito De- sta che va da Manu Chao a Duffy. Sono triste? bia e Regina Coeli. «L’amore per i più giovani mocratico (battendo dirigenti di partito più Ci sono le note di Nick Drake e Gorillaz. Stereo mi ha aiutato a progettare e realizzare 4 ludo- quotati), ma è un effetto collaterale del favo- Moodè una giovane impresa italiana, giudica- teche nelle carceri romane per accogliere i fi- re che incontra nel mondo delle associazio- ta tra le 5 migliori start-up europee, apprezza- gli dei detenuti in visita al genitore in carcere. ni. ta in 130 paesi da oltre 100mila persone. 22 L’iniziativa GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 I nuovi mille

L’Italia s’è desta il nostro Risorgimento Facce, storie, imprese, raconti di chi costruisce il paese

MARIAGRAZIA GERINA ROMA Intervista a Nicoletta Landsberger [email protected]

’impresa di Nicoletta Leonora Lan- dsberger, insignita l’8 marzo del titolo di commendatore della Re- Una mamma L pubblica, comincia in un laborato- rio di biologia molecolare degli Stati Uniti, dove, giovane “cervello in fuga” decisa a tornare in Italia, si mette a studiare una proteina dal nome impronunciabile straordinaria «Mecp2», che la attrae perché può aiutarla a capire come fanno due metri di dna a stare in uno spazio tanto piccolo. Allora non poteva sapere quanto lontano l’avrebbe portata quella curiosità scientifica che, quindici anni accende la scintilla dopo, è diventata ragione di vita. In quella proteina, infatti, è nascosto il segreto di una malattia terribile che colpisce una bambina ogni diecimila. «Fino ai diciotto mesi le bam- bine affette da sindrome di Rett hanno uno della ricerca sviluppo normale, poi la fase di regressione comincia con un periodo di pianto dispera- to, in cui le bambine perdono tutto, l’uso del- la parola, delle mani, conservano solo lo LA SINDROME DI RETT Uccide i bambini ma è ancora sguardo, per quello vengono chiamate le bambine dagli occhi grandi». Guarire quelle più crudele con le bambine, alle quali rimane la sola bambine ora è il suo «sogno». Condiviso con capacità di guardare. L’incontro decisivo con Rita Bernardelli il gruppo di ricerca che Nicoletta, richiamata in Italia nel 1998 dall’università dell’Insu- bria, ha creato: «Presto tra l’università e il San Raffaele di Milano saremo in undici», una ricercatrice danese, due indiani, «siamo riusciti anche a far tornare un cervello in fu- ga, un ottimo collaboratore che si trovava da quattro anni negli Usa». La «forza scatenan- te» di tutto questo però - racconta Nicoletta - è un’altra donna, Rita Bernardelli: sua figlia è una «bambina dagli occhi grandi» e lei è presidente dell’associazione dei genitori di bambine affette da sindrome di Rett. «Da quando ci siamo incontrate abbiamo capito tutte e due, che lei come madre, io come ri- cercatrice non eravamo più sole e insieme abbiamo cominciato a sognare...». Flashback: Nicoletta, laureata e dottarata a Mi- lano, è una giovane post-doc “fuggita negli Sta- ti Uniti”. Perché comincia a interessarsi del morbo di Rett? «Per quasi cinque anni avevo lavorato al Na- tional Institute of Health, ma volevo tornare in Italia. E per farlo avevo bisogno di trovare un terreno di ricerca meno battuto, una nic- chia. Così ho cominciato a studiare un gene che si chiama Mecp2. Mi interessava capire come il dna, un nastro lungo due metri, po- tesse essere contenuto in uno spazio di un milionesimo di metro. E quella proteina era appunto coinvolta nei meccanismi che al tempo stesso condensano e rendono leggibi- le il dna». Poi nel ‘98 torna in Italia. Nicoletta Landsberger premiata dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Gli auguri Auguri per il 150 anni dell'Unità d'Italia anche dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral. Nella base di lancio della Nasa si trova infatti il gruppo italiano dell'Istituto Nazio- 23 dalla nale di Fisica Nucleare (Infn) che sta mettendo a punto il cacciatore di antimateria Ams GIOVEDÌ 17 MARZO Nasa (Alpha Magnetic Spectrometer), destinato a volare sullo shuttle Endeavour il 19 aprile. 2011

La motivazione Mix di talento e passione ma A contatto con il dolore le idee anche determinazione a risolvere acquistano più coraggio, perché è Ingrandimento Abbiamo scelto i problemi, a superare gli ostacoli più forte la spinta a trovare la per oggi due persone che si che derivano dalla mancanza di soluzione e migliorare la qualità dedicano alla malattia e alla cura. finanziamenti o dal cinismo degli della vita non solo delle bambine Come ricertrice, l’una. Come cura altri. Le qualità che servono per o dei ragazzi malati ma anche dei e ricerca sul campo l’altro fare un’altra Italia loro straordinari genitori

«Sì, nel 2002 vinsi un posto di associato ma siccome le assuzioni erano bloccate sono ri- Colloquio con Mauro Raffaeli masta ricercatore dal 1998 fino al 2005. Il sitema italiano si sa fa acqua da tutte le parti. Comunque, in Italia continuo a studiare quel- la proteina. Fino a quando nel 2000 alcuni ricercatori di Houstone pubblicano su Natu- Il pallone rende uguali re un articolo sul nesso tra quella proteina e la sindrome di Rett. A quel punto, avevo per le mani una cosa davvero importante, che, tra l’altro, mi avrebbe permesso di accedere È l’eresia giocosa ai fondi che fino a quel momento non avevo avuto, a cominciare da quelli Telethon. E co- sì è stato. Ho mollato tutte le altre ricerche. Quando sono partita eravamo io e due giova- della football therapy nissimi inesperti. Ora ho due laboratori, l’al- tro è al San Raffaele: con me lavora una ricer- LO PSICHIATRA romano da più di 10 anni usa il calcio come percorso terapeutico catrice danese, due indiani e siamo anche riu- sciti a far rientrare un cervello in fuga, da per gli utenti dei dipartimenti di salute mentale. «Sul campo non ci sono differenze, quattro anni a Seattle. Puntiamo ad arrivare non esistono pazienti». Per tanti colleghi non serviva, ora è riconosciuto in tutto il mondo a 11: per gli standard italiani è un discreto gruppo». Cosa è la sindrome di Rett? MASSIMO FRANCHI «È una malattia genetica rara che colpisce ROMA una bambina su diecimila. Nemmeno i pedia- [email protected] tri la conoscono bene: in Italia abbiamo solo 500 casi conclamati ma 3mila sono quelli er lui sono «amici», «utenti», «so- presunti. ci». Mai «pazienti». Mauro Raffae- Perché colpisce le bambine? li non sembra proprio uno psichia- «La mutazione genetica avviene nel cromoso- P tra. Quel suo corpaccione e la bar- ma X, gli uomini ne hanno uno solo e la ma- ba brizzolata lo rendono di primo lattia difficilmente lascia scampo, le bambi- acchito simpatico e tutt’altro che cattedrati- ne ne hanno due e sopravvivono». co. Da quel giorno di più di 10 anni fa in cui Perché sono geneticamente più resistenti? un suo infermiere, «prendendolo a suo fi- «Sì, fino ai 18 mesi sono apparentemente sa- glio», portò un pallone al Santa Maria della ne, poi attraversano una rapida fase di re- Pietà di Roma, lui e i suoi “matti” si sono «ri- La squadra del Gabbiano con il dottor Raffaeli gressione, in cui sono disperate, non comuni- svegliati» e passano «più tempo all’aperto cano più, perdono tutto ciò che avevano im- che in ospedale». «Il campo rende tutti ugua- parato, l’uso della parola, delle mani. Non li», è la sua massima. E guardando le partite nostri utenti, per uscire dal ghetto farmacolo- possono più giocare a nulla, non possono più dei campionati dell’Anpis (Associazione na- gico, dalle anguste e tristi stanze di un manico- comunicare. Poi riprendono interesse per il zionale polisportive per l’integrazione socia- mio». L’eresia ha pian piano fatto breccia. mondo esterno ma l'unico modo per comuni- le, dove alcuni utenti sono ormai diventati «L’appoggio dei direttori sanitari è stato fon- care che gli resta sono gli occhi. E in più van- dirigenti) è difficile distinguere i pazienti da- damentale e ora abbiamo un Piano sociale di no incontro a problemi di ogni genere: si in- gli infermieri, i padri dei pazienti dai dottori. zona Comunità-quartiere, quartiere-comuni- tossicano con l’anidride carbonica, sviluppa- Lui gioca con loro, «si sta insieme per stare tà fatta di 13 diverse attività all’aperto, dalla no una scoliosi terribile». bene insieme, sono rapporti autentici: non si lettura nelle biblioteche ad altri sport». Raffae- Ma un giorno potranno guarire? organizza la partita, si “fa” la partita». Il pallo- li comunque non è un estremista: «Fare uscire «Quello è il nostro grande sogno. Un esperi- ne è lo strumento migliore perché «il disagio i pazienti non è sempre la soluzione, ma deve mento ha dimostrato che la malattia è curabi- psichico spesso arriva dopo i vent’anni e mol- essere la soluzione più praticata». Oramai è le: sono stati presi dei topi e sostituendo in ti ragazzi non dimenticano le esperienze nel- globalmente riconosciuto come l’inventore qualsiasi momento il gene che non funziona le scuole calcio: hanno competenze e abilità della Football therapy. «L’altro giorno sono ve- il topo guarisce. Il nostro sogno è che anche tali da poter interagire con chiunque altro». nuti dal Giappone a giocare con noi e mi han- le bambine degli occhi grandi possano guari- Il pallone è diventato il fulcro di un percor- no chiamato ad Edinburgo per una lezione». re un giorno. Nostro, cioè mio e della donna so terapeutico, «vedendo da subito che chi Come «viatico interiore» cita Giovanni Pao- con cui ho condiviso tutta questa storia: Rita giocava si sentiva meglio». Nel mondo, chiu- lo II: «Occorre dimostrare con i fatti che la ma- Berardelli, madre di una bambina affetta dal- so anch’esso, della psichiatria italiana, il me- lattia mentale non provoca fossati invalicabi- la sindrome di Rett e presidente di un’asso- todo Raffaeli è stato subito considerato «una li, nè impedisce rapporti autentici tra le perso- ciazione di genitori. Conoscerla è stato l’in- vera eresia». «Quante volte mi sono sentito ne». «Da cristiano penso che dobbiamo fare contro più importante della mia vita. È stata dire da affermati psichiatri: “Ma come si fa a come i Mille, impegnarci per un unire. Non a la vera forza scatenante della nostra ricerca. mandarli a giocare a pallone e sperare che caso “diviso” significa “diabolico”. Unire e in- Da quel giorno sia io che lei ci siamo sentite stiano meglio?”. Ma in tanti ora si sono dovu- novare che per me significa avvicinare le per- meno sole. A pensarci bene la nostra è pro- ti ricredere. Per me il mio lavoro è quello di sone all’ambiente che li circonda, esattamen- prio una storia unica». ❖ tentare strade nuove per portare benefici ai te quello che facciamo con i nostri utenti».❖ 24 GIOVEDÌ 17 MARZO 2011

SETTIMO CIELO Filippo Di Giacomo Tricolore news Foto Ansa L’Italia unita benedetta

anche dai cattolici Via Della Scrofa a Roma

La lettera del vescovo di Nola ai giovani della sua diocesi: «Siamo davvero A Roma flash mob fratelli in questo Paese come recita l’Inno di Mameli?». La Chiesa pensa di sì dei giovani precari «Ci siamo pure noi»

La generazione dei precari che cattolici italiani oggi nel cele- altri oltre le ideologie culturali e po- struito la comune fede condivisa nonè stata invitata alla festa (e che il 9 brare il centocinquantesimo litiche. Non ci lasciamo ingannare: da tutti, sia da chi il risorgimento aprile scenderà in piazza al grido de I anniversario dell’unità d’Ita- da soli, Nord, Centro e Sud non van- l’ha pensato, sia da chi l’ha accetta- “Il nostro tempo è adesso | la vita non lia, pregando penseranno a no da nessuna parte, non hanno al- to o magari solo subito. Nei primi aspetta”), ha promosso per oggi a Ro- Mameli. Il brano introduttivo del- cun futuro economico, sociale, cul- anni dopo l’unità, il popolo cattoli- ma - ore 11 presso la Galleria Alberto la liturgia “per il 150˚ anniversa- turale morale». co guardava un Papa che si ritene- Sordi - un flash mob. Davanti a una rio dell’unità d’Italia” concelebra- va prigioniero fra le mura del Vati- porta tricolore, simbolo della “festa ta a Roma dal presidente della Cei In effetti non si sono fatti ingan- cano. dell’unità d’Italia” presidiata simboli- e da quelli delle conferenze regio- nare, da chi tra i cattolici stessi, ha camente da guardiani all’ingresso, si nali è stato composto da don Va- tentato un “revisionismo” favorevo- Oggi è il Papa che guarda il schiererà una fila di giovani e precari lentino Donella, maestro di cappel- le ad un confessionalismo popolo italiano celebrare la sua che non possono entrare. la della Basilica di Santa Maria “aggredito” dagli originari progetti unità e scrive al Presidente della Maggiore di Bergamo, la “città dei della storia unitaria. In questo l’epi- Repubblica una lettera colma di Mille”. La composizione dell’inno scopato italiano è stato chiaro, con i leale gratitudine alla storia e agli Cristo vivente, per quartetto di otto- se ed i ma non si racconta alcuna sto- uomini che hanno fatto la Patria e Dieci licei aperti ni e organo, commissionata per la ria. Perché, vista con occhi istituzio- lo Stato. Non ci vuole molto per ai cittadini ricorrenza, è ispirata a temi musi- capire che, almeno in questo, il Ri- cali tratti dal nostro inno naziona- sorgimento (da parte cattolica) ha per i 150 anni le. Alla fine della messa, il cardina- Il contributo raggiunto il suo scopo. E dall’altra le Bagnasco e i suoi confratelli invi- Il risorgimento cattolico parte che, forse, il Risorgimento Unamaratona di iniziative, dalle teranno i credenti ad unirsi nel can- andrebbe ripreso e meditato. I cat- 16 fino a tarda sera, per celebrare i 150 to del Te Deum, antico inno (attri- ha raggiunto il suo scopo tolici italiani hanno consegnato, anni. Il liceo Tasso di Roma aprirà le buito a Cipriano di Cartagine o ad presentando una questa settimana, il documento porte alla cittadinanza con dibattiti, Ambrogio di Milano o ad Agostino piattaforma realmente conclusivo della loro ultima setti- mostre, video. Grazie a una idea della d’Ippona: è del IV secolo) con il mana sociale. In un Paese in cui casa editrice Laterza, il famoso ginna- quale la Chiesa celebra da sempre innovativa e riformista tutti parlano di riforme e nessuno sio romano svolgerà le celebrazioni i doni che riceve dal suo Signore. le propone con un minimo di pro- in contemporanea coni licei Flacco di Che la storia unitaria sia ormai con- nali, i vecchi discorsi di alcuni setto- gettualità politica, quella emersa Bari, Galvani di Bologna, Michelangio- siderata “benedetta” dai cattolici ri cattolici (Risorgimento come pa- dal lungo discernimento che, in lo di Firenze, Cassini di Genova, Car- italiani risulta anche, dalla ricca se- dre del laicismo opprimente di oggi, tutt’Italia, i cattolici hanno anima- ducci di Milano, Umberto I di Napoli, rie di documenti e dichiarazioni i diritti della Chiesa violati, la perse- to in diverse sedi e su molteplici Cannizzaro di Palermo, Avogadro di che in questi giorni ogni vescovo, cuzione anticattolica che continua livelli ha tutti i numeri per essere Torino e Pigafetta di Vicenza. in ogni diocesi, si è sentito in dove- nell’anticlericalismo qualificata come la piattaforma ri- re di condividere con i propri fede- contemporaneo…) forse trovano formista più originale, organica e li. conferma anche fra gli storici mo- strutturale in circolazione. Nello derni, ma vista con gli occhi dei cat- stesso giorno, la corte di cassazio- Scrittori ospiti «Polemiche e retorica hanno tolici di base (soprattutto di chi ha ne ha confermato una “querelle” di Radiotre provato a stritolare questa data», guadagnato la santità tessendo le fit- tra un giudice e l’ordine giudizia- ha scritto ai giovani della sua dio- te trame della nostra storia sociale), rio. per la festa d’Italia cesi Beniamino Depalma, vescovo lo spirito elitario dei personaggi ri- di Nola. Invitandoli a porsi almeno sorgimentali (che certo non proveni- Tanto è bastato per rimettere Nella puntata speciale di due domande: «Siamo davvero vano dalle classi popolari) è diventa- in movimento i contatori di croci- 'Fahrenheit' in onda su Radio3 oggi ‘fratelli d’Italia?’ Siamo ‘desti’, così to patrimonio comune perché, oltre fissi, quelli che misurano la laicità dalle 15 alle 18 si celebrerà il centocin- come invita il nostro inno? Da cre- che dalle idee, la storia d’Italia è sta- guardando le immagini appese ai quantenario dell'unità d'Italia proprio dente e da cittadino, alla prima do- ta fatta da cittadini oppressi eppure muri. E non si ricordano (vista la in diretta dal liceo Tasso di Roma. In- manda, rispondo così: si, siamo sempre disposti ad offrire impegni, circostanza, non era difficile) che terverranno, tra gli altri, Giuseppe La- fratelli d’Italia. Siamo uniti più di sacrifici, lealtà, spirito di servizio, le- il primo statista italiano ad ordina- terza, Stefano Rodotà, Silvia Dai Prà, quanto osiamo pensare. Esiste una galità, amore per la patria. Tutte co- re l’esposizione dei crocifissi nelle Novella Bellucci, Lucio Villari, Andrea italianità che supera i localismi e i se, che lungo i quindici decenni del- scuole, negli ospedali e nei tribu- Riccardi, Simonetta Fiori, Ugo Ricca- campanili. Esiste davvero un ge- la nostra storia unitaria presuppone- nali d’Italia è stato Camillo Benso, relli, Luisa Gandini, Alessandro Portel- nio italiano, uno stile italiano, una vano un’unità più sostanziale, quel- conte di Cavour: un laico che guar- li, Elena Doni, Chiara Valerio e Igiaba solidarietà che ci lega gli uni agli la che attraverso i secoli aveva co- dava l’Italia, non i muri.❖ Scego.

