I Mercati Dei Media 2019

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

I Mercati Dei Media 2019 10365.30_365.1049 06/12/19 14:56 Pagina 1 10365.30 L. Barbarito, A. Ardizzone, A.M. Bagnasco ( Bagnasco A.M. Ardizzone, A. Barbarito, L. Questo volume è realizzato dall’Università IULM che ha una lunga I MERCATI DEI MEDIA tradizione negli studi sulla comunicazione: dalla comunicazione d’im- presa allo studio dei singoli media. Il lavoro si inserisce proprio in que- 2019 sta catena di studi settoriali ed è diviso in capitoli che approfondiscono settori specifici: i giornali, il cinema, la televisione, la musica e la radio. I capitoli hanno una simile struttura interna che consente al lettore di rispondere a una serie di domande rilevanti sui cambiamenti avvenuti a cura di almeno nell’ultimo decennio in ognuna di queste industrie. Si osser- Luca Barbarito verà, ad esempio, come sono cambiati i confini di ogni settore grazie al- l’entrata di nuovi concorrenti e alle nuove attività che ora svolgono gli Antonella Ardizzone attori che operavano anche prima della trasformazione digitale. Si stu- Anna Maria Bagnasco diano poi i cambiamenti dal lato dei consumatori che fruiscono di questi mezzi ora in modo largamente diverso rispetto al passato. Si cerca di capire, in ognuna di queste industrie, chi sono gli operatori principali, quali sono le loro quote di mercato e quali sono le principali strategie competitive. Infine, si analizza il ruolo della regolamentazione e le poli- tiche che si prospettano in ognuna di queste industrie. La ricca raccolta di dati, inoltre, illustra i settori non solo in modo de- scrittivo ma consente al lettore di valutare la dimensione di alcuni cam- biamenti. a cura di cura a Luca Barbarito è professore di Economia applicata all’Università Iulm dove insegna Economia politica e dei media e Analisi competitiva. Si occupa di studi di settore e in particolare dei settori dei media. DEI MEDIA 2019 I MERCATI ) Antonella Ardizzone è ricercatrice di Economia applicata presso l’Univer- sità Iulm dove insegna Analisi competitiva. È autrice di numerose pubblicazio- ni scientifiche e svolge attività di ricerca nell’ambito dell’Economia dei media, Economia dell'arte ed Economia sperimentale e cognitiva. Anna Maria Bagnasco è ricercatrice di Economia politica presso l’Univer- sità Iulm, dove insegna Economia politica. I suoi interessi di ricerca e le sue pubblicazioni si muovono prevalentemente nell’ambito dell’Economia dello spettacolo e dei media. FrancoAngeli La passione per le conoscenze ECONOMIA - Ricerche Copyright © 2019 by FrancoAngeli s.r.l., Milano, Italy. ISBN 9788891794888 Il presente volume è pubblicato in open access, ossia il file dell’intero lavoro è liberamente scaricabile dalla piattaforma FrancoAngeli Open Access (http://bit.ly/francoangeli-oa). FrancoAngeli Open Access è la piattaforma per pubblicare articoli e mono- grafie, rispettando gli standard etici e qualitativi e la messa a disposizione dei contenuti ad accesso aperto. Oltre a garantire il deposito nei maggiori archivi e repository internazionali OA, la sua integrazione con tutto il ricco catalogo di riviste e collane FrancoAngeli massimizza la visibilità, favorisce facilità di ricerca per l’utente e possibilità di impatto per l’autore. Per saperne di più: http://www.francoangeli.it/come_pubblicare/pubblicare_19.asp I lettori che desiderano informarsi sui libri e le riviste da noi pubblicati possono consultare il nostro sito Internet: www.francoangeli.it e iscriversi nella home page al servizio “Informatemi” per ricevere via e-mail le segnalazioni delle novità. Copyright © 2019 by FrancoAngeli s.r.l., Milano, Italy. ISBN 9788891794888 Front 15,5x23_Layout 1 04/12/19 08:13 Pagina 1 I MERCATI DEI MEDIA 2019 a cura di Luca Barbarito Antonella Ardizzone Anna Maria Bagnasco Copyright © 2019 by FrancoAngeli s.r.l., Milano, Italy. ISBN 9788891794888 Copyright © 2019 by FrancoAngeli s.r.l., Milano, Italy. Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate 4.0 Internazionale (CC-BY-NC-ND 4.0) L’opera, comprese tutte le sue parti, è tutelata dalla legge sul diritto d’autore. L’Utente nel momento in cui effettua il download dell’opera accetta tutte le condizioni della licenza d’uso dell’opera previste e comunicate sul sito https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it Copyright © 2019 by FrancoAngeli s.r.l., Milano, Italy. ISBN 9788891794888 INDICE Introduzione pag. 7 1. Il settore dei giornali » 11 1.1. L’evoluzione dei confini del settore » 11 1.2. Il settore nel mondo » 12 1.3. La regolamentazione e la legislazione nazionale » 14 1.4. I cambiamenti della tecnologia » 16 1.5. Le dinamiche della domanda » 17 1.5.1. La domanda di contenuti dei lettori » 18 1.5.2. La domanda di spazi pubblicitari » 24 1.6. Le dinamiche dell’offerta » 28 1.6.1. Tiratura, diffusione e resi » 28 1.6.2. Carta e digitale » 31 1.6.3. I modelli di business » 34 1.6.4. Intermediari sì o no? » 36 1.6.5. Casi di successo » 37 1.7. I risultati economici aggregati delle imprese » 38 1.8. Le prospettive future e le politiche per il settore » 40 2. Il settore cinematografico » 43 2.1. L’evoluzione dei confini del settore » 43 2.2. La filiera » 46 2.2.1. Caratteristiche economiche lungo la filiera: la pro- duzione cinematografica » 48 2.2.2. La distribuzione » 50 2.2.3. L’esercizio cinematografico » 57 2.3. Le dinamiche dell’offerta » 60 2.4. Le dinamiche della domanda: spesa, consumi, presenze e incassi » 62 2.5. La struttura dei costi e dei ricavi del prodotto filmico » 70 5 Copyright © 2019 by FrancoAngeli s.r.l., Milano, Italy. ISBN 9788891794888 2.5.1. I costi del prodotto filmico: dalla produzione alla commercializzazione pag. 70 2.5.2. I ricavi del prodotto filmico: dalla sala alla rete » 74 2.6. La composizione delle fonti di investimento » 83 2.7. La tecnologia nel cinema: la digitalizzazione dentro e fuori la filiera » 96 2.8. La nuova legge Cinema » 98 2.9. I servizi audiovisivi e le nuove regole europee » 108 2.10. Conclusioni e prospettive future » 112 3. Il settore della musica registrata » 116 3.1. L’evoluzione dei confini del settore della musica regi- strata » 116 3.2. Il settore nel mondo » 117 3.3. La regolamentazione e la legislazione nazionale e inter- nazionale » 125 3.4. I cambiamenti della tecnologia » 128 3.5. Le dinamiche della domanda » 132 3.6. Le dinamiche dell’offerta » 137 3.7. I risultati economici aggregati delle imprese » 143 3.8. Conclusioni e prospettive future » 146 4. Il settore della televisione » 150 4.1. L’evoluzione dei confini del settore della televisione » 150 4.2. Il settore nel mondo » 154 4.3. La regolamentazione e la legislazione nazionale e inter- nazionale » 161 4.4. I cambiamenti della tecnologia » 169 4.5. Le dinamiche della domanda » 174 4.6. Le dinamiche dell’offerta » 180 4.7. I risultati economici aggregati delle imprese » 189 4.8. Conclusioni e prospettive future » 191 5. Il settore radiofonico » 196 5.1. L’evoluzione dei confini del settore » 196 5.2. Il settore radiofonico: inquadramento giuridico » 198 5.3. La filiera radiofonica » 201 5.4. Le dinamiche dell’offerta » 204 5.4.1. I canali di finanziamento » 209 5.5. Le dinamiche della domanda » 218 5.6. Il settore nel mondo: una panoramica al tempo del digi- tale » 227 5.7. La radio digitale in Italia » 231 5.8. Conclusioni e prospettive future » 234 6 Copyright © 2019 by FrancoAngeli s.r.l., Milano, Italy. ISBN 9788891794888 INTRODUZIONE Questo volume, finanziato con fondi di ricerca dell’Università IULM, si introduce in un lungo filone di ricerca in cui l’Università IULM ha studiato i settori dei media. In passato ricordiamo Il sistema comunicazione: industrie e mercati (FrancoAngeli, 1996) a cui è seguito poi un secondo volume intitolato sem- pre I mercati dei media: telecomunicazioni, editoria libraria e televisione (Edizioni Libreria di Comunicazione Cuesp/Iulm 2011) e una serie di singoli studi dei giornali, della musica, dei social network pubblicati su importanti riviste nazionali e internazionali. Nella stessa ottica, questo volume vuole proprio “fare il punto della situa- zione” nel 2019 di alcune di queste industrie: i giornali, la televisione, il ci- nema, la musica, la radio. L’approccio è quello di economisti industriali che cercano di capire la dinamica interna di ognuno di questi settori che, seppure largamente diverse tra loro, hanno però alcuni caratteri comuni. Gli autori si sono accordati per dare, ad ogni capitolo, una struttura interna simile e questo rende ancora più facilmente comparabili gli studi settoriali e consente di evidenziare anche dei fenomeni comuni alle dinamiche avvenute in ognuno di loro. Quattro sono i fenomeni comuni ai settori analizzati. 1) La trasformazione digitale che è iniziata negli ultimi cinque anni dello scorso millennio ha cambiato i confini di molte industrie, confini che in precedenza erano molto netti. I social network (Facebook) e siti aggrega- tori di notizie (Google News) sono oggi concorrenti dei giornali tradizio- nali trasformando “il settore dei giornali”, che aveva confini precisi fino a pochi anni fa, nel “settore delle notizie” in cui gli attori tradizionali af- frontano concorrenti che competono con armi diverse e regole diverse. Anche la televisione ora ha ora nuovi concorrenti come Netflix, 7 Copyright © 2019 by FrancoAngeli s.r.l., Milano, Italy. ISBN 9788891794888 AppleTv+, Amazon Prime, Chili o YouTube. In quasi tutti questi settori vi sono nuovi attori che hanno visto crescere la propria dimensione come nessuno era stato in grado di fare in passato e in molti casi hanno acquisito un ruolo cruciale nel processo di offerta. Si pensi ad esempio a Spotify nel mercato musicale o a Netflix in quello televisivo. Nel contempo, i tradizionali attori principali hanno dovuto diversificare in nuove attività che tenessero conto di queste entrate: i giornali hanno creato delle versioni digitali del proprio prodotto.
Recommended publications
  • Sky Italia 1 Sky Italia
    Sky Italia 1 Sky Italia Sky Italia S.r.l. Nazione Italia Tipologia Società a responsabilità limitata Fondazione 31 luglio 2003 Fondata da Rupert Murdoch Sede principale Milano, Roma Gruppo News Corporation Persone chiave • James Murdoch: Presidente • Andrea Zappia: Amministratore Delegato • Andrea Scrosati: Vicepresidente Settore Media Prodotti Pay TV [1] Fatturato 2,740 miliardi di € (2010) [1] Risultato operativo 176 milioni di € (2010) [2] Utile netto 439 milioni di € (2009) Dipendenti 5000 (2011) Slogan Liberi di... [3] Sito web www.sky.it Sky Italia S.r.l. è la piattaforma televisiva digitale italiana del gruppo News Corporation, nata il 31 Luglio 2003 dall’operazione di concentrazione che ha coinvolto le due precedenti piattaforme Stream TV e Telepiù. Sky svolge la propria attività nel settore delle Pay TV via satellite, offrendo ai propri abbonati una serie di servizi, anche interattivi, accessibili previa installazione di una parabola satellitare, mediante un ricevitore di decodifica del segnale ed una smart card, abilitata alla visione dei contenuti diffusi da Sky. Sky viene diffusa agli utenti via satellite dalla flotta di satelliti Hot Bird posizionata a 13° est (i satelliti normalmente utilizzati per i servizi televisivi destinati all'Italia) e via cavo con le piattaforme televisive commerciali IPTV: TV di Fastweb, IPTV di Telecom Italia e Infostrada TV. Sky Italia 2 Storia • 2003 • Marzo: la Commissione europea autorizza la fusione tra TELE+ e Stream, da cui nasce Sky Italia. • Luglio: il 31 luglio Sky Italia inizia ufficialmente a trasmettere. • 2004 • Aprile: Sky abbandona il sistema di codifica SECA per passare all'NDS, gestito da News Corporation.
