La Morte Non È Mai Il Bene Dell'uomo
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Poste Italiane SpA www.ilporticocagliari.it Spedizione in abb.to postale 70% Roma Aut MP–AT/C/CA/ DOMENICA 29 APRILE ANNO XV N. 17 EURO 1,00 Settimanale diocesano di Cagliari Evidenza 2 Un prete verso gli onori dell'altare Nella giornata degli ex alunni del Seminario regionale presentata la figura di don Antonio Loi, sacerdote in odore di santità Territori 4 Festa per la Madonna di Bonaria Sono giorni di celebrazioni particolari per i Mercedari, in occasione degli ottocento anni La morte non è mai dalla fondazione il bene dell'uomo Diocesi 8 Convegno Caritas di Andrea Pala volontariato A Selargius una giornata per riflettere l suo papà l’aveva detto, “Alfie ap- all’etica medica». quel grido ultimo giungesse nella sua ste- sul tema del dono e partiene all’Italia”. Aveva detto Una doverosa precisazione da parte del rile aula; non ha neppur provato a interlo- dell'impegno a favore così dopo la corsa dell’ultima spe- giurista che sottolinea anche come «quel quire nel destino di Alfie e dei suoi genito- «I degli altri con gli ranza nel nostro Paese, il contatto con l’O- bimbo non appartiene all’ospedale, non è ri con una parola di chi sa cos’è il dolore». studenti protagonisti spedale Bambino Gesù e il colloquio con prigioniero di quel letto, anche se le noti- Anzani parla di aspetto disumano intorno il papa Francesco. Adesso è vero, Alfie ap- zie di una notte carica di angoscia parlano a questa vicenda: l'incrudelimento «verso partiene all’Italia, il nostro governo gli ha della determinazione a chiudere il caso due genitori provati già da un immenso Interni 9 concesso la cittadinanza, Alfie è italiano». con la morte del bambino». dolore». Un giudizio netto e ampiamen- Lo scrive il giurista Giuseppe Anzani, sul Sulla vicenda strettamente umana e soli- te condivisibile. «Se – prosegue nella sua sito del quotidiano cattolico «Avvenire». dale si delinea anche il travaglio giudizia- analisi il giurista – la sintesi dello stato di Convegni La vicenda di Alfie Evans sta ancora una rio. salute di Alfie, incrostata nella definizio- nazionali volta scuotendo l'opinione pubblica, non «Ancor più incredibile ferita alla giustizia ne delle aule giudiziarie, è quella di “con- Due delegazioni solo italiana, sulle delicatissime questio- (ma no, più a fondo: all’etica del diritto) dizione neurodegenerativa catastrofica diocesane presenti agli incontri nazionali della ni legate al fine vita. Mentre il giornale va è – evidenza nel suo contributo scritto per e incurabile (untreatable), progressiva”, Caritas e dell'Ufficio in stampa, apprendiamo che il respirato- «Avvenire» Giuseppe Anzani – la sequen- strapparlo alle braccia dei genitori che per l'insegnamento re è stato staccato e che i genitori stanno za dei verdetti delle Corti. Tutte le Corti, cercano le cure dell’estrema speranza al- della Religione Cattolica tenacemente tenendo in vita il piccolo basse, alte, di prima istanza, di appello, di trove, fosse in capo al mondo, è una pu- attraverso la respirazione bocca a bocca. grado supremo, tutte a dire che il bene, il gnalata al diritto familiare. E se pure acca- «Che i medici inglesi dicano – scrive an- bene del bambino è la morte. E i quadri di drà che nessuno salverà quel figlio, se non Radio Kalaritana 10 cora Anzani – che non ci sia più nulla da questa tragica recita sono stati incalzanti, un miracolo, è già miracolo questo amore fare se non staccare il respiratore e farlo/ rapidi, brevi, un ultimatum dietro l’altro. che non s’è arreso». lasciarlo morire non è che il loro pensiero, E la speranza dei due genitori (il bene, il Alfie è insomma «figlio nostro: ma è già Ilaria Floris oggi la loro spugna gettata; ma se nel mondo loro bene, in una versione espulsa dall’au- figlio del mondo. Restano in noi e nel all'Adnkronos altri medici, altri ospedali d’eccellenza of- la) a rinascere ogni volta da quelle ripetute mondo amore e sofferenza insieme: non Cagliaritana la giornalista frono un altro modo di trattare il malato, agonie e a tentare di nuovo il gradino più chiameremo "giustizia" una gelida vio- vive a Roma, dove da tempo lavora di scrutare la diagnosi oscura, di proporre alto, la rupe più dura. lenza che espropria la vita d’un figlio. all'Agenzia di stampa in ogni caso un accompagnamento di to- Fino alla Corte europea dei diritti umani, Quand'anche le cure non vincano la mor- nazionale, ma ha tale soccorso al bimbo e ai suoi genitori, che fulmineamente “non ha ammesso”, te, le danno altro senso mentre danno esordito alla radio impedirne il trasferimento è contrario non ha neppure ammesso che un’eco di senso alla vita». A Bonaria la Giornata del malato a celebrazione diocesana della Giornata del Malato è coincisa quest'anno Lcon i festeggiamenti in onore della Madonna di Bonaria (foto Lidia Lai). Archiviata da qualche anno la data del 11 febbraio, festa della Madonna di Lourdes, quando ricorre la Giornata Mondiale indetta da san Giovanni Paolo II, la celebrazione diocesana, fino allo scorso anno, veniva fatta nella ricor- renza della Madonna di Fatima, il 13 maggio. In occasione degli 800 anni di vita dell'ordine dei Mercedari i malati, uni- tamente alle associazioni che da sempre li assistono, il personale sanita- rio, i cappellani delle strutture sanitarie, si sono ritrovati nella Basilica per la celebrazione dell'Eucaristia, presieduta dal Vicario generale, monsignor Franco Puddu. L'arcivescovo, Arrigo Miglio, ha voluto comunque dedicare un saluto pri- ma della celebrazione, rivolgendosi ai presenti assicurando loro la sua preghiera. La Messa ha visto un momento di particolare coinvolgimento quando i ma- lati hanno ricevuto la comunione da parte dei sacerdoti. 