26 La community dei lettori dell’Unità GIOVEDÌ 17 MARZO 2011

VIA OSTIENSE, 131/L - 00154 - ROMA cellulare Cara Unità MAIL [email protected] Sms 3357872250

territori da loro amministrati – gran- LA BANDIERA ALLA FINESTRA Luigi Cancrini deindustria o piccola e media impre- Mi duole, davvero, che il ministro La Dialoghi sa– sia chiamato al rispetto delle leg- Russa dall’ineffabile Tg1 abbia chie- gi e delle sentenze, nel rispetto della sto agli italiani di attaccare il tricolore VALENTINO CASTRIOTA dignità di tutti. alla finestra. Proprio lui. Se lo ricorda Le stelle inquiete di Simone Weil o no che è alleato della Lega che quan- do viene suonato l’Inno di Mameli la- L'apocalisse del Giappone dovrebbe farci riflettere un po’ per farci tutti PAOLO SANNA scia l’aula della Regione Lombardia? un esame di coscienza. La natura la si sta stuzzicando troppo con La laurea di Gelmini ANDREA esperimenti di ogni tipo. Ma vi pensate veramente che la Terra non si sia stancata? Ecco le conseguenze. Dall'ira della natura si teme ma non Dice il professor D'Andrea, docente PROTEZIONE CIVILE si fugge perché con la sua potenza non dà scampo. di diritto costituzionale e relatore Ma che figura ci facciamo con questa della tesi di laurea della signora (scu- Protezione Civile? Vanno a Tokyo a RISPOSTA Simone Weil propone con chiarezza, nel bel film di Ema- sate ma a chiamarla ministro non ce dare una mano e se ne escono con l’en- nuela Piovano, Stelle inquiete, la sua impossibilità di convivere, accon- la faccio proprio) Gelmini: "Si è lau- nesima scemenza. Cioè che a Roma ci tentandosi di quello che ha, con la sofferenza del mondo. Inquieta come reata almeno 3 anni fuori corso, ave- sarebbero livelli di radioattività cin- le stelle che da lassù vedono tutto e non solo il particolare di chi le guar- va scelto una tesi dal titolo accatti- que volte più alti che in Giappone? Ma da, irrompe questa santa laica nella vita di due proprietari terrieri spaven- vante, "Referendum d'iniziativa re- sono pazzi? tati e affascinati dalla forza e dalla radicalità delle sue idee. Filosofo feli- gionale", ma lei lo ha trattato in ma- MARIELLA ce di poter esercitare la forza del pensiero, crede Simone nella parola di niera davvero sciatta. Per quella tesi Gesù e del comunismo ma non accetterà mai di entrare nella Chiesa o in non ho voluto dare nemmeno un TOMBA ATOMICA un partito (i gruppi, dice, “sono più forti dell’individuo in tutto tranne punto in più alla media dei voti. Non I vigili che andranno oggi con le pom- che per una cosa: il pensiero”) e passa come una meteora (è l’autunno soltanto per come era stata scritta, a pe nella centrale di Fukushima sono del 1941) nel cielo grigio della Francia tradita da Pètain e di una umanità tirar via, ma sopratutto per come la già definiti ufficialmente "eroi". Mori- tradita dalla violenza della guerra. Un suggerimento lasciando in eredità Gelmini venne ad esporla in sede di ranno in pochi giorni in un tentativo utile forse per il momento dell’apocalisse: il bello, dice Simone, è ciò che discussione". disperato .i limitare i danni. Stamani si desidera “senza volerlo mangiare (o possedere, o dominare) ciò di cui abbiamo visto gli elicotteri sganciare si desidera soltanto che sia” anche se sono poche purtroppo “le persone bombe d'acqua: uno show televisivo. cui è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono”. ASCANIO DE SANCTIS Una bomba d'acqua non spegne l'in- Meglio stare lontani cendio di una casa, figuriamoci la cen- trale. In più produce vapore radioatti- In molti sostengono che essendovi vo. E inoltre (e lo sapevano da ieri) il sono stati licenziati? Ufficialmente non lontano dall'Italia varie centrali buco nel tetto è troppo piccolo per con- 115 LICENZIATI CARREFOUR “perché c’è la crisi”. La realtà è che nucleari il rischio l'abbiamo già in ca- vogliare abbastanza acqua. Allora pro- La sentenza inapplicata sono stati licenziati, infatti, dopo va- sa. Non si tiene conto che la pericolo- vano con le pompe a pressione, ma se rie battaglie portate avanti per difen- sità diminuisce man mano che ci si anche il tentativo ha effetto, serve so- Da quasi 4 mesi la metà dei lavora- dere i propri diritti; diritti che, tutt’a allontana da una centrale. Se ad una lo a prendere tempo. tori dell’ipermercato Carrefour del un tratto, l’azienda voleva cancella- distanza di 100 km c'è a terra una MARCO M. Centro Commerciale La Romanina re (niente di straordinario: solo, per polluzione nucleare pari a 20 unità (115 su 230), licenziati senza moti- esempio, non essereobbligati a lavo- per metro quadrato, ad una distanza LA FIDANZATA DEL PREMIER vo a gennaio 2009, aspettano di ve- rare la domenica, e a ricevere lo doppia , 200 km, essa sarà media- Dice Berlusconi che 33 ragazze sono dere rispettata la decisione emes- straordinario quando questo avvie- mente pari ad un quarto e quindi pa- troppe anche per lui. E che accanto sa il 18 novembre 2010 dal Tribuna- ne). Chiediamo alla Presidente della ri a 5 unità; a 500 km sarà mediamen- aveva la sua fidanzata con le unghie le del Lavoro di Roma (vedi allega- Regione Lazio Renata Polverini, al te 25 volte inferiore e passerà da 20 lunghe. Ma in questo paese che non to), che ha condannato l’azienda al Presidente della Provincia di Roma a 0,8 unità. Anche se i venti possono arriva alla fine del mese, perché dob- reintegro immediato di tutti i dipen- Nicola Zingaretti e al Sindaco di Ro- modificare la distribuzione spaziale biamo meritarci questo signore?. So- denti cacciati ed al pagamento di ma Gianni Alemanno di garantire degli effetti radioattivi nel raggio in- no sconcertato. Buona festa d’Italia tutte le retribuzioni maturate dal che i diritti dei loro concittadini ven- torno alla centrale, la distanza resta all’Unità. 12 gennaio 2009 ad oggi. Perché gano rispettati, e che chi opera nei un importante fattore di sicurezza. PAOLO MESSINEO

La satira de l’Unità virus.unita.it 27 GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 La tiratura del 16 marzo 2011 è stata di 125.796

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Pietro Spataro Giubbe rosse Francesca Biondo: Paura per mio marito in Giappone Il verso della politica Mio marito è a Tokyo per lavoro, non ho notizie da vari giorni, finalmente ieri un amico mi ha detto che è riuscito a prendere il volo delle 8.30 ora di Tokyo, ma ancora non ho notizie. Nel dubbio martedì ho chiamato il numero dedicato del nostro ministero degli Esteri. Buio! Non mi hanno saputo dire se e quanti voli di rientro ci sarebbero stati, se in aeropor- Leghisti to sarebbero stati effettuati dei controlli sullo stato di salute e contaminazione dei passeg- geri. Sapete, essendo a inizio gravidanza ed avendo una bimba piccola, fremo per rivedere facce da schiaffi mio marito, ma lo abbraccerei con prudenza!! In più: la tratta Tokyo-Roma viene venduta da 2.700 euro a 4.500 euro. Alitalia compagnia di bandiera salvata appena una manciata Confessiamo un peccato, noi che sia- di mesi fa con i nostri soldi!!! Da gestante mi è venuta una crisi di panico, da cittadina mo così miti e che in vita nostra non italiana una crisi d'ira incontenibile. abbiamo mai fatto a botte con nessu- Fonte: www.facebook.com/unitaonline no, nemmeno quando avevamo l’età e l’incoscienza per farlo. giubberosse.blog.unita.it Patrizia Filippone: Un gesto di obbedienza civile per l'Unità d'Italia/1 Massimiliano Un gesto di obbedienza civile per l'Unità d'Italia? Dare un bacino virtuale a un leghista. Zulli Fonte: www.facebook.com/unitaonline UomoMordeCane Silvia D'Alessandro: Un gesto di obbedienza civile per l'Unità d'Italia/2 Forse è sbagliato, però mi piacerebbe "boicottare" i negozi che rimarranno aperti, impe- dendo ai lavoratori di festeggiare questo evento importantissimo. La maggior parte degli Atomic esercizi commerciali so che chiuderanno, ma qualcuno propone sconti a chi farà acquisti il 17. Hello Kitten Che festa è se si va a lavorare? Fonte: www.facebook.com/unitaonline Conti, Ad Enel: «Avanti col nuclea- re. Non bisogna rinunciare solo sul- Pamela Carrus: Ruby, la Maddalena e Ferrara la spinta emotiva». La stessa metafo- Ma se Ruby per Ferrara è come la Maddalena Silvio è forse Gesù? Fonte: Twitter ra che dico sempre a sua moglie (la penetrazione anale ha i suoi tempi) uomomordecane.blog.unita.it Beatandlove-Laura Fontana: L'Unità d'Italia e i cinesi Manginobrio- Dai cinesi sotto casa le bandiere tricolore stanno andando via come il pane! Fonte: Twitter ches A sud del blog Mario: Scajola e la corruzione nel Pdl Ecco spiegato il rientro in scena di Scajola. Durante questi mesi, in sua assenza, il tasso di corruzione nel Pdl è aumentato considerevolmente. È avvenuto in sua assenza, e questo non lo può sopportare. Per il futuro, rivendica un ruolo di primo piano. Il Risorgimento Fonte: www.unita.it secondo la zia Michele Ciro Cirella: La lega e l'Unità d'Italia L’Italia confina in alto con la speran- Ha ragione Manfredini a dire «tuttora l'Italia non è unita, ci sono cittadini di serie A, B e za, che è la virtù più durevole e in- C»... peccato che esistano cittadini di serie A, B, C e la Lega (partito di governo del quale fa comprensibile degli italiani; in bas- parte) vuole proprio che la società resti divisa in A, B, C senza alcuna mobilità sociale... so con molti mari di disperazione da Quindi se è un problema, il suo vergognoso partito ne è la causa! Fonte: www.unita.it cui arrivano popoli e sensi di colpa. manginobrioches.blog.unita.it

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ELECTION DAY La mozione Pd non passa per il voto di un radicale

DONNA E STRANIERA La doppia discriminazione per genere e passaporto La vergogna Apocalisse LA GALLERY dei manicomi Giappone Italia 150, le foto dei tricolore alle finestre L’inferno negli ospedali giudiziari L’incubo nucleare a un passo 28 www.unita.it GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Forum

