PRIMO PIANO In copertina: 9 aprile 2020: La Protezione Civile Icaro, il Sindaco Ilenia Malavasi e le Forze Direttore: dell'Ordine rendono omaggio ai medici e agli operatori sanitari di Correggio. Lorenzo Soldani Foto: Comune di Correggio Redazione: Francesca Amadei, Fabrizia Amaini, Barbara Berretti, Emiliano Bertani, Marilena Bertani, Giacomo Bigliardi, Luisa Cigarini, Claudio Corradi, Tosca Covezzi, Lorenzo Soldani Sara Culzoni, Matteo De Benedittis, Mauro VIRGOLETTE Degola, Giulio Fantuzzi, Liviana Iotti, Luigi Levrini, Viller Magnanini, Adriana Malavolta, Maria Chiara Mantovani, Francesca Manzini, Maria Chiara Oleari, Luciano Pantaleoni, Maria Paparo, Guido Pelliciardi, Federica Prandi, Gian Paolo Rinaldi, Erik Sassi, Lorenzo Sicomori, Nadia Stefanel, Gabriele Tesauri UN NUOVO PASSO AVANTI! Hanno collaborato: Eleonora Dondi, Umberto Galimberti, Finalmente rientriamo nelle case dei nostri abbonati, ciò nonostante anche Gianlorenzo Ingrami, Laura Losi, Rino quest’uscita di Maggio sarà consultabile gratuitamente sul nostro Testa sito, così da poter garantire informazioni chiare ed affidabili sulla pandemia Impaginazione grafica: a tutta la cittadinanza: troverete il punto sulla situazione del nostro Distret- Studio il Granello to Sanitario con il Direttore Davide Fornaciari, uno sguardo sui servizi Stampa: Stampatre (RE) sociali del Comune col Vicesindaco Gianmarco Marzocchini, il racconto Editore e proprietario: Circolo Culturale Primo Piano, Correggio del difficile presente di scuola e lavoro con le dirigenti scolastiche Maria Registrazione: Cristina Santini e Viviana Cattaneo, la docente Margherita Borghi e Aut. Trib. di RE. n. 437 del 23/05/79 il coordinatore sindacale CGIL Carlo Veneroni, per poi scoprire la fonda- Direttore responsabile: mentale opera di volontariato svolta dalla Croce Rossa Italiana e dall’AVIS; Liviana Iotti parleremo anche di un’azienda, la SILCOMPA, che in queste settimane ha Segretaria di redazione: dovuto intensificare i propri sforzi poiché produce alcool etilico, uno degli Tosca Covezzi strumenti più efficaci per la lotta al virus. Cercheremo di strapparvi persino Sede legale: un sorriso, con le lucide vignette di Gianlorenzo Ingrami. via Santa Maria, 1 - Correggio tel. 0522 691875 Per fortuna, tuttavia, non è solo il COVID-19 a caratterizzare il numero: sia- [email protected] mo orgogliosi di ospitare il contributo del filosofo Umberto Galimberti, Abbonamento annuale: l’intervista al poliedrico attore-contadino Andrea Libero Gherpelli e la Ordinario 20 € storia di eccellenza della CMB di Carpi raccontata dal suo Vicepresidente, Sostenitore 30 € il correggese Roberto Davoli. Fuori comune 35 € On line (maggiorazione di 2 € Paypal) Come abbonarsi: Presso una delle seguenti sedi: - Berretti ferramenta e casalinghi P.za Garibaldi 11 - Caffè Mini Bar - C.so Mazzini, 30 - Edicola Andreoli Luisa - P.za Garibaldi - Edicola La Dolce Vita - P.le Aldo Moro (Espansione sud) - Edicola Porta Reggio - P.za Porta Reggio - Libreria Ligabue - via Conciapelli 16 - Libreria Moby Dick - C.so Cavour 13 - Tabaccheria B&B - via Repubblica 14/A - Tabaccheria Catellani - C.so Mazzini 15/b Concludo sottolineando un nuovo, grande passo avanti compiuto in questi - Tabaccheria del Centro - P.za S.Quirino 10/b giorni dal nostro Circolo Culturale: come sapete, oltre al giornale ci oc- - Tabaccheria Mille Idee - via Tondelli 2/o cupiamo di eventi culturali, i nostri Incontri. (Espansione sud) In una fase in cui sembra impossibile immaginare un futuro di teatri e pa- - Tabaccheria Nuvola di Fumo - via Carlo lazzetti pieni, che da sempre contraddistinguono le nostre iniziative grazie V 8/a al vostro encomiabile supporto, abbiamo deciso di proporre anche queste oppure attività in formato digitale. Domenica 26 Aprile abbiamo inaugurato questo - on line www.primo-piano.info percorso con l’intervento di Gad Lerner, che ci ha raccontato alcune sto- - bonifico bancario BPER Banca filiale di Correggio rie tratte dal suo libro “Noi, Partigiani”. La vostra calorosa partecipazione ci IT 76 Z 05387 66320 000002937443 fa immaginare un ricco futuro anche per queste attività virtuali: per chi non Chiuso in redazione: avesse avuto modo di seguire la diretta, trovate la registrazione completa giovedì 30 aprile 2020 sulla nostra pagina Facebook e sul canale Youtube. Primo Piano resiste!
maggio 2020 anno 42 n. 399
Speciale coronavirus 4 La lezione del Covid? Più forza alla medicina territoriale 6 A Fosdondo si combatte contro il virus 8 Mi appello alle imprese: coinvolgete i lavoratori 11 La difesa della didattica, sfida comune 14 L'assistenza tra vecchie e nuove fragilità 16 La Croce Rossa è sempre al tuo fianco 18 Che sport ci lascia la pandemia? 20 Guarire tra gli affetti, dolce esperienza
Impresa 44 22 CMB, la coop costruttori per eccellenza
Volontariato 26 Quando il tuo dono è vita per altri
Personaggio 28 Tra la terra e il set, le mie passioni di sempre
Riflessioni 31 Ora e sempre resilienza
Arte naturale 2424 32 E dal giardino nacque un magico roseto Rubriche 2 virgolette: Un nuovo passo avanti! 24 opinioni d’autore: Questa rivolta della natura ci trova disarmati 34 notizie in breve 35 interviste improbabili: Autointervista 36 come eravamo: Il cinema a teatro 38 raccontami: Il sussurro del mondo 39 agricoltura, verde, ambiente: Latenza e quarantena: note dal mondo vegetale 40 cultura popolare: A som in mesa a la tempesta... 2828 42 l’angolo del relax maggio 2020 primo piano 3 speciale coronavirus Liviana Iotti LA LEZIONE DEL COVID? PIÙ FORZA ALLA MEDICINA TERRITORIALE A COLLOQUIO COL DIRETTORE DEL DISTRETTO SANITARIO DI CORREGGIO
Lo contattiamo soltanto al telefono, com’è normale in questo periodo. Davide Fornaciari non nasconde di avere affrontato giorni molto duri. Sono passati quasi tre mesi da quando il Covid-19 ha iniziato a cam- biare la nostra vita e in particolare il nostro servizio sanitario, che si è ritro- vato a rimodulare la propria offerta e la propria organizzazione in tempi ra- pidissimi. Anche il Distretto Sanitario di Correggio ovviamente è stato coin- volto. «Immediatamente - racconta il Direttore - abbiamo riorganizzato la rete ospedaliera con il progressivo adeguamento dell’offerta attraverso un continuo e tempestivo amplia- mento delle aree di degenza dedicate, rimodulando interi reparti. Al San Se- bastiano di Correggio è stato chiuso il Pronto Soccorso. Il rischio di non avere posti letto disponibili, di rianimazione o “covid” è stato concreto ma è stato evitato. Ora, con la progressiva riduzione dell’oc- cupazione dei posti letto, la cura dei nostri cittadini deve avvenire preva- lentemente sul territorio». Quindi il ragionamento di Fornaciari è già rivolto al futuro, e nell’imme- diato futuro di questa emergenza c’è il rafforzamento dei servizi territoriali. «Sul territorio, grazie alla preziosa Davide Fornaciari, Direttore del Distretto Sanitario di Correggio collaborazione dei Medici di Medi- cina Generale e degli Infermieri del Distretto, abbiamo costituito gli am- bulatori Covid, dove su prenotazione da parte del medico indirizziamo i cittadini con sintomi riconducibili al Coronavirus. Sono ambienti sicuri per il cittadino e i professionisti, dotati di tutti i dispositivi di protezione in- dividuale, in cui peraltro il personale addetto può fare il tampone per verifi- CORREGGIO care la positività». viale Repubblica, 12 A proposito di tamponi, è stato at- tel. 0522 632188 tivato il drive-through (il test svolto direttamente sul veicolo)
4 primo piano maggio 2020 LA LEZIONE DEL COVID? PIÙ FORZA ALLA MEDICINA TERRITORIALE A COLLOQUIO COL DIRETTORE DEL DISTRETTO SANITARIO DI CORREGGIO
presso la camera calda della sede del lavorare tutti insieme, in modo inte- to è l’attuazione della cosiddetta “fase Pronto Soccorso provvisoriamente grato e coordinato ovunque vi siano 2” per la sanità locale. «I nostri cittadi- chiuso, dove il cittadino si reca su pazienti che necessitino di cure: negli ni - spiega Fornaciari - hanno dovuto prenotazione di igiene pubblica o del ospedali, nelle strutture protette per dilazionare le prestazioni differibili. In medico di base e non deve nemmeno anziani, a domicilio». questo momento stanno chiedendo scendere dall’auto. La squadra tam- La situazione nelle strutture per an- di poter riprendere a fare esami, pre- poni si reca poi anche a domicilio e ziani, come in tutti gli ambienti di stazioni, visite, interventi chirurgici. presso le Case di Riposo Anziani. comunità, desta preoccupazione. Le dovremo garantire con le migliori «Importante in questa fase – sot- L’AUSL ha attivato una serie di condizioni di sicurezza rispetto al Co- tolinea Fornaciari – il ruolo delle misure: équipe multiprofessiona- vid-19, con il quale per un po’ di tem- USCA, Unità Speciali di Continu- li composte da geriatri, infettivologi po dovremo convivere. ità Assistenziali, che fanno visite e palliativisti attivabili su chiamata, É inevitabile che la crisi economica a domicilio nel caso in cui i sospet- supporto per le strutture più in dif- e sociale si saldi con quella sanitaria; ti Covid o Covid positivi abbiano la ficoltà nel reperimento delle risorse, per questo il nostro impegno sarà an- necessità perché o in quarantena o supporto di infermiere con compito di che quello di riprogettare l’erogazione impossibilitati ad uscire di casa. Se tutoraggio su corretto utilizzo dispo- delle prestazioni sanitarie investen- continuiamo a contenere e mitigare sitivi di protezione e individuazione do sempre di più sulla medicina l’epidemia sul territorio riduciamo la di zone rosse e verdi all’interno delle territoriale e sulla domiciliarità, pressione sugli ospedali. Per questo è strutture. rafforzando i servizi di preven- importante non abbassare la guardia, Ora l’impegno dell’Ausl e del Distret- zione».
