Statuto Della Provincia
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Comune Di Palmoli Provincia Di Chieti
COPIA COMUNE DI PALMOLI PROVINCIA DI CHIETI Determinazione del Responsabile del Servizio Settore Tecnico Numero 344 LAVORI DI INTERVENTI PER RIDURRE LA FRAMMENTAZIONE DEGLI HABITAT E MANTENERE IL COLLEGAMENTO ECOLOGICO E FUNZIONALE - BANDO PUBBLICO DI ATTUAZIONE ALL'AVVISO PUBBLICO POR FESR ABRUZZO 2014 - 2020 - ASSE VI - TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E CULTURALI - Data LINEA DI AZIONE 6.5.A.2 - PARTE D'OPERA PALMOLI. DETERMINA 09.11.2018 A CONTRARRE PER L'AFFIDAMENTO TRAMITE TRATTATIVA DIRETTA SUL MEPA DELLA FORNITURA DI ARREDI ED ATTREZZATURE. CUP: B59B18000050002 - CIG: ZDB25AFF29. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO L’anno duemiladiciotto il giorno nove del mese novembre, nella sede municipale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, il Responsabile del Servizio, Antonini Maurizio, nell’esercizio delle proprie funzioni; PREMESSO che la Regione Abruzzo ha approvato con la determinazione n° DPH004/129 del 30/11/2016 l’Avviso Pubblico Bando POR FESR 2014-2020, ASSE VI – Tutela e valorizzazione delle risorse naturali e culturali - Linea di azione 6.5.A.2 “Interventi per ridurre la frammentazione degli habitat e mantenere il collegamento ecologico e funzionale” ; CHE il Servizio Governo del Territorio, Beni Ambientali, Aree Protette della Regione Abruzzo intende sostenere interventi finalizzati ad incrementare la conservazione degli habitat tutelati e la valorizzazione delle aree SIC. Si prevede, infatti, di sviluppare sinergie e integrazioni con la complessiva offerta naturalistica e culturale. A questo fine la Regione Abruzzo sostiene interventi che sviluppano entrambe le componenti, secondo una logica integrata, favorendo, per quanto attiene agli aspetti di fruizione, azioni integrate e coordinate tra due o più siti. -
AMELIO PEZZETTA Via Monteperalba 34 – 34149 Trieste; E-Mail: [email protected]
Atti Mus. Civ. Stor. Nat. Trieste 58 2016 57/83 XII 2016 ISSN: 0335-1576 LE ORCHIDACEAE DELLA PROVINCIA DI CHIETI (ABRUZZO) AMELIO PEZZETTA Via Monteperalba 34 – 34149 Trieste; e-mail: [email protected] Riassunto – Il territorio della provincia di Chieti (regione Abruzzo) misura 2.592 km² e occupa da nord a sud l'area com- presa tra le valli dei fiumi Pescara e Trigno, mentre da sud-ovest a nord-ovest lo spartiacque di vari massicci montuosi lo separa da altre province. Nel complesso è caratterizzato da una grande eterogeneità ambientale che consente l'attec- chimento di molte specie vegetali. Nel presente lavoro è riportato l’elenco floristico di tutte le Orchidacee comprendenti 88 taxa e 21 ibridi. A sua volta l'analisi corologica evidenzia la prevalenza degli elementi mediterranei seguita da quelli eurasiatici. Parole chiave: Chieti, Orchidaceae, check-list provinciale, elementi floristici. Abstract – The province of Chieti (Abruzzo Region) measuring 2,592 square kilometers and from north to south occupies the area between the valleys of the rivers Trigno and Pescara while from the south-west to north-west the watershed of several mountain ranges separating it from other provinces. In the complex it is characterized by a great diversity envi- ronment that allows the engraftment of many plant species. In this paper it contains a list of all the Orchids flora including 88 taxa and 21 hybrids. In turn chorological analysis highlights the prevalence of Mediterranean elements followed by those Eurasian. Keywords: Chieti, Orchidaceae, provincial check-list, floristic contingents. 1. - Inquadramento dell'area d'indagine Il territorio della provincia di Chieti copre la superficie di 2.592 km², com- prende 104 comuni e la sua popolazione attuale e di circa 397000 abitanti. -
Trabocchi, Dalla Terra Al Mare