Alessandro Capriccioli Metilparaben NASCE IL GARANTE L’IDENTITÀ PER L’INFANZIA: CONNETTIVA Presidente paga lei? Silvio tra Rocco NON SIA UNO SPOT NELL’ITALIA UNITA Siffredi e Caritas DALLA PARTE SALVA DEI PIÙ PICCOLI CON NOME Contrappunto alla telefonata di Berlusconi a Repubblica. Anna Serafini Carlo Infante Questa volta seguo il mio istinto e PRES. FORUM INFANZIA ADOLESCENZA PD ESPERTO PERFORMING MEDIA voglio spiegare come stanno davve- ro le cose. Finalmente! Mentre leggevo quelle agenzie non eri è stato compiuto un passo importante: la Ca- uesta rubrica "Salva con nome" intende credevo ai miei occhi. Pensavo che mera ha approvato il testo di legge sull'istituzio- rilevare le parole nuove dei mondi nuovi fosse uno scherzo di Bonaiuti. ne del Garante nazionale per l'infanzia e l'adole- del web e in occasione di "Esperienza Ita- Perché, con Bonaiuti si mandano I scenza. E' stato votato all'unanimità. Q lia 150" parte rilanciando il concetto di le agenzie finte? Tipo Gasparri no- A questo voto si è arrivati dopo un percorso lungo "intelligenza connettiva" coniato da Derrick De Ker- minato segretario dell’Onu? un paio di decenni, e più recentemente, dopo una ckhove nel 1996 a Firenze, nell'ambito di un proget- Sebbene sia birichino, 33 ragazze pausa di un anno causata dalla bocciatura di parti to sul Rinascimento Digitale, declinandolo però nei in due mesi mi sembrano troppe an- significative del testo presentato dal governo. termini di un'identità connettiva che ci permette di che per un trentenne. Il primo testo fu presentato sotto il primo governo comprendere come s'è fatta l'Italia ma anche come Incredibile, fa il macho pure quan- Prodi. Da allora la discussione si è molto arricchita, questa identità si potrà trasformare grazie alla con- do si giustifica. tanto che il testo presentato dal Pd in questa legislatu- nettività delle reti che possono (e devono) liberare Ho sempre avuto vicino a me la mia ra, di cui sono prima firmataria, è stato il punto di opportunità. L'identità connettiva può essere un fidanzatina che per fortuna sono riferimento essenziale del testo votato ieri .La propo- buon modo per interpretare il dato sostanziale delle riuscito a tenere fuori da questo fan- sta di legge del Pd era moderna e rispettosa dei diritti celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia che go. Se avessi fatto tutto quello che dei bambini e degli adolescenti proprio perchè nella stanno trovando luogo a Torino nelle diverse esposi- dicono, mi avrebbe cavato gli occhi. sua elaborazione ci fu la massima apertura verso le zioni, fortemente connotate per l'innovazione multi- E assicuro che ha anche le unghie organizzazioni e le professioni del settore. mediale. E' un valore che esprime la capacità di met- lunghe. Questa apertura fu resa possibile proprio dal secon- tere insieme le differenze, moltiplicandole, e non Unghie lunghe… Ok, potete can- do governo Prodi, allorchè consegnò al Parlamento solo sommare tra loro le particolarità. E' in questa cellare la Bindi dall’elenco delle so- la possibilità di legiferare sul Garante. Fu una scelta moltiplicazione che si rivela una possibile tensione spettate. politica rispettosa del fatto che la figura del Garante generativa, proiettata verso un futuro che rilanci il Io sono come una Caritas quotidia- doveva essere il più possibile sopra le parti e che quin- senso del nostro sistema-Paese. na. Pago interventi chirurgici, il di andava garantita la sede legislativa, affinchè tutte Ci piace pensare che questa connettività riguardi dentista, le tasse universitarie a tut- le parti politiche potessero dare il loro contributo. Il fondamentalmente la capacità di usare il web come ti coloro che ne hanno bisogno. Io voto unanime di oggi quindi è frutto di quell'atto ge- nuovo ambiente di relazione sociale, basato sulle di- avrei bisogno di una mano per un neroso, a cui noi ci siamo attenuti successivamente: namiche di partecipazione alla cosa pubblica. Un incisivo: che faccio, mando l'IBAN? al primo posto i bambini e gli adolescenti, senza con- contesto dove la memoria dell'Unità d'Italia possa Per di più 130mila euro per una venienze di parte. svolgere una funzione straordinaria di consapevo- prestazione sessuale... Ma per arrivarci abbiamo dovuto battere in aula l' lezza, tracciando un percorso che arriva da lontano, Sono indignato. impianto del governo. Da allora c'è stato un grande spingendo in avanti con un respiro strategico di radi- Una riedizione di De André: lavoro e il mInistro Carfagna ha avuto il merito di cale innovazione, coinvolgendo le nuove generazio- «Anche sul prezzo c’è poi da ridi- chiamare il Pd e l'opposizione a riaprire un percorso. ni. L'identità connettiva riguarda quindi sia il tessu- re: ben mi ricordo che pria di parti- Noi lo abbiamo riaperto e il testo che ne è uscito è to di una nazione che in un secolo e mezzo ha combi- re v’eran tariffe inferiori alle tremi- completamente cambiato nel linguaggio, nella defini- nato tra loro aspre diversità entrando nella Società la lire»... zione del ruolo, nelle risorse assegnate. Industriale sia il trasferimento culturale per un ri- Posso giurare che una settimana Proprio su l'Unità motivammo il nostro no, che por- cambio generazionale che oggi si misura con la So- prima avevo parlato con Mubarak tò alla bocciatura in aula. Il Garante prospettato dal cietà dell'Informazione. per almeno 15 minuti di questa ra- Governo non aveva i requisiti di autonomia e indipen- In questo senso l'allestimento cruciale si rivela gazza. denza, non aveva strutture e finanziamenti adeguati, quello con la tensione prospettica: "Stazione Futu- Tipo: «Hosni, ma quella Ruby è non risolveva il rapporto con i Garanti regionali. ro" anche perché già nel suo sottotitolo pone l'accen- tua nipote?». «Sì, una ragazza Ora questi nodi sono stati sciolti: il testo si può an- to giusto: qui si rifa l'Italia (e tra qualche giorno vi d’oro. E poi hai visto che culo?». cora migliorare al Senato. E lo faremo. Ma, certamen- sarà annunciato un "Tour dei 1000" basato sulla pro- Abbiamo allora mandato una per- te, questa proposta di legge, migliorata con emenda- mozione di start up d'imprese innovative). sona incensurata per risolvere il menti dal lavoro determinante dei deputati, e in parti- Il percorso dell’esposizione ( curata da Riccardo problema. colare dalle deputate, è un testo bipartisan. Sarebbe Luna di Wired con il sostegno di Telecom Italia) è Che l’ha subito affidata a una peri- ora veramente triste se il governo se ne appropriasse basato sull’esplorazione delle possibilità che le nuo- patetica brasiliana. Certo, chiun- come uno spot. ve tecnologie offrono e in particolare di quelle eccel- que si sarebbe regolato così. Siamo consapevoli che il Garante dell'infanzia non lenze italiane che nello scenario globale stanno rita- Non è per niente facile affrontare risolve nessuna grande questione relativa alle risorse gliando un loro particolare spazio d'attenzione. Il quattro processi e fare il presidente destinate alla famiglia, al sociale, nè sostituisce la percorso è non lineare, scandito dalle parole chiave del Consiglio. scrittura necessaria dei livelli essenziali dell'infanzia che campeggiano come nella toponomatistica di un È quello che dico io. Per questo e dell'adolescenza. paesaggio urbano. E' un'esperienza intensa, ludica e qualcuno gli ha consigliato di di- Non può essere considerato una foglia di fico. Ma cognitiva al contempo, ricca di sollecitazioni che mettersi. Che dite, si sarà convin- il bambino con l'acqua sporca no, non buttiamolo spiazzano, alimentano la curiosità, il desiderio di to?❖ via. Anche perchè l'abbiamo cresciuto noi. ❖ toccare e interrogare.❖ 29 GIOVEDÌ 17 MARZO 2011

L’INTERVENTO Vittorio Agnoletto EX PORTAVOCE GSF Genova, sono passati dieci anni Un’attualità sempre drammatica Ricordate? Un intero movimento stroncato da una repressione senza precedenti. Ma che aveva ragione a denunciare i disastri ambientali, la crisi economica e sociale. Un filo che ora va ripreso

Foto Ansa uesto è il primo movimento di massa Bolzaneto trasformata in un luogo di tortura, nella storia che non sta chiedendo as- Carlo Giuliani ucciso in Piazza Alimonda senza Q solutamente niente per se stesso, ma aver nemmeno diritto ad un processo. vuole semplicemente giustizia per il Dopo nove anni arrivano le sentenze di 2˚ mondo intero”: così Susan George apre a Geno- grado. va, il 16 luglio 2001 la sessione inaugurale del Per le violenze di Bolzaneto 44 imputati, fra Public Forum organizzata dal GSF, il Genoa So- carabinieri, poliziotti, agenti di custodia e perso- cial Forum. Decine di migliaia di giovani prove- nale sanitario sono condannati a risarcire le vit- nienti da tutta Europa arrivano nel capoluogo time; per la notte cilena della Diaz vi sono 25 ligure per contestare la pretesa di otto capi di condanne, tra questi tutti i dirigenti di polizia di stato di decidere le sorti del mondo. grado elevato presenti quella notte. Ma in ambe- Pochi mesi prima a Porto Alegre, in Brasile, si due i processi sul piano penale scatta quasi sem- era svolto il 1˚ Forum Sociale Mondiale; una pre la prescrizione. grande “università a cielo aperto” dalla quale i L’allora capo della polizia, oggi coordinatore movimenti di tutto il mondo avevano lanciato dei servizi segreti, è condannato in appello, in la sfida al neoliberismo; non solo contestazio- un processo collegato all'irruzione alla Diaz, ad ne, ma proposte precise per un’alternativa glo- un anno e quattro mesi. bale. Al Genoa Social Forum aderiscono oltre Nessuno ha sentito il dovere morale di dimet- mille organizzazioni, da oltre 50 nazioni; in Ita- tersi; nessuno in Parlamento ne ha chiesto le lia non si era mai visto niente del genere, uno a dimissioni; tutti sono stati promossi dai governi fianco dell’altro l'Arci e la Chiesa valdese, il che si sono alternati dal 2001 ad oggi. Siamo Wwf e Legambiente, il Gruppo Abele e la Fiom, l’unico Paese al mondo ad avere quasi tutti i ver- i sindacati di base ed Emergency, i centri sociali tici delle forze dell’ordine e dei servizi segreti e Nigrizia…. condannati. Ma nel 2001 quel movimento ave- La critica alla globalizzazione liberista si svi- va ragione. “La crisi dei cambiamenti climatici ” luppa a 360 gradi: ai rapporti nord/sud; alla affermava a Genova nel 2001 Walden Bello, “si divaricazione crescente tra il 10% più ricco e il è acuita drasticamente con una contrapposizio- 10% più povero del pianeta; alla finanziarizza- ne tra economia capitalista ed ecologia…. Gran zione dell’economia; alla salute trasformata in parte dei profitti e dei capitali si sono mossi dal merce; ad uno modello di sviluppo fondato sul- settore reale a quello finanziario. Il settore fi- la crescita infinita, su un aumento esponenziale nanziario non è in grado di stabilizzare il capita- dei consumi, sulle guerre per garantirsi le risor- lismo” Un intervento quasi profetico: l’attuale se energetiche… drammatica crisi economica e sociale, le rivolte Si avanzano proposte precise: la cancellazio- maghrebine, i disastri ambientali fino alla trage- ne del debito per i Paesi del sud del pianeta; la dia di Fukushima ne sono prove incontestabili. Tobin Tax e la lotta ai paradisi fiscali, si diffon- Tornare dopo dieci anni a Genova, lontani da dono pratiche quali la proposta del commercio ogni reducismo, vuol dire riprendere tutti insie- equosolidale e del consumo critico. me quel filo di riflessione allora reciso violente- “Voi G8, noi 6.000.000.000” recita lo striscio- mente ma oggi più attuale che mai. ne che giovedì 19 luglio apre il corteo di solida- Gli arresti nella scuola Diaz nel 2001 Un ampio comitato, comprendente anche rietà con i migranti, giustamente individuati co- realtà come la CGIL che allora non avevano ade- me simbolo delle contraddizioni del nuovo mil- rito al GSF, organizza dal 22 giugno al 24 luglio lennio. In quelle giornate nasce l’elaborazione un mese di iniziative con seminari, workshop, sui “beni comuni” ove affonda le radici il refe- 2001-2011 convegni e una grande mostra sui primi dieci rendum in difesa dell’acqua pubblica per il qua- anni del millennio intitolata, non casualmente, le, tra breve, siamo chiamati a votare. «Un altro mondo è possibile» era “Cassandra”. Il decennale culminerà in un fo- Quel movimento pacifico cresceva come un lo slogan. Ora sappiamo che un altro rum internazionale dal 19 al 24 luglio. fiume in piena, metteva a rischio equilibri di po- “Un altro mondo è possibile” era lo slogan di tere consolidati. Fu stroncato con una repressio- mondo non solo è possibile ma Genova e di Porto Alegre; oggi sappiamo che ne senza precedenti. necessario e va costruito in fretta “un altro mondo è necessario, e va costruito in- Migliaia di persone pestate, 93 cittadini ag- Per il futuro dell’umanità sieme al più presto”. Se vogliamo sperare in un grediti nel sonno alla scuola Diaz, la caserma di futuro per l’umanità.❖ 30 www.unita.it GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Italia

p Napolitano ha ricevuto il premier che non ha prospettato la sola nomina dei due ministri p La necessità di colmare i vuoti tenga conto anche di valutazioni politiche più ampie

MARCELLA CIARNELLI sottosegretario Gianni Letta. Tra en- trata, uscita e permanenza in tutto ROMA Il Quirinale smorza [email protected] quaranta minuti di colloquio che poi lo stesso Napolitano, al termine del- Era prevedibile l’altolà del presiden- la visita ad una mostra al Vittoriano, gli ardori di Silvio te della Repubblica alle confuse ipo- sintetizzerà: «Mi sono state prospet- tesi di soluzione che il premier ha tate problemi ed esigenze di rafforza- portato al Colle a proposito del rim- mento della compagine governati- pasto, di cui si parla ormai da un tem- va». «Niente decreto po immemore, e che potrebbe diven- tare molto di più sotto la spinta e per Dall’obbiettivo minimo della no- le pretese dei Responsabili. Berlusco- mina di due ministri, anche se le di- per i sottosegretari» ni è salito al Colle accompagnato dal missioni di Bondi dal dicastero della

Il retroscena Salta il rimpasto a rate NINNI ANDRIOLO ROMA caricare sul Colle la col- pa dello stop al rimpa- Ma Berlusconi teme sto a rate immaginato S per dribblare ricatti e ve- ti incrociati che avvele- nano il clima di una maggioranza rabberciata. Il Cavaliere prova a l’ira dei Responsabili passare nelle mani di Napolitano la patata bollente della rabbia dei «responsabili» che battono cassa Il premier si è presentato al Colle con richieste generiche e pretese inaccettabili pretendendo i posti di governo per addossare a Napolitano la rabbia dei parlamentari ancora senza le poltrone promessi in cambio dei voti di fidu- promesse. Si è preso così un mese di tempo. Romano non aspetta: così non va cia. «Dalla diaspora siamo passati alla guerriglia», commentano dal Pdl. Appresa la notizia del rinvio della nomina di Romano all’Agri- coltura e di Galan ai Beni cultura- pectore dell’Agricoltura terrà una sa congegnata per scaricare sul Col- sa la prima rata data per sicura. Il li, un gruppetto di deputati della conferenza stampa per ripetere che le il rinvio del rimpasto, quella del Cavaliere incontrerà il gruppo dei re- terza gamba ha disertato il voto la procura di Palermo ha chiesto l’ar- Cavaliere. Un modo per prendere sponsabili la prossima settimana sulla mozione Pd per l'election chiviazione dell’inchiesta per mafia tempo. Che va incontro agli umori per cercare di risolvere il rompica- day e il governo non è andato in che lo riguarda e per dare l’ultima- che circolano nel Pdl e alla richiesta po. minoranza per un voto appena. tum al Cavaliere. Se Berlusconi non di quei responsabili che non si fida- La proposta che prende corpo, e rispetterà i patti i Popolari dell’Italia no dei due tempi: oggi il ministero che è stata al centro dell’ufficio di di domani - guidati da «Saverio» e dell’Agricoltura a Romano, domani presidenza Pdl, convocato ieri sera a Grane confluiti nel gruppo dei responsabili sottosegretariati e viceministeri «a Palazzo Grazioli, è quella di «una Intanto il Cavaliere - potrebbero cambiare bandiera. chi sa chi». Lo sganciamento del lea- leggina» da approvare «nel giro di è furioso con Tremonti der siciliano del Pid, in sostanza, in- un mese» e di un rimpasto che tenga Silvio al colle senza nomi Il pre- sospettisce i colleghi di gruppo che assieme «tutti i tasselli del mosai- che lo prende in giro mier, in realtà, si è presentato al Qui- premono per un pacchetto di nomi- co»: ministri, vice ministri e sottose- rinale con richieste generiche. Non ne completo. gretari. Venti-venticinque poltrone «La situazione è diventata ingesti- ha fatto i nomi di Romano e di Ga- da assegnare per «non scontentare bile», si è sfogato Berlusconi con i lan, si è soffermato sull’esigenza di Tremonti, leggina e poltrone nessuno». Scajola compreso che ie- suoi. nominare ai Beni culturali una per- Rimpasto rinviato, quindi, compre- ri, offeso da Verdini, ha disertato l’uf- sonalità politica di rilievo (le dimis- ficio di presidenza al quale era stato Tomano furioso I responsabili, sioni di Bondi, tra l’altro, non sono invitato. Ma le grane di Silvio non tra l’altro, si mostrano divisi. Ro- state ancora accettate), e ha insisti- finiscono mai. Infuocato il faccia a mano è furente. Sicuro che ieri to sulla necessità di allargare i nu- CAMPAGNA ACQUISTI faccia con Tremonti di ieri. A Berlu- avrebbe giurato nelle mani del Ca- meri dell’esecutivo sondando la di- sconi è arrivata all’orecchio la battu- po dello Stato, ha dovuto prende- sponibilità del Capo dello Stato a da- Quota 330 ta sferzante di Giulio sul «partito dei re atto dell’ennesimo rinvio. Ac- re via libera ad un decreto. Una ri- Berlusconi all'Ufficio di presi- numeri e non delle idee». Per il Cava- compagnato, tra l’altro, da voci chiesta sorprendente visto che il pre- denza del Pdl ha ribadito l’obiet- liere, sospettato di aver spinto Giova- messe in giro da ambienti pdl che sidente del Consiglio è consapevole tivo di arrivare a quota 330 alla nardi a minacciare le dimissioni con- attribuiscono a Napolitano un giu- da tempo che per Napolitano «la Camera, ringraziando Verdini tro i tagli al Dipartimento della fami- dizio di inopportunità sulla pro- strada è quella del disegno di legge, per l’operazione allargamento. glia imposti da Giulio, altra benzina mozione al governo l’ex udc sicilia- visto che mancano i requisiti per la sul fuoco dei rapporti con il ministro no. Oggi il ministro lungamente in decretazione d’urgenza». Una mos- da sempre nell’occhio del ciclone. ❖ Il record Record di Berlusconi per presenza in Tv per spiegare la riforma della giustizia. Dal 10 al 12 marzo, dice Roberto Zaccaria, Pd, ha avuto nei tg tre volte il tempo dell’opposizione: «In tre 31 di Silvio giorni ha avuto un tempo di antenna di 27 minuti e 7 secondi durante i quali ha parlato soprat- GIOVEDÌ 17 MARZO nei tg tutto di giustizia. Sullo stesso tema, al Tg1, 4 minuti e mezzo di Alfano, senza contradditorio». 2011

