Tropeail gazzettino edidintorni.it mensile indipendente dal 2008 AttuAlità PoliticA Società culturA ScuolA SPort NAturA SAlute Auguri italia! per rimanere aggiornato www.tropeaedintorni.it www.tropeaedintorni.it

All’interno: Auguri italia!

Visita il nostro sito Musolino, un patriota di Valorizzare il patrimonio artistico Ci eravamo tanto amati “evoluzioni” in mostra Campus della legalità Migliorare la nostra qualità di vita toti rombuli deleantur “Voci e colori” in mostra Premio tropea: si parte! Francesco Acri e i redentoristi San Giovanni di neumann Anno iV nUMero XXXVii r oberto l aureana esondazione, ma grazie di che? MArzo 2011 Agenzia immobiliare ospedale, attivato l’ufficio Urp Fondato e diretto da tropea (VV) il morbillo, malattia contagiosa Salvatore libertino www.tropeacase.it Direttore responsabile Croci lungo le strade Francesco Barritta 0963 666056 turismo, la ricetta dell’amministrazione edizione mensile - 1 € 3295927270 la Scuola Calcio Sporting Club

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 peRiscopio spoRt Anno IV n. 37 - Marzo 2011 La copertina per i 150 anni Auguri italia! Con Lucrezia Romano uesto mese abbiamo voluto partecipa- Qre, a modo nostro, alle celebrazioni per il centocinquantenario dall’unità nazionale, dedicando la copertina, appunto, alla no- stra amata Italia. Durante l’ultima riunione di redazione, dopo qualche idea buttata sul in in evidenza l’immagine dell’Italia turrita. Scartata l’ipotesi di darle il volto di una bim- ba (visto l’imminente carnevale) o di una giovane donna (per non scadere in un uso strumentale dell’immagine femminile), ab- un volto fresco, una faccia pulita, che rap- presentasse tutte le ragazze tropeane e aves- se negli occhi la luce di chi guarda al futuro Siamo così partiti alla la vignetta ricerca della ragazza- copertina, sfruttando anche tutte le giovani A guidarla, con grande competenza e passione, è Domenico La Torre amiche di Tropeaedin- torni.it su facebook. La scelta è stata molto la scuola calcio Sporting Club tropea - mo accorti, sin da su- Il presidente: «Migliaia di euro per le strutture, ma di Tropea non vi è notizia» bito, che Tropea è dav- anni a furti e vandalismi di ogni vero piena di ragazze troPeA che corrispondevano genere, e sull’impianto. «Ed an- ai nostri criteri! Quan- calcio in Italia, si sa, è lo cora, – prosegue il presidente do, però, abbiamo Il sport nazionale. Natural- – recentemente la Provincia di visto Lucrezia - mente neppure la nostra amata Vibo Valentia ha stanziato diver- no, siamo stati tutti cittadina può essere esente da se centinaia di migliaia di euro d’accordo. Per fortu- questo trend. Testimonianze ne per il ripristino di un gran nu- na lei ha acconsentito sono le varie realtà calcistiche mero di strutture sportive pre- a prestare il suo volto presenti sul nostro pur picco- senti sul territorio, ma di Tropea all’immagine dell’Italia Altan su l’espresso lissimo territorio. All’ombra di non vi è notizia. Mi domando turrita di Tropeaedin- Santa Maria dell’Isola operano se il ne abbia fatto ri- torni.it. Ma chi è la nostra giovane amica? Periodico Mensile infatti un team di Terza Catego- chiesta o se la cosa sia passata Amministr Direttore Direttore responsabile totalmente inosservata. Se così Lucrezia Romano è nata a Tropea 19 anni Aut. Trib. Vibo Valentia n° 5 del 6/12/2007 unico editoriale responsabile pubblicità ria e ben due scuole calcio: tra fa, anche se, come lei stessa ci ha simpati- Codice ISSN 1974 - 9279 Simonetta Salvatore Francesco Gaetano queste la neonata “Scuola Calcio fosse, sarebbe una mancanza camente confessato, ha festeggiato appena Chiuso in redazione il 28/02/2011 Del Prete Libertino Barritta Del Duce Sporting Club Tropea”. A gui- gravissima». Ritornando agli darla con grande competenza e aspetti prettamente calcistici, a quattro compleanni, essendo nata il 29 feb- in copertina - Lucrezia Romano (foto Libertino) i ragazzi della Scuola Calcio Sporting Club tropea passione è Domenico La Tor- La Torre preme ricordare gli ap- a Tropea e sta già pensando a cosa fare da Direzione, redazione e amministrazione re, un passato da assessore allo ci di questa iniziativa». La Torre donato la nave senza motivi ap- puntamenti della Sporting Club: grande, anche se è ancora indecisa se intra- Via degli Orti n° 15, 89861 Tropea (VV) sport del nostro comune, ed continua illustrandoci l’equipe parenti e senza preavviso». «Ci alleniamo allo Stadio del Sole prendere la dura strada per diventare bio- Telefono 0963.61967 e fax 0963.282207 oggi presidente di questa impor- tecnica dei suoi collaboratori: Naturalmente, in un territo- il martedì, il giovedì ed il sabato. Sito web: www.tropeaedintorni.it tante società. «La scuola calcio «L’organigramma della società Per maggiori informazioni invito loga, iscrivendosi all’Unical, o assecondare E-mail: [email protected] Coord. Comitato il suo amore per gli animali e iscriversi al redazione di redazione – esordisce La Torre - nasce dal- - gli interessati a visitare il nostro corso di laurea per diventare una veterinaria Pubblicità la nostra esperienza diretta nel mine La Torre, in qualità di vi- coglie l’occasione per togliersi sito web sportingclubtropea.it». all’Università Magna Grecia di Catanzaro. Telefono 329.4251857 Enzo Dalila Caterina football dilettantistico locale. Ci cepresidente, di Vincenzo Nesci qualche sassolino dalle scarpe: Salutiamo il presidente di questa Taccone Nesci Sorbilli siamo resi conto dell’assenza sul come segretario, e dei consiglieri «Ci alleniamo settimanalmente ammirevole realtà. Una piccola Tra le sue passioni principali ci sono infatti Hanno collaborato a questo numero i cavalli, per questo Lucrezia adora l’equita- Francesco Barone, Massimo Barritta, Salvatore nostro territorio di una squadra Giorgio Centro, Geo Scrugli, al vecchio Stadio del Sole, ma - zione, sport che pratica a livello agonistico e guida, di un punto di riferimen- Francesco Morello e Sandro sta: purtroppo, ancora una volta, con ottimi risultati. Qualunque sia la scelta Francesco Florio, Elena Franzini, Antonio Grillo, to per i più piccoli. È questo il Cortese. Ad operare sul campo quel terreno di gioco. Mi chiedo un nostro articolo destinato a M. Vittoria Grillo, Francesco Sicari, Pasquale Vallone motivo che ci ha spinti a lavo- vi sono anche Umberto Monte- come mai perduri ancora que- perseguire i suoi obiettivi, visto il carattere norme redazionali - La collaborazione è a titolo rare con i talenti in erba: parti- verdi, come coach, Lello Filardo, sta situazione disarmante. Dello terreno dissestato della carenza determinato che la contraddistingue. gratuito e scopo divulgativo. Gli autori si atterranno re dall’abc del calcio, per creare in veste di preparatore atletico, stadio di via Campo mi sono oc- di strutture. Un problema che at- alle norme redazionali. La Redazione si riserva il Lele Mario Alessandro una continuità di “produzione” cupato personalmente quando tanaglia la nostra cittadina ormai In questa pagina vi proponiamo altri scatti Romeo Vallone Stella del backstage della nostra giovane, ma ca- diritto di accettare gli elaborati, che vanno spediti entro di giovani talenti che dia vita un pedagogista, rappresentata da ricoprivo la carica di assessore. - l’ultima settimana del mese. giorno ad un team di successo. Mario Sammartino. Purtroppo Ho seguito personalmente il mento, non ha trovato soluzione. buonissima torta che ci ha gentilmente pre- nota sui diritti - Proprietà letteraria riservata. È E, naturalmente, l’aspetto di ag- abbiamo perso per strada un collaudo statico della struttura, Chi sarà in grado di sbrogliare parato per l’occasione Rosaria Bozzolo. vietata la riproduzione totale o parziale di foto e gregazione sociale dello sport componente fondatore della quindi so per certo che gli inter- l’immane matassa una volta per articoli pubblicati sul mensile senza citarne l’autore società, Massimiliano La Torre, venti andrebbero effettuati solo tutte? la redazione e la fonte. vita sono tra le forze promotri- che improvvisamente ha abban- sugli spogliatoi, abbandonati da Alessandro Stella

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 società editoRiale Anno IV n. 37 - Marzo 2011 La velocità, simbolo di un tempo che corre Fu d’aiuto prezioso a per lo sbarco dei Mille in Italia Croci lungo le strade Musolino, un patriota di Calabria Aspettando una preghiera per croce

scrisse il Catechismo e diresse il il nipote Giovanni e altri membri confermato alle elezioni dell’ot- Vibo VAleNtiA rocco governo per sette anni - era ben del Governo provvisorio, fug- tobre 1865, del marzo 1867, del ppure una forza misteriosa mi aspetta- diversa nell’organizzazione e so- gendo dalla spiaggia di Botricel- novembre 1870 (vincendo il bal- va al sopraggiungere di quel luogo, che prattutto nella condotta messa in lo, a bordo di un piccolo pesche- lottaggio), del gennaio 1875 nel E “ è stato fatale per due giovanissimi, Paola e “ atto per raggiungere gli obiettivi reccio, per raggiungere Corfù. collegio di Cittanova (XII legi- Dario. Erano di Tropea. Asfalti ornati da croci parlano Nel frattempo veniva condanna- slatura, vincendo il ballottaggio), Tutte le mattine, andando alla sede di Bria- nel silenzio delle notti. [...] scritte, anzi, dalle quali emerge to alla pena di morte, mente altri tico, presso la mia presidenza della scuola, mostrano i cimiteri senza un netto contrasto di idee tra lutti - con la madre, il fratello e novembre 1876. Prese parte atti- particolari sensazioni, quasi vibrazioni, ve- Musolino e Mazzini. Quando, l’8 la cognata morti di crepacuore - va alle discussioni della Camera, nivano avvertite dalla mia mente in un tur- Dario Colacino e Paola Valeri - venivano a turbarne la vicenda. soprattutto a quelle di politica binio di emozioni. Appena superato il pon- Anche i suoi beni, sia in città che estera, nelle quali dimostrò le sue te del torrente Sant’Anna, quello fatale che nell’altra e viceversa. cuore, viene da quel “Sasso – Croce”. venne arrestato assieme al fratel- in campagna, venivano messi al particolari doti e la sua compe- provocò l’alluvione il 3 luglio del 2006, alla- Ma questa nobile sensazione mi è scaturita Gli uomini, attratti dalla velocità, hanno di- lo Pasquale e a Luigi Settembrini, sacco e devastati. Partecipò dun- tenza nelle questioni internazio- gando Bivona, volgevo una preghiera verso da quando il padre di Paola, il signor Valeri, menticato che le strade del mondo e dell’Ita- Raffaele Anastasio, Saverio Bian- que alla rivoluzione Romana del nali. Non devono stupire, in un quel sasso enorme ai bordi della scarpata. ha promosso alla mia scuola di Briatico il lia sono piene di croci ed i morti all’anno Benedetto Musolino chi. Solo dopo tre anni e mezzo 1849, con il grado di Maggiore uomo dalle idee così innovative, “Paola e Dario 1998”. Rimane un ricor- progetto verso gli alunni contro la velocità crescono sempre più e superano il numero di carcere, nell’ottobre 1848, essi colonnello della Repubblica ro- alcuni atteggiamenti apertamen- do attraverso il masso enorme per simbo- lungo le strade. La formazione degli allievi uesto mese si terranno le furono liberati, ma dovettero ri- mana, venendo decorato con la te nazionalistici che caratterizza- leggiare che la loro vita è stata schiacciata contro la velocità è stato sempre un tema mondiale. Qcelebrazioni per i 150 anni tirarsi nei propri paesi. Tornato medaglia per i benemeriti della rono gli ultimi anni della sua at- quella sera che rientravano a casa pieni di importante e fondamentale durante la diri- Perciò riportiamo una delle liriche strug- dall’unità d’Italia. Il presidente perciò a Pizzo Calabro, Muso- difesa di Roma. Caduta la Re- tività politica, in netto contrasto speranza, di orizzonti chiari. Pieni d’amore genza del sottoscritto, tanto che in “Aneliti” genti: “Croci lungo le strade”, sempre scrit- della Francesco De Nisi, forse lino veniva sottoposto a stretta pubblica romana, Musolino fu con le idee più giovanili. Anche che non ha cataloghi e schemi: quell’amore (Calabria letteraria editrice, 1990), spicca la ta dall’epigrafante in Aneliti: Asfalti ornati da per mascherare il fatto che la no- sorveglianza e gli era vietato di braccato dalle polizie segrete uomini come Crispi, o lo stesso che fece gemmare quelle giovani vite e sta- lirica “Velocità”: Sei simbolo di un tempo che croci parlano nel silenzio delle notti./ Trascorrono il stra provincia non ha organizza- allontanarsi fuori da Pizzo anche e perciò si recò in Piemonte e “vate” Carducci, del resto, fecero va facendo sbocciare tutte le virtù che sono corre!/Ma dove va?/Velocità, non scaraventare le giorno nel rumoreggiare, nel frastuono, nel caos con- to nulla di concreto, ha recente- durante il giorno o, magari, di poi emigrò all’estero, in Inghil- proprie le nuove idee dell’epoca. latenti nei giovani di oggi e che il mondo menti più lontano in cerca di te, in cerca di velocità tinuo e passano inosservate./ Simbolo di quei morti mente scritto al presidente della rimanere fuori casa dopo il tra- terra e Francia, dove patì alcune Il 12 giugno 1881 venne nomi- degli adulti a volte sopprime. Quell’amore luce. /Velocità, non portare l’intelletto dell’uomo – chiamati dalla frenetica velocità del tempo - inutile Repubblica Giorgio Napolitano monto e addirittura di frequen- privazioni a causa del sequestro nato senatore, con relazione di - per lamentarsi del fatto che un tare locali pubblici. Nonostante di tutti i beni imposto alla sua Michele Amari, e prestò il suo provviso prorompente. Quell’amore puro, della propria morte, dimenticando che l’umanità – della vita nell’eternità;/ mostrano - nell’abominio - le restrizioni, Musolino riuscì a famiglia e si dovette arrangiare giuramento di convalida il 30 universale, che fa trepidare l’uno per l’altro. senza vantaggi alcuni – non vuole il fattore sorpresa - to non abbia citato gli eroi cala- cospirare in segreto in vista dei impartendo lezioni private di ita- dello stesso mese. Memorabile Quell’amore che fa superare le angosce e negli inevitabili scontri. Insegna ai ragazzi del 2000 de;/ implorano una preghiera per croce. bresi che presero parte agli stori- moti insurrezionali di quell’anno, liano. Fu durante il suo soggior- fu il contributo in quell’alta As- che stimola sempre verso il futuro proget- a giocare sereni nel cortile, in attesa che giunga il L’altro miracolo di quel “Sasso-Croce” di ci eventi che portarono all’unità ai quali prese parte assieme a Fe- no francese che venne a sapere semblea del 9 e 10 aprile 1883, tuale. Quell’amore che fa dare il massimo vento nuovo dell’amore fra le genti. Paola e Dario è verso i genitori, come se d’Italia. Eppure, proprio di una lice Sacchi, Eugenio De Riso ed della Spedizione dei Mille. Così, quando pronunciò un notevo- di se stessi e che non fa mai fallire nessun Ora quel sasso con la croce è là, aspettando volessero dirgli: “Non struggetevi per noi, cittadina della costa vibonese, - Musolino raggiunse immediata- le discorso di politica estera. In obiettivo. Quell’amore che fa comprendere una preghiera. I rumori delle vetture cerca- siamo insieme in paradiso, un giorno ci ri- Pizzo Calabro, era originario Be- na, il nipote Giovanni Nicotera. mente Palermo per partecipare seguito si ritirò nella sua Pizzo, gli esseri nelle più piccole pieghe della men- no di coprire l’attenzione dei passanti, ma è vedremo, la nostra morte non è vana, ma nedetto Musolino, un patriota Dopo della rivoluzione, riottenu- alla campagna di indipendenza dove morì il 15 novembre 1885. te e del corpo umano. Quell’amore che fra inutile. Lo spazio sacro di quel luogo, presso fa sì che si riducano le vittime della strada. che diede il suo contributo anche ti i diritti civili e politici, fu eletto e presentarsi al cospetto di Ga- Tra i suoi componimenti si ri- i due esseri fa sgorgare tenerezze, coccole cui le due giovani vite sono state spezzate “Pregate, pregate, pregate”. Ed io, o gente, all’impresa dei Mille, intratte- come membro della Camera dei ribaldi, che già lo conosceva. cordano il trattato La Rivoluzione e dolcezze. Quell’amore che produce fra i e le cui anime sono volate in cielo, non lo - nendo nei giorni precedenti allo Deputati a Napoli, grazie alla co- Venne così arruolato col grado del 1848 nelle Calabrie (pubblicato soggetti il dono concettuale, spinto dall’in- deturpa nessuno. Il monito o il miracolo, i gio? È il miracolo complessivo! sbarco in Calabria una preziosa stituzione concessa da Ferdinan- di Colonnello Brigadiere sotto il solo nel 1903 dal nipote Save- disegni di Dio, sono imperscrutabili, specie corrispondenza con Giuseppe do II di Borbone. Sempre du- governo dittatoriale. Sbarcò per rio Musolino), La Gerusalemme e sua più alta concezione, tanto che l’uno è per chi non sa ascoltare con l’orecchio del Garibaldi. rante quell’anno, fu, assieme ad primo nella sua Cala- il Popolo Ebreo, Al Popolo delle due Benedetto nacque a Pizzo l’8 altri 64 deputati, tra i primi bria, comandando Sicilie, Il Prestito dei 700 milioni e la febbraio 1809. Figlio del nobile a sottoscrivere la protesta le bande insorte a Riforma delle Imposte, Il Trattato di possidente Domenico e Fran- contro il re sper- , Berlino, Memorandum sur la guerre cesca Starace, ebbe due fratelli, giuro, che corse ai Villa San Giovanni, So- actuelle Turco-Moscovite La la ricetta dell’amministrazione per rilanciare il turismo Saverio e Pasquale, e una sorella, ripari sciogliendo il veria Mannelli e Capua. Riforma Parlamentare. La sua car- troPeA Giuseppina. Conseguì il diploma parlamento e repri- Quando le province me- di Liceo ginnasio presso il Col- mendo nel sangue ridionali vennero Cavaliere dell’Ordine dei SS. Mau- ropea capitale del turismo la rivolta. Musolino annesse al Regno rizio e Lazzaro, Commendatore Tregionale. Anche quest’an- legio di Monteleone e proseguì no il Comune ha partecipato alla con i suoi studi di giurispruden- proclamò, assieme Italiano, Musolino dell’Ordine della Corona d’Italia Fiera internazionale del Turismo za a Napoli, dove ebbe modo di ad altri patrioti, il passò nell’esercito e Cavaliere dell’Ordine militare di per propagandare le bellezze ed i frequentare intellettuali di idee Governo provvisorio di Cosen- regolare con il grado di colon- Savoia (12 giugno 1861). servizi offerti dalle tante struttu- progressiste. In quegli anni, a se- za, del quale fu nominato esper- nello. Da quel momento inizia la Dobbiamo ringraziare Berti, re alberghiere della zona. Novità guito di un viaggio, fu ospite del sua carriera politica alla Camera Alatari e Di Bella, studiosi di di quest’anno la partecipazione Un momento Visir a Costantinopoli, del quale al comando di una colonna di dei deputati, che durò per ben sei - insieme al vicino Comune di del convegno divenne consigliere. Deluso da insorti. Ma la repressione borbo- legislature. Fu eletto prima come solino è stata riscoperta e offerta Zambrone, nell’intento di unire questa esperienza, rientrò a Na- nica fu spietata contro di loro. La deputato nel Parlamento di To- al pubblico con convegni e pub- La Gamba, Mario Caligiuri, Fau- nio Loiacono, oltre al direttore fatto che rilanciare un turismo di poli. Nella città partenopea or- vittoria nel moto rivoluzionario rino e Firenze, e poi di Roma, blicazioni. Sarebbe stato bello se, avere maggiore risalto. Sempre in sto Orsomarso, Antonio Caridi, della Meeting point Calabria ganizzò una setta di cospiratori, gli costò la perdita del padre e del per 150 dall’unità d’Italia, le no- riferimento ed in vista di un rilan- Bruno Calvetta, Francesco Be- Roberto Villella e diversi ammi- rilanciare tutto il territorio e l’in- vilacqua, e Raffaele Rio. Presenti nistratori dei territori vicini. Ad tera Calabria, per questo sarebbe quella dei “Figlioli della Giovine fratello Saverio, fucilato dopo es- Regno. La prima affermazione stre istituzioni avessero organiz- cio turistico regionale, a Tropea è Italia”, contro la tirannide Bor- ser stato trovato nel sotterraneo avvenne nel collegio di Mon- zato un’evento di alto livello per stato organizzato un meeting “Ri- pure il direttore dell’aeroporto di aprire i lavori è stato il sindaco auspicabile far rientrare il paese lanciamo il turismo in Calabria”, Lamezia Terme Pasquale Cleri- della città Adolfo Repice mentre tra quelle cittadine che godono bonica. Seppur simile nel nome del Palazzo di famiglia, che fu teleone durante le elezioni del ricordare i tanti patrioti calabresi dal quale sono emerse proposte cò, il direttore dell’Apt dell’Emi- si è registrata l’assenza del Go- alla setta di Giuseppe Mazzini e messo al sacco. Dopo un paio di gennaio 1861 (VIII legislatura), che entrarono nella storia. e progetti presentati dai vari re- lia Romagna Stefano Ceci, e il vernatore regionale Giuseppe Caterina Sorbilli perseguendo comunque gli stessi mesi, Benedetto riuscì a mettersi nel gruppo di sinistra, vincendo Francesco Barritta latori. Ospiti d’onore Pasquale presidente della Cogetur Anto- Scopelliti. Noi sottolineiamo il [email protected] ideali, la setta - di cui Musolino in salvo con il fratello Pasquale, al ballottaggio il 3 febbraio. Ri- [email protected]