    [Show full text]
  • Dipartimento Di Impresa E Management Cattedra Di Economia E Gestione Dei Media
    Dipartimento di Impresa e Management Cattedra di Economia e Gestione dei Media L’IMPATTO DEGLI OTT SULL’INDUSTRIA AUDIOVISIVA EUROPEA E ITALIANA: IL RAPPORTO CON TELCO E PRODUTTORI DI CONTENUTI RELATORE Prof. Luca Balestrieri CANDIDATO Timoteo Carpita Matr. 653271 CORRELATORE Prof. Gianluca Comin ANNO ACCADEMICO 2014/2015 2 INDICE GENERALE Premessa Introduzione 1. Gli Over The Top 1.a Nascita ed evoluzione di imprese senza infrastruttura 1.b L’ecosistema digitale degli OTT: business models e attori in gioco 1.c La creative-destruction degli OTT 1.d L’affermazione degli OTT nel settore dei Media: il caso Netflix 2. OTT e rete altrui. Una questione di investimenti e remunerazione in esplosione 2.a L’integrazione verticale delle Telco: le ragioni di una strada in salita 2.b L’investimento nelle reti e il contributo degli OTT. Tendenze a confronto 2.c. Gli accordi tra OTT e Telco negli Usa 3. Il tema della Net Neutrality 3.a Il contesto americano 3.b Il contesto europeo e quello italiano: net neutrality o accordi? 3c Le conseguenze nel settore Telco e dei broadcaster 3.d Il sistema normativo europeo: le ipotesi per un nuovo quadro regolatorio 4. La necessità di un mercato unico europeo per i servizi digitali 4.a Dal consolidamento del settore delle TLC ad un’infrastruttura europea di distribuzione, passando attraverso un nuovo approccio della convergenza 4.b Spectrum review, la battaglia per le frequenze 4.c L’impatto indiretto degli OTT sulle televisioni 4.d Un’industria europea anche per i contenuti 3 4.e Verso il Mercato Unico Digitale europeo: alcune proposte 5.
    [Show full text]
  • L'industria Della Comunicazione in Italia. XIV Rapporto
    FONDAZIONE ROSSELLI Istituto di Economia dei Media L’INDUSTRIA DELLA COMUNICAZIONE IN ITALIA XIV RAPPORTO Iem I nuovi attori “sopra la rete” e la sostenibilità della filiera di Internet © 2012, Fondazione Rosselli Corso Giulio Cesare 4 bis/B 10152 Torino Tel. +39 011 2079083 Fax +39 011 76 52 613 [email protected] | www.fondazionerosselli.it ISBN 978-88-97269-10-6 Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art.68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n.633. Le riproduzioni effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da Fondazione Rosselli. FONDAZIONE ROSSELLI Fondazione Rosselli Istituto di Economia dei Media L’INDUSTRIA DELLA COMUNICAZIONE IN ITALIA XIV RAPPORTO Iem I nuovi attori “sopra la rete” e la sostenibilità della filiera di Internet A cura di Flavia Barca e Bruno Zambardino Autori Flavia Barca, Monica Bartocci, Giulia Berni, Francese Burichetti, Natalia Poggio, Lorenzo Principali, William Ricci, Monica Sardelli, Roberto Triola, Chiara Valmachino, Bruno Zambardino L’Istituto di Economia dei Media della Fondazione Rosselli ringrazia per il sostegno: ed inoltre: Se i dati e le informazioni di seguito rappresentati sono stati raccolti in maniera accurata, non si intende comunque offrire alcuna garanzia formale, esplicita o implicita, che le fonti da cui sono stati raccolti siano veritiere o complete. Le informazioni sono state espressamente raccolte per l’uso in questo rapporto di ricerca e basate sui dati e le fonti disponibili al momento della realizzazione dello studio, per il quale ci si riserva il diritto di aggiornamenti e correzioni in qualsiasi momento.