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maggio 2020 primo piano 5 speciale coronavirus Mauro Degola A FOSDONDO SI COMBATTE CONTRO IL VIRUS SILCOMPA PRODUCE ALCOL PER SANITÀ COSMETICA E INDUSTRIA
Tra i nuovi fattori di ansia che que- di alcol etilico (o etanolo), ed è in ricerca, controllo qualità, produzione, sta epidemia globale ci regala c’è la piena attività proprio per il settore immagazzinamento e trasporti. Lo scomparsa dagli scaffali dei de- in cui opera. «Non si tratta tanto di stabilimento si compone di 3 impian- tergenti più adatti a sanificare le un problema di accaparramento, ma ti, completamente automatizzati. Sa- superfici contro il nemico invisibile. nemmeno di produzione. Il fatto è rebbe troppo penalizzante fermare e Soprattutto l’alcol, quello rosa, che che chi confeziona e commercializza far ripartire i processi di lavorazione, in casa da tempo avevamo relegato a l’alcol per usi domestici sono piccole per cui gli impianti devono restare pochi, generici usi. Di fronte ad una o medie imprese, e sono poche per- in funzione ventiquattro ore su ven- domanda improvvisamente esplosa i ché è un prodotto povero. Quindi la tiquattro e per 365 giorni all’anno rifornimenti di alcol denaturato, tipi- strozzatura nella catena che collega il per poter mantenere e garantire una co disinfettante per uso domestico e produttore di etanolo alla grande di- costante ed ottimale qualità del pro- igienizzante lavamani, si sono rivelati stribuzione si trova nei marchi che lo dotto. Oltre ai turnisti che si alternano inadeguati. Parliamo dell’alcol puro mettono in flacone». al controllo degli impianti opera una a 96 gradi, appositamente colorato Matteo fa parte della terza genera- squadra di manutenzione. Il proces- per renderlo inadatto a scopi pota- zione dei Pignagnoli. Il nonno Enea so di raffinazione sfrutta la volatilità bili, in quanto è sgravato dall’accisa nel 1925 fondò la cantina che por- dei componenti dell’alcol che viene che si paga sul consumo di bevande tava il suo cognome in viale della portato a diversi livelli di temperatu- alcoliche. Chiediamo (telefonicamen- Repubblica. Poi, con il figlio Romano, ra (si chiama “distillazione frazionata te) il perché a Matteo Pignagnoli, acquistò una distilleria a Quistello, in continuo”). Questo primo impian- presidente di SILCOMPA SpA, in provincia di Mantova. Subentrati a to elimina le impurità consegnandoci l’impresa di Fosdondo che è una Romano per l’improvvisa morte i suoi alla fine alcol puro a 96 gradi. Gli dei pochi produttori nazionali quattro figli, la cantina venne chiusa altri due impianti ridistillano ulterior- nel 1979 mentre si sviluppava il com- mente l’alcol filtrando i vapori attra- mercio dell’alcol etilico con un depo- verso dei filtri molecolari a resine che sito in via Carletti. Finché nel 1990, eliminano l’acqua contenuta e con- acquisendo una parte dei terreni della centrano l’alcol a grado assoluto, Fornace, venne costruito a Fosdondo cioè fino a 100 gradi. Quest’ultimo l’attuale stabilimento per la produ- prodotto è quello principalmente uti- zione diretta. lizzato in cosmetica (lacche per ca- «Importiamo la materia prima pelli, profumi, deodoranti), in farma- grezza (cioè l’alcol ottenuto dalla ceutica, nell’industria alimentare e in fermentazione di cereali, barbabietole quella dei solventi». o canna da zucchero) attraverso partnership con impianti che Chiediamo a Matteo Pignagnoli noti- sono annessi a grandi zuccherifici zie del mercato in cui opera SILCOM- internazionali. Teniamo a sottolineare PA. «La forza di SILCOMPA è la per- che SILCOMPA fa parte a buon sonalizzazione del prodotto, secondo diritto della filiera green, la- le formulazioni richieste dal cliente, vorando solo prodotti ottimizzando il servizio e la distribu- di origine agricola. zione. Oltre che la cosmetica e la far- Infatti non abbiamo maceutica, che pesano sul nostro fat- mai utilizzato e pro- turato rispettivamente per un 30% e dotto alcool etilico di un 15%, forniamo primarie imprese di origine sintetica, ma solventi, detergenti e colle industriali usiamo solo alcool (per un 35%) e di food & beverage (per di origine agricola il rimanente 20%). Infatti, oltre che al 100%. L’azienda per aromi e bevande alcoliche, l’alcol occupa oltre 80 di- viene utilizzato come antimicrobico, pendenti, tra uffici, quindi nel trattamento (non come in-
6 primo piano Matteo Pignagnoli maggio 2020 grediente) dei prodotti soffici da forno, no a quelli chimici. Con gli stessi pro- degli impianti vengono riutiliz- quali pane, merendine e dolci come il blemi di sicurezza? «La sicurezza zate dall’impianto di raffredda- panettone. I nostri clienti risiedono è da sempre un nostro pallino. I mento che assiste le fasi finali per il 60% in Italia e il 40% in Eu- vapori etilici e l’alcol stesso sono in- delle lavorazioni; e infine il sistema ropa, Asia, Africa e Sudamerica. fiammabili, anche se non sono sog- di depurazione è quanto di più effica- Su questi mercati siamo in concorren- getti ad esplosione. Per questo siamo ce sia disponibile». za soprattutto con imprese multina- periodicamente controllati da ARPAE, Sto per accomiatarmi (con un ar- zionali, che si sono sviluppate a fianco e ogni tre mesi ditte esterne certifica- rivederci a tempi migliori) quando di agricolture interne fortemente spe- no, come vuole la “legge Seveso”, l’ef- Pignagnoli mi dà un’ultima informa- cializzate in cereali o barbabietole. In ficienza dei nostri sistemi antincendio zione. Durante il mese di maggio il futuro i prodotti a base di alcol etilico e di sicurezza. Inoltre SILCOMPA ha Comune di Correggio comincerà ricopriranno un ruolo sempre più im- veramente un cuore green: il vapo- a consegnare gratuitamente alle portante per le accresciute esigenze re ad alta pressione prodotto per gli famiglie e alle strutture sanita- di igienizzazione dei nuovi stili di vita impianti viene convogliato ad una rie correggesi 12.000 flaconi di alcol a cui saremo obbligati, in virtù della turbina di cogenerazione per la pro- denaturato su iniziativa di SIL- loro derivazione agricola e per il basso duzione di energia elettrica, che assi- COMPA. E credo che questo dimo- costo». cura l’autonomia allo stabilimento e stri ancora una volta che le imprese Devo dire che gli impianti di SILCOM- un surplus immesso nella rete elettri- del territorio sono un tutt’uno con la PA sono molto moderni e assomiglia- ca nazionale; le acque di processo nostra comunità.
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maggio 2020 primo piano 7 speciale coronavirus Guido Pelliciardi MI APPELLO ALLE IMPRESE: COINVOLGETE I LAVORATORI CARLO VENERONI, COORDINATORE CGIL DI CORREGGIO
to di trovare una sintesi tra la tutela della CARLO VENERONI sicurezza dei lavoratori e l’esigenza di Ha 45 anni e risiede a Novellara. Si è continuare a produrre». diplomato al liceo Corso di Correggio e Ritieni necessaria una rapida ria- laureato in scienze politiche all’universi- pertura di tutte le aziende? tà di Bologna. «É indubbiamente auspicabile per il Tra il 1995 e il 2003 ha lavorato come bene di tutti. Questo non significa che promotore finanziario e addetto titoli in vada fatta ad ogni costo e a prescindere una banca di Correggio. Dal 2005 è im- dalle condizioni di sicurezza sanitarie. piegato al sindacato inquilini SUNIA-C- Devono riaprire quelle attività in cui è GIL di cui ricopre tuttora il ruolo di se- possibile il distanziamento sociale atto a gretario provinciale. E’ stato consigliere prevenire qualunque rischio di contagio comunale e assessore a Novellara, dove e nelle quali vengano messi a disposi- ha pure ricoperto il ruolo di segretario zione tutti i dispositivi di sicurezza ne- comunale dei Democratici di Sinistra tra cessari a tutelare le persone, così come il 2001 e il 2007. definito dal protocollo sottoscritto tra le parti sociali il 14 marzo scorso. Per la riapertura è bene riorganizzare gli Dal 1° ottobre scorso Carlo Veneroni è «Siamo di fronte ad uno scenario inedito ambienti di lavoro con una diversa il nuovo responsabile del sindacato CGIL e non mi voglio aggiungere alla pletora turnazione degli orari (con particola- della zona di Correggio. Nella sua sede di “allenatori” che sui social offrono la ri- re attenzione alle modalità di entrata ed in piazzale Finzi, sopra il supermercato cetta giusta per affrontare la situazione. uscita dagli stabilimenti), una maggiore Coop, Veneroni rappresenta per i sei co- Gli organi decisionali, a qualsiasi livello, tutela dei lavoratori più a rischio porta- muni del distretto correggese oltre 12.000 si trovano nella scomoda posizione di tori di particolari patologie, all’utilizzo chi deve scegliere tra salute e lavoro, iscritti al maggiore sindacato italiano. Gli dello smart working ove possibile, ad un abbiamo rivolto alcune domande sulla con tutto ciò che questo comporta. Giu- ripensamento degli spazi di spogliatoi, i lavoratori sono preoccu- situazione attuale e sulle prospettive del stamente mense e servizi. I lavoratori debbono lavoro nelle aziende del nostro territo- pati per la propria salute: come sin- poter tornare nei propri luoghi di lavoro rio. In questa fase segnata dal Corona- dacati crediamo che questa vada in sicurezza e serenità perché le ten- virus, Veneroni da una parte riconosce tutelata prioritariamente e senza sioni psicologiche forti possono anche alla maggioranza delle imprese locali indecisioni. Rimane pur vero che un aumentare il rischio infortuni. Per tutto un comportamento responsabile per la fermo produttivo di queste dimensioni, questo ritengo fondamentale il coinvol- tutela della salute dei propri dipendenti, prolungato per molto tempo, finisce per gimento costante delle rappresentanze dall’altra sollecita una riorganizzazio- lasciare uno strascico di conseguenze dei lavoratori». ne delle fabbriche che garantisca ancor pesantissime. Effetti che ricadranno su maggiore sicurezza. Per il futuro pensa tutti, ma che, come sempre, saranno le Per il futuro prossimo, quando l’e- alla necessità di una più chiara condivi- fasce più del deboli del mondo del lavoro mergenza sarà in via di supera- sione con i lavoratori delle scelte strate- ad accusare maggiormente. mento, siete preoccupati o pensate giche delle imprese, senza dimenticare la Nel nostro territorio alcune aziende sono che prevarrà una certa solidità del precarietà come “piaga” del mercato del state sollecite a fermare la produzione nostro sistema produttivo? lavoro da sanare e superare. Ma andiamo totalmente o parzialmente quando non «La preoccupazione c’è tutta, anche alla con ordine. potevano garantire le condizioni di sicu- luce delle prime previsioni che iniziano a rezza necessarie. Così come altre inve- girare. Bisogna anche vedere quanto le Quali effetti sta producendo il Coro- ce hanno partecipato al “balletto” della aziende italiane avranno perso rispetto navirus sui lavoratori di Correggio? modifica dei codici Ateco per poter con- ai competitor delle altre nazioni in termi- Come si è presentato il panorama tinuare a produrre in barba ai vari Dpcm. ni di fette di mercato, anche se il feno- delle chiusure o meno delle attività Una fetta consistente delle aziende che meno è globale e ha riguardato tanti Pa- produttive nel mese di aprile? interloquiscono con i sindacati ha cerca- esi. Una volta ripartiti ci saranno diversi
8 primo piano maggio 2020 settori che troveranno molte difficoltà a co, frutto di un tradizionale confronto tra redistribuzione della ricchezza prodotta rispettare le misure prescritte senza do- imprese, sindacato e amministrazioni lo- attraverso il riconoscimento del salario ver profondamente riorganizzare attività cali. Confronto che mi auguro non ven- aggiuntivo, difesa dei posti di lavo- e organigrammi. ga mai meno, nonostante spinte e solle- ro e lotta alla precarietà; quest’ultima Tutto il settore artigiano, che costi- citazioni in senso contrario che a volte si è rivelata una delle piaghe maggiori tuisce l’indotto dell’industria ma- arrivano dalla politica nazionale. Fermo del mercato del lavoro. Di fatto sono sta- nifatturiera, sta registrando grandi restando il ruolo centrale di rappresen- ti scaricati sui lavoratori, che erano, sono difficoltà. Su queste aziende di minori tanza del sindacato, sarebbe auspicabi- e saranno sempre il soggetto più debole, dimensioni ricadranno gli effetti che le, tanto più nella situazione attuale, una tanti cosiddetti rischi di impresa. Sono ormai più di una le generazioni di lavora- tori dipendenti a cui è stato reso impos- sibile programmarsi un futuro in termini di casa, figli e molto altro ancora. Credo anche che ci voglia molta miopia a non capire che tutto questo sta compromet- tendo il futuro della nostra società».
