Del 14/04/2008 VICEDIRIGENZA

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Del 14/04/2008 VICEDIRIGENZA Del 14/04/2008 VICEDIRIGENZA - AVVISO AI NAVIGANTI - Dopo la sentenza del Tribunale di Roma che ha riconosciuto il diritto alla qualifica per 80 colleghi del Ministero per i Beni Culturali, soggetti privi di competenza e professionalità stanno diffondendo facili entusiasmi insieme ad ansie. Diffidate di chi propone cause lampo e a basso costo, la strada giudiziaria per la vicedirigenza è una cosa seria, un risultato sbagliato in un altro distretto giudiziario potrebbe compromettere l’ottimo risultato del Tribunale di Roma, che pur sempre è un primo grado. Bisogna considerare che il Tribunale di Roma ha accolto la tesi sempre sostenuta da DIRPUBBLICA circa l’efficacia immediatamente costitutiva dell’art. 7 della legge 145/2002 (cosiddetta legge Frattini) della qualifica di vicedirigente. Ed è proprio in forza di tale convincimento che DIRPUBBLICA ha realizzato su tutto il Territorio Nazionale tentativi di conciliazione (il primo, quello di Belluno, risale all’inverno del 2004) per oltre 200 colleghi dei Ministeri e delle Agenzie Fiscali, per il cui ruolo transitorio (da ex Ministero Finanze a Agenzie Fiscali) non c’è la necessità del decreto di equiparazione. L’aver esperito tali procedure obbligatorie consente ora ai predetti Colleghi di accedere immediatamente al Giudice del lavoro. DIRPUBBLICA, nel frattempo, non ha mai trascurato i Colleghi degli altri comparti per i quali v’è l’esigenza del decreto interministeriale d’equiparazione. Rammentiamo la protesta di DIRPUBBLICA del 2 marzo 2007, a tutti i componenti della Conferenza Unificata, convocata per il giorno 8 marzo 2007, affinché venisse discusso l’argomento “Decreto di Equiparazione sulla Vicedirigenza”. Tale evento, poi, si verificò puntualmente non solo per l’intervento dell’On. Vannino CHITI, Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, con il quale si era instaurata una fitta corrispondenza, ma anche e soprattutto per gli interventi capillari, che nel Territorio, gli iscritti ed i simpatizzanti DIRPUBBLICA avevano effettuato sui singoli componenti1 della C.U. - Da ultimo DIRPUBBLICA è intervenuta con due telegrammi di protesta del 26 marzo 2008, ai Ministri Padoa Schioppa e Nicolais cui ha fatto seguito la lettera a Veltroni del successivo 1 aprile 2008 (atti tutti pubblicati su www.dirpubblica.it). Per tali Colleghi DIRPUBBLICA ha pronta una 1 - Massimo D'Alema - Vice Presidente del Consiglio dei Ministri ; Francesco Rutelli - Vice Presidente del Consiglio dei Ministri; Giuliano Amato - Ministro dell'interno; Tommaso Padoa Schioppa - Ministro dell'economia e delle finanze; Pierluigi Bersani - Ministro dello sviluppo economico; sen. Livia Turco - Ministro della salute; Antonio Di Pietro - Ministro delle infrastrutture; prof. Alessandro Bianchi - Ministro dei trasporti; Vannino Chiti - Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali; prof. Luigi Nicolais - Ministro per le riforme e l'innovazione nella pubblica amministrazione; Enrico Letta - Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; prof. Fabio Gobbo - Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Mercedes Bresso - Presidente Regione Piemonte; Luciano Caveri - Presidente Regione Valle d'Aosta; Roberto Formigoni - Presidente Regione Lombardia; Luis Durnwalder - Presidente Regione Trentino Alto Adige; Giancarlo Galan - Presidente Regione Veneto; Riccardo Illy - Presidente Regione Friuli V .G.; Claudio Burlando - Presidente Regione Liguria; Vasco Errani - Presidente Regione Emilia-Romagna; Claudio Martini - Presidente Regione Toscana; Maria Rita Lorenzetti - Presidente Regione Umbria; Gian Mario Spacca - Presidente Regione Marche; Piero Marrazzo - Presidente Regione Lazio; Ottaviano Del Turco - Presidente Regione Abruzzo; Angelo Michele Iorio - Presidente Regione Molise; Antonio Bassolino - Presidente Regione Campania; Nicola Vendola - Presidente Regione Puglia; Vito De Filippo - Presidente Regione Basilicata; Agazio Loiero - Presidente Regione Calabria; Salvatore Cuffaro - Presidente Regione Siciliana; Renato Soru - Presidente Regione Sardegna; Lorenzo Dellai - Presidente Provincia Autonoma di Trento; Luis Durnwalder - Presidente Provincia Autonoma di Bolzano; Leonardo Domenici - Presidente Associazione - Nazionale Comuni Italiani (ANCI) - Sindaco di Firenze; Fabio Melilli - Presidente Unione Province d'Italia (UPI); Enrico Borghi - Presidente Unione Nazionale Comuni, Comunita' ed Enti Montani (UNCEM); Letizia Moratti - Sindaco di Milano; Giuseppe Pericu - Sindaco di Genova; Sergio Cofferati - Sindaco di Bologna; Walter Veltroni - Sindaco di Roma; Rosa Russo Jervolino - Sindaco di Napoli; Domenico Mennitti - Sindaco di Brindisi; Daniela Ruffino - Sindaco di Giaveno; Orfeo Goracci - Sindaco di Gubbio; Francantonio Genovese - Sindaco di Messina; Giancarlo Gabbianelli - Sindaco di Viterbo; Umberto Oppus - Sindaco di Mandas; Nadia Masini - Sindaco di Forlì; Emilio Floris - Sindaco di Cagliari; Enzo Giancarli - Presidente della Provincia di Ancona; Gerardo Mario Oliverio - Presidente della Provincia di Cosenza; Armando Cusani - Presidente della Provincia di Latina; Filippo Penati - Presidente della Provincia di Milano; Enrico Gasbarra - Presidente della Provincia di Roma. diffida con il successivo ricorso al TAR LAZIO per l’adempimento, al fine di attivare (nel più breve tempo possibile) le procedure obbligatorie di conciliazione. Non deve sottacersi, ovviamente, l’incessante attività politica di DIRPUBBLICA che potrebbe far risolvere a monte ogni problema, dopo le elezioni. Non bisogna dimenticare, su questo fronte, l’attività svolta al fine di scongiurare il progetto di abrogazione presentato dall’attuale Governo e accantonato dopo la pubblicazione di 1.400 lettere di protesta (pubblicate: il 28/06/2007, sulla cronaca romana di IL GIORNALE e il 29/06/2007 sull’edizione nazionale di L’UNITÀ). Entro la fine della prossima settimana saranno disponibili gli atti per attivare tutte le iniziative conseguenti all’evento giudiziario di Roma, di cui si tratta. Roma, 14 aprile 2008. .
Recommended publications
  • Mani Pulite) Inquiry on Corruption and Its Effects on the Italian Political System
    62 ALBERTO VANNUCCI THE “CLEAN HANDS” (MANI PULITE) INQUIRY ON CORRUPTION AND ITS EFFECTS ON THE ITALIAN POLITICAL SYSTEM THE “CLEAN HANDS” (MANI PULITE) INQUIRY ON CORRUPTION AND ITS EFFECTS ON THE ITALIAN POLITICAL SYSTEM Alberto Vannucci Dipartimento di Scienze Politiche, Università di Pisa [email protected] Abstract: The article offers a survey of the main effects of judicial inquiry on corruption in Italy (the “mani pulite” inquiry) and scandals on the political and party system. Some data on the evolution and achievements of the inquiry mani pulite are briefly offered, then focusing on the political consequences of the scandal in terms of delegitimization and consequent crisis of leading political figures, parties, and the political system as a whole. There is then a brief focus on the “lesson” of mani pulite – what did not work in political, institutional and societal mechanisms that should have provided a shelter against systemic corruption. Finally, the main long-term drawbacks of the judicial inquiry are analysed, e.g. the political career of the media tycoon Berlusconi, who was himself prosecuted for corruption crimes, with a dramatic increase of the institutional conflict between the political and the judicial power. Keywords: Corruption; Parties, Italian Political System; “Mani Pulite” Inquiry; Scandal. Resumo: O presente artigo apresenta um levantamento dos principais efeitos do inquérito judicial sobre a corrupção na Itália (especificamente a “Operação Mãos Limpas”) e os escândalos no sistema político e partidário do país. Alguns dados sobre a evolução e os alcances da Operação Mãos Limpas são brevemente expostos. Foca-se a atenção nas consequências políticas de tal escândalo em termos da deslegitimação e a consequente crise de liderança das figuras políticas, dos partidos e do sistema político como um todo.
