OTTOBRE2010 Giornate Del Patrimonio Culturale Della Valle Camonica LOZIO BRENO
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OTTOBRE2010 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica LOZIO BRENO PRESTINE BORNO MALEGNO OSSIMO CIVIDATE BIENNO BERZO INFERIORE ESINE PIANCOGNO SS 42 DARFO BOARIO TERME GIANICO ARTOGNE GORZONE PIAN CAMUNO ANGOLO TERME COSTA LOVERE VOLPINO PISOGNE SS 42 AUTOSTRADA STRADA STATALE E PROVINCIALE FERROVIA BS-ISEO-EDOLO LAGO D’ISEO FIUME OGLIO ISEO SP 510 BERGAMO BRESCIA VENEZIA MILANO BORMIO PASSO DEL TONALE SS 42 PEZZO PONTE DI LEGNO TEMÙ VIONE VEZZA D’OGLIO APRICA INCUDINE MONNO SAVIORE DELL’ADAMELL CORTENO GOLGI EDOLO-MÙ SONICO MALONNO O CEV O PAISCO LOVENO BERZO DEMO PASPARDO CEDEGOLO CIMBERGO SELLERO CEMMOCAPO DI PONTE ONO PASSO DEL SAN PIETRO VIVIONE CETO CERVENO BRAONE LOSINE BAZENA SS 42 PASSO DI SCHILPARIO CROCEDOMINI NIARDO saluti Corrado Tomasi Francesco Gelfi Presidente Comunità Montana di Valle Camonica Presidente Consorzio Comuni BIM di Valle Camonica Giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 4 DEL BENE E DEL BELLO La rassegna denominata Del Bene e del Bello - giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica - giunge nel 2010 alla sua sesta edizione e coinvolgeràquest’anno i comuni della Valle Camonica nel corso non piùdi una sola settimana, ma di tutto il mese di ottobre. Comunità Montana La manifestazione, ha acquisito negli anni un’importanza e un valore notevole grazie alla volontà di porre l’attenzione su quei siti ricchi sì di di Valle Camonica valore artistico, ma che risultano essere in molti casi raramente visitabili: in questo modo si consente ai cittadini e ai turisti di avvicinarsi al territorio in modo originale e contemporaneamente di raccontare la storia e le tradizioni più segrete delle nostre comunità. La maggiore durata dell’edizione 2010, consentirà di proporre un programma ancora più intenso e variegato rispetto alle edizioni precedenti: sono infatti presenti in cartellone oltre che le consuete visite guidate e le suggestive passeggiate immerse nel paesaggio anche Consorzio Comuni BIM iniziative più specifiche, quali ad esempio Arte: un ponte tra culture che si rivolge direttamente alla popolazione dei migranti che vivono in di Valle Camonica Valle Camonica e che hanno modo così di avvicinarsi e conoscere il patrimonio culturale del territorio. Non solo: quest’anno Del Bene e del Bello presenta anche la seconda edizione di Archeoweek, voluta fortemente dai comuni del sito UNESCO, e che intende coinvolgere non solo il pubblico colto ma anche tutti gli appassionati e i semplici conoscitori delle incisioni rupestri in un ricco cartellone di eventi e manifestazioni. Non mancano le molte iniziative promosse dal Distretto Culturale della Valle Camonica insieme a gruppi, associazioni, fondazioni operanti sul territorio: dai convegni ai concerti, dalle aperture straordinarie dei Musei alla presentazione della nuova rivista distrettuale; l’obiettivo è sempre quello di raccontare in modo nuovo e attraente la grande forza del nostro patrimonio e i tanti progetti in corso di realizzazione in Valle Camonica. Anche l’edizione 2010 di Del Bene e del Bello presenta degli ottimi presupposti per porre al centro della vita sociale del nostro territorio, per un intero mese, il valore della storia, dell’arte, delle tradizioni delle nostre comunità, che rappresentano la nostra identità e il nostro orgoglio. 5 DEL BENE E DEL BELLO presentazione Simona Ferrarini Presidente del Distretto Culturale della Valle Camonica Giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 6 DEL BENE E DEL BELLO Amare la Vallecamonica vuol dire conoscerla, entrare nei suoi paesi, nelle sue chiese, nei suoi musei: questo è l’obiettivo delle Giornate del patrimonio culturale della valle, giunte ormai al sesto appuntamento, potenziate ed arricchite. Dopo un’estate all’insegna di significativi eventi culturali (basti ricordare APERTO 2010) un autunno altrettanto importante: “Del Bene e del Bello” quest’anno si svolge nei primi quattro fine settimana di ottobre con l’attenzione ai cicli pittorici, scultorei, alle incisioni rupestri, all’arte romana. Accanto alle tradizionali visite alle bellezze dei nostri paesi, tanti sono gli eventi: concerti, scelti per valorizzare le competenze degli allievi del Conservatorio; convegni sui musei della Scienza e della Tecnica e sulle architetture della modernità; presentazione di TAM TAM nuova rivista del Distretto Culturale; Archeoweek; convegno su Zanardelli, in occasione del 150° anniversario dell’ unità d’Italia; “Arte:un ponte tra culture”, due giornate di visite guidate per i nuovi concittadini stranieri della Valle Camonica (sono previste visite in lingua italiana, albanese, araba, francese, inglese, rumena, russa e spagnola). Ognuno potrà trovare occasioni studio, di riflessione, di svago; ognuno potrà conoscere e far conoscere agli amici la nostra Valle; i turisti potranno visitare i nostri paesi, sicuri di scoprire, sempre, nuovi tesori. L’organizzazione di tutte queste iniziative è stata possibile grazie alla collaborazione delle Amministrazioni Comunali, della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, dell’Associazione Amici del FAI, del Circolo Culturale Ghislandi; al lavoro della Cooperativa Il Leggio e K-pax, di Casa Giona-Parrocchia SS Salvatore Breno, dei giovani collaboratori del Distretto Culturale. