La Compagnia Dell'orto 2016
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Comune Di Darfo Boario Terme
REGIONE LOMBARDIA (D.G.R. n° XI/4177 del 30 dicembre 2020) Comune di Darfo Boario Terme – Provincia di Brescia Capofila dell’Ambito Territoriale di Valle Camonica, comprendente i Comuni di: Angolo Terme, Artogne, Berzo Demo, Berzo Inferiore, Bienno, Borno, Braone, Breno, Capo di Ponte, Cedegolo, Cerveno, Ceto, Cevo, Cimbergo, Cividate Camuno, Corteno Golgi, Darfo Boario Terme, Edolo, Esine, Gianico, Incudine, Losine, Lozio, Malegno, Malonno, Monno, Niardo, Ono San Pietro, Ossimo, Paisco Loveno, Paspardo, Pian Camuno, Piancogno, Pisogne, Ponte di Legno, Saviore dell'Adamello, Sellero, Sonico, Temù, Vezza d'Oglio, Vione AVVISO PUBBLICO per l’assegnazione delle unità abitative destinate ai servizi abitativi pubblici disponibili nell’Ambito Territoriale di Valle Camonica - PIANO 2021 Localizzate nei Comuni di: BERZO INFERIORE, BIENNO, BRENO, CAPO DI PONTE, CEDEGOLO, CETO, DARFO BOARIO TERME, EDOLO, ESINE, PIAN CAMUNO, PIANCOGNO, TEMÙ Di proprietà dei Comuni di: BERZO INFERIORE, BRENO, CAPO DI PONTE, EDOLO, PIANCOGNO, TEMÙ, nonché dell’ALER di Brescia-Cremona-Mantova PERIODO APERTURA E CHIUSURA DELL’AVVISO dalle ore 9:00 del 7 maggio 2021 alle ore 16:00 del 30 giugno 2021 1. INDIZIONE DELL’AVVISO PUBBLICO 1.1. Ai sensi della D.G.R. del 30 dicembre 2020 n° XI/4177 è indetto l’avviso pubblico per l’assegnazione delle unità abitative disponibili destinate ai servizi abitativi pubblici. 1.2. Le unità abitative di cui al presente avviso pubblico si distinguono in: a) Numero 28 unità abitative immediatamente assegnabili; b) Numero 0 unità abitative che si rendono assegnabili nel periodo intercorrente tra la data di pubblicazione del presente avviso e la scadenza del termine per la presentazione delle domande di assegnazione; c) Numero 0 unità abitative nello stato di fatto non immediatamente assegnabili per carenze di manutenzione, ai sensi dell’articolo 10 del regolamento regionale n. -
La Compagnia Dell'orto 2017
LA COMPAGNIA FIERA 6ª edizione DELL’ PREMIO AL R O MIGLIOR ORTO ALPINO DELLA SOSTENIBILITÀ NELLA NATURA ALPINA DELLA SOSTENIBILITÀ NELLA NATURA O T DELLA VALLE CAMONICA 2017 LA COMPAGNIA FIERA 6ª edizione DELL’ PREMIO AL R O MIGLIOR ORTO ALPINO Consorzio Comuni BIM Comunità Montana DELLA SOSTENIBILITÀ NELLA NATURA ALPINA DELLA SOSTENIBILITÀ NELLA NATURA di Valle Camonica di Valle Camonica O T DELLA VALLE CAMONICA 2017 Per il terzo anno consecutivo la Comunità Montana di Valle Camonica – Parco Adamello, nell’ambito della sesta edizio- ne della Fiera della Sostenibilità nella Natura Alpina, ha indetto il Concorso “Miglior Orto Alpino” camuno. Il concorso intende premiare la fatica di chi con enorme passione e assiduo lavoro, dedica il suo tempo alla cura del proprio lembo di terreno, arricchendolo con i fiori e i frutti dell’orto considerato da sempre luogo di dialogo e scambio. Come negli anni precedenti, l’interesse è stato molto alto, a conferma della bontà dell’evento. I 28 iscritti dimostrano il forte desiderio della comunità di vivere pienamente il territorio, preservandolo con tenacia, passione e dedizione e regalando colore al paesaggio con i prodotti della terra, sempre molto apprezzati sulle tavole delle famiglie. Alla giuria, ai collaboratori del Parco Adamello ed in particolare ai partecipanti al concorso va il mio personale ringra- ziamento, quello della Comunità Montana e quello dell’intera Valle Camonica. Credo che se l’attenzione e la coltivazio- INTRODUZIONE ne di un piccolo orto può da una parte avvicinare le persone alla natura, dall’altra possa anche contribuire a migliorare l’ambiente di tutti e quindi di ciascuno di noi. -