Cultura non sono state ancora uffi- per tutto e ha puntato su quest’ulti- Berlusconi avesse sostenuto le candi- ma i posti sono cosa molto più con- cializzate e quindi sarebbe stata ma possibilità. Ricevendo dal presi- dature appunto, sotto la sua respon- creta. un’anomalia il trasferimento di Ga- dente della Repubblica la risposta sabilità e con tutte le garanzie del ca- Nessuno spazio per un decreto. lan dall’Agricoltura per lasciare il po- che già gli era stata anticipata ai pri- so, dato che i problemi giudiziari di Le poltrone sono quelle. C’è una sto a Saverio Romano, Responsabile mi accenni di decreto. Non c’è nessu- Romano non è ancora chiaro quanto legge da rispettare. E c’è anche una scalpitante, a quello intermedio di na necessità ed urgenza quindi per e se siano stati risolti, Napolitano questione di valutazione politica riempire tutte le caselle disponibili, cambiare la legge che stabilisce il nu- avrebbe potuto prendere in conside- più complessiva su cui il capo del correndo il rischio di creare sconten- mero massimo di ministri, vicemini- razione le nomine che il premier ha governo è chiamato a riflettere. to e delusione ma anche l’irritazione stri e sottosegretari «si proceda con solo lasciato intendere. Ma evidente- L’allargamento ai Responsabili si- della Lega nel caso fossero stati privi- legge ordinaria». Con i tempi che mente Berlusconi ha perso il filo. gnifica far entrare al governo un legiati i nuovi acquisti e non gli anti- Berlusconi da tempo contesta. Troppe spinte, troppe richieste, trop- neonato partito che quindi non fa- chi sodali, in concreto maggioranza pe pressioni, troppi ricatti. Ed anche ceva parte della coalizione che ha a rischio, oppure giocarsi la carta di Per quanto riguarda la prima ipo- il peso di precedenti scelte per cui ha vinto le elezioni. Un esecutivo così insistere con Napolitano per ottene- tesi non è stato necessario neanche pensato che forse era meglio riman- composto risponde all’espressione re un decreto e riuscire così nella fare i nomi dei due possibili titolari. dare e non portare a casa neanche di quella volontà popolare di cui moltiplicazione dei posti in numero Sono noti da tempo. E poichè la pro- un “rimpastino” puntando sulla pa- Berlusconi si è fatto da sempre scu- tale da soddisfare tutti gli appetiti. posta di nomina è sotto la responsa- zienza che comincia a esaurirsi. Gli do? Anche su questo il premier do- Berlusconi ha scommesso il tutto bilità del presidente del Consiglio se ideali sono una cosa quando ci sono vrà chiarirsi le idee.❖

Foto Ansa Addio processo breve arriva la prescrizione L’emedamento sarà presentato in Commissione Giustizia da Paniz (Pdl). «Non è ad personam». Taglia due processi

sempre più minacciosa” osserva Lanfranco Tenaglia (Pd). La giustizia La seconda conseguenza prodot- CLAUDIA FUSANI ta dalle modifiche annunciate da Paniz riguarda nello specifico il ROMA premier e i suoi processi. “Nessuna ul grande tabellone del Ri- norma ad personam” insiste l'avvo- siko dove da anni Berlu- cato bellunese. L’idea è concedere sconi e i suoi onorevoli- agli incensurati-imputati uno scon- S avvocati muovono pedi- to di tempo per vedere archiviato ne per ridisegnare la giu- il prima possibile il processo. In al- stizia, scompare il processo breve e ternativa un emendamento che compare, come previsto, la prescri- agisca sugli “atti interruttivi” che zione breve. L'attesa leggina che de- spesso allungano i tempi della pre- ve alleggerire il fardello processuale scrizione. Il risultato è lo stesso, vi- del premier. sto che l’imputato Berlusconi è in- Le manovre del Risiko avvengo- censurato: mandare prescritti i no in Comissione giustizia. A muove- processi Mills e Diritti tv dove il re i carri questa volta ci pensa Mauri- premier è imputato per corruzio- zio Paniz (Pdl) che ha già presenta- ne in atti giudiziari e frode fiscale. to l'emendamento che cancella la Nelle intenzioni del ministro Al- norma transitoria, quella per cui la fano, la leggina dagli effetti collate- morte dei processi dopo sei anni e rali minimi non deve in alcun mo- mezzo vale anche per i processi in do pesare sulla nuova tattica fin- corso. Sempre Paniz ieri ha annun- to-buonista - condivisa a sorpresa ciato la riscrittura di altri articoli del anche da Ghedini - con cui il Guar- testo di legge (già approvato dal Se- dasigilli cerca di presentare le rifor- nato) , interventi che al di là dei tec- me come necessità politica genera- nicismi, avranno una doppia conse- le e non personale del premier. Tat- guenza. La prima è che il termine di tica a cui Pd-Idv non abboccano. E vita del processo (sei anni e mezzo, che bisogna vedere quanto regge: esclusi i reati più gravi e oltre i dieci i falchi, tra gli onorevoli avvocati anni) diventa indicativo (ordinato- del pdl, soffiano sul fuoco. Intanto rio) e non più sanzionatorio. Signifi- è certo che la riforma costituziona- ca che se il Tribunale non rispetta i le della giustizia comincerà presto tempi previsti per questioni che po- il suo cammino alla Camera. E mer- tevano essere evitate, il processo coledì prossimo la Giunta voterà non muore ma il giudice o il pm pos- sul conflitto tra poteri sollevato sono essere sottoposti a misure disci- dal Pdl a proposito del caso Ru- Il presidente del Consiglio ieri è salito per un’ora al Quirinale plinari. “La tenaglia contro il pm è by.❖ 32 Italia GIOVEDÌ 17 MARZO 2011

p A Palazzo San Giacomo una famosa tela di Luca Giordano era stata sostituita con una copia p Il vicesindaco Santangelo ha scoperto il trucco. Portato via anche un quadretto di Villani Due quadri d’autore rubati nell’ufficio di Rosa Iervolino

Foto di Ciro Fusco/Ansa La Beatificazione di San Nico- la, dipinta da Luca Giordano nel 1655, non è più nello stu- dio del sindaco di Napoli. Il quadro è stato rubato e sostitui- to con una copia. C’è un «gial- lo» sulla data della scoperta.

MASSIMILIANO AMATO NAPOLI In uno dei suoi film più riusciti, il grande Totò interpreta il copista Antonio Scorcelletti, in trasferta in Spagna per rifare, su committenza di un truffatore, alcuni capolavori del Goya. Uno Scorcelletti, con me- no grazia e abilità però, dev’essere tuttora in giro per Napoli, dove la sostituzione di un bozzetto di Luca Giordano con una imitazione tutt’altro che fedele non è sfuggita all’occhio esperto del notaio Tino Santangelo, vicesindaco della cit- tà. Sarebbe stato lui ad accorgersi che nell’ufficio di Rosa Russo Iervo- lino, al 2˚ piano di Palazzo San Gia- Letizia Moratti e Rosa Russo Iervolino: il sindaco di Napoli è in carica dal 13 maggio 2001, como, al posto di un bozzetto del celebre pittore partenopeo vissuto nella seconda metà del Seicento convinta di dover lasciare il Comune te un “Paesaggio Bomerano”. Un garantire la gestione ordinaria e la c’era una volgare crosta. Una co- anzitempo, per effetto delle dimissio- doppio colpo, insomma, che però, se- sicurezza delle opere d’arte custodi- pia. Eseguita tutt’altro che a regola ni in massa della metà più uno dei condo una stima degli esperti d’arte, te, fece sì che tele, sculture, ma an- d’arte. Giusto per riempire la pare- consiglieri comunali. Ipotesi poi non avrebbe fruttato all’Arsenio Lu- che argenti e ceramiche di Capodi- te, insomma. scongiurata da un intervento del pre- pin di Palazzo San Giacomo un gran- monte, approdassero a Palazzo La tela originale, raffigurante la fetto Andrea De Martino. de ritorno economico. La tela di Luca San Giacomo, che prima del proces- Beatificazione di San Nicola, dipin- Il bozzetto di Luca Giordano, pe- Giordano, senza cornice, immortala- so unitario aveva ospitato i ministe- ta dal maestro negli ultimi anni del- raltro, non risulta essere l’unico qua- ta in migliaia di immagini istituziona- ri borbonici. Oggi che è sede del la sua vita, aveva preso il volo. Il fur- li, è considerata una delle “opere mi- to, su cui indagano sia la polizia nori” del maestro, che, al suo ritorno che il nucleo specializzato dell’Ar- a Napoli poco prima di morire, realiz- 150 anni ma dei carabinieri, dovrebbe esse- OTTANA, ANCORA INTIMIDAZIONI zò numerosi bozzetti che dava poi da Il quadro fa parte del re avvenuta, stando alle fonti di Pa- sviluppare ai suoi collaboratori. Nuovo atto intimidatorio contro patrimonio del Comune lazzo San Giacomo, durante il pon- Ironia della sorte: la Beatificazio- il sindaco Gian Paolo Marras. I te di Capodanno: una nota ufficiale ne di San Nicola entrò a far parte, dai giorni dell’Unità malviventi hanno distrutto una diffusa ieri dal Comune colloca la con moltissime altre opere, non solo parte del suo uliveto nelle cam- scoperta al 3 gennaio. Ma un’altra pittoriche, del patrimonio comunale Municipio, il monumentale edifi- pagne del paese e appeso una versione, accreditata ieri da un quo- proprio con l’Unità d’Italia. Furono cio (816 stanze, 10 corridoi) che croce al cancello del podere. tidiano cittadino che ha portato al- Giuseppe Garibaldi, dittatore, e fronteggia il Maschio Angioino si ri- la luce la vicenda, racconta che San- Alexandre Dumas, sovrintendente ai vela una groviera. Il doppio furto tangelo si sarebbe accorto della so- beni artistici e monumentali cittadi- nel salottino e nella segreteria del- stituzione della tela nella notte tra dro trafugato. Dalla segreteria del ni, a trasferire in carico alla munici- la Iervolino, infatti, fa venire alla lu- il 2 e il 3 marzo scorso, mentre la sindaco è stato asportato anche un palità di Napoli molti edifici di culto ce la straordinaria vulnerabilità di Iervolino, in compagnia dei suoi quadretto di Gennaro Villani, espo- diventati, nei secoli precedenti, dei un palazzo che dovrebbe essere sor- collaboratori più stretti, era impe- nente della Scuola napoletana, vissu- veri e propri scrigni d’arte e cultura. vegliato 24 ore su 24 ma che, evi- gnata nell’inventario delle cose da to tra la fine dell’Ottocento e la pri- La successiva chiusura di queste chie- dentemente, è diventato un (incon- portare via dal suo ufficio perché ma metà del Novecento, raffiguran- se per l’impossibilità del Comune a trollato) porto di mare.❖ Fidanzato Unacondannaa 20 annidi reclusione è stata emessa dal gup di Siracusa nei confronti di Gianfranco Bari, 35 anni, di Augusta accusato di aver ammazzato e poi fatto a pezzi il cadavere 33 assassino della sua fidanzata, Francesca Ferraguto. La vittima, una banconista di 22 anni, scomparve nel GIOVEDÌ 17 MARZO in Sicilia maggio del 2009. I resti del suo corpo erano sepolti nella proprietà del padre dell'imputato. 2011

ROSARIA Manicomi giudiziari Brevi E LA GUERRA Un documentario Foto Ansa AGLI ABUSIVI