    [Show full text]
  • Hv2009 03-12 Art Intro St.Indd
    CH E T NOVEMBRE 2009 NOVEMBRE i SAT, DTT, IPTV e HDTV TV digitale Come scegliere? Cosa vedere? A che prezzo? LE NUOVE OFFERTE TV Le piattaforme, i bouquet, i canali e le diverse opzioni pay-per-view GUIDA ALL’ACQUISTO Ricevitori DTT: zapper e interattivi Ricevitori SAT: free-to-air e common interface Maxi TV Full HD: LCD e Plasma Garanzia troppo stretta? Con ESTENDO ti metti al sicuro Tv digitale la svolta multipiattaforma Il prossimo Natale porta in dono ai telespettatori italiani la Tv digitale SAT, DTT, IPTV e HDTV di grande qualità. Satellite, Digitale Come scegliere, cosa vedere, a che prezzo? terrestre e IPTV sono ormai realtà L’universo televisivo italiano ha recentemente intra- alla portata di tutte le tasche, con preso la lenta e lunga conversione verso il digitale, l’eccezionale aggiunta dell’Alta che dovrebbe concretizzarsi entro il 12 dicembre Defi nizione per rendere sempre più 2012. Data fatidica (12/12/12) per tutti i possessori di un televisore: da quel giorno nulla sarà più come coinvolgente l’intrattenimento domestico prima e tutti i canali e i programmi si potranno ve- dere esclusivamente attraverso un Tv color digitale Marco Scurati oppure tramite un decoder collegato al “vecchio” Tv. Ma non stiamo parlando di futuro, bensì di un pre- sente già ampiamente rappresentato dalla ridon- utti parlano della “nuova” televisione, dante offerta di televisione digitale, tanto irresisti- digitale e interattiva, ma anche ad Al- bile quanto diversifi cata nella sua seducente offerta Tta Defi nizione e on demand. Facile pre- multipiattaforma: SAT, DTT e IPTV. vedere che sotto l’albero per le feste di Natale il E arriviamo al dunque: come scegliere, cosa vedere, decoder la faccia da padrone nella classifi ca delle abbonamenti alle IPTV: i canali pay accessibili, a che prezzo? Per ora la parte del leone la fa il sa- sorprese.
    [Show full text]
  • Tredicesimo Rapporto IEM "L'industria Della Comunicazione In
    FONDAZIONE ROSSELLI Istituto di Economia dei Media L’INDUSTRIA DELLA COMUNICAZIONE IN ITALIA TREDICESIMO RAPPORTO IEM Gli investimenti pubblici nell’industria culturale e delle telecomunicazioni © 2011, Fondazione Rosselli Corso Giulio Cesare 4 bis/B 10152 Torino Tel. +39 011 2079083 Fax +39 011 76 52 613 [email protected] | www.fondazionerosselli.it ISBN 978-88-97269-03-8 Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art.68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n.633. Le riproduzioni effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da Fondazione Rosselli. FONDAZIONE ROSSELLI Fondazione Rosselli Istituto di Economia dei Media L’INDUSTRIA DELLA COMUNICAZIONE IN ITALIA TREDICESIMO RAPPORTO IEM Gli investimenti pubblici nell’industria culturale e delle telecomunicazioni A cura di Flavia Barca Coordinamento operativo Andrea Marzulli Autori Flavia Barca - Daniela Ciavarelli - Andrea Marzulli -Luca Murrau Lorenzo Principali - William Ricci - Paola Savini - Roberto Triola Chiara Valmachino - Bruno Zambardino La Fondazione Rosselli ringrazia per il sostegno: ed inoltre: Se i dati e le informazioni di seguito rappresentati sono stati raccolti in maniera accurata, non si intende comunque offrire alcuna garanzia formale, esplicita o implicita, che le fonti da cui sono stati raccolti siano veritiere o complete. Le informazioni sono state espressamente raccolte per l’uso in questo rapporto di ricerca e basate sui dati e le fonti disponibili al momento della realizzazione dello studio, per il quale ci si riserva il diritto di aggiornamenti e correzioni in qualsiasi momento.
