20SPE01A2001 ZALLCALL 11 00:48:32 01/20/99 l’Unità GLI SPETTACOLI 19 Giovedì 20 gennaio 2000

egregiamente, la voce di «Cabo» convince meno. Un po‘ Ligabue e moltoPelù (Spia e Il patto, soprat- Cabo, i ritrovano la voce tutto), il nuovo cantante non mo- stram di avere la personalità neces- saria per reggere il gioco. Curiosi- Nuovo cantante e nuovo cd per il gruppo orfano di Pelù tà, infine, per un paio di testi che potrebbero venire intesi come rife- Viene da Parma, suona la chitarra, mente e interiormente». Ma tor- due. Dopo quell’ultimo valzer, riti a Piero. In C’est la vie, per DIEGO PERUGINI scrive testi e, ovviamente, canta. È niamo a Elettromacumba: quante francamente squallidino, le strade esempio, c’è il misterioso ritratto un bel ragazzo, niente da dire: al- affinità col passato in quella can- si sono divise. Piero si è fatto vede- di un tipo dal «sorriso suadente,un MILANO Certo fa un po‘ d’impres- to, capelli lunghi, pizzetto, sguar- zone. I diretti interessati, però, la re nei posti giusti, ad esempio in tv vero vincente, sicuro di sé. In tele- sione. Un’impressione quasi irrea- do tenebroso. Piacerà alle ragazzi- chiamano «ironica citazione» delle a duettare con Celentano. E con visione se accetti il copione diven- le. Sentire le canzoni dei Litfiba ne, diventerà un sex symbol. Ma cavernose note di un tempo. Mah! Ligabue e Jovanotti, è stato prota- ti una star duetti e terzetti, a volte senza la voce di Piero Pelù sembra conquisterà i fans dei Litfiba? Certo suona un po’contraddittorio gonista del singolo più venduto falsetti, e via la tournée. Venderai, uno scherzo del destino. Lo sapeva- «Cabo», per ora, professa mode- riproporre proprio quelle ironiche dell’anno: Il mio nome è mai più. come sai, venderai, e lo show sarà mo, d’accordo. Però il disco dei stia e umiltà: «Non mi pongo il citazioni per ridefinire una nuova Ghigo, invece, è tornato nell’un- Cabo e Ghigo dei Litfiba sempre così». E anche in Spia si va nuovi Litfiba, quelli di Ghigo Ren- problema di entrare nella storia partenza. Comunque sia, c’è del- derground, s’è scelto dei ragazzi giù duro contro un nemico non zulli, mica ce lo aspettavamo così dei Litfiba: vado sul palco con l’in- l’altro. Cioè un intero cd, che s’in- volenterosi e ha ripreso contatto propria . Perché il rock non è seller della scorsa stagione). bene identificato: «Tu, prima o presto. Poi accendi la radio e senti coscienza del rock’n’roll. E poi, per titola anch’esso Elettromacumba, con le sue radici: «A un certo pun- solo musica, ma un modo di vive- Alcuni pezzi non sono male, co- poi, tu ti scoprirai/ Saranno guai e il singolo, Elettromacumba, e rico- uno come me, che prima di essere dove Ghigo riprende in mano il fi- to l’attività dei Litfiba era diventa- re », spiega. Alla resa dei conti Elet- me Il giardino della follia, ballata rimpiangerai il male che fai/Tu, so nosci quel ritmo, quella chitarra e musicista è un fan, cantare i pezzi lo del discorso interrotto ufficial- ta il frutto di compromessi sempre tromacumba offre un pugno di can- psichedelica di buona suggestione. che sei tu, il verme tra noi. Adesso quella voce. Ma no, un momento, dei Litfiba è un onore. È inevitabi- mente a Monza il 10 luglio 1999, più impegnativi. Una situazione zoni in pieno stile Litfiba, ma con O come C’est la vie, dal ruvido ta- dimmi come fai, a tradire gli amici non è «quella» voce, però quanto le che la gente farà dei confronti, con l’ultimo concerto con Piero e che gestivo condifficoltà e che ha un piglio più rockeggiante rispetto glio rock-blues. Se la chitarra di- che hai...». Interpretazione mali- le assomiglia. Ma lui chi è? Lui si ma sono tranquillo. Anche perché la fine di un’estenuante serie di fatto crescere in me il desiderio di all’ultimo lavoro con Pelù, Infinito Ghigo, fra rimandi agli U2, echi la- gna o frecciatine al vetriolo, come, chiama Gianluigi «Cabo» Cavallo. io e Piero siamo diversi artistica- polemiche, ripicche e accuse fra i tornare a suonare in una vera e (che fra l’altro è stato uno dei best- tini e impennate funky, funziona ai tempi, fece John con Paul?