SPROFONDO sui lager dimenticati SUD Domenica prossima a «Presa diretta» su Rai3 il filmato tratto Roberto da un’indagine della commissione parlamentare d’inchiesta Alaimo Sopralluoghi senza preavviso insieme ai Nas in sei strutture Il Tanaro esondato vicino Alessandria SCRITTORE

uando alla prossima mesi in sei mesi», spiega Marino. Maltempo occasione si tratterà Nessuno li vuole, non ci sono comu- Allarme al Nord di calcolare la superfi- Il caso nità che li accolgano e le Asl non han- cie dello Stato italia- NATALIA LOMBARDO no fondi. La Commissione però ha Tanaro esondato Q no, bisognerà ricor- ottenuto che i 5 milioni di euro stan- ROMA darsi di sottrarre almeno una picco- [email protected] ziati nel 2008 siano trasferiti alle Re- ROMA Le zone del Vicentino e la area di giurisdizione. L’enclave ex- gioni per dimettere le 376 persone e del Veronese sono di nuovo in allerta traterritoriale si trova a Palermo. Si n letto di contenzione perché gli altri vengano curati da psi- a causa delle forti piogge che da lune- chiama Palazzo Rappa. È in via Bri- con un foro arruggini- chiatri. dì continuano a cadere. A Soave, vici- gata Aosta, a nemmeno cinque mi- to nel centro per racco- noVerona, è tracimato il fiume Trami- nuti di macchina dalla zona più ele- gliere gli escrementi di «Io vengo da un paese in guer- gna allargando parte della cittadina, gante della città. È una costruzione U un paziente, nudo, le- ra, qual è la differenza con il vostro? ed è allarme anche perl’Alpone. A cau- di edilizia popolare dove da anni si gato mani e piedi con una corda; vol- Questi sono talebani mascherati sa delle piogge si è innalzato anche il consuma una guerra fra due fazioni ti disperati dalla speranza chiusa a mentre quelli da me sono veri. La dif- livello del Po soprattutto nell’area del contrapposte. Da una parte trenta chiave; celle sovraffollate in cui i de- ferenza è che qui ti uccidono piano Piemonte. L’allarme più grave riguar- assegnatari legittimamente designa- tenuti sono costretti a infilare la bot- piano», denuncia un internato die- da,in Piemonte, il Tanaro a Farigliano, ti da una graduatoria comunale. tiglia d’acqua in un bagno alla turca tro le sbarre. L’effetto è fortissimo, Asti, Montecastello e il Bormida. Dall’altra una settantina di famiglie per il caldo soffocante e per impedi- perché le riprese sono state fatte du- cosiddette abusive, che stringono re la risalita dei topi: sono le immagi- rante le visite a sorpresa dei parla- d’assedio i residenti per costringerli ni sconvolgenti del filmato-testimo- mentari con i carabinieri dei Nas, ne- a scappare lasciando liberi gli appar- nianza che la Commissione parla- gli ospedali di Barcellona Pozzo di Bilancio Csm tamenti. Dopodiché «rumpuno» e si mentare d’inchiesta sul Servizio sani- Gotto, di Montelupo Fiorentino, di Taglio di auto blu installano. tario nazionale ha effettuato duran- Aversa, l’Opg di Reggio Emilia, di Na- te un’indagine in sei ospedali psichia- poli Secondigliano, di Castiglione e delle indennità PUNTO DEBOLE trici giudiziari italiani. «Sopralluo- delle Stiviere. Residui di istituzioni Di recente il fronte degli abusivi ha ghi senza «preavviso» che hanno per- totali. La commissione chiede che le ROMA Taglio delle auto blu nel- segnato un punto importante. La si- messo ai parlamentari, accompagna- strutture vengano «adeguate a livel- le sedi di provenienza dei consiglieri, gnora Rosaria Leto, che assieme al ti dai carabineri dei Nas, di scoprire lo sanitario ma alcune - i primi tre - quelle fuori Roma, e introduzione di figlio abitava in un bivano al quinto la drammatica verità quotidiana. Il sono inadeguabili», spiega il senato- un tetto all'indennità per i lavori di piano, ha deciso di arrendersi. Un documentario sarà trasmesso dome- re Pd, Daniele Bosone, relatore di mi- commissione: sono gli interventi dal esemplare di femmina col suo cuc- nica 20 marzo nell’ultima puntata noranza dell’inchiesta. I parlamenta- Csm che punta così a ridurre alcune ciolo è il classico soggetto debole della serie invernale di Riccardo Ia- ri hanno lavorato con una sintonia voci nel bilancio di quest'anno. L'in- che i coyote individuano e isolano cona, Presa diretta, in onda su Rai- trasversale, lo stesso relatore di mag- dennità mensile che ogni consigliere dal branco per poterlo divorare più Tre in prima serata e che si protrarrà gioranza del Pdl. Michele Saccoman- percepirà per i lavori delle commissio- facilmente. Per anni l’hanno chiama- fino a mezzanotte (alle 23,10 il fil- no, è colpito: «Gli ospedali psichiatri- ni viene fissata a 4.860 euro lordi, il ta «sbirra». L’hanno aspettata sul mato di quaranta minuti). ci giudiziari devono essere superati. che consentirà, secondo le previsioni, pianerottolo per insultarla e minac- Uno squarcio nello sconvolgente Gli internati sono persone malate e un risparmio complessivo di «oltre il ciarla. Gli ultimi atti di guerra sono «Inferno dei dimenticati» che fa bal- come tali vanno curate e recuperate 10%». stati l’incendio della porta di casa e zare indietro agli anni ‘30, al Codice nel pieno rispetto della dignità uma- la distruzione dell’automobile. La si- Rocco che istituì i manicomi, come na e dei diritti costituzionali». Nessu- gnora Leto ha sporto ogni volta rego- ha detto il presidente della commis- no pensa a rivedere la legge 180 sul- lari denunce, denunce circostanzia- sione, il senatore del Pd, Ignazio Ma- la chiusura dei manicomi, piuttosto Beni archeologici te. Finché qualcuno alla polizia le rino presentando i risultati dell’in- «la Legge Basaglia va applicata, per- A Morgantina ha suggerito - informalmente, per chiesta. 1500 persone abbandonate ché lo è a macchia di leopardo. Non carità - di sgomberare per evitare e recluse in luoghi di degrado al limi- servono altre leggi», afferma il sena- torna la Venere guai peggiori. A quel punto voi che te della tortura, dove i malati sono tore Pdl. Il filmato è stato realizzato avreste fatto? La signora Leto ha af- privati della dignità dell’essere uomi- per la commissione dal regista Fran- PALERMO Torna a casa dopo frontato per l’ultima volta gli asse- ni. Quasi tutti hanno compiuto reati cesco Cordio, e da Giacobbe Gambe- 30 anni la Venere di Morgantina.Giun- dianti, è riuscita a rientrare in casa minori decenni prima ma, senza un rini e Francesca Iachetti. Lo ha «adot- gerà oggi in Italia, divisa in tre pezzi, la per recuperare gli oggetti indispen- processo, sono condannati a un «er- tato» Presa diretta, «noi, i montatori, statua di epoca ellenistica trafugata sabili e ha abbandonato il resto as- gastolo bianco», buttati in questi la- siamo rimasti sconvolti dalle imma- dai tombaroli e rivenduta per 18 milio- sieme all’appartamento che detene- ger senza cure. gini, sono luoghi di tortura come le ni di dollari al Paul Getty Museum che va legalmente da dodici anni. carceri dell’Africa centrale», raccon- ora la restituisce. Dopo il volo da Los In fondo, per gli abusivi è solo 376 internati potrebbero uscire, ta Iacona. Presente alla conferenza Angelesa Roma la Venere sarà trasfe- una piccola vittoria. Molto più gran- ma solo 65 sono stati dimessi, per al- stampa il direttore di RaiTre, Paolo rita con un tir ad Aidone, in provincia de è la sconfitta di chiunque creda tri 115 «sono state firmate dal giudi- Ruffini, ha apprezzato il «rapporto di Enna, dove è stata ritrovata duran- che nelle regioni del sud possa esi- ce di sorveglianza delle proroghe, fo- diverso tra politica e tv in un ritrova- te uno scavo clandestino nell'area ar- stere un’idea di legalità.❖ tocopiate con la data cambiata di sei to contatto con la realtà».❖ cheologica di Morgantina. 34 www.unita.it GIOVEDÌ 17 MARZO Mondo 2011

Foto Ansa

Sostenitori di Muammar Gheddafi manifestano a Tarhoon, località a sudest di Tripoli

p Le forze fedeli al raìs avanzano da ovest ed est. Sanguinosi combattimenti ad Ajdabiya p Gli insorti : «Una vergogna la posizione da codardi assunta dal mondo occidentale» Gheddafi marcia su Bengasi «48 ore e sarà tutto finito»

«Entro 48 ore sarà tutto finito», proclamarlo è il figlio del Colonnel- giunge - non sono in grado di prende- combatte soprattutto a est, con le proclama Saif al Islam, il figlio lo, Saif al Islam. Intervistato da Euro- re Bengasi». «A Misurata non ci sono truppe di Gheddafi che avanzano ver- di Mummar Gheddafi. La Cro- news, rispondendo ad una domanda riusciti per tre settimane, come pen- so Bengasi. Ventisei persone sarebbe- ce rossa si ritira da Bengasi. Gli sulle discussioni della comunità in- sano di poter entrare dopodomani a ro morte negli scontri che da ieri si insorti: non ci arrenderemo. ternazionale per un'eventuale impo- Bengasi che è la seconda città più susseguono ad Ajdabiya. La città sa- Scomparsi quattro giornalisti sizione della «no fly zone» Saif al grande della Libia?», taglia corto rebbe stata riconquistata dalle trup- del New York Times. Islam ha affermato che «Le operazio- Gheriani pe «lealiste», anche se i ribelli non ni militari sono terminate. Tutto sarà sembrano intenzionati ad abbando- I LEALISTI AVANZANO UMBERTO DE GIOVANNANGELI finito in 48 ore. Le nostre forze sono nare l'ultimo feudo prima della rocca- vicine a Bengasi. Qualsiasi decisione Siamo alla stretta finale. Che può pre- forte Bengasi. A ovest, ci sarebbero [email protected] verrà presa, sarà troppo tardi». «Ci ludere a un immane bagno di san- stati almeno 11 morti e una ventina L’arroganza del raìs. La viltà sono troppi bugiardi che parlano in gue. La Croce rossa internazionale di feriti a Misurata, città ancora con- dell’Occidente. La rabbia degli in- tv, la minaccia di Saif Al Islam è solo ha annunciato ieri che ritira il suo trollata dai ribelli. Le truppe di Ghed- sorti che si preparano alla battaglia propaganda», ribatte Essam Gheria- personale da Bengasi e ha lanciato dafi sarebbero entrate in un'altra cit- finale e accusano l’Occidente di co- ni, rappresentante del Consiglio na- un appello perchè entrambi le parti tà in mano all'opposizione al regime, dardia. È la tragedia libica. Le forze zionale transitorio (Cnt), l’organi- in guerra risparmino la vita dei civili. Zintan, che si trova 120 chilometri a pro-Gheddafi sono vicine a Benga- smo che riunisce tutte le forze an- Sul campo, prosegue da ovest a est sud-ovest di Tripoli. si e «tutto sarà finito in 48 ore»: a ti-Gheddafi. «Le truppe lealiste - ag- l’offensiva delle forze leali al raìs . Si In una lettera rivolta ai capi di Sta- Scontri Unapersona èrimasta uccisa e altre 200 ferite in Yemen quandole forze disicurezza hanno attaccato i manifestanti nella città di Hudaida, sul Mar Rosso. Gli agenti sono interve- 35 in Yemen nuti sparando proiettili di gomma e gas lacrimogeni. Tra i feriti, hanno riferito fonti medi- GIOVEDÌ 17 MARZO Un morto che, ci sono almeno dieci persone colpite da proiettili e 40 accoltellate. 2011

to e di governo dei Paesi membri del Consiglio di sicurezza, il presidente Brevi Bahrein, scontri in piazza Foto Ansa francese Nicolas Sarkozy insiste sul- la necessità di adottare, come richie- sto dal consiglio della Lega Araba, e coprifuoco: 5 morti «tutte le misure necessarie per impor- re immediatamente una zona di Teheran accusa Ryad esclusione aerea contro gli apparati militari libici». Ora che Gheddafi sta guadagnando terreno contro l'oppo- Spari in piazza, coprifuoco not- SANGUE E MONITI sizione libica, «è urgente» che la Co- turno: precipita la situazione in «Pensiamo che alle domande e alle munità internazionale agisca per fer- Bahrein. I morti sono almeno aspirazioni del popolo che sta mani- Hillary Clinton con Hussein Tantawi mare il dittatore libico: a dirlo è Hil- cinque. Il monito Usa. Sullo sfon- festando non si possa rispondere lary Clinton , intervistata dalla Cbs. do dello scontro tra sciiti e sunni- con la forza», afferma la segretaria La segretaria di Stato Usa ha aggiun- ti, il braccio di ferro tra Arabia di Stato Usa Hillary Clinton. «Abbia- to di sperare che il Consiglio di sicu- Saudita e Iran. mo anche spiegato in modo molto Hillary Clinton rezza dell'Onu prenda una decisione chiaro le nostre idee ai nostri part- nell’Egitto entro oggi. U.D.G. ner del Golfo che fanno parte del Consiglio di cooperazione del Golfo del dopo Mubarak DIPLOMAZIA DELLE CHIACCHIERE Quattro di loro hanno inviato trup- Lettere, appelli, speranze: la diplo- In Bahrein il pugno di ferro del regi- pe a sostegno del governo del A poco più di un mese dalla fine mazia delle chiacchiere. «Credo che me si abbatte sui manifestanti men- Bahrein. Sono sulla cattiva strada», del regime di Hosni Mubarak, conside- sia una vergogna la posizione da co- tre il Golfo si infiamma in una batta- ammonisce Clinton. All'alba di ieri, rato sino a poco tempo fa da Washin- dardi assunta dal mondo occidenta- glia a distanza tra sciiti e sunniti, in agenti in tenuta anti-sommossa pro- gtonl'alleato più fedele e affidabile nel- le», denuncia Ali Tarhouni, esponen- un braccio di ferro tra Iran e Arabia tetti da elicotteri avevano assaltato la regione, la segretaria di Stato Hillary te degli insorti e membro della com- Saudita. Sono cinque, forse sette, di il sit-in permanente dei manifestan- Clinton è arrivata ieri per la prima vol- missione Economia e petrolio del cui tre poliziotti, i morti negli scontri ti anti-governativi a piazza Perla, ta al Cairo per conoscere la leadership Consiglio provinciale costituito nell' avvenuti ieri a Manama, capitale del nel cuore di Manama, con cariche e nata dalla rivoluzione del 25 gennaio. est della Libia. Per Tarhouni, le san- Bahrein, dove da settimane manife- lanci di lacrimogeni. I dimostranti Clinton ha visitato piazza Tahrir, luogo zioni economiche non basteranno a stanti sciiti sfidano le forze di sicu- sciiti, avevano risposto lanciando simbolo della rivolta anti Mubarak, ed fermare Gheddafi. «Non capisco co- rezza del regime dei Khalifa, casata contro i poliziotti bombole a gas. Se- ha incontrato esponenti della società sa intendano per sanzioni, Gheddafi sunnita alleata della vicina Arabia condo il ministero degli interni, tre civile olte ai nuovi dirigenti politici. ha i suoi aerei che bombardano città Saudita. E mentre le autorità locali agenti sono morti in seguito alle fe- a 50 o 100 km da qui». afferma l'espo- hanno ieri imposto il coprifuoco dal- rite riportate dopo esser stati inve- nente degli insorti. «Gheddafi - con- le 16 locali alle 4 di stamani, dopo stiti da auto di manifestanti in fuga clude Tarhouni - presto o tardi dovrà aver proclamato l’altro ieri lo stato da piazza Perla. Abd al Jalil Khalil, Pakistan libera andar via e il popolo si ricorderà di d'emergenza per i prossimi tre mesi, leader del partito sciita moderato al 007 Usa. Uccise chi si è dimostrato amico ed è stato gli Usa si sono detti «allarmati», Wifaq, che in parlamento ha 18 de- dalla sua parte nelle ore del biso- prendendo le distanze dalla decisio- putati, ha dal canto suo denunciato per autodifesa gno». Da New York, parla il segreta- ne di Riad di inviare lunedì scorso la morte di «almeno cinque civili», rio generale delle Nazioni Unite per un migliaio di suoi uomini a soste- uccisi da colpi di arma da fuoco spa- Ha già lasciato il Pakistan l'ame- chiedere un immediato cessate il fuo- gno dei Khalifa. rati dalle forze di sicurezza.❖ ricano Raymond Davis, accusato di co: «Ban Ki-moon è «gravemente duplice omicidio, rilasciato dopo ave- preoccupato per l'escalation militare re risarcito i familiari delle vittime. delle forze governative, e dalle indi- L'accordo è stato raggiunto sulla ba- cazioni di un assalto alla città di Ben- se di quanto previsto dalla «sharia», gasi» ha precisato una nota del Palaz- False voci di vittoria ovvero il diritto islamico che consen- zo di Vetro. «Una campagna di bom- te il pagamento di una somma chia- bardamento di questo centro urbano mata «diyya» o «prezzo del sangue» - continua il testo - metterebbe in pe- Ed è festa in Cirenaica alla parte lesa per estinguere il reato. ricolo la vita dei civili, in maniera Davis, presunto capo della Cia in Paki- massiccia». Per questo motivo, si leg- stan, uccise due persone a Lahore ge ancora nella nota, «il segretario Notte di fuoco a Bengasi. La spaventato a morte. Fra loro Abdra- avendole scambiate per aggressori. generale chiede a tutte le parti coin- contraerea ha sparato per ore in pie- zaq, 25 anni, etiopico. Insiste per- volte in questo conflitto di accettare no centro. E il cielo è stato illuminato ché vada nella sua stanza a vedere il un cessate il fuoco immediatamen- a giorno dai traccianti, mentre in buco fatto dal bossolo di un proietti- te». La risposta è nelle parole del fi- prossimità del porto sono stati esplo- le sul soffitto del prefabbricato do- Italiano ucciso glio: entro 48 ore Bengasi sarà ricon- si candelotti di dinamite. Stavolta pe- ve vive da due settimane, nel cantie- a Phuket quistata. A ogni costo. Con ogni mez- rò nei paraggi non c'era nessun obiet- re della ditta indiana Shaaporji Pal- zo. In serata, il New York Times riferi- tivo del nemico. Ogni colpo sparato lonji. Con lui vivono i 182 africani in Thailandia sce di aver perso le tracce di quattro era una liberazione di gioia. Un vero non ancora evacuati dalla città. So- suoi reporter in servizio in Libia. Gli e proprio delirio collettivo basato su no quelli che restano dei duemila Tre proiettili calibro 11, in un ag- ultimi contatti con i quattro giornali- una serie di voci secondo cui l'armata che durante i primi giorni della rivo- guato che la polizia ha definito «da sti risalgono a l’altro ieri mattina, della rivoluzione adesso conterebbe luzione si erano rifugiati al porto di professionisti» e dal movente scono- martedì: si tratta del capo dell'ufficio su tre aerei che avrebbero affondato Bengasi, sperando di partire per la sciuto, non lontano dalle spiagge di di Beirut, Anthony Shadid, vincitore due navi militari e bombardato l'aero- Grecia o l’Egitto. Chadiani, sudane- Phuket: è morto così Luciano Butti, di due premi Pulitzer per la cronaca porto di Sirte e le retrovie delle divi- si e nigeriani sono stati trasferiti a 60 anni, nato a Montevarchi (Arezzo) estera; Stephen Farrell, un reporter sioni di Gheddafi a Ijdabiya. Notizie Sallum, alla frontiera egiziana. Nel e residente dal 1991 a Phi Phi, in Thai- rapito nel 2009 dai talebani e salvato impossibili da verificare, che hanno centro di accoglienza allestito dalla landia, dove era scampato per un sof- da commandos britannici; e due foto- riportato l'entusiasmo in una piazza Mezzaluna rossa sono rimasti etio- fio allo tsunami del 2004. Il cadavere grafi, Tyler Hicks e Lynsey Addario, che fino a poche ore prima era terro- pi, somali e eritrei. Che di andare in è stato trovato vicino alla cascata di che hanno a lungo lavorato in Medio rizzata al pensiero dell'assedio di Ben- Egitto non vogliono saperne. Vo- Bang Pae, nella parte settentrionale Oriente e in Africa.❖ gasi. Qualcuno non ha capito e si è gliono venire in Europa. G.D.G. dell'isola. 36 www.unita.it GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Economia