    [Show full text]
  • La Transformación De La Industria De La Televisión En España
    ADVERTIMENT. Lʼaccés als continguts dʼaquesta tesi queda condicionat a lʼacceptació de les condicions dʼús establertes per la següent llicència Creative Commons: http://cat.creativecommons.org/?page_id=184 ADVERTENCIA. El acceso a los contenidos de esta tesis queda condicionado a la aceptación de las condiciones de uso establecidas por la siguiente licencia Creative Commons: http://es.creativecommons.org/blog/licencias/ WARNING. The access to the contents of this doctoral thesis it is limited to the acceptance of the use conditions set by the following Creative Commons license: https://creativecommons.org/licenses/?lang=en Tesis Doctoral LA TRANSFORMACIÓN DE LA INDUSTRIA DE LA TELEVISIÓN EN ESPAÑA: TRANSICIÓN TECNOLÓGICA, REGULACIÓN DIGITAL Y REDEFINICIÓN DE LOS MERCADOS AUDIOVISUALES Marta Albújar Villarrubia Dirigida por: Dr. Marcial Murciano Martínez Dra. Carmina Crusafon Baqués Facultat de Ciències de la Comunicació Departament de Comunicació i Periodisme Universitat Autònoma de Barcelona AÑO 2018 A mi abuelo AGRADECIMIENTOS Esta tesis doctoral no habría sido posible sin el apoyo económico y la confianza ciega (demasiado, a veces) de mi madre y de mi padre. A vosotros, os debo la vida misma, mi presente y mi futuro. Gracias, de corazón, por ello y por darme a mis hermanas, la mejor compañía para crecer y madurar, y que me han ayudado tanto en los momentos más difíciles de este proceso. Tampoco estaría escribiendo estas líneas de no ser por mis guías, a quienes tanto debo. A Carmina, un referente por su profesionalidad, por sus comentarios siempre acertados, por su paciencia y por ayudarme a sacar siempre algo mejor de mí. A Marcial, por creer en mi valía y darme la oportunidad de trabajar en este equipo, por sus sabios consejos y sus ánimos, y por brindarme siempre una palabra amable.
    [Show full text]
  • World Wide Web 18 Web 2.0 24 Wikipedia 27
    Teoria e Tecnica dei Nuovi Media - Prof.Pescatore a/a 2010-2011 PDF generato attraverso il toolkit opensource ''mwlib''. Per maggiori informazioni, vedi [[http://code.pediapress.com/ http://code.pediapress.com/]]. PDF generated at: Wed, 03 Nov 2010 19:55:26 UTC Indice Voci Storia 1 ARPANET 1 Internet 2 Digitalizzazione 10 World Wide Web 18 Web 2.0 24 Wikipedia 27 Cultura 43 Multimedialità 43 Ipertesto 44 Convergenza (multimedialità) 47 Intelligenza collettiva 48 Social media 52 Contenuto generato dagli utenti 56 Comunità virtuale 58 Wiki 62 Realtà aumentata 70 Alternate reality game 72 Open source 73 Software libero 79 Tecnologia 86 Portale:Informatica/Telematica 86 Protocollo di rete 92 Suite di protocolli Internet 96 Indirizzo IP 98 File Transfer Protocol 102 Hypertext Transfer Protocol 106 Uniform Resource Locator 110 Browser 111 File sharing 116 Peer-to-peer 124 IPTV 135 Web TV 138 Streaming 140 Forum (Internet) 142 Note Fonti e autori delle voci 145 Fonti, licenze e autori delle immagini 147 Licenze della voce Licenza 149 1 Storia ARPANET ARPANET (acronimo di "Advanced Research Projects Agency NETwork", in italiano "rete dell'agenzia dei progetti di ricerca avanzata"), anche scritto ARPAnet o Arpanet, venne studiata e realizzata nel 1969 dal DARPA, l'agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti responsabile per lo sviluppo di nuove tecnologie ad uso militare. Si tratta della forma per così dire embrionale dalla quale poi nel 1983 nascerà Internet. Arpanet fu pensata per scopi militari statunitensi durante la Guerra Fredda, ma paradossalmente ne nascerà uno dei più grandi progetti civili: una rete globale che collegherà tutta la Terra.