Con questo ultimo governo l’atteg- giamento del sindacato, mi pare, sia mutato a favore di un maggior dialogo. Cosa ne pensi? «Non mi pare che siamo di fronte ad un mutamento dell’atteggiamento del sindacato. Credo invece che sia mu- tato sensibilmente e doverosamente l’atteggiamento del Governo verso le Organizzazioni Sindacali dopo il cambio della maggioranza parlamentare. Ora è necessario recuperare un dialogo ri- questa crisi produrrà sulle aziende più maggiore condivisione delle scelte stra- spettoso dei ruoli e fondato sul reciproco riconoscimento tra le parti. La disinter- grandi. Va anche considerato che più tegiche delle imprese». un’azienda è piccola e meno liquidità mediazione dei corpi intermedi, purtrop- po professata in anni recenti anche da ha a disposizione per poter anticipare Quali sono gli obiettivi sindacali esponenti di spicco del centrosinistra, gli ammortizzatori sociali che si stanno che maggiormente perseguite nel- non ha mai dato buoni frutti. Persino il utilizzando in questo periodo. Questo fa le aziende correggesi? Presidente della Repubblica Mattarella sì che i lavoratori finiscano per trovarsi «Gli obiettivi sono vari e diversificati an- lo scorso anno ha riconosciuto l’impor- in poco tempo tra l’incudine dei minori che a seconda delle diverse realtà azien- guadagni e il martello delle varie sca- tanza delle associazioni sindacali e di dali. Per noi è importante riconoscere i categoria quale elemento essenziale per denze di pagamento. Grandi difficoltà, bisogni dei lavoratori, trasformandoli in capire la società e dialogare con essa». ad ulteriore esempio, per la ristorazione. richieste rivendicative all’interno della Temo che molti lavoratori rischieranno di contrattazione aziendale. Parliamo di Il sindacato è anche un interlocu- non veder confermati i propri contratti di miglioramento delle condizioni di tore per le Amministrazioni comu- lavoro quando arriveranno a scadenza». lavoro, aumento delle tutele soprattut- nali in merito alle principali scelte to in termini di sicurezza, salute e pre- amministrative (bilancio comuna- La zona di Correggio ha una certa venzione delle malattie professionali, le, politiche tariffarie, etc.). Come diversificazione che le permette di non essere “dipendente” da un’u- nica specializzazione economica e il livello di occupazione è tra i più alti d’Italia. La mia impressione è che il confronto tra aziende e sin- dacato sia abbastanza proficuo, pur all’interno di una “normale” conflittualità dialettica. Condividi questo giudizio? «Senza dubbio viviamo in una realtà in cui non solo siamo in presenza di un contesto economico vivace, ma anche di uno stato sociale estremamente ric- maggio 2020 primo piano 9 sono i rapporti con il Comune di rapporto con gli amministratori e tutela, garantisca maggiori diritti al Correggio? di Correggio, a partire dal Sinda- singolo di quanto non lo faccia un’azio- «Anche per mia storia personale con- co Ilenia Malavasi, a prescindere dai ne collettiva di rappresentanza e questo sidero fondamentale il dialogo tra sin- momenti canonici di incontro quali sono è quello che continua a fare un sindaca- dacato e amministrazioni comunali sui quelli in cui ci si confronta sul bilancio. to come la Cgil. Il superamento dei corpi temi come politiche abitative, sani- In questi mesi ho trovato ampia disponi- tà, tassazione locale, servizi socia- bilità ed interesse a costruire questo tipo intermedi di cui si parlava anche sopra è li, trasporti ed altro ancora. La nostra di relazione». sempre stata professata da chi ha tutto azione di tutela e rappresentanza credo l’interesse a concentrare nelle proprie che debba accompagnare il lavoratore La crisi della partecipazione alla mani ogni processo decisionale, con la anche fuori dal luogo di lavoro e oltre vita politica e sociale, a partire dai scusa di maggiore efficacia e velocità l’età lavorativa. Allo stesso modo deve partiti, sta coinvolgendo anche il di azione. Se penso agli ultimi 20 anni anche guardare alle persone che nel sindacato? É ancora importante mondo del lavoro non riescono ancora per i lavoratori sostenere e impe- non credo si possa parlare di cittadini, ad entrare, cosi come a quelli che ne gnarsi nel sindacato? lavoratori e pensionati che abbiano au- sono stati estromessi senza avere an- «La disaffezione ormai cronica alla par- mentato la loro forza in coincidenza con cora i requisiti per la pensione. Questa tecipazione alla vita politica e sociale la crisi dei partiti tradizionali. Il contrario azione di tutela, che si esplica attraverso riguarda il mondo politico nel suo in- semmai. Il sindacato non prescinde una contrattazione sociale-territoriale, sieme. La vitalità che si registra ancora dalla partecipazione diretta dei lavorato- vede negli amministratori locali i nostri nelle associazioni di volontariato interlocutori principali con i quali poter del nostro territorio testimonia che ri perché è fatto dai lavoratori e pen- discutere delle istanze che raccogliamo non siamo di fronte ad una totale sionati dell’industria, dell’artigianato, tra i nostri iscritti, ma anche tra i fruitori chiusura alla partecipazione alla dell’agricoltura, del commercio, della dei nostri numerosi servizi come il CAF vita della comunità, ma c’è un’ostilità sanità, dei servizi, della scuola e potrei Teorema e il patronato Inca, il sindacato piuttosto ampia verso quelli che erano i continuare. Ancora oggi quindi i sinda- inquilini Sunia e la Federconsumatori. soggetti principali di partecipazione e cati sono i lavoratori che si uniscono, Perché questo rapporto sia maggior- veicolazione delle istanze sociali del se- mente efficace e prolifico mi sono po- colo scorso. Non ho visto ancora nasce- si organizzano e rivendicano collettiva- sto l’obiettivo di rendere costante il re un’alternativa che dia maggiore forza mente i propri diritti».
10 primo piano maggio 2020 speciale coronavirus Luisa Cigarini LA DIFESA DELLA DIDATTICA, SFIDA COMUNE L'INSEGNAMENTO A DISTANZA SOTTO LO STRESS DELL'EMERGENZA
Maria Cristina Santini Viviana Cattaneo Margherita Borghi
Dal 24 febbraio scorso le scuole di ogni come un semplice intervallo, che sa- se ne dica, sono abituati a un contat- ordine e grado sono state chiuse per rebbe poi stato ricondotto alla norma- to reale e non puramente virtuale. Si decreto della Presidenza del Consiglio. lità. Diverso è stato poi rendersi conto aggiungano poi le difficoltà tecniche: A due mesi dal provvedimento d’ur- progressivamente che la nuova mo- le problematiche maggiori sono quel- genza abbiamo chiesto alle professo- dalità sarebbe diventata l’unico modo le generate dall’instabilità della linea, resse Maria Cristina Santini e Vi- di far scuola per un tempo difficile da e ciò rende a volte le lezioni piuttosto viana Cattaneo, dirigenti scolastiche quantificare». faticose. Infine, l’eccessiva permanenza dell’Istituto Tecnico “Luigi Einaudi” e davanti al video genera stanchezza e del Liceo “Rinaldo Corso”, di fare una Quali sono state le maggiori diffi- stress, e quindi è stato necessario fare riflessione sul periodo ed una previsio- coltà con cui vi siete dovuti con- adeguati aggiustamenti sulla durata ne sul possibile svolgimento dell’esa- frontare? massima delle lezioni». me di maturità. Santini: «La cosa che ci ha messo più in difficoltà è stata il non aver potuto Quali energie hanno attivato que- Con che animo avete affrontato pianificare il da farsi: è stata una corsa ste difficoltà? i primi momenti di sospensione contro il tempo per me, per il mio staff Santini: «Questa emergenza ha fatto della consueta attività didattica e per ogni singolo docente nel riuscire fare un salto enorme per quanto ri- frontale e della sua sostituzione ad offrire quanto prima le opportunità guarda l’apprendimento dei mediatori con la modalità a distanza? formative ai ragazzi. Le carenze infor- didattici multimediali. Anche la rifles- Maria Cristina Santini: «Non erava- matiche sono state sanate da corsi di sione pedagogica su apprendimento a mo pronti, ma la reazione è stata sor- aggiornamento che hanno avuto un distanza e valutazione formativa è sta- prendente da parte di molti docenti. livello di partecipazione elevatissimo: ta oggetto di studio e approfondimen- Già il 27 febbraio avevo ragazzi la risposta dei docenti è stata to da parte di tutto il collegio docenti: che seguivano video lezioni. Il di- esemplare e molto professionale. in questi giorni, durante il collegio e sorientamento iniziale è stato superato Ciascuno ha cercato di fare del proprio le riunioni di materia, avremo modo grazie alla collaborazione degli inse- meglio fin da subito». di approfondire le questioni didattico/ gnanti più esperti di informatica, che si Cattaneo: «Per tentare di