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 attualità salute Anno IV n. 37 - Marzo 2011

A Tropea mancano quasi del tutto i monumenti commemorativi /2 L’Azienda sanitaria provinciale attiva l’importante servizio presso l’Ospedale “Ignazio Toraldo” Valorizzare il patrimonio artistico Tra i collaboratori ci sarà anche ospedale. Tutte le comunica- troPeA il sig. Erasmo Arietta. Prima di zioni, tramite la compilazione Alla carenza di monumenti va aggiunta l’incuria di quelli esistenti nostro ospedale si arricchi- oggi, il presidio di Tropea di- di apposite schede, verranno sce di un nuovo, importante pendeva da Vibo: a breve, con inoltrate ai responsabili dei vari che raccoglieva l’acqua e da un Il troPeA servizio per l’utenza. Apre, in- reparti. Per i reclami di evidente corpo centrale dove si innalza- San Bruno, per l’azienda sarà complessità, le comunicazioni rima di andare avanti nella va il busto di Galluppi. Ai piedi con il pubblico, per cui, d’ora in pienamente garantita la possi- da parte delle Urp periferiche Pdisanima e conoscenza dei del basamento su cui poggiava avanti l’utente non dovrà recar- - vari personaggi illustri che, da - tivi, mentre i cittadini potranno - tropeani, meriterebbero un giu- ni fungevano da fontane da cui informazioni. Lo sportello Urp Arietta e Cortese (Urp) interfacciarsi con l’ente su tut- zione. I pensionati o i cittadini sto riconoscimento da parte dei fuoriusciva l’acqua. Pare che i sarà presto ubicato nella hall to il territorio provinciale. Sarà che non possono muoversi da concittadini, sia esso monumen- tritoni in questione fossero in dell’ospedale, ma già si possono possibile inviare osservazioni, casa potranno comunicare con to, epigrafe, intitolazione di una realtà quattro e non tre come rio avviso di mobilità ordinaria mandare comunicazioni agli uf- interna per l’individuazione di opposizioni, denunce o recla- strada, di Istituto o quant’altro, avevamo scritto noi erronea- - mi, utili a rimediare ad eventuali mail che è stato appositamente è il caso di soffermarci per esa- mente, ed analizzando una vec- un assistente sociale e un assi- va. Il responsabile del servizio è stente o coadiutore amministra- problemi, ma anche messaggi attivato ([email protected]) minare accuratamente lo stato chia cartolina dell’epoca, scat- il dottor Sandro Cortese, che ha di ringraziamento per segnalare e otterranno tempestivamen- dei pochissimi monumenti già tata da un fotografo del tempo, ricevuto l’incarico in autunno: e Tropea. La disponibilità a ri- casi di soddisfazione per i servi- te una risposta. Il servizio sarà esistenti. Nello scorso numero l’attività è stata avviata nel mese zi sanitari. Quest’ultimo aspetto avevamo evidenziato il fatto sembrano poste ai quattro lati coprire gli incarichi scoperti per di febbraio, grazie alla disponibi- quello di Tropea è già stata data è importante per far conoscere estivo. che a Tropea esistono solo due del basamento. E’ cosa nota lità della commissione straordi- all’Azienda quali sono i punti monumenti commemorativi, ormai che con tre dei quattro da alcuni dipendenti, per cui naria, che ha bandito il necessa- di forza e di criticità del nostro Massimo Barritta quello di Pasquale Galluppi e tritoni fu in seguito realizzata Disegno dell’antico Sedile e il monumento con i tritoni quello in onore dei Caduti in quella che da tutti è conosciuta guerra in Piazza Vittorio Ve- come “I Tri Funtani”, fontana fontana monumentale, realiz- sieme all’altra originale, acefa- neto. Di entrambi i monumenti datata 1928 e collocata lungo il zata nella facciata del palazzoto la, si trovano nello scantinato Il morbillo colpisce non solo i bambini ma anche gli adulti bisogna fare della precisazio- corso principale; allora, a que- dell’Antico Sedile. Un tempo dell’antico sedile ex sede della ni: avevamo accennato al fatto sto punto, è naturale chiedersi: nelle tre nicchie, ancora visibi- ProLoco. L’originale, inve- che il monumento al grande - li, trovavano posto non solo le ce, si trova ancora in possesso Una malattia altamente contagiosa ne? Sempre in questa fontana, conchiglie che avevano lo sco- dell’artista che si era impegnato realizzato dal disfacimento di che sembra distribuisca l’acqua po di raccogliere l’acqua ma a riprodurla in marmo penteli- un precedente monumento che proveniente dalla sorgente di anche tre bellissimi putti da cui co e non in pietra. Purtroppo, Si manifesta con più frequenza in primavera e in autunno trovava collocazione nell’omo- Santagasi, furono sistemate tre l’acqua fuoriusciva. I putti furo- dopo la caduta dell’allora am- nima piazza Galluppi. Si tratta- grandi conchiglie appartenenti no dismessi e rintracciati nel ’92 ministrazione Vallone, interes- morbillo è una malattia esantemati- va di una fontana monumenta- in origine alla bellissima com- da Mario Lorenzo, attualmente sata a provvedere al ricolloca- Il ca acuta febbrile. Si manifesta con più le, formata da una grande vasca posizione trittica di un’altra presidente della Pro Loco cit- mento dei tre putti nelle relative frequenza in primavera e autunno ed è pro- La necessità di sradicare tadina. Lorenzo, a quel tempo, nicchie, l’opera di rifacimento e vocata da un pamixovirus Rna. Tale virus, la malattia è legata alle sue segnalato il ritrovamento a chi restauro non è stata più seguita. altamente contagioso, è trasmesso alle mu- Amministrava la cittadina, in- Ricapitolando: l’unico putto cose respiratorie o congiuntivali, con le se- complicanze, che possono essere sieme a qualche altro tecnico, completo originale dovrebbe crezioni naso-faringee, sia direttamente, sia severe e persino mortali. Eppure aveva avuto l’idea di farne fare essere in possesso ancora di attraverso le goccioline presenti nell’aria. una copia in quanto dei tre questo artista, un putto origi- Gli individui infettati possono trasmettere putti uno solo, seppur non nale ma a cui manca la testa e la malattia per un periodo che va da cinque ideologia e chi per paura degli completamente integro, ri- la copia in pietra risulterebbero giorni dopo l’esposizione a cinque giorni sultava completo. Incaricato all’Antico Sedile, il terzo Put- dopo la comparsa dell’esantema. Il periodo effetti collaterali... la vaccinazione è importante un maestro scultore di far- tino, originale, sarebbe, pare, di incubazione, nella persona infettata, varia ne riproduzione in marmo in mano ad un privato forse da 8 a 14 giorni. nigna, ma può andare incontro a numero- diva di questa malattia che sembrava scom- sembra che questi ne ab- a Roma. Il giallo si complica I sintomi sono: malessere generale, inappe- se complicazioni, specialmente negli adulti, parsa), in quelli con leucemia o linfoma e bia fatto recapitare al co- sempre più; sarebbe il caso, tenza, febbre alta, disturbi gastro-enterici - nei soggetti immuno-depressi. La malattia mune solo una copia semmai qualcuno conoscesse (nausea, vomito, diarrea…), irritabilità, con- bini. Le complicanze più frequenti sono: forse viene sottovalutata e pochi sono i in pietra da visiona- i fatti reali, che facesse onore - bronchite, polmonite, miocardite, encefali- vaccinati. L’Organizzazione Mondiale della re per l’approva- al suo paese restituendo o se- rossamento palpebrale, rinite e tosse secca. te, otite e, più raramente, epatite e glome- zione, copia che gnalando la recuperabilità di Tipiche e patognomoniche sono le macchie rulo-nefrite (infezione renale). Per quanto il morbillo in entro il 2010. Ma tale non venne queste testimonianze del pas- di Koplik, ossia piccole lesioni eritemato- riguarda la terapia, non esiste trattamento obiettivo non è stato raggiunto e ora l’OMS accettata da sato. In merito al monumento se, bianche al centro, rotonde, leggermente - si è posta come traguardo il 2015. La ne- Mario Lo- ai Caduti, invece, si potrebbe salienti, che non superano le dimensioni di prende: antipiretici (farmaci che abbassano cessità di sradicare la malattia è legata alle renzo, non intervenire subito restituendo il una testa di spillo; compaiono sulla faccia la temperatura), sedativi della tosse e anti- sue complicanze, che possono essere severe ritenendola giusto riconoscimento e merito interna delle guance un paio di giorni pri- biotici da usarsi solo se coesistono sovra in- e persino mortali. Ci sono regioni, come il di buona ma dell’esantema e scompaiono dopo tre - , dove i vaccinati superano il 95% e fattura. essere annoverate tra i Cadu- giorni. L’esantema (un arrossamento della zazione attiva si ottiene con un virus vivo altre, come la Calabria, dove non si supera il Attualmente ti delle guerre, semplicemente attenuato del morbillo. 60%. Forse il problema è organizzativo per- la copia, as- provvedendo all’incisione dei vescicole) del morbillo inizia nella regione La vaccinazione (con vaccino trivalente an- nomi: si tratta a nostro avviso retro auricolare, poi si manifesta e si allarga ti-morbillo-rosolia-parotite) eseguita a par- hanno supportato il piano morbillo, per cui di quello di Biagio Molina e di alla fronte, quindi interessa il volto, il collo, tire dai 15 mesi di età induce la formazione la responsabilità è delle Regioni. C’è chi ri- Rocco Repice. Appuntamento il tronco e raggiunge gli arti e i piedi ver- di anticorpi in oltre il 95% dei soggetti. La al prossimo mese con la Storia so il terzo giorno. Globalmente la durata vaccinazione è certamente protettiva per degli effetti collaterali. Il morbillo costitu- dei nostri illustri concittadini. dell’esantema è di circa sei giorni. Può se- almeno 20 anni, ma forse per tutta la vita. isce, pertanto, un importante problema da guire una desquamazione furfuracea, ossia Il vaccino con virus vivo non deve essere sanità pubblica. rassomigliante alla crusca. iniettato alle donne in gravidanza, nei pa- il putto che adornava la fontana e poi il sedile. A destra un particolare del tritone Caterina Sorbilli [email protected] Solitamente il morbillo è una malattia be- zienti con tubercolosi (e c’è una grossa reci- Dott. Pasquale Vallone