    [Show full text]
  • Premessa Con La Delibera N. 277/13/CONS, Recante
    Premessa Con la delibera n. 277/13/CONS, recante “Procedura per l’assegnazione delle frequenze disponibili in banda televisiva per sistemi di radiodiffusione digitale terrestre e misure atte a garantire condizioni di effettiva concorrenza e a tutela del pluralismo ai sensi dell’art. 3-quinquies del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 44 del 26 aprile 2012” , l’Autorità (considerato n. 931) ha preso atto della richiesta della Commissione Europea di prevedere, al fine di garantire il rispetto delle misure concordate con il Governo italiano nel 2009, che garantiscano l’accesso al 40% della capacità trasmissiva sul quinto multiplex detenuto o acquisito dagli operatori anche al di fuori della gara. In questo senso, nella predetta delibera, dopo aver evidenziato che la fissazione di un obbligo di cessione della capacità trasmissiva avente carattere generale e permanente è rimesso esclusivamente alla potestà legislativa, l’Autorità, ha previsto che, nell’ambito delle proprie competenze, avrebbe verificato – attraverso un’analisi della domanda e dell’offerta della capacità trasmissiva – le modalità più opportune per introdurre tali misure. Con la delibera n. 438/13/CONS del 18 luglio 2013 l’Agcom ha dato corso alle previsioni contenute del citato considerando 93, avviando un’analisi delle condizioni e modalità di 1 Si deve premettere che, per effetto dell’eliminazione di lotti U dall’offerta di gara, le misure asimmetriche previste nel Capo III devono essere riallineate alla nuova configurazione della procedura su tre lotti. Per tali lotti non potranno presentare offerte gli operatori di tipo “C”. Da ciò discende che nessun operatore potrà conseguire il quinto multiplex in esito alla gara.
    [Show full text]
  • I Nuovi Servizi Televisivi Nello Scenario Convergente Della Connected TV
    I nuovi servizi televisivi nello scenario convergente della connected TV Sommario Premessa: la TV digitale nei processi di convergenza...............................................3 1. Tassonomia delle televisioni su IP e su web e scouting delle case history internazionali..................................................................................................8 1.1. C’era una volta uno schermo..................................................................9 1.2. Istantanee sui modelli televisivi emergenti......................................... 14 2. Modelli di contenuti e modelli di Business ...............................................39 2.1. Due idee per la TV locale: come sopravvivere agli eventi e alle grandi produzioni....................................................................................................... 40 2.2. Il mercato televisivo italiano all’alba dell’all digital ............................ 43 2.3. La TV tra Old e New Media................................................................... 47 2.4. La creazione del valore e la nuova galassia televisiva ......................... 53 2.5. Il modello di business della free television.......................................... 58 2.6. Il modello di Business della Pay TV ..................................................... 62 2.7. Il Video On Demand tra free e advertising........................................... 65 2.8. Il valore del prodotto televisivo tra run e exhibition day..................... 67 2.9. La catena del valore della televisione analogica
    [Show full text]
  • Università Degli Studi Di Pisa
    Università degli Studi di Pisa DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT Corso di Laurea Magistrale in Marketing e Ricerche di mercato Anno Accademico 2014-2015 TESI DI LAUREA Cambiamenti in atto nel business delle Pay Tv. I risultati di una analisi empirica relativa al mercato italiano. CANDIDATO RELATORE Isidoro Falcone Prof.ssa Antonella Angelini Introduzione. ................................................................................................................................. 1 Capitolo 1. ..................................................................................................................................... 3 Il business delle Pay Tv. ............................................................................................................... 3 1.1 Gli attori. ............................................................................................................................ 4 1.2 Le dimensioni dei broadcaster e le economie di scala. ...................................................... 5 1.3 Il prodotto/servizio. ............................................................................................................ 6 1.4 La comunicazione del servizio. .......................................................................................... 8 1.5 Tecnologie per la consegna del servizio. ........................................................................... 8 Capitolo 2. ..................................................................................................................................