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato e continuano a farlo per la Valle Camonica, credendo nel potenziale turistico e culturale dei nostri paesi; grazie a quanti accoglieranno le proposte presentate in questo opuscolo… ci aspetta indubbiamente un ottobre ricco ed interessante. 7 DEL BENE E DEL BELLO 2•3 9•10 OTTOBRE OTTOBRE ALLA Angolo Terme Malegno I CICLI PITTORICI: Berzo Inferiore SCOPERTA DEL Artogne Malonno GEROLAMO ROMANINO Bienno PATRIMONIO Berzo Demo Monno Borno CALLISTO PIAZZA CULTURALE Braone Niardo Breno IETRO DA EMMO DEL PAESAGGIO Breno Ono San Pietro P C Ceto Capo di Ponte Ossimo JOHANNES DA VOLPINO Costa Volpino E DELLE Cedegolo Paisco Loveno Darfo TRADIZIONI Cerveno Pian Camuno Esine Ceto Saviore Piancogno Cevo dell’Adamello Pisogne Cimbergo Sellero Ponte di Legno Corteno Golgi Sonico Prestine Incudine Temù Losine Vezza d’Oglio Lovere Vione Lozio Giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 8 DEL BENE E DEL BELLO 16•17 23•24 OTTOBRE OTTOBRE ARTE: Breno 50° Gianico PERCORSI TRA LE Capo di Ponte Cividate Ceto UN PONTE TRA ANNIVERSARIO INCISIONI RUPESTRI Cimbergo CULTURE DELLA E ARCHEOWEEK Edolo VAL VEDETTA Paspardo Sonico 9 DEL BENE E DEL BELLO ANGOLO Il secondo volume dell’imponente opera Arte in Nel 1930 il complesso è passato alla TERME Valcamonica (Brescia 1984) riserva ben otto dense Congregazione del Beato padre Piamarta, che ne pagine alla Casa Federici, situata alla sommità di ha fatto prima la casa estiva dei giovani Artigianelli, Angolo Terme. La casa è una testimonianza della poi la sede di una scuola media, grazie anche ad presenza della potente famiglia Federici, che la aggiunte e a trasformazioni alquanto disinvolte, ma iniziarono nel XV secolo. Ma la presenza dello nel rispetto degli elementi artistico fondamentali. stemma degli Albrici della Val di Scalve dice che la Si veda, ad esempio, la ristrutturazione del primo casa è stata abitata per almeno due secoli dalla piano, trasformato in ampio refettorio, dove è stato famiglia alleata. La Casa, con le sue vicende e le sue conservato e messo in bella evidenza il CASA FEDERICI trasformazioni architettoniche e di finalità, è testimone sorprendente camino “assai ampio, di bei marmi non solo dell’arte della Valle, ma anche della storia lucidi e venati, di robuste forme architettoniche sociale. Dell’edificio del XVII secolo resta la struttura seicentesche. La cappa del camino è adorna di fondamentale: la facciata, il severo e articolato cortile interno, il delizioso oratorio con volta elegantissimo stucco, dove due putti sostengono lo affrescata, il camino del salone e una pregevole scudo della famiglia Albrici, tutto assai nobile” pala d’altare, rappresentante l’Immacolata con (Op.cit, p 88). Casa Federici: una casa nobiliare che quattro santi, databile, a nostro avviso, a prima del ha servito in questi ottanta anni i “figli del popolo”, 1623, data della canonizzazione dei santi Ignazio e pagando un lieve pedaggio alla conservazione del Filippo Neri, qui raffigurati ancora senza aureola. Il patrimonio architettonico, è un segno della complesso, pur nella sua austerità, offre piacevoli trasformazione della società, più attenta alle portali distribuiti su tre lati, raccordi funzionali di scale necessità di tutti, una società che sa adattare al interne ed esterne, loggette ad archi, uso sapiente nuovo, nella conservazione dell’essenziale. delle pietre Simona e Sarnica. Al servizio del bene e del bello. Giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 10 DEL BENE E DEL BELLO programma info SABATO 2 OTTOBRE Per informazioni e La Casa S. Obizio ex Casa Federici prenotazioni sarà aperta dalle ore 9.30 Cell. 336787803 alle ore 11.30 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 con guida a disposizione. In questi orari verrà programmato un percorso storico/culturale nel centro storico del paese. Ore 20.00 cena (su prenotazione) nella sala dei ricevimenti dei Nobili Federici "Degustazione dell'arte culinaria locale" con prodotti del territorio. Per chi desidera può pernottare o programmare un Week End. DOMENICA 3 OTTOBRE Visita guidata alla Casa S. Obizio ex Casa Federici dalle ore 9.30 alle ore 11.30 e dalle ore 13.00 alle ore 16.00. Nel pomeriggio (tempo permettendo) passeggiata al lago Moro con castagnata. 11 DEL BENE E DEL BELLO ARTOGNE La prima “tentazione” escursionistica-floristica