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata attualità Anno IV n. 37 - Marzo 2011 Ci eravamo tanto amati! Il tempo passa, cambiano i tempi e il modo di relazionarsi... nostri bisnonni e nonni co- telefonico della SIP? Si andava dossale, ho visto anche un gio- costruisce in un batter d’occhio, I municavano con lettere e car- al bar per telefonare oppure al vane, intento a scrivere un mes- i rapporti si instaurano svilup- toline scritte in modo garbato, posto pubblico. Oggi la realtà è pando la conoscenza e non con gentile e delicato. A scuola si in- ben diversa. Tutti hanno il cel- la vasca di una fontana. - lulare, anche i bambini appena Gli auricolari tappano le orec- za con pazienza e conoscenza e - cresciuti. SMS, e-mail, facebo- chie, le dita corrono velocemen- va fatto senza trascurare, come portantissima e fondamentale ok, internet, play stations, web te sul cellulare. Internet è attivo indispensabile punto di parten- per la formazione e l’educazio- camera, giochi video, satellitare, giorno e notte e non c’è tempo za, il famoso detto: “conosci ne degli alunni: un personaggio chat, skype, messenger, win- per fermarsi un attimo. Tutto è te stesso” . I nostri genitori ci amato, stimato, rispettato e rive- frenetico e veloce da impedirci sono il pane quotidiano. Non è - mentre adesso la situazione si è congiunzione tra la crescita ed i raro trovare dei ragazzi che scri- ribaltata e vogliamo che i nostri problemi giovanili dei ragazzi vono così velocemente sulla ta- più a fare a meno di internet. e la famiglia. Oggi guai a chi si stiera del cellulare da fare invidia Qualche altro gioca ad oltranza. permette di sgridare a scuola un al campione mondiale di veloci- Come si fa a comprendere i veri pretendono dai genitori chi sa ragazzo. I nostri giochi erano di tà di battitura con la macchina valori, quello che è giusto o sba- una semplicità primitiva: “pirroc- da scrivere. Ho visto alla televi- gliato se si è digitaldipendenti? messi al mondo ed insegnano ciolo, nastula cu surici, ammuccia- sione che in America volevano Per non parlare di droghe, alco- ai genitori cosa devono fare e proibire, (credo che nel frattem- ol e discoteche a tutto volume. cosa hanno bisogno e lo pre- monetine, carriole fatte con i cu- po l’abbiamo già fatto), l’uso Non abbiamo tempo per colti- tendono. Ho visto le camerette scinetti, “u palluni”… vare le amicizie ed anche i pasti di alcuni bambini che sembrano Vi ricordate il gettone in determinate situazioni e, per sono veloci. E’ un mordi e fuggi negozi di giocattoli. E’ l’ora del quanto possa sembrare buffo e continuo… roba da fast food ed consumismo più sfrenato. Chi para- happy hour. SMS (Short Messa- ha tanto e chi ha poco o nien- ge System), sem- te. Purtroppo c’è chi muore di pre a che fare con fame. Siamo nell’era della velo- l’inglese, “sistema cità con le moto d’acqua, la for- di breve comuni- mula uno, eurostar e frecce ros- cazione”. Le lette- se e d’argento, con c’è chi brucia re di una volta sono le macchine e chi butta sassi dai diventate messaggi- ni con sigle TVB… nostra epoca non riesce a co- chi6? Xte…dove6? struire un tessuto sociale valido …kiss…bla bla bla - per risparmiare tem- levisione propone solo modelli po e denaro. Quello fatui di banalità e vanità. che prima si faceva Grande fratello, Uomini e don- con cura e lentezza ne, Isola dei famosi, Cento ve- adesso è predomina- trine, Miss Italia…che pena! Un to dall’ansia di fuggire bicchiere di vino, (non di Alba- come il vento. no e Romina), bevuto a “fondo Mi ritorna in men- bianco”, non ci fa gustare la sua te… (non Battisti), bontà, il sapore, gli aromi, il re- una canzone di Bruce trogusto… Springsteen “Born tu Occorre fare qualche pausa di run” (Nato per cor- rere). Prima si andava capire e ricevere, con l’aiuto di a piedi o in bicicletta Dio, risposte dal profondo. adesso con le moto, le Per questo vi invito a leggere macchine sportive, le l’inizio di una lettera di tanto cinture di sicurezza, i ca- tempo fa, (per rispetto non vie- schi e l’airbag. Si prende- ne riportata totalmente). È una va la nave per emigrare e lettera d’amore di una volta… si arrivava dopo oltre un che ha un fascino perduto e su mese, adesso ci sono gli quella pagina sbiadita dal tempo aerei low cost, last minu- ci si può soffermare e ponde- te e le crociere. Prima ac- rare su quello che non abbiamo qua da bere dalla sorgen- più e su come siamo profonda- te e dal rubinetto adesso mente cambiati. l’acqua minerale e ci sono Qualcuno dice in meglio… anche i sacchetti di plastica mah…ho molti dubbi… che inquinano ed uccido- no i pesci. Si cresce invece enzo taccone lentamente. La casa non si [email protected]

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 attualità cultuRa Anno IV n. 37 - Marzo 2011 Vibo Valentia L’iniziativa dell’Istituto di Istruzione Superiore “evoluzioni” in mostra Campus della legalità Francesco Acri e i redentoristi i intitola “Evoluzioni” ed è la mostra Sdell’artista Domenico Muratore che si terrà a Vibo Valentia l’8 marzo nella presti- Organizzato da un comitato studentesco Uno scritto del 1896 al Conte Campello di Roma giosa cornice offerta da Palazzo Gagliardi. unità d’Italia, di cui quest’anno de Liguori per il dì della seconda festa cen- La mostra avrà inizio alle ore 18 e avrà luo- L’ricorre il 150° anniversario, tenaria... go sotto l’alto patrocinio dell’assessorato tra le tante ombre che l’hanno Io dico sol quel che posso e che, per alla Cultura e del Comune di Vibo Valentia accompagnata conta quella gratitudine, devo dire io, cioè che per oltre che dell’amministrazione provinciale. della soppressione degli Ordi- tutta la fanciullezza e la giovinezza Domenico Muratore è un noto artista vi- io fui quasi educato da quella fami- bonese che ha alle spalle una lunga attivi- loro beni: un sorpruso “aggiu- glia liguorina, la quale nella città mia tà, ricca di riconoscimenti e premi. Nato stato” con i Patti Lateranensi avea sua casa. Mi ricordo delle notti a Limpidi (VV), Muratore si è laureato in del 1929. Ma, intanto, spariro- di Natale, i presepii e le liete cerimo- Lingue e Letterature straniere. Ha all’attivo no dal territorio intere comunità nie nella loro chiesa di S. Caterina; e le una serie di pubblicazioni ed ha esposto in di religiosi che avevano plasmato la lamentazioni della Settimana Santa, quel innumerevoli mostre personali e collettive. fede e i costumi delle popolazioni locali. tristo sbattimento di tavolette per le ammutolite cam- La sua prima personale risale al 1978, pres- A Catanzaro era viva e operosa la comuni- pane, che, non intendendo nulla, noi fanciulli si faceva so il “Centro Amici di Legnano”. Ha espo- tà dei Redentoristi: cancellata - insieme ad sto presso le gallerie milanesi “Modigliani” altre - con un proditorio colpo di spugna ora a ora, a uno a uno, un fraticello spegneva. (1980, 1998), “Velasquez” (1981, 1995), l’11 luglio 1866. A soffrirne fu soprattutto presso la Fiera di Milano al “Mercato in- la gente comune, i fedeli che poi portarono Ricordo che avean quei Padri così amorevoli modi, ternazionale del Film e del documentario” il caro ricordo di quella operosa presenza: che dì non passava ch’io non li vedessi... (1982) e nelle sale del “Centro Internazio- iniziato a rispondere alle incalzanti doman- tra questi ricordi quello commosso di Fran- Come ricordo te, o Padre Tortora, dal viso macilento nale Scambi” (1987), poi a Grosseto - pri- troPeA cesco Acri.. e innocente! E te, Padre Ammirati, silenzioso e au- redentoristi di fine ‘800 ma al Castello Italo Balbo (1983) e al Golf de degli studenti, su vari argomenti, quali il a avuto luogo presso il Liceo Classico cursus honorum per diventare Prefetto, le FrANceSco Acri stero! E te, Padre Montalcini, nobile per nascita e per andarono a quel tal prefetto ch’era ivi allora, e prega- Club di Punta ala (1990), poi ad una collet- Nacque a Catanzaro nel 1834 e studiò in Ca- modi! E te, Padre Perretta, il quale conseguivi per rono ch’ei fossero lasciati. tiva a Castiglione della Pescaia (1999) - ed H“Pasquale Galluppi” di Tropea, fra il sue funzioni e i problemi legati al dissesto 16 ed il 19 di febbraio, il “Campus della Le- idrogeologico ed all’illegalità nel compren- labria ed a Napoli, dove conseguì la laurea - Ma, a mezzanotte, fu picchiato forte alla porta del ancora a Milano, con le collettive “Artisti ai in Giurisprudenza (1857). Dopo l’Unità fu re, ma ridere. Egli napoletano e tutto raggricchiato il convento, e entrarono dentro questore e uomini arma- navigli” (1984), quelle di Via Bagutta (1985, galità”: quattro giornate durante le quali, su sorio di Tropea ed in tutta la provincia, no- proposta degli studenti, sono state sospese nostante abbia affermato «Voi state in un docente in diversi Licei italiani. Per motivi di corpo, e le dita delle mani, dure, nodose, tutte distorte; ti; e quelli, fatti vestire in gran fretta, e presi e messi 1994), e al Citibank (1993). Nel 1986 espo- studio andò in Germania, dove a Berlino, con sì ch’ei conveniva lo portassero a braccia sul pulpito. entro quattro carrozze lì fuori pronte, furono avviati ne ancora con una personale nella sala co- le lezioni per praticare alcune attività alter- posto meraviglioso». native, che hanno dato a tutti la possibilità Il terzo giorno il tema è stato lo sport, in Angelo De Gubernatis e Pasquale D’Ercole, a Tropea. E la loro chiesa fu chiusa, e il lor convento munale di Pegognaga (Mantova), oltre alle seguì le lezioni di Trendelenburg. Dal 1866 come il pianto. E quando essi andavan per le contra- fu dato ai Carabinieri... collettive “Artisti Calabresi” di Rombiolo di acquisire una formazione poliedrica ed quanto la competizione sportiva poggia sul una cittadinanza attiva. concetto di legalità sotto forma di onestà de, ei predicavan sovente nell’aperta campagna per Tornato dopo due anni da Berlino, dove io fui (1988), e a Varese, con “Amici del quadra- Palermo e poi si trasferì nel 1871 in quella di non esser capaci le chiese, e predicavano a quel modo mandato dal ministro De Sanctis per studiare, ar- to” (1989) e “Casa Varesine” (1991), poi Nella giornata di apertura, il comitato stu- e rispetto, principi che purtroppo a livello dentesco, organizzatore del campus, ha agonistico troppo spesso mancano. medesimo; e poi, al termine di loro predicazione, si rivato a Pizzo, desiderio mi venne di rivedere, prima - come monumento, piantavano su alcun poggetto, si- che io andassi a Catanzaro quei buoni padri Liguo- con una personale a Madrid (1996) e una dedicato le prime ore al lavoro pragmatico Gli studenti, guidati dal professor D. Ge- all’interno di gruppi tematici quali “Pari siastico difensore della causa dell’educazione rini, ma specialmente uno, Padre Luigi Errico, uomo collettiva a Santader (1997). Durante gli religiosa cattolica e della partecipazione dei compiva con processione di uomini e donne e giovinette ultimi dieci anni ha esposto alla collettiva Opportunità” (guidato dagli studenti F. - Geranio e F. Simonelli), “Reportage Foto- camente in base al rispettivo corso di ap- cattolici alla vita pubblica. Per parecchi man- e fanciulli, preganti e piangenti, incoronati di spine; e e la negletta veste; ma conoscitore degli uomini e delle “Movimento arte” di Gallarate (2000), ha dati rappresentò il partito cattolico nel Consi- innanzi a quelle croci, i feroci nemici di molti anni si vanità loro. Ci scrivemmo lettere per parecchi anni; - partenenza (A e B), nella pallavolo e nel portage Giornalistico” (R. M. Pantano e F. glio comunale di Bologna, sempre dominato abbracciavano... E amoroso il modo come confessava- poi non n’ebbi più nuova; un amico suo mi contò la alla “VI Biennale d’arte Contemporanea” da una maggioranza laico-anticlericale. Morì a no! fuori del confessionale gli uomini, a faccia a faccia, sua morte; e poi non ebbi più nuove degli altri Liguo- di Monterosso Calabro (2003), ha tenuto Barone), “Politiche Giovanili” (S. Accorinti competizione sportiva fosse incontro e non e M. Di Bella), Gruppo Sportivo (P. Di Co- scontro. Bologna nel 1913. (da Wikipedia) entro la sacrestia. E or mi ricordo di te, o Padre Ar- rini..., Or conchiudo che se i Liguorini così divota- personali al “Valentianum” di Vibo Valen- curi, dal sorriso pio e umile, il quale inchinavi il tuo mente e umilmente e caritativamente vivevano, e così tia (2002, 2007), all’Hotel Doria di Milano sta e M. Ranieri), “Moda & Spettacolo” (M. L’ultimo giorno, dopo una nuova suddivi- Sterza e F.Schiariti) e “Musica & Parole” sione nei laboratori tematici, è stata convo- lo Scritto capo sul capo del penitente, e all’atto di pentimento ti - (2004), nella sala consiliare di Rombiolo F. Acri scrisse questa lettera, mentre era pro- accompagnavi con la parola con lui, anzi dicevi più cavano, quanta e quale virtù non dovea essere in colui (2007), ha partecipato alle collettive durante (M. Dicosta e D. Certo), mentre dopo le ore cata l’Assemblea, durante la quale è stata 11 è stata convocata l’Assemblea generale - fessore alla R. Università di Bologna, al Con- forte e con più dolore, sì che il peccatore parevi tu! la “Festa del I maggio” di Palazzo De Riso te Campello in Roma, il quale la inserì in una - mio buon Sant’Alfonso; siano benedetti i miei antichi Gagliardi (Vibo Valentia 2005), quella “Arti d’indirizzo, che ha accolto l’avvocato Gio- tecipazione di una rappresentanza studente- vanna Fronte, donna largamente impegnata sca ad un quiz, quale ulteriore momento di pubblicazione per la celebrazione del Secondo lorchè io andai a Berlino: e vennero tempi bui per amici, i buoni Liguorini. E se dalla mia Catanzaro e Mestieri” presso il “Valentianum” (2006), Centenario della nascita di S. Alfonso. loro. Quando fui tornato, non erano più a Catan- furon cacciati, vi ci tornino da ogni parte”. le “Notti bianche” di Vibo Valentia (2008) e nel sociale e membro del Consiglio diret- incontro e di formazione. È stata un’espe- rienza di altissimo valore formativo, che ha “Ella, mio carissimo signore, mi scrisse manifestan- zaro. Prima che li cacciassero, le più gentili donne, alla “Scuola Comunale” di Parghelia (2009) domi sul desiderio ch’io scrivessi di Santo Alfonso secondo che mi fu contato, vestite a nero, tutte insieme P. Salvatore Brugnano Per info: www.domenicomuratore.it La dottoressa Fronte, mostrando la sua vi- dimostrato che, nonostante tutte le critiche cinanza ai problemi giovanili, ha interessa- che continuamente le vengono rivolte, la Antonio Grillo to, con i suoi modi ironici, gli studenti, ben scuola sia riuscita ad assolvere alla sua fun- Viaggio nel mondo Redentorista /13 stro Santo che era un pastore contenti di confrontarsi con lei. zione: preparare gli studenti al confronto pieno di zelo verso le schiere Durante la seconda giornata, gli studenti civile, alla cultura della legalità e allo svilup- di immigranti. Egli è vissuto hanno assistito regolarmente alle prime due - San Giovanni di neumann in un’epoca di spietato anticat- ore di lezione, per poi riunirsi in assemblea, te con questi presupposti lo studente potrà 5 gennaio 2011, festa di S. Neumann costruì 90 chiese, tolicesimo. Oggi ci troviamo che ha ospitato la puntualissima dottoressa diventare un cittadino completo, onesto ed Il Giovanni Neumann, i Re- fondò il sistema scolastico par- di fronte ad un secolarismo Maria Luisa Latella, Prefetto per la provin- in grado di riportare un po’ di luce nella no- dentoristi hanno aperto l’An- rocchiale. - Dice P. Patrick Wo- aggressivo e spiritualmente cia di Vibo Valentia. La Latella, responsa- stra bella terra, ottenebrata dalle nubi mi- no di Neumann che terminerà ods di Baltimora: “La testimo- inconsistente. Istruire i nostri bile dell’ex Utg, accolta dal rappresentante il 23 giugno 2012. - Giovanni nianza della sua vita ci parla in d’Istituto Corrado L’ Andolina, dalla neo- inoperosa e malsana e della rassegnazione, Nepomuceno Neumann si unì modo particolare, in quest’epo- per noi, tenendo presente che studentessa Roberta Ogliari e dalla Diri- che non consentono lo sviluppo e la libertà, ai Redentoristi nel 1842, e nel ca. Nel momento in cui sono San Giovanni Neumann è stato gente scolastica Beatrice Lento, dopo aver ma minacciano di rovinare la bellezza che la 1852, all’età di 41 anni, fu no- state intraprese battaglie po- il fondatore del sistema scola- sottolineato il suo piacere a confrontarsi natura ha donato alla nostra Calabria. minato quarto Vescovo di Fi- litiche contro gli immigranti stico parrocchiale. con i giovani e aver ribadito la sua volontà a San Giovanni di neumann Mimmo Muratore, “Venezia” Francesco Barone ultimi otto anni della sua vita, degli USA, noi pensiamo al no- Salvatore Brugnano