rendere at- docimologiche». sono messi a disposizione per aggior- tivo e coinvolgente l’insegnamento a Cattaneo: «Quasi tutti i docenti si nare i colleghi: in pochissimo tempo la distanza, i docenti hanno dovuto ap- sono attivati rapidamente per adat- quasi totalità dei docenti era in grado prendere e sperimentare soluzioni nuo- tarsi alle nuove esigenze: molti hanno di sostenere la didattica a distanza. ve. I ragazzi soffrono per l’isolamento riportato di essere stati spinti verso Importante è stato anche il supporto sociale e non dobbiamo trascurare il apprendimenti nell’ambito delle nuove vicendevole attraverso i consigli di fatto che alcune famiglie sono state tecnologie che mai avrebbero pensato classe e i collegi». coinvolte direttamente dalla malattia. di acquisire in tempi normali e che po- Viviana Cattaneo: «Diciamo che i Mai come in questo momento ci si è trebbero portare sollecitazioni ed ener- primi momenti sono stati interpretati resi conto che gli adolescenti, checché gie spendibili nel contesto usuale». maggio 2020 primo piano 11 Come è cambiato il rapporto tra Santini: «Qualche furbetto c’è: ho ri- posito: abbiamo cercato, attraverso la insegnanti e studenti? Su cosa si chiamato i ragazzi a dare una prova di sensibilità dei coordinatori di classe, può costruire il senso di apparte- senso di responsabilità e a comportar- di offrire ai meno “tecnologici” quanto nenza ad una comunità in un tale si correttamente. Puntiamo ad una potesse loro servire». contesto? valutazione più formativa che Cattaneo: «Valutare rimane necessa- Santini: «Attraverso un questiona- sommativa, con indicatori che ten- rio. Ora più che mai il peso si sposta sul senso di responsabilità, sull’impe- rio rivolto a tutti i genitori abbiamo gano conto anche degli aspetti legati gno e sull’onestà di ciascuno. Devo cercato di mettere a fuoco il cambia- al comportamento corretto a distanza, dire che la spinta verso l’innovazione mento della relazione insegnamento/ promuovendo apprendimento in atto. Dai riscontri si sta facendo strada anche in que- anche l’au- delle famiglie, abbiamo potuto sto campo, rivelando inaspettate tovaluta- constatare un alto gradimento possibilità». zione. Si e apprezzamento per gli sforzi che premierà ogni singolo consiglio di classe ha fat- Tra poco meno di due mesi non solo to. Gli insegnanti hanno constatato gli studenti dell’ultimo la difficoltà emotiva a cui sono andati anno dovranno affrontare incontro molti ragazzi: li hanno la prova dell’esame di ma- trovati abulici, apatici. Alcuni turità. A che punto è il di- di loro devono anche convive- battito a riguardo? re con la malattia di qualcuno a Santini: «Sull’esame di Sta- loro caro e sono stati da so- to c’è ancora l’incognita del stenere e incoraggiare. An- 18 maggio: il Ministro ha posto cora una volta si è avuta la questa data come cesura tra un’in- certezza dell’importanza del dicazione di esame e l’altra. Credo ruolo che i docenti hanno che sia troppo ottimistico pensare al rientro a scuola. Perciò, è probabile nella vita dei ragazzi». che l’esame si svolgerà attraverso un Cattaneo: «Il rapporto colloquio onnicomprensivo, ma sui docente/discente in que- dettagli è presto per esprimersi». sta situazione diventa più Cattaneo: «Siamo in attesa di in- complesso, ma nello stesso dicazioni. Ad oggi sappiamo già tempo la mancanza del con- che Invalsi e PCTO (percorsi per trollo usuale che l’insegnante ha le competenze trasversali e per sull’allievo apre nuove prospetti- l’orientamento) non sono più re- ve, perché diventa fondamentale quisiti di accesso all’esame, ma il resto la fiducia reciproca e l’assunzione di rimane tutto da costruire. Ovviamente responsabilità. l’apprendimento disciplinare, ma an- si dovrà conto del percorso atipico de- Cerchiamo di far diventare i ra- che la puntualità alle video lezioni e gli ultimi mesi; mi auguro tuttavia che gazzi più consapevoli del fatto alla consegna degli elaborati, il livello si riesca a trovare una soluzione ade- che lavorano per loro stessi e per di partecipazione, l’ingaggio, il contri- guata, che non privi gli studenti della i loro compagni, non solo perché buto personale e il corretto uso della degna conclusione del loro percorso qualcuno controlla ciò che fanno strumentazione e delle piattaforme. liceale». e come lo fanno. Abbiamo raggiunto le famiglie più in Lottare contro la perdita di senso di difficoltà distribuendo devices in co- La didattica a distanza è diventata appartenenza è forse la sfida più gran- modato d’uso gratuito anche prima l’unico modo di comunicare e conti- de che stiamo affrontando. I docenti nuare ad insegnare anche alla scuo- hanno realizzato il blog del liceo chia- delle provvidenze ministeriali in pro- mandolo “Sconfinata-mente”, per dare agli studenti un luogo virtuale dove esprimersi in modo creativo con lin- guaggi diversi e mantenere l’identità della scuola come comunità: da una situazione di costrizione possono svi- lupparsi energie creative e può nasce- - Installazioni 15 - Installazioni … A FIANCO Lazzaretti Giuseppe re qualcosa di positivo e duraturo». Rifacimenti DEL VOSTRO FUTURO Gommista Manutenzioni Sistemi innovativi Vendita pneumatici delle migliori marche Assetto con banco ottico computerizzato Come si può conciliare l’insegna- Allestimenti illuminotecnici Equilibratura elettronica -Full assistance mento a distanza con la necessità Qualità e convenienza - Convenzioni leasing della valutazione della prepara- mobile: 339-4979141 Via Repubblica, 12 - Correggio (RE) - 0522.692293 CORREGGIO - via per Carpi, 6 (zona Montorsi) zione dei ragazzi? 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12 primo piano maggio 2020 la primaria, pur nella diversità di chiare e fruibili; la mancanza di un pc, Come è possibile mantenere vivo contenuti. Con i bambini più piccoli un tablet o anche solo uno smartphone il senso d’appartenenza ad una è fondamentale il coinvolgimento non deve escludere nessuno. Occorre comunità? poi mettersi nei panni dei genitori dei genitori: ne abbiamo parlato con «Sono un’ottimista di natura, quindi Margherita Borghi, che insegna che, di punto in bianco, sono diventati sono convinta che questo tempo dif- alle scuole elementari: «nella pri- coloro che affiancano quotidianamen- ficile ci regalerà la consapevolezza ma settimana ci siamo organizzate te i figli con le attività didattiche, per inviando ai bambini alcuni video sim- giunta in un momento in cui i pensieri del senso di appartenenza. Sembra patici in cui cercavamo di farli sorride- possono essere quelli della mancanza scontato, ma insieme è la parola re e trasmettere loro l’idea che la di lavoro, mancanza di prospettive e che stiamo riscoprendo. Quando scuola era chiusa, ma le maestre paura del futuro». tutto questo sarà finito, troveremo la c’erano. Quando l’epidemia si è mo- forza per ricominciare da dove ci sia- strata in tutta la sua gravità, abbiamo Come hanno reagito le famiglie? mo fermati, ma con uno spirito meno attivato una chat con i rappresentanti Ed i ragazzi? individualistico. Lo dobbiamo a chi ha dei genitori, per dare maggiore fluidità «Le famiglie sono consapevoli che lavorato nella sanità, a chi, purtroppo, alle comunicazioni, e una mail inter- stiamo facendo il possibile per man- na per le nostre famiglie, dove i bam- tenere vivi i rapporti con i bambini e non c’è più e ai nostri bambini, alunni bini potessero inviarci disegni, video per procedere con l’attività didattica. e figli, che stanno pazientemente vi- e pensieri. Col tempo, i nostri video Settimanalmente assegniamo i compi- vendo questo periodo restando in casa anno assunto un aspetto più didatti- ti tramite il registro elettronico e invia- e accettando di dare un senso a qual- co, e grazie a Google Meet riusciamo mo video didattici, racconti di storie e cosa più grande di loro. a mantenere contatto anche video con poesie; chiediamo loro di scriverci, tra- La scuola non esaurirà il suo com- i nostri alunni». mite mail, e i loro sorrisi, i loro disegni, i pito con la didattica a distanza; loro pensieri scaldano davvero il cuore. si dovrà ripartire dallo stesso punto al Quali difficoltà e quali energie ha Per i più giovani, che siano bambini quale saremo arrivati, chi con più fati- suscitato questo repentino cam- di 6/7 anni o ragazzini di 12/13 anni, bio di programmi? come mia figlia, manca principalmente ca, chi con meno, ma tutti con le stes- «Il primo obiettivo deve essere quello il contatto: la relazione, gli scherzi, le se possibilità di raggiungere insieme dell’inclusione: le informazioni devono risate, le litigate e gli sguardi che sono un unico meraviglioso obiettivo: cre- circolare velocemente, devono essere aspetti insostituibili della nostra vita». scere insieme».