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Representing the Past. Social Anthropology and History of Art in a Holy Drama in Northern Italy Foreword In this seminar, I would like to briefly illustrate, also using some images, the study I am working on in Cerveno, a small valley town in the Italian Alps. This involves, as is customary in cultural and social anthropology, a phase of fieldwork, which began with my first visits in March 2011 and is still in progress. This will culminate in the observation of a religious representation, which I will discuss later, on May 20 2012. My fieldwork also involved an exploration of the local civil and religious archives, which was obviously crucial in understanding the phenomenon being studied, as well as raising a whole range of as yet unanswered questions for the ethnographer. There is also a phase of study linked to a precise theoretical and methodological problem, taking place in New York with the precious contribution of the Italian Academy for Advanced Studies at Columbia University which, in the persons of its Director, David Freedberg, I would like to thank. I am grateful for the generosity and warmth of his hospitality, and for the precious information I am acquiring in my stay here. Obviously today I will be giving you merely, in a somewhat provisional form, my first impressions of a research project that promises to be extremely long and difficult. I would thus like to ask you to be so kind as to forgive the somewhat sketchy nature of my considerations. But allow me to introduce my work, starting with the village on which it focuses. -
COMMISSION REGULATION (EC) No 1836/2002 of 15 October 2002 Amending Regulation (EC) No 2138/97 Delimiting the Homogenous Olive Oil Production Zones
L 278/10EN Official Journal of the European Communities 16.10.2002 COMMISSION REGULATION (EC) No 1836/2002 of 15 October 2002 amending Regulation (EC) No 2138/97 delimiting the homogenous olive oil production zones THE COMMISSION OF THE EUROPEAN COMMUNITIES, HAS ADOPTED THIS REGULATION: Having regard to the Treaty establishing the European Community, Article 1 Having regard to Council Regulation No 136/66/EEC of 22 The Annex to Regulation (EC) No 2138/97 is amended as September 1966 on the common organisation of the market in follows: oils and fats (1), as last amended by Regulation (EC) No 1513/ 2001 (2), 1. in Point A, the provinces ‘Brescia’, ‘Roma’, ‘Caserta’, ‘Lecce’, ‘Potenza’, ‘Cosenza’, ‘Reggio Calabria’, ‘Vibo Valentia’, ‘Sira- Having regard to Council Regulation (EEC) No 2261/84 of 17 cusa’ and ‘Sassari’ are replaced in accordance with the Annex July 1984 laying down general rules on the granting of aid for to this Regulation; the production of olive oil and of aid to olive oil producer orga- nisations (3), as last amended by Regulation (EC) No 1639/ 2. in Point D, under the heading ‘Comunidad autónoma: Anda- 98 (4), and in particular Article 19 thereof, lucía’, ‘Genalguacil’ is added to zone 4 (‘Serranía de Ronda’) in the province ‘Málaga’. Whereas: (1) Article 18 of Regulation (EEC) No 2261/84 stipulates 3. in Point D, under the heading ‘Comunidad autónoma: that olive yields and oil yields are to be fixed by homoge- Aragón’: nous production zones on the basis of the figures — ‘Ruesca’ is added to zone 2 in the province ‘Zaragoza’, supplied by producer Member States. -
Allegati Pubblicazione Sapori Di Valle Camonica