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 cultuRa attualità Anno IV n. 37 - Marzo 2011 Parghelia Sviluppo del territorio e cambiamento di mentalità “Voci e colori” in mostra Premio tropea: si parte! Migliorare la nostra qualità di vita i è tenuta domenica 27 febbraio alle Sore 17, presso la sala consiliare di Par- ghelia, una interessante mostra di pittu- Il concorso letterario dell’Accademia degli Affaticati La strada da percorrere per co-creare una nuova realtà sociale ra. “Voci e Colori”, questo il titolo della ricAdi di osservazione, impara a vedere con occhi mostra, che giunge quest’anno alla sua nuovi una situazione. Cancella quello che è seconda edizione. ivo ormai da molti anni qui, in cam- stato nel passato e poniti in modo nuovo Un perfetto connubio tra arte, musica e Vpagna a Ciaramiti, e amo tanto questa alle cose. poesia, grazie all’accostamento di opere zona. E siamo in tanti ad amarla…. Però di artisti locali di gran pregio e la recita- so che molti hanno anche una relazione di di pensare; vai oltre i giudizi che tu hai già. zione dal vivo di splendide poesie, il tutto amore e odio nei confronti di questo posto. inframezzato da piacevoli parentesi mu- soluzione invece di essere parte del proble- sicali. La serata, alla quale hanno parte- servizi? È possibile allora dare un contribu- ma. Se dai la colpa agli altri per qualcosa è, cipato molte persone, è stata organizzata to allo sviluppo di questo territorio? dal punto di vista di crescita culturale, es- grazie ad una interessante collaborazione Io parto dal fatto che lo sviluppo non è solo sere parte del problema invece di diventare tra il Comune di Parghelia e l’associa- una crescita economica del territorio ma è parte della soluzione. zione Onde Mediterranee, che da anni anche una crescita delle persone, una cre- porta avanti l’importante premio interna- scita e un cambiamento della mentalità delle di percezione; diventa consapevole di quel- zionale di poesia. L’iniziativa, però, si è persone. Sviluppo del territorio e cambia- lo che provi, di quello che senti, delle tue resa possibile grazie soprattutto alla col- mento di mentalità sono intimamente con- emozioni, dei tuoi sentimenti. È una sensi- talità) e lo tengo in mano e non lo semino, laborazione e disponibilità di tanti artisti nessi. Se vogliamo cambiare qui, nel nostro bilità. Ma attenzione! Aprire il cuore signi- locali, che hanno curato a proprie spese non serve a niente e non succede niente. territorio, dobbiamo anche cambiare come E se poi lo voglio seminare qui, dove c’è l’allestimento. Durante la prima parte persone, crescere come persone. È solo in il discorso dello sviluppo dell’intelligenza dell’evento sono state recitate delle po- una strada e c’è l’asfalto, lo posso mettere questo modo che possiamo co-creare, cioè emozionale con le quali si imparano tante anche per terra, ma se lo metto sull’asfal- esie, ci sono poi stati momenti musicali creare insieme, una nuova realtà sociale. capacità per sapersi muovere con amore e emozionanti, grazie al musicista Carmine to non può crescere. Dire che qui non si Il cambiamento è sempre: che si voglia o rispetto nel mondo del nostro cuore. può cambiare mentalità è come se io di- Barrese, e successivamente è stata aperta non si voglia. Ma noi possiamo sostenere il la mostra, che si è svolta, come le altre cessi: “qui, dove c’è ora una strada con il i finalisti della passata edizione, vinta da Mattia Signorini (al centro) cambiamento o possiamo ostacolare il cam- stesso, oltre tutte le tue maschere in qualsia- cemento, voglio fare un orto, voglio fare volte, nel corridoio della sala consiliare. biamento. Possiamo per esempio mettere si cosa tu faccia senza tradirti. Ai vari artisti sono stati concessi spazi crescere i pomodori.” Chi mi incontra, mi imonetta Agnello Hornby, La Monaca, una pianta in un vaso e metterla in un ango- Vogliamo sviluppare il potenziale del no- dice: “Ma tu sei pazza! Sei un’illusa! Ma non espositivi, in cui sono state sistemate le S(Feltrinelli); Giulia Carcasi, Tutto torna in Spagna con la casa editrice Seix Barral. lo, all’ombra, senza acqua, e non crescerà, stro territorio? Pensate ad un seme. Un opere. Presente alla manifestazione cul- vedi dove siamo? Qui non si può fare nien- (Feltrinelli); Cristiano Cavina, Scavare una buca oppure la possiamo piantare in terra, in un seme sviluppa il suo potenziale crescendo, te. Qui non cambia niente. Qui è sempre turale il sindaco di Parghelia Maria Luisa (Marcos y Marcos); Alessandro D’Avenia, Isabella Bossi Fedrigotti, sarà chiamata ad posto adatto, al sole, curarla e allora cresce- diventando per esempio un albero. Allora Brosio, l’assessore comunale alla Cultu- stato così e rimarrà sempre così.” E così mi Bianca come il latte, rossa come il sangue (Monda- esprimersi tramite votazione pubblica in- rà. La stessa cosa avviene con le persone. quando io dico che vogliamo sviluppare il dicono davvero quando parlo di cambio di dori); Giancarlo De Cataldo, I Traditori (Ei- dicando tre voti di preferenza per ciascun E la stessa cosa avviene con il territorio: territorio, che vogliamo cambiare, che vo- Luca, patron e ideatore del premio inter- mentalità nel nostro territorio. Allora è vero naudi); Diego De Silva, Mia suocera beve (Ei- membro; nella stessa giuria vi sono poi Giu- possiamo sostenere il suo cambiamento o gliamo portare il cambiamento, tante perso- che se io metto il seme del cambiamento sul nazionale di poesia. Tra gli artisti presen- naudi); Donatella Di Pietrantonio, Mia madre liano Vigini, saggista, consulente editoriale, ostacolarlo. ne mi dicono che non è possibile cambiare, ti vi erano anche Silvana Dell’Ordine, la cemento, non succede niente e i pomodori (Elliot); Chiara Gamberale, Le luci Corrado Calabrò, presidente dell’Autorità Ma pensate un attimo ad un giardino, che sicuramente non potranno crescere e che prof.ssa Fazzari, il maestro Franco Cutu- nelle case degli altri (Mondadori); Fabio Geda, per le Garanzie nelle Comunicazioni, Pier per 3-4 mesi non avete curato, e quando ri- mentalità è così e non è possibile cambiarla. rello, e la giovane Viviana Mazzocca. sono un’illusa e, forse, anche pazza. Ma se Nel mare ci sono i coccodrilli (B.C.Dalai); Luigi Franco Bruni scrittore e vicepresidente del tornate in questo giardino sembra, non che Non è possibile? Non è vero: si può, certo, invece io decido di fare qui, in questo posto, Guarnieri, Una strana storia d’amore (Rizzoli); Sindacato Libero Scrittori Italiani, France- non sia stato curato per 3-4 mesi, ma che Maria Vittoria Grillo ma non è semplice. dove ora c’è la strada con l’asfalto, un orto Satish Kumar, La leggenda del Santo Assassino sco Saverio Costanzo rettore dell’Università sia stato abbandonato per anni! Il giardino Certo se io ho un seme (il cambio di men- per fare crescere i pomodori, è vero che la (Sperling & Kupfer); Nicola Lagioia, Ripor- di Catanzaro, Massimo Giovannini rettore continua a crescere, le erbacce sono dapper- prima cosa che devo fare prima di seminare, tando tutto a casa (Einaudi); Annarosa Macrì, dell’Università di Reggio Calabria, Giovan- tutto e sembra una giungla! è rompere il cemento (magari con il mar- Alì voleva volare (Abramo); Marta Morazzoni, ni La Torre rettore dell’Unical, Gilberto La crescita culturale e di mentalità non tello pneumatico), trovare la terra e poi… La nota segreta (Longanesi); Eduardo Nesi, Floriani direttore del Sistema Bibliotecario è solo una crescita a livello di intelligenza poi posso seminare il mio seme. E prima di Storia della mia gente (Bompiani); Raffaele Ni- Vibonese, Michele Daniele giornalista e vi- razionale, cioè quello di cui si occupa so- mettere il seme in terra, devo anche lavorare gro, Fernanda e gli elefanti bianchi di Hemingway cepresidente dell’Accademia degli Affaticati, prattutto la scuola, ma è anche una crescita la terra, preparare il letto di semina. Sono (Rizzoli); Francesco Piccolo, Momenti di tra- Giuseppe Meligrana editore e segretario del a livello emotivo, l’intelligenza emozionale: cose che tutti sanno. Però pochi, o nessu- scurabile felicità (Einaudi); Olimpio Talarico, sodalizio e lo stesso presidente Pasqualino è la nostra capacità di gestire i nostri stati no, fa il paragone con il cambiamento nel Il due di bastoni (Montag); Stefano Zecchi, Pandullo. L’evento è diventato un appunta- d’animo, con noi stessi e in relazione con nostro territorio. E rispondono solo con la Quando ci batteva forte il cuore (Mondadori), mento importante per tutti gli appassionati gli altri, e anche in relazione con il territo- rassegnazione; rassegnazione dando per di questi i nomi degli autori e delle case editri- lettori riuscendo con il passare del tempo rio, con ciò che ci circonda, con il paesag- più la colpa agli altri di questo: qui non si ce tra cui, giorno 20 marzo, la giuria tecni- a diventare un punto fermo e di incontro gio, l’ambiente, l’amministrazione. Anche la nostra intelligenza spirituale, cioè la nostra - Premio Letterario “Città di Tropea”. Riparte e nazionale. Il centro storico, che in luglio dio si tratta di sviluppare e fare crescere la così la V edizione del prestigioso Concorso alla vita, alle cose, contribuisce al cambio di propria intelligenza emozionale il che signi- culturale fortemente voluto dal bravissimo sempre in un salotto “buono” dove attori più mentalità. Anche qui si può cambiare mol- - Pasqualino Pandullo, giornalista Rai, che o meno conosciuti ed apprezzati riusciranno sponsabilità dei propri stati d’animo. unitamente all’Accademia degli Affaticati ed ad offrire uno spettacolo interessantissimo - È questa la strada da percorrere per co-cre- all’aiuto prezioso di Maria Faragò, ha saputo ed un “servizio” eccellente alla cultura in mo ora a certe cose cambierà sicuramente. are una nuova realtà sociale nel nostro ter- portare alla ribalta nazionale ed internazio- generale. Possiamo descrivere questo percorso di Certo, se io ho un seme ritorio, di Tropea, di Capo Vaticano e zone nale il nome di Tropea e con essa di tutta la ricordiamo che il modo migliore per prende- crescita culturale delle persone con quattro limitrofe con una buona qualità di vita. Per- Calabria. re parte a questo grande evento consiste in- punti: e lo tengo in mano Il Premio Tropea ormai dalla scorsa edizione nanzitutto nel leggere le opere in concorso, 1) apri gli occhi; la nostra qualità di vita, non è così? si è aperto al mercato internazionale come certi che non sarà per nessuno una perdita di 2) apri la mente; e non lo semino, ha dimostrato la vittoria dell’ultimo vinci- tempo. Buona lettura! 3) apri il cuore; non serve a niente elena Franzini tore, il giovane Mattia Signorini, che con il Caterina Sorbilli 4) agisci dal tuo Io Autentico. e non succede niente. Presidente efras formazione Viviana Mazzocca, particolare libro “La sinfonia del tempo breve” ha sa- [email protected] Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 dintoRni Carlo II d’Angiò tentò di sterminare i Rombolà con un editto toti rombuli deleantur... Secondo la leggenda un bambino si salvò e diede seguito alla stirpe

oloro che fanno di cognome Rombolà Coggigiorno sono tantissimi e si porta- no dietro una storia particolare che molti di loro neppure conoscono, ma della quale esistono fonti storiche e che abbiamo deciso di riportare in questo pezzo giornalistico per divulgare un episodio che ebbe come prota- gonisti i loro antenati, letteralmente perse- guitati da un sovrano più di sette secoli fa.

ArAmoNi e le cAuSe dellA PerSecuzioNe L’episodio cui si sta per fare riferimento ri- sale ai primi anni del XIV secolo. L’allora re Carlo II d’Angiò, detto “Lo Zoppo”, perso- naggio storico citato anche nell’inferno dan- tesco, tramite una complessa vicissitudine politica, riuscì ad annettere sotto il proprio dominio buona parte dell’Italia meridionale. A suggello della sua azione, il re decise di il luogo dell’agguato, presso torre Galli. in alto lo stemma di Carlo ii - i rivoltosi mandando un agguerrito contin- proprio a rafforzare il contingente militare gente militare a stabilire l’ordine e la predo- - minanza della volontà reale. ti coloro in possesso di questo cognome. I coSA c’eNtrANo i rombolà? all’esecuzione dell’editto, dimostrando gran- de coraggio e spirito di solidarietà. Ma un si- Ebbene, all’interno di questa particolare cir- mile provvedimento, dal titolo emblematico costanza, proprio i familiari di un Rombolà, per liberare un loro congiunto fatto prigio- niero dall’esercito reale, perpetrarono un ag- che ridusse drasticamente la “stirpe”. guato contro i soldati del Re e li decimarono. Il fatto di sangue avvenne nei pressi di Torre gli Studi del ProFeSSor rombolà Galli, località situata nella zona sud del Poro. I Rombolà, secondo le ricostruzioni storiche Per dare maggiore fondamento a quanto della vicenda, seguirono il contingente con descritto, riportiamo, traendola dagli stu- - di del compianto Prof. Franco Rombolà di fa, tragitto parallelo a quello su cui stavano Brattirò (medico chirurgo presso l’ospedale marciando gli accoliti del re, risalirono poi Annunziata di , docente universita- verso la collina e si nascosero nel bosco. Sor- rio appassionato di storia ed amante del suo presero quindi i soldati e fecero una strage. paese natio) una nota dello studioso Diego In tale luogo ancora oggi succedono -a detta Corso estrapolata, a sua volta, da “Tradizio- di molti- episodi strani e inspiegabili. Alcuni ni sulla terra di Aramoni in Calabria”. La raccontano del vento che si alza improvvi- postilla riferisce, appunto, che “il decreto di Carlo ii d’Angiò, detto “lo zoppo” samente quando ci si avvicina ad un deter- Carlo II ordinava si distruggessero i Rom- minato punto, altri sentono rumori e voci bolà quali assassini e masnadieri per i fatti trade collocate nel territorio della provincia confuse, e altri ancora che si sono recati a atroci consumati a danno dei passeggeri e vibonese. Tale situazione – siamo in piena tagliare la legna nel medesimo posto affer- viandanti, che dopo essere stati derubati e lotta tra angioini e aragonesi - produsse una mano di aver subito addirittura delle percos- feriti venivano crudelmente bruciati nelle forma di malcontento tra la popolazione, se. Il sito, insomma, sembra essere popolato gole delle montagne”. Il documento indivi- soprattutto in alcune zone tra le quali quello da spiriti inquieti che non vogliono essere duato dal prof Rombolà aggiunge un altro che oggi è il territorio del comune di Drapia disturbati (almeno è così che viene descritto particolare alla storia. Si legge, infatti, che (la località cui si riferirebbe la vicenda do- e percepito nell’immaginario collettivo di “un solo bambino di tre anni scampò alla vrebbe essere - il condizionale è d’obbligo - questi luoghi). strage e, allevato in un villaggio lontano, in la leggendaria “città” di Aramoni che sorge- Tornando alla strage di inizio ‘300, dopo prosieguo fu il progenitore dei diversi rami va nell’area tra l’attuale territorio di Drapia e il fatto di sangue, per rispondere all’affron- Rombolà esistenti nella regione”. Quest’ul- quello di Spilinga). Questi contadini si oppo- to subito, il re emanò un editto famoso, timo tassello della vicenda, con ogni pro- sero fortemente al tentativo di dominazione del quale è ancora oggi possibile leggere il babilità, non è molto attinente alla realtà. e, ben presto, si trasformarono in briganti. I contenuto in un volume custodito presso la Esso, tuttavia, rende abbastanza bene l’idea Biblioteca Nazionale di Napoli. Il provvedi- ad annettersi il territorio loro assegnato, e fu mento, intitolato “Toti Rombuli Deleantur” commesse dagli uomini del sovrano. così che il re scatenò la repressione contro (“Tutti i Rombolà siano sterminati”) mirò