    [Show full text]
  • Statuto E Attività 1962-2012
    ISTITUTO PER LA DOCUMENTAZIONE E GLI STUDI LEGISLATIVI Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica STATUTO E ATTIVITÀ 1962-2012 JOVENE EDITORE NAPOLI 2012 ISLE Via del Plebiscito 102 - 00186 ROMA Tel. 06 679 5142 - Fax 06 679 3449 [email protected] DIRITTI D’AUTORE RISERVATI © Copyright 2012 ISBN 978-88-243-2109-9 JOVENE EDITORE Via Mezzocannone 109 - 80134 NAPOLI NA - ITALIA Tel. (+39) 081 552 10 19 - Fax (+39) 081 552 06 87 web site: www.jovene.it e-mail: [email protected] Printed in Italy Stampato in Italia ISTITUTO PER LA DOCUMENTAZIONE E GLI STUDI LEGISLATIVI Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica UFFICIO DI PRESIDENZA Presidente Onorario Antonio Maccanico Presidente Giovanni Pieraccini Vicepresidenti In rappresentanza In rappresentanza dei Soci ordinari: dei Soci collettivi: Augusto Barbera Giuseppe Mazzei Francesco D’Onofrio Segretario Generale Silvio Traversa Consiglio Direttivo Augusto Barbera A.B.I. Francesco D’Onofrio Domenico Siniscalco ASSOGESTIONI Gaetano Gifuni Alessandro Rossi Casa Editrice Dott. Eugenio Jovene s.r.l. Giuseppe Guarino Giuseppe Mazzei Il Chiostro Vincenzo Lippolis ENEL Antonio Maccanico GRUPPO FERROVIE DELLO STATO Donato Marra Giovanni Ialongo Massimo Sarmi Giovanni Pieraccini POSTE ITALIANE S.P.A. Massimo Scioscioli Gaetano Blandini Paolo Agoglia Elisabetta Serafin SIAE Franco Bernabé Silvio Traversa TELECOM ITALIA Ugo Zampetti UNICREDIT Tesoriere Massimo Scioscioli Revisori dei Conti Gaetano De Vito - Sebastiano Piana - Francesco Sposato INDICE GIOVANNI PIERACCINI, Presentazione.................................................................. p. 7 SILVIO TRAVERSA, Introduzione........................................................................... » 11 ANTONIO MACCANICO, La nascita dell’ISLE ...................................................... » 15 ANTIGONO DONATI, I primi quindici anni dell’ISLE......................................... » 19 GIULIANO AMATO, La Scuola di Scienza e Tecnica della Legislazione..............
    [Show full text]
  • EUI Working Papers SPS 2008/06
    EUI Working Papers SPS 2008/06 Party mergers and vote shifts in Italy Chris Hanretty EUROPEAN UNIVERSITY INSTITUTE DEPARTMENT OF POLITICAL AND SOCIAL SCIENCES Party mergers and vote shifts in Italy 2008 CHRIS HANRETTY EUI Working Paper SPS No. 2008/06 This text may be downloaded for personal research purposes only. Any additional reproduction for other purposes, whether in hard copy or electronically, requires the consent of the author(s), editor(s). If cited or quoted, reference should be made to the full name of the author(s), editor(s), the title, the working paper or other series, the year, and the publisher. The author(s)/editor(s) should inform the Political and Social Sciences Department of the EUI if the paper is to be published elsewhere, and should also assume responsibility for any consequent obligation(s). ISSN 1725-6755 © 2008 Chris Hanretty Printed in Italy European University Institute Badia Fiesolana I – 50014 San Domenico di Fiesole (FI) Italy http://www.eui.eu/ http://cadmus.eui.eu/ Abstract Using data from exit polls and two different methods of ecological inference, I demonstrate how Italian voters shifted between 2006 and 2008. Newly merged parties (PdL, PD) were successful in retaining their former voters; parties which looked as if they would be penalized by the electoral system (Sinistra Arcobaleno, UDC) were deserted by voters. The relative success of the Lega Nord and Italia dei Valori results from strong performance in retaining their own voters and marginal transfers of votes from their coalition partners.