alla scoperta dei VINI IGT di Valle Camonica Comunità Montana di Valle Camonica ALLA SCOPERTA DEI VINI IGT DI VALLE CAMONICA © 2014 - Comunità Montana di Valle Camonica Piazza Tassara, 3 - 25043 Breno (BS) www.cmvallecamonica.bs.it Tel. 0364 324011 - 0364 324019 Fax 0364 22629 Ideazione e coordinamento editoriale: Alessandro Putelli Testi: Eletta Flocchini Fotografie: Leo Milani Stampa: Tipografia Camuna S.p.a., Breno (BS) Finito di stampare nel mese di Ottobre 2014 www.saporidivallecamonica.it È vietata la pubblicazione, la diffusione e la riproduzione anche parziale di tutto ciò che è contenuto nel presente volume (testi, fotografie, disegni) con qualsiasi mezzo, compresa la fotocopia, se non espressamente autorizzata. Per la stampa di questo libro è stata utilizzata Carta Certificata FSC®. Il marchio del Forest Stewrdship Council (FSC®) indicache la carta impiegata per fabbricare il prodotto proviene da una foresta correttamente gestita secondo i rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Sommario SALUTI ISTITUZIONALI ................................................pag. 5 INTRODUZIONE ..............................................................pag. 7 LE AZIENDE E LE ETICHETTE IGT Cantina “AGRICOLA COOP. ONLUS” ...........................pag. 16 Cantina “AGRICOLA VALLECAMONICA” ...................pag. 18 Cantina “BIGNOTTI”......................................................pag. 23 Cantina “CASCINA CASOLA” ......................................pag. 28 Cantina “CONCARENA” ................................................pag. -
ALPES Corteno Golgi
ALPES Corteno Golgi ELEZIONI COMUNALI 25 MAGGIO 2014 PROGRamma elettoRALE LISTA N. 2 CANDIDATO SINDACO MARTINOTTA ALPES Corteno Golgi Un nuovo simbolo per una squadra affiatata, che si ripre- senta, nel solco della continuità, rafforzata da nuove perso- ne e supportata dall’esperienza di numerosi amici che conti- nueranno a portare da esterni il loro prezioso contributo. Il simbolo ALPES riassume e rappresenta un progetto am- ministrativo che ci auguriamo possa essere condiviso da numerosi piccoli Comuni alpini, con problematiche, esigen- ze e potenzialità del tutto simili a quelle di Corteno Golgi. Presentarsi in tanti, con un unico simbolo, significaunire le singole voci per farsi sentire e per attirare la necessaria attenzione ai livelli “alti”, dove il singolo Comune, soprat- tutto se piccolo e solo, fatica ad arrivare. ALPES come, Autonomia, Libertà, Partecipazione, Ener- gia, Sussidiarietà. Sono questi i principi che danno origine al nome della nostra lista e che non ci è stato difficile “adottare” in quanto hanno già avuto un ruolo di “guida” nei precedenti mandati am- ministrati dalla nostra compagine elettorale. L’interesse pubblico, la persona e il territorio sono im- prescindibilmente al centro del progetto politico ALPES così come della nostra proposta elettorale, e per questo ci impegniamo, come ci siamo sempre impegnati in questi anni, a sviluppare una politica amministrativa adatta a pre- servare questa centralità. Se ci ripresentiamo per chiedere nuovamente la fiducia dei cittadini di Corteno Golgi è per- ché siamo convinti di aver fatto qualcosa di positivo per il nostro paese e per la nostra gente. NUOVO PONTE DI CORTENO E OPERE DI ARREDO URBANO I temi di ALPES saranno quindi il punto da cui partire per un confronto concreto, partecipativo e costante. -
Polizia Provinciale Brescia