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata dintoRni Anno IV n. 37 - Marzo 2011

il professor Franco rombolà l’antica chiesa “Santicocimeo” ai piedi della collina “Massaria” i riScoNtri NellA trAdizioNe orAle per fare un esempio, nel nucleo familiare di Per ricoprire di ulteriori approfondimenti chi scrive -brattiroese “nato, cresciuto e pa- questa vicenda e, soprattutto, per dare ri- sciuto”- il cognome materno è proprio Rom- scontri tangibili circa la riconducibilità del bolà). La stragrande maggioranza di coloro cognome Rombolà al contesto brattiroese, che portano questo cognome quindi vive, op- pure è originaria, di Brattirò frazione più gran- altre fonti tramandateci oralmente e abba- de e popolosa del Comune di Drapia. Se nel stanza attendibili. Queste, infatti, affermano conteggio considerassimo il numero di Rom- che i Rombolà, durante il periodo della loro bolà che, sempre originari del centro drapiese, lotta contro la persecuzione che li allonta- vivono lontano dal paese (molti all’estero), la nò da Aramoni, furono aiutati a nascondersi cifra risulterebbe molto elevata (nel corso de- non lontano dalla città scomparsa dai mona- gli anni molti Rombolà sparsi nel mondo han- ci basiliani, a quei tempi disseminati in più no raggiunto posizioni di prestigio e di tutto punti del territorio, coi quali la popolazione rispetto). Di spirito libero e combattivo, non contadina aveva instaurato un rapporto di si sono mai piegati alle avversità del destino, collaborazione e di amicizia. In particolare, neppure di fronte ad un editto fatto ad hoc i frati erano dislocati ai piedi della collina per sterminarli. “Massaria”, che ancora oggi sovrasta il vil- -come visto- sono ben individuabili, li ha resi laggio di Brattirò (in località Santicocimeo, sempre orgogliosi del loro nome e fa parte or- dove si trova l’omonima chiesa e dove molto mai della loro personalità. Fa un certo effetto anticamente venne portato il culto dei San- pensare che tutta la stirpe derivi da quel bam- ti Medici Cosma e Damiano da cui scaturì bino che -secondo la leggenda soprariportata- la rinomata festa brattiroese in loro onore venne risparmiato dalla furia del re angioino più di sette secoli fa. località, stando sempre alle informazioni Mario Vallone Brattirò, Corso Vittorio emanuele trasmesse verbalmente, l’insediamento ba- [email protected] siliano, del quale si ha comunque certezza, divenne quindi un provvidenziale rifugio per i perseguitati che, con ogni probabilità, si aggregarono al nascente agglomerato che prese poi il nome Brattirò (il paese allora sta- va per sorgere non lontano dall’insediamen- to basiliano, vicino alla cosiddetta “Funtana Vecchia”, tuttavia agglomerati di contadini erano sparsi nelle campagne circostanti tra cui appunto la contrada chiamata “Santico- cimeo”). lA diFFuSioNe del cogNome oggi I Rombolà perciò, in seguito, si sarebbero ancora oggi, rappresentano di gran lunga il cognome più diffuso tanto che la parola “Rombolà” è divenuta, in tutta la provincia di Vibo, quasi sinonimo di brattiroese. A Brat- tirò, che conta circa 900 abitanti, la stragran- de maggioranza della popolazione è infatti in possesso del cognome Rombolà. In pratica, quasi in ogni famiglia vi è un Rombolà (tanto il campanile di Brattirò - foto tratta dall’archivio www.poro.it