2 29APRILE2018 IN EVIDENZA ma di allora non si era avvertita... Una nuova esperienza spirituale entrò nella sua vita: "il sacrificio" di un corpo che andava piano piano S ETTIMANALE D IOCE S ANO disfacendosi». D I C AGLIARI Registrazione Tribunale Cagliari Tuttavia il suo percorso verso il sa- n. 13 del 13 aprile 2004 cerdozio proseguì e nel dicembre del Direttore responsabile 1960 fu il momento dell’accolitato. Roberto Comparetti Qualche mese dopo le sue condi- zioni si aggravarono: iniziò così un Editore Associazione culturale “Il Portico” lungo peregrinare tra ospedali e cli- via Mons. Cogoni, 9 Cagliari niche, con alcuni interventi che non riuscirono a lenire la sua sofferenza, Segreteria e Ufficio abbonamenti Natalina Abis – Tel. 070/5511462 fino alla diagnosi definitiva: linfo- e–mail: [email protected] granuloma maligno, che gli provocò Fotografie l'impossibilità a rimanere in piedi e Archivio Il Portico, Furio Casini, lo costrinse all'utilizzo di un busto. Mattia Casini, Lidia Lai, Un viaggio a Lourdes consentì ad Alessandro Orsini. Antonio di chiedere alla Madonna Amministrazione il dono del sacerdozio, che arriverà via Mons. Cogoni, 9 Cagliari UNA FOTO DI DON ANTONIO LOI il 22 settembre del 1963, con tanti Tel.–fax 070/523844 e–mail: [email protected] sacerdoti presenti alla prima messa. Il male però faceva il suo indero- Responsabile gabile e terribile corso, motivo per diffusione e distribuzione Don Antonio Loi Davide Toro cui fu trasferito a Roma presso un ospedale particolarmente attrezzato Stampa Grafiche Ghiani – Monastir (CA) ed essere sottoposto a cure più spe- verso l'onore degli altari cifiche. Nel corso della sua degen- Redazione za don Antonio mostrava di avere Francesco Aresu, Corrado Balloco, Maria Chiara Cugusi, Roberto Leinardi, Si è celebrata biografia il postulatore diocesano, vita, consapevole di aver realizzato qualcosa di speciale «Anche il per- Andrea Pala, Roberto Piredda. don Fabrizio Deidda - ma faceva il l’aspirazione che coltivava fin da sonale medico e paramedico - scrive in Seminario regionale Hanno collaborato a questo numero possibile per terminare in tempo e bambino. Lungo il suo cammino don Fabrizio - considerava la stanza Rita Lai, Marcello Loi, Matteo Piano, la prima sessione poter assistere alla funzione maria- incontra padre Nicola Abbo, futuro un luogo speciale, dove vedere non Luisa Rossi, Sergio Arizio, di inchiesta sul na. Da ministrante aveva il carisma apostolo della Carità nel quartiere solo un semplice malato ma qualcu- Andreina Pintor, Giulio Solinas, di attrarre anche altri ragazzi un po' di Is Mirrionis a Cagliari, grazie al no che donava a tutti una parola di Mario Girau, Andrea Matta, giovane sacerdote Maurizio Orrù, Marco Scano. refrattari alla Chiesa». quale consolida la sua devozione conforto». Il suo desiderio più forte era quello mariana. Il 4 maggio 1964 venne ricevuto da Per l’invio di materiale e per qualsiasi di Roberto Comparetti di diventare sacerdote, tanto che lo Nel 1954 il giovane Antonio arrivò papa Paolo VI, che lo sollecitò a con- comunicazione fare riferimento scrisse in un tema a scuola ma con il nel maestoso Seminario di Cuglieri, tinuare a vivere quanto Dio aveva all’indirizzo e–mail: era una anche rappresen- risultato di venir deriso dai compa- dove eccelse oltre che per il profitto “sognato” per lui. Pochi mesi dopo [email protected] tanza di Decimoputzu alla gni e dall'allora insegnante. Questo negli studi, anche nello sport e nel si reca nuovamente Lourdes, per L’Editore garantisce la massima «Prima sessione dell'in- non lo scoraggiò e piano piano si canto. Tre anni dopo, anche la so- celebrare una Messa nella stessa riservatezza dei dati forniti C’ dagli abbonati e la possibilità chiesta diocesana sull'eroicità delle fece sempre più insistente, in lui, la rella Anna lasciò la casa di famiglia grotta nella quale aveva chiesto di di richiederne gratuitamente la rettifica virtù del Servo di Dio, don Antonio chiamata. Fu così che, accompagna- per consacrarsi come suora del Sa- diventare sacerdote. o la cancellazione scrivendo a: Loi» tenutasi giovedì scorso nel to dal suo parroco e dalla famiglia si cro Cuore nel convento di Vische, La malattia nel frattempo non gli Associazione culturale Il Portico via mons.