POLIZIA PROVINCIALE BRESCIA 1 Introduzione L’orso bruno da qualche anno visita alcune zone della nostra provincia. E’ importante documentare, annualmente, le presenze del plantigrado; i dati vengono registrati al fine di valutare la ricolonizzazione dell’orso bruno nel settore centro- orientale dell’arco alpino italiano. Il coordinamento interregionale, ufficializzato con il piano d’azione PACOBACE, sottoscritto dal Ministero dell’Ambiente e da tutte le Regioni e Provincie autonome coinvolte, garantisce un quadro complessivo della situazione. Stato attuale del Progetto di reintroduzione dell’orso bruno in Trentino La presenza dell’orso bruno in Provincia di Brescia è un risultato del progetto di reintroduzione dell’orso bruno attuato dalla confinante Provincia di Trento. Operazioni di rilascio Il progetto Life Ursus ha come fine la ricostruzione di una popolazione stabile della specie nelle Alpi centrali. Anno individui nomi Gli esemplari sono stati rilasciati nel 1999 2 Masun, Kirka 2000 3 Daniza , Joze, Irma Parco Adamello Brenta, area di 2001 2 Vida, Jurka presenza storica della specie con una 2002 3 Maja, Brenta, Gasper residua popolazione autoctona di orso Totali 10 bruno, ormai in fase di completa Tab. 1: Orsi rilasciati nell’ambito del progetto Life Ursus estinzione. La liberazione degli esemplari, provenienti dalla Slovenia, è avvenuta fra il 1999 Anno cucciolate Nati ed il 2002 con la liberazione di 10 individui sub adulti (7 2002 1 2 femmine e 3 maschi. Inizialmente gli esemplari, tutti muniti 2003 1 2 di marche auricolari e radiocollare, erano seguiti da 2004 2 5 2005 2 4 operatori incaricati dalla Provincia di Trento per 2006 5 11 controllarne ogni movimento per 24 ore al giorno. -
The Sound Patterns of Camuno: Description and Explanation in Evolutionary Phonology
City University of New York (CUNY) CUNY Academic Works All Dissertations, Theses, and Capstone Projects Dissertations, Theses, and Capstone Projects 6-2014 The Sound Patterns Of Camuno: Description And Explanation In Evolutionary Phonology Michela Cresci Graduate Center, City University of New York How does access to this work benefit ou?y Let us know! More information about this work at: https://academicworks.cuny.edu/gc_etds/191 Discover additional works at: https://academicworks.cuny.edu This work is made publicly available by the City University of New York (CUNY). Contact: [email protected] THE SOUND PATTERNS OF CAMUNO: DESCRIPTION AND EXPLANATION IN EVOLUTIONARY PHONOLOGY by MICHELA CRESCI A dissertation submitted to the Graduate Faculty in Linguistics in partial fulfillment of the requirement for the degree of Doctor of Philosophy, The City Universtiy of New York 2014 i 2014 MICHELA CRESCI All rights reserved ii This manuscript has been read and accepted for the Graduate Faculty in Linguistics in satisfaction of the dissertation requirement for the degree of Doctor of Philosophy. JULIETTE BLEVINS ____________________ __________________________________ Date Chair of Examining Committee GITA MARTOHARDJONO ____________________ ___________________________________ Date Executive Officer KATHLEEN CURRIE HALL DOUGLAS H. WHALEN GIOVANNI BONFADINI Supervisory Committee THE CITY UNIVERSITY OF NEW YORK iii Abstract THE SOUND PATTERNS OF CAMUNO: DESCRIPTION AND EXPLANATION IN EVOLUTIONARY PHONOLOGY By Michela Cresci Advisor: Professor Juliette Blevins This dissertation presents a linguistic study of the sound patterns of Camuno framed within Evolutionary Phonology (Blevins, 2004, 2006, to appear). Camuno is a variety of Eastern Lombard, a Romance language of northern Italy, spoken in Valcamonica. Camuno is not a local variety of Italian, but a sister of Italian, a local divergent development of the Latin originally spoken in Italy (Maiden & Perry, 1997, p. -