    [Show full text]
  • Antonio Di Pietro: Invenzione Di Un Italiano
    p.316 Enrico Pozzi Antonio Di Pietro: invenzione di un Italiano 1. Un corpo nuovo Tra il 1992 e la fine del 1993, un nuovo corpo entra di pre- potenza nell'immaginario della società italiana. Solido, alto, pochi capelli neri, un viso da contadino, le dita nel naso, lo sguardo mobile e astuto, o astutamente da vittima, un muoversi a scatti, come di chi deve trattenere a stento la Potenza che lo abita, le mani troppo grosse e troppo mobili, i vestiti appesi addosso con disagio, il calzino corto, i gesti del Sud, la voce e la grammatica dell'Appennino depresso. I nuovi chierici si impossessano subito della sua novità e la rimbalzano sulla scena massmediale, ingigantendolo via via. «Un incubo alto, moro, massiccio, esuberante, sorridente, perennemente infagottato in giacche sbagliate e pantaloni sfor- mati. Un "mostro" contro il quale le vittime sembrano avere le armi spuntate » (Valeria Gandus, "Panorama"). «Faccia intelli- gente da contadino e rocciosità da giustiziere buono, ha portato alla ribalta una categoria per anni ignorata, minimizzata e pure presa in giro: quella degli italiani dimessi, tosti e perbene. Non veste firmato, porta perfino i calzini corti. [...] E incute un nuovo rassicurante rispetto» (Maria Laura Rodotà, "Panorama"). La.gauche caviar è solo un poco più sofisticata: «Ha la faccia e il look del perbene anni Novanta. Del "trasversale buono", quello che sale al posto del rampante socialista assolutamente fuori moda: completo giacca e cravatta stazzonato, sguardo stanco e barba lunga di chi lavora tanto, capello spettinato, fascino inaspettato [...] un po' l'italiano in gita che mangia il Magnum Algida, un po' Franco Nero quando faceva il commissario giustiziere» (Marco Giusti, curatore di "Blob").
    [Show full text]
  • Ciampi in China L’Ue, La Cina E Le Armi… Della Diplomazia
    Ciampi in China L’Ue, la Cina e le armi… della diplomazia di RICCARDO BAGNATO1 Prologo. Il 4 dicembre scorso il Presidente del Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca in visita in Cina per cinque giorni. Una visita rinviata due volte nel corso dell’anno, fortemente voluta, sostenuta da più parti, come attesta niente po’ po’ di meno che lo stesso Oliviero Diliberto, segretario nazionale dei Comunisti italiani (“Ciampi è un magnifico ambasciatore per l’Italia”, ANSA, 5/12), e che però, da un lato, ha diviso la maggioranza di governo, e dall’altro, ha creato un certo imbarazzo nella società civile italiana. Il 5 dicembre, infatti, Ciampi dichiara: “Ho confermato al presidente Hu Jintao che l’Italia guarda con favore all’abolizione dell’embargo sull’esportazione delle armi e lavora attivamente per renderla possibile”. Apriti cielo. Il Ministro per le Riforme in testa, il leghista Roberto Calderoli, insieme al capogruppo della Lega Nord alla Camera Alessandro Ce', a Cesare Rizzi, capogruppo leghista in commissione Esteri della Camera, e a Cesarino Monti, capogruppo leghista in commissione attività produttive del Senato, contrattaccano duramente: “Sono allibito per le dichiarazioni fatte in Cina, riguardo alla possibile revoca dell'embargo sulle armi” (Calderoli, ANSA, 6/12); “Né Ciampi, né Fini possono decidere di assumere a nome dell’Italia una posizione favorevole alla revoca dell’embargo sulle armi nei confronti della Cina senza consultare il Parlamento” (Ce', ANSA, 7/12); “E' scandaloso che il presidente della Repubblica italiana in visita a Pechino non abbia niente di meglio da dire che schierare vergognosamente il nostro Paese per l'abolizione dell'embargo delle armi alla Cina” (Rizzi, ANSA, 7/12); “Forse è meglio che stia un po' più con le nostre piccole imprese e gli artigiani che stanno combattendo i cinesi anche in Italia più che in Cina” (Monti, ANSA, 9/12).