G A L COSTA DEI TRABOCCHI TRABOCCHI, DALLA TERRA AL MARE PIANO DI SVILUPPO LOCALE DEFINITIVO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014/2020 ABRUZZO MISURA 19 Sostegno allo Sviluppo Locale LEADER SOMMARIO Descrizione dell’areale GAL ........................................................................................................................ 4 Cartografia area gal e area ex leader ................................................................................................................. 5 Tabella con informazioni a livello comunale .............................................................................................. 6 Altre strategie di sviluppo locale che intervengono nell'area .................................................................... 6 Analisi di contesto .............................................................................................................................................. 7 Analisi SWOT .................................................................................................................................................... 15 Caratteristiche del partenariato proponente ................................................................................................... 18 Caratteristiche della societa’ proponente ........................................................................................................ 23 Caratteristiche del soggetto proponente in sede di candidatura..................................................................... 23 Strategia di Sviluppo Locale -
Bacino Del Sangro
o o r Fosso delle Farfalle (sublitorale chietino) n i o a r l Rupe di Turrivalignani e Fiume Pescara r l F e c r gio o f e F.so S. Bia i . o n u R Primo tratto del Fiume Tirino e Macchiozze di San Vito s I c F l' o o T s l n . o e i F o o o o i o i d t d l r n s d l g R e . o a le a f Fosso delle Farfalle (sublitorale chietino) F s g o i il l . l A V a o e . F s ni o s R F ne . n or a a l T F e l v c . d F o R M F.so R l Gi c L T S. e o T o Primo tratto del Fiume Tirino e Macchiozze di San Vito a a s o . v F t v . n a R i o A o n r n . ovaro o l .so B N a b F e S t a V a o o o o . n a n s i . s s o T r g n . t F i z F s l F i n n e . P.T.A. Sorgenti Solfuree del Lavino P f e s i F r e . o c o o lo a V L l i T e l XW s o l F . g l M .s r n e o C S a F l e an A r a i a i le C . -
Le Abitazioni Non Occupate in Provincia Di Chieti* Testo Della
PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE Le abitazioni non occupate in provincia di Chieti* Testo della relazione * Testo della relazione ed elaborazione statistica e cartografica, a partire da dati di fonte ISTAT, di Gerardo MASSIMI. 2 Sommario Il contesto nazionale 3 Il contesto regionale e le specificità della provincia per grandi aggregati 5 Il campo informativo dell'indagine per comune al censimento 1991 10 Osservazioni sull’attività edilizia posteriore al censimento 1991 13 Principali risultati 14 I riferimenti cartografici e statistici 14 Distribuzione territoriale delle abitazioni non occupate 17 Superficie e implicazioni ambientali delle abitazioni non occupate 19 Utilizzo delle abitazioni non occupate 20 Abitazioni non occupate e mercato 23 Età di costruzione dei fabbricati delle abitazioni occupate 24 Figure nel testo Figura 1 Quote percentuali delle abitazioni non occupate nelle province italiane alla data del censimento 1991. 4 Figura 2 Confronto delle tendenze evolutive, nel periodo 1961-1991, tra le province abruzzesi delle abitazioni non occupate. 5 Figura 3 Frequenze relative, percentuali e percentuali cumulate, delle abitazioni non occupate per numero delle stanze (intervallo da 1 stanza a 9 stanze e oltre) al censimento 1991. 7 Figura 4 Consistenza della collaborazione delle amministrazioni comunali con l'ISTAT nel rilevamento dell'attività edilizia in riferimento all'anno 1997. 13 Figura 5 Aggregazione in regioni agrarie dei comuni della provincia di Chieti. 15 Figura 6 Stima (fonte CRESA, 1997) della variazione della popolazione residente nel periodo 1996-2005 a confronto con le percentuali di abitazioni occupate in edifici costruiti prima del 1945. 24 Tabelle nel testo Tabella 1 Elementi caratteristici per grandi aggregati delle abitazioni in provincia di Chieti ai censimenti dal 1961 al 1991. -