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maggio 2020 primo piano 13 speciale coronavirus Giacomo Bigliardi L'ASSISTENZA TRA VECCHIE E NUOVE FRAGILITÀ IL VICESINDACO SPIEGA I PROGETTI DEL COMUNE
In quello che è senza dubbio un perio- li siano queste categorie da tutelare do di grande disagio per tutti, diven- maggiormente e, in particolare, quale ta necessario tutelare chi è più ruolo rivestano i servizi sociali in que- in difficoltà, non solo accogliendo sto difficile momento storico. le richieste di chi ha bisogno, ma an- che andando attivamente a verificare Stiamo attraversando un periodo quali siano le categorie di persone più storico che richiede una grande fragili. È un compito molto delicato, mobilitazione, a tutti i livelli. Quali che richiede grande partecipazione, servizi sono stati attivati fino ad ora durante i mesi presenza sul territorio e un attento per aiutare le persone più fragili? estivi, ma proprio ascolto. A questi interventi si dedica- «Il primo è quello de “La spesa a grazie ad un gran- no una grande quantità di operatori casa”. È un servizio per le persone de contributo di vo- socio-assistenziali e volontari: molti di anziane, sole o non autosufficienti. Ma lontari di Avo siamo questi hanno dovuto rivedere tutte le non solo: si rivolge infatti anche a co- riusciti ad atti- pratiche tipiche del proprio lavoro nel loro che a causa dell’isolamento for- varlo tutte le corso delle ultime settimane; molti al- zato, proprio o della parentela, devono mattina, dal tri, basti pensare alle reti di volontaria- stare in quarantena e non hanno reti lunedì a vener- to, si sono attivati a favore di chi aveva che le supportino. Quello della spesa a dì. Anche riguardo a questo ser- più bisogno. Lo sforzo è senza prece- casa è un progetto distrettuale, che ri- vizio, sono arrivate molte richieste». denti, e richiede una partecipazione guarda non solo Correggio ma l’Unio- attiva. È questo che ha sottolineato ne dei Comuni circostanti. In cinque Le richieste per accedere ai vari Gianmarco Marzocchini, Vicesin- settimane di attivazione sono servizi da chi arrivano? Quali daco di Correggio con delega a state effettuate 172 spese in tut- sono le categorie più fragili e da Welfare e Coesione Sociale. A lui to il distretto. Le persone chiamano tutelare? abbiamo rivolto alcune domande, per il servizio sociale, il quale a sua volta «Sicuramente la priorità sono gli an- capire quali servizi siano stati attivati si rivolge all’Asp, che prende nota del ziani soli. Che siano malati o no, per le persone più in difficoltà, qua- nominativo ed entro due giorni si oc- spesso hanno una grande fragilità nel cupa di consegnare la spesa a casa. muoversi o nel compiere gesti quo- Si è attivato un gruppo ben nutrito tidiani, anche perché non possono di volontari che si occupa di andare uscire di casa. Un’altra categoria da a comprare i prodotti alla Coop, con monitorare è quella delle famiglie cui Asp ha una convenzione, riconse- con i disabili a carico. Con la chiu- gnando poi la spesa ad un operatore sura dei centri diurni, ci sono nuovi di Asp che si occupa della consegna equilibri da trovare». a domicilio». Che ruolo riveste l’assistenza do-
E per quanto riguarda gli altri progetti? «Abbiamo quello de “La farmacia a casa”: questo avviene con un filo di- retto con la Farmacia Comunale e del- la consegna si occupano Croce Rossa o Auser. Un altro servizio che è stato attivato su Correggio è quello del “Telefono d’Argento”. Si trat- ta di un punto di ascolto cui le persone più fragili possono rivolgersi al telefono; solita- mente questo è in funzione
14 primo piano maggio 2020 miciliare nella ricerca di questo dei progetti facciano affidamento nuovo equilibrio? alle reti di volontariato. Chi si è «Il servizio domiciliare è stato allertato attivato? riguardo a tutte quelle situazioni che «Sono andate avanti quasi tutte le at- sembravano più difficili o che aveva- no qualche bisogno in più. In seguito tività di volontariato del nostro terri- sono stati attivati specifici servizi a torio. Croce Rossa, Auser, Protezione domicilio». Civile, Caritas e anche reti informali di volontari che si sono costituiti per E per quanto riguarda i servizi so- fare la spesa. Abbiamo anche tanti ra- ciali? gazzi giovani, specialmente in Caritas. «Tutto il servizio so- I classici volontari avevano un’età an- ciale, non potendo ricevere il pubbli- che superiore ai sessantacinque anni, co, ha fatto molte e per questo motivo è stata colta l’oc- chiamate a casa. casione per attivare un gran numero di È in atto un vero ragazzi». e proprio processo di monitoraggio a di- Un’ultima riflessione: questa stanza. Possiamo dire pandemia sta rivoluzionando le che questo sia anche un modo per rendere il ser- abitudini di tutti gli operatori e vizio pubblico più “prossimo” accentuando le fragilità di chi già e vicino all’utenza. Gli stessi aveva dei disagi. Fra i tanti cam- operatori del servizio sociale biamenti messi in atto, ce ne sono hanno dovuto riorganizzarsi alcuni da mantenere anche dopo notevolmente: il cambia- l’emergenza? mento più grosso è stato senza dubbio quello di non poter «Secondo me abbiamo davanti una più ricevere il pubblico in ufficio, ma sfida molto significativa. Si tratta di di seguire le persone prese in carico passare dall’assistenza alla cura. a distanza». Non aspettare, bensì agire. Questo significa intendere i servizi sociali in Un altro aspetto su cui si è mol- molti più sensi, mettendo al primo po- to discusso è quello dei buoni alimentari. Qual è la situazione sto la vicinanza, la confidenza, la pros- su Correggio? simità alle persone. Sono paradigmi «La richiesta dei buoni alimentari è importanti, che non devono essere di- un indice del disagio economico di menticati in tutti i servizi fondamentali certe persone e nuclei familiari. Ab- alla persone. Per quanto riguarda il so- biamo avuto una richiesta molto ele- cio-assistenziale, ritengo che abbiamo vata: a Correggio sono arrivate 389 davanti un’occasione veramente da domande; di queste, 231 sono state ammesse. Il valore economico supe- cogliere. Un’opportunità per rivedere ra i 60mila euro». la filosofia e lo stile che stanno dietro a Sembra di capire che gran parte ciò che facciamo».
maggio 2020 primo piano 15 speciale coronavirus Laura Losi LA CROCE ROSSA È SEMPRE AL TUO FIANCO IL PRESIDENTE MARCO GEMMI NE ILLUSTRA LE TANTE ATTIVITÀ
bisogna crederci. Poi è possibile spe- cializzarsi in uno dei diversi settori di attività: sanitario, sociale, prote- zione civile sono i principali».
Quali sono i vostri compiti operativi? «A Correggio abbiamo due ambulanze dedicate 24 ore su 24 alle emergenze mediche, affiancate recentemente da una terza dedicata solo ai trasporti Co- vid. Quotidianamente portiamo persone a fare la dialisi o effettuiamo i trasferimen- ti tra ospedali, le dimissioni e l’accom- Vestizione degli operatori CRI per un intervento Covid pagnamento per le visite specialistiche, anche fuori regione. Intervista realizzata l’08/04/2020 cheggiare un mezzo tra le colonne inter- Presso l’ospedale gestiamo l’auto infer- In un periodo in cui tutti vorremmo usci- ne del fabbricato. Il servizio era diverso, mieristica sempre attiva e, per i casi più re e goderci un po’ di libertà, c’è chi lo il mondo era diverso, ma costante è la urgenti, l’automedica (ora solo diurna). fa rischiando la propria salute per capacità di aggregazione tra persone Per le attività sanitarie abbiamo equi- aiutare gli altri. Lo sanno bene i vo- di età e cultura diversa. Allora svolgevo paggi completi, mentre per le specia- lontari del Comitato di Correggio della i turni con la frequenza richiesta, Oggi lizzazioni di Protezione Civile siamo Croce Rossa Italiana, che abbiamo con- presiedo il Comitato con un gruppo di organizzati con gruppi provinciali o tattato per poter toccare con mano cosa amici veramente eccezionale, come ec- regionali. Svolgiamo attività che van- significhi mettersi in prima linea durante cezionali sono le persone che perseve- no dal soccorso in acqua (OPSA) alla l’emergenza Covid-19. rano nonostante i timori del contagio da ricerca di persone scomparse (SMTS) Abbiamo fatto quattro chiacchiere con il Coronavirus e anche i volontari che vor- anche di concerto col gruppo cinofili. Presidente del Comitato, Marco Gem- rebbero essere con noi ma non possono Non manca il soccorso in ambiente di mi, che si presenta così: «nato nel per età o condizioni familiari. disastro chimico biologico (NBCR) e le 1960, sono volontario da 40 anni e Presi- Oggi hanno maggiore peso la for- attività di supporto quali la logistica, le dente dal 21 febbraio 2020, quando sono mazione e la preparazione teorica, telecomunicazioni, la segreteria di cam- subentrato a Milo Bellesia; colgo l’oc- perché maggiori sono le compe- po e il coordinamento di attività emer- casione per ringraziarlo di aver portato a tenze richieste e molteplici le stru- genziali, oltre al supporto psicologico compimento il suo mandato consegnan- mentazioni da utilizzare nei diversi (SEP). Gli interventi di Protezione Civile doci una struttura efficiente, con grandi contesti di intervento. Migliori sono da noi svolti sono molteplici: i più recen- competenze operative e tecnicamente le dotazioni tecniche ma anche mag- ti vanno dal sisma 2012 a Reggiolo sino attrezzata. giori le distanze da coprire e la compe- agli allagamenti di Lentigione o Budrio L’incarico è cominciato in salita, visto tenza richiesta nelle diverse situazioni: (BO), sia sul campo che in Sala Operati- che è subito iniziata l’emergenza Co- l’opportunità di crescere umanamente e va Regionale. vid-19. Il fatto di essere volontario da socialmente, in un ambiente tollerante e Abbiamo poi sezioni di promozione che così tanto tempo, oltre ad essermi recen- solidale, ci contraddistingue da sempre». organizzano eventi, praticando socialità temente formato nel settore emergenza e solidarietà sul territorio a favore delle di protezione civile, mi ha aiutato a sop- Come si diventa operatori di Croce persone anziane e disabili dei tre Comu- portare meglio il colpo». Rossa? ni di competenza (Correggio, Rio Salice- «È un percorso lungo e molto to e San Martino in Rio). Perché è diventato volontario? selettivo che comprende corsi, esami I nostri Giovani poi si occupano delle «Quasi non lo ricordo. Croce Rossa si ed affiancamenti per acquisire le attività con i bambini e delle campagne trovava ancora in piazza Garibaldi ed ero competenze necessarie ad affrontare le di sensibilizzazione rivolte ai loro coeta- sinceramente spaventato dal dover par- emergenze; nulla di irraggiungibile ma nei».