SPORT E FICTION Tardelli esulta per il gol nella finale dei mondiali di Spagna dell’82. Fassbinder A sinistra una scena di «Fuga per la vittoria». In basso Camerini, Avati il giocatore ungherese Puskas e tanti altri importanti problemi sociali o registi si sono psicologici. S’inizia con Due tempi all’inferno (1961) di Zol- cimentati con tan Fabri, di cui il film di John 20SPE01AF01 Huston é il remake non dichia- storie da stadio rato. Un testo molto diverso 2.60 da quello firmato dall’autore E per il futuro 14.0 de Il tesoro della Sierra Madre, sia per la crudezza con cui af- suggeriamo... fronta il tema del lager, sia per il rifiuto di ogni lieto fine. I de- tenuti-giocatori, infatti, sono fucilati non appena terminata ALBERTO CRESPI la partita con la rappresentati- va dell’esercito nazista. Impor- La notizia che esiste un film sulla tante anche Fuori gioco (1976). «grande Ungheria» è positiva e È la storia di un garzone panet- commovente: nessuna squadra tiere che, ogni fine settimana, come l’Ungheria di Puskas & soci si trasforma. Indossa la casacca racchiude in sé l’Europa del no- e arbitra partite di serie C con stro secolo. Pensate a quanti ele- 20SPE01AF02 piglio fermo e severo. Un gior- menti storici e mitici si mescola- no gli capitano come guardali- no nella sua parabola: il dopo- 3.0 nee un puttaniere inveterato e guerra, la ricostruzione, il comu- 30.0 un cinico, disposto a vendersi nismo «esportato» dall’Urss ai anche solo per un pranzo. È paesi del patto di Varsavia, la ri- uno scontro di personalità che bellione, l’esilio; poi, il piccolo ben coglie gli umori profondi paese danubiano i cui giocatori, dell’Ungheria di quegli anni. come i ragazzi della via Paal, van- Meglio ancora La partita no a giocarsela contro i grandi Un calcio (1981) di Ferenc Kosa, una sor- maestri - gli inglesi-eliumiliano Un calcio ta di giallo incentrato sulle a casa loro (Davide che batte Go- persecuzioni subite da un gior- lia); infine, la stessa squadra che nalista che ha avuto il corag- ha strapazzato l’Inghilterra e ha gio di denunciare un questore. stravinto tutte le partite del Mon- Il funzionario ha ucciso, spac- diale del ‘54 in Svizzera si infran- candogli la testa su un water, ge contro i pipponi germanici già l’arbitro che ha negato un ri- battuti 8-3 nel girone eliminato- gore alla squadra della polizia. rio (Davide, divenuto a sua volta Il film è significativamente Golia, si suicida con le sue mani: al cinema ambientato nell’estate del e proprio di fronte alla Germania, al cinema 1956, fra il XX congresso del il nemico sconfitto della guerra Pcus quello della denuncia dei ancora recente). E con quest’ulti- sarebbero le grandi crimini staliniani, e la rivolta mo episodio, volendo, dalla sto- storie calcistiche da di Budapest nell’ottobre di ria e dal mito arriviamo dritti trasformare in film, Da Best a Maradona quell’anno. Il cartellone com- dritti alla cronaca: perché i tede- dimenticandoci di prendeva altri titoli, sino al re- schi, guarda un po’, si ammalaro- ciò che si è fatto, da cente 6a3(1999) di Peter Ti- no tutti dopo quella partita male- Ultimo minuto di mar, dedicato alla mitica parti- detta, e i sospetti di doping fecero Avati al recente Tifo- gli eroi del pallone ta che contrappose, a Londra il giro del mondo. si di Neri Parenti. nel 1953, il «Golden Team» di Con Germania-Ungheria, fina- George the Best. An- Puskas, Grosics, Hidegkuti, Ko- le dei mondiali del 1954, inizia in drebbe benissimo la csis, Czbor, Bozsik, Budai alla un certo senso il calcio moderno. popstar Liam Galla- per il grande schermo nazionale inglese. I magiari E non è certo un caso che la ra- gher, cantante degli vinsero e la cosa si trasformò diocronaca di quella partita ac- Oasis, per interpretare la vita di l’uccellino brasiliano, l’unico cal- «oriundi» uruguayani