Volo Metanodotto Chieti
Volo Metanodotto Chieti - S.Salvo Servizio per le Informazioni Territoriali e la Telematica ColonnellaMartinsicuro Controguerra Ufficio Sistema Informativo Geografico Ancarano Torano Nuovo Corropoli Sant'Egidio alla Vibrata Nereto Alba Adriatrica Scheda tecnica Tortoreto Sant'Omero Civitella del Tronto NOME DELLA RIPRESA: VOLO METANODOTTO CHIETI S.SALVO Mosciano Sant'Angelo DATA RIPRESA: 16 e 17/5/1979 Bellante Giulianova Campli DITTA ESECUTRICE: Compagnia Generale Ripreseaeree Valle Castellana CAMERA: Zeiss RMK A 15/23 FOCALE: 153,15 Rocca Santa Maria Castellalto Roseto degli Abruzzi Torricella Sicura SCALA FOTOGRAMMI : 1:10.000 Teramo Notaresco Morro D'Oro Canzano QUOTA MEDIA: mt. 1.530 Cortino CONCESSIONE: n. 403 del 4/12/79 Pineto Penna Sant'Andrea EMULSIONE: pancromatica Montorio al Vomano BascianoCermignano Cellino Attanasio Atri FORMATO: 23 X 23 Crognaleto Montefino Campotosto Tossicia Silvi NUMERO STRISCIATE: 13 ColledaraCastel Castagna Montereale Castilenti Bisenti NUMERO FOTOGRAMMI: 655 Capitignano Castiglione Messer Raimondo Fano Adriano Elice Città Sant'Angelo COPERTURA: parziale Pietracamela Isola del Gran Sasso d'Italia Castelli Montesilvano Arsita Picciano Penne Cappelle sul Tavo 899 Cagnano Amiterno Collecorvino 304 897 Pizzoli 384 Spoltore 306Pescara 508 895 Barete 388 380 308 Moscufo 310 893 Farindola 506 390 378 598 512 312 Castelvecchio Calvisio 392 376 Montebello di Bertona Loreto Aprutino 600 502 514 374 314 Carapelle Calvisio 597 516 394 602 500 372 Francavilla al Mare Pianella 595 518 396 303 604 498 370Torrevecchia -
5 Terenzio Zocchi ROCCASPINALVETI E FRAINE
TERENZIO ZOCCHI ROCCASPINALVETI E FRAINE TRA XI E XII SEC. FONDAZIONI MONASTICHE E TERRITORIO La documentazione relativa all’Alto Vastese, per quanto ri- guarda il periodo anteriore all’anno Mille, si è dimostrata estremamente scarsa, se non addirittura assente per gran par- te delle località. Questa lacuna, dovuta probabilmente alla re- lativa distanza della zona dalle grandi istituzioni monastiche e dai centri amministrativi principali, purtroppo impedisce una comprensione chiara del quadro insediativo di età alto- medievale. È durante il corso dell’XI sec. che si infittiscono le testi- monianze, costituite più che altro da donazioni nei confronti di istituzioni religiose1. Anche per quanto riguarda gli attuali comuni di Roccaspinalveti e di Fraine, le primissime attesta- zioni risalgono alla metà dell’XI sec. Si tratta sostanzialmente di due diplomi di donazione pro anima, conservati nell’Archi- vio Caracciolo di Santo Bono (oggi parte dell’Archivio di Stato di Napoli), relativi alle due fondazioni dei monasteri benedet- tini maschili della Santissima Trinità di Roccaspinalveti (mag- 1 Cfr. L. PELLEGRINI, Abruzzo Medioevale. Un itinerario storico attraver- so la documentazione, Altavilla Silentina, 1988, pp. 19 segg.; L. FELLER, Sur les sources de l’histoire des Abruzzes entre IXe et XIIe siècles, in AA.VV., Contributi per una storia dell’Abruzzo adriatico nel Medioevo, a c. di R. PACIOCCO e L. PELLEGRINI, Chieti, 1992, pp. 49-69. 5 TERENZIO ZOCCHI gio 1050)2 e di Santa Maria Mater Domini di Fraine (settembre 1056)3. Del primo atto esistono l’originale e una copia seicente- sca, accompagnati da una conferma papale sempre in copia; del secondo invece sono conservate più copie di età moder- na, oltre ad un breve commento manoscritto settecentesco. -
Determinazione N