    [Show full text]
  • RADICALE IGNOTO Cinquanta Storie a Cura Di Valter Vecellio
    RADICALE IGNOTO cinquanta storie A cura di Valter Vecellio RADICALE IGNOTO, cinquanta storie 1 INDICE Il Radicale ignoto Di Marco Pannella ..................................................................... 1 RADICALI FAMOSI E PERCIO’ CLANDESTINI Di Valter Vecellio ...................................................................... 4 CINQUANTA STORIE C’è bisogno della capacità radicale. .................................... 13 Di Rosa A Marca ...................................................................... 13 Quella Fallaci anticlericale. ............................................... 14 Di René Andreani ..................................................................... 14 Le ragioni della libertà solo in casa radicale. ........................ 17 Di Laura Arconti....................................................................... 17 Pannella, il mio alter ego. ................................................ 19 Di Luciano Arosio ..................................................................... 19 Ai tavoli, quella sì, che vita! ............................................. 20 Nice Baroni ............................................................................. 20 Iscritto per dare, e per avere. ........................................... 22 Di Salvatore Benfante .............................................................. 22 Sempre divertita, mai indignata. ....................................... 23 Di Anna Maria Boano ................................................................ 23 Il comizio di Marco,
    [Show full text]
  • La Conferenza Stato Regioni, in Sessione Comunitaria, Copresieduta
    CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Roma, -1 'q6 9sv-0 2Aoa h .~ Prot. n /07/1 .3.1 .1 Ai Vice Presidenti del Consiglio dei Ministri Ai Ministri interessati Ai Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Ai Presidenti delle Regioni e delle Province autonome in elenco REPORT Seduta della Conferenza Stato Regioni, in sessione comunitaria, del 1 agosto 2007 La Conferenza Stato Regioni, in sessione comunitaria, copresieduta dal Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie locali e dal Ministro per le Politiche europee, ha esaminato e discusso i seguenti provvedimenti con gli esiti indicati : 1) Relazione del Ministro per le politiche europee concernente gli indirizzi generali relativi all'elaborazione e all'attuazione degli atti comunitari che riguardano le competenze regionali di cui all'articolo 17, comma 2, della legge n . 11/2005 : relazione svolta ; 2) Informativa del Ministro per le politiche europee in merito alle iniziative programmatiche della Presidenza portoghese di turno dell'Unione Europea per il secondo semestre 2007 : informativa resa; 3) Informativa in merito agli accordi in materia comunitaria all'esame della Conferenza Unificata : informativa resa; CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO 4) Informativa richiesta dalle Regioni relativa al Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) : informativa resa; CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME ELENCO W]gS'T'IN' iÀ°R1 on. Massimo D'Alema - Vice Presidente del Consiglio dei Ministri Ministro degli affari esteri on.