di sicuro ALPEADRIA in una sorta di ubriacatura na- compagni il drammatico finale George Best, la prima popstar del ciatore al mondo con le due talento. I loro nomi erano: Bibia- zionalista. del Matrimonio di Maria Braun,il calcio britannico. L’unico pro- gambe piegate dalla stessa parte no Zapirain, 27 anni; Tommaso Il festival non é stato solo ci- melodramma con cui Rainer blema è che Liam, come suo fra- (il che rendeva le sue finte asso- Luis Volpi, 26 anni; Luis Alberto nema e calcio. La sezione Dopo Werner Fassbinder ha saputo rac- tello Noel, tifa Manchester City lutamente incomprensibili), do- Pedemonte, 26 anni; Alberto E la grande Ungheria il muro, ad esempio, ha allinea- contare meglio di chiunque altro mentre Best era il divo del Man- vrebbe essere l’episodio che rac- Paolo Cerioni, 27 anni; Elmo Bo- to una decina di film di ottima le contraddizioni del dopoguerra chester United. Esiste già la sce- conta sempre Mario Zagalo, pri- vio, 21 anni. Si rivelarono le cin- fattura provenienti dall’area tedesco, della sua rinascita e dei neggiatura: l’autobiografia di ma “ala tattica” della storia e suc- que pippe più gigantesche della scende in campo a Trieste balcanica e centro europea, zo- suoi compromessi. Sissignori, se Best, intitolata laconicamente cessivamente allenatore della na- storia nerazzurra. Bovio, Cerioni ne d’attenzione privilegiata di c’era una squadra degna di «im- The Genius. Ed effettivamente zionale verde-oro. Mondiali del e Volpi scapparono dopo poche questa manifestazione. Fra personare» il ‘900, quella era George era un genio assoluto, un ’58, Brasile per la prima volta partite: arrivarono a Genova not- latino-americana, per ciò stesso questi alcuni che concorrono l’Ungheria, anche per il finale capellone dal dribbling felpato e campione dopo aver battuto 5-2 tetempo e presero il primo piro- UMBERTO ROSSI pocoamatadallagrandemacchi- alla corsa all’Oscar per il mi- prima tragico, poi lievemente irridente. Veniva dalle periferie la Svezia. Negli spogliatoi tutti scafo per Montevideo. Zapirain na hollywoodiana. Non a caso il glor film di lingua non inglese. grottesco: con i campioni che, al- di Belfast, nell’Ulster, e nel libro piangono di gioia, tranne Gar- rimase: dimostrò di essere (forse) TRIESTE Il cinema non ha mai maggior film americano sul foo- Sono il russo Papà Luna di Ba- lo scoppio della rivolta del ‘56, il capitolo sul primo viaggio a rincha che sorride tranquillo e un vero giocatore di calcio, e avuto grande familiarità con gli tball, Fuga per la vittoria («Esca- chtjar Chudojanazarov, il ceco non rientrano in patria e finisco- Manchester, a bordo di uno scas- chiede a Pelè, a Didì, a Djalma non un impostore, ma soprattut- sport. Sarà perché ogni area geo- pe to Victory», 1981) di John Il ritorno dell’Idiota di Sasa Ge- no la carriera all’estero, per lo sato traghetto, è duro e struggen- Santos, a tutti i compagni: «Ma to rivelò grande talento a biliar- grafica ha lesuetenzoni, per que- Huston, é stato girato in Un- deon, Il vestito bianco dell’atto- più nella Spagna fascista, Puskas te come un film di Ken Loach. perché piangete?». Ma come, do. Bovio (che nelle foto d’epoca sto é difficile trovare un terreno gheria da un autore quasi più re regista iugoslavo Lazar Ri- a fianco di Di Stefa- Andava nello United Manè, gli rispondono tutti: sia- sembra un ballerino di tango) comune su cui inve- stovski, Borgo nord 2 dell’au- no per cantare la glo- che doveva risorgere mo campioni del mondo! «Dav- giocava con il basco, e una volta stire in produzioni di striaca Barbara Albert. C’era ria del Real Madrid da una tragedia, l’in- vero? – fu la sua risposta – Ma a San Siro rischiò il linciaggio: sicuro successo pla- poi una nuova tappa della lun- (la squadra di Fran- cidente aereo che non c’è la partita di ritorno?». lanciato