GIUNTA REGIONALE DETERMINAZIONE N. DPE017/168 del 06.12.2018 DIPARTIMENTO: Infrastrutture, Trasporti, Mobilità, Reti e Logistica - DPE SERVIZIO: Genio Civile Regionale di Chieti – DPE017 UFFICIO: Tecnico OGGETTO: Fiume Sangro – Pronto intervento di Somma Urgenza Ponti di attraversamento Fiume Sangro SS16 ed ex tracciato ferroviario foce Sangro – importo complessivo €. 40.000,00. CUP: C46J17000580002 - CIG: ZB1205B87D. Approvazione e Liquidazione 1° ed ultimo Stato di Avanzamento Lavori (S.A.L.) ed Approvazione Stato Finale. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTO il D.Lgs.vo del 18.04.2016 n. 50 –Nuovo Codice dei contratti pubblici; VISTO il D.P.R. 05.10.2010 n.207 – tutt’ora ancora in vigore ai sensi dell’art. 216- Disposizione transitorie e di coordinamento del richiamato D.lgs. 50/2016; VISTA la L.R. 25.03.2002 n. 3 – Legge sull’ordinamento contabile della Regione Abruzzo; VISTO che con propria nota prot. RA/0234841/17 del 12.09.2017, è stata inoltrata, a firma del sottoscritto e del Dirigente del Servizio Genio Civile di Chieti, richiesta al Direttore Regionale del Dipartimento alle OO.PP. ed al Servizio Difesa del Suolo, per finanziamento di €. 50.000,00 per pronto intervento urgente in corrispondenza dei ponti di attraversamento del Fiume Sangro sulla SS 16 e sull’ex tracciato ferroviario foce fiume Sangro secondo il progetto esecutivo redatto in data 24.07.2017; VISTO il Quadro Economico dell’anzidetto Progetto Esecutivo, dell’importo complessivo di €. 50.000,00 come di seguito riportato: A) IMPORTO LAVORI A MISURA €. 39.449,70 B) ONERI DELLA SICUREZZA Non compresi nella stima €. 500,70 Importo totale a base d’asta €. -
This Regulation Shall Be Binding in Its Entirety and Directly Applicable in All Member States
12. 8 . 91 Official Journal of the European Communities No L 223/ 1 I (Acts whose publication is obligatory) COMMISSION REGULATION (EEC) No 2396/91 of 29 July 1991 fixing for the 1990/91 marketing year the yields of olives and olive oil THE COMMISSION OF THE EUROPEAN COMMUNITIES, Whereas the measures provided for in this Regulation are in accordance with the opinion of the Management Having regard to the Treaty establishing the European Committee for Oils and Fats, Economic Community, Having regard to Council Regulation No 136/66/EEC of 22 September 1966 on the establishment of a common HAS ADOPTED THIS REGULATION : organization of the market in oils and fats ('), as last amended by Regulation (EEC) No 1720/91 (2) ; Article 1 Having regard to Council Regulation (EEC) No 2261 /84 of 17 July 1984 laying down general rules on the granting 1 . For the 1990/91 marketing year, yields of olives and of aid for the production of olive oil and of aid to olive oil olive oil and the relevant production zones shall be as producer organizations (3), as last amended by Regulation specified in Annex I hereto . (EEC) No 3500/90 (4), and in particular Article 19 thereof, 2. The production zones are defined in Annex II . Whereas Article 18 of Regulation (EEC) No 2261 /84 provides that yields of olives and olive oil should be fixed for each homogeneous production zone on the basis of Article 2 information supplied by the producer Member States ; This Regulation shall enter into force on the third day Whereas, in view of the information received, it is appro following its publication in the Official Journal of the priate to fix these yields as specified in Annex I hereto ; European Communities. -
Euclide Di Pretoro Antonio Nervegna NEL BARICENTRO INTERMODALE LA ZES TIRRENO ADRIATICO
Euclide Di Pretoro Antonio Nervegna NEL BARICENTRO INTERMODALE LA ZES TIRRENO ADRIATICO Euclide Di Pretoro e Antonio Nervegna LA ZES NEL BARICENTRO INTERMODALE TIRRENO-ADRIATICO Progetto Grafico Anthony Scarinci Edizione 2018 Menabò srl Via Roma 88, Ortona (Ch) Italia tel. 0859062001 www.dabruzzo.it [email protected] I diritti sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione potrà essere riprodotta, archiviata in sistemi di ricerca o trasmessa in qualunque forma elettronica, meccanica, fotocopiata, registrata o altro, senza il per- messo dell’autore e dell’editore. www.laportadellest.it EUCLIDE DI PRETORO ANTONIO NERVEGNA LA ZES NEL BARICENTRO INTERMODALE TIRRENO-ADRIATICO www.laportadellest.it Indice Presentazione Prof. Ennio Forte Pag.7 Presentazione Prof Landini 9 Intervento CGIL-CISL-UIL Abruzzo 11 PRIMA PARTE Immagini e testimonianze di un lungo lavoro 19 SECONDA PARTE La visione strategica della