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 cultuRa attualità Anno IV n. 37 - Marzo 2011 Parghelia Sviluppo del territorio e cambiamento di mentalità “Voci e colori” in mostra Premio tropea: si parte! Migliorare la nostra qualità di vita i è tenuta domenica 27 febbraio alle Sore 17, presso la sala consiliare di Par- ghelia, una interessante mostra di pittu- Il concorso letterario dell’Accademia degli Affaticati La strada da percorrere per co-creare una nuova realtà sociale ra. “Voci e Colori”, questo il titolo della ricAdi di osservazione, impara a vedere con occhi mostra, che giunge quest’anno alla sua nuovi una situazione. Cancella quello che è seconda edizione. ivo ormai da molti anni qui, in cam- stato nel passato e poniti in modo nuovo Un perfetto connubio tra arte, musica e Vpagna a Ciaramiti, e amo tanto questa alle cose. poesia, grazie all’accostamento di opere zona. E siamo in tanti ad amarla…. Però di artisti locali di gran pregio e la recita- so che molti hanno anche una relazione di di pensare; vai oltre i giudizi che tu hai già. zione dal vivo di splendide poesie, il tutto amore e odio nei confronti di questo posto. inframezzato da piacevoli parentesi mu- soluzione invece di essere parte del proble- sicali. La serata, alla quale hanno parte- servizi? È possibile allora dare un contribu- ma. Se dai la colpa agli altri per qualcosa è, cipato molte persone, è stata organizzata to allo sviluppo di questo territorio? dal punto di vista di crescita culturale, es- grazie ad una interessante collaborazione Io parto dal fatto che lo sviluppo non è solo sere parte del problema invece di diventare tra il Comune di Parghelia e l’associa- una crescita economica del territorio ma è parte della soluzione. zione Onde Mediterranee, che da anni anche una crescita delle persone, una cre- porta avanti l’importante premio interna- scita e un cambiamento della mentalità delle di percezione; diventa consapevole di quel- zionale di poesia. L’iniziativa, però, si è persone. Sviluppo del territorio e cambia- lo che provi, di quello che senti, delle tue resa possibile grazie soprattutto alla col- mento di mentalità sono intimamente con- emozioni, dei tuoi sentimenti. È una sensi- talità) e lo tengo in mano e non lo semino, laborazione e disponibilità di tanti artisti nessi. Se vogliamo cambiare qui, nel nostro bilità. Ma attenzione! Aprire il cuore signi- locali, che hanno curato a proprie spese non serve a niente e non succede niente. territorio, dobbiamo anche cambiare come E se poi lo voglio seminare qui, dove c’è l’allestimento. Durante la prima parte persone, crescere come persone. È solo in il discorso dello sviluppo dell’intelligenza dell’evento sono state recitate delle po- una strada e c’è l’asfalto, lo posso mettere questo modo che possiamo co-creare, cioè emozionale con le quali si imparano tante anche per terra, ma se lo metto sull’asfal- esie, ci sono poi stati momenti musicali creare insieme, una nuova realtà sociale. capacità per sapersi muovere con amore e emozionanti, grazie al musicista Carmine to non può crescere. Dire che qui non si Il cambiamento è sempre: che si voglia o rispetto nel mondo del nostro cuore. può cambiare mentalità è come se io di- Barrese, e successivamente è stata aperta non si voglia. Ma noi possiamo sostenere il la mostra, che si è svolta, come le altre cessi: “qui, dove c’è ora una strada con il i finalisti della passata edizione, vinta da Mattia Signorini (al centro) cambiamento o possiamo ostacolare il cam- stesso, oltre tutte le tue maschere in qualsia- cemento, voglio fare un orto, voglio fare volte, nel corridoio della sala consiliare. biamento. Possiamo per esempio mettere si cosa tu faccia senza tradirti. Ai vari artisti sono stati concessi spazi crescere i pomodori.” Chi mi incontra, mi imonetta Agnello Hornby, La Monaca, una pianta in un vaso e metterla in un ango- Vogliamo sviluppare il potenziale del no- dice: “Ma tu sei pazza! Sei un’illusa! Ma non espositivi, in cui sono state sistemate le S(Feltrinelli); Giulia Carcasi, Tutto torna in Spagna con la casa editrice Seix Barral. lo, all’ombra, senza acqua, e non crescerà, stro territorio? Pensate ad un seme. Un opere. Presente alla manifestazione cul- vedi dove siamo? Qui non si può fare nien- (Feltrinelli); Cristiano Cavina, Scavare una buca oppure la possiamo piantare in terra, in un seme sviluppa il suo potenziale crescendo, te. Qui non cambia niente. Qui è sempre turale il sindaco di Parghelia Maria Luisa (Marcos y Marcos); Alessandro D’Avenia, Isabella Bossi Fedrigotti, sarà chiamata ad posto adatto, al sole, curarla e allora cresce- diventando per esempio un albero. Allora Brosio, l’assessore comunale alla Cultu- stato così e rimarrà sempre così.” E così mi Bianca come il latte, rossa come il sangue (Monda- esprimersi tramite votazione pubblica in- rà. La stessa cosa avviene con le persone. quando io dico che vogliamo sviluppare il dicono davvero quando parlo di cambio di dori); Giancarlo De Cataldo, I Traditori (Ei- dicando tre voti di preferenza per ciascun E la stessa cosa avviene con il territorio: territorio, che vogliamo cambiare, che vo- Luca, patron e ideatore del premio inter- mentalità nel nostro territorio. Allora è vero naudi); Diego De Silva, Mia suocera beve (Ei- membro; nella stessa giuria vi sono poi Giu- possiamo sostenere il suo cambiamento o gliamo portare il cambiamento, tante perso- che se io metto il seme del cambiamento sul nazionale di poesia. Tra gli artisti presen- naudi); Donatella Di Pietrantonio, Mia madre liano Vigini, saggista, consulente editoriale, ostacolarlo. ne mi dicono che non è possibile cambiare, ti vi erano anche Silvana Dell’Ordine, la cemento, non succede niente e i pomodori (Elliot); Chiara Gamberale, Le luci Corrado Calabrò, presidente dell’Autorità Ma pensate un attimo ad un giardino, che sicuramente non potranno crescere e che prof.ssa Fazzari, il maestro Franco Cutu- nelle case degli altri (Mondadori); Fabio Geda, per le Garanzie nelle Comunicazioni, Pier per 3-4 mesi non avete curato, e quando ri- mentalità è così e non è possibile cambiarla. rello, e la giovane Viviana Mazzocca. sono un’illusa e, forse, anche pazza. Ma se Nel mare ci sono i coccodrilli (B.C.Dalai); Luigi Franco Bruni scrittore e vicepresidente del tornate in questo giardino sembra, non che Non è possibile? Non è vero: si può, certo, invece io decido di fare qui, in questo posto, Guarnieri, Una strana storia d’amore (Rizzoli); Sindacato Libero Scrittori Italiani, France- non sia stato curato per 3-4 mesi, ma che Maria Vittoria Grillo ma non è semplice. dove ora c’è la strada con l’asfalto, un orto Satish Kumar, La leggenda del Santo Assassino sco Saverio Costanzo rettore dell’Università sia stato abbandonato per anni! Il giardino Certo se io ho un seme (il cambio di men- per fare crescere i pomodori, è vero che la (Sperling & Kupfer); Nicola Lagioia, Ripor- di Catanzaro, Massimo Giovannini rettore continua a crescere, le erbacce sono dapper- prima cosa che devo fare prima di seminare, tando tutto a casa (Einaudi); Annarosa Macrì, dell’Università di Reggio Calabria, Giovan- tutto e sembra una giungla! è rompere il cemento (magari con il mar- Alì voleva volare (Abramo); Marta Morazzoni, ni La Torre rettore dell’Unical, Gilberto La crescita culturale e di mentalità non tello pneumatico), trovare la terra e poi… La nota segreta (Longanesi); Eduardo Nesi, Floriani direttore del Sistema Bibliotecario è solo una crescita a livello di intelligenza poi posso seminare il mio seme. E prima di Storia della mia gente (Bompiani); Raffaele Ni- Vibonese, Michele Daniele giornalista e vi- razionale, cioè quello di cui si occupa so- mettere il seme in terra, devo anche lavorare gro, Fernanda e gli elefanti bianchi di Hemingway cepresidente dell’Accademia degli Affaticati, prattutto la scuola, ma è anche una crescita la terra, preparare il letto di semina. Sono (Rizzoli); Francesco Piccolo, Momenti di tra- Giuseppe Meligrana editore e segretario del a livello emotivo, l’intelligenza emozionale: cose che tutti sanno. Però pochi, o nessu- scurabile felicità (Einaudi); Olimpio Talarico, sodalizio e lo stesso presidente Pasqualino è la nostra capacità di gestire i nostri stati no, fa il paragone con il cambiamento nel Il due di bastoni (Montag); Stefano Zecchi, Pandullo. L’evento è diventato un appunta- d’animo, con noi stessi e in relazione con nostro territorio. E rispondono solo con la Quando ci batteva forte il cuore (Mondadori), mento importante per tutti gli appassionati gli altri, e anche in relazione con il territo- rassegnazione; rassegnazione dando per di questi i nomi degli autori e delle case editri- lettori riuscendo con il passare del tempo rio, con ciò che ci circonda, con il paesag- più la colpa agli altri di questo: qui non si ce tra cui, giorno 20 marzo, la giuria tecni- a diventare un punto fermo e di incontro gio, l’ambiente, l’amministrazione. Anche la nostra intelligenza spirituale, cioè la nostra - Premio Letterario “Città di Tropea”. Riparte e nazionale. Il centro storico, che in luglio dio si tratta di sviluppare e fare crescere la così la V edizione del prestigioso Concorso alla vita, alle cose, contribuisce al cambio di propria intelligenza emozionale il che signi- culturale fortemente voluto dal bravissimo sempre in un salotto “buono” dove attori più mentalità. Anche qui si può cambiare mol- - Pasqualino Pandullo, giornalista Rai, che o meno conosciuti ed apprezzati riusciranno sponsabilità dei propri stati d’animo. unitamente all’Accademia degli Affaticati ed ad offrire uno spettacolo interessantissimo - È questa la strada da percorrere per co-cre- all’aiuto prezioso di Maria Faragò, ha saputo ed un “servizio” eccellente alla cultura in mo ora a certe cose cambierà sicuramente. are una nuova realtà sociale nel nostro ter- portare alla ribalta nazionale ed internazio- generale. Possiamo descrivere questo percorso di Certo, se io ho un seme ritorio, di Tropea, di Capo Vaticano e zone nale il nome di Tropea e con essa di tutta la ricordiamo che il modo migliore per prende- crescita culturale delle persone con quattro limitrofe con una buona qualità di vita. Per- Calabria. re parte a questo grande evento consiste in- punti: e lo tengo in mano Il Premio Tropea ormai dalla scorsa edizione nanzitutto nel leggere le opere in concorso, 1) apri gli occhi; la nostra qualità di vita, non è così? si è aperto al mercato internazionale come certi che non sarà per nessuno una perdita di 2) apri la mente; e non lo semino, ha dimostrato la vittoria dell’ultimo vinci- tempo. Buona lettura! 3) apri il cuore; non serve a niente elena Franzini tore, il giovane Mattia Signorini, che con il Caterina Sorbilli 4) agisci dal tuo Io Autentico. e non succede niente. Presidente efras formazione Viviana Mazzocca, particolare libro “La sinfonia del tempo breve” ha sa- [email protected] Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 attualità cultuRa Anno IV n. 37 - Marzo 2011 Vibo Valentia L’iniziativa dell’Istituto di Istruzione Superiore “evoluzioni” in mostra Campus della legalità Francesco Acri e i redentoristi i intitola “Evoluzioni” ed è la mostra Sdell’artista Domenico Muratore che si terrà a Vibo Valentia l’8 marzo nella presti- Organizzato da un comitato studentesco Uno scritto del 1896 al Conte Campello di Roma giosa cornice offerta da Palazzo Gagliardi. unità d’Italia, di cui quest’anno de Liguori per il dì della seconda festa cen- La mostra avrà inizio alle ore 18 e avrà luo- L’ricorre il 150° anniversario, tenaria... go sotto l’alto patrocinio dell’assessorato tra le tante ombre che l’hanno Io dico sol quel che posso e che, per alla Cultura e del Comune di Vibo Valentia accompagnata conta quella gratitudine, devo dire io, cioè che per oltre che dell’amministrazione provinciale. della soppressione degli Ordi- tutta la fanciullezza e la giovinezza Domenico Muratore è un noto artista vi- io fui quasi educato da quella fami- bonese che ha alle spalle una lunga attivi- loro beni: un sorpruso “aggiu- glia liguorina, la quale nella città mia tà, ricca di riconoscimenti e premi. Nato stato” con i Patti Lateranensi avea sua casa. Mi ricordo delle notti a Limpidi (VV), Muratore si è laureato in del 1929. Ma, intanto, spariro- di Natale, i presepii e le liete cerimo- Lingue e Letterature straniere. Ha all’attivo no dal territorio intere comunità nie nella loro chiesa di S. Caterina; e le una serie di pubblicazioni ed ha esposto in di religiosi che avevano plasmato la lamentazioni della Settimana Santa, quel innumerevoli mostre personali e collettive. fede e i costumi delle popolazioni locali. tristo sbattimento di tavolette per le ammutolite cam- La sua prima personale risale al 1978, pres- A Catanzaro era viva e operosa la comuni- pane, che, non intendendo nulla, noi fanciulli si faceva so il “Centro Amici di Legnano”. Ha espo- tà dei Redentoristi: cancellata - insieme ad sto presso le gallerie milanesi “Modigliani” altre - con un proditorio colpo di spugna ora a ora, a uno a uno, un fraticello spegneva. (1980, 1998), “Velasquez” (1981, 1995), l’11 luglio 1866. A soffrirne fu soprattutto presso la Fiera di Milano al “Mercato in- la gente comune, i fedeli che poi portarono Ricordo che avean quei Padri così amorevoli modi, ternazionale del Film e del documentario” il caro ricordo di quella operosa presenza: che dì non passava ch’io non li vedessi... (1982) e nelle sale del “Centro Internazio- iniziato a rispondere alle incalzanti doman- tra questi ricordi quello commosso di Fran- Come ricordo te, o Padre Tortora, dal viso macilento nale Scambi” (1987), poi a Grosseto - pri- troPeA cesco Acri.. e innocente! E te, Padre Ammirati, silenzioso e au- redentoristi di fine ‘800 ma al Castello Italo Balbo (1983) e al Golf de degli studenti, su vari argomenti, quali il a avuto luogo presso il Liceo Classico cursus honorum per diventare Prefetto, le FrANceSco Acri stero! E te, Padre Montalcini, nobile per nascita e per andarono a quel tal prefetto ch’era ivi allora, e prega- Club di Punta ala (1990), poi ad una collet- Nacque a Catanzaro nel 1834 e studiò in Ca- modi! E te, Padre Perretta, il quale conseguivi per rono ch’ei fossero lasciati. tiva a Castiglione della Pescaia (1999) - ed H“Pasquale Galluppi” di Tropea, fra il sue funzioni e i problemi legati al dissesto 16 ed il 19 di febbraio, il “Campus della Le- idrogeologico ed all’illegalità nel compren- labria ed a Napoli, dove conseguì la laurea - Ma, a mezzanotte, fu picchiato forte alla porta del ancora a Milano, con le collettive “Artisti ai in Giurisprudenza (1857). Dopo l’Unità fu re, ma ridere. Egli napoletano e tutto raggricchiato il convento, e entrarono dentro questore e uomini arma- navigli” (1984), quelle di Via Bagutta (1985, galità”: quattro giornate durante le quali, su sorio di Tropea ed in tutta la provincia, no- proposta degli studenti, sono state sospese nostante abbia affermato «Voi state in un docente in diversi Licei italiani. Per motivi di corpo, e le dita delle mani, dure, nodose, tutte distorte; ti; e quelli, fatti vestire in gran fretta, e presi e messi 1994), e al Citibank (1993). Nel 1986 espo- studio andò in Germania, dove a Berlino, con sì ch’ei conveniva lo portassero a braccia sul pulpito. entro quattro carrozze lì fuori pronte, furono avviati ne ancora con una personale nella sala co- le lezioni per praticare alcune attività alter- posto meraviglioso». native, che hanno dato a tutti la possibilità Il terzo giorno il tema è stato lo sport, in Angelo De Gubernatis e Pasquale D’Ercole, a Tropea. E la loro chiesa fu chiusa, e il lor convento munale di Pegognaga (Mantova), oltre alle seguì le lezioni di Trendelenburg. Dal 1866 come il pianto. E quando essi andavan per le contra- fu dato ai Carabinieri... collettive “Artisti Calabresi” di Rombiolo di acquisire una formazione poliedrica ed quanto la competizione sportiva poggia sul una cittadinanza attiva. concetto di legalità sotto forma di onestà de, ei predicavan sovente nell’aperta campagna per Tornato dopo due anni da Berlino, dove io fui (1988), e a Varese, con “Amici del quadra- Palermo e poi si trasferì nel 1871 in quella di non esser capaci le chiese, e predicavano a quel modo mandato dal ministro De Sanctis per studiare, ar- to” (1989) e “Casa Varesine” (1991), poi Nella giornata di apertura, il comitato stu- e rispetto, principi che purtroppo a livello dentesco, organizzatore del campus, ha agonistico troppo spesso mancano. medesimo; e poi, al termine di loro predicazione, si rivato a Pizzo, desiderio mi venne di rivedere, prima - come monumento, piantavano su alcun poggetto, si- che io andassi a Catanzaro quei buoni padri Liguo- con una personale a Madrid (1996) e una dedicato le prime ore al lavoro pragmatico Gli studenti, guidati dal professor D. Ge- all’interno di gruppi tematici quali “Pari siastico difensore della causa dell’educazione rini, ma specialmente uno, Padre Luigi Errico, uomo collettiva a Santader (1997). Durante gli religiosa cattolica e della partecipazione dei compiva con processione di uomini e donne e giovinette ultimi dieci anni ha esposto alla collettiva Opportunità” (guidato dagli studenti F. - Geranio e F. Simonelli), “Reportage Foto- camente in base al rispettivo corso di ap- cattolici alla vita pubblica. Per parecchi man- e fanciulli, preganti e piangenti, incoronati di spine; e e la negletta veste; ma conoscitore degli uomini e delle “Movimento arte” di Gallarate (2000), ha dati rappresentò il partito cattolico nel Consi- innanzi a quelle croci, i feroci nemici di molti anni si vanità loro. Ci scrivemmo lettere per parecchi anni; - partenenza (A e B), nella pallavolo e nel portage Giornalistico” (R. M. Pantano e F. glio comunale di Bologna, sempre dominato abbracciavano... E amoroso il modo come confessava- poi non n’ebbi più nuova; un amico suo mi contò la alla “VI Biennale d’arte Contemporanea” da una maggioranza laico-anticlericale. Morì a no! fuori del confessionale gli uomini, a faccia a faccia, sua morte; e poi non ebbi più nuove degli altri Liguo- di Monterosso Calabro (2003), ha tenuto Barone), “Politiche Giovanili” (S. Accorinti competizione sportiva fosse incontro e non e M. Di Bella), Gruppo Sportivo (P. Di Co- scontro. Bologna nel 1913. (da Wikipedia) entro la sacrestia. E or mi ricordo di te, o Padre Ar- rini..., Or conchiudo che se i Liguorini così divota- personali al “Valentianum” di Vibo Valen- curi, dal sorriso pio e umile, il quale inchinavi il tuo mente e umilmente e caritativamente vivevano, e così tia (2002, 2007), all’Hotel Doria di Milano sta e M. Ranieri), “Moda & Spettacolo” (M. L’ultimo giorno, dopo una nuova suddivi- Sterza e F.Schiariti) e “Musica & Parole” sione nei laboratori tematici, è stata convo- lo Scritto capo sul capo del penitente, e all’atto di pentimento ti - (2004), nella sala consiliare di Rombiolo F. Acri scrisse questa lettera, mentre era pro- accompagnavi con la parola con lui, anzi dicevi più cavano, quanta e quale virtù non dovea essere in colui (2007), ha partecipato alle collettive durante (M. Dicosta e D. Certo), mentre dopo le ore cata l’Assemblea, durante la quale è stata 11 è stata convocata l’Assemblea generale - fessore alla R. Università di Bologna, al Con- forte e con più dolore, sì che il peccatore parevi tu! la “Festa del I maggio” di Palazzo De Riso te Campello in Roma, il quale la inserì in una - mio buon Sant’Alfonso; siano benedetti i miei antichi Gagliardi (Vibo Valentia 2005), quella “Arti d’indirizzo, che ha accolto l’avvocato Gio- tecipazione di una rappresentanza studente- vanna Fronte, donna largamente impegnata sca ad un quiz, quale ulteriore momento di pubblicazione per la celebrazione del Secondo lorchè io andai a Berlino: e vennero tempi bui per amici, i buoni Liguorini. E se dalla mia Catanzaro e Mestieri” presso il “Valentianum” (2006), Centenario della nascita di S. Alfonso. loro. Quando fui tornato, non erano più a Catan- furon cacciati, vi ci tornino da ogni parte”. le “Notti bianche” di Vibo Valentia (2008) e nel sociale e membro del Consiglio diret- incontro e di formazione. È stata un’espe- rienza di altissimo valore formativo, che ha “Ella, mio carissimo signore, mi scrisse manifestan- zaro. Prima che li cacciassero, le più gentili donne, alla “Scuola Comunale” di Parghelia (2009) domi sul desiderio ch’io scrivessi di Santo Alfonso secondo che mi fu contato, vestite a nero, tutte insieme P. Salvatore Brugnano Per info: www.domenicomuratore.it La dottoressa Fronte, mostrando la sua vi- dimostrato che, nonostante tutte le critiche cinanza ai problemi giovanili, ha interessa- che continuamente le vengono rivolte, la Antonio Grillo to, con i suoi modi ironici, gli studenti, ben scuola sia riuscita ad assolvere alla sua fun- Viaggio nel mondo Redentorista /13 stro Santo che era un pastore contenti di confrontarsi con lei. zione: preparare gli studenti al confronto pieno di zelo verso le schiere Durante la seconda giornata, gli studenti civile, alla cultura della legalità e allo svilup- di immigranti. Egli è vissuto hanno assistito regolarmente alle prime due - San Giovanni di neumann in un’epoca di spietato anticat- ore di lezione, per poi riunirsi in assemblea, te con questi presupposti lo studente potrà 5 gennaio 2011, festa di S. Neumann costruì 90 chiese, tolicesimo. Oggi ci troviamo che ha ospitato la puntualissima dottoressa diventare un cittadino completo, onesto ed Il Giovanni Neumann, i Re- fondò il sistema scolastico par- di fronte ad un secolarismo Maria Luisa Latella, Prefetto per la provin- in grado di riportare un po’ di luce nella no- dentoristi hanno aperto l’An- rocchiale. - Dice P. Patrick Wo- aggressivo e spiritualmente cia di Vibo Valentia. La Latella, responsa- stra bella terra, ottenebrata dalle nubi mi- no di Neumann che terminerà ods di Baltimora: “La testimo- inconsistente. Istruire i nostri bile dell’ex Utg, accolta dal rappresentante il 23 giugno 2012. - Giovanni nianza della sua vita ci parla in d’Istituto Corrado L’ Andolina, dalla neo- inoperosa e malsana e della rassegnazione, Nepomuceno Neumann si unì modo particolare, in quest’epo- per noi, tenendo presente che studentessa Roberta Ogliari e dalla Diri- che non consentono lo sviluppo e la libertà, ai Redentoristi nel 1842, e nel ca. Nel momento in cui sono San Giovanni Neumann è stato gente scolastica Beatrice Lento, dopo aver ma minacciano di rovinare la bellezza che la 1852, all’età di 41 anni, fu no- state intraprese battaglie po- il fondatore del sistema scola- sottolineato il suo piacere a confrontarsi natura ha donato alla nostra Calabria. minato quarto Vescovo di Fi- litiche contro gli immigranti stico parrocchiale. con i giovani e aver ribadito la sua volontà a San Giovanni di neumann Mimmo Muratore, “Venezia” Francesco Barone ultimi otto anni della sua vita, degli USA, noi pensiamo al no- Salvatore Brugnano

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 natuRa Di cosa ci sentiamo sollevati questa volta? Ma grazie di che? Del fatto che non sia morto nessuno? È inaccettabile, nonché insostenibile Esondazione La Grazia II dal punto di vista ambientale ed economico. questa terra che sembrano non troPeA tramontare mai. 18 febbraio 2011, a mezzo- A tutt’oggi è impensabile che Ilgiorno, cominciò a piovere a la città di cui tanto ci vantiamo Tropea: che c’è di strano verreb- (specie quando siamo lontani) be da dire! Se vivi in determinati possa subire tali sorprusi: non luoghi, però, la tua mente non si è possibile credere che non si è ferma a considerare il semplice in grado di prevedere l’ingrossa- e naturale evento meteorologico. In Calabria una pioggia, anche meno di prevenire danni che già non troppo veemente, può bloc- si erano verificati poco tempo care strade, autostrade, isolare prima. Di cosa ci sentiamo sol- intere cittadine. A Tropea per levati questa volta? Del fatto che esempio, proprio in quel pome- non sia morto nessuno? È inac- riggio i torrenti Burmaria e La Grazia sono tracimati di nuovo, dal punto di vista ambientale ed

lizzo di mezzi, risorse e uomini che hanno un costo maggiore se chiamati ad intervenire a tra- gedia avvenuta. Niente di scon- volgente, è un meccanismo che, purtroppo, funziona benissimo dalla notte dei tempi. Allora per scongiurare tale pericolo, a Tropea come in qualsiasi altro posto, bisogna pretendere l’at- tuazione di misure preventive di sicurezza in grado di tutelare la comunità da eventi spiacevoli come quest’ultima esondazione. I disastri ambientali non sono causati dalla natura matrigna; siamo noi, in quanto cittadini ed amministratori, la causa e l’effet- to di ogni decisione che pren- diamo ed ogni azione che non poniamo in essere. I torrenti La Due immagini del Burmaria che attraversa la Sp22 e del torrente la Grazia Grazia e Burmaria esondano e stessa portata verificatosi solo causano danni, ma non è nien- riversando sulla strada adiacente economico, che i tropeani deb- due mesi fa! Gli enti preposti te che non si possa prevedere. E fango e detriti di ogni genere. bano rischiare la vita, la sicura devono ottemperare all’obbligo pensare che il Porto di Tropea La zona tra Tropea e Parghelia percorribilità delle strade e il di prevenzione e di sicurezza del è così rilevante e strategico per è disastrata. Chissà cosa pense- diritto a vivere dignitosamente territorio di loro spettanza, ma il turismo della zona che addi- rebbe l’attore Raf Vallone pro- - neanche stavolta lo hanno fatto. rittura ci permettiamo il lusso prio di quel viale che gli è stato do succedono queste cose signi- Ricordate il terremoto de di metterlo in pericolo ad ogni intitolato e che oggi rappresenta fica che la dignità l’abbiamo per- L’Aquila, la tragedia di Giampi- temporale: è inaccettabile. il modo di essere di una Calabria sa o che non ci interessa averne lieri, l’inondazione verificatasi a Dunque ogni volta ringraziamo che non piace a nessuno? una. Purtroppo quanto successo Vibo Marina? Tutti questi posti la Protezione civile di Tropea, i Sarebbe felice, l’eclettico artista, a Tropea non è nulla di eccezio- differenti per ubicazione, com- Vigili del Fuoco, la Polizia Muni- di dare il suo nome prestigioso nale, è solo lo specchio di una petenze e responsabilità hanno cipale e l’amministratore di tur- ad una strada che per l’ennesima Calabria agonizzante ed incapa- in comune la stessa superficia- no che più o meno tempestiva- volta simboleggia l’incuria, la su- ce di autodeterminarsi. La Ca- lità dell’uomo e la possibilità di mente intervengono. Ma la cosa perficialità e l’immobilismo che labria è in continua emergenza profitto a beneficio di pochi. triste è che diciamo pure grazie spesso contraddistingue i nostri e in tale condizione deve rima- Non bisogna dimenticare, a tal a tutti quelli che si vedono arri- territori? Raf Vallone ha portato nere: così hanno deciso i poteri proposito, che in ogni emergen- vare a tragedia avvenuta, a quelli in giro per il mondo il nome e - za c’è chi è disposto a specular- che agiscono sempre e solo con lo spettacolare scenario di Tro- gazione in questi casi: il disastro ci su. Anzi, questo è proprio lo notevole ritardo rispetto agli ac- pea con la sua arte e la sua storia era già annunciato dalle allar- scopo del sistema politico-clien- cadimenti. Ma grazie di che? da professionista. Ma guardiamo manti previsioni meteorologiche telare inevitabilmente corrotto Dalila nesci in faccia la realtà. Ci sono modi e per scongiurarlo bastava tene- o corruttibile all’occorrenza: di fare e pensieri dominanti in re a mente l’avvenimento della qualsiasi disastro comporta uti- [email protected]