    [Show full text]
  • Atti Di Controllo Presidenza Del Consiglio
    Atti Parlamentari — 10513 — Camera dei Deputati XV LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2008 semblea generale di Ance, Sindacato dei ATTI DI CONTROLLO costruttori edili di Confindustria, che « non dobbiamo sentirci impotenti, ma PRESIDENZA fare politiche di scala europea e di scala DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI nazionale per cercare di superare una fase che credo che sara` a poco a poco superata, Interrogazioni a risposta scritta: di aggiustamento, che sta portando dei colpi gravi al potere di acquisto delle classi TURCO. — Al Presidente del Consiglio sociali piu` deboli... ci sono elementi strut- dei ministri, al Ministro dello sviluppo turali evidenti perche´ centinaia di milioni economico. — Per sapere – premesso che: di persone chiedono energia, e quindi i prezzi salgono. Ci sono fenomeni specu- il 28 febbraio 2008 la Commissione lativi evidenti. Ma io credo che la prima europea ha deferito l’Italia alla Corte eu- misura da prendere sarebbe quella che ropea di Giustizia per le restrizioni na- l’Europa organizzasse meglio i suoi 500 zionali in materia di apertura delle sta- milioni di consumatori » –: zioni di servizio di carburanti; quali siano i responsabili dei feno- lo stesso giorno il Ministro dello meni speculativi ai quali il ministro si sviluppo economico, Pier Luigi Bersani, ha riferisce e quali iniziative il Governo abbia commentato la decisione dichiarando, se- adottato per contrastare i fenomeni stessi; condo quanto riportato dalle principali agenzie di stampa, che « il Governo aveva quali provvedimenti il Governo ab- previsto per tempo misure idonee a ri- bia adottato per creare condizioni favo- spondere adeguatamente alle contestazioni revoli alla crescita e allo sviluppo di di Bruxelles ritenendo fra l’altro di con- associazioni di consumatori effettiva- tribuire ad elevare a standard europei la mente indipendenti e competitive, inver- rete nazionale di distribuzione dei carbu- tendo la tendenza delle associazioni ranti.
    [Show full text]
  • Mario Rovinello, Napoli Alle Urne.Gli Ultimi Trent'anni Tra "Risorgimenti" E Crisi
    NAPOLI ALLE URNE GLI ULTIMI TRENT’ANNI TRA «RISORGIMENTI» E CRISI Parte I* 1. Premessa Dalla prima elezione diretta del sindaco nel 1993 ad oggi la città di Napoli è stata guidata in ordine cronologico da Antonio Bassolino (nell’ultima parte del secondo mandato Riccardo Marone facente funzione di sindaco tra il 24 marzo 2000 e il 13 maggio 2001), Rosa Iervolino Russo e Luigi De Magistris. I primi due diretta espressione del cen- trosinistra, l’ultimo comunque sostenuto in consiglio co- munale anche da personalità e da partiti che avevano ap- poggiato le giunte precedenti. Nonostante questo tratto co- mune, si presentano molto diversi i profili politici dei tre sindaci, le coalizioni che li hanno sostenuti e per taluni aspetti anche «parzialmente mutate» le proposte in occa- sione della prima e della seconda prova elettorale che cia- scuno di loro ha voluto affrontare. 2. Un terremoto politico Sono trascorsi circa trenta anni da quando una folla festante celebrava Antonio Bassolino, uscito vincitore dal * Nel primo numero del 2021 saranno trattati gli anni di Rosa Iervolino Russo e nel successivo quelli di Luigi De Magistris. – 39 ballottaggio con Alessandra Mussolini. Erano le prime ele- zioni dirette del sindaco, correva l’anno 1993. Cominciava quella che dai politologi sarebbe stata definita la «sta- gione dei sindaci». Con la crisi della prima Repubblica e dei partiti che erano stati i protagonisti della vita politica italiana dopo la fine del fascismo, fu quasi naturale il farsi avanti di personalità indipendenti con grande seguito a li- vello locale, che volevano misurarsi concretamente con le questioni amministrative del proprio territorio, immagi- nando che una buona azione di governo su scala locale avrebbe portato loro a una crescita di consenso anche ex- tra moenia .
    [Show full text]
  • The “Symbolic-Identitarian” Policies: the Case of Naples, Italy
    E-ISSN 2281-4612 Academic Journal of Interdisciplinary Studies Vol 4 No 3 S1 ISSN 2281-3993 MCSER Publishing, Rome-Italy December 2015 The “Symbolic-identitarian” Policies: The Case of Naples, Italy Marco Cilento [email protected] Doi:10.5901/ajis.2015.v4n3s1p45 Abstract Italian political scene and policy-making process, at local government level, have profoundly changed over the past 20 years. In the context of the Italian reforms of the 1990s, the most glary manifestations of the so-called “direttismo” were: the crisis of political parties; the personalization of politics; the fiscal crisis of the state; the need for activation of the processes of accountability. All these factors have been reflected in the role of the mayor, who because of regulatory constraints and policy needs, indulges in the use of symbolic policies. This paper attempts a more systematic definition of symbolic policies. In particular, the hypothesis which has to be developed puts emphasis on the socio-political-professional background of the mayor as a variable that can explain the level of success of symbolic policies. A first test is attempted in relation to the case study of Naples. Keywords: local policies, mayor, personalization, symbolic policies, leadership, Naples. For several decades, Italian politics has already been affected by the wind of change, since the second half of the 70s of the last century (Donolo 1977). It has been insistently discussed about "Italian transition", almost such as a permanent condition (Pasquino 2000; Tranfaglia 2003; Ceccanti, Vassallo 2004). The only political-administrative level where the transition has effectively accomplished is the local one: especially in the communal context, even from a regulatory point of view, some changes occur in roles, functions, and relations between the political and institutional actors and, consequently, the degree of accountability.