verso la posta avversa- netario. Sarà perché ga incursione organizzata da co), Kocsis a inter- Ma per noi aveva ucciso diversi Garrincha era così, un bambino ria, perse il basco e si fermò a rac- le passioni sportive Al festival Sergio Grmek Germani sulla pretare la rivalsa ca- giocatori fra cui il con il corpo da adulto segnato coglierlo, rinunciando al gol. Per vivono soprattutto italiani «Due tempi storia del cinema balcanico. talana nelle fila della giovanissimo, talen- dalla povertà, capace di diventa- interpretarli, andrebbero bene nel presente e perdo- l’unico“ film all’inferno»“ Qui proprio la sera dell’inau- rivale di sempre, il tuoso Duncan re un genio (anche lui) solo con Aldo Giovanni & Giacomo, con no un bel po’ di fasci- gurazione si é verificata una Barcellona. Edwards. Con lui – e il pallone tra i piedi. l’aggiunta di Claudio Bisio e Teo no quando diventa- possibile al quale Huston strana coincidenza. Era in car- Dato per scontato con altri fuoriclasse Cinque pazzi a San Siro. Invece Teocoli. Possibili registi: la Gia- no spettacoli ripro- tellone Fino all’osso, firmato che per noi italiani è quello sul come Bobby Char- che un film sulla «grande Inter» lappa’s Band. ducibili. Fattostache si ispirò per «Fuga nel 1997 dallo iugoslavo Slo- l’unico vero film da lton e Dennis Law – di Herrera, proponiamo ai pro- Maradona. Vedrete che l’unico in tutte le epoche i grande Torino per la vittoria» bodan Skerlik. È la storia dello farsi sarebbe quello quella divenne una duttori una commedia all’italia- film che si farà, prima o poi, sarà film sportivi sono scontro fra vecchi e nuovi ma- sul «grande Torino», squadra meraviglio- na che potrebbe essere un epico sulla vita e le opere di Diego Ar- stati più un’eccezio- fiosi, i primi sorretti dal potere abbandoniamoci per sa, l’emblema del- affresco farsesco sull’Italia della mando Maradona. Visti gli ulti- ne che non una co- politico. Prima dell’inizio del un momento al gio- l’Inghilterra dei Bea- ricostruzione. Stagione 1946-47: mi sviluppi potrebbe essere un stante. Certo, non film é arrivata la notizia dell’e- co dei «se». E diamo per scontato tles, della Swingin‘ London, di in una Milano ancora segnata film cubano: «Cocaina e ciocco- sono mancati i titoli dedicati alle europeo che americano. secuzione, a Belgrado, del Co- che esista un pubblico, che esi- Mary Quant e di If. dai bombardamenti, dove non lato», o qualcosa del genere. Spe- gare automobilistiche, al pugila- L’Ungheria, appunto. Il Fe- mandante Arkan, uno che di stano produttori audaci e attori L’ode per Manè. Anche qui la tutti i reduci sono tornati (ce ne riamo solo che sia con lieto fine. to,all’atletica,alciclismoeviadi- stival triestino Alpeadria ha crimini e mafia se ne intende- capaci di palleggiare sullo scher-”sceneggiatura è già fatta: il bel li- furono, prigionieri sui fronti Sarebbe bello che Diego tornasse cendo, ma non hanno mai con-” dedicato al cinema magiaro va. Un caso, non il solo, in cui mo in maniera verosimile (come bro che a «Manè» Garrincha ha asiatici e africani, o superstiti – magro e vispo, e potesse inter- tribuito a formare un «genere» una rassegna formata da sei ti- il cinema ha preceduto e in Raf Vallone al tempo degli Eroi dedicato Darwin Pastorin (edi- ahimè, pochissimi – dei lager, pretarlo lui. Perché trovare un at- inteso nel senso pieno del termi- toli, che rappresentano altret- parte interpretato la realtà pri- della domenica, di Mario Cameri- zioni Limina). Ma la prima se- che giunsero a casa solo a 1947 tore al suo livello, calcistico ed ne. Ilcalcio, in particolare, é una tanti modi di legare il calcio a ma ancora che si verificasse. ni, 1952). Vediamo allora quali quenza di un film sulla vita del- inoltrato), l’Inter acquista cinque esistenziale, sarà impossibile. passione soprattutto europea e