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 attualità salute Anno IV n. 37 - Marzo 2011

A Tropea mancano quasi del tutto i monumenti commemorativi /2 L’Azienda sanitaria provinciale attiva l’importante servizio presso l’Ospedale “Ignazio Toraldo” Valorizzare il patrimonio artistico Tra i collaboratori ci sarà anche ospedale. Tutte le comunica- troPeA il sig. Erasmo Arietta. Prima di zioni, tramite la compilazione Alla carenza di monumenti va aggiunta l’incuria di quelli esistenti nostro ospedale si arricchi- oggi, il presidio di Tropea di- di apposite schede, verranno sce di un nuovo, importante pendeva da Vibo: a breve, con inoltrate ai responsabili dei vari che raccoglieva l’acqua e da un Il troPeA servizio per l’utenza. Apre, in- reparti. Per i reclami di evidente corpo centrale dove si innalza- San Bruno, per l’azienda sarà complessità, le comunicazioni rima di andare avanti nella va il busto di Galluppi. Ai piedi con il pubblico, per cui, d’ora in pienamente garantita la possi- da parte delle Urp periferiche Pdisanima e conoscenza dei del basamento su cui poggiava avanti l’utente non dovrà recar- - vari personaggi illustri che, da - tivi, mentre i cittadini potranno - tropeani, meriterebbero un giu- ni fungevano da fontane da cui informazioni. Lo sportello Urp Arietta e Cortese (Urp) interfacciarsi con l’ente su tut- zione. I pensionati o i cittadini sto riconoscimento da parte dei fuoriusciva l’acqua. Pare che i sarà presto ubicato nella hall to il territorio provinciale. Sarà che non possono muoversi da concittadini, sia esso monumen- tritoni in questione fossero in dell’ospedale, ma già si possono possibile inviare osservazioni, casa potranno comunicare con to, epigrafe, intitolazione di una realtà quattro e non tre come rio avviso di mobilità ordinaria mandare comunicazioni agli uf- interna per l’individuazione di opposizioni, denunce o recla- strada, di Istituto o quant’altro, avevamo scritto noi erronea- - mi, utili a rimediare ad eventuali mail che è stato appositamente è il caso di soffermarci per esa- mente, ed analizzando una vec- un assistente sociale e un assi- va. Il responsabile del servizio è stente o coadiutore amministra- problemi, ma anche messaggi attivato ([email protected]) minare accuratamente lo stato chia cartolina dell’epoca, scat- il dottor Sandro Cortese, che ha di ringraziamento per segnalare e otterranno tempestivamen- dei pochissimi monumenti già tata da un fotografo del tempo, ricevuto l’incarico in autunno: e Tropea. La disponibilità a ri- casi di soddisfazione per i servi- te una risposta. Il servizio sarà esistenti. Nello scorso numero l’attività è stata avviata nel mese zi sanitari. Quest’ultimo aspetto avevamo evidenziato il fatto sembrano poste ai quattro lati coprire gli incarichi scoperti per di febbraio, grazie alla disponibi- quello di Tropea è già stata data è importante per far conoscere estivo. che a Tropea esistono solo due del basamento. E’ cosa nota lità della commissione straordi- all’Azienda quali sono i punti monumenti commemorativi, ormai che con tre dei quattro da alcuni dipendenti, per cui naria, che ha bandito il necessa- di forza e di criticità del nostro Massimo Barritta quello di Pasquale Galluppi e tritoni fu in seguito realizzata Disegno dell’antico Sedile e il monumento con i tritoni quello in onore dei Caduti in quella che da tutti è conosciuta guerra in Piazza Vittorio Ve- come “I Tri Funtani”, fontana fontana monumentale, realiz- sieme all’altra originale, acefa- neto. Di entrambi i monumenti datata 1928 e collocata lungo il zata nella facciata del palazzoto la, si trovano nello scantinato Il morbillo colpisce non solo i bambini ma anche gli adulti bisogna fare della precisazio- corso principale; allora, a que- dell’Antico Sedile. Un tempo dell’antico sedile ex sede della ni: avevamo accennato al fatto sto punto, è naturale chiedersi: nelle tre nicchie, ancora visibi- ProLoco. L’originale, inve- che il monumento al grande - li, trovavano posto non solo le ce, si trova ancora in possesso Una malattia altamente contagiosa ne? Sempre in questa fontana, conchiglie che avevano lo sco- dell’artista che si era impegnato realizzato dal disfacimento di che sembra distribuisca l’acqua po di raccogliere l’acqua ma a riprodurla in marmo penteli- un precedente monumento che proveniente dalla sorgente di anche tre bellissimi putti da cui co e non in pietra. Purtroppo, Si manifesta con più frequenza in primavera e in autunno trovava collocazione nell’omo- Santagasi, furono sistemate tre l’acqua fuoriusciva. I putti furo- dopo la caduta dell’allora am- nima piazza Galluppi. Si tratta- grandi conchiglie appartenenti no dismessi e rintracciati nel ’92 ministrazione Vallone, interes- morbillo è una malattia esantemati- va di una fontana monumenta- in origine alla bellissima com- da Mario Lorenzo, attualmente sata a provvedere al ricolloca- Il ca acuta febbrile. Si manifesta con più le, formata da una grande vasca posizione trittica di un’altra presidente della Pro Loco cit- mento dei tre putti nelle relative frequenza in primavera e autunno ed è pro- La necessità di sradicare tadina. Lorenzo, a quel tempo, nicchie, l’opera di rifacimento e vocata da un pamixovirus Rna. Tale virus, la malattia è legata alle sue segnalato il ritrovamento a chi restauro non è stata più seguita. altamente contagioso, è trasmesso alle mu- Amministrava la cittadina, in- Ricapitolando: l’unico putto cose respiratorie o congiuntivali, con le se- complicanze, che possono essere sieme a qualche altro tecnico, completo originale dovrebbe crezioni naso-faringee, sia direttamente, sia severe e persino mortali. Eppure aveva avuto l’idea di farne fare essere in possesso ancora di attraverso le goccioline presenti nell’aria. una copia in quanto dei tre questo artista, un putto origi- Gli individui infettati possono trasmettere putti uno solo, seppur non nale ma a cui manca la testa e la malattia per un periodo che va da cinque ideologia e chi per paura degli completamente integro, ri- la copia in pietra risulterebbero giorni dopo l’esposizione a cinque giorni sultava completo. Incaricato all’Antico Sedile, il terzo Put- dopo la comparsa dell’esantema. Il periodo effetti collaterali... la vaccinazione è importante un maestro scultore di far- tino, originale, sarebbe, pare, di incubazione, nella persona infettata, varia ne riproduzione in marmo in mano ad un privato forse da 8 a 14 giorni. nigna, ma può andare incontro a numero- diva di questa malattia che sembrava scom- sembra che questi ne ab- a Roma. Il giallo si complica I sintomi sono: malessere generale, inappe- se complicazioni, specialmente negli adulti, parsa), in quelli con leucemia o linfoma e bia fatto recapitare al co- sempre più; sarebbe il caso, tenza, febbre alta, disturbi gastro-enterici - nei soggetti immuno-depressi. La malattia mune solo una copia semmai qualcuno conoscesse (nausea, vomito, diarrea…), irritabilità, con- bini. Le complicanze più frequenti sono: forse viene sottovalutata e pochi sono i in pietra da visiona- i fatti reali, che facesse onore - bronchite, polmonite, miocardite, encefali- vaccinati. L’Organizzazione Mondiale della re per l’approva- al suo paese restituendo o se- rossamento palpebrale, rinite e tosse secca. te, otite e, più raramente, epatite e glome- zione, copia che gnalando la recuperabilità di Tipiche e patognomoniche sono le macchie rulo-nefrite (infezione renale). Per quanto il morbillo in Europa entro il 2010. Ma tale non venne queste testimonianze del pas- di Koplik, ossia piccole lesioni eritemato- riguarda la terapia, non esiste trattamento obiettivo non è stato raggiunto e ora l’OMS accettata da sato. In merito al monumento se, bianche al centro, rotonde, leggermente - si è posta come traguardo il 2015. La ne- Mario Lo- ai Caduti, invece, si potrebbe salienti, che non superano le dimensioni di prende: antipiretici (farmaci che abbassano cessità di sradicare la malattia è legata alle renzo, non intervenire subito restituendo il una testa di spillo; compaiono sulla faccia la temperatura), sedativi della tosse e anti- sue complicanze, che possono essere severe ritenendola giusto riconoscimento e merito interna delle guance un paio di giorni pri- biotici da usarsi solo se coesistono sovra in- e persino mortali. Ci sono regioni, come il di buona ma dell’esantema e scompaiono dopo tre - Veneto, dove i vaccinati superano il 95% e fattura. essere annoverate tra i Cadu- giorni. L’esantema (un arrossamento della zazione attiva si ottiene con un virus vivo altre, come la Calabria, dove non si supera il Attualmente ti delle guerre, semplicemente attenuato del morbillo. 60%. Forse il problema è organizzativo per- la copia, as- provvedendo all’incisione dei vescicole) del morbillo inizia nella regione La vaccinazione (con vaccino trivalente an- nomi: si tratta a nostro avviso retro auricolare, poi si manifesta e si allarga ti-morbillo-rosolia-parotite) eseguita a par- hanno supportato il piano morbillo, per cui di quello di Biagio Molina e di alla fronte, quindi interessa il volto, il collo, tire dai 15 mesi di età induce la formazione la responsabilità è delle Regioni. C’è chi ri- Rocco Repice. Appuntamento il tronco e raggiunge gli arti e i piedi ver- di anticorpi in oltre il 95% dei soggetti. La al prossimo mese con la Storia so il terzo giorno. Globalmente la durata vaccinazione è certamente protettiva per degli effetti collaterali. Il morbillo costitu- dei nostri illustri concittadini. dell’esantema è di circa sei giorni. Può se- almeno 20 anni, ma forse per tutta la vita. isce, pertanto, un importante problema da guire una desquamazione furfuracea, ossia Il vaccino con virus vivo non deve essere sanità pubblica. rassomigliante alla crusca. iniettato alle donne in gravidanza, nei pa- il putto che adornava la fontana e poi il sedile. A destra un particolare del tritone Caterina Sorbilli [email protected] Solitamente il morbillo è una malattia be- zienti con tubercolosi (e c’è una grossa reci- Dott. Pasquale Vallone

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 società editoRiale Anno IV n. 37 - Marzo 2011 La velocità, simbolo di un tempo che corre Fu d’aiuto prezioso a Giuseppe Garibaldi per lo sbarco dei Mille in Italia Croci lungo le strade Musolino, un patriota di Calabria Aspettando una preghiera per croce

scrisse il Catechismo e diresse il il nipote Giovanni e altri membri confermato alle elezioni dell’ot- Vibo VAleNtiA rocco governo per sette anni - era ben del Governo provvisorio, fug- tobre 1865, del marzo 1867, del