p Il primo aprile resteranno a casa, a gennaio la prima tranche. Effetto della manovra Tremonti p Gestiscono la cassa in deroga, la disoccupazione, l’invalidità. Lunedì incontro con i sindacati L’Inps rischia il collasso: fuori altri 1240 precari

Foto di Guido Montani/Ansa Precari Inps: 550 sono già stati lasciati a casa a gennaio, per al- tri 1240 la scadenza è il primo aprile. Sono gli effetti della ma- novra di luglio di Tremonti: al- tri 100mila della p.a. a rischio solo quest’anno.

LAURA MATTEUCCI MILANO [email protected]

Torna in primo piano il nodo preca- ri all’Inps: 1240 rischiano di restare a casa dal primo aprile, mentre altri 550 se ne sono già andati il primo gennaio. Un’emorragia che potreb- be essere solo all’inizio: in tutta l’amministrazione pubblica - mini- steri, enti locali, enti pubblici non economici - quest’anno qualcosa co- me 100mila precari potrebbero re- stare senza più un lavoro. All’Inpdap è già accaduto: 150 per- sone, molte dopo anche 6 anni di contratti a termine, a fine dicembre sono state lasciate a casa. Per i lavo- ratori ex interinali dell’Inps la sca- denza è vicina: lunedì prossimo il presidente Antonio Mastrapasqua incontrerà i sindacati (che hanno portato avanti una campagna di Una delle manifestazioni di protesta che i precari Inps hanno messo in campo negli ultimi mesi proteste e sensibilizzazione alla questione unitariamente) «ma sen- petenza dell’Istituto. Gestiscono, per una vera e propria mannaia sulla ca- esempio, la cassa in deroga, la disoc- SENZA INCENTIVI pacità degli uffici pubblici di eroga- Il prezzo cupazione, l’invalidità civile. E non re i servizi essenziali». E che, per mi- Lo stesso Istituto dovrà vorremmo che il lavoro interinale ve- Fiat, ancora in calo nisteri ed enti locali, potrebbe signi- pagare 7 milioni per nisse sostituito con altre forme di la- ficare 100mila posti in m,eno voro improprio come stage, tirocini o le vendite in Europa: quest’anno, altrettanti il prossimo. la loro disoccupazione altro». Lo stesso Inps, paradossalmen- -16,7% a febbraio Poi «l’ulteriore beffa», insiste la te, sarà chiamato ad erogare le inden- not sindacale, con il governo che de- za un intervento del governo sarà nità ordinarie di disoccupazione per A febbraio Fiat Group ha subito in cide «un ulteriore spreco di denaro difficile un’inversione di tenden- questi stessi lavoratori, con un esbor- Europa un calo vendite del 16,7%, con pubblico optando di tenere i refe- za», dice Andrea Borghesi, segreta- so di circa 7 milioni e mezzo di euro, 76.808 nuove vetture contro le 92.212 di rendum in una data diversa da quel- rio del Nidil Cgil. «Il problema è du- oltre agli oneri previdenziali. febbraio 2010. A gennaio il gruppo ave- la delle elezioni amministrative. Ac- plice - riprende Borghesi - Quello va registrato un calo del 20,1%, con corpando le consultazioni in un evidente, sociale e del lavoro, e an- LA BEFFA 80.018 nuove vetture. Nel mese, la quo- election day sarebbero stati infatti che quello relativo all’effetto prati- Per Cgil, Cisl e Uil, informa una nota ta di mercato in Europa scende al 7,6% risparmiati 300 milioni di euro». In- co sul servizio pubblico: si tratta di unitaria, «queste 1800 persone sono contro il 9,2% di febbraio 2010. somma Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uil- persone che svolgono per l’Inps fun- fra le prime vittime della manovra di Secondo il Lingotto, pesa l’assenza di temp «sollecitano il ministero del zioni ordinarie e strutturali, tanto luglio di Tremonti che taglia del 50% incentivi - attuati da diverse nazioni eu- Lavoro, anche in quanto dicastero che la loro mancata presenza non la spesa, rispetto al 2009, per il perso- ropee - che un anno fa avevano trainato vigilante sull’Inps, a fissare quanto potrà far altro che rallentare, quan- nale precario della Pubblica ammini- i consumi. Alfa è comunque il marchio prima la data per un incontro sul do non sospendere, l’iter di prati- strazione. Un provvedimento che, con più incremento e Panda la più ven- problema del lavoro e dei servizi che pensionistiche e sociali di com- unito al blocco del turnover, significa duta. che si verrebbe a creare».❖ Calzature La Ue ha annunciato la fine, il 31 marzo, delle tasse antidumping sulle calzature cinesi e vietnamite (dazi tra il 10 e il 16,5%) introdotte nel 2006 per un biennio. Alcuni Paesi, tra cui 37 asiatiche l’Italia, avevano chiesto una proroga, altri come Germania e Francia si sono opposti per GIOVEDÌ 17 MARZO e dumping salvaguardare i loro marchi, Adidas e Puma, che producono per gran parte in Asia. 2011

Affari p I consumatori: stangata sulle famiglie tra gli 850 e i 915 euro annui p In Eurozona aumenti del 2,4%. Attesa per le mosse della Bce sui tassi EURO/DOLLARO 1,3868

FTSE MIB ALL SHARE 20.836,77 21.490,53 Inflazione, sulla spesa -2,47% -2,26% rincari mai così alti dal 2008 GENERALI In utile Il gruppo Generali ha chiuso il Inflazione record a febbraio: il mix di stagnazione e inflazione - e che pure dalle associazioni degli 2010 con un utile netto in crescita del costo della vita cresce in media chiede il conto al governo: «La scar- agricoltori - Cia e Confagricoltura 30% a 1,7 miliardi di euro. Il cda propor- del 2,4 per cento sul 2010. A pe- sa crescita, la riduzione dell’occupa- - che lamentano le pesanti ricadu- rà un dividendo di 0,45 euro per azio- sare sui rincari, mai così alti zione e del reddito disponibile insie- te del caro petrolio sul settore. «An- ne. Del vecchio non sarà sostituito dal 2008, il caro petrolio, la cri- me al simultaneo aumento dei prez- che se i generi alimentari sono indi- si libica e la catastrofe giappo- zi delineano lo scenario peggiore cati come uno dei settori in cui i nese.Soffre anche l’Europa. per i lavoratori e i pensionati», affer- listini sono a maggior crescita, l’in- VINO ma il segretario confederale Danilo flazione importata penalizza gli GIUSEPPE VESPO Barbi. I dati dell’Istat, aggiunge il agricoltori: guadagnano sempre Cresce l’export sindacalista, «confermano le nostre meno - spiega Confagricoltura - MILANO Dati Istat sull’export vino nel preoccupazioni sull’esito fallimenta- perché la forbice costi-prezzi conti- 2010: crescita confermata sul 2009 Rispetto a febbraio dell’anno scor- re delle manovre economiche del nua a rilevarsi micidiale». E mici- dell’11,7% in valore (a sfiorare quota so la vita è più cara in media del governo». Non sono più rinviabili diale potrebbe essere anche la 3,9 mld di euro) ed al 10,7% in volume, 2,4 per cento, 0,3 punti in più di «misure per il rilancio dell’econo- stangata destinata a colpire le fa- per oltre 20 mln di ettolitri esportati. gennaio. Colpa soprattutto dei car- mia» neanche per Antonio Fuccillo, miglie: secondo le associazioni dei buranti, e a catena dei trasporti, segretario confederale Uil. Polemi- consumatori, alla fine dell’anno delle assicurazioni e dei beni ali- pagheranno rincari tra gli 850 e i FERROVIE mentari. 915 euro. Lo dice l’Istat, che conferma Nuovo piano quanto aveva previsto in via preli- CRISI BCE ll cda di Ferrovie dello Stato, pre- minare qualche giorno fa: il pane Non se la passano meglio i cugini sieduto dal presidente Lamberto Car- costa l’1,2 per cento in più di un Portogallo declassato: europei, che nell’Eurozona subi- dia, ha approvato il piano industriale anno fa, il formaggio il 3,7, la frut- scono in media un rincaro sulla 2011-2015, presentato dall’ad Mauro ta l’1,9. Dal 2010 al 2011 la benzi- sempre più vicino spesa del 2,4 per cento rispetto Moretti. Verrà illustrto ai sindacati. na è aumentata dell’11,9 per cen- il salvataggio europeo all’anno scorso, mentre nell’Ue a to, il gasolio per le auto del 18,1 27 l’indice è rimasto stabile a 2,8 (dal 15,7% di gennaio 2011), quel- La crisi politica del Portogallo ri- per cento. Adesso le economie del SAFILO lo per i riscaldamenti del 17,2. schia di spingere il Paese sempre più vici- Vecchio Continente attendono le Mentre i prezzi delle assicurazioni no al salvataggio europeo. Ieri è arrivato il prossime mosse della Bce, che pro- Pareggio sui mezzi di trasporto sono cresciu- taglio del rating da parte di Moody's, che prio con l’intento di intervenire Safilo torna a chiudere un bilan- ti dello 0,2 per cento sul mese pre- ha fatto balzare i tassi nell'asta di titoli di sull’inflazione potrebbe rialzare i cio in «sostanziale pareggio» e archi- cedente e del 5,9 su febbraio 2010 Stato.Il governo riconosce cherendimen- tassi di interesse dello 0,25%. Il via il 2010 con un utile di 700 mila eu- (dal 6,1% di gennaio 2011). ti così alti non sono sostenibili a lungo, condizionale è d’obbligo: la crisi li- ro, in miglioramento rispetto alla perdi- «Piove sul bagnato», dice il Pd mentre si preparaall' eventualità dielezio- bica e il cataclisma giapponese po- ta della gestione ordinaria di 33,7 milio- con Cesare Damiano, riferendosi ni che potrebbero ipotecare il program- trebbero far mutare il quadro com- ni registrata nel 2009. Le vendite sono alla già difficile sopravvivenza del- madi stabilità. ll taglio è stato di due gradi- plessivo, con le incognite che cir- a 1,07 miliardi (+6,8%), il margine ope- le famiglie, mentre la Cgil avverte niad “A3”: altridue tagli e Lisbona sitrove- condano le ricadute sull’economia rativo lordo a 107,8 milioni (+85,1%). il rischio di una stagflazione - il rà nella categoria “junk” (spazzatura). globale.❖

È mancato all’affetto dei suoi cari e al Partito Democratico di San Ruffillo Bologna il Compagno

MANSUETO LOLLI

Impegnato da oltre mezzo secolo nelle lotte per la democrazia e nelle iniziative sociali; Amministratore capace e onesto della Sezione dal Pci ai Ds e convinto aderente al Pd.

Un esempio per tutti noi.

