Malvaglio Tel
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OGGI, SI PUÒ ANCORA… EVANGELIZZARE? In questo mese l’invito è di fare un esame di revisione del pro‐ bellezza della fede: dobbiamo senrci invita a guardare al no‐ gramma che avevamo preso per l’anno pastorale 2016‐2017. Ri‐ stro passato per non dimencare da dove veniamo. Per non di‐ prendo in parte ciò che ho de��o durante la Santa Messa di rin‐ mencarci dei nostri avi, dei nostri nonni e di tuo quello che graziamento per la conclusione dell’anno pastorale. hanno passato per giungere dove siamo oggi, la memoria ci de‐ In questo anno la proposta è stata: “Ricominciare… per Evan‐ ve aiutare a non rimanere prigionieri di discorsi che seminano gelizzare”. fraure e divisioni come unico modo di risolvere i confli. La L’invito era di accogliere la proposta che Gesù fa ogni giorno e memoria ci porta a ripensare il cammino dei nostri avi, dei no‐ ad ogni eucarisa è: Vieni con me e vivrai sollo degli inizi, delle stri nonni: erano aen e pron a lasciarsi guidare dalla vita di <ri‐partenze>, non staremo lì a fare dei bilanci di cosa abbiamo fede. E’ importante recuperare la fedeltà alla santa Messa do‐ fa��o o non fa1o, ma faremo solo dei preven0vi, cammineremo menicale, alla preghiera quodiana e alla partecipazione ai va‐ sempre verso mete più alte”. ri appuntamen religiosi. Non bisogna avere vergogna o paura L’aenzione più forte era fare della famiglia il luogo dove ci si di professare la nostra fede. Oggi i ragazzi, i giovani hanno biso‐ educa a rafforzare la nostra fede alla luce della evangelizzazio‐ gno di vedere esempi di vita di fede, poter sperimentare la gio‐ ne. Certamente per evangelizzare bisogna conoscere, e cono‐ ia che ci deve essere quando si celebra l’Eucarisa. Dobbiamo scere la fede è lasciarsi educare dalla parola di Dio e partecipa‐ chiedere l’aiuto alla nostra Mamma celeste per meglio essere re e vivere la vita dei sacramen. fedeli e lasciarci ararre dal suo Figlio Gesù e poter avere nel Come è stato il mio incontro con Gesù e come ho annunciato nostro cuore la gioia di irradiare nei fratelli l’amore inesauribi‐ questa gioia del mio essere parte di Chiesa, quindi parte del cor‐ le di Dio Trinità d’amore. Il nostro sle di vita, il nostro essere po di Gesù? Sono stato un membro di speranza e di gioia, op‐ comunità aiuta i epidi o i lontani a senrsi invoglia a far par‐ pure un membro di sofferenza e di dolore? te di questa comunità grazie al nostro amore fraterno? Duran‐ Per rifleere e pregare, ringraziare e riparre per essere comu‐ te l’anno abbiamo diverse opportunità per rivivere ciò che i no‐ nità che annuncia la gioia del Vangelo, mi lascio guidare da que‐ stri nonni ci hanno trasmesso araverso i vari appuntamen ste provocazioni che Papa Francesco ha offerto alla diocesi am‐ religiosi (processioni, feste patronali, mese di maggio, comme‐ brosiana nella sua visita del 25 Marzo e più specificatamente morazione dei defun, giornate eucarische, Via Crucis…) Sia‐ ciò che ci ha suggerito durante la Santa Messa al parco di Mon‐ mo pron a tesmoniare e ad invogliare i nostri figli a vivere e za: 3 indicazioni: evocare la memoria; appartenenza al popolo partecipare ques momen religiosi? Nella Bibbia troviamo che di Dio; la possibilità dell’impossibile. Dio invitava i genitori a far ricordare gli interven che Dio ave‐ va fao per liberare il popolo dai nemici e ad ubbidire alla Leg‐ Evocare la memoria: Per essere Chiesa, per essere una co‐ ge dei 10 comandamen. Durante la quaresima abbiamo avu‐ munità che evangelizza. Per essere famiglia dove si respira la to l’opportunità di ospitare la statua della Madonna Pellegrina Comunità Pastorale sul Web www.inbinda.it Sommario http://www.facebook.com/comuninbindaface Casa Parrocchiale, Don Pierluigi Albricci Chiesa universale 4 Via alla Chiesa N°5 Turbigo Tel. 0331899341 / Cell. 3391685800 Padre Daniele da Samarate 5 email: [email protected] email: [email protected] Accendi la Vita 6 Don Andrea Cartabia Azione Caolica 7 Via alla Chiesa N°5 Turbigo Afferrare il senso 8 Tel. 0331871480 / Cell. 3388041185 email: [email protected] Gocce di memoria 10 Casa Parrocchiale, Don Luciano Bordini Spigolature d'archivio 12 Robecchetto Tel. 0331875416 Prendere il largo ‐ Cos'è la felicità 14 email: [email protected] Consigli per la leura 14 Casa Parrocchiale / Suore di Malvaglio Tel. 0331875583 Nosate 15 email: [email protected] Turbigo 16 email: [email protected] Malvaglio 17 Centro Giovanile di Robecchetto Tel. 0331875496 Robeccheo 17 Parrocchia San Guniforte Nosate Riceviamo & Pubblichiamo 18 Cell. 3489250077 Anniversari defun Turbigo 24 email: [email protected] Archivio 24 Don Giuseppe Monti Cell. 3398717061 