ppure una forza misteriosa mi aspetta- diversa nell’organizzazione e so- gendo dalla spiaggia di Botricel- novembre 1870 (vincendo il bal- va al sopraggiungere di quel luogo, che prattutto nella condotta messa in lo, a bordo di un piccolo pesche- lottaggio), del gennaio 1875 nel E “ è stato fatale per due giovanissimi, Paola e “ atto per raggiungere gli obiettivi reccio, per raggiungere Corfù. collegio di Cittanova (XII legi- Dario. Erano di Tropea. Asfalti ornati da croci parlano Nel frattempo veniva condanna- slatura, vincendo il ballottaggio), Tutte le mattine, andando alla sede di Bria- nel silenzio delle notti. [...] scritte, anzi, dalle quali emerge to alla pena di morte, mente altri tico, presso la mia presidenza della scuola, mostrano i cimiteri senza un netto contrasto di idee tra lutti - con la madre, il fratello e novembre 1876. Prese parte atti- particolari sensazioni, quasi vibrazioni, ve- Musolino e Mazzini. Quando, l’8 la cognata morti di crepacuore - va alle discussioni della Camera, nivano avvertite dalla mia mente in un tur- Dario Colacino e Paola Valeri - venivano a turbarne la vicenda. soprattutto a quelle di politica binio di emozioni. Appena superato il pon- Anche i suoi beni, sia in città che estera, nelle quali dimostrò le sue te del torrente Sant’Anna, quello fatale che nell’altra e viceversa. cuore, viene da quel “Sasso – Croce”. venne arrestato assieme al fratel- in campagna, venivano messi al particolari doti e la sua compe- provocò l’alluvione il 3 luglio del 2006, alla- Ma questa nobile sensazione mi è scaturita Gli uomini, attratti dalla velocità, hanno di- lo Pasquale e a Luigi Settembrini, sacco e devastati. Partecipò dun- tenza nelle questioni internazio- gando Bivona, volgevo una preghiera verso da quando il padre di Paola, il signor Valeri, menticato che le strade del mondo e dell’Ita- Raffaele Anastasio, Saverio Bian- que alla rivoluzione Romana del nali. Non devono stupire, in un quel sasso enorme ai bordi della scarpata. ha promosso alla mia scuola di Briatico il lia sono piene di croci ed i morti all’anno Benedetto Musolino chi. Solo dopo tre anni e mezzo 1849, con il grado di Maggiore uomo dalle idee così innovative, “Paola e Dario 1998”. Rimane un ricor- progetto verso gli alunni contro la velocità crescono sempre più e superano il numero di carcere, nell’ottobre 1848, essi colonnello della Repubblica ro- alcuni atteggiamenti apertamen- do attraverso il masso enorme per simbo- lungo le strade. La formazione degli allievi uesto mese si terranno le furono liberati, ma dovettero ri- mana, venendo decorato con la te nazionalistici che caratterizza- leggiare che la loro vita è stata schiacciata contro la velocità è stato sempre un tema mondiale. Qcelebrazioni per i 150 anni tirarsi nei propri paesi. Tornato medaglia per i benemeriti della rono gli ultimi anni della sua at- quella sera che rientravano a casa pieni di importante e fondamentale durante la diri- Perciò riportiamo una delle liriche strug- dall’unità d’Italia. Il presidente perciò a Pizzo Calabro, Muso- difesa di Roma. Caduta la Re- tività politica, in netto contrasto speranza, di orizzonti chiari. Pieni d’amore genza del sottoscritto, tanto che in “Aneliti” genti: “Croci lungo le strade”, sempre scrit- della Francesco De Nisi, forse lino veniva sottoposto a stretta pubblica romana, Musolino fu con le idee più giovanili. Anche che non ha cataloghi e schemi: quell’amore (Calabria letteraria editrice, 1990), spicca la ta dall’epigrafante in Aneliti: Asfalti ornati da per mascherare il fatto che la no- sorveglianza e gli era vietato di braccato dalle polizie segrete uomini come Crispi, o lo stesso che fece gemmare quelle giovani vite e sta- lirica “Velocità”: Sei simbolo di un tempo che croci parlano nel silenzio delle notti./ Trascorrono il stra provincia non ha organizza- allontanarsi fuori da Pizzo anche e perciò si recò in Piemonte e “vate” Carducci, del resto, fecero va facendo sbocciare tutte le virtù che sono corre!/Ma dove va?/Velocità, non scaraventare le giorno nel rumoreggiare, nel frastuono, nel caos con- to nulla di concreto, ha recente- durante il giorno o, magari, di poi emigrò all’estero, in Inghil- proprie le nuove idee dell’epoca. latenti nei giovani di oggi e che il mondo menti più lontano in cerca di te, in cerca di velocità tinuo e passano inosservate./ Simbolo di quei morti mente scritto al presidente della rimanere fuori casa dopo il tra- terra e Francia, dove patì alcune Il 12 giugno 1881 venne nomi- degli adulti a volte sopprime. Quell’amore luce. /Velocità, non portare l’intelletto dell’uomo – chiamati dalla frenetica velocità del tempo - inutile Repubblica Giorgio Napolitano monto e addirittura di frequen- privazioni a causa del sequestro nato senatore, con relazione di - per lamentarsi del fatto che un tare locali pubblici. Nonostante di tutti i beni imposto alla sua Michele Amari, e prestò il suo provviso prorompente. Quell’amore puro, della propria morte, dimenticando che l’umanità – della vita nell’eternità;/ mostrano - nell’abominio - le restrizioni, Musolino riuscì a famiglia e si dovette arrangiare giuramento di convalida il 30 universale, che fa trepidare l’uno per l’altro. senza vantaggi alcuni – non vuole il fattore sorpresa - to non abbia citato gli eroi cala- cospirare in segreto in vista dei impartendo lezioni private di ita- dello stesso mese. Memorabile Quell’amore che fa superare le angosce e negli inevitabili scontri. Insegna ai ragazzi del 2000 de;/ implorano una preghiera per croce. bresi che presero parte agli stori- moti insurrezionali di quell’anno, liano. Fu durante il suo soggior- fu il contributo in quell’alta As- che stimola sempre verso il futuro proget- a giocare sereni nel cortile, in attesa che giunga il L’altro miracolo di quel “Sasso-Croce” di ci eventi che portarono all’unità ai quali prese parte assieme a Fe- no francese che venne a sapere semblea del 9 e 10 aprile 1883, tuale. Quell’amore che fa dare il massimo vento nuovo dell’amore fra le genti. Paola e Dario è verso i genitori, come se d’Italia. Eppure, proprio di una lice Sacchi, Eugenio De Riso ed della Spedizione dei Mille. Così, quando pronunciò un notevo- di se stessi e che non fa mai fallire nessun Ora quel sasso con la croce è là, aspettando volessero dirgli: “Non struggetevi per noi, cittadina della costa vibonese, - Musolino raggiunse immediata- le discorso di politica estera. In obiettivo. Quell’amore che fa comprendere una preghiera. I rumori delle vetture cerca- siamo insieme in paradiso, un giorno ci ri- Pizzo Calabro, era originario Be- na, il nipote Giovanni Nicotera. mente Palermo per partecipare seguito si ritirò nella sua Pizzo, gli esseri nelle più piccole pieghe della men- no di coprire l’attenzione dei passanti, ma è vedremo, la nostra morte non è vana, ma nedetto Musolino, un patriota Dopo della rivoluzione, riottenu- alla campagna di indipendenza dove morì il 15 novembre 1885. te e del corpo umano. Quell’amore che fra inutile. Lo spazio sacro di quel luogo, presso fa sì che si riducano le vittime della strada. che diede il suo contributo anche ti i diritti civili e politici, fu eletto e presentarsi al cospetto di Ga- Tra i suoi componimenti si ri- i due esseri fa sgorgare tenerezze, coccole cui le due giovani vite sono state spezzate “Pregate, pregate, pregate”. Ed io, o gente, all’impresa dei Mille, intratte- come membro della Camera dei ribaldi, che già lo conosceva. cordano il trattato La Rivoluzione e dolcezze. Quell’amore che produce fra i e le cui anime sono volate in cielo, non lo - nendo nei giorni precedenti allo Deputati a Napoli, grazie alla co- Venne così arruolato col grado del 1848 nelle Calabrie (pubblicato soggetti il dono concettuale, spinto dall’in- deturpa nessuno. Il monito o il miracolo, i gio? È il miracolo complessivo! sbarco in Calabria una preziosa stituzione concessa da Ferdinan- di Colonnello Brigadiere sotto il solo nel 1903 dal nipote Save- disegni di Dio, sono imperscrutabili, specie corrispondenza con Giuseppe do II di Borbone. Sempre du- governo dittatoriale. Sbarcò per rio Musolino), La Gerusalemme e sua più alta concezione, tanto che l’uno è per chi non sa ascoltare con l’orecchio del Garibaldi. rante quell’anno, fu, assieme ad primo nella sua Cala- il Popolo Ebreo, Al Popolo delle due Benedetto nacque a Pizzo l’8 altri 64 deputati, tra i primi bria, comandando Sicilie, Il Prestito dei 700 milioni e la febbraio 1809. Figlio del nobile a sottoscrivere la protesta le bande insorte a Riforma delle Imposte, Il Trattato di possidente Domenico e Fran- contro il re sper- Reggio Calabria, Berlino, Memorandum sur la guerre cesca Starace, ebbe due fratelli, giuro, che corse ai Villa San Giovanni, So- actuelle Turco-Moscovite La la ricetta dell’amministrazione per rilanciare il turismo Saverio e Pasquale, e una sorella, ripari sciogliendo il veria Mannelli e Capua. Riforma Parlamentare. La sua car- troPeA Giuseppina. Conseguì il diploma parlamento e repri- Quando le province me- di Liceo ginnasio presso il Col- mendo nel sangue ridionali vennero Cavaliere dell’Ordine dei SS. Mau- ropea capitale del turismo la rivolta. Musolino annesse al Regno rizio e Lazzaro, Commendatore Tregionale. Anche quest’an- legio di Monteleone e proseguì no il Comune ha partecipato alla con i suoi studi di giurispruden- proclamò, assieme Italiano, Musolino dell’Ordine della Corona d’Italia Fiera internazionale del Turismo za a Napoli, dove ebbe modo di ad altri patrioti, il passò nell’esercito e Cavaliere dell’Ordine militare di per propagandare le bellezze ed i frequentare intellettuali di idee Governo provvisorio di Cosen- regolare con il grado di colon- Savoia (12 giugno 1861). servizi offerti dalle tante struttu- progressiste. In quegli anni, a se- za, del quale fu nominato esper- nello. Da quel momento inizia la Dobbiamo ringraziare Berti, re alberghiere della zona. Novità guito di un viaggio, fu ospite del sua carriera politica alla Camera Alatari e Di Bella, studiosi di di quest’anno la partecipazione Un momento Visir a Costantinopoli, del quale al comando di una colonna di dei deputati, che durò per ben sei - insieme al vicino Comune di del convegno divenne consigliere. Deluso da insorti. Ma la repressione borbo- legislature. Fu eletto prima come solino è stata riscoperta e offerta Zambrone, nell’intento di unire questa esperienza, rientrò a Na- nica fu spietata contro di loro. La deputato nel Parlamento di To- al pubblico con convegni e pub- La Gamba, Mario Caligiuri, Fau- nio Loiacono, oltre al direttore fatto che rilanciare un turismo di poli. Nella città partenopea or- vittoria nel moto rivoluzionario rino e Firenze, e poi di Roma, blicazioni. Sarebbe stato bello se, avere maggiore risalto. Sempre in sto Orsomarso, Antonio Caridi, della Meeting point Calabria ganizzò una setta di cospiratori, gli costò la perdita del padre e del per 150 dall’unità d’Italia, le no- riferimento ed in vista di un rilan- Bruno Calvetta, Francesco Be- Roberto Villella e diversi ammi- rilanciare tutto il territorio e l’in- vilacqua, e Raffaele Rio. Presenti nistratori dei territori vicini. Ad tera Calabria, per questo sarebbe quella dei “Figlioli della Giovine fratello Saverio, fucilato dopo es- Regno. La prima affermazione stre istituzioni avessero organiz- cio turistico regionale, a Tropea è Italia”, contro la tirannide Bor- ser stato trovato nel sotterraneo avvenne nel collegio di Mon- zato un’evento di alto livello per stato organizzato un meeting “Ri- pure il direttore dell’aeroporto di aprire i lavori è stato il sindaco auspicabile far rientrare il paese lanciamo il turismo in Calabria”, Lamezia Terme Pasquale Cleri- della città Adolfo Repice mentre tra quelle cittadine che godono bonica. Seppur simile nel nome del Palazzo di famiglia, che fu teleone durante le elezioni del ricordare i tanti patrioti calabresi dal quale sono emerse proposte cò, il direttore dell’Apt dell’Emi- si è registrata l’assenza del Go- alla setta di Giuseppe Mazzini e messo al sacco. Dopo un paio di gennaio 1861 (VIII legislatura), che entrarono nella storia. e progetti presentati dai vari re- lia Romagna Stefano Ceci, e il vernatore regionale Giuseppe Caterina Sorbilli perseguendo comunque gli stessi mesi, Benedetto riuscì a mettersi nel gruppo di sinistra, vincendo Francesco Barritta latori. Ospiti d’onore Pasquale presidente della Cogetur Anto- Scopelliti. Noi sottolineiamo il [email protected] ideali, la setta - di cui Musolino in salvo con il fratello Pasquale, al ballottaggio il 3 febbraio. Ri- [email protected]

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 37 - Marzo 2011 peRiscopio spoRt Anno IV n. 37 - Marzo 2011 La copertina per i 150 anni Auguri italia! Con Lucrezia Romano uesto mese abbiamo voluto partecipa- Qre, a modo nostro, alle celebrazioni per il centocinquantenario dall’unità nazionale, dedicando la copertina, appunto, alla no- stra amata Italia. Durante l’ultima riunione di redazione, dopo qualche idea buttata sul in in evidenza l’immagine dell’Italia turrita. Scartata l’ipotesi di darle il volto di una bim- ba (visto l’imminente carnevale) o di una giovane donna (per non scadere in un uso strumentale dell’immagine femminile), ab- un volto fresco, una faccia pulita, che rap- presentasse tutte le ragazze tropeane e aves- se negli occhi la luce di chi guarda al futuro Siamo così partiti alla la vignetta ricerca della ragazza- copertina, sfruttando anche tutte le giovani A guidarla, con grande competenza e passione, è Domenico La Torre amiche di Tropeaedin- torni.it su facebook. La scelta è stata molto la scuola calcio Sporting Club tropea - mo accorti, sin da su- Il presidente: «Migliaia di euro per le strutture, ma di Tropea non vi è notizia» bito, che Tropea è dav- anni a furti e vandalismi di ogni vero piena di ragazze troPeA che corrispondevano genere, e sull’impianto. «Ed an- ai nostri criteri! Quan- calcio in Italia, si sa, è lo cora, – prosegue il presidente do, però, abbiamo Il sport nazionale. Natural- – recentemente la Provincia di visto Lucrezia Roma- mente neppure la nostra amata Vibo Valentia ha stanziato diver- no, siamo stati tutti cittadina può essere esente da se centinaia di migliaia di euro d’accordo. Per fortu- questo trend. Testimonianze ne per il ripristino di un gran nu- na lei ha acconsentito sono le varie realtà calcistiche mero di strutture sportive pre- a prestare il suo volto presenti sul nostro pur picco- senti sul territorio, ma di Tropea all’immagine dell’Italia Altan su l’espresso lissimo territorio. All’ombra di non vi è notizia. Mi domando turrita di Tropeaedin- Santa Maria dell’Isola operano se il Comune ne abbia fatto ri- torni.it. Ma chi è la nostra giovane amica? Periodico Mensile infatti un team di Terza Catego- chiesta o se la cosa sia passata Amministr Direttore Direttore responsabile totalmente inosservata. Se così Lucrezia Romano è nata a Tropea 19 anni Aut. Trib. Vibo Valentia n° 5 del 6/12/2007 unico editoriale responsabile pubblicità ria e ben due scuole calcio: tra fa, anche se, come lei stessa ci ha simpati- Codice ISSN 1974 - 9279 Simonetta Salvatore Francesco Gaetano queste la neonata “Scuola Calcio fosse, sarebbe una mancanza camente confessato, ha festeggiato appena Chiuso in redazione il 28/02/2011 Del Prete Libertino Barritta Del Duce Sporting Club Tropea”. A gui- gravissima». Ritornando agli darla con grande competenza e aspetti prettamente calcistici, a quattro compleanni, essendo nata il 29 feb- in copertina - Lucrezia Romano (foto Libertino) i ragazzi della Scuola Calcio Sporting Club tropea passione è Domenico La Tor- La Torre preme ricordare gli ap- a Tropea e sta già pensando a cosa fare da Direzione, redazione e amministrazione re, un passato da assessore allo ci di questa iniziativa». La Torre donato la nave senza motivi ap- puntamenti della Sporting Club: grande, anche se è ancora indecisa se intra- Via degli Orti n° 15, 89861 Tropea (VV) sport del nostro comune, ed continua illustrandoci l’equipe parenti e senza preavviso». «Ci alleniamo allo Stadio del Sole prendere la dura strada per diventare bio- Telefono 0963.61967 e fax 0963.282207 oggi presidente di questa impor- tecnica dei suoi collaboratori: Naturalmente, in un territo- il martedì, il giovedì ed il sabato. Sito web: www.tropeaedintorni.it tante società. «La scuola calcio «L’organigramma della società Per maggiori informazioni invito loga, iscrivendosi all’Unical, o assecondare E-mail: [email protected] Coord. Comitato il suo amore per gli animali e iscriversi al redazione di redazione – esordisce La Torre - nasce dal- - gli interessati a visitare il nostro corso di laurea per diventare una veterinaria Pubblicità la nostra esperienza diretta nel mine La Torre, in qualità di vi- coglie l’occasione per togliersi sito web sportingclubtropea.it». all’Università Magna Grecia di Catanzaro. Telefono 329.4251857 Enzo Dalila Caterina football dilettantistico locale. Ci cepresidente, di Vincenzo Nesci qualche sassolino dalle scarpe: Salutiamo il presidente di questa Taccone Nesci Sorbilli siamo resi conto dell’assenza sul come segretario, e dei consiglieri «Ci alleniamo settimanalmente ammirevole realtà. Una piccola Tra le sue passioni principali ci sono infatti Hanno collaborato a questo numero i cavalli, per questo Lucrezia adora l’equita- Francesco Barone, Massimo Barritta, Salvatore nostro territorio di una squadra Giorgio Centro, Geo Scrugli, al vecchio Stadio del Sole, ma - zione, sport che pratica a livello agonistico e guida, di un punto di riferimen- Francesco Morello e Sandro sta: purtroppo, ancora una volta, con ottimi risultati. Qualunque sia la scelta Francesco Florio, Elena Franzini, Antonio Grillo, to per i più piccoli. È questo il Cortese. Ad operare sul campo quel terreno di gioco. Mi chiedo un nostro articolo destinato a M. Vittoria Grillo, Francesco Sicari, Pasquale Vallone motivo che ci ha spinti a lavo- vi sono anche Umberto Monte- come mai perduri ancora que- perseguire i suoi obiettivi, visto il carattere norme redazionali - La collaborazione è a titolo rare con i talenti in erba: parti- verdi, come coach, Lello Filardo, sta situazione disarmante. Dello terreno dissestato della carenza determinato che la contraddistingue. gratuito e scopo divulgativo. Gli autori si atterranno re dall’abc del calcio, per creare in veste di preparatore atletico, stadio di via Campo mi sono oc- di strutture. Un problema che at- alle norme redazionali. La Redazione si riserva il Lele Mario Alessandro una continuità di “produzione” cupato personalmente quando tanaglia la nostra cittadina ormai In questa pagina vi proponiamo altri scatti Romeo Vallone Stella del backstage della nostra giovane, ma ca- diritto di accettare gli elaborati, che vanno spediti entro di giovani talenti che dia vita un pedagogista, rappresentata da ricoprivo la carica di assessore. - l’ultima settimana del mese. giorno ad un team di successo. Mario Sammartino. Purtroppo Ho seguito personalmente il mento, non ha trovato soluzione. buonissima torta che ci ha gentilmente pre- nota sui diritti - Proprietà letteraria riservata. È E, naturalmente, l’aspetto di ag- abbiamo perso per strada un collaudo statico della struttura, Chi sarà in grado di sbrogliare parato per l’occasione Rosaria Bozzolo. vietata la riproduzione totale o parziale di foto e gregazione sociale dello sport componente fondatore della quindi so per certo che gli inter- l’immane matassa una volta per articoli pubblicati sul mensile senza citarne l’autore società, Massimiliano La Torre, venti andrebbero effettuati solo tutte? la redazione e la fonte. vita sono tra le forze promotri- che improvvisamente ha abban- sugli spogliatoi, abbandonati da Alessandro Stella

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata Anno IV n. 36 - Febbraio 2011 pubblicità

Supermercato

Dei Fratelli Corigliano In Santa Domenica (Ampio parcheggio riservato ai clienti)

Artisti nella qualità, maestri nella convenienza

Tropeaedintorni.it - © RipRoduzione RiseRvata