Ciao Mansueto 38 www.unita.it GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Culture

LA NOSTRA STORIA

Un ritratto di Aldo Moro Lo statista democristiano venne rapito dalle Br il 16 marzo 1978

p Anniversari Ecco il testamento politico dell’uomo che dialogò con Enrico Berlinguer p Il tentativo di inaugurare una nuova stagione bipolare dopo una fase di compromesso L’ultimo discorso di Aldo Moro «Patto col Pci e poi l’alternanza»

L’ultimo discorso di Moro è an- ri», il 16 marzo 1978, l’uomo ucciso Pci nel giugno 1976. Che impediva consegnato a Radio Radicale, della dato in onda su Radio Popolare dalle Br e fatto trovare morto 55 all’Italia di uscire da un drammatico durata di un’ora e mezza. Fu pro- ieri. Un documento importan- giorni dopo, il 9 maggio 1978. frangente. nunciato da Moro il 28 febbraio te, il testamento politico in cui Ieri mattina, anniversario del ra- Quel discorso è stato recuperato 1978, sedici giorni prima del suo ra- lo statista democristiano spie- pimento a Via Fani di Moro - con l’uc- dal deputato pugliese Pd Gero Gras- pimento. E in particolare sollecitato gò ai suoi l’importanza strategi- cisione della scorta - Radio Radicale da Oscar Maria Scalfaro, in quella ca del governo con il Pci. ha trasmesso un documento eccezio- che fu la Sala Aldo Moro della Came- nale, già noto agli storici, ma scono- Democrazia compiuta ra, poi divenuta sede del gruppo le- BRUNO GRAVAGNUOLO sciuto al grande pubblico. Ovvero il Con i comunisti si ghista. Lo scenario è il seguente. Pci testamento politico di Aldo Moro, e Dc fanno insieme oltre il 72%. Cia- ROMA dovevavano rifondare la [email protected] l’ultimo discorso «strategico» dello scuno dei due partiti da solo non rie- statista democristiano, quello con il politica e le istituzioni sce a far coalizione e del resto Berlin- Non molti lo ricordano o lo sanno. quale egli perorava un «governo del- guer fin dal settembre 1973 - fatti Ma c’è stato un momento topico in le astensioni». Con il Pci nell’area di si, ex dc, studioso di Moro, giornali- cileni e tre articoli su Rinascita- ha questo lungo dopoguerra in cui la governo. E in grado di contrastare sta e storico. Un conterraneo di Ni- escluso che il Pci e altri possano go- nostra storia poteva cambiare. Le- inflazione alle stelle, terrorismo e chi Vendola, già sindaco a Terlizzi e vernare col 51% un paese come l’Ita- gato a un nome e a una figura: Al- blocco del sistema politico italiano, con Nichi in quella giunta. Discorso lia. Berlinguer teorizza il compro- do Moro. Rapito esattamente «ie- dopo la «vittoria congiunta» di Dc e registrato (e custodito con cura), messo storico: alleanza coi ceti mo- La Venere L’esilio è finito, la Venere torna a Morgantina. Ha trascorso un esilio dorato tra le sale del Paul Getty Museum di Malibu. Il soggiorno americano è durato trent'anni: poca cosa 39 torna rispetto al tempo passato da quando l'imponente figura della divinità pagana è stata scolpi- GIOVEDÌ 17 MARZO a casa ta. Ma ora Venere torna a casa perché la direzione del Getty Museum ha deciso di restituirla. 2011

na e mostra crepe. Che qualcosa si Il caso muove, anche all’est. E che dun- que è necessario dare un contribu- Il sequestro a Via Fani to ai «tempi nuovi» che vengono, l’esecuzione e i misteri anche sullo scenario internaziona- le. Tempi nuovi di «cooperazio- La mattina del 16 marzo 1978, ne», e di quella che Gorbaciov set- giorno in cui Andreotti si presen- te anni dopo chiamerà di «interdi- tava in Parlamento per chiedere la fi- pendenza», non più di «confronta- ducia al suo governo, Aldo Moro veni- tion» o guerra fredda. Del resto va rapito in Via Fani dalle Br, che ucci- proprio Berlinguer non ha detto, dono due carabinieri e tre poliziotti del- l’anno prima, che l’Italia, stante la sua scorta. Dopo una prigionia di 55 l’inimicizia dei blocchi, è più al si- giorni, durante i quali viene sottopo- curo sotto l’ombrello della Nato? sto processo dal «Tribunale del popo- Anche Moro ribadisce, nel di- lo», Moro viene assassinato e fatto ri- scorso del 28 febbario 1978, la giu- trovare nel cofano bagagli di una Re- stezza della scelta Nato, nel 1949 nault 4, parcheggiata in Via Cateani a e nel 1978. Ma segnala che le cose Roma, tra la sede del Pci e quella poco si muovono, e che anche lì serve distante della Dc. Il fronte della fermez- scongelare e innovare. Sono posi- za, Dc e Pc in testa, si oppone a una pos- zioni che come è noto varranno a sibile trattativa con le Br, che ipotizza- Moro l’aspra ostilità di Gerald Bernardo Bertolucci Il regista ha festeggiato ieri settant’anni va un rilascio di prigionieri. Inutili le ri- Ford e Henry Kissinger, che in una cerche, che pure andarono vicine al co- famosa occasione lo aggredisce vo brigatista. E inutili le lettere dispera- persino. E però Moro insiste. Con- te di Moro dal suo carcere, che accusa- fortato dall’unità Dc di quel mo- I settant’ anni di Bernardo vano tutto il ceto politico. Permango- mento. Contro la minoranza libe- no dubbi sulla reale volontà di voler li- raldemocristiana dei Segni, De Ca- berare lo statista da parte di apparati rolis, Umberto Agnelli. E Il 16 mar- «Tagli al Fus? Siamo finiti chiave dello Stato, stante la presenza zo si vara il governo delle astensio- inquinante di infiltrati e servizi non so- ni, ma al contempo Moro viene ra- su un campo di battaglia» lo italiani nella gestione della vicenda. pito. Cala il sipario su una grande in- tuizione che prevedeva in Moro, Intervista di «Hollywood Party» Bernardo Bertolucci, mentre arriva- derati nel quadro di un accordo tra dopo l’emergenza, anche una «ter- a Bernardo Bertolucci che com- no i messaggi osannanti dei radioa- le tre grandi «componenti», comuni- za fase»: l’alternanza al governo pie settant’anni. Il racconto del scoltatori. «Non è un caso che il sta, laico-socialista e cattolica. tra due schieramenti alternativi. nuovo film dall’ultimo Ammani- compleanno di Bertolucci coincida Quanto alla Dc, anch’essa non ce la ti, il desiderio di sperimentare il con quello dei 150 anni perché lui fa a reggere, con un centrosinistra 3d e quest’Italia ridotta ad «un rappresenta l’Italia», dice qualcu- già andato in crisi con la ribellione campo di battaglia». no. «Ultimo Tango è il film della socialista di De Martino a fine 1975. LA GEOPOLITICA mia vita che mi ha cambiato la vi- E in più c’è l’emergenza terrorista, ta», dice qualcun altro, mentre Ber- Anche sul piano internaziona- GABRIELLA GALLOZZI la crisi economica, lo spettro sem- tolucci minimizza i toni entusiasti- le per il leader Dc si muoveva ROMA pre in agguato della crisi energeti- ci dei tanti fan, raccontando dei qualcosa, all’Est come [email protected] ca, la rivolta dei giovani del 1977 (la suoi più grandi titoli come di «picco- all’Ovest, e in un senso oppo- «seconda società»). Settant’anni e un nuovo film. E, ine- li film». «Sì - ribadisce - piccolo non sto alla tradizionale divisione Moro perciò lancia un’ipotesi che vitabilmente, una battuta sul dram- è nemico del bello o dell’indimenti- tra i blocchi ereditata da Yalta. non è solo emergenziale. E cioè: soli- ma dei tagli al Fus. È un Bernardo cabile. Per esempio, L’assedio era darietà nazionale, con inclusione Bertolucci pieno di vitalità quello un piccolo film fatto per la tv che progressiva dei comunisti nell’area che ieri si è raccontato ai microfoni poi ha preso la strada del cinema... di governo. Ma all’insegna di un con- Ma uniti da un comune rispetto di Hollywood Party, il programma E poi, forse, è pure una forma di sca- cetto ben preciso, che nel discorso delle istituzioni. E di «terza fase» di cinema di Radiotre che ha festeg- ramanzia». I messaggi del pubblico del 28 febbraio affiora con nettezza: Moro aveva parlato in altri due di- giato così il compleanno del regista continuano a raffica. la «democrazia compiuta». Signifi- scorsi. A Mantova e a Benevento. di Novecento, nato, appunto il 16 ca per Moro, che la democrazia ita- Luogo quest’ultimo dove Moro dis- marzo del ‘41. Il nuovo film è tratto STEFANIA SANDRELLI AL TELEFONO liana, senza piena legittimazione se, rivolto ai comunisti: «Quello dall’ultimo romanzo di Niccolò Am- E c’è pure la telefonata di Stefania del Pci al governo è monca. E che la che voi siete noi abbiamo contri- maniti, Io e te. E sarà in 3d. «Una Sandrelli sua «complice» già ne Il stessa Dc, senza quella legittimazio- buito a farvi essere». Aggiungendo sfida - dice il regista - poiché tutto il conformista, di cui ascoltiamo una ne - con possibilità di ricambio al go- sulla Dc: «E quello che noi siamo racconto è ambientato in una picco- clip. Anche quello «un piccolo verno - è destinata alla paralisi, voi avete aiutato a farci essere». la cantina». Da tempo, in realtà, film». E, poi, inevitabilmente dopo all’anchilosi. E alla perdita della sua Cinquantacinque giorni e un omi- prosegue, «mi sono innamorato del le glorie, le miserie del presente. I anima riformatrice, popolare e dega- cidio - con lati oscuri sulla possibili- 3d e vorrei tanto vedere i film di tagli al Fus. «È come un campo di speriana. Con danno per tutta la so- tà di sventarlo (non sugli esecuto- Bergman o quelli di Fellini, così. battaglia - conclude Bertolucci - ma cietà italiana, inchiodata al manca- ri)- stroncheranno la speranza. Pensate cosa sarebbe vedere Perso- una battaglia avvenuta tanto tem- to ricambio delle classi dirigenti (e Quella di rinconciliare gli italiani, na o 8 e mezzo tridimensionali... Re- po fa. Ho la sensazione, anzi una col corollario del trasformismo in- senza cancellare il conflitto e le op- centemente ho visto il film di Wim certa difficoltà visti i miei 70 anni a clusivo al centro, e del malaffare). zioni ideali. Nel segno di un bipola- Wenders su Pina Bauch ed ho trova- confrontarmi con la realtà, tanto In più Moro ha capito che l’equili- rismo mite e civile. Il contrario to che la danza in 3d sia bellissi- più essendo stato un militante del brio geopolitico dei blocchi si incri- dell’incubo populista di oggi.❖ ma». Parla ragionando a voce alta Pci».❖ 40 www.unita.it GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Zapping

IL COMMISSARIO ANNOZERO LO SHOW DEI RECORD IL CAVALIERE OSCURO MANARA 2 RAIUNO - ORE: 21:10 - MINISERIE RAIDUE - ORE: 21:05 - RUBRICA CANALE 5 - ORE: 21:10 - SHOW ITALIA 1 - ORE: 21:10 - FILM CON VALERIA VALERI CON MICHELE SANTORO CON GERRY SCOTTI CON CHRISTIAN BALE

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Miniserie. 23.15 Speciale uefa 00.00 Matrix. istruzioni per l’uso. - Diretta Rai Con Christian Bale, Con Valeria Valeri, 23.10 TG 2 europa league. News. Conduce Rubrica. 150 anni. “. Heath Ledger, Guido Caprini, 23.25 La storia 23.55 Cinema festival. Alessio Vinci 00.05 24.00 TG3 Linea notte Morgan Freeman. Tg La7 Roberta Giarrusso, siamo noi. Show 01.30 Tg5 - Notte Regia di C. Nolan. 00.15 G Day. Lucia Ocone. Rubrica. Conduce 01.10 Rai Educational - 24.00 La guerra 02.09 Meteo 5 notte. 00.15 Le iene. Show Rubrica. 23.20 Porta a Porta. Giovanni Minoli. Magazzini di Charlie Wilson. Einstein. Rubrica. Film drammatico 02.10 Striscia la notizia. 01.50 Poker1mania. Conduce Rubrica. Conduce 00.25 L’Isola dei Famosi. (USA, 2007). Show Show Geppy Cucciari Bruno Vespa. Reality Show. 01.40 La Musica Conduce di Raitre. Musica . Con Tom Hanks, 02.30 Squadra med. 02.40 Studio aperto - 00.35 Movie Flash. Julia Roberts, 00.55 TG 1 - NOTTE Daniele Battaglia. Telefilm. La giornata Rubrica 02.10 Fuori orario. Emily Blunt. 01.30 Qui Radio Londra. 01.00 TG Parlamento. Cose (mai) viste. Regia di 03.34 Media shopping. 02.55 Beverly hills, 00.40 NYPD Blue Rubrica Rubrica Rubrica. Mike Nichols. Televendita 90210. Telefilm. Telefilm.

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21.10 Novecento Atto I. 21.00 Il richiamo 21.00 Harry, 19.05 Bakugan - 17.00 Night. 18.00 Deejay News Beat. 18.00 TRL The Battle. Film drammatico della foresta. ti presento Sally. Battle Brawlers. Documentario. Musicale Musica Film avventura Film commedia (ITA/FRA/GER, 76). 19.30 Ben 10 18.00 L’ultimo 18.55 Deejay TG 19.00 MTV News. News Con R. De Niro (USA, 2010). (USA, 1989). Ultimate Alien. sopravvissuto. 19.00 G. Depardieu. Con C. Lloyd Con M. Ryan Uomini che 19.05 Disaster Date. 19.55 Documentario. Regia di A. Gade. B. Crystal. Generator Rex. studiano le donne. Show. Regia di Regia di R. Reiner 19.00 Come è fatto. Rubrica B. Bertolucci 20.20 Leone 19.30 Speciale MTV R. Gabai 22.40 Documentario. 20.00 23.55 Fame - il cane fifone. Jack Osbourne: News. News. Novecento Atto II. 22.35 20.00 Vincere insieme. Saranno famosi. 20.30 Top Gear. No Limits. Musicale Film drammatico Film commedia Film musicale Takeshi’s Castle. 20.00 Ninas Mal. Telefilm. Documentario. 21.00 Living in America. (ITA/FRA/GER, 76). (USA, 2010). (USA, 2009). 20.55 Adventure Time. 21.00 Top Gear. Rubrica 21.00 Il testimone. Con R. De Niro Con F. Raisa Con N. Naughton 21.20 Le nuove avventure Documentario. Reportage. G. Depardieu. B. Fehr. C. Pennie. 22.00 Deejay Chiama di Scooby-Doo. Regia di Regia di Regia di 22.00 Deadliest Catch. Italia Musicale. 22.00 Il testimone. B. Bertolucci S. Herek K. Tancharoen 21.45 RobotBoy. Documentario. “Edizione serale” Reportage. Culture 41 GIOVEDÌ 17 MARZO ZOOM 2011