email: [email protected] 3 di Fama, cosa ne è rimasto nella nostra vita familiare, abbia‐ ri, delle barriere che ha impedito di annunciare la gioia del Van‐ mo connuato a rallegrarci e ringraziare Dio per questo dono, gelo, di cercare il fratello deluso o epido, di aiutare l’indiffe‐ magari vivendo meglio l’Eucarisa e l’impegno della recita del rente o l’escluso, di accogliere lo straniero, il senza fissa dimora, santo Rosario in famiglia? “Preghiera, preghiera e sacrifici per il migrante e abbiamo preferito il nostro egoismo e benessere, la conversione dei peccatori”: era l’invito di Maria ai tre pasto‐ con il rischio di essere ipocrita o essere un assassino del mio fra‐ relli, li abbiamo fa nostri?. tello? L’Eucarisa ci deve aiutare ad essere una comunità chia‐ mata ad ospitare le differenze, ad integrarle con rispeo e crea‐ Appartenenza al popolo di Dio: Siamo chiama a senrci Chie‐ vità e a celebrare la novità che proviene dagli altri, ad essere sa: Chiesa che non divide ma che è una famiglia unita aorno una comunità che non ha paura di abbracciare i confini, le fron‐ all’Eucarisa. Ancora una volta dobbiamo rivedere il nostro amo‐ ere, ad essere una comunità che non ha paura di dare acco‐ re verso l’Eucarisa. E’ l’Eucarisa che unisce in quanto qui Ge‐ glienza a chi ne ha bisogno, perché sa chi lì è presente il Signo‐ sù si consegna alla nostra debolezza per renderla fonte di spe‐ re. Nello scrio di seembre avevo invitato a guardarci aorno ranza. Gesù Cristo ha donato il suo Corpo per la salvezza di tu: e all’interno della comunità e questo ci portava a prendere co‐ gli apostoli nell’ulma cena, rappresentavano ogni popolo: Ge‐ scienza che in noi ci sono crisani ferven, ma accanto trovia‐ sù li ha chiama e provenivano da ogni ceto sociale: non ha fao mo crisani epidi o baezza dimenchi quasi del loro bae‐ differenze, li ha ama fino alla fine, fino a dare il suo Corpo co‐ simo. Da qui emerge che è compito di tu, laici e consacra di me cibo e il suo Sangue come bevanda. Ha voluto tu con sé evangelizzare per irradiazione, per contagio, per lievitazione, ed essere un corpo solo da riconsegnarlo al Padre. Questo ci ma anche per proclamazione e comunicazione specialmente porta a chiederci: in questo anno pastorale, il mio essere Chie‐ araverso il dialogo amichevole e fraterno. sa è stato vissuto per essere una Comunità unita aorno all’eu‐ carisa? Che cosa abbiamo cercato nell’eucarisa: ciò che ci uni‐ La possibilità dell’impossibile: Accogliere Gesù nel nostro cuo‐ sce e ci fa essere una comunità che annuncia l’amore di Dio re ci aiuta a desiderare l’impossibile, in quanto a Dio nulla è im‐ Padre, oppure il nostro modo di vivere ha creato ancora dei mu‐ possibile. Quando ci disponiamo a lasciarci aiutare, a lasciarci consigliare, quando ci apriamo alla grazia della Misericordia di Dio Padre, ecco che anche l’impossibile può diventare realtà. Lasciarsi plasmare dalla Parola di Dio, lasciarsi forficare dai sa‐ VERSI & NOTE – 16a EDIZIONE cramen, cibarci araverso la catechesi: questo ci permeerà di sognare alla grande e di desiderare di raggiungere l’impossi‐ Occasione d’incontro bile. Questo ci porta a riconoscere quei doni che Dio ha messo per gli ar��s turbighesi e non in ciascuno di noi e meerli al servizio di tu per il bene di tu. Una comunità è chiamata ad evangelizzare per contagio, per ir‐ radiazione del bene, per l’amore che vive e tesmonia. Se uno FESTA PATRONALE TURBIGO ene per sé un dono che Dio gli ha dato da custodire, ecco che SETTEMBRE 2017 questo impedisce la crescita dell’amore, agisce come un ladro, e la comunità è ferita, non riesce ad essere una comunità che Anche quest’anno, durante la semana dedicata ara chi si sente escluso e sperimentare la bellezza di poter alla Festa Patronale, il gruppo promotore vuole diffondere l’amore del Cristo Crocifisso e Risorto. Dobbiamo fa‐ riproporre l’interessante connubio tra Musica e re in modo che superando il pessimismo sterile e divisore, pos‐ Poesia araverso la siamo senrci aper all’iniziava di Dio e diventare segno di quanto feconda possa essere una comunità che non si lascia 16a Edizione di VERSI & NOTE chiudere nelle proprie idee, nei propri limi e nelle proprie ca‐ pacità e si apre agli altri. Anche oggi Dio connua a cercare al‐ lea, connua a cercare uomini e donne capaci di credere, ca‐ L’iniziava è rivolta a tu quegli ars paci di fare memoria, di senrsi parte di un popolo che coopera che amano la poesia o sono musicis con la creavità dello Spirito Santo. Dio connua a percorrere senza disnzione d’età. le strade della nostra comunità, si spinge in ogni luogo in cerca di cuori capaci di ascoltare il suo invito e di farlo diventare car‐ ne qui ed ora.