16 primo piano maggio 2020 dalle donazioni. che ci permettono di per questo. Anche noi siamo vittime del- acquistare nuovi mezzi e tenere alto il la speculazione: non troviamo masche- livello formativo del nostro personale». rine di qualità e in quantità tale da ga- LA CROCE ROSSA rantirci la scorta necessaria a pianificare In che modo formate la cittadinanza? seriamente il futuro; confidiamo che le È SEMPRE AL TUO FIANCO «Teniamo corsi di formazione delle promesse nuove attività producano il squadre di primo soccorso, istruiamo necessario per tutti i soccorritori. Siamo operatori sull’utilizzo dei defibrillatori sia ancora qui». IL PRESIDENTE MARCO GEMMI NE ILLUSTRA LE TANTE ATTIVITÀ in aziende che presso associazioni spor- tive; ci occupiamo anche di disostruzio- Cosa significa essere un volontario ne pediatrica con indirizzo alle famiglie. di Croce Rossa oggi? Marco Gemmi, a sinistra, riceve Un buon riscontro ha avuto in questi «Superare il confine di casa propria rite- il testimone della presidenza CRI da Milo Bellesia anni l’assistenza gratuita alle prove di nendo che la tutela del tuo vicino è tanto evacuazione per incendio o sisma nel- importante da dedicarvi il tuo tempo. le scuole di ogni ordine e grado che ne Sapere che le tue conoscenze, seppur Avete al vostro interno medici ed hanno fatto richiesta: ci poniamo da limitate, possono essere utili ed a volte infermieri? semplici osservatori e forniamo osser- determinanti anche per la tua famiglia. «No, i medici e gli infermieri che viaggia- vazioni su come migliorare l’efficacia Sentire che con il tuo agire condividi no con noi sono dipendenti dell’AUSL: dell’evacuazione in osservanza al piano valori di tolleranza, uguaglianza e soli- coloro che vestono la divisa rossa sono di sicurezza esistente». darietà». per la maggior parte volontari che svol- gono altre professioni e dedicano parte Come state vivendo questa pande- Qualche consiglio per questi mo- del loro tempo alla collettività. Abbiamo menti difficili? invece psicologi esperti in supporto ai mia? «Non sono mancati momenti di grande «Lavarsi spesso le mani, non portarle volontari in emergenza come alla popo- alla bocca e agli occhi, tenere la distan- lazione vittima degli eventi calamitosi». incertezza, sia tra i volontari che tra gli operatori sanitari. Nostro malgrado, Ab- za di un metro e mettere la mascherina chirurgica: questa aiuta se la si sa usare, Quanti sono i volontari ed i dipen- biamo dovuto interrompere ogni altra fatevi insegnare. E soprattutto, #STATE denti a Correggio? attività, chiudere la sede ai volontari non IN CASA». «La nostra organizzazione conta più di di turno e sospendere dall’attività tut- 400 volontari. Abbiamo quattro turni al ti i volontari ultra 65enni. Il Covid-19 è giorno per 34 persone/giorno (7 giorni su cosa nuova, occorre usare prudenza, per Viale V. Veneto, 34 7), che coprono i soli servizi di emergen- questo gli operatori devono prestare la 42015 – Correggio (RE) za (ambulanze, automedica e infermieri- massima attenzione nel porre in essere [email protected] stica). In questi giorni si sono aggiunti i una corretta sequenza di azioni. tel. 0522-631.639 Dopo un mese sicuramente difficile ab- Volontari Occasionali, una ventina ma in www.cricorreggio.it aumento, disponibili ad affiancarci in at- biamo potuto verificare che i presidi tività sociali. La copertura dei turni con che usiamo per tutelarci sono effi- i soli volontari non può essere costante caci e ciò ci permette di assistere pertanto ci avvaliamo di 11 dipendenti, pazienti infetti o portare i farmaci 800148632 #TelefonaCri, già volontari attivi in altri Comitati che alle persone in quarantena. L’at- il Numero verde appena attivato dal hanno scelto di fare della propria passio- tenzione e il timore devono convivere Comitato CRI di Correggio, dedicato ne un mestiere. in noi nella giusta proporzione. Alcune alle persone anziane che hanno ne- Il comitato di Correggio dal 2012 è un’or- aziende ci hanno aiutato fornendoci o cessità di un supporto, un sostegno ganizzazione di volontariato locale, eco- donandoci parte delle loro scorte di di- o anche solo di un po' di compagnia. nomicamente autonoma dal sistema sinfettante e detergenti, le ringraziamo complessivo di Croce Rossa con il quale è strettamente connessa nei principi e nei regolamenti. Nei primi tre mesi Con la denuncia dei redditi del 2020 abbiamo compiuto 3200 puoi destinare il 5x1000 interventi e percorso 92.000 Km; il dell’importo al volontariato nostro parco mezzi conta 9 ambulanze, 4 E’ un gesto di solidarietà auto-medico/infermieristiche, 3 furgoni, che non ti costa nulla 3 autovetture, un fuoristrada con gancio per traino barca e un camion. Cooperativa Sociale per l’inserimento Sostieni la Coop IL BUCANEVE Il fatturato in maggior parte deriva dalla di lavoratori svantaggiati firmando nel riquadro del volontariato convenzione con AUSL per la gestione e trascrivendo il numero del codice fiscale Via Fazzano, 7 dei servizi di emergenza che, seppur in- CORREGGIO - Tel. 0522 631612 genti, coprono solo i costi e gli ammorta- 01237170350 menti dei mezzi. L’utile effettivo deriva
maggio 2020 primo piano 17 speciale coronavirus Viller Magnanini CHE SPORT CI LASCIA LA PANDEMIA? CICLISTI, PODISTI, CALCIATORI DITE: GIÙ LA MASCHERINA
“Sembra” di poter affermare quasi con Prendiamo per esempio la corsa a piedi: certezza che ci stiamo avvicinando ad le maratone, maratonine, camminate, una seppur graduale ripresa delle no- campestri e chi più ne ha più ne metta, stre “vecchie” attività, siano esse spor- alle quali sono sempre numerosissimi i tive, culturali, di intrattenimento, di tu- partecipanti ed altrettanti gli accompa- rismo. Presto la tanto agognata “libertà” gnatori. Staremo tutti distanti un metro verrà sancita: sicuramente con regole o più? Le mascherine forse possono stringenti e l’obbligo di usare misure indossarle gli accompagnatori, ma chi precauzionali, ma potremo di nuovo compete? Avete mai provato a correre uscire fuori dalle mura domestiche. con un “bavaglio” che altera la regolare Come riprenderemo a frequentarci noi respirazione? Lo stesso discorso si può comuni mortali? Come saranno le gior- fare per l’attività ciclistica: raduni, gran nate nei negozi, al bar, nelle librerie? E fondo, uscite di gruppo ed escursioni in di sera un cinema, un teatro, il jog- comitiva diventerebbero davvero inaf- ging, cosa potremo fare davvero? frontabili se fossimo obbligati ad utiliz- Ma soprattutto, noi richiamati a zare presidi sanitari di ogni genere. uscire dalla quarantena saremo Per non parlare del calcio, dove il pronti? contatto è parte integrante dell’a- Visto che normalmente mi oc- gonismo. Allenamenti, partite, torelli, cupo di sport ho riflettuto su sudore e sputi sono una costante: a come potremo vivere l’attività proposito, non penso esista uno sport fisica dopo questa pandemia dove si sputi più del calcio; guardando che ha sconvolto le nostre abi- in Tv le partite di svariati campionati tudini, radicate da anni. inquadrano spesso quelli che stanno Che si pratichi uno sport di squa- sputando, mah, che faccia audience? dra, che si frequenti una palestra Sarà forse il timore del COVID a porre o che si assista da spettatore ad fine a questo brutto gesto? Scusate la una manifestazione, ci si è sempre divagazione poco elegante, ma ogget- dovuti districare nella folla; e già il tiva.
Roberto nome stesso “folla” dà un senso di Gli spettatori di tutti gli sport Bizzoccoli assembramento, di contatto. Cose che sono accomunati da una sola cosa, presidente una volta ci sembravano norma- il contatto spalla a spalla: per ve- ciclistica Correggio lissime, senza importanza, ma che dere meglio, per essere più partecipi, ora assumono una nuova dimen- per tifare il nostro beniamino, per as- sione di angoscia e pericolo. sistere all’avvenimento come ne fossi-
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18 primo piano maggio 2020 ti meno partecipanti e gli organizza- tori dovranno rivedere le loro strutture prevedendo ristori individuali, non cer- tamente come prima con gran ressa di gente accaldata e relativo interscambio di “umori corporali” a livelli stellari. Tut- to ciò comporterà un aumento dei costi e forse un calo dei contributi di spon- sor, vista l’annunciata crisi economica. Concludendo, penso si correrà molto più a livello individuale. Io, per scara- manzia, mi sono iscritto alle maratone Alberto Ghizzoni sul campo di Londra e New York, previste ad Otto- del San Prospero Correggio bre e Novembre: se son rose...». Alberto Ghizzoni è il calciatore, ora allenatore vicino a casa in quel di San mo protagonisti. Come sarà possibile a giugno per il momento, annullate gran Prospero. «Come sempre, la differenza fare rispettare le distanze di sicurezza? fondo e rinviate scaramanticamente la faranno le diverse disponibilità eco- Non ci riesce nemmeno l’arbitro con i altre manifestazioni a dopo giugno. Se nomiche: per i professionisti si tratterà componenti della barriera, figuriamoci verranno consentite le uscite singole di avere controlli sanitari serrati e ga- irreggimentare curve stipate di esagita- sarebbe già qualcosa, se però rimar- rantiti agli atleti e ai dirigenti, studiando ti. Credo di aver reso l’idea! rà l’obbligo della mascherina tutto si allenamenti differenziati meno numero- complica, specie per chi vuole fare al- A questo punto potrei dire “intavoliamo si in zone distanti tra loro (vedi Bayern lenamento tecnico. Anche organizzare un dibattito“: se voi foste nel legislatore, di Monaco) e svolgendo le partite a por- iniziative sociali rimarrà proibitivo fino a in chi deve emanare regole e normative, te chiuse. Per il mondo dilettantisti- quando non si allenteranno gli obblighi cosa fareste per salvaguardare la co la vedo più tragica: pochi fondi, di distanza tra le persone. Nel 2020 ri- salute di atleti, dirigenti e spetta- spazi ridotti, campetti con strutture ai corrono i 50 anni dalla fondazione tori senza avvilire e mortificare la limiti della decenza, indagini mediche della nostra società: grandi iniziative passione e dei medesimi? Io voglio da effettuare in lontani centri sanitari, e erano in programma per gratificare soci chiederlo a tre addetti ai lavori, amici di al primo caso di positività si griderebbe e sponsor; divise nuove, uscite di massa vecchia data: un ciclista, protagonista all’untore e ci si dovrebbe fermare di e così via, ma tutto ciò non ci sarà, al- di innumerevoli raduni, svariate gran meno per il momento. Maledetto Coro- nuovo. Vedo solo nel vaccino per tutti la fondo e miriadi uscite di gruppo; un po- navirus… Scusate lo sfogo ma capiteci, soluzione a lungo termine, per far sì che dista di lungo corso, recentemente pre- aspettiamo con trepidazione i prossimi il Covid-19 diventi una malattia virale miato per il numero di maratone finite decreti del governo». come tante altre, curabile e non letale. in giro per il mondo in anni di passione Il podista è Guido Menozzi, già ospi- Di certo dovremo imparare a conviverci, amatoriale; un calciatore, poi allenatore tato sulle nostre pagine e quindi cono- ma questa è l’unica possibilità di ritor- che ha calcato (e calca tuttora) i rettan- sciuto dai lettori, e la vede così: «penso nare a livelli normali». goli di gioco della nostra regione per che i nostri stili di vita cambieranno Così profetizzano i nostri esperti, ma svariati anni. Leggete cosa ci hanno radicalmente in ogni ambito, privato, la- nell’immediato nessuno ha la sfera di detto. vorativo, o sportivo che sia. Per quanto cristallo. Grazie a tutti per la disponibi- Roberto Bizzoccoli è il ciclista, riguarda le gare podistiche, di paese o lità, il quadro che ne emerge non è dei nonché presidente della Ciclistica internazionali, fino ad autunno inoltrato più consolanti ma tra le righe la luce Correggio, ed inquadra presente e fu- non se ne parla; quando si proverà a della speranza fa sempre capolino. In turo così: «nel ciclismo tutto fermo fino ripartire credo che ci saranno mol- bocca al lupo a tutti.