    [Show full text]
  • RASSEGNA STAMPA Del 06/07/2012 Sommario Rassegna Stampa Dal 05-07-2012 Al 06-07-2012
    RASSEGNA STAMPA del 06/07/2012 Sommario Rassegna Stampa dal 05-07-2012 al 06-07-2012 06-07-2012 L'Adige Il finanziamento dei partiti ha da ieri una nuova legge.............................................................................. 1 05-07-2012 Adnkronos Acli: 240 mila euro di ordinativi per parmigiano reggiano ......................................................................... 2 05-07-2012 Adnkronos Sisma, approvato decreto ricostruzione. Per case e imprese contributi fino all'80% ............................. 4 05-07-2012 Affari Italiani (Online) Dopo la guerra, la pace dell'acqua Il prefetto obbliga la Dondi a trattare ................................................. 5 05-07-2012 AgenParl MALTEMPO: IN ARRIVO TEMPORALI AL NORD......................................................................................... 6 05-07-2012 AgenParl INCENDI: CFS, A ROMA TAVOLA ROTONDA E FOCUS SU STAGIONE 2012 .......................................... 7 05-07-2012 AgricolturaOnWeb Sisma, Apima Mantova: 'Pronti a manifestare davanti al Pirellone' .......................................................... 9 05-07-2012 Agronotizie Grana Padano, operazione solidarietà ....................................................................................................... 10 06-07-2012 Alto Adige pronto il piano del traffico per gli esodi estivi ........................................................................................... 11 06-07-2012 Alto Adige servizio civile: le domande scadono il 17 settembre ...............................................................................
    [Show full text]
  • News 18.05.2006 - MASTELLA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
    POPOLARI UDEUR : News 18.05.2006 - MASTELLA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA IL NUOVO GOVERNO PRODI HA GIURATO Da ansa.it di mercoledì 17 maggio 2006 ROMA - Il presidente del Consiglio Romano Prodi ha giurato alle 16,30 nel salone delle Feste del Quirinale alla Repubblica. Ha poi stretto la mano al capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e si è messo al suo fianco in attesa che tutti i suoi ministri giurino fedeltà al Paese. Quella del governo "é una squadra coesa e omogenea". Aveva detto in precedenza Prodi. CONSIGLIO MINISTRI: OGGI PRIMA RIUNIONE DEL GOVERNO PRODI E' prevista per questo pomeriggio, intorno alle 17,30, la prima riunione del Consiglio dei ministri del governo Prodi. Dopo il giuramento al Quirinale, il premier ed i suoi ministri si recheranno a Palazzo Chigi dove ci sarà il passaggio delle consegne con il presidente uscente Silvio Berlusconi. Quindi il primo Consiglio nel corso del quale saranno nominati i sottosegretari e saranno affidate le deleghe ai ministri senza portafoglio. DOMANI AL SENATO PER LA FIDUCIA "Oggi verranno affidate le deleghe a tutti i ministri". Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi. Il nuovo governo Prodi sarà domani al Senato, verso le 12, per chiedere la fiducia dal Parlamento. Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi al Quirinale. ECCO LA LISTA DEI MINISTRI DEL NUOVO GOVERNO: RUTELLI MINISTRO BENI CULTURALI E TURISMO E VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO D'ALEMA MINISTRO DEGLI ESTERI E VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO AMATO MINISTRO DELL'INTERNO MASTELLA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA PADOA SCHIOPPA
    [Show full text]