Pillole Il Tempo LO TSUNAMI REDFORD, IL SUNDANCE A LONDRA PURE CARLUCCI CONTRO TAGLI Anche Robert Redford si batte con- La responsabile spettacolo del Pdl E LA POESIA tro i tagli alle arti decisi dal governo Gabriella Carlucci ha riunito le rap- Cameron: dopo il trionfo britannico presentanze del mondo cultura DI MIYAZAKI agli Oscar, ha deciso di portare a Lon- per elaborare un documento bipar- dra il suo Sundance festival. Nell’oc- tisan da sottoporre al Ministro Tre- casione ha appoggiato l’appello di monti. Hanno partecipato Emilia IL CALZINO Helen Mirren e Jeremy Irons contro De Biasi del Pd, l’ad di Cinecittà Lu- ce Luciano Sovena, il direttore ge- DI BART l’accetta sugli enti teatrali che porte- rà molti teatri alla chiusura. nerale per cinema Nicola Borrelli. Renato Pallavicini [email protected] Oggi NORD nuvoloso su tutte le re- ’è spazio per la poesia e gioni con piogge sparse. per l’arte dentro il tre- CENTRO nuvoloso su tutte le re- mendo? Qui non si trat- gioni. C ta della categoria esteti- SUD tempo instabile. ca del sublime, del sa- per trasformare il terribile delle for- ze della natura in immagine fantasti- ca, in emozione artistica, più sempli- cemente di trasfigurarlo in una favo- la per bambini. L’ha fatto un maestro dell’animazione come Hayao Miya- zaki, giapponese. Guardando le tre- mende immagini che dal Giappone ci arrivano in questi giorni mi è torna- to alla mente il suo film Ponyo sulla scogliera (2008), storia di una pescio- lina che vuole trasformarsi in uma- na, in una bimba. Quando lo fa, fug- gendo dalla «prigione» acquatica del- lo stregone Fujimoto (che insegue il sogno di un mondo sommerso), si scatena uno tsunami, perché fin dall' antichità - ammonisce un’anziana Domani nel film - il pesce dalla faccia umana NORD piogge ancora intense richiama lo tsunami. Miyazaki dise- su Veneto e Friuli. Precipitazioni più gna e anima un mare nero e scuro deboli e isolate sul resto del nord. (proprio come quello che si è visto CENTRO nuvoloso con qualche nei video tv) con onde che s’inarcano pioggia a ridosso dei rilievi. Piogge come grandi pesci dallo sguardo cat- sparse su Lazio e Abruzzo. tivo, fa dilagare nel piccolo villaggio SUD nuvoloso sulla Campania, sulla costa un fluido vischioso che Gli anni 60 fissati da Dennis Hopper variabile altrove. porta con sé barche, detriti, rifiuti, IL LIBRO Meraviglioso è dire poco: «Photographs 1961-1967» di Den- pesci, sul quale la piccola Ponyo cor- nis Hopper (pp. 554, euro 49,99, Taschen), raccoglie le fotografie dell’archi- re e saltella illesa per raggiungere la vio personale di Dennis Hopper, attore, regista e artista. I protagonisti cele- casa sulla collina in cui abita il suo bri e non degli anni Sessanta ritratti dallo sguardo selvaggio di Hopper. amichetto Sosuke. Il maestro giappo- nese non mostra il lato orrendo della morte e dei corpi trascinati nel gorgo ma è capace di trasfigurare un feno- meno naturale in una fantasmagoria NANEROTTOLI nostro destino si arrotola in spirali artistica e in una delle sue consuete che ne rendono incomprensibile metafore sui rapporti tra uomo e na- De-globalizzati l’evoluzione, c’è chi decide di uscire tura. Uno sguardo poetico su una dalle aule della rappresentanza per realtà che oggi ci si è rivelata impieto- Toni Jop non ascoltare un inno al quale si rim- sa e che ha costretto il Muso Ghibli provera un non condiviso spirito uni- (che è anche un parco a tema l Giappone frana, l’Occidente è sull' tario. Escono, i leghisti, quando si in- sull’opera dello studio di animazio- orlo del precipizio, nessuno sa co- tona Mameli. E oggi disertano il Par- Dopodomani I NORD ne di Hayao Miyazaki) ad annuncia- me e neppure se si uscirà da una tra- lamento, tranne i ministri. Predicano nuvolosità irregolare a re la chiusura (almeno fino al 21 mar- gedia che mette alle corde il lato fragi- «federalismo» ma ci tengono a far sa- tratti intensa con piogge sparse; neve zo) della struttura, minacciata dalla le della globalizzazione. Un giovane su pere ciò che conta per loro: la frattu- sui rilievi alpini. nube radioattiva che potrebbe spri- tre, nel nostro paese, non troverà lavo- ra di questa unità. Autosufficienza, CENTRO molto nuvoloso sulla gionarsi dal reattore nucleare di ro, quelli che invece hanno un’occupa- protorazzismo, spocchia di classe: i Toscana e Lazio con piogge sparse; Fukushima, danneggiato in seguito zione non sanno se avranno una pen- deboli vadano a picco, così cantano poche nubi altrove. al terremoto e allo tsunami che han- sione che permetterà loro di sopravvi- mentre escono da quelle sale. Non ri- SUD ampia nuvolosità mattuti- no colpito il Giappone.❖ vere senza vendere cocaina. Mentre il conoscerli significa accettarli.❖ na in attenuazione dal pomeriggio. 42 www.unita.it GIOVEDÌ 17 MARZO 2011 Sport

I problemi di Leonardo può ri- solverli solo lui: Samuel Eto’o. Lo scorso anno il camerunense realizzò 16 gol in 48 partite, in ETO’O, NUMERI DA LEADER questa stagione - dopo 40 gare - è già a quota 32. Messi ne ha fat- ti 45 in 40. Ma al Barcellona...

IVANO PASQUALINO 32 MILANO Gol in 40 gare fra campionato e coppe La quiete dopo la tempesta. Il gior- quest’anno, alla sua seconda stagione no dopo l’impresa contro il Bayern, i giocatori dell’Inter si svegliano a all’Inter (nel 2010 16 gol in 48 partite) fatica. Non vogliono interrompere il sogno iniziato a Monaco. Una ri- monta incredibile, palpitante d’emozioni: riuscita nella storia del- 36 la Champions League solo a un’al- tra squadra. Come decantava Louis Reti in 52 match è il suo record personale Van Gaal prima del crollo tedesco, in riferimento all’Ajax allenato pro- realizzato al Barcellona nel 2008/2009, prio da lui nel 1996. Una spavalde- stagione del triplete in maglia blaugrana ria pagata a caro prezzo, con la stes- sa moneta. A presentare il conto salato agli avversari è stato ancora una volta Samuel Eto’o, sempre più leader e 8 bomber decisivo di questa squadra. Centri in Champions in altrettante gare Il camerunense continua a caricarsi sulle spalle il peso dell’Inter nei mo- capocannoniere con Messi e Gomez: menti di difficoltà. Il suo bottino è mancano 4 gol al record col Barcellona impressionante: l’anno scorso si era fermato a 16 gol in 48 partite, in questa stagione è già andato a se- gno 32 volte in 40 presenze fra cam- Samuel Eto'o (30 anni) è ambasciatore Unicef e insieme all’agente Mesalles ha aperto una fondazione per i bambini del Camerun pionato e coppe. Il miglior goleador europeo, a esclusione dell’alieno p Dopo l’impresa in Champions i nerazzurri si rilanciano in campionato Leo Messi (45 reti in 40 gare). p La stanchezza peserà su atleti non giovanissimi ma c’è l’arma in più... SOLO MESSI DAVANTI Con il fantasista argentino e il bava- rese Mario Gomez, Eto’o condivide la testa della classifica marcatori della Champions a quota otto (in al- trettante partite). Adesso il cameru- Inter pazza e vincente nense, oltre ai difensori sul campo, punta anche il suo record persona- le: superare i 36 centri in 52 match al Barcellona, nella stagione In Europa solo Messi 2008/2009. Con almeno tredici po- tenziali gare davanti (nove in cam- pionato, i quarti di Champions e le semifinali di Coppa Italia) l’attac- cante nerazzurro può pensare in fa meglio di Eto’o grande: bastano quattro reti per eguagliare il primato in maglia blau- grana. Eto’o vero uomo squadra, non so- lo per le magie in area. Lo scorso 11 Festeggiamenti contenuti con i com- il tecnico. Dato il prolungato infortu- Sneijder al 63’, il Bayern Monaco è marzo, dopo aver segnato a Bre- pagni e corsa verso la panchina. Qui nio di Diego Milito, castigatore del andato vicinissimo al gol in almeno scia, il suo primo pensiero non è Nagatomo ha già pronta una bandie- Bayern nell’ultima finale di Madrid, quattro occasioni. esultare: corre verso Yuto Nagato- ra del Giappone. La sventolano assie- era fondamentale per Leo trovare un I problemi in difesa esistono, Leo- mo, l’ultimo arrivato nella famiglia me, mostrando alle telecamere la valido sostituto per la Champions. nardo ne è consapevole: nella sua ge- nerazzurra. Lo indica, lo abbraccia scritta: «You’ll never walk alone». Eto’o accompagna l’Inter ai quarti co- stione l’Inter ha subito 23 gol in 18 e gli dedica il gol. Il terzino giappo- me un anno fa. Era il 16 marzo 2010, partite, troppi per una squadra anco- nese aveva deciso di scendere in UN GIOCATORE FORTEMENTE VOLUTO quando il camerunese siglava la stori- ra in corsa in tutte e tre le competizio- campo, nonostante il terribile terre- All’Inter nell’estate 2009 l’ha ca vittoria 0-1 allo Stamford Bridge ni. Lo stop definitivo di Walter Sa- moto che stava mettendo in ginoc- “preteso” José Mourinho (scambiato di Londra, tana del Chelsea di Carlo muel e gli infortuni occasionali di Lu- chio il suo Paese. Stesso copione con la stella Ibrahimovic), conferma- Ancelotti. I nerazzurri adesso posso- cio, Chivu e Ranocchia hanno il loro quattro giorni dopo a Monaco. Il to da Rafa Benitez e osannato da Leo- no guardare avanti nella competizio- peso. La diga di centrocampo Cam- “leone d’Africa” batte al 3’ minuto nardo: «In questo momento è l’attac- ne, consapevoli che il percorso non biasso-Stankovic-Motta presenta Thomas Kraft, portiere del Bayern. cante più forte del mondo», assicura sarà semplice. Prima del pareggio di qualche falla. E capitan Zanetti (38 La Ducati Parteoggi la MotoGPsul circuito di Losail,con le prime provelibere del Gpdel Qatar. Per la Ducati sarà una giornata particolarmente importante perché coincide con le celebrazioni 43 e la festa del 150˚ dell’Unità d’Italia. Le Desmosedici GP11 di Valentino Rossi e Nicky Hayden portano GIOVEDÌ 17 MARZO del 150˚ sulla carena il logo ufficiale: tre bandiere tricolore per i tre giubilei del 1911, 1961, 2011. 2011

Abidal operato Foto di Marc Mueller/Ansa-Epa MISS ITALIA per un tumore Brevi ANNO ZERO Solidarietà dalle DELLO SPORT stelle del calcio

ALTRO CHE Questa mattina Eric Abidal, MISS SPORT... 31enne difensore francese del Barcel- lona, sarà sottoposto a un intervento Anna Paola chirurgico per rimuovere un tumore Concia al fegato. L’operazione, inizialmente Lindsey Vonn RESPONSABILE prevista per domani, è stata anticipa- NAZIONALE SPORT PD ta a oggi perché i medici del Barcello- na intendono fare in fretta dopo che stato presentato in pom- la formazione tumorale è stata indivi- A Cuche la Coppa pa magna lunedì nella sa- duata martedì, quasi per caso, grazie di discesa libera la d’Onore del Coni alla a una analisi del sangue di routine. È presenza del presidente Abidal sarà operato dal chirurgo cata- Sorpasso Vonn Gianni Petrucci lano Josep Fuster Obregon all’Hospi- “nientepopodimenoche” il 1˚ concor- tal Clinic della metropoli catalana. LENZERHEIDE Il primo titolo asse- so di Miss Sport che confluirà in Miss Subito dopo l’intervento sarà fatta gnato durante le finali di Coppa del Italia. Il dibattito sul ruolo delle don- una biopsia poi verrà decisa la tera- Mondo è quello di discesa maschile. ne, sugli stereotipi femminili, pia. Nella migliore delle ipotesi, se La Coppa di specialità è andata allo sull’uso del corpo delle donne nei cioè il tumore si rivelerà benigno e svizzero Didier Cuche (36 anni) ieri 4˚ mass media è molto acceso, ed è fuo- non ci saranno complicazioni, ha det- (a pari merito con Innerhofer) nella ri luogo far nascere un concorso di to il medico alla radio privata Cadena gara vinta dal francese Adrien bellezza per sportive. Sono stata atle- Cope, Abidal potrebbe tornare ad alle- Theaux. In campo femminile Lindsey ta e insegnante di educazione fisica: narsi in 4-6 settimane. Vonn, già sicura della Coppa di libera, non c’è bisogno di concorsi di bellez- La notizia choc, data martedi sera ieri ha spodestato al comando della za perché tutte le atlete sono bellissi- dal club catalano, ha suscitato un im- classifica generale Maria Riesch. La li- me. È il gesto, la gara, la competizio- mediato movimento di solidarietà su bera è stata vinta da Julia Mancuso. ne leale con se stessi e gli altri a esse- twitter e facebook. Il primo a reagire re sublime, ammirevole, straordina- è stato Ricardo Kakà: «Preghiamo tut- rio. Lo sport sembra l’unico ambito ti per lui, che Dio lo benedica», ha della nostra malandata società in cui scritto il brasiliano del Real Madrid. I Criticò l’arbitro non ci sono scorciatoie e raccoman- compagni del Barça si sono stretti at- di Chelsea-United anni ad agosto, già 38 presenze nei dazioni. Lo stereotipo non vince, la torno al francese, che ieri hanno ab- 43 incontri giocati dall’Inter) po- bellezza non conta. Premiare l’esteti- bracciato nel centro sportivo blaugra- 5 turni a Ferguson trebbe aver bisogno di tirare il fia- ca di una donna che fa sport è assur- na prima dell’operazione. La notizia to: a Monaco è rimasto a letto bloc- do, perché lo sport è proprio il trion- è stata accolta da tutti con increduli- LONDRA La commissione disci- cato dalla febbre. La stanchezza fo dell’impegno sulle doti naturali. È tà. Solo domenica scorsa Abiudal ha plinare della Football Association ha sembra il principale avversario di il trionfo del cervello, della motiva- giocato la tesa partita di Liga del Bar- inflitto cinque giornate di squalifica a questa Inter: i gol contro il Bayern zione e del lavoro tenace. Vince solo cellona contro il Siviglia, allo stadio sir Alex Ferguson, manager del Man- sono arrivati da lampi dei singoli, il merito, vale per uomini come per Sanchez Pizjuan della capitale anda- chester United, per «condotta impro- ma gioco e brillantezza atletica so- donne. Se c’è un campo in cui non lusa, ed è stato uno dei migliori, con pria». Il tecnico dei red devils, che do- no mancate. importa come gli altri ti vedono, ma una «esibizione - ha scritto Sport - di vrà pagare anche una multa di 30mi- L’Inter paga le fatiche delle ulti- quello che sei davvero e che sai fare, velocità e potenza fisica, che certo la sterline, è stato squalificato per le me due stagioni giocate a ritmi altis- è lo sport. La pratica sportiva femmi- non faceva presagire che appena tre pesanti critiche rivolte all’arbitro Mar- simi, con in mezzo il Mondiale suda- nile è molto aumentata, e le meda- giorni dopo gli avrebbero diagnosti- tin Atkinson nelle interviste dopo il ko fricano che ha impegnato molti ne- glie femminili probabilmente supere- cato un tumore al fegato».«È la peg- contro il Chelsea per 2-1 nel match gio- razzurri. Il rimedio è l’orgoglio che ranno le maschili a Londra 2012. Sta- giore sensazione che abbia mai vissu- cato il primo marzo. La squalifica de- questo gruppo tira fuori nei mo- bilire delle gerarchie estetiche è of- to in uno spogliatoio» ha detto Xavi. corre dal 22 marzo. menti più difficili. Leonardo ha ri- fensivo nei confronti delle atlete che Messaggi sono arrivati su twitter baltato il risultato con Catania, Pa- si impegnano, si allenano e sanno be- da molte stelle del calcio mondiale, lermo, Genoa e Bayern. La forza di ne che è l’unico modo per avere risul- come Cristiano Ronaldo («Spero che questa squadra non può che essere tati. Per ottenerli, hanno bisogno di torni presto»), Nasri («È una grande Rugby, il ct Mallet l’attacco: 42 reti all’attivo in 18 ga- premi uguali a quelli degli uomini, di persona e un grande giocatore»), per Scozia-Italia re, una media di quasi due gol e pari opportunità, impianti adeguati. Aguero («Coraggio Abidal,siamo con mezzo a partita. Portando a segno Hanno bisogno di rispetto.❖ te») e Forlan («Andrà tutto bene»).❖ cambia sei uomini 13 giocatori diversi, di ogni repar- to, compresi i nuovi arrivati: tre di- ROMA Nick Mallett cambia l’Ita- fensori, sei centrocampisti e quat- lia. Nonostante il successo sulla Fran- tro attaccanti. Fra questi solo due cia al Flaminio, il ct della nazionale ita- italiani: Ranocchia e Pazzini. Ma il liana di rugby ha deciso di schierare valore dell’Inter è anche questo. Ba- per la sfida di sabato ad Edimburgo sta vedere le immagini finali dell’im- contro la Scozia una formazione con presa di Monaco. Attaccante came- ben sei novità rispetto a quella che sa- runense, che esulta con la bandiera bato scorso ha trionfato sui transalpi- giapponese, dopo il gol del compa- ni. Questi i nuovi ingressi: Sgarbi, Bur- gno macedone: nell’anno del 150˚ ton, Derbyshire, Geldenhuys, Ghiraldi- anniversario dell’Unità ciò che re- ni e Perugini. Per quest’ultimo sarà sta dell’Italia è Internazionale.❖ l’ottantesima presenza in azzurro.