maggio 2020 primo piano 19 speciale coronavirus Gian Paolo Rinaldi GUARIRE TRA GLI AFFETTI, DOLCE ESPERIENZA DA TYTTY E LUCIANO, DUE VITTORIE SUL COVID
e usare la Tachipirina. La febbre non panelli nella testa; significa che è cede, cala, ma poi torna con punte che fuori pericolo. Mette tutta la sua roba toccano i 41. I miei figli sono preoccu- in un sacco del pattume, che viene in- pati. Il martedì mattina chiamo il 118. serito in un altro e poi sigillato; indossa Arriva una ambulanza; il personale è un camice, i calzari, la cuffia, i guanti, bardato come in televisione. Cavoli! la mascherina ed aspetta l’ambulanza. Sta succedendo a me?! Mi preparo e «Con il mio sacco, che non devo appog- mi portano a Guastalla. Dopo una lastra giare in nessun posto, si parte. Osservo e la Tac si capisce che ci sono delle le- il mondo fuori: gli alberi sono ricoperti sioni ai polmoni». dalle prime, tenere foglioline e ci sono Nei giorni succssivi Tytty soffre tenui fioriture. Percorro strade cono- molto, respira a fatica, deve restar sciute con spirito nuovo. Arrivo: la ca- sola, perde peso. mera è piccola e funzionale, una grande «Il personale fa quello che può, ma il finestra la inonda di luce. Che gioia! Po- peggio è che una delle mie figlie è stata trò fare la doccia e mangiare seduta ad ricoverata anch’essa con febbre e tosse. un tavolo. Mai prigionia fu così dolce». É impaurita, qui in ospedale da qualche Una dottoressa le porta della carta da parte». disegno, poiché l’arte ai tempi del Co- Tamara, Marco, Laura Milton, Barbara, vid 19 prosegue e sono certo abbia Tania e decine di amici la seguono e tenuto una grande compagnia a Tytty, la incoraggiano. Dopo i primi momen- che non esita a mettere sul suo profi- ti difficili Tytty, che fra i tanti doni ha lo Facebook una foto “senza trucco e Facciamo un passo indietro. Dal 23 Feb- anche quello della pittura, inizia a dise- senza inganno”. Lei ha bellissimi ca- braio scuole, università, concerti, eventi gnare sui vassoi di cartone per il pranzo pelli biondi e non vede l’ora di metterli sportivi, celebrazioni religiose vengono e la cena. Sono ritratti molto espressi- in ordine. Il 26 Marzo nevica: «Mi alzo chiuse o annullate. Come?! Le partite di vi, figure che combattono contro “ciò e finalmente dopo 22 giorni, grazie al calcio a porte chiuse o sospese addirit- che cerca di portar via loro l’umanità”. dono di un’amica che mi ha fatto avere tura? Cancellata la gara di sci a Cortina Chiama tutto questo Arte ai tempi asciugacapelli, shampoo e balsamo, ri- e la Brignone viene fermata mentre sta del Covid-19. esco a lavarmi i capelli. Li sento leggeri per vincere, prima italiana, la Coppa del L’affetto delle amiche e degli amici le e profumati. Cerco di dedicarmi a me Mondo. giunge sotto forma di grande scatola stessa con affetto e tenerezza. Leggo, Il 5 Marzo viene rinviato il referendum di pastelli, matite, fusaggine, insomma disegno, mi intrattengo virtualmente costituzionale previsto per il 29 Mar- tutto ciò che serve per disegnare. Dal- con gli amici» zo. Ma allora è una cosa seria! Si sca- le sue note del 22 Marzo: «L’amore si Il giorno successivo i suoi figli, che han- tena una corsa agli acquisti di generi manifesta in molti modi; una ragazza no avuto solo sintomi lievi, terminano alimentari e si registra una impennata dal cuore grande è andata a prendere il dei prezzi di alcuni articoli come alcol, nostro cane femmina Aiko Bau. Usan- Amuchina, mascherine. Aumentano i do tutti gli accorgimenti del caso, l’ha contagi, ci sono i primi morti. E a Cor- portata nel suo giardino. Le ha fatto la reggio cosa accade? Apro il computer e, doccia e l’ha lasciata correre e giocare. accanto ai resoconti giornalieri del no- Vedere Aiko così felice mi apre il cuo- stro sindaco, scopro che la mia amica e re». pittrice Santa Sammartino, per tutti Scorriamo veloci al diciannovesimo Tytty, è risultata positiva al Covid giorno d’ospedale: un medico entra 19. Risalgo, sul suo profilo Facebook, al nella sua stanza e chiede a Tytty se racconto dei primi giorni. si sente pronta ad essere spostata al Tytty scrive: «Una mattina, il 5 Marzo, REMS di Reggio, una struttura alle arrivano i brividi della febbre. Chiamo il Due Maestà attrezzata per accogliere mio medico che mi dice di stare a casa le convalescenze. Le suonano i cam-
20 primo piano maggio 2020 l’isolamento a casa. Tytty sente che In seguito, anche il secondo tampone posso andare a casa! Il cuor mi salta deve far presto a guarire, prima che le di controllo risulta negativo. Non riesco in gola. E adesso? Devo telefonare, pre- figlie “riordinino” troppo le sue cose: di- davvero a crederci. Penso alla gioia di parare le mie cose. Durante il viaggio segni, tele, colori, manichini… riabbracciare i ragazzi, a cosa cucinerò parlo ininterrottamente. Eccoci sotto Arriviamo così al 3 Aprile: «Mi hanno per Pasqua, ad Aiko Bau, alla mia ca- fatto il tampone, quel piccolo baston- mera, che Giorgia ha messo in ordine. casa. Giorgia si affaccia alla finestra, si cino che ti scava per qualche secondo Devo sbrigarmi a finire gli acquerelli, precipita ad aprire. Arrivano anche gli in gola e dentro le narici. Arriva l’esi- che voglio regalare a chi si è preso cura altri familiari, ci abbracciamo forte. Non to, sono in due: la dottoressa Valentina di me in questi lunghi giorni con tan- so se dovremmo... Aiko mi fa le feste, e un altro giovane medico. “Abbiamo ta gentilezza: hanno sempre avuto per mi salta addosso e poi, incredibilmente, una notizia per te: il tampone è ne- me un sorriso, una battuta, una parola dopo un mese di inappetenza, mangia. gativo”. NEGATIVO! Questa parola di incoraggiamento. Due giorni dopo rimbomba nella mia testa come una arriva l’infermiera, gli occhi gioiosi e un Una meravigliosa giornata mi attende. eco. Dopo 31 giorni mi sento stordita. foglio in mano, è arrivato il certificato: Non ci credo ancora!».
LA VITTORIA DI LUCIANO Luciano è conosciuto da molti carpigiani e correggesi, perché abita a Carpi da tantissimi anni e per altrettanto tempo è stato l’Istruttore di guida, per antonomasia, a Correggio. Molte generazioni di correggesi hanno preso la patente sotto la sua ala. Da completamente autosufficiente che era, a ottobre 2019 Luciano è stato colpito da una profonda emorragia cerebrale, che lo ha reso paralitico nella parte destra del corpo e muto. Da allora ha iniziato un percorso di recupero presso una Casa Protetta della zona: un luogo dove lavorano professionisti fantastici, che erogano cure e assistenza in un clima sereno e ricco di affetto, dove la dignità della persona viene indiscutibilmente messa al primo posto nella scala dei valori. Pur con la frustrazione degli esiti dell’emorragia, Luciano si è rimesso in pista. Fa fisioterapia con sottofondo musicale dei Rolling Stones, sfoglia riviste di auto d’epoca, legge “Repubblica” tutti i giorni, guarda la televisione, gioca a carte e a sua volta tiene compagnia agli altri ospiti e operatori suoi amici. Il fato, però, ha in serbo per lui un’altra brutta sorpresa: il 19 marzo 2020, in piena pandemia Covid, riscontra i primi sintomi del contagio: arriva il ricovero in ospedale e i giorni in cui eravamo perfettamente coscienti che un uomo anziano, affetto da patologie polmonari e con tutti gli esiti dell’emorragia cerebrale di pochi mesi prima, è il tipico caso che la Letteratura Scientifica ti consegna come perso. Arriva la difficoltà nel poter comunicare con lui. Il figlio consegna un telefono al personale del reparto. Sono giorni difficili: ascolti il telegiornale e ti senti addosso il dolore degli altri. Viverlo sulla tua pelle è tutta un’altra sensazione. Non sapremo mai se è stata la tempra del buon sangue emiliano di Luciano o la sua voglia di vivere e lottare perché sapeva che dall’altra parte delle barricate l’affetto dei suoi familiari e dei suoi amici lo stava supportando, ma Luciano sta guarendo dalla polmonite interstiziale da Coronavirus. Nei giorni del ricovero, durante le videochiamate abbiamo sempre esortato Luciano a tenere duro, ricordandogli le persone, e le cose che lo stavano aspettando dopo la sua dimissione. Contro ogni previsione scientifica e statistica, Luciano è tornato nella sua Casa Protetta dove, dopo un periodo di ulteriore ripresa dall’ospedalizzazione, riprenderà il suo percorso di recupero e la sua nuova vita lì. Circondato dal nostro affetto e da quello dei suoi amici. La storia di Luciano non vuole essere la storia di un miracolo, ma il racconto di una storia andata a lieto fine contro ogni pre- visione, che va raccontata per ricordarci che possiamo e dobbiamo tornare a gioire per ciò che alla fine, anche nella sfortuna, va bene. Sentirci pensati è una delle sensazioni più potenti che abbiamo per essere felici. Norma Guerrini, nuora di Luciano
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maggio 2020 primo piano 21 impresa Eleonora Dondi CMB, LA COOP COSTRUTTORI PER ECCELLENZA IL CORREGGESE ROBERTO DAVOLI NE È AI COMANDI
Di cosa si occupa oggi? «Sono Direttore della Divisione Cen- trale, la Business Unit che si occupa dei lavori nelle regioni del nord-est fino alla Toscana, delle grandi infrastruttu- re su tutto il territorio nazionale e, da un paio d’anni, dell’estero. È qui che abbiamo iniziato a progettare e costru- ire i grandi ospedali, da Baggiovara a Ferrara, da Fidenza a Thiene-Schio, da Verona a Pordenone, che hanno reso negli anni CMB leader nel settore fino all’arrivo in Danimarca».
Quali sono state le occasioni di maggiore orgoglio nella sua car- Roberto Davoli e Tatiana Valovaya, Direttore Generale dell’ONU di Ginevra riera? «Il culmine è stata l’esperienza del C’è un correggese doc ai vertici maturare competenze diffuse in ogni Macrolotto della Salerno – Reggio Ca- della CMB di Carpi, tra le prime im- campo». labria: oltre 20 km di autostrada prese generali di costruzione in Italia, nel Parco del Pollino consegnati leader nella progettazione e costruzio- Per i giovani cos’è cambiato ri- in 30 mesi, con un anno di antici- ne di grandi ospedali e infrastrutture, spetto ad allora? po sui tempi contrattuali. L’inau- che ha contribuito a delineare il nuovo «La differenza sta tutta nel cambio gurazione di buona parte dei lavori, skyline di Milano con due delle tre torri di passo della cooperativa in questi alla presenza dell’allora Premier Renzi, Citylife e non solo: Roberto Davoli è trent’anni: da impresa legata prevalen- è stata una vera apoteosi! In tempi più Vice Presidente, Consigliere De- temente ai lavori del territorio è arrivata recenti l’inaugurazione della Tramvia legato e Direttore della Divisione in vetta alle classifiche nazionali. Chi di Firenze, con il taglio del nastro da Centrale. entra oggi è alle prese con com- parte del Presidente della Repubblica Classe 1962, dopo la maturità classica messe più complesse, più impor- Mattarella che ha fatto il giro inaugu- al Liceo Rinaldo Corso si laurea in In- tanti e, spesso, lontane da casa: il rale: che orgoglio!». gegneria Civile e qualche mese dopo primo lavoro che ho diretto è stata la approda in cooperativa: ne diventerà costruzione di alcuni cavalcaferrovia Dopo la crisi economica, CMB è uno dei protagonisti in trentatré anni nel modenese; oggi ci sono neolaureati rimasta l’unica grande realtà del di carriera, di cui gli ultimi ventotto in che si occupano, sebbene con ruoli di nostro territorio a tenere alta la Consiglio di Amministrazione. staff, della ristrutturazione del Palazzo bandiera delle cooperative di pro- delle Nazioni Unite a Ginevra! In CMB duzione e lavoro: qual è stato il Ing. Davoli, com’è iniziata la sua si parla di ricambio generazionale e di segreto? carriera in CMB? formazione rivolta ai neoassunti per tra- «Sicuramente ha giocato a favore una «Direi per caso! All’epoca feci colloqui sferire il modello culturale, i principi e i grande attenzione agli aspetti finan- in Coopsette, Unieco e CMB, che sem- valori della cooperativa: i nostri giovani ziari. Negli Anni Novanta e Duemila, plicemente è stata la più veloce! Ho ini- sono proiettati su grandi cantieri di pre- quando l’immobiliare aveva un’ottima ziato nel 1987 come Assistente Tecnico stigio diffusi in tutto il territorio nazio- redditività, CMB ha deciso di limitare di Cantiere e nel giro di tre mesi sono nale e da poco anche in due paesi eu- comunque gli investimenti: è stata una diventato Direttore di Cantiere e Capo ropei. Praticamente sono aziende con scelta sofferta perché gran parte degli Commessa. I primi lavori di cui mi sono una loro autonomia: per questo dobbia- utili venivano proprio dal comparto occupato erano infrastrutture nel mo- mo trovare gli strumenti di relazione e immobiliare. La parola d’ordine era denese, poi sono arrivati l’immobiliare i momenti di scambio per costruire la prudenza, che ha portato a un inde- e gli ospedali: ho avuto l’opportunità di coesione tra i futuri nuovi soci e CMB». bitamento con le banche equilibrato.