    [Show full text]
  • Estudio De Tecnologías Y Aplicaciones Para Implementar Iptv En Las Organizaciones De La Ciudad De Cartagena Investigadores
    ESTUDIO DE TECNOLOGÍAS Y APLICACIONES PARA IMPLEMENTAR IPTV EN LAS ORGANIZACIONES DE LA CIUDAD DE CARTAGENA INVESTIGADORES: JULIÁN ENRIQUE GAMARRA BALBUTÍN ROIME YECID OROZCO HENAO DIRECTOR: RAÚL JOSÉ MARTELO GÓMEZ UNIVERSIDAD DE CARTAGENA FACULTAD DE INGENIERÍA PROGRAMA DE INGENIERÍA DE SISTEMAS CARTAGENA DE INDIAS, 2014 ESTUDIO DE TECNOLOGÍAS Y APLICACIONES PARA IMPLEMENTAR IPTV EN LAS ORGANIZACIONES DE LA CIUDAD DE CARTAGENA PROYECTO DE INVESTIGACIÓN PROYECTO DE GRADO PRESENTADO COMO REQUISITO PARCIAL PARA OPTAR AL TÍTULO DE INGENIERO DE SISTEMAS INVESTIGADORES: JULIÁN ENRIQUE GAMARRA BALBUTÍN ROIME YECID OROZCO HENAO DIRECTOR: RAÚL JOSÉ MARTELO GÓMEZ UNIVERSIDAD DE CARTAGENA FACULTAD DE INGENIERÍA PROGRAMA DE INGENIERÍA DE SISTEMAS CARTAGENA DE INDIAS, 2014 Tesis de Grado: ESTUDIO DE TECNOLOGÍAS Y APLICACIONES PARA IMPLEMENTAR IPTV EN LAS ORGANIZACIONES DE LA CIUDAD DE CARTAGENA. Investigador: JULIÁN ENRIQUE GAMARRA BALBUTÍN, ROIME YECID OROZCO HENAO. Director: RAÚL JOSÉ MARTELO GÓMEZ. Nota de Aceptación _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ ____________________________________ Firma del presidente del Jurado ____________________________________ Firma del Jurado ____________________________________ Firma del Jurado Cartagena de Indias, Septiembre del 2014 RESUMEN El presente estudio se desarrolló con la intención de contribuir y/o servir de referencia para implementar IPTV en Cartagena. El objetivo del estudio es determinar las aplicaciones que ofrecería IPTV a las organizaciones de la ciudad de Cartagena, por medio de un estudio de las tecnologías WAN existentes, para contribuir a la implementación de este servicio en la ciudad. Para lograr lo anterior, se identificaron las tecnologías WAN utilizadas en la ciudad; se diseñaron e implementaron topologías de red correspondientes a las WAN identificadas y se realizaron evaluaciones técnicas aplicando calidad de servicio.
    [Show full text]
  • 1. E Oluzione Dei Confini Del Settore Della Tele Isione
    4. IL S LLA LVISI di Antonella Ardizzone .1. eoluzione dei confini del settore della teleisione Come gli altri settori dei media, il settore della televisione sta attraver- sando una ase di proondo cambiamento, dovuta all’evoluzione tecnologica e alla contemporanea evoluzione degli stili di consumo mediatico degli ita- liani, sempre pi connessi ad Internet ed interattivi. I conini del settore si stanno modiicando di conseguenza: da una parte si accentua la separazione con il mezzo radioonico, dall’altra si nota un avvicinamento, ed anche una dipendenza, integrazione e concorrenza con il mezzo Internet. I tradizionali broadcaster televisivi stanno sempre pi trovandosi a competere con nuovi mezzi di trasmissione e nuovi operatori, che cercano di contrastare orendo nuovi servizi (spesso evoluzione dei gi consolidati servizi a pagamento, come ov di Sy o Ininity di Mediaset). on solo aziende come etli, ma anche Amazon (con il servizio Prime), Chili e persino ouube compe- tono nel settore del video broadcasting per accaparrarsi segmenti di con- sumo diversi e complementari, a seconda delle esigenze, del programma de- siderato e del contesto di ruizione del video spettatore. L’unica cira davvero costante del settore della televisione è la sua cen- tralit tra i settori dei media: la tv resta il mezzo pi amato dagli italiani (vedi igura seguente), sia tra uelli con stili di consumo pi tradizionali che tra uelli pi evoluti, i uali, attraverso la ebtv e la pay-tv satellitare, hanno trovato modalit di consumo pi consone ai propri gusti e abitudini (A- CM, 2018a). La tv è anche il mezzo nettamente preerito come onte di inormazione (ACM, 2018b), che uindi pi di ogni altro mezzo in- luenza l’opinione pubblica e l’immaginario collettivo.
    [Show full text]