ZES Abruzzo dentro la trasversalità Premessa 69 Connessioni e accessibilità 76 Centralità dell’Abruzzo 82 Economia, Logistica e Portualità 94 Un Corridoio virtuale Tirreno-Adriatico 106 Storia tra mito e realtà 109 L’organizzazione logistica 120 Le direttrici dello sviluppo 122 Il patrimonio produttivo delle regioni della trasversalità 126 Sulle zone franche e le ZES 142 La zona franca di Shannon 152 Le ZES in Polonia 152 La free zone di Sohar in Oman 154 La free zone di Tanger Med 155 CSZ Canal Suez Zone 156 Le free zone in Turchia 158 La ZAL di Barcellona 158 Le funzioni del Porto e delle connessioni logistiche 159 Movimento merci -
Ambito Aventino Colledimacine, Gessopalena, Lama Dei Peligni, Lettopalena, Palena, Taranta Peligna, Torricella Peligna Ambito Sa
AAPPPPEENNDDIIICCEE AA AA))) EELLEENNCCOO CCOOMMUUNNIII DDEELLLL’’’AARREEAA BBAASSSSOO SSAANNGGRROO TTRRIIIGGNNOO EESSCCLLUUSSIII DDAALL PPRREESSEENNTTEE AAVVVVIIISSOO PPUUBBBBLLIIICCOO))) Ambito Aventino Colledimacine, Gessopalena, Lama dei Peligni, Lettopalena, Palena, Taranta Peligna, Torricella Peligna Ambito Sangro Borrello, Civitaluparella, Colledimezzo, Fallo, Gamberale, Montazzoli, Montebello sul Sangro, Monteferrante, Montelapiano, Montenerodomo, Pennadomo, Pietraferrazzana, Pizzoferrato, Quadri, Roio del Sangro, Rosello, Villa Santa Maria Ambito Alto Vastese Carunchio, Castelguidone, Castiglione Messer Marino, Celenza sul Trigno, Fraine, Roccaspinalveti, San Giovanni Lipioni, Schiavi d’Abruzzo, Torrebruna BB))) EELLEENNCCOO DDEEIII CCOOMMUUNNIII CCOOMMPPRREESSIII NNEELL DDIIISSTTRREETTTTOO TTUURRIIISSTTIIICCOO MMAAJJEELLLLAA MMAADDRREE ((( DD...GG...RR... NN... 882211///22001177))) CCOONN EESSCCLLUUSSIIIOONNEE DDIII QQUUEELLLLIII DDEELLLL’’’AARREEAA BBAASSSSOO SSAANNGGRROO TTRRIIIGGNNOO DDIII CCUUIII AALLLLAA LLEETTTTEERRAA ““AA”” Provincia de L’Aquila Alfedena, Anversa degli Abruzzi, Ateleta, Barrea, Bugnara, Campo di Giove, Cansano, Castel di Sangro, Cocullo, Introdacqua, Pacentro, Pescasseroli, Pescocostanzo, Pettorano sul Gizio, Rivisondoli, Roccacasale, Roccapia, Roccaraso, Scanno, Scontrone, Sulmona, Villalago. Provincia di Pescara Abbateggio, Bolognano, Caramanico Terme, Lettomanoppello, Manoppello, Roccamorice, Salle, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Sant’Eufemia a Maiella, Serramonacesca, Tocco da Casauria Provincia -
1169 1343123072.Pdf
INDICE DOCUMENTO 1 STRATEGIA GENERALE ............................................................................................................... 3 IL COMUNE ...........................................................................................................................................4 GLI OBIETTIVI GENERALI DEL PIANO D’AZIONE ..................................................................................5 LA VISION A LUNGO TERMINE ..............................................................................................................8 ASPETTI ORGANIZZATIVI ...................................................................................................................13 L’INVENTARIO DELLE EMISSIONI ........................................................................................ 25 METODOLOGIA............................................................................................................................................................ 26 INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI DI CO 2 (IBE 2005)................................................................................... 30 IL PIANO D’AZIONE ..................................................................................................................... 40 INTRODUZIONE ........................................................................................................................................................... 41 LE AZIONI.....................................................................................................................................................................