Allegati Informativa
Comune di Niardo Provincia di Brescia P.zzale Donatori di Sangue, 1 - 25050 (BS) Tel 0364/330123 Fax 0364/330254 Codice fiscale 81002370179 - P.I. 00723580981 Mail: [email protected] Pec: [email protected] SERVIZIO SCUOLABUS Anno Scolastico 2021/2022 INFORMATIVA E NORME REGOLAMENTARI PER L’UTILIZZO La presente informativa si rivolge ai genitori dei fruitori del servizio scuolabus, residenti e non, affinché gli stessi abbiano un quadro preciso di come il servizio si svolge. Requisito essenziale per l’ammissione all’utilizzo del servizio di trasporto scolastico è la regolare iscrizione, da inoltrare al competente ufficio in forma scritta su apposito modulo che si allega alla presente, da presentare al Comune entro e non oltre venerdì 16 luglio 2021. Si precisa che iscrizioni pervenute in data successiva saranno accolte solo previa verifica dell’effettiva disponibilità di posto a sedere sul mezzo adibito al trasporto. Per la SCUOLA DELL’INFANZIA: il servizio si articola su due corse: quella del mattino, con arrivo presso la scuola entro le nove, e quella del pomeriggio, con partenza dalla scuola alle ore 15.45, mediante l’utilizzo di un minibus riservato evitando così la compresenza di ragazzi molto più grandi e con la presenza di un accompagnatore che aiuterà i bambini nella fase di salita e discesa dal mezzo. Sono previste fermate sul solo territorio del Comune di Niardo. Per le SCUOLE PRIMARIA e SECONDARIA DI PRIMO GRADO: Per quanto riguarda la sola andata il servizio prevede due corse: con la prima corsa lo scuolabus raccoglierà i ragazzi lungo il tragitto Braone-Ceto-Cerveno-Losine- frazione Crist fino alla fermata utilizzata dalle Ferrovie Nord Milano (compresa) in località Gera in una prima corsa (in questo modo i ragazzi arriveranno presso la scuola media attorno alle ore 07.40, mentre gli alunni della scuola primaria resteranno sullo scuolabus). -
Gli Ecomusei Della Provincia Di Brescia
GLI ECOMUSEI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA Regione Lombardia ha istituito gli Ecomusei con la legge regionale n. 13 del 12 luglio 2007 “Riconoscimento degli ecomusei per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali ai fini ambientali, paesaggistici, culturali, turistici ed economici” ECOMUSEO CONCARENA MONTAGNA DI LUCE Area di riferimento: Valle Camonica Comuni coinvolti: Cerveno, Losine, Malegno, Ono San Pietro Piazza Prudenzini, 2 25040 Cerveno(BS) Tel. 0364 434012 www.ecomuseoconcarena.it [email protected] [email protected] ECOMUSEO DELLA RESISTENZA Area di riferimento: Valle Camonica Comuni coinvolti: Aprica, Corteno Golgi, Edolo, Monno Piazza Venturini n°1 - 25040 - Corteno Golgi (Bs) [email protected] www.ecomuseodellaresistenza.it ECOMUSEO DEL VASO RÉ E DELLA VALLE DEI MAGLI Area di riferimento: Valle Camonica Comuni coinvolti: Bienno Sede: COMUNE DI BIENNO- Piazza Liberazione, 1 25040 – BIENNO (BS) – Tel/fax 0364 300307 – 0364 40001 E-Mail [email protected] www.ecomuseovasore.it ECOMUSEO DEGLI ALBERI DEL PANE Area di riferimento: Valle Camonica Comuni coinvolti: Capo di Ponte, Ceto, Cimbergo, Paspardo Tel. 03644436127 (Comune di Ceto) Provincia di Brescia - Settore Turismo - Infopoint Piazza del Foro, 6 - 25121 Brescia - tel. 0303749916 [email protected] ECOMUSEO DI VALLE TROMPIA – LA MONTAGNA E L’INDUSTRIA Area di riferimento: Valle Trompia Comuni coinvolti: Bovezzo, Brione, Caino, Collio, Concesio, Gardone Val Trompia,, Irma, Lodrino, Lumezzane, Marmentino, -
Aprica Corteno Golgi