22 primo piano maggio 2020 La minore componente di immobiliare Veniamo all’emergenza Coronavi- nale, dando priorità alle commesse ha obbligato a confrontarsi molto di rus: qual è la situazione del setto- più importanti per ripartire con gra- più col mercato conto terzi, a mante- re edilizio? dualità e sicurezza, ma non si potrà nere e migliorare le competenze e il «Il settore edilizio è fermo, e il problema più lavorare come prima per diversi saper fare, a diventare più efficienti è anche logistico: abbiamo commesse mesi. Le committenze dovranno nella produzione del comparto costru- su tutto il territorio nazionale e risor- capire che aumenteranno i costi zioni. Un’altra scelta vincente è stata se di manodopera che provengono da di produzione e che non potranno la diversificazione nelle iniziative dei ogni regione; già all’inizio di marzo ci ricadere solo sull’impresa. Saranno project financing ospedalieri: non trovammo in difficoltà con la chiusura costi legati alla sicurezza e soprattut- solo progettazione e costruzione degli di ristoranti e alberghi, perché il nostro to alle rese produttive: in cantiere po- ospedali, ma anche manutenzione de- personale non sapeva dove alloggiare. trà esserci meno personale e i tempi gli stessi e gestione dei servizi al loro Gli unici cantieri che non si sono inevitabilmente si allungheranno. Le interno». mai fermati sono stati gli ospeda- committenze pubbliche saranno le più li in Danimarca: continuare a lavora- ricettive in questo senso, le Regioni si L’acquisizione di due ospedali in re in questa situazione sta richiedendo stanno prodigando per prevedere mo- Danimarca e della ristrutturazio- uno sforzo enorme ai nostri soci all’e- dalità di accelerazione dei pagamenti ne del Palazzo dell’ONU a Ginevra stero, che non vedono da mesi le loro per dare ossigeno alle imprese: la re- sono motivo di orgoglioso stupore famiglie e che non lo potranno fare per gione Emilia Romagna, ad esempio, sul nostro territorio. parecchio tempo; è grazie al loro sacri- ha emesso delibere per sollecitare il «La decisione di andare all’estero si è ficio che si sta andando avanti». pagamento dei lavori legati alla rico- basata sulla scelta di un estero “dome- struzione post-sisma. Come si ripartirà? Per ripartire le parole d’ordine saranno stico”, in Paesi di tranquillità politica e «Si sta analizzando ogni cantiere, per imprescindibilmente sicurezza, re- stabilità democratica. Con la costruzio- verificare che fornitori e subappaltatori sponsabilità e impegno di tutte le ne dell’Ospedale Universitario di Køge siano in grado di ripristinare il perso- parti». e soprattutto dell’Ospedale Universi- tario di Odense, abbiamo esportato in Danimarca know-how, competenze e le nostre professionalità migliori: l’espe- rienza maturata nel campo degli ospe- dali è stato il requisito più importante che ci ha fatto aggiudicare i lavori. Una soddisfazione incredibile! Essere scelti per ristrutturare il palazzo dell’ONU a Ginevra è sta- ta un’impresa di portata epocale: Rendering del nuovo palazzo ONU di Ginevra (appalto vinto da CMB) si tratta di uno dei contratti più impor- tanti siglati dall’ONU, in particolare con un’impresa italiana. Ricorderò per tutta QUALCHE NUMERO DI CMB la vita il giorno della firma del contratto Fondazione: 1908 e della cerimonia ufficiale, alla presenza Fatturato 2019: oltre 610 milioni di Euro del Direttore Generale dell’ONU a Gi- Tre sedi: Carpi, Milano e Roma nevra: essere in quell’edificio storico a Dipendenti: diretti 575 rappresentare la nostra cooperativa che Ospedale di Odense: 600 milioni di Euro si era aggiudicata un lavoro così presti- Palazzo dell’ONU di Ginevra: 250 milioni di Euro gioso, è stata un’esperienza unica».
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maggio 2020 primo piano 23 Il filosofoUmberto Galimberti per Primo Piano
OPINIONI D’AUTORE QUESTA RIVOLTA DELLA NATURA CI TROVA DISARMATI
Umberto Galimberti, filosofo, sociologo, psicoanalista, è professore ordinario di filosofia della storia e di psicologia dinamica presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. È membro di importanti organismi internazionali di psicologia analitica e di consulenza filosofica. Giornalista, scrive su Repubblica e tiene una rubrica fissa sul settimanale “D” dello stesso gruppo editoriale. Ha scritto numerosi libri di filosofia, di sociologia e di psicanalisi, tradotti in diverse lingue.
«Temo che questa esperienza di di difenderci dalla forza della natura. «La paura è un sentimento positivo, forzata clausura domestica da Coro- Siamo ormai dei funzionari di apparati perché ci aiuta a difenderci da un navirus non ci insegni nulla». Non è tecnici e ci troviamo di colpo disarmati pericolo definito e a salvarci. Oggi per nulla rassicurante Umberto Ga- di fronte alla rivolta di una natura che invece prevale l’angoscia, che è quella limberti, il filosofo che ospitammo a produce certamente il bene ma non condizione che si vive quando non Correggio come Primo Piano nell’ot- di meno il male, perché è indifferente c’è nulla cui agganciarsi perché tutto tobre 2018 per una serata dedicata ai alla condizione umana. Parlo di rivolta è incerto, indeterminato. Quanto giovani. perché oso pensare che la situazione durerà? Quando il vaccino? Quali Lo raggiungo al telefono nella sua climatica che abbiamo creato non sia conseguenze? Temo che quando sarà casa di Milano, dove sta scriven- del tutto estranea a questo evento finita questa emergenza ci ributteremo do un libro su Martin Heidegger, virale». nella vita di prima, regolata dalla il filosofo esistenzialista. ferocia delle attività che la tecnologia «O meglio – prosegue - qualcosa ci Ma non pensa che la paura che vi- ci impone, anzi forse con più foga può insegnare: che la tecnica in cui viamo oggi possa aiutarci costru- ancora, come capita ad un drogato viviamo così immersi non è in grado ire un domani migliore? dopo un periodo di astinenza. Questa
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24 primo piano maggio 2020 sarebbe invece l’occasione per tirando le cuoia non dobbiamo cadere La scuola come ha retto con l’in- dedicarci alla nostra interiorità. Le nell’eccesso opposto. La scienza non segnamento a distanza? I geni- strade sono silenziose: pensiamo a dice la verità assoluta. La scienza dice tori, quegli impiccioni che non le noi stessi, facciamo una riflessione sul cose esatte (ex-actu è l’etimologia del- sono mai piaciuti, a casa con i loro nostro stile di vita. È giusto così? La la parola “esatto”) cioè ottenute dalle figli che effetto le fanno? nostra esistenza deve essere ancora premesse da cui si parte. Gli scienziati «L’insegnamento davanti a un video è solo segnata dalla realizzazione di lo sanno e dicono cose diverse a se- tutt’altra cosa rispetto al rapporto di- obiettivi di efficienza e produttività?». conda dei dati di fatto e dei presup- retto discente – docente. Ma non c’è posti che prendono a riferimento per i altro da fare. L’esperienza sta funzio- La metafora prevalente nella defi- loro studi e le loro conclusioni. Lo ve- nando a isole, dove si è più attrezzati nizione di questo periodo è spes- diamo anche in questi giorni». so quella della guerra: “siamo in e pronti. Teniamo presente che solo guerra”. Ma c’è chi ha detto no, Le Istituzioni e la politica stanno poco più di un terzo degli studenti siamo in cura: cura dei malati e facendo la loro parte? italiani dispone di un computer perso- cura del pianeta. Concorda con «Vedo un rischio letale per l’Europa, nale. Quanto ai genitori: anche a casa questa seconda chiave interpre- stavolta, davvero. Mostra tutti i sui debbono sparire dal rapporto del figlio tativa? limiti questa UE: non è politica, ma con l’insegnante. Non debbono star lì «Mi sembra una buona esortazione, solo un assembramento di capi a video per suggerire le risposte o per ma le esortazioni lasciano il tempo che di Stato che tirano l’acqua al loro giudicare l’insegnante. È la solita sto- trovano. Tutti ci esortano ad essere più mulino e dove i ricchi se ne frega- buoni, ma poi siamo sempre più cattivi! ria, bisogna finirla». no dei poveri. Ma se poi gli italiani in Però, a proposito di cura, è l’Occidente povertà non comprano i tulipani olan- che è chiamato a dedicarvisi. Più volte Grazie e buon lavoro per il libro desi? Dovrebbero capirlo quegli uomi- ho detto che il declino dell’Occidente su Heidegger allora. ni di Stato. Il Governo italiano, Conte è dovuto alla decadenza dei suoi «Senta cosa scriveva questo grande in particolare mi sembra abbia dato costumi. Ma non c’è solo quello. Oggi una buona prova. Si è mosso bene, in filosofo tedesco nel 1966 sul giornale succede che un mese di sospensione questo mare di imprevisti e di incer- Der Spiegel: “Tutto funziona: questo delle attività produttive sta tezze, riuscendo a colpi di stop and è l’inquietante, che funziona e che il determinando il collasso della nostra go a tenere insieme esigenze tra loro funzionare spinge sempre verso un vita collettiva. Ma ci rendiamo conto? diverse afferenti alla salute dei citta- ulteriore funzionare e che la tecnica I nostri nonni avrebbero potuto anche dini ed alla nostra vita pubblica. Non solo immaginare un tale scenario? Il strappa e sradica l’uomo sempre più problema è che, più che l’economia voglio pensare se ci fosse stato Salvini dalla Terra. Non c’è più bisogno della reale, chi detta legge è l’economia premier!». bomba atomica. Lo sradicamento finanziaria, volatile, virtuale, oscillante. dell’uomo è già fatto. Tutto ciò che Di cosa è fatta la nostra economia A proposito, dal no ai barconi al resta è una situazione puramente “siamo tutti sulla stessa barca”. se tutto viene messo a rischio col- tecnica. Non è più la Terra quella E il proclama “prima gli italiani” lasso per uno stop di un mese? Di su cui oggi l’uomo vive”. Parole oggi suona beffardo. Che dire? questo ci dobbiamo curare». straordinariamente attuali, no?» «Dico che non si deve mai guardare a Abbiamo almeno recuperato la fi- chi sta peggio per segregarlo nel suo Grazie ancora professor Galimberti e ducia nella scienza? dolore e nella sua sofferenza. Mai arrivederci a Correggio. «Credo proprio di sì, rispetto al periodo mettere fuori gioco i deboli, perché dei “no-vax” in cui valeva più il parere la ruota della fortuna gira rapidamente della portinaia che quello di uno e gli ultimi possiamo sempre diventare Giulio Fantuzzi scienziato. Però adesso che stiamo noi». (Intervista del 9 aprile 2020)
Scuola di Ba llo “TIRA e MOLA”
LISCIO ∼ LATINI ∼ GRUPPO