MOTTA STRADA DI SANTA CRISTINA 550mslm SONDRIO TIRANO TRIVIGNO Sentiero storico militare MONTE PADRIO MONTE GIOVELLO Monte della Croce Alpe Strencia 21 GUSPESSA 1850mslm ZAPEI D’ABRIGA MORTIROLO MONTE PADRIO 1370 mslm 2151mslm Chiesetta S. Fortunato 342 Cascina Biancotti 351 Ristorante La Quercia Antica 22 351B 24 Aula didattica 1350 352 MONTE BELVEDERE mslm 1357mslm Bar Ristoro Pian di Gembro 1499mslm 1440mslm PIAN DI GEMBRO Agriturismo Strada Forestale CARONA Piscè Piscè - Pian di Gembro RISERVA NATURALE PRUSULU VAL CARONELLA MONTE PADRIO VAL BONDONE 350 MORTIROLO 3 351 353 GUSPESSA 349 2 1268 mslm Ponte della valle del Santo 950mslm APRICA MONTE BORCA LISCEDO 1291mslm 18 LISCIDINI 1060mslm DONASÈ Agriturismo Li Spondi Partenza Partenza seggiovia 1 funivia Baradello Colonia Bustese G Corna Bassa Palabione Laghetto 1095 1315 Pescatori mslm mslm Palazzetto dello sport Sentiero 16 Baradello Wild Park 1120mslm 101/A Partenza funivia Magnolta Camillo Golgi 991mslm GALLENO 11 975mslm DIGA DI GANDA DOVERIO Baita Le Lische 950 920 1420 mslm RONCO 13 mslm mslm 7 Agriturismo Comù LE FUCINE Segheria Veneziana Corna Alta 23 1120 MEGNO Osservatorio LE BRATTE BASSE mslm eco-faunistico Museo Golgi 12 alpino CORTENEDOLO Raccordo 326 1430mslm Chiesa S. Giovanni Bratte 327 840mslm Malghe Savrone 337 LE BRATTE ALTE LOMBRO Junior 1550 14 Ottagono mslm Baite Premalt Bike Park Intermedio Seggiovia Baradello P. zza Venturini 850mslm della natura 9 Roccolo Ponte Acqua 1480 19 Ferruginosa mslm EDOLO Colle CORTENO 15 1670 S. Martino 998 mslm 338 Centro Visite -
19 E Prosecuzione Della Campagna Vaccinale (Agg
COMUNICATO STAMPA Contenimento e gestione della nuova fase dell'emergenza epidemiologica da COVID -19 e prosecuzione della campagna vaccinale (agg. n.108 del 12.02.2021) Come noto il Piano strategico per la vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19, elaborato dal Ministero della Salute, dal Commissario Straordinario per l’Emergenza, dall’Istituto Superiore di Sanità, da Agenas e da Aifa ha previsto, dopo le rigorose procedure di autorizzazione europee, l’inizio della somministrazione del vaccino, in forma gratuita e garantita per tutti, in Italia e in Europa dal 27 dicembre 2020. Si informa che, conclusa la prima fase, come previsto dalla campagna vaccinale di Regione Lombardia, presso l’ASST della Valcamonica è in corso di svolgimento la FASE 1BIS, che si concluderà entro il prossimo martedì 16 febbraio. Nei Punti Vaccinali, istituiti presso l’Ospedale di Esine, la Fondazione “Angelo Maj” di Darfo B.T. e la Fondazione “F.lli Bona” di Capo di Ponte, si sta procedendo con la somministrazione del vaccino al personale delle RSD, della residenzialità psichiatrica, dell’assistenza domiciliare, dei centri diurni, delle farmacie, degli ambulatori accreditati, oltre alle confprofessioni (dentisti, etc.), alla sanità militare, agli altri medici liberi professionisti e informatori scientifici del farmaco/altri operatori: in data odierna sono state eseguite n.102 somministrazioni presso la struttura di Capo di Ponte e n.102 presso quella di Boario; ad esse si sommano le 150 garantite presso il Punto Vaccinale del Presidio Ospedaliero di Esine, per complessive n.354 somministrazioni. L’ASST della Valcamonica, in stretto coordinamento con Regione Lombardia e ATS della Montagna, è inoltre impegnata nell’organizzazione della FASE 2 della campagna vaccinale: dal 15 febbraio 2021 per i cittadini lombardi che hanno più di 80 anni (comprese le persone nate nel 1941), è possibile manifestare la propria adesione alla vaccinazione anti covid-19; le somministrazioni del vaccino per gli over 80 cominceranno